Parola di vino
Transcript
Parola di vino
Parola di vino 01 | 2015 In breve Carissimi appassionati, è davvero un piacere per me potervi presentare la prima newsletter della Cantina Convento Muri-Gries. Da ora in poi vi terremo aggiornati in modo chiaro e conciso sulle novità della nostra cantina. L’estate 2015 è stata una stagione davvero speciale per noi: dopo oltre due decenni di intenso lavoro di ricerca, in agosto abbiamo rivelato il segreto del nostro nuovo “progetto vigna”, che trova fondamenta solide nella nostra interminabile passione e dedizione per il Lagrein. Anche l’annata 2015 si è dimostrata eccezionale, come rivela Walter Bernard, il nostro responsabile della viticoltura. Vi auguro una piacevole lettura! L‘enologo Christian Werth MURI-GRIES – Cantina / Convento L’annata Il nostro progetto per il Lagrein Walter Bernard, responsabile della viticoltura La Cantina Convento MURI-GRIES è parte della storia del Lagrein in Alto Adige. Da oltre 20 anni lavoriamo a un progetto che mette in risalto le zone di coltivazione, anche le più piccole. Il “progetto vigna” permette di ricostruire integralmente il percorso che porta dal vigneto al bicchiere. Si tratta di un passo molto importante per noi, poiché si colloca in un momento in cui la sostenibilità e la tracciabilità del prodotto vengono messe sempre di più in primo piano. “Quest’anno le gemme sono spuntate e fiorite prima rispetto alla media registrata nel corso degli anni. Grazie a un utilizzo mirato dell’irrigazione a goccia siamo riusciti a far fronte a un’estate estremamente calda e secca. Il calore ha addirittura giovato alle zone di produzione più alte e alle varietà più tardive. Analogamente, anche l’autunno ha visto l’assenza di sbalzi di temperatura, molto dannosi per la vite. Nel complesso si può dire che è stato un anno ideale per la viticoltura. È stato possibile raccogliere le uve al momento giusto e allo stato di maturazione ottimale”. Il nostro consiglio: Lagrein Kretzer Storia Oggi i vini rosé come il Kretzer stanno vivendo un periodo d’oro. Questo dimostra che anche i prodotti tradizionali trovano ancora un riscontro positivo tra i consumatori, a patto che la loro produzione sia contraddistinta da modernità e alta qualità. Il Kretzer, prodotto con le uve di Lagrein, è conosciuto fin dal Medioevo. Testimonianze a riguardo si possono trovare negli scritti sul vino della nostra biblioteca, in cui si parla del Kretzer come “Hüpfwein”. Fino ai primi anni ’80 circa l’80% delle uve Lagrein veniva destinato alla produzione di Kretzer. Lo sapevate già? Il nome “Kretzer” deriva dal termine Kretze, ossia un cestino intrecciato che in passato veniva utilizzato per filtrare il mosto e dividerlo dalla buccia degli acini. Il suo colore chiaro è dovuto al fatto che le bucce restano a contatto con il mosto solo per un massimo di 30 ore. Il Kretzer segue il processo di fermentazione del vino bianco. ALTO ADIGE LAGREIN KRETZER DOC 2015 Uve: Lagrein Colore: rosso ciliegia chiaro e vivo Odore: fruttato e chiaro con note di ciliegia, lampone e ribes rosso, fresco e amabile Sapore: struttura piena, acidità piacevolmente delicata, gradevole freschezza, giovane e vinoso, succoso e di pronta beva, un rosato con carattere di vino rosso, dal retrogusto lungo e fresco Abbinamenti: con salumi, speck e mortadella, pasta e riso, pizza, ricette leggere di pesce e molti piatti tradizionali della cucina altoatesina Temperatura di servizio: 10 –12°C Conservabilità: entro 2 anni Novità dalla Cantina Convento Nostri riconoscimenti nelle guide sui vini del 2016 Lagrein Riserva Abtei Muri 2012 News Recentemente è stata pubblicata la prima raccolta di scritti scientificamente fondati sulla viticoltura e sull’economia di cantina dell’area tirolese. Il libro “Der Weinbau im Etschlande”, scritto dal prevosto Vino & abbinamenti Augustin Nagele (1753-1815), è stato pubblicato dall’Associazione per la storia del vino nell’ambito della serie di scritti dedicati alla storia del vino nelle regioni d’Europa. Falstaff Guida sui vini Austria / Alto Adige 2015/16 93 punti Vini d‘Italia 2016 Gambero Rosso 3 bicchieri Guida Bibenda 2016 A.I.S. 5 Grappoli Slow Wine 2016 Vino quotidiano Vini Buoni d‘Italia 2016 (Touring Editore) Le Corone Alto Adige Pinot Grigio DOC 2014 Internationales Grauburgunder Symposium 1° posto regioni ospiti ALTO ADIGE LAGREIN RISERVA Abtei Muri DOC La premiata cucina dell‘hotel Kohlern è consacrata interamente alle tradizionali prelibatezze bolzanine. Funghi, fiori ed erbe provengono dai boschi e prati circostanti. Carne e verdura sono forniti preferibilmente da contadini dei dintorni. È tutto fatto in casa. Con la sua struttura convincente, finezza e carattere, morbidezza e setosità unite a concentrazione ed estratto, acidità ben integrata, tannini persistenti, dall’effetto fresco e invitante di pronta beva, lunga persistenza – indubbiamente una delle interpretazioni più autentiche e riuscite delle uve autoctone altoatesine del Lagrein. CONSIGLIO Scegli l’Alto Adige Lagrein Riserva di Muri Gries per un abbinamento perfetto! Questo vino può fare tranquillamente da protagonista e sfidare grandi pietanze, è un vino da assaporare e scoprire che necessita di un po’ di tempo nel bicchiere per esprimersi completamente. Temperatura di servizio: 16–18°C GUANCIALE DI MANZO BRASATO IN SALSA AL LAGREIN CON CRAUTI ROSSI E SPÄTZLE DI GRANO SARACENO per 4 persone Per il guanciale di manzo brasato 800 g di guanciale di manzo, 200 g di cipolla, 50 g di carote, 50 g di rapa di sedano, 30 g di doppio concentrato di pomodoro, 1/4 l di Lagrein, 3/4 l di brodo di manzo, sale, pepe, un po‘ di farina, un po‘ di olio, timo, 1 foglia di alloro, 1 spicchio d‘aglio Insaporire la carne generosamente, cospargerla con la farina, farla rosolare in una pentola con un po’ d’olio, quindi toglierla dalla pentola. Lavare e pulire le verdure (cipolla, carote, sedano), tagliarle a dadini e arrostirle nella stessa pentola che abbiamo usato per la carne. Unire il concentrato di pomodoro, rosolarlo, aggiungere il Lagrein, farlo evaporare e lasciar cuocere. Riadagiare la carne in pentola, aggiungere il brodo, il timo, l’alloro e l’aglio, incoperchiare e cuocere per 2 ore circa. Alla fine togliere la carne dalla pentola e tenerla al caldo. Sgrassare la salsa MURI-GRIES – KLOSTERKELLEREI | CANTINA CONVENTO | MONASTERY CELLAR Grieser Platz 21 - BOZEN - ITALIEN | Piazza Gries 21 - BOLZANO - ITALY T +39 0471 282287 - e-mail: [email protected] ed eventualmente farla addensare unendo della fecola di patate. Passarla al setaccio ed insaporire. Per gli spätzle di grano saraceno 100g di farina di grano saraceno, 100 g di farina bianca, 3 uova, 50 ml di latte, sale, pepe Versare tutti gli ingredienti per gli spätzle in una ciotola e lavorare con un cucchiaio da cucina fino ad ottenere un impasto privo di grumi. Lasciare riposare. Con l’apposita grattugia da spätzle, passare l’impasto in acqua bollente , mescolare e nonappena gli spätzle saranno affiorati, toglierli con il mestolo forato. Scaldare il burro in una padella e saltare con gli spätzle. Abbinamento: Blaukraut www.muri-gries.com
Documenti analoghi
Parole di vino 01/2016
porcini freschi, che avrete precedentemente tagliato a fette dello
spessore di ca. 1 cm, sale e pepe.
Rosolare per 5 minuti a fuoco vivace,
fino a quando la pelle del rombo avrà
un bel colore dorato.