Un uomo di Tango - Teatro Sociale Bellinzona
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Un uomo di Tango - Teatro Sociale Bellinzona
Un uomo di Tango ASTOR PIAZZOLLA Concerto spettacolo con i DOMINGO PORTEÑO e i ballerini Federico Vuegen e Natalia Franchi Un uomo di tango: Astor Piazzolla Un uomo di tango è un concerto omaggio alla figura del grande compositore e bandoneonista Astor Piazzolla. Attraverso i brani più celebri e conosciuti (Libertango, Adios Noniño, Oblivion, ecc.) ed altri tutti da scoprire, contornati da aneddoti sulla figura di un uomo che grazie alla sua genialità è riuscito a stravolgere gli schemi del tango tradizionale creando così quello che poi si è affermato come il “tango nuevo”, i Domingo Porteño accompagnati da due ballerini d’eccezione di Buenos Aires vi condurranno in una serata piena di emozioni. Domingo Porteño Irina Roukavitsina - Violino (Russia) Thomas Guggia - Bandoneon (Svizzera - Ticino) Gioacchino Balistreri - Pianoforte (Italia) Andrea Bregonzio - Contrabbasso (Svizzera - Ticino) Thomas Egli - Batteria e Percussioni (Svizzera – Lucerna) Federico Vuegen- Danza (Argentina) Natalia Franchi- Danza (Argentina) Presentazione del gruppo: L’avventura dei Domingo Porteño inizia alla fine del 2010 quando, per una serie di circostanze, cinque esponenti della scena musicale internazionale si incontrano. Subito nasce un’intesa che riesce a creare vibrazioni sonore ed emotive coinvolgenti utilizzando punto fermo stilistico il Tango. Ognuno degli elementi ha portato con sé il proprio bagaglio di esperienze raccolto in diversi ambiti (Classico, Jazz, e Pop), offrendo al gruppo un ampio ventaglio di prospettive artistiche. Dalle radici classiche è così germogliata una musicalità frizzante, libera, mossa da un’aria latina con aromi di Tango caratterizzata da ritmi pulsanti. La musica dei Domingo Porteño ha la capacità di accendere nuove ed affascinanti emozioni. Il gruppo vanta preziose esibizioni in manifestazioni di un certo rilievo artistico come Estivalugano e Festival del Film di Locarno (RSI). Inoltre ogni singolo elemento ha un bagaglio culturale musicale di spessore con varie formazioni o in qualità di solista. www.thomasguggia.com http://www.facebook.com/groups/161690123886266/ Biografia Astor Piazzolla Questo straordinario genio musicale, l'uomo che ha rivoluzionato il tango e che ha dato nuova vita e nobiltà a questo genere di musica nacque il giorno 11 marzo 1921 a Mar del Plata, in Argentina. Nel 1924 si trasferisce con la sua famiglia a New York per poi tornare nuovamente in Sud America nel 1936, questa volta a Buenos Aires. Qui, ancora giovanissimo, intraprende la carriera musicale. Riconosciuto da subito come uno straordinario solista di bandoneon, inizia la sua avventura in un'orchestra di tango che si esibiva nei locali notturni della città, per poi "evolversi" e intraprendere una proficua attività di compositore accademico, temprata dalle lezioni parigine di Nadia Boulanger, generosa mentore di innumerevoli musicisti del Novecento, e da quelle del grande connazionale Alberto Ginastera. Ma la sua vera aspirazione è quella di suonare il tango: è quella la musica che lui sente veramente, tanto che i suoi stessi insegnanti lo spingono in quella direzione. Quando fa dunque ritorno in Argentina, nel 1955, il suo bagaglio è straordinariamente ricco e la sua preparazione di altissimo livello; una preparazione assai rara da trovare nei musicisti di estrazione "popolare". Tutto questo non si può dimenticare quando si ascolta la sua musica. L'amore per l'Europa, la sua aspirazione ad un linguaggio complesso e sofisticato, l'omaggio che il musicista implicitamente desidera attribuire ai maggiori compositori di sempre, da lui profondamente amati, sono elementi imprescindibili del suo far musica. Mai si era sentita una musica così coinvolgente, intrisa di malinconia ma anche capace di inaspettata aggressività e vitalità. Insomma, Piazzolla, grazie agli spettacoli realizzati in Argentina cominciò a dar vita, con la formazione dell'Ottetto Buenos Aires, a quello che fu definito il "Tango nuevo", rivoluzionario nella forma e nei colori rispetto al tradizionale tango argentino. Il linguaggio ritmico, lo spirito fortemente drammatico e passionale, i vividi colori sono gli elementi fondamentali a cui Piazzolla si ispira per creare composizioni "quasi" classiche per struttura ed elaborazione, servendosi di tutti gli strumenti espressivi della musica "colta" e del jazz. Naturalmente, questo non mancò di suscitare rimostranze e disapprovazione da parte di alcuni conservatori, senza capire che in realtà l'arte di Piazzolla collocava il Tango definitivamente al di là del tempo e dello spazio, offrendo una dimensione colta e assolutamente nobile a quella tradizione. Oggi Piazzolla è ritenuto a tutti gli effetti uno dei più grandi compositori del Novecento e gode di stima e fama in tutto il mondo. Le sue composizioni sono interpretate da grandi orchestre e da famosi musicisti classici, oltreché da numerosi jazzisti. Con la sua opera, il passionale musicista argentino ha dimostrato che il tango può essere un'espressione eterna dello spirito umano. Malato di cuore, Astor Piazzola si è spento il 4 luglio del 1992.
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