Paesi Baschi - Cantabria - Asturie e Galizia
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Paesi Baschi - Cantabria - Asturie e Galizia
Paesi Baschi - Cantabria - Asturie e Galizia 27 giugno - 4 luglio 2015 accompagna Marco Maule Una Spagna diversa e sconosciuta, quella celtica e non mediterranea, un itinerario lungo la Costa Atlantica in un paesaggio di scogliere verdeggianti, boschi e picchi rocciosi alti fino a 2.600 metri, cittadine e borghi medievali ricche di testimonianze storiche dei primi regni cristiani della Reconquista, spiagge mozzafiato e tipici villaggi di pescatori con casonas (case in pietra), horreos (granai in pietra) e cruceiros (calvari): questi alcuni degli ingredienti di questo splendido itinerario di 8 giorni che dalla moderna Bilbao del Guggenheim arriva a Santiago di Compostela passando per Santillana del Mar con la sua collegiata romanica e le Grotte di Altamira, Oviedo con le sue importantissime chiese altomedievali, La Coruña con le sue baie e le spettacolari galerias vetrate delle case in legno, Pontevedra con le insenature delle Rias Baixas della Galizia. Sabato 27 giugno: Italia-Bilbao Partenza dall’Italia con volo di linea per Bilbao. All’arrivo trasferimento in centro, e visita di questa animata città che in pochi anni ha saputo reinventarsi diventando una delle capitali culturali del paese. In particolare visiteremo lo straordinario Museo Guggenheim, meravigliosa galleria di arte moderna. L’edificio stesso è una vera e propria opera d’arte, una delle costruzioni più straordinarie al mondo per le sue fantastiche e vorticose linee che la fanno sembrare un grande pesce fatto di titanio, arenaria e vetro. Pernottamento a Bilbao. Domenica 28 giugno: Bilbao - Costa della Cantabria fino a Santillana del Mar In mattinata si parte in direzione di Santander, per secoli porto commerciale della Castiglia. Lungo la costa della Cantabria si toccano Castro Urdiales antico porto fortificato con rovine di un castello e chiesa gotica, Laredo con palazzi cinquecenteschi e chiesa medievale nel suo centro storico, Santona con la chiesa romanico gotica di Santa Maria del Puerto. Proseguimento per Santillana del Mar, splendida cittadina considerata monumento nazionale con caratteristiche strade contraddistinte da case in pietra decorate con legno, tipici balconi, balaustre e scudi araldici. Grazie ai suoi importantissimi monumenti medievali (Collegiata romanica con splendido chiostro a capitelli istoriati, case torri medievali e cinquecentesche) è giustamente considerata il “gioiello della Cantabria”. In prossimità del borgo si trovano le celebri Grotte di Altamira, con i dipinti e i graffiti risalenti a un’epoca che va dal 25.000 a.C. al 12.000 a.C. (periodo magdaleniano, fine dell’era glaciale) da alcuni anni non accessibili ai visitatori, ma delle quali si può vedere una ricostruzione visitando il Museo annesso. Pernottamento a Santillana. Lunedì 29 giugno: Santillana del Mar - Grotte di Altamira - gli spettacolari paesaggi della Costa Verde asturiana - Oviedo Partenza lungo una strada panoramica che, sempre in vista della boscosa Cordillera Cantabrica (le cui cime dei Picos de Europa toccano i 2648 metri), fiancheggia la costa verso Comillas , borgo di Casonas in pietra (residenze signorili della Cantbria) e il sensazionale palazzo modernista “El Capricho” di Gaudì di fine XIX secolo. Quindi proseguimento verso San Vicente de la Barquera (con resti di un castello e di mura merlate e chiesa con portali romanici) e visita della spiaggia e del villaggio di pescatori. Si entra poi nelle Asturie viaggiando lungo la favolosa Costa Verde, una delle più incantevoli di tutta la Spagna, ricca di pinete e con continue viste sulle rocce dei Picos de Europa, per arrivare a Cangas de Onís, una delle prime capitali del regno cristiano. Nei suoi pressi (dove c’è il Conventin di Valdedios altomedievale dell’VIII-X sec.) fu combattuta la famosa Battaglia di Covadonga, primo successo dei cristiani contro gli Arabi e inizio della Reconquista. Nei pressi, facendo un’incursione nel Parco Nazionale de Los Picos de Europa si ha un buon punto panoramico su queste bellissime montagne aspre e selvagge. Arrivo a Oviedo e pernottamento. Martedì 30 giugno: Oviedo Visita della città di Oviedo, fondata intorno alla metà dell'VIII secolo che raggiunse il culmine del suo splendore nel secolo successivo, quando era capitale del Regno delle Asturie. I monumenti più famosi sono le tre chiese pre-romaniche (IX sec.) di Santa Marìa del Naranco, San Miguel de Lillo e San Julian de Los Prados, considerate di enorme valore storico-artistico per essere state costruite quando praticamente tutta la penisola era occupata dai musulmani; molto bella anche la gotica Catedral del Salvador, nella quale si trova la Càmara Santa (un reliquiario risalente al IX secolo che conserva il famoso “sudario di Oviedo”, un telo di lino che sarebbe stato posto, secondo la tradizione, sul corpo di Gesù morto) e il ricchissimo Tesoro. Anche il Museo Archeologico sarà visitato cpon le sue importanti collezioni arte visigota e romanica. Per il pranzo si suggerisce di usufruire di qualche “Sidreria”, trattoria caratteristica della regione, dove bere il sidro. Mercoledì 1 luglio: I Celti e La Coruña Proseguiamo per La Coruna, non prima di aver fatto una sosta al villaggio celtico di Coaña, alle belle spiagge di Luarca, e ai borghi galiziani di Mondonedo con bella Cattedrale romanico-gotica e Betanzos con altre due chiese medievali. Dopo pranzo, dedichiamo il pomeriggio alla visita di La Coruna, città incantevole sull’Oceano protesa su una penisola rocciosa tra due baie e dotata di spiagge che quasi ricordano Rio de Janeiro; per spirito e fisionomia è una tipica espressione del temperamento gallego . Città portuale, mostra pienamente la sua anima atlantica ed è allegra come poche altre. Sembra quasi che le sue strade ampie e le bianche vetrate dei monumentali miradores delle case sul porto cerchino di catturare la luce del cielo: infatti, la Avenida de la Marina presenta edifici bianchi, pieni di gallerie di vetro (las Galerias) che occupano tutta la facciata per raccogliere il calore e del sole, conferendo alla città un aspetto davvero peculiare. Lì accanto, il Quartiere della Pescheria, un istmo fra la spiaggia e il porto, è quello più vivace dove si trovano le stradine più piacevoli per il passeggio nonché le più belle case del XVI-XVIII° secolo. Oltre alle chiese romaniche di Santa Maria del Campo e Santiago (XIII sec.) e al Faro Romano (Torre de Hercules), la città vanta architetture moderniste e contemporanee (Casa del Hombre di Arata Isozaki, 1995; la Torre di controllo marittimo del Porto; il MUNCYT, Museo Nacional de Ciencia y Tecnología di Victoria Acebo y Ángel Alonso) e bellissmi parchi (Parco del Faro con menhir celtici, Monte san Pedro con avveniristico ascensore panoramico, ecc.). Pernottamento a La Coruña. Giovedì 2 luglio: La Coruna - Costa da Morte - Cabo Finisterre - Santiago de Compostela Oggi puntiamo a sud lungo lo splendido tragitto panoramico della Costa da Morte, fino a raggiungere Cabo Finisterre, termine ideale del Camino de Santiago suggestivo punto in cui il territorio spagnolo finisce e comincia l’Atlantico: è l’equivalente galiziano del Land’s End inglese. In questo tratto la scogliera si tuffa per un centinaio di metri in un'acqua azzurra che non si distingue dal cielo, vicinissimo. Arriviamo quindi alla selvaggia Ria de Muros, con il lato settentrionale coperto di foreste. Dal paese di Muros, di aspetto medievale, proseguiamo lungo strade che seguono ogni bizzarria della costa, fino a raggiungere Santiago, dove arriviamo nel tardo pomeriggio. Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento. Venerdì 3 luglio: Santiago de Compostela e la storia del Camino de Santiago. Escursione pomeridiana alle Rias Baixas. Santiago de Compostela, deve il suo nome all’Apostolo Santiago (Giacomo), i cui resti vengono qui rinvenuti nel secolo IX. Questa scoperta porta rapidamente il luogo a divenire punto di pellegrinaggio, prima della penisola Iberica e successivamente di tutta Europa. Tutta la città è cresciuta all’ombra della superba Cattedrale eretta nel luogo del ritrovamento. Tutta la mattinata sarà dedicata alla visita approfondita del nucleo centrale compostelano: la celebre Plaza do Obradoiro con la Cattedrale, insigne monumento d’arte romanica del XII secolo, completata nel XIII secolo, ricca di splendidi Portali (Puerta de la Gloria e Puerta de las Platerias) e l’Hospital de los Reyes in stile gotico-isabellino. Dopo pranzo, partiamo in bus per un’escursione lungo le più celebri Rias Baixas, i grandi estuari della Galizia meridionale detti anche i “fiordi spagnoli” toccando piccoli porti e varie località balneari con bellissime spiagge; si visiterà Combarro, delizioso porto di pesca tipicamente galiziano con i caratteristici horreos (granai in pietra sospesi su pilastri) e i cruceiros (calvari in pietra), per arrivare infine a Pontevedra, bellissima città che è riuscita a preservare intatto il suo centro storico tipicamente medievale. Rientriamo a Santiago de Compostela in serata. Sabato 4 luglio: Completamento delle visite di Santiago de Compostela - volo pomeridiano per Milano Dopo il completamento delle visite della città di Santiago (il Monasterio de San Martin el Pinario con grande chiesa barocca; il Colegio de Fonseca in stile rinascimentale-plateresco; la bizzarra Chiesa di Santa Maria del Sar del XII secolo con le sue strapiombanti pareti divergenti, ecc.), nel primo pomeriggio parte il nostro volo per l’Italia. La quota di partecipazione è di 2330 euro per un minimo di 20 persone. La quota di partecipazione è di 2580 euro per un minimo di 15 persone. Supplemento camera singola 390 euro. Ricordiamo che l’iscrizione al viaggio è valida solo se accompagnata dal pagamento di un acconto pari a 300 euro da versare entro il 15 marzo 2015 u conto corrente Banca Cariparma, IBAN IT59J0623009449000063482319, con causale Viaggio in Spagna, nome e cognome, oppure presso palazzo Litta al Boccascena Cafè il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12.30. Il saldo dovrà essere versato entro il 20 maggio 2015 con bonifico bancario come sopra indicato. La quota comprende: • volo di linea Iberia andata e ritorno (20 posti riservati, sotto gli operativi); • tasse aeroportuali (circa 70 euro a oggi); • 7 pernottamenti in alberghi 4 stelle, 2 notti in 5 stelle +1 pernottamento in Parador, nelle località sopra indicate in camera doppia con prima colazione a buffet; • 3 cene in albergo (1° giorno, ultimo giorno + la cena in Parador obbligatoria) • ingressi previsti dal programma; • guida locale professionista parlante italiano nelle seguenti località: Oviedo, La Coruna e Santiago de Compostela; • assistenza culturale; • accompagnatore dall’Italia di Vivere l’Arte; • trasferimenti aeroporto/hotel/aeroporto; • trasporto con bus privato per tutto il tour; • la polizza d’assicurazione Mondial assistance in corso di viaggio (bagaglio e spese mediche) per 5164 euro. La quota non comprende: • i pranzi, le altre cene e tutte le bevande; • assicurazione annullamento viaggio; • eventuale adeguamento carburante e tasse applicato dai vettori aerie; • verrà chiesta una quota di 30 euro per le mance; • quanto non espressamente nominato alla voce “La quota comprende”. Documenti: per entrare in Spagna è sufficiente la carta di identità valida Vivere l'Arte Piazzale Aquileia 6 20144 Milano Tel/Fax 0248007331 cell.+39 3270327773
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