2010_03
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Editoriale Anno 6 n. 11 Marzo 2010 Direttore Editoriale Franco SCIANNIMANICO [email protected] Direttore Responsabile Corrado ATTILI [email protected] Dopo la gioia subito al lavoro di Franco Sciannimanico Editore FEDERAZIONE ITALIANA TENNISTAVOLO Foro Italico Stadio Olimpico Curva Nord 00194 ROMA Tel. 06 36857781 Fax 06 3204714 [email protected] Hanno collaborato: Franco Andriani, Alessandro Arcigli, Alessia Arisi, Carlo Borella, Gianfranco Cancedda, Elio Corrado, Ettore Dernini, Sante Gigante, John Ippoliti, Roberto Levi, Mario Lo Presti, Matteo Quarantelli, Marco Riva, Francesco Rolla. Fotografie Michele Castellani, Provas Mondal Eugenio Sandrini, Foto Claudio, Domenico Vallorini, Archivio Fitet, Courtesy ITTF, ETTU e CIP Stampa Società Editrice Lombarda Srl Via De Berenzani, 6 26100 CREMONA Registrazione al Tribunale di Cremona n. 417 del 28/07/2005 IL PRESIDENTE SCIANNIMANICO CON IL OCCASIONE DEL TOP 12 AD AREZZO PRESIDENTE DELL’ITTF SHARARA ED ALENA SEREDOVA IN Il mese di febbraio che ci siamo appena messi alle spalle si è concluso ed è stato contrassegnato dalle belle prestazioni dell’azzurro Leonardo Mutti nei tornei internazionali giovanili ITTF culminate con la qualificazione olimpica alle prime Olimpiadi dei Giovani che si svolgeranno in agosto a Singapore. Una manifestazione alla quale accedono solo 32 ragazzi di tutto il mondo e solo uno per nazione, ed aver raggiunto l’obiettivo con largo anticipo valorizza ancor di più il risultato. Non nascondo che nell’occasione sono stato pervaso da una forte emozione visto che, come tutti sanno, si tratta di un ragazzo che ho visto crescere fin da bambino ed al quale sono legato da sincero affetto. Voglio ringraziare per il raggiungimento di questo obiettivo, che per noi era uno dei più importanti nella stagione, tutti i componenti del nostro staff tecnico della Fitet e quello della società oltre naturalmente alla famiglia del ragazzo che ha sempre creduto nelle potenzialità di Leo e nei progetti che via via abbiamo creato intorno a lui. A Leonardo un abbraccio ed un bravo… ufficiale dal Presidente della Fitet, mettendolo comunque sull’avviso che si tratta soltanto di un primo passo verso un futuro, che gli auguro radioso, in cui lui per primo deve credere. Ora ci aspettiamo di completare la festa con un bel regalo nel femminile da Elisa Trotti che ha le sua chance da giocarsi per raggiungere anche lei la qualificazione e le faccio di cuore il mio in bocca lupo. Il secondo argomento che voglio trattare in questo editoriale è il grosso sforzo organizzativo a cui la macchina della Fitet, in tutte le suo componenti, è chiamata in questo mese di marzo con tre eventi di carattere mondiale: il Lignano Master Open 2010 di tennistavolo paralimpico, il Torneo di Qualificazione Olimpica ITTF e quello successivo dell’Open Junior Circuit ITTF, anche questi a Lignano Sabbiadoro nella bella struttura del Getur. Neanche il tempo di godere dunque delle soddisfazioni recenti che subito nuove importanti sfide ci attendono per confermare la bontà del nostro lavoro. Sono certo che anche in questi nuovi appuntamenti sapremo essere all’altezza delle aspettative di tutti i nostri ospiti che dall’estero verranno ai nostri eventi ed ai quali ovviamente do il benvenuto. Segnalo infine che si tratta di occasioni per vedere tennistavolo di alto livello che spero le nostre società ed i nostri tesserati non si lasceranno scappare. 5 Tennistavolo Paralimpico Lignano master Open 2010 di Roberto Levi L’impianto Getur della località turistica friulana ospiterà per la quarta volta la manifestazione paralimpica, la prima con organizzazione della Federazione Italiana Tennistavolo VALERIA ZORZETTO A pochi giorni dal termine degli Assoluti di Giaveno, l’Italia per la prima volta avrà l’onore d’inaugurare il calendario agonistico internazionale del 2010, riservato agli atleti diversamente abili. Il primo appuntamento di un anno che culminerà nei Campionati Mondiali di Guenzau, in Corea del Sud, di fine ottobre e inizio novembre, sarà infatti il Lignano Master Open, che si svolgerà dall’11 al 15 marzo e interesserà tutte le classi, 16 in carrozzina e in piedi. Lignano Sabbiadoro ospiterà per il quarto anno la manifestazione e per la terza volta, dopo le edizioni del 2007 e del 2009, direttore del torneo sarà Giuseppe Vella. «Siamo contenti - spiega Vella perché avremo al via 180 giocatori provenienti da 24 nazioni. Si tratta di un appuntamento importante, che è ormai entrato nel novero degli eventi di punta della stagione. Tennistavolo Paralimpico RAIMONDO ALECCI E ALESSANDRO ARCIGLI Richiede anche un notevole sforzo preparatorio e quest’anno ha impegnato gli organizzatori per oltre cinque mesi». Sede dell’Open sarà naturalmente il Palazzetto del villaggio turistico sportivo GE.TUR., che è dotato di duemila posti a sedere. L’impianto nel volgere di poche settimane sarà anche teatro di una tappa di qualificazione mondiale alle Olimpiadi Giovanili di Singapore e dell’Open Internazionale Junior, sempre dell’Ittf. Il 27 e il 28 ci sarà poi il torneo nazionale di terza e quarta categoria. Oltre al Palasport la struttura comprende una piscina olimpionica, campi da calcio, tennis e basket e sei strutture residenziali, per un totale di un migliaio di posti letto. Molte camere sono adattate per le persone diversamente abili. Per questi motivi e per le garanzie offerte dal punto di vista logistico, il villaggio GE.TUR. è stato scelto dalla Fitet per diventare il centro federale di riferimento per le squadre nazionali e l’ufficializzazione avverrà nel corso di una cerimonia prevista per domenica 14 marzo. Gli atleti da tutta Europa arriveranno a Lignano il 10 e l’11 marzo e venerdì 12 inizieranno le gare Open, seguite nei due giorni successivi da quelle a squadre e dai singolari di classe. «Avremo in campo osserva Vella - moltissimi campioni. Sul fronte stranieri ci sarà il norvegese Tommy Urhaug, che in classe 5 è stato iridato a Montreux e a Taipei, più volte oro agli Europei e bronzo alle ultime Paralimpiadi di Pechino. Molto forte la delegazione francese, con Cristophe Durand, il migliore al mondo in classe 5, oro a Pechino e agli Europei di Genova, e Vincent Boury, anche lui primo ai Giochi. Non mancheranno il russo Vadim Buzin, oro in classe 6 nella rassegna continentale di Genova, la olandese Kelly Van Zon, la più brava in classe 7, lo slovacco Miroslav Jambor in classe 8 e l’ungherese Gyula Zborai nella 9». In chiave azzurra saranno ai nastri di partenza tutti i migliori e dieci dei dodici qualificati per i Mondiali. Uniche assenti Patrizia Saccà e Marisa Nardelli. «Tra gli uomini - afferma il ct della Nazionale Alessandro Arcigli - avranno ottime chance di medaglia Mauro Rossi e Andrea Borgato (classe 1), Julius Lampacher e Federico Crosara (2), Nicola Molitierno (3), Salvatore Caci (4), Raimondo Alecci (6), Andrea Furlan e Davide Scazzieri (7) e Paolo Manfredi Baroncelli (9). In campo femminile le più pronosticate sono Pamela Pezzutto e Clara Podda (2), Michela Brunelli e Federica Cudia (3), Valeria Zorzetto (4) e Paola Bevilacqua (10)». Il Master Open di Lignano si gioverà della freschezza dei ragazzi delle scuole, che assisteranno alle gare e sosterranno i protagonisti. Molti saranno coinvolti nel ruolo di volontari e fungeranno da raccattapalle. Giudice arbitro sarà Francesco Nuzzo, delegata tecnica internazionale l’iraniana Zahra Yoosefi, mentre il compito di deputy referee spetterà all’italiano Sauro Malta e al croato Mladen Solar. Alla manifestazione saranno presenti i massimi dirigenti della Fitet, guidati dal presidente Franco Sciannimanico. È annunciato anche Stefano Bosi, numero uno della Federazione Europea. Quella friulana sarà la prima tappa della marcia di avvicinamento alla rassegna iridata. «Successivamente - sottolinea Arcigli - i nostri atleti parteciperanno ai tornei di Piestany (Slovacchia) ad aprile, di Lasko (Slovenia) e Cluj-Napoca (Romania) a maggio, di Nantes (Francia) a luglio e di San Josè (Costarica) ad agosto. Svolgeremo due stage di preparazione tecnica a Lignano a inizio giugno e a fine settembre e uno in Cina a metà ottobre». ANDREA BORGATO CLARA PODDA E MICHELA BRUNELLI 17 Attività internazionale Torneo di qualificazione olimpica Yog 2010 Lignano Sabbiadoro 23-24 marzo L’Italia, grazie alle competenze maturate dal gruppo di lavoro messo in campo dalla Fitet negli ultimi anni che si è più volte cimentato con successo nell’organizzazione di eventi, ha accettato con entusiasmo di organizzare tornei di qualificazione alle prime Olimpiadi dei Giovani che si svolgeranno dal 14 al 26 Agosto a Singapore. Ecco dunque la Fitet regista dell’evento ITTF a Lignano Sabbiadoro del 23-24 marzo e dell’evento ETTU a Novara del 16-18 aprile. Alle Olimpiadi dei Giovani parteciperanno 32 atleti e 32 atlete rigorosamente nati tra il 1 Gennaio 1994 e il 31 Dicembre 1995. Ogni Comitato Olimpico può qualificare un atleta per genere. L’Italia nel maschile ha già qualificato Leonardo Mutti che ha vinto in Egitto, mentre nel femminile schieriamo in questa qualificazione Elisa Trotti. Al momento gli atleti già qualificati, o in base al ranking, o perchè vincitori di tornei di qualificazione o perchè 18 destinatari di wild card di promozione sportiva del CIO, sono nel maschile: YIN Hang (CHN), Koki NIWA (JPN), Simon GAUZY (FRA), Hampus SODERLUND (SWE), Omar BEDAIR (EGY), Ojo ONAOLAPO (NGR), HUNG Tzu-Hsiang (TPE), KIM Dong Hyun (KOR), CHIU Chung Hei (HKG),Philipp KUIMOV (RUS), Eric JOUTI (BRA), Rodrigo TAPIA (ECU) Pablo SARAGOVI (ARG), Luis MEJIA (ESA), Patrick MASSAH (MAW), Warren LI KAM WA (MRI), Axel GAVILAN (PAR), Emilien VANROSSOMME (BEL), Leonardo MUTTI (ITA).Nel femminile: YANG Ha Eun (KOR), Ayuka TANIOKA (JPN), Bernadette SZOCS (ROU), Suthasini SAWETTABUT (THA), Dina MESHREF (EGY), Islam LAID (ALG), GU Yuting (CHN), Petrissa SOLJA (GER), Yana NOSKOVA (RUS), LI Isabelle Siyun (SIN), Ariel HSIENG (USA), Caroline KUMAHARA (BRA), Carelyn CORDERO (PUR), Brit EERLAND (NED), Maria XIAO (POR), Joly IVOSO MAFUTA (CGO), Letizia GIARDI (SMR), Nuwani VITHANAGE (SRI), Sofia POLCANOVA (MLD). Attività Internazionale Il Torneo Giovanile ITTF Dopo il Torneo di Qualificazione alle Olimpiadi dei Giovani, si gioca dal 25 al 28 marzo, ancora a Lignano Sabbiadoro sempre negli splendidi impianti della Getur, sempre con la stessa macchina organizzativa messa in campo dalla Fitet, il torneo “Italian Junior & Cadet Open, ITTF Premium Junior Circuit” tappa del circuito internazionale giovanile del calendario annuale della federazione mondiale del tennistavolo. Al torneo, riservato sia alla categoria junior che a quella dei cadetti, partecipano 134 atleti in rappresentanza di 30 Paesi e 105 atlete per 25 Nazioni, come risulta dalle seguenti final entries. LIST OF PARTECIPANTS (239 PLAYERS) BOYS ENTRIES (134 ENTRIES) GIRLS ENTRIES (105 ENTRIES) 19 Attività internazionale Dall’Egitto a Singapore di Corrado Attili Leonardo Mutti ha raggiunto a Il Cairo l’obiettivo della qualificazione Olimpica ai primi Giochi Giovanili in programma in agosto a Singapore. Un successo del ragazzo e di quanti hanno lavorato e fortemente creduto nel suo talento. Una buona Elisa Trotti continua a sperare 20 Attività internazionale dove vincendo l’oro si è subito confermato tra i più forti della sua categoria non solo a livello europeo, come dimostrano le vittorie sul giocatore di Singapore Tay e quella in finale sull’iraniano Omrani. Nel successivo torneo di qualificazione olimpica, prima grande occasione, Leo ha sfruttato al meglio le sue potenzialità. ELISA TROTTI E’ arrivato alla semifinale vinta 4-3 sul forte croato Fucec e poi in finale ha trovato il belga Vanrossomme, avversario di grande livello con cui ha giocato alla pari ma ha perso 4-2. Trasferimento in Egitto per la seconda opportunità, consci di essere tra i favoriti con Leo mentre Elisa, che ha vinto quanto nelle sue possibilità in Bahrain, sperava soprattutto in sorteggi un po’ più benevoli. Urh decide di far “allenare” Mutti nell’Open Junior ITTF egiziano dove arriva fino agli ottavi di finale. Arriva la qualificazione YOG. Il girone viene vinto con grande si- curezza compreso un ottimo 3-0 sul polacco Kulpa. In semifinale Leo vince col tunisino Hmam Adem 4-2. E’ in finale ma, a sorpresa, l’avversario non è il tailandese Santiwattanatarm, che aveva bene impressionato, ma proprio il polacco Kulpa già battuto nel girone. La finale è indimenticabile. Parità all’inizio, leggero calo di Leo e poi grande reazione che lo porta in vantaggio. L’avversario non ci sta e pareggia. Serve la bella. Ma Leo è più forte e alla fine è 11-9 per lui. Ed è lui che strappa il biglietto per Singapore. Per Leo tre ori nelle ultime quattro uscite: Portogallo, Bahrain ed Egitto. All’ombra di un tale compagno le prestazioni di Elisa Trotti hanno continuato a lasciar ben sperare e finito in crescendo arrivando ai quarti di finale. Ci sono ancora due appuntamenti e per di più in casa, forza Elisa devi crederci. Alla vigilia della partenza per il doppio impegno in Bahrain ed Egitto, non lo abbiamo detto ma lo abbiamo pensato: “...gli azzurri Leonardo Mutti ed Elisa Trotti, soprattutto Leo, potrebbero farcela già in uno di questi due appuntamenti ad ottenere la qualificazione per Singapore 2010 “ e questo senza aspettare le due occasioni italiane, quella ITTF di Lignano Sabbiadoro in marzo e quella ETTU di Novara in aprile, due grandi eventi che la Fitet ha accettato con entusiasmo di organizzare anche nella speranza di poter festeggiare “in diretta” la qualificazione degli azzurri. Ebbene, non solo Leonardo ce l’ha fatta ma questo tour asiatico-africano è stato una vera e propria splendida cavalcata fatta di successi e soddisfazioni per lui, per la sua famiglia, per il tecnico Joze Urh, per la Fitet che tanto investe nei giovani e per lo Sterilgarda che ha potuto ancora una volta mettere la sua firma sotto una affermazione importante di atleti azzurri a livello internazionale. La favola per Mutti è cominciata con l’Open del Bahrain LEONARDO MUTTI 21 Attività nazionale I Campionati Italiani 2010 a Ponte di Legno di Corrado Attili Le prime due settimane del mese di giugno saranno, come diventata ormai tradizione nella gestione della Fitet targata Sciannimanico, dedicate ai Campionati Italiani Individuali di tutte le categorie. L’appuntamento è quest’anno a Ponte di Legno C’è grande attesa per i consueti duemila partecipanti, tra atleti, addetti ai lavori e appassionati che parteciperanno, in tutte le cate28 gorie della nostra disciplina, dai veterani agli atleti delle nazionali, ai Campionati Italiani 2010 di tennistavolo in programma a Ponte di Legno nella prime due settimane di giugno. Dunque dopo Termeno, montagna e Conversano, mare, si torna in montagna. Attività nazionale storico con un'animata piazzetta. Sono tutti da vedere i dintorni con la loro natura incontaminata, la ricchezza e la varietà di fiori e di animali; i Parchi dell'Adamello e dello Stelvio con le loro vette, i loro nevai e i loro rifugi. Andremo nell’alta terra dei Camuni, una tra le popolazioni più antiche d’Italia, conosciuta come Val Camonica ma anche come Sebino, nome a noi familiare grazie ad una delle nostre società sportive che in questa occasione ha svolto da apripista per il tennistavolo in questi territori. Ponte di Legno è un grazioso paese che ha saputo mantenere intatto il suo fascino di borgo antico integrandosi alle esigenze del turismo moderno. È una delle località sciistiche storiche italiane, ma anche uno dei luoghi di vacanza estiva più famosi delle Alpi. In un soleggiato pianoro a 1260 metri di altitudine dominato dal massiccio dell’Adamello, ha un caratteristico centro di più consigliamo www.pontedilegno.it oppure www.comune.ponte-di-legno.bs.it o anche www.adamelloski.com. Per gli sportivi, oltre ad un Palasport di alto livello nel quale disputeremo i nostri campionati italiani di tennistavolo, opportunità di alpinismo ed escursionismo, jogging tra i boschi, pedalate in mountain-bike, equitazione, tennis, tiro con l'arco, sci estivo sul ghiacciaio del Presena, golf sul green del campo a 9 buche di Valbondione, pesca nei torrenti. Se poi ci tornerete d'inverno Ponte di Legno, con le sue piste di discesa di ogni difficoltà (con innevamento programmato), i tracciati per il fondo, il collegamento con le splendide piste del Passo del Tonale (con il quale costituisce un unico comprensorio sciistico), il pattinaggio, le piscine, le discoteche, le sale giochi per il dopo sci, è una delle più attrezzate località alpine.A Ponte di Legno ospitalità in hotel, agriturismo, bed&breakfast, camping, casa vacanze, affittacamere, residence, rifugi, villaggi turistici e case per ferie. Particolarmente ricca la ricettività in grado di soddisfare ogni tipo di domanda. Ponte di Legno è il posto giusto per trascorrere un periodo di pieno relax in contatto con un ambiente naturale ancora incontaminato. Anche dopo lo stress agonistico dei Campionati Italiani di tennistavolo, dunque, fateci un pensiero, non mancate l’occasione. Per saperne La Rosa Camuna Dei Camuni molto si sa grazie alle loro incisioni rupestri. E’ un territorio tutelato come patrimonio dell'umanità dall'Unesco per le splendide incisioni che si trovano per la maggior parte nel Parco Nazionale di Naquane, vero "museo all'aperto", il più importante ed esteso d'Europa fra quelli de- dicati all'arte rupestre, ed anche nel Centro Camuno di Studi Preistorici, che organizza e coordina le varie campagne di ricerca e scavo. Una delle figure ricorrenti nelle incisioni rupestri, la cosiddetta "rosa camuna", è diventata il simbolo della Regione Lombardia. LA ROSA CAMUNA NELLA VERSIONE RUPESTRE 29 Attività Internazionale Sterilgarda da poker europeo di Corrado Attili Il lungo viaggio in Champion’s intrapreso dalla squadra Campione d’Italia ha lasciato l’Austria e si dirige verso la Germania per affrontare Timo Boll ed il suo imbattibile Borussia. Le ragazze hanno sfiorato l’impresa a Linz ma in finale va il Froschberg JOAO MONTEIRO Castel Goffredo è riuscito nell’impresa storica di portare due squadre in semifinale di Champion’s League nella stessa edizione, nel femminile, come accaduto spesso, e per la prima volta anche nel maschile. I ragazzi allenati da Yang Min che avevano messo una pesantissima ipoteca sul passaggio del turno vincendo all’andata in Austria sul campo del Niederosterreich di Schlager e Chen Weixing, non si sono lasciati sfuggire l’occasione ed hanno conquistato l’obiettivo pur perdendo la gara di ritorno 3-2. 32 YANG MIN GUO JINHAO MIHAI BOBOCICA Attività Internazionale DANIELA DODEAN YANG XIAOXIN Un risultato comunque viziato dall’infortunio a Joao Monteiro che gli ha impedito di scendere in campo nell’ultima partita sul risultato di 2-2. In questo incontro di ritorno i punti dello Serilgarda sono stati realizzati da Joao Monteiro e dall’azzurro Mihai Bobocica. Eroe della serata è stato proprio il portoghese Monteiro che ha conquistato nella seconda partita il punto decisivo della automatica qualificazione su Chen Weixing. Nella prima partita tra cinesi vittoria austriaca con Qiu su Guo Jinhao per 3-1. Nella seconda il successo di Monteiro su Chen per 3-1. Nella terza Bobocica ha sconfitto l’ex campione del mondo Schlager con successivo pareggio di Chen che batteva Guo. Ora nella storica semifinale, 26 marzo, sarà niente- NIKOLETA STEFANOVA meno che il Borussia campione d’Europa di Timo Boll l’avversario da battere. Per Yang Min, Joao Monteiro, Guo Jinaho, Miahi Bocica e l’infortunato Marco Rech, il risultato di programma è stato già raggiunto e superato. Dunque nulla da perdere… Niente da fare invece per la squadra femminile che nella semifinale di ritorno di Champion’s League in Austria non è riuscita a superare il Froschberg, campione in carica, perdendo anche la seconda gara per 3-2 dopo il deludente 3-1 dell’andata. Le atlete seguite da Catalin Negrila hanno fatto però tremare il Froschberg di fronte al proprio pubblico di Linz. In vantaggio con Yang Xiaoxing che batteva 3-1 la Wang e con Daniela Dodean anche lei 3-1 sulla Liu Jia sembrava che il miracolo di ribaltare il risultato si stesse concretiz- zando invece Nikoleta Stefanova, decisiva in tante altre storiche partite di coppe europee per i colori rossoblu, ha perso 3-0 dalla Vacenovska riaprendo la partita. Nei due successivi match caratterizzati soprattutto da equlibrio Wang ha battuto Dodean 3-2 e Liu Jia ha sconfitto Yang Xiaoxin con lo stesso risultato. Peccato perché le atlete hanno dimostrato che le avversarie erano alla loro portata e forse sull’esito del doppio confronto ha pesato di più la sconfitta per 3-1 dell’andata quando alla Dodean si è preferita Monfardini. Finale della competizione europea sarà la stessa della passata stagione tra il Froschberg e le olandesi dell’Heerlen dove milita la grande Li Jiao, recente vincitrice del Top 12, la compagine quest’ultima probabilmente favorita per la vittoria del trofeo. 33 Coaching Conoscere il gioco moderno di Matteo Quarantelli Seconda puntata del contributo tecnico-storico elaborato da Matteo Quarantelli in collaborazione con i tecnici azzurri Lorenzo Nannoni e Joze Urh nel quale viene ripercorsa l’evoluzione nel tempo del tennistavolo Cambiano le regole, si evolve il gioco, crescono le prestazioni A conclusione del secondo millennio, ITTF si trovò a dover esaminare la possibilità di modificare alcune regole di gioco. In particolare si pensò di intervenire in alcune direzioni: modalità di esecuzione del servizio; dimensioni e peso della pallina; gestione dello score, utilizzo dei materiali di gioco. Il passaggio alla pallina di 40 mm di diametro e 2,7 g di peso fu un cambiamento epocale cui forse non sono seguì un reale cambiamento del gioco: la «qualità» della pallina (data dalla relazione dimensionepeso e dalla sua durezza), dopo un iniziale periodo di assestamento, garantì nella sostanza di riprodurre situazioni simile a quelle del periodo precedente. NELLE FOTO DIVERSI PROTAGONISTI DEL TENNISTAVOLO DEGLI ULTIMI DIECI ANNI 38 Un cambiamento ben più significativo venne rappresentato dall’introduzione del nuovo score system: il set a 11 punti è infatti una novità che cambia radicalmente l’approccio mentale dei giocatori. Maggiore rilievo assume “l’entrare nel match” immediatamente; perde totalmente rilievo l’atteggiamento “contenuto” di chi invece cominciava a “girare al massimo” dopo i primi 10 punti giocati. Ancor più di prima diviene un impegno mentale intenso anche per la riduzione delle distanze fra gli atleti più prestativi e quelli meno abili: sempre meno frequente assistere ad un esito 3/0 o addirittura 4/0 anche laddove vi siano obiettive differenze. Questo aspetto deve essere considerato uno degli elementi rilevanti delle caratteristiche del gioco moderno. Il terzo elemento di novità che possiamo analizzare riguarda l’esecuzione del servizio: le disposizioni introdotte hanno facilitato la presa di visione da parte sia degli ufficiali di gara che dell’atleta in risposta al servizio. Nonostante tutto (anche una non sempre attenzione all’esecuzione) il servizio rimane una componente decisiva del gioco così come la sua risposta. Infine l’ultima “spallata” inferta dall’ITTF ha riguardato la messa al bando delle colle nocive (per i loro residui volatili) alla salute. Questa disposizione ha senza dubbio promosso un importante cambiamento non solo generato dall’uso di adesivi a base d’acqua (e forse ancor di più dei cosiddetti booster ottimizzatori) ma soprattutto delle caratteristiche dei rivestimenti delle racchette, sia per quanto riguarda la gommapiuma che per il rivestimento vero e proprio. Grazie quindi all’innovazione (e forse a qualche doping dei materiali!) i giocatori hanno a disposizione materiali efficienti come quelli precedenti. Oggi il gioco moderno consiste nella capacità di anticipare molto la pallina in tutte le circostanze. Ciò non significa aver eliminato del tutto palline che hanno più rotazione che velocità, al contrario. E’ migliorata ulteriormente la manualità che consente di realizzare servizi “Esce-non esce” che hanno anche buona velocità: soluzione che rende quasi impossibile una risposta corta e di bassa qualità la partenza in top spin sulla quale il server può rapidamente contrattaccare sopra il tavolo. Coaching sere ricondotta ad una caratteristica prevalente: l’aggressività. Non è casuale quindi constatare l’estinzione dei giocatori di controllo e block: tale sistema di gioco, una volta diffuso, oggi non può essere considerato efficace e quindi vincente. Anche i difensori si sono adattati ad una pallina che gira di meno rispetto al passato (per la variazione delle sue caratteristiche fisiche) ma soprattutto all’esigenza di sviluppare situazioni offensive cercando sempre l’attacco o il contrattacco con il diritto. Anche la risposta al servizio viene realizzata con maggiore sicurezza ed efficacia: molto anticipate, corte e tese oppure ancora esce non esce per far partire piano l’avversario e poi contrattaccarlo. Il flip viene utilizzato in tutte le sue potenzialità in termini di rapidità e rotazione (anche laterale) della pallina. Rispetto ad un recente passato vi è ancora più equilibrio fra Diritto e Rovescio, non solo perché vengono giocati quasi in egual misura ma anche in diverse posizioni, sia in fasi interlocutorie che risolutive. E quindi tanti giocatori appaiono assai efficaci con colpi di chiusura di rovescio. Le azioni sulla pallina sono assai rapide e brevi quando ci si trova vicino al tavolo: in ogni situazione si cerca la partecipazione delle gambe e del corpo corpo. Una conseguenza non proprio positiva risiede nella più elevata incidenza degli infortuni, oggi più frequenti di allora. Per questa ragione lo Sport di Alto Livello esige l’organizzazione di un staff di esperti: non stupisce quindi che oltre la presenza del tecnico si richieda la partecipazione di medici, preparatori fisici e fisioterapisti in misura molto più importante. Questa evoluzione moderna può es- A situazioni quindi nelle quali ci si trovava troppo lontani (come accadeva ai difensori del passato che prendevano tempo) oppure troppo vicini (blockers che avevano poco tempo) si sono sostituite altre ben più efficaci. Ed il tempo si ruba con cosi detta «anticipazione» della pallina. La palla viene colpita quando è ancora in fase ascendente cosi si sfrutta tutta la sua velocità e anche l`effetto che la pallina porta con se. Cosi con poca forza si ottiene un buon risultato. Ogni giorno dovrebbe essere utilizzato per osservare e trovare nuove soluzioni. Bisogna provare anche azioni che non ci sembrano utili: chi avrebbe immaginato 20 anni or sono che il giocatore penholder avrebbe potuto giocare top spin di rovescio con un’azione “da sotto”? Joze Urh ricorda che già nel 1978 un allenatore Slavo richiedeva di provare a fare il controtop sul tavolo anche se non aveva idea di come farlo. Però dentro se stesso sentiva che questa cosa sarebbe diventata molto importante nel futuro e ce lo diceva anche. Nessuno gli dava retta. Peccato!! Perchè qualcun altro, qualche anno dopo comprese come fare. Questo colpo dopo negli anni 80 cambiò completamente questo sport ed è diventato il colpo più importante e lo è ancora oggi! 39 Attività individuale Analisi sui cambiamenti di Elio Corrado Dopo il giro di boa della nostra annuale regata agonistica, tentiamo un piccolo consuntivo con i dati che ci provengono sia dalle iscrizioni alle varie manifestazioni sia dalle classifiche nazionali. Situazioni diverse tra maschile, femminile e settore giovanile Qualche mese fa ai pochi lettori che mi seguono avevo detto che sarebbe stato opportuno fare nel tempo un po’ di statistica per valutare l’impatto delle nuove regole dei Tornei sulla partecipazione degli atleti. Oggi, dopo il giro di boa della nostra annuale regata agonistica, possiamo provare a metter su un piccolo consuntivo con i dati che ci provengono sia dall’andamento delle iscrizioni alle varie manifestazioni sia dalle classifiche nazionali. Mi ricordo che le maggiori perplessità scaturite dopo la lettura dei nuovi regolamenti individuali riguardavano la cancellazione di tutte le qualificazioni da un Torneo al successivo di categoria superiore e da questi ai Campionati Italiani: vista la sostanziale staticità delle classifiche 40 –sostenevano le critiche- si sarebbe assistito ad una sorta di circolo chiuso ove, in pratica, ogni atleta avrebbe dovuto partecipare sempre blindato all’interno della propria categoria. Per valutare con dei dati di fatto questa situazione, si può dare un’occhiata alle classifiche di fine gennaio analizzando il travaso avvenuto tra le varie categorie in riferimento al ranking iniziale di stagione. Su queste basi risulta che 19 “nuovi” atleti sono entrati a far parte della 2a categoria, 48 della 3a e 47 della 4a già tenendo conto di quanti furono promossi in 3a categoria su indicazione dei Comitati Regionali, mentre per le femmine le corrispondenti cifre sono, rispettivamente, di 6, 19 e 17. Attività individuale Come si vede, le gare maschili che lo scorso anno prevedevano sempre 32 qualificati (48 in caso di Tornei in più sedi), quest’anno consentono ad un numero paragonabile di atleti di iscriversi anche alle gare di categoria superiore alla propria di inizio anno. Diverso il discorso delle femmine dove, a fronte delle 16 qualificazioni (24 in caso di tornei in più sedi) della scorsa stagione sportiva, quest’anno l’osmosi tra le categorie si è molto ridotta a causa della limitata attività nazionale a squadre e della evidente minor affezione ai tornei rispetto ai colleghi dell’altro sesso. Questo per i raffronti quantitativi mentre, per la parte qualitativa, al di là del fatto che tutti gli atleti con nuova classifica acquisita possono iscriversi a scelta alla gara superiore o a quella inferiore (du’ gust’ is megl’ che uàn…..), non c’è dubbio che il punteggio di classifica garantisca molto più di una sporadica qualificazione l’omogeneità dei valori in campo a tutto favore del livello tecnico delle gare. Senza troppo stravolgere gli attuali regolamenti (cambiarli di continuo non ne favorisce certo né la comprensione né la verifica di validità), per aggiustare un po’ il tiro si potrebbe ipotizzare nel prossimo anno un ampliamento delle fasce di ranking per la partecipazione alle gare di categoria. Piuttosto, a destare serie preoccupazioni è l’aspetto qualitativo delle iscrizioni ai tornei del settore giovanile. Se infatti i relativi numeri di comparazione tra i tornei in sede unica e quelli in più sedi seguono un andamento percentualmente coerente rispetto alla scorsa stagione sportiva, come si può desumere dalle seguenti tabelle ricavate da un identico numero di manifestazioni: Media delle iscrizioni nei tornei “STRIPLATI” SFG 22 22 SMG 51 48 SFR 31 16 SMR 70 70 SFA 27 32 SMA 67,5 92,5 SFJ 21 24 SMJ 82 80 SFU 17 11 SMU 36,5 2008/09 49 2009/10 SFJ 6,5 11 SMJ 50 58 SFU 3,5 3,5 SMU 17,5 2008/09 29,5 2009/10 Media delle iscrizioni nei tornei “UNICI” SFG 8,5 8,5 SMG 33 24,5 SFR 16 10 SMR 49 42 SFA 18 22 SMA 59 69,5 A rendere tecnicamente sfalsate molte gare è il fatto che specialmente gli atleti più forti, per comprensibili anche se non del tutto validi motivi, tendono a non partecipare o ad iscriversi alla gare del settore superiore impedendo così un adeguato raffronto tecnico sul campo con i propri coetanei. Per cercare di porre un limite a questa preoccupante tendenza si potrebbero mettere in atto diverse contromosse regolamentari: dall’obbligo, almeno per i Tornei Unici, ad iscriversi soltanto alle gare del proprio settore, al ritorno della facoltà di gareggiare in più settori, alla diminuzione del numero di atleti ammessi ai Campionati Italiani in base al ranking o all’istituzione di raduni più o meno estesi riservati ad una sola categoria di età per promuovere e salvaguardare il più possibile l’attività giovanile, di importanza vitale per tutta la nostra attività. Alcuni mesi ancora ci separano dal termine dell’annata sportiva e dalla conseguente analisi complessiva dei dati agonistici finali ma qualche riflessione, come abbiamo visto, è già possibile farla ora, in attesa di un auspicabile maggior approfondimento nel corso dei prossimi Campionati Italiani di Terni e di Ponte di Legno, forum ideali ed istituzionali per affrontare costruttivamente ogni discussione sul tema. 41 Società sportive 30 anni di storia del Tennistavolo Turbigo di Marco Riva Nel lontano 1964 inizia l’attività dell’allora Ping Pong Club Turbigo; protagonista degli albori Mereghetti Luigi, già giudice arbitro per il Comitato Piemonte nel triennio ‘78-’80. Grazie all’invito di Zanelloti, allora Presidente del Comitato Lombardo, e all’incontenibile passione di Garavaglia Renato, socio fondatore, nel 1979 si giunge all’affiliazione alla FITeT, e al primo campionato di D2 nel 1980. Nei primi anni ’80, segnati da molteplici medaglie nelle “Olimpiadi Alto Milanese”, prende forma anche la squadra femminile, che porterà le prime soddisfazioni alla compagine turbighese, con la vittoria del campionato di serie “C” nel 1988-89, con il quintetto composto da Puricelli Stefania, Vandoni Simona, Corbetta Tania, Leoni Maria e Torno Lidia. L’anno successivo inizia un quinquennio che vede cinque campionati di “B” femminile, coronati da due secondi posti consecutivi. Punta di diamante la coppia Vandoni – Puricelli, quest’ultima campionessa italiana nel doppio 2° categoria nel ’91 e nel ’95. Insieme prendono parte anche ad un torneo internazionale in Liechtenstein che vede la partecipazione di Svizzera, Austria, Germania, Spagna, Olanda, Liechtenstein, dove l’Italia sarà terza a squadre. Alla fine degli anni ’80 prende quota anche la squadra maschile, con la partecipazione alla serie “C1” con il terzetto composto da Stefanazzi Mario, Schoen Michele e il compianto Moneta Luca. Per due volte al secondo posto in “C1”, i concentramenti negano l’accesso alla serie “B2”. Segue negli anni un avvicendamento, che porterà a giocare prima in “C1” e poi in “C2” i vari Bousso, Leuci, Pedersoli, Boscolo, Clerici, Langè e Novarino. Nel 1991 la società passa nelle mani dell’attuale Presidente, Pallaro Roberto, che vede nel giro di pochi anni la Vandoni e la Puricelli lasciare la società per meritate chiamate da società con obiettivi sportivi senz’altro di maggior spessore. Il loro pur riconoscente saluto porterà allo scioglimento della squadra femminile. Nel frattempo giunge anche la retrocessione dell’unica “C” in D1. Sembra tutto perduto ma la caparbietà del Presidente e la volontà delle giovani leve, che nel frattempo sono cresciute, risollevano le sorti della squadra. Con il contributo decisivo di Ferrari Secondo, Langè Stefano, Iannini Tommaso, Riva Marco e dello stesso Presidente, dopo svariati campionati di serie “D1”, due anni fa arriva nuovamente la “C2”, confermata lo scorso anno con un ottimo quinto posto e una salvezza tranquillamente raggiunta dal quintetto Ferrari Secondo, Pallaro Roberto, Langè Stefano, Corbetta Luciano e Vanolo Enrico. Inaspettato secondo posto della “D1” con il quartetto composto da Pisani Omar, decisivo al suo primo campionato, Riva Marco, Iannini Tommaso e Buzzoni Claudio, che in occasione del suo trentennale, regala alla società la soddisfazione di avere per la prima volta due squadre in Serie “C2”. E la storia continua… 43 Appuntamenti Scadenziario agonistico 2010 a cura di Carlo Borella Il Consiglio Federale ha deciso di fornire anche attraverso la Rivista Tennistavolo un servizio di promemoria sui principali appuntamenti agonistici ed amministrativi MARZO - APRILE 2010 10/03/2010 Mercoledì 14/03/2010 Domenica Italian Paralimpic International Tournament – Lignano Sabbiadoro (UD) 12/03/2010 Venerdì 13/03/2010 Sabato 13/03/2010 Sabato 14/03/2010 Domenica 14a giornata Campionati a squadre di Serie A/2m - B/1m B/2m - C/1m - A/2f - Bf 20/03/2010 Sabato 21/03/2010 Domenica 15a giornata Campionati a squadre di Serie A/2m - B/1m B/2m - C/1m - A/2f - Bf 4° Concentramento Serie Bf 22/03/2010 Lunedì 23/03/2010 Martedì 17a giornata Campionato a squadre di Serie A/1m 23/03/2010 Martedì Termine iscrizioni 4° Torneo Nazionale Predeterminato di 3a/Categoria – Lignano Sabbiadoro (UD) Termine iscrizioni 4° Torneo Nazionale Predeterminato di 4a/Categoria – Terni Termine iscrizioni 3° Torneo Nazionale Predeterminato Assoluto – Norcia (PG) 23/03/2010 Martedì 24/03/2010 Mercoledì 25/03/2010 Giovedì 28/03/2010 Domenica ITTF Yunior Circuit Italian International Tournament – Lignano Sabbiadoro (UD) 27/03/2010 Sabato 28/03/2010 Domenica 4° Torneo Nazionale Predeterminato di 3a/Categoria – Lignano Sabbiadoro (UD) 4° Torneo Nazionale Predeterminato di 4a/Categoria – Terni 3° Torneo Nazionale Predeterminato Assoluto – Norcia (PG) 30/03/2010 Martedì Termine iscrizioni 3° Torneo Nazionale Predeterminato 1 a/Categoria – Modena Termine iscrizioni 3° Torneo Nazionale Predeterminato Veterani - Terni 31/03/2010 Mercoledì Termine versamento Affiliazione con mora (Importo 110,00 ) 31/03/2010 Mercoledì Elaborazione Classifiche Nazionali Individuali 02/04/2010 Venerdì 03/04/2010 Sabato 03/04/2010 Sabato 04/04/2010 Domenica 3° Torneo Nazionale Predeterminato 1a/Categoria – Modena 3° Torneo Nazionale Predeterminato Veterani - Terni 09/04/2010 Venerdì 10/04/2010 Sabato 10/04/2010 Sabato 11/04/2010 Domenica 16a giornata Campionati a squadre di Serie A/2m - B/1m B/2m - C/1m - A/2f - Bf 16/04/2010 Venerdì 17/04/2010 Sabato 16/04/2010 Venerdì 18/04/2010 Domenica Youth Olympic Games Qualification Tournament to Europe (TBC) - Novara 17/04/2010 Sabato 18/04/2010 Domenica 17a giornata Campionati a squadre di serie A/2m - B/1m B/2m - C/1m - A/2f - Bf 19/04/2010 Lunedì Scadenza per Comitati Regionali: Comunicazione iscritti ai Campionati Italiani Giovanili (Singoli e doppi) 16a giornata Campionato a squadre di Serie A/1m 14a giornata Campionato a squadre di Serie A/1f ITTF Youth Olympic Games Qualification Tournament – Lignano Sabbiadoro (UD) 30a Coppa delle Regioni - Molfetta (BA) 18a giornata Campionato a squadre di Serie A/1m Semifinale andata - Serie A/1m e Serie A/1f 45
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