Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
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Rassegna Stampa Giovedì 14 luglio 2016 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano – Via Mameli, 11 Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587 [email protected] Rassegna del 14 luglio 2016 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Avvenire 28 Il comitato d'onore 1 Bresciaoggi 21 Volontari dal mondo per ripulire palazzolo 2 Corriere Della Sera (bs) 1, 9 Dalla valle all'olimpo: il volo di mario Luca Bertelli 3 Corriere Della Sera (bs) 9 Non solo «gabo» tra i convocati altri 6 camuni Luciano Zanardini 5 Corriere Dello Sport 24 Dal cio contributo di 1,7 miliardi di $ 6 Daily Media 37 7 Eco Di Biella 31 Gare a mcdecaux il contratto per le pensiline d'autobus pubblicitarie di tokyo, per 15 anni Olimpiadi per disabili, 5 i biellesi al via Il Gazzettino Di Padova 54 Al meeting dell'euganeo fari mintati sui 100 metri Il Gazzettino Di Treviso 55 Bebe va a caccia dell'en plein 11 Il Messaggero Latina 35 Special sport day "sbarca" anche in iran 12 Il Quotidiano Calabria (vibo) Il Quotidiano Della Basilicata Il Resto Del Carlino 22 Encomio solenne a domenico russo 23 Atleta diversabile campionessa di getto del peso 8 Da fill alla sensini fino a pessotto, al menarini una sfilata di fuoriclasse Fausto Sarrini 15 Il Resto Del Carlino Bo 19 Lambertini: «a rio, che emozione» Alessandro Gallo 16 Il Tirreno Lucca 37 Il comitato roma 2024: «torniamo con rinnovato entusiasmo» 17 L'unione Sarda 21 L'isola all'olimpiade dell'handicap 18 La Gazzetta Dello Sport 29 Metro 4: mancano 14 km, si va in bus 19 La Gazzetta Dello Sport 3 Puglia La Gazzetta Di Taranto 50 I campioni non mollano «puglia nostra, rialzati» 21 Il trionfo di nicolò valentini a rimini 23 La Nuova Del Sud 30 Santone, un doppio argento 24 La Prealpina 22 Cancelli e bonacina, due arcieri alle paralimpiadi 25 La Prealpina 40 Da sabato a luino una partita lunga 24 ore 26 La Provincia Di Cremona 48 Bresciani & c. ricevuti da rossi 27 La Provincia Di Cremona 50 Il comitato per roma 2024 in missione a losanna 28 La Provincia Di Varese 33 Torna la 24ore di luino la passione è a spicchi La Sicilia 41 La handy sport ragusa cala tutti i suoi campioni 31 La Sicilia 42 Modica si fa onore anche con i piccoli 32 La Sicilia 30 Per i disabili un progetto per praticare diversi sport 33 La Voce Di Mantova 27 Luce sulle motivazioni: storie di giovani che diventano grandi 34 La Voce Di Romagna Forli' La Voce Di Rovigo 19 Alessia polieri la nuotatrice studia al campus di forlì 35 23 Pubblicitã Italia Today 17 Sara zanca vuole salire sul podio ai trisome games la campionessa di canaro pronta alla grande kermesse A jcdecaux le pensiline d'autobus pubblicitarie della metropoli di tokyo per 15 anni Roma 24 Olimpionici in partenza per rio lunedì napoli saluta i suoi campioni 8 Massimo Zilio Annalisa Fusca 9 13 14 F. Gandini Anna Novello 29 36 37 38 Il Comitato d'onore Presentato al Coni nel maggio scorso, il Comitato d'onore de "il Csi perii mondo" è composto da: Giovanni Malagò, Presidente del Coni, coadiuvato dal Segretario Generale Roberto Fabbricini; Mons. Melchor Sanchez de Toca, Sottosegretario al Pontificio Consiglio della Cultura; Diana Bianchedi, direttore generale del Comitato promotore di Roma 2024; Marco Brunello direttore generale Lega Serie A; Raffaele Chiulli, Presidente dell'Arisf; Silvia Costa, Parlamentare europeo; Cristiano Habetswallner, Responsabile Sponsorship Tim; Mohammed Hanzab, Presidente Icss e di Save the Dream; Gianni Gola, membro della commissione Ciò "Sport per Tutti"; Gianni Letta, ex Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Gianni Merlo, Presidente Aips; Andrea Monti, direttore de La Gazzetta dello Sport; Massimo Moratti, promotore di Inter Campus; Luca Pancalli, Presidente del Cip; Mario Pescante, membro Ciò; Michele Uva, direttore generale della Figc. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 1 L'OPERAZIONE, è scattata l'iniziativa di «scambio culturale» all'insegna dell'ecologia, grazie alla collaborazione con Ekoclub international e associazioni locali Volontari dal mondo per ripulire Palazzolo Al castello e nel parcofluvialesi metteranno all'opera i ragazzi provenienti da Francia, Grecia, Russia, Serbia e persino da Taiwan Giancarlo Chiari Ragazzi da tutto il mondo per «ripulire» Palazzolo: Gabriele Zanni e Gianmarco Cossandi, sindaco e assessore all'istruzione, hanno presentato la quarta edizione di «Workcamp 2016», sottotitolato «The castle and the festival on the river», incontrando i dieci volontari di Francia, Grecia, Russia, Serbia e Taiwan che fino al 23 luglio saranno protagonisti del progetto di volontariato internazionale organizzato da Ekoclub. Nelle tre precedenti edizioni erano stati «recuperati» cortile e sotterranei del castello: quest'anno si riparte, con il coordinamento del palazzolese Bruno Lancini, vicepresidente nazionale di Ekoclub. IL GRUPPO lavorerà con i ragazzi dell'associazione «Linea Catartica», che da stasera a domenica gestirà nel parco fluviale le quattro giornate rock di «Resta in festa», evento centrale dell'estate palazzo- lese. A dar loro il benvenuto con sindaco e l'assessore c'era Fabio Massimo Cantarelli, presidente nazionale di Ekoclub, che ha sottolineato l'impegno a «mettere l'uomo al centro dell'attività di tutela e promozione dell'ambiente» e ha dichiarato che l'obiettivo è costruire una coscienza comune che promuova l'ecologia senza contrapporla allo sviluppo economico. Bruno Lancini ha descritto le aree di Palazzolo dove saranno impegnati i ragazzi, dal castello, dove gli interventi dei precedenti «work camp» hanno ripulito e sistemato il cortile e gli antichi sotterranei, al parco fluviale, dove con i ragazzi di «Linea Catartica» che li affiancheranno, puliranno sentieri, realizzeranno e pianteranno pannelli segnaletici. Nel tempo libero e nei fine settimana per loro ci saranno sport, dal nuoto dall'arrampicata alla dalla canoa con il Kccp (vincitore di titoli italiani, europei e mondiali e che quest'anno porteranno un'atleta alle Paralimpiadi) ed escursioni in Franciacorta, sui laghi d'Iseo e Garda, a Brescia, Bergamo e Verona. «Il progetto - ha dichiarato Cossandi - già sperimentato con successo punta ad aggregare un gruppo di giovani europei e non, con culture diverse con i nostri ragazzi facendo conoscere dal vivo la nostra città, la sua storia e il suo ambienti con attività di valorizzazione e recupero dei suoi ambienti. Nel quadro del soggiorno si inserisce il rapporto con associazioni e istituzioni locali, dalla Fondazione Galignani, al gruppo Alpini all'Ekoclub international, che ha accolto il progetto e lo coordina». • Per approfondire il gemellaggio sarà scandito da una serie di escursioni sul territorio Volontari internazionali sull'Oglio a Palazzolo: parte il «Work camp» COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 2 Trisomegames La sfida di «Gabo» e di altri sei atleti disabili di Bertelli e Zanardini a pagina 9 Dalla Valle all'Olimpo: il volo di Mario Il cannino, 14 anni, ha già 6 medaglie mondiali. Ora vuole le prime Olimpiadi per atleti down Mario Gabossi ha 14 anni ed ché l'edizione a cinque cerchi è già un campione. Ha vinto 6 per i ragazzi affetti da disabilimedaglie mondiali, mentre tà intellettiva razionale non quelle ottenute nei campiona- era ancora stata inventata. Ora c'è. Da domani sino al ti italiani e regionali di ginnastica artistica non le conta più. 22 luglio, a Firenze, si terranno i primi Trisome Games — Sono troppe. «Le tengo però tutte in un in inglese, indica la patologia armadio», spiega con il suo della malattia: un cromosoma solito sorriso, prezioso alleato è rappresentato tre volte invein gara e nella vita quotidiana, ce delle solite due — che coinmentre indossa la divisa del- volgeranno circa 900 atleti l'officina di famiglia a Darfo mondiali. Mario sarà il leader Boario. «Deve avere sempre degli azzurri nella ginnastica qualcosa da fare, è più forte di artistica, dove si disimpegna lui», spiega mamma Orietta, da anni in tutti e sei gli attrezzi coccolandolo con lo sguardo. spaziando dal corpo libero Che Mario sia affetto da disa- agli anelli come il suo idolo Jubilità intellettivo relazionale ry Chechi. Dopo l'ultima vittoC21, meglio conosciuta come ria, lo ha chiamato e spera di sindrome di Down, è un detta- poter comporre ancora il nuglio trascurabile. Ha appena mero di casa Gabossi, dove per terminato il primo anno al Cfp seguire il talento di famiglia di Darfo Boario, dove vive in- spesso si organizzano pullsieme ai genitori e a due fratel- man per accrescere la torcida li. Per tre ore al giorno, stima e stare vicini al piccolo camper difetto, si allena dal lunedì pione. al sabato insieme all'allenatri«Stavolta, a Firenze, mi sace Anna Maria Amoruso della rebbe costato troppo. Saremo Ginnastica Camunia. Con la in pochi e ognuno con i suoi Polisportiva Disabili Valleca- mezzi», dice mamma Orietta. monica ha già conquistato Ha tanti meriti nell'esplosione successi ovunque, un «canni- sportiva del figlio, ma preferibale», la versione bresciana al sce smistarli tutti verso l'allemaschile della grande Vanessa natrice Anna Maria Amoruso. Ferrari. Gliene manca uno, Oppure ricordare che la prima quello olimpico, ma solo per- intuizione, sulle doti nascoste COMITATO ITALIANO PARALIMPICO di Mario, l'ebbe Gigliola Frassa, presidente della sua Polisportiva e insegnante di educazione fisica, quando a 4 anni lo vide fare la classica capriola durante una festa e suggerì alla famiglia di portarlo in palestra. Diventata la sua seconda casa negli anni, anche se «da grande vorrei diventare camionista. E il ginnasta, nel tempo libero, ovviamente», racconta Gabossi, svelando di avere «8 fidanzate» e una passione per la Juventus. Oltre alle doti fisiche, colpisce la memoria del ragazzo di Darfo. «Ricordare tutti quegli esercizi, in 6 attrezzi differenti — spiega mamma Orietta — è difficile per atleti normodotati. Per un ragazzo down, la memoria è un ostacolo difficile da superare. Vederlo danzare o volteggiare è da pelle d'oca, per fortuna ci emozioniamo solo noi. Lui è freddo e si scatena poi nei festeggiamenti». Capita spesso, quasi sempre. Ultima domanda. Scusa Mario, ci spieghi qual è il tuo segreto? «Quando eseguo una rondata, mi sembra di volare» Luca Bertelli © RIPRODUZIONE RISERVATA Pag. 3 Settebello Mario Gabossi in azione (a sinistra) e insieme agli altri 6 convocati (a destra) della Polisportiva Disabili Vallecamonica. I bresciani sono stati ricevuti da Antonio Rossi, assessore allo sport della Regione COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 4 Q La squadra Non solo «Gabo» Trai convocati altri6camuni Accanto a Mario Gabossi, ai Trisome Games, la Polisportiva Disabili Vallecamonica schiererà altri sei rappresentanti: nell'atletica leggera saranno in gara Gabriele Rondi (primatista nel lungo), Gabriele Festa, Sara Bonfanti, Silvia Preti e Davide Federici mentre nel tennis toccherà a Barbara Bassi, abituata ad allenarsi con i maschi e per la prima volta opposta alle donne. Al di là delle tante vittorie ottenute in questi 25 anni, la Polisportiva, attraverso le parole della sua presidente Gigliola Frassa, va orgogliosa di quanto seminato a livello sociale: «Abbiamo contribuito a cambiare la mentalità. Quello che all'inizio sembrava utopico, oggi è una piacevole realtà grazie ai tanti nostri sostenitori. La disabilità non è più vista solo come un ostacolo». La società copre sette Federazioni (dal tennis allo sci nordico, dal tiro con l'arco al nuoto...) e riunisce più di 100 atleti, 60 hanno disabilità di tipo intellettiva e 40 di tipo fisico, supportati dai volontari. Luciano Zanardini © RIPRODUZIONE RISERVATA COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 5 OLIMPIADI 2024 Dal Ciò contributo di 1,7 miliardi di $ ROMA - Si è parlato soprattutto di budget nella seconda giornata di incontri a Losanna tra i tecnici del Ciò e il Comitato promotore Roma 2024, cui hanno preso parte anche Simone Gavino (Comune di Roma) e Roberto Tavani (Regione Lazio). Il Comitato olimpico ha confermato il contributo di 1,7 miliardi di dollari, che dovrebbe coprire unabuona parte delle spese organizzative, mentre quelle per le infrastrutture, destinate a migliorare trasporti e servizi di Roma e delle altre undici città italiane coinvolte nel progetto olim- pico, saranno assicurate «da risorse del Governo nazionale e, ove possibile, da risorse europee», si legge nella nota diffusa da Roma 2024. Renzi ha garantito che accantonerà 140 milioni l'anno a partire dalla Finanziaria2017, se l'Italia otterrà i Giochi, ma è chiaro che servirà probabilmente uno sforzo superiore per dotare la Capitale delle infrastrutture indispensabili ad ospitare l'Olimpiade. Nell'incontro di Losanna si è anche discusso delle possibilità di sviluppo offerte dalle Paralimpiadi. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 6 GareAMCDecaux il contratto per le pensiline d'autobus pubblicitarie di Tokyo, per 15 anni M CDecaux - filiale giapponese di JCDecaux SA, detenuta all'85% da JCDecaux e al 15% da Mitsubishi Corporation - ha appena ottenuto, alla conclusione di una gara d'appalto, il contratto relativo alle pensiline d'autobus pubblicitarie dell'Ufficio dei Trasporti del Governo della Metropoli di Tokyo, per una durata minima di 15 anni. Questo contratto esclusivo è il più importante contratto per pensiline d'autobus in Giappone, e riguarda il design, l'installazione, la manutenzione e l'esercizio di pensiline d'autobus pubblicitarie, di cui almeno 400, con oltre 800 facciate da 2 m2, dovranno essere installate prima dei Giochi Olimpici e Paraolimpici del 2020. Il Governo della Metropoli di Tokyo attualmente gestisce direttamente meno di 100 pensiline pubblicitarie, che ha finanziato e la cui amministrazione è affidata a varie agenzie pubblicitarie giapponesi, tra cui MCDecaux. Affidandosi all'esperienza di MCDecaux, il Governo della Metropoli di Tokyo ha scelto di ricorrere ad una compartecipazione Pubblico-Privato per abbellire il paesaggio urbano e migliorare i propri servizi ai cittadini, grazie a pensiline d'autobus pubblicitarie moderne e più efficienti in campo energetico, proponendo sotto riserva dell'accordo del Governo della Metropoli di Tokyo e delle parti interessate nuove funzionalità come quella dei caricatori USB universali, l'illuminazione notturna di tutte le informazioni (nomi delle fermate, COMITATO ITALIANO PARALIMPICO tabelle degli orari), vetri anti-UV, e per gli ipovedenti delle etichette tattili nonché un sistema di annunci vocali. 150 pensiline verranno inoltre equipaggiate con un servizio Wi-Fi gratuito e schermi digitali tattili da 32 pollici. Questi schermi, che in un primo tempo saranno riservati alle informazioni per i viaggiatori, potranno più oltre accogliere altre informazioni e servizi geolocalizzati su richiesta dell'Ufficio dei Trasporti del Governo della Metropoli di Tokyo. MCDecaux detiene contratti di arredo urbano della durata da 20 a 30 anni in città come Yokohama, Osaka, Nagoya, Kobe, Kawasaki, Sendai e Kyoto, o con i principali operatori privati di autobus come a Tokyo, Fukuoka, Kita-Kyushu, Hiroshima, Okayama e Sapporo. Pag. 7 A FIRENZE/ LA TESTIMONIAL DELL'EVENTO SARA NICOLE ORLANDO: «SONO EMOZIONATISSIMA» Olimpiadi per disabili, 5 i biellesi al via Al via domani la prima edizione dei Trisome Gamesriservataad atleti con sindrome di Down. Dei 100 atleti italiani, 11 sono piemontesi Cantar vittoria prima del 90' è sempre rischioso, guai farlo ancora prima che inizi la partita. Ci sono delle eccezioni però e forse, i Trisome Games 2016, sono una di queste. Perché la manifestazione sportiva che si terranno a Firenze dal 15 al 22 luglio, a prescindere dal bilancio finale che si farà su organizzazione e partecipazione del pubblico, è già una vittoria. Una vittoria importante per gli atleti con sindrome di Down, che potranno gareggiare per la prima volta in una sorta di Olimpiade. «Per la prima volta nella storia si svolge un evento multidisciplinare dedicato esclusivamente ad atleti con sindrome di Down e si terrà in Italia. Questo è un motivo di vanto per noi, ed è per questo che mi sento di ringraziare chi ha permesso di ospitare questo straordinario evento e chi ma- terialmente sta lavorando per garantire il migliore successo organizzativo» ha spiegato Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, alla conferenza stampa di presentazione dei giochi. I numeri la dicono lunga sulla crescita del movimento paralimpico a livello internazionale: saranno presenti 950 atleti e 35 nazioni rappresentante. Nove invece sono le discipline previste: atletica, tennis, tennis tavolo, judo, ginnastica e calcio a 5. La testimonial dell'evento sarà la biellese Nicole Orlando. Dopo i mondiali Iaads sudafricani del 2015, dove ha conquistato quattro medaglie d'oro e una d'argento, l'atleta è pronta a riscendere in pista dopo l'esperienza di Ballando con le stelle. «Ballare è una cosa, fare atletica un'altra: sto bene, spero di essere pronta» spiega Orlando, che gareggerà nel Triathlon, nel salto in lungo, nei 100 e 200 metri e nelle staffette 4x100 e 4x200. «Punto tanto sul triathlon e sul salto in lungo, sarà una grande emozione». Oltre a Orlando, il Biellese sarà rappresentato da quattro atleti. Saranno Riccardo Bora, anche lui del Team ability Biella, campione italiano di salto in lungo e giavellotto, e tre atleti della Polisportiva handicap biellese: Francesco Verrengia che sarà impegnato nel Judo e i tennisti Gualtiero Giachetti, Gabriele Vietti . «Siamo molto soddisfatti - spiega Fabrizio Bora, delegato regionale Fisdir -. Dal Piemonte contribuiamo con 11 atleti sui 100 italiani che parteciperanno ai Trisome. Risultato importante». • Luca Rondi Nicole Orlando, atleta biellese testimonial dell'evento COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 8 PARALIMPICI Al meeting dell'Euganeo fari mintati sui 100 metri JL Il diciottenne Casali lancia la sfida a Petrillo e Masiero Bettella (nuoto) premiato al concorso "Mi Piace di Cuore" Massimo Zilio Ormai è un appuntamento fisso nel programma del meeting "Città di Padova". Anche domenica all'Euganeo, in occasione della 30. edizione della kermesse organizzata da Assindustria, che inizierà alle 17 con le gare giovanili, non mancherà una gara paralimpica. Questa volta saranno gli uomini a gareggiare nei 100, dopo che un anno fa furono al via le donne. «Il Meeting di Padova è un'occasione per dire: ci siamo anche noi - spiega Raffaele Sartorato, delegato regionale veneto della Fispes - Si tratta infatti di una grande opportunità, una vetrina unica che ci consente di avere visibilità e che può aiutarci a crescere ulteriormente come movimento». Al via all'Euganeo ci sarà Norbert Casali, ragazzo di 18 anni che vive a Urgnano, in provincia di Bergamo, inserito tra gli atleti del Club Azzurro Promo della Federazione. ««Ho sempre gareggiato con i normodotati finché mi stato possibile, poi mi sono avvicinato al mondo paralimpico e al torball - spiega Casali, ipovedente per una malattia da sei anni - Lo sport è la mia vita. Correre per me è sentirmi libero». Casali, più volte campione italiano nei 100 e nei 200, con i mondiali 2017 nel mirino, è uno dei giovani talenti che si misurerà al Meeting in una gara che vedrà al via nella stessa categoria (TI 2) anche Fabrizio Petrillo, campione italiano 2016 dei 100 e dei 200 metri, conosciuto nell'ambiente sportivo anche per aver fondato, qualche anno fa, una squadra di calcio a 5 per ipovedenti, lo Zola Stardgardt Team, giocandoci da attaccante. Con loro il ventenne Matteo Masiero (TI 2), veneziano di Salzano. Da un anno si dedica all'atletica e ha già conquistato quattro medaglie d'argento ai campionati italiani Fispes, due nell'indoor (60 e 200 metri) e due all'aperto (200 e 400). A fargli da guida un atleta di casa, il saltatore con l'asta Marcello Palazzo, portacolori di Assindustria. Per lo sport paralimpico padovano gli impegni importanti non mancano sulla strada del grande appuntamento a cinque cerchi. MI PIACE DI CUORE. Una giornata di festa presentata da Moreno Morello e Bebé Vio ha fatto da sfondo alla consegna dei premi ai vincitori del concorso "Mi Piace di Cuore", promosso da Ascotrade con la collaborazione di Coni e Cip Veneto per finanziare lo sport paralimpico. Tra i quattro atleti che si sono assicurati il premio anche il nuotatore padovano Francesco Bettella, portacolori dell'Aspea, fresco di laurea magistrale e pronto a partecipare ai Giochi di Rio. TRISOME GAMES. Da domani a domenica a Firenze spazio ai Giochi Mondiali riservati ad atleti con sindrome di Down. Alla manifestazione prenderanno parte atleti di trentasei nazioni per un totale di 830 persone accreditate e nove discipline sportive. Tra loro anche alcuni portacolori della società padovana Aspea, da sempre una delle realtà più attive in ambito paralimpico. Nell'atletica leggera ci saranno in gara infatti Roberto Casarin, Stefano Lucato, Michele Zugno e Giulia Pertile, tutti con diverse esperienze in competizioni internazionali. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 9 IPOVEDENTE II diciottenne Norbert Casali TRISOMEGAMES Quattro atleti dell'Aspea impegnati a Firenze COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 10 ^ SCHERMA PARALIMPICA Beatrice Vio affronta l'ultima gara di Coppa del Mondo Bebé va a caccia dell'en plein VARSAVIA - (gp) «Quasi quasi penso di perdere questa prova di Coppa del Mondo - dice sorridendo Beatrice "Bebé" Vio - perché non vorrei che accadesse proprio nell'occasione a cui tengo di più, ovvero alle Paralimpiadi di Rio, il prossimo settembre». Poi la campionessa moglianese ci ripensa. «Sto scherzando naturalmente, era soltanto una battuta messa giù così - aggiunge - penso che sia giusta gareggiare a Varsavia per battere il record: vincere tutte le prove di Coppa». L'evento è in programma oggi, ma per lei non cambia nulla nel senso che è già da tempo la prima del "ranking" mondiale e ci resterà qualsiasi sia il risultato, quindi le servirà soltanto per un più che proficuo allenamento, considerando la presenza di avversarie del massimo livello. «Ormai ho nella testa - aggiunge - i Giochi paralimpici e la preparazione del prossimo mese di agosto, che passerò praticamente tutto in ritiro sia per gli aspetti tecnici che per quelli atletici, che ho bisogno di curare molto proprio per il mio modo di fare scherma». Bebé, intanto, è partita per la CICLISMO Pista: argento europeo per Plebani e il quartetto capitale polacca da Milano, dove è stata con Oliviero Toscani per una serie di scatti che saranno utilizzati per una copertina e un servizio di una nuova rivista che sarà pubblicata prossimamente in Italia. Per quello che riguarda, infine, gli esami di stato (diploma in arti grafiche) ha presentato e discusso un progetto sui loghi relativi alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi del 2024, «che spero vengano assegnate a Roma», conclude. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO (ri.me) Non è bastato il miglior tempo in qualificazione. Non è bastato il record italiano in finale, 3'56"393, qualcosa prossimo all'incredibile: sul velodromo di Montichiari echeggia la marsigliese e il quartetto azzurro dell'inseguimento a squadre (Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Davide Plebani) deve mettersi al collo la medaglia d'argento con i cugini d'oltralpe campioni continentali. Troppa grazia nella giornata d'apertura, Italia in cima al medagliere, il vento che sembrava spirare a favore delle maglie azzurre, rinvigorite dall'ostinazione dei tecnici di insistere sulla pista dopo anni di frequentazioni saltuarie e spedizioni imbarazzanti. Per Davide Plebani, bergamasco di Sarnico alla corte dell'Unieuro Trevigiani di Ettore Renato Barzi, in ogni caso una medaglia d'argento da esibire con orgoglio: l'età è dalla sua, ventanni fra 10 giorni.. Pag. 11 Special sport day "sbarca" anche in Iran L'EVENTO PRESIEDUTO DA GIANNI DI PIETRO ILLUSTRATO ALLA CAMERA Diffondere la pratica sportiva e l'integrazione sociale per tutti i tipi di disabilità, mentale e motoria. È lo scopo di Special Sport Day, iniziativa presieduta dal pontino Gianni Di Pietro, che ha preso parte, ieri, all'incontro Italia-Iran un modello di cooperazione, svolto presso la Camera dei Deputati e coordinato da Daniela Sbrollini, presidente dell'associazione parlamentare Italia-Iran, nonché vicepresidente della XII commissione Affari sociali e sanità di Montecitorio. Incontro a cui ha presenziato Faezeh Hashemi Rafsanjani, presidente della Fondazione benefica per le malattie speciali, figlia dell'ex presidente iraniano Akbar Hashemi Rafsanjani. Al simposio di ieri seguirà la formazione di una delegazione italiana per una visita in Iran nel prossimo mese di settembre, e di cui potrebbe con ogni probabilità essere invitato a far parte lo stesso Di Pietro in qualità di presidente dell'evento. Special Sport Day, dopo la sua prima edizione in cui ha toccato le scuole delle più importanti città italiane come Cagliari, Napoli, Palermo, Firenze, Udine, Perugia, Ascoli e Milano per diffondere la cultura dell'attività sportiva anche per diversamente abili, con la partecipazione a ogni tappa di campioni olimpici come Juri Chechi e paralimpici, acquista una dimensione internazionale. Si tratta di un tour itinerante, partito il 10 marzo scorso, COMITATO ITALIANO PARALIMPICO patrocinato dal Coni, dal Comitato Paralimpico e dalla Lega Serie A e B: una manifestazione con campioni sportivi come testimonial, in cui, con proiezioni di video e la guida di un coach, sono gli stessi atleti disabili a raccontare le loro esperienze, la preparazione alla sfida, la gioia di gareggiare e l'emozione di essere atleti. Dopo il tour itinerante in Iran, Special Sport Day ripartirà di nuovo anche in Italia, con nuovi eventi che saranno presentati tra la fine di settembre e i primi di ottobre. Di Pietro è inoltre ideatore del premio Mecenate dello Sport, in ricordo del padre, l'imprenditore Varaldo, che due anni fa fu assegnato al presidente onorario dell'Inter, Massimo Moratti. Lo stesso Moratti giunse a Latina per ricevere il riconoscimento, riservato a imprenditori che si siano distinti per aver finanziato l'attività sportiva. Pag. 12 • ZAMBRONE L'assemblea municipale convocata dal presidente Marina Nicoletta Grillo Encomio solenne a Domenico Russo Ilprestigioso riconoscimento sarà conferito questa sera dal civico consesso di ANNALISA FUSCA ZAMBRONE - Convocato dal presidente del Consiglio Marina Nicoletta Grillo il civico consesso comunale alle ore 19,30 di oggi. Un solo punto all'ordine del giorno: conferimento encomio solenne allo zambronese Domenico Russo, al vice capo di gabinetto della Prefettura Sergio Raimondo e al viceprefetto Maria Rosa Luzza. Alla scorsa seduta consiliare è stato approvato, infatti, il regolamento che disciplina le civiche benemerenze. Encomi solenni già deliberati dalla giunta comunale e saranno licenziati dal Consiglio giovedì. Domenico Russo, si è distinto per le sue capacità sportive conquistando risultati di rilevanza internazionale. Tre le medaglie conquistate nella sua attività sportiva. La prima: medaglia d'oro nella gara dei 100 metri Visuallyimpaired agli Invictus Games di Londra giorno 11 settem- bre 2014. La seconda: medaglia d'oro nella gara dei 100 metri Visuallyimpaired agli Invictus Games di Orlando (Florida - Usa) giorno 10 maggio 2016. La terza: medaglia d'oro nella gara dei 200 metri Visuallyimpaired agli Invictus Games di Orlando (Florida - Usa) giorno 10 maggio 2016. Un ferito dell'Esercito Italiano che ha vinto la prima medaglia d'oro ai giochi paraolimpici riservati ai militari che hanno contratto disabilità permanenti in servizio o per causa di servizio nell'adempimento ai loro doveri. Ritenuto u n cittadino esemplare «per il coraggio e la tenacia, per la sua onestà e il senso del sacrificio. Ha conosciuto il dolore e la gioia; mai in discussione il suo amore per la patria e per la vita». Pubblico riconoscimento anche a Sergio Raimondo, commissario prefettizio del comune di Zambrone dal 30 maggio 2014 al 31 maggio 2015. Si legge nella delibera di Giunta: «Durante l'anno di ge- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO stione commissariale ha dimostrato rarissima e profonda sensibilità umana. Sapiente e proficua la sua azione di governo locale che ha coniugato il rigore di bilancio con il soddisfacimento dei legittimi interessi della comunità. L'etica del dovere e il rispetto concreto della legalità, due preziosissimi lasciti della sua proficua azione amministrativa». Maria Rosa Luzza, commissario prefettizio del comune di Zambrone dal mese di febbraio a giugno scorso, invece, «si è prodigata dell'apparato amministrativo con perspicacia e dedizione. E ciò le ha consentito di conquistare risultati significativamente apprezzabili per il bene della comunità, in primis il superamento dell'emergenza presso la marina di Zambrone a seguito dei danni cagionati dall'erosione costiera e dalle intemperie invernali». L'amministrazione in carica si è fatta così interprete dei sentimenti di gratitudine e stima della cittadinanza. Pag. 13 Medaglia d'argento nei campionati italiani di Ancona a Caterina Sardone della Pegaso Aias Atleta diversabile campionessa di getto del peso LA materana Caterina Sardone, atleta della della Pegaso Aias Matera, h a conquistato la medaglia d'argento nel getto del peso ai campionati italiani di Atletica leggera agonistici Fisdir (Federazione Italiana ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ _ Sport Disabilità , . Intellettiva e A 45 aniìl Relazionale), . . che si sono din a r a g g i u n t o sputati ad An. cona a fine giugno 2016. Tanti atleti e atlete diversamente abili provenienti da ogni parte d'Italia, sono stati protagonisti durante questa manifestazione nazionale. L'atleta materana Caterina Sardone, classe 1971 della Pegaso Aias Matera, ha disputato gara nel getto del peso, C21, e lancio del disco, accompagnata dal tecnico Savino Gabriella. un risultato ammirevole Sardone, u n a veterana nelle gare a carattere nazionale, con la misura di 11 metri nel lancio del disco e 3,78 metri nel getto del peso, h a si conquistato il podio con 2 medaglie di argento, Sardone ha cominciato la sua attività sportiva nel 2005 con la società Pegaso Aias Matera presieduta attualmente da Giulio Bagnale e seguita da Tiziana Antezza. Soddisfazione è stata espressa per il risultato dell'atleta materana dalla Presidente del Cip Basilicata Fabbrizio Rosanna e dal presidente regionale Fisdir, Michele Giorgio, sempre vicini a tutti gli atleti paralimpici. Una bella soddisfazione per la ragazza ed il suo team, soprattutto perchè ha potuto dimostrare a se stessa ed ai suoi compagni, capacità certamente degne di un'atleta di rango. [email protected] La premiazione di Caterina Sardone COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 14 Premio Fair Play L'ex dirigente Ferrari Stefano Domenicali ha ritirato il riconoscimento speciale dedicato a Michael Schumacher Da Fili alla Sensini fino a Pessotto, al Menarini una sfilata di fuoriclasse Fausto Sarrini • Castiglion Fiorentino (Arezzo] VENTI EDIZIONI, sempre ad alto livello, con grandi, straordinari personaggi del mondo dello sport. Il premio Fair Play-Menarini li ha festeggiati ieri sera a Castiglion Fiorentino, in piazza del Municipio, ancora con attori di alto livello e un bella cornice di pubblico. Fuoriclasse, campioni di ogni sport hanno ricevuto questo prestigioso premio in passato e anche in questa edizione 2016. Come non cominciare dal premio speciale a Michael Schumacher, grandissimo, sfortunato pilota tedesco vincitore di sette titoli mondiali di Formula 1, due con la Benetton, cinque di fila con la Ferra- ri. A ritirare il riconoscimento Stefano Domenicali, ex responsabile della gestione sportiva della Ferrari. In rapida successione gli altri premiati. Borja Valero, centrocampista spagnolo della Fiorentina, Peter Fili, che ha conquistato la Coppa del Mondo di discesa, il norvegese Kjetil André Aamodt, uno dei più completi sciatori della storia, Gianluca Pessotto, la velista Alessandra Sensini, il ginnasta russo Alexei Nemov, Sara Morganti, atleta paralimpica dell'equitazione, la francese Marie José Perec, una grande dell'atletica leggera, Andrea Abodi presidente Lega serie B, la keniana Tegla Loroupe, le Volpi Rosse Basket, Um- berto Panerai, il tennista spagnolo Emilio Sanchez, il pallavolista Luca Cantagalli, Bernard Rajzman, il giornalista Marino Bartoletti. Premio Fiamme Gialle «Studio e sport» a Sofia Lugugnani (atletica). Presenti gli ambasciatori del premio Fair Play, Agostino Abbagnale, Giancarlo Antognoni, Roberto Brunamonti, Italo Cucci, Sasha Danilovic, Klaus Dibiasi, Antonietta Di Martino, Antonio Rossi, Manuela Di Centa, Paolo Tofoli. I testimonial: Igor Cassina, Luca Galimberti, Ivan Origone. Gli organizzatori, in testa Angelo Morelli e Chiara Fatai hanno ormai portato il premio a livelli prestigiosi. Stefano Domenicali, 51 anni, presidente e ad della Lamborghini COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 15 UMBERTINI: «A RIO, CHE EMOZIONE» Scherma II talento della Zinella brucia le tappe: a 17 anni convocato in Nazionale per le Paralimpiadi Alessandro Gallo • Bologna SUONA il piano, tira di scherma e andrà ai Giochi Paralimpici di Rio. Emanuele Lambertini, che è nato a Cento il 21 febbraio 1999 - «ma ho sempre vissuto a San Giovanni in Persiceto» -, ha una bella famiglia, papà Fabrizio, mamma Laura e le tre sorelle: Matilde 14, Caterina 11 e Benedettta 3. «Ema», nel 2007, ha subito l'amputazione alla gamba destra. «Sono nato con una rarissima malformazione vascolare - racconta -. Per risolvere il problema, alla fine, si è optato per l'amputazione. Non era sicuro che tutto sarebbe andato a buon fine. E invece...». Invece l'intervento cambia, in meglio, la vita di Emanuele, perché questa malformazione causava anche un dolore forte. E, come dice papà Fabrizio: «E' stato come avelli! baby prodigio «Da otto anni ho scoperto la scherma e quando mi fermo suono il piano per rilassarmi» re un figlio nuovo, più sereno». ISCRITTO al liceo scientifico Archimede, Emanuele sta cercando di capire quale potrebbe essere il suo futuro. «Frequenterò il quarto anno - incalza -. Le materie preferite sono quelle scientifiche. Matematica, fisica, scienze. Non sempre le capisco, però mi piacciono. Da grande vorrei frequentare l'Accademia Militare, ma non so se sia compatibile con il mio problema. Magari mi iscrivo a ingegneria». Intanto, Emanuale, col suo entusiasmo, l'ha combinata grossa. Ha staccato il pass per i Giochi Paralimpici. Sarà il più giovane in pedana. Per lui si prevedeva un futuro roseo ma, l'ipotesi più accredita, era che avrebbe potuto volare a Tokyo. Poi, il suo talento ha fatto il resto e ha bruciato le tappe. «Il fioretto è la mia arma da otto anni, da due ho preso in mano la spada. Sono tesserato per la Zinella e la mia maestra, che mi ha insegnato tutto, è Magda Melandri». Diciassette anni, tanti sogni nel cassetto, ma anche la maturità del veterano. «Cosa mi aspetto ai Giochi? Nulla. Quando sono andato convinto di vincere ho sempre avuto delle delusioni. Sono sereno: essere là è già un motivo di orgoglio. Sto lavorando bene. Vedremo». Tira in carrozzina, «Ema», ma con l'aiuto della protesi, a San Lazzaro, in pedana, non disdegna di confrontarsi con i normodotati. «Alcuni h batto - sorride -, chissà magari ci proverò anche alle Olimpiadi». ADESSO CI SONO mille impegni. La scuola è finita, ma lui è a Varsavia per una prova di Coppa del Mondo. Per testare il suo talento, per capire quello che potrà combinare a Rio, ma serenamente. «Sono il piano - rivela -, la musica mi aiuta a essere più tranquillo. Mi piace Ludovico Einuadi». Ricorda l'amputazione, Emanuele. Quel dolore insopportabile non c'è più e la scherma lo ha aiutato ad aprirsi, a socializzare. A scherzare. «A casa ho tre animali domestici se la ride - le mie sorelline, sono Un futuro in divisa? «Mi piacerebbe frequentare l'Accademia Militare, intanto studio al liceo Archimede» delle pesti. Battute a parte, ci voghamo davvero bene». E Matilde, Caterina e Benedetta, con mamma Laura e papà Fabrizio, saranno in prima fila per fare il tifo per «Ema», il più giovane azzurro ai Giochi Paralimpici di Rio con i suoi diciassette anni, di sogni, entusiasmo e passione. B E N I A M I N O DI FAMIGLIA Tre momenti di Emanuele Lambertini in pedana, dove è sempre sostenuto da papà Fabrizio, mamma Laura e le tre sorelle più piccole, Matilde, Caterina e Benedetta COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 16 DOPO LA MISSIONE AL CIO A LOSANNA (C'ERANO ANCHE COMUNE E REGIONE) Il comitato Roma 2024: «Torniamo con rinnovato entusiasmo» » LOSANNA Si chiude la missione a Losanna con il Ciò per il Comitato promotore Roma 2024, dedicata alla messa a punto della gestione amministrativa e finanziaria necessaria per gestire i Giochi Olimpici. Al meeting di lavoro, la delegazione italiana guidata dal coordinatore generale Diana Bianchedi. Al fianco del Comitato, hanno preso parte al tavolo tecnico anche Simone Gavino, Territory Planning Manager di Risorse per Roma in rappresentanza del Comune di Roma, e Roberto Tavani, Sport Advisor dalla segreteria politica del Presidente Zingaretti per la Regione Lazio. Ultre ai temi legau ali organizzazione amministrativa e alle straordinarie opportunità di marketing offerte dalle Olimpiadi a imprese italiane e straniere, sono state approfondite anche le possibilità di sviluppo offerte dalle Paralimpiadi, nonché, in una riunione successiva, le possibili soluzioni per coprire le necessità finanziarie. In particolare, il budget del Comitato Organizzatore - coperto con risorse private derivanti da sponsor, tv, pubblicità e ticketing - sarà sostenuto con un contributo di 1,7 miliardi di dollari da parte del Ciò. Le spese per infrastnitture che miglioreranno trasporti e servizi e cne resteranno in eredità alla città di Roma e alle altre 11 città italiane coinvolte nel progetto olimpico - saranno assiemate da risorse del Governo nazionale e, ove possibile, da risorse europee. Ha commentato alla fine dei lavori Diana Bianchedi: «Torniamo a Roma con rinnovato entusiasmo per procedere nel confronto e nei necessari approfondimenti con tutte le istituzioni italiane, con il mondo dello sport e con tutte le altre realtà associative per proseguile nel nostro progetto di candidatura. Grazie infine al Comune di Roma e alla Regione Lazio per averci accompagnato e per aver partecipato ai lavori odierni». Diana Bianchedi COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 17 Trisome Games. Due sardi in gara a Firenze: Sara Spano e Simone Nieddu L'Isola ali Olimpiade dell'handicap Sarà Firenze a ospitare i Trisome Games, la prima Olimpiade riservata ad atleti con sindrone di down che da domani al 22 luglio vedrà impegnati mille tra sportivi e tecnici impegnati in otto discipline e in rappresentanza di 34 nazioni. In questo evento mondiale ci sarà anche la Sardegna con i suoi due azzurri dell'atletica leggera: Sara Spano e Simone Nieddu, della Saspo Cagliari, allenati da Antonio Murgia. Sara (17 anni), che lo scorso novembre ai Mondiali in Sudafrica ha vinto 4 ori su 4 gare disputate, sarà in lizza nei 200 e 400 metri, nella staffetta 4x100 e nella 4x400. SimoFIRENZE. ne (25), che in Sudafrica ha collezionato due medaglie d'argento e due quarti posti, si metterà alla prova nei 400 e 800 metri, nella staffetta 4x400 e probabilmente anche nella 4x100. «Sara e Simone sono alla quarta presenza internazionale hi azzurro», spiega Murgia, «nel 2013 hanno partecipato agli Europei di Roma, l'anno dopo sono stati in Portogallo e nel novembre scorso ai Mondiali in Sudafrica. Ora questa nuova chiamata per una manifestazione che è una vera e propria Olimpiade. Saranno protagonisti, sono molto motivati. Nelle ultime due settimane ci siamo allenati al mattino, anziché nel pomeriggio come di solito, proprio per abituarci alle condizioni della gara». Quali gli avversari più agguerriti? «Sara nei 200 duellerà come sempre con Nicole Orlando, di Biella; Simone nei 400 con Hector Garda, che viene dal Costarica, e negli 800 con il padovano Michele Zugno. So che ancora una volta terranno ben alto il vessillo dei Quattro Mori». Il programma della manifestazione comprende anche nuoto, nuoto sincronizzato, ginnastica, judo, tennis, tennistavolo e calcio a 5. Liliana Fornasier RIPRODUZIONE RISERVATA Simone Nieddu andrà all'Olimpiade dell'handicap COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 18 IL PUNTO SULLA CITTÀ METRO 4: MANCAN014 KM, SI VA IN BUS • LA LINEA PER BARRA, CHESARÀ INAUGURATALI 0 AGOSTO, RESTA INCOMPLETA. FERMA ANCHE ENGENHO Mauricio Cannone DA RIO DE JANEIRO C risi economica? Crisi politica? Sì, ci sono. Ma non saranno intoppi per L'Olimpiade di Rio. Nemmeno la famosa zika. Gli impianti sono pronti. Anche il velodromo è alle ultimissime battute. Alla fine di giugno i ciclisti già si allenavano sulla pista di pino siberiano. È già nelle mani degli organizzatori. In materia di Arene la situazione pare molto migliore che al Mondiale di calcio del 2014. Nel frattempo la fiamma olimpica viaggia per un Brasile di dimensioni continentali per raggiungere lo stadio Maracanà il 5 agosto. Il problema sono i trasporti TRASPORTI È il tema che più impensierisce. L'attesa inaugurazione della linea 4 della metro, per la Barra da Tijuca, cuore dei Giochi, è programmata per il 1° agosto, a 4 giorni dalla cerimonia di apertura. Solo chi andrà ai Giochi potrà usarla nel periodo olimpico e paralimpico (7-18 settembre). Ma la linea non porterà tifosi e atleti coinvolti coi Giochi direttamente al Parco Olimpico: si dovrà prendere poi l'autobus a integrazione per un tratto di 14 km. Ristrutturazioni ferroviarie negli ultimi giorni anche per i treni. È stata appena consegnata la nuova stazione dell'Engenho de Dentro, davanti all'Engenhào, lo stadio olimpico, teatro dell'atletica e del calcio. Lì non c'è metro, ma si può usare la coincidenza con la stazione centrale ferroviaria. Perla prossima settimana è attesa quella dei treni per Deodoro (anche senza metro), grande zona di competizione olimpiche. ZIKA L'inverno di Rio fa invidia all'estate di molti Paesi. Ma è una stagione di gran siccità. Non ci sono i tipici acquazzoni estivi. Quindi, meno prolifera- 702 • i casi di zika a maggio. A gennaio, mese molto piovoso, si sono registrati 7.716 casi. Ad agosto non ci saranno acquazzoni, quindi meno zanzare zione della zanzara Aedes Aegypti. Ricardo Barros, ministro brasiliano della Sanità, ha ribadito, in una riunione con ambasciatori e rappresentanti di oltre 60 Paesi questa settimana, che il rischio di trasmissione delle malattie dell'insetto nel periodo olimpico è minimo. Ad esempio, a gennaio, mese molto piovoso, si sono registrati 7.716 casi di zika nella città olimpica. A maggio erano calati COMITATO ITALIANO PARALIMPICO vertiginosamente: 702. La decisione di non venire a Rio a causa della zika non viene presa molto sul serio a queste latitudini: «I golfisti la usano come una scusa. Ma non vengono in realtà perché il montepremi non è certo quello dei principali tornei mondiali», sottolinea André Rizek, presentatore del programma televisivo Redacào SporTV, che ha messo in onda una dichiarazione del plurimedagliato campione britannico di canottaggio del passato Steve Redgrave il quale diceva la stessa cosa. POLITICA II Brasile ora ha un presidente della Repubblica provvisorio, Michel Temer, eletto come vice di Dilma Rousseff nel 2014. La Rousseff è stata allontanata a maggio, con impeachment iniziato il 17 aprile, dopo che il processo contro di lei per «aver truccato il bilancio statale» è stato accolto dal Senato. In aprile la Camera aveva votato per l'allontanamento provvisorio. Ma la deposizione definitiva della presidente ci sarà solo se confermata dalla votazione al Senato, ancora senza data, ma che sarà dopo i Giochi (pare il 22 agosto). Il CIO aveva una paura matta che succedesse nel corso delle competizioni, deviando le attenzioni. Lo Stato di Rio (da non confondere con la città di Rio, suo capoluogo) aveva decretato a giugno lo «stato di calamità economica», perciò ha ricevuto un apporto di circa 800 milioni di euro dal governo federale, suo alleato. è RIPRODUZIONE RISERVATA Pag. 19 I lavori alla linea della Metro 4 di Rio per Barra continuano AFP COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 20 I campioni non mollano «Puglia nostra, rialzati» • La tennista Vinci, i coach di volley De Giorgi e Di Pinto, il pilota Giovinazzi lo sciabolatore Samele: «Si piange per la tragedia che si poteva evitare» Antonio Gattulli Pasquale Marzotta L e vite spezzate. Le storie che non vorresti mai sentire. La Puglia addolorata trascinata in vetrina nel modo più duro. Una scia di morte, di lacrime e di rabbia. Il giorno dopo la tragedia di Andria, se è possibile, è più duro del passato recente. Il risveglio ti trascina in un abisso di dolore che non trova pace. Ma c'è una Puglia che scende in campo. Lo fa con gli occhi lucidi e la voce pacata, ferma. É la Puglia dei campioni. Atleti che girano il mondo, ma non perdono contatto con la loro terra. Roberta Vinci, la tennista tarantina che sarà impegnata nel doppio con Sara Errani alle Olimpiadi di Rio su Tweet ha subito esternato tutto il suo dolore. «Senza parole per questa tragedia che ha colpito la mia terra. Il mio pensiero va a voi». LO STRAZIO Michele Pirro passa dalle emozioni della pista a quelle terribili dell'impatto ferroviario. «Una notizia terribile afferma il tester Ducati della Moto GP, pilota multi tasking impegnato anche nel tricolore velocità, nel motomondiale e nel mondiale SBK - , che mi ha lasciato senza parole. E un destino difficile da accettare ma la vita è anche questo. Lo sport insegna che dopo una caduta ci si può rialzare, con tanta determinazione. Una tragedia che ha colpito la mia terra e che per questo mi segna ancor di più». RIPARTENZA Dopo gli ottimi risultati a Silverstone nella quinta prova della GP2, Antonio Giovinazzi secondo in classifica a un solo punto dal leader Rowland, era a Vincenza nella sede del team Prema per preparare la gara di Budapest. «Che tristezza, quando dalla tv ho saputo del terribile incidente. Abbraccio le famiglie colpite dal lutto. Mi sarebbe piaciuto essere in Puglia per raggiungere la gente della mia terra, ad Andria. La lontananza rende ancor più difficile accettare questa strage». IL RICORDO Luca Mazzone al lavoro in vista delle Paralimpiadi di Rio è nato a Terlizzi e vive a Ruvo di Puglia, due città colpite dal lutto. Il 5 luglio 1990, il giorno dell'incidente al mare per un tuffo su uno scoglio affiorante. «Sono tornato indietro di 26 anni - dice Mazzone -. Una giornata caldissima, come martedì. Mi stringo al dolore delle famiglie. Un destino crudele. E' difficile accettare di perdere la vita per 10 minuti in treno. Tantissimi i pugliesi che si sono portati nei centri trasfusionali per donare sangue. Un bellissimo ge- sto di solidarietà. Non sono ammissibili tragedie di questa portata nel 2016, quando la tecnologia ha raggiunto livelli di eccellenza. Un abbraccio a chi ha perso l'affetto dei propri cari e un grosso in bocca al lupo ai feriti per un'immediata guarigione. La vita è bella. A me ha restituito tutto e lo stesso farà a loro». IN PEDANA Gigi Samele, azzurro di scherma, argento olimpico a squadre a Londra, foggiano di nascita ma andriese di cuore, ha saputo subito della tragica notizia. «Mio padre Franco e i miei nonni paterni sono di Andria, conoscono quella tratta, hanno preso quei treni per tanti anni. Ho pensato ai miei coetanei, che andavano all'Università di Bari, alle famiglie. Ma come si fa a morire così nel 2016? E perché queste tragedie succedono sempre al Sud, in un Mezzogiorno abbandonato. La gara di solidarietà dimostra che noi pugliesi siamo campioni di generosità». Gli fa eco Daniele Greco, atleta del salto triplo, campione europeo di Goteborg 2013 indoor. «Davanti ad una tragedia, il silenzio e la preghiera serve a rispettare il ricordo delle vittime. Ovviamen- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO te la rabbia è tanta, ma le critiche molte volte possono essere strumentalizzate. E' meglio lasciare il compito di ricostruire l'accaduto alle fonti investigative ed alla giustizia. Anche se alla fine nulla ci riporteranno qui con noi le vite spezzate. Il fatto rimane gravissimo ed inaudito, quando siamo nel 2016». SOTTO RETE Fefè De Giorgi, allenatore alla seconda stagione sulla panchina del club polacco dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, con cui si è laureato campione di Polonia è basito. «Si rimane senza parole. Sembra che queste tragedie siano impossibili, se si pensa ai progressi tecnologici fatti in tutti questi anni. Ci sono situazioni che dovevano essere affrontate molto prima per evitarle. Ora da una parte c'è la rabbia per una tragedia evitabile e dall'altra si prova a pregare. Noi pugliesi ci sentiamo colpiti e vicini a questa tragedia. C'è stato il bel gesto dei volontari e dei donatori. Fa rabbia piangere per qualcosa che si poteva evitare». Anche Vincenzo Di Pinto, coach dell'Exprivia Molfetta in A-l, esprime la sua vicinanza. «Sono molo rattristato per questa tragedia, per due motivi: innanzitutto perché abbiamo perduto tragicamente giovani vite e poi perché ancora una volta non riusciamo a fare il salto di qualità, per adeguare gli impianti di sicurezza sulle tratte ferroviarie». £l RIPRODUZIONE RISERVATA Pag. 21 SELSliilsllEslìU i • 1 Antonio Giovinazzi, pilota automobilistico • 2 La tennista Roberta Vinci AFP • 3 L'atleta Daniele Greco, specialità salto triplo EPA • 4 Lo schermidore Gigi Samele, specialità sciabola (ultimo del quartetto) Bizzi • 5 L'allenatore Vincenzo Di Pinto, coach dell'Exprivia Molfetta nella serie A-1 di pallavolo EVANGELISTA COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 22 DANZA SPORTIVA NELLA CATEGORIA 16/18 CLASSE A Il trionfo di Nicolò Valentini a Rimini L'atleta tarantino (classe 199) è il nuovo campione d'Italia • Nicolò Valentini (classe 1999) di Taranto e Simona D'agnano di San Vito dei Normanni (BR) sono i Campioni d'Italia 2016 di Danza Sportiva per la Categoria 16/18 Classe A. I due atleti pugliesi hanno conseguito il titolo a Rimini durante la nona edizione del Campionato italiano SportDance; si tratta del più grande Festival della Danza Sportiva mondiale organizzato della Federazione Italiana Danza Sportiva (FDDS), che si è svolto nell'accogliente location della Fiera della cittadina romagnola, dal 3 al 10 luglio 2016. Otto padiglioni di colori diversi hanno ricevuto quasi 300 mila persone (fonte FIDS); tra queste 30 mila atleti in gara in numerose competizioni italiane e internazionali: il Mondiale Senior III Standard della World Dance Sport Federation, otto eventi della World Rock and Roll Confederation, il Mondiale Open Senior III e gli attesissimi Campionati di Categoria del settore Paralimpico, con oltre cento Atleti iscritti, che come al solito, hanno regalato al pubblico presente emozioni e ricordi indelebili. I ballerini sono stati preparati per l'occasione dai maestri Francesco Galiandro e Angela Roma della New Style Dance Evolution di San Vito. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 23 Ai campionati italiani Fisdir svoltisi ad Ancona Santone, un doppio argento L'atleta materana sul podio nel peso e nel disco MATERA - La materan a Caterina Sardone, atleta della della Pegaso Aias Matera, ha conquistato la medaglia d'argento nel getto del peso ai campionati italiani di atletica legger a agonistici Fisdir (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva e Relazionale) di Ancona. Tanti atleti e atlete diversamente abili provenienti da t u t t a Italia sono stati protagonisti durante questa manifestazione nazionale. L'atleta materana, classe 71, in forza alla formazione m a t e r a n a ha disputato le gare nel getto del peso, C21 e nel lancio del disco, accompagnata dal tecnico Gabriella Savino. Sardone è u n a vera e propria veterana nelle gare a carattere nazionale e con la m i s u r a di 11 metri nel lancio del disco e 3,78 metri nel getto del peso, h a conquistato il podio con due medaglie di argento, Sardone h a cominciato la sua attività sportiva nel 2005 con la società Pegaso Aias Matera, presieduta attualmente da Giulio Bagnale e seguita da Tiziana Antezza. Soddisfazione è stata espressa per il risultato dell'atleta materan a dalla Presidente del Cip Basilicata Rossana Rosanna e dal presidente regionale Fisdir, Michele Giorgio, sempre vicini a tutti gli atleti paralimpici. Nella foto a sinistra la pesista e discobola Caterina Sardone COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 24 Cancelli e Bonacina, due arcieri alle Paralimpiadi CASTIGLIONE OLONA - (l.m.) Ci sarà anche una bella "fetta" di Castiglione alle Paralimpiadi che si svolgeranno a Rio de Janeiro dal 7 al 18 settembre, poco più di due settimane dopo l'atto conclusivo delle Olimpiadi. E a tenere alta la bandiera dell'Isola di Toscana in Lombardia saranno i magnifici atleti dell' Asd Arcieri Gianpaolo Cancelli e Matteo Bonacina, il primo ancora con il dente avvelenato per il podio sfuggito a Londra 2012 e il secondo matricola azzurra ma già pronto a dare battaglia. I due arcieri, entrambi disabili in carrozzina, hanno conquistato il pass per Rio battendo uno dopo l'altro tutti gli avversari paratisi davanti, mentre a livello nazionale con i colori della società castiglionese e grazie ai preziosi consigli del loro tecnico e presidente del sodalizio Luciano Ravazzani, hanno conquistato diversi titoli italiani individuali e a squadra. Le gare di tiro si disputeranno al Sambodromo di Rio de Janei- ro, ma nell'attesa di tendere l'arco per infilzare la medaglia Cancelli e Bonacina continuano ad allenarsi tra Bergamo, dove abitano, e Castiglione, nella bella sede dell'Asd Arcieri, per affinare e pulire la precisione di tiro. Quest'anno non ci sarà la prova a squadre, sostituita dal mix-team formato da un uomo e una donna; resterà l'individuale e questo -sottolinea Cancelliè un rammarico non solo perché il rischio di una lotta fratricida con Bonacina potrebbe essere molto alto ma anche perché con il vecchio concorso a squadre un podio sarebbe stato sicuro. «Voglio molto di più quest'anno -conferma Cancelli- dopo il grande rammarico di Londra, con Matteo stiamo lavorando bene. Questi due mesi prima della partenza saranno decisivi». Orgoglioso il sindaco Emanuele Poretti: «Siamo onorati che Matteo e Gianpaolo portino il nome di Castiglione a Rio, adesso aspettiamo che tornino con una medaglia». Cancelli e Bonacina con altri soci dell'Asci Arcieri Castiglione COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 25 Da sabato a Luino una partita lunga 24 ore LEVENTO Sul lungolago la 17a edizione. Già domani il torneo per gli atleti in carrozzina Torna l'appuntamento con la partita più lunga dell'estate: la maratona cestistica della 24 ore di Luino propone un carnet ricchissimo di eventi per la versione 2016 in programma da domani a domenica 17 sul campo all'aperto allestito sul lungolago della cittadina lacuale (in caso di maltempo si giocherà al PalaBetulle di via Lugano). L'associazione Luino Summer League ha presentato l'edizione numero 17 dell'evento patrocinato dalla nuova Varese Sport Commissioni oltre alla partita vera e propria per appassionati maschi e femmine (già 40 iscritte, la metà degli 80 totali; si potrà aderirre anche sul posto, al costo di 20 euro) che avrà luogo dalle 17 di sabato alle 17 di domenica, ci sarà anche l'ormai consueto torneo di basket in carrozzina con 6 squadre tra cui l'Handicap Sport Varese che inizierà domani e vivrà la finalissima alle 21 di sabato. «E una manifestazione molto sentita che ha un grosso richiamo nel mondo del basket in carrozzina, siamo diventati un punto di riferimento di questo movimento» spiega Alessandro Turconi del comitato organizzatore. Plauso all' evento anche da parte di Craig Esherick, il coach americano ospite d'onore per una settimana a Luino: «E bellissimo utilizzare lo sport per promuovere il vostro magnifico territorio, avete imboccato la strada giusta per valorizzare la provincia di Varese». L'ex tecnico di Georgetown University sarà ospite al "Basket Village" allestito a fianco del campo all'aperto; previste anche una esibizione della Pallacanestro Varese Sordi e degli Special Olympics della Castoro Sport. Il gruppo degli organizzatori della 24 ore di Luino (iato Blitz) COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 26 Fisdir. La nuotatrice cremonese domani sarà portabandiera azzurra ai Trisome Games di Firenze Bresciani & C. ricevuti da Rossi MILANO — Maria Bresciani dei Delfini Cremona, con i compagni lombardi compresi nella rappresentativa nazionale Fisdir che sarà in gara da domani al 22 alla prima edizione dei Trisome Games a Firenze, sono stati ricevuti in Regione Lombardia dall'assessore allo sport Antonio Rossi. A salutare il gruppo in partenza c'erano anche il Consigliere del Coni Lombardia Ghigo Ferrari Castellani, il presidente del Comitato Italiano Para- limpico Luca Pancalli, il presidente del Cip Lombardia Pierangelo Santelli e del Referente Nazionale Fisdir Linda Casalini. Oltre ad avere in gara 22 atleti in sei delle nove discipline dei "Trisome Games" (atletica leggera, nuoto, nuoto sincronizzato, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, futsal, judo, tennis, tennis tavolo) la Lombardia vantare anche la rescelta per il ruolo di portaandiera azzurra, assegnato alla pluricampionessa del mondo e d'Europa Maria Bre- E sciani. Allaprima edizione dei "Trisome Games" parteciperanno 830 tra atleti e tecnici di 37 Paesi. Antonio Rossi ha detto: «È bello vedervi qui in maglia azzurra alla vigiha di un evento tanto importante. Anch'io ho vissuto questi momenti e quindi auguro anche a voi di poter ottenere risultati che possano gratificare al meglio il vostro impegno e la vostra passione». Ghigo Ferrari Castellani ha portato i saluti del presidente Perri. Maria Bresciani (con il tricolore) e gli altri atleti lombardi selezionati per i Trisome Games con Rossi COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 27 Il Comitato per Roma 2024 in missione a Losanna Roma — Si chiude la missione a Losanna con il Ciò per il Comitato promotore Roma 2024, dedicata alla messa a punto della gestione amministrativa e finanziaria necessaria per gestire i Giochi Olimpici. Al meeting di lavoro, la delegazione italiana guidata dal coordinatore generale Diana Bianchedi. Oltre ai temi legati all'organizzazione amministrativa e alle straordinarie opportunità di marketing offerte dalle Olimpiadi a imprese italiane e straniere, sono state approfondite anche le possibilità di sviluppo offerte dalle Paralimpiadi, nonché le possibili soluzioni per coprire le necessità finanziarie. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 28 Torna la 24ore di Luino La passione è a spicchi BASKET Presentata ieri la 17° edizione dello storicotorneo, quest'anno sotto l'egida della Sport Commission Basket in piedi e basket in carrozzina andranno come sempre a braccetto Centinaia gli iscritti per tre giorni davvero intensi di Fabio Gandini H Ventiquattro ore di passione a spicchi, ventiquattro ore ininterrotte di canestri, di assist, di palloni che disegnano un otto sotto le gambe nel tentativo di dare un po' di pepe a un gioco che, nel momento in cui si sposa con il Campetto, si trasforma. Ventiquattro di sudore, ventiquattro ore di amicizia, ventiquattro ore che per "ticchettare" sugli orologi hanno bisogno di una preparazione lunga settimane se non mesi, perpetrata da amanti del "Gioco" (in America è semplicemente The Game) che 17 anni fa non sapevano di essere in procinto di creare qualcosa più grande di loro. Numeri da record Molto più sinteticamente la formula magica è soltanto una: 24ore Basket Luino. Puntuale come l'estate da domani tornerà la manifestazione simbolo di un amore quasi bulimico per la pallacanestro, tanto da prevedere una no-stop di partite ed eventi lunga quasi tre giorni. L'edizione della semi-maturità è stata presentata ieri in Camera di Commercio a Varese, luogo non scelto con il beneficio della casualità: da quest'an- no, infatti, il super torneo che unisce sapientemente due facce della stessa medaglia (basket in piedi e basket in carrozzina) godrà dell'appoggio della Varese Sport Commission, l'istituzione imprenditoriale che si propone il rilancio del nostro territorio attraverso il connubio di sport e turismo. Un matrimonio che più azzeccato non si può nel caso specifico. Basta dare un occhiata ai numeri (per il momento ancora parziali, visto che le iscrizioni proseguiranno sul sito www.24oreluino.com - fino alla palla a due di sabato alle 17): 80 gli iscritti per la "maratona"(40 le ragazze), 70 gli atleti di basket in carrozzina (Varese, Parma, Torino, Roma, Treviso, Bergamo, Genova le squadre che parteciperanno alla decima edizione del trofeo specifico) e 3 le formazioni di Special Olympics (Castoro Basket Legnano, Apd Vharese, La Finestra Malnate). Tradotto in numeri, ricavabili con calcoli intuitivi, significa che saranno diverse centinaia le persone che raggiungeranno la città di Piero Chiara nel prossimo weekend: la portata turistica risulta evidente. «Ed il merito degli organizzatori, che non sono professionisti ma solo degli appassionati, è stato proprio questo - ha annotato la consigliere comunale luinese Laura Frulli - Trasformare lo sport in un occasione importante per Luino». COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 29 a stelle e strisce. Il coach - tra alleA illustrare programma e novità namenti e altri appuntamenti ieri sono intervenuti le diverse presenzierà anche alla palla a due anime della 24ore. In primis uno della 24ore (l'intero calendario dei suoi "padri" più attivi, Ales- della manifestazione è consultasandro Turconi: «Tutto è nato bile sul sito di riferimento e sulla quasi per gioco e ora si tratta di pagina Facebook). Da non dimenticare la solidauna manifestazione diventata rietà: grazie al Rotary Club Varese quasi difficile da gestire» ha affermato sorridendo il deus ex ma- Verbano il ricavato della vendita china Poi Antonio Bazzi e Nicola delle bottigliette d'acqua servirà Damiano, colonne della'Hs Vare- per proseguire l'adozione a dise che anche quest'anno daràbat- stanza di Luiza e Bernadette, taglia nel wheelchair: «Il torneo è bambine ospiti del Bakhita Convent di Rampala (Uganda). E poi diventato un punto di riferimento buona musica dal vivo e stand gaper il nostro sport - ha detto Damiano - Quando ero in Nazionale stronomici con prodotti a chilometro zero. e non potevo partecipare ne senInsomma: ce ne sarà per tutti i tivo la mancanza: ogni sera congusti in riva al lago nei prossimi trollavo i risultati (dalla Corea ndr)». E infine la "chicca" del 2016: giorni. • coach Craig Esherick, famoso allenatore universitario americano (un passato nella nazionale Usa « terza alle Olimpiadi di Seul nel La manifestazione 1988 e nella rinomata Georgetown University, oltre a un pre- è nata quasi per gioco sente alla George Mason), invita- Ora è diventata to dalla Pallacanestro Verbano Luino nell'ambito di un program- quasi più grande ma di scambio per atleti italiani e delle aspettative C'è anche il coach di Jordan ,W&e St^ Un momento della conferenza stampa che ha presentato a 24ore Varese Press COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 30 DOMENICA AL CAMPO «LAURA GUASTELLA» E IN PROGRAMMA LA COPPA ITALIA LANCI La Handy Sport Ragusa cala tutti i suoi campioni Una prima parte di stagione da incorniciare per la Handy Sport Ragusa. La società diretta dal presidente Francesco Iacono ha dominato la scena regionale e nazionale dell'atletica paralimpica su pista confermando una leadership che ormai dura da parecchi anni. Dopo gli Assoluti di Rieti dove sono arrivate medaglie e record italiani, la Handy Sport Ragusa domenica sarà impegnata a Ragusa nella terza prova della Coppa Italia Lanci, valida come 2° Trofeo «Marco Lucenti» e 2* prova regionale di atletica paralìmpica. La manifestazione organizzata dall'Asd Handy Sport Ragusa, vedrà la partecipazione di tutte le società siciliane. «Si prevede la partecipazionedi circa 40 atleti - spiega il presidente della Handy Sport Ragusa, Francesco IacoCavalieri, Maria Criscione, Giovanna no - con in testa i nostri migliori atl eti, Di Stefano, Ermelinda Rosso, Gabrieltutti quelli che sono disponibili per la Pollici ta, Loredana Lucenti, Carmemantenere la testa delle varie classila Marino, Nicoletta Di Rosa e Aurora fiche. In tutto saranno 21 gli atleti ra- Noè. gusani che calcheranno la pista delIL PROGRAMMA. Aurora La terza l'impianto sportivo «Laura Guastella» prova della Coppa Italia Lanci, valida di Ragusa, tutti pronti a fare bene». come 2° Trofeo «Marco Lucenti» e 2* LA SQUADRA DELLA HANDY prova regionale di atletica parali mpiSPORT RAGUSA. Ecco tutti gli atleti ca, si svolgerà domenica mattina, al della Handy Sport Ragusa che partecampo «Laura Guastella» di Ragusa ciperanno alla Coppa Italia Lanci in con il vìa della prima garafissatoper programma domenica a Ragusa. le 9. • UOMINI: Adriano Antoci, AntoVERSACE D'ARGENTO AD AMnio Puglìsi, Vincenzo Calazzo, AntoSTERDAM. Intanto arriva dall'Olanda nio Carnazza, Damiano Raniolo, Coruna bella notizia per la Handy Sport rado Aprile, Ismaele Veloce, Andrea Ragusa del presidente Francesco laVeloce e Giovanni Corallo. cono. AUTnternational Para-Athle• DONNE: Maria Battaglia, Claudia tics Challenge di Amsterdam Giusy Brullo, Maria Boscarino, Francesca Versace fino al 2015 tesserata per la AZI0\€ Handy Sport Ragusa (quest'anno è passata alle Fiamme Azzurre) ha chiuso al quinto posto la gara dei 200 metri per la categoria T43/44. L'argento continentale di Grosseto taglia il traguardo con il tempo di 29"10, a poco piùdi unsecondodal suo primato personale e nazionale. Vince come da pronostico la campionessa mondiale e paralimpica di specialità, l'olandese Marlou Van Rhij n, davanti alla francese Marie Amelie Le Fur. Le gare paralimpiche sono state inserite per la prima volta all'interno del programma degli Europei di atletica leggera che hanno visto l'Italia vincere ben sette medaglie (2 ori, 2 argenti e tre bronzi) a scopo prettamente promozionale. L.MAC. ^ ANTONIO PUGLISI (HANDY SPORT RAGUSA) IL PRESIDENTE FRANCESCO IACONO (HANDY) DAMIANO RANIOLO (HANDY SPORT RAGUSA) ROSSO. ACUNTO E CAVALIERI COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 31 SCHERMA Modica si fa onore anche con i piccoli GIOVANNI CALABRESE A poco meno di venti giorni dall'inizio delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, Brasile, nella città della contea - all'interno della storica Conad Scherma Modica - cresce l'attesa per quello che potrà essere il risultato finale di Giorgio Avola - il campione olimpionico in carica - che gareggerà da titolare nella prova individuale e in quella a squadre. La presidente della società, Maria Monisteri, esprime fiducia e nello stesso tempo traccia un bilancio sulla chiusura della stagione agonistica nazionale e internazionale. "Si è conclusa con successo la stagione2015/2016 - afferma - ed è grande la soddisfazione per la qualificazione e la partecipazione di Giorgio Avola alle Olimpiadi di Rio, che avrà al suo fianco il maestro Eugenio Miglioreanch'egli convocato a Rio come componente dello staff azzurro". Alla soddisfazione della presidente Monisteri si associa quella del direttore generale di Conad Sicilia Natale Lia, da poco alla guida del gruppo, che così commenta. "E'dal lontano 1994 che con orgoglio offriamo sostegno alla ConadScherma Modica. In questi 22 anni - aggiunge - il nostro impegno per questasquadra non si è limitato alla semplice sponsorizzazione ma è andato oltre, promuovendo la crescita di questo sport nellacomunità di appartenenza. Conad Sicilia e la scherma hanno in comune valori eprincipi come la strategia, la lealtà e MIGLIORE E PALERMO la perseveranza. Valori indispensabili per uno schermidore e linee guida fondamentalidell'agire della nostra azienda. Forti di queste La stagione si motivazioniabbiamo creduto in questa squadra, compiendo una scelta che oggisi è rivelata chiude con una vincente, dato il rilievo assunto dalla sociesene di importanti tàConad Scherma Modica nel panorama riconoscimenti. E schermistico nazionale e nonsolo". Ripercorrendo la stagione appenaconclusa, la Conad adesso inizia Scherma Modica è stata protagonista a 360gradi del contesto schermistico nazionale l'attesa per le ed internazionale sindal mese di ottobre scorOlimpiadi di Rio so con l'organizzazione nella città dellaContea degli allenamenti nazionali di fioretto, spada, sciabola edella nazionale paralimpica. Grandi le soddisfazioni anche nelsettore giovanile dove la crescita del vivaio risulta costante econtinua. Partendo dalle tre prove regionali di Modica, Catania eMazara del Vallo la Conad Scherma Modica conquista ben sei titoli regionali con Elvira Sigona nel Fioretto Femminile; FrancescoSpampinato Maschietti Spada; Giulia Floridia GiovanissimeFioretto; Elena Di Rosa, Ragazze Fioretto; Emanuele Zaccaria.Allievi Spada; Samuele Scapellato, Allievi Fioretto.A livello nazionale nella prova di Ancona del Gran Prix Kinder+Sport è arrivato uno splendido terzo posto per Giulia Floridianelle Giovanissime di Fioretto. Ancora soddisfazioni al Campionatoltaliano underl4 Gran Premio Giovanissimi di Riccione con MarcoPalermo medaglia d'argento nella categoria Maschietti di Fioretto(ottavi di finale per Emanuele Zaccaria allievi spada, GiuliaFloridia giovanissime fioretto, Francesco Spampinato maschiettifioretto). COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 32 ACCORDO TRA ENTI Per i disabili un progetto per praticare diversi sport UNO SCORCIO DELLA PISCINA La stretta collaborazione tra Inail, Comune di Enna e Comitato provinciale paraolimpico del Coni porta per il terzo anno consecutivo a realizzare un progetto rivolto ai diversamente abili che avranno la possibilità di trascorrere nei mesi estivi delle giornate particolari, praticando attività natatorie per migliorare le loro capacità fisiche e psichiche.Infatti all'inizio della prossima settimana prenderà il via il progetto "Happy Village Piscine, integrazione ed accessibilità". I tre enti interessati al progetto sottoscriveranno il protocollo d'intesa che sancirà di fatto l'inizio di queste attività in favore dei disabili. L'iniziativa fa parte di un progetto regionale finanziato dall'Inail e che apre in questi mesi estivi dei "lidi per disabili" in sette zone marinare di altrettante province siciliane mentre nelle zone interne della Sicilia il progetto va avanti solo nel capoluogo. II progetto è principalmente rivolto ai soggetti assistiti Inail, ma come però poi precisa la responsabile di questo progetto, Irene Varveri, rappresenta una risorsa per tutto il territorio. «Con questo progetto - dice Varveri - si vengono a creare le pari opportunità, poiché se non ci fosse per tanti diversamente abili non solo per gli assistiti Inail diventerebbe molto difficile se non impossibile poter fare anche un semplice bagno. Per questo motivo i ringraziamenti vanno all'amministrazione comunale di COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Enna che anche quest'anno ha accolto positivamente la richiesta per continuare l'esperienza». Lo scorso anno tra i mesi di luglio ed agosto a frequentare la piscina scoperta comunale di Pergusa sono stati non meno di 150 i soggetti con disabilità di cui una cinquantina assistiti Inail, mentre il resto erano elementi di altre associazioni presenti sul territorio. Quest'anno il progetto si arricchisce visto che oltre all'attività natatoria in vasca i fruitori avranno la possibilità di praticare altre discipline sportive tutte regolarmente affiliate al Coni come danza, tiro con l'arco, tennis da tavolo e attività subacquee. A coordinare l'attività il Comitato italiano paraolimpico, che mette a disposizione tecnici ed assistenti, circall pertutteledisciplinesportive e tutti con i requisiti riconosciuti dalle varie federazioni sportive e dal "Cip". FLAVIO CUZZONE Pag. 33 Luce sulle motivazioni: storie di giovani che diventano Grandi Se si palla di motivazione nel mondo dello sport, c'è una storia che non mi stanco mai di sentire. E ve la voglio proporre. Palla di un bambino, Alessandro, che aveva il sogno di diventale un pilota. Quando nasci in una terra come l'Emilia e sogni di sfrecciare sui circuiti, ti senti quasi un predestinato, perché a pochi passi da casa tua ci sono due titani, chiamati Ferrari e Maserati, e sogni di entrare negli abitacoli delle vetture di queste due case prestigiose, dopo la gavetta tra go kart e serie minori. La stessa gavetta che ha fatto Alessandro, ma di quei due giganti nemmeno l'ombra. Si è dovuto "accontentare" della Minardi, come sostituto per di più. E, ad essere onesti, con precari risultati. Alessandro però non demorde, motivato a diventale un nome importante della Formula 1. Corre con altre tre scuderie oltre alla Minardi, ma su 44 Gran Premi disputati il suo miglior piazzamento è stata una 6a posizione. No, il mondo della Formula 1, evidentemente, non fa per Alessandro. E, così vola negli States, dove corre nella Champ Car. Qui la fortuna gli sorride già di più, poiché Alessandro guadagna due titoli mondiali. Tutto sembra andare per il meglio, poi, in Germania, sul chcuito di Lausitz, Alessandro, durante un testa-coda, viene centrato a gran velocità da un'alto vettura. Impatto devastante, corsa conto il tempo per sai vargli la vita. Dall'ospedale in Germania, Alessandro uscì dopo sei settimane, dopo 15 operazioni chirurgiche ma senza più gli arti inferiori, amputati a seguito dell'impatto. «Serve curiosità per guardare oltre nuovi orizzonti - dichiarerà in un'intervista alcuni anni dopo Alessandro - è COMITATO ITALIANO PARALIMPICO la curiosità che mi ha permesso di cambiare la mia vita e trasformare ciò che era accaduto in un'opportunità». La sua disabilità non lo ferma, anzi lo fa scendere in campo in diverse discipline, ottenendo traguardi come due ori e un argento alle Paralimpiadi di Londra, otto ori e tre ai-genti tra il 2011 e il 2015 nel paraciclismo, e ora si punta alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Quasi dimenticavo, è tornato anche a correre in auto, ha fatto l'non man, un'estenuante gara che prevede nuoto, bici e maratona, e nel frattempo ha collezionato trofei qua e là in giro per il mondo. A chi gli chiede quale sia la sua motivazione ogni volta che sta per affrontare una gara così come la vita stessa, lui risponde: «Quei cinque secondi in cui chiudi gli occhi e dici "C'è ancora qualcosa che posso fare" sono fondamentali». E quei cinque secondi sono la sua motivazione. Ammirato da tutti per la sua caparbietà, Alessandro è sempre quel bambino che aveva il sogno della velocità nella sua Emilia. Oggi quasi nessuno si ricorda di quando correva in Formula 1, ma tutti sanno chi è "Alex" Zanardi. Federico Donati Pag. 34 UNIVERSITARI ALLE OLIMPIADI DI RIO Il saluto del Rettore Alessia Polieri la nuotatrice studia al Campus di Forlì Alessia Polieri "Sono felice che siate qui. Ci tenevo a congratularmi di persona con voi". Il Rettore Francesco Libertini ieri ha incontrato, in Rettorato, i quattro studenti dell'Alma Mater classificati per le Olimpiadi brasiliane. Lotta greco romana, farfalla, nuoto sincronizzato, tiro con l'arco paralimpico, le discipline per le quali Daigoro Timoncini, Alessia Polieri, Sara Sgarzi ed Eleonora Sarti gareggereanno a Rio. Alessia Polieri, classe 1994, nuotatrice farfallista studia Scienze dell'economia e della gestione aziendale all'Università di Bologna - Campus di Forlì. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 35 Da domani al 22 luglio l'evento di Firenze Sara Zanca vuole salire sul podio ai Trisome Games la campionessa di Canaro pronta alla grande kermesse no il tifo per lei. Per prepararsi al meglio al fronte di questa nuova competizione Sara ha lavorato sodo insieme al suo meraviglioso team capitanato dall'allenatrice Nicoletta Carnevale e composto dagli allenatori di supporto Sandro Giorno e Massimiliano Negri, dal massaggiatore David Zanetti, dal nutrizionista Marco Niccoli. Il team ha seguito Sara nei suoi duri allenamenti che la tenevano impegnata fino a pochi giorni fa due ore al giorno tutti i giorni in piscina, due giorni a settimana in palestra e due giorni a settimana di massaggi, a tutto ciò si aggiunge un'alimentazione sana e adatta ad uno sportivo promossa dal nutrizionista Niccoli. Sara Zanca partirà venerdì 15 luTutto il Polesine fa il tifo per Sara Zanca glio, sabato 16 luglio è previsto un Anna Novello allenamento intenso per metà CANARO - La campionessa di nuoto giornata e verso le 18.00 si terrà la Sara Zanca è prontissima a ripartire cerimonia di apertura dei Trisome per una nuova sfida. Da domani al Games che potrà essere seguita su 22 luglio si terranno infatti a Firen- Rai Sport 1, domenica mattina inze i Trisome Games cui Sara parte- vece si darà ufficialmente inizio ciperà con la Nazionale Italiana: "I alle gare che si terranno, per quanragazzi con sindrome di Down non to riguarda il nuoto, all'impianto sono ammessi alle Paralimpiadi - sportivo "Piscina Costoli" di Firenspiega mamma Franca - per questo ze. Sara competerà nei 50, 100 e sono stati istituiti i Trisome Games 200 stile libero, nei 50, 100 e 200 che corrispondono alle Olimpiadi dorso e nelle staffette. Sara e la sua dei ragazzi con trisomia 21". I Triso- famiglia ritengono doveroso rinme Games sono un evento mondia- graziare l'associazione di cui Sara le che viene realizzato quest'anno fa parte "Uguali Diversamente" di per la prima volta dalla Fisdir, che Rovigo e il presidente Paolo Bendansi terrà proprio in Italia e che preve- te. L'entusiasmo di Sara è alle stelde come sport il nuoto, il nuoto le, per i suoi genitori conta che lei sincronizzato, l'atletica, il tennis, ce la metta tutta e dia il meglio di sé il ping pong, Judo, la ginnastica e il ma Sara è carica, competitiva, non calcio a cinque. si accontenta di salire sul podio ma Sara partirà alla volta di Firenze con parte determinata a vincere l'oro. la famiglia ma arrivata a destina- Tutto il paese si unisce alla famizione i genitori la affideranno alla glia di Sara nel farle l'imbocca al sua squadra e potranno rivederla lupo e nell'augurarle un ottimo soltanto a bordo vasca, dove faran- risultato. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 36 A JCDecaux le pensiline d'autobus pubblicitarie della Metropoli di Tokyo per 15 anni J CDecaux ha reso noto che la sua filiale giapponese MCDecaux (detenuta all'85% da JCDecaux e al 15% da Mitsubishi Corporation) ha ottenuto, alla conclusione di una gara d'appalto, il contratto relativo alle pensiline d'autobus pubblicitarie dell'Ufficio dei Trasporti del Governo della Metropoli di Tokyo, per una durata minima di 15 anni. Il contratto riguarda il design, l'installazione, la manutenzione e l'esercizio di pensiline d'autobus pubblicitarie, di cui almeno 400, con oltre 800 facciate da 2 m2, dovranno essere installate prima dei Giochi Olimpici e Paraolimpici del 2020. Il Governo della Metropoli di Tokyo attualmente gestisce direttamente meno di 100 pensiline pubblicitarie, che ha finanziato e la cui amministrazione è affidata a varie agenzie pubblicitarie giapponesi, tra cui MCDecaux. "Dopo Okayama nel 2003 e Yokohama nel 2004, siamo oggi presenti in 41 città e siamo molto fieri che l'Ufficio dei Trasporti del Governo della Metropoli di Tokyo non solo abbia deciso di applicare il modello econo- mico virtuoso della compartecipazione Pubblico-Privato finanziata dalla pubblicità, ma che abbia scelto come partner MCDecaux - ha dichiarato Jean-Charles Decaux, presidente del Direttorio e co-direttore generale di JCDecaux -. Questo contratto emblematico, che costituisce per noi un segno di riconoscimento del nostro know-how, permetterà alla città di munirsi di pensiline d'autobus di nuova generazione, e di beneficiare di una qualità del servizio di primo ordine nel lungo termine, per una città più bella, più accessibile e più intelligente nella prospettiva dei Giochi Olimpici e Paraolimpici del 2020 a Tokyo. In quanto inventore delle pensiline d'autobus pubblicitarie, e numero uno al mondo nell'arredo urbano, siamo felici di aver rinnovato Parigi, ottenuto i contratti di Londra, di essere diventata il partner di New York, ed oggi di equipaggiare Tokyo, questa megalopoli di oltre 13 milioni di abitanti - ossia circa il 10 % della popolazione totale del Giappone - per il miglior beneficio dei cittadini, degli in- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO serzionisti e dei loro brand". Affidandosi all'esperienza di MCDecaux, il Governo della Metropoli di Tokyo ha scelto di ricorrere ad una compartecipazione Pubblico-Privato per abbellire il paesaggio urbano e migliorare i propri servizi ai cittadini, grazie a pensiline d'autobus pubblicitarie moderne e più efficienti in campo energetico, proponendo sotto riserva dell'accordo del Governo della Metropoli di Tokyo e delle parti interessate nuove funzionalità come quella dei caricatori USB universali, l'illuminazione notturna di tutte le informazioni, vetri anti-UV, e per gli ipovedenti delle etichette tattili nonché un sistema di annunci vocali. 150 pensiline verranno inoltre equipaggiate con un servizio Wi-Fi gratuito e schermi digitali tattili da 32 pollici. Questi schermi, che in un primo tempo saranno riservati alle informazioni per i viaggiatori, potranno più oltre accogliere altre informazioni e servizi geolocalizzati su richiesta dell'Ufficio dei Trasporti del Governo della Metropoli di Tokyo. Pag. 37 L'EVENTO Al PalExtra l'abbraccio della città Olimpionici in partenza per Rio: lunedì Napoli saluta i suoi campioni NAPOLI. Napoli chiama Rio de Janeiro. È una PalExtra-L' Agorà dello Sport che guarda al Brasile. Lunedì 18 luglio alle ore 10 la città saluterà i campioni olimpici e paralimpici partenopei in partenza per la XXXI edizione delle Olimpiadi. A guidare la pattuglia La squadra di "Milleculure" degli atleti che voleranno in Sud America lo schermidore Diego rocchie, organizzazioni. La mission Occhiuzzi, già argento a Londra 2012 del progetto è condivisa della rete di e oro mondiale a squadre a Mosca Fondazione Fare Chiesa e Città del2015, presidente dell'associazione la Curia di Napoli - il cardinale CreMilleculure. L'impegno degli spor- scenzio Sepe presiede il Comitato tivi prosegue instancabilmente per Etico di PalExtra - con il sostegno Napoli e i giovani. Come nello scor- della Fondazione con il Sud, diretta so anno PalExtra consentirà di prati- da Callo Borgomeo. Tra i partner care gratuitamente sport all'interno l'Unione Stampa Sportiva Italiana del villaggio a cinque cerchi, allesti- (Ussi Campania), l'Ordine dei Dotto nella Mostra d'Oltremare, pro- tori Commercialisti di Napoli, il Conmuovendo in modo convinto il va- siglio Notarile di Napoli, il Rotary lore sociale delle attività sportive, in Napoli-Posillipo. sinergia con scuole, associazioni, parDIEGO SCARPOTI COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 38
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