Esame diagnostico per la malattia di Lyme nel cane
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Esame diagnostico per la malattia di Lyme nel cane
Luglio 2008 Le ultime novità in materia di Diagnostica Veterinaria Formazione Gentile Dottore, Dottoressa, siamo lieti di inviarle questo nuovo numero di Diagnostic News, dove siam certi potrà trovere tanti spunti importanti e consigli pratici per il suo lavoro ed alcune novità in merito ai prodotti e servizi IDEXX. Le abbiamo incluso, inoltre, il calendario dei prossimi seminari che abbiamo organizzato in molte città italiane, per un continuo aggiornamento scientifico gratuito di tutti i nostri clienti. Se avesse dei suggerimenti o proposte in merito alla nostra news letter o ad altre nostre iniziative, saremo lieti di ricevere la sua email all’indirizzo di posta [email protected] Le auguriamo una buona lettura! Indice Formazione 1 •Esame diagnostico per la malattia di Lyme nel cane Informazioni sui prodotti 1 4 •Uno sguardo da vicino ........ sull’analizzatore biochimico VetTest ® 4 Esame diagnostico per la malattia di Lyme nel cane: un nuovo protocollo diagnostico ‘a due livelli’ per una gestione più efficace! La malattia di Lyme, o borreliosi, è una delle malattie più diffuse in Europa. Si tratta di una malattia infettiva multisistemica trasmessa dalle zecche (Ixodes ricinus), che può causare gravi problemi soprattutto nel cane. Sebbene sia stata registrata un’incidenza maggiore nell’uomo e nel cane, è stata osservata anche in gatti, cavalli e bovini. La malattia di Lyme è causata da Borrelia burgdorferi o spirocheta, un batterio spiraliforme che vive nell’apparato digerente della zecca e può essere trasmesso all’uomo, al cane o altro mammifero attraverso la puntura di una zecca infetta. La diagnosi di borreliosi nel cane risulta spesso difficile poichè la patologia ha sovente un andamento subdolo e la sintomatologia clinica è molto variabile. Le alterazioni organiche associate a questa patologia e potenzialmente pericolose, quali la nefropatia ad esempio, possono essere prevenute se il paziente trovato positivo al test viene curato prima dell’insorgere della proteinuria. Disporre di un protocollo definito e affidabile per lo screening, il trattamento e il controllo della malattia di Lyme, significa trasmettere una certa sicurezza anche al proprietario dell’animale. Il protocollo tradizionale ‘a due livelli’ consiste nel misurare gli anticorpi contro l’intero agente batterico Borrelia burgdorferi (esame per la ricerca degli anticorpi IgG contro le cellule intere/metodo ELISA), eseguendo un’ulteriore identificazione dei soggetti positivi con la differenziazione delle varie frazioni anticorpali tramite Western Blot. La nuova •Il test Cortisolo: da oggi ancora tecnologia C6 costituisce un esapiù semplice e rapido 4 me diagnostico più efficace per •La calibrazione dell’analizzatore la determinazione della malattia ® di Lyme nel cane. VetStat 5 IDEXX Vet•Med•Lab 5 •NT – pro BNP 5 Seminari IDEXX 2008 8 Che cos’è il C6? La nuova tecnologia C6 si basa sull’identificazione di anticorpi anti-peptide C6, una porzione immunodominante conservata e altamente specifica dell’antigene di superficie esterno VIsE di Borrelia burgdorferi. La tecnologia C6 consente di identificare un anticorpo specifico prodotto nell’organismo durante l’infezione attiva. Il C6 identifica le prime fasi dell’infezione • Il nuovo test per la ricerca degli anticorpi anti-C6 fornisce una positività alla malattia di Lyme solo se viene rilevata la presenza di Borrelia nel mammifero. Nella maggior parte dei casi il test risulta positivo dopo sole 3 settimane dalla puntura della zecca. Nessuna reattività crociata • Il C6 non presenta alcuna reattività crociata con altre spirochete (ad es. leptospira) o con altri anticorpi indotti dal vaccino. Questo permette di differenziare in modo semplice e chiaro la vaccinazione dall’infezione. Monitoraggio dell’efficacia del trattamento •S e la terapia ha successo, i livelli di anticorpi antiC6 diminuiscono drasticamente e in modo molto più rapido rispetto agli anticorpi contro le cellule intere di Borrelia. Per valutare la risposta al trattamento, si consiglia di eseguire nuovamente il test dopo 3-6 mesi dall’inizio della terapia. Il nuovo protocollo ‘a due livelli’ permette di identificare più rapidamente i cani che hanno contratto il patogeno, stabilire se il trattamento applicato è adeguato e misurare la risposta anti-C6 del paziente. Inoltre, è possibile stabilire se il cane ha contratto nuovamente l’infezione dopo il periodo di terapia. In questo modo, un soggetto positivito alla Malattia di Lyme con il test IDEXX SNAP® 3Dx® dovrebbe essere monitorato con il test quantitativo per la ricerca degli anticorpi anti-C6 che permette di valutare i livelli di infezione da B. burgdorferi nel cane. Il nuovo test quantitativo degli anticorpi C6 contro Borrelia burgdorferi è offerto esclusivamente dai laboratori di riferimento IDEXX. La combinazione di questi test consente di disporre dei più recenti strumenti diagnostici per gestire la malattia di Lyme con un nuovo protocollo ‘a due livelli’: un test di screening eseguibile in clinica seguito da un test di controllo per la valutazione quantitativa. 2 Perché il test dev’essere eseguito su tutti i cani? La malattia di Lyme è di difficile diagnosi poiché i sintomi possono essere molto lievi e facilmente accomunabili a quelli di altre patologie. Grazie al test SNAP® 3Dx® il medico può stabilire se un cane ha contratto questa malattia ed in seguito discutere delle possibilità di trattamento con il proprietario dell’animale. Perché è importante ‘quantificare’ la positività al test SNAP® 3Dx®? • Lo SNAP® 3Dx® identifica un cane positivo alla borreliosi. • Il test quantitativo degli anticorpi anti-C6 permette di stabilire se il trattamento è adeguato. • Monitoraggio dell’efficacia del trattamento: alcuni studi hanno dimostrato che il calo dei livelli anticorporali antiC6 è correlato all’efficacia del trattamento.1,2 Se la scelta della terapia è stata corretta, i livelli degli anticorpi antiC6 diminuiscono drasticamente e in modo molto più rapido rispetto agli anticorpi contro l’intera Borrelia. Per valutare la risposta al trattamento, si raccomanda di eseguire nuovamente il test dopo 3-6 mesi dall’inizio della terapia. Questo grafico confronta il protocollo diagnostico tradizionale con il nuovo protocollo ‘a due livelli’ che utilizza il test SNAP® 3Dx® e il test quantitativo degli anticorpi anti-C6 della malattia di Lyme 1 National Institute of Health. NIH News Advisory, 18 giugno 2001. Disponibile sul sito: http:/www.niaid.nih.gov. Accesso: 15 aprile 2004. 2 10. Bacon RM, Biggerstaff BJ, Schriefer ME, Gilmore RD Jr, Philipp MT, Steere AC, Wormser G P, Marques AR, Johnson BJ. Serodiagnosis of Lyme disease by kinetic enzyme-linked immunosorbent assay using recombinant VlsE1 or peptide antigens of Borrelia burgdorferi compared to 2-tiered testing using whole-cell lysates J Infect Dis. 2003:187(8):1187–99. La borreliosi non ha più scampo! Grazie all’innovativa tecnologia C6, gli anticorpi anti-Borrelia burgdorferi posso essere rilevati con sicurezza anche nei cani vaccinati.* Test per Borrelia Indicazioni: - Esposizione a zecche - Sospetto clinico di borreliosi - Esclusione di un’infezione prima della vaccinazione Il cane viene pre-trattato con antibiotici* Protocollo tradizionale 1. Test di screening ELISA 2. Confermare i risultati positivi/sospetti mediante Western blot Considerare il trattamento Il cane non viene pre-trattato con antibiotici* Protocollo diagnostico ‘a due livelli’ 1. Test qualitativo SNAP® 3Dx® per la rilevazione della Borrelia Cani con segni clinici: probabilmente non infetti da Borrelia. Escludere le diagnosi differenziali. Cani che non presentano segni clinici: non infetti o infezione in fase iniziale; considerare la possibilità di ripetere il test. 2. Test quantitativo per la Borrelia Quant C6™ ELISA Livello di anticorpi anti-C6 elevato >30 U/ml Livello di anticorpi anti-C6 basso < 30 U/ml Considerare il trattamento Escludere le diagnosi differenziali, considerare di ripetere il test dopo 3-6 settimane Inizio della terapia e verifica dell’efficacia del trattamento a distanza di 3-6 mesi. Misurazione degli anticorpi con Quant C6™ ¢ Un calo del 50% dei livelli di Ab indica che il trattamento ha avuto successo. *Per le ragioni sopracitate, durante i mesi precedenti è opportuno seguire il tradizionale protocollo diagnostico per tutti gli animali trattati con antibiotici attivi contro la Borrelia (ad es. doxiciclina, amoxicillina). La terapia antibiotica avviata alcune settimane prima del prelievo del campione di sangue non interferisce con i risultati del test C6. Gli animali che manifestano i sintomi della borreliosi possono presentare livelli positivi di anticorpi anti-C6 nonostante il trattamento antibiotico. 3 Informazioni sui prodotti Uno sguardo da vicino .......sull’analizzatore biochimico VetTest® Un strumento accurato, affidabile, di tecnologia comprovata ed.... in continuo miglioramento! Da oltre vent’anni l’analizzatore VetTest® è al servizio dei medici veterinari di tutto il mondo. Più di 30.000 strutture si affidano a questo sistema biochimico noto per la sua velocità, flessibilità nell’esecuzione dei test, affidabilità e per la comprovata tecnologia ‘dry slide’. IDEXX lavora assiduamente per potenziare e migliorare questo analizzatore, in modo da poter offrire ai suoi clienti un sistema biochimico sempre aggiornato. • La comprovata tecnologia IDEXX ‘dry slide’ garantisce risultati accurati, anche in caso di campioni compromessi • Risultati veloci: sono sufficienti solo 8 minuti per avere i risultati di tutti i parametri (campione di plasma; ultracentrifuga StatSpin®) •M enù flessibile: comprende 27 parametri singoli, 7 profili preconfezionati e 39 differenti specie e range di riferimento età-specifici per milioni di combinazioni di test IDEXX si impegna costantemente nella ricerca e sviluppo di nuovi e più affidabili test, nell’applicazione di nuove tecnologie e nella progettazione di nuovi sistemi per le cliniche veterinarie che consentano una diagnostica più rapida, completa e che migliori l’efficienza del lavoro. •C ollegato ad IDEXX VetLab® Station fornisce i risultati delle analisi integrati e stampati su un unico referto, offre un trend dei risultati di facile lettura e un semplice accesso alla cartella clinica del paziente. Grazie ai continui aggiornamenti apportati, l’analizzatore VetTest® è stato migliorato e in questo ultimo anno si è riusciti a: • Migliorare i puntali per il pipettatore con un progetto esclusivo per migliorare il flusso del campione • Migliorare il tempo di esecuzione delle analisi, grazie alla possibilità di trasferire le piastrine direttamente dal congelatore all’analizzatore • Agevolare l’apertura delle confezioni di piastrine in modo da renderla più semplice e pratica • Ampliare la gamma di esami disponibili , grazie all’inserimento Per ulteriori informazioni di nuovi profili quali: il Profilo ® sull’analizzatore biochimico VetTest Volatili (Avian Health Profile), il e gli altri analizzatori IDEXX VetLab®, Profilo Monitoraggio dei FANS, visitare il sito www.idexx.it o contattare il Profilo Diagnostico DHP. il Supporto Tecnico IDEXX al numero verde 00800 1234 3399 4 Il test Cortisolo : da oggi ancora più semplice e rapido Da oggi è possibile anche per il test SNAP® Cortisolo, come per il nuovo test SNAP® T4 per il plasma, prelevare il dispositivo dal refrigeratore ad inizio mattina ed eseguire l’analisi al momento utile senza ulteriori tempi di attesa.* Grazie a questi test semplici e pronti all’uso, è possibile migliorare il flusso di lavoro della clinica: è necessario, infatti, un tempo di incubazione di cinque minuti e la trasmissione dei risultati avviene in soli sei minuti. Grazie al test SNAP® Cortisolo è possibile: • Eseguire un test rapido di screening per identificare la sindrome di Cushing ed il morbo di Addison durante la visita medica * Nel caso non vengano prelevati in anticipo dal refrigeratore, i dispositivi per il test Cortisolo richiedono 10 minuti di riscaldamento. I dispositivi possono essere portati a temperatura ambiente fino a 5-8 ore prima dell’esecuzione dell’analisi. Per ulteriori informazioni sul test SNAP® Cortisolo, visitare il sito www.idexx.it o contattare il Supporto Tecnico IDEXX al numero verde 00800 1234 3399. • Monitorare le terapie a lungo termine ed intervenire immediatamente, a seconda delle necessità • Consultare risultati integrati in automatico nei referti del paziente. La calibrazione dell’analizzatore VetStat® • Fornisce risultati rapidi e accurati per elettroliti, emogas, equilibrio acido-base, calcio ionizzato e glucosio • Analizza campioni di sangue intero, plasma e siero mediante apposite cassette monouso • Progettato per consentire a tutto il personale della clinica di operare in modo semplice e rapido. Asciugare sempre le cassette prima dell’uso! Ogni cassetta del VetStat® viene confezionata ad un’umidità relativa del 100% ed una volta rimossa dal suo involucro protettivo la sua superficie appare ancora umida. Prima di inserirla nell’analizzatore VetStat®, è importante asciugarla cassetta utilizzando un panno di carta privo di sfilacciature. Diversamente, una volta raggiunta la temperatura di 37°C durante il processo di calibrazione, il liquido della cassetta evapora e questo fenomeno non consente all’analizzatore di eseguire una calibrazione uniforme. In tal caso l’analizzatore espelle la cassetta. È possibile, inoltre, che si verifichino degli errori di lettura dei parametri se la cassetta non viene opportunamente asciugata prima dell’uso. Per ulteriori informazioni sull’analizzatore VetStat®, visitare il sito www.idexx.it o contattare il Supporto Tecnico IDEXX al numero verde 00800 1234 3399. 5 IDEXX Vet•Med•Lab NT – pro BNP Cardiopatie – un semplice esame del sangue Diagnosticare le cardiopatie è una sfida che può creare non poche difficoltà, soprattutto negli stadi precoci, quando mancano ancora i sintomi clinici specifici. I gatti sono pazienti che rimangono di sovente asintomatici, anche se affetti da cardiopatia. I sintomi precoci, come p.es. inappetenza, difficoltà nel dormire e facile affaticamento, possono risultare difficili da valutare nel paziente felino. Negli stadi avanzati di cardiopatia si osservano invece sintomi come tachipnea, fino a respirazione a bocca aperta, mucose cianotiche, edemi e/o ascite. L’organismo cerca di rimediare aumentando la frequenza cardiaca e mettendo in funzione altri meccanismi compensatori, come p.es l’inibizione del sistema renina – angiotensina – aldosterone (RAAS). L’aumento della frequenza e l’indurimento della parete ventricolare comportano l’accorciamento della diastole e di conseguenza una ridotta capacità di riempimento. Seguono aumento della pressione a livello polmonare e nell’atrio sinistro, seguito a sua volta dalla formazione di edemi. Una possibile ulteriore complicanza consiste nella formazione di emboli (tromboembolismo) con dolore e paralisi del treno posteriore. Anche nel cane le cardiopatie hanno spesso un andamento clinico subdolo e poco apparente; questo vale in particolare per le cardiopatie aquisite più che per quelle congenite. Per questo motivo molti proprietari non notano il problema, o lo notano soltanto nelle fasi avanzate. Il test Canine Nt – pro BNP è un parametro biochimico obiettivo, un marcatore biologico altamente specifico, che si aggiunge ai tradizionali strumenti diagnostici per la diagnosi e la prognosi delle cardiopatie e dell’insufficienza cardiaca. Nt – pro BNP • uno strumento nuovo per la formulazione di diagnosi e prognosi nelle cardiopatie • possibilità diagnostica precoce, anche in caso di patologia compensata • NT - pro BNP è un parametro obiettivo, per confermare o scartare una causa o concausa cardiaca in caso di patologie con sintomatologia sovrapponibile • diagnosi precoce in animali con cardiopatia asintomatica • screening di routine in tutti gli animali anziani Le cardiopatie più frequenti nel gatto sono le cardiomiopatie, contrassegnate da cambiamenti strutturali e ridotta funzionalità del muscolo cardiaco. Cardiomiopatia ipertrofica o HCM Si assiste a ipertrofia concentrica della parete ventricolare. L’aumento dello spessore della parete può essere accompagnato o meno da un aumento delle dimensioni cardiache. 6 Cardiomiopata restrittiva o RCM Un accumulo di tessuto fibroso è alla base della progressiva perdita di elasticità del muscolo cardiaco. La vera causa sottostante è sconosciuta, si può formare in seguito a una fibrosi endocardiale o ad una HCM. Cardiomiopatia dilatativa o DCM Questa patologia è diventata rara da quando tutti i cibi commerciali per gatti vengono integrati con taurina. Endocardiosi valvolare Si possono a volte rilevare le endocardiosi tricuspidali, da sole o in concomitanza con le altre patologie sopra citate. Patologie primarie non cardiache, come p.es. ipertiroidismo, asma, diabete, polmoniti, ernie o neoplasie, possono a volte mascherare oppure simulare una sintomatologia da cardiopatia. Nt – pro BNP: guida interpretativa dei risultati nei gatti <45 pmol/l valore nella norma; nessun segno rilevabile di cardiopatia 4 5-100 pmol/l valore normale/alto; aumentato il rischio di cardiopatia. In assenza di sintomi, si consiglia di eseguire un esame ecocardiografico o di ripetere il test dopo 3 mesi; in presenza di segni di cardiopatia, eseguire una radiografia del torace 100-270 pmol/l valore elevato; associato a cardiopatia. Si consiglia di eseguire un esame eco-cardiografico ed in presenza di sintomi di insufficienza cardiaca anche una radiografia del torace. >270 pmol/l valore molto elevato; probabile insufficienza cardiaca cronica (CHF chronic heart failure) Cani affetti da tosse e/o dispnea, non cardiopatici, hanno valori di Nt – pro BNP bassi o normali: • possibilità di distinguere tra problemi respiratori e cardiologici • screening per pazienti anziani e a rischio (razza predisposta) • screening pre– operatorio Cani asintomatici che soffrono di una cardiopatia hanno valori di Nt – pro BNP aumentati: • conferma o non del sospetto diagnostico tramite un parametro obiettivo in caso di sintomatologia poco chiara • screening per cani con più di 6 anni di età e/o appartenenti a razze statisticamente a rischio per le cardiopatie. Tuttora molti proprietari portano il proprio cane dal veterinario soltanto in caso di sintomatologia grave ed avanzata. In questo modo, frequentemente, le terapie non portano più al miglioramento sperato • una diagnosi precoce apre nuove possibilità terapeutiche Cani affetti da insufficienza cardiaca sintomatica (CHF) hanno valori di Nt – pro BNP aumentati in modo significativo. Nt – pro BNP: giuda interpretativa dei risultati nel cane <500 pmol/l valore nella norma; nessun segno rilevabile di cardiopatia 500-1100 pmol/l valore normale/alto; aumentato il rischio di cardiopatia e/o insufficienza cardiaca congestizia. In presenza di segni di cardiopatia, eseguire un esame cardiografico completo. 1100-1725 pmol/l valore elevato; associato a cardiopatia e/o insufficienza cardiaca congestizia. Si consiglia di eseguire un esame cardiografico completo. 1725 pmol/l valore molto elevato; probabile insufficienza cardiaca congestizia (CHF chronic heart failure) Un semplice esame del sangue Il Nt – pro BNP può essere misurato come qualsiasi altro parametro chimico-clinico, per esempio nell’ambito di un profilo biochimico. Nel caso di pazienti disidratati e con un valore elevato di BUN e Creatinina, il valore del Nt – pro BNP dovrebbe essere interpretato con estrema attenzione dato che la presenza di azotemia renale/pre-renale può causare aumenti significativi della concentrazione di questo parametro. Il Nt – pro BNP viene determinato nel siero. Per una corretta misurazione, il campione deve essere centrifugato tempestivamente (al più tardi dopo 30 minuti dal prelievo), separando subito il siero dalla parte cellulare. Il campione va conservato congelato (– 18°C) e spedito refrigerato o congelato. I nuovi profili di prevenzione Con i nuovi profili di prevenzione potete integrare i nostri profili più richiesti con la misurazione del cardiomarker Nt – pro BNP a un prezzo particolarmente conveniente! Il profilo di prevenzione I comprende tutti i parametri del Profilo geriatrico più Nt – pro BNP, il profilo di prevenzione II tutti i parametri del nostro Check–up completo più Nt – pro BNP. Che cosa sono i peptidi natriuretici, perché Nt – pro BNP? Il cuore non è soltanto una pompa, ma anche un importante organo endocrino. Le cellule miocardiche producono e liberano dei peptidi che hanno un importante ruolo nell’omeostasi cardio-renale, in quanto antagonisti del sistema renina – angiotensina – aldosterone (RAAS). Il BNP è un peptide che favorisce l’escrezione del sodio (peptide natriuretico) ed è prodotto prevalentemente dalle cellule mioendocrine del ventricolo sinistro. Il BNP è rilasciato quando avviene un’aumentata distensione della parete cardiaca: si tratta di una risposta molto sensibile, precoce e veloce ai cambiamenti della pressione sanguigna. Il BNP favorisce l’escrezione renale di sodio ed acqua e agisce direttamente sulla muscolatura liscia delle pareti vasali (vasodilatazione), diminuendo così la pressione intracardiaca. Il pro BNP è una molecola di dimensioni relativamente grandi, che si divide facilmente nelle sue parti biologicamente attive: BNP e Nt – pro BNP. Di queste due, la molecola Nt – pro BNP risulta più facile da misurare in laboratorio, in quanto è più stabile nel tempo e presente in concentrazioni più elevate nel sangue. See figure page 8 7 come usare Nt – pro BNP sintomi comuni respiro corto polipnea scarsa resistenza all’esercizio fisico ridotta attività fisica inappetenza razze feline a rischio genetico p.es Main Coon American Shorthair Persian Rex razze canine a rischio genetico p.es. Cavalier King Charles Doberman Pinscher Pastore Tedesco Bassett Hound paralisi degli arti posteriori (gatto) Rag Doll British Shorthair Boxer età > 6 anni soffio cardiaco screening pre-anestetico • raccogliere l’anamnesi • visita clinica • RX torace • Nt - pro BNP interpretazione dei risultati del test Nt - pro BNP Nt - pro BNP normale < 50 pmol/l gatto < 210 pmol/l cane cardiopatia improbabile Nt - pro BNP normale/alto 50 pmol/l – 95 pmol/l gatto 210 pmol/l – 300 pmol/l cane valutare diagnosi differenziali soffio cardiaco o altri sintomi compatibili con cardiopatia NO cardiopatia improbabile ripetere il test dopo 3 mesi Nt - pro BNP aumentato > 95 pmol/l gatto > 300 pmol/l cane cardiopatia molto probabile (> 97% gatto, > 95% cane) SI visita cardiologica completa di ECG e diagnostica per immagini e/o referenza allo specialista Seminari IDEXX 2008 Mese SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE Data Luogo 21 Lucca “ASPETTI DIAGNOSTICI E CLINICI DELLE PRINCIPALI EMOPATIE DEL CANE E DEL GATTO. Dalle citopenie periferiche alle leucemie.” Dott.ssa Vanessa Turinelli 28 Stresa “DORMIRE SONNI TRANQUILLI: La gestione del preoperatorio dal consenso informato alla scelta delle indagini diagnostiche più appropriate” Dot.Enrico Stefanelli, Dott.ssa Vanessa Turinelli e altri noti relatori italiani Forte dei Marmi “PRONTO SOCCORSO: PRONTO EMOGAS. Quando e come utilizzare questo strumento nella pratica clinica.” Dot.Marco Bertoli e Dot.Enrico Stefanelli 12 Milano “APPROCCIO ORIENTATO AL PROBLEMA. Quale piano diagnostico impostare per il mio paziente?” Prof George Lubas e Dott.ssa Vanessa Turinelli 19 Napoli “PRONTO SOCCORSO: PRONTO EMOGAS. Quando e come utilizzare questo strumento nella pratica clinica.” Dot.Marco Bertoli e Dot.Enrico Stefanelli 9 Ancona “APPROCCIO ORIENTATO AL PROBLEMA. Quale piano diagnostico impostare per il mio paziente?” Prof George Lubas e Dott.ssa Vanessa Turinelli 9 Milano “LA LEISHMANIOSI. Un approfondimento a 360 gradi.” Prof. Ezio Ferroglio e Dot. Marco Poggi 5 © 2008 IDEXX Laboratories, Inc. Tutti i diritti riservati. • 7863-00 IT Argomento Relatori IDEXX Laboratories Italia S.r.l. - Via Canova, 27 - 20145 Milano - Italia - www.idexx.it
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