Con i funghi non si scherza…
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Con i funghi non si scherza…
Con i funghi non si scherza…le Credenze popolari più diffuse I funghi hanno da sempre suscitato la curiosità dell’uomo, favorendo il sorgere di un’infinità di credenze, pregiudizi, errati metodi empirici nella determinazione delle specie commestibili. In questa sezione cercheremo di sfatare alcune delle più comuni credenze popolari. 1. I funghi cresciuti a contatto con ferri arrugginiti e quelli morsi da vipere sono velenosi FALSO. La ruggine non è di per sé una sostanza velenosa, inoltre è molto raro, se non impossibile, che una vipera morda un fungo. I funghi sono tossici a causa di determinate sostanze che li compongono, un chiodo o una vipera non possono alterare le virtù alimentari di un fungo mangereccio. 2. Se si cuociono i funghi tossici insieme con del prezzemolo (o con la mollica del pane, la cipolla, l’aglio) o un oggetto d’argento questo annerisce FALSO. Il prezzemolo o l’aglio cucinato insieme con l’Amanita phalloides conserva il suo bel colore originale. Allo stesso modo un cucchiaino o una moneta d’argento non annerisce e non subisce alcuna alterazione se immersi nel liquido di cottura di un fungo tossico. 3. I funghi che crescono sui ceppi o sui tronchi di alberi vivi sono tutti buoni Crescita su tronchi/alberi vivi? FALSO. L’Omphalotus olearius (fungo dell’ulivo), fungo tossico in forma abbastanza grave, cresce sul legno degli ulivi e di altre latifoglie. 4. I Funghi di prato non sono mai velenosi FALSO. La famigerata Amanita phalloides cresce anche sui prati perché il suo micelio o le radici della pianta simbionte si prolungano notevolmente sotto terra o perché sotto terra ci sono resti vivi di una latifoglia; inoltre non mancano specie di funghi tipiche di prato anche molto tossiche, come ad esempio l’Agaricus xanthoderma. 5. Dando da mangiare un fungo a un gatto ao a un altro animale, se questo non muore possiamo ritenere il fungo non tossico FALSO. Tralasciando la crudeltà insita in un tale metodo, va infatti ricordato che l’organismo degli animali è spesso assai diverso dal nostro, per cui certi principi tossici potrebbero essere innocui su di loro e invece mortali sull’uomo; inoltre, il veleno di certi funghi fa effetto anche dopo 20 giorni, per cui l’attesa si prolungherebbe per un lasso di tempo davvero eccessivo. 6. I funghi invasi da larve, insetti o lumache sono tutti buoni, mentre quelli intatti sono da evitare. FALSO. L’Amanita phalloides è nutrimento (e tana abituale) di certe lumache, mentre altre specie fungine, magari ottime da mangiare, risultano difficilmente attaccate da insetti o altri animali. 7. I funghi che non fanno coagulare il bianco dell’uovo o il latte sono buoni. FALSO. L’Amanita phalloides e un’ottima Amanita cesarea, introdotte in una tazza di latte, provocano identica reazione delle specie fungine non tossiche.. Ricapitolando…. Dobbiamo quindi ricordare sempre che: 1. Anche in tema di funghi ,bisogna evitare di seguire consigli privi di validità scientifica, o effettuare prove empiriche 2. È buona norma essere sempre cauti nel mangiare funghi poiché esistono veleni fungini molto pericolosi se non addirittura mortali, come quello dell ‘Amanita phalloides, Amanita verna e Amanita virosa 3. Non esiste un metodo sicuro per giudicare la commestibilità o la tossicità di un fungo; solo la sua precisa conoscenza botanico-tassonomica permette di consumarlo con tranquillità. 4. E' buona norma raccogliere solo le specie che conosciamo perfettamente, in caso di dubbio è bene sottoporle al controllo di esperti: Ispettorato Micologico della ASL e/o Gruppi Micologici. 5. I funghi sono un alimento difficilmente digeribile e quindi anche le specie commestibili, se mangiate in grandi quantità, possono dare dei problemi; inoltre alcune persone possono essere allergiche, 6. Anche le migliori specie commestibili se consumate troppo vecchie o deteriorate possono dare intossicazioni. 7. E' buona norma non mangiare funghi crudi, l'unica eccezione può essere fatta con Amanita caesarea 8. In caso di sospetto avvelenamento correre subito al Pronto Soccorso Per sdrammatizzare un po’.. Modi di dire: Breve carrellata di alcune espressioni linguistiche legate ai funghi che, pur avendo una chiara origine popolare e rurale, trovano ampio uso anche nella lingua letteraria. • • • • • • Al primo tono nasce il prognolo = il prugnolo (Calocybe gambosa) nasce subito dopo le prime piogge primaverili. Fra maggio e giugno fa il buon fungo = i primi porcini nascono in questi mesi. Gli inconvenienti degli Stati sono come i funghi = nascono all'improvviso, inaspettatamente. Tanto piovve che nacque il fungo = finalmente è accaduto ciò che si voleva. E' come un fungo sotto un leccio = è troppo piccolo rispetto a ciò che gli è accanto. Nascere come un fungo = nascere in condizioni difficili e disagiate Ricorda: Ispettorato micologico ASL 2 Savonese Le competenze dell'Ispettorato micologico sono sancite da leggi nazionali e regionali. Assicura il controllo dei funghi epigei spontanei posti in commercio, il controllo per i privati raccoglitori, procede al rilascio del certificato di abilitazione alla vendita dei funghi, supporta le strutture sanitarie in caso di intossicazioni da funghi, effettua attività di informazione ed educazione sanitaria. L'Ispettorato dell'ASL2 si avvale di micologi disponibili presso le sedi delle 4 zone del territorio. Durante il periodo di raccolta dei funghi epigei spontanei è assicurata un'attività di consulenza gratuita per i raccoglitori privati nelle sedi sottoindicate, con orari aggiornati annualmente. Savona Via Collodi, 13 - Tel. 019 8405911 - 915 Piazzale Amburgo c/o Servizio Veterinario - Tel. 019 8405878 Albenga Via Trieste - Tel. 0182 546257 - 258 Loano Via Stella, 36 - Tel. 019 8405843 - 019 8405829 Carcare Villa De Marini - Tel. 019 5009619 - 9626
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