Zona 17-07-15 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord
Transcript
Anno 8 | numero 257 | Venerdì 17 luglio 2015 www.settimanalezona.com [email protected] ROMA NORD -> Pubblicità: tel. 345 1529651 <- estate a roma nord Concerti, spettacoli, sagre. Come passare fine luglio e agosto se siete in città EditorialE di Nicoletta Liguori Un’estate che scotta Suona ancora! Apro gli occhi e mi torna in mente il quadro di Salvador Dalì “La percezione della Memoria-Orologi Moll”, tempo dilatato, aria afosa. Fa troppo caldo per ragionare e per ricordare tutto. Le notizie però, mi sfiatano sul collo già a quest’ora, arrivano i rifugiati, anzi sono già arrivati. Il Grande Circo si è messo in moto. E mi devo alzare. Mi si squagliano i pensieri. Antennne/Anziani/ Migranti/Gianni/SfalcioErba/As iliNido/il parcheggio a Ponte Milvio/Feste (Che festa?Dove sta la festa? Non vengo, fa caldo) E rispondi a questo e a quello. “Ci invadono?” “Non li vogliamo a casa nostra!” Ti capisco carissimo, ma qui poco possiamo fare, se cer te decisioni si prendono in alto. Possiamo solo protestare e soprattutto ricordarci, un domani, perché e con, o contro chi, abbiamo protestato. Ormai tutto è businesss. Carissimo, il tempo sfuma i ricordi e si rischia l’oblio. Ma per for tuna, come ogni anno, ZONA fa solo il mese di agosto di pausa. E tornerà a rinfrescare la memoria di tutti a par tire dall’11 settembre. Nel frattempo seguiteci su facebook, twitter e su www.settimanalezonacom E buona estate calda. 2 Roma nord & dintorni ROMA NORD un’estate piena di eventi Ce n’è per tutti: Auditorium, sagre, Ponte Milvio, Villa Ada, l’Olimpico e Porta di Roma Live di SARA SCATENA Anastacia, sarà live all’Auditorium il 22 luglio L 'estate è ormai entrata da quasi un mese e per molti è tempo di ferie, vacanze e relax. Ma per chi trascorrerà questa caldissima e afosissima stagione in città sono molti gli eventi da non perdere. Diverse le location anche nel quadrante nord di Roma, dall'Auditorium allo Stadio Olimpico, passando per i climi forse leggermente più miti di alcuni Comuni limitrofi alla Capitale, da Bracciano a Formello. Ecco un breve resoconto. Stasera (17 luglio, NdR) e domani Alessandro Mannarino sarà in concerto alle 21 nella Cavea dell'Auditorium Parco della Musica, seguito, nei giorni successivi, da Stefano Bollani, Ben Harper & The Innocent Criminals, Mark Knopfler, Anastacia, Fiorella Mannoia, Giovanni Allevi, Damien Rice, Fabrizio Moro, Paolo Conte: Snob, Alex Britti, Björk: Vulnicura, Alessandra Ferri, 2Cellos. Ingresso gratuito e inizio previsto per le 21,30, invece, per le serate del Porta di Roma Live 2015, concerti e cabaret organizzati al Centro Commerciale omonimo sulla Bufalotta. Domani sera (sabato 18) sarà la volta di Natalie Imbruglia, seguita da Chiara il 23 luglio, Cristina D'Avena e i Gem Boy il 24, Jarabe de Palo il 25. Domenica 19 e domenica 26 luglio il Centro Commerciale ospiterà, poi, le ultime due serate dedicate alla comicità degli artisti del celebre programma televisivo Zelig con gli spettacoli Fuori Casa di Antonio d'Ausilio e Zelig Show con Sergio Sgrilli, Leonardo Manera, Chicco Paglionico e I Beoni. Allo stadio Olimpico il 25 luglio segnaliamo il concerto del dj Carl Cox. Fino al 24 settembre, invece, tutti i giovedì alle 21, la rassegna Libri a Mollo a Ponte Milvio offrirà letture e presentazioni di libri, di cui saranno tra gli altri protagonisti, in particolare nelle prossime due settimane, Guido Catalano e Marco Travaglio. Ricca anche la stagione estiva braccianese con la kermesse Vivi Bracciano che si terrà fino al 29 agosto e ospiterà concerti, spettacoli e serate all'insegna della cultura. Tra gli altri, la IV edizione dell'Euro Music Fest il 1 e il 2 agosto (per il programma completo della rassegna rimandiamo al sito del Comune di Bracciano). Cinema all'aperto a BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI ROMA La nostra Banca è differente AGENZIA 28 - VIA CASSIA, 1699 ROMA Tel. 06 52865596 - Fax 06 30896371 Formello fino al 29 luglio con la proiezione dei film Dragon Trainer 2 (21 luglio, ore 21, Piazza San Lorenzo), Torneranno i Prati (23 luglio, ore 21, all'interno della rassegna per il Centenario della Prima Guerra Mondiale, in collaborazione con l'Associazione Viviamo Le Rughe nel cortile della Chiesa Sacro Cuore a Le Rughe) e Gran Budapest Hotel (29 luglio, ore 21, Viale Falcone – Quartiere Albereto). Il 19 luglio infine, per quanto riguarda la sagre, a Canale Monterano, paese poco fistante dal lago di Bracciano, sagra del “Lombrichello”, pasta lunga di acqua e farina , piatto tipico della cucina dell'alto Lazio. Tornando nella Capitale, vi segnaliamo tre concerti a “Villa Ada incontro il mondo”, kermesse allestita nell’area verde sulla Salaria. Il 26 luglio suonerà Cristiano De Andrè, il 27 luglio la Bandabardò e il 29 luglio i Marlene Kuntz. A Tor di Quinto invece continuano ad “infiammare” le serate (e nottate) al Rebel, locale di musica elettronica/techno, dedicati sopratuttto a chi proprio non vuole andare a dormire presto. A Roma, dunque, non ci si può certo annoiare anche in estate e tra una giornata di mare e l'altra saranno tante le occasioni per godersi musica, spettacoli e cultura sotto le stelle. E noi, intanto, vi auguriamo una buona estate! 4 La Storta ROMA NORD casale s. nicola, arrivano C’è il sì definitivo del Prefetto, nel piccolo consorzio di 250 famiglie ospitati 100 rifugiati di LUCA PRESTAGIOVANNI D al presidente Barletta (PD) del XIV Municipio area in cui per pochi metri ricade la zona, arriva la decisione presa dal prefetto di Roma sulla questione di Casale San Nicola (La Storta). E viene annunciata attraverso il suo profilo Facebook: “Nei prossimi giorni il nostro Municipio dovrà affrontare la difficile sfida chiamata accoglienza. Il Prefetto Gabrielli ha autorizzato l'utilizzo dell'ex Scuola privata Socrate in Via del Casale di San Nicola per ospitare 100 persone richiedenti la protezione internazionale. Uomini e donne fuggiti dalle guerre del Mediterraneo, senza futuro nei loro Paesi d'origine. Dalle Città ripartano la solidarietà e l'integrazione. Noi per primi, insieme alla rete del volontariato locale e a tutti i cittadini di buona volontà, siamo pronti a fare la nostra parte”. Ciò ha messo in preallarme il Comitato Casale San Nicola, che ha organizzato lunedì scorso, un incontro straordinario presso il presidio. Sul posto sono giunti anche dei mezzi della polizia, facendo credere agli abitanti che l’arrivo degli ospiti al Centro Il prefetto di Roma Gianfranco Gabrielli e il Il Presidente del Municipio Roma XV Daniele Torquati all’incontro con i comitati fosse imminente. A supportare i residenti è sceso in campo anche il leader della Lega Nord Matteo Salvini, che sul suo profilo Facebook ha scritto: “Casale San Nicola, zona piccola, poco abitata e isolata di Roma. In arrivo più di 100 CLANDESTINI, così ha deciso il Prefetto. E ovviamente l'inutile sindaco Marino tace. Io sto coi Residenti in piazza: basta con questa maledetta INVASIONE!”. Nello stesso giorno, Fratelli d’Italia ha depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma con gli atti relativi all’assegnazione della ex Socrate come centro d’accoglienza per richiedenti asilo. Nella giornata di mercoledì c’è stato un grande fermento e si sono riuniti a presidio nuovamente i comitati. E’ intervenuta la Polizia anche con agenti in borghese, assieme al nutrito gruppo di giornalisti con le telecamere. Tutto questo arriva dopo una settimana in cui il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, si è recato nei Municipi XIV e XV per incontrare i cittadini. Il prefetto ha fatto anche un sopral- luogo alla ex scuola e incontrato i rappresentanti del Comitato annunciando che il Centro sarà aperto e sarà “il più bello d’Italia”. Riguardo alle questioni del XV Municipio, l’incontro che si è svolto nell’aula consiliare ha trattato tutti i problemi presenti all’interno del XV Municipio. Tra questi anche la questione dei migranti fatti ospitare all’interno del Roma Point Hotel (Flaminia). “L’abbiamo comunicato al Municipio, che non ha dato contrario avviso e abbiamo dato l’autorizzazione allo spostamento di queste persone”, ha spiegato il Prefetto. Comunque Gabrielli ha voluto precisare che “entro due settimane (fine mese n.d.a.) queste persone saranno riportate a Ciampino, nel centro che li ospitava, ora in ristrutturazione”. 6 Corso Francia ROMA NORD la scalinata si colora Dal 23 al 29 luglio “Street Art” sulle scale di via Ronciglione: sarà riqualificazione artisitica a cura della REDAZIONE G rande eco ha avuto sul nostro profilo facebook, dove abitualmente e quotidianamente pubblichiamo news del territorio, la notizia della realizzazione di un’opera di street art sulla scalinata di Corso Francia, da anni abbandonata al degrado. La scalinata, che collega con via Ronciglione, è stata nel tempo meta anche di tossici e sbandati, ed è poco frequentata dal quartiere. Pertanto una notizia che riguarda, anche se in piccolo, la sua riqualificazione, non può che aver fatto piacere ai nostri lettori, come testimoniato dall’enormità di messaggi e approvazioni a riguardo. La conferma dell’evento arriva direttamente da Marcello Ribera Presidente della Commissione Ambiente del XV Municipio, che così spiega in una nota: dal 23 al 29 luglio David “Diavù” Vecchiato, tra i massimi esponenti della Street Art romana, e creatore di MURo, realizzerà un'opera di street art sulla scalinata di Corso Francia. Si tratta di un'iniziativa che si svolgerà all'interno della manifestazione OSSIGE- NO 2015 – POPSTAIRS, inserita nella programmazione ESTATE ROMANA 2015 e realizzata con il sostegno di Roma Capitale in collaborazione con la Siae. Un laboratorio di riqualificazione urbana attraverso tre interventi di Street Art realizzati, per la prima volta a Roma, su tre scalinate localizzate nei Municipi XII, XIV e XV, e finalizzati a renderle luogo di interesse artistico culturale. Sono stati scelti soggetti femminili “popolari” della cinematografia internazionale, individuati per la loro stretta relazione con il territorio: in via Fiamignano, Ingrid Bergman, che poco distante, nel quartiere di Primavalle, ha interpretato “Europa ’51” di Roberto Rossellini; Michèle Mercier a Corso Francia, per la sua interpretazione de “Il Giovedì” di Dino Risi, la cui ultima scena si svolge proprio su quella scalinata; e, sulla scalinata di via Ugo Bassi, una giovanissima Elena Sofia Ricci, nei panni di una delle eroine della Repubblica Roma, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, dal film di Magni “In nome del popolo sovrano”. Dopo aver iniziato lo scorso marzo una fase di ripristino del decoro della scalinata di Corso Francia con rimozione rifiuti e adesivi, sfalcio dell'erba nelle piazzole, pulizia scalinata, cancellazione scritte e piantumazione di fiori e piante all'interno delle piazzole, si procederà ad una nuova pulizia e sfalcio dell'erba e poi alla conclusiva realizzazione dell'opera. Siamo orgogliosi che la più importante scalinata del nostro territorio sia stata scelta per un obiettivo artistico di questo livello che andrà oltretutto ad omaggiare un maestro della cinematografia italiana come Dino Risi. Riteniamo infine che quest'opera possa rappresentare un definitivo momento di rilancio e di riqualificazione della nostra splendida scalinata”. 8 Tomba di Nerone ROMA NORD l’antenna “mascherata” In un palazzo al civico 5 di via Leonessa spunta una canna fumaria, è in realtà un’antenna di FEDERICA BASILI D a qualche giorno i residenti di via Leonessa, in zona Tomba di Nerone, si sono allarmati a causa della misteriosa apparizione di una strana struttura tra i palazzi somigliante ad una canna fumaria: si tratterebbe di un'antenna telefonica. Il 30 giugno alcuni residenti hanno scattato fotografie inequivocabili che documentano l’installazione di un’antenna camuffata da canna fumaria. I cittadini riferiscono di temere seriamente per la propria salute e per la salute dei loro figli vista la vicinanza dell'antenna ad una scuola, e di aver inoltre già segnalato la loro opposizione a tale installazione. Nel 2014, quando si era prospettata l'ipotesi di un'antenna nelle medesima via, i residenti si erano riuniti per manifestare agli esponenti politici del XV Municipio la loro contrarietà. Ricostruiamo brevemente la storia dell’antenna telefonica: circa un anno fa la Telecom presentò una richiesta per installare una stazione radio base in via Leonessa e il Dipartimento PAU di Roma Capitale autorizzò tale installazione. "In situazioni del genere il Municipio non ha alcuna competenza" riferisce il capogruppo PD Marco Paccione che continua "è il Dipartimen- to PAU che rilascia le autorizzazioni sulla base della legislazione nazionale e dopo aver chiesto un parere all’ARPA per verificare che le frequenze rientrino nei limiti stabiliti." Su questo punto l'esponente del M5S Maria Teresa Zotta ha sollevato una questione importante: nel gennaio 2014 in Municipio è giunta una nota che conteneva la trasmissione degli elaborati progettuali relativi alla richiesta di installazione di una stazione radio base in via Leonessa 5. "Il Municipio è al corrente già da un anno dei progetti delle canne fumarie" sostiene la consigliera Zotta. A seguito di tale autorizzazione, i cittadini hanno presentato entro i canonici 90 giorni le loro obiezioni e tali atti sono stati trasmessi dal XV Municipio al PAU che li ha regolarmente ricevuti. Infatti come ci confermano i residenti, il Comitato Cittadino "Primavera 2 Ponti" ed il Consorzio “Strada Privata via Leonessa” con istanze separate hanno presentato diniego all'installazione, in via preventiva come previsto dalle leggi vigenti e dal regolamento regionale. Per un anno non si sono verificati cambiamenti: proprio su questo punto la consigliera Zotta apre la polemica con il Municipio sostenendo che in un anno di tempo la questione è stata totalmente abbandonata e non più seguita da chi governa il nostro territorio. "Il Municipio avrebbe potuto in ogni caso tentare di opporsi al PAU" afferma la consigliera Zotta "avrebbe potuto segnalare la presenza di siti sensibili nella zona nonché l'esistenza di un'altra antenna Vodafone nelle immediate vicinanze" L'indignazione di Zotta è stata inoltre alimentata dallo stupore manifestato dal Municipio in occasione dell'installazione della canna fumaria avvenuta nella notte del 2 luglio: il capogruppo PD Paccione tiene a precisare che il Municipio non è stato preventivamente avvisato di tale installazione: il PAU può infatti agire indipendentemente dalla volontà dei vari municipi. Nonostante questo, il Municipio ha richiesto im- mediatamente chiarimenti al PAU in quanto in via Leonessa non sussistono i parametri della distanza dai siti sensibili (i canonici 200 metri) e inoltre non sono state prese in considerazione le richieste e le obiezioni dei cittadini residenti. “Ci siamo mossi per chiedere al PAU chiarimenti in merito a Via Leonessa, ma anche in via Corchiano e continueremo a portare avanti la questione”. A seguito dell’approvazione del nuovo regolamento sulle antenne che normalizza puntualmente la regolamentazione delle antenne, è stato stabilito che non si possono concedere installazioni di antenne che rientrino entro i 200 metri di distanza dai cosiddetti siti sensibili ossia ad alta frequentazione di popolazione. Ma la consigliera Zotta insiste: "E' un anno che in Municipio è arrivata la notizia dell'installazione dell'antenna: il Municipio sapeva benissimo cosa stava succedendo. Ora come ora non ha alcun senso chiedere chiarimenti al PAU". I residenti riferiscono che alla domanda su cosa stessero facendo i tecnici Telecom, è stato risposto in modo irriverente e irrisorio in vari modi: "nuovi condizionatori, sistemazione delle tegole, canna fumaria per un gruppo elettrogeno, …" 10 Personaggi di #romanord ROMA NORD intervista a peter sorgini Imprenditore, 47anni, proprietario di due dei più noti locali di Ponte Milvio. Ecco la sua storia di ANDREA NARDINI I nauguriamo con questo spazio la rubrica "Personaggi di Roma nord", colonne da cui intervisteremo ogni edizione una personalità del nostro territorio che in piccolo o in grande si è distinta nel mondo del sociale, dell'imprenditoria, dello sport e quant'altro. Iniziamo appunto con un imprenditore, 47 anni, Peter Sorgini, uno degli "storici" volti di Roma nord. Chi è, come nasce e come diventa al giorno d'oggi Peter Sorgini la persona che in tanti conosciamo, proprietario di due dei locali gastronomici più in voga di Ponte Milvio? "Peter Sorgini nasce radicato a Roma nord già dagli inizi, da generazioni. Padre del Fleming, madre de La Giustiniana. Prima di entrare nel mondo del business alimentare ero un assicuratore, ma nel 2004 per vicissitudini e motivazioni personali ho deciso di cambiare, di intraprendere l'avventura del gelato con il mio storico socio, Luca. Sono così passato da venditore di polizze assicurative ad artigiano del gusto, dove il prodotto finito dipende in tutto e per tutto da me. A quella data risale la prima apertura delle gelaterie ‘Il Pellicano’ sulla Cassia. Dopo di che nel 2007 è arrivata quella di Ponte Milvio". Qual'è la differenza più grande tra quello che facevi prima e oggi? “La differenza più grande la trovi nel rapporto con il pubblico, chi compra una polizza viene con una "maschera", una sorta di sospetto, mentre chi viene da te per acquistare un gelato lo fa al 99% dei casi con il sorriso. Questo è ciò che mi ha spinto più di ogni altra cosa a fare questa scelta di vita. Il gelato è un momento di pausa che dà sollievo". Com'era Ponte Milvio nel 2007, ben 8 anni fa, quando avete aperto il locale? "Era agli inizi quel fenomeno che oggi chiamiamo 'movida', da qualche anno i ragazzi si erano spostati qui. Tutto nasce dall'ormai noto 'chioschetto' adiacente al Ponte, che ha lanciato la tendenza prima di tutti. Questo, unito al fatto che in centro sono arrivate le ZTL, interdendo il traffico alle macchine, e poi la ristrutturazione della piazza, con il verde e gli alti marciapiedi hanno fatto sì che qui nascesse il fenomeno Ponte Milvio". Perché mancava un punto di ritrovo caratteristico di questa zona, di questo Municipio, vero? "Sì, quando ero ragazzo io i luoghi di ritrovo erano Piazza Euclide, Piazza Santiago del Cile, Piazzale delle Muse, più verso i Parioli e il centro. Anche se, a voler scorrere nella memoria, i miei coetanei se lo ricorderanno, a Ponte Milvio per qualche anno c'è stato in passato un punto di aggregazione. Tornando dal Piper il sabato sera, ci si fermava al 'Cafè Noir', dove sorge ora il panificio Nazzareno, dove per anni c'è stato un grosso movimento di ragazzi, poi però scomparso e tornato appunto solo a metà anni duemila". Entrando a gamba tesa sui problemi del nostro territorio, della vivibilità della zona, qual'è secondo te quello più importante, da risolvere con urgenza? "Purtroppo il traffico sulla Cassia. Molto ha risolto negli scorsi anni la strada di Fondovalle, ma non del tutto. Io, vivendo in zona Tomba di Nerone devo comunque muovermi sempre con il motorino la mattina, perché altrimenti è impossibile pensare di andare in macchina. I servizi pubblici andrebbero potenziati, mentre spesso vengono tagliati". Per esempio la Metro C sarebbe una valvola di sfogo decisiva, sopratutto se Roma si aggiudica le Olimpiadi 2024. Si parla di un possibile capolinea a 'Farnesina'. Come lo vedresti? "Assolutamente positivo, anche perché non dimentichiamoci che questa zona non è solo movida e Ponte Milvio. C'è lo Stadio Olimpico, il ministero degli Esteri, il Foro Italico con i suoi eventi sportivi e non, l'università Iusm, e sicura- mente la metropolitana potrebbe tanti altri cittadini romani, che oggi frequentano solo i locali del centro, Trastevere o Campo de' Fiori, a conoscere Roma nord. Proprio pensando a questo, si potrebbe sfruttare maggiormente anche il Tevere, allestendo una sorta di navette sul fiume, con delle barche veloci che navigando sull'acqua colleghino tutte le principali attrazioni turistiche romane. Sembra fantascienza, ma è un'idea semplice e pratica, attuabile in poco tempo con imprenditori del privato volenterosi di investire in cambio di visibilità". Dal punto di vista culturale e storico Ponte Milvio poi, anche se non tutti lo sanno, è un simbolo non da poco per tutta la nostra civiltà e ancora non attrae così tanto il turismo di massa internazionale. "Assolutamente sì, la battaglia di Ponte Milvio ebbe luogo in epoca romana e quella vittoria di Costantino segnò l'inizio di una nuova era per il mondo cristiano". L'ordinanza anti-alcol è ormai una costante di Ponte Milvio tutte le estati. Cosa ne pensi? "E' una classica cosa all'italiana. Si guarda il dito e non si guarda la luna, come si dice. Io sono favorevole all'anti-vetro, cioè cercare di evitare l'inquinamento delle bottiglie, ma queste andrebbero riciclate e valorizzare economicamente così la movida. Ma un'ordinanza che restringe una piccola parte della città ad osservare certe regole, quando girando l'angolo, in una parallela, i vincoli cadono e si è liberi di fare come ci pare, allora è un atteggiamento penalizzante solo per alcuni, che lascia il tempo che trova”. E per quanto riguarda il fenomeno dei cosiddetti 'tavolini selvaggi'? "Il mio punto di vista è assolutamente diverso. Nelle altre città d'Europa si pensa ad accogliere le persone, non a limitare. Io regolerei l'occupazione di suolo pubblico con spazi comunali di ristoro dove ogni persona può usufruire di sedie e tavoli per mangiare o bere di fronte ai locali, spostandosi indifferentemente da un posto all'altro per consumare il proprio panino o il proprio cocktail. In questo modo si eviterebbero grandi divergenze e polemiche, e si aiuterebbe il turismo, romano, italiano e straniero. Nessun figlio e figliastro. Chi ha i 'sesti' di appartenenza di fronte al locale dovrà poi occuparsi di tenere i tavolini puliti e ordinati. Avendo i tavoli, tutti i locali assumerebbero personale in più, aumentando così l'occupazione". Ad oggi Peter Sorgini, non è più solo gelaterie "Il Pellicano", ma è anche 'TQcino', locale fast-food sempre sul piazzale di Ponte Milvio, molto frequentato dai giovani. "Che sia un gelato, o in questo caso un panino, un primo piatto o un dolce, per noi non fa differenza. Tutto quello che offriamo deve essere buono, appetitoso ma anche sicuro, genuino, digeribile per chiunque: bambini compresi. La nostra è una qualità nei fatti, mi piace ripeterlo. Una qualità fatta di passione, cura e attenzione nel preparare i cibi che offriamo. La stessa passione e attenzione che riserviamo anche nello scegliere le materie prime e gli ingredienti che trasformiamo. Anche TQcino è sinonimo di questo". Peter ti lascio nel finale uno spazio libero tutto tuo. A chi vuoi dedicarlo? "Saluto tutta la clientela che ci apprezza e che da anni viene nei nostri locali. E' proprio questo ad oggi un punto di forza che ci dà quotidianamente, a me e al mio staff, lo stimolo e la forza a innovare ed eccellere, a cercare sempre la materia prima migliore, ma mantenendo sempre però un prezzo accessibile per tutti. Il nostro motto è che il gelato, il buon gelato, deve essere alla portata di tutti. Generazioni di clienti sono cresciute con i gelati del Pellicano e così vogliamo credere che sarà per quelle a venire. E' il nostro impegno, è la nostra passione". 12 Roma Capitale ROMA NORD accorpamento asl roma Un decreto della Regione Lazio restringerà a 3 le Aziende Sanitarie Locali nella Capitale a cura della REDAZIONE S i rivoluziona la sanità del Lazio con l’accorpamento e la fusione operativa a Roma delle Asl che da 5 passeranno a 3. Dal primo gennaio del 2016 esisteranno solo le Asl Roma 1, Roma 2 e Roma 3, perché è stato deciso di abbandonare la classificazione con le lettere per sostituirla con la numerazione progressiva. È pronto infatti un decreto della Regione che prevede la fusione tra la A e la C che determinerà una grande azienda sanitaria che servirà tutto il quadrante Est e 1,3 milioni di cittadini. L’unificazione tra la A e la E, che interesserà tutta Roma Nord-Ovest e il centro storico, è già cominciata. Per quanto riguarda Roma nord, la modifica riguarderà 1.050.000 cittadini dei Municipi I, II, III, XIII, XIV e XV. Resterà invariata l’Asl Roma D, quella del litorale, che diventerà Asl Roma 3. Per gestire queste fusioni sarà nominato un commissario che potrebbe venire scelto fra uno dei due direttori generali in carica. Alessio D’Amato, direttore della cabina di regia regionale della sanità del Lazio, ha dichiarato al Messaggero che si va ver- so «una semplificazione e a un’eliminazione dei doppioni. Risparmieremo, perché ovviamente molti servizi come quelli informatici saranno razionalizzati. Si tagliano le poltrone e i centri di costi. Più in generale, le Asl furono create nel 1994, era un’epoca assai differente, basti pensare che anche i confini dei Municipi della Capitale erano diversi». Cristico sulla vicenda il sindacato Smi-Fvm del Lazio. In una nota si evidenzia come “purtroppo, la chimera di un risparmio della spesa complessiva della sanità del Lazio, legato ad una esasperata ed incomprensibile esterofilia regionale ha visto, dal 2007, una lenta ed inesorabile riduzione dell’offerta sanitaria pubblica a vantaggio della sanità privata accreditata. Pertanto, il Ssr, è stato progressivamente smantellato; prediligendo un sistema di esternalizzazione dei servizi sanitari a strutture accreditate. Ciò ha comportato una drastica riduzione del personale medico e dell’intero comparto della sanità pubblica, riducendo sia il numero del personale in rapporto alla popolazione, sia il numero dei servizi offerti generando, così, una fuga dei cittadini verso il privato accreditato. Tale sistema, già mal gestito dalle attuali Asl, in che modo potrà essere razionalizzato oggi – sic et simpliciter - con la Regione che decide di accorpare Asl che, da sole, rappresentano intere Regioni d’Italia? Perché, dunque, questa fretta di accorpare la Asl RmB e RmC? Come immaginare un modello toscano applicabile nel Lazio, se tutta la popolazione della Toscana non raggiunge la popolazione residente di Roma? Quali i criteri che l’amministrazione intende adottare al fine di mantenere, se non migliorare, il sistema sanitario della nostra Regione? Infine, quali garanzie per gli ospedali ed il personale delle Asl e quale chiarezza sui nuovi azzonamenti distrettuali? E il tutto mentre deve ancora trovare chiarezza la riorganizzazione dell’assistenza territoriale, con annessa integrazione tra ospedale e territorio, che dovrà fare i conti con ulteriori incertezze e confusioni. 14 Tomba di Nerone ROMA NORD BIVACCHI E PAURA AL PARCO I padroni dell’area verde ormai sono loro. Ultimo episodio: signora minacciata coi bastoni di SARA SCATENA C ontinua a versare nel degrado il parco di Via Cassia 737, intitolato ai Caduti sul Fronte Russo. Solo qualche settimana fa i poliziotti sono dovuti intervenire perché una signora che passeggiava col cane era stata minacciata con i bastoni. Della bonifica e riqualificazione dell'area, che negli anni ha visto diversi interventi per la sistemazione e il miglioramento della fruizione da parte dei cittadini, se ne parla da molto tempo. Ultima menzione in ordine di tempo quella risalente alla fine del marzo di quest'anno, quando in una nota congiunta il Capogruppo del PD in XV Municipio, Marco Paccione, e la Consigliera Lucia Mosiello comunicavano l'approvazione all'unanimità della proposta di “riqualificazione messa in sicurezza del Giardino ai caduti sul fronte russo e la riorganizzazione e risistemazione della piazzetta di Tomba di Nerone”. E aggiungevano: “Questo intervento rappresenta per la zona di Tomba di Nerone e per quel quadrante della Via Cassia, principalmente residenziale e con scarsi luoghi di aggregazione, un importante passo in avanti per il contrasto al degrado. Si può restituire in questo modo al territorio un parco sicuro dove far giocare i bambini”. Ma, purtroppo, per quell'area di degrado, come abbiamo detto, non si può smettere di parlare. È quanto ci ha raccontato anche chi in quel quartiere vive tutti i giorni e vede quello che accade. Qualcuno lamenta la scarsa pulizia del parco e la poca assiduità con cui è effettuata, qualcun altro ci ha fatto notare soprattutto il fatto che il parco è adia- cente ad una scuola materna e per questo è spesso frequentato da bambini piccoli e dai loro genitori, altri puntano il dito su l'inciviltà e la maleducazione di chi su quelle panchine bivacca tutto il giorno, tutti i giorni. La fonte principale di degrado, infatti, sono alcune persone che, è ormai noto da tempo, trascorrono le loro giornate sedute (o sdraiate) sulle panchine nel parco, facendo la spola tra i supermercati, con bottiglie di alcolici perennemente in mano (o a terra, ma quasi mai nei cestini). Come ci hanno spiegato alcuni commercianti e residenti, spesso alcune di loro, specie in questi giorni di grande caldo, devono essere prelevate dalle ambulanze e episodi di liti e battibecchi non sono mancati, anche se i senza tetto non sembrano essere violenti o pericolosi. Al degrado si affianca il problema dell'assistenza sociale, come ci ha detto il Consigliere di FdI Giuseppe Calendino: “Nessuno si è mai interessato del perché queste persone sono lì a bivaccare, o se ci sono situazioni di emergenza abitativa, che andrebbero affrontante da subito. È stata approvata una risoluzione (di cui sopra, NdR) per una maggiore cura del parco e il 9 luglio il Prefetto ha promesso un intervento. Tra l'altro nel parco ci sono l'area monumentale della Tomba di Nerone che risale al III sec. d.C. e il cippo commemorativo per i Caduti sul fronte russo. Invitiamo il Municipio a rispettare gli impegni e auspichiamo che le promesse del Prefetto si concretizzino”. Storia e ecologia si incontrano in questo parco, che, anche noi ce lo auguriamo, merita di essere restituito decorosamente ai cittadini. 18 News romanord ROMA NORD tomba di nerone Tomba di Nerone teatro di una violenta rissa a colpi di machete. I contendenti, tre extracomunitari, tutti tra i 30 e i 40 anni con passaporto dello Sri Lanka, dopo aver trascorso la serata insieme evidentemente a base di alcol, hanno ingaggiato in strada una furibonda rissa a calci e pugni. Alcuni testimoni hanno contattato il 112 e i Carabinieri sono intervenuti riportando la calma e bloccando i contendenti. Durante l'ispezione dei luoghi dove era scoppiata la rissa, i militari dell'Arma hanno anche rinvenuto un machete con lama lunga 45 centimetri che è stato sequestrato. I rissanti, trasportati negli ospedali San Filippo Neri e San Pietro, sono stati medicati e dimessi con pochi giorni di prognosi. Subito dopo sono stati arrestati con l'accusa di "rissa aggravata" dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile e sono stati portati nelle camere di sicurezza del tribunale piazzale Clodio in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo. roma nord Repressione della prostituzione, 400 euro di multa ai clienti. In arrivo la stretta al fenomeno a Roma. "Vogliamo vietare la prostituzione nelle zone di grande viabilità e tenerla lontana dalle case", ha detto il vicecapo di Gabinetto del sindaco Rossella Matarazzo. Tre i tipi di multe di cui una salata per il cliente fino a 400 euro. "Credo in ordinanze che vietino la prostituzione ma questo lo si fa colpendo i clienti, perché dove c'è un'offerta ma non una domanda il mercato si comprime", ha detto il prefetto Franco Gabrielli. Tra le zone "calde" a Roma nord via Salaria, via della Merluzza (Cassia bis), viale Tor di Quinto, via Tiberina, un tratto di via Flaminia poco dopo il Municipio XV e l'area attorno al Villaggio Olimpico. formello È ora ufficialmente un bene pubblico Villa Sandra, la sfarzosa residenza situata nel territorio comunale di Formello e sequestrata alla ‘ndrangheta nel 2011. Il Comune di Formello ha ottenuto ieri pomeriggio dall'Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata il decreto di assegnazione definitiva della villa, proprio mentre è in corso nella struttura un campo di volontariato organizzato da Libera. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di realizzare al suo interno una casa famiglia per minori. “Con Villa Sandra proprietà pubblica, tra le varie Mafie Capitali ora c'è un baluardo in più”, ha dichiarato il sindaco di Formello, Sergio Celestino. Questa volta è stato diverso: lo Stato ha utilizzato una procedura senza precedenti che in due anni dal sequestro definitivo ha dato ai cittadini un bene che era dei mafiosi . In un comune dell’area metropolitana, dove è sempre necessario vigilare sul rischio di infiltrazioni, fare Antimafia Capitale è quindi possibile. A Formello lo facciamo da anni insieme al presidio Libera, alla società civile, alle scuole e alla rete di Avviso Pubblico contro le Mafie, e continueremo a farlo", ha concluso Celestino. News romanord ROMA NORD ponte milvio “La chiusura del parcheggio di Ponte Milvio è l’ennesimo segnale di inadeguatezza da parte della Giunta Torquati. Si priva il territorio e, nello specifico, Ponte Milvio, di un servizio molto utile per i cittadini di questo quadrante”. Con queste parole Stefano Erbaggi, Giuseppe Mocci, Dario Antoniozzi e Isabella Foglietta, Consiglieri di opposizione del Municipio XV, commentano quanto sta accadendo a Ponte Milvio: “Sapevano da sempre che il bando si sarebbe concluso e non si sono attivati per proporne uno sostitutivo per tempo. Dicono che il nuovo bando è in via di emissione quando, amministrando il territorio, avrebbero potuto già attivarlo e assicurare nuova copertura alla gestione del parcheggio. Hanno preferito privare il territorio di un servizio fondamentale. La Giunta Torquati è disarmante”. “Ancor più se si considera che l’area era in gestione ad un ente che garantiva l’apertura H24 del parcheggio, garantendone l’accesso tra gli altri a quanti si recavano alla vicina ASL – concludono i Consiglieri – con il fine nobile di impiegare persone in difficoltà. Questo è agli effetti l’ennesimo atto di irresponsabilità di un’Amministrazione che ha dimostrato ancora una volta di non saper rispondere alle esigenze dei cittadini e del territorio”. 19 flaminia Oggetto: Situazione di degrado Via Flaminia nn. 952-964 "Gentile Presidente del XV Municipio, si è recentemente aggravata la situazione sicurezza con l’arrivo dei profughi nell’Hotel Point accanto alla Pizzeria Baffone. Sono noti a tutti i disagi subiti e arrecati da queste persone e non occorre indulgere sul punto. Basti ricordare che nel”Papillo” abitano persone vulnerabili (minori, donne single, famiglie il cui appartamento è al piano terra o senza mezzo proprio, solo per citare alcuni esempi) che meriterebbero una protezione rafforzata e un segnale di maggiore attenzione per la loro sicurezza, tanto più che Lei certamente ricorderà che nei pressi della Stazione di Tor di Quinto non molti anni fa avvenne un fatto di cronaca particolarmente grave. Confidando nella Sua sensibilità, siamo qui a richiedere gli interventi che riterrà più opportuni, anche in coordinamento con la Prefettura di Roma, per migliorare la qualità e la sicurezza della vita di oltre 400 nuclei familiari a ridosso del Centro della Città". Residenti Papillo Flaminia xv municipio A partire da questa settimana inizieranno una serie di interventi di sfalci, potature e decespugliamento in diverse aree e strade del XV Municipio. I lavori verranno eseguiti da due squadre dell'Ufficio Tecnico del XV Municipio per evitare pericoli di incendi, per tutelare l'accessibilità ai marciapiedi e per eliminare i rischi dovuti al restringimento delle carreggiate. In particolare si svolgeranno opere di decespugliamento di vegetazione arbustivo-erbacea di tipo infestante, decespugliamento selettivo di area boscata e non, taglio fino a 4 metri di altezza dei rami delle alberature anche se provenienti da terreni privati. Alcune delle zone e vie interessate saranno: Osteria Nuova, Cesano, Cerquetta, via Braccianese, Isola Farnese, via Tieri, La Storta, La Giustiniana, via di Santa Cornelia, Labaro, Prima Porta, via Cassia, via di Grottarossa, via Due Ponti, via della Crescenza, via Oriolo Romano, via Flaminia, via Val Gardena, via Panattoni. 20 News romanord ROMA NORD cesano “E’ stata approvata dal Consiglio del XV Municipio la proposta di risoluzione avente per oggetto la ripresa dei lavori del palazzetto dello sport di Cesano. Tale opera infatti, iniziata nel 2009, è in attesa d'ultimazione da oltre quattro anni per il fallimento della ditta che ha realizzato solo le mura perimetrali dell'intero edificio. Questa costruzione non ultimata potrebbe deteriorarsi con il passare del tempo ed inoltre, il perdurare di questo stato di abbandono potrebbe rappresentare un pericolo per l'intero territorio circostante già gravato da opere non finite. Nella zona di Cesano non esiste nessuna struttura pubblica utilizzata per attività sportive e tale completamento dell'opera rappresenterebbe di sicuro un passo decisivo nella qualità della vita dei cittadini di questo quartiere. Con quest'atto il Municipio intende sollecitare, visto il finanziamento di circa 1 mln e 700 mila euro, il Comune di Roma e il Dipartimento Simu affinché si dia finalmente inizio a questa importantissima seconda fase dei lavori”. Lo comunicano Stefano Cavini Presidente della Commissione Lavori Pubblici del XV Municipio e i Consiglieri Agnese Rollo e Gianluca Mele. la storta IL MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO SEDE DI ROMA NORD ha depositato l'atto formale di opposizione all'installazione della stazione radio base di Vodafone In Via Falcioni 12-Roma, agendo sia in proprio come associazione legittimata per Statuto che in virtù degli incarichi ricevuti da circa 130 cittadini e residenti. Molteplici i profili d'illegittimità e carenza riscontrati nella richiesta avanzata dal Gestore telefonico, con evidente mancanza dei presupposti di fatto e diritto. In primis la mancanza della facoltà di sublocare il lastrico alla Vodafone da parte delle Società che conducono in locazione i locali commerciali del supermercato CONAD- UPIM. La presenza dei numerosi luoghi sensibili a meno di 100 metri,come l'asilo comunale "Peter Pan", il parco comunale in adozione e la casa di cura vicina, rende illegittima l'installazione della S.R.B . A tutto ciò si aggiungono i comprensori posti a meno di 20 metri come pure una palestra con piscina , un bar, un ristorante ed un pub che rendono la zona interessata oggetto di alta frequentazione dei residenti- molti dei quali bambini- e non, per diverse ore della giornata in modo continuativo. Il tutto si tradurrebbe in un gravissimo danno alla salute per i danni evidenti provocati dalle onde elettromagnetiche alla popolazione già esposta per le altre antenne e SRB presenti nel municipio XV. “Perciò nessuna autorizzazione potrà essere rilasciata al Gestore.” scrivono nella nota. la giustiniana “Annunciamo ufficialmente che dal prossimo anno scolastico verrà aperta una nuova sezione nella scuola dell'infanzia “Il Bruchetto” di via Giuseppe Silla. Siamo soddisfatti di essere riusciti a mantenere un impegno che ci eravamo presi un anno fa quando, in occasione dell'apertura della scuola “Case e Campi”, avevamo spostato due sezioni proprio da “Il Bruchetto”. Si tratta di un risultato molto importante che consentirà l'accesso a questa scuola a 23 nuovi bambini che verranno scelti seguendo l'ordine di 'graduatoria di ambito' e quindi in base alla unificazione delle liste d'attesa delle due scuole “Il Bruchetto” e “Case e Campi”. Le 23 famiglie infine verranno contattate direttamente dal nostro Ufficio Scuola e informate di tutte le pratiche necessarie per perfezionare l'iscrizione”. Lo comunica in una nota Alessandro Cozza Assessore alle Politiche Scolastiche del XV Municipio. 22 News romanord cassia Si è presentato al pronto soccorso dell'Ospedale S. Pietro, sulla Cassia, con gravi ferite da arma da taglio. E' così che ha avuto inizio l'indagine che ha permesso di consegnare alla giustizia un uomo, colpevole di tentato omicidio. E' successo tutto nel tardo pomeriggio di domenica. La vittima, un cittadino romeno, raggiunto dagli agenti del Commissariato Flaminio Nuovo direttamente in ospedale, ha vinto la paura, che gli aveva addirittura fatto attendere quasi un giorno prima di presentarsi al nosocomio, nonostante la copiosa ferita al petto, è riuscito a fornire una dettagliata descrizione del suo aggressore, a suo dire un connazionale. I poliziotti hanno così iniziato una ricerca nelle zone circostanti, estesa tra la via Cassia e la via Flaminia. Dopo una minuziosa ricerca, su via Oriolo Romano angolo via Cassia, all'interno di alcune baracche abusive nel verde nei pressi del centro Telecom, gli agenti hanno individuato un uomo corrispondente alle descrizioni ricevute che, alla vista delle divise, si è dato alla fuga immediatamente. Una volta raggiunto – non senza difficoltà – il fuggitivo ha tentato di divincolarsi brandendo un grosso martello contro gli inseguitori. L’uomo, identificato poi per M.A. 58enne romeno, è stato riconosciuto dalla vittima quale responsabile dell’aggressione. Nella baracca del fermato gli agenti hanno poi rinvenuto un coltello – probabile arma utilizzato nell’aggressione – e degli indumenti sporchi di sangue, che erano stati accuratamente occultati. L’aggressore, che è risultato avere numerosi precedenti di polizia, è stato sottoposto a fermo per tentato omicidio e minacce aggravate a pubblico ufficiale. ROMA NORD cassia bis Spari in strada durante una lite per il traffico sulla Cassia Bis a Roma. E' accaduto intorno alle 7 di martedì, scorsa settimana. Dalla ricostruzione della polizia del Commissariato Flaminio Nuovo, intervenuta sul posto, sembra che la discussione sia nata al volante, tra una guardia giurata che viaggiava in un'auto e tre cittadini del Pakistan a bordo di un'altra. Un sorspasso azzardato avrebbe innescato la scintilla, che si è quasi trasformata in tragedia. Secondo quanto si è appreso il vigilantes, che sarebbe stato picchiato, ha esploso due colpi ferendo due degli stranieri dopo essere stato aggredito. Sono stati arrestati dalla polizia sia i tre stranieri che il vigilantes coinvolti. Secondo quanto si apprende, si tratta di tre pachistani e di una guardia giurata accusati di rissa aggravata e lesioni gravi. Uno degli stranieri, che all'arrivo degli agenti impugnava ancora la pistola che nel frattempo aveva sottratto al vigilantes, deve rispondere anche di minacce gravi. Uno dei pachistani è stato colpito da un proiettile al fianco, ed è ricoverato in prognosi riservata in ospedale dopo essere stato trasportato con l'eliambulanza, mentre l'altro connazionale è stato sottoposto a intervento chirurgico e giudicato guaribile in 70 giorni. Il tratto di Cassia Bis, nei pressi del chilometro 9, è stato chiuso per quasi un'ora, fino al termine dei soccorsi. Paralizzato il traffico per due ore in tutto il quadrante periferico nord della Capitale. 24 XV Municipio ROMA NORD CONVENZIONE ASILI PRIVATI Rette più basse in alcune strutture per i bambini rimasti nelle liste d’attesa comunali di CAMILLA PISCHIUTTA C 'è chi ha già lasciato la città e chi aspetta agosto per partire verso mete più fresche. Ma dopo le vacanze, di certo c'è che da settembre Roma si riempirà di nuovo e ricomincerà per tutti la routine quotidiana del lavoro e della scuola. Per le famiglie con i figli ancora piccoli, però, non è sempre così facile organizzarsi. Proprio per questo, con uno sguardo alle necessità di genitori e bambini, l'amministrazione del XV Municipio, per il secondo anno consecutivo, ha stipulato un accordo quadro con alcuni asili nido e scuole dell'infanzia privati, che prevede un accesso agevolato alle rette per i piccoli rimasti in lista d'attesa nelle strutture comunali. Quando entrambi i genitori lavorano - ma non solo - diventa fondamentale, infatti, trovare posto in un asilo o in una scuola dell'infanzia. E la ricerca, in realtà, è già partita da tempo. Il 2 luglio scorso sono state pubblicate sul sito del XV Municipio le graduatorie definitive degli ammessi agli asili pubblici del territorio: circa 700 bambini sono stati ammessi nelle classi per l'a.s. 2015/2016, ma le richieste sono state quasi il doppio. L'accordo, frutto di una proposta formulata dal Municipio e poi condivisa e ratificata dai privati, nasce proprio dall’esigenza di riuscire a fornire una nuova opportunità a chi rimane escluso dalle graduatorie delle strutture del Comune di Roma. Usufruire di questo accordo, inoltre, permetterà in ogni caso ai bambini di rimanere nelle rispettive liste d’attesa dei nidi e delle scuole dell'infanzia comunali e di poter essere chiamati durante il corso dell’anno scolastico. La modalità per accedere alle agevolazioni è semplice. I genitori potranno presentarsi direttamente nelle scuole "convenzionate", dimostrando di aver fatto richiesta e di essere nelle liste d'attesa degli istituti comunali. In questo caso potranno ricevere riduzioni che variano dal 15% al 20% sulla retta standard. Un bel risparmio, che non risolve il problema della mancanza di posti nelle scuole pubbliche, ma può essere d'aiuto alle famiglie che ne hanno bisogno. "Le nostre strutture sono piene al 100%", spiega l'assessore alle Politiche scolastiche del Municipio, Alessandro Cozza, sottolineando come "questo accordo risponde alle esigenze di tutti: le strutture private, che non sono piene, così riescono a guadagnare qualche iscrizione e il Municipio va incontro a chi è rimasto escluso dalle graduatorie. Inoltre, aiuta anche le famiglie, che possono usufruire di un servizio a tariffe agevolate". A ribadirlo è il fatto che molti degli asili che già avevano firmato per l'anno scolastico passato, hanno aderito nuovamente all'accordo. "Noi replichiamo quanto già proposto l'anno scorso. Per molte delle strutture, infatti, questo è il secondo anno- ha spiegato l'assessore Inoltre, a differenza dell'a.s. 2014/2015, abbiamo anche ampliato il servizio alle scuole d'infanzia, per la prima volta". Anche il presidente del XV Municipio, Daniele Torquati, sostiene questo accordo. "Di certo questa non è la soluzione al problema di carenze di posti nelle strutture pubbliche e non può essere considerata un'alternativa - ha spiegato Torquati - Questa misura, però, si affianca alle politiche comunali che mirano a creare più posti nei propri istituti, cercando di andare incontro per quanto possibile alle necessità delle famiglie". Le tre strutture che hanno aderito sia come nidi, sia come scuole dell'infanzia sono: "Ancilla Domini" - via Cassia Antica 434; "L'Arcobaleno" - via Flaminia Vecchia 737; "Melabimbi" - via di Grottarossa 320. Solo come asili nido, invece: "Il Nido di Titti" - via Sulbiate 6; "Bee Happy" - via della Mendola 131; "Le Coccinelle" - via Stefano Jacini 5; "Le Fate Turchine" via delle Fornaci di Tor di Quinto, 10; "L'Astronauta" - via G. Belloni, 88/90. ROMA NORD Racconti metropolitani 25 VALLE AURELIA, incredibile Esilarante esperienza del nostro “urban travel reporter”. Un controllore, il suo panino e i tornelli... a cura di MATTEO ZANDRI " Sono le 7:30 del mattino, e i vagoni del treno sono farciti come una grassissima torta di compleanno; praticamente c'è mezza Roma. "Valle Aurelia dista una manciata di fermate" continuo a ripetermi in testa; quasi un rito apotropaico, sarà... eppure per ragioni ignote questa ferraglia ambulante ogni tanto decide di fermarsi. Così. Tanto per farmi perdere una buona ventina di minuti; massì, che ce frega! un piccolo ritardo di un paio di lustri che saranno mai. Non mi perdo mica una lezione. No infatti... ne perdo tre. Senza considerare il danno morale e psicologico. Che non ha prezzo. Oh, ecco Valle Aurelia. Sono Arrivato. Devo solo farmi strada tra la marea immane di gentaglia. Sì, se questo si spostasse. Guardalo, mica si toglie; mi avrà visto? Manco fossi trasparente. Interveniamo: " Scusi, potrei passare?" sguardo annebbiato e neurone figlio unico vagante nella scatola cranica. Mi fissa; forse non ha capito. Glielo ripeto:" Scusi, potrei passare?" ... pausa millenaria... :" Devo scendere anche io!" Calmino eh, potevi rispondermi prima invece di dormire in piedi; certo che una passata di dentifricio sulle zanne potevi darla. Mamma santa, sembrano i miasmi della cloaca maxima. Le porte si aprono, la marea si diffonde come il verbo di Cristo per la banchina; a piccoli passi, mi avvicino all'uscita: passo, aspetto. Passo, aspetto. Prima le signore. passo. Il solito idiota che entra sul treno prima che siano tutti scesi: tre passi indietro. Oddio, ma cos'è il gioco dell'oca? Strattonata a destra, spintone a sinistra, ed eccomi fuori dall'inferno. In ritardo apocalittico, ovvio, ma ce la posso fare. Sì, ce la posso fare: prendo le scale mobili... veloce Matteo, dai, veloce... ma perché prendono tutti le scale oggi? Ci stanno quelle mobili a due passss... ferme. Ovviamente ferme. Ma perché ci casco sempre, perché? Valle Aurelia: la Gardaland delle scale mobili, ma ne funzionasse una! Uff, e allora: gradino, gradino, gradino, gradino, veloce dai, veloce... Uuh, ok veloce, ma non cadere, tieniti ai corrimano, dai, ci siamo, ecco le porte della metro, prepariamo la tessera. La fila:dai, fate veloci su, quanto ci vuole a infilare un pezzo di carta?? Il mio turno: prendo l'abbonamento, lo infilo nella fessura... suspence... ERRORE! Come errore? Mah, riproviamo... suspence con imprecazione... ERRORE! Ok calma, calma. Oddio che nervoso! Ma tutte oggi? Dio, che ho fatto di male? Eh? Ok, ok, reagiamo: vado dalla guardia nel gabbiotto, mi faccio aprire da lui. Che problema c'è? Già... che problema c'è... a parte il fatto che il gabbiotto è vuoto. Dannazione! Dove sei, guardia fedifraga? Dove ti nascondi? Ispezioniamo il luogo: una persona girovaga per la stazione, vestito in blu mentre mangia uno sfilatino. Sarà lui la guardia? Non ha segni di riconoscimento... spille, spillette e cavoli vari; proviamo:" scusi, lei è l'addetto al controllo?" " Vedi 'n po' te, che ce sto a fa qua sennò?" Un emerito nulla, dato che stai allegramente mangiucchiando un paninazzo con la porchetta di Aric- cia. Per di più non sei dove dovresti essere, ovvero nel gabbiotto, e non sei riconoscibile. Ringrazia che vado di fretta, altrimenti... :"Purtroppo non mi funziona l'abbonamento" che ho pagato quaranta euro. " E quinni che voi?" Un pezzo del panino; ma secondo te che voglio? " Potrebbe aprirmi le porte?" " Ma accollate all'artri no?" Credo di non aver capito bene. " Scusi?" " Che stai a dormì? Aspetta che passa uno e t'accolli dietro!" Cioè. Un responsabile dell'Atac mi sta spingendo a infrangere la legge. E tutto ciò, quando gli basterebbe premere un pulsante.. Uno stupido pulsante. " Lei sa che quello che mi sta 'consigliando' di fare è un tantinello... illegale?" "Ma lo fanno tutti!" " E non sarebbe più facile per entrambi aprirmi le porte?" Come farebbe una qualsiasi altra guardia, dopo aver verificato che io sia veramente in possesso di un abbonamento. " Ahò, me sto a magna' er panino!" Dai, sono su candid camera, per forza! Dove sono le telecamere? Mi guardo intorno. No, nessuno scherzo. Amara realtà. "Chiedo scusa per il disturbo. Buona giornata... E buon panino!" 26 Cosmesi promo L holyderm k Direttamente da Roma nord, la rivoluzionaria crema che vince il tempo! - I NOSTRI PRODOTTI - a nostra sfida è vincere il tempo, mettere la ricerca scientifica e la nostra caparbietà al servizio dei clienti per offrire prodotti di altissima qualità. La mia è una piccola azienda italiana che studia, sperimenta, produce e vende prodotti dermocosmetici nel rispetto di standard di sicurezza ineccepibili, contenendo quanto più inutili costi. La mia linea nasce in seguito ad un’idea, e cioè di ricreare una crema gel già esistente ma per un diverso uso, la celeberrima PERILEI PAUSA, una crema ricca di attivi che migliorano il trofismo cutaneo e stimolano la produzione di collagene ed elastina. La crema gel HOLYDERM-K riproduce, adattandoli alla cura della bellezza del volto alcuni dei principi attivi della nota PERILEI PAUSA. I FITOSTEROLI di soia sono tra i principi attivi che fanno la differenza, vengono infatti definiti come “ormoni della bellezza”. CREMA GEL VISO CREMA VISO ANTI-AGE Holyderm-k crema gel nasce con l’obiettivo di idratare la pelle in profondità. A questo scopo, oltre all’attenzione nella scelta dei principi attivi più puri, quali FITOSTEROLI, VITA. E, COLLAGENE ed ACIDO JALURONICO, è stata studiata attentamente anche la sua texture per facilitarne l’assorbimento senza lasciare residui in superficie, rendendolo ideale come base trucco, per l’uso da parte dell’uomo e come impacco super rigenerante per la notte. Indicata per rallentare l’invecchiamento della pelle, questo prodotto si avvale di un mix formidabile di attivi anti-age. Oltre alla presenza del COLLAGENE IDROLIZZATO, l’azione anti invecchiamento è potenziata dalla presenza del PEPHA®-TIGHT, estratto purissimo della microalga Nannoclhloropsis Oculata, dall’effetto lifting-stirante.La presenza dell’OLIO di AVOGADO dall’alto contenuto di vitamine (A,D,E) e di acidi grassi essenziali, aggiunge al prodotto un effetto nutriente e protettivo. CREMA CORPO DETERGENTE CORPO E CAPELLI La crema corpo al DEANOLO e ALGHE ROSSE del PACIFICO, è un concentrato di ingredienti dall’ azione fortemente emolliente ed elasticizzante studiata con l’intenzione di ottenere una crema molto ricca ma allo stesso tempo leggera, che si distenda facilmente senza lasciare la caratteristica “scia bianca”, e soprattutto NON-GRASSA. Questo preziosissimo prodotto venne formulato per uso nostro personale prima ancora di pensare di creare la linea HOLYDERM-K. La preziosità dei suoi componenti si commenta da sola, provandolo. Il SETAKOL®, proteina ricavata dalla seta, aumenta la resistenza e ricostituisce la lucentezza naturale e l’elasticità dei capelli. Gli agenti lavanti, sono tensioattivi di ultima generazione ultra delicati che rendono il prodotto adatto a tutti e atutte le età. Dove trovare i prodotti HOLYDERM-K: Farmacia RALLO, Piazza Mazzaresi 40 - Balduina - Roma | Farmacia IANNI, via Cassia 940 - Roma Farmacia IGEA, Largo Cervinia 23 - Roma | Farmacia COCCI - via Cassia 1346/1348 - La Giustiniana- Roma Farmacia GALLOTTA - via C. Fracassini 26- Roma | Farmacia CORSO FRANCIA - Corso di Francia 172- Roma Farmacia FLAMINIA - via G.P. Pannini 37- Roma WWW.HOLYDERM-K.COM 28 risto-Recensioni ROMA NORD Servizio: 7 Qualità: 8 Tempi di attesa: 8 Location: 6,5 Cime di Rape Corso Francia 205 - Roma a cura di NàIMA TOMASELLI D itemi, chissà quante volte sarete passati in Corso di Francia e avrete visto una bianca costruzione incastonata tra i palazzi, con la sua veranda nascosta dalle siepi, e il nome che campeggia sulla facciata anteriore: Cime di Rape. Il locale è caldo e accogliente ma in questo periodo vi consiglio di godere della veranda, con comodi tavolini e legno a terra, dove regna la pace e dove praticamente non ci si accorge di stare tanto vicini a una strada trafficata come quella. Il ristorante offre cucina pugliese in chiave moderna, con prodotti che vengono acquistati direttamente dalle terre di origine (burrata di Andria, capocollo di Martina Franca, per non parlare della selezione di vini pugliesi presenti nella carta) il menú offre davvero alternative interessanti e l'imbarazzo della scelta sarà la prima sensazione che avrete leggendolo. Appena arrivate vi servono un entrée a base di focaccia con pomodorini, vi dico solo una cosa: tuffatevici sopra e lasciate che vi unga la punta delle dita, ne varrá la pena. Come cestino del pane poi, un mix che comprende anche taralli, tipici croccanti e oleosi come solo loro sanno essere. Tra gli antipasti, per un'amante dei carpacci come me, spicca quello di filetto all'olio extra vergine di oliva e limone, piatto dove domina la materia prima, o la sopra citata burrata di Andria servita su crema di cime di rape. Si passa poi ai primi, le orecchiette non possono certo mancare, sarebbe un sacrilegio, ma non sono l'unico piatto interessante, ci sono a fargli ottima compagnia la zuppa d'orzo e ceci con funghi nostrani, i tubetti con fagioli e cozze e i paccheri con baccalà al profumo di limone, piatti comfort food, sfiziosi o estivi a seconda della scelta. Tra i se- condi ho apprezzato davvero tanto il filetto di maialino su salsa all'arancia e zenzero accompagnato con patate novelle cotte in forno con origano. Ora, che il maiale si sposi divinamente con l'arancia è cosa ben nota in diverse cucine, come anche quella bavarese, questo filetto, dal canto suo, era morbido e delicato, al primo assaggio sgrani gli occhi, l'arancia arriva subito, seguita a ruota dalle note pungenti e aromatiche dello zenzero. Se volete invece optare per il pesce, consiglio la delicatezza del baccalà al vapore, alto e dolce, servito su vellutata di ceci e accompagnato con povere di caffè che, in quanto presente nel nome della ricetta dovrebbe esserne parte integrante ma che ho notato troppo slegata, forse a causa di un poco azzeccato impiattamento che mi costringeva a cercarla nel piatto munita di forchetta e del boccone di pesce pucciato nella vellutata. Comunque delizioso. Se preferite assaporare il baccalà in maniera ancor più tradizionale c'è la possibilità di scegliere quello condito con pomodorini, olive e uva passa. Tra i contorni una sfiziosa e a tratti croccante cicoria ripassata, le immancabili cime di rape (ripassate anch'esse) e poi di corsa verso i dolci dove una creme brulé al lime e zenzero potrebbe stuzzicarvi e se è così lasciatevi pure tentare, ma in alternativa vi consiglio caldamente di provare il semifreddo al caffè con mandorle pralinate. La polvere di caffè permea il semifreddo, il suo gusto acidulo contrasta meravigliosamente con il dolce della salsa di caramello e la consistenza croccante delle mandorle completa l'esperienza, un dolce di rilievo che merita la sua giusta considerazione all'interno di un esperienza gastronomica di tutto rispetto, a due passi da Ponte Milvio, nella tranquillità di un ambiente raccolto e non banale. Pubblica automaticamente i tuoi annunci gratuiti dal nostro portale www.RomaNordOnline.com 30 BABY SITTER - Ragazza di 35 anni residente all'Olgiata seria e affidabile, auto-munita e referenziata offre aiuto compiti a bambini e studenti di scuole elementari e medie, ripetizioni private di INGLESE e SPAGNOLO baby sitter a domicilio, Olgiata e dintorni. 349/8132911 RIPETIZIONI - Sono una studentessa universitaria, offro ripetizioni di inglese per ragazzi/e dalle elementari al liceo. Zona Roma Nord. Possiedo certificati di corsi di inglese della British Council. Chiamatemi o mandatemi un sms al: 334 76 10 484 oppure scrivetemi al: [email protected] > 10Euro l'ora al mio domicilio. > 13Euro l'ora al vostro domicilio. VENDESI - Vendo Dylan Dog 24 volumi dal 1991 + 1 volume che raccoglie 1991/ 92/93/94/95/96/97. Giovani Marmotte : 32 volumi 1978 Cell: 3281540433 N.B. La pubblicità “mascherata” non verrà accettata! COLLABORAZIONE DOMESTICA - Signora italiana, seria e referenziata, non automunita, residente in zona Cassia - Grottarossa, offresi nei giorni di Lunedì, Martedì e Mercoledì MATTINA per collaborazioni domestiche e/o Baby sitting, anche a Signore anziane autosufficienti. No perditempo. Recapito : 347-7022847 DOG SITTER - Dog sitting, dog walking, pensione per animali domestici all'interno del comprensorio Olgiata, max serietà. Astenersi perditempo, grazie. tel. 334/7714670 ore pasti VENDESI VIDEOGIOCO - videogioco "Assassin's Creed Brotherhood" per PS3. Nel gioco son incluse caratteristiche esclusive: le 5 missioni della Cospirazione Copernicana. Lo vendo perché ho finito il gioco. Contatta telefonicamente al 3347610484 eDitore: editoriale nartuc s.r.l. Via g. D’arezzo 10 roma Direttore responsabile nicoletta liguori Direttore eDitoriale: andrea nardini grafica: Yevheniia Maslovska PUBBLICITà: 345.1529651 contatti reDazione: [email protected] sito internet: www.settimanalezona.com staMpa: iprint s.r.l. iscrizione al tribunale di roma n°52/2008 del 14-2-2008 VENDESI OPERE D’ARTE - Mi rivolgo a collezionisti e amatori, vendo opere d'arte moderna di autori importanti con certificati di autenticità. cell. 339/1941830 INFERMIERA A DOMICILIO - Infermiera esegue prestazioni a domicilio in tutta Roma,servizio h24,massima puntualità e professionalità.Si eseguono tutti servizi infermieristici a poche ore dalla chiamata.Prezzi economici Sabrina 3935931118 VENDESI LIBRI SCOLASTICI - Vendo vari libri scolastici del liceo a partire da 5 Euro; Io frequentavo il Liceo Scientifico Farnesina. Contatta telefonicamente al 3347610484 Contatta via mail a [email protected]
Documenti analoghi
Zona 2-5-08 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord
nuova rotatoria a senso unico. Per arrivare a casa provenendo da via Cassia, centinaia di famiglie dovrebbero
infatti percorrere diversi chilometri prima in un senso di
marcia e poi nell’altro. Ste...
clicca qui - curaferitedifficili.it
del Partito Democratico in XX Municipio, Daniele Torquati.
"L’intenzione dell’opposizione, - prosegue - in particolare quella del PD,
era di vincolare l’approvazione del bilancio proposto dal Campi...
Zona 8-05-15 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord
Solidarietà e privilegi
“So filippino… non so razzista…
però dai ooohh non c’entriamo
più!” .“Fratè! Prima o poi doveva
succedere! Prima i rom, adesso
tocca a loro! Io manco sono razzista. O forse l...
Zona 21-05-10 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord
Polizia Municipale dott.ssa Rosa
Mileto, da noi contattata martedì
scorso, non vi sono grandi problemi di traffico, l’unico problema sembra essere la svolta
obbligatoria a destra per chi
esce da Vi...
Zona 5-11-10 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord
segnaletica viene rispettata solo
mediante la costante e continua
presenza della polizia municipale” e che“ Il flusso di veicoli
transitanti a via Cassia Antica,
ex corsia preferenziale, è del
tutt...