Baccalà alla vicentina
Transcript
Baccalà alla vicentina
Istituto Professionale di Stato Per i Servizi Enogastronomici e L’Ospitalità Alberghiera “M. Buonarroti” SCHEDA OPERATIVA DI UNA RICETTA Nome del piatto Baccalà alla vicentina Ingredienti per 10 persone Stoccafisso secco o baccalà fresco Cipolle Olio extravergine di oliva Filetti di alici sott’olio Latte Grana grattugiato Prezzemolo tritato Farina bianca per infarinare il baccalà Sale e pepe U.M. Quantità grammi grammi grammi grammi grammi grammi grammi grammi grammi 1500 250 300 30 500 50 20 200 20 Foto del piatto Fasi di sviluppo della ricetta 1. Ammollare lo stoccafisso, in acqua fredda, cambiandola ogni 4 ore, per 2-3 giorni. Aprire il pesce per lungo, togliere la lisca e tutte le spine. Tagliarlo a pezzi più o meno regolari; Affettare finemente le cipolle; rosolarle in un tegame con un olio extravergine di oliva, aggiungere i filetti di acciughe, tagliate a pezzetti e per ultimo, a fuoco spento, unire il prezzemolo tritato; 2. Infarinare i vari pezzi di stoccafisso, irrorarli con il soffritto preparato, poi disporli uno accanto all’altro, in un tegame oppure in una pirofila (sul cui fondo si sara’ versata, prima, qualche cucchiaiata di soffritto); ricoprire il pesce con il resto del soffritto, aggiungere il latte, il grana grattugiato, poco sale, e il pepe; unire l’olio fino a ricoprire tutti i pezzi, livellandoli; 3. Fate cuocere il baccalà alla vicentina a fuoco lentissimo per 4 ore, (per quello fresco) muovendo la pirofila di tanto in tanto, in senso rotatorio, senza però mai mescolare con alcun arnese. (20 minuti per quello surgelato). Servite il baccalà alla vicentina sia caldo che freddo ma accompagnandolo con della buona polenta. (La polenta di mais, priva di vitamina PP e povera degli amminoacidi essenziali, di cui invece è ricco il baccalà, compensa abbondantemente il difetto di carboidrati di quest'ultimo) Utensili e attrezzature Coltello per sfilettare Tegame Macchina da cucina Trinciante Piatto per infarinare Tagliere Grattugia Contenitore Placca per sbarazzare Note od osservazioni Il baccalà alla Vicentina è sicuramente la ricetta simbolo della città di Vicenza. La fortuna di questa buonissima ricetta, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, è sicuramente la sua semplicità ma allo stesso tempo il suo inconfondibile sapore dato dalla particolare cottura del baccalà Nella frenesia della vita moderna, non è il caso di fasciarsi la testa se non avete il tempo di ammollare il baccalà. La soluzione c’è ed è semplice: il baccalà fresco o i filetti di baccalà surgelato. Sapore lievemente differente, risparmio di tempo e di cottura Tipologia del piatto: Secondi di pesce Tempo di preparazione: 20 minuti + riposo Tempo di cottura: 4 ore Difficoltà: Media
Documenti analoghi
Baccalà alla vicentina
Ammollare lo stoccafisso, già ben battuto, in
acqua fredda, cambiandola ogni 4 ore, per 2-3
giorni.
Levare parte della pelle, aprire il pesce per il lungo, togliere la lisca e tutte le spine.
Tagli...
Pantagruel - Baccalà alla vicentina
2007 dei Produttori di Termeno e il Kurni 2007 di Oasi degli Angeli: sono questi i due «supervini» che, stando all’analisi di WineNews, uno dei siti più
seguiti nel mondo del vino italiano, mettono...