jota.goulash.polenta. - Borderline Slow Tours
Transcript
jota.goulash.polenta. - Borderline Slow Tours
Convivio della Mitteleuropa Jota triestina, Goulash ungherese e Polenta friulana Cibo e Vino, Storie e Canzoni delle Nostre Tradizioni con Janos Hasur (goulash e violino) e Federico Orso (jota, polenta e narrazioni) Strassoldo – via dei Castelli, 3 sabato 21 febbraio 2015 alle ore 20,30 € 25,00 a persona Informazioni e prenotazioni: BarAcca – Strassoldo -tel. 347.7646471 Convivio della Mitteleuropa Sabato 21 febbraio, nell’incantata cornice del borgo di Strassoldo, autentico scrigno di storia plurimillenaria ed antico baluardo della cultura mitteleuropea, Janos Hasur (violinista ungherese) e Federico Orso (contastorie friulano) saranno protagonisti di una serata unica ed esclusiva, proponendo un convivio a base di cibi, vini, storie e musiche della tradizione. Jota triestina, goulash ungherese e polenta friulana saranno preparati, cucinati e portati in tavola da Janos e Federico, che poi – dopo aver condiviso la cena con i commensali – li accompagneranno in un viaggio nella cultura e nella storia del cibo e dell’alimentazione di queste terre, con musiche e leggende a tema. La serata sarà, pure, l’occasione per la presentazione della farina di polenta “Rôs dai Patriàrcs”, prodotta con una varietà autoctona di mais coltivata secondo usi e lavorazioni tradizionali, oltre che per l’anticipazione dello spettacolo “Tokaji & Tocai” la cui anteprima si svolgerà nel mese di marzo presso il castello Formentini di San Floriano del Collio per poi partire in tour. La partecipazione all’evento prevede un costo individuale di 25 euro, comprensivo della cena con jota, goulash e polenta, oltre ad acqua e vino, e del recital di Janos e Federico. L’evento è riservato a 50 persone, per cui chi fosse interessato è invitato a informarsi e prenotarsi presso il BarAcca di Strassoldo (tel. 347 76 46 471). Informazioni e prenotazioni: BarAcca – Strassoldo -tel. 347.7646471
Documenti analoghi
Goulash - Masina dal 1929
facendo attenzione a non dorarli, ma facendoli appassire; tagliare a
bocconcini la carne, infarinare leggermente ed aggiungerla alla cipolla,