India, Infrastrutture
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11/21/2014 https://www.bric.ubibanca.com/mercatoesteroindia/Overviewpaese/infrastrutture/ Home Brasile Russia Cina Contattaci | Aggiungi ai Preferiti | Stampa | Rss Le principali notizie e informazioni di natura economica, finanziaria, giuridica e politica relative all'India NOTIZIARIO Notizie in evidenza Notiziario completo INDIA Overview paese Aspetti generali Cenni storici Aspetti culturali Rischio paese Scambi commerciali Infrastrutture Festività Strategie di ingresso Fare business in India Assistenza bancaria UBI Banca in India Casi aziendali Fiere ed eventi Link utili ARGOMENTI Accordi commerciali Infrastrutture Indice Introduzione Elettricità Rete idrica Strade Rete ferroviaria Aeroporti Porti e scali Reti metropolitane Comunicazioni Introduzione Nonostante l’India risulti essere una delle economie mondiali in più rapida crescita nell'ultimo decennio, con un tasso medio di crescita del 7,2 per cento annuo, il Paese ha accumulato un forte ritardo sul fronte della modernizzazione. Lo sviluppo delle infrastrutture e la loro futura capacità di tenuta a fronte della rapida urbanizzazione che l’India sta sperimentando, risulta profondamente inadeguato e non attribuisce ancora al Paese il ruolo da protagonista nel contesto mondiale. Secondo la graduatoria dell’Indice di Competitività Globale (redatto dal Forum Economico Mondiale), le infrastrutture indiane sono caratterizzate da una qualità così bassa che la pone attualmente all’85° posto su 148 Stati. Tuttavia, la ripresa economica, la stabilità politica e un aumento dei fondi disponibili, costituiscono le premesse per colmare le lacune che, attualmente, caratterizzano le infrastrutture indiane. Top Elettricità Attualmente la capacità elettrica installata dell’India è pari a 232 gigawatt, di cui il 12,45 % sviluppata con energie rinnovabili. Nonostante il Paese sia al quinto posto nella classifica mondiale per energia sviluppata, più di un terzo della popolazione che si trova nelle aree rurali non ha allacciamenti elettrici. Sono inoltre frequenti le interruzioni inaspettate di erogazione di corrente dovute anche alla inefficenza di alcuni vecchi impianti. La rete di distribuzione di energia in India ha perdite che superano il 24% della potenza prodotta, contro una media mondiale del 15%. Il governo ha sviluppato un piano per ridurre tali perdite e portarle gradatamente sotto la soglia del 15% entro il 2022. Secondo l'International Energy Agency l'India aggiungerà entro il 2050 impianti di nuova generazione per lo sviluppo di oltre 600 gigawatt di energia. Il Paese è fra i più attivi players internazionali nell'ambito delle energie rinnovabili, avendo già sviluppato impianti, specie eolici, per una capacità produttiva di oltre 28 gigawatt (corrispondente a quanto necessario per soddisfare le esigenze energetiche di un intero Paese come l'Austria). Trova IL GRUPPO In UBI Banca siamo impegnati nel fornire alla nostra clientela un'ampia gamma di prodotti e servizi per assicurare piena copertura alle esigenze internazionali dei nostri clienti. Forniamo servizi di import/export, un sistema di elaborazione delle transazioni all'avanguardia e abbiamo la flessibilità necessaria per pianificare soluzioni su misura per i nostri clienti. www.ubibanca.com Top Agroalimentare Dati economici Energia Fiere ed eventi internazionali Rete idrica L’acqua è uno dei problemi principali dell’India: la rete idrica, infatti, è insufficiente per soddisfare i bisogni dell’intera popolazione, e obsoleta, con problemi di allacciamenti, spesso illegali e una distribuzione delle responsabilità a livello amministrativo piuttosto complicata. La situazione delle infrastrutture idriche è tale che si stima faccia perdere ogni giorno 700 milioni di litri d'acqua. Secondo l'ultimo rapporto del Ministry of Drinking Water & Sanitation il 28% delle abitazioni non ha ancora accesso ad acqua https://www.bric.ubibanca.com/mercatoesteroindia/Overviewpaese/infrastrutture/ 1/3 11/21/2014 Finanza Green Economy Import/Export Imprese Infrastrutture Internet Internazionalizzazione Mondo del lavoro Normative Politica Settori strategici Società e cultura Trasporti Turismo Tecnologia e innovazione https://www.bric.ubibanca.com/mercatoesteroindia/Overviewpaese/infrastrutture/ potabile. Nelle aree urbane il 92% degli abitanti ha acqua potabile, ma non c'è una sola città indiana che possa disporre di acqua corrente 24 ore su 24. Per far fronte a queste inefficienze è stato varato dal governo il piano National Drinking Water Advocacy and Communication Framework 2013 2022 che si pone come obiettivo di assicurare entro il 2022 acqua potabile a tutta la popolazione urbana e ad almeno il 90% della popolazione rurale. In ambito agricolo, due terzi delle colture sono innaffiati con l’acqua delle falde freatiche, che si stanno ora prosciugando. Gli agricoltori hanno cercato negli ultimi anni di sopperire all’inefficienza idrica comprando autonomamente pompe per estrarre l’acqua dal sottosuolo. Ogni anno si stima si estraggano dalle falde circa 250 km cubici di acqua. Top Strade Anche la rate stradale presenta carenze notevoli: si contano ad oggi 67.000 km di strade asfaltate e la qualità della rete viaria indiana è molto al di sotto degli standard globali; solo il 25% delle autostrade ha due o quattro corsie e circa il 90% è strutturalmente inadeguato per gli autotreni con carichi superiori a 10,2 tonnellate. Il governo indiano ritiene che investire nelle strade consenta di far nascere delle attività anche nelle regioni più arretrate e assicurare così la crescita. Si è posto, quindi, per i prossimi anni, l’obiettivo di costruire o modernizzare 7mila chilometri di strade all’anno e contribuire con 2 punti di PIL all’anno. Top Rete ferroviaria La rete ferroviaria dell’India misura attualmente 63.000 km di estensione, ancora scarsi vista la dimensione del Paese. Tuttavia, il governo indiano ha in programma di incrementare anche la propria rete di infrastrutture ferroviarie nei prossimi anni. Il progetto prevede di raddoppiare il numero di treni esistenti, sia elettrici che diesel, ma anche di espandere le infrastrutture fisse, modernizzando gli impianti e gli equipaggiamenti al fine di aumentare il livello di servizio offerto. Il costo stimato per la realizzazione delle opere è di 280 miliardi di dollari, buona parte dei quali verranno assicurati tramite partecipazioni private e joint ventures. Per quanto riguarda l’alta velocità, l’India è un territorio difficile a causa dell’elevata densità della popolazione. Tuttavia, è allo studio la praticabilità di una rete ad alta velocità di circa 2000 km che colleghi PuneMumbai Ahmedabad. Top Aeroporti La recente apertura del nuovo Terminal internazionale dell’Indira Gandhi International Airport, aeroporto situato nel sudest di Delhi ha permesso al Paese indiano di consolidare la sua posizione all’interno del traffico di merci e passeggeri, non soltanto nel subcontinente, ma anche oltre i confini nazionali. Si tratta dell’opera infrastrutturale più ambiziosa degli ultimi anni in India: è costituita da più di mezzo milione di metri quadrati con un target di 34 milioni di passeggeri di capacità annua. Gli altri aeroporti internazionali presenti in India sono: Sardar Vallabhbhai Patel (Aeroporto internazionale di Ahmedabad); Bengaluru (Aeroporto internazionale di Bangalore); Calcutta Netaji Subhash Chandra Bose (Aeroporto internazionale di Calcutta); Calicut (Aeroporto internazionale di è Manjeri); Chhatrapati Shivaji International Airport (Aeroporto internazionale di Mumbai); Chennai International Airport (Aeroporto internazionale di Chennai); Cochin (Aeroporto internazionale di Cochin); Indira Gandhi International Airport (Aeroporto internazionale di Delhi); Mangalore (Aeroporto internazionale di Mangalore); Rajiv Gandhi International Airport (Aeroporto internazionale di Hyderabad); Trivandrum (Aeroporto internazionale di Thiruvananthapuram) Le principali compagnie aeree indiane sono: Air India, Indian Airlines, Jet Airways, Air Deccan, Air India express, Indigo Airlines. Esistono voli diretti tra Italia e India: RomaDehli con China Airlines. Top https://www.bric.ubibanca.com/mercatoesteroindia/Overviewpaese/infrastrutture/ 2/3 11/21/2014 https://www.bric.ubibanca.com/mercatoesteroindia/Overviewpaese/infrastrutture/ Porti e scali I porti, non essendo ancora in grado di ospitare grandi imbarcazioni e di garantire operazioni di imbarco e sbarco agevoli, sono carenti a livello infrastrutturale e non stanno crescendo in modo adeguato. Il tempo medio di rotazione è di 3,85 giorni contro le 10 ore di Hong Kong. A livello turistico, nonostante la presenza di 7.500 chilometri di coste, in India le vacanze in nave si sono sempre svolte sui grandi fiumi del nord, nelle backwaters del Kerala o sulle navicasinò ancorate al largo del lago di Goa. Prima che i grandi gruppi mondiali possano approfittare appieno del boom economico del Subcontinente e della crescente propensione a viaggiare dei suoi ceti medioalti, passerà del tempo, perché, purtroppo, il mercato crocieristico non è ancora opportunamente supportato a livello fiscale e infrastrutturale. Top Reti metropolitane In India non c’è ancora una grande diffusione delle linee metropolitane e quelle presenti nelle grandi città sono molto recenti. La più importante è la metropolitana di Delhi, che opera dal 2002 nelle città di Delhi e Noida. Sono in cantiere progetti di ampliamento della stessa, con un collegamento con l’aeroporto di Indira Gandhi. Altre metropolitane del Paese sono: Bangalore Metro/Namma Metro (2010); Calcutta Metro/Kolkata Metro (1984); Chennai Metro (1997); Hyderabad Metro Rail (2008); Metrolink Express for Gandhinagar and Ahmedabad (2003); Mumbai Metro (2006) Top Comunicazioni La telefonia si è diffusa molto velocemente in India, anche tra le classi più povere: grazie alle politiche governative il mercato delle telecomunicazioni indiano è oggi il terzo al mondo. Sebbene si possa usufruire di tariffe competitive e di una rete di connessione molto estesa, la qualità del servizio telefonico va migliorata. La quasi totalità degli indiani dispone di un telefono, se ne contano oltre 900 milioni. Per ciò che riguarda internet, l’India si colloca al terzo posto nella classifica mondiale per numero di utenti, dopo Cina e Stati Uniti: sono 204 milioni gli indiani che utilizzano la rete e la cifra è destinata ad aumentare nei prossimi anni. Incoraggiante è anche il fatto che spesso la navigazione avviene in lingua inglese. Attualmente il governo è anche impegnato in un progetto di nuova regolamentazione per aumentare la sicurezza delle reti. E' inoltre in essere un progetto per lo sviluppo di una rete nazionale a banda larga che ha l'obiettivo di portare le connessioni broadband a 175 milioni per il 2017 e a 600 milioni per il 2020. Top Copyright 2010 | Tutti i diritti riservati | P.I. 03053920165 | Privacy | Trasparenza | Sicurezza | Dati Societari | MIFID | Note legali | Reclami/Ricorsi https://www.bric.ubibanca.com/mercatoesteroindia/Overviewpaese/infrastrutture/ 3/3
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