il crotonese sport
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18 17 SUPPLEMENTO A IL CROTONESE NUMERO 12 DEL 30 GENNAIO 2016 COPIA OMAGGIO ANNO XXXVII N. 12 SABATO 30 GENNAIO 2016 www.facebook.com/IlCrotonese www.ilcrotonese.it [email protected] twitter.com/#!/ilCrotonese 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 2 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 18 17 16 15 14 13 12 11 IL CROTONE PRENOTA ALTRI RECORD (fa.fi.) Bentornati allo Scida. Qui dove lo spettacolo (e i punti) sono una piacevole abitudine. Il Crotone ci ritorna dopo aver saccheggiato Novara blindando ulteriormente l'attico del campionato. Ospite d'onore il Pe- rugia, affondato da quattro ceffoni rifilati dal Pescara domenica pomeriggio ed evidentemente impaziente di riscattarsi. I grifoni hanno ceduo proprio ai rossoblù il ruolo di 'miglior difesa del campionato', che deteneva- no da inizio torneo. Contro gli umbri, il tecnico croato dovrà rinunciare allo squalificato Capezzi, i cui compiti saranno rilevati dal tandem Salzano-Barberis. Fuori uso anche Modesto e Sabbione, mentre per il resto Juric potrà contare su un ventaglio di scelte che offrono garanzia, qualità e sicurezza. E allora appuntamento allo Scida, c'è quella piacevole abitudine da continuare a coltivare. © RIPRODUZIONE RISERVATA 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 3 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 4 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 18 17 ANTONELLO PLACANICA La 24ª giornata, è stata aperta dall'anticipo di venerdì sera tra Avellino e Cagliari. In contemporanea con quella del Crotone col Perugia, saranno disputate sette gare. Brescia-Livorno: interrotta venerdì scorso la corsa al terzo posto, dopo otto risultati utili, i bresciani hanno l'obiettivo di consolidare la posizio- Approfittiamo della sfida play off tra Pescara e Bari ne in ambito playoff, ma dovranno fare i conti con i labronici a secco di vittorie da ottobre. Maretta in casa amaranto, con i massimi dirigenti che si sono provocatoriamente dimessi per protesta contro gli arbitraggi ritenuti sfavorevoli. Cesena-Ascoli: scontro bianconero. I ragazzi di Drago, dopo il successo sull'Entella, hanno conquistato in solitudine l'ultimo posto utile per i playoff, vogliono approfittare del doppio turno interno anche per sopire le voci sulle difficoltà finanziarie della società romagnola. I marchigiani, dopo la vittoria sul Lanciano, potrebbero pure accontentarsi di quel pareggio, che manca da otto giornate. Como-Vicenza: con otto punti nelle ultime quattro gare i labronici fanalino di coda e 'Ganz dipendenti' non vogliono fermare la loro corsa almeno alla conquista dei playout; men- tre il Vicenza è alla ricerca di un minimo di continuità di risultati per allontanarsi dalla zona calda. Latina-Pro Vercelli: i laziali sono ripartiti alla grande al ritorno, a punteggio pieno, aumentando le distanze dai playout. Bisognerà vedere che ripercussioni potrà avere il coinvolgimento del dg Leonardi nell'ennesima inchiesta sul calcio 'malato' o 'sporco' che dir si voglia. Nella Pro Vercelli, reduce da quattro scon- fitte consecutive, e con altrettante gare senza segnare, sembra svanito lo slancio dato dall'arrivo alla guida dell'esperto Foscarini. Pescara-Bari: è la partita clou. Pescaresi alla caccia della promozione diretta, reduci dalla sesta vittoria consecutiva (e che vittoria! 4-0 a Perugia); ma il Bari, che ha ritrovato la vittoria, cercano punti per il miglior piazzamento possibile e soprattutto per impedire che il distacco dalla terza posizione si faccia preoccupante. E poi venerdì prossimo al 'San Nicola' arriverà il Crotone... Ternana-Modena: l'obiettivo di entrambe è allontanarsi dalla bassa classifica; ma non sarà facile se non riusciranno a dare continuità ai risultati. Lanciano-Trapani: gli abruzzesi sembrano afflitti da una crisi societaria che, al di là della classifica, rischia di condannarli ad una prematura retrocessione; mentre i siciliani sono alla ricerca dei gol degli attaccanti che mancano ormai da sei gare. Pochi minuti dopo il fischio finale, il posticipo domenicale mette di fronte due deluse della scorsa giornata: Entella-Novara: I liguri, che condividono col Crotone la più lunga serie di risultati utili del torneo (12), vogliono riprendere la corsa verso i playoff; ma i piemontesi puntano al riscatto dopo la terza sconfitta consecutiva. Chiuderà la giornata, lunedì sera, Salernitana-Spezia. I campani hanno interrotto la serie di quattro sconfitte con la sonante vittoria sul Brescia, ma cercano continuità per uscire dalla retrocessione diretta. Lo Spezia dovrà capire se puntare in alto, com'era nelle previsioni di inizio stagione, o accontentarsi di galleggiare sopra la zona rossa. 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 5 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 6 (FA.FI.) Ultimi arrivati ma immediatamente calati nella nuova realtà. Sono Pol Garcia Tena e Nicolò Fazzi, rinforzi invernali che vanno ad irrobustire l'organico di Ivan Juric. Loro hanno accolto con entusiasmo la chiamata sul fronte rossoblù, evidentemente ingolositi dalla prospettiva di entrare a far parte del gruppo che comanda la serie B. Il gruppo li ha accolti come se fossero qui da una vita, e le prime ore trascorse nel pianeta Crotone li hanno già convinti di aver effettuato la scelta migliore. “Devo anzitutto ringraziare la società e il mister per la fiducia- esordisce il difensore classe ’95 - Arrivo da Como dove eravamo in una situazione di difficoltà e mi ritrovo a giocare nella squadra che guida la classifica. Per me è motivo di orgoglio e piacere. Spero di dimostrare e ripagare sul campo la fiducia che mi è stata accordata”. Garcia elenca le proprie caratteristiche: “Sono un difensore centrale che può agi- il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 re anche da terzino. Mi piace uscire con la palla al piede, ho voglia di lavorare e imparare. E potrò farlo giocando nella squadra migliore; ho visto tante parte partite del Crotone, adotta un gioco bello da vedere e adesso da poter sviluppare in prima persona”. A dicembre è stato costretto a saltare l'incrocio coi rossoblù causa infortunio “Vero, ero infortunato – racconta - l'ho visto dalla tribuna. Un grande piacere, vengo dal Barcellona, e quel modulo l'avevamo usato. E' molto offensivo se utilizzato in modo giusto, e difatti il Crotone attua un tipo di calcio molto offensivo e spettacolare”. Entusiasta e motivatissimo anche Nicolò Fazzi, tuttofare del centrocampo classe 1995 che non vede già l'ora di scendere in campo: “Non sono mai stato al sud a giocare – racconta – E' un'emozione forte, ambiente importante, sereno e sono felice di essere qui. Ho vissuto una bella esperienza a Chiavari, dove ho giocato mezz'ala, ma la mia fortuna è stata quella di poter fare diversi ruoli a Perugia”. Fazzi ritroverà in squadra Capezzi. “Lo conosco bene – spiega – abbiamo fatto insieme tutta la trafila a Firenze. Grandissimo amico dentro e fuori dal campo. Ho chiesto anche a Bernardeschi, mi ha parlato benissimo dell'ambiente e mi ha detto di andare sul sicuro”. Il fiorentino è rimasto immediatamente colpito dalla nuova realtà. “Buone impressioni, bel gioco e grande ritmo – commenta -. Si vede che il mister impone un livello alto già durante gli allenamenti. Il gruppo mi ha accolto alla grande, e sono pronto per sabato contro il Perugia”. © RIPRODUZIONE RISERVATA Pol Garcia Tena e Fazzi Orgogliosi di essere qui 18 17 16 15 14 Nicolò Fazzi, classe 1995 Garcia Tena Pol, classe 1995 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 7 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 8 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 9 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 10 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 Politzer, il mio ‘zio mister’ che insegnava calcio in salotto Giovanna Calvo Era un profugo uno degli allenatori più amati del Crotone, l’ungherese Lajos Politzer. Era infatti venuto in Italia lasciando la sua Budapest, dove era nato, nella prima metà degli anni ’30, accompagnato dalla bellissima moglie, Maria. Allenò diverse squadre italiane, in Toscana, Sicilia e Calabria, e gli capitò per ben quattro stagioni di allenare il Crotone, che sfiorò proprio con lui la promozione in serie B nella stagione 1946/’47. Lui era il “mister” (evidentemente il cognome era di difficile pronuncia) molto amato e ascoltato e così l’ho sempre chiamato io: lui era il mio zio Mister. Lui e la sua dolcissima moglie sono stati, tra il 1950 e fino alla sua morte, nel 1962, gli inquilini di un appartamento di mia madre (dove oggi io abito) e miei vicini di casa. Lui era zio Mister e la moglie Zia Mister. Ero una bambinetta, a quel tempo, e trascorrevo pomeriggi interi dividendomi tra le riunioni che il Mister faceva con i suoi calciatori nel salotto e la stanza dove la moglie e le sue lavoranti tagliavano e cucivano. La sartoria di zia Mister era una delle più note e frequentate di Crotone. Mi incantava vederli insieme: tutti e due alti, chiari di capelli, occhi azzurri, zigomi pronunciati, innata eleganza, e un modo di parlare, anche in italiano, che aveva una cadenza dolce e gentile. Vorrei ricordare meglio le riunioni con i suoi calciatori alle quale partecipavo quasi sempre. Chissà quanti schemi, quante strategie, quante segrete manovre tattiche avrei potuto imparare ma ero troppo piccola e forse era proprio per allontanare questa frugoletta curiosa che stava loro sempre fra i piedi, e che ormai consideravano la mascotte della squadra crotonese, che cercavano di tacitarmi dandomi da mangiare le gallette super nutrienti, forse residuo alimentare della guerra ormai finita. E io le mangiavo e ingrassavo: come accertò poi il mio pediatra, il mitico dottor De Bartolo, dopo aver chiesto a mia madre quale cibo ricostituente mi avesse somministrato mai! Non ebbero una vita facile i due “Mister”: appena arrivati a Crotone misero su una trattoria in uno stabile di piazza Duomo. Si arrangiarono insomma prima di trovare quella che poi fu la loro strada: lui come bravissimo e amato tecnico in giro per l’Italia e lei la sarta della Crotone bene dell’epoca. Oggi che il Crotone ha più di una speranza di salire trionfalmente nella serie A, sarebbe auspicabile che gli attuali dirigenti ricordassero il “Mister” Lajos Politzer, e onorassero la memoria di colui che per la prima volta fece annusare il profumo di una serie superiore al Crotone. Marito e moglie sono sepolti al Cimitero di Crotone. © RIPRODUZIONE RISERVATA 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 11 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 12 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 18 17 16 15 Gruppo di tifosi crotonesi a cena a Novara tra i quali l’assessore Molè, il medico Adamo e l’orafo Saraco La passione per il Crotone non ha confini: ecco Domenico Loria a New York 14 13 12 11 Un gruppo degli Ultras ‘Kroton 710 a.C.’ davanti allo stadio di Novara prima della gara Gruppo ultras rossoblù felice per la bella prestazione del Crotone che ha conquistato i tre punti sul difficile campo del Novara Salvatore Gentile, Samuele Lavigna, Pietro Barletta e Vincenzo Gentile mesorachesi in Svizzera GIUSEPPE PIPITA Alcuni componenti della Curva Sud prima di entrare allo stadio di Novara per trascinare il Crotone al successo Leonardo Braconaro e Serafino Aura residenti a Milano ma originari di Crucoli allo stadio ‘Silvio Piola’ con parenti ed amici Raffaele De Mare, originario di Torretta di Crucoli, lavora a Milano e segue il Crotone ogni volta che gioca in trasferta al Nord Francesco Greco e Salvatore Giorgianni partiti da Pioltello nel milanese per seguire il Crotone nella partita contro il Novara Hanno colorato lo stadio ‘Piola’ di rossoblù, dal settore ospiti alle tribune. Tifosi partiti da Crotone, ma soprattutto crotonesi del Nord che, grazie ai ragazzi di Ivan Juric, stanno vivendo anche loro il sogno promozione. Ormai non c’è gara del Crotone da Livorno in su che non sia seguita da frotte di calabresi orgogliosi di vestire maglie e sciarpe rossoblù. Simboli che portano negli stadi italiani, ma anche nel mondo come alcuni che si fanno immortalare a New York o alle cascate del Niagara con la sciarpa Forza Crotone. Una testimonianza di appartenenza ad una squadra e ad una città che mai quanto ora è fortissima. Appartenenza che è sempre stata il punto di forza degli ultras rossobù di Curva Sud e Curva Nord. Anche loro presenti, e non poteva essere altrimenti, a Novara in gran numero. Con i loro cori hanno riscaldato il freddo stadio piemontese. Hanno dimostrato ancora una volta di essere ultras moderni. Su ‘il Crotonese’ li abbiamo definiti ultras 2.0, ragazzi che raccolgono complimenti per il loro comportamento, ed anche riconoscimenti per quello che fanno per la loro città. I ragazzi della Sud, il prossimo 6 febbraio, sono stati invitati al premio ‘Persone per la vita’ istituito dall’associazione Sav alla quale ad inizio gennaio proprio la Curva Sud ha portato centinaia di vestiti e alimenti raccolti appositamente per le famiglie in difficoltà. 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 13 18 17 16 15 14 La sciarpata degli ultras del Crotone che hanno sostenuto la squadra allo stadio ‘Silvio Piola’ di Novara nella vittoriosa trasferta di sabato 23 gennaio 2016 13 12 11 10 ‘Novara conquistata’ urlano di gioia Dionigi Megna, Franco, Pasquale ed Ivano Garzieri e Franco Varrese 9 8 Dalle cascate del Niagara con il cuore a Crotone per sostenere la squadra Ha compiuto 70 anni il 26 gennaio Raffaele Montefusco, più conosciuto dai tifosi come ‘zu Rafelu’ il tifoso che sparge il sale prima di ogni gara interna contro la malasorte. Da sempre abbonato al Crotone fin dai tempi dei dilettanti dice: “Il Crotone non si discute: si ama”. Buon compleanno zu Rafelu. 7 6 5 4 3 2 1 14 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 XXIV GIORNATA venerdì 29 gennaio ore 20,30 AVELLINO – CAGLIARI sabato 30 gennaio ore 15 BRESCIA – LIVORNO CESENA – ASCOLI COMO – VICENZA CROTONE – PERUGIA LATINA – PRO VERCELLI PESCARA – BARI TERNANA – MODENA V.LANCIANO – TRAPANI domenica 31 gennaio ore 17,30 V.ENTELLA – NOVARA lunedì 1 febbraio ore 20,30 SPEZIA – SALERNITANA CLASSIFICA MARCATORI 12 reti: Lapadula (Pescara) 10 reti: Budimir (Crotone), Caputo (Entella), Raicevic (Vicenza); 9 reti: Farias (Cagliari), Geijo (Brescia), Vantaggiato (Livorno) 8 reti: Caracciolo (Brescia), Piccolo (Spezia), Trotta (Avellino), Ricci (Crotone), Caprari (Pescara); 7 reti: Evacuo (Novara), Ganz (Como), Memushaj (Pescara), Galabinov (Novara), Maniero (Bari), Mokulu (Avellino). PROSSIMO TURNO venerdì 5 febbraio ore 20,30 BARI – CROTONE sabato 6 febbraio ore 15 ASCOLI – LATINA CAGLIARI – V.ENTELLA LIVORNO – TERNANA NOVARA – AVELLINO PERUGIA – SPEZIA PRO VERCELLI – BRESCIA SALERNITANA – PESCARA VICENZA – V.LANCIANO domenica 7 febbraio ore 17,30 MODENA – CESENA lunedì 8 febbraio ore 20,30 TRAPANI – COMO 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 15 18 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 L’AVVERSARIO/PERUGIA Associazione Calcistica Perugia Calcio Colori sociali: bianco e rosso Simbolo: Grifone Presidente: Massimiliano Santopadre Vicepresidente: Stefano Cruciani Allenatore: Pierpaolo Bisoli Allenatore in seconda: Michele Tardioli 17 Portieri (1) Rosati; (22) Zima; (12) Piacenti Difensori (4) Comotto; (14) Volta; (23) Mancini; (17) Belmonte; (19) Alhassan; (18) Del Prete; (13) Rossi; (2) Mato Milos Centrocampisti (20) Salifu; (8) Rizzo; (5) Guberti; (3) Della Rocca; (10) Taddei; (15) Zebli; (36) Joss. Attaccanti (21) Di Carmine; (33) Bianchi; (7) Spinazzola; (9) Ardemagni; (11) Fabinho; (27) Parigini; (24) Zapata; (25) Boscolo Zemelo; (30) Drolè; (16) Mirval. ALL’ANDATA FINÌ 0-0 Lorenzo DEL PRETE Lorenzo Del Prete, nato a Roma il 12 gennaio 1986, è un difensore esterno destro cresciuto nel vivaio della Juventus. Ha vestito la maglia rossobù dal gennaio 2013 al giugno 2014, con la quale ha collezionato 57 presente e 1 gol all'attivo. Con il Crotone ha disputato il primo turno dei playoff nel giugno del 2014. I PRECEDENTI 16 2004/2005 serie B Perugia - Crotone 2-1 Crotone - Perugia 1-1 15 2007/2008 serie C1 Perugia - Crotone 2-1 Crotone - Perugia 1-1 14 2008/2009 lega Pro Perugia - Crotone 1-1 Crotone - Perugia 2-1 13 2014/2015 serie B Crotone - Perugia 2-1 Perugia - Crotone 0-0 2015/2016 serie B Perugia - Crotone 0-0 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 16 il CROTONESE SABATO 30 GENNAIO 2016 N. 12 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
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