Scheda Fondo
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Scheda Fondo
DENOMINAZIONE FONDO Consistenza Tipologia del materiale Data Modalità di acquisizione e notizie storiche Contenuto Eventi COMPILAZIONE Data Nome Funzionario responsabile Vittorio De Seta 22 titoli pellicole positivo 35 mm, pellicola internegativo 35 mm, pellicola controtipo 35 mm, U-matic, Betacam-sp, Betacam Digitale, Vhs, Dvd, file Dvd. 1954-2008 Acquisto, dono, produzione. I materiali filmici che compongono il fondo De Seta dell’archivio storico della Filmoteca regionale siciliana, hanno avuto diverse modalità di acquisizione. Nel 1995 il regista, in occasione della Rassegna organizzata dalla Filmoteca, dona alla stessa le opere prodotte per la televisione ed alcuni lungometraggi, in formato Umatic. Nel 1999 il Centro Regionale per l’Inventario e la Catalogazione acquista direttamente dall’autore le copie positive (con relativi controtipi per le pellicole in bianco e nero e internegativi per le pellicole a colori) e la cessione dei diritti non commerciali per proiezioni di carattere culturale e divulgativo, dei primi dieci documentari e del lungometraggio Un uomo a metà. Al 2003 risale la produzione del documentario Dedicato ad Antonino Uccello, realizzato dall’ Assessorato regionale dei Beni Culturali, in collaborazione con la Filmoteca regionale. Nel 2008 viene prodotto con il supporto finanziario del P.O.R. FESR Sicilia 2000-2006 il dvd Il mondo perduto. I cortometraggi di Vittorio De Seta 19541959 Il fondo è costituito dai primi dieci documentari, realizzati ed autoprodotti dal regista tra il 1954 ed il 1959 in Sicilia, in Sardegna ed in Calabria: Lu tempu di lu pisci spata, Isole di fuoco, Surfarara, Pasqua in Sicilia, Contadini del mare, Parabola d’oro, Pescherecci, Pastori di Orgosolo, Un giorno in Barbagia, I dimenticati. Si tratta di opere dedicate a un mondo di umili che scompare, pescatori, contadini e pastori, caratterizzate dall’assenza di qualsiasi commento fuori campo, ma con ampio spazio a voci e rumori dal vivo. Ad essi si aggiungono i tre lungometraggi Banditi a Orgosolo (1961), in cui la vicenda di Michele, pastore/bandito sardo, si inserisce nella drammatica realtà sociale della Barbagia, Un uomo a metà (1966), film intimista dedicato alla psicoanalisi e L’invitata (1969), tratto da un soggetto di Tonino Guerra, con Joanna Shimkus e Michel Piccoli nei ruoli principali. Il fondo si compone inoltre delle opere realizzate per la RAI: Diario di un maestro (1973), Quando la scuola cambia (1980), Hong Kong (1980), La Sicilia rivisitata (1981), Un carnevale per Venezia (1983) ed In Calabria (1993). Le ultime opere del fondo comprendono: Dedicato ad Antonino Uccello (2003) e Il mondo perduto. I cortometraggi di Vittorio De Seta 19541959, edizione digitale restaurata. 2010 Galleria Nazionale Jeu de Paume, Parigi 2010 Berlin Film Festival's Homage to Vittorio De Seta, Berlino. 2006 MOMA di New York retrospettiva completa dedicata al regista siciliano 2005 Full Frame Documentary Film Festival Durham (North Carolina), omaggio a Vittorio De Seta 2005 Tribeca Film Festival New York, tributo a Vittorio De Seta. 2005 MOMA (Museum of Modern Art) di New York, omaggio a Vittorio De Seta 1996 Museo del Cinema di Mosca, omaggio a Vittorio De Seta. 1995 Il cinema di Vittorio De Seta, Palermo-Erice-Taormina, rassegna cinematografica promossa dalla Filmoteca Regionale 2014 Giuseppa Diana Sergio Laura Cappugi
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