Rassegna Stampa 02 dicembre 2014
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CSV FC ASSIPROV Martedì, 02 dicembre 2014 CSV FC ASSIPROV Martedì, 02 dicembre 2014 Prime Pagine 02/12/2014 Prima Pagina 1 Il Resto del Carlino (ed. Forli) 02/12/2014 Prima Pagina 2 La Voce di Romagna (ed. Forli) ambiente e protezione civile 02/12/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 32 3 Conferiti quattro servizi all' Unione dei Comuni csv e scenario locale 02/12/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 3 4 Famiglie e povertà Esplode la richiesta di pasti e alimenti 02/12/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 14 6 Niente controllo per i funghi raccolti 01/12/2014 Forli Today Piero Ghetti La famiglia speranza e futuro per la società: atteso incontro col... 02/12/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 6 9 Colletta alimentare, in campo il Comandini' e il Rotaract 02/12/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 19 10 I colori del nostro mare da Savignano alla Bielorossia 02/12/2014 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 3 BERTACCINI LUCA «Presto uno spazio dedicato ai graffitari Ma combatteremo chi sporca... 02/12/2014 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 7 11 13 Parola d' ordine, riscoprire i valori della famiglia «Indifesa e... 02/12/2014 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 17 14 Una nuova commedia in regalo' a Terra del Sole per il suo anniversario 02/12/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 13 15 Quindici storici forlivesi raccontano la Forlì del primo Novecento... 02/12/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 13 7 MARIA NERI 'Tariffe più eque e sostegno per la famiglia' 02/12/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 31 17 19 Il film "La vita è bella" proiettato alla Sala Primavera 02/12/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 31 20 Incontro organizzato dalla Caritas per salute e assistenza 01/12/2014 Forli Today Redazione Candido (Prc): "Contrari alla privatizzazione del Trasporto Pubblico... 02/12/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 12 21 23 Agenzia romagnola del trasporto Rifondazione si schiera contro 02/12/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 14 24 Poeti e scrittori Il premio "Città di Forlì" volontariato 02/12/2014 Corriere della Sera Pagina 31 Giuseppe De Rita Il rischio di non ascoltare chi sta sul campo 02/12/2014 Corriere della Sera Pagina 33 26 Associazioni e aziende, nove Oscar ai bilanci 02/12/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 15 DANIELE BETTELLA Breitling scende in campo contro la Sla 02/12/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 31 Oscar di bilancio, in Borsa trasparenza fattore chiave 02/12/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 41 Cassintegrati volontari, premio Inail 25 GIOVANNI VEGEZZI 27 29 31 2 dicembre 2014 Il Resto del Carlino (ed. Forli) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 2 dicembre 2014 La Voce di Romagna (ed. Forli) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 2 dicembre 2014 Pagina 32 La Voce di Romagna (ed. Forlì) ambiente e protezione civile SAN MAURO PASCOLI. Conferiti quattro servizi all' Unione dei Comuni Servizi sociali, sistemi informatici, protezione civile e personale. Sono i quattro servizi che dal 1° gennaio 2015 saranno conferiti dal Comune di San Mauro Pascoli, così come dagli altri otto comuni, all' Unione dei Comuni Rubi cone e Mare. È quanto previsto dalle quattro convenzioni, ciascuna per ogni servizio, che sono state approvate a maggioranza (con astensione dei 5 Stelle) nel consiglio comunale di San Mauro Pascoli giovedì 27 novembre. "All' Unione Rubicone e Mare andranno le funzioni di gestione di questi quattro servizi, come richiesto dalla legge regionale 21 del 2012 che prevede il riordino amministrativo della regione individuando nelle Unioni gli ambiti ottimali per la riorganizzazione. ha dichiarato il sindaco Luciana Garbuglia Con questo passaggio sarà infatti possibi le usufruire di economie di scala che, se non nell' immediato, a pochi anni di distanza dall' attivazione delle funzioni permetteranno un risparmio agli Enti e una specializzazione delle funzioni del personale impiegato nei nove comuni e in Unione. Per quanto riguarda i servizi sociali mi preme precisare che, nonostante la gestione passi all' Unione a nove, il Comune di San Mauro Pascoli manterrà attivo lo sportello dei servizi e il relativo personale. Non vi saranno quindi cambiamenti nell' erogazione dei servizi ai cittadini". Oltre alle quattro convenzioni, il consiglio comunale ha anche approvato l' istituzione della centrale unica di committenza (C.U.C.) presso l' Unione dei Comuni per gestire l' acquisizione di servizi e forniture che interessino due o più dei comuni facenti parte dell' Unione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 2 dicembre 2014 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale L' allarme. Eloquenti i dati forniti dalla Caritas diocesana. Famiglie e povertà Esplode la richiesta di pasti e alimenti Migliaia gli accessi ai Centri di ascolto E domani convegno in Municipio. FORLÌ. Nuovo allarme povertà per le famiglie forlivesi. Gli ultimi dati dei Centri di ascolto Caritas d i o c e s a n i , t e r m o m e t r i f e d e l i d e l disagio sociale a livello locale, parlano di 20.238 pasti erogati nel 2013 (tendenza confermata anche quest' anno con i 10mila registrati a giugno) contro i 14.100 del 2012 (+43,48%) e di 3.912 pacchi alimentari nel 2013 a fronte dei 3.900 consegnati nell' anno precedente. Il Fondo di solidarietà contro il distacco di utenze è passato a 342 erogazioni (con +11,50% rispetto a quello del 2012) per un totale di 134.517 euro, mentre il microcredito è salito da 20 a 28 prestiti. L' allarme è amplificato dalle rilevazioni nazionali appena diffuse dall' Istat, secondo cui il numero delle famiglie italiane in povertà assoluta è salito a 6 milioni (7,9% del totale). Il "Rapporto povertà e risorse 2013", riproposto da Elena Galeazzi dell' Osservatorio Caritas in preparazione all' incontro pubblico con Pietro Boffi sul tema "Famiglia, speranza e futuro per la società", in programma domani sera alle 20.45 nel salone comunale, rivela anche che i pochi rimedi di contrasto ad una crisi senza fine risultano essere la solidarietà e il reciproco aiuto. «Il convegno con Boffi dichiara Paolo Bergonzoni, presidente uscente della Consulta comunale per la famiglia consentirà anche di far conoscere lo straordinario dialogo che si è instaurato in città da un ventennio a questa parte fra istituzioni e famiglia. La nostra Consulta ha il merito di aver condiviso col Comune precise scelte ed interventi in materia di tutela familiare e della vita nascente». Altra importante ipotesi di lavoro è l' introduzione di nuovi coefficienti tariffari e fiscali basati sulla consistenza del nucleo familiare. «Qualcuno mi spieghi interviene Gabriella Pi vi a nome della Commissione diocesana della Fa miglia perché in Italia la famiglia naturale è così osteggiata dalle istituzioni, quando persino i paesi europei più laici, come Francia e Svezia, sostengono in tutti i modi la coppia eterosessuale con figli. Nei momenti di maggior sconforto ho anche pensato di separarmi da mio marito per vedermi assegnati quei sostegni economici che lo Stato ita liano riconosce solo alle ragazze madri». A questo e agli altri dubbi proverà a rispondere Pietro Boffi, sociologo e ricercatore del Centro internazionale Studi famiglia. Durante la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 2 dicembre 2014 Pagina 3 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale serata interverranno anche Paolo Bergonzoni, presidente della consulta comunale e Raoul Mosconi, assessore comunale alle politiche sociali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 2 dicembre 2014 Pagina 14 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale Lamentela. «Il servizio informazioni non sapeva dare indicazioni, poi dopo una lunga attesa non abbiamo potuto avere certezze sui cestini» Niente controllo per i funghi raccolti «Il periodo è ancora favorevole ma dopo tanto tempo speso non c' era il servizio» CESENA. Chi nel weekend ha raccolto funghi e li ha portati al servizio dell' Ausl di via Moretti per controllarli prima di metterli in pentola è dovuto restare a bocca asciutta. Alcuni cittadini hanno segnalato che il servizio ieri non era operativo con il disagio che ne consegue. «Prima di tutto spiega una cittadina chiami il servizio di informazione per sapere se l' ufficio è aperto e mi rispondono che si devono informare e per fortuna che sono l' ufficio informazioni... Poi ti presenti perché hai trovato da solo le informazioni e prima ti dicono di aspettare ma poi non arriva nessuno. Alla fine comunicano che il servizio è sospeso, poi ti richiamano per dirti che chi se ne occupa oggi non c' era. Insomma un' ora persa che poteva essere spesa meglio». Almeno 5 le persone che ieri si sono recate in quegli uffici per chiedere se il frutto della loro raccolta fosse commestibile, ma che se ne sono dovuti tornare a casa con il cestino pieno di indignazione. «La natura ha i suoi tempi che non sono precisi e matematici, quest' anno è ancora possibile rac cogliere funghi, non mi sembra sensato interrompere un servizio utile e richiesto. Dove sta la tanto sbandierata flessibilità del servizio pubblico? Purtroppo devo confermare le malelingue che parlano di burocrazia asfissiante e inefficienza». La preoccupazione lamentata da chi ha fatto la segnalazione può andare oltre il dover rinunciare ad una succulenta cenetta. «Metti caso raccontano che qualcuno li mangi e siano velenosi, i costi per la cura ricadono sulla collettività e non sono mai pochi». Alessandro Mazza Quartiere Borello. Convocazione del consiglio di Quartiere "Borello", alle 20.45 in sede. sette i punti all' ordine del giorno tra cui la nomina di 3 rappresentanti del Quartiere per la commissione Busca ed il programma triennale lavori pubblici. Caritas diocesana e formazione. La Caritas diocesana, prosegue nella formazione e approfondimento delle radici del servizio. Dalle 20,45 in seminario a Cesena, serata dedicata a "Consilio e Bruna, famiglia donata ai poveri" con riflessione di monsignor Mario Morigi e testimonianze. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 1 dicembre 2014 Forli Today csv e scenario locale La famiglia speranza e futuro per la società: atteso incontro col sociologo Pietro Boffi Al termine degli interventi ufficiali, largo al dibattito fra i presenti in sala, con possibilità di rivolgere domande ai relatori per approfondire le tematiche emerse durante il convegno. Sebbene la famiglia tenga in piedi, praticamente da sola, il fragile sistema Italia, i governi nazionali, di destra o sinistra che si succedono alla guida del Paese, continuano a bistrattarla ed ignorarla. Sarà il professor Pietro Boffi, sociologo e ricercatore del Centro internazionale Studi famiglia, l' atteso relatore dell' incontro pubblico "Famiglia, speranza e futuro per la società" in programma mercoledì, alle 20.45, in Salone comunale. Nel corso della serata interverranno anche l' ingegner Paolo Bergonzoni, presidente uscente della Consulta comunale per la famiglia, e Raoul Mosconi, assessore alle politiche sociali del Comune di Forlì. Promosso dalla Pastorale Sociale e dalla Caritas D i o c e s a n a c o n i l p a t r o c i n i o d e l Comune di Forlì, l' incontro si propone di denunciare apertamente il limbo in cui la politica confina da sempre la famiglia naturale. Il "Rapporto povertà e risorse 2013", riproposto da Elena Galeazzi dell' Osservatorio Caritas i n p r e p a r a z i o n e a l l ' incontro di mercoledì, rivela che i pochi rimedi efficaci di contrasto ad una crisi veramente senza fine, risultano essere la solidarietà e il reciproco aiuto fra famiglie. "Il convegno con Boffi dichiara Paolo Bergonzoni, presidente uscente della Consulta comunale per la famiglia consentirà anche di far conoscere ai presenti lo straordinario dialogo che si è instaurato in città da un ventennio a questa parte fra istituzioni e famiglia. La nostra Consulta ha il merito di aver condiviso col Comune precise scelte ed interventi in materia di tutela familiare e della vita nascente". Altra importante ipotesi di lavoro che Bergonzoni e C. stanno portando avanti in accordo con l' Amministrazione comunale, è l' introduzione del coefficiente familiare: "A cominciare dalla realtà locale, è giusto cominciare ad affrontare il problema dell' equità nelle tariffe e nei contributi comunali, partendo dal presupposto che l' Ise è profondamente ingiusta: penalizza le famiglie con molti figli e quelle che accolgono anziani e disabili". L' incontro con Boffi è una tappa del cammino intrapreso dalla Diocesi alla fine del 2012 in funzione del bene comune: "La famiglia si legge nel documento di presentazione della serata è infatti patrimonio di tutti senza alcuna preclusione. In un momento come quello attuale in cui scontiamo decenni di cattiva politica e di cattiva cultura, la Chiesa, intesa come la comunità formata dai tanti cittadini forlivesi credenti in Cristo, ha deciso di recuperare la sua capacità profetica per lanciare un grido chiaro e fondamentale al mondo politico: è ora che la famiglia, capace di generare vita in ogni Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 7 1 dicembre 2014 < Segue Forli Today csv e scenario locale senso, sia considerata in maniera effettiva all' interno della politica come fa la laicissima Francia e la ben solida Germania". Annuncio promozionale Qualcuno mi spieghi interviene Gabriella Pivi a nome della Commissione diocesana della Famiglia perché in Italia la famiglia naturale è così osteggiata dalle istituzioni, quando persino i paesi europei più laici, come Francia e Svezia, sostengono in tutti i modi la coppia eterosessuale con figli. Nei momenti di maggior sconforto continua Gabriella ho anche pensato di separarmi da mio marito, nonostante gli voglia un gran bene, per vedermi assegnati quei sostegni economici che lo Stato italiano riconosce solo alle ragazze madri". "Indubbiamente interviene Michele Tempera dell' Ufficio Diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro la famiglia naturale rimane baluardo sociale e agenzia educativa insormontabile". Tempera evidenzia che il convegno con Boffi può essere occasione di arricchimento sul tema delle politiche familiari, a prescindere da appartenenze politiche o credenze religiose di sorta. Al termine degli interventi ufficiali, largo al dibattito fra i presenti in sala, con possibilità di rivolgere domande ai relatori per approfondire le tematiche emerse durante il convegno. Piero Ghetti Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 2 dicembre 2014 Pagina 6 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Colletta alimentare, in campo il Comandini' e il Rotaract DAI banchi di scuola all' atrio dei supermercati per una lezione di solidarietà. Proseguendo nel progetto di Educazione alla responsabilità individuale e alla condivisione dei bisogni l' istituto U.Comandini' (nella foto) di Cesena ha aderito alla Giornata nazionale della Colletta alimentare. Sabato mattina i ragazzi della classe VB si sono impegnati come volontari del Banco alimentare nei supermercati New Economy e Coop Cervese. Anche i giovani del Rotaract Club di Cesena non hanno mancato di dare il loro contributo e hanno partecipato come volontari alla colletta presso l' Economy di Cesena. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 2 dicembre 2014 Pagina 19 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale DISEGNI DEGLI STUDENTI ESPOSTI NEL CENTRO DI OCEANOGRAFIA DI MINSK. I colori del nostro mare da Savignano alla Bielorossia GLI ALUNNI della classe 2° A della scuola primaria Dante Alighieri di Savignano sul Rubicone hanno ricevuto dal direttore del Centro di Oceanografia di Minsk, in Bielorussia, Alexey Azarov il ringraziamento per aver realizzato dei disegni sul mare che sono ora esposti all' interno del Centro, dove si è inaugurata una esposizione dedicata alla flora e fauna del Mare Mediterraneo. L' invito agli scolari di Savignano era pervenuto, attraverso l' associazione Piccolo Mondo Onlus d i C e s e n a , a l l a m a e s t r a G r a z i a Comanducci, che ha un legame particolare con la Bielorussia, poiché da una decina d' anni accoglie temporaneamente per le vacanze una ragazzina di quel Paese. All' inaugurazione erano presenti l' Ambasciatore d' Italia Stefano Bianchi, il Primo Segretario dell' Ambasciata Ugo Boni, il direttore del Centro interuniversitario Museo nazionale dell' Antartide di Genova Maria Angela Masini, rappresentanti del Ministero dello Sport e Turismo e del Ministero dell' Istruzione bielorussi e della Fondazione Pace per i bambini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 2 dicembre 2014 Pagina 3 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale «Presto uno spazio dedicato ai graffitari Ma combatteremo chi sporca i muri» Il vicesindaco Zanetti: «La videosorveglianza? A San Mercuriale ha funzionato» GRAFFITI e scritte di vario genere in centro come in periferia. A Forlì pochi muri si salvano. C'è una gran voglia di esprimersi, verrebbe da dire. Peccato che a volte i graffiti possano essere intesi come forme d'arte (e a questo proposito il vice sindaco Zanetti rivela che il Comune intende individuare un'apposita area dove convogliare i nostri artisti), altre molto meno. Ecco, è in questa seconda direzione che bisogna lavorare. Perché una persona qualunque può prendersi la libertà di scrivere su una proprietà pubblica o privata che ama X, che odia Y, che Mourinho dovrebbe fare altro e non allenare, che gli sbirri sono fascisti'? Banalmente, ma con senso pratico, il vicesindaco chiede: ma queste persone sarebbero contente se qualcuno gli andasse a imbrattare i muri di casa? Fermare il fenomeno è come cercare di svuotare il mare con un secchiello. Impossibile. Meglio sperare che i più giovani raggiungano un accettabile livello di senso civico e che, per dire al fidanzato/a che il loro amore non finirà mai, scelgano un via alternativa: sms, mail, lettera. di LUCA BERTACCINI VERONICA Zanetti, vice sindaco di Forlì con delega al centro storico. Che immagine dà una città zeppa di graffiti come raccontato nel Carlino di ieri? «Un' immagine di degrado, di scarsa attenzione e cura. Per questo da mesi l' amministrazione comunale è al lavoro per individuare aree apposite per queste forme d' arte. Arte, mi raccomando». Di cosa si tratta? «Di zone dove possa trovare spazio la street art. Ma parliamo, appunto, di arte. Invece vedo che c' è l' esigenza di esprimere sui muri sentimenti diversi, dall' amore fino alla protesta. Questa è una mancanza di rispetto nei confronti della città che va assolutamente combattuta. La città è di tutti». Cosa intende per street art? «L' arte muraria». Avete già individuato una zona dove far esprimere gli artisti locali? «No, come dicevo ci stiamo lavorando. C' è un percorso da seguire, perché ci sono valutazioni in corso e perché si ragiona su proprietà comunali come su proprietà private». Che tempi vi siete dati per l' avvio del progetto? «Non prima della prossima primaveraestate». Tornando alle scritte non artistiche', pensa che i controlli messi in atto siano sufficienti? «Sì, i controlli ci sono, da parte di diverse forze di polizia. I graffiti sono differenti, possono avere anche matrice politica. Al di là del livello istituzionale c' è un' associazione, Forlì Emergenza', composta da volontari e che si occupano del problema. Da anni sono legati al Comune di Forlì da una convenzione. Lavorano in Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 11 2 dicembre 2014 Pagina 3 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale sinergia con la polizia municipale». Sono questi volontari, materialmente, a ricoprire le scritte che appaiono sui muri? «Dipende, perché ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione. Se il bene imbrattato è di proprietà pubblica o privata, se è tutelato dalla Soprintendenza e via dicendo». Pensa che la videosorveglianza possa essere utile come deterrente? «In determinati casi sì. Penso al chiostro di San Mercuriale: in quel caso le telecamere hanno avuto effetti positivi. Però bisogna lavorare di più alle radici del problema, con interventi di tipo culturale. Bisogna far capire alle persone che la città è di tutti. Questo è il messaggio che cerco di trasmettere quando, come l' altro giorno, ho incontrato gli studenti delle elementari. Non bisogna buttare a terra una cicca quando ci si trova in strada. Perché la strada, la città, proquota, appartiene a ognuno di noi. Mi chiedo se chi imbratta i muri avrebbe piacere se qualcuno entrasse nella loro casa a farlo...». BERTACCINI LUCA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 2 dicembre 2014 Pagina 7 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale IL CONVEGNO INCONTRO DELLA DIOCESI DOMANI NEL SALONE COMUNALE. Parola d' ordine, riscoprire i valori della famiglia «Indifesa e povera: bisogna correre ai ripari» IN UN MOMENTO storico così delicato, «la famiglia deve essere riscoperta come nucleo fondamentale della vita sociale; famiglia che ha bisogno di essere rivalorizzata, difesa e sostenuta, a causa delle difficoltà economiche». La diocesi di ForlìBertinoro, al termine del biennio pastorale 20122014 appena concluso, proprio dedicato a questo tema, ha pensato ad un incontro dal titolo «Famiglia, speranza e futuro per la società» che si svolgerà domani sera a partire dalle 20.45, presso il salone comunale. «È un momento particolare per la componente fondamentale della nostra società spiega Gariella Pivi del centro diocesano per la pastorale familiare . Spesso infatti i nuclei non sono difesi. Addirittura spesso maltrattati». E NELLA SERATA di domani verrà presentato anche un report sulla situazione del nostro paese, a cura del sociologo Pietro Boffi. «Le leggi spesso non tutelano le famiglie. In tono provocatorio a volte mi viene da dire che sarebbe più conveniente se ci separassimo tutti, così facendo però verrebbe a mancare una forte base della società». «Per far fronte a diverse difficoltà aggiunge Paolo Bergonzoni, presidente della consulta comunale per la famiglia , dal '94 abbiamo avviato una collaborazione con l' amministrazione, dove molte organizzazioni di volontariato dialogano con il Comune. E domani sera parleremo di famiglia a Forli, di quello che si è fatto ma, soprattutto, di quello che possiamo ancora realizzare». MA QUEL che preoccupa di più sono i numeri. «Abbiamo circa il 20% dei nuclei in povertà relativa o addirittura assoluta continua Sauro Bandi, direttore della Caritas e circa il 28% è a rischio. Questa situazione colpisce soprattutto nuclei con molti figli». Enrico Magnani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 2 dicembre 2014 Pagina 17 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale TEATRO ILLUSTRATA IERI LA RAPPRESENTAZIONE CHE DOMENICA E LUNEDÌ SARÀ MESSA IN SCENA AL PALAZZO PRETORIO PER I 450 ANNI. Una nuova commedia in regalo' a Terra del Sole per il suo anniversario UNA COMMEDIA storica inedita, scritta per il 450° compleanno di Terra del Sole. E' La fune dell' amore', spettacolo sospeso tra ironia e romanticismo, in scena domenica alle 21 con replica lunedì alle 18 nel salone dei commissari del Palazzo Pretorio della cittadella rinascimentale. La pièce (nella foto le prove), presentata dall' associazione al femminile voceDonna', nasce da un' idea dell' attrice Sabina Spazzoli e prende forma per mano dell' autrice Serena Piccoli. «La storia inizia con l' arrivo a Eliopoli di Isabella Andreini, una capocomica fiorentina, giunta in città per celebrare lo sposalizio del giudice di Palazzo Pretorio con uno spettacolo teatrale racconta Piccoli . Ma per un imprevisto la compagnia di cui Isabella fa parte resta bloccata a Firenze. Un vuoto che verrà colmato da attori e attrici terrasolani reclutati attraverso un bando del Gran Duca. Non si presenteranno però persone all' altezza e questo genererà spassose peripezie e divertenti baruffe». La vicenda è ambientata nel Palazzo, sede di tribunale e cella delle torture tra cui il tormento della fune, da cui il titolo della commedia. «Un bel testo che verrà portato sulla scena dalla compagnia forlivese Malocchi e Profumi e dalla padovana La Betonica dice Carla Grementieri, presidentessa dell' associazione voceDonna', promotrice dell' evento assieme alla pro loco medicea in collaborazione con le associazioni di volontariato terrasolane . Uno spettacolo costruito grazie alle ricerche effettuate dall' amica Serena all' archivio storico di Terra del Sole». La manifestazione è patrocinata dal comune termale, i costumi d' epoca sono forniti dal Borgo Fiorentino. Si consiglia la prenotazione (Sabina tel. 328.8295659, Serena 347.5840948), il biglietto costa 7 euro. Francesca Miccoli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 2 dicembre 2014 Pagina 13 La Voce di Romagna (ed. Forlì) csv e scenario locale Quindici storici forlivesi raccontano la Forlì del primo Novecento e della Grande Guerra IL LIBRO Si presenta stasera al salone comunale il volume curato da Giovanni Tassani. I saggi dei vari autori raccontano la vita dell' epoca sotto i più diversi aspetti. Sarà presentato ufficialmente stasera alle 20,45, al Salone Comunale di Forlì il volume "Primo Novecento e Grande Guerra, il laboratorio forlivese", un' opera unica e straordinaria edita da Grafikamente e curata da Giovanni Tassani, già assessore alla cultura del Comune di Forlì e storico riconosciuto in campo nazionale. All' evento parteciperanno il sindaco di Forlì Davide Drei, il presidente della Banca di Forlì, Domenico Ravaglioli, oltre che lo stesso Tassani e Gigi Mattarelli, editore del volume. Il libro, elegantemente rilegato con copertina cartonata, composto da 440 pagine corredate di oltre 400 immagini dell' epoca (molte delle quali inedite), contiene diversi saggi di storici locali che ripercorrono la storia forlivese di inizio secolo e il dramma della Grande Guerra, facendo memoria degli aspetti più interessanti della vita dell' epoca. Il volume può essere anche considerato anche u n a t t o d i volontariato c u l t u r a l e , p e r l a generosa partecipazione al progetto editoriale di 15 storici forlivesi che hanno messo a disposizione della città le proprie ricerche, per meglio conoscere le vicende e la storia dell' inizio del secolo passato. Oltre a Giovanni Tassani, curatore dell' opera e autore dei te sti che riguardano la vita della Chiesa, hanno collaborato redigendo un saggio tematico Mario Proli (storia politica della città), Elio Caruso (il mondo contadino), Paola Mettica (la vita economica), Umberto Pasqui (la stampa dell' epoca), Marino Mambelli (la mobilitazione civile), Daniela Ponti (Beltramelli e la stampa per i giovani), Flavia Bugani (le memorie di guerra), Stefano Crognale (gli artisti in guerra), Roberta Paganelli (le iniziative teatrali in città), Fabrizio Monti (gli ex combattenti e i mutilati), Gabriella Tronconi (i cattolici oltre la guerra) e Lieto Zambelli (nomi e luoghi dedicati alla guerra in città); hanno inoltre collaborato Cristiano Frasca, Domenico Guzzo e Francesco Gioiello. Il volume comprende anche tre archivi fotografici inediti che riguardano l' Oratorio dei Cappuccinini, la figura di Fulcieri Paulucci di Calboli e i manifesti dell' epoca tratti dalla Collezione Piancastelli. Un' ulteriore sezione riguarda un viaggio alla scoperta dei nomi e dei luoghi della Grande Guerra a Forlì e dintorni, fino ad un appendice che cronologicamente ritrae i principali avvenimenti della società nel periodo preso in esame. Il volume rientra nelle iniziative nazionali di Celebrazione del Centenario della Grande Guerra, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 15 2 dicembre 2014 Pagina 13 < Segue La Voce di Romagna (ed. Forlì) csv e scenario locale coordinate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 2 dicembre 2014 Pagina 13 La Voce di Romagna (ed. Forlì) csv e scenario locale 'Tariffe più eque e sostegno per la famiglia' PROPOSTE Domani il convegno della Diocesi con Comune e Consulta tra proposte e bilanci Apre la struttura per le mamme "salvate" Quattro appartamenti per mamme che volevano rinunciare alla maternità e che oggi invece hanno figli e potranno cominciare una vita autonoma. La struttura che potrà ospitare sette nuclei, supportati da una famiglia tutor, sta per aprire i battenti in una palazzina di case popolari. Ed è solo un ultimo traguardo raggiunto dalla Consulta comunale per la famiglia con la collaborazione del Comune. La Consulta, nata a Forlì vent'anni fa e oggi la più longeva d'Italia, riunisce il Terzo settore e porta avanti proposte per il sostegno alla famiglia: dalla richiesta di tariffe più eque fino alla difesa della vita. Perché la famiglia è ritenuta il nucleo fondamentale della vita ecclesiale e sociale ed è da questa idea che partono tutte le iniziative, come spiega Gabriella Pivi dell'Ufficio pastorale della Diocesi per la famiglia. La famiglia dice Pivi purtroppo oggi non è tutelata, anzi è maltrattata. Dico provocatoriamente che si hanno più aiuti da separati, nonostante la famiglia sia il primo nucleo della rete sociale. Ed è proprio per puntare i riflettori su Famiglia, speranza e futuro per la società che la Diocesi ha organizzato domani alle 20.45 nel salone comunale un incontro con il professor Pietro Boffi che racconterà cosa è oggi la famiglia in Italia e gli scenari che si aprono a livello nazionale, con Paolo Bergonzoni, presidente uscente della Consulta comunale per la famiglia e Raoul Mosconi, assessore alle Politiche sociali del Comune. L'obiettivo spiega Bergonzoni è anche quello di capire concretamente l'orientamento dell'amministrazione comunale per continuare l'esperienza di collaborazione portata avanti fino a oggi. I temi, al di là dei grandi valori sottesi alle politiche, sono molto concreti. Chiediamo di ridefinire in modo più attento ai carichi di famiglia tutta la fiscalità locale spiega Bergonzoni a partire dalle spese della scuola, correggendo le storture del nuovo Isee in modo che tenga conto del numero di figli, dell'assistenza a disabili o anziani. Lo Stato dimentica che le famiglie italiane si stanno sostituendo nella difesa dei più deboli e sono, di fatto, il sistema del welfare. L'obiettivo per noi spiega Sauro Bandi, direttore della Caritas non è infatti solo farci carico delle fragilità, ma vogliamo creare nuovi spazi per accrescere lo spirito di condivisione. Gli ultimi dati Istat parlano del 12,6% di famiglie in povertà relativa, del 7.9% in povertà assoluta (quasi sei milioni) e di un aumento del 28,4% di situazioni a rischio. Ci dicono anche che la povertà è calata nel 2013, ma non per Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 17 2 dicembre 2014 Pagina 13 < Segue La Voce di Romagna (ed. Forlì) csv e scenario locale chi ha figli per cui è aumentata di cinque punti percentuali. E' per questo che vogliamo lavorare su politiche sociali a misura di famiglia a livello locale, perché a livello nazionale non esistono. Un esempio, spiega Elena Galeazzi dell'Osservatorio diocesano Povertà e Risorse, è offerto dalle buone prassi che già esistono e che vorremmo vedere applicate in tutti e trenta Comuni dell'Unione. Ad esempio, a Predappio la Tares dipende non solo dai metri quadrati dell'abitazione (più è grande più paghi) ma tiene conto anche del numero dei componenti della famiglia: può fare da modello per tutto il territorio. Aumentare l'equità nella distribuzione degli aiuti economici, nella definizione delle tariffe e dei costi, è uno degli obiettivi. Maria Neri MARIA NERI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 2 dicembre 2014 Pagina 31 La Voce di Romagna (ed. Forlì) csv e scenario locale IN BREVE. Il film "La vita è bella" proiettato alla Sala Primavera L'Auser comunica che, nell'ambito del progetto La città che apprende, oggi alle ore 15,30 presso la Sala Primavera 3, con ingresso da via Mura Valzania n. 22 o C.so U. Comandini, 7, Cesena, continua il Cineforum sociale con l'ultimo film della rassegna La Prima Grande Guerra e La Liberazione dal titolo La vita è bella del 1997di Roberto Benigni, visto più volte da tante persone data la sua natura profonda e interessante. Si tratta di uno squarcio della 2° grande guerra vista con gli occhi di un bambino guidato magistralmente da Roberto Benigni. Un grande gioco tragico, con premio un carro armato che ha commosso il mondo intero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 2 dicembre 2014 Pagina 31 La Voce di Romagna (ed. Forlì) csv e scenario locale Incontro organizzato dalla Caritas per volontari ed educatori La Caritas diocesana, attraverso il Laboratorio delle Caritas parrocchiali, propone a tutti i volontari, animatori, operatori della carità, un percorso di formazione e approfondimento delle radici del loro servizio: " Gridare il Vangelo con la vita: da Cristo povero ai poveri". Il percorso prosegue con l' appuntamento di questa sera alle 20,45 in seminario a Cesena, serata dedicata a "Consilio e Bruna, famiglia donata ai poveri" con riflessione di monsignor Mario Morigi e testimonianze. Sono particolarmente invitati a partecipare i volontari Caritas e tutti coloro che svolgono un servizio nella comunità cristiana (ministri straordinari dell' Eucaristia, catechisti, educatori). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 1 dicembre 2014 Forli Today salute e assistenza Candido (Prc): "Contrari alla privatizzazione del Trasporto Pubblico Locale" "I consigli dei Comuni del comprensorio Forlivese hanno, di recente, approvato la costituzione dell' Agenzia della mobilità della Romagna, una società consortile finalizzata esclusivamente alla privatizzazione del Trasporto Pubblico Locale della Romagna" "I consigli dei Comuni del comprensorio Forlivese hanno, di recente, approvato la costituzione dell' Agenzia della mobilità della Romagna, una società consortile finalizzata esclusivamente alla privatizzazione del Trasporto Pubblico Locale della Romagna. Un altro passo, quindi, verso la creazione di un' HERA del trasporto locale, in totale contraddizione con i Referendum sull' acqua che offrivano l' opportunità di una gestione interamente pubblica e diretta degli Enti locali, cosiddetta gestione "in house"". Annuncio promozionale A parlare è Nicola Candido, Segretario Rifondazione Comunista di Forlì, in merito contrari alla privatizzazione del Trasporto Pubblico Locale e alla creazione di un' altra HERA. "Invece di pensare ad un' organizzazione unitaria e pubblica della mobilità, compensando, per esempio il costo del biglietto dell' autobus con i ricavi della sosta e delle sanzioni rilevate, si stanno moltiplicando le società e i costi correlati. Le conseguenze dell' avvio della privatizzazione sono già evidenti, dal taglio di alcune linee, come quella di Portico e San Benedetto, alla diminuzione delle corse nelle varie valli del comprensorio, con la contestuale previsione di aumentare ulteriormente il costo dei biglietti. Anziché rendere più efficiente il servizio, integrandolo con i trasporti ferroviari e marittimi, questa riorganizzazione sta, di fatto, aumentando le tariffe, tagliando i servizi per i cittadini e bloccando il necessario rinnovo degli autobus, sempre più obsoleti ed inquinanti". "In più, per contenere i costi, si colpiscono, decurtandoli, i diritti e i salari degli autisti e dei lavoratori del Trasporto Pubblico Locale, quando in questi anni, e la vicenda di SEAF ne è un esempio eclatante, si sono inutilmente sperperati più di quaranta milioni di euro. Invece di privatizzare occorre rilanciare ed aumentare il numero di corse e di linee del Trasporto Pubblico Locale, creare percorsi funzionali e consoni alle esigenze degli utenti, diminuire il costo degli abbonamenti e commisurarlo ai redditi, incrementare i mezzi adatti al trasporto p e r disabili in carrozzina, per anziani e per disabili con difficoltà di deambulazione; le risorse economiche e le modalità di intervento ci sono già, servono solo scelte coraggiose e lungimiranti" Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 21 1 dicembre 2014 < Segue Forli Today salute e assistenza conclude Nicola Candido. Redazione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22 2 dicembre 2014 Pagina 12 La Voce di Romagna (ed. Forlì) salute e assistenza AUTOBUS Candido: "E' una nuova Hera e serve solo a privatizzare il settore" Agenzia romagnola del trasporto Rifondazione si schiera contro Un altro passo verso la creazione di un' Hera del trasporto pubblico locale. Nicola Candido, segretario di Rifondazione Comunista commenta così la delibera con cui i Comuni del comprensorio forlivese hanno, di recente, approvato la costituzione dell' Agenzia della mobilità della Romagna. "Una società consortile finalizzata esclusivamente alla privatizzazione del Trasporto Pubblico Locale della Romagna dice . Un altro passo, quindi, verso la creazione di un' Hera del trasporto locale, in totale contraddizione con i Referendum sull' acqua che offrivano l' opportunità di una gestione interamente pubblica e diretta degli Enti locali, cosiddetta gestione "in house". Invece di pensare ad un' organizzazione unitaria e pubblica della mobilità, compensando, per esempio il costo del biglietto dell' autobus con i ricavi della sosta e delle sanzioni rilevate, si stanno moltiplicando le società e i costi correlati. Le conse guenze dell' avvio della privatizzazione sono già evidenti, dal taglio di alcune linee, come quella di Portico e San Benedetto, alla diminuzione delle corse nelle varie valli del comprensorio, con la contestuale previsione di aumentare ulteriormente il costo dei biglietti" dice Candido. Secondo Rifondazione anziché rendere più efficiente il servizio, integrandolo con i trasporti ferroviari e marittimi, "questa riorganizzazione sta, di fatto, aumentando le tariffe, tagliando i servizi per i cittadini e bloccando il necessario rinnovo degli autobus, sempre più obsoleti ed inquinanti. In più, per contenere i costi, si colpiscono, decurtandoli, i diritti e i salari degli autisti e dei lavoratori del Trasporto Pubblico Locale, quando in questi anni, e la vicenda di Seaf ne è un esempio eclatante, si sono inutilmente sperperati più di quaranta milioni di euro. Invece di privatizzare occorre rilanciare ed aumentare il numero di corse e di linee del Trasporto Pubblico Locale, creare percorsi funzionali e consoni alle esigenze degli utenti, diminuire il costo degli abbonamenti e commisurarlo ai redditi, incrementare i mezzi adatti al trasporto per disabili in carrozzina, per anziani e per disabili con difficoltà di deambulazione; le risorse economiche e le modalità di intervento ci sono già, servono solo scelte coraggiose e lungimiranti". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 2 dicembre 2014 Pagina 14 La Voce di Romagna (ed. Forlì) salute e assistenza Poeti e scrittori Il premio "Città di Forlì" L' ORTICA Bandita l' edizione numero 12 della competizione. I l Centro c u l t u r a l e l ' O r t i c a s e z i o n e Orticadonna bandisce la dodicesima edizione del Premio Letterario Nazionale Città di Forlì, il concorso si articola nelle seguenti sezioni: Premio Sandra Mazzini per la poesia inedita in lingua italiana. Premio Jacopo Allegretti per la traduzione, riservata quest'anno alle seguenti lingue: francese, inglese, portoghese, slovacco, spagnolo. Premio Irene Ugolini Zoli per la prefazione a un volume di poesie. Premio In Magazine per la prosa inedita, riservato quest'anno al racconto. Le opere dovranno essere inviate, per posta ordinaria, entro e non oltre il 24 gennaio al Centro Culturale L'Ortica Via Paradiso, 4 47121 Forlì (indicando la/le sezione/i a cui si partecipa). Per il bando completo fax: 0 5 4 3 / 0 9 2 5 6 9 , e m a i l : [email protected]. Non sono accettate le opere inviate a mezzo posta celere e a mezzo email (escluso il racconto di cui alla sezione prosa inedita). Il materiale inviato non sarà restituito. I libri di poesia verranno donati a biblioteche e scuole locali. In palio per i vincitori della sezione a): pubblicazione in 100 copie di una silloge di poesie a cura del Centro Culturale L'Ortica, da inviare a critici e riviste culturali (all'autore saranno date 20 copie); della sezione b): pubblicazione in 100 copie di un corpus, con testo a fronte, dell'autore tradotto, a cura del Centro Culturale L'Ortica, da inviare a critici e riviste culturali (al traduttore saranno date 20 copie); della sezione c): opera dell'artista Irene Ugolini Zoli (19101997); della sezione d): servizio speciale sulla rivista In Magazine, con intervista all'autore e pubblicazione del racconto. Ai secondi e terzi classificati di ogni sezione: opere d'arte di pittori romagnoli offerte da alcuni artisti e dall'Avis di Forlì, oggetti artistici, e opere letterarie. Saranno conferiti anche i seguenti premi: Premio La Cócla, offerto dal Centro di Educazione Ambientale di Forlì e Premio Renzo Camporesi riservato agli under 14. Per il bando completo contattare l'Ortica. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24 2 dicembre 2014 Pagina 31 Corriere della Sera volontariato Il rischio di non ascoltare chi sta sul campo SEGUE DALLA PRIMA I n sintesi, fra il potere politico e i singoli soggetti sociali (cittadini e Comuni) sembra che si voglia creare uno spazio vuoto, liberato dalle strutture e dalle istituzioni intermedie. Certo, queste non erano (e non sono) in ottima salute, segnate da varie debolezze interne e da una bassa reputazione pubblica; ma la volontà di disintermediazione non ha adeguatamente riflettuto su tre aspetti delicati: anzitutto non ha tenuto conto del fatto che il consenso empatico di vertice spesso evapora come gli eventi piccoli e grandi che l' hanno supportato; in secondo luogo ha pensato che bastasse, per ottenere l' obiettivo, solo la facile rottamazione dell' esistente; ed infine non ha avvertito che il consenso si conquista con la quotidiana fatica di capire individui e problemi. Per capire cosa succede in fabbrica occorre qualche intelligente delegato di reparto; per guidare o fronteggiare uno sciopero o un' occupazione servono capi sindacali competenti e coraggiosi; per capire le preoccupazioni dei piccoli imprenditori occorre la disponibilità quotidiana dei quadri associativi; per capire cosa succede nel dissesto idrogeologico servono ricerche e tecnici a livello provinciale e camerale; per capire cosa bolle nell' orientamento politico delle masse occorrono quelli che una volta si chiamavano «uomini di collegio» capaci di spendersi sul territorio; per «annusare» le variazioni antropologiche delle diverse aree del Paese è essenziale il ruolo quotidiano delle migliaia di operatori del mondo del volontariato e del terzo settore. Nessuno esclude la congenita debolezza di tutte queste figure, ma senza di esse non c' è possibilità di raccordo e di dialettica fra politica e società. Per cui la tentazione della disintermediazione, pur comprensibile di fronte all' eccesso di concertazione giustamente criticato, resta nuda di fronte alla complessità sociale, a qualche ruvido sciopero aziendale, a qualche mobilitazione di massa, a qualche crisi di elettorato regionale. Questo vuol dire che la disintermediazione è un' illusione? Forse no, ma se si pone attenzione ai recenti campanelli d' allarme sarebbe bene che tutti i soggetti in causa (governativi e di rappresentanza, centrali e intermedi) si impegnino a ripensare a fondo le loro specifiche strategie e le loro dinamiche di confronto. Giuseppe De Rita. Giuseppe De Rita Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 2 dicembre 2014 Pagina 33 Corriere della Sera volontariato Associazioni e aziende, nove Oscar ai bilanci Anche i bilanci hanno il loro «Oscar», assegnato a aziende e enti in base alla qualità della rendicontazione e della comunicazione al pubblico. A conquistare gli Oscar di bilancio 2014 sono Snam, Banca Fideuram, Yoox, Reale Mutua Assicurazioni, Anas, Zanzar Sistem, DeA Capital, Fondazione Telethon e Save the Children Italia Onlus. Un riconoscimento va anche a Lgh. Il premio, per categoria, è promosso da Federazione Relazioni Pubbliche Italiana ed è assegnato da una giuria presieduta dal rettore della Bocconi Andrea Sironi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 26 2 dicembre 2014 Pagina 15 Il Sole 24 Ore volontariato Breitling scende in campo contro la Sla Raccolta fondi per l' onlus fondata da Vialli e Mauro. Daniele Bettella Si è svolta in uno dei più prestigiosi circoli golfistici italiani, il Royal Park i Roveri di Fiano Torinese, l' undicesima edizione del trofeo benefico Fondazione Vialli e Mauro ProAm Golf Cup. Partner ufficiale dell' evento la prestigiosa casa orologiera Breitling, che ha confermato il suo supporto alla onlus di Gianluca Vialli e Massimo Mauro, ex calciatori impegnati a sostenere la ricerca medicoscientifica per combattere la sclerosi laterale amiotrofica (Sla). Golfisti professionisti, celebrità del mondo spettacolo, dello sport, e semplici amateur, raggruppati in squadre da 4, si sono sfidati su un percorso di 18 buche. Presenti 5 dei primi 50 giocatori pro del ranking europeo: l' italiano Matteo Manassero, portacolori del Royal Park i Roveri, lo scozzese Stephen Gallacher, 35esimo nel ranking mondiale, gli spagnoli Rafael CabreraBello e Alejandro Canizares e l' argentino Emiliano Grillo. A mettersi al servizio della ricerca per combattere la Sla anche molti calciatori. Breitling ha contribuito alla raccolta fondi per la ricerca scientifica contro la Sla attraverso la vendita benefica dell' orologio Superocean Heritage Fondazione Vialli e Mauro: un' esclusiva edizione limitata (50 esemplari) disegnata dalla maison svizzera con gli stessi Gianluca Vialli e Massimo Mauro, in occasione del decennale della onlus. Il cronografo è dotato di una cassa in acciaio da 46 millimetri, ghiera verde e quadrante nero con datario, protetto da un vetro zaffiro bombato e antiriflesso. Impermeabile fino a 200 metri, Superocean Heritage Fondazione Vialli e Mauro custodisce un movimento automatico Breitling 13 con 42 ore di riserva di carica e certificato ufficiale di cronometria rilasciato dal Contrôle officiel suisse des chronomètres. Provvisto di un cinturino in cuoio verde e di un Ocean Racer in caucciù nero, il cronografo viene venduto al prezzo di 5.000 euro; il 50% di quanto ricavato dalla vendita viene devoluto alla fondazione. Tra i primi ad acquistarne un esemplare i calciatori Gianluigi Buffon, Christian Panucci, Andrea Costa, Alessandro Del Piero, Antonio Di Natale, Cesare Prandelli e Maxi Lopez, oltre ovviamente a Gianluca Vialli e Massimo Mauro. Sul green del golf club Royal Park i Roveri, durante tutta la durata del trofeo Fondazione Vialli e Mauro ProAm Golf Cup, è stato esposto un esemplare dell' aereo acrobatico Breitling Corvus Racer 540: l' identità della maison fondata nel 1884 a Saint Imier è da sempre legata al mondo dell' aviazione. Oggi Breitling produce 11 famiglie di orologi: Professional, Navitimer, Chronomat, Superocean, Avenger, Transocean, Galactic, Superocean Heritage, Montbrillant e Colt. Produttore indipendente e fiero di esserlo Breitling nel 2013 ha fatturato 360 milioni di franchi svizzeri, con 165mila segnatempo venduti, secondo stime Vontobel. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 27 2 dicembre 2014 Pagina 15 Il Sole 24 Ore volontariato < Segue © RIPRODUZIONE RISERVATA. DANIELE BETTELLA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 2 dicembre 2014 Pagina 31 Il Sole 24 Ore volontariato Governance. Ieri riconoscimenti a Snam, Yoox, Fideuram e DeA Capital. Oscar di bilancio, in Borsa trasparenza fattore chiave La chiarezza nei conti favorisce l' interesse dei fondi esteri. Giovanni Vegezzi Un premio alla trasparenza come elemento chiave per attrarre investimenti dall' estero. Questo criterio ha guidato l' edizione 2014 dell' Oscar di Bilancio, manifestazione promossa da Ferpi (la Federazione relazioni pubbliche italiana) che da 50 anni premia i rendiconti societari più chiari e completi. «Un buon bilancio serve per attrarre investimenti di qualità e capitali nuovi, se possibile e sopratutto esteri» ha spiegato ieri Patrizia Rutigliano di Ferpi sottolineando come, «nonostante questo non sia stato un anno semplice per mettersi in gioco», all' Oscar di Bilancio «non partecipano più solo aziende totalmente italiane, ma anche gruppi che hanno aperto il capitale a investitori esteri o in cui gli investitori italiani sono solo una minoranza». Del resto i premiati ieri sul palco dell' ex sala delle grida di Borsa rappresentano un ampio spaccato dell' economia italiana che continua a guardare all' estero per aprire mercati o attrarre capitali: si va dalle infrastrutture di Snam che vince il premio per le grandi quotate («Siamo pronti a partecipare al programma europeo di infrastrutture» ha dichiarato il presidente Lorenzo Bini Smaghi), all' ecommerce di Yoox (reduce dal record di vendite nel black friday americano) cui è andato il riconoscimento per le Pmi presenti in Borsa, passando per Fideuram (categoria grandi imprese finanziarie, parte di un gruppo come Intesa a caccia di occasioni su mercati esteri) e DeA Capital (medie e piccole imprese finanziarie, con un bilancio in inglese che guarda al pubblico internazionale). È intervenuto alla cerimonia anche Giovanni Gorno Tempini che ha ribadito il sostegno di Cassa Depositi e Prestiti alla crescita e all' internazionalizzazione delle aziende italiane, anche se sul tema di un possibile intervento nel salvataggio Ilva, l' a.d. della Cassa, a margine dell' evento, ha spiegato: «Cdp ha dei limiti, che sono noti. Ho detto anche che il settore è importante e che lo stiamo studiando con grande attenzione. I commenti preferisco farli nel momento in cui vi sono ipotesi per noi più lavorabili». In attesa di capire se ci sarà o meno un intervento pubblico nell' acciaio, ieri però un riconoscimento è stato dato a chi come Anas (Oscar per le grandi imprese non quotate), sta compiendo un percorso per guardare al mercato, con l' obiettivo della quotazione, come ha dichiarato ieri, ricevendo il premio, il Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 29 2 dicembre 2014 Pagina 31 < Segue Il Sole 24 Ore volontariato presidente della società Pietro Ciucci. E se la giuria, presieduta dal rettore dell' università Bocconi Andrea Sironi, ha consegnato l' Oscar di Bilancio anche ad esponenti del terzo settore come Fondazione Telethon (nella categoria organizzazioni erogative nonprofit) e Save the Children Italia Onlus (per le organizzazioni non erogative nonprofit), altri riconoscimenti sono andati a quelle aziende che, pur non scambiando titoli sul parterre di Borsa, hanno presentato resoconti trasparenti ed esaustivi: si va da un nome storico delle assicurazioni come Reale Mutua, a una Pmi non quotata come Zanzar Sistem, passando per Gruppo Lgh che ha ricevuto la menzione speciale per il progetto Elite, il vivaio di Borsa. Un modello italiano, quello del programma per formare le PMI (anche nella stesura di bilanci migliori) e avvicinarle agli investitori, che è destinato ad essere esportato. «Elite è nato due anni fa ed è stato lanciato recentemente presso il London Stock Exchange ha spiegato ieri Marina Forquet Famiglietti, membro del board di Borsa Italiana e segretario generale di London Stock Exchange Foundation Pensiamo che questo modello, in futuro, possa essere esportato anche in altri paesi». @giovegezzi © RIPRODUZIONE RISERVATA. GIOVANNI VEGEZZI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 30 2 dicembre 2014 Pagina 41 Il Sole 24 Ore volontariato Welfare. Fissato l' importo della copertura assicurativa contro gli infortuni, a carico dell' istituto, per i lavoratori impegnati in attività sociali. Cassintegrati volontari, premio Inail Con determina 351 del 17 novembre 2014, il presidente dell' Inail ha fissato in 258 euro su base annua il premio speciale unitario per l' assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali dei soggetti beneficiari di ammortizzatori e di altre forme di integrazione e sostegno del reddito coinvolti in attività di volontariato a fini di utilità sociale in favore di Comuni o enti locali. Perché la novità diventi effettiva, però, si deve attendere l' emanazione del relativo decreto ministeriale, a seguito della quale le associazioni di volontariato non dovranno più stipulare polizze ai sensi dell' articolo 4 della legge 266/1991 per il cassintegrato che volontariamente accede a piani di utilità sociale, in quanto la tutela sotto il profilo dell' infortunio e della malattia professionale verrà garantita dallo Stato. Il premio sarà aggiornato automaticamente e proporzionalmente in relazione a eventuali variazioni apportate annualmente alla retribuzione giornaliera in vigore per tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale. La nuova copertura è stata introdotta dal decreto legge sulla riforma della Pubblica amministrazione (articolo 12, comma 1, del Dl 90/2014). Tale provvedimento ha istituito, in via sperimentale per il biennio 20142015, presso il ministero del Lavoro un fondo destinato a reintegrare Inail dell' onere conseguente alla copertura degli obblighi assicurativi. Alla dotazione del fondo, 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015, si provvede con corrispondente riduzione del Fondo sociale per l' occupazione e la formazione. L' Inps, su richiesta dell' ente locale, dovrà verificare la sussistenza della titolarità degli ammortizzatori sociali. Per Inail si tratta di una novità sotto un duplice profilo, sia perché si aggiunge alla tutela una nuova categoria di volontari, sia in quanto fino a oggi per i cassintegrati a zero ore, in assenza di prestazione lavorativa, l' obbligo assicurativo Inail non ricorre, fatta eccezione per le regole in materia di cassintegrati a zero ore chiamati dagli enti pubblici a svolgere lavori socialmente utili (Dlgs 468/1997 parzialmente modificato dal Dlgs 81/2000). In tali casi i partecipanti ai Lsu, qualora svolgano le lavorazioni rischiose di cui all' articolo 1 del Dpr 1124/1965, sono assicurati all' Inail contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. I premi assicurativi posti a carico del promotore dei progetti socialmente utili sono calcolati sulla retribuzione convenzionale giornaliera prevista dal decreto ministeriale 26 ottobre 1970, per ogni giorno di presenza, indipendentemente dal numero delle ore giornaliere effettuate, mentre ai fini della Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 31 2 dicembre 2014 Pagina 41 < Segue Il Sole 24 Ore volontariato classificazione tariffaria era stata prevista la voce 0720 della vecchia tariffa del 1988 (tasso allora pari al 9 per mille) relativa ai corsi di istruzione professionale, corrispondente alla voce 0611 dell' attuale tariffa. © RIPRODUZIONE RISERVATA Silvana Toriello. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 32
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