Regola di Ruffini
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Regola di Ruffini algebra premessa La regola di Ruffini è un procedimento utilizzato per dividere due polinomi in cui il divisore sia un binomio di primo grado. Vediamo la regola applicata a qualche esempio 1. Eseguiamo la seguente divisione: I due polinomi vengono detti : esempi DIVIDENDO DIVISORE si ordinano i polinomi secondo le potenze decrescenti della variabile e si completa, se necessario, il polinomio dividendo si crea la griglia in figura disponendo sulla riga in alto tutti i . coefficienti del polinomio dividendo Nell’angolo in basso a sinistra si scrive l’opposto del termine noto del polinomio divisore, in questo caso si riscrive in basso il primo coefficiente del polinomio ( ) si moltiplica il coefficiente 1 per il numero in basso a sinistra e si scrive il risultato nella seconda colonna si sommano i numeri della seconda colonna ( scrive il risultato ( ) in basso v 1.2 © 2013 - www.matematika.it e ) si 1 di 4 Regola di Ruffini algebra si moltiplica la somma ottenuta ( ) per il numero in basso a sinistra e si scrive il risultato ( ) nella terza colonna si sommano i numeri della terza colonna ( e ) e si scrive il risultato ( ) in basso si moltiplica la somma ottenuta ( ) per il numero in basso a sinistra ( ) e si scrive il risultato ( ) nell’ultima colonna si sommano i numeri dell’ultima colonna ( e ve il risultato ( ) in basso. è il resto della divisione ) e si scri- i numeri dell’ultima riga rappresentano nell’ordine i coefficienti del polinomio risultato detto quoziente. Esso è un polinomio di un grado inferiore al polinomio dividendo Per definizione di divisione si ha: DIVIDENDO = v 1.2 QUOZIENTE © 2013 - www.matematika.it DIVISORE + RESTO 2 di 4 algebra 2. Eseguiamo la seguente divisione: I due polinomi vengono detti : Regola di Ruffini DIVIDENDO DIVISORE si ordinano i polinomi secondo le potenze decrescenti della variabile e si completa, se necessario, il polinomio dividendo si osserva che il dividendo è completo, cioè contiene tutte le potenze e non è necessario aggiungere coefficienti nulli si crea la griglia in figura disponendo sulla riga in alto tutti i coefficienti del polinomio . Nell’angolo in basso a sinistra si scrive l’opposto del termine noto del polinomio divisore, cioè si riscrive in basso il primo coefficiente del polinomio ( 1 ) si moltiplica il coefficiente 1 per il numero in basso a sinistra e si scrive il risultato ( ) nella seconda colonna si sommano i numeri della seconda colonna ( 2 e 2 ) e si scrive il risultato (4) in basso si moltiplica la somma ottenuta ( ) per il numero in basso a sinistra e si scrive il risultato ( ) nella terza colonna v 1.2 © 2013 - www.matematika.it 3 di 4 Regola di Ruffini algebra si sommano i numeri della terza colonna ( e il risultato ( ) in basso ) e si scrive si moltiplica la somma ottenuta per il numero in basso a sinistra e si scrive il risultato ( ) nell’ultima colonna si sommano i numeri dell’ultima colonna ( e il risultato (0) in basso. 0 è il resto della divisione. ) e si scrive In queso caso la divisione si dice esatta i numeri dell’ultima riga rappresentano nell’ordine i coefficienti del polinomio risultato detto quoziente. Esso è un polinomio di un grado inferiore al polinomio dividendo Per definizione di divisione si ha: DIVIDENDO v 1.2 = QUOZIENTE © 2013 - www.matematika.it DIVISORE 4 di 4
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