Landini - Arscolor CMS
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PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA EDITO DA ARGO TRACTORS S.P.A. VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE) AUT. DEL TRIB. DI REGGIO E. N° 1086 DEL 19.11.2002 ilLandinista 17 RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 13 | N° 17 | GIUGNO 2016 FIERAGRICOLA Novità nella gamma medio bassa L’AZIENDA Miglioramento continuo ilLandinista 17 In copertina. Il nuovo Serie 2 cabinato. Sommario 2L’AZIENDA 20 21 21 21 2 Miglioramento continuo 5 Argo Tractors: porte aperte il 10 aprile 2016 6 6FIERE 22 DAL MONDO 6 Agritechnica, verso nuove performance 8 Fieragricola: novità nella gamma medio bassa 11 Italian Passion, il calendario 2016 11 Nelle Murge Enovitis 2016 11 Best Seller Award: 2° posto in Italia 12 Argo Tractors ottiene la certificazione Isobus 12 Landini protagonista della mostra «NOI» 12 ITSMaker: la formazione continua 13 Viareggio, carri al traino dei trattori Landini 13 “Trattorare” con Landini ad Expo 2015 13 Landini sponsor di “Go Wine” 13 I trattori Landini preparano il concerto di Ligabue 22 22 23 23 23 24 24 25 25 26 26 26 14 PRODOTTO AgroLube, gli additivi “salvamotore” Serie 2. Un nuovo standard di performance e versatilità 28 SERVICE 18 AROUND THE WORLD Training continuo dedicato all’autodiagnosi 10 ARGO PEOPLE Da Fabbrico ...all’Australia 11 NEWS 11 14 Agrigarden Center presenta le nuove gamme Landini De Angelis: Un reversibile “tra i cavalli” Rinaldin: lancio ufficiale del nuovo Rex Ivone sponsor del Carnevale di Putignano I nuovi “Super”, più qualità per i mercati extra UE New Expérience Tour V-Shift: per le gamme Landini V-Shift Richard Tooby Farm Services: 25 anni di specializzazione Inaugurazione ufficiale del nuovo importatore in Myanmar Le nuove gamme rafforzano il mercato Palm-Mach punta sul Made in Italy Opticom festeggia 25 anni di attività Riconoscimento per i dealers e l’importatore Anadolu New Motors, partenza alla grande Socoopec, visita delle autorità a SIAMAP 2015 Ferreyros: demo in campo nel Nord del Perù I nuovi prodotti fanno crescere l’Uruguay Landini si consolida in Brasile 27 RICAMBI 29SHOP Lifestyle Landini 20 RETE DI VENDITA 20 Cipollone: a Castello Chiola un evento dedicato a Landini 20 IL LANDINISTA RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA EDITO DA ARGO TRACTORS S.P.A. VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE) DIRETTORE ANTONIO SALVATERRA PROGETTO GRAFICO GRUPPO SALDATORI PRESTAMPA E STAMPA CENTROFFSET S.R.L. FABBRICO (RE) ANNO 13 | N° 17 | GIUGNO 2016 AUT. DEL TRIB. DI REGGIO EMILIA N° 1086 DEL 19.11.2002 Scarica l’app e portami sul tuo tablet o smartphone. EDITORIALE “Fare, Saper Fare, Fare Sapere” I n questi ultimi anni Landini ha messo in opera le competenze maturate in più di 130 anni di storia, ha realizzato progetti concreti che si sono trasformati in un’impressionante rivoluzione della gamma prodotto (dall’alta alla media potenza, senza tralasciare gli specialistici). Infine ha promosso questi progetti con campagne di comunicazione e con attività su campo mirate a valorizzare i trattori che rappresentano per Landini e per i Landinisti una vera e propria passione. In questi semplici (ma solo apparentemente) passaggi si racchiude il successo crescente di Landini sia in Italia sia all’estero, dove sempre più professionisti dell’agricoltura si affidano ai nostri trattori 100% Made in Italy e al contempo diffidano di quanti “fingono” di produrre in Italia. È per questo che il 10 Aprile in occasione del porte aperte nella sede di Fabbrico è stato con grande orgoglio che abbiamo ospitato più di 1600 visitatori celebrando anche tutti i colleghi che quotidianamente s’impegnano ad alimentare la Passione Landini. Le sorprese ed il lancio delle nuove gamme poi non si limiteranno alle fiere vissute nella prima metà dell’anno (Verona, Saragoza, Corato-Bari), ma proseguiranno in EIMA 2016, dove la squadra Landini sarà ancora più completa, rinnovata e con una gran voglia di vincere le sfide sui campi domestici ed internazionali, dove ogni Landinista è testimonial di trattori che “costruiamo da una vita!”. Antonio Salvaterra ilLandinista 1 Miglioramento continuo 2 ilLandinista L’AZIENDA Argo Tractors investe sul processo produttivo, seguendo con determinazione la strada dell’innovazione. I nvestire sul rinnovamento del prodotto e al tempo stesso sul processo produttivo. È con questo grande obiettivo che Argo Tractors, a partire dal 2013, ha iniziato un’importante riorganizzazione che ha coinvolto di pari passo la gamma trattori e le linee di produzione. Un parallelismo indispensabile, partendo dal presupposto che la qualità dei trattori sia il risultato di una lunga serie di operazioni che dalla fase di progettazione terminano con quelle di spedizione al concessionario. Operazioni alle quali Argo Tractors ha rivolto negli ultimi anni costanti investimenti, restando ancorata ad un rigoroso Made in Italy, dove dalla progettazione alla produzione dei componenti, trasmissione inclusa, tutto viene concentrato tra Fabbrico, Luzzara e San Martino in Rio nel cuore della ‘Motor Valley’ emiliana. Nuove tecnologie produttive Il Progetto Kaizen Argo Tractors ha quindi proseguito l’ambizioso programma di rinnovamento delle procedure per migliorare la qualità, con la continua implementazione del progetto Kaizen, partito nel 2013 e che ha permesso di ottenere miglioramenti a doppia cifra sia in merito alla produttività che alla qualità del prodotto finito, oltre ad avere ridotto del 15-20% i tempi di assemblaggio. Tutto questo ha portato benefici anche sotto l’aspetto finanziario con miglioramenti nella gestione delle scorte sia in termini di valore che di accuratezza, riducendo gli sprechi ed estendendo la razionalizzazione anche all’offerta delle opzioni, alleggerendo la struttura di quelle a bassissima movimentazione, che però influivano considerevolmente a livello gestionale. Ma soprattutto ha innescato un processo di miglioramento continuo che prosegue tuttora e al quale concorrono tutti i livelli delle maestranze. I Gates di delibera Nell’ambito dell’applicazione del metodo Kaizen sono stati introdotti i cosiddetti “Gates di delibera”, punti di controllo, collocati lungo le linee di montaggio dei trattori, che permettono di bloccare problemi eventualmente generati e di risolverli prima di passarli a valle. In un’area definita “Kaizen Point” ogni giorno si riuniscono i principali attori delle linee di produzione per raccogliere tutti gli elementi di miglioramento segnalati durante la giornata nei Gates. Nel Kaizen Point sono anche esposte le performance qualitative della linea e le eventuali segnalazioni dal campo, con lo scopo di informare e responsabilizzare gli operatori sul risultato del proprio lavoro, coinvolgendoli nella risoluzione dei problemi. ▲ Gli investimenti del Gruppo riguardano in primo luogo le tecnologie produttive, affidandosi a quanto di più moderno offra oggi il mercato. È il caso ad esempio dell’acquisto di sistemi robotizzati, macchine di controllo tridimensionale ed attrezzature con livello di precisione millesimale. Tra queste, l’installazione di 9 centri di lavoro di ultima generazione per la lavorazione delle fusioni in ghisa, così come l’ammodernamento delle linee di montaggio e del Terminal Spedizioni, un’area di 57.000 mq che ospita una nuova piattaforma di carico camion e container. Linee di montaggio. A sinistra Fabbrico e a destra trattori specialistici a Luzzara. ilLandinista 3 ▼ L’AZIENDA Ricerca & Sviluppo Sul piano prodotto Argo Tractors ha investito negli ultimi 3 anni il 5,5% annuo del fatturato in Ricerca & Sviluppo e ha realizzato una nuova struttura all’avanguardia di 3000 mq deputata a questo scopo. All’interno della struttura un’area opportunamente attrezzata per la realizzazione dei nuovi prototipi e l’allestimento di tre banchi prova, dei quali due dediFabbrico. In alto l’immagine del nuovo reparto Ricerca&Sviluppo, a sinistra la piattaforma di carico al Terminal. cati alle prove motori ed uno alle prove trasmissioni, destinati ai test di tutti i trattori da 50 a 350 CV. In questo campo è stato fatto, inoltre, un passo importante in termini di software con l’adozione di un modernissimo CAD che consente all’operatore di disporre di simulazioni 3D molto reali e di abbreviare notevolmente i tempi di progettazione. Risorse umane qualificate Tassello fondamentale a completamento del progetto di Ricerca & Sviluppo sono, infine, gli investimenti in risorse umane qualificate: il percorso strategico di evoluzione di tutte le gamme adottato negli ultimi anni viene seguito grazie all’integrazione in organico del per- sonale ingegneristico dotato di competenze nel campo della meccatronica. In pratica l’azienda ha affiancato all’investimento tecnologico l’inserimento nella neo struttura di nuove figure professionali altamente qualificate, ciascuna specializzata in una specifica funzione nell’ambito della ricerca e sviluppo. In perfetta sintonia, ancora una volta con la filosofia del progetto Kaizen, che vede l’uomo come fattore strategico di crescita, partendo dal totale rispetto delle esigenze del lavoratore ed al suo coinvolgimento nel raggiungimento degli obiettivi aziendali, per arrivare alla formazione continua del personale adeguandone la professionalità al continuo ■ evolversi delle tecnologie. LO STABILIMENTO DI FABBRICO Fondato da Giovanni Landini 132 anni fa, lo stabilimento di Fabbrico occupa oggi una superficie di 132.000 mq dei quali 55.000 mq coperti. A Fabbrico vengono prodotti tutti i trattori Landini compresi nella gamma da 80 a 215 CV con una capacità produttiva di 60 trattori al giorno, ai quali si aggiungono altre 60 macchine prodotte negli stabilimenti di Luzzara e San Martino in Rio. La produzione è “mix free”: sulla linea di montaggio ogni trattore è diverso dall’altro in termini di modello e specifiche. Tutti i prodotti vengono progettati a Fabbrico con un impiego di oltre 100 persone che lavorano nel reparto Ricerca & Sviluppo. Tutte le norme di sicurezza sul lavoro sono scrupolosamente rispettate, così come tutti gli accorgimenti per abbattere l’impatto ambientale delle lavorazioni industriali dello stabilimento, che da sempre sorge nel centro di Fabbrico. 4 ilLandinista Argo Tractors: porte aperte il 10 aprile 2016 assemblaggio e la qualità, riducendo gli sprechi ed i conseguenti costi di produzione. Anche la nuova pista prove realizzata presso il Terminal Spedizioni consente oggi ad Argo Tractors di operare con un livello di precisione, affidabilità e sicurezza conforme ai sempre più elevati standard produttivi delle nuove gamme di trattori, espressione di una produzione rigorosamente Made in Italy. Alcuni di questi trattori, frutto Porte Aperte. Alcuni immagini dell’esposizione sul piazzale. di nuovi processi produttivi, erano posizionati di fronte all’ingresso e lungo il percorso ono 1600 le persone che hanno partecipato della visita, mostrandosi così agli ospiti che hanno reso il 10 aprile scorso al Porte Aperte Argo memorabile questa giornata. Oltre a questi, la presenza Tractors, una giornata intensa ed emozionante, che del Bufalo, protagonista e vincitore di 11 campionati ha permesso al polo trattoristico di Fabbrico di conitaliani di Tractor Pulling, che in tutte le edizioni della dividere con la collettività i risultati del profondo procompetizione è sempre riuscito a battere l’agguerrita cesso di riorganizzazione e sviluppo interno in atto concorrenza mondiale. ormai da tre anni. Grandissima la soddisfazione dei partecipanti e del Ad attendere i visitatori, uno stabilimento rinnovato personale Argo Tractors, che prima e durante l’evento dall’avvento di nuove tecnologie, di moderne macchine ha messo a disposizione tempo, impegno e passione a controllo numerico computerizzato di ultima geneper mostrare, col giusto orgoglio, un’azienda italiana razione e recentemente gestito dal sistema produtefficiente e capace di aggiungere valore ai trattori tivo Kaizen, che ha coinvolto tutti gli stabilimenti del ■ Landini. polo trattoristico, migliorando i processi industriali, di S Fabbrico. Alcune tappe della visita allo stabilimento. ilLandinista 5 FIERE Agritechnica, verso nuove Serie 4. Finalista a Tractor of the Year. U n grandissimo successo l’ultima edizione della fiera Agritechnica di Hannover, che ha contato oltre 450mila visitatori provenienti da 115 paesi. Al centro del tanto atteso appuntamento internazionale di Hannover, è stata nello scorso mese di novembre la nuova generazione Serie 7 V-Shift, dotata di trasmissione a variazione continua ZF e dalla colorazione blu metallizzato della carrozzeria. La gamma, disponibile solo per i mercati internazionali, è formata da tre modelli a 4 cilindri NEF con potenze di 147, 160 e 176 e da due modelli a 6 cilindri con potenze massime rispettivamente di 181 e 195 CV. Tutti i trattori di questa gamma sono equipaggiati di serie con monitor touchscreen da 12” per gestire il controllo dei parametri di funzionamento e le prestazioni del trattore, l’area relativa all’ISOBUS, secondo standard ISO 11783. Su tutti i modelli disponibile in opzione un sistema PSM (Precision Steering Management) con l’introduzione di Serie 7. La nuova generazione V-Shift esposta in fiera. 6 ilLandinista un secondo monitor da 8,4” touchscreen per gestire il sistema di guida satellitare, la funzione di guida attiva EazySteer e le funzioni avanzate ISOBUS di section & task controllers. Presente ad Hannover, poi, la Serie 6, nelle due nuove gamme 6L e 6C. Lanciata sul mercato Europeo nei tre modelli 6-145L, 6-160L e 6-175L con potenze rispettivamente di 143, 163 e 176 CV ed esposta ad Agritechnica nella confortevole versione con nuovo assale sospeso (optional), la Serie 6L rappresenta l’evoluzione in chiave Tier 4i del Landpower. La gamma riproduce il moderno Family Feeling dei più recenti trattori Landini, con il restyling della cabina, contrassegnata da nuove cromie degli interni. Il cofano, incernierato posteriormente, offre un facile accesso al vano motore e il pacco radiante con sistema di apertura “a compasso” facilita e velocizza le operazioni di pulizia e manutenzione. Erede invece della Serie Powermondial, è la Serie 6C Landini presentata ad Hannover nel recente modello 6-140C equipaggiato di motore FPT NEF Tier 4 Interim dotato di sistema Selective Catalytic Reduction che sviluppa una potenza di 130CV unboosted e di 140CV in Dual Power. La Serie 6C dispone di una cabina a quattro montanti di nuova concezione che all’estetica Agritechnica. Il nuovo REX e il corner Landini-Nutella. performance moderna unisce un livello di comfort unico di derivazione automobilistica; alla versione di base si affianca l’opzione della sospensione meccanica a due punti. Nuove opportunità di comfort sono offerte dall’assale (con o senza freni) con sospensioni idrauliche indipendenti a controllo elettronico che, in alternativa all’assale fisso di serie, garantisce grande velocità sui terreni sconnessi, aumenta la trazione e migliora la manovrabilità a favore di comfort, sicurezza e produttività. Di serie la trasmissione T-Tronic 36+12 (3 marce Powershift), il sollevatore posteriore a controllo elettronico con capacità di 5400 kg ed un circuito idraulico con capacità di 66 litri/minuto nella versione standard e di 110 l/minuto nella versione a centro chiuso “Load Sensing” (LS). In opzione sono disponibili, inoltre, la presa di forza ed il sollevatore anteriore con capacità di 2.500kg. Novità ad Agritechnica anche per la gamma bassa Landini, con la presenza della Serie 4 compatta dotata di trasmissione con inedito sistema Hi-Lo, rientrata nella ristretta rosa dei finalisti del Tractor of The Year nella categoria “Best Utility”. Realizzata sia in versione piattaforma che con cabina, questa Serie rientra fra i trattori utility di bassa potenza, adatti a tutti gli impieghi aziendali, grazie alle dimensioni ridotte e alla possibilità di abbinamento di attrezzature sia anteriori che posteriori. La gamma è provvista di motori Perkins Tier 3 e Deutz Tier 4 Final con catalizzatore di ossidazione DOC, che non necessita di filtro DPF e quindi di rigenerazione ad alte temperature. Al salone tedesco non poteva mancare, infine, lo specializzato Rex, dotato di nuovo cofano realizzato in materiali polimerici in grado di assicurare resistenza meccanica e agli agenti esterni, oltre ad allinearsi ai nuovi look proposti dai Landini di ultima generazione. Rinnovata sia nell’estetica che in termini di comfort, con un aggiornamento stilistico delle cabine, la nuova Serie Rex non modifica invece le soluzioni tecnico-funzionali della precedente serie, con le versioni “F”, “GE” e “GT” dotate di motorizzazioni Perkins a 3 o 4 cilindri con potenze massime dai 68 cavalli della versione “Rex 70” fino ai 110 cavalli del top di gamma “Rex 120”. Particolarmente curata la coreografia dello stand Landini alla manifestazione tedesca con tanto di allestimento dell’ormai collaudato corner firmato “Nutella”, perfetto connubio di due eccellenze italiane ■ conosciute in tutto il mondo. Hannover. Il modello 6-175 in livrea metalizzata esposto ad Agritechnica. ilLandinista 7 Fieragricola: novità Verona. Il lancio delle novità Landini 2016. U n impegno inarrestabile, quello di Landini nel rinnovamento dell’intera gamma prodotto. La casa costruttrice di Fabbrico ha mantenuto, infatti, la promessa di evolvere in tutte le fasce di potenza e in occasione di Fieragricola (VR) nello scorso mese di febbraio, ha lanciato importanti novità nel segmento medio-basso con gamme destinate ad impieghi aziendali, specialistici e alla manutenzione del verde. In anteprima assoluta, in versione piattaforma, ma disponibile anche con cabina, la nuovissima Serie 2 che sostituisce la gamma Mistral con sei modelli moderni, agili e compatti. A caratterizzare la nuova gamma sono innanzitutto il nuovo design e lo stile, che riguardano il cofano e il tetto. La Serie 2 è disponibile in versione standard ed in una nuova configurazione “GE” (solo piattaforma) che, grazie ad un attento disegno dei riduttori posteriori e della piattaforma, consente di ottenere un pianale ribassato di 95 mm rispetto al precedente Mistral. Fieragricola. Le nuove Serie 2 e serie 4D esposte nello stand. 8 ilLandinista Novità assoluta di Fieragricola è stata anche la nuova Serie 4D, una gamma robusta, che migliora sensibilmente le performance già note ai clienti del Technofarm. La gamma, a 2 e 4 ruote motrici, disponibile nelle versioni piattaformate e in futuro con cabina, dispone di una motorizzazione Perkins Tier 3 (4-075D), ma già sono pronte le motorizzazioni Deutz Tier 4 Final per i rispettivi modelli 4-060D, 4-070D, 4-080D. La trasmissione Made in Italy by Argo Tractors è di tipo meccanico con 4 marce e 3 gamme (con superriduttore in opzione). La Serie 4D è dotata di innesto DT a comando elettroidraulico nelle versioni 4RM, di PdF sincronizzata a 1 o 2 velocità, impianto idraulico a centro aperto con portata di 45 l/min. a servizio del sollevatore e dei distributori, sollevatore posteriore con capacità massima fino a 3400 Kg con cilindro supplementare e di un distributore di serie più uno in opzione. Accanto ad essa la Serie 4 Model Year 2016, presentata in occasione di Fieragricola con un importante FIERE nella gamma medio bassa upgrade volto a migliorare non solo l’ergonomia, ma anche l’efficienza e la completezza degli allestimenti. Innanzitutto il rinnovamento della configurazione interna alla cabina con l’adozione di nuovi pannelli di controllo e nuovi comandi per marce, gamme e distributori, così come per il sollevatore (sia a controllo elettronico che meccanico). La gamma è stata poi arricchita di nuove funzioni: l’Engine Memo Switch, il nuovo selettore idraulico a 2 vie e l’Ergonomic Lift System nella versione con sollevatore meccanico. Alcune novità riguardano poi i modelli compatti 4-060, 4-070, 4-075 e 4-080 per i quali, oltre al sistema di frenata sull’assale anteriore, è stata aggiornata la trasmissione con la disponibilità dell’HI-LO. Anche per la Serie 5H è stato presentato il Model Year 2016 con un’importante revisione della cabina, il cui interno è stato aggiornato con nuove leve di comando, nuovo comando del sollevatore elettronico e con la nuova opzione del terzo distributore meccanico controllato direttamente da una leva dedicata. A Verona ha trovato spazio anche l’evoluzione del Landpower, la Serie 6L, proposta nei tre modelli 6-145L, 6-160L e 6-175L con potenze rispettivamente di 143, 163 e 176 CV. Questa famiglia prodotto è disponibile anche nella confortevole versione con assale sospeso di nuova concezione e propone un interessante restyling della cabina, contrassegnata da nuove cromie degli interni. Presente a Fieragricola, infine, anche lo specializzato Rex, già anticipato ad Hannover, rinnovato nel look con un nuovo cofano più accattivante ed in linea ■ col family feeling Landini. Lo stand. Da sinistra Serie 2, Serie 4 e Serie 6C Landini. BIS AL FIMA DI SARAGOZZA Febbraio 2016 è stato un mese importante per Landini, che dal 16 al 20 ha partecipato al Fima di Saragozza, fiera di riferimento internazionale per le macchine agricole. Oltre al lancio della Serie 2, presentata in anteprima a Verona, della Serie 4D e degli aggiornamenti stilistici “Model Year 2016” delle Serie 4 e 5H, Landini ha colto l’occasione per il lancio delle nuove Serie 4600 e 9000, due gamme di isodiametrici di grandissimo interesse per l’agricoltura specializzata. Proposta in versione piattaforma, la Serie 4600 ARM si contraddistingue soprattutto per le doti di manovrabilità e versatilità, ottenute grazie alle dimensioni ultracompatte. Dotata di posto di guida reversibile, la Serie 9000 è, invece, di livello altamente professionale e disponibile anche nella versione articolata (AR) e con l’opzione cabina. Saragozza. Lo stand Landini al FIMA 2016. ilLandinista 9 ARGO PEOPLE Da Fabbrico ...all’Australia A rgo Tractors, negli ultimi anni, ha avviato un importante piano di investimenti. Attraverso il rinnovamento delle gamme dei trattori l’Azienda ha voluto imprimere un’accelerazione al proprio cammino, indicando così la strada per sostenere la concorrenza ad altissimi livelli. Un’ulteriore conferma della volontà di raggiungimento dei propri obiettivi, viene dalla scelta di inserire nel proprio organico giovani talentuosi, talvolta neo laureati, affidando loro responsabilità via via crescenti. Di seguito, la testimonianza di uno di essi: un esempio di storie professionali e personali presenti in azienda che evidenzia, inequivocabilmente, l’orgoglio e il senso di appartenenza alla famiglia Argo Tractors. Valori questi ultimi che, insieme al Made in Italy, sono tratti distintivi di Argo Tractors e rappresentano una spinta vitale, un’energia pura, per affrontare le grandi sfide della competizione mondiale. «Mi chiamo Filippo e sono nato in un piccolo paese dell’entroterra modenese. Mai e poi mai avrei pensato che a soli 27 anni sarei arrivato fin qua, dall’altra parte del mondo. Durante l’ultimo anno di università di Economia a Modena nel 2012, ho deciso di trasferirmi a Londra per circa 12 mesi per completare la tesi di Laurea e migliorare il mio inglese. Con non poche difficoltà dovute soprattutto alla lingua, ho iniziato a lavorare nell’ambito commerciale, ma Londra non doveva essere la mia destinazione, così ho cominciato ad inviare tantissimi curricula. Nel Dicembre 2012, sono stato assunto in Argo Tractors con un contratto per la posizione di Junior Export Area Manager. Avevo solo 24 anni, ma molta determinazione e voglia di imparare. Per circa un anno e mezzo ho lavorato come “back office sales assistant”, dove ho conosciuto l’operatività di una grande azienda Italiana come Argo Tractors, ho imparato a rapportarmi con la dirigenza, con i vari dipartimenti aziendali e con i problemi quotidiani, ho iniziato a conoscere il prodotto, le caratteristiche tecniche. Ho visto l’azienda in completa rivoluzione: tanti cambiamenti, tantissimi investimenti, mi sono reso conto di quanto ampio fosse il progetto del quale facevo parte. Nello stesso periodo, circa ogni 2 mesi, facevo un viaggio visitando importatori e clienti di diversi paesi. Questa esperienza mi ha fatto capire che questo era davvero il lavoro che faceva per me; sono una persona aperta a cui piace conoscere gente e culture diverse e allo stesso tempo vogliosa di raggiungere l’obiettivo e il risultato finale. 10 ilLandinista Successivamente l’azienda ha creduto in me assegnandomi il ruolo di Area manager. Ho iniziato a prendermi cura di aree circoscritte, le Repubbliche Baltiche, Israele e qualche mercato dell’est Europa, per poi inglobare Grecia e alcuni paesi dell’ex Urss. Due anni impegnativi, difficili, a livello di situazione economica europea e anche perché Argo Tractors è un’azienda davvero grande e mai come in quel periodo me ne sono reso conto. È importante sapersi muovere, saper interagire con i diversi livelli organizzativi e cercare di non perdere di vista il risultato, perché alla fine è quello che conta. In questi due anni ho conosciuto e ho avuto l’opportunità di confrontarmi con diversi colleghi molto più esperti di me, che mi hanno aiutato e insegnato tanto, a livello tecnico e a livello di relazioni e di strategie dentro e fuori l’azienda. In due anni l’azienda è cambiata tanto, sia per l’importante rinnovamento del prodotto sia nell’ambito delle risorse umane, attraverso l’assunzione di giovani con voglia di fare. Si è creato, anche all’interno dell’Export, un grande gruppo che rappresenta un capitale per Argo e per i suoi clienti. A mio parere è importantissimo trovarsi bene all’interno di un team di lavoro sempre pronto a darti una mano. Questo è quello che ritengo rappresenti oggi il nostro ufficio commerciale. Nel Marzo del 2015 l’azienda, nell’ambito dei piani di sviluppo del network di vendita, aveva necessità di una persona che si occupasse di Australia e Nuova Zelanda. Confermandomi piena fiducia, ha deciso di offrirmi questa opportunità. Sapevo che non sarebbe stato semplice, soprattutto per la collocazione geografica, ma sentivo che sarebbe stata l’esperienza che avrebbe cambiato completamente la mia vita. Il 1 giugno la partenza, destinazione Australia. I primi 8 mesi sono stati quelli più difficili e stancanti: scouting in giro per Australia e Nuova Zelanda, 50 aerei, due continenti e più di 25.000 km di strada. Un eterno viaggio per visitare tutti i dealers e gli importatori dei 2 paesi. È arrivata poi la fase di stabilizzazione a Melbourne, fase che continua in base ai risultati e alle necessità. Sicuramente iniziare daccapo dall’altra parte del mondo non è semplice: nuova cultura, nuova lingua e mercati diversi, una bella sfida, ma con il tricolore sempre nel cuore. Io amo l’Italia e sono certo che le aziende come le nostre, quelle che esportano la nostra qualità in tutto il mondo la salveranno.» Filippo Bassoli [Resident Manager Australia e Nuova Zelanda] NEWS Italian Passion, il calendario 2016 T he strength of italian passion è il claim del calendario 2016 Landini, che, proseguendo sulla strada tracciata dal calendario 2015 dedicato all’Expo, ha scelto questa volta di celebrare l’avvenimento più significativo e coinvolgente del 2016: i Giochi della XXXI Olimpiade, che si svolgono in Brasile a Rio de Janeiro. Mese dopo mese i modelli della nuova gamma Landini si confrontano, infatti, sul campo con i campioni delle diverse discipline in piena azione. Le immagini potenti sottolineano il perfetto connubio tra due mondi nei quali è la passione la forza che spinge a migliorare sempre il proprio limite. Italian Passion. Alcune immagini del calendario 2016. Nelle Murge Enovitis 2016 S i è svolta il 17 e 18 giugno nella splendida cornice dell’azienda vitivinicola di Torrevento a Corato, in provincia di Bari, l’edizione 2016 di Enovitis in Campo. La manifestazione, targata Unione Italiana Vini e Veronafiere, con il patrocinio di Regione Puglia e FederUnacoma, ha scelto dunque la Murgia come epicentro della due giorni di formazione e informazione per gli addetti ai lavori nell’ambito della viticoltura e dell’olivicoltura. Protagonista dell’evento in campo è stato il noto Rex Landini nella moderna versione restyling, al quale è stata affiancata questa volta la nuova Serie 2 nella versione ribassata GE. La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con i concessionari Landini pugliesi operanti nella zona. Rex. Uno specialista Landini tra i filari. Best Seller Award: 2° posto in Italia L’ accelerata del marchio Landini sul mercato italiano negli ultimi tre mesi del 2015 è stata fondamentale per la conquista del secondo posto del Best Seller Award, manifestazione organizzata dalla rivista Macchine e Trattori con lo scopo di premiare le aziende costruttrici operanti sul mercato italiano sulla base dei dati di immatricolato. Lo sprint finale ha consentito alla casa costruttrice di Fabbrico di migliorare le sue performance di mercato, immatricolando 220 trattori in più rispetto al 2014, riconfermandosi quale secondo costruttore nazionale, nonostante una concorrenza di non secondaria rilevanza. Il mercato ha premiato gli sforzi avanzati del brand Landini in termini di rinnovamento gamma con ottime performance nelle classi dei trattori specialistici e cingolati, ma anche nel settore dei compatti e dei trattori aziendali. Best Seller Award. La consegna della targa lo scorso febbraio a Verona, in occasione di Fieragricola. ilLandinista 11 NEWS Argo Tractors ottiene la certificazione Isobus U tilizzare le nuove tecnologie, quali lo standard ISOBUS, per rispondere alle esigenze di un’agricoltura innovativa. Un obiettivo che Argo Tractors ha raggiunto con l’ottenimento nel settembre 2015 della certificazione Isobus da parte dell’Ente AEF (Agricultural Industry Electronics Fundation). La centralina Tractor ECU (TECU) messa a punto da Argo Tractors ha consentito di superare efficacemente i test eseguiti presso il laboratorio di Reggio Emilia Innovazione, struttura abilitata alla certificazione Isobus (ISO 11783) quale protocollo universale per la comunicazione elettronica fra attrezzi agricoli, trattori e computer. L’adozione del sistema Isobus, disponibile sulle gamme di alta potenza Landini, consentirà lo scambio di dati e informazioni tra trattore e attrezzatura abbinata, con un linguaggio universale, attraverso un’unica console di comando integrata nel trattore. Isobus. La certificazione ottenuta. Landini protagonista della mostra «NOI» S torie di comunità, idee, prodotti e terre reggiane. È stato questo il tema della mostra NOI, curata dall’Architetto Luca Molinari, che da maggio 2015 per un anno ha occupato uno spazio all’interno dei musei civici di Reggio Emilia. Tra i protagonisti della mostra, il marchio storico Landini, una delle più importanti intelligenze produt- tive nella storia industriale del territorio reggiano, che continua a mantenere una propria strategia di sviluppo e produzione legata al territorio di origine. Oggetto della mostra alcuni esempi legati al passato, ma anche al futuro: cataloghi parti di ricambio di trattrici Landini Anni ’50-60, una tavola originale del modello 25/30 prodotto da Landini nel 1925 e, infine, la sezione del trattore Landini Serie 4 del 2015. Landini, tradizionalmente pronta a cogliere ogni opportunità, fa leva sul proprio know-how, sulla trasformazione delle idee in prodotti e servizi, sulla flessibilità e sul dinamismo, nonché sulla capacità di fare ricerca, innovazione e formazione. E tutto questo mantenendo salda la prerogativa del Made in Italy, basando l’intero processo industriale nei propri stabilimenti italiani. Stabilimenti che si trovano tutti in Provincia di Reggio Emilia. Reggio Emilia. Un’immagine della mostra NOI. ITSMaker: la formazione continua C ontinua la collaborazione di Argo Tractors con “ITSMaker”, fondazione che ogni anno organizza con il supporto di aziende all’avanguardia un progetto formativo gratuito in area meccatronica, finalizzato a preparare i ragazzi all’integrazione aziendale. Diverse sono state le sessioni formative svolte presso la sede Landini a Fabbrico con un corso di specializza- 12 ilLandinista zione su tematiche tecniche specifiche propedeutiche all’inserimento lavorativo. Inoltre, lo scorso 13 febbraio 2016 presso lo spazio espositivo Spazio Gerra di Reggio Emilia si è svolta l’iniziativa “Archivi Aperti” nell’ambito della quale alcuni ragazzi dell’ITSMaker hanno preparato ed esposto un progetto riguardante il marchio Landini e la realtà reggiana Argo Tractors. Viareggio, carri al traino dei trattori Landini U na schiera di trattori Landini è stata protagonista del Carnevale di Viareggio 2016, uno dei più importanti carnevali d’Italia e d’Europa, che con i suoi maestosi carri allegorici ogni anno colora i viali del mare della cittadina della Versilia. Forte di una consolidata esperienza nella collaborazione con i più importanti eventi di Carnevale in Italia e nel mondo, Argo Tractors ha partecipato al Carnevale di Viareggio con il contributo del concessionario Landini per la provincia di Lucca, Tarabori. Potenza, affidabilità e capacità di traino sono le doti messe a disposizione dai trattori per il traino degli imponenti carri per tutta la durata dal carnevale, con un’area espositiva dove i visitatori hanno potuto conoscere da vicino alcuni dei mezzi messi a disposizione dal concessionario. “Trattorare” con Landini ad Expo 2015 T rattorare con Landini è il titolo dell’iniziativa organizzata il 5 ottobre scorso da Unindustria Reggio Emilia in ambito di Expo 2015 con l’evento “Terra, Acqua, Fuoco e Aria”, svolto presso la Piazzetta Emilia-Romagna. Viareggio. Alcuni dei carri trainati dai Landini. Landini sponsor di “Go Wine” P Expo 2015. L’evento “trattorare” con Landini. Una manifestazione sul tema degli elementi Acqua, Terra, Fuoco e Aria, che ha dato ampio spazio ai bambini per i quali Landini ha messo a disposizione alcuni trattori a pedali del marchio di Fabbrico. La giornata è stata dedicata, inoltre, a numerosi appuntamenti di carattere informativo, artistico ed acrobatico. er tutto il 2016 il marchio Landini sarà sponsor dell’Associazione Go Wine. L’associazione, attraverso distinte iniziative, promuove e pratica il turismo del vino, inteso non solo come prodotto di qualità ed espressione della cultura agro-alimentare del paese, ma anche come prodotto che “mobilita, che fa viaggiare, che “muove”. Tra le varie iniziative, serate di degustazione vini e di valorizzazione dei prodotti vinicoli e del territorio, concorsi ed eventi dedicati al mondo del vino. Un mondo che sta divenendo sempre più importante ed al quale il marchio Landini è strettamente legato attraverso la specializzazione delle proprie gamme di trattori, strumenti ideali per le lavorazioni specialistiche nei vigneti che richiedono la massima professionalità. I trattori Landini preparano il concerto di Ligabue A ncora una volta i trattori Landini sono stati protagonisti indispensabili di uno spettacolo all’aperto. Le singolari doti di maneggevolezza e compattezza dei mezzi azzurri hanno consentito, infatti, l’allestimento dell’immenso palco per il concerto di Ligabue dello scorso 19 settembre al Campo Volo di Reggio Emilia, evento che ha radunato oltre 150 mila spettatori. Oltre all’allestimento del palco, i Landini sono stati utilizzati per le movimentazioni logistiche nella fase di preparazione dell’evento e di smistamento delle bevande e cibo nei vari punti ristoro presenti nell’arena. ilLandinista 13 PRODOTTO Serie 2. Un nuovo standard di 14 ilLandinista ▲ GAMMA 100% MADE IN ITALY ▲ DUE VERSIONI: STANDARD E GE ▲ MASSIMA VERSATILITÀ DI IMPIEGO ▲ PERFORMANCE DI ALTO LIVELLO Serie 2. Le due versioni standard e GE. L stata specificatamente studiata per le lavorazioni in presenza di spazi verticali ridotti, quali coltivazioni a tendone, con alberi a rami bassi e per quelle in serra. L’arco di protezione abbattibile permette, inoltre, una visibilità eccellente a 360°. La gamma si presenta supercompatta nelle dimensioni, ma al tempo stesso grande per versatilità, affidabilità e potenza. Tutti i modelli sono motorizzati Yanmar 4 cilindri, da 2,2 e 2,0 litri, in versione aspirata o turbo, nei tre modelli 2.045, 2.050 e 2.060, in grado di ▲ a Serie 2 è la nuova gamma dei trattori Landini nel segmento della bassa potenza. Erede della Serie Mistral, ne va non solo a migliorare il look e le performance, ma ne aumenta anche la disponibilità di modelli, affiancando a quelli “Standard”, in versione con cabina o piattaforma, anche i “GE”, nella sola versione piattaforma. Grazie ad un’altezza complessiva ribassata di circa 10 cm. a parità di gommatura rispetto ai modelli standard, i GE vanno a collocarsi tra i trattori più bassi nel settore specialistico. Tale configurazione è performance e versatilità ilLandinista 15 ▲ Vivaismo e colture protette Agilità, maneggevolezza e dimensioni compatte, unite ad un’altezza complessiva della macchina sensibilmente ridotta nella versione GE, permettono un utilizzo ideale dei trattori della Serie 2 nel florovivaismo e in tutte le colture protette, incluse le serre. L’arco di protezione abbattibile anteriormente evita qualsiasi impedimento alla visuale. ▲ LE APPLICAZIONI Manutenzione del verde La compattezza e la possibilità di utilizzo di molteplici attrezzature anche ad azionamento idraulico, rendono la gamma eccellente sia come trattore da giardinaggio per la manutenzione di grandi aree verdi, sia nella municipalità. Le leve ed i comandi in posizione ergonomica, così come lo sterzo regolabile, rendono confortevole l’utilizzo della Serie 2 anche negli impieghi più intensivi. La nuova Serie 2 Landini è stata progettata per essere versatile al 100%. Oltre ad innumerevoli possibilità di impiego come trattore aziendale di bassa potenza, la gamma trova ideale applicazione nelle applicazioni specialistiche per le quali rappresenta una soluzione di concezione “sartoriale”. ▲ 16 Vigneto e frutteto Agili e maneggevoli, i trattori della Serie 2 sono perfetti per l’uso agricolo in spazi stretti come i filari dei vigneti e dei frutteti. La versione GE, grazie al pianale ribassato di 95 mm rispetto alla versione standard, può trovare impiego, inoltre, nelle colture con rami bassi e nei vigneti a tendone. ilLandinista PRODOTTO Plancia destra. Leve comando sollevatore e distributori. ▼ Serie 2. Ergonomia delle leve cambio. erogare potenze da 43 a 54 CV. Si tratta di motori dalle elevate prestazioni oltre a consumo e rumorosità ridotti, grande riserva di coppia e rispetto dell’ambiente. La manutenzione giornaliera ed i controlli di manutenzione sono agevolati dal nuovo cofano basculante apribile frontalmente. Trasmissione Made in Italy Come tutta la gamma dei trattori Landini, anche la Serie 2 è di produzione al 100% Made in Italy, inclusa la trasmissione, che è di realizzazione Argo Tractors. Si tratta di una trasmissione meccanica sincronizzata con inversore Synchro Shuttle, dotata di base di 12 velocità avanti + 12 retro, ottenute attraverso 4 marce e 3 gamme con una velocità massima di 30 km/h. Su richiesta è disponibile anche il superriduttore che porta il numero complessivo delle marce a 16 + 16 con una velocità ridotta fino a 223 metri/ora. Anche la PTO della Serie 2 è di tipo meccanico con comando a leva e frizione multidisco a secco. Di base offre le due velocità 540/540E, oltre alla velocità sincronizzata all’avanzamento. Sollevatore. La capacità di sollevamento posteriore è di 12.000 Kg. Assale anteriore Tra le innovazioni più interessanti della Serie 2 è sicuramente la nuova versione GE, che grazie ad un attento disegno dei riduttori posteriori, della piattaforma e dell’assale anteriore consente di ottenere un pianale ribassato di 95 mm. Tale soluzione è disponibile per tutte tre le potenze della gamma, raddoppiandone di fatto il numero dei modelli. Con pneumatici posteriori da 24” si possono ottenere dimensioni compatte: ingombro minimo in larghezza di 1.420 mm e altezza a volante di appena 1.230 mm. Inoltre, mentre la versione Standard offre una luce libera da terra di 335-410 mm, la versione GE è caratterizzata da una luce libera di 270-295 mm, riducendo sensibilmente anche l’altezza complessiva del trattore. In opzione sono disponibili anche pneumatici da 20”. Dotata di innesto meccanico della doppia trazione ed innesto del differenziale anteriore elettroidraulico, la gamma si presenta, inoltre, particolarmente agile e ■ maneggevole con un angolo di sterzata di 55°. Circuito idraulico e sollevatore posteriore Nata per i più svariati impieghi in campo specialistico, la Serie 2 è provvista di circuito idraulico con doppia pompa idraulica con portata massima di 48 litri al minuto dei quali 28 litri/min. dedicati ai servizi e 20 litri dedicati allo sterzo. Di base la gamma offre 2 distributori ai quali è possibile su richiesta aggiungere il terzo flottante. Il sollevatore posteriore è a comando meccanico con capacità di 1200 Kg e sensore dello sforzo controllato alloggiato sul terzo punto. Assale anteriore. Angolo di sterzata di 55°. ilLandinista 17 AROUND THE WORLD La nuova gamma va ad inglobare alcuni modelli Landini per mercati extra U E, rinnovando questo segmento con nuovi standard di performance ed ergonomia. L’ evoluzione tecnologica del marchio Landini negli ultimi anni ha dato importanti frutti, con cambiamenti significativi in termini di innovazione in tutte le fasce di potenza. Un’innovazione che coinvolge ora anche le gamme destinate ai mercati extraeuropei, mercati di punta per il marchio e che da sempre rivestono un ruolo importante non solo in termini di volumi, ma anche per la ricerca di soluzioni a esigenze specifiche dei mercati in via di sviluppo e di quelli ormai consolidati e strategici. I nuovi “Super”, più qualità 18 ilLandinista Con la Serie Super, gamma che va ad affiancare ed inglobare rispettivamente le attuali gamme Serie 60 e Globalfarm, Landini fa un rilevante salto in avanti in questo segmento, allineando sempre di più un prodotto molto costante nel tempo agli standard di tipo europeo. Di produzione al 100% Made in Italy, la nuova gamma Super riunisce, infatti, doti di potenza, affidabilità e versatilità con l’obiettivo di ottenere performance elevate in diverse operazioni colturali. Il look aggressivo è in linea con il moderno Family Feeling Landini, così come l’attenzione ai dettagli, le performance ed il robusto assale anteriore rispondono agli standard più attuali. Ad accomunare i dieci modelli della gamma è un unico cofano; mentre i modelli che affiancano la Serie 60 hanno parafanghi posteriori piatti, quelli derivanti dal Globalfarm hanno parafanghi arrotondati. Un’ulteriore differenza riguarda le motorizzazioni: Tier 0, Tier 2 e Tier 3 per soddisfare le diverse esigenze dei vari Paesi. In ogni caso si tratta di motori Perkins a 4 cilindri, da 4,4 l, aspirati e turbo con potenze che vanno da 75 a 107 CV. La trasmissione è di produzione Argo Tractors con 4 marce e 3 gamme con diverse possibilità di configurazione: 12+4 la base, 12 + 12 in opzione con Synchro shuttle, 16+16 con creeper in opzione. Un leggero restyling funzionale ha consentito, inoltre, di attualizzare questi trattori innalzandone ancor più il livello qualitativo. Da sottolineare, in particolare, la nuova collocazione delle leve precedentemente posizionate sul tunnel della piattaforma ed ora invece dislocate lateralmente rispetto al posto guida. In altre versioni la leva dell’inversore è stata riposizionata invece al volante. La sicurezza dell’operatore è assicurata, infine, dal telaio pieghevole che assicura, inoltre, un’eccellente ■ visibilità posteriore. Posto di guida. Il riposizionamento laterale delle leve del cambio ne ha migliorato l’ergonomia. Motori. La gamma è equipaggiata di Perkins Tier 0, Tier 2 e Tier 3. per i mercati extra UE ilLandinista 19 RETE DI VENDITA Cipollone: a Castello Chiola un evento dedicato a Landini È nella splendida cornice del Castello Chiola, arroccato sulla cima del colle su cui sorge il borgo antico di Loreto Aprutino, che la concessionaria Landini Cipollone Agri S.r.l., ha recentemente organizzato una presentazione dei trattori Landini Serie 5H cabinata, Serie 6 con cambio Roboshift, 6C cabinata e Serie 7 Robosfhift. L’evento è stato dedicato a una cinquantina di invitati tra contoterzisti e grosse aziende della zona, che hanno tutti partecipato con grande entusiasmo. Alla presentazione dell’attività di Landini e dell’innovazione industriale e di prodotto è seguito un aperitivo nell’area di esposizione dei trattori e la cena all’interno della prestigiosa location del castello medioevale. Cipollone da circa 10 anni è concessionario Landini per le province di Pescara e Chieti Nord, svolgendo un eccellente servizio commerciale, di assistenza e di fornitura ricambi. Cipollone. Alcuni trattori Landini esposti davanti alla prestigiosa cornice del Castello Chiola a Loreto Aprutino (PE). Agrigarden Center presenta le nuove gamme Landini C on sede nella provincia di Alessandria e operante nelle provincie di Alessandria e anche di Vercelli, Agrigarden Center ha un contatto molto vivo con gli agricoltori ed i contoterzisti della zona, dove risicoltura e viticoltura rappresentano gran parte dell’agricoltura locale. È ad essi che Agrigarden il 24 novembre scorso ha dedicato un evento legato alla presentazione delle più evolute gamme Landini, in particolare le Serie 4, 5, 6 e 7 e la Serie Rex. L’evento è iniziato nel pomeriggio con la spiegazione delle caratteristiche che contraddistinguono il marchio Landini, Made in Italy per eccellenza, per proseguire poi nella serata con la prova dei trattori presentati nell’area esterna e con un momento di confronto con gli intervenuti, per finire poi con una cena conviviale. Il 27 e 28 febbraio 2016 il concessionario ha partecipato, inoltre, alla 39° Fiera in Campo di Vercelli, manifestazione annuale dedicata alla filiera del riso, con presenza sia nell’area coperta sia nell’area esterna dove è stato stato allestito un campo prove. Tra i trattori presentati, un Landini 6C allestito dal concessionario con ruote in metallo adatte ad operare nei campi allagati delle risaie. Agrigarden. Il modello 6C allestito con ruote da risaia presentato alla fiera in campo di Vercelli e un momento della presentazione dei trattori Landini nel novembre scorso. 20 ilLandinista De Angelis: Un reversibile “tra i cavalli” S i è svolta dal 7 al 9 Agosto 2015 la gara della “FedeArdore (RC). Il Landini 90105 al lavoro durante la gara equestre. razione Italiana Turismo Equestre” presso il Centro Sportivo Coyote Ranch, ad di Ponte di Piave (TV) produttrice di vini tipici del Piave Ardore (RC) in Calabria. compreso, ovviamente, il Prosecco. Ospite d’eccezione per l’evento un Landini 90105 Il nuovo trattore – che è andato a sostituire un preIS, trattore reversibile consegnato dalla concessionaria cedente Rex 105 – è stato consegnato ad Emanuele, De Angelis di Gerace (RC), che ha curato la preparafiglio del titolare, che frequenta l’istituto agrario di Piazione della pista prima e durante la gara. von di Oderzo, in occasione del compimento dei suoi Con una conduzione famigliare, De Angelis Mac17 anni. Il parco macchine dell’azienda conta altri due chine Agricole è un punto di riferimento per gli agriRex che verranno presto sostituiti con i nuovi modelli. coltori della provincia di Reggio Calabria, che trovano Punto di riferimento per i viticoltori di sei province tra il da sempre in questa struttura un interlocutore unico Veneto ed il Friuli Venezia Giulia, Rinaldin ha, infine, recenper serietà e disponibilità. Nonostante il territorio svantemente consegnato tre nuovi trattori Landini anche all’ataggiato da un punto di vista agricolo, De Angelis svolzienda Vigna Brugnera di Roncadelle di Ormelle (TV), ge un ottimo lavoro nel segmento della media potenza, una realtà storica nella zona Doc e Igp Piave. In questo fornendo in particolare trattori specialistici, frutteti, cincaso si è trattato di un Serie 7-215 e di due Serie 4-105 golati e gli innovativi Landini isodiametrici. full-optional, questi ultimi opportunamente allestiti per la gestione dei 30 ettari di vigneto dell’azienda. Rinaldin: lancio ufficiale del nuovo Rex S i è tenuta il 13 novembre scorso nei locali della concessionaria Rinaldin di Ponte di Piave (TV) la presentazione ufficiale del nuovo Landini Rex. L’evento, al quale sono state invitate un centinaio di blasonate aziende vitivinicole della zona, è stato organizzato in modo del tutto singolare, celando ad hoc il trattore con un telo, per poi svelarlo nel corso della serata. Il “varo” del trattore è avvenuto poi con la rottura di una bottiglia di prosecco trevigiano, il tutto seguito da un ricco buffet offerto a tutti i partecipanti invitati alla serata. La Serie Rex è stata al centro dell’attenzione di un ulteriore evento nel mese di gennaio 2016: un Rex 120 GT Top completo di ogni accessorio è stato consegnato alla cantina Scantamburlo Sergio di Negrisia Ivone sponsor del Carnevale di Putignano C oncessionaria storica per le province di Brindisi, Bari e Taranto, Ivone ha sponsorizzato quest’anno la 622° edizione del Carnevale di Putignano uno degli eventi carnevaleschi più importanti in Italia, punto di riferimento per il Sud Italia. Nell’occasione Ivone ha fornito i trattori Landini per il traino dei carri allegorici in cartapesta, una decina di mezzi tra Serie Rex e Serie 7000 e 9000 reversibili. Con sede a Gioia del Colle (BA), Ivone dispone di un moderno show room, di un’officina con personale specializzato dotata anche di due mezzi per l’assistenza in campo ed il ritiro del mezzo e di un magazzino ricambi di parti originali con servizio di spedizione anche a domicilio. Rinaldin. Emanuele con i suoi fratelli davanti alla sua torta del 17° compleanno, ovviamente “firmata” Landini. Ivone. Il carnevale di Putignano. ilLandinista 21 DAL MONDO FRANCIA New Expérience Tour V-Shift: per le gamme Landini V-Shift D urante i mesi di luglio, agosto, settembre ed ottobre 2015, Argo France ha organizzato, in collaborazione con i concessionari Landini francesi, il Demo Tour CVT “New Expérience Tour V-Shift”, tour che ha portato in giro per la Francia le nuove gamme V-Shift Landini dotate di trasmissione a variazione continua ZF TMT (4 e 6 cilindri da 146 a 195 CV). Nelle 9 tappe organizzate sul territorio oltre 3000 agricoltori hanno così potuto scoprire e provare le nuove gamme di trattori al lavoro nei campi, testimoniandone le eccellenti performance: un’accelerazione più morbida, una velocità ottimale della Pto, una grandissima facilità di utilizzo, una maggiore sicurezza in trasporto, nessuna perdita di trazione durante l’utilizzo in campo ed un comfort eccezionale. Tour V-Shift. Una tappa del tour francese. Gli appuntamenti sono stati, inoltre, rinforzati dalla partecipazione di Argo France ad alcuni eventi fieristici di riferimento. Una tappa del tour è stata organizzata, infatti, direttamente dalla filiale presso la fiera Innov’agri, che si è svolta il 9 e 10 settembre 2015 nel Sud Ovest della Francia, a Ondes vicino a Toulouse nel dipartimento dell’Alta Garonna con in programma diverse dimostrazioni in campo. In quell’occasione i visitatori hanno potuto seguire in campo un 7-190 V-Shift in azione abbinato ad un aratro decavomere. Il programma è stato poi completato con l’esposizione statica di alcuni trattori specialistici Landini e con il rito dell’accensione di un Landini testa calda d’epoca. Landini non poteva mancare, infine, alla fiera zootecnica Sommet de l’Élevage che si è tenuta il 7-8-9 ottobre 2015 a Clermont-Ferrand. REGNO U NITO Richard Tooby Farm Services: 25 anni di specializzazione L a concessionaria Landini Richard Tooby Farm Services nel Regno Unito, gestita da Richard e Jenny Tooby, si trova a Ledbury nella contea dell’Herefordshire, nel cuore di una delle maggiori aree di coltivazione di frutta della Gran Bretagna. Non c’è da sorprendersi quindi che l’attività fornisca per la maggior parte trattori specializzati destinati all’impiego nei frutteti di mele e pere, campi di fragole e luppolo. “Tra i nostri clienti abbiamo anche allevamenti e fattorie miste, ma circa il 60% della nostra attività è rivolta ai coltivatori di frutta”, afferma Richard. “Negli anni ci siamo costruiti una reputazione nell’individuare il giusto trattore e le giuste caratteristiche per ogni esigenza del cliente e nel seguirlo in termini di assistenza tecnica”, aggiunge. La sede comprende l’officina, il magazzino ricambi e gli uffici, con ampio spazio per una futura ulteriore espansione. I nuovi trattori sono esposti al coperto; ciò significa che i clienti possono ammirare i prodotti in tutta comodità, perfino in giornate umide e fredde. Richard e Jenny Tooby seguono questa attività da 25 anni e rappresentano i maggiori fornitori di trattori Landini HC alta luce nel Regno unito, per l’utilizzo nelle coltivazioni di fragole ed asparagi, ortaggi ed insalata, oltre ad essere i principali fornitori di trattori per frutteti Landini Rex e trattori compatti Mistral. La Landini Serie 4 è diventata di recente una scelta popolare – Richard ha fornito trattori per frutteti di mele da sidro e coltivazioni di luppolo, ingrediente chiave della birra. La combinazione di dimensione, potenza e comfort del trattore si è dimostrata un vero successo. Ledbury. La flotta Landini davanti alla concessionaria. 22 ilLandinista Palm-Mach. Un Landpower al lavoro su canna da zucchero. MYANMAR Inaugurazione ufficiale del nuovo importatore U n mercato nuovo per il marchio Landini quello del Myanmar, dove la casa costruttrice di Fabbrico si è affacciata per la prima volta nel 2015. Una prima fornitura di 24 trattori delle Serie Globalfarm e Powerfarm ha immediatamente rivelato come la clientela di questa area sia particolarmente attenta alla qualità e alle performance del prodotto, riconoscendo in Landini le doti di marchio affidabile e performante Made in Italy. Nel marzo 2016 è stata inaugurata ufficialmente la collaborazione con Taung Paw Tharr Yee Shinn Co. Ltd., importatore giovane, molto attivo nel settore agricolo e con un’ottima organizzazione nel servizio post-vendita, assistenza e ricambi. L’inaugurazione, che ha visto la presenza di rappresentanti del governo del Myanmar, stampa e agricoltori, è stata anche l’occasione per presentare la nuova gamma di trattori Landini da 75 a 106 CV denominata Super, molto adatta e versatile per la diversità delle coltivazioni locali, che vanno da mais, frumento, riso fino a manioca, fagioli e frutti tropicali. MALESIA FILIPPINE Le nuove gamme rafforzano il mercato D al 2010 presente nel mercato delle Filippine, Landini ha ottenuto oggi il secondo posto sul mercato di questa area, dove la competizione dei prodotti locali in termini di prezzo rappresenta un ostacolo non indifferente. Unico marchio italiano ed europeo presente sul territorio, grazie all’importatore Super Trade Machineries Global, Landini sta ottenendo ottimi risultati, soprattutto grazie alle gamme di trattori Serie 8860, Globalfarm e Landpower, tra le più diffuse nel Nord dell’arcipelago. Tali gamme trovano impiego in molteplici coltivazioni di quest’area: riso, cereali, canna da zucchero, ananas, banane, nonché nella coltivazione della gomma, caratteristica di queste isole. Taung Paw Tharr Yee Shinn. Un momento dell’inaugurazione. Super Trade. Lo staff dell’importatore nelle Filippine. Palm-Mach punta sul Made in Italy D a 23 anni Palm-Mach è importatore Landini in Malesia e nel Nord dell’Indonesia. Con sede a Kuala Lumpur, rappresenta un riferimento unico per lo stato asiatico, dove sono ubicati i più importanti clienti Landini a livello mondiale. Qui sono infatti presenti aziende agricole con oltre 800 trattori tra i quali i modelli 8860 e Globalfarm 90 e 100 impiegati nelle aree di produzione dell’olio di Palma e i modelli Landpower 145 e 165 utilizzati dove è più diffusa la coltivazione della canna da zucchero. Grazie all’eccellente collaborazione con Palm-Mach, che con 180 persone dislocate sul territorio tra Malesia ed Indonesia svolge anche un ottimo servizio post-vendita, Landini ha ottenuto oggi il secondo posto su questo mercato. Il marchio, rappresenta l’unica realtà Made in Italy consolidata nella fascia di potenza compresa tra gli 80 ed i 110 CV. Molteplici sono le attività dell’importatore sul territorio: partecipazione a fiere, manifestazioni, congressi e l’organizzazione di demo in campo e test dedicati ai trattori Landini. ilLandinista 23 DAL MONDO BU LGARIA Opticom festeggia 25 anni di attività O pticom, storico importatore Landini in Bulgaria, quest’anno festeggia i 25 anni di attività, che ha celebrato con importanti iniziative, tra le quali nel maggio 2016 l’inaugurazione di una nuova sede in Montana, alla quale hanno partecipato oltre 250 ospiti. Il nastro del nuovo centro è stato tagliato da Emma Hopkins OBE, Ambasciatore britannico in Bulgaria insieme a Zlatko Zhivkov, sindaco di Montana, Giancarlo Montanari, Export Sales Manager Argo Tractors e Veselin Genev, General Manager Opticom. In occasione dell’inaugurazione, Landini ha consegnato ad Opticom un riconoscimento per il lavoro svolto con grandissima professionalità in 18 anni di collaborazione. Alla grande attività di espansione sul territorio, Opticom affianca numerose attività tra le quali fiere, porte aperte, dimostrazioni in campo. Tra queste, l’importatore ha organizzato Agroparade, una manifesta- Opticom. Inaugurazione delle nuova sede di Montana. zione in campo che si è tenuta nel luglio 2015, nell’ambito della quale sono state eseguite dimostrazioni con i modelli Landini 5H in versione standard e versione HC, Rex, 6L tutti abbinati ad attrezzature diverse o al caricatore frontale. Opticom ha partecipato, inoltre, alle ultime due edizioni della fiera Bata Agro che si tiene a Stara Zagora due volte all’anno il 8-11 settembre 2015 ed il 8-12 marzo 2016. Agroparade. Un trattore Landini in una dimostrazione. TU RCHIA Riconoscimento per i dealers di Anadolu D opo avere ampliato la propria rete distributiva sul territorio, l’importatore turco Anadolu ha ulteriormente consolidato la collaborazione con il marchio Landini raggiungendo risultati ragguardevoli, che la casa costruttrice ha voluto premiare con un riconoscimento. In occasione del dealer meeting organizzato il 15 marzo scorso, i dealer turchi, giunti in Italia insieme alla delegazione di Anadolu, hanno ricevuto, infatti, a Fabbrico una targa, simbolo di riconoscenza per l’eccellente lavoro svolto in Turchia. Nell’occasione hanno anche potuto visitare le sedi Argo Tractors a Fabbrico e Luzzara, con grande interesse per la produzione delle gamme frutteto molto richieste in Turchia, insieme alle Serie Powerfarm e 5H. Quest’ultima in particolare è Fabbrico. Il dealer meeting di Anadolu. 24 ilLandinista attualmente il simbolo del marchio Landini in Turchia rispondendo perfettamente alle esigenze di un’agricoltura locale molto diversificata. Anadolu ha iniziato la propria collaborazione con Landini nel gennaio 2013 e sta sviluppando un ottimo lavoro in Turchia, seguendo la filosofia delle 3s: Sales, Service e Spareparts. Il Cairo. Immagine della filiale di New Motors Co. sulla strada per Alessandria. EGITTO New Motors, partenza alla grande D al mese di luglio 2015 New Motors Co. è il nuovo importatore Landini per l’Egitto. Una partenza iniziata alla grande, segnata da importanti attività, tra le quali nel mese di settembre 2015 la partecipazione alla Fiera Sahara International Agricultural Exhibition for Africa and the Middle East - Cairo. Nel mese di febbraio New Motors ha consegnato, inoltre, 16 trattori Landini Rex 90 F all’azienda agricola Mafa-Maghrabi di Noubaria a 80 Km da Alessandria d’Egitto. L’azienda, che coltiva una superficie di 8500 acri, concentra la propria attività soprattutto sulla frutticoltura e l’orticoltura e sul rispettivo confezionamento dei prodotti, oltre che sulla floricoltura. Da qui la scelta del Rex, gamma specialistica per eccellenza. New Motors è stata fondata nel 1996 dall’Ing. Hossam El-Khouly, che ha scelto di puntare sulla migliore qualità, prezzi competitivi e, soprattutto, su un attento servizio assistenza e ricambi. Il Service Team è strutturato con tecnici molto preparati, sempre pronti a supportare il cliente con una risposta molto veloce ed efficace anche direttamente sul campo. Egitto. I 16 trattori Landini Rex consegnati all’azienda Mafa-Maghrabi. TU NISIA Socoopec, visita delle autorità a SIAMAP 2015 I n occasione della Fiera Internazionale dell’Agricoltura e della Pesca SIAMAP di Tunisi, nello scorso mese di ottobre, l’importatore Landini per la Tunisia Socoopec ha ricevuto presso il proprio stand la visita del presidente del Governo, del presidente dell’Unione Tunisina dell’agricoltura e della pesca, del segretario di stato all’agricoltura e pesca e di Valerio Morra, presidente di Argo Tractors. Gestita da Mohamed Loukil, Socoopec ha oggi 11 sedi sul territorio tunisino e svolge un servizio eccellente con il supporto di circa 600 persone. Grazie a Socoopec, con il quale Landini in quasi 25 anni di collaborazione ha instaurato un rapporto di grandissima stima e fiducia, il marchio di Fabbrico ha ottenuto una quota di mercato sempre crescente, che lo scorso anno si è assestata intorno al 50%. Un successo che è legato alla scelta di marchi di qualità e all’offerta di servizi su misura del cliente che hanno permesso a Socoopec di diventare un riferimento unico sul territorio. Tra le macchine più vendute, oltre ai “frutteto” utilizzati per la frutticoltura e l’orticoltura, sono i trattori Serie 60 che trovano una sempre maggiore diffusione nella coltivazione degli ulivi per la produzione di olio. Socoopec è presente in modo capillare in Tunisia in tutte le aree agricole del paese. Salone SIAT. La visita presso lo stand Socoopec delle autorità: da destra a sinistra Valerio Morra - Presidente Argo Tractors, Mohamed Loukil - Presidente importatore tunisino, Youssef Echahed - segretario di stato all’agricoltura e pesca (attualmente ministro degli affari locali), Abdelmajid Ezzar - Presidente dell’Unione Tunisina dell’agricoltura e della pesca ed il Presidente del Governo Hbib Essid. ilLandinista 25 DAL MONDO BRASILE Landini si consolida in Brasile Uruguay. Un Landini esposto alla fiera di Mercedes. PERÙ Ferreyros: demo in campo nel Nord del Paese F erreyros è una tra le cinque più importanti realtà commerciali in Perù. Con sede a Lima e 18 punti vendita in tutto il territorio, l’azienda si è espansa fortemente negli ultimi anni soprattutto nelle aree agricole nel Nord del Paese. È qui che Ferreyros ha organizzato di recente una dimostrazione in campo dei trattori Landini con particolare attenzione ai modelli di alta potenza, come il Landpower 165, sempre più diffuso in questa zona. Ferreyros dedica un particolare impegno all’organizzazione delle prove in campo, che rappresentano uno strumento molto efficace per fare conoscere i trattori Landini agli agricoltori Peruviani. D U RUGUAY I nuovi prodotti fanno crescere l’Uruguay L andini è presente in Uruguay da 5 anni con un’attività molto intensa sul territorio, supportata dall’importatore Woslen con 6 punti vendita e numerosi dealer che coprono in modo capillare le aree agricole del Paese. L’introduzione di nuovi prodotti, quali la Gamma Landforce, hanno consentito al marchio Landini di essere sempre più presente in Uruguay, con importanti possibilità di sviluppo del mercato in questo paese. L’agricoltura in Uruguay si concentra soprattutto sulla cerealicoltura e sull’allevamento dei bovini, settori in cui questa gamma esprime ottime performance grazie all’ottima disponibilità di potenza per tutte le operazioni colturali. Brasile. Un immagine della Fiera Rurale Coopavel. 26 ilLandinista a ormai un anno Landini è presente ufficialmente in Brasile con un’attività che si sta sempre più consolidando. Importanti sono gli investimenti che la casa costruttrice sta rivolgendo a questo paese, per assicurare una copertura capillare di tutte le aree agricole del Brasile. Attualmente la realtà brasiliana si basa sulla presenza di 25 dealers dislocati su 15 stati brasiliani, con il programma di raddoppiare tale numero entro la fine del 2016. La produzione, destinata esclusivamente al mercato locale, si basa sulle serie di trattori Landforce e Landpower, mentre un ulteriore gamma verrà introdotta nel 2017. In Brasile sono molto diffuse, inoltre, le gamme specialistiche Landini, apprezzate e considerate come le migliori al mondo. Tra i partner di Landini in Brasile è Cooxupe’ la più importante cooperativa nel mondo per la produzione di caffè, con la quale Landini ha ufficializzato l’accordo in occasione della fiera Femagri 2016. Con più di 80 anni di storia, la Cooxupe’ possiede più di 12 mila soci e riceve il caffè prodotto in oltre 200 municipalità della sua area d’azione, localizzata nelle regioni del sud del Minas, Cerrado Mineiro e Vale do Rio Pardo. Tra le attività svolte in Brasile, Landini ha partecipato quest’anno per la prima volta anche alla fiera rurale Coopavel 2016, uno dei principali eventi del settore dell’America Latina che si è tenuto dal 1 al 5 febbraio nella città di Cascavel, nello stato del Parana. Nell’occasione sono stati presentati in esclusiva i modelli Landpower 150-190 e Landforce 120-130 prodotti in Brasile. Il successo dell’evento è stato assicurato dalla compartecipazione dei 3 distributori locali, Planta Maquinas, MZ Tratores e Bavaria, in tutto lo stato del Paranà. RICAMBI AgroLube, gli additivi “salvamotore” N on solo utili, ma in molti casi addirittura indispensabili. Gli additivi per il gasolio sono un vero e proprio “toccasana” per il motore, non solo per garantire un’adeguata fluidità del gasolio alle basse temperature invernali, ma anche per contrastare gli invitabili effetti collaterali dovuti alle percentuali di biodiesel contenute nei carburanti, nonché consentire il contenimento delle emissioni e quindi il rispetto delle normative ambientali. Un buon additivo per gasolio possiede caratteristiche fondamentali: svolge un’azione antibatterica ed antialga, ha un effetto detergente su tutto l’impianto di alimentazione e lubrificante su pompa e iniettori, ha un’azione sbloccante per gli iniettori ed antiusura soprattutto per le pompe ad alta pressione e svolge un’azione lipo-idrosolubile, che permette di sciogliere e veicolare residui oleosi e acqua di condensa spesso presenti nel serbatoio. Inoltre, migliora il numero di Cetano e protegge tutto il sistema di alimentazione del motore (serbatoio, pompa, tubazioni ed iniettori). Gli additivi AgroLube condensano perfettamente queste caratteristiche, prevengono i danni al motore causati dal biodiesel contenuto nel gasolio, riducono gli interventi di manutenzione e riducono i consumi di carburante, incrementandone la resa. La gamma di lubrificanti e additivi AgroLube si è recentemente ampliata, comprendendo due nuovi prodotti “salvamotore”. • Agroperformance Plus contiene componenti protettivi e detergenti con efficace azione battericida e Cetano che migliora la combustione. Indispensabile per la prevenzione della formazione di microrganismi e alghe, è adatto sia a serbatoi sia a cisterne. Inoltre, minimizza la fumosità, mentre in inverno riduce la soglia di intasamento a freddo. Elimina, infine, le piccole quantità di acqua spesso presenti nel gasolio. • Agromotor Max è un additivo esclusivo a base di avanzati componenti selezionati, che rimuove efficacemente ogni sedimento e deposito da tutto il sistema di alimentazione, eseguendo una pulizia profonda dell’impianto di alimentazione del motore e dei serbatoi. L’utilizzo dell’additivo non richiede il fermo macchina e consente di eliminare anche le piccole quantità d’acqua spesso presenti nel gasolio. ■ GLI EFFETTI POSITIVI DERIVANTI DALL’USO DEGLI ADDITIVI: • pulizia e manutenzione del sistema • effetto protettivo e maggiore resa del motore • risparmio di carburante Additivi Agrolube. Agroperfomance Plus è disponibile nei formati da 1 - 3 -20 litri, Agromotor Max nei formati 0,125 – 1 – 5 - 20 litri. ilLandinista 27 SERVICE Training continuo dedicato all’autodiagnosi L a mission Landini è fortemente finalizzata allo sviluppo tecnologico. Uno sviluppo tecnologico che si concretizza anche nel servizio post-vendita ed in particolare nella professionalità del meccanico, figura che si sta velocemente evolvendo verso quella più completa del meccatronico. La progettazione di trattori sempre più tecnologici e performanti ha reso, infatti, necessario collegarsi con apparecchi di diagnosi più sofisticati per identificare e risolvere problemi sempre più complessi. Per questo, il Gruppo Argo Tractors ha sviluppato negli ultimi anni un sistema di autodiagnosi accessibile e semplice, in grado di rendere gli interventi di manutenzione più veloci. Questo strumento, chiamato Diag4 Argo Tractors, consente la diagnostica di tutti i componenti gestiti elettronicamente, attraverso la lettura dei parametri motore e dei codici allarme, lo svolgimento di analisi attive, la configurazione delle varie centraline ed il download del software per il loro aggiornamento. Lo strumento consiste in un Tablet di ultima generazione che, collegato alla trattrice tramite cablaggi ed un’interfaccia, permette il trasferimento dati su cui svolgere una accurata prognosi. Questa interfaccia ad alte prestazioni, che si collega sulla linea CAN BUS del trattore, mette in comunicazione l’elettronica di bordo con il terminale fornendo tutte le informazioni necessarie per intervenire. Pur trattandosi di uno strumento semplice ed intuitivo, il suo utilizzo necessita di tecnici qualificati in Diag4. Il tablet e i cablaggi. grado di leggere le informazioni in modo corretto per ridurre al minimo i tempi di ricerca guasti e la successiva riparazione. Per questo e nell’ottica di un costante investimento nelle risorse umane, Argo Tractors svolge con continuità corsi di formazione, con lo scopo di istruire e arricchire la conoscenza e la competenza dei propri dealer. Gestiti dal Training Argo Tractors, i corsi vengono improntati prevalentemente sulla pratica, eseguendo alcune simulazioni sulle trattrici nell’ottica di perfezionare il “Fault Finding”. I corsi si svolgono presso il centro di formazione di Fabbrico (RE), nella sede Argo Tractors, dove ogni settimana vengono accolti gruppi di tecnici provenienti da tutto il mondo; per questo vengono svolti in 5 lingue. ■ Training. Uno dei corsi di formazione dedicato al nuovo sistema di autodiagnosi Diag4 Argo Tractors. 28 ilLandinista SHOP SuperLandini. Il modellino e alcuni dettagli dell’accurata riproduzione in scala. Lifestyle Landini U na ricca scelta di oggetti originali e personalizzati firmati Landini. Il catalogo degli articoli promozionali del marchio di Fabbrico è sempre oggetto di grande attesa e curiosità da parte dei clienti appassionati. Ed è proprio a seguito delle numerose richieste di questi ultimi che Landini ha rimesso in produzione il modellino da collezione di punta “SuperLandini”, realizzato in scala 1:16. Il modellino riproduce fedelmente il famosissimo testacalda, che fu costruito a Fabbrico dal 1934 al 1851 in 3200 esemplari. Questa ed altre novità sono al centro del nuovo catalogo; tra queste anche il nuovissimo orologio cronografo Landini, estremamente curato in ogni dettaglio. ■ Orologio cronografo Landini. Il nuovo Crono Tech Landini ha la cassa levigata in acciaio satinato spazzolato e fondello serrato a vite in acciaio (Water resistant 5 atm.) La corona inclinata ha una finitura in pvd nero, con scala tachimetrica incisa al laser. Il vetro minerale a lente ha un trattamento antigraffio sapphire coated glass. Lifestyle Landini. Tutti gli articoli a marchio Landini si possono acquistare presso le concessionarie del marchio, o in alternativa sul sito dedicato: www.lanidinishop.it ilLandinista 29
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