5A - G. Brotzu
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “G. BROTZU” LICEO SCIENTIFICO e LICEO ARTISTICO Via Pitz’e Serra – 09045 – Quartu Sant’Elena Tel. 070 868053 – Fax. 070 869026 – [email protected] – www.liceobrotzu.it *************************************************************************************** ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L.425/97- DPR 323/98 ART. 5.2) Documento predisposto dal Consiglio della classe V A indirizzo scientifico Anno scolastico 2014/2015 Sommario 1. Elenco dei candidati interni 2. Composizione del Consiglio di Classe 3. Profilo sintetico della classe 4. Percorso formativo dell’ultimo anno e risultati conseguiti 5. Criteri di valutazione 6. Attività extracurricolari e integrative 7. Programmazione delle simulazione della terza prova Percorsi didattici relativi alle singole discipline (allegato 1) Testi simulazioni terza prova (allegato 2) Copia progetto CLIL (allegato 3) Quartu Sant’Elena 15 maggio 2015 Il Dirigente Scolastico Prof. Valter Campana • ELENCO DEI CANDIDATI INTERNI Cognome - Nome 1. Brocchieri Camilla 2. Cauterucci Marta 3. Cecoro Jessica 4. Deligia Marta 5. Lepori Ivan Emanuele 6. Mameli Riccardo 7. Medda Michele 8. Miscali Nicola 9. Piasco Francesca 10. Porcu Giulia 11. Scano Selene Isabel 12. Scotto Anna 13. Spingola Carlotta Maria 14. Verachi Elisa Data di nascita 31/08/1996 04/05/1996 14/08/1996 31/07/1996 19/03/1991 28/06/1996 18/09/1996 21/06/1996 25/01/1996 21/06/1996 13/12/1995 20/05/1996 02/08/1996 04/01/1997 Provenienza 4A 4A 4A 4A Liceo Scientifico “Alberti” (CA) 4A 4A 4 A ( anno estero) 4A 4A 4A 4A 4A 4A • COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA RELIGIONE ITALIANO LATINO INGLESE ED. FISICA STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI DISEGNO/ ST. DELL’ARTE Coordinatore • : Commissari interni DOCENTE Prof. Salvatore Pisanu Prof.ssa Antonella Pingiori * Prof.ssa Antonella Pingiori * Prof.ssa Tiziana Trudu Prof.ssa Anna Rita Ornano Prof.ssa Maria Roberta Cocco Prof.ssa Maria Roberta Cocco Prof. Giovanni Maria Mandras Prof. Giovanni Maria Mandras Prof.ssa Giulia Scotto * Prof. Marcello Spiga * Prof. Giovanni Maria Mandras Ripetente NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO • PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE ISCRITTI STESSA CLASSE CLASSE ISCRITTI DA ALTRA PROMOSS RIPETENT CLASSE I I/ESTERO Terza 17 1 (ESTERO) 15 Quarta 11 1 12 Quinta 12 2 1 TRASFERIT TOTALE I/RESPINTI 2 17 1 1 14 15 La classe V^A inizialmente era composta da 15 studenti: 12 provenienti dalla ex-IV A; due iscritti quest'anno, mentre uno di essi, Nicola Miscali, ha frequentato l'anno scolastico scorso in Danimarca, secondo il programma previsto dall'associazione Intercultura. La studentessa Serra Sonia si è poi ritirata, mentre l'alunno Lepori Ivan non ha frequentato le lezioni dal 5/10/2014, in seguito ad un grave incidente. • PERCORSO FORMATIVO DELL’ULTIMO ANNO E RISULTATI CONSEGUITI Attraverso le varie prove svolte durante l’anno, si è potuto rilevare e quantificare il rendimento degli studenti in merito all’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità e, quindi, verificare il raggiungimento degli obiettivi preposti. Gli studenti in possesso di conoscenze appena sufficienti hanno raggiunto gli obiettivi minimi individuati dal C.d.C. Essi riescono ad esporre in modo accettabile gli argomenti studiati e, con opportuna guida dei docenti, sanno argomentare e analizzare compiutamente. Al momento attuale non hanno ancora del tutto realizzato gli obiettivi quegli alunni, che presentano lacune di base, che non sempre hanno rispettato gli impegni scolastici, che non hanno lavorato con continuità ; le loro conoscenze e capacità non sono pertanto omogenee sebbene il Consiglio di Classe ritenga che con il massimo impegno e la massima concentrazione degli sforzi potrebbero, da qui all’esame, rendere accettabile la loro preparazione. Hanno conseguito pienamente gli obiettivi quegli alunni che hanno una approfondita conoscenza degli argomenti trattati, che sanno esporli con buone capacità logico-critiche ed idonei strumenti espressivi, che sono in grado di fornire validi apporti personali grazie anche all’impegno e alla partecipazione costante e costruttiva. Nel corso del triennio è stata garantita la continuità didattica nella maggior parte delle discipline salvo che in Latino, Fisica e Inglese. La valutazione delle competenze di base della classe è avvenuta soprattutto attraverso l’analisi dei risultati scolastici dell’anno precedente e dalla verifica dei debiti formativi. OBIETTIVI TRASVERSALI: COMPORTAMENTALI: - Educare al rispetto delle norme e delle regole - Saper negoziare le regole del comportamento in classe e saperle rispettare - Educare alla collaborazione reciproca, attraverso la valorizzazione delle individualità - Educare al dialogo e al confronto democratico al fine di una civile e proficua convivenza Educare al rispetto degli altri e delle altre culture Rispettare le consegne e le scadenze dell’attività didattica OBIETTIVI COGNITIVI: - Sviluppo/potenziamento della capacità di apprendimento e valutazione autonome e di un metodo di studio personale, critico ed efficace Acquisizione dei contenuti strutturali e procedurali propri di ciascuna disciplina Sapersi esprimere in modo chiaro e corretto utilizzando il lessico specifico delle diverse discipline Sviluppare le capacità logiche e le abilità operative Saper operare collegamenti tra argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse Saper stabilire connessioni di causa – effetto Saper applicare principi e regole al fine di rielaborare le proprie conoscenze in modo organico STRATEGIE - E METODOLOGIE MESSE IN ATTO PER IL LORO CONSEGUIMENTO: Ottenere l’acquisizione di conoscenze a partire da situazioni reali in modo da stimolare l’abitudine a costruire modelli Partire da casi semplici e stimolanti in modo da favorire lo sviluppo delle capacità di sintesi, analisi e rielaborazione Proporre problemi di difficoltà crescente in modo da abituare gli studenti a formulare ipotesi e elaborare soluzioni METODI: - lezione frontale lezione dialogata e partecipata ricerca individuale lavoro di coppia e di gruppo dibattito in classe esercitazione in classe problem solving attività di sostegno e approfondimento partecipazione a rappresentazioni teatrali, scientifiche e culturali. STRUMENTI: - libri di testo vocabolari videoproiettore quotidiani e riviste carte geografiche e tematiche album immagini in rete materiali audiovisivi laboratori proiezioni cinematografiche, manifestazioni ATTEGGIAMENTI RELAZIONALI CONDIVISI NEL CONSIGLIO DI CLASSE: - Mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione Incoraggiare la partecipazione attiva di tutti gli alunni alle attività scolastiche, sostenendo la fiducia nelle proprie possibilità e rispettando il loro modo di apprendere Utilizzare l’apprendimento tramite tentativi ed errori per modificare i comportamenti dell’alunno/a Utilizzare metodologie e strumenti di verifica diversificati e funzionali agli obiettivi da raggiungere Correzione degli elaborati e delle esercitazioni scritte con rapidità in modo da utilizzare la correzione come momento formativo Esigere puntualità nell’esecuzione dei compiti e nel rispetto delle scadenze dell’attività didattica STRUMENTI E CRITERI DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE: SONO STATE UTILIZZATE DIVERSE TIPOLOGIE DI VERIFICA SIA PER ACCERTARE IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PROGRAMMATI, SIA PER ORIENTARE GLI ALUNNI INTORNO ALLE PROVE ORALI E SCRITTE DEGLI ESAMI DI STATO. LE PRINCIPALI SONO STATE: Per la verifica formativa Correzione degli esercizi svolti a casa; discussione guidata su tematiche significative; verifica individuale delle capacità e abilità acquisite; osservazione quotidiana dell’attenzione, dell’impegno, della partecipazione e della progressione nell’apprendimento. Per la verifica sommativa Interrogazione individuale lunga e breve; verifiche scritte delle varie tipologie; prove strutturate e semi-strutturate La valutazione non ha rappresentato solo il momento terminale dell’attività formativa, ma è stata parte integrante e continua dell’attività didattica perché scopo di essa è stata quella di fornire le informazioni necessarie per migliorare il rapporto insegnamento – apprendimento in relazione ai prerequisiti degli studenti. Sono stati oggetto di valutazione: La competenza acquisita nelle varie discipline, il metodo di studio, la partecipazione all’attività didattica, l’impegno profuso sia nel lavoro svolto in classe che in quello svolto a casa, i progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza. In relazione agli obiettivi minimi il Consiglio di Classe ha ritenuto che, oltre a conoscere gli obiettivi minimi di ciascuna disciplina, definiti nell’ambito della programmazione di dipartimento, per il conseguimento della sufficienza l’alunno dovesse assolvere regolarmente gli impegni e rispettare le consegne; partecipare al dialogo educativo; saper esporre le sue conoscenze anche se in modo non rigoroso e saperle applicare senza incorrere in gravi errori; essere in grado, almeno con la guida del docente, di eseguire semplici operazioni di analisi e sintesi. I criteri di valutazione ispirati al rispetto dei criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti sulla scorta delle indicazioni ministeriali, sono stati adottati anche in sede di scrutinio finale. SI RIPORTA QUI DI SEGUITO LA GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORATA E CONDIVISA DAL COLLEGIO DEI DOCENTI DELL’I.I.S.”G. BROTZU” COME RIFERIMENTO GENERALE PER I CONSIGLI DI CLASSE: GRIGLIA DI VALUTAZIONE Voto Conoscenze acquisite Competenze 1 Non evidenzia conoscenza di quanto svolto in classe Nessuna applicazione 2 Conoscenze frammentarie e poco significative Competenze limitate alle sole operazioni elementari 3 Estremamente elementari le conoscenze possedute Non sa utilizzare in alcun modo le pochissime conoscenze acquisite 4 Scarse e superficiali: possiede informazioni molto generiche Limitata: possiede conoscenze frammentarie e/o superficiali Utilizza con difficoltà ed in modo improprio le conoscenze acquisite 5 Applica le conoscenze in modo parziale ed errato 6 Sufficiente: conosce i concetti essenziali Sa applicare le conoscenze con correttezza in situazioni note 7 Conoscenze precise dei concetti fondamentali con qualche approfondimento. Sa applicare le conoscenze in modo abbastanza sicuro 8 Conoscenze complete e sicure 9 Conoscenze complete sicure e approfondite Applica correttamente e con completezza conoscenze anche complesse in modo autonomo Sa cogliere autonomamente le tecniche, i procedimenti logici e le regole più adeguate 10 Conoscenze complete, sicure ed approfondite con contributi personali Sa cogliere autonomamente le tecniche, i procedimenti, e le metodologie più adeguate, proponendone di nuove e personali Abilità linguistico espressive Non sa esprimersi nei linguaggi specialistici relativi alle discipline studiate Comunicazioni non chiare e poco articolat Autonomia nel metodo di studio Impegno e partecipazione Non sa cogliere e spiegare con le proprie parole i concetti Non partecipa al dialogo educativo e non svolge i compiti assegnati Non sa cogliere e spiegare con le proprie parole i concetti Produce comunicazioni confuse, incomplete, superficiali e lessicalmente povere Produce comunicazioni imprecise, incomplete. Lessico improprio Formula comunicazioni semplici, a volte mnemoniche, con linguaggio elementare non sempre corretto Espone i concetti organizzandoli in modo chiaro e appropriato Non sa cogliere e spiegare con le proprie parole i concetti di base Non partecipa al dialogo educativo e non svolge i compiti assegnati Non partecipa al dialogo educativo, svolge raramente ed in modo approssimativo i compiti assegnati Sa organizzare una comunicazione significativa con ricchezza e varietà di lessico Elabora comunicazioni efficaci che presentano uno stile originale Elabora comunicazioni efficaci che presentano uno stile originale Elabora comunicazioni efficaci che presentano uno stile originale con particolare ricchezza e varietà di lessico Non sa cogliere/spiegare con le proprie parole il significato globale di una comunicazione Coglie/riformula parzialmente il significato di una comunicazione. Sa analizzare e sintetizzare solo parzialmente Partecipa al dialogo educativo in modo incostante, svolge raramente i compiti assegnati Partecipa al dialogo educativo in modo incostante, non sempre svolge i compiti assegnati Coglie/spiega con le proprie parole il significato di una comunicazione. Individua gli elementi essenziali. Sintetizza coerentemente, ma senza approfondimenti. Riformula/riorganizza i concetti. Sa individuare gli elementi e le relazioni. Sa elaborare una sintesi corretta ed approfondita Partecipa regolarmente al dialogo educativo. Svolge i compiti assegnati Riformula, riorganizza i concetti in modo autonomo. Sa individuare gli elementi e le relazioni in modo completo. Sa elaborare una sintesi corretta ed approfondita Riformula e riorganizza in modo complesso e personale le tematiche proposte. Sa correlare tutti i dati di una comunicazione e trarre le opportune conclusioni. Sa organizzare in modo autonomo le conoscenze e le procedure acquisite Riformula e riorganizza in modo complesso e personale le tematiche proposte. Sa correlare tutti i dati di una comunicazione e trarre le opportune conclusioni. Sa organizzare le conoscenze e le procedure acquisite in modo originale e mirato. Effettua valutazioni personali Partecipa al dialogo educativo in modo attivo. Svolge con precisione i compiti assegnati Partecipa al dialogo educativo in modo costante. Svolge sempre i compiti assegnati Partecipa al dialogo educativo in modo attivo. Svolge sempre e con precisione i compiti assegnati Partecipa al dialogo educativo in modo propositivo. Svolge sempre con precisione i compiti assegnati. Ricerca autonomamente approfondimenti sulle tematiche proposte • ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI E INTEGRATIVE SVOLTE DAGLI STUDENTI NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO Durante il corrente anno scolastico, gli alunni sono stati impegnati in alcune attività programmate dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Classe ed hanno partecipato a : • • • • • • • Proiezioni del film “Il giovane favoloso”, sulla vita e le opere di Giacomo Leopardi. Visita guidata a Pau con Laboratorio sull'ossidiana e visita guidata a Masullas. Visita guidata al Castello di Sanluri, alle dune di Piscinas e alla zona mineraria di Montevecchio. Giornata dell’Orientamento Universitario Conferenza sull’ADMO e sull’AVIS Progetto : Modulo CLIL di Storia dell'Arte in compresenza della lettrice madrelingua. Partecipazione alla presentazione di due libri sulla violenza contro le donne con relativa discussione e dibattito. • PROGRAMMAZIONE DELLA TERZA PROVA Le simulazioni della terza prova formulata dai docenti del C.d.c, in base ai programmi effettivamente svolti dalla classe, sono state pluridisciplinari. Il Consiglio di classe ha previsto e somministrato due simulazioni distinte della terza prova secondo il calendario che segue: • • Giovedì 26/3/2015 tipologia A (Scienze, Inglese, Storia dell’Arte e Filosofia). Martedì 14/4/2015 tipologia B (Fisica, Inglese, Latino, Scienze e Storia). L’obiettivo è stato quello di attuare una verifica delle capacità del candidato di utilizzare ed integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno. I criteri della terza prova sono stati esplicitati prima della prova stessa. Dagli esiti delle simulazioni è emerso che gli alunni si sono distinti maggiormente nella tipologia di tipo A. Nelle prove simulate è stato utilizzato il vocabolario di Italiano-Inglese e Inglese-Italiano. VALUTAZIONE FINALE Il Consiglio di Classe, dopo aver vagliato i risultati conseguiti dagli studenti nel corso dell’attività curricolare, attribuirà le valutazioni in sede di scrutinio finale. Il credito scolastico sarà attribuito secondo i parametri contenuti nelle tabelle riportate a norma di legge, e riguarderà l’intero triennio; nella medesima sede, verranno assegnati anche i crediti formativi provvisti dei requisiti richiesti e conformi alla normativa vigente. ALLEGATI 1) Programmi didattici relativi alle singole discipline per l’anno scolastico 2014/2015 2) Testi delle simulazioni delle terze prove con le rispettive griglie di valutazione. 3) Copia progetto CLIL. PROGRAMMI DIDATTICI RELATIVI ALLE SINGOLE DISCIPLINE Materie: ITALIANO E LATINO Docente: Antonella Pingiori OBIETTIVI Apprendimento e rielaborazione dei contenuti proposti; conseguimento dello spirito critico; acquisizione di competenze analitiche e sintetiche; capacità di cogliere analogie e differenze; fluidità e correttezza espressiva sia scritta che orale. LIVELLO DELLE CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’ Nella classe si individuano tre diversi livelli di preparazione: un piccolo gruppo dimostra di aver raggiunto gli obiettivi proposti in modo più che ottimo; un secondo gruppo si attesta su risultati più che discreti; pochi studenti hanno conseguito risultati poco più che sufficienti, a causa di lacune pregresse mai del tutto colmate. MACROARGOMENTI LETTERATURA ITALIANA La storia letteraria dell’Ottocento: Romanticismo, Verismo. Alessandro Manzoni Giacomo Leopardi Giovanni Verga Tra Ottocento e Novecento: Decadentismo Giovanni Pascoli Gabriele D’Annunzio Il Novecento Le avanguardie storiche Luigi Pirandello Italo Svevo Giuseppe Ungaretti Eugenio Montale Italo Calvino I caratteri della cantica del Paradiso dantesco con lettura ed analisi dei canti più significativi LETTERATURA LATINA La storia letteraria dall’età dei Giulio-Claudii all’età degli Antonini Fedro Seneca Persio Lucano Petronio Marziale Quintiliano Giovenale Tacito Apuleio Lettura, traduzione e commento morfosintattico di numerosi brani antologici. METODI-MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Lezione frontale; analisi del testo con discussione guidata; lettura di testi di letteratura contemporanea e/o straniera con conseguente dibattito in classe; visione di film. STRUMENTI DI VERIFICA Compiti scritti, verifiche orali, esercitazioni in classe, discussione sui diversi testi presi di volta in volta in esame. LIBRI DI TESTO Romano Luperini La scrittura e l’interpretazione Palumbo Editore Dante, Paradiso con commento di T. Di Salvo Zanichelli Editore Giovanna Garbarino Nova Opera Paravia Editore MATERIA: SCIENZE DOCENTE: Prof.ssa GIULIA SCOTTO OBIETTIVI Potenziamento del metodo di studio Acquisizione di una sicura conoscenza degli argomenti trattati Potenziamento di una mentalità scientifica volta all’analisi e alla sintesi Potenziamento delle capacità di comprensione e di comunicazione tramite l’acquisizione del linguaggio specifico Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni Possedere la capacità di acquisire le leggi e le regole e saperle applicare, saper risolvere problemi Saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale Saper comprendere i messaggi di errore e procedere all’autocorrezione Obiettivi minimi Conoscenze essenziali ma corrette degli argomenti trattati Espressione ed esposizione semplice ma rigorosa e coerente Saper analizzare i punti salienti e saper effettuare semplici collegamenti Obiettivi raggiunti La maggior parte degli alunni conoscono gli argomenti trattati e li sanno esporre in modo semplice e chiaro; alcuni alunni sono in grado di fare collegamenti tra le parti degli argomenti trattati, di saper applicare le regole e di risolvere problemi, di procedere all’autocorrezione in caso di errore. A tutt’oggi, tra gli alunni, c’è chi non ha raggiunto gli obiettivi minimi. CONTENUTI: Biochimica: i composti chimici del vivente e i gruppi funzionali che li caratterizzano; l’acqua, le proteine, gli enzimi, i carboidrati, i lipidi, gli acidi nucleici; la duplicazione del DNA; la sintesi proteica. La struttura delle membrane cellulari e i trasporti delle molecole attraverso la membrana cellulare. Il metabolismo : l’ATP; il catabolismo dei carboidrati, il catabolismo dei lipidi e degli acidi grassi ,il catabolismo dei composti azotati; l’anabolismo, la gluconeogenesi, la biosintesi di acidi grassi e amminoacidi. Le biotecnologie: gli organismi della biotecnologia, ,il DNA ricombinante e gli enzimi di restrizione, le librerie del DNA, la PCR, la terapia genica, i test diagnostici , i farmaci e le biotecnologie, la medicina personalizzata l’impronta del DNA; la clonazione, gli animali transgenici, le piante transgeniche, le biotecnologie le sue applicazioni. Scienze della Terra: dai fenomeni sismici al modello interno della Terra. Il campo magnetico terrestre. I modelli per spiegare la dinamica della litosfera: la teoria dell’isostasia ,la teoria della deriva dei continenti, la teoria dell’espansione dei fondali oceanici, la teoria della tettonica a zolle, i margini divergenti, i margini convergenti ,i margini conservativi, il motore ella tettonica a zolle; i punti caldi .La tettonica a zolle e l’attività endogena; le principali strutture della crosta continentale, le principali strutture della crosta oceanica. L’orogenesi. La storia geologica della Terra; come si ricostruisce la storia della Terra. La storia geologica d’Italia nel Paleozoico, nel Mesozoico ,nel Cenozoico, nel Neozoico. CONOSCENZE: La maggior parte degli alunni, a livelli diversificati, conosce i contenuti fondamentali della biochimica, del metabolismo, delle biotecnologie e delle Scienze della Terra ed è in grado di esporli in modo chiaro usando il linguaggio specifico; a tutt’oggi qualcuno presenta ancora conoscenze lacunose. LIVELLO DELLE CONOSCENZE: La classe si attesta su vari livelli: la maggior parte degli alunni ha conoscenze nel complesso sufficienti; due piccoli gruppi dimostrano rispettivamente buone e discrete conoscenze e c’è chi, non avendo ancora colmato le lacune, presenta conoscenze nel complesso inadeguate COMPETENZE: Acquisizione e corretta utilizzazione del linguaggio specifico delle discipline Comprensione delle innovazioni scientifico- tecnologiche relative alle discipline studiate che consenta una adeguata formazione scientifica di base Acquisizione di una sensibilità naturalistica volta a sviluppare atteggiamenti responsabili nei confronti dei viventi e dell’ambiente LIVELLO DELLE COMPETENZE: Alcuni alunni hanno raggiunto competenze di livello buono/ discreto, un altro gruppo ha raggiunto un livello sufficiente e alcuni, a causa soprattutto di un impegno incostante, hanno dimostrato difficoltà nell’acquisizione delle competenze su elencate CAPACITÀ: Sviluppo della capacità di elaborazione e di sintesi autonoma delle informazioni apprese Potenziamento delle capacità di articolare con consapevolezza e armonicità le conoscenze acquisite al fine di operare gli opportuni collegamenti tra i vari argomenti, stabilire interdipendenze e tentare rielaborazioni Miglioramento delle capacità logiche e intuitive, al fine di saper cogliere nell’analisi dei fenomeni le relazioni causaeffetto LIVELLO DELLE CAPACITÀ: Un gruppo di alunni ha raggiunto un livello buono/discreto; altri discenti per raggiungere livelli sufficienti hanno avuto bisogno del supporto e della guida del docente e c’è chi evidenzia un livello inadeguato. METODI: Per lo svolgimento del programma si è fatto ricorso a: Lezione frontale Esercizi MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo Laboratorio Proiezioni Visite guidate SPAZI: Le lezioni si sono tenute principalmente in classe STRUMENTI DI VERIFICA: Per verificare il livello di conoscenze, competenze e capacità raggiunti, si è fatto ricorso: Alla interrogazioni orali A test a risposta multipla A prove semistrutturate EDITORE ZANICHELLILIBRO DI TESTO: LA CHIMICA DELLA VITA DI MARIO RIPPA E GIULIANO RICCIOTTISCIENZE DELLA TERRA-QUINTO ANNO- DI CRISTINA PIGNOCCHINO FEYLES-SEI MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: MANDRAS GIOVANNI MARIA CONTENUTI (macro argomenti): Le funzioni e le loro proprietà. I limiti. Le funzioni continue e il calcolo dei limiti. La derivata di una funzione. I teoremi del calcolo differenziale. I massimi, i minimi e i flessi. Lo studio delle funzioni. Gli integrali indefiniti. Gli integrali definiti e le loro applicazioni. CONOSCENZE: Pochi alunni presentano conoscenze che si attestano su buoni e ottimi livelli; un gruppo ha raggiunto conoscenze discrete o sufficienti ; pochi elementi non hanno ancora raggiunto gli obiettivi prefissati e a tutt’oggi presentano conoscenze inadeguate. ABILITÀ: Saper calcolare limiti. Saper derivare una funzione. Saper determinare massimi e minimi relativi di una funzione. Saper rappresentare il grafico di una funzione.Saper calcolare integrali. Saper calcolare aree, volumi, superfici. COMPETENZE: Saper risolvere problemi che richiedono l’utilizzo del significato geometrico di derivata. Saper rappresentare funzioni complesse. Possedere una mobilità di passaggio dal grafico di una funzione al limite nel punto e alla derivata OBIETTIVI RAGGIUNTI: E’ risultata acquisita non da parte di tutti gli allievi l’autonomia di apprendimento e la capacità di rielaborazione critica. Alcuni alunni padroneggiano in modo consapevole le abilità e le competenze citate e sono in grado di orientarsi autonomamente nella risoluzione di quesiti e problemi e hanno raggiunto un profitto ottimo. Una parte della classe sa orientarsi nell’impostare le procedure risolutive in modo accettabile. Una piccola parte incontra maggiori difficoltà nell’applicazione delle procedure risolutive. Si sono comunque registrati, da parte di tutti gli allievi, a livelli diversi, miglioramenti nell’abilità di calcolo, nella consapevolezza dell’applicazione delle procedure studiate e nell’autonomia. METODI: lezione frontale, e lezione partecipata con la risoluzione di numerosi esercizi applicativi. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo, LIM. SPAZI: Il percorso formativo si è svolto all’ interno dei locali scolastici. STRUMENTI DI VERIFICA: Prove scritte, orali e Test. LIBRO DI TESTO: Corso base blu di matematica vol.5, Bergamini, Trifone, Barozzi – Zanichelli MATERIA: FISICA DOCENTE: MANDRAS GIOVANNI MARIA CONTENUTI (macro argomenti): La corrente elettrica continua. La corrente elettrica nei metalli. Fenomeni magnetici fondamentali. Il campo magnetico. L'induzione elettromagnetica. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. La relatività dello spazio e del tempo. La relatività ristretta. CONOSCENZE: Un gruppo di allievi possiede la conoscenza dei concetti studiati ed è sempre in grado di esporre in maniera personalizzata. Il secondo gruppo pur conoscendo in modo completo i vari argomenti non sempre è in grado di appropriarsi dei concetti studiati. ABILITÀ: • Saper utilizzare le leggi fondamentali della corrente continua e del campo elettromagnetico nella …risoluzione di esercizi. • Saper definire le grandezze studiate, fornire l’equazione dimensionale e l’unità di misura nel Sistema Internazionale. • Saper tracciare e/o interpretare grafici che descrivono l’andamento delle grandezze fisiche studiate. COMPETENZE: • cogliere relazioni e connessioni tra le diverse tematiche affrontate; • utilizzare le leggi fisiche studiate anche in ambito interdisciplinare. • individuare il metodo più opportuno per risolvere un problema complesso. OBIETTIVI RAGGIUNTI: Buona parte della classe possiede una conoscenza generale dei principali argomenti, è in grado di esporli in modo sufficientemente chiaro ed organico e sa risolvere semplici problemi numerici; un piccolo gruppo ha conoscenze più ampie, omogenee e approfondite e possiede le competenze descritte. METODI: lezione frontale, e lezione partecipata con la risoluzione di numerosi esercizi applicativi. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo, LIM. SPAZI: Il percorso formativo si è svolto all’ interno dei locali scolastici. STRUMENTI DI VERIFICA: Prove scritte, orali e Test. LIBRO DI TESTO: La fisica di Amaldi. Idee ed esperimenti, vol.3, Ugo Amaldi – Zanichelli MATERIA: DOCENTE: Storia e Filosofia Cocco Maria Roberta Libri di testo Feltri –Bertazzoni- Neri Chiaroscuro SEI vol.2, vol.3 Abbagnano - Fornero - La ricerca del pensiero - Paravia vol 2b, vol 3a Finalità e obiettivi In vista di una maggiore consapevolezza della propria storia e del proprio presente e di una valida consapevolezza dei temi e dei problemi propri della storia della filosofia, considerata la situazione della classe, si è dato priorità ai seguenti obiettivi: -favorire lo sviluppo dell’interesse nei confronti delle problematiche storiche e filosofiche, il potenziamento del metodo di studio, l’ acquisizione dello specifico della disciplina (oggetti, strutture concettuali, linguaggio specifico);rafforzare le capacità di analisi, sintesi e argomentazione , la capacità di organizzare le conoscenze acquisite, operare collegamenti e raffronti, costruire visioni d’insieme. Programma di storia Ottocento La restaurazione e le rivoluzioni del 1848 (sintesi )La rivoluzione industriale e l’affermazione dell’idea liberale e socialista. Trasformazioni economiche sociali e politiche in Europa nella seconda metà del secolo. Preparazione, conquista e completamento dell’unità italiana. Lo stato post unitario. Novecento Dall’ idea di nazione al nazionalismo . L’età giolittiana. La prima guerra mondiale e la crisi della società europea. L’affermarsi dei totalitarismi in Italia, Germania, Urss. La seconda guerra mondiale, la resistenza. La Repubblica. Programma di Filosofia Kant:il criticismo. La Critica della Ragion Pura Caratteri generali del Romanticismo. Hegel: Capisaldi del sistema. La dialettica. Fenomenologia dello spirito. La filosofia della storia La filosofia antihegeliana: Schopenhauer , Feuerbach , Marx, Nietzsche, Freud Metodologia Il libro di testo è stato il punto di riferimento principale. Per la storia del novecento la lezione frontale è stata accompagnata dalla visione di filmati e documentari. Verifiche e Valutazione Sono state effettuate periodiche verifiche orali e scritte. La valutazione finale tiene conto dei risultati ottenuti nelle prove ma soprattutto è il risultato della continuità e dell’impegno profusi nello studio delle tematiche proposte, della partecipazione al dialogo educativo e della responsabilità mostrata nei confronti dei doveri scolastici. Obiettivi raggiunti La classe risulta eterogenea relativamente alla preparazione di base, alle competenze logicoargomentative, all’interesse e all’impegno profusi, ai risultati conseguiti. Un gruppo di studenti ha seguito con continuità l’attività didattica nel corso dell’intero anno scolastico raggiungendo un profitto tra il discreto e buono. In altri invece l’impegno è stato inadeguato e discontinuo e i risultati raggiunti appena sufficienti. In un solo caso l’impegno è stato inadeguato, soprattutto nella prima parte dell’anno scolastico, il profitto raggiunto insufficiente. E’ importante sottolineare che in alcuni casi, nonostante lo studio e l’impegno costanti, il metodo di studio è rimasto essenzialmente mnemonico e l’uso del linguaggio specifico risulta non sempre adeguato./ INGLESE Obiettivi disciplinari generali : Lingua e Civiltà Straniera Inglese Conoscenza Funzioni linguistiche Strutture grammaticali e sintattiche Lessico Fonetica Microlingua letteraria Contenuti (testi ) Conoscenza del contesto storico culturale, degli autori e delle opere studiate Capacità Abilità linguistiche: Comprensione orale (ascolto) e scritta(lettura) Produzione orale (parlato) e scritta (scrittura) Capacità cognitive: Logica, analisi, sintesi, elaborazione Capacità non cognitive: ascolto, attenzione, concentrazione, memorizzazione Cogliere la specificità del linguaggio letterario Comprendere, interpretare, analizzare e esprimere semplici giudizi su un testo. -Collocare i testi in contesti storico culturali Competenze Efficacia comunicativa Uso adeguato di strutture e funzioni linguistiche e lessico Applicazione di metodi e procedure di analisi, sintesi ed elaborazione di un testo Analisi del testo letterario Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo e letterario Obiettivi The Modern Age V. Woolf J. Joyce E.M. Forster E. Hemingway F.S. Fitzgerald G. Orwell The Contemporary Age J. Kerouac F. Mc Court MATERIA: Disegno e Storia dell’Arte DOCENTE: Prof. Spiga Marcello OBIETTIVI RAGGIUNTI: • Acquisizione delle competenze necessarie a comprendere la natura, i significati e i complessivi valori storici, culturali ed estetici dell’opera d’arte. • Saper cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche diverse enucleando analogie, differenze e3 interdipendenze. • Saper esporre in modo pertinente, organizzato e con linguaggio corretto. • Saper individuare specificità degli stili, dei periodi e delle opere oggetto di studio CONTENUTI (macro argomenti) Studio degli avvenimenti artistici dal Settecento al Novecento, con particolare risalto agli artisti e alle opere più importanti di ogni corrente, mettendo in evidenza la stretta rispondenza tra pensiero e immagine. Sono state privilegiate le tipologie e le caratteristiche dei vari stili, con le connotazioni filosofiche, politiche e religiose che spesso presiedono ad ogni manifestazione artistica. COMPETENZE E CAPACITA’: • Sono state incrementate le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari, rilevando come nell’opera confluiscano aspetti e componenti dei diversi campi del sapere (umanistico, filosofico, scientifico, tecnologico). • Sono stati applicati i criteri necessari per riconoscere gli elementi di discontinuità e di rottura rispetto alla tradizione accademica. LIVELLO DELLE CONOSCENZE: La classe ha sempre risposto con attenta e proficua collaborazione al lavoro in classe e di rielaborazione, mostrando sincero interesse alle tematiche discusse. Correttissimi sotto il profilo del comportamento hanno permesso lo svolgimento di una programmazione approfondita e ben assimilata, raggiungendo nel complesso un diffuso buon livello di profitto. METODI: • Lezione frontale. • Lezione partecipata. • Esercitazioni scritte e orali per l’Esame di Stato • Ricerche individuali. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: 4) Libro di testo. 5) Sussidi audiovisivi 6) Dispense SPAZI: • Aula. STRUMENTI DI VERIFICA: • Verifica orale collettiva • In itinere • Interrogazioni di tipo breve e interrogazioni formali • Test LIBRO Di TESTO: Cricco Di Teodoro Itinerario nell’Arte voll 3 casa Editrice Zanichelli Materia: EDUCAZIONE FISICA. Docente: Anna Rita ORNANO Libro di testo: In Movimento – G. Fiorini, S. Coretti, S. Bocchi. Casa editrice: Marietti Scuola. OBIETTIVI Conoscere il linguaggio specifico della disciplina. Essere capaci di eseguire movimenti corretti in modo individuale ed interattivo. Riconoscere un percorso effettuato per compiere attività di forza, resistenza, velocità e articolarità. Conoscere le caratteristiche tattiche e metodologiche degli sport praticati. Conoscere i grandi apparati. Conoscere le norme basilari di prevenzione e di primo soccorso. LIVELLO DELLE COMPETENZE, CONOSCENZE E CAPACITA'. La classe ha raggiunto complessivamente un soddisfacente livello di preparazione. Gli alunni hanno partecipato con continuità e interesse alle varie proposte didattiche per tutto il corso dell'anno scolastico, dimostrano di aver raggiunto gli obiettivi prefissati : sanno utilizzare in modo adeguato la terminologia della disciplina; sanno compiere azioni semplici e complesse in tempi rapidi; sono in grado di controllare il loro equilibrio statico e dinamico; riescono a correre senza interruzioni nei tempi prefissati; tollerano carichi di lavoro per tempi prolungati; sanno modulare le energie in funzione di uno scopo; sanno eseguire i fondamentali e le tattiche di base della pallavolo, della pallacanestro e del calcio a cinque; sanno adottare comportamenti adeguati in caso di infortunio. I risultati ottenuti sono tra discreto, l'ottimo e buono. MACRO ARGOMENTI. -Consolidamento degli schemi motori di base e delle capacità coordinative. -Potenziamento fisiologico e miglioramento delle capacità condizionali ( forza ,resistenza, velocità, mobilità articolare). -Attività Sportive: pallavolo, calcetto, pallacanestro, atletica. -Cenni di anatomia e fisiologia dei grandi apparati. -Traumi sportivi. -Prevenzione e elementi di primo soccorso. CRITERI METODOLOGICI Tutta l'attività svolta ha teso a far emergere le qualità, le capacità e il grado di socialità di ciascun allievo, per cui partendo da un approccio spontaneo, muoversi in libertà di spazio e tempo e attività ludiche libere e globali, si è passati ad una fase analitica dove il gesto diventa più tecnico e quindi più economico e trasferibile a situazioni diverse. Contemporaneamente all'attività pratica si sono affrontati i contenuti teorici approfondendo gli argomenti con lezioni frontali, con appunti o materiale in fotocopia. Mezzi Corpo libero. Piccoli attrezzi: funicelle, racchette, palloni. Elementi presenti nelle strutture sportive utilizzati come attrezzi da riporto. Lezioni frontali, appunti, materiale in fotocopia. SPAZI Tensostruttura. Campi esterni. Aula. STRUMENTI DI VERIFICA Test motori, produzioni scritte e verifiche orali. Criteri di valutazione: l'allievo, in relazione ai livelli di partenza, dovrà essere capace di mettere in atto le abilità motorie acquisite e la conoscenza dei contenuti degli argomenti trattati La valutazione finale tiene conto non solo dei risultati delle prove ma dell'impegno dimostrato, della costanza nell'applicazione, della partecipazione attiva durante tutto il corso dell'anno scolastico. MATERIA: Religione DOCENTE: Salvatore Gerardo Pisanu OBIETTIVI RAGGIUNTI: • Conoscenza della Chiesa, madre e maestra. • Conoscenza di Gesù, messia atteso. • Conoscenza della morale cristiana (familiare e sociale). CONTENUTI: • Lo studio della religione cattolica promuove, attraverso un'adeguata mediazione educativo-didattica, la conoscenza della concezione cristiano-cattolica del mondo e della storia, come risorsa di senso per la comprensione di sé, degli altri e della vita; • L'IRC affronta la questione universale della relazione tra Dio e l'uomo, la comprende attraverso la persona e l'opera di Gesù Cristo e la confronta con la testimonianza; • La Chiesa nella storia. CONOSCENZE: N ella fase conclusiva del percorso di studi, lo studente: • riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa; • conosce l'identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone; LIVELLO DELLE CONOSCENZE: La classe si attesta su tre livelli: Sufficiente, Discreto, Buono. COMPETENZE: • Al termine dell'intero percorso di studio, l'Ire metterà lo studente in condizione di: sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; • cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; LIVELLO DELLE COMPETENZE: Il livello medio delle competenze è sufficiente; alcuni alunni raggiungono, comunque, livelli più che sufficienti e anche buoni. CAPACITÀ: Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali. LIVELLO DELLE CAPACITÀ: Il livello medio delle capacità è sufficiente; sono comunque presenti alunni che raggiungono buoni risultati. METODI: • Lezione frontale. • Visione di film e documentari. • Discussione guidata MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: 7) Libro di testo. 8) Video. 9) Lettura brani Bibbia. SPAZI: • Aula scolastica. STRUMENTI DI VERIFICA: • Dialogo educativo in classe • Interesse e partecipazione. LIBRO DI TESTO: CONTADINI-MARCUCINI-CARDINALI “NUOVI CONFRONTI”, EURELLE E ELLEDICI TESTI SIMULAZIONI DELLE TERZE PROVE CON LE RISPETTIVE GRIGLIE DI VALUTAZIONE. Istituto di Istruzione Superiore “G. Brotzu” Liceo Scientifico *************************************************** A.S. 2014/2015 Classe 5 A Simulazione terza prova Discipline: Tipologia: Scienze Inglese Storia dell’Arte Filosofia A (20 righe) Tempo a disposizione: 2h *************************************************** CANDIDATO Cognome e Nome ………………………………………………………… Firma ……………………………………………………….. Quartu Sant’Elena 26/03/2015 Cognome e Nome ………………………………………………………… --- SCIENZE --- Gli enzimi sono i catalizzatori delle reazioni biologiche; spiegane il funzionamento e la regolazione. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Cognome e Nome ………………………………………………………… --- INGLESE --- Write about the picture of the atmosphere and the events of the years 1901 – 1950 that emerges in Modernists’ works. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Cognome e Nome ………………………………………………………… --- SORIA DELL’ARTE --- Fra i pittori impressionisti, quello più anomalo è Edgard Degas, che d’altronde si è sempre definito più realista che impressionista. Motiva questa affermazione richiamando anche qualche opera significativa. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Cognome e Nome ………………………………………………………… --- FILOSOFIA --- Evidenzia l’importanza della celebre figura SIGNORIA/VIRTU’ nel processo attraverso il quale la coscienza acquista “certezza di sé”. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Istituto di Istruzione Superiore “G. Brotzu” Liceo Scientifico *************************************************** A.S. 2014/2015 Classe 5 A Simulazione terza prova Discipline: Tipologia: Fisica Inglese Storia Latino B (10 righe) Tempo a disposizione: 2h *************************************************** CANDIDATO Cognome e Nome ………………………………………………………… Firma ……………………………………………………….. Consegna alle ore …………………… Quartu Sant’Elena 14/04/2015 Cognome e Nome ………………………………………………………… --- FISICA --- 1. Forze fra correnti: la legge di Ampere. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. Il termine mancante. Come si modifica il Teorema di Ampere (la circuitazione del ….campo magnetico). ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Cognome e Nome ………………………………………………………… --- INGLESE --- 1. Write about the main themes of Nineteen eighty four. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. War and love in A farewell to arms. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Cognome e Nome ………………………………………………………… --- STORIA --- 1. Evidenzia il ruolo svolto dal re Vittorio Emanuele nei confronti del fascismo. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. In che modo le leggi fascistissime contribuirono a realizzare la distruzione dello Stato Liberale. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Cognome e Nome ………………………………………………………… --- LATINO --- 1. Traduci: Superest (= rimanere) lectio, in qua puero ut sciat suspendere spiritum debeat, quo loco versum distinguere, ubi claudatur sensus, unde incipiat, quando attollenda vel submittenda sit vox, quid quoque frlexu, quid lentius dicendum sit, demonstrari nisi in opere ipso non potest. (Quint., Instit., I,8) ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. Rispondi (max 12 righe). Quali sono i temi affrontati da Quintiliano nella Instituzio Oratoria? Cosa sostiene riguardo alla crisi di cui l’oratoria risente in quel periodo? ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… PROGETTO: MODULO CLIL DI STORIA DELL’ARTE anno 2015 Predisposto dalla Prof.ssa Cogoni Rosemarie Patrizia (Suppl. di Spiga Marcello) docente di Disegno e Storia dell’arte classe 5°A (n° 6 ore lezione+4 preparazione progetto per un totale di 10 ore) Premessa Il CLIL (Content and Language Integrated Learning/Approfondimento Integrato di Lingua straniera e Materia) propone agli studenti l’apprendimento integrato di lingua e contenuti. L’insegnamento di una qualunque materia non linguistica è svolto per mezzo di una lingua seconda straniera (L2). Con il metodo CLIL si tenta di superare i limiti dei curricula scolastici tradizionali per favorire una conoscenza complessa e integrata dei contenuti delle discipline scelte. L’insegnamento della materia è stato previsto per una parte dell’anno in particolare per un numero di 6 ore nel periodo marzo-maggio. Il tempo di preparazione del progetto è stato di n° 4 ore. Per favorire agli studenti un approccio più diretto con la materia in inglese, nel primo periodo scolastico si è scelto di utilizzare la lingua italiana per presentare i contenuti di quasi tutto il programma e la nuova metodologia da acquisire per la lettura degli avvenimenti artistici. Il seguente progetto si propone di favorire attraverso la lettura in inglese, con supporto della lettrice madrelingua, la comprensione del testo, l’acquisizione di un vocabolario specifico della disciplina in inglese mediante il quale esprimere idee e opinioni sulle conoscenze acquisite, analizzare le opere d’arte e paragonare il lavoro di differenti artisti. Programmazione generale del Modulo CLIL DI STORIA DELL’ARTE Argomento: Impressionism -Post Impressionism Tipo di scuola e classe: CLASSE 5A del Liceo Scientifico “G.Brotzu” Disciplina non linguistica: Storia dell’arte Docente : Cogoni Rosemarie Patrizia (Suppl. di Spiga Marcello) Lingua Straniera: Inglese Lettrice Madrelingua Inglese: Doe Felicity Durata: 6 ore di lezione (1ora alla settimana nei mesi da marzo a maggio) Preparazione progetto: 4 ore (da gennaio a marzo) Calendario: 21-28 marzo,11-18 aprile, 9-16 maggio CONTENUTI DEL MODULO A) IMPRESSIONISM (2 hours): Competences: • understand forms and contents of Impressionism • interpret visual elements • analyse works of art • compare works by different artists • express ideas and opinions using knowledge and art vocabulary Themes and Artists • Manet and Appeal of Modern Life (work: The Luncheon on the Grass) • An Aesthetic Revolution • Fresh Impression on Canvas: Claude Monet (works: Impression Sunrise - Boulevard des Capucines Paris) • Painting in the Open Air: Renoir (work: Moulin de la Galette) • Studio Painting: Edgar Degas (works: The Rehearsal of the Ballet on Stage-The Absinthe Drinker) • Photography B) POST-IMPRESSIONISM (2 hours) Competences: • compare and contrast the different manifestations of Post-Impressionism • interpret visual elements • analyse works of art • compare works by different artists • express ideas and opinions using knowledge and an art vocabulary Themes and Artists • Art in Europe in the Late Nineteenth Century • Paul Cézanne (work: Mont Sainte-Victorie) • Georges Seurat (work: A Sunday on the Island of La Grande Jatte) • Paul Gauguin (works: Day of the God) • Vincent van Gogh (work: The Starry Night) • Japonisme • The Different Worlds of Munch and Toulouse –Lautrec (works: Scream – Jane Avril) C) SUMMARY AND TEST (2 hours) OBIETTIVI I ragazzi dovranno saper argomentare in lingua diversa dall’italiano i contenuti e le problematiche artistiche affrontate in classe. Dovranno saper utilizzare il linguaggio specifico della storia dell’arte in forma discorsiva. MODALITA’ DI LAVORO/RISORSE Verrà favorito il lavoro di gruppo, l’insegnamento sarà quanto più possibile interattivo: insieme alla presentazione dell’oggetto artistico svolta dal docente sarà data agli studenti un’ampia possibilità di partecipare verbalmente alla lezione. Gli studenti lavoreranno in inglese anche con il supporto della lettrice madrelingua, con materiali visivi/video e siti che presentano le opere d’arte. Il docente lavorerà con in libro di testo in italiano e in inglese e fornirà agli studenti schede di approfondimento in inglese degli argomenti trattati. Si forniranno anche schede (in inglese) per formulare brevi osservazioni personali e storicoartistiche relative agli argomenti trattati. VALUTAZIONE/ATTIVITA’ DI VERIFICA Le valutazioni saranno svolte dal docente, con il supporto della lettrice madrelingua, durante tutte le lezioni e tenderanno a verificare le eventuali difficoltà dell’alunno e soprattutto l’interesse che l’opera d’arte presentata suscita nella classe. Alla fine del modulo i ragazzi dovranno essere in grado di presentare (in inglese ed in italiano) l’analisi critica delle opere d’arte esaminate. E’ stata prevista la collaborazione al modulo Clil per la corretta pronuncia e per la conversazione della lettrice madrelingua. Le ultime due lezioni prevedono un ripasso delle opere d’arte e dei temi analizzati e una verifica scritta o orale sulla quale il docente di conversazione e/o di lingua esprimerà il proprio parere circa la qualità dell’espressione e la comprensione della lingua mentre il docente di storia dell’arte valuterà l’acquisizione dei contenuti specifici della materia proposta nel modulo. Quartu Sant’Elena, 7 marzo 2015 Rosemarie Patrizia Cogoni CALENDARIO PREPARAZIONE E LEZIONI SVOLTE anno 2015 DATA GENNAIOMARZO N° ORE 4 ATTIVITA'/ARGOMENTO DOCENTE PREPARAZIONE PROGETTO COGONI ROSEMARIE PATRIZIA LETTRICE 1° LEZIONE: IMPRESSIONISM (Manet and Appeal of Modern Life (work: The Luncheon on the Grass) 21 MARZO 1 An Aesthetic Revolution COGONI ROSEMARIE PATRIZIA SI COGONI ROSEMARIE PATRIZIA SI Fresh Impression on Canvas: Claude Monet (works: Impression Sunrise Boulevard des Capucines Paris) 2°LEZIONE: IMPRESSIONISM Painting in the Open Air: Renoir (work: Moulin de la Galette) 28 MARZO 1 Studio Painting: Edgar Degas (works: The Rehearsal of the Ballet on Stage-The Absinthe Drinker) Photography 11 APRILE 18 APRILE 9 MAGGIO 16 MAGGIO Quartu Sant’Elena, 28 marzo 2015 Rosemarie Patrizia Cogoni IL CONSIGLIO DI CLASSE Prof. SALVATORE PISANU Prof.ssa ANTONELLA PINGIORI Prof. GIOVANNI MANDRAS Prof.ssa TIZIANA TRUDU Prof.ssa A. RITA ORNANO Prof.ssa ROBERTA COCCO Prof.ssa GIULIA SCOTTO Prof. MARCELLO SPIGA Quartu S.Elena, 15 maggio 2015 Firma LICEO SCIENTIFICO BROTZU - QUARTU SANT’ELENA Simulazione Esame di Stato Classe 5 B a.s. 2014/2015 Griglia di valutazione della Terza Prova Indicatori Conoscenza degli argomenti richiesti (aderenza alla traccia) e completezza della trattazione Competenze linguistiche e utilizzo del linguaggio specifico della disciplina Capacità di sintesi e di organizzazione del testo Livelli di prestazione Puntegg io Lingua Stranier a Valutazione corrispondente Valutazione corrispondente Punteggio attribuito Non conosce gli elementi oggetti di studio Pressoché nulla Ha conoscenze molto lacunose Conosce il tema trattato in maniera frammentaria e approssimativa Conosce gli elementi di base dell’argomento trattato Conosce l’argomento in maniera completa Possiede conoscenze complete, approfondite Possiede conoscenze complete, approfondite e articolate Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo 0.5 1 2.5 3.5 4 5 5.5 6 0.25 1.5 2 2.5 3 3.5 4 5 Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Nulle Pressoché nulla Inadeguate Non sempre precise Complessivamente adeguate Adeguate e precise Appropriate e precise Adeguate, appropriate ed efficaci Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo 0.25 1.5 2 2.5 3 3.5 4 5 0.5 1 2.5 3.5 4 5 5.5 6 Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Nulla Pressoché nulla Disordinata e incoerente Qualche incongruenza Schematica ma organizzata Coerente Coerente, efficace Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono -Ottimo 0.25 1.5 2 2.5 3 3.5 4 0.25 1.5 2 2.5 3 3.5 4 Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono - Ottimo Punteggio singole materie Filosofia /15 Storia dell’arte /15 Scienze /15 Inglese /15 Candidato: ............................................................... Punteggio della Terza Prova ______/15 Nota: Il punteggio totale della prova proviene dalla media dei punteggi delle singole materie ed è arrotondato per eccesso per decimale maggiore o uguale a 0,5. LICEO SCIENTIFICO BROTZU - QUARTU SANT’ELENA Simulazione Esame di Stato Classe 5 B a.s. 2014/2015 Griglia di valutazione della Terza Prova Indicatori Conoscenza degli argomenti richiesti (aderenza alla traccia) e completezza della trattazione Competenze linguistiche e utilizzo del linguaggio specifico della disciplina Capacità di sintesi e di organizzazione del testo Livelli di prestazione Puntegg io Lingua Stranier a Valutazione corrispondente Valutazione corrispondente Punteggio attribuito Non conosce gli elementi oggetti di studio Pressoché nulla Ha conoscenze molto lacunose Conosce il tema trattato in maniera frammentaria e approssimativa Conosce gli elementi di base dell’argomento trattato Conosce l’argomento in maniera completa Possiede conoscenze complete, approfondite Possiede conoscenze complete, approfondite e articolate Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo 0.5 1 2.5 3.5 4 5 5.5 6 0.25 1.5 2 2.5 3 3.5 4 5 Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Nulle Pressoché nulla Inadeguate Non sempre precise Complessivamente adeguate Adeguate e precise Appropriate e precise Adeguate, appropriate ed efficaci Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo 0.25 1.5 2 2.5 3 3.5 4 5 0.5 1 2.5 3.5 4 5 5.5 6 Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Nulla Pressoché nulla Disordinata e incoerente Qualche incongruenza Schematica ma organizzata Coerente Coerente, efficace Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono -Ottimo 0.25 1.5 2 2.5 3 3.5 4 0.25 1.5 2 2.5 3 3.5 4 Non rilevabili Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono - Ottimo Punteggio singole materie Fisica /15 Inglese /15 Storia /15 Latino /15 Candidato: ............................................................... Punteggio della Terza Prova ______/15 Nota: Il punteggio totale della prova proviene dalla media dei punteggi delle singole materie ed è arrotondato per eccesso per decimale maggiore o uguale a 0,5.
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