NIEPOORT - azienda
Transcript
NIEPOORT - azienda
NIEPOORT Oporto – Portogallo Fondata nel 1842, Niepoort è tuttora una impresa a conduzione familiare. Questo porta come conseguenza una grande attenzione artigianale ai dettagli: quali l’ affinamento e l’ invecchiamento di tutti i suoi prodotti, effettuato prestando particolare cura a non utilizzare trattamenti a freddo per non alterare la qualità dei vini. L’ invecchiamento e la messa in bottiglia avvengono in genere a Vila Nova de Gaia. Una curiosità: fino al 1986 era obbligatorio effettuare l’invecchiamento in questa località, mentre ora è consentito farlo anche nella zona del Douro. Il Porto è un vino ricco e forte, che prospera nella regione del Douro, nel Nord del Portogallo. Viene creato arrestando la fermentazione prima che sia del tutto compiuta tramite la aggiunta di alcool di uva o brandy (detto aguardente). Ciò lascia al vino il naturale zucchero d’ uva donandogli nel contempo un sapore ricco e fruttato. Il “Vinho do Porto” prende nome dalla seconda città del Portogallo, Oporto (Porto), che si trova presso la foce del fiume Douro. I vigneti che producono il Porto sono unicamente quelli della regione del Douro, compresa fra una zona che inizia ottanta chilometri ad est di Oporto estendendosi sino al confine con la Spagna. Un suolo di roccia ricco di fosforo a formazione verticale che consente alle radici di spingersi sino a 20/30 metri in profondità raggiungendo l’umidità necessaria all’ approvvigionamento di sostanze nutritive. Questo fenomeno, unito ad un clima estivo a carattere desertico, crea uve dal succo molto concentrato e corposo. Il lavoro di viticultura, vendemmia compresa, viene tuttora svolto a mano. Le cinque varietà di uve più comuni per la produzione del Porto sono, per i rossi: la Touriga Nacional, la Touriga Francesa, la Tinta Barroca, la Tinta Roriz, e la Tinto Cao ; per i bianchi: Codega, Gouveio, Malvasia Fina, Malvasia Rei e Rabigato. La vendemmia inizia verso la metà di Settembre. Le uve vengono pigiate in grossi tini d’acciaio inossidabile. Dopo un inverno trascorso in cantina, il giovane e vivace vino viene portato più a valle, sulle rive del Douro. Il vino matura o in fusti di legno detti pipas oppure in tini di legno detti toneis, all’interno di lunghi e bassi edifici (armazèns). La fresca temperatura ambiente e l’umidità della costa così vicina sono perfetti per la lunga maturazione che il Porto richiede.
Documenti analoghi
IL PORTO E LO SHERRY pDF
- il suolo con forte predominio di tessa “Albariza”, molto calcarea
- i tre vitigni autoctoni: Palombino, Pedro Imenez e Moscatel
- il sistema S0leras e Criaderas, basato sul rabbocco progressivo d...
Barili di Porto
La passione per il proprio lavoro, l'amore per la
qualità, una forte tradizione alle spalle: ma ad unire
davvero Jacopo Poli e Dirk Niepoort fu l'energia del
concerto dei Rolling Stones del 2006 a ...