I Cappellano e il Barolo
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I Cappellano e il Barolo
Porthos racconta... ...alla sede di Roma I Cappellano e il Barolo a cura di sandro sangiorgi e maurizio silvestri Distanza e spirito di appartenenza giovedì 6 ottobre, ore 20 Le vendemmie di Teobaldo e la responsabilità di Augusto. Questo è il tema dell’articolo di Porthos 36 dedicato ai Cappellano e al loro Barolo. Nella nostra degustazione, invece, proveremo a sondare la differenza tra il vino ottenuto da viti franche di piede e quello che deriva dalle piante innestate, attraverso tre annate significative: 2006, 2005 e 2004. Nel racconto pubblicato sull’ultimo numero della rivista descriviamo i tratti salienti dell’ideale passaggio di consegne fra il Rupestris, migliore all’inizio del decennio, e il Piè Franco, più convincente negli ultimi anni. Il compito del seminario è verificare le nostre impressioni e approfondire il potenziale evolutivo dei due vini. È ben noto, infatti, che il Nebbiolo di Serralunga attinge a un substrato microbiologico e minerale capace di donare longevità al vino finito; ma, proprio per evitare superficiali generalismi, analizzeremo il profilo dei Gabutti, considerato a ragione un Grand Cru del Barolo. Ad accompagnarci in questo percorso ci sarà anche Maurizio Silvestri che ha raccolto da Augusto Cappellano un’intervista densa di significato. Sarà, come sempre, un viaggio privo di traguardi prefissati, un percorso attraverso un luogo e alla scoperta delle persone che vi abitano, un altro modo per conoscere meglio noi stessi. Il prezzo della partecipazione è 60 euro Vi ricordiamo che, se siete in possesso di bicchieri, siete pregati di portarli, in caso diverso potete acquistarli la sera dell’evento. Per informazioni e prenotazioni: www.porthos.it [email protected] - 06/53273407 (dalle 9,30 alle 13) giulia rastelli - 3663301742 (dalle 9 alle 18) - [email protected] Le rinunce non comunicate, o comunicate lo stesso giorno del seminario, saranno soggette al pagamento dell’intera quota.
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