RASSEGNA STAMPA - Provincia di Gorizia
Transcript
PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA di MARTEDI’ 13 NOVEMBRE 2007 N° Titolo Testata-Edizione Data 1 La sfida dell'Euroregione, diplomatici a confronto Il Piccolo Gorizia 13-11-2007 2 Sportelli unici transfrontalieri per l'impresa e il lavoro Il Piccolo Gorizia 13-11-2007 3 Multe e sloveni, Marincic e' 'miope' Il Piccolo Gorizia 13-11-2007 4 Lunga trasferta in Cile dei Danzerini di Lucinico Il Piccolo Gorizia 13-11-2007 5 La Miglioranza accusa: 'Snobbati dal Comune' Il Piccolo Gorizia 13-11-2007 6 Arte open a Staranzano, nella sala 'Delbianco' Il Piccolo Gorizia 13-11-2007 7 Sull'autostrada con lo sconto: accordo per il telepass Il Piccolo Monfalcone 13-11-2007 8 La festa dell'Europa comincia con la Notte bianca Messaggero Veneto Gorizia 13-11-2007 9 Protocollo sulla viabilita' nell'Isontino Messaggero Veneto Gorizia 13-11-2007 10 Opere per 200 mila euro Messaggero Veneto Gorizia 13-11-2007 11 Marincic sbaglia sulle multe Messaggero Veneto Gorizia 13-11-2007 12 Provincia impegnata contro la pena di morte Messaggero Veneto Gorizia 13-11-2007 13 Workshop sul microcredito Messaggero Veneto Gorizia 13-11-2007 14 Novanta concorrenti alla corsa Mior a pit Messaggero Veneto Gorizia 13-11-2007 13 NOV 2007 Il Piccolo Gorizia Citta' pagina 19 CONVEGNO La sfida dell’Euroregione, diplomatici a confronto L'Accademia Europeista del Friuli Venezia Giulia, con il sostegno della Commissione Europea e della Regione, organizza giovedì e venerdì, nell'ambito del progetto «Noi Europei», un seminario sul tema «La sfida dell'Euroregione». Mentre la crescente globalizzazione pone l'Europa di fronte all'esigenza di rispondere con maggiore unità e scelte politiche più coese, il processo di integrazione europea sembra aver perso lo slancio di un tempo. Da qui la necessità di ritrovare la motivazione per un nuovo impulso che permetta di superare la crisi attuale anche attraverso il progetto di Euroregione. In questa prospettiva, l'ampliamento dell'area Schengen verso i Paesi di nuova adesione costituisce una tappa di fondamentale importanza. Esso contribuisce a dare sostanza all'obiettivo dell' Europa senza frontiere e rappresenta per la nostra Regione e per la nostra città il definitivo superamento di una condizione di marginalità. Avendo presenti questi avvenimenti, l'Accademia Europeista Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. promuove il seminario che si svolgerà al Kulturni Dom. Si prevede l'apertura dei lavori giovedì alle 17. Saranno svolte autorevoli relazioni sul tema «Euroregione: dall'Europa degli stati all'Europa dei popoli per rinnovare il sogno europeo» da parte dell’ambasciatore Pasquale Antonio Baldocci, presidente dell'Ispri di Roma, di Aleksander Panjek, docente al Centro scientifico e di ricerca dell'Università del Litorale a Capodistria e di Daniele Del Bianco, ricercatore dell’Isig Gorizia Nella giornata di venerdì 16, dalle 9.30 sono previste inoltre relazioni sul tema «L'integrazione tra aree confinanti in seguito all'applicazione del Trattato di Schengen» svolte da Johannes Prochaska, già deputato al Parlamento di Vienna e presidente dell'Accademia Europea di Vienna, dall’assessore provinciale Marko Marincic, da Gregor Krajc, direttore dell'Ufficio di comunicazioni del governo della Repubblica di Slovenia e da Fabrizio Corradini, editore del volume «L'a/essenza dei confini». Taglio basso 13 NOV 2007 Il Piccolo Gorizia Citta' pagina 19 Tra gli altri interventi previsti la costruzione di piste ciclabili tra la sorgente e la foce dell’Isonzo. Firmato l’accordo tra Gherghetta e Jacop Sportelli unici transfrontalieri per l’impresa e il lavoro È uno dei servizi che verrà creato in provincia con il finanziamento di 200mila euro della Regione Ammonta a 200mila euro il contributo concesso dalla Regione alla Provincia di Gorizia per il progetto «Gorizia: provincia europea». Ad annunciarla sono stati ieri mattina in corso Italia il presidente Gherghetta e l’assessore regionale per le Relazioni internazionali, Franco Jacop. Alla luce dell’ormai imminente ingresso della Slovenia nell’area Schengen, il finanziamento servirà per avvicinare ulteriormente l’Isontino alla Slovenia, contribuirà cioè ad avviare i lavori di progettazione e realizzazione di alcune opere come le piste ciclabili dell’Isonzo (dalla sorgente alla foce) e di Merna-Savogna, del Piano di sviluppo rurale e degli sportelli unici transfrontalieri per l’impresa e per il lavoro. «Oggi i valichi di frontiera sono ancora un elemento di chiusura – ha ricordato Jacop -, ma da domani ci dovrà essere una gestione unitaria del territorio e classificare la Provincia di Gorizia come europea significa dire che da oggi la politica di riferimento di questo territorio deve essere fatta in termini unitari e più ampi». Nel ricordare che si tratta di un opportunità economica importante il rappresentante della giunta Illy ha aggiunto: «Nei prossimi giorni verrà avviato l’Obiettivo-3 per il periodo 2007-2013 e questo della L’assessore regionale Jacop e il presidente Gherghetta provincia europea è un progetto attuale che dimostra l’impegno dell’ente nel campo delle relazioni internazionali. Viene aperta una fase nuova: si tratta di un obbligo nella costruzione congiunta delle tematiche ad alta integrazione». L’idea di ricucire quello strappo creato dal confine è nata a Bruxelles mentre era in atto la discussione sulla provincia friulana. «La frontiera è stata per tanti anni come un burrone Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. tra noi – ha sottolineato Gherghetta -. Anche i ministri degli Esteri D’Alema e Rupel hanno parlato di uno spazio comune da riprogetare, così abbiamo approfittato di una legge regionale e la provincia europea diventerà il nostro brand, la nostra ideologia. In questi termini, fra alcuni giorni firmeremo con il presidente Illy un protocollo d’intesa sulla viabilità da 154 milioni di euro. L’accordo di Palazzo Attems ci permetterà di migliorare il sistema dei trasporti. È uno dei primi fatti concreti di cui abbiamo bisogno perché senza le infrastrutture viarie non si va da nessuna parte. Gestiremo questo territorio per dare nuove occasioni di lavoro ai cittadini». Per attirare nuovi capitali e semplificare l’iter burocratico verrà dunque attivato lo sportello unico transfrontaliero delle imprese: «Visto che non riusciamo a realizzare il consorzio unico facciamo lo sportello. È un servizio ‘barba e capelli’ che forniremo insieme alla Slovenia. Questo, come lo sportello del lavoro, è legato alla realizzazione della Casa dell’Impresa che sta portando avanti la Camera di commercio. Per spiegarla in poche parole si tratta di indicare su internet le aree disponibili in modo che l’imprenditore possa valutarne il prezzo e, eventualmente, prenotarle. Una volta bloccato il terreno avrà un periodo di tempo a sua disposizione per venire a vederlo e, nel caso, confermare la sua scelta. L’idea è semplice e funziona. Per quanto riguarda invece lo sportello del lavoro, sento spesso tanti giovani che dicono di volersi trasferire a Londra per cercare un impiego, ora il mercato del lavoro si allarga proprio qui da noi e per trovare nuove occasioni, magari, basta spostarsi di soli 500 metri». Stefano Bizzi Taglio basso 13 NOV 2007 Il Piccolo Gorizia Agenda e Taccuino pagina 22 Multe e sloveni, Marincic è «miope» Spero con la dovuta pacatezza di rispondere al consigliere/assessore Marincic. Essendo miope chi da vicino vede molto bene o vede solo quello, ecco perché assistiamo all'ennesima accusa di avercela con i nostri confinanti. Niente di più falso. Le conferenze stampa hanno riguardato tutti i soggetti - per primi gli italiani - e nel corso di esse, chieda ai suoi colleghi giornalisti, ho anche specificato che, probabilmente, sono molti gli italiani all'estero che non pagano le multe. Giusto il mio richiamo al Presidente Europeo Barroso per avere una polizia europea ed una legislatura che permetta a tutti gli stati europei di ottenere i dati per la notifica, ma soprattutto gli strumenti per ottenere il pagamento di sanzioni, che oggi non esiste a livello europeo. L'Italia fornisce a tutti gli stati europei i dati personali dei proprietari di autovetture. Solo Slovenia e Francia no. Agli altri stati almeno si notifica l'infrazione, a questi due no. Di Ventimiglia però a Marincic poco importa. Ecco perché, ribadito in conferenza stampa, è necessario un intervento europeo. Il consigliere/assessore Marincic, per prassi, se la prende con gli italiani, che a suo dire sarebbero quelli che non pagano ben più degli sloveni. Il poco informato però non sa o non vuole ricordare che esistono le cartelle esattoriali e le cosiddette ganasce fiscali per le quali qualcuno Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. è costretto, a distanza di anni, a tentare la via per Roma in pattini... La cifra mancante, quella che viene definita da Marincic «enfasi antislovena», viene recuperata, nel tempo e dopo eventuali solleciti infruttuosi, dallo Stato fino al blocco dell'auto o alla confisca di beni. Nessuno strabismo, si tranquillizzi il «miope» Marincic, anzi si è fatto notare come invece siano proprio i cittadini sloveni fra gli stranieri, anche percentualmente, quelli che autonomamente pagano le multe, riconoscendo l'errore e saldino direttamente al comando di Pm. Diversamente la Pm non le può nemmeno notificare. Se poi queste cifre insolute sono grosse è perché forse il consigliere/ assessore non si è accorto che di auto slovene a Gorizia ne circolano ben di più che tedesche o austriache anche se lui - da buon verde - preferirebbe le biciclette con sigla SLO sul sellino. Fabio Gentile assessore comunale alla polizia municipale Taglio alto 13 NOV 2007 Il Piccolo Gorizia Agenda e Taccuino pagina 22 Lunga trasferta in Cile dei Danzerini di Lucinico I Danzerini di Lucinico Il gruppo dei danzerini di Lucinico si appresta a compiere una trasvolata atlantica che lo porterà in Cile da venerdì a lunedì 26 novembre. È stato invitato quale unico gruppo che rappresenterà l’Italia all’8˚ Festival internazionale del folclore che si svolgerà a Calama una «cjudad para el folclor» nel nord del paese a 2000 metri d’altezza sulle Ande. Una trasferta quanto mai avvincente che riempie d’orgoglio tutti i componenti ben sapendo dell’importante ruolo che ricopriranno in questo contesto portando alto il nome dell’Italia e di Gorizia. I danzerini saranno ricevuti dalle autorità locali alle quali il presidente Giovanni Bressan porterà i saluti del presidente della Provincia Gherghetta, del sindaco Romoli e del presidente del consiglio di quartiere di Lucinico Giorgio Stabon. Bressan consegnerà altresì de- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. gli omaggi e delle pubblicazioni delle due amministrazioni e del consiglio circoscrizionale in segno di stima e di amicizia che proprio con il folclore trovano il maggior raccordo per una futura e promettente collaborazione tra le due comunità. È prevista altresì una trasferta anche a Santiago. Il presidente sente di ringraziare la Cassa rurale e artigiana di Lucinico e la Fondazione della Cassa di risparmio di Gorizia per l’aiuto e il supporto che si accingono ad elargire senza il quale la trasferta stessa diverrebbe impensabile. Il complesso frattanto, validamente coordinato dalla responsabile artistica Daniela Tuzzi, si sente già sin d’ora impegnato in una serie di prove per dare il massimo della propria creatività coreografica e musicale dimostrando una volta di più l’assoluto prestigio che gode nel contesto nazionale e internaziole del folclore. Taglio basso 13 NOV 2007 Il Piccolo Gorizia Isontino pagina 24 POLEMICA La Miglioranza accusa: «Snobbati dal Comune» ROMANS Ha destato ampio stupore sollevando un'immediata polemica a Romans d'Isonzo, la mancata presenza degli amministratori comunali alla cerimonia delle premiazioni dei vincitori e dei partecipanti alla prima edizione della manifestazione denominata «Miôr a pît», ovvero una corsa podistica a carattere competitiva di 10 chilometri, nonché una marcia a passo libero, di 9,3 e 7,3 chilometri, che ha visto partecipi 89 atleti nella prova competitiva, altrettanti circa nella prova a passo libero. A determinare l'assenza degli amministratori locali pare sia stata l'appartenenza degli organizzatori della manifestazione, vale a dire che l'iniziativa è stata promossa dalla locale associazione La Miglioranza, «un sodalizio culturale che fin dal suo esordio - rilevano i rappresentanti dello stesso - si è presentato con molta trasparenza alla comunità romanese, definendosi una costola del gruppo di opposizione consiliare Rinnovare Romans». «Non per questo, però - aggiungono dobbiamo venire emarginati dall'amministrazione comunale nel momento in cui non proponiamo delle iniziative politiche ma bensì manifestazioni culturali, sportive o quant'altro». «Domenica pomeriggio - rilevano ancora - la manifestazione ha ospitato l'assessore allo sport della Provincia di Gorizia, che ha concesso pure il suo patrocinio, mentre il Comune di Romans non l'ha concesso, forse poco considerando La Miglioranza, tanto da indurre il sindaco di Romans (che dovrebbe essere sindaco di tutti i cittadini e non solo di quelli che lo votano), così come l'assessore allo sport, a disertare l'appuntamento». «In occasione della marcia - aggiungono ancora - si sono verificati due eventi paradossali: la Provincia ha dato il patrocinio ed il Comune no; l'assessore provinciale allo sport è venuto alla manifestazione cercando l'assessore Montanari, che ovviamente non era presente. Se così fosse stata avrebbe riconosciuto La Miglioranza come associazione dal valore paritetico di quelle che esistono nel paese, mentre secondo l'amministrazione è una compagine che non merita nessun riconoscimento». Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Taglio basso 13 NOV 2007 Il Piccolo Gorizia Provincia pagina 25 FINO AL 27 NOVEMBRE STARANZANO L’arte mondiale è approdata domenica a Staranzano nella sala «Delbianco» di via Zambon 2, con l’edizione «Arte Open duemilasette –Itinerari possibili», che si concluderà il 27 novembre. Con la presentazione di Paolo Cartagine, docente del dipartimento culturale della Fede- Arte open a Staranzano, nella sala «Delbianco» razione italiana associazioni fotografiche, sono state presentate in apertura della rassegna le immagini di Maria Fina Ingaliso e Sergio Culot, fotografi di fama europea. «La grande novità di quest’anno – ha detto il curatore della manifesta- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. zione, l’artista Franco Milani - sarà la nascita di un’expo permanente d’arte contemporanea internazionale, nell’atrio del nuovo municipio in piazza Dante». L’inaugurazione è fissata per domenica alle 17, con perfomance musicali e visive «Da Arteimmagine 1987 a Arte Open 2007», presentate da Fabio Favretto. Un avvio importante con l’arte internazionale e la cultura multimediale, proposto dall’associazione Transmedia con il patrocinio della Regione, della Provincia, del Comune e di altri enti, compresa la Fondazione cassa di risparmio di Gorizia. Box 13 NOV 2007 Il Piccolo Monfalcone Citta' pagina 19 Già stanziati 350mila euro. Provincia e Autovie devono fissare la tariffa da applicare sul tratto Lisert-Redipuglia Sull’autostrada con lo sconto: accordo per il telepass Confermati i 350mila euro e la partenza a febbraio, ma con ancora lavoro da fare per determinare l’effettivo sconto (anche se la Provincia punta ad arrivare all’annunciato 80% del prezzo attuale). «Che il telepass scontato dal prossimo anno sarà attivato è ormai certo – spiega il presidente della Provincia, Enrico Gherghetta – siamo però ancora in trattativa con Autovie Venete per determinare la percentuale di scontro da attivare». Intanto, comunque, la Provincia ha rassicurato su due elementi: il primo è che il finanziamento previsto per garantire un anno di telepass scontati è di 350mila euro (fondi provinciali). Il secondo, che il telepass, come già avviene con quelli attivi, sarà concesso direttamente da Autovie, e che la percentuale di scontro si applicherà anche su quelli già attivati, fino a fino 2008, ovvero fino a quando dovrebbe durare la chiusura della provinciale 305, necessaria per realizzare il sottopasso. Intanto, la Provincia conferma che l’opera sta proseguendo in perfetta tabella di marcia sui tempi previsti. In realtà, rispetto al primo progetto, tutto il cantiere tra Monfalcone e Ronchi ha accumulato oltre 6 mesi di ritardo. Questo perché alcuni cambiamenti tecnici (tra cui la previsione della viabilità alternativa per ridurre l’impatto che la chiusura inevitabilmente avrà sul traffico monfalconese) hanno fatto slittare il tutto di quasi un anno. Fatte queste modifiche, comunque, tutto sta procedendo come previsto. Le Ferrovie hanno infatti dato il via alle operazioni di realizzazione del passaggio che permetterà, in tempi relativamente brevi, la chiusura della strada provinciale per iniziare i lavori alla realizzazione del sottopasso. Secondo i calcoli delle Ferrovie, quindi, il passaggio a livello che permetterà alla viabilità alternativa progettata dalla Provincia di funzionare sarà attivato dal primo febbraio 2008. In tempo, quindi, per la prevista chiusura della strada principale, che la Provincia ha fissato al 15 febbraio del prossimo anno. La chiusura della strada comporterà, necessariamente, lo spostamento del traffico su altre vie. Una è via Primo Maggio. L’altra è la bretella della viabilità se- Coda di auto al casello autostradale del Lisert (Altran) Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. condaria, voluta proprio dalla Provincia per sollevare via Primo Maggio dalla mole di auto che vi si riverserà. Ma che, da sola, non sarà in grado di sopperire alla chiusura della 305. Sulla bretella infatti non si potrà certamente viaggiare alla stessa velocità con la quale si transita al momento sulla provinciale. Quindi gli ingorghi ci saranno sicuramente. Per evitarlo, c’è bisogno che l’autostrada venga resa il più possibile accessibile a tutti. Ecco perché, alcuni mesi fa, la Provincia e alcuni Comitati nati spontaneamente avevano sostenuto la necessità di liberalizzare il tratto tra Redipuglia e Lister, che così avrebbe potuto essere usato senza restrizioni. Purtroppo, questo non è stato possibile, dal momento che non ci sono stati accordi tra Autovie e la Regione. Per questo, la Provincia ha dovuto progettare misure alternative, ovvero il telepass scontato, per cui la Provincia punta a ottenere una riduzione al 20 per cento del prezzo attualmente praticato (che è di 80 centesimi per le auto) sul tratto Redipuglia-Lisert, per i residenti a Monfalcone e mandamento ma non solo. L’agevolazione sarà valida per un anno, quindi fino a fine 2008. L’agevolazione partirà da febbraio e resterà in vigore per un anno Taglio basso 13 NOV 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 1 Il calendario delle manifestazioni è stato illustrato ieri in municipio: in programma anche uno spettacolo teatrale e brindisi alla Casa rossa e alla Transalpina La festa dell’Europa comincia con la Notte bianca Il 20 dicembre negozi aperti di qua e di là della frontiera: bus navetta per collegare le due città Cerimonie istituzionali, ma anche iniziative che coinvolgono direttamente, oltre aicittadini,ancheinegozianti delle due città. Il programma delle manifestazioni per l’entrata nell’area Schengen della Slovenia e il conseguente abbattimento definitivo dei confini è stato presentato, ieri mattina dai sindaci di Gorizia, EttoreRomoli, edi NuovaGorizia, Mirko Brulc, nel municipio del capoluogo isontino. Fra le novità dell’ultima ora, l’organizzazione di una “notte bianca”, con tutti i negozi aperti di qua e di là del confine e bus navetta per trasportare le persone da un centro cittadino all’altro. I momenti clou dei festeggiamenti si svolgeranno il 20 dicembre, ultimo giorno in cui Bambini all’accensione dell’albero alla Transalpina lo scorso anno metteranno in luce, in modo ironico, il vuoto che in alcuni si creerà con la scomparsa del confine e di quella “prepusniza”, che i goriziani hanno utilizzato per tanti anni per poter andare dall’altra parte. Dopolo spettacolo,i sindaciRomolieBrulcsirecherannonellapiazzadellaTransalpina dove accenderanno, insieme, l’albero di Natale e alla gente sarà offerto vin brûlé e panettone. Da qui, verso le 23.45, si sposteranno, quindi, al valico della Casa rossa, dovecisaràilsalutoconunbrindisi alle polizie di frontiera e attenderanno assieme a loro eaitanticittadiniche,sicuramente,seguirannolacerimonia,l’ultimaalzatadellesbarre confinarie, a mezzanotte. Da quel momento, il confine come barriera fisica fra le due città non esisterà più. Dovrebbero cominciare, a questopunto,ifesteggiamenti veri, con la gente che in auto o con i bus navetta messi a disposizionedalledueammi- UN PRESEPE COME REGALO le due città saranno divise da quelle sbarre che per sessant’anni hanno condizionato profondamente la vita delle comunità di Gorizia e di Nuova Gorizia. A “dar fuoco alle polveri” sarà quest’ultima, con la rappresentazione teatrale bilingue “La prepusniza-Il lasciapassare”, che si svolgerà nel palazzetto dello sport. Si tratta di una commedia in cui i protagonisti Per confermare ulteriormente i buoni rapporti fra le due amministrazioni anche quest’anno il Comune di Gorizia regalerà un presepe a Nuova Gorizia, che sarà esposto nel municipio della cittadina d’oltreconfine. Ma anche nell’atriodelmunicipiodelcapoluogoisontino,comeharimarcatoilsindacoRomoli,cisaràunsegnodiquest’amiciziafra le comunità, con l’allestimento di un presepe preparato dai bambini della scuola di lingua slovena di via del Brolo. «Sono stati i dirigenti di questa scuola a fare questa proposta – ha evidenziato Romoli – e noi abbiamo volentieri aderito». Ilfattochelecerimonieperlascomparsadelconfineavvengano in pieno periodo natalizio fa sì che anche iniziative legate alle festività si connotino di significati ulteriori. (p.a.) Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. nistrazioni andrà su e giù dal centro cittadino di Gorizia a quello di Nuova Gorizia e viceversa. Per tutta la notte. Per l’occasione, come detto, i commercianti o, perlo meno, quelli che aderiranno all’iniziativaterrannoapertiinegoziesipotranno,diconseguenza, effettuare gli acquisti natalizidurante la notte fra il 20 e il 21 dicembre, acquisti favoriti, peraltro, dal fatto che c’è l’euro in entrambi gli Stati. Durante la presentazione, cui erano presenti anche il dottor Stefano Simonelli, in rappresentanza della Questura, l’assessore alla Cultura, Antonio Devetag, e diversi collaboratori dello staff, il sindacoRomoli ha ricordato, peraltro,che«tuttelemanifestazioni sono organizzate da Nuova Gorizia,inconsiderazionedelfatto che è la Slovenia a entrare in Schengen e, quindi, a festeggiare questo grande evento, mentre il Comune di Gorizia collaboraconpartecipazione al programma delle celebrazioni». Il primo cittadino di Nuova Gorizia, Brulc, ha altresì evidenziato che«lasinergiaconl’amministrazione di Gorizia è molto importante e il sindaco Romoli sarà invitato anche alla festa per l’indipendenza che si svolgerà il 26 dicembre a NuovaGoriziaeallaqualesaranno chiamati a partecipare anche il prefetto, Roberto De Lorenzo, e il presidente dellaProvincia,EnricoGherghetta». Patrizia Artico Apertura 13 NOV 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 1 Programma delle celebrazioni Inaugurazione in castello della mostra "L'eredità di Cirillo e Metodio" che rimarrà fino al 27 gennaio 2008, per essere poi trasferita a Lubiana e quindi a Bratislava Si terrà un mercatino di ambulanti che si snoderà fra via San Gabriele e via Erjavec (Ulica Erjavceva) Nuova Gorizia, rappresentazione teatrale "La prepusniza" Accensione luci sull'albero di Natale in piazza Transalpina Alle 20.30, Auditorium della cultura friulana, elezione Miss Alpe Adria Treno storico con partenza dalla stazione della Transalpina Valico Casa Rossa/Rozna Dolina, saluto alle polizie di frontiera, brindisi Apertura definitiva del confine Apertura notturna dei negozi (notte bianca) nelle due città; con bus navetta a disposizione Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Le celebrazioni del 22 dicembre sono ancora in fase di predisposizione Apertura 13 NOV 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 1 All’auditorium finale per miss Alpe Adria Un’altra manifestazione di grande attrattiva e sicuro effetto, soprattutto sul pubblico maschile, è stata inserita nel programma delle iniziative per la scomparsa delconfine.Sitrattadellafinalissima di “Miss Alpe Adria”, che si svolgerà nell’auditoriumdiviaRomavenerdì21 dicembre,apartire dalle 20.30. A Gorizia, per l’occasione, arriveranno, dunque le più belle dei novepaesidiAlpe Adria,ovvero di Italia, Svizzera, Croazia, Slovenia, Ungheria, RepubblicadiSlovacchia,Germania, Austria e San Marino,chehafatto ilsuoingresso lo scorso anno. Anche un tocco di bellezza e femminilità, dunque, nelle celebrazioni legate alla caduta dei confini, celebrazioni che, peraltro, prevedono anche altre iniziative di genere diverso, la prima delle quali partirà già il 21 novembre. In questa data sarà inaugurata, infatti, la mostra “L’eredità di Cirillo e Metodio”. «Si tratta di una rassegna a carattere anche didattico – ha precisato l’assessore Devetag –, che racconterà tutta la storia dell’evangelizzazione del mondo slavo che vide protagonisti questi due straordinari personaggi. Il sottotitolo “Progetto per l’Europa, cultura e conoscenza” è significativo – ha rimarcato Devetag – perché spesso ci sono aspetti storici e culturali che a volte sfuggono alla conoscenza dei più e che sono invece interessanti tanto quanto quelli noti». Il 9 dicembre, invece, si svolgerà un mercatino di ambulanti, a cavallo del confine, che si snoderà fra via San Gabriele, a Gorizia e via Erjavec, a NuovaGorizia.IsindaciRomolieBrulchannoauspicato che le polizie di frontiera italiana e slovena consentano già una sorta di transito libero che, in sostanza, anticiperebbelacadutadelconfine. Domenica 23 dicembre sarà il momento del treno storico con la partenza dalla stazione della Transalpina. Sonorimaste in sospeso, nel programma, le iniziativedel22 dicembre, data incuisicelebreràsolennemente, a livello europeo, l’entrata nell’area Schengen della Slovenia,iniziative che, per Il concorso di miss si terrà all’auditorium quanto riguarda la nostra regione, si svolgeranno a Trieste. I sindaci Romoli e Brulc, che saranno presenti nel capoluogo giuliano per l’occasione, attendonoperò disaperesele autorità europee che parteciperanno alle manifestazioni di Trieste “passeranno”,primaodopolacelebrazione solenne, anche per i valichi di Gorizia. (p.a.) Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Apertura 13 NOV 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 1 E sarà aperto alle auto il valico di San Gabriele Moltoprobabilmentegià nella notte fra il 20 e il 21 si potrà attraversare in auto il valico di via San Gabriele,perlomenoperquantoriguarda il traffico diretto in Slovenia. Lo ha detto il sindaco di Nuova Gorizia, Brulc, comunicando che l’amministrazionecomunaled’oltreconfinestagiàpredisponendo la segnaletica, sul versante sloveno, per l’accesso delle auto provenienti dall’Italia attraverso il valico di via San Gabrie- Il valico pedonale di via San Gabriele le, anche se Brulc ha precisato che permarrà, comunque, il divieto per i mezzi pesanti. Per quanto riguardaGorizia,ilsindacoRomoli ha evidenziato che il Comune sta a sua volta studiando la questione della viabilità in via San Gabriele, una questione di non facile soluzione visti gli spazi ristretti della carreggiata. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Va anche evidenziato che si dovrà pensare pure a risolvereilproblemadeldoppio passaggio attraverso il valico,inquanto,almomento, due auto, secondo quanto appurato dal Comune di Gorizia, non ci passano. Va ricordato che, a questo proposito, è previsto l’abbattimento della struttura confinaria, ma ciò dovrebbe avvenire fra qualche mese, ovvero verso febbraio, e, nel frattempo, si dovranno programmare meccanismi sulla viabilità che consentano, comunque, la circolazione attraverso il valico. L’amministrazioneRomolidovrà,peraltro, metter mano a tutto il sistema viario di via San Gabriele,inquantositratta del collegamento principalefraicentricittadinidiGorizia e di Nuova Gorizia e, secondo le previsioni, dopo la caduta dei confini e l’apertura del transito alle auto, su quest’asse dovrebbero riversarsi i maggiori flussi di traffico fra le due città. Una situazione che però rischia di provocare conseguenze insostenibili, soprattutto,come si diceva, per la carreggiata troppo stretta, e dovranno, quindi, intempibreviessereindividuate soluzioni adeguate. Come ha sottolineato il sindaco Romoli, l’amministrazione sta studiando il problema e, in tempi brevi, dovrebbero essere illustrate le proposte. (p.a.) Apertura 13 NOV 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 2 LA FIRMA Protocollo sulla viabilità nell’Isontino per 54 milioni Saràfirmatogiovedì, alle 11, a palazzo Attems, il protocollo per la viabilità, che consentirà di rimettere a nuovo le infrastrutture isontine con un finanziamento di 54 milioni di euro. All’incontro interverrà anche il presidente dellaRegione,RiccardoIlly. Ad annunciarlo è stato il presidente della Provincia, Enrico Gherghetta: «Sitrattadiuninvestimento che ci permetterà di mettereinsicurezzalaviabilità nel nostro territorio e di incentivare i trasporti. Sarà uno dei primi atti della nostra amministrazione in qualità di Provincia europea. Sarà la dimostrazione che dalla nostra ideologiaicittadiniguadagneranno in termini di strutture e servizi». (f.s.) Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Breve 13 NOV 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 2 Opere per 200 mila euro Contributi dalla Regione per due piste ciclabili e la riqualificazione dell’agricoltura isontina La sorgente e la foce dell’Isonzo saranno unite con unapistaciclabileinternazionale, che sarà realizzata con i fondi del riconoscimento assegnatodallaRegioneall’amministrazione provinciale. Quest’ultima, riconosciuta come “Provincia europea”, potrà contare su un finanziamento di 200 mila euro che servirà a superare la frattura causata dal confine nel nostro territorio. Diverse sono le opere in programma: sono previsti anche un tracciato per la due ruote da Merna a Savogna, la progettazione di base del Piano di sviluppo rurale e l’attivazione di due sportelli unici transfrontalieri per le imprese e il lavoro. «Il confine ha provocato un profondo strappo nelle famiglieisontinee nel territorio, e dobbiamofaretuttoilpossibile per ricucirlo. Non a caso i ministri degli esteri italiano e sloveno, D’Alema e Rupel, hanno parlato chiaramente di uno spazio comune da progettare», ha esordito il presidente della Provincia,Enrico Gherghetta, affiancato dalla vicepresidente, Roberta Demartin. I finanziamenti sono previsti da una specifica legge regionale, ha continuato Gherghetta: «Abbiamo avanzato una richiesta alla Regione perché riconoscesse la situazioneparticolaredellanostra provincia. Viviamo sul confine, con tre comunità, quindi siamo una provincia europea a tutti gli effetti. Con i 200.000 euro sosterremo la progettazione necessaria a superareildivariocreatodalla frontiera. Realizzeremo due piste ciclabili internazionali, una da Merna a Savogna e una dalla sorgente alla foce dell’Isonzo. Per quest’ultima La conferenza stampa di ieri in Provincia con Jacop e Gherghetta Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. abbiamo già preso accordi con la Slovenia, che ha già stanziato fondi ed elaborato un progetto, in modo da creare un asse strategico importante. Inoltre – ha aggiunto – provvederemo a uno sportello unico transfrontaliero per leimprese e uno per il lavoro, oltre che alla progettazione di base del Piano di sviluppo rurale, per la riqualificazione dell’agricoltura isontina. La provincia europea è la nostra ideologia, infatti abbiamogià dato incarico per la realizzazione di un logo». Le ragioni per cui l’amministrazione regionale ha accettato l’istanza della Provincia sono state invece illustrate dall’assessore Franco Jacop: «Secondo la legge regionale i finanziamenti possono essere assegnati nel caso di eventi straordinari, come appunto l’ingresso della Slovenia in Schengen. Si tratta di progetti che dimostrano l’impegno della Provincia, e che rappresentanoattidovutiper ricucire lo strappo che ha subito il nostro territorio. L’amministrazionediTriestehaottenuto fondi presentando una richiesta orientata sull’organizzazione delle manifestazioni del 21 dicembre». Jacop ha poi continuato spiegandoilsignificato delriconoscimento attribuito dalla Regione: «Inquadrare la Provincia di Gorizia come “Provincia europea” significa continuare le iniziative checi avvicinano adicembre, ovvero al superamento dell’ultimabarrieraamministrativa, visto che di fatto i valichi sono ancora un elemento di separazione. Parlare di Provincia europea – ha voluto precisare–significasottolineare che la politica futura non potrà che essere ragionata in termini unitari: l’integrazione forte del territorio potrà dare risposta al settore dei servizi,all’economiaeallagestione delle questioni ambientali». Francesca Santoro Taglio medio 13 NOV 2007 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 2 LA REPLICA «Marincic sbaglia sulle multe» «Spero con la dovuta pacatezza di poter rispondere al consigliere-assessore Marincic.Essendomiopechidavicino vede molto bene o vede soloquello,eccoperchéassistiamo all’ennesima accusa di avercela coni nostri confinanti.Nientedipiùfalso.Leconferenzestampa hannoriguardato tutti i soggetti – per primi gli italiani – e nel corso di esse, chieda ai suoi colleghi giornalisti, ho anche specificato che, probabilmente, sono molti gli italiani all’estero che non pagano le multe»: sono le affermazioni con cui l’assessore Gentile replica allo stesso Marincic sul problema del mancato pagamento delle multe. «Giusto il mio richiamo al presidente europeo Barroso per avere una “polizia europea”eunalegislaturachepermetta a tutti gli stati europei di ottenere i dati per la notifica,masoprattuttoglistrumentiper ottenere ilpagamento di sanzioni, che oggi non esiste a livello europeo. L’Italia fornisceatuttigliStatieuropeiidati personali dei proprietari di autovetture. Solo Slovenia e Francia no. Agli altri stati – aggiunge–almenosinotifical’infrazione, a questi due no. Di Ventimiglia però a Marincic poco importa. Ecco perché, ribadito in conferenza stampa, è necessario un intervento europeo». A detta di Gentile, «Marincic, per prassi, se la prende con gli italiani, che a suo dire sarebberoquellichenonpagano ben più degli sloveni. Il poco informato, però, non sa o nonvuolericordarecheesistono le cartelle esattoriali e le cosiddette ganasce fiscali per lequaliqualcunoècostretto,a distanza di anni, a tentare la Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. via per Roma in pattini. La cifra mancante, quella che viene definita da Marincic “enfasi antislovena”, viene recuperata, nel tempo e dopo eventuali solleciti infruttuosi, dallo Stato fino al blocco dell’auto o alla confisca di beni». «Nessunostrabismo,sitranquillizzi il “miope” Marincic, anzi si è fatto notare come invece siano proprio i cittadini sloveni fra gli stranieri, anche percentualmente, quelli che autonomamente pagano le multe, riconoscendo l’errore e saldino direttamente al comando di Polizia municipale. Sepoi queste cifreinsolute sonogrosseèperchéforse ilconsigliere-assessore non si è accorto che di auto slovene a Gorizia ne circolano ben di più che tedesche o austriache anche se lui – da buon Verde – preferirebbe le biciclette con sigla Slo sul sellino». Taglio medio 13 NOV 2007 Sotto l’arco contro la pena di morte, all’ingresso del palazzo provinciale, dove è stato reso noto l’ultimo dispaccio da New York delle due studentesse di Scienze internazionali e diplomatiche che stanno svolgendo unostageper l’organizzazione “Nessuno tocchi Caino” grazie al sostegno della Provincia, il presidente Enrico Gherghetta ha invitato tutti i 25 Comuni isontini a testimoniareilloroimpegnonella battaglia a favore della moratoriadellapenadimorte con un filo di luminarie Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 5 Provincia impegnata contro la pena di morte De Nadai: «Vita impossibile per i detenuti» rosse sui palazzi municipali. DomanilaMoratoria,presentata dal Gabon con altri 83 paesi sponsor, sarà discussa nella 3º Commissione per i diritti umani delle NazioniUnite. SecondoPietro Pipi, dell’associazione Radicali di Gorizia, l’approvazioneincommissionerende automatica l’approvazione della Moratoria anche in seduta plenaria dell’assem- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. blea delle Nazioni Unite (che dovrebbe avvenire nelleprimesettimanedidicembre). Al momento, in base ai calcoli di Nessuno tocchi Caino, 106-108 paesi sarebbero favorevoli, 16-18 si asterrebbero e dai 61 ai 68 paesipotrebberovotarecontro la Moratoria. «I dati in nostro possesso ci dicono che siamo vicini a raggiungere l’obiettivo dopo quasi 20 anni. Accompa- gneremo il percorso fino al votoinplenariainformando la popolazione – ha affermato Pipi –. Prima ancora che dallaMoratoriacontrolapena di morte la battaglia parte dalla difesa del diritto, della democrazia e di un’idea di Patria europea e non di Europa delle patrie. Stiamoassistendoalrisorgere dei nazionalismi: italiani a casa loro,romeni a casa loro. Noi ci schieriamo a difesa degli ultimi, dei più deboli, in un’azione contro la penadimortechesicollegaanche all’integrazione europea e sociale». Don Alberto De Nadai ha sottolineato l’importanza di «umanizzarelenostrecarceri». «Nel carcere di Gorizia i detenutinonhannolapossibilità di integrarsi nuovamente con il contesto sociale esterno. Manca personale, mancano gli spazi per vivere,laloroorad’arialapassano camminando in 4 metri quadrati di cortile», ha denunciato De Nadai. Taglio medio 13 NOV 2007 Messaggero Veneto Gorizia Agenda e Taccuino pagina 6 x IN PROVINCIA Workshop sul microcredito Un workshop su “I meccanismi di garanzia solidale nel microcredito” si svolgerà oggi alle 17.30 nella sede della Provincia. L’iniziativa fa parte della rassegna “Un mese di pace” promossa dalla Provincia di Gorizia, assessorato alla pace. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Breve 13 NOV 2007 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 13 ROMANS Novanta concorrenti alla corsa “Mior a pit” snobbata dal Comune Le premiazioni della gara organizzata da La Miglioranza ROMANS. Una bella giornata di sole ha fatto da cornice a Romans alla manifestazione sportiva “Mior a pit”, organizzata dall’associazione “La Miglioranza” con il patrocinio di Provincia e Bcc di Villesse e in collaborazione col gruppo podistico “Olimpia Terenzano Areni Abs”, Pro loco e alcune aziende locali. I concorrenti sono stati una novantina. Si trattava di una competizione di 10 km per professionisti, a passo libero di 7,3 e 9,3 kmsulterritoriocomunaletoccandolelocalitàdiVersaeFratta.Classifiche.Maschile: 1) Daniele Panasci (Gruppo Marciatori Gorizia), 2) Ezio Poiana (Olimpia Terenzano), 3) Cristian Battistutta (Olimpia Terenzano). Femminile: 1) Elena Cinca (Teenager Staranzano), 2) Marta Feltre (Sci club Monfalcone), 3) Cristina Massi (Gorizia). Soddisfatti gli organizzatori per l’esito della manifestazione, inserita nel cartellonedegliavvenimenticheanticipano laFieradiSant’Elisabetta.IlpresidentedellaMiglioranza, Lorenzo Passador, ha ringraziatotutticolorochehannocollaborato,inparticolare Paolo Bravo, atleta dell’Olimpia Terenzano. Nel corso della manifestazione hanno portato i loro saluti anche l’assessore allo sport della Provincia, Sara Vito, e il presidente della Bcc, Mario Cappello. Gli organizzatori si sono anche rammaricati perl’assenzadegliamministratoricomunali alla manifestazione. «La Miglioranza – sottolinea Cristina Vidani, capogruppo di Rinnovare Romans – findalsuoesordiosièpresentataconmolta trasparenza alla comunità, quale costola del gruppo di opposizione Rinnovare Romans.Nésindaco(chedovrebbeesseresindaco di tutti i cittadini e non solo di quelli che lo votano), né assessori si sono mai visti alleiniziativedell’associazione.Inoccasionedellamarciasisonoverificatidueeventi paradossali.LaProvinciahadatoilpatrocinioall’evento sportivoe ilComune no. Inoltre, l’assessore allo sport provinciale è venuto alla manifestazione cercando invano l’assessore comunale Montanari». (m.s.) Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Spalla sinistra
Documenti analoghi
Scarica il file in formato pdf
Ad aprire l'iniziativa saranno i presidenti delle
due associazioni, Andrea Bolzonella e Liviano
Folla, ma sono previsti gli interventi anche del
rassegna stampa - Provincia di Gorizia
Si farà il terzo giro dell’umido
Una categoria speciale per Gorizia
e Monfalcone, che preveda un terzo giro dell'umido di «default», lo smaltimento delle alghe e la conferma dei
cassonetti condomin...
Scarica il file in formato pdf
Chi pagherà il recupero della
discarica di Pecol dei Lupi?
Paga Pantalone, ovverosia i
cittadini isontini. «Nelle bollette è prevista una quota per
la gestione del post mortem»,
fa sapere il presid...
Scarica il file in formato pdf
Pur rimanendo nello stesso palazzo, gli amministrativi ora lavorano per la Regione
«Dove ci sono più carte da fare». Stanze vuote, tutti a un corso di aggiornamento
di Stefano Bizzi wGORIZIA Anche ...