scheda autori Campioni di lettura 2016_17

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scheda autori Campioni di lettura 2016_17
CAMPIONI DI LETTURA. GARA DI LETTURA
2016_2017
AUTORI IN GARA
Diego Arboleda
Libro in gara: Vietato leggere Lewis Carroll
Diego Arboleda (1976) è uno scrittore e sceneggiatore spagnolo. E’ nato a Stoccolma ma è
cresciuto a Madrid, dove la famiglia torna quando è ancora bambino.
E’ stato un accanito lettore fin da piccolo e quando il lavoro come libraio in una delle più
importanti librerie di Madrid risveglia la sua passione per le fiabe comincia la sua attività di
scrittore per ragazzi, collaborando spesso con l’illustratore Raúl Sagospe.
Sulla scrittura:
“Sono uno scrittore lento, che torna più volte su quello che scrive. E’ un compito arduo,
solitario, a volte ridicolo. Ci sei tu solo, di fronte al computer, e come un importante chirurgo ti
chiedi ‘Amputo questo capitolo?’ Meno male che mi tengo vicino una fotografia di Edgar Allan
Poe che mi guarda come per dirmi ‘Rilassati ragazzo, ci sono già io che mi tormento’.”
Scrittori che ama: Lewis Carroll, Roald Dah, Michael Ende
Sul libro:
Vietato leggere Lewis Carroll nasce da due fatti storici: la laurea Honoris Causa che l’
Università della Columbia, per il centenario della nascita di Lewis Carroll nel 1932, attribuì ad
Alice Lidell (ispiratrice dell’omonimo personaggio) e la scoperta che in Cina nel 1931 fu proibita
la lettura di Alice nel paese delle meraviglie perché c’erano animali parlanti.
Ha scritto 6 libri per ragazzi, tra cui:
Tic-Tac, 2008
Mil millones de tuberías, 2009
Aventuras en espiral, 2011
Papeles arrugados, 2012
Vietato leggere Lewis Carroll (titolo originale Prohibido leer a Lewis Carroll) è stato pubblicato
nel 2013 VERIFICA e ha vinto il Premio Lazarillo e il Premio Nacional de Literatura Infantil y
Juvenil, prestigiosi riconoscimenti dell’editoria per ragazzi spagnola.
Curiosità:
Quando scrive si sente più sicuro se ha vicino un libro di Roald Dahl
Diego Arboleda e Raúl Sagospe si sono conosciuti lavorando nella stessa libreria
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Nicoletta Bortolotti
Libro in gara: In piedi nella neve
Nicoletta Bortolotti (1967) è una scrittrice italiana e lavora come redattrice, editor e
ghostwriter (scrive a nome di altri senza che nei libri compaia la sua identità) nell’editoria per
ragazzi. Prima di diventare segretaria di redazione in una casa editrice ha fatto molti lavori
dall'educatrice per ragazzi disagiati alla supplente in scuole di periferia all'agente di viaggio.
Il suo esordio avviene nel 2004 con un libro per adulti in cui parla di maternità in chiave
comica.
Sulla scrittura: “la scrittura è un viaggio. L’importante è avere un punto di partenza anche se
non sempre conosci il punto di arrivo.”
Scrittori che ama: Mario Luzi, Octavio Paz, Vittorio Sereni
Sul libro: “Non sono mai stata a Kiev e non ho mai visitato l’Ucraina. .. Però ho viaggiato,
come dire, davanti allo schermo del mio computer. E’ come se per l’anno che mi è occorso alla
stesura di questo romanzo fossi vissuta con l’immaginazione a Kiev, in un percorso a ritroso
nello spazio e nel tempo, basandomi in parte sulla miniera di fotografie, video e informazioni
fornite dalla rete (sono andata a leggermi fra l’altro i diari di viaggio online dei turisti che
hanno visitato l’Ucraina per comprenderne il clima, il cibo, il ghiaccio, il susseguirsi delle
stagioni, la magia della steppa…); in parte su quei luoghi dell’anima, intimi o sconfinati,
descritti nei grandi romanzi russi che amo moltissimo: le prospettive invernali delle città, le
tipiche isbe della steppa, la neve e i girasoli…”
Ha scritto 9 libri per adulti e ragazzi, tra cui:
Neomamme allo stato brado, 2004
Il filo di Cloe, 2007
E qualcosa rimane, 2012
Sulle onde della libertà, 2015
In piedi nella neve è stato pubblicato nel 2015 e ha vinto il premio Gigante delle Langhe,
attribuito da una giuria di ragazzi scelta nelle scuole di tutta Italia.
Curiosità:
Considera il treno la sua “casa viaggiante”, dove le vengono le sue idee migliori
Per anni ha scritto solo poesie
Sharon M. Draper
Libro in gara: Melody
Sharon M. Draper (1948) è una scrittrice americana. Per trent’anni è stata insegnante,
trasmettendo il suo amore per i libri (che le deriva dalla famiglia e dalla madre) e la scrittura a
generazioni di studenti. Nel 1997 è stata dichiarata Insegnante dell’anno degli Stati Uniti
d’America ed è diventata una portavoce della professione educativa, girando il mondo per
parlare dell’importanza dell’eccellenza in classe. Dal 1994 ha iniziato l’attività di scrittrice,
scrivendo libri per ragazzi, poesie e saggi.
Il suo motto: “Ho imparato a sognare leggendo, a creare sogni scrivendo, a crescere
sognatori insegnando. Sarò sempre una sognatrice. Vieni a sognare con me.”
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Sul libro: «Melody viene dal mio cuore. Quando creo un nuovo libro, prima di tradurlo in
parole scritte lo medito a lungo. È un processo lento. E quando Melody mi ha pregato di uscire
dalla testa ho cercato di capire cosa potesse farmi mettere nei suoi panni. … Spesso però la
verità ultima di una storia si trova in luoghi che neppure l’autore ha osato esplorare. Certo,
suppongo che il personaggio di Melody sia anche generato da frammenti di esperienze che ho
fatto allevando una figlia disabile. Tuttavia tengo a chiarire che il libro è fiction: Melody non è
mia figlia, è un personaggio di invenzione.”
Scrittori che ama: Toni Morrison, Geraldine Books, Stephen King
Ha scritto 23 libri per ragazzi tra cui:
Tears of a Tiger, 1994
The Battle of Jericho, 2003
Copper Sun, 2006
Sassy: Little Sister Is Not My Name, 2009
Stella by Starlight, 2015
Melody (titolo originale Out of my mind) è stato pubblicato nel 2010 e ha vinto nel 2016 il
Premio Andersen, il più prestigioso riconoscimento italiano attribuito ai libri per ragazzi.
Curiosità:
Ha molta paura dell’acqua e non nuota
Ama la musica classica
Antonio Ferrara
Libro in gara: Ottanta miglia
Antonio Ferrara (1957) è uno scrittore e illustratore italiano, che vive e lavora a Novara.
Ha fatto studi artistici e ha lavorato per diversi anni in una comunità alloggio per minori, dove
ha imparato a frequentare i sogni dei bambini e a non prendersi troppo sul serio.
La sua prima passione è l’illustrazione, e disegna da quando era bambino. I suoi lavori sono
stati esposti in numerose mostre personali e collettive di pittura e di illustrazione in Italia e nel
mondo.
Dal lavoro in comunità è nato anche il suo desiderio di diffondere la passione per la lettura nei
giovani. Dal 2001 ha iniziato a scrivere e tiene laboratori di illustrazione e scrittura creativa in
scuole, biblioteche, librerie, carceri, associazioni culturali e ospedali.
Ha vinto per due volte il Premio Andersen nel 2012 e nel 2015.
Sulla scrittura: “Scrivere è un modo per prendersi cura di se stessi” “La letteratura per
ragazzi è una forma speciale di educazione sentimentale”
Scrittori che ama: David Almond, Anne Fine, Michail Bulgakov, Mark Twain
Ha scritto più di 70 libri per ragazzi, tra cui:
Puzzillo gatto gentiluomo, 2001
Come i pini di Ramallah, 2003
Anguilla, 2005
Pane arabo a merenda, 2007
Mi chiama il suo angelo, 2008
Pinocchio adesso, 2009
Batti il muro: quando i libri salvano la vita, 2011
Ero cattivo, Cinisello Balsamo, 2013
Mia, 2015
Io sono così, 2015
Zo’, 2016
80 miglia è stato pubblicato nel 2015.
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Curiosità:
Pensa di essere diventato illustratore e scrittore perché la professoressa di italiano lasciava
che illustrasse i suoi temi riempiendo di disegni la mezza colonna bianca del foglio protocollo
Gli piace scrivere in treno perché è un luogo perfetto per sognare
Il suo piatto preferito è pasta e piselli alla napoletana, che cucina benissimo
Salah Naoura
Libro in gara: Roba da Matti
Salah Naoura (1964) è uno scrittore tedesco, nato a Berlino Ovest da padre siriano e madre
tedesca. Dopo la laurea si trasferisce ad Amburgo dove lavora come editor in una casa editrice
per ragazzi.
Dal 1985 lavora come traduttore freelance (traduce dallo svedese e dall’inglese) e scrittore di
libri per ragazzi.
Sulla scrittura: “Le idee per i libri arrivano dalle esperienze proprie, da quelle degli altri. E da
cinema, giornali, coincidenze divertenti … e poi si mescola tutto”
Sul libro: La storia prende spunto da elementi autobiografici, legati all’esperienza di adulti
poco attenti alle esigenze dei bambini e concentrati sulla loro carriera lavorativa.
Scrittori che ama: Patrick Suskind, Astrid Lindgren, Christine Nöstlinger, Roald Dahl
Ha scritto 26 libri per bambini e ragazzi, tra cui:
Konrad, Krax und das Zeichen der Zebrafrösche, 2008
Dilip und der Urknall und was danach bei uns geschah, 2012
Hilfe! Ich will hier raus! 2014
Roba da Matti (titolo originale Matti und Sami und die drei größten Fehler des Universums) è
stato pubblicato nel 2011, ha vinto il Peter-Härtling-Preis ed è l’unico libro di Salah Naoura
tradotto finora in Italia
Curiosità:
Il suo cibo preferito è il sushi
Ama la musica jazz
Susin Nielsen
Libro in gara: Siamo tutti fatti di molecole
Susin Nielsen (1964) è una sceneggiatrice e scrittrice canadese. Inizia la sua carriera in
televisione lavorando nella preparazione dei pasti per il cast della serie Degrassi Junior High;
viene notata per l’immangiabilità dei suoi sandwich e la gradevolezza dei suoi testi. Da allora
ha scritto la sceneggiatura di più di 20 serie televisive, vincendo numerosi premi.
Vive e lavora a Vancouver
Sulla scrittura: Consiglio per aspiranti scrittori “So di essere penosamente ovvia, ma
pazienza, anche se è solo di tre parole. Pronti? Il consiglio è: 1)scrivere, 2) leggere, 3) ripetere
da 1.”
Sul libro: “Mi sembra di avere un interesse senza fine per le famiglie allargate. Con Siamo
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tutti fatti di molecole volevo rappresentare la fusione di due famiglie in una. Probabilmente non
è troppo difficile per me immaginare dove abbia trovato l’ispirazione; i miei stessi genitori
hanno divorziato e si sono poi risposati. Ho fratellastri e fratelli acquisiti. Mia mamma ha
aspettato che fossi grande e già fuori di casa prima di risposarsi (sono cresciuta con lei), ma ha
sposato un uomo con quattro figli. Inoltre, da genitore, ho visto molte famiglie cambiare e
ricostituirsi. Genitori che muoiono, o che dichiarano la propria omosessualità. Tutti questi
ingredienti hanno contribuito alla nascita del libro.”
Scrittori e libri che ama: Mordecai Richler, John Green, e da ragazzina Louise Fizhugh, Judy
Blume
Ha scritto 8 libri per ragazzi, tra cui:
Lo sfigato, 2008
Caro George Clooney puoi sposare la mamma?, 2010
Reluctant Journal of Henry K. Larsen, 2012
Optimists Die First, 2017
Siamo tutti fatti di molecole (titolo originale We are All Made of Molecules) è stato pubblicato
nel 2015 e ha vinto nel 2016 il Ruth and Sylvia Schwartz Award, che premia i migliori libri per
ragazzi in Canada.
Curiosità:
Ama viaggiare
Sognava di interpretare il personaggio di Anita nel musical West Side Story
Kristina Ohlsson
Libro in gara: Bambini di cristallo
Kristina Ohlsson (1979) è una scrittrice svedese. Ha una formazione da analista di sicurezza
internazionale ed ha lavorato per il Ministero degli Affari Esteri svedese e per lo Swedish
National Defence College come esperta del conflitto in Medio Oriente e della politica estera
dell’Unione Europea. Dalla scuola primaria sognava di diventare scrittrice; ha iniziato a scrivere
romanzi polizieschi thriller nel 2009 e dal 2012 è diventata scrittrice a tempo pieno. Vive e
lavora a Stoccolma.
Sul libro: Bambini di cristallo è il suo primo libro per ragazzi. Ha deciso di scriverlo perché era
curiosa di provare qualcosa di nuovo. Per l’ambientazione si è ispirata ai luoghi dell’infanzia e
anche se la casa in realtà non esiste, esistono invece la strada e il quartiere dove la scrittrice
passava da bambina le estati.
Scrittori e libri che ama: Jo Nesbo, Denis Lehane
Ha scritto 14 libri tra cui:
Indesiderata, 2009
Fiore di ghiaccio, 2010
Perduta, 2011
Silverpojken, 2014
Zombiefeber, 2016
Bambini di cristallo (titolo originale Glasbarnen) è stato pubblicato nel 2013. Ha vinto il
Barnens Romanpris, premio per il miglior libro per ragazzi dell’anno organizzato dalla Radio
Svedese, attribuito da una giuria di ragazzi
Curiosità:
In famiglia il padre è appassionato di storia e politica, ed ha trasmesso alla figlia queste
passioni
Ha vissuto a Gerusalemme e Vienna prima di stabilirsi a Stoccolma
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Silvia Vecchini
Antonio Vincenti, in arte Sualzo
Libro in gara: Fiato sospeso
Silvia Vecchini (1975) è una scrittrice e poetessa italiana. Dopo la laurea in Lettere ha
frequentato l’Istituto Teologico di Assisi dove ha approfondito l’interesse per le Scritture Sacre
e l’ebraismo. Ha pubblicato il suo primo libro nel 1999 e da allora scrive libri per bambini e
ragazzi, articoli e sceneggiature per fumetti. Inoltre progetta percorsi per le scuole e incontra i
suoi lettori nelle biblioteche e nelle librerie per letture e laboratori di scrittura.
Antonio Vincenti, in arte Sualzo (1969) è un illustratore italiano. Ha cominciato a disegnare
e scrivere da bambino, ma per molto tempo ha considerato queste passioni come un
passatempo, facendone il suo lavoro dopo i trent’anni. Insieme a Silvia Vecchini cura come
illustratore testi scolastici per diverse case editrici.
Silvia Vecchini e Antonio Vincenzi sono sposati, hanno 3 figli, abitano sul lago Trasimeno e
lavorano insieme. Hanno fondato il Gruppo Il Sicomoro che lavora nel campo dell’editoria
religiosa per i più piccoli.
Sulla scrittura:
“È un lavoro di squadra che funziona, il nostro. Abbiamo ben chiari i diversi passaggi da
svolgere: Silvia scrive degli splendidi testi, io li prendo e li sfiletto, li rielaboro a misura di
balloon e creo il disegno.”
Sul libro: “L’ispirazione è nata guardando nostra figlia, una bambina allergica, nuotare libera e
contenta. Abbiamo immaginato per lei un futuro libero dall’allergia, ma anche un futuro che lei
stessa avrebbe dovuto conquistarsi affrancandosi dalle nostre preoccupazioni e paure, facendo
tentativi e scoperte in autonomia. A questa traccia abbiamo incrociato alcuni episodi di furti
nelle scuole di cui abbiamo avuto notizia: spesso i responsabili erano ragazzi poco più grandi
degli studenti della stessa scuola.”
Scrittori che amano
Silvia Vecchini: Shaun Tan, Silvia Camporesi, Giusi Quarenghi
Antonio Vincenti : Philip Roth, Abraham Yehoshua,
Insieme hanno scritto più di 25 libri per bambini e ragazzi, tra cui:
Le scarpe della mamma, 2008
La Divina Commedia. Lo straordinario viaggio di Dante raccontato ai bambini 2009
Gaetano e Zolletta, 2014
La supersorpresa. Gaetano e Zolletta, 2015
Maschi contro femmine, 2015
Una cosa difficile, 2016
Fiato sospeso è stato pubblicato nel 2011 ed ha vinto il Premio Carlo Boscarato 2012 come
Miglior fumetto per bambini e ragazzi al Treviso Comic Book Festival.
Curiosità
Antonio Vincenti: suona il sax , è appassionato di jazz e odia i cetriolini
Silvia Vecchini: è molto legata alla sua ex professoressa di italiano che l’ha incoraggiata
nella lettura della poesia, e le invia le cose che scrive per averne il parere, da piccola
soffriva di allergie
Sualzo nel dialetto umbro indica un uccello che ha la caratteristica di tuffarsi in acqua e
rimanere a lungo in apnea
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