loteria primitiva el gordo
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mm [ZQiiBàttwiiyq ,r caieina %H'^fi ^v=>)|B I /^Sr íà^mWUÊ £Kmm\ÊÈjmm\ W mmW NKATIV0<ON(ACA0 GO/TO/O ATE O FIH INDICADO EH TODAI Al EDADE/ E AO ALCANCE DE TODOI SETTIMANALE UMORISTICO - MONDANO - ILLUSTRATO ESCE OGNI SABATO 200 reis _==___==—^— - 2.* Sobreloj. Anno XXXI , N. 1.391 ¦ S. Paolo, 27 Febbraio, 1937 . Uffici: Rua Jo* Bonifácio, 110 slorie ií naufraghi ^r. Disegno dei Comm. Mario Guastini - Parole dei1'Ing. Pirani - Musica dl Vincenzo Gafeliano. -^V *'- S—O! T-. 1\ V^^W. m\ xS*- -* ¦! m^r^m '¦*• ¦ *Í6S) y // /_ / ¦ * mmW »_ \v ^ M ^^MHMHMr MLüa ^^, mi*à*m**mX^mmLJ T^iT^Vt ^F B I *T *" Mm' ^1^9^ Finalmente un uomo: siamo a posto! Macché! Non é un uomo: é mio marito! Avete assaggiato i FERNET CINZANO? assaggiatelo e non ne userete altri! *•-¦; fi.íj.t.cj„ -¦fò'i "iAV íaa t-f í à p a g í na plt* s c ema si santos di spiaggia alia gira y,.. ix,y <-; Perbacco! Clie colpo di sole! t No, per essére piú esatti, si tratta di un colpo di... parasole che mi ha sgnaccato quei donnone perché mi ha pescato nella cabina di sua figlia! IL REGISTA. —. Allora ad un mio oenno voi prenderete madonna Luisa fra lo braccia e la bacerete fremente sulla bocca. LETTORE. — Scusi, si potrebbe rimandare a domani questa scena? IL REGISTA. — H perché? L'ATTORE. — Perché oggi madonna Luisa ha mangiato la minestra col pesto! tra dove il divorzio é consuetudine ami che ^V^*. **À m\ fl I I /v^^^^^ ÊaW meu) 3Êk fl fl ^^*m\W k^^"^^\ ^*^L?' vbJpKSBp Jm\m\mm*. .^m*. ^^mm fl m\m\ m\W fl fll ^A t^m\\ fl vQfiívcí m\m \V>v* V"1 fl^sS^St fl ¦ I JÓSSWK^ ^1^1 ^Ocv ^Ê flfl flfl flfl ¦ I ^H ^1 ^K ^1 ^H \ Àmr tmXmV^^Í m* -fl^r Ti sono troppo amico per náscondertelo; ho visto tua moglie in autoniobile con un giovanotto biondo. Biondo? Ma allora é Ü suo ftdflnisáto!.- '' ': X ".«¦'-; r ;•:;•; Safou- ''' •3**f^'^í 'Li Jl . • .v .-¦ -,.. — Non ti rimorde il pensiero di quelPanimale che ha dovuto sacrificarei per dar© a te questa pelliecia? —. Chi! Arturo? Oh, sa.i quanto me ne importa!... -*¦¦' . r xA'' .¦¦¦•¦ J".-.' ívv.i; ...V—.~- J^l- A n N. ©erd^- ,rdx - ¦'.¦ . '¦< XA AA?''- i: XX.-, ¦¦¦.:-:-,>.. . -A' •¦ n u a n y Ü^MWPIWI^WW*' * ' ' "¦"' .- fl fl&p^til Ijjll fl • *• P|||l| WW WíÊgÊÊ^dA^f ___B t^L^mm\ BSbe-•-*' BiKiisiSâB BBv*'-''wi-'-'¦¦"', ^mmmmwW mlmwk fl mW^'s'Àsm^Ê£jt K^raB_^**-S. KpPlIP^Í' w H ^B :^KlloÍllÍ2uãÉ^?l^ ,M líll fl *raPiiBreJ ^MB^f?g;; flfl ^B ' ¦ ¦'¦ Bll Éil ^> fl ¦ fl I Ifl ^j BgrffffffflniirflffHB ^«slffJw-aEfiW ^Ê WmWiSfMSt WWv^mW HSg£rl bp Rk^B ^B^^^Koc^K WÊÊvÊmmmT Wmim ^'' ^fflfegiaffi-TVBrafftff^BB ^W __! ^^| Ur mr ^^F -fcWk ^etó* TSenedetü 3^, Primo Premio è Medaglia d'Oro nella Gara di Tiro ai Piccione, di Bauru. - A&zá$M . • •. rettiffi c hiamo Nicola Sebastiano Rboh. di Chamfor.t, letterato francese vissutc- dal 1741 al 1794, fu uno di que«gli uomini che erano dominai! dall'iambizione di figurare negli aneddoti. Su di luã ei ,r«ajc(cioínitaino molti ansddoti che lo rapresentano come 'un uomo spregiudicato che con uma delis sue íamose risposte, rliusciva a fulminare oMcchessia. In veritá non é improbabile che alcuni di questi aneddoti Chamfort se li sia faibbricati con le sue stesse mani, ad uso dei creduloni. Dice un aneddoto che un giorno Chamfort conversava con un ministro che, ad un certo momento, gli disse qualche cosa che lo indispetti*. — Signore — disse allora Chamfort con fierezza, — non crediate ohe io ignori che voi siete superiore a me. Ma so anche ohe é piú f acile essere mio superiore che mio. eguale. Al che il ministro non ©eppe rispcndere. E> mai possibile ohe questo aneddoto si concludesse cosi' stupidamente? No, tanto é vero che quei ministro, alie «di Chamfort, cofiere •mincióparole a ridere a crepapelle. Smise di ridere, poço dopo, per dire; Cha«mfort, siete un buffeme «e mi fate pietá. Chamfort divéntó rosso co«me un gambero. Ma.. ma... — balibettó. Non c'é ma che teniga lo interruppe il minis .ro con un sorriso bonario: vi dico che siete un gran «buffone. Siets anche presur.ituo.sp, come tutti gFimtoecilli e gl'ignoranti. Voi osate dire questo a Chamfort? — esclamó Jl letterato tentando di indimidire il ministro. Sicuro -- disse ques«ti; vi dico questo, e vi dico pure che io mi vergogneriei di essere uguale a voi, perché voi siete un idiota brevettato. Ah! — gridó Chamfort. Nessuno m'aveva mai detto idiota brevettato. E che c'entra? — f«ece con calma il ministro. — ,E' anche vero che nessuno vi aveva. mai schiacciato violentemente 11 naso cri paimo «delia mano, eppure io lo faccio súbito. Cosi dicendo, si lanció su Chamfort, lo atterró è prese a schiacciargli fortemente il naso con la mano aperta. Tanto per la veritá. I/imparziale iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniimmi wn niiiiiiiiiini1' PREPARADOS DE VALOR DA ! Flora Medicinal HAGUNIADA Moléstias do utero, metrites e endometrites, eólicas e difficuldades de regras, corrimentos, ventre volumoso e dolorido. KOKOLOS Soffrimentos de estômago, dyspepsias, tonteiras, dôr de cabeça, peso e somnoleneia depois das re- % feições. 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SOO reli '¦¦.*¦¦¦.¦ él^difaüfa" ANNO XXXI NUMERO 1,391 "TanDl AFFEBMABE: ito come si mangia bene a casa própria !..." quando invece fate salti dalla gioia al primo invito al ristorante, ove non cucina — per vostra fortuna — la caro mogliettina. "Sopi AFFEBMABE: ' no un tipo menefreghi...quando invece sta" áella piú piccola seccatura vi fate "ima croce, . e mettete sulla meãesima tutti gli amici che avvicinate. "Le DI AFFEBMABE: ragazzlnc non mi sono mai piaciute"... quando le guarãate tutte con certi occhi ãa far rábbrividire un velloso giovane Fauno !. "Alia DI AFFEBMABE: mia etá, cioé alia tua, sáltavo ãue metri a pié pari, prcnãevo il trenó in in corsa, mangiavo cinque minuti e digerivo benissimo, avevo tre volta..." ãonne alia ... quando tutti sanno che siete un bel cerotto e lo siete stato fino dalla nascita ! DI AEFEBMABE: che non ci tenete ali 'eleganzá esteriore, quando invece vostra moglie vi rimprovera ginstamente ãi stare nn'ora alio specchio per aggiustarvi la cravatta e ih cappello. Dl AFFEBMABE: "Che scanãalo" quando Vaha una mico sposato bella arnica, e voi ci avète fatto un fiasco in preceãenza. il BIMPBOVABE DI bambino perchè mangia . troppi ãòlciumi, quando — in ufficio — ' voi cioceolasgranoechiate ta ãa mane a será. NINO CANTABIDE TUTTI S. Paolo, 27 Febbraio, 1937 a, 110 Ridi ancora pensando al Comitato dei Disarino? Macché; ripenso al Comitato dei NonIntervento! . per ben parlare al microfone Parlare al microfono non dev'essere impresa facile, visto che finora soltanto pochi riescono a trovare il tono adatto. Ò'é chi s'arrabbia come se gli si recosse offesa, c'é chi canta, c'é chi recita, c'é chi pontifica e c'é chi legge con la accorata cadenza di un cancelliere. Difficile trovarne che parlino come si parla tutti i giorni fra persone di garbo: senza forzare il tono, senza smaniare, senza avere Varia di dire le verità incorruttibili. Le considerazioni piú ovvie, piú comuni piú a buon mercato, assumono, fatie al microfono, il tono delle rivelazioni bibliche. La piú innocente e sterilizzata chiacchierata letteraria diventa un'apostrofe marziale. Siamo convinti che qualcuno, durante questa fatica oratória, nello studio deserto, si guardem spesso attorno cercando una tavola svlla quale battere il pugno per dare maggior forza al discorso. I consigli e i suggerimenti dei tecnici e di coloro che governano le trasmissioni radiofoniche non fanno^ presa sopra di loro: una specie di idiosincrasia. Ora, perchè questo avvenga c'é da supporre che i conversatori al microfono nona si rendano conto dello strumento messo loro disposizione, né delia sua funzione, né dei suoi limiti e neppure dei pubblico — e sarebbe meglio dire: dei privato — che ascólta. Parlare, come la radio consente, a una somma incalcolabile di ascoltatori, non significa averli tutti schierati in belVordine, a bocca aperta in attesa dei mágico verbo, come avviene nelle sale e nei teatn. DEVONO TENERE IN CASA Uascoltatore radiofônico non si scomoda: resta a casa, magari in maniche di camicia. W un uomo in liberta. Vascoltatore radiofônico non riesce a immaginare Vapparecchio, nella sua camera, come un utipersonaggio accademico. Per lui é un di le funzionario delia parola, incaricato tenergli compagnia, di riferirgli questo e quello, di metterlo a contatto coi pensiero dei mondo, e al quale accorda quel tanto di fiducia e di confidenza che sono compatibili con Vamicizia. Ma non sop-^ porta che ne approfitti. Vapparecchio é ammesso nelle quattro pareti a questa condizione. Esso é di casa, é un intimo, come si dice, ma a modo nostro e non a modo suo. Perció, parlando, deve usare U tono di famiglia senza diventare familiare; dev'essere modesto e cordiale, senza scivolare' nella sciatteria; deve ammorbidire in tom di dimestichezza beneducata il suo discorso. Soltanto a questi patti il suo compito tornerá gradito: compito ecclettico, a volte da giullare a volte da vrecettore. Ma non deve farsi la parte dei leone nel concerto doméstico, non deve soverchiare le altre voei, non deve urlare, perchè le urla.in una stanza chiusa, fanno semvre, di e Vascoifuori, Vimpressione di un alterco tatore, in questo caso, é obbligato a useire nella rua per non far sospettare ai vicini ch'egli stia piechiando la moglie. E. G. DIO BIANCHI UN FLACONCINO Dl Magnesia Calcinata Cario Erba 11 II purgante migliore MONDO AL UNICO II Lassativo ideale digerenfee. Efficacissimo rinfrescante delFapparato UNA LATTINA DA UNA DOSE PER PURGARVI, ACQUISTATENE OGGI STESSO __„^FMMr^MXf^MjMjQti^f|—^^1^1 ;.'X.X..-:x>,x»iMÍ 6 u 1 n uno «trano tipo owero che non fa la "collequello zione" II! ••• Conosco Mac Tim. Mac Tim é ií piú noto fra i tanti che non íanno attualmente collezione 'di figurine . prêmio, dopo non aver fatto in passato collezione di cartoline illustrate, di franco. bolli e di farfalle. Egli, in tutta la sua vita. possiamo ben dirlp. non ha fatto altro che non fare collezioni. E' una passione, la sua, quella di non fare collezioni, ereditata dagli avi materni, che — cominciandc da EdA gordo: Vá trabalharl ©ard Tim crociato al tempo u iu nada! j i Nao M~ e' "va « •*trabalhar", l il „ - é* "lavar ... Va .trabalhar A magra: \/a di Goffredo di Buglione sem trabalhar"! Você não sabe que agora temos non fece mai collezioni di a#wn» armature, di selle. di cinture •díj) caátitá, di ailabarde. di monete, e via discorrendo. ) ™*í. ° maravilhoso pó que se vende em todos os empórios Edgard Tim, sulle armatua 800 reis cada pacote. O seu conteúdo, esparramado no tanque, da para toda a roupa de uma semana num lar, deixando-a alvissi- re ci sputava sopra o le regama e de frescura incomparavel e sem o menor risco de estragol lava ai bambini .poveri. Anche Roberto Tim — vis,nfto negli ultimi dell'800, figlie di quel notissimo scienziato che non fece mai colIczione di minerali — aveva ia mania di non fare collezione di manoscritti rari. IL MIGLIOR PASTIF1CI0 Lui. .:.oi manoscritti ci inI MIGLIORI GBNERI ALIMENTARI volgeva spietatamente salaI MIGLIORI PREZZI me, tonno, sotfaceti, o li distruggeva fra le fiamme. , II nostro Mac Tim. era un ragazzetto appena decenne, FRATELLI LANCI e giá iTíçn f aceva con passione raccolta delle figurine Successori di Francesco Lanei -12 delle RUA AMAZONAS N.i 10 scatole di cerini. TELEFONO: 4.2115 Tutto preoecupato nel non fare tale collezione, dimenticava spesso la scuola, la famiglia, le orazieni. e saltava perfino i pasti. LAVAR SEM TKAIIALIIAII "Al Tre Abruzzi A chi gli domandava: — Ma ,eQm'é che non ti piace fare tante collezioni?... — rispondeva ©emplicemente: Non so, ma credo di aver nel isangue la mania di fregarmene altamente!.... Quando fu.piú grandicello, Mac Tim, prese a *non fare raccolta di franccibolli rari. Se lo aveste visto con che gioia strappava i francòbolli dalle buste,' calpestandoli, con ehe gusto strappava gli álbum degli amici!... Ora che. c'é in giro la storia delle figurine prêmio, nella cioceolata e nella pasta alimentare, Mac Tiim é naturalmente — in prima linea tra quelli che non s'interessano di certe facoende, ed é giá netissimo in pubblico. Vedi quello?... dice la — additandoselo. gente, non collezione, fa la Quello capisci? Non ce n'ha neppure una di figurine! Ma va! E' com 8 ti dicoi... non mangia piú cioceolata e non beve ehe brodini ristretti, figurati! Che forza d'animc! E' arrivato perfino a piechiare gli amici, quando li trova in possesso di collezioni! * * i* Insomma, per faria breve, il nostro Mac Tim, con la seusa che non fa nessuna collezione, ha un sacco di fotaia, negli affari, belle donne lalFuscio, quattrini. a palate, e passa — questo é il colmo! — anche per un ragàzzo intelligente. Fortunato Pedatella AOMOVELHEIRO CASA FONDATA NEL 1900 COMPRA E VENDE Macchine da scrivere, macchine registratrici, di calcolo e di somme. Casseforti e Archivi di acciaio e in legno per scrittoio in generale. Grande assortimento di macchine ricostruite. Praça da Sé, 12-A Telefono: 2-2214 S.PAULO P CHAPEOS- GRAVATAS-CAMISAS DE LIMÃO BRAVO E BROMOFORMIO a*»' Si2rhjoJUimo cJIlSõCL R.LiBERO BADARO, 466 100 METROS PHONE: 27^254 DOMARTINELLl . / i «*•» ó U 7 divulgazione leüeraria Diremo ancora qualche cosa sulle deçlinazioni. La seconda declinazione oomprende i nomi che al singolare terminano in o e Esempio: al plurale- in i. ' cacchio, cacchi. Generalmente i nomi deila seconda declinazione sono maschili. Si afferma erroneamente che mano faccia ecceziona e sia femminiIe. Errore. Mano puó essere maschile e femminile. Esempio: "La mano di mio padrs é una mano maschile". A propósito di mano c'é da asservare che dicesi generalmentè al singolare "la mano", al plurale "le mani". Sbagilió, quindi, quella ragazza che 1'altro giorno in autobus mi disse: "Si tenga la mano a posto!". Ella avrebbe dovuto dirmi: "Si ' tenga le mani a ppsto"; perché in veritá io agivo con tutte e due. Is mani o, per diria tecnicamente, fácevo la "doppia mano morta". Daremo qui il singolare ¦© il plurale di alcuni nomi delia seconda declinazione: cieco, cieci; dialogo, dialogi; greco, grechi; bosco, bosei; lancio, lanchi; posteggio, postegghi; drago, dragi; tabacoo, tabacci; sacco, sacei; impiego, impiegi, cuogo, cuoci. ( La terza declinazione comprende i nomi maschüi e femminili che hanno il singolare in e ed il plurale in i. Infatti: fucile, fucili; nazio- quando la nale, nazionali; nave, navi; trimotore, trimotori. Qui dobbiamo fare un piecolo passo indietro e tornare per un attimo alia prima declinazione. Qualcuno ha affermato che Adele appartiene alia prima declinazio. na. E' bene che si sappia súbito che c'é un equivoco. Adele non appartiene alia, prima declinazione, appartiene a me; é mia, tutta mia, e parola d'onore che se qualcuno cerca di portarmela, via, gli faccio due occhi cosi a forza dicazzotti. Perció, uomo avvisato é mezzo salvato. Ció tanto per mettere. in chiaro questa faccenda di Adele, ragazza, ch? é fatta segno alia generale ámmirazione a causa delle sue forme pronunciate. ' Alcuni nomi delia terza declinazione possono essere indifferentemente maschili o femminili, come il cárcere, Uai carche puó dirsi ànche "Carletto sta cere. Esempio: nel cárcere perché ha me sso delle firme false a certe E' indifferents cambial!". "Carletto sta nel carcedire "Carletto oppure sta nelre" é L'es_enziale la cárcere". che Câ_.ettô la pianti di mettere' le firme false alle cãhibiâli, âltriittênti lúi -i frsga Coh le mâni suê, _>èfehe il tribunale hon scherza mica, è Una Volta o 1'altra ci métte peco ad appioppargli venfanni di reclusioné. AMERIGO IL PECORARO é raechia donna ¦——TO ¦ A-A-} \; Grandi Crociere PER LA FRANCIA c TITALIA In combinazione con la C. I_* T. (Cia. Italiana di Turismo) ^Oceania ü 6 Aprile 1937 "Neptunia,, 4 Maggio 1937 OO 0iomi di viaggio ti* includendot Biglietti marittimi - Ottimi Alberghi Biglietti ferroviari in 2.íl classe Passeggi e visite - Bagagli - Guide Interpreti - Ingressi alia ESPOSIZIONE DI PARIGI, etc. a Prezzo per persona tutto incluso: (i'h \.^=JL \^-» \~A \ A / _L i (1 X__ j 'AXÜAj- . m-3 * \ ____r^^^_____^^^''^ / \ 1____ í mWA _________r^ jr jA Wa________ S l«wf^ÇfB_» LEI — di domattina LUI — otto. :: Perché hái detto che non ti metterai a letto prima álle nove? Perché tu hai detto che non ti alzérai prima delle ','.'.¦/...;.:__._..._.._.•'. Rs. 7: 000$ 000 Un viaggio completo - Econômico e cômodo, organizzato dalla Exprinter HSappin Stores Praça Patriarcha, 2 - Caixa Postal, 3918 SAO PAULO Sil fi a Quando mi recai in Ingnilterra — é Nicolino Pepi che parla, — mi dissero: — Bàda che qui due o, uno vicino alu. si pronunciano 1'altro, Foot: «fut, Liverpool: Liverpul. Un giorno avevo bisogno di un pó d'alcool per levare al una macchietta yestito. Entro dal farmacista, lui mi chiede: — Desidera? . Vorrei un pó. . . — 'dipenso alia pronunzia dei due o ano vicino álPàliti-ó e mi trattengo. Desidera? — insiste lo speziale. Vorrei un pó d'al. . . — La parola si ostina >a. non useirmi di bócca. «Ma insomma cosa vuole? Senta mi dia un pó di benzina e non se ne parli piü. * * "Ri,Stra!eiamo dal libro cordi dMnfanzia" dei Comandante Siccoli: Che bella nave! -—-- êscla-* niavo ttel raccogliere le cónchiglie marine suia spiaggia. lAvevo otto anni appena 3 facevo giá collezioni di navi. Avevo dei bellissimi esemplari di transatlantici, di va.poretti, ,di barconi, .di barchetferrycutter, te, mosconi, sottomarini, piroghe, boat, giunche malesi. — Quante conchiglie! — diceva Ja gente. Navi —— correggevo. —Conchiglie, carino!. . . Navi! — e battevo i piedi. — Tutte le navi sono conchiglie, — spiegavo ,-dunque se queste sono conchiglie, sono navi! . . . -La gèníte sorrideva, e mi chiamava; Povero piccino! * * sciocciiezzaio coloniale II capogruppo é quindi sa-' lito sopra una sedia. ed ha tenuito il seguente discorso: — Non-,dovete creuere che io Io sia un volgare bandito. amo Ia legalitá. Propongo perció ohe nel termine di cinque minuti i presenti depongano , tutti i gioielli e i vàlori che hanno addosso nel cappello dei mio segretario. La proposta verrá approvada per alzata di mani.* Dopo di che il gangster gentiluomo e i suoi conrpagni hanno tirato fuori pistole e cosi mitragliatrici in modo astanti^coche gli persuasivo me un sol uomo hanno alzato !e mani approvando alPunanimita Ia própria spogliazione, Gaãpâi-e Malüesê si rivòlge ã Fortuhatò Pèdatêllã. Lo sai o non io sai quai'é il giuocô in •eui ii coeü- ficiente af fatto? Non lo so; dillo tu.: A prima botta si potrebbe rispondere hon esiste alcun giuoco in cui 1'elemento for- tuna non partecipi: perfino Ia dama, gli scacchi, il biliardo. hanno sempre, sebbene mínima, una possibilita che va oltre 1'ia.bile perfezione idi un giuocatore. Eppure esiste un giuoco in cui ciascuno deve contare soltanto su se stesso, ovvero sulIa própria inte:ligenza, ed é: "II giuoco delle parti", commedia in tre aiti di Luigi Pirande-llò. Non occorre aggiungere che tutti coloro che ascoltano si smasceliano da\le risate. #' * # Cera un awocatino, — povero awocatino settantenne, — con una chioma lunga, bianca bianca, — e una barba solenne: — ml faceva un inchino: —¦ m'accarezzava ccíi ia mano stanca: — "Son qui da Quando quâr.a,üt'anhi! morro, *Gesu- -—- ríspondí, il manicômio -—* c'é forse anehe lassú?". — "Lassü? C'é un grande palazzo d'oro pei — dereliitti di questa vita: tutto un giardino, tutto un luce tesoro, — ed ária libera, "E donne, infinita.. .";'•'. — TRA GLI ELEMENTI INDISPENSAiBILI ALLA VITA* CE' L-ACQUA. TRA LE ACQUE. QUELLA INDISPENSABILE AD UNA OTTIMA DIGESTIONE E' Agua Fontalis LA PIU' PURA DI TUTTE LE ACQUE NATURAU. E CHE POSSIEDE ALTE QUALITÁ' DIURETICHE. o IN "GARRAFÕES" E MEZZI LITRI TELEF. 2-5949 ±: ita Orologi DA Tavola GIOIE Wm lio in^nf IIHI SeBJI H llrlw B teaíiv/j i-««^«—jJiill' StÜB BIJOUTERIÉ FINE - OGGETTI PER REGALI VISITATE LA CASA * •Questo episódio lo stralcia"Ricordanmo daíl'opuscol/0 ze delia mia vita" dei Comm. G. Castruccio: Durante un ricèvimento ofS. ferto nel suo palazzo di' dalla di Califórnia Francisco Mrs. smith multimilionaria un gruppo di gentiiuomini, mascherati da tonti, ha fatto una irruzione nella sala al grido di "Fermi tutti!" non c'entra fortuna * Sempre dallo stesso libro': «Ero mozzo. In una terribile tempesta, Ia paranza di Mastro Mattia corse serio pericolo di naufragare. Ricordo ancora che il vecchio Lupo, gridava: bisogna sal vare Ia paranza! Salvate Ia paranza! Io, ancor fresco di s-tudi, non trovai di meglio in quei che corpericoloso .frangente, reggere Mastro 'Mattia.: Non si dice salvare Ia paranza, si dice salvare Papparenza. 'Ricordo il feroce sguardo car ico «d*odio di Mastro Mattia. L'ultimo, poiché il vecchio mori annegato, e ,1'apparenza 1'inabissó. Io solo mi salvai. ti il ü MASETTI NELLE SUE NUOVE INSTALLAZIONI RUA DO SEMINÁRIO, 13 1-135 PHONE: 4-2708 (AnLicá Lad. Sta. Ephigenia) PHONE: 4-1017 Fidanzati, acquistate le vostre "allianças" esclusivamente nella "CASA MASETTI" IMPORTANTE — Tutti i nositri distinti compratori riceveranno gratuitamente un tallone numerato con diritto al nuovo sorteggio che si efife,ttuerá il 31 marzo p. v. con Ia Lotteria Federale (*Carta Patente n. 120). 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Lui non Ia voleva, ma il proprietário fu cosi carino... Veda... — balbettó —- io me Ia vorrei tenere.. . ma, come si fa?. . . Tutti dicono che questi sono gli alberi di Natale!. . . e aliora, si accomodi purê! * * Un giorno, a Natale, ne aecad'de una curiosa. Stavano giuocando a Ramino con alcuni amici, quando uno di essi si alzó di scatto ,arrabbiatissimo, gettó le carte sul itavolo, e annunzió di non voler piú giuocare. Ma perché?... — g-| si domando un Tizio, che chiamava Cario. Come al solito, Natale, non ha messo lá posta! Ma s\, che ha pagato! protesto un enérgico difensore, e in faccia a tutti conto le somme versate nel piatto da ciascuno. Esatto. —• Ecco... questa é Ia Messa di Natale! * * _ Voglio una pelliccia, per Natale — gli domando ai primi di Dicembre un'amichetta alquanto interessata. Va bene, cara... — rispose lui. E ordinó uh cappotto fo** derato di pelo, per sé, che ne aveva tianto bisogno. Lei monto su tutte le ?urie. Hai pensato a te, e n.m — gli urló sul viso. me! a iMa... cara, tu hai chiesto una pelliccia per Nataie, ed! io me Ia sonfatta; sei contenta?..., mm n orticaria -; II dotto neuro ogo australianô Williams K. Morley, con a un procedimento análogo delPappIdcazione dei quello sieri per lümmunizzazione da ha molte malattie infettive, succesottenuto meravigliosi si in casi di nevrosi, -ribelli ad ogni cura, specie in soggetti femminili, con :un trattamento ripetuito a base di nervo di bue: íl dott. Morley ha scoperto... 1'America! •:. * * Lo sai o non lo sai qual'é 1'animale piü disgrazlato? E' ragnello. Perché o nxuomuore castrato re scannato o muore becco. •'.*.¦¦'• * .' :*,' ¦ :' V ¦*¦ Non capisco perché certi animali siano domestici e certi domestici siano anima11» * * * II "Corriere degli Itaiiani" (n. 302, 2* 5* colonII solito sbronzone rincasa na)' alludendopagina, al'a Francia, a tardia notte in punta di pie- dice testualmente: ..."ma di per non destare la conaor- non é colpa nostra se la vicite altrimenti sono vagonate na Repubblica etc. ete. êtc." ni con-tUihielie. ÍMirtroppo ia Naturalmente s-é pèfduta dolce meta ', (dicotío che ci la nozione dello spazio. ' "Vicina abbia il diabete) si svegMa e ia Repubblica" domanda: — Ti presenti fã, Francia?!... buon'orâ eh? E come si esprimerebbe ü Ma certo! Sono sol tan- "Corriere" dovendo parlare, to le 10. In quel momento il putacaso, Repubblica delia mai, Argentina? ritarda pendolo (non ia una. batte quel boia!) * * La moglie: — Hai sentito Una voco di sotterra* Non i'oro'Ogio? Próprio le 10! Un so'amen te lo schioFpo fa cicolpo solo... — E che yolevi lecca, ma anche la forbice. . . II marito: che il pendolo battesse anche * * 10' zero! di Santos iSulia spiaggia da bacostumi Gli abitánti dePa cittá üi sono comparai i quali Kuepetzkoj, nel Biamburiand gno femminili sopra di calendário meridionale sono tutti indi- figurano a mó dicembre, estivi: mesi tre i che stintamente sordi. tanto modav Tale febbmio. invece di annunziare il mez- gennaio, da tipi i tutti ssogiorno con una cannonata fa colpo su ¦spiaggia alia poee invita che nessuno udrebbe.il locale suggerisce e dá sia umoristica meteorológico Osservatorio i! segnale a. mezzanoitte con stramboitti di questo genere: un razzo luminoso. QueHe vispe bagnanti ti razzo ha rimpiazzato il ,quand'escono festanti cannone * * daironde scintillanti alia riva approdano Al bar. Un inglese domane con ária giuliva 4a,: — potrei avere un whifanno próprio pensare siky senza soda? . col loro calendário genza soda non possia-perché çh'esse vengano al maré di soda mo darglielo per sbarcare il lunario. non ne abbiamo. Abbiamo * * soltanto dei seltz. Se lo vuole senzá seltz... Nelle rubriche delia moda .v Furbo 1'am'icò!.. ';* dei giornali quotidiani com* titoli di questo genepáiono À quanto sombra, c'é una re: "Costumi da spiaggia" núova cometa che sta per en- "Tolette balneari" "Cosa portrate in circolazione. tano le signore al maré". Tra bolidi e comete, sr hon si decidono a regolaTe il trafLe signore eleganti fico, qualche accidente finirá sono avare talménte col capttare. che al mar come bagnanti * * portan meno che niente Non capisco perché il serne Correggo: un reggipetto . di Lino ed i f azzoletti, di Bat- e mezzo fazzoletto. tista si tr ovino in casa dei .*, * * rite-che Torquato mio lamico La cosa piü forte che esista nevo persona dabberie. . . al mondo é la "pipl" perché * * scap-pa.... persino alle guarSi accomodi, prego. die di pubblica sicwezza. Grazie; resto in. piedi. * * (Ma np, sieda mire. Non si disturbi, sa: vo pipi," pepé, popó crescere. chorar glio giammai non vó! * § iK&praiSiOR^) •—- Via, non si faccia pregare, Non faccio complimenti, creda: preferisco restare in piedi. Senta, non posso assolautamente permettere che lei . non si metta a sedere. Beh, giacché insiste, mi il siederó. É, cosi 4icendo, condannato a morte prese posto sulla sedia elettrica. E cosi tutto s'accomodó! * a * * Càppelli Mapp n II complemento decisivo vdell'eleganza maschile Sono arrivate le ultime creazioni: CÀPPELLI "MAPPIN" di fine pelo di lepre, liscio o felpato, stile inglese p americano, colori sobri di gran moda CÀPPELLI "STAR" - Distintiti modelli in pelo finissimo leggerissimi, falda media o stretta, tonalitá discrete 55$ 65$ CÀPPELLIPANAMÁ Modelli di nostra impòrtazione 14U$ - 100$ e 180$ Cravatte Italiane Nuovi disegni 30í# Mapp m Síores ¦* UJJU M sa»»"'! 10 n á ó 1 *******'*****»*********************i*i i i *i i*'i i i '*^>*,*mi'1 n ó . » a 1 6 QUANDO SI SA FARE ECONOMIA... I "AQLML a"*****"*-"ü""*l*ME—**-*^ rH ^^^^^^""k \mmmm^Ê (LA MARCA IMPERIALE) \m\ fl PER LE BUON El! FAMIGLIE ITALIANE VEKDITE ROBUSTA A EATE PRATICA SILEfNZTOSA LA MIGLIORE E PIU' CONVENIENTE NEL PREZZO R. Quintino Bocayuva, 78 - S. Paulo Caixa Postal 1.579 - Phone 2-2865 CASA MAPA ANALISI CLINICHE Piazza Princesa Izabel, 16 (giá Largo Guayanazes) . Telefono: 5-3172 — Dalle ore 14 alle 18 Finalmente anche tn ai bagni? Che vnoi cara! Credevo di non potermi mai permetteve "A questo lusso, ma da quando ho cominciato a comprare alia INCENDIARIA", "ESQUINA DO BARULHO", ho reaTizzaito iaJe economia da potermi permettere ogni anno alcuni gton» di riposo al maré. ciarlatanerie Signori e signore*, lo non vengo sulla pubblica piazza a smerciare í miei prodotti, come farebbe un qualsivoglte . banditore da strapâzzo, che prima si prende i vostri quattrini, e poi vi dá la fregatura; no, o signori: qui, i qualtrini li cacciate dopo, e, se liori é vero questo, che io possa tornare un'á".tra volta iii . galera, prima che finisca la giornata. L'articolo che io vengo a presentarvi ha avuto 1'ónore di essere respinto in tutto 11 mondo, da milioni e milioni di cittadini; sí, o' signori: respinto, da milioni e milioni dl cittadini, che gia se ne erano provveduti. Di fronte a questi trionfi; di fronte a queste. superbe prove di faitti, anche l'e!oquenza di Cicerone, e queíla non meno grande dei mio ultimo avvo • cato, che, con una sola parola, mi fece prendere quattro mesi di cárcere correzionale. riüsctrebbero a dirvi qualche cosa di nuovo. Attenti con gli occhi, e vi frego con le mani. Lo sapete voi perchè quel tizio. che augurava la mort* ai propri zii e ai propri nipoti. non aveva. in fondo, un animo spregevole? Perchè o signori... ragazzino, lasciami lavorare... perchè, o signori, in fondo. egli non augurava che delle morti a-p-parentl. E lo sapete che differenza passa tra la campana e la serva? La differenza é minima, o signori: per ia campana basta utt ibâttaglió; per lâ ser-va. invece... rasazziho, lasciami lavorare... per ia serva, in•V-ecê,- ci vuólê un battáglio-* ne. E lo sapete, ancora, perchè i vecchi síruzzi vanno a finire súlle tavoie da pranzo? Perchè. o signori... ragazzino. ti ho detto. lasciami laverare... perchè i vecchi stiuzzi sono Srtruzzicadenti. Ma non é ancora tutto... ragazzino, se non la smetti, ti appioppo tanti calei nel preterito dèl posteriore, che Li rom-- Prof. Dr. ALESSANDRO DONATI po Ia faccia... ma non é ancora tuitto, o signori, perchè, iníattí, ecco che vado a metterei quest-altra; Lo sapete qual'é il colmo per un lattoniere? Avere un sonno di piouiao. E quest-altra; Lo! sapete qual'é 11 colmo per un miopev iMahgiarsif per errore, le ienti, e guardare' àttraverso i íagioli. E quesfaltra: Lo sapete qual*é il colmo per una cagna da ca ceia'.' Incrociarsi con un bar boné, e dare alia luce un paio di baffotti. Signori, questo é rarticolo. Si prega di guardare, di osservare, di ammiccare. Guardino le guardie, ossérvino le serve, ammicchino i miechi. U primo che parla, 11 primo che alza la mano, se lo porta via. Se andate a pigliarlo in negozio é un cattivo affare per me; ma se lo prendete ia me é un cattivo affare per vol. Non c'é dunque áa scegliere, o signori, A prezzi riba»<-ati, a prezzi mal pratleati, a prez» zi rovinosi. E che possa cam* minar mi tutto un trenó sui.a testa, quando passo sotto il ponto delia ferrovia, se non el rimetto. A 500 reis, signori! A 500 reis! Non piú ad 1 mil* reis! N.on piú ,ad uno! Non piú ad uno! ...non piu' aduno, ln fondo al cuore. la menzogna e il reo sospetto.. 'cl rimetto, quanfé vero ci rimetto, per mia fé. . il cantastoric IN PIENA GIOVENTÚ' e giá coi capelli bianchi! apparíscono i primi capelli bianchi, é necessário evitare il loro moltíplicarsL CominQUANDO ci súbito ad usare la "Loção Brilhante", che penetra fin nelle radiei dei capelli, facendo crescere vigoro*», abbondanti e con il primitivo colore i fiü fragili t sparsi. La "Loção Brilhante" é il tônico efficace dei bulbi capillarí. Stimola la crescita dei capelli, nutrisce le radiei e restituisce il colore naturale ai fili nuovi. Eviti la eeeehiaia prematura, usando la "lação Brilhante*' eon Jrizioni diarit. "*¦¦",-< 1 n u 11 a mmmà :MÍ ^^| \m\mmT ** ^*^m ^^^ ín calzolería _e ãispiacerebbe accavallare le gambe? --- ãomanãó Gastone, compito géntiluomo, rivolgenãosi alia cliente timiãa. * '—— _¦' obbligo, scúsi?... . —— #a, veramente, io... non per niente, ma c'ê... c'ê... anche il cartello! . Vedo, vedo: "Le signore clienti sotto i trenfanni sono pregatè ãiaccavatlare le gambe, ãurante la misura delle scarpe". Piú che giusta!... -— e la cliente timida, esegui documente, scoprenão gambe meravigliose, provocanti. . , Elw!... ehm... Come le ripeto, próprio obbligo, no, ma.,, qui le accavallano tutte., É' un uso ãella Casa... Magari lei va in un altro negozio, e nemmeno ci trova il cartello, e magari nessuno si az^arda, ma qui... Capisco; commessi giovani, eh?... . Tutti solto i trenta: io ne ho ventisette appena, signorina... Meraviglioso giovanotto! — penso la cliente timida áonãolanão la gambá destra fin quasi a. raggiungere il naso ãi Gastone. Va bene cosi?... — ãomanãó, sorriáenão, mentre un leggero rossore le fióriva sulle gote. Mutandine. nere, eh?... — commentó Gastone, compito gentiluomo, cercando ãi sviare. —; Giá, metto appunto qtieste; le migliori ãelle mie "parures", quando ãebbo comprarei scarpe... Le piacciono, ãica! Bi buon gusto, ãi buon gusto! — balbettó Gastone che non riusciva piú a infilare la scarpina ãi camoscio nel minuscolo piede ãella cliente timiãa. ...Queste" nonAvanno, le pare?... — ãomanãó, riponenáo nella scatola la scarpina. Non ci stavo mica male, sa?... ; • Le ripeto che non vanno... Perãoni, provi queste... Benissimo!. In queste ci sguazzo!... — irilló la cliente timida, balzanão in pieãi e salteilando giuliva. — Storie!... — replico Gasto> ne, spingenão a seãere la cliente accavalli, accavallü... Ne abbiamo- tante paia, si figurü... C-é ãa scegliere fino a ãomani! Ma io... — balbettó la cliente timiãa, scoprenão le gambe con stizza — ci stavo benone in. quelle lí! JVow puó essere, só... E poi lei stessa há ãètío-chè ci sguas-. sava! Provi queste! . AM!... Acc...! — ela, clien- ' ** IV Per ____________H'^ ^__l 'I I _r*~ I iv. mf Prezzi "/j^i\ \| I VESTITO di brim bianco, articolo superiore perii5|ooo ¦ 11 m v\ 1/ _L-^ *•*** II ______ — ¦I _^__ _r ¦ \\* II ^j AmEm 1 VESTITO di lino bianco, articolo finisismo _l I per|98$000 I "granité'J VESTITI di lino bianco, di fine gusto 1 Itnr^—Kl per245$000 II nostro capo-sarto prova il vestito ad ogni cavaliere impeccabile. garantendo una confezione yfcãediid, MeU & C. te timiãa sollevó le gambe per il ãolore. Ecco, cosi,... aãesso comifc ciamo a racionarei — esclamó Gastone, sfüanáo. rapiãamente le scarpe troppo strette. Per caritá, non mi faccia piú certi scherzü... Se próprio voleva che io...., beh... Senta, signorina: il nostro é giá ãi per sé un mestier aceio. Se poi ci leva... come dire?... Ci leva questi incerii... Aflua. Tüieüa, 16-18 Si, ma il cartello parla ái gambe accavallate e basta, mentre lei, con la scusa ãelle scarpe strette... . — Non si inquieti... sa com'é?... •La gioveniú prepotente... Se qui al posto mio ci fosse stato il padrone, lui le fiecava il paio giusto a colpo ã'oechio, ãi primo acchito, e la speãiva a casa... Si, lei ha ragione — confessó canãiáamente la cliente timiãa — ma anchHo ho il mio ãa fare, e non vorrei... Facciamo cosi: le basta che ne misuri una áiecima ãi paia?... Oããio..., se próprio ha fret— brontoló Gastone, facendo ta! boccuccia. Facciamo ãoãici, via, tanto per non se^brarle scortese!... E la cliente timiãa, sorriãenáo bonariamente, penso: poveri ragazzi, ãel resto, anche loro!... 7IT0 P ASS ABO / 12 • : aa .' -¦¦-¦ ,..:.., . :¦¦¦¦; ¦_'¦¦,¦ *.,;?. 1 i * - i u Regole igienicjhe per pes- sedere salute e buon umere Cerchiamo di obbedire alie regole dell'igiene, se vogliamo possedere sempre buona salu.te © buon umore. I libri di igierie debbono essere letti non so!o nelle scuole come purê nelle ifamiglie. Alcuni di questi libri sono scritti in forma di lettura piacevolissima e, nello stesso tempo, di grande utilitá. Osservando le norme di igiene scompariranno le cause piú comuni di fiacchézza e -di seoraggiamento che rendono schiave tante persone nelle cittá' e nelle campagne. ¦ iL'igiene insegna non solo a difendersi dalle malattie, come purê le misure da adottarsi per mantenere il fisico e il morale in perfeita forma. Oggigiorno molte persone sono nervose perché non sanno alimentarsi convenientemente e perché non dormono nelle ore di riposo. "nerMolte persone sono vose", esaurite, irritabili, nevrasiteniche, solo perché non sanno dividere bene la loro giornata. Niente é -piú facile che combatter© 1'esaurimento, l'irritazione, le nevrastenia: normalizzare bene le própria vi,ta, coricarsi presto e usare lo delia s-plendido Tonofosían ajle obbedendo Casa Bayer, altre regole dettate dall'igieiNumerose persone che usarono jl Tonofosían rimasero meravigliate 'dei benessere avvertito súbito dopo aver fatto Je du» prime iniezioni di questo prezioso medicinale — assolutamente indolore e di grande efficaeia per le peraone esaurite, siano bambini, adulti o vecchi. IÜÚÜ Domenica 21 corrente, si svols© Pannunciata ed attesa Gara di Tiro al Plccione promossa dalla fiorentè Societá Baurense di Tiro al Volo. Intervennero alia riuscitissima gara i migliori üratori dello Stato, come Benedetti, Langone, Romani, Saraceni, Besedes, Paolucci, Nunes, ,Santoro ed altri. 11 "Grande Tiro Bauru" é stato vinto in maníera brillantissima dal nostro connazionale prof. -Nello¦ Manlio Benedetti, 1'unico che riusci ad abbattere dieci piccioni nel dieci colpi regolamenitari. II bel tempo ed un forte vento resero difficilisshiia la gara, che si svolse nel piú grande entusiasmo dei numerosi intervemiti, tra cui spiccava il Prefetto di Baur ú. dott. J. B. Ferraz, il Delegato Regionale ed altre Autoritá. iLe difficoltá presentate dai piccioni, velocissimi, e dal forte vento, determinarono súbito una larga seleziqne, tiosí che al sesto piccione aí>pena, 1'unico immune di zeri era precisamente il prof. Beneidetti, vincitore delia gara. OltTe ad un cospicuo pre- 11 a_B ^^^wK. mio in danaro, al prof. Benedetti venne aggiudicata la Grande^ Medaglia d'Oro offerta dalPillustrissimo prefetto di Bauru, ií quale volle farne personalmente la consegna al vincit >i;e; pronuuciaado nelPoccasione un indqvinato ed entusiasta discorso. Ci congratuliamo vivamenite con il nostro egrégio connazionale prof. Nello Manlio Benedetti per questa sua elegánte vittoria, e. faccia mo voti ch'egli afferml sempre piú nelle prossime gare le eccellenti doti di oriimo liratoie da lui inequi^ccabilmento Oimostrate in questi ultimi tempi con precisi ed invidiabili tiri di prova, nei quali riusci, In diverse volte, ad abbattere circa 100 piccioni senza un solo tiro sbagliato. Rileviamo anche con piacere Pottima. performance dei signor Santoro di Bauru, nonché quelle conseguite dai signori Besedes, Langone e Savaceni, i quali si classificarono nei posti d'onore e salutarono con sincero entusiasmo e vera eleganza sportiva la bella vittoria dei loro compa.^no di club. ...^í ^mSmSSSSw^^^^^^^&^iBamM 1^^^B •__^!"'y:'y!';'________B mmm^^m\m m, "M __B_KS:-:-:-:-:*:':*_S_W i NELLO BENEDETTI SOBRINHO Giovedí 25 corrente, ií no-, simpaticissimo amico stro Nello Benedetti Sobrinho, con delle grande costernazione innumerevoli ámmiratrici, s-ue commetteva Timpruidenza di compiere uri altro anno di esistenza. Sebbene insistentemente sollecitati da una miriacle di curiose lettrici, non saremo certamente noi a precisare, in numeri arabi o romani, le primavere dei maschio gerente delia Galleria Benedetti, il quaie, oltre che seguire con zelo, passione e inte^^igenza,• il suo egrégio zio, Prof. Nello Manlio Benedetti, negli ascosi sentieri dell'Arte, trova modo e tempo di attuare una por!tica demográfica aramiravolr-, non soltanto, nella zona cittadina intestata ial Barone di Itapetininga, ma in altre recondita urbane eziandio. 'Mantenendoci nella trincea delia nostra discrezione, promettiamo spifferare in qua'e mezzo dei cammin di nostvi vita si trovi il nostro am:co, non appena egli si sara deci so a scegliere in forma, staòi le e definitiva una macchi/"i umana, particolare ed esclusiva, per dar prole legittiina e numerosa p questa grande ierra, che ne ha tanto bisogno. Per ora ci limitiamo a segnaiare la ricorrenza che, sebbene imprecisa nell'ordine numerale, é sufficiente a vailegrare le sfcre mondane deila nostra cittá, ove Nello Benédetti Sobrinho ó tTtü noto e ben vouto. iMill'anni- ancora! # ___________•*• '•^€S_ *^">'>*^___B W" niiii__T::::f '^^:^:^:^ ACHILIiE FAZIA in rua Duque de Caxias, 207, ci ha cpmbinato un Mercadinho, che ha battezzato appunto "Duque de Caxias" dove anche il cliente piú incontentabile e difficile, trova modo di spendere il próprio danaro con voluttá e soddisfazione. Perché? Perclhé il "Meroaidinho Duque de Caxias" offre sempre al cliente cose scelte ed in accuratamente prerjarate .,ui si riflette Parte dei ,proprietario-, e sulle quali immancabilmente si rivolge il sorriso di compiacimento di ogni buongustaio. II "IMercadinho" é sempre affollato e chi lo esperimenta vi si affeziona definitivamenite. Complimenti ed auguri ad Achille Fazia. pefeoolto Ia gar a di tiro al vol© di Bauru n8S&$i íí''' n n ' ________¦ iil_W______________ffi * il notissimo, simpático e infaticabile coliega delia stampa brasiliana, * RODOLFO BONFIGLIOLI figlio dei noto e s-timato banchiere connazionale Cav. Rag. Alberto, ha brillantemente sostenuto e superato 1'esame per rammissione al 1.° anno ginnasiale. Al simpático e piccolo studente auguriamo un, avvenire splendenite, quale la sua vivace intelligenza lascia fácilmente presagire.. . * PROF. VITO PERONA Si trova ospite di S. Paolo, ove conta realizzare una Esposizione própria, il noto pittore Prof. Vito Perona, ?impatica figura di nômade vom&no, ííhe sotto due •baffe!.t'i alia Guglielmo aprê uno scilinguagno*o di una irruenza paragonabile soltanto alia fecondita dei suo pennello. II prof. Vito Perona. che ha esposto nel Congo Belga, a! Cairo, in Ale3sandria, al Canadá e negli Stati Lniti tnizia il Kiro delle citrú ar.tartiche da questa bellissima S. Paolo, ch'é la vetta da cui b! librano tutte le aqui1e artistiche pei loro voll austraü. Opportunamente. segnaleremo la data e 11 luoro del''Esposizione. Intanto, auguri. ' ¦:-'.¦: -- -, .¦¦•.¦ 1 4*\ a ii <* u La Casa Byington Iancia sul mer» cato il nuoyo tipo di ghiacciaia "Leonavd" modello 1937. Presenti le piü alte personalifcá dei commercio Paulietano, i rappresentanti delia stampa cittadina, i rappresentanti ídeile «tazioni-radio e le piü" idistinte lamiglie delia Societá Paulistana, la forte e rinomata Casa Byington ha sabato inaugurato, scórso, Misein largo 20, da giorno ricordia, 4, la nuova Sezione íper lanciare sul mercato le, ghiacciaie "Leonard" modello 1937. iLe "Fabbriche Leonard" comtano 56 anni di vita e sono tra le piü antiche e migliori dei mondo per ció ene riguarda le ghiacciaie, perlezionate • attraverso 56 anni di sagge e nazionali esperienze. Le ghiacciaie "Leonard" si raccomandano oltre che per l'U'fcilitá, per 1'eleganza delle loro linee. Nel modello 1937 é stato introdotitq, tra g*n altri miglioramenti, quello dei ".Master Dial". Esso contiene nn termômetro che permette il controllo delia temperatura dl refrigerazione per 13 punti distinti. ili "Master Dial" potrá quin- di essere rego!ato d'accordo con 1 a temperatura raccomandata per ogni singolo alimeato da preservare. La nuova ghiacciaia "Leonard" é lanciata nel Brasile a mezzo delle sette suecursali delia Casa Byington: in S. Paolo, Rio de Janeiro, Recife, Bahia, Porto Alegre, Santos e Curityba. Alia cerimonia inaugurale, . che investi un carattere di autentica e simpática famúiaapritá, diversi oratori, tutti 'a paplauditissimi, presero rola per inneggiare alia immaflicabile viiítoriosa forcana dei nuovo perfezionato prodq-tto "Leonard", dotato coni'é da insuperabili caratteristiche. e dolci serviti Furono "champagne" a. profusione ed in tutti i convenuiti regnó la massima aregria e la piü schietta cordialitá. Alia forte e stimata Ditta ".Byington & Cia." i rallegrameniti dei "Pasquino Coloniale" nonché i suoi piü caldi voti augurali. UNA MEDAGIdA DI BENEMERENZA AULA. DITTA "ANCONA LOPEZ & CIA." "Quale Delegato Generaie delia Croce Rossa Italiana ia Brasile, il Gr. Uff. Augusto TalMarinangeli consegnava "Ancona tro ieri alia Ditta Lopez & Cia.", una medagüa di Benemerenza con relativo Diploma. L'Onorif icenza, conferita alla forte e rinomata Ditta dalla Oroce Rossa Italiana su proposta dei Ministro di Stato, sen. Filippo Cremonesi, viene a premiare 1'iàttività svolta dal Direttore delia Ditta, cav. rag. Vincenzo Ancona Lopez, in pró delia benemerita Istituzione, attivitá che é stata particularmente febbrile e intensa durante il periodo delia eampagna italiana in África Orientale. II "Pasquino" invla all'egregio e distinto connazionale cav. rag. Vincenzo Ancona Lopes 1© sue piú calde e sincere felicitazioni. Enrico — Edivani d'Aconti di Braz — Rita Stavale di Armando — Roberto Capasso di Mario — Annibale Gaorra di Ernesto — Neyde Augusta Regnani di Giovanni. * •:.- * CULLÈ Durante la settimana scorsa, sono nati in S. Paulo: dellMng. Simondi Sérgio "at --x^**m\*mm^0^^^^^^ K"lOO\ * * X- LOTERIA PAULISTA tif%t$aXdtêhiü tt OOMPLEANNI Durante la settimana scorsa hanno festeggiaito il loro compleanno, in questa Capitale, i seguenti connazionaii: Marina Momo di Josâ — Ercilia Martini — Pasquab* Guzzardi — Gilberto Nunes di José Augusto — José Galante di Renato -— Itália Badolato. * * * DECESSI Durante la settimana scorsa, hánno cessato di viver.e m questa Cápitale, i seguenti connazionaii: Carmine De Chiaro — Angela Pasianotto — Giuspppe Novello — Giulio Ferreira — Domenico Antônio Cipullo — Ângelo Picciani — Malvina Pecora — Umberto D'Angio]ena — innocenzo Monti Pagani Aquilina Savioli PanZOne — Dante Gibertoni. '«r^r» IL SERPENTE — Mi sono fatto un nodo per ricordarmi di andare dalla fidanzata, un altro per non dimenticare un appuntatnento, un terzo perché non mi passasse di mente di recarmi a pagare le tasse... e adesso non posso andare in nessun posto perché non mi riesce piú di muovemii! ntico la sigaretta aromatica i.rVV; K. .7 '-y >*•. * \ »-'*! * *** -' 'W '9 9 prodotto delia %4, abraii" : 14 ri ; i 1 u a 1 Mafalda Vitelli . > De Finis la figuradel perfetto gentiluomo' e delPinstancaibile lavoratore sempre dal cuore fraternamente aperto. Alla famiglia deirEstinto va^no le piü sincere condo"Pasquino"'. gliaiize dei * IIB-* ^_^^3 _^_^____BI ^H S8888b^wSSwSmWsffl*S*jHfffa''''-''''•'•'•'•'• '*™ffiivKffi-. _^_^_^_^_^__W^^W^ííW^^/R^^ -. _Wm fflCTa^^_^_^_^_^_W9_^___^__________________________________í _ AmÊm u*^^^^B*^m*mWlSmmàíSéíl^ >'^_>_^^^^BHS____________________________________B 9 Per domani il Jockey Club fará realizzare nel Prado di rua Brésser . un'altra riunione turfistica. Dieci équilibrate corse verranno idisputate fra cui figura il prêmio clássico "Eleuterio Prado" con la dotazione di 10 contos su ain percorso di 800 metri. Questa corsa desta grande interesse. Nel prêmio "Imprensa" scendono in liz^a: ülaxon, óa.petfe, Acertada, Star Light e Blue Devil. Anche questa corsa é attesa con grande interesse, La¦ 1.' corsa avrá inizio alle ore 13.15 precise e oon qualunque tempo. Ai lettori dei* "Pa-quino" diamo i nostri "palpites": l.a corsa: Onino - Fe...a mymy *'„. pí^ffl I _____ !^^^____Ü______._HI___________________H _______! ESn&K&K''! <__>>H__k8SbiI __________ I Ili _____ ÉÜ v vlII Emx H - *** ^X ^»H^_______________________________H itói j| l_^_____________________________________________________________________________F ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^1 ^K_.'.\_-_-:::*:.":.". .": ^| jKB&mAmm HÉl ______________________________________________^______l ~ IlÜ * '¦' _______________________________________________________! '¦ n llip; '' Ai «*_¦'$ mW:W<i « ;. Sraíj.*í_*^ |§g _H$iS88&5^PP___^:> WSStSmJ i^Síi&SH.^BffiSflR*;-:---???' i__fi8____B_________ " ;¦ W.. . ' ¦ ¦>> *««• SAn \ -W-lilPa»! * >.* V W: TWi rasMS WAm Hí m"^ I aH»^^H ^SfeNsiHHll '¦ "wÊSÊÊÊ®$Ê^ ÃM^^^^^^m MÊk£M_M_W-wAA&âm, -^i^^^^^BRsW&S^^m*} K^là-SÇ -*tA '*x-^^^^^__S__^s9^^_P y WímmíA :A - : .?•••¦' * iockey '-^'tyS,^9_m__^_^_^_m *WÊm _____ HP^;:'' mm * ÂNGELO BAMONTE II igiorno 20 dei corr. mese, ._^___^^^__f^^_t^*' ^smerí Wv&HÍ 1 n n é spirato il nostro egrégio connazionale Sig. Ângelo Biamonte, solerte e distinto commerciante di questa piazza. Ai figli Gius_.ppina, Maria, Anna, Antônio, Francesco, Filippo e Lúcia, colpiti da si orudelle e irreparabiie perdita, il "Pasquino" invia le piü commosse condogiianze. club - Fada 2.» corsa: Littoria - Estrangeiro - Mandy ... 3." corsa: Ducato - Gra,pirá - Estro 4.a corsa: Ancona - Africana - Rigueira 1." corsa: Nrandi - Tur:bina - Flexa 6.a corsa: Bellegra - Mecenas - Predilecta . . . 7.11 corsa: Taladro - Zanaga - Pioklesa ....*¦• 8.a corsa: Alubia - Katurno - Arbolada .... 9.11 corsa: Salpetre - Ciaxon - Star Light .... 10.a corsa: Furiding Galles - Cow Boy . . . STTNCíHr '::"''5§l|l|ffl^^ ;S1 é spenta lunedí scorso, giorno 22, ali'Ospedale Sta. Caterina, la giovane e simpapatica artista Mafalda Vitelli. Faceva parte delia giá disciolta Compagniia "Napoi.Canta", ove primeggió per la sua seducente arte scenica non disgiunta ad una bellissima você di soprano. Ammirata ed apprezzata nelle sue geniali creazioni artistiche, la Vitelli era riuscita ia formarsi un imponente * • ÍTALO de finis Sabato scorso. giorno 20, si ò spenta la nobile esistenza dei Cav. Prof. Dott. ítalo O. de Finis lasciando inconsolabili la sposa. N. D. Adele Grassi, i figli Prof. dott. Mario, dott. ítalo, Carmem, fdott, il Aldo, Mignon e Alberto, gênero dott. Pedro Miracca, ie nuore Dina Vierci Gautier, Elsa Mors, i nipoti, il fraíel- pubblico di entusiasti ammiraitori. iPerció la notizia delia sua fine prematura lascia un largo rimpianto oltreché negli ambienti artistico-teatrali, neA pubblico déi suoi fedeli ammiratori. TI "Pasquino" di molto i-ammaricandosi per i'inatteea e dolorosa dipartita, indelia cara via ai parenti sincere Estinta le sue piú condogiianze. # lo dott. João, i cognati Colonnello Comm. Conde Alexandre Biancoli e Marchesa Elena Salvi. che Le onoranze funebri, ebbero luogo all'indomani dei decesso. riuscirona una chiara e commossa attestazione dei cordoglio che 1'irreparabile perdita ha provocato in tutti coloro che, amici o conosceti ammirávano nel Cav. *K*fio><*</+*A*H^^ €1CASA BANCARLA lHHff>tAI»0mHI9fi1H91>ifmiÍ*1k'(Zf Don^ forget that propaganda in this newspaper is efficient, because il Pasquino Coloniale: 1. Circulates very widely amongst a great reading public represented by two million Italians resident in this State. 2. Is thirty years old. 3. Is up-to-date, well printed on excellent paper, has at least 28 pages and is sold at the very low price of 200 reis. 4. AU advertisements are distributed in the text itself. 5. Char ges for advertisements are less than those of other newspapers of its kind. 6. It offers exceptional advantages for yearly and half-yearly contracts. For greatér efficiency advertise in II Pasquino Coloniale! 7&ÍY-%srTt?£ÍrZ-E?Hfr^^^^\>y^-*>'^^ W ALBERTO BONFIGLIOLI £ CO 0EPOSITOS-DESC0NTO5-CAUCOES -C.C8RANCAS t^sr MATRIZ: Rua Bôa Vista, 5 - Sjloja — SAO PAULO. A.U FILIAL: Praça de Republica. 50 — SANTOS l2 12 34 3*1 14 13 12 23. 23 34 1 a u n 15 Uma nova conquista em con la fede si vince Oh, il grande albergo di lusso, direi quasi! Quale formidabile speculazione, se fattai con quel profondo acume affaristico che in me é innato! Quando mi si off ri un grande albergo di lusso, situato nel quartiere piu' periferico e piu' popolare deila cittá, subodorai súbito il grande affare. "Sta Mi si disse: in guardia, Cândido, direi quasi! Non abboccare! Un grande albergo di lusso deve stare nel centro della cittá, o almeno in uh quartiere aristocraticò, o in un quartiere commerciale, o in una cittá di villeggiatura, in una stãzione climia.ti.ca, ma mai in un quartiere popolare e pe. riferico di una cittá". CABELLOS BRANCOS *CASP/Í Queda dos (abellos Juventude ALEXANDRE Ció mi si disse éd io risi con quel riso che in me denota fede e serenitá. II veccinese amchio provérbio "Compra 1'albergo monisce: lussuoso e leggi l'Orlando Grandezza dei furioso". proverbi, direi quasi! Non esitai ad acquistare il grande albergo di lusso; il giorno in cui andai a concludere 1'affare, trovai 1'albergo straord^iariamente affolllato: gente che andava, genCol buon te che veniva. senso che mi distingue, capii «súbito che si trattava di un albergo frequentatissimo. COnclusi 1'affare in un batter d»occhio e, ad asquisto awenuto, andai ad accompágnare mia moglie che, secondo un'annosa abitudi- ^^Hll IMISB ^yÜu rrt*Vi~ m- vi^ PnP*-( Controlando melhor as diversas phases da refrigeração "Master Dial" garante o máxima efficiencia de funccionamento e maior economia. Bfcf*:r I IPfl ^^^^H Ir-VI I ... WWÊFxX&SÉÈMÊÈÊÊÊÊÈ ^AIIHF eo economia oronomia ' domestica .., .¦'*¦'¦¦ JAUDE • o expíorado latamente . Nesse campo LEONARD 1937 vem estabelecer um novo conceito de refrigeração ! Com o "Master Dial"-invulgar regulador ao nivel da que inclue um thermometro vista - o LEONARD 1937 consegue um funccionamento de desconhecida efficiência e uma economia que só por si H^ r^üB; I - J^-************"***,,**«-**"--/ ' H^. I B': lhe justificaria a aequisição! E esse é apenas um dos muitos e avançados aperfeiçoamentos desse mais completo refrigerador! Innovações teehnicas, moderno acabamento, linhas distinetas — em tudo, a ultima palavra em refri..<•*, geração domestica. BYIMBiroÇJ I 1937 LEONARD ne, fuggiva con uno sconosciuto per non assistere al mio síacelo finânziario, per usare una sua inf elice espres sione. Ancora una volta quella donna priva di fede fuggiva direi quasi. Grande fu la mia sorpresa quando, il giorno dopo 1'acquisto dei lussuoso albergo, nessuno venne a prendere una camera, né anima viva varcó la soglia dei beilissimo palazzo. Lo stesso increscioso inconveniente si verifico anche nei giorni suecessivi. Bd(in veritá passarono settlmane e siettimane senza che un solo cliente entrasse nel mio lussuoso albergo, direi quasi. . Un giorno entro un tale, un mio conoscente, che prese a beffeggiarmi. "Lo sapevo •— egli disse — che nessuno sarebbe venuto in un albergo di lusso situato in un quart^e últraperiferico e popolarissimo Tutta quella gente che vedesti andare e venire il giomo dell'*acquisto era prezzolata dal vscchio proprietário, per farti efedere che helTalbergo si svolgesse un enorme traffico". E 11 mio conoscente se ne ando irridendomi. Ma anch'io risi fiducioso, no- LARGO DA MISERICÓRDIA, 4 SÁO PAULO Curilyba • Santos - Recife Porto Alegre - Rio de Janeiro Bahia nostante la rivelazione fosse tale da far vacillare qualurique fede. La mia non vaciíló, direi quasi. E fu con un fiducioso sorriso che andai incontro ad un distinto signore che mi off ri» cento milioni per provare un suo potente esplosivo nel mio albergo, che era stato da lui soelto a causa deila straòrdinària stabilitá. Airuopo egli mi offrí cento con milioni, che io incassai "Viva fede, gridando: gli al-; berghi lussuosi, benché situati in quartieri perifericí e popolari, direi quasi!". CÂNDIDO m *, ' lê ii u a ti le baile son baile ? '.flflflflflflfll B Bflfll^B BflW \ mmrjr w I ^fl^ «f^BS HE. -ii' •flBffflCfl^^^H ^^r^ ^^'H telefoneid e Pronto! Pronto! Caterina! Cara Enrica! Stamattina, mi vorresii accompagnare? Dove? Veãi, devo fare una spesa... Che, un cappello? No, un vestito. SOLO C ALZATÜRE NAPOLI •i ¦ *%*•%*'+»¦ Próprio quello che mi serve... Purê a te? Per 1'appunto. Beh, perché non anãiamo a fare insieme questa spesa? Sai, mi -bw-i-í ¦il consiglio ãi un'amica che ha buon gusto. Veãi, Enrica, m'é impossibile venire... Pronto! Pronto! Mi vuoi dire ,— cosa mai te 1'impeãisce? Ecco... veãi... Si capisce! Ho giá bell'e inãovinato: avrai qualche innamorato V) che t'aspetta... Questo no... Ed allora? Ti diró: vado in cerca d 'un vestito... Beh, ma questo Vho capito, me 1'hai detto giá una volta. Si, Vho detto... E allora? Ascolta: cerco un ábito speciale... Non lo vuoi próprio invernale? Non lo so... m'é inãiffer ente; m 'interessa solamente che sia bello. Quesfé giusto; ma per scegliere tu hai gusto, é perció che ci terrei ad andar con te. le bolle di sapone non possono competere con gli areoplani e gli areoplani non riusciran.no mai a seguire rAstronave nelle sue traversate transferiche. Soltanto i •prodotti PAN hanno raggiunto la Jjuna, e sulla Terra, íCaramelle, Cioccoliattini, Bombons ed altre delizie nori sono reperibili che nella Fabbrica di iS. Caetano detla PRODUCTOS ALIMENTÍCIOS NACIONAES LTDA. Ferrei, ma non posso, cara mia; veãi, andando in compagnia ã 'un 'amica,' non si puó sceglier 1'ábito... Ma no! Me lo dici per scherzare... Tu ãovunque puoi trovare il vestito piú elegante, * sia leggero, sia pesante: una bella confezione rosa pallião, marrone, gialla, grigia, rossa, verãe... Cr edi, V occhio ci si perde in quelVorgia ãi colori ! Cosa vuoi? Disegni? Fiori? Tinte imite? Fantasia? Trovi tutto, amica faia... Vuoi venire, dunque?Vaão a comprarlo con Corraão... E' un mio caro... conoscente; hai capito? Certamente! Tuttavia non ho capito come vuoi che sia il vestito: liscio, oppure pieghettato ? •• Io lo voglio regalato! IL CRONISTA TELEFÔNICO Tnagic&ío '*%*¦{* DAQUELLE QUE (ISA O TONOPHYL TÔNICO DO CÉREBRO, GERADOR. DAS FORÇAS PHTSKAS E MENTAES, ESTIMULANTE OA ESPHERA OtPOfHIAP/O-S ORCA", HEURO SEXUAL • ¦i ct.NORftOAS.ZI -HIO EM SAO PAULO: DROGARIA MORSE - Joté Bonifácio, 129, .* , ;mm>v**í" '-. -.. '"*' •' ¦-.-. . >;¦ : ..:.-¦¦•¦•¦:.; ...f. i 1 a P • qui n o col o ia I ^Wfo££et*4^ &Mi c&huiletato&HU HUáM jmg^^^TO[yw^* ___________i_i____i___l^^^- - V-& v.s««lffií$^§i3B i& \jifl BHti^^b^. ^^v^wfc*4^ I1í_1pt1í» 'AAAAtAAAAAAi^ campione mondiale nelle IL vendite dei 1936 si presenta ora, piú che mai, in condizione di sostenere il campionatô. Completamente nuova, e una automobile stupenda in tutti i dettagli. Per produrre alta velocita e stretta economia, non ha bisogno di due motori. Basta il suo perfezionato motore di 85 H. P. La carrozzeria é piú lunga, piú larga, di acciaio da pun- ta a punta e assolutamente silenziosa. E' un'automobile confortevole al massimo grado. II "tupavimento é liscio e senza nel". I freni idraulici perfezionati, i vetri di sicurezza, la direzione a prova di urto e centinaia di altri miglioramenti completano le sue qualitá. Vada oggi stesso a vedere la nuova Chevrolet. La guidi, e rimarrá veramente entusiasmato! E' UN PRODOTTO DELLA) GENERAL MOTORS Ml lll AGENTI CHEVROLET IN SAN PAOLO: & ROSíA, MESQUITA & CTA., LTDA. CIA. PENTEADO OTTO CASSIO MUNIZ & CIA. Barros, 18 Av. .Sãò João, 587 Praça da Republica, 60 Rua D. José de S. A. B. E. MESTRE e BLATG.E' Av. Rangel Pestana; 1038 — Rua Butantan, 101 ALTRI AGENTI IN TUTTE LE CITTA' DEL BRASILE t 17 x 18 i 1 Dicono gli igieoisti.., ¦Si discute, negli ambienti scientifici dei Brasile,* Timdeli'aliportante problema mentazione dei popolo. Dicono gli igienisti che il -p-u-bbiico, in generale, e perfino le persone piú colte, non sanno mangiano nutrirsi. Alcuni troppo, altri troppo poço; i bambini sono poi le vittime piú numerose delTa-imentazione disordinata. Per ingenuitá ed ignoranza, mangiano tutto quello che loro fa gola, perfino frutta verde o giá guasta, dolci comprati nella strada, sorbetti di fabbricazione sospetta, ecc. É' dovere dei genitori, sorTalivegliare severamente mentazione dei ibambini, poiché dal cattivo regitíie alimentare proyengono perturbazioni diarreiche che possono aggravarsi fino a provocare la morte. Oceorre non perdano tempo nel sottoporli ad , una indispensabile e corta dieta idrica. In tali casi come medicinale complementare, non vi é cosa migliore delTELdoformio . delia Casa Bayer, con azione curativa e ricostituente delia mucosa inte st inale. Le madri premurose giammai devono 'dimentioarsi di tenere in casa un tubo di queste magnifiche compresse. CONNAZIONALE — In Italia ed in Brasile sono state innumerosissime le testimonianze cli cordoglio per la morte dei Matarazzo, e Conte Francesco mele onoranze tribútate alia moria deli'indimenticabile Estinto da parte di Associazioni, E.nt,i Consessi. Nessuna você stonata s'é levata nel coro unanime di rimpianto. Siamo contentissimi di rilevare, dal discorso dei E.° Console Generale alia Commemorazione deirOspedale Umberto I, che il Commissariato per 1'Esposizione dei Cinquantenario dei1'Emigrazione ha deciso di dedicare un Padiglione alia memoria dei Conte Matarazzo. La consacrazione dei lavoro italiano in Brasile non poteva mancare di onoráre la figura che ne é ormai il simbolo, tanto piú quando questa consacrazione, con 1 'adesione ali 'Esposizione dei Governi brasiliano e italiano, assume un carattere nettamente ufficiale, certi di interpretare il sentimento di tutti gli italiani di S. Paolo, ci congratuliamo vivamente con quell 'infaticabile assertore d'italianitá ch'é Francesco Pettinati, anima dell'Esposizione dei Cinquantenario dei1'Emigrazione, — per 1'idea di questo significativo omaggio alla memória dei Conte Francesco Matarazzo. CACCIATORE — Tutto va nel miglior modo nel migliore dei mondi possibili: cioé, col vento in poppa. Ma a Marzo, forzo. u <^TW5l~-^^^'-«W_r n ¦ m HHiii *t** CÍRCOLINO — II ritorno di Donato Plastino- in seno al Consiglio Circolino sembra che sia ormai una cosa certa, perché é unanimamente desiderata. Siamo informati che la lista per le prossime elezioni é in elaborazione, e che ci sono buone spe ranze di riuscire a formarne una atta a non suscitare la. minima opposizione. MARTUSELLI — 500. MORALISTA — Evidentemente, a noi interessano un làzzo le passate e le attuali prodezze di quel turco-albanese ch'é il noto strozzino di bassa classe Leonardo Smilari. Se noi lo prendiamo un momento con le pinze, é per rispondere ai suoi atteggiamenti di cittadino moralista. Con un passato ed un presente come i suoi, c'é poço da salire in cattedra ! MALIGNO — II nostro caro amico, Lazzati Lodovico, nel suo passato antico, ha un neo nelPombellicQ. Se vuoi che te lo dica, fa rima con... il fico. E QUELLO, AMQUESTO BIDUE, L'UNO E L'ALTRO, TUTTI E DUE, ENTRAMBI — Ma dove diavolo siete andati a fiecarvi, che non se ne sente piu' parlare ? quando ^^^ 1 a **\****wf^^^ "*'~^T ^\~tí\m*¥ MUGNAIO SANTISTA — UOra il Gr. Uff. Giovanni nostro ex-collaboratore gliengo,. d'ispane barzellette, con le nuove fabbriche, s'é messo a foíidare anche delle cittá. Cosí, di sana pianta, come se si tràttasse di un castagneto. Fino ^a anno fa, egli comprava qualche immobili nel perímetro centrale. E' riuscito ad acquistare buona parte delia Cittá di S. Paolo; ma quando ha visto che, con la costruzione di una casa ali'ora nel perímetro urbano, non avrebbe potuto far fronte, lui a "escripturas", e far gli. ingegneri a costruire, ali'espansione edilizia cittadina, s'é concentrato un po', ed ha detto: E come faccio ? Cinque minuti dopo esclamava: Eureka ! Da oggi in poi fondo una cittá ali'anno, e buona notte ! Ed ha cominciato a costruir la prima attorno alia sua nuova fabbrica. CONFETTARO — Allegramente: Pinoni s'é ritirato dalla concorrenza. Siamo tutti liberi: eonfettai maschi e confettare f emmine ! , PADEIRO — Con la farina di Argante ?. Ohibó ! ser va é b u o ha /* ~-~*x^ L .^.^ y C^^*g^^^****^_f LA CAMBBIBRA— Io non riesco a capire, signor Antonio, perché lei sia andato a comperare próprio questo orologio yj che si deve caricare ogni; quarto d'ora, VENETO — Mantenere quel lavativo di Casalanguida alia direzione delia Lega Lombarda é un controsenso sino a un certo punto. Le rovine di quello che fu una fiorente societá non possono essere rovistate che dalle rovine di quello che fu un uomo. LETTERARIO — Si, si sente "Supplementi" da parlare di bene. Speriamo Lodi. LUDOVICO — Ma quanta pubblicitá abbiamo, ma quanta, ma quanta. Se seguita cosí, malgrado la nostra giá proyerbiale onesta, saremo cóstrétti ad auinentare i prezzi. E tutta roba c'é poço da far straniera: chiacchiere. • VIAGGIATORE — Tutto é bene quel che finisce bene. — Bei figli, quelli MATTEO "avete messo al mondo. che PESCATORE — Politica ? Nadie, muchacho I Noi cominceremo a far politica nel 1940 — perché nel 1940... Guarda che senza volerc stavamo per entrare nel-seminato. SCEMO — E piantatelá. COLLABORATORE — Mandate, mandate: quando é roba fa spiritosa, ci piacere pubblicaria. Serve a farei lavorare di meno, e nessuno detesta quanto noi quell'imbecille che invento il lavoro. ABBONATO — Tutti i nostri abbonati hanno diritto alia pubblicazione gratuita di notizie di vita mondana e sociale. Peró sino al bisogna rimettercele mercoledí será. Tutto quello che ci viene consegnato dal giovedi' in poi, verrá pubblicato nel numero delia settimana seguente. In quanto alia rimessa, ve l'abbiamo detto: reclamate col postino. O telefonate: 2-6525. SALAMANDRA — La Salamandra dorme, ma anche quando Indorme "Impera e Regge". tanto si rinforza per le probabili cruerite giostre. DISEGNATORE — Non puó essere che a S. Paolo non ci siano gli oggetti che cercate. Vi siete rivolto ali'Empório Michelangelo, di Rua Libero Badaró ? E' la casa piu' completa dei genere, e non potete lamentarvi fin quando non Favrete visitata. NICOLA DE GENNARO — E' morto nella settimana il siL'egnor Nicola De Gennaro. stinto era originário di cospicua e distinta famiglia di Avellino ed esercitó, prima in questa capitale e poscia a Rio de Janeiro, le funzioni di rappresentante commerciale. Recentemente si era stabilito a Bauru dove continuava il suo lavoro di rappresentanze. Nicola De Gennaro era sposato con la signora Raffaella Pedatella, figlia dei cav. prof. Francesco Pedatella e lascia i seguenti figli: dott. Armando, Silvia e Jole, quest'ultima recentemente sposata col signor Naur de Barros Castro, residentea Bauru'. Al.nostro caro amico Fortunato Pedatella, di cui' 1'Estinto era cognato, ed alia Famiglia tutta, le nostre condoglianze. u n 1» t^^^mÊmam^m*mmmmm^aammÊmt^^**'*^***^*i^**mmmmmmrmmÊÊmmmmrmmÊ*mmmmmÊ™.r*TZ'u^^ ——.——"^~*~—*—~~^mm ,, .^———>„ ^^ZHZmZISIIZ. sintético ANNIVERSARIO — Una data che esce dali'ospizio. MERCÚRIO — L'argento in geíatina. ANELLO — II propulsore dei fidanzamènto.. CONFIDENZE — II N..100 dei segreti DOLLARI — La tappezzeria dei Divi., FLIRT — II périplo di una donna. — Un árgoDECOLLETE' mento cosmopolita. • GHIACCIO — La . geometria üélVácqna. LOTTERIA — L'Ufficio dei sogni. (íOSSETTO — II lubrificante . dei bnci. LETTO — La busta dei sonho. ÁfVViSI ECONOMICI — La "Divina Commedia" dei disoccüpáti. BIONDA PLATINATA — La negativa fotográfica di una bruna. CIGNO — II punto interrogativo vestrto di bianco. BASTONE — Un ombrello hudista. . MARÉ — Un biechier d'acqua a grande tiratuva. SPE00HIO — L'autoriti'atto esposto al popolo, 8ÀLVADANAIO — L'oaibeVULCÀNO — Una montaché sofffe di stomaco. gha PAVÒNE — Un volatilé in hbito da será. SPAZZOLINO DA DENTI — L'imbiançhino dei sorriso. MATITA — Una penha senza convinzione. ELEGANTE — L 'animalepinoechio. • GABBIA — II Sing-Sing degli uccelli. CILIEGIA — L'alcova dei vermi. • BANDA — La musica che prende un po' d'ária. LINGUA — L'uf f icio-presagi delle purghe. PENITENZIARIO — L'elenco telefônico delia malvagitá. SVEGLÍA — L'ora parlante. GATTO — Le pupille delia notte. — La ginnaVENTAGLIO stica dei caldo. SPIEDO — La lancia gastronomica. ' — II proemio ANTIPASTO delia bocca. ONOMÁSTICO — II compleanno che non sa 1'aritmética. FUTURO — Un verbo futu- "•^'?•VSssí^^^* ^^SS^^^^^^^f*'*"*»^ Ulil A I r I mmI kl M\ A wm\W**•• * *• T^^fiC^^^x.* * ^w!*^H aC lll IIA I fl n lll í^ísssswSP^ 7/i WÊS^^^^^á &:&tí#Ü^ >y^/é ^XSÊ^M ^^^^^^^^1 \\m\ i J \ PASTA nJ ln DENTI 1/ L n 111FRICIA IM V. In SAPONE LIQUIDO \m\\ l^mmW LmW' I I^^^V \^Lm\mm ^^H1' I Wmm GRANADO CATACLISMA — La scampagnata dei terremoti. FISCHIO — La romanza dei càpostazione. ' LOGARITMI — I bacarozzi dei numeri. RUGGITI — Le scariche deila giungla. TORRE — Un campanile fuggito dal convento. VAGITI — Le frasi celebri dei neonati. ARCHIVO — II grande albergo deli 'inutilitá. OSSERVATORIO — II palco dei cielo. EMPÓRIO — Un negozio che non si compromette. CLOROFORMIO — L'agente assicuratore delle cperazioni. ristjR MÓlTIPLICAZIONE — L'aritmetica con il premio di demografia. OSIRIDE — Giove sceso in un albergo egiziano. NEVISCHIO — La neve fuori allenamento. COLONNATI — I millepiedi deli 'architettura. EUFEMISMO — Una parola con la foglia di fico. — II tappeto MAOMETTO turco delle anime. LUZ I \j N t UN =FERNET CXILICE • SCORPIONE — II Dott Jeckill degli insetti. TORTO — II capitalista delle liti. GHIRIBIZZO — Un desiderio vestito da pagliaccio. SUPPIZIO — Un uílo che fa un monólogo. DISEGNO — Le marce forzate di una matita. Dl LEGITTIMO ECCITA lAif EIITC-AHJT IA DIGE/fiCNE V 26 i I U esporte i; n e m pílulas Neste valle de lagrimas, só uma coisa interessa munao: um "joguinho" Palestra e Corinthians... no aoParque Antarctica. Amanhã tudo estará a postos para o formidoloso prelio. Na "nessa" casa as coisas vão fiar mais finas a despeito de não contarmos com o grande Del Nero Mas isso não .tem importância. Quem é bóm já nasce to; quem quer se fazer não pôde — já dizia o grande fei-' Zarathustra. Emmerson poz na bocca de Ennio a celebre phrase* ou tu me adivinhas ou eu te devoro. Eis ahi a incógnita Palestra Italia X Corinthians Paulista. Quem vencerá' O Capodoglir já foi á Capelllnhá com velas de cebo; o pamato já fez promessa com milho duas nos sauatoso Tarantmo, na intimidade de sua elegantíssima, vivenda do avesso; o Giaco• verno, (cottage) já poz o paletó "aprés mmelli, já quiz garantir uma missa la victoire'" o Ramos prometteu ao Amilcar um par de sandálias perténcentes a Golias. E assim por diante. Ha uma febre de oromessas e suspiros. ^ O medo anda em todas as almas castas e puras. wtuwJmente entrará em camnn ínfi munido ^hoe^»futuro' dos indispensáveis apetrechos defensivos po È>*ra nâo se maguar. Vê lá que elle está disposto a bancar o martyr em pleno século XX... * ó leão, cujo papel, na actualidade, está confiado á nossa "=mui bien amada Palestra,'que Deus a conserve sã e forte para dar. "réiva nelles... Muito bem. O artilheiro, como nós Íamos dizendo, o> celeberrimo Teleco, ficou a cocar espiga no milharal. A camaradagem do juiz deu, tambem, pannos para manga. E tudo terminou bem para o Corinthians só porque ha um deus do futebol' e um cacique do apito... Confere,; maestro. Toque o ¦¦s'bonde"... * * * "ELLA HA CADA UMA»'.., — Escreveu não leu — záz traz. Escureceu não viu, foi aquelle buraco. A dansava nô fundo dá pelota ride da PortugUegà, Sem qiie õ S. P. H. tomasse 6 trem * * « v ®& áôià quadros estão bem preparados. Fabbi e Amiícar, o&idrjs turunas, dois "parceiros na malandragem", 50-000:OOOSOoCl . O fce ViVo ha do^dias mie gostariam dõrasf Para éVitar émo^ões compromette- atrazado. Ao qüe parece, essa. lenda de invencibilidade .systematica no próprio campo é fava contada. A coisa muda, agora, de figura. Antigamente prá baixo todos os . santos ajudavam. Agora prá cima toda a coisa muda. SÓ não muda a "garganta" da torcida local que sm matéria de perder ou empatar é leiga... Mais leigos somos nós qúe desconhecemos "in-totum" a philosophia collectiva das massas... Qúe besteira, santo Iddio!... Será que a coisa vae mudar mesmo? — Socega, canário! d,*am0S a?.W aüs que jaoffrern «a aorta: abst^nh^ ÍMde ir .assistir, ao tenham-se «barulho» porque o chato e grande e dá muito lugar para... mesmo correr fcera que o bom .senso acordou, Maricás? Chaübreau! * * * não adiantou MANOBRA a Os palestrinos deram saplente nota. dé benedietina paciência. Conseguiram acceitar tudo quanto ,os «foeróes" improvisados da "canjada" rosada lhes impingiram. Desse modo, dós 9 a 2, no entender dos technicos com farofa e tudo só deviam valer dois. Resultado: empate de 2 a 2! Porca miséria! — como diria o .Tarantino. Todo o mundo não pôde vêr o Palestra nem pintado! E é a verdade. "Elles" têm uma tal "rèiva" do "brancoverde" qu© se pudessem fariam o Palestra sumir na curva. Se praga de urubu esfomjeadio matasse {cavallo gordo, não haveria, mais, por certo, cavallo gordo nem urubu esfomeado. O Paulista, com toda a bôa vontade e seus rompantes de cavalleiro da triste figura, ainda quiz se metter a valentão, coisa que os palestrinos fingiram que não perceberam porque amanhã teremos o tão desejado joguinho com os famosos corinthianos. Imaginem só se elles fossem revidar os adversários, já industriados por certos interessados para entornar o caldo da pichorra... Era só apresentar o segundo quadro e, mesmo assim, cremos, a coisa não andaria tão fácil para os campeões que haviam pensado que o Luzitano não tinha osso e era só carne -tenra! E o resultado foi o que se viu: "la bianco-verde" não deu confiança e espera confiante o grande prelio de amanhã. Que Deus a proteja... Maestro, toque o nó suino! * * • Aquella torcida '."ad-fooc" no reservado do Paulista, domingo ultimo, estava— com. o perdão da palavra, muito indecente. Tudo contra o Palestra. Coitado do Palestra! Ser miseravelmente espoliado de tão legitima victoria!... O diabo é que essas pessôjas d^ "re^onsaJbilidíadie" como diz o Gino Restelli parece que .não têm "paura" do ridículo. Torcer é humano. Mas torcer contra o Palestra daquella fôrma tão desbriada é... simplesmente "roba da fesso".. — Vão pentear macacos! * * • * # CAMPEÃO DA DISCIPUNA... O São Paulo deixou ao Santos p appeUido de campeão da technica, e se arrogou ò direito de usar o distico de campeão da indisciplina. Ainda bem que o caso não se refere ao Palestra! Isso é lá com o tricolor que em nada é parecido com o de saudosa memória., o tricolor dos Zarzur, Iracino, Araken, Luizinho, Vega, etc. Deus os fez e o diabo os... ajuntou! Dott. Guido Pannain Chirurgião-Dentista # PARA O LUZITANO .* TUDO! Vocês vêr qúe os "portugas"querem tomaram "Manaja la miséria"!juizo? — susto levaram os camque pionissimos, com Teleco, Rato. Vicente e tudo! 3 a 2. dessa fôrma é querer bancar p cordeiro só para assustar I Exprofessore delia Facoltá L. di Farmácia e Odontologia dello Stato di S. Paolo FRÀGGl X B. Barão Itapetininga, 79 4.° piano — Sala 405 Cliiedere con antecedenza 1 'ora delia consulta per TELEFONO 4-2808 — Indalecia: me dá o nó agudo da Norma?... * * * A FUSÃO ESTUDANTES g. PAULO Quem espera sempre alcança Mesmo em tempo de bonan[ça! Quem aceeita a contradança Fica pesando na balança, Mastigando sem tardança Os effeitos da alliânça Brinquedinlho de creança!^ Vamos entrar nessa festan[Ça? Quem espera sempre alcan- tCâ A hypothetica alliânça!... ? • O PYRAMIDAL JOGO DE AMANHA Palestra e Corlnthiánsl Até que emfim. Demorou mas veio! o Parque Antarética vae amanhã estar á cunha. Por um esfroço de reportagem verdadeiramente sensacionai, o "Pasquino" insDallou um possante alto-falante no ultimo andar do arranha-céo Martinelli, de onde o publico esportivo de S. Paulo poderá acompanhar com fidelidade o desenrolar do sensacional encontro. Destacamos para ,a. reportagem do campo da luta 20 reporters, dos mais atilados. que não regatearão esforços para cabal desempenho da rude tarefa. Todas as estações de rad^o estão á disposicão do "H Pasquino" que gastou elevada somma. de diollares para bem servir seus abnegados leitores! Arrivederci!... * * v Devido estarem todos nossos auxiliares oecupados no jogo Palestra x Corinthians não pudemos tomar nota das coisas da Várzea tragico-eomica! Perdoae, leitores, esse involuntário senão., senão la vae tiro!.... ¦ * SEMPRE * * AVANTI! Prosegue o Esperia, o sympathico "clube azul" na sua impressionante teajectoria. A rapaziada está mais do que disposta a enfrentar as vicissitudes reaes das^competições, de maneira que o campeonato dè ipolio aqua- " tico já está no "papo". A competição athletica, idem. Nada faz parar os esperiotas, nem mesmo quando o adversário banca o Estudantes; futebolisticamente falando, e larga o campo.Quem não pôde, não inventa modas, não acham?, Yt-y ¦-"-. :.:¦.,¦. '¦> xKl 1 a P U tl n a 21 1 2 com medi o le alia •' . ' ' ¦ nitroglicerina Persona ggi M SOUZA CRUZ IL SIGNOR A. IL SIGNOR B. (La scena rappresenta ia stanza deJl'ajppartamenCo dei SIGNOR A; alTalzarsi dei sipario i due discutonu animatiaimente; ü SilGNOR B ha una gambá di legno). TL SIGNOR A — Vi assicuro che non avrei mai immagiriato ehe noi amoresgiassimo con la stessa rãgazza. IL SIGNOR B — A chi lo "zzz^ l>í::' \ '-'v:'.'ííx:\ ^^fymzm^^m^^^^^Bm. sjrf.''.''.''.''.'^^^ ^^ iSlB 1 dWei Njammeno io lo avrei mai irrimaginato, IL SIGNOR A — In sostanza, ella Cingannava ambedue. IL SIGNOR B — Pare an- che a me. IL SIGNOR A — e adesso che la ra«gazza é ,in stato infceressants,. voi pretendete che la colpa sia mia. IL SIGNOR B — Próprio cosi. DL SIGNOR A — Ma perché? Non potrebb'essere colpa vostra? IL SIGNOR B — No, no; é colpa vostra. IL SIGNOR A — E io vi dico che é coloa vostra! IL SIGNOR B — El. inutile insistere. E' colpa vostra! IL SliGNOR A — Ah, no, signor B! IL SIGNOR B — Ma si, signor A! UL SIGNOR A — Io vi dico che la colpa. é soltanto vostra e se siete un gentiluomo farete il vostro dovere verso la ragazza! IL SIGNOR B — E va bene! Facciamo cosi: se il 'bamWino taasee con una gambá di legno lo considero mio. OALA LA TELA * * IL SIGNORE IL LADRO ¦ ¦¦ i- -.. tÜ Wemím 1200 REIS ^^ZZ0Z-'- iii|| mÊÈl&&^ \;Sf^^^^a^:;ij:ÍÍ_Í_Í_ÉÉ ^FABRICA W W^ ¦¦'• \jffi0Z$}Z%&^iájÊii^m^^^^^ RUA BRIGADEIRO MACHADO N°-s175a215 SÀO PAULO * Personaggi %:.'}yy' V-:-$5fiÍ&lilÍF::^ (La scena si svolge in un luogo affollato; : aU'alzars': dei sipario IL LADRO ha una mano in una delle tasche dei cappoto dei SIGNORE) IL LADRO (sfila la mano dalla tasca dei SIGNORE). IL SIGNORE (parla con un vicino). IL LADRO (infila lentamente la mano nelPaltra tasca dei cappotto dei SIGNORE). IL SIGNORE (parla con un vicino). IL LADRO (sfila la mano dalla tasca dei SIGNORE). IL SIGNORE (parla con un vicino). IL LADRO (infila con prudenza la mano in una tasca dei vestito dei SIGNORE). IL SIGNORE (parla con un vicino). IL LADRO con un'espressione di disappunto, sfila la Da mano dalla tasca dei vestito dei SíGNORE). IL SIGNORE (parla con un vicino). IL LADRO (infila «la mano in un'altra tasca dei SIGNORE). IL SIGNORE (si volta di scatto verso IL LADRO e gli afferra il braccio) — Parabutto! IL LADRO (cerca di liberare il braccio, ma IL SIGNORE lo tiene strettamente). IL SIGNORE — Lei non sl vèrgogna ídi .ttietjtere le mani nelle tasche delia gente? IL LA.DRO — E lei. non si vèrgogna di andare in giro con due testoni in siaccoccia? CALA LA TELA GI0RDAN0 LUIGI BERTOLDO & CIA. BANCHIERI Largo do Thesouro n. 1 S. PAULO Fauno qualsiasi operazione bancaria, alie piú vantaggiòse condizioni delia piazza. 22 * II sftír>tf me*.** E' lo zucchero che ha giá conquisíato la preferenza e l'ammirazione dei e nostie ottime massaie. Fabbricato con la piú scelta qualitá di matéria prima — "crystal" dei]e migliori provenienze — con metodi perfettissimi e scrupolosi, di as*flu^ jI'% solu.ta igiene, nella piú moderna raffineria, que* VI - * vaH • ^^fl mmr^^KmW sto nuovo ma giá vi itorioso zucchero offre tutte le garanzie per una >'-^M0n^g2flÉ|jBgjfl infinita di usi in cui lo ^ç* çy^yjjÉ^.^^L^^s zucchero é 1'elemento principale! REFINARIA TUPY S/A RUA 25 DE JANEIEO N.° 200 (LUZ) Telefono: 4-0513 - S. PAOLO ''' ¦ ¦.- * ..., BAMBINI PRECOCISSIMI m^-_r^^\\\\\\\\\\\\\\\\\\\____W Ü a le bestie spiegate ai popolo x iI pappaga I lo II Pappasailo aupàrtien© alia famiglia delle vecchie signore che àbitano nei giardini sottostanti, ed é un voiatüe variòpinto che desta 1'ammiraalone «dei v&kià,tò per' la sua intelligenza veraniente superiore. ed esercita i la,tenti istinti malvagi dei bambini dsl vicinato. Se il pàppagallo nori fíéesfc variòpinto e non possedesse una briciola di sale ih zuc- ca, to potremmo definire un piccione, e di conseguen¦a.fatio arrosto con patate. II pàppagallo fiatto arrosto con patate, sarebbe coriaceo, anche per 1'etá che nei pappagalli é sempre avanaata, í>i 'ôohseguehza íl pâppagallo preferisce restare vanopinto. A propósito dellV ta avanzata dei pappagalli vi diró che non ho mai avuto la fortuna di conoscere un pàppagallo giovane, od almeno di mezza. etá: Tutti centenari. II pàppagallo si chiama Loreto. Tutti questi graziosi volatili per famigue si chiamano Loreti. Nessun altro nome si adatterebbe bene infatti ai paqpasralü, come quello di Loreto. Pensate un po' che figura pietosa e quale contrasto stridente se il pàppagallo si potesse chiamare: Fido, Medoro, Melampo, o Banzai/ Tutti prenderebbero il papagallo per un cane qualsiasi e ^interesse suscitato da questa specie di volatili, svanirebbe come nebbia ai sole. Conobbi a tal. propósito un vecchio Colonello a riposo che volle chiamara Battista ii suo pàppagallo. Ebbsne, lo credereste?... II pappagallo che aveva, vissuto in perfetta salute per circa 300 anni come Loreto, morí dopo tre ssttimane di Battista, sehiaeciato da un grosso mattone tiratogU in testa da un fancíullo malvagio. I. pappagalli sono dotati di una Üntelljigen^a isupeliüor^ come abbiiamo giá avvertito, tanto é vero che riescono a scimmiottare gli uomini, cosi come Ie scimmie riescono a pappagalleggiarli. I pappagalli alio stato libero, vivono sugli alberi deile foreste tropicali, cercando inutilmente di imitacre il dolce canto degli augelletti. Particolare interessante: — con le penne dsl pappagallo non é possibile far pedane1 e scendiletti e nemmeno portafogli, scarpe e bocchinl. n pàppagallo é assolutamente ínutilizzaibile, ed é forse per tal motivo me esSõ é dominio pressochê esclüsivo delle Vscchie sisnoí*e che abltano in tutti i giardini sottostanti. MASSIMO ROSSI AOtt MM Pubblinitá in tutti 1 giornali dei Brasile Abbonamenti DISEGNI E "CLICHÊS" R. S. Bento, 5-Sb. Tei. 2-1255 Cwella Postale, 2185 6. PAULO ^^& W H v *&}?&¦$$_.;%. — Caterina, parla tu, non é vero che da quando ho cominciato a farti usare 1© "Lassative Dallari» sono scomparsi tuitti í tuoi distmbi ed ora ti senti sempre splendi(lamente bene? Allude alle rinomate "Lassative Dallari", ij purgante senza dieta, U miglior regolatore deirintestino. Rua Alvares Penteado, 25 — S PAULO "Contas Ltdas." massimo Rs. 10:000$000 INTEBESSI 5% ANNUI Libretto di cheques I- ¦ ' Y'*Y' ,j" :r i 1 s pa u q i n c o l o n ia l e 23 »*»^———*-m^—.^—J!__..J__11?-^T^!^ —— ' " "" *-- ¦ ¦¦¦¦¦¦¦¦¦¦¦•¦,-,, \M> *v^;v;»Éa|j ,,••.¦.¦¦¦¦•¦•¦¦¦-.¦¦¦•••¦/¦•.¦¦¦¦ •••¦v.f^|;•;:.,;. t^ie Due Motori V 8, a scelta i 85 ro massima efficienza" i-^massima economia grande economia fetígrande efficienza a* mWyÂBf!Sm\\p/Jm7 m^m, ¦WE^~~*^^TaM B^ ^*^^m\\ VS ^WwWRS*BwBt ^m\ AJjil B^^B ^^j üf(|^^i ^B/H -...il CS % m\\^ H^l é la sensazionale novitá Ford Questa '-per il 1937: due motori V. 8 di differente potenza per la medesima automobile, un'automobile completamente nuova e moderna, sotto tutti i punti di vista: estético, meccanico e delia comoditá. Se desidera un consumo di benzina minore che mai, se desidera il massimo di economia, Ford le offre il motore di 60 cavalli, minore, piú leggero, per un prezzo piú basso... e con il medesimo vY :.:$&"&. k. ^H ^K ri 60HP Wàmt S^^s^JkSiss ry Wm^T HaTaTaTaV/faTaT/ /«¦ IkwkWJMWü *^^ y*******ss^ii^^5S.ssss5^^^^gjggss"^^^^^pHj^j|PB^^j^^Kfl V^B^m^^v áV funzionamento soave, efficiente, ga rantito, ehe sempre fu caratteristica dei V. 8. Se, tuttavia le occorre il massimo di efficienza, di velocitá, di forza e di potenza nelFaccelerazione, scelga il motore/di 85 HP, sensibilmente perfezionato e tradizionalmente economico! Solo il Ford per il 1937 offre questa vantaggiosa e magnifica poseibilita. Oltre ció: Bellezza, Modernitá, Comoditá e Sicurezza. . ¦'¦ »¦' —¦¦¦————«^———¦¦¦¦¦'¦¦¦—¦wwwÉ—» ->-*«*-i IN ESPOSIZIONE NELLE AGENZIE FORD Ò ¦ R D M O T; O R COMPANY i - .íí'-:'* ¦¦'.¦?¦¦: 24 i 1 a u 1 professora fa ali9amore '•¦'.-, Aí A. tr Vi fu un lungo silenzio, interrrtto solo, idi tanto in tanto, dai sospiri di Palmira. Ad un trattó, come se avesse .pr^so; un'improvvisa risoluzione, ella disse: . Ma insomma, dimmi almeno una parola! II professore fissó iper un istante Palmira aggrottando Is sopracciglia; poi fece: Casistica. ..— Casistica? — chiese Paimira con un itriste sorriso. Non so che sia... . •—- Eh! Lo sapevo! — esclamo il professore con iun'espressicne di trionfo. — Lo sapevo; tu non sai che cosa sia la casistica, mia Palmira, e ció é male. La ragazza crolló le spalle borbottando: M'importa assai delia casistica!... -r Bppure vedi, amor mio riprese lui — é bene che tu sappia che la casistica é l'applicazione pratica delia morale teórica, mediante lo studio delle circostanze che po&srno modificare il giudizio sulla liceitá ed impuitabilitá. Matéria delia casistica sono i casi di coscien-za, in latino conscientia... Ma taci, taci! — lo interruppe Palmira in un impeto passionale, — Dimmi solo che mi adori! Baciami! E ággiunse piano, con tenerezza: . — Caro, io sono una piccola cosa tua... tutta tua. . Capisco — fece il professore; — tu sei mia: donde 1'idea dei possesso, lo stato di fatto dei possedere, il dominium dei latini. Ho detto mariti dominium, chè viene da dominus, padrone; cclui, cioé, che neirantica Roma poteva esercitare un dominium. iNelPordiernlo linguaggio <?;iií,ric1ico, dominus {sta italorà ad indicare il principale interessato in un affare, o dominus negotii, mia Palmira. • !Qh! — esclamó Palmira Rangendo. — Non poss5ame andare avanti cosi. Sto troppo male... Stai male? — chiese con — premura il professore. Dio mio, spero ©he tu non abbia un edema, dal greco oidéo, che significa gonfio. Sai. mia gioia, per edema intendesi un'_n_iltrazione di liquido trasudatc od anche essudato in seno ai tessuti. Tu potresti avere un edema maligno... Ma no! — rinterruppe Palmira. Certo! — riprese il professore. — E Pedema maligno designa alcune forme dovute alPinfezione carbonohiòsa. All'úcpo tu dovresti sapere ohe cos'é 1'anthracis bacillus. Vedi, mio tesoro, 1'edema maligno eorrisponde alia setticemia cangrehosai, ed é dovuto ad uno speciale microorganismo, detto vibrione se'tico di Pasteur. Tu vita mia, potresti morra© in poche ore con edema diffuso, contenente un liquido puzzolente misto a gas. Speriamo <_fye erepi prima tu! ruggí Palmira allontanandcsi. II professore si carezzó IA piceola barba bionda. Prof. Franeesco Isolai i n n a 1 ¦NDICATCil MIMIC PER ORDINE ALFABÉTICO DOTT. A. PEGGION — Clinica speciale delle malattie dl. tutto 1'apparato urinario (reni," vescica, próstata, uretra). Curo moderne deUa Wenorragia Dalle acuta e crônica. Alta cirurgia urinaria. Rua Santa Ephtgenia, 13. 14 alle 18. Telefono 4-8837. DR ALBERTO AMBROSIO — Clinica medica - Vie urinari* — Consultor 'a: Rua Bènjamin Constant, 51 - Sale 21-24 — Residenza: Rina. 13 de Maio, 3*18 — Tel. 7-00»7. PROF. DOTT.. ANTONIO CARINI — Anallsl per elucidazionl dl diagnosi. — Laboratório Paulista di Biologia — Tel. 4-0882 - Rua 8. Luiz, 161. DOTT. ANTONIO RONDINO — Medico Operatore — R. Sâo Bento, 84-5.*» «nd. Tel. 2-5088. Alameda Eugênio de Lima, 82. Tel. 7-2900. DOTT. B. BOLOGNA — Clinica Generale - Consult. e residenza: Rua Palmeiras, 98-sob. Tel. 5-3844 - Alle 8 - Dalle 2 alle 4. .••¦¦¦¦¦¦¦¦»*"a-**'____-___________a__«_BB____*______^ . '¦' A I dat .-: DOTT. BENIAMINO RUBBO — Medico, chirurgo ed ostetrico. — Direttore dell'Ospedale Umberto I.° — Consulte: Dalle 13 alie 17 — Av. Rangel Pestana, 1372 — Tel. 2-9883. _-aa________»_a__R*__aa_____a________>-_____MB________________M DR. C. MIRANDA —. DeU'Ospedale Umberto I - Sciatica • Reumatismo - Praça da Sé, 46 (Equltativa). Dalle 15 alle 18. DOTT. CARLOS NOCE — Dell'Osp. Umberto I. Malattie Interne - Operailoni. R. Sen. Feijó, 27 — 13-16. Tel. 2-428». Rei. Ar. Brasil, 1640. Tel. 1-2665. DOTT. CLÁUDIO PEDATELLA — Olinlca medico-chirurgica. Praça da Sé, 26. 2.o p. Residenza: Rua Augusta, 349. Tel. 7-4857. DR. DOMENICO SORAGGI — Medico deli'Osped. Umbertc L Res. e cons.: R. Domingos de Moraes, 18. Consulte: 10-12 e 14-17. Tel. 7-3343. DR. E. SAPORITI — Ex-ohirurgo degli Osp. Riuniti di Nlapoll. Ohlrurgico primário dell'Osp. Italiano. Alta chirurgia. Malattie delle signore. Parti. Rua Santa Ephigenla; 43. Tel. 4-5312. DR. FRANCESCO FINOCCHIARO — Malattie dei polmonl, dello atomaco, cuore, delle signore, delia pelle, tumori, sciatica, Raggi X, Diatermia, FotoElettroterapia. Res.: R. Vergueiro, 267. Tel. 7-9482 — Cons. R. Wenceslau Braz, 22. Tel. 2-1058. Dalle 14 alie 16. DOTT. G. FARANO — Ex-chirurgo degli Osp. Rlunltl dl NapoU.e deU'0_p. Umberto I. Alta chirurgia. Malattie delle Signore. Tel. 7-4845. Dalle or* 2 alle bre 6. Avenida Brigadeiro Luiz Antonio, 755. DOTT. JOSE' TIPALDI — Medicina e chirurgia. Ulceri varicoae - Eozeml Cancrl - Gonorrea - Impotenza. R. Xavier de Toledo, 13-sab. Tel. 4-1311. Cons. a qualunque ora. PROF. L. MANGINELLI — Malattie dello intestino, legato, stomaco. R. ffaeoltá e Osped. dl Roma. Prim. Medico Osped. Italiano. R. Bario Itapetlninga, 139. Tel. 4-6141 e 7-0207. strabici DR. PROF. LUCIANO GUALBERTO — Prof. delia Facoltâ di Medicina. Ohirurgia dei ventre ? delle vie urinarte. Cons. Rua B. Paranapiacaba, l. 3.o p. Tel. 2-1372. Chlamate: Rua Itacolomy, 38. Tel. 5-4828. DOTT. MARIO DE FIORI — Alta chirurgia — Malattie delle «Ignore - Parti. R. B. de Itapetiniga, 139. Dalle 14-17. Tel. 4-0038. Resid. Praça Guidalupe, 8. Tel. 8-1820. DR. NICOLA IAVARONE — Malattie dei Bambini, Medico speciaiista .delTOsp. Umberto I. Eletricitá Medica. Diatermia, Raggi Ultra-violetti. Cons. e Res.: Rua Xavier de Toledo, 8-A (Pai. Aranha). Tel. 4-1665. DOTT. OCTAVIO G. TISI - Polmoni- Cuore - Cons.: R. Xavier de Toledo. 8-A - a.» andar - Tel. 4-3864 - Res.: R. Consolação, 117-A - sobr. — Tçl. 4-3522. DOTT. K. PARISI — Chirurgia — ultra-violeta — 9-2208 — .14-16. — Ass. e ex-interno delia Clln. deUa Fac. di Medicina Malat. delle signore — Sifilide — Vie Urinarie — Raggi Diatermia — Blenorragla — Av. R. Pestana, 1362 — Tel. .e 19-21. DOTT ROBERTO LOMONACO - Trattamento speciale dei reumatismo acuto e crenico, asma, eezema, emorroidi, ferite, ulcèrl, sifilide e tubercolosi -Piazza da Sé, 53 - 2.° — Sala 210 — 9-11 e 14-18 — Tel. 2-6274 — Res.: Av. B. L. Ant.» 1447 — Tel. 7-1954. PROF. DR. TRAMONTI — Consulte per malattie nervose dalle 9-10 e dalle 15-)6.30. Alameda (Rio Claro, 36-A. Tel. 7-2231. LA MOGLIE — Cario, Tu non mi dici la véritá. guardami bene nel termosifone! I.OTTI. V. e B. BELMONTE - Parti - Malattie delle signore.' Vie urinarie. Pene. \. R. S. Bento, 58, e R. S. Caetano, 17-sob. — Cons. 8-11 e 14-16. i!Í-!___4S '¦¦¦ ¦'¦ : -^ \> ryy¦¦¦;.. ¦ a u s n e 2Ü il signore distràtto " II signore distràtto che aveva infilato la chiave nella serratura delia porta di casa, fu assai stupito nell'ac•corgiersi ehe la porta era stata dimentfeata aperta. — Strano, — borbottó perplesso, mentre entrava nelTanticamèra — io non so chi possa :sverla Jasciata oosi. Qualcuno che non se na sara aweduto, certamente. Ma ecco, poi, com'é che i ladri entrano nelle case incüstodite. Alzó lo sguardo casualmente verso Pattaoc.a!FJanr);V e ció che vide lo fece larretrare di botto. PEEEID ÓTICA DE PRCQSAD OCulOS piNCE-rsez U006NON3 09 J.VIGNOLI OTOMETRISTA ON.CO no SffASih RUA U&BWMUQ65 S.PAULO — Un cappello da uomo... A chi apparterrá? Né a me né a mia moglie, certamence. E neppure ai miei figlioletti. Ed ora che ci penso, il peggio é che non mi si aspettava di ritorno cosi presto. Cielo: un presentimento mi dice che qui c'é qualcosa di losco. Fece qualche passo sulla punta dei piedi e sostó perplesso accanto ad una porta chiusa. '' Non é degno di un gentiluomo orecchiare ad una serratura, ben lo so, ma quel maledetto cappello mi ci autorizza.. Occorre che io sappia, prima di render nota la mia presenza qui dentro, chi s'é introdotto nella mia casa. H s'gnore distràtto s\ abbassó ad ascoitare ed un orribile pallore gli si dipinse sul viso. Ohimé, ohimé. Qui dentro ci sono una; donna ed un uomo, ed a quello che sento si scambiano amorose parole e fervidi baci. La donna non puó ?,ssere che mia moglie, ma 1'uomo non sono certamente io. Maledizione sulla mia casa!... H tradimento vi é entr.ato a passi felini profittando deile mie frsquenti assenze. La «nosa che io credevo pura ed onesta, disonorava il mio intemerato nome chissá da quanto tempo. Che io scacci la fsdifraga. Che lMniqua ingannatrice sia allontanata da questa casa e mai piu' ella ne calpesti La. soglia. Cielo, che sento!... Ella lo chiama "mio unico bene" e la sola risposta di lui é un silenzio piu. eloqüente al mio atfterrito orecchio di un suoho di baci. Dunque, non era che mienzogna 1'amore che ella mi portava!... Che io Tiallontani al piu' presto dai miei figli. Orribile compito é certo ilmio, e che il cielo mi dia 1'animo di compierlo sino alia fine. E il signore distràtto aprí risolutamerite la porta ed entro nella stanza. La donna si nascose il viso e cacció uno strillo acutissimo: O Dio!... Chi é?... Non ;aver paura. cara!... — disse il giovane' marciando verso il signore distràtto con fare minaccioso — Devi Fabbrica di "D AÍ. MON" gomme PAPELARIA ORLANDI F. 0RLAND1 ARTICOLI PER SCR1TT0I0 DISEGNO — flTTURA ARTICOLI VARII Vendita alPingrosso e al ininúto ImppTtazione diretta Ultime edizioni delia "Athena Editora" nella Biblioteca Clássica DBMOSTHBNES — A oração dia Coroa ... 9§000 Nella Collezione Teatrale W. SHAKESPEARE — A megera domada J. ZORRILLA — Dom João Tenorio Nella "Modernissima" — (Romanzi) Cordeiro de Andrade — Brejo MASSIMO GORHI A infância de Kim Sanguine 8$000 9§000 . 6$000 8$000 R. Lib. Badaró, 23 - Telef. 2-7773 - S. Paolo aver lasciato la porta aperta quando sei entrata, e questo beccaccione che abita al piano di sopra avrá sbagliato. o finto di sbagliare... Dica DR. PAOLO un po', lei: preferisce un sergozzone, o ché le abbotti tutti e due gli occhi?... Vincenzo Ragognetti PAGANO Ex-Assistente deirOspedale di Grosseto — Chirurgo deirOspedale Umberto I.° \ MEDICINA — CHIRURGIA — PARTI Residenza: Rua Augusta, 2098 — Telefono: 7-6802 Consultório: Rua Benjamin Constant, 7-A • Dalle 2 alle 4 ' EMPÓRIO ARTÍSTICO Artieoli per Dísegno, Píttura e Ingegnerià íf\i<kelan$elo" tW\Mi — R UA L I B E RO CASA BADARÓ, SPECIALISTA— 118 — TELEFONO: 2-2292 -SAO PAULO I I 77-ír ¦ i 26 •;'¦ s u n n sinonimista ossessionato - ':¦¦ Í- a "Se non avessi il maledetto vi... vi... viparente... Scusatemi: volevo dire vizio; ma mi ricordavo solamente dei "vi" e non dello "zio", ohe próprio avevo sulla punta delia.lingua. ." "Dunque, se non avessi il maledetto vi... vi... Sacri Numü... Ecco che ora mi sono dimenticato ^he r.azza l.-i * \\\\X\ ; ¦ ' • • , (j, y.;.; ^^ÊmmmW^^mmmmmV^.íT^xj *% , ¦ \^^^^ O barbeat suave, isto é. sem irritar a pelle, só sé consegue com uma lamina super afiada, de aço especial Nenhuma preenche essa exigencia como a legitima •» LAMIHA •G>l)Ctic-7: GILLETTE AZUL di parola debbo adoprare dopo il "vi" psr eisprimere queMa insto mio difetto!.. srimma voi avete capito e dovete vinconarmi; cioé perdonarmi... Aih! quale tragedia!... In quale angosciosa situazione mi trovo!...". "Figuratevi che ieri andai dal mio bafficagnolo: "— Mi dia un etto fra pepame e controsciutto — gli dissi. Ma lui non capiva e dovetti perdere un'ora per spiegargli che cosa volevo!... — "Vuole altro, signor Canelii? — mi disse iquand'ebbe rinvoltato il salame ed il prosciutto. — Sí — risrposi io — mi dia anche un pó di vivadella... Non capiva!!.. Dovetti perdere un'altr'ora per spiegargli che volevo deila mctrtadella!". apidrofittando i "Snitatáto, dei mio stato di orgaswio, vidi lui iche'delia col dito premeva sul bi... delia bispiatto caglia per frodarmi sul peso. Allora io volli procapare e gridaí: — "Ehü... guardiar mo di non ru... ru... Avrei voluto dire: non ru... bare ed invece in un fiato, gettai la prima parola che mi venns in mente e dissi: "... Non ruçasse da morto...". L'esercente mi rise sulla faccia bofonchiando fra sé: — "II si.gncr Topelli é pazzo!...'" "Ma ohimé!... I miei guai -n-ra. doveváno essere finiti, giacohé, entrando in un affermozio vicino chiesi un barattolo di condomestka... Avrei voluto dire conserva, ma lí per lí la parola serva nón mi veniva... Quando Tesereente capi finalmente che cosa volevo, mi dcimandó come la volevo. — "Me la dia pomo... pomo...- di pomocleofe dissi facendo una deplorevole confusinne fra la Cleofs e Doro...". -Come Dio volle capi. . Ma poi vedendomi in mano 1'altro fagottino mi domandó se volevf' fare itu.ttó un involto. — "Sí — rispoisi io: e giacché ero sulla breccia, soggiunsi: "'—Ma prima mi dia un pezzetto di for... giugno"Sacri gorgon... dumas!... Numü.. Ma come si fa a ricordarsi próprio di tutto!...". "Fuori di me dalla vergogna e preso dalla disperazione per il fatto che non riuscivo a spiegarmi cercavo di farmi capire gridando: — "Mi dia dei forluglio... dei foragosto... dei fordicembre... dei forgennaio !. . Gorgonsue... Gorgcnhugo... Gor(ganmoliére... Gorgonmontepin.. Insomma: non mi I* W P1RIOOLOS0 ANDARE A TENTONI specialmente ie si tratta delia própria salute! Fate le voetre compare nella "PHARMACIA THEZOURO" ^^w ^a ¦ ^^gB ^—U w Preparazione aceurata. Consegna a domicilio. aperta fino alia meucaaotte. iPreiii di Dro-gheria. 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"Pcvero mio antilopello!... cioé, volevo dirç... cervello! Nxolino (pepi) Tommaseo appropriazione indébita Cara, cara... Signore, non me lo dica!.;. Sí, ma io parlo delia frutta, sa!... **r1 s= ACCADEMIA PAULISTA DE DANSAS Rua Florencio de Abreu, 20-Sobr. Telef. 2-8767 Alfredo Monteiro Direttore-Professore CORSO GBNBRAUiE — Lunedi, mercoledí e venerdí. Dalle 20 alle 24. X)RSO PARTICOLAJRiB — Martedí, giovedi e eabato. Dalle 20 *We 24. Lezioni particolari ogni giorno dalle 8 di mattina alle 24 — Corso com. pleto in 10 lezioni. 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Chieão in modo formate che il professor Mayer sia sentito. Zweifel si levo ancora una volta. Io chieão al signor Presidente che il professor Mayer non sia ãisturbato per cosi poco. II ãifensore lo tiro per la manica, ãicenãogli fra i ãenti: "Ma ãisgrasiato, é la sola probábilitá ãi salvezza che ci rimane!". Io chieão che il professor Mayer non Ma ãisturbato' per cosi poco — ripeté Zweifel •a você piú alta, rivolgenãosi anche al ãifensore. — E' piú utile altrove che qui. In queAtto momento il ginecologo Mayer é a casa mia, e sta assistendo alia nascita ãi mio figlio. Vm lungo applauso saluto le porole ãelVimputato. II Presidente sospese la seãuta per un quar-" io ã 'ora, e Zweifel ne approfittó per fársi portare a casa. Un 'infermiera gli disse che tutto. procedeva regolarmcnte, ma non gli permise ã'entrare nella camera ãi Giuâi. Un po' inquieto torno al Tribunale, pago V autista prima che il tassi fosse fermo, eã entro nélVaula mentre il Presidente, ripresa Vuãienza, conceãeva la 'avvocato ãi Parte Civile, parola ali II Tribunale non si lascierá çommuovere dal piccolo colpo ãi scena ãa tragédia popoproblemi s o c i a 1 i lare ãi cui Teoãoro Zweifel pare abbia ii segreto — cominciô Vavvocato —..Dali'esame ãel processo súbito un anno fa àl suo paese per .lo stesso reato, risulta che Vassolutoria fu ãovuta a un elemento drammatico abilmente ma¦novrato alVultimo momento,, Anche lá il deus ¦ex machina era un parente prossimo: il pa¦dre dello Zweifel: il padre che era morto, non Mm ^ &4^ Êm Jf **¦"' w ¦voglio sapere se per le sue cure o nonostante le sue cure; io non entro nella cosa giuãicata; ma oggi, come elemento patético, si é trovato •ãi. meglio: non c fé un padre. che muore c'é un figlio che nasce. Voi mi ãirete: il caso. Sara il caso. Se questo fosse un processo cin<quecentesco ãi- magia, basterébbero quelle due sataniche coinciãenze per manãarlo al rogo, e íl mio compito sarebbe esaurito. Ma trattanãosi ãi un processo moderno, le mie affermazioni richieãevano una particoíareggiata 'Non ho inai capito bene la questioãocumentazione. La ãocumentazione ve Vhanno data i testimoni: quanto Glottenburg conta ne dei capitale e dei lavoro. . . Adesso te' la spiegiheró io. Tu mi ãi piú serio nel campo scientifico e professionale ê passato davanti a voi, signori giuãici, dai 1 conto di reis: questo é il capitale. -a raecontarvi imaginose storie ãi cure e ãi E il lavoro? <— E' quello che dovrai fare per aver'o diagnosi inverosimili, a descrivervi interventi •chirurgici praticati con una técnica ãa sttego- restitütto... * * '^m 'jQ m ~w* "•"* ¦"» ¦A' %¦ % íSiw ne ãi tribú primitiva, a ripetervi con stenografica esattezza le parole ãi Zweifel, parole vuote ãi contennto, con cui mandava a casa, fiãuciosa e contenta, la clientela. Senonché, o signori ãel Tribunale, 1'artc meãica non ê fatta ãi parole vuote, ma ê composta ãi atti concreti, ãi cui le parole sono contrassegni, come per i composti chimici lo sono i simboli, come per le .quantitá lo sono i numeri, come per fatti lo sono le ãate. Qnanão alia data non corrisponãe il fatto si ha Verrore; complesso c'é ãelquanão sotto il símbolo Vacqua potabile si ha la truffa; quando sotto le parole non c'é la cosa si ha la menzogna. Mentre. Vavvocato parlava, Teodoro Zweifel, che faceva qualche sforzo per stare attento, ripensava a ció che aveva visto nei pochi minuti che. era stato a casa; Vinfermiera lo aveva rassicxirato: "Va tutto bene". Ma non lo aveva lasciato entrare nella stanza ãi Giudi, ãicenão: "II professor Mayer é ãi lá". Egli aveva ãzzarãato: " Vorrei sentire ãa lui", ma Vinfermiera era stata irremovibile: " Vi ripeto che tutto proceãe normalmente". Dalla stanza ãi Giudi non aveva sentito provenire né uri grião né un gemito. Perché quel silenzio ? E perché non gli avevano permesso ãi entrare? Perché il ginecologo Mayer non era uscito? Era ãunque inãispensabile la sua presenza al letto ãi Giuãi? L'avvocato ãi Parte Civile parlava ãa circa un'ora. Ripeté lc parole ãette ãai testimoni: solanacee, bellaãonna, ãatura, meãicina spagirica, triturazioni, ãecotti, distillazioni, quintessense. Cito Paràcelso, principe ãei taumaturghi, il persiano Avicenna, Vébreo Maimoniãe, Var abo Averroé. Monotonia ãella vita! A Zweifel pareva ãi riuãire le parole uãite un anno prima, in un altro Tribunale, e per quanto cercasse ãi seguire i ragionamenti ãélVoratore, la-sua attenzione era attratta ãai movimenü della bocca: di quella bocea che si apriva, si chiuãeva, si protenãeva, si allungava, si ãis.icnãevfl in mio spiraglio, si spalancava violentemente, mettenão in vista certi ãenti quadrati e gialli, come i ãaãi ãel poTcer. a 27 Curioso mestiere, deli''avvocato 1 quello Bovesciabilitá ãelle coscienze! InvertibUité delle opinioni! Accomoãamento ottico nella valntazione ãei fatti! Fra tutte le manifestar zipni ãell'anima umana, Vavvocato gli pareva il fenômeno meno comprensibile. Cercar <K ottenere, nel cinquanta per cento ãei casi contro la própria opinione, la conãanna; cercar ãi ottenere, nel cinquanta per cento <ã& casi contro la própria convinzione, Vassolutoria! Con quale tono ãi sinceritá, eon quale passione Vavvocato ãi Parte Civile, pagato ãai meãici, ãiceva che Zweifel era un freãão ¦nemico ãella società, un apático profanatore ãella scienza! Zweifel, Vuomo ãivorato dai ãubbi, si ãomandava ãi ãove quelVavvocato attingesse tüttè" quelle certezse, quello sdegno, quella collera tariffata. Si ãomandava come mài um uomo possa, non appena gli si presenta un caso controverso, assnmere. Vuna Valtra posizione, orientarsi in nn senso e nelValtro, far ribaltare simultaneamente eon nn giro ãi manovella mentále tutte le veritã, tutti :i valori, tutti i significati, a secoriãa che il campanello ãel suo ufficio fu premuto dal dito delVnno o ãell'altro contenãente. E quel Vavvocato rimproverava a lui ã'aver venãuto delle parole. Próprio quelVavvocato, che invece ãi dire tutto ció che c'era ãa dire **signcri giuãici, Vimputato ha contravvenuto alla legge sanitária", sentiva il bisogno ãi imbottire ãi parole inntili i sessanta minuti ãella sna arringa. Quando Voratore ebbe finito, ü Presidente ãieãe la parola, al Pubblico Ministero. II rappresentante ãella legge si vuotõ con Vunghia ãel mignolo ãella mano sinistra Vunghia ãel mignolo ãella mano ãestra; era questo nn atto automático che compiva nelle circostanze solenni; era ima specie ãi lettera fregiata che poneva aiVinizio ãelíe importanti requisitorie. Zweifel, quanão era stato eonvocato alia Procura, era riuscito a moãificare il suo stato ã'animo, e aveva riportato Vimpressione che se- la cosa fosse ãipesa ãa lui, avrebbe pronun'dato un non \ luogo a proceãere. "Voi ricorãate singularmente colui che mando alia ghigliottina Maria Antonietà" — gli aveva detto Zweifel, ãopo aver gli fatto scomparire il mal ãi capo con un passaggio magnético. E. uscenão ãaWufficio, il Procuratore Generale aveva chiesto a un libraie un libro illustrato che parlasse ãiffusamente ãi Fouquier-Tinville, Vaccusatore pubblico ãella. Rivoluzione. — La Rivoluzione non ha bisogno ãi scienziaii, o signori ãel Tribunale ãi Glottenburg, — cominciô l 'oratore, giranão lo sguarão sui oinãici, su Zweifel, sul pubblico. E ripeté: — La Rivoluzione non ha bisogno ãi scienziati, disse Voratore ãella legge ãinanzi al Tribunale Rivoluzionario, chieãenão la pena di morte contro il chimico Lavoisier. Io vi ãvró: a rivoluzione, o, se preferite, Vevoluzione morale glottenburghese non ha bisogno ãi ciarlatani. Anzi io vi ãimostreró perché ãovete eliminare Teoãoro Zweifel. Ma veãiamo, prima ãi ogni altra cosa, chi é Teoãoro Z,wéifei. Un testimone lo trova quindici anni fa al Venezuela. Che cosa faceva al Venezuela? Favoriva Vevasione ãei forzati ãalla Guiana, o coltivava la canna ãa zucchero nel baáno dellOrenoco? Non si sa. Si sa che fin ãa allora somministrava certe polveri bianche. L'àccusato intanto osservava i meãici, che, dopo aver ãeposto contro ãi lui, si erano seãuti sulle panche ãei testimoni, un po* appartati, come i pczzi che si mangiano via nel corso ãi una partita a scaechi, estranei ormai, mutati da attori in. spettatori, come se le vicenãe ultime dei trágico gioco non li riguardassero piú. Erano stati feroci, quegli uomini giusti, nel ãeporre contro ãi lui. Ma chi eravo quegli uomini giusti? (Continua) 28 i I H Q a u 1 n 1 a 1 sáoí^)^^/ R Sta EPHi6f NIA.187 |decorape/^ VQ ADMINISTRAÇÃO PREDIAL l/á(l^ lU»' • (MPRE5TIM05 SOBRE ALUGUEIS ^w&Gmm&$c± 1 MA liBHO BADAM.G PHOtil 2 0<t-5l- (A/AAPOíTALl72d I PER LA PROPAGANDA DELLA VOSTRA AZIENDA CONSULTATE L'EMFREZA VEROUVIR LTDA. ORGANIZZAZIONE SPECIALIZZATA IN QUALSIASI GENERE DI PUBBLICITÁ' ELABORAZIONE E DISTRIBUZIONE DI ANNUNZI IN TUTTI I GIORNALI E IN TUTTE LE RIVI8TE DEL BRASILE. If ANNUNZI IN TUTTE LE STAZIONI TRASMITTENTI SUGGERIMENTI — ORIENTAZIONI — PREVENTIVI._ ESECUZIONE L'EMPREZA VEROUVIR LTDA. CONCESSIONÁRIA DEL PROGRAMMA ITALIANO: é La Voce delia Pátria Rua Libero Badaró, 613 - 2." piano - Telefono: 2-265 5 IRRADIATO TUTTI I GIORNI ALLE ORE 20, DALLA P. RE. 7 RADIO COSMOS DI S. PAOLO. fa-^-xSd^âiviffix-ftv 4;. *«.«.» úSÊÍrâ ¦ ¦V-''-' ,i Yú-v^-v
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