CLASSE VA scienze umane opzione economico-sociale
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CLASSE VA scienze umane opzione economico-sociale
ISTITUTO MAGISTRALE “BENEDETTO CROCE” ORISTANO Esame di stato anno scolastico 2014-2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Art. 5 comma 2° D. P. R. n. 323 del 23/07/1998) Classe VA Scienze Umane opzione Economico Sociale Oristano 07.05.2015 ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “B. CROCE” ORISTANO ESAME DI STATO - ANNO SCOLASTICO 2014-2015 CLASSE 5ª A SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE coordinatrice: segretaria: 1 Prof.ssa Pinna Maora Prof.ssa Mannoni Anna Gloria PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDIO Il percorso del liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane. L'opzione economico-sociale fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni: • conosceranno i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione delle scienze economiche, giuridiche e sociologiche; • comprenderanno i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale; • individueranno le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione dei fenomeni culturali; • svilupperanno la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei principi teorici; • utilizzeranno le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali; • sapranno identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale; • avranno acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. 1. CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO E DELL’UTENZA Gli studenti che frequentano l’Istituto Magistrale “B. Croce”, in modo particolare nell’indirizzo Scienze Umane opzione Economico Sociale, provengono da paesi della Provincia e da contesti socio economici e culturali diversi. E' infatti preponderante il numero di studenti pendolari che quotidianamente raggiungono l'istituto. Le diverse provenienze anche se circoscritte all'ambito provinciale – fa emergere una differenziazione nei livelli di apprendimento e di preparazione scolastica: alcuni arrivano alla scuola superiore con una buona base culturale che rafforzano ed ampliano durante il quinquennio; altri denotano carenze nei contenuti, nel lessico, nel metodo e non sempre riescono a trovare una forte motivazione che li porti a superare le difficoltà iniziali e a raggiungere traguardi decisamente positivi. In genere le famiglie sostengono l’impegno scolastico dei propri figli seguendoli assiduamente e instaurando un costante e proficuo rapporto con i docenti. Non mancano, tuttavia, casi di figure genitoriali completamente assenti, i quali delegano alla Scuola tutta la responsabilità della educazione e della istruzione dei figli, senza preoccuparsi di coltivare un contatto e una collaborazione con gli insegnanti. 1. 3 PIANO DI STUDI Quadro orario per anno e disciplina: ore settimanali per anno di corso Discipline del Piano di studi Lingua e letteratura italiana Storia e Geografia Storia Filosofia Scienze umane * Diritto ed Economia politica Lingua e cultura straniera 1 Lingua e cultura straniera 2 Matematica ** Fisica Scienze naturali *** Storia dell'arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o Attività alternative Totale ore 1 4 3 2 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 3 4 4 4 5 4 2 2 3 3 3 3 3 2 2 2 3 3 3 3 3 2 2 2 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 27 27 30 30 30 Quadro orario delle attività curricolari e tempi scolastici Ore svolte Discipline del Piano di studi Ore sett.li Ore previste Lingua e letteratura italiana 4 132 116 Storia 2 66 59 Filosofia 2 66 49 Scienze umane 3 99 78 Diritto ed Economia politica 3 99 77 Lingua e cultura straniera (Inglese) 3 99 80 Lingua e cultura straniera (Francese) 3 99 76 Matematica 3 99 81 Fisica 2 66 53 Storia dell'arte 2 66 44 Scienze motorie e sportive 2 66 50 Religione cattolica o Attività alternative 1 33 19 Totale ore al 15 maggio 30 2. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 2.1 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe VA Scienze Umane opzione Economico Sociale è composta da 15 alunni (13 femmine e 2 maschi), tutti provenienti dalla classe precedente. La maggioranza degli alunni è pendolare. Nel corso degli anni la classe ha subito una continua variazione nella sua composizione, sia a causa di nuovi inserimenti, sia di mancate promozioni. Ciò ha comportato la necessità di rendere omogenea la formazione della classe fornendo ai nuovi elementi i prerequisiti indispensabili per lo svolgimento dei programmi. A questo occorre aggiungere che è venuto a mancare nel corso del quinquennio la continuità didattica in numerose discipline: questa situazione ha comportato un comprensibile disagio a causa della frammentarietà delle proposte didattiche e dei metodi di lavoro, che hanno determinato difficoltà nell’acquisizione dei contenuti e incertezze nella preparazione complessiva. Diversi alunni sono stati ammessi alla classe V con sospensione del giudizio. Il lavoro didattico quest’anno è risultato, pertanto, piuttosto impegnativo, teso a compensare le carenze sul piano conoscitivo e metodologico e a fornire un livello globalmente accettabile di preparazione. Per quanto concerne il comportamento, il dialogo educativo non sempre si è svolto in un clima di serenità e collaborazione. In alcuni casi la frequenza è stata positiva, in altri irregolare e, relativamente ad alcuni alunni, caratterizzata da numerosi e reiterati ritardi nell’ingresso a scuola. Gli alunni hanno espresso un sufficiente interesse per le attività proposte; l’impegno, tuttavia, non è stato sempre adeguato e costante. Pertanto in alcune discipline permangono carenze di natura espressiva e contenutistica. Il profilo globale può essere ritenuto sufficiente; nella classe si possono individuare tuttavia tre livelli di preparazione: - alcuni studenti hanno dimostrato discrete capacità elaborative ed espressive, supportate da un impegno adeguato durante tutto il corso di studi, che ha permesso loro di conseguire risultati discreti in quasi tutte le discipline; − un secondo gruppo ha dimostrato un sufficiente impegno e interesse riuscendo a conseguire una preparazione complessivamente accettabile; - un terzo gruppo, sia a causa di un impegno meno assiduo, sia perché condizionato da una preparazione di base carente in alcune discipline, ha riportato risultati non del tutto sufficienti. 2.2. ELENCO ALUNNI 1. Attene Ilaria 2. Caboni Lorenzo 3. Cadoni Lorenza 4. Incani Alessia 5. Laconi Sara 6. Murgia Elisa 7. Orro Giulia 8. Ortu Gabiola Celeste 9. Pisanu Giulia 10. Putzolu Simone 11. Rundini Silvia 12. Saccu Michela 13. Spanu Giorgia 14. Tola Laura 15. Zucca Deborah Alunni iscritti Alunni frequentanti Provenienti dalla IV A E 16 15 15 Dallo scrutinio finale della IV A Scienze Umane opzione Economico Sociale risulta: Allievi con giudizio sospeso Allievi promossi a giugno 6 9 Composizione del Consiglio di classe Docenti Materia di insegnamento Continuità didattica Mannoni Anna Gloria Diritto ed Economia SI Mocci Patrizia Educazione motoria SI Usai Adriano Filosofia NO Pinna Maora Italiano SI Pinna Maora Storia SI Soddu Lucia Lingua francese NO Piras Ernesto Lingua inglese NO Manca Francesco Matematica SI Manca Francesco Fisica SI Solinas Lucia Religione NO Mugittu Roberta Scienze Umane SI Paba Ugo Storia dell’Arte NO ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO IN USCITA Gli alunni delle classi 5a hanno partecipato alle seguenti attività proposte: 1 26/09/14 INCONTRO IN SEDE 2 8/10/14 INCONTRO IN SEDE 3 19/11/14 INCONTRO IN SEDE 4 10-11-!2/2014 VISITE GUIDATE ITINERANTI 5 27/01/15 TEATRO GARAU 6 04/02/15 INCONTRO IN SEDE Consorzio Uno – ORISTANO 7 19/02/15 INCONTRO IN SEDE Corpo polizia municipale: progetto “Guida Sicura” 8 06/03/15 INCONTRO IN SEDE Università IED 9 23/04/15 VISITA GUIDATA Università degli studi CAGLIARI 10 15/04/15 VISITA GUIDATA Università degli studi SASSARI 11 14/05/15 VISITA GUIDATA ORIENTASARDEGNA Fiera di Cagliari 3. Centro trapianti di Oristano Centro Trasfusionale di Oristano Associazione industriali Oristano Salone dell’orientamento –OR Giornata della memoria PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE La commissione d'esame; Docenti Materia di insegnamento Mannoni Anna Gloria Diritto ed Economia Manca Francesco Matematica e Fisica Soddu Lucia Lingua Francese Commissario esterno Italiano Commissario esterno Scienze Umane Commissario esterno Inglese Linee generali della programmazione del consiglio di classe Il Consiglio di classe della V A si è adoperato affinché gli allievi maturassero come persone e come cittadini, aperti verso il mondo e la società che li circonda, rispettosi delle regole di convivenza con le altre persone, capaci di accogliere la diversità nelle sue varie espressioni. Obiettivi dei vari ambiti disciplinari Conoscenza (sapere): acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi, tecniche. Competenza (saper fare): utilizzazione delle competenze acquisite per risolvere situazioni problematiche o produrre nuovi “oggetti” (inventare, creare). Capacità (saper essere): utilizzazione significativa e responsabile di determinate competenze in situazioni organizzate in cui interagiscono più fattori e o più soggetti e si debba assumere una decisione. Contenuti: criteri di selezione, organizzazione Nell’organizzare le attività didattiche da proporre durante l’anno scolastico, il Consiglio di classe ha ritenuto necessario ricorrere a una selezione dei contenuti tenendo conto dei seguenti criteri: fornire i contenuti essenziali delle discipline; suscitare nei discenti interesse e curiosità; assicurare coerenza all’interno della materia, collegandola possibilmente con le altre discipline all'interno di percorsi tematici o modulari. Per quanto concerne i contenuti proposti nelle diverse discipline, si fa riferimento alle relazioni dei singoli docenti. Le relazioni fanno parte integrante del presente documento. Rapporto docenti-alunni Si è cercato di basare il rapporto docenti-alunni sui seguenti criteri: rispetto reciproco di tutte le componenti della classe; trasparenza e tempestività nell’assegnare e comunicare i voti delle verifiche; creazione di un ambiente educativo accogliente e culturalmente stimolante; coinvolgimento degli alunni nelle varie proposte educative; attenzione nei confronti degli alunni meno impegnati e/o con preparazione carente; incoraggiamento degli alunni più motivati, impegnati e capaci. Mezzi e strumenti Per lo svolgimento delle attività didattiche i docenti hanno utilizzato: il manuale in adozione; materiale in fotocopia; libri e riviste della biblioteca scolastica; audiovisivi; laboratorio linguistico e informatico; convegni, visite guidate; esercitazioni pratiche nei laboratori; attrezzature in dotazione della palestra Tempi I tempi hanno rispettato la scansione della pianificazione annuale pluridisciplinare e personale di ciascun docente (vedi singole programmazioni). Verifiche o tipologia: 1. interrogazioni orali e scritte; 2. esposizione di relazioni orali e/o scritte; 3. testi scritti: riassunti, saggio breve, temi,analisi testuale; 4. questionari; 5. completamenti di frasi; 6. esercitazioni teorico- pratiche; 7. verifiche strutturate. o numero: almeno due orali e due scritte (ove richiesto) a quadrimestre. Valutazione Il Consiglio ha tradotto come segue i descrittori, indicati nella programmazione di classe come criteri comuni ai fini delle verifiche, negli indicatori richiesti per l’Esame di Stato: conoscenza: descrive il possesso di informazioni, anche ampie, ordinate e organizzate; ma rigidamente competenza: postula la comprensione dell’informazione e ne consente la modificazione e integrazione con altre conoscenze: l’alunno sa stabilire relazioni, sa spiegare le proprie affermazioni, sa cogliere la coerenza tra informazioni, sa dar conto della terminologia propria dei vari linguaggi specifici; capacità: descrive il momento di maggior qualità del percorso di apprendimento e consiste nell’utilizzare le conoscenze per attribuire valori, decidere, giudicare; si ritiene acquisita quando l’alunno sa stabilire collegamenti e confronti, sa eseguire astrazioni; lessico ed esposizione: tiene conto del grado di correttezza del linguaggio utilizzato per l’esposizione del proprio sapere e del grado di organicità e fluidità del discorso; partecipazione al dialogo educativo: tiene conto del grado di partecipazione attiva durante le attività svolte in classe e della puntualità nello svolgimento dei compiti assegnati. Ai fini della valutazione, il Consiglio ritiene che gli esiti delle verifiche debbano essere interpretati anche in funzione della personalità di ciascun alunno, degli eventuali miglioramenti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno e della volontà manifestati per progredire, di ogni altro elemento che possa testimoniare di un processo complessivo di maturazione. Poiché la valutazione deve tradursi in voto, il Consiglio ha stabilito la seguente corrispondenza tra misura quantitativa, il voto appunto, e il dato qualitativo, costituito dalla valutazione: Griglia di valutazione Voto/ Conoscenza giudizio 1/3 scarso Ignora completa m. i Imprecisa e 4 Insuffic. frammentar ia Frammentari 5 mediocre a, approssimati va parziale e superficiale Limitata 6 suffic. agli elementi base della disciplina Completa, 7 discreto approfondita ma aderente agli argomenti proposti Completa 8 buono ed approfondi ta, precisa ed esauriente Completa 9/10 Ottimo/ e eccellente approfond ita Competenza Mancanza di operaz. logiche con le conosc. acquisite, incapacità di applicarle Applicazione parziale e non autonoma delle conoscenze Applicazione completa delle conoscenze Applicazione autonoma in situazioni non molto complesse Applicazione autonoma ed adeguata anche in situazioni complesse Applicazione autonoma personale ed efficace in situazioni complesse Capacità analisi e sintesi; collegamenti con Esposizione lessico Inesistente, collegamenti impropri Partecipa zione al dialogo Completam. assente Linguaggio inadeg, improprio; esposizione stentata e disorganica Difficoltà Linguaggio nell’individuare i impreciso, concetti chiave e lessico limitato, nel collegarli presenza di errori Individuazione dei Lessico corretto concetti chiave e ed essenziale, loro superficiale articolazione del collegamento discorso semplice e coerente Analisi e Lessico corretto e individuazione di preciso, aspetti significativi, articolazione del rielaborazione discorso corretta corretta in situazioni e articolata semplici Analisi e Lessico individuazione appropriato, uso dei concetti, adeguato di collegamenti termini specifici. efficaci. Esposizione rielaborazione anche coerente e fluida in situazioni complesse Superficiale saltuaria Approfondimento adeguato con apporto personale ed originale, con collegamenti efficaci Attiva e propositiva Esposizione fluida rielaborata in maniera personale, lessico appropriato con uso sicuro di termini specifici Limitata e/o discontinua Attenta, presente solo se sollecitata Attenta, interessata e spontanea Attenta e propositiva 4.2 - STRUMENTI DI VALUTAZIONE verifiche scritte e orali trattazione sintetica di argomenti quesiti a risposta singola partecipazione e interventi in classe traduzioni e comprensione di testi ( francese e inglese ) analisi testuale risoluzione di problemi 5. CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO 5.1 CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO: - profitto - frequenza - interesse - partecipazione alle attività scolastiche e all’area di progetto - impegno dimostrato lungo tutto il curricolo scolastico. 5.2 CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEL CREDITO FORMATIVO: - esperienze qualificate, realizzate al di fuori dell’attività scolastica, debitamente documentate, - coerenti con il corso di studi, - legate alla formazione della persona, alla crescita umana, civile e culturale, - relative ad attività culturali, artistiche, ricreative, - al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport, al lavoro. 6. SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA 6.1 TIPOLOGIE E NUMERO DELLE PROVE: La Terza prova coinvolge tutte le discipline dell'ultimo anno di corso. Tuttavia il Consiglio di classe ha preferito concentrare le simulazioni prevalentemente sulle discipline che saranno oggetto di esame con preferenza per la tipologia A a trattazione sintetica. Il tempo assegnato per lo svolgimento delle simulazioni è stato di 2 ore. 16 gennaio 2015: TIPOLOGIA A (Storia, Filosofia, Francese, Matematica) 03 marzo 2015: TIPOLOGIA A (Francese, Inglese, Scienze Umane, Fisica) 21 aprile 2015: TIPOLOGIA A (Scienze Umane, Inglese, Francese, Fisica) criteri di valutazione delle prove : - conoscenza degli argomenti, - aderenza della risposta alla domanda, - competenza linguistica, - capacità di applicare le informazioni apprese. 7. LIVELLO DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA' RAGGIUNTO DALLA CLASSE SECONDO I CRITERI DI VALUTAZIONE DEL CONSIGLIO I = insufficiente/scarso M = mediocre S = sufficiente D = discreto B = buono O = ottimo MATERIA CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA' Religione B B B italiano S S S Inglese M M M Francese S S D Filosofia S S D Storia S S S Diritto ed Economia S S S Scienze Umane S S S Matematica S S D Fisica S S D Storia dell’Arte S S S Educazione fisica S S S 8. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOPO LA PUBBLICAZIONE DEL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO L'attività didattica si articolerà nei seguenti momenti: approfondimento dei programmi con attenzione agli argomenti pluridisciplinari e interdisciplinari e completamento dopo il 15 maggio di quelli previsti nei programmi personali dei singoli docenti. Verifiche orali e scritte Il Consiglio della classe 5ª A Scienze Sociali Pinna Maora Piras Ernesto Mocci Patrizia Usai Adriano Manca Francesco Mugittu Roberta Il Dirigente Scolastico Soddu Lucia Prof. Salvatore Maresca Solinas Lucia Mnnoni Anna Gloria Paba Ugo _________________ _______ Oristano, 14 maggio 2014 Allegati - Programmi svolti in ciascuna disciplina con l’indicazione di: obiettivi didattici, tipologie delle verifiche, dei criteri di valutazione. - Copia dei testi delle simulazioni delle prove. MATEMATICA STATISTICA DESCRITTIVA: introduzione alla statistica, definizioni e concetti fondamentali; la statistica inferenziale e individuazione dei campioni statistici; i vari tipi di carattere; raccolta dei dati: le tabelle di frequenza assoluta, relativa e percentuale; classi di frequenza; rappresentazioni grafiche. Indici centrali di una distribuzione: media, moda e mediana. Indici di dispersione di una distribuzione, teoria degli scarti; lo scarto semplice medio, lo scarto quadratico medio in relazione alla distribuzione dei dati; elaborazione pratica di una semplice indagine statistica con tabelle e diagrammi. RIPASSO DI ARGOMENTI PROPEDEUTICI A UN SEMPLICE STUDIO DI FUNZIONE: Disequazioni di 2° grado, intere e fratte (e di grado superiore ma riconducibili) con relativo studio del segno. STUDIO DI SEMPLICI FUNZIONI: LE FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE: generalità; classificazione delle funzioni algebriche (razionali e irrazionali, intere e fratte); dominio di una funzione; valori di una funzione in un punto; funzioni pari e dispari; ricerca del dominio di semplici funzioni razionali, irrazionali, intere o fratte; concetto di crescenza e decrescenza di una funzione mediante il raffronto tra due suoi punti, con valori delle ascisse vicini (ma senza le derivate); studio del segno di una funzione; intersezioni con gli assi cartesiani; rette asintotiche verticali e/o orizzontali in una semplice funzione fratta, con accenno all’idea del concetto di limite, solo per valori discreti delle ascisse. Sono stati ricavati i grafici di diverse semplici funzioni intere e fratte, anche irrazionali, utilizzando le regole indicate prima. 1. STRUMENTI DI LAVORO Appunti preparati dal sottoscritto. FISICA L’ENERGIA TERMICA: la misura della temperatura, la dilatazione termica e la taratura di un termometro. Scale termometriche, Celsius, Kelvin e Fahreneheit; la dilatazione termica lineare, superficiale e volumica. Il comportamento anomalo dell’acqua. GLI SCAMBI TERMICI E IL CALORE SPECIFICO: calore e lavoro: l’esperimento di Joule; la capacità termica e il calore specifico, l’equazione fondamentale della termologia. Cenni sulla temperatura di equilibrio. I PASSAGGI DI STATO: Gli stati di aggregazione della materia; i passaggi di stato: fusione e solidificazione, vaporizzazione e condensazione con diagrammi temperatura-tempo; sublimazione e brinamento; il calore latente. LA PROPAGAZIONE DEL CALORE: conduzione, convezione e irraggiamento. LA TERMODINAMICA: stato e trasformazione di un gas, le trasformazioni termodinamiche; le due leggi di Gay-Lussac, lo zero assoluto, la legge di Boyle, il gas perfetto, numero di Avogadro, mole e relativa equazione di stato dei gas perfetti. Le ipotesi sulla teoria cinetica molecolare dei gas, relazioni tra grandezze microscopiche e macroscopiche di un gas. l’energia interna e sua variazione. PARTI DI PROGRAMMA CHE SI IPOTIZZA DI SVOLGERE DOPO IL QUINDICI MAGGIO: IL PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA: le trasformazioni termodinamiche, il lavoro e le relative trasformazioni termodinamiche. Cenni sulle macchine termiche e il principio di funzionamento del frigorifero. 2. STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo e alcuni appunti preparati dal sottoscritto. LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Professoressa: Lucia Soddu Testi in adozione: “Profession reporter” e il romanzo di Louis Malle: “Au revoir les enfants” -Les français au travail -L’entrée dans la vie adulte en France et en Italie -Vers une intégration -Place aux femmes -Ronsard : Sonnets pour Hélène, Etude du roman « Au revoir les enfants » de Louis Malle Les thèmes que nous avons traites sont les suivants : -l’amitié entre deux enfants appartenant à deux mondes différents (Julien et Jean) -Père Jean(son sacrifice pour sauver des enfants juifs) -La seconde guerre mondiale en France. -les juifs durant la seconde guerre mondiale -la déportation -Le gouvernement de Vichy -le collaborationisme( Joseph) FILOSOFIA Docente: Prof. Adriano Usai Libro di Testo: Ruffaldi-Nicola-Carelli, Filosofia: dialogo e cittadinanza, vol. 3 Il piano di lavoro predisposto all’inizio dell’anno ha previsto la trattazione di un percorso che tenesse conto del contributo di alcuni autori dell’ottocento e di alcune correnti del pensiero del novecento. La prima parte dell’anno ha reso necessario un ripasso sintetico di alcuni concetti essenziali della filosofia di Kant, in particolare quelli di fenomeno e noumeno necessari per la comprensione della filosofia di Schopenhauer. Anche lo studio di Hegel si è limitato agli aspetti essenziali, utili alla comprensione della filosofia successiva, in particolare di Marx, ma pure di tutta la riflessione antihegeliana e irrazionalistica dell’800 (Schopenhauer e Nietzsche). Si è toccata, infine, la concezione psicanalitica di Freud e la teoria psicoanalitica nel suo complesso e si è riflettuto sulla problematica del condizionamento della personalità nei sistemi di massa, utilizzando le riflessioni di Freud in Psicologia delle masse e analisi dell’io, di Hanna Arendt in La banalità del male e di Fromm in Anatomia della distruttività umana, perché potesse costituire riferimento approfondimento interpretativo degli eventi storici del 20 secolo. Non si è riusciti ad affrontare la riflessione di altri pensatori del XX secolo a motivo del ritmo di apprendimento piuttosto rallentato da parte di alcuni componenti la classe, delle numerose assenze effettuate in maniera alterna dagli alunni e di numerose manifestazioni, attività di orientamento e interruzioni varie che hanno costituito motivo di distrazione e di rilassamento per la concentrazione del lavoro scolastico. Il metodo di lavoro si è basato quasi esclusivamente sulle lezioni frontali, effettuate anche con il supporto di diapositive proiettate mediante la LIM, sul dialogo in classe attorno alle problematiche poste dagli autori, con il supporto (purtroppo non molto esteso) di brani tratti da opere degli autori svolti. I criteri per la valutazione hanno fatto riferimento soprattutto alla frequenza, alla partecipazione e all’impegno dimostrato in classe, alla qualità degli interventi e degli apporti costruttivi offerti durante il dialogo educativo in classe, intesi come segno di assimilazione dei contenuti proposti. Si sono svolte, come di regola, interrogazioni orali, verifiche scritte valevoli per la valutazione orale e una simulazione di terza prova per la materia filosofia. PROGRAMMA SVOLTO FILOSOFIA UD: KANT: (Si è effettuato solamente il ripasso dei seguenti punti per la comprensione della filosofia di Schopenhauer) - I concetti di fenomeno e di noumeno UD: HEGEL (Si è effettuato solamente lo studio dei seguenti punti per la comprensione della filosofia di Marx): - I capisaldi del sistema (finito-infinito, ragione-realtà, funzione della filosofia) - La Dialettica - La figura del “Servo e del Signore” nella Fenomenologia dello Spirito. UD: SCHOPENHAUER - Le vicende biografiche e le opere - Radici culturali del sistema - Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya” - La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé - Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere - Il pessimismo - La critica delle varie forme di ottimismo - Le vie di liberazione dal dolore UD: MARX - Vita e opere - La critica al “misticismo logico” di Hegel - La critica della civiltà moderna e del liberalismo - La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione - Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale - La concezione materialistica della storia - Il Capitale - La rivoluzione e la dittatura del proletariato - Le fasi della futura società comunista UD: NIETZSCHE - Il rapporto tra la follia e il pensiero di Nietzsche - Nazificazione e denazificazione - La Nascita della tragedia - La morte di Dio - Il Superuomo - L’eterno ritorno e la volontà di potenza UD: LA RIVOLUZIONE PSICANALITICA - FREUD - Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi - La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso - La scomposizione psicanalitica della personalità - I sogni, gli atti mancanti e i sintomi nevrotici - La teoria della sessualità e il complesso edipico - La religione e la civiltà In fase di svolgimento dopo il 15 Maggio UD: IL TOTALITARISMO E LA PSICOLOGIA DELLE MASSE - Freud: Psicologia delle masse e analisi dell’io - Hanna Arendt: La banalità del male - Fromm: Anatomia della distruttività umana STORIA DELL’ARTE Docente : Paba Ugo RINASCIMENTO A URBINO Francesco Giorgio Di Martini Luciano Laurana Palazzo Ducale di Urbino: appartamento del Duca, cortile d'onore IL CINQUECENTO Donato Bramante Coro di Santa Maria presso San Satiro a Milano Tempietto di San Pietro In Montorio a Roma Leonardo da Vinci L'ultima cena o Cenacolo Michelangelo Buonarroti Complesso di San Lorenzo a Firenze La sagrestia nuova : sagrestia , tomba di Giuliano duca di Nemours e Lorenzo De Medici duca di Urbino La biblioteca Laurenziana Sistemazione Piazza del Campidoglio a Roma Cupola di S. Pietro Raffaello Sanzio Trasfigurazione Sposalizio della Vergine - raffronto con l'opera di Perugino Villa Madama- Roma Cappella Chigi MANIERISMO Rosso Fiorentino La deposizione di Volterra Giulio Romano Palazzo Te a Mantova Giorgi Vasari Palazzo degli Uffizi Corridoio Vasariano SCIENZE UMANE Docente: Mugittu Roberta OBIETTIVI FORMATIVI E DISCIPLINARI RAGGIUNTI Acquisire consapevolezza delle analogie/ differenze tra le diverse scienze che hanno come oggetto l’uomo in società; - Saper riconoscere le relazioni e i condizionamenti nel rapporto uomo-territorio ambiente; - Confrontarsi con esperienze di ricerca sul campo di fatti o eventi vicini al proprio “vissuto “ o “ immaginario” - Saper ricostruire i dibattiti metodologici della ricerca sociologica - Conoscere i principali metodi di ricerca adoperati dalle scienze umane METOLOGIE DIDATTICHE Lezione frontale Lezione interattiva con discussione e dibattito Lavoro individuale e/o collettivo STRUMENTI Libro di testo Riviste Dizionari di psicologia sociologia Pubblicazioni integrative Lavagna multimediale TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE Verifiche orali Verifiche scritte strutturate Verifiche scritte non strutturate PROGRAMMA SVOLTO La globalizzazione Dimensioni della globalizzazione Globalismo e antiglobalismo Le forme della globalizzazione: economica, politica, culturale La globalizzazione culturale : un mondo macdonaldizzato Il superamento dello spazio e del tempo IL LAVORO Welfare state Lo stato moderno Il mondo del lavoro Conseguenze della moderna divisione del lavoro Il fenomeno moderno della disoccupazione IL MULTICULTURALISMO La società multiculturale Il valore dell’uguaglianza e della diversità Educazione alla multiculturalità La scuola e il dialogo interculturale LA FAMIGLIA La famiglia Il declino della famiglia coniugale Le unioni di fatto I MASS MEDIA I media L’esplosione tecnologica Aspetti positivi e negativi dello sviluppo delle comunicazioni LA RICERCA METODOLOGICA Come si progetta una ricerca Definizione dell’oggetto di studio ed elaborazione del disegno di ricerca Ricerca qualitativa e quantitativa Ricerca pura e ricerca azione La ricerca interdisciplinare applicata al mondo del lavoro (femminicidio, barbonismo) SCIENZE MOTORIE La classe quinta A delle scienze Sociali composta da 23 alunni ed un alunno. ha frequentato regolarmente le lezioni di educazione motoria. Il gruppo classe disomogeneo per caratteristiche caratteriali e comportamentali nel corso dei quattro anni precedenti ha cambiato la sua formazione per cui , ogni anno si sono adottati nuovi accorgimenti e strategie; la classe si è rivelata per tutti gli anni piuttosto problematica, si sono infatti create delle fratture relazionali che non si sono armonizzate anzi si sono via via stabilizzate, apatia e aggressività hanno prevalso; solo alcuni alunni che hanno agito comportamenti attivi, collaborativi ed efficaci. La partecipazione alle lezione pratiche è risultata saltuaria ,l’ elaborazione dei contenuti risulta comunque sufficiente. Il gruppo classe ha dimostrato di aver acquisito abilità motorie sufficienti, in alcuni casi buoni e per qualcuno eccellenti. I risultati del profitto sono mediamente discreti. Si sono svolte N°41 ore . Dal 15 Maggio e sino al termine delle lezioni otto ore da svolgere, in cui si prevede di svolgere verifiche individuali e condivisioni conclusive di gruppo. Si è svolta una prova di simulazione d' esame tipologia B, con il seguente tema : Conoscenza di sé . Quale suggerimento possiamo trarre dalla visione del film “Ma che Beep sappiamo veramente ?Quale atteggiamento possiamo modificare considerando le innovative teorie della fisica quantistica a favore del ben –essere? Programma di Scienze Motorie Teoria e pratica Relazione tra postura e flessibilità. Test di flessibilità. Studio di esercizi di riequilibrio della postura. Conoscenza di se percorso teorico -pratico : Conoscenza dell' aspetto mentale , aspetto fisico-corporeo, mentale ed emotivo: essere consapevoli degli aspetti del nostro essere per poter gestire la propria vita. Analisi degli elementi fondamentali che nella vita concorrono al benessere dell’ individuo. Il movimento come via di crescita, socializzazione, professione e mantenimento della salute. Finalità della attività motoria, salutistico, sportivo ,espressivo-motorio,olistico. Struttura della seduta di condizionamento fisico motorio di base ,finalità, metodi. RELIGIONE CATTOLICA Insegnante: Lucia Immacolata Solinas. Obiettivi - Saper riconoscere e interpretare il vissuto religioso e il Dio presente nelle grandi religioni storiche al fine di fare scelte in riferimento al Dio di Gesù Cristo. - Sapersi accostare al problema di Dio per riscoprire i limiti umani e orientarsi verso un amore più profondo. - Scoprire, attraverso l’esperienza, le motivazioni delle proprie aprirsi al dialogo con le diverse religioni e superare pregiudizi ideologici e culturali e di essere in grado di cogliere le caratteristiche ed i valori originali delle diverse esperienze religiose. Contenuti Introduzione alla materia. Il Concordato. Irc e catechesi parrocchiale. L’etica e il problema morale. La relazione amicale. I diritti umani. Il disagio giovanile. Il ruolo e l'importanza della donna nelle religioni. La famiglia e l’educazione. I valori e le scelte di vita. Il bene e il male. La Chiesa: struttura organizzativa. L'escatologia e l'aldilà. La domanda religiosa dell’uomo e la ricerca di Dio: il fenomeno dell’ateismo. Le festività cristiane. La crocifissione di Gesù Cristo: periodo storico e motivazioni. Etica e bioetica: L’eutanasia, la pena di morte, l’aborto, la fecondazione assistita. La coscienza morale. I dieci comandamenti: analisi e commento. Riflessione storica. Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio: Il matrimonio e le sue varie forme. La Sacra Sindone. Metodologie e strumenti Si sono ipotizzati momenti diversi per ogni incontro: -dialogo tra alunni e insegnante -presentazione dei contenuti essenziali della disciplina -organizzazione delle attività e apprendimento dei contenuti. Si è fatto ricorso ai seguenti strumenti : questionari, appunti, fotocopie e DVD filmati. Verifiche Interventi spontanei e descrizione di esperienze. Criteri di valutazione La valutazione sarà effettuata secondo i seguenti parametri: 1) interesse personale e conoscenza degli argomenti trattati; 2) partecipazione al dialogo; 3) capacità critiche di analisi e di sintesi. ITALIANO DOCENTE: MAORA PINNA Ore settimanali 4 PROGRAMMA SVOLTO Il programma di Letteratura italiana è stato suddiviso in unità didattiche rispondenti alle tipologie consigliate dai Programmi Ministeriali. 1^ U. D. Il Romanticismo: periodizzazione e definizione. Evoluzione del Romanticismo: il filone realistico e quello fantastico. La storia e la cultura: il quadro storico- politico; gli aspetti socio- culturali. Le letterature europee. Walter Scott: Ivanhoe. Madame de Stael: Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni. La letteratura italiana: il dibattito culturale. ALESSANDRO MANZONI La vita e le opere. I Promessi Sposi: Il romanzo in Italia prima dei Promessi sposi. La scelta del romanzo storico e il rapporto tra storia e poesia. La genesi del romanzo e la sua elaborazione; struttura, temi e linguaggio del Fermo e Lucia; la struttura dell’opera e l’organizzazione della vicenda; i Promessi sposi come romanzo dei rapporti di forza; i destinatari del romanzo; lo stile e la rivoluzione linguistica manzoniana; il realismo, l’ironia, la similitudini. Il progetto manzoniano di società e i temi principali del romanzo: la storia, gli umili, la politica, l’economia, la giustizia. L’ideologia religiosa, il problema del male e il tema della Provvidenza. Il Fermo e Lucia e i Promessi Sposi a confronto. Altre opere: Adelchi. Il contenuto della tragedia. Le tre unità aristoteliche. Le novità del teatro manzoniano. • La morte di Ermengarda( Atto IV, coro). La lirica patriottica e civile. Odi: Il cinque maggio. Saggi letterari: La “Lettera al signor Chauvet sull’unità di tempo e di luogo nella tragedia”. La lettera “ Sul Romanticismo” al marchese Cesare d’Azeglio. 2^ U. D. La poesia lirica dell’800. GIACOMO LEOPARDI Biografia. Il sistema filosofico leopardiano: il problema dell’infelicità; il pessimismo storico e l’antinomia natura- ragione; il pessimismo cosmico; Leopardi e il Romanticismo. Canti. Contenuti e struttura. • L’infinito • Il passero solitario • La quiete dopo la tempesta • Il sabato del villaggio • Canto notturno di un pastore errante dell’Asia • A Silvia Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese. I temi dello Zibaldone. La natura, la teoria del piacere, la poesia tra natura e ragione. 3^ U. D. Il romanzo del secondo 800. Dal Realismo al Naturalismo. Il quadro storico- politico in Europa. Gli orientamenti della cultura. Il Positivismo. Charles Darwin. Il Realismo e il Naturalismo in Francia. GUSTAVE FLAUBERT Madame Bovary ( sintesi) EMILE ZOLA Le caratteristiche del romanzo sperimentale. Il Realismo in Italia: il bisogno di realtà nell’Italia post- unitaria. Il Verismo e la cultura del Naturalismo e del Positivismo. Eclissi dell’autore,regressione del narratore,focalizzazione, stile linguistico GIOVANNI VERGA. La vita. Da “Amore e patria” a “Eva”. La poetica del Verismo e la raccolta di novelle “Vita dei campi” e Novelle rusticane. • Rosso Malpelo • Fantasticheria • La lupa Il ciclo dei vinti. I Malavoglia: la trama; il sistema dei personaggi e il sistema dei valori. • La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno. Mastro- don Gesualdo: le caratteristiche del romanzo. • La tensione faustina del self-made man. 4^ U. D. Il Decadentismo e il Simbolismo. Periodizzazione e definizione. Il contesto storico- politico. Gli aspetti socio- culturali. Le letterature europee. BAUDELAIRE • Spleen • L’albatro • Corrispondenze La letteratura italiana. GIOVANNI PASCOLI La vita e le opere. Impressionismo e Simbolismo. La poetica del fanciullino. Myricae: la storia e la struttura, i temi, lo stile. • L’ assiuolo • Novembre • X Agosto • Arano • Temporale Canti di Castelvecchio • Il gelsomino notturno 5^ U. D. Fin de siècle e primo Novecento. LUIGI PIRANDELLO Pirandello nell’immaginario novecentesco e nella letteratura europea. La formazione, le varie fasi dell’attività artistica, la vita e le opere. La cultura letteraria filosofica e psicologica. Il relativismo filosofico e la poetica dell’umorismo. I “personaggi” e le “maschere nude”, la “forma” e la “vita”. Lettura di alcuni passi salienti tratti dal saggio su L’umorismo. I romanzi: Il fu Mattia Pascal (lettura completa dell’opera); Uno, nessuno e centomila . Novelle per un anno: • Il treno ha fischiato 6^ U. D. La poesia del Novecento. G. Ungaretti: Da L’ Allegria: • I fiumi • Il porto sepolto • Veglia • San Martino delCarso • Mattina • Soldati E. Montale: • Meriggiare pallido e assorto • Spesso il male di vivere Testo in adozione: Baldi, Giusso, Razetti e Zaccaria: Testi e storia della letteratura. Al momento della redazione di questo testo, l’ ultima U. D. è ancora in fase di attuazione e si presume sarà completata entro il termine delle lezioni. STORIA DOCENTE : MAORA PINNA ORE SETTIMANALI 2 PROGRAMMA SVOLTO Palazzo, Bergese, Rossi: Storia Magazine. Editrice La Scuola. Vol 2B. Dalla metà del Seicento alla fine dell’Ottocento UNITA’ 5. L’ITALIA DELLA DESTRA E DELLA SINISTRA STORICA (sintesi)) • • • • La Destra storica al potere Il completamento dell’unità d’Italia La sinistra storica al potere Dallo stato forte di Crispi alla crisi di fine secolo UNITA’ 6. LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE (sintesi) • • • • Dalla prima alla seconda rivoluzione industriale La catena di montaggio Il capitalismo monopolistico e finanziario La critica del progresso Palazzo , Bergese, Rossi: Storia Magazine. Editrice La Scuola. Vol. 3 a. Il Novecento e l’inizio del XXI secolo. UNITA’ 1. LA SOCIETA’ DI MASSA • • • Che cos’è la società di massa Il dibattito politico e sociale Nazionalismo,razzismo, irrazionalismo UNITA’ 2. L’ETA’ GIOLITTIANA • • • I caratteri generali dell’età giolittiana Il doppio volto di Giolitti Tra successi e sconfitte UNITA’ 3. LA PRIMA GUERRA MONDIALE • • • • Cause e inizio della guerra L’Italia in guerra La grande guerra I trattati di pace UNITA’ 4. LA RIVOLUZIONE RUSSA • • • • L’impero russo nel XIX secolo Tre rivoluzioni La nascita dell’URSS (sintesi) L’URSS di Stalin (sintesi) UNITA’ 5. IL PRIMO DOPOGUERRA • • I problemi del dopoguerra Il biennio rosso UNITA’ 6. L’ITALIA TRA LE DUE GUERRE. IL FASCISMO • • • • • • La crisi del dopoguerra Il biennio rosso in Italia La marcia su Roma Dalla fase legalitaria alla dittatura L’Italia fascista L’Italia antifascista UNITA’7. LA CRISI DEL 1929 • • • Gli anni ruggenti Il “big crash” Roosevelt e il “New Deal” UNITA’ 8. LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE. IL NAZISMO • • • • • • La repubblica di Weimar Dalla crisi economica alla stabilità La fine della repubblica di Weimar Il nazismo Il Terzo Reich Economia e società UNITA’ 9. IL MONDO VERSO LA GUERRA ( sintesi) • • • Crisi e tensioni in Europa La guerra civile in Spagna La vigilia della guerra mondiale UNITA’ 10. LA SECONDA GUERRA MONDIALE • • • • • • • 1939-40: la “guerra lampo” 1941: la guerra mondiale Il dominio nazista in Europa 1942-43: la svolta 1944-45: la vittoria degli alleati Dalla guerra totale ai progetti di pace La guerra e la resistenza in Italia dal 1943 al 1945 UNITA’ 11. IL MONDO DAL DOPOGUERRA AD OGGI (sintesi) Al momento della redazione di questo testo, l’ultima U.D. è ancora in fase di attuazione e si presume che sarà completata entro il termine delle lezioni. Materia: LINGUA E LETTERATURA INGLESE Docente: ERNESTO PIRAS Attività svolta: dal 15/09/2014 al 22/11/2014: Jon Hird The Complete English Grammar – Mini recupero course, O.U.P. - 2010 - Present Simple & Present Continuous 3. Past Simple, Past Continuous & used to 4. Present Perfect & Past Simple 5. Future will - Be going to – Present Continuous 6. some-any-no somewhere anything 7. comparatives - superlatives dal 24/11/2014 al 15/12/2014 ascolto, lettura, traduzione e commento di: Bob Dylan - Blowing in the Wind Bob Dylan - A Hard Rain A-gonna Fall Bob Dylan – Hurricane Lewis Allan Strange Fruit (1938), sung by Billie Holiday dal 19/01/2015 al 28/03/2015 Spiazzi/Tavella Only Connect ... From the Early Romantics to the Present Age, Zanichelli - lettura, traduzione e commento di: - Langston Hughes: life and main works – Whitman's influence - the influence of music - the question of black identity - L. Hughes - The Weary Blues - L. Hughes - I, Too from http://www.poetryarchive.org/poem/i-too - Countee Cullen Incident from http://www.poemhunter.com/poem/incident - Walt Whitman - Life and mainworks; a life-long poem; the prophet of democracy; a life-long poem; the prophet of democracy; style - Walt Whitman - I Hear America Singing - Walt Whitman - O Captain, my Captain! Dal 28/03/2015 al 11/05/2015 S. Ballabio / A. Brunetti / P. Lynch Roots culture, literature, society - Europass - lettura, traduzione e commento di: - The Europen Union pp.220-221 - EU's activity p. 222 - The "Institutional triangle" p.223 - EU: a common single market p.223 - The British vs the EU p.224 - Is Britain cut off from Europe? p.225 - The globalized world pp. 226-227 - The pro and cons of globalization p.228 - Global friendship: Facebook p.229 - The anti-globalization movement p.230 - Education for global citizenship p.231 PROGRAMMA SVOLTO DIRITTO ED ECONOMIA CLASSE V A scienze umane opzione economico-sociale A.S. 2014/15 ECONOMIA 1 Il ruolo economico dello Stato. - l’economia mista. Le funzioni economiche dello Stato. Le spese pubbliche. Le entrate pubbliche. Le imposte, le tasse e i contributi. 2 Il Bilancio pubblico e la programmazione economica. - I caratteri del Bilancio pubblico. I principi del Bilancio pubblico. Il Bilancio preventivo. La manovra economica. 3 La solidarietà economico-sociale - I caratteri dello Stato sociale La previdenza sociale e gli enti previdenziali. Il terzo settore. 4 Gli scambi con l’estero - I rapporti economici internazionali. Le teorie sul commercio internazionale. Libero scambio e protezionismo. La politica commerciale italiana nella storia. Il ruolo delle banche nel commercio internazionale. La Bilancia dei pagamenti. I contratti internazionali. 5 Le nuove dimensioni dei rapporti internazionali - La globalizzazione. Il ruolo delle multinazionali. La new economy nel mondo globalizzato. 6 Il sistema monetario internazionale - Le operazioni di cambio. I regimi di cambio. Breve storia del sistema monetario internazionale. Il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale. 7 Il Sistema monetario europeo e le altre politiche comunitarie - Dal MEC al mercato unico. La politica monetaria europea. La politica agricola. La politica estera e di sicurezza comune. La politica ambientale. DIRITTO 1 I valori fondanti della Costituzione - Il fondamento democratico. Gli strumenti della democrazia diretta. L’uguaglianza. Il lavoro come diritto e come dovere. La scelta regionalista. L’internazionalismo. 2 Le principali libertà civili - La tutela della libertà personale. La libertà di circolazione e di soggiorno. La libertà di manifestazione del pensiero. Le garanzie giurisdizionali. 3 La funzione legislativa del Parlamento - Democrazia diretta e corpo elettorale. Composizione del Parlamento e bicameralismo. Organizzazione e funzionamento delle Camere. La posizione giuridica dei parlamentari. L’iter legislativo. 4 La funzione esecutiva: il Governo - La composizione e la formazione del Governo. Le funzioni del Governo. 5 Gli organi di controllo costituzionale - Il ruolo costituzionale del Presidente della Repubblica. Elezione e durata della carica del Presidente della Repubblica. Lo scioglimento delle Camere. Il ruolo della Corte costituzionale. La composizione e le funzioni della Corte costituzionale. 6 La Pubblica amministrazione e le autonomie locali - La funzione della Pubblica amministrazione. I principi costituzionali relativi alla Pubblica amministrazione. I tipi di attività amministrativa. Gli organi della Pubblica amministrazione: attivi, consultivi e di controllo. Le autonomie locali. Le Regioni. L’organizzazione delle Regioni e la funzione legislativa. Le funzioni amministrative e l’autonomia finanziaria. I Comuni: organi e funzioni. 7 L’unione europea - Le origini storiche. Le tappe dell’unione europea. La struttura dell’unione europea. Le fonti del diritto comunitario La carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. La cittadinanza europea. Il trattato istitutivo della Costituzione europea. 8 L’ordinamento internazionale - Le relazioni internazionali. Le fonti del diritto internazionale. L’Italia e l’ordinamento giuridico internazionale. L’ONU. La NATO. Le ultime due Unità didattiche sono in fase di attuazione e si prevede di concluderle entro maggio. Simulazioni della terza prova MATERIA: STORIA DOCENTE: MAORA PINNA ALUNNO: Sviluppa il tema proposto in non più di 15 righe (Tipologia A) Presenta i due schieramenti ( neutralisti e interventisti) in cui si divise l’opinione pubblica italiana nel 1915 e illustra le ragioni avanzate dagli uni e dagli altri, a sostegno della loro scelta. Oristano 20-03-2013 Simulazione Terza Prova Scienze Motorie Quinta A Liceo Scienze Umane Economico Conoscenza di sé . Quale suggerimento possiamo trarre dalla visione del film “Ma che Beepsappiamo veramente ?Quale atteggiamento possiamo modificare considerando le innovative teorie della fisica quantistica a favore del ben –essere? __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ ____________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ _________________________Data firma SCIENZE UMANE SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA A MAX 15 RIGHE CLASSE V A SUE DATA NOME COGNOME Descrive come si progetta una ricerca individuando le tappe del processo di ricerca e delinea brevemente la distinzione tra ricerca qualitativa e quantitativa SCIENZE UMANE SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA A MAX 15 RIGHE CLASSE V A SUE DATA NOME COGNOME Delinea, attraverso una tua riflessione, a quali condizioni sia possibile far convivere diversi modelli educativi che, a loro volta, interagiscono con culture, mentalità, fedi religiose differenti e su quali fattori oggi dovrebbe puntare la scuola. Classe 5^ A delle Scienze Umane, opzione economico-sociale Ore svolte e da svolgere, copia delle simulazioni: matematica: Ore svolte e da svolgere sino al 15 maggio: 81 Ore previste dopo il 15 maggio: 12 Fisica Ore svolte e da svolgere sino al 15 maggio: 53 Ore previste dopo il 15 maggio: 7 Data: 16.01.2015 Simulazione della terza prova di MATEMATICA Descrivere, in modo sintetico, quanto visto sulla statistica inferenziale e sul metodo stratificato; formulare un esempio. Data: 03.03.2015 Simulazione della terza prova di FISICA Descrivere, in modo sintetico, quanto visto sulla propagazione del calore. Data: 21.04.2015 Simulazione della terza prova di FISICA Descrivere, in modo sintetico, quanto visto sulle leggi dei gas e formulare, se possibile, qualche esempio. Liceo Statale “B. Croce” – Oristano Anno Scolastico 2014/2015 Simulazione III prova - Inglese Classe: 5^AE Data: 03/03/2015 Nome_____________________________ Cognome________________________ 1. Express your personal opinon on Bob Dylan's ballad Hurricane. Valutazione Conoscenza Proprietà di linguaggio Argomentazione e sintesi ______________/30 ______________/15 Totale punti 10X3=30 30/2=15 ______________/10 Liceo Statale “B. Croce” – Oristano Anno Scolastico 2014/2015 Simulazione III prova - Inglese Classe: 5^AE Data: 03/03/2015 Nome_____________________________ Cognome________________________ In a short essay (150-200 words), consider Walt Whitman’s view of America which arises from I Hear America Singing and O Captain, my Captain. Is his view overoptimistic or does it correspond to the present reality of American society? Express your opinion Valutazione Conoscenza Proprietà di linguaggio Argomentazione e sintesi ______________/30 ______________/15 Totale punti 10X3=30 30/2=15 ______________/10 SIMULAZIONI DI TERZA PROVA: FRANCESE FRANCESE Prima simulazione della terza prova del 16-01-2015: -Durant la seconde guerre mondiale, il y a eu des personnages appelés des “Justes” qui ont risqué et sacrifié leur propre existence pour sauver la vie des autres. Parmi ceux-ci, nous trouvons le père Jean qui joue un rôle très important pour les enfants du collège et en particulier pour les enfants juifs qui vivent cachés et sous une fausse identité afin d’échapper à la persécution des soldats allemands. Que pensez-vous de ce sentiment de la part de père Jean et du contexte historique ?Donnez votre opinion personnelle.(15 à 20 lignes environ) Seconda simulazione della terza prova del 3-03-2015 : Qui sont les “beurgeois”? et pourquoi ils n’entendent donc plus tendre l’autre joue comme le faisaient leurs parents ?Commente cette phrase du texte étudié en classe en donnant ton avis personnel.(15 à 20 lignes) Terza simulazione della terza prova del 21-04-2015 : En quoi, selon vous, la poésie de Ronsard “Quand vous serez bien vieille” est un tableau nostalgique et réaliste de la vieillesse et une déclaration d’amour originale ?(15 à 20 lignes) Istituto Magistrale “B. Croce” – Oristano SIMULAZIONE DI TERZA PROVA MATERIA: FILOSOFIA CLASSE 5^ A LICEO ECONOMICO SOCIALE Tipologia A (Trattazione sintetica) ALUNNO, DATA ……………………………………………………………………….. Rispondi con un massimo di 15 righe al seguente quesito: Quali sono le “vie di liberazione” dal dolore nella concezione di Schopenhauer? …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… ….……………………………………………………………………………...………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………….………………………………………………… …………………………...……………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………