Giornale di Sicilia 20 luglio
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© La riproduzione e la utilizzazione degli articoli e degli altri materiali pubblicati nel presente giornale sono espressamente riservate 34 Cultura & Spettacoli Giornale di Sicilia Domenica 20 Luglio 2014 prime cinema teneteviforteperchéilquartocapitolodi«transformers»falostessoeffettodiquasitreoredimontagnerusse alienieumani,165minutidamozzareilfiato Transformers 4 L’era dell’estinzione Regia Michael Bay Sceneggiatura Ehren Kruger Fotografia Amir M. Mokri Musiche Steve Jablonsky Interpreti Mark Wahlberg, Stanley Tucci, Jack Reynor, Nicola Peltz, Sophia Miles, Kelsey Grammer Origine USA 2014 Genere Azione, Fantascienza Dove Al Politeama, Arlecchino, Aurora, Marconi, Metropolitan, UCI cinemas opo l’epica battaglia a Chicago fra gli Autobot e i Decepticon (i «buoni» e i «cattivi»), che chiudeva in Transformers 3 la prima trilogia sui robotici alieni, Transformers 4 ne inaugura una seconda, auspicabilmente conclusiva, almeno a giudicare dal sottotitolo: L'era dell'estinzione. Non sappiamo chi saranno i «cari estinti», se la stirpe dei mostruosi invasori o l'umanità stessa che, come si evince dalle varie puntate inclusa l'ultima, fa del suo meglio per autodistruggersi. O magari gli spettatori, che le hanno seguite fin qui accorrendo in massa, ma che usciranno confusi e fra- D Una scena di «Transformers 4 - L’era dell’estinzione»: in primo piano il protagonista Mark Wahlberg stornati da questo nuovo episodio come dalle montagne russe di un lunapark, dopo ben 165 minuti (due ore e tre quarti) pressocché ininterrotti, di continue trasformazioni, fragorosi scontri, esplosioni e catastrofiche distruzioni. Ed è legittimo a questo punto, chiedersi cosa ancora potranno inventarsi i produttori (fra i quali Steven Spielberg) del fortunato franchise Hasbro e il regista Michael Bay, abilissimo a ricavarne blockbuster di sicuro impatto spettacolare. Possiamo solo accennare all'intricata trama, resa ancor più confusa da una fragile sceneggiatura. Alla base di tutto c'è la decisione di alcuni fanatici esponenti della CIA, di cacciare una volta per tutte gli ingombranti alieni dal nostro Pianeta. Missione sacrosanta, se non fosse per gli esperimenti di un incauto scienziato (Stanley Tucci) che riportano in vita il micidiale Megatron che, ormai fuori controllo, col nome di Galvatron semina morte e distruzione. Per fortuna in soccorso degli Umani arriva Optimus Prime, capo degli Autobot, ritrovato e curato da un intraprendente meccanico (Mark Wahlberg) che lo aiuterà, as- sieme alla figlia e al ragazzo di lei, a salvare l'umanità da una fine certa. Niente paura per i fan. La fuga di Galvatron e la sua promessa di vendetta già spianano la strada al nuovo episodio. Da segnalare la sostituzione con nuovi bravi interpreti, di quelli della prima trilogia, l'arrivo dei Dinobot un po’ draghi un po’ dinosauri - e il grossolano tentativo finale di nobilitare la banalità del racconto affidando ad Optimus Prime, in volo verso lo spazio profondo, un monito agli incauti Umani e alcune ambiziose considerazioni filosofiche. «Chapeau» al regista di Los Angeles per l'eccezionale perfezione tecnologica del suoi sferraglianti megagiocattoli fruibili in 2 o in 3D, curati nei minimi dettagli durante le loro velocissime e continue trasformazioni. Ben venga anche la battaglia finale sullo sfondo di un'inedita Hong Kong (la cooptazione dei cinesi con le loro risorse e il loro ghiotto mercato è sacrosanta in tempi di crisi). Ma per elevarsi al livello di maestri come Christopher Nolan, occorre ben altro spessore culturale o quanto meno un'adeguata sceneggiatura. (*ELN*) eliana l. napoli PENSIERINI E PENSIERACCI è disonorevole, il delitto d’onore... Che bello il limoncello a Mondello sotto l'ombrellone. roberto gervaso La poligamia è una forma aperta di bigamia. L'italiano è capace più di grandi che di lunghi slanci. cere che tu le xxchieda quello che è, comunque, disposta a darti. L'eleganza è una risorsa dello spirito per colmare le imperfezioni del corpo. Niente più disonora del delitto d'onore. A una siciliana fa sempre pia- Una donna tradita da un sici- liano e picchiata da un avvocato sceglierà come nuovo amante un avvocato siciliano. Il play boy è un nullatenente del sentimento. Imitare è vedere con gli occhi altrui. Nessuna donna dirà mai l'età che dimostra, ma quella che vorrebVittoria, palermitana vebe dimostrare. race, se mi vedesse a letto con un'altra palermitana, mi ucChi assume troppe responsa- ciderebbe, ma mi perdonerebbilità è un irresponsabile. be.
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