SCARICA Bilancio Sociale 2009
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SCARICA Bilancio Sociale 2009
20158 Milano, Via Legnone, 4 tel. +39.02.6749881 – [email protected] 47521 Cesena, Via Padre Vicinio da Sarsina, 216 tel. +39.0547.360811 – [email protected] AVSI USA – www.avsi-usa.org Headquarters: 125 Maiden Lane 15th floor – New York, NY 10038 DC Office: 529 14th Street NW – Suite 994 – Washington, DC 20045 Ph/Fax: +1.202.429.9009 – [email protected] – www.avsi-usa.org bilancio sociale 2009 AVSI ITALIA – www.avsi.org bilancio sociale 2009 Il tema dello sviluppo dei popoli è legato intimamente a quello dello sviluppo di ogni singolo uomo. La persona umana per sua natura è dinamicamente protesa al proprio sviluppo. Ogni nostra conoscenza, Scolarizzazione per adulti in Nord Uganda. Photo courtesy by Brett Morton anche la più semplice, è sempre un piccolo prodigio, perché non si spiega mai completamente con gli strumenti materiali che adoperiamo. (Caritas in veritate) Una crisi è la più grande benedizione che può capitare ai popoli e ai paesi, perché tutte le crisi portano progresso. La creatività nasce dalle difficoltà nello stesso modo in cui il giorno nasce dalla notte oscura. È dalla crisi che nasce l ’inventiva, così come le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i propri insuccessi, inibisce il proprio talento e dimostra di essere interessato più ai problemi che alle soluzioni. Senza crisi non ci sono sfide e senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non ci sono meriti. È dalla crisi che affiora il meglio di ciascuno, poiché senza crisi ogni vento è una carezza. Parlare della crisi significa promuoverla, mentre non nominarla vuol dire esaltare il conformismo. Piuttosto lavoriamo duro. Finiamola una volte per tutte con l ’unica crisi che ci minaccia, cioè la tragedia di non voler lottare per superarla. Albert Einstein In rispetto dell’ambiente AVSI ha deciso volutamente di non stampare questo Bilancio Sociale e di pubblicarlo soltanto sul proprio sito www.avsi.org Please consider the environment before printing this document Ogni anno il bilancio della Fondazione AVSI è certificato da una delle maggiori società di revisione e per trasparenza è pubblicato e consultabile dal sito (www.avsi.org) e pubblicato annualmente su una testata giornalistica nazionale Certificato Qualità Progettazione AVSI Vincitore Oscar Bilancio 2004 Categoria No Profit AVSI è associata alla Compagnia delle Opere Partner culturale e scientifico, www.sussidiarieta.net Il Bilancio Sociale di AVSI è a cura di Giampaolo Silvestri, Maria Teresa Gatti, Elena Riva, Elisabetta Ponzone. Photo courtesy by Brett Morton, Fabrizio Arigossi, Giorgio Salvatori, Luca Rossetti, Fabrizio Lava, Marco D’Andrea Meeting di Rimini, staff AVSI nel mondo. Grafica Accent on Design, Milano AVSI ITALIA – www.avsi.org 20158 Milano, Via Legnone, 4 tel. +39.02.6749881 [email protected] 47521 Cesena, Via Padre Vicinio da Sarsina, 216 tel. +39.0547.360811 [email protected] AVSI USA – www.avsi-usa.org Headquarters: 125 Maiden Lane 15th floor – New York, NY 10038 DC Office: 529 14th Street NW – Suite 994 – Washington, DC 20045 Ph/Fax: +1.202.429.9009 – [email protected] – www.avsi-usa.org 4 6 8 Dove siamo, cosa facciamo Presentazione Nota metodologica parte prima profilo 12 13 14 16 17 18 19 La missione I valori guida AVSI chi è Gli stakeholder I partner locali AVSI Network Il sistema di Corporate Governance La struttura organizzativa parte seconda relazione sociale e ambientale 22 24 28 32 34 36 38 40 43 46 52 53 54 56 57 59 La cooperazione allo sviluppo I progetti in corso nel 2009 Ambito socio-educativo Il sostegno a distanza Sviluppo urbano Prevenzione e tutela della salute Formazione professionale e sviluppo PMI Agricoltura e ambiente Aiuto umanitario di emergenza Le adozioni internazionali Agenda 2009, il Cinegiornale Le Risorse Umane I volontari nelle sedi in Italia Il personale all’estero La formazione La Campagna Tende e gli AVSI Point Donatori privati parte terza dati economici 64 66 67 68 70 71 L’ampiezza dell’attività dal punto di vista economico Indice di efficienza L’efficienza della raccolta fondi Lo Stato Patrimoniale 2009 Il Conto Economico 2009 Relazione della società di revisione parte quarta sedi AVSI e Network 72 73 Sedi AVSI Network AVSI dove siamo, cosa facciamo CANADA STATI UNITI D’AMERICA MESSICO CUBA HAITI VENEZUELA AVSI in un anno, i numeri: presenza: 38 Paesi progetti in corso: 100 COLOMBIA ECUADOR espatriati italiani: 103 personale assunto in loco: 1.138 persone personale in Italia: 58 persone (dipendenti, collaboratori, consulenti, volontari, stagisti) PERÙ BRASILE beneficiari diretti: 4.000.000 persone beneficiari indiretti: 17.500.000 strutture educative costruire o ristrutturate: 157 PARAGUAY CILE sostegno a distanza: 33.480 bambini e ragazzi beneficiari assistenza sanitaria: 1.888.600 persone assistiti con programma di prevenzione trasmissione materno fetale Hiv-Aids: 35.863 giovani madri vaccinazioni eseguite: 65.196 persone pozzi d’acqua: 36 realizzati, 265 riabilitati beneficiari formazione: 14.197 operatori borse di studio erogate: 979 a giovani meritevoli sostegno per attività generatrici di reddito o microcredito:14.230 persone partner locali coinvolti: 700 4 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 ARGENTINA dove siamo, cosa facciamo FEDERAZIONE RUSSA LITUANIA POLONIA GERMANIA AUSTRIA SVIZZERA SPAGNA KAZAKHSTAN R.F.Y. ROMANIA KOSOVO BULGARIA ITALIA ALBANIA PORTOGALLO LIBANO PALESTINA GIORDANIA EGITTO INDIA BIRMANIA THAILANDIA SIERRA COSTA LEONE D’AVORIO FILIPPINE SUDAN NIGERIA UGANDA KENYA R.D.CONGO RWANDA BURUNDI O C E A N O I N D I A N O ANGOLA MOZAMBICO Tipologia di progetti Agricoltura & Ambiente Aiuto Umanitario & Emergenza Formazione Professionale e Sviluppo PMI Sanità Socio-Educativo Sostegno a Distanza Sviluppo Urbano Paesi dove AVSI realizza i suoi progetti Paesi dove AVSI promuove le sue attività 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 5 parte prima presentazione Cambiare pelle Un anno di cambiamento e sfide: questo il 2009 per AVSI, tra crisi, riduzione dei finanziamenti e certezza della speranza. G8 sviluppo Un determinante contributo è venuto da Benedetto XVI con la Caritas in Veritate, con il richiamo ad ancorare al Vero il processo di sviluppo. Mai come oggi, nel contesto complesso in cui ci troviamo, è evidente che lo sviluppo non è determinabile solo da politiche o da grandi piani, ma è la persona che fa la differenza. “Il tema dello sviluppo dei popoli è legato intimamente allo sviluppo di ogni singolo uomo. La persona umana è dinamicamente protesa al proprio sviluppo”. (Caritas veritate, 68) Nell’anno del G8 in Italia, AVSI è stata invitata a partecipare al meeting dei ministri dello sviluppo a Roma, con un intervento dal titolo “la persona al centro dello sviluppo”, in cui la riflessione ha preso le mosse dall’intervento a Salvador Bahia di inclusione di un’area urbana informale, in partnership tra AVSI, Cooperazione Italiana, Banca Mondiale, Cities Alliance e Governo di Stato di Bahia. Il Ministro Frattini ha voluto presentare questa esperienza come paradigma di cooperazione internazionale. La cooperazione allo sviluppo deve occuparsi meno di procedure e più di persone. Prima ancora delle procedure dobbiamo occuparci dei destinatari, delle persone. E dobbiamo chiederci: come facciamo a far sì che i finanziamenti arrivino al destinatario? Questo è l ’ obbiettivo, basato sull ’ efficacia dei risultati. Il messaggio che vogliamo dare è di un modello di sviluppo che deve partire dalla persona, cioè dal basso. E questo si vede benissimo nel progetto Ribeira Azul a cui la Cooperazione italiana è orgogliosa di partecipare. Franco Frattini, Ministro degli Affari esteri italiano Roma, G8, Farnesina, 11 giugno 2009, Side Event “Ribeira Azul: The Human Being at the Core of Development Policies” 6 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 presentazione parte prima Triangolazione Italia-Brasile-Mozambico Nuovi attori si affacciano sullo scenario internazionale con il loro peso tutto nuovo per cui nuove prospettive si aprono per le iniziative di promozione dello sviluppo. Il Brasile, uno dei 5 Paesi Heiligendamm (Brasile, Cina, India, Messico, Sudafrica), ha attivato iniziative di cooperazione internazionale, e, dando seguito ad un accordo con l’Italia, si sta muovendo con il nostro Paese per un intervento a Maputo, per il miglioramento delle condizioni di vita in un quartiere povero, seguendo la metodologia sviluppata a Bahia. Nel 2009 AVSI ha lavorato con entusiasmo a questa iniziativa, come segno evidente e concreto della replicabilità delle esperienze di successo. I 20 anni della dichiarazione dei diritti del bambino L’anniversario della dichiarazione dei diritti del bambino è stato occasione per ribadire la centralità dell’educazione nel processo di sviluppo. Quest’anno AVSI ha posto un’attenzione particolare all’educazione infantile come primo passo per uno sviluppo dignitoso. Asili, scuole infantili, centri per l’infanzia, programmi prescolari: realtà tanto semplici quanto rivoluzionarie. Tra essi, le creches in Brasile e il programma PELCA, prescolar en la casa, impostato in Ecuador, che valorizza e strumenta la famiglia nella responsabilità di curare ed educare i bambini. Tutti supportati con il sostegno a distanza. Lo sviluppo intelligente Nell’annuale incontro del comitato tecnico e operativo (CTO), occasione per la riflessione sull’esperienza per apprendere lezioni e metodologie, un focus sul tema denutrizione, agricoltura e alimentazione, tema dell’Expo 2015, ha evidenziato alimentazione e nutrizione come esperienze che coinvolgono la ragione e il cuore dell’uomo. Dare dignità alla persona implica quindi anche porre le basi per la produzione degli alimenti, per la cura della mamma ai figli, allattamento compreso, per la trasformazione degli alimenti. Lo sviluppo intelligente, dunque, è uno sviluppo che parte dalla semplicità della persona e dalla dinamica di relazione con la realtà. Il primo asilo è nato dal desiderio di rispondere ai bisogni dei bambini, perché lì loro incontrano volti umani, persone che li sanno guardare in un modo unico. Non si tratta di educarli didatticamente, ma di trasmettere loro la certezza di appartenenza a qualcuno. Perché quando non hai nessuno non sai neppure a chi appartieni, sei fragile e diventi aggressivo. Il mio desiderio è che loro possano essere protagonisti dentro la favela, dentro le loro vite. Così cresceranno uomini nuovi. Rosetta Brambilla, direttrice opere educative Giussani, Belo Horizonte, Brasile. Ecuador Mozambico Tratto da un’intervista di Michela Gambini per la Via di Damasco, Raidue. 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 7 parte prima nota metodologica Nota metodologica Giunto alla sua sesta edizione il Bilancio Sociale della Fondazione AVSI ha fatto tesoro, dal punto di vista tecnico, del processo di elaborazione emerso nell’esperienza precedente a cui sono stati apportati tutti quei miglioramenti che soltanto l’azione diretta consente di individuare quali utili strade da percorrere. I riferimenti metodologici fondamentali anche quest’anno sono stati: * le “G3 Guidelines” elaborate dalla Global Reporting * Initiative (GRI)1, che costituiscono lo standard più diffuso a livello internazionale; * i “Principi di redazione del bilancio sociale” elaborati dal Gruppo di studio per il Bilancio Sociale (GBS)2 nel 2001 per il contesto italiano. Nella sua stesura ci siamo ispirati ai seguenti criteri: * chiarezza nell’esposizione dei contenuti; * sinteticità nei modi di presentazione, anche attraverso l’utilizzo di tabelle e in generale del linguaggio visivo; * completezza dei dati e delle informazioni. Il documento è stato redatto secondo i principi di trasparenza, accuratezza, attendibilità e verificabilità. In particolare il Bilancio Sociale presenta le seguenti caratteristiche La parte descrittiva relativa alla missione, al profilo aziendale, alle attività, alla struttura organizzativa e ai sistemi di gestione segue i criteri indicati dalla GRI, opportunamente adattati sì da recepire le specificità di una ONG. -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------La parte relativa agli indicatori economici aggiunge alle misure richieste dalla GRI, anche in questo caso opportunamente adattate, una serie di informazioni relative alla raccolta fondi e alcuni indicatori del grado di efficienza. -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Agli indicatori di performance ambientali non è dedicata una apposita sezione come richiesta dalla GRI, in quanto essi trovano esplicitazione nei risultati di alcuni progetti in ambito agricolo e di miglioramento degli insediamenti urbani. -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Per quanto riguarda gli indicatori sociali, si segue la logica della GRI con riferimento ai dipendenti. Per gli indicatori che esprimono l’impatto delle azioni della Fondazione AVSI sulle persone e sul loro contesto e quindi consentono di apprezzare il grado di perseguimento della missione della Fondazione AVSI, si è invece ritenuto opportuno far riferimento alla logica di costruzione delle misure di performance che l’OCSE, l’ONU e la Banca Mondiale hanno convenuto di adottare per la valutazione degli interventi di cooperazione. Tale classificazione identifica tre categorie di indicatori: input, output, outcome, come descritte nella tabella n. 1. Tab 1 – Indicatori di output e outcome Obiettivi Definizioni3 Input Relativi alle risorse umane impiegate per la realizzazione degli interventi, dettagliatamente illustrati nella tabella del Personale all’Estero (parte seconda) Output Risultati immediati delle attività che concorrono al raggiungimento dell’obiettivo specifico: sono beni, servizi, decisioni e autorizzazioni direttamente generati nella fase operativa Outcome Effetto a breve, in termini di miglioramento di benessere, generato sui beneficiari diretti dell’intervento 1 La Global Reporting Initiative è un’iniziativa dell’organizzazione non governativa Ceres con sede a Boston che riunisce, dal 1997, esponenti di importanti società di consulenza, imprese, sindacati, organizzazioni ambientaliste e religiose, investitori istituzionali, per elaborare indicatori in grado di esprimere l’incidenza economica, sociale ed ambientale dell’attività delle imprese. 2 Il Gruppo di studio per il Bilancio Sociale è un comitato che è stato costituito nel 1998 da alcuni studiosi e operatori che in Italia si occupano della responsabilità sociale d’impresa per elaborare uno strumento di rendicontazione in grado di fornire un resoconto esaustivo, verificabile e comparabile sugli effetti sociali prodotti dall’attività dell’impresa. 3 “Manuale operativo di monitoraggio e valutazione delle iniziative di Cooperazione alla Sviluppo”, Ministero degli Affari Esteri – Direzione generale per la Cooperazione allo Sviluppo. 8 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 nota metodologica parte prima Nella prima fase di raccolta dei dati è stato decisivo il contributo delle diverse unità operative responsabili dei progetti. Le informazioni da esse fornite sono state fondamentali ai fini delle aggregazioni riportate in questo documento. In particolare nella presentazione dei risultati relativi all’attività di cooperazione allo sviluppo abbiamo: * descritto le caratteristiche tipiche di ciascuna area di intervento; * evidenziato le sintesi dei risultati ottenuti dai diversi progetti realizzati nel 2008 derivanti dalla aggregazione dei dati analitici forniti dai singoli capi progetto. Facendo leva sulla solidarietà stiamo aiutando le famiglie contadine a sconfiggere il circolo vizioso dell ’usura e a uscire dalla povertà. Padre Benjamin, sacerdote cattolico, Birmania La Banca del Riso: una cooperativa di agricoltori sta aiutando le famiglie contadine a mettersi insieme per combattere l ’usura e la povertà. Tutto è nato da padre Ben, incontrato in Birmania e aiutato, dopo che il ciclone Nargis del 2008 devastò la vita di milioni di persone. 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 9 AVSI Haiti Ducis mercato by Orioli Attraverso questo progetto ho imparato come produrre e piantare gli alberi e come preparare il concime per nutrirli, ma soprattutto ho imparato che far parte di un’ organizzazione è importante e comporta delle responsabilità, per fare insieme qualcosa che aiuta tutti a vivere meglio. Che migliori la comunità nella quale viviamo. Alfred, contadino dell ’associazione OSOGWOD partner di AVSI nel sud di Haiti per il progetto “Creazione di vivai per la produzione di piante necessarie alla riforestazione” parte prima profilo 12 13 14 16 17 18 19 La missione I valori guida AVSI chi è Gli stakeholder I partner locali AVSI Network Il sistema di Corporate Governance La struttura organizzativa parte prima profilo La missione Promuovere la dignità della persona attraverso attività di cooperazione allo sviluppo con particolare attenzione all’educazione, nel solco dell’insegnamento della Dottrina Sociale Cattolica. Il problema della povertà non è che mancano le cose, è che manca la speranza. Manca la coscienza di quanto uno vale, di quanto uno può essere il protagonista della sua vita. Stefania Famlonga, responsabile AVSI in Ecuador. Tratto dall ’intervista di Michela Gambini per Raidue - Sulla via di Damasco. Il cristiano non deve mai consentire che la mentalità caratterizzata dal rifiuto dell ’altro entri a far parte del proprio modo di pensare. Padre Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa AVSI in collaborazione con ATS, l ’associazione della Custodia di Terra Santa, sostiene le opere di carità di Betlemme e Gerusalemme. I valori guida Centralità della persona Realizzare progetti di sviluppo avendo come punto centrale la persona significa condividerne i bisogni, il senso della vita e commuoversi per il suo destino: senza di ciò la risposta al bisogno è un gesto di bontà autogratificante o una strategia politica. La persona è vista come essere unico nelle sue relazioni fondamentali, famiglia e società, irripetibile e irriducibile a qualsiasi categoria sociologica o a un limite che contingentemente vive (povertà, malattia, handicap, guerra). Partire dal positivo Ogni persona, ogni comunità, per quanto carente, rappresenta una ricchezza. Ciò significa valorizzare ciò che le persone hanno costruito, cioè quel tessuto umano e quell’insieme di esperienze che costituiscono il loro patrimonio di vita. È un punto operativo fondamentale, che nasce da un approccio positivo alla realtà e aiuta la persona a prendere coscienza del proprio valore e della propria dignità e nel contempo la sostiene nella sua responsabilità. Fare con Un progetto di sviluppo “calato dall’alto” è violento perché non partecipato oppure inefficace e senza futuro in 12 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 quanto solo assistenziale. La modalità con cui la Fondazione AVSI si coinvolge in un progetto e lo attua è quella di fare assieme alle persone, cioè partire dal rapporto con le persone cui il progetto è rivolto e costruire sulla base dei passi che maturano con loro e tra loro. Sviluppo dei corpi intermedi e sussidiarietà La società nasce dalla libera aggregazione delle persone e delle famiglie: fare progetti di sviluppo significa favorire la capacità associativa, riconoscere e valorizzare il costituirsi dei corpi intermedi e di un tessuto sociale ricco di partecipazione e di corresponsabilità. Il diritto, riconosciuto e favorito, di ogni persona alla libertà di intrapresa si rivela, nei fatti, una forza potente di sviluppo e di arricchimento della convivenza civile e democratica. Partnership Nei progetti di sviluppo è fondamentale creare una reale partnership tra tutte le entità presenti sul terreno, siano esse pubbliche o private, locali e internazionali, evitando sovrapposizioni, favorendo sinergie e ottimizzando l’uso delle già scarse risorse a disposizione. profilo parte prima AVSI chi è La Fondazione AVSI è riconosciuta dal 1973 dal Ministero degli Affari Esteri Italiano come Organizzazione non governativa di cooperazione internazionale; è registrata dal 1991 come Organizzazione Internazionale presso l’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale degli Stati Uniti (USAID); è accreditata dal 1996 presso il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite di New York (ECOSOC); è accreditata con Status consultivo presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo dell’Industria di Vienna (UNIDO); è accreditata con Status consultivo presso il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia di New York (UNICEF); è inserita nella Special List delle organizzazioni non governative dell’Organizzazione Internazionale delle Nazioni Unite per il Lavoro di Ginevra (ILO); è iscritta nella lista dell’Agenzia delle Entrate come organizzazione non lucrativa per il 5 per mille (codice fiscale: 81017180407); è associata a LINK 2007 che raggruppa le principali ONG italiane; è un Ente autorizzato dalla Commissione del governo italiano per le adozioni internazionali a curare le procedure di adozione internazionale. I suoi maggiori finanziatori sono Unione Europea, Agenzie delle Nazioni Unite, Ministero degli Affari Esteri Italiano e istituzioni governative italiane, enti locali, aziende private e singoli cittadini. Per una maggiore responsabilità la Fondazione AVSI è si è dotata di un Sistema della Gestione della Qualità secondo le norme ISO 9001:2000, relativamente alla fase progettuale. Ogni anno il bilancio della Fondazione AVSI è certificato da una delle maggiori società di revisione e per una maggiore trasparenza è pubblicato e consultabile dal sito (www.avsi.org) e pubblicato annualmente su una testata giornalistica nazionale. La Fondazione AVSI è associata alla Compagnia delle Opere – Opere Sociali che, con le sue oltre mille realtà non profit in tutta Italia, offre ad AVSI una grande possibilità di attingere know how per i progetti e i partner nei paesi in cui opera. Dal 2006 la Fondazione per la Sussidiarietà è partner culturale e scientifico di AVSI per la valorizzazione delle risorse, l’approfondimento di tematiche antropologiche e la comprensione dei fenomeni socio-economici secondo una visione basata sulla centralità della persona e il valore del bene comune. Kazakhstan_corsi di formazione per giovani La Fondazione AVSI – organizzazione non governativa, ONLUS, nata nel 1972 – è presente in Africa, America Latina e Caraibi, Est Europa, Medio Oriente e Asia e opera nei settori della sanità, igiene, cura dell’infanzia in condizioni di disagio, educazione, formazione professionale, recupero delle aree marginali urbane, agricoltura, ambiente, microimprenditorialità, sicurezza alimentare, ICT ed emergenza umanitaria. 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 13 parte prima profilo Gli stakeholder Con il termine stakeholder si indicano tutti i soggetti, interni ed esterni ad una ONG, che sono portatori di un interesse collegato all’attività dell’organizzazione stessa. La loro identificazione risulta spesso difficile, in quanto risente della complessità e della varietà degli attori che si muovono all’interno del mondo della cooperazione allo sviluppo. Ciò nonostante, l’analisi attenta e dettagliata delle relazioni che la Fondazione AVSI intrattiene ha portato all’individuazione di alcune categorie principali di stakeholder. 4.000.000 Beneficiari diretti 17.500.000 beneficiari indiretti 700 Istituzioni pubbliche, comunità Il ruolo di stakeholder primario nella gestione delle attività della Fondazione AVSI è ricoperto dalle persone che beneficiano dei progetti, che non sono mai viste come “assistite” o come categoria sociologica, ma sempre come singole persone libere e responsabili, partecipi e protagoniste del processo di sviluppo. 466 AVSI Point e 200 Rappresentanti locali Sono gruppi di volontari, parrocchie, gruppi di colleghi che nel territorio italiano promuovono la diffusione dei progetti della Fondazione AVSI, contribuiscono alla sensibilizzazione sui temi relativi allo sviluppo e svolgono iniziative di raccolta fondi. 1.402 Risorse umane (personale in sede in Italia e all’estero) Il Bilancio Sociale rappresenta il riconoscimento delle attività svolte dal personale e un utile strumento per ottenere un quadro complessivo del frutto del lavoro compiuto, rafforzando il livello di responsabilità operativa e gestionale all’interno della Fondazione. Il Bilancio Sociale permette di valorizzare i risultati raggiunti dall’impegno del personale AVSI. e partner locali • 186 Istituzioni governative • 186 Istituzioni educative e scolastiche • 60 Istituzioni sanitarie • 195 Associazioni di base e organizzazioni non governative • 73 Organizzazioni religiose Sono i soggetti istituzionali e corpi intermedi fondamentali nel rapporto tra la Fondazione AVSI e le persone beneficiarie. Sono i partner locali che, grazie alla presenza costante sul campo e alla profonda conoscenza della realtà cui appartengono, identificano i problemi e guidano il processo per la loro soluzione attraverso il progetto. Il progetto viene così percepito come proprio (ownership) dalla comunità garantendo all’intervento la sostenibilità nel lungo periodo. 31.959 Finanziatori privati identificati di cui 29.505 sostenitori a distanza Sono singole persone, imprese, banche, fondazioni, scuole e famiglie che contribuiscono economicamente ai progetti e alle iniziative della Fondazione AVSI con donazioni rintracciabili. L’ uomo ancor prima di essere povero è uomo. Considerare l ’uomo come un povero è una riduzione. Molte volte sembra che quello che manca sia più importante di quello che si ha oggi. Il fattore che può generare un cambiamento e mettere in moto le capacità presenti in ogni persona, in ogni comunità, è un accompagnamento non solo tecnico a un problema specifico, ma un avvicinamento vero che coinvolga tutta la realtà e non solo alcuni fattori. Fernando Bonzi e Mauricio Moresco. ACDI (Asociación Cultural para el Desarrollo Integral), partner di AVSI in Argentina. 14 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 Argentina_ recupero scolastico profilo parte prima 195 24 Sono le istituzioni pubbliche che valutano, approvano e finanziano i progetti. Si tratta del Ministero degli Affari Esteri, Regioni, Province e Comuni che contribuiscono alla realizzazione dei progetti. Il Bilancio Sociale dirige loro le informazioni sintetiche sull’istituzione Fondazione AVSI, mirando a una più stretta partnership basata sulla fiducia e la trasparenza. Il Bilancio Sociale è un utile strumento che consente di avere una visione organica e complessiva del lavoro svolto, evidenziando i risultati raggiunti e l’efficienza della gestione della Fondazione. Finanziatori pubblici • Cooperazione decentrata italiana: 156 Comuni, 28 Province e 10 Regioni Enti fondatori della Fondazione AVSI e 4 Enti partecipanti; 17 persone fisiche soci fondatori; 108 persone fisiche partecipanti 31 Partner internazionali • 12 Organismi internazionali (UNICEF, OCHA, WB, UNDP, FAO, UE, MINUSTAH, UNHCR, IADB, WFP, WHO) • 7 Donatori Bilaterali ARGENTINA, Buenos Aires, Gonzales Catan_ Formazione professionale, corsi di giardinaggio, all’Obra di Padre Mario Pantaleo (MAE, USAID/OFDA/USDOL, DFID, Cooperazione francese, Cooperazione Belga, Cooperazione Danese, Cooperazione Spagnola) • 12 ONG Internazionali (Crs, Hope World Wide, Sfh, Discovery international channel, Cies, Cica, International Foundation for Spina Bifida, Trust Fund for Victims, Bird Lie International, Royal Foundation, Oia, ATS) La Fondazione AVSI intende potenziare, anche con lo strumento del Bilancio, sinergie e collaborazioni attraverso il canale multilaterale per la realizzazione di progetti di sviluppo. In un mondo sempre più caratterizzato dal multilateralismo, la partnership, con organismi internazionali, agenzie ONU, banche internazionali di sviluppo, assume importanza crescente per i progetti di AVSI. 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 15 parte prima profilo I Partner Locali La Fondazione AVSI realizza i progetti, ovvero raggiunge le persone beneficiarie degli interventi, attraverso una fitta rete di relazioni con partner locali radicati nel territorio, che sono: _ 186 Istituzioni governative (ministeri, agenzie governative, distretti, province, municipalità, ospedali); _ 186 Istituzioni educative e scolastiche (incluse le università); _ 195 Associazioni di base (le cosiddette CBOs, Community Based Organizations) e le Organizzazioni non governative (ONG); _ 73 Organizzazioni religiose (sono le FBOs, Faith Based Organizations: congregazioni, parrocchie, diocesi); Il coinvolgimento di questi partner nella realizzazione dei progetti è di fondamentale importanza per AVSI. Il partner locale, specie associazioni e ONG, hanno una presenza capillare sul territorio, conoscono i bisogni e le situazioni reali delle persone e sono già una prima risposta delle persone stesse alle loro necessità. Lo sviluppo si genera a partire da soggetti che si muovono di fronte alle circostanze, a partire dalla scoperta della propria dignità. Per questo tutti i progetti di AVSI mirano a favorire il rafforzamento del partner locale, sia in termini di competenze tecniche che di identità e valori ideali. In questo processo di rafforzamento, sostenibilità e capacity building diventano esperienza concreta. _ 60 Istituzioni sanitarie Le collane di Rose per una nuova scuola e una vita migliore Una delle esperienze più significative dei partner di AVSI è il Meeting Point International di Kireka, a Kampala in Uganda. Diretta da Rose Businguye l’opera si prende cura di 5.000 persone quasi tutte malate di Aids. Oltre a garantire la scolarizzazione dei bambini e l’educazione anche degli adulti, offre corsi di alfabetizzazione, d’igiene e della salute; distribuisce cibo e favorisce prestiti per imprese generatrici di reddito. Un’attività che sta diventando una fonte di guadagno e di dignità per molte donne del Meeting Point è la creazione di collane di carta riciclata sostenuta dalle Tende e gli amici degli AVSI Point e i cui fondi raccolti contribuiscono alla costruzione di una scuola secondaria per 600 ragazzi. Grazie alla straordinaria partecipazione di tutti gli amici, in pochi mesi AVSI vende 20mila collane. in pochi mesi AVSI ha venduto 20mila collane e per Natale le donne del Meeting Point hanno scritto delle lettere di ringraziamento colme di commozione e gratitudine. Sono grata in quanto dare ai miei figli la possibilita di ritornare a scuola non e stato un problema come un tempo lo era stato. Betty Oroma 16 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 Il vostro aiuto mi e servito per comprare altro materiale per fare nuove collane. Ho anche aperto un piccolo negozio. Alice Acomo profilo parte prima AVSI Network LA FORZA DELLA SOCIETÀ CIVILE La base associativa della Fondazione AVSI è costituita da 28 organizzazioni non governative senza fine di lucro (24 Enti fondatori e 4 Enti partecipanti), 17 di queste si trovano nel sud del mondo e nei Paesi in transizione. Tra i partner 6 sono considerati principali. La società civile entra così nel DNA della Fondazione AVSI. Enti fondatori AVSI Le ONG del Network AVSI St. Kizito Vocational Training Institute Kenya Enti partecipanti AVSI St. Kizito Clinic Nigeria www.stkizito.com SHIS Albania Partner principali The Seed Nigeria www.shisalbania.org ACDI - Asociación Cultural para el Desarrollo Integral Argentina Obra Padre Mario Pantaleo Argentina http://padremario.org/es/ AVAID Svizzera VIDA Portogallo www.avaid.ch www.vida.org.pt SOTAS Lituania Meeting Point Kitgum Uganda www.acdi.org.ar Associazione per l’Uganda Italia Associazione Famiglie per l’Accoglienza Italia www.sotas.org AVSI Polska http://meetingpointkitgum.org CDM Brasile www.famiglieper accoglienza.it www.avsipolska.org www.fdpsr.ro www.meetingpoint-int.org Support International V. Germania AVSI Alto Adige Südtirol, Italia Fondazione AVSI Italia www.support international.de Maksora Russia COWA Kenya AVSI Canada www.educazione sviluppo.org CESAL Spagna Khandlelo Associação Para Desevolvimento Juvenil Mozambico ON www.cesal.org G Eu ro p AVSI USA www.avsiusa.org AVSI San Marino a Occ identale e N ON Family Homes Movement Sierra Leone www.thefhm.org/ITA/ Benvenuto.html http://avsicanada.org www.avsi sanmarino.sm A o rd Fundación Domus Cile www.fundaciondomus.cl A Semente do futuro Angola http://users.southtyrolean.net/avsi-aast EDUS Italia www.maksora.ru CODESC Brasile Fundatia Dezvoltarea Popoa relor Romania APSI, Associazione per il sostegno delle iniziative sociali Bulgaria Meeting Point International Uganda www.cdm.org.br r me ic COWA Companionship of Works Association Uganda a www.btvet-uganda.org/ training-provider/ homepages/cowa-vocationaltraining-centre CSJ Messico DIJO Messico io Gd siz ei P ran t aes n i in v si i ia di sviluppo e dei Pae ne 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 17 parte prima profilo Il sistema di Corporate Governance La Fondazione AVSI si avvale dei seguenti organi istituzionali ai fini della gestione della propria attività. ORGANI MEMBRI* Assemblea dei fondatori Si riunisce due volte all’anno, approva e definisce gli indirizzi dell’attività della Fondazione proposti dal Consiglio di Amministrazione, nomina i membri del Consiglio di Amministrazione, il Presidente della Fondazione, il Presidente del Collegio dei Revisori e i suoi componenti, delibera le modifiche di statuto, approva il bilancio consuntivo e preventivo. 41 fondatori: • 24 Enti di cui: 7 ONG di paesi del nord del mondo 15 ONG dei paesi in via di sviluppo e dei paesi in transizione 2 Fondazioni italiane • 17 persone fisiche Collegio dei partecipanti Si riunisce almeno una volta all’anno, è convocato e presieduto dal Presidente della Fondazione, propone uno o più propri rappresentanti tra i quali l’Assemblea dei Fondatori nominerà un componente del Consiglio di Amministrazione. Formula pareri e proposte non vincolanti sulle attività della Fondazione. 112 partecipanti: • 4 Enti di cui: 2 ONG di paesi in via di sviluppo 2 associazioni italiane • 107 persone fisiche Consiglio di amministrazione È l’organo di amministrazione ordinaria e straordinaria della Fondazione. In carica per tre esercizi, è composto da un numero dispari di membri variabile da 7 a 11 determinato dall’Assemblea dei fondatori. Predispone il bilancio consuntivo e preventivo, propone eventuali modifiche statutarie, nomina il Segretario Generale, propone gli indirizzi dell’attività dell’Ente. Ezio Castelli Alberto Piatti Pablo Llano Torres Mario Saporiti Daniele Nembrini Marco Beretta Carlo Michele Battistini Fabrizio Palai Arturo Alberti, dimissionario dal 18 dicembre 2009 Presidente Rappresenta la Fondazione, controlla l’esecuzione degli atti deliberati. Arturo Alberti, dimissionario dal 18 dicembre 2009 Vicepresidenti Sostituisce il Presidente dell’Ente in caso di assenza o impedimento. Ezio Castelli Mario Saporiti Segretario Generale È responsabile della direzione operativa della Fondazione esercitando tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione conferitigli dal Consiglio di Amministrazione. Dura in carica tre esercizi ed è rinnovabile. Alberto Piatti Collegio dei revisori Controlla l’attività della Fondazione ed è composto da tre membri. Il collegio resta in carica tre esercizi e i suoi componenti possono essere riconfermati. * I membri indicati sono stati nominati nel luglio 2007 18 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 Paolo Sciumè – Presidente Delia Gatti Luigi Mondardini profilo parte prima La struttura organizzativa PRESIDENTE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AVSI USA RAPPRESENTANZA OO.II SEGRETARIO GENERALE FINANZA/TESORERIA DIRETTORE DEL COMITATO TECNICO OPERATIVO DIRETTORE AMMINISTRATIVO AMMINISTRAZIONE DIRETTORE OPERATIVO RENDICONTAZIONE AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE ACQUISTI E SERVIZI GENERALI FUND RAISING COMUNICAZIONE AREA PROGETTI SOSTEGNO A DISTANZA DONATORI PRIVATI RETE AVSI POINT ADOZIONI INTERNAZIONALI COMUNICAZIONE COOPERAZIONE DECENTRATA EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO AFRICA MEDIO ORIENTE ASIA EST EUROPA AMERICA LATINA 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 19 Brasile by Fabrizio Arigossi parte seconda relazione sociale e ambientale 22 24 28 32 34 36 38 40 43 46 52 53 54 56 57 59 La cooperazione allo sviluppo I progetti in corso nel 2009 Ambito socio-educativo Il sostegno a distanza Sviluppo urbano Prevenzione e tutela della salute Formazione professionale e sviluppo pmi Agricoltura e ambiente Aiuto umanitario di emergenza Le adozioni internazionali Il Cinegiornale Le risorse umane I volontari nelle sedi in Italia Il personale all’estero La formazione La Campagna Tende e gli AVSI Point Donatori privati Sono state piantate delle sementi nel cuore dei nostri figli mostrando loro un’altra realtà, che non è quella della droga, delle armi, e della violenza che domina i nostri quartieri. Marcia Aparecida, una delle mamme dei bambini della Creche (asilo) Dora Ribera, Belo Horizonte, Brasile. parte seconda relazione sociale e ambientale La cooperazione allo sviluppo La Fondazione europea AVSI ha realizzato complessivamente 98 progetti in 37 paesi di Africa, America Latina, Caraibi, Medio Oriente, Est Europa e Asia, oltre al sostegno a distanza. A questi vanno aggiunti 2 progetti realizzati in Europa per documentare e divulgare le esperienze apprese dalla realizzazione di questi progetti. Progetti in corso nel 2009 suddivisi per settore di intervento MEDIO ORIENTE 15 progetti AMERICA LATINA e CARAIBI 24 progetti AFRICA 43 progetti PAESI 1 22 Socio-educativo1 Sviluppo urbano Prevenzione e tutela della salute Formazione professionale e sviluppo PMI Agricoltura e ambiente Aiuto umanitario di emergenza TOTALE Angola 1 Burundi 4 Costa d’Avorio 1 1 Kenya 2 2 Mozambico 1 1 Nigeria 2 1 RDC 2 1 Rwanda 1 Sierra Leone 2 Sudan 2 Uganda 8 1 1 Totale 26 3 1 PAESI Socio-educativo1 Prevenzione e tutela della salute 1 1 4 Ecuador 1 Haiti 3 7 3 3 2 6 3 2 Sviluppo urbano Argentina Brasile 2 2 3 5 3 13 3 11 44 Formazione professionale e sviluppo PMI Agricoltura e ambiente Aiuto umanitario di emergenza TOTALE 1 1 2 4 10 1 2 Messico 2 1 Paraguay 1 1 Perù 1 1 Venezuela 7 1 1 1 Totale 8 2 2 7 3 2 24 PAESI Socio-educativo1 Sviluppo urbano Prevenzione e tutela della salute Formazione professionale e sviluppo PMI Agricoltura e ambiente Aiuto umanitario di emergenza TOTALE Giordania 1 Libano 1 Palestina 4 Totale 6 Nella seconda colonna del socio-educativo sono indicati i Paesi dove si realizza il sostegno a distanza BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 1 5 5 3 9 1 5 4 15 EST EUROPA relazione sociale e ambientale parte seconda ASIA 6 progetti 9 progetti PAESI Socio-educativo1 Sviluppo urbano Prevenzione e tutela della salute Formazione professionale e sviluppo PMI Agricoltura e ambiente Aiuto umanitario di emergenza 1 TOTALE Albania 3 Russia 1 Romania 3 1 4 Totale 7 2 9 PAESI Socio-educativo1 4 1 Sviluppo urbano Prevenzione e tutela della salute Formazione professionale e sviluppo PMI Agricoltura e ambiente Aiuto umanitario di emergenza TOTALE Birmania 3 3 India 1 1 Kazakistan 1 1 Thailandia 1 1 Totale 6 6 EUROPA | 2 progetti * Modello di integrazione delle aree urbane informali nei Paesi in via di sviluppo: l’esperienza di Salvador Bahia * Alianzas trans-nacionales entre Actores No Estatales, Autoridades Locales y la “comunidad” institucional para una cooperación al desarrollo más eficiente (Alleanze trans-nazionali tra Attori Non Statali, Autorità Locali e la “comunità” istituzionale per una cooperazione allo sviluppo più efficiente) Progetti TOTALE GENERALE Socio-educativi1 Sviluppo urbano Prevenzione e tutela della salute Formazione professionale e sviluppo PMI Agricoltura e ambiente Aiuto umanitario di emergenza TOTALE 53 2 5 10 11 17 98 Progetti per aree di intervento 80 70 60 50 53 40 30 20 10 Socio educativi 2 Sviluppo urbano 5 Prevenzione e tutela della salute 10 Formazione professionale e sviluppo PMI 11 17 Agricoltura e ambiente Aiuto umanitario ed emergenza 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 23 parte seconda relazione sociale e ambientale Progetti per aree geografiche 50 45 40 43 35 30 25 24 20 15 15 10 9 5 Africa America Latina e Caraibi Medio Oriente 6 Est Europa Asia Ambito socio-educativo L’ambito socio-educativo rappresenta per la Fondazione AVSI il più consistente per dimensione. Comprende interventi di accoglienza, sostegno famigliare, educazione prescolare, primaria e secondaria, educazione informale, qualità educativa, della maternità e delle abilità femminili, interventi di protezione e cura dell’infanzia, rafforzamento delle organizzazioni della società civile e delle reti di solidarietà, ricostruzione delle relazioni comunitarie in situazioni di vulnerabilità, dopo conflitti e attenzione alle persone diversamente abili. Il metodo di attuazione è comune ai molti interventi: attenzione alla persona, inserita nel suo contesto famigliare e comunitario, valorizzazione del suo patrimonio personale (resilienza), valorizzazione del patrimonio 24 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 comunitario attraverso il rafforzamento delle relazioni di aiuto e il sostegno alle aggregazioni delle persone, coinvolgimento delle istituzioni. I progetti sono svolti secondo un approccio educativo e non assistenziale valorizzando la persona che, dopo aver lavorato insieme, imparando e condividendo la vita, si mette in moto autonomamente accendendo la scintilla dello sviluppo e generando una concatenazione di iniziative protagoniste. Per questa ragione, i progetti socio-educativi svolgono azioni differenziate riconducibili ad ambiti progettuali diversi: salute e denutrizione, formazione professionale, inserimento lavorativo e attività generatrici di reddito; molti dei risultati raggiunti in questi ambiti ricadono, quindi, nel settore socio-educativo. relazione sociale e ambientale parte seconda ELENCO PROGETTI in corso nel 2009 N. PAESE TITOLO CAPOPROGETTO E-MAIL CAPOPROGETTO 1 Romania Case e appartamenti per giovani sieropositivi Simona Carobene [email protected] 2 Kenya, Uganda, Rwanda, Costa d’Avorio Cura e sostegno agli orfani ed ai bambini vulnerabili in Kenya, Uganda, Rwanda e Costa d’Avorio Lucia Castelli [email protected] 3 Brasile Centro di orientamento famigliare per bambini e adolescenti in situazione di rischio. Paola Cigarini [email protected] Brasile Educazione e lavoro per lo sviluppo integrale della persona e l’inclusione sociale in 4 Comunità Carenti (favelas) di Rio de Janeiro Paola Gaggini [email protected] 5 Kenya Promuovere migliori condizioni di sviluppo della personalità umana di bambini, adolescenti e giovani attraverso interventi nel campo educativo e sanitario Paola Sanna [email protected] 6 Haiti Respekte moun, bati kai. Rispettate tutto il mondo e contribuite alla ricostruzione dell’uomo Fiammetta Cappellini [email protected] 7 Congo Promuovere il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione delle aree rurali della provincia del Nord Kivu, RDC, attraverso interventi nel campo educativo Nadia Bernasconi [email protected] 8 Uganda I nostri bambini di valore (OVC) – Uganda Marco Trevisan [email protected] 9 Rwanda I nostri bambini di valore (OVC) – Rwanda Valeria Presciutti [email protected] Kenya I nostri bambini di valore (OVC) – Kenya Leo Capobianco [email protected] 11 Congo Miglioramento della cura e del supporto per gli orfani e i bambini vulnerabili (OVC) in Repubblica Democratica del Congo (RDC) Nadia Bernasconi [email protected] 12 Libano I nostri bambini di valore – Libano Maya Aoun [email protected] 13 Albania I nostri bambini di valore – Albania Simone Andreozzi [email protected] 14 Sudan Progetto di recupero e riabilitazione in Eastern Equatoria (RRP) Andrea Bianchi [email protected] 15 Russia Insieme per crescere nel labirinto della vita Rosalba Armando [email protected] 16 Burundi I nostri bambini di valore a Bujumbura Monica Treu [email protected] 17 Nigeria Giving education among the fisherman villagers at Oreta, Ikorodu LGA, Lagos: St. John Nursery and Primary School Barbara Pepoli [email protected] 18 Sierra Leone Intervento di sostegno in favore di opere ed attività educative e formative che promuovono la piena integrazione di minori e giovani in difficoltà” Alessandro Galimberti [email protected] 19 Sudan I nostri bambini di valore – Sudan Caterina Cipriani [email protected] 20 Mozambico I nostri bambini di valore – Mozambico Domingos Macuacua [email protected] 21 Brasile Sviluppo di servizi educativi di pubblica utilità rivolti all’infanzia e all’adolescenza nella città di Belo Horizonte con diffusione delle metodologie a livello nazionale Bruno Tira [email protected] 22 Albania Costituzione e sviluppo di un centro di formazione per insegnanti ed educatori e creazione di un centro diurno per minori in difficoltà Federico Berto [email protected] 23 Romania Sostegno all’inserimento lavorativo e all’integrazione sociale di giovani e adulti che vivono in condizioni disagiate Simona Carobene [email protected] 24 Uganda Intervento integrato per il miglioramento della qualità dell’educazione in Uganda Mauro Giacomazzi [email protected] Birmania Sostegno alla formazione educativa e scolastica per bambini e adolescenti in Birmania (nella regione chiamata “Shan State”) Luciano Valla [email protected] 26 Romania Sviluppo di servizi ed opportunità che promuovano l’accesso all’educazione e l’inserimento nel mondo del lavoro di giovani che vivono in situazioni di rischio di esclusione sociale Calin Pop [email protected] 27 Uganda Migliorare l’autosufficienza e la capacità di far fronte alla difficile situazione per i giovani tra I 14 e I 30 anni del Distretto di Kitgum Ann Lorschiedter [email protected] 28 Sierra Leone Skills Training and Career Development Project for Disadvantaged and Disabled Youths” Alessandro Galimberti [email protected] 29 Uganda Livelihoods, Education and Protection to End Child Labor (LEAP) Samuele Rizzo [email protected] 30 Thailandia Sostegno alla formazione educativa e scolastica per bambini delle minoranze etniche del Nord Thailandia [Karen, Lanna-Thai, Mian (Yao), Akha e Hmong] Luciano Valla [email protected] 31 Birmania Azioni per la sicurezza alimentare nella municipalità di Pekhon, nella regione dello Shan State, in Birmania Luciano Valla [email protected] 32 Burundi Intervento per il miglioramento delle condizioni di vita e della capacità di sviluppo delle famiglie vulnerabili attraverso il miglioramento del sistema educativo della scuola primaria Roberta Vocaturo [email protected] 33 Burundi I nostri bambini di valore a Kayanza Monica Treu [email protected] 34 Angola I nostri bambini di valore a Huambo Padre Andre Lukamba [email protected] 35 Ecuador Educazione per tutti: Quito e Provincia di Manabì Stefania Famlonga [email protected] 36 Uganda Stability, Peace and Reconciliation in Northern Uganda (SPRING) Veronique Derksen [email protected] 37 Kazakistan Miglioramento delle opportunità educative e riabilitative per minori in difficoltà e portatori di handicap in Kazakhstan Silvia Galbiati [email protected] 38 Palestina Sostegno all’emergenza educativa nei territori dell’autonomia palestinese Alberto Repossi [email protected] 39 Uganda Supportare il Governo d’Uganda per migliorare i servizi educativi primari, secondari e tecnici, con un focus particolare sui giovani e bambini vulnerabili nelle zone di ritorno Sara Pasolini [email protected] 40 Birmania Sostegno allo Sviluppo Educativo nel Sud dello Shan State, in Birmania Luciano Valla [email protected] 41 Brasile Promozione delle opportunità di impiego e valorizzazione del lavoro Fabrizio Pellicelli [email protected] 42 Haiti Progetto di ricostruzione del tessuto sociale per i bambini vulnerabili e a rischio attraverso un’educazione di qualità a Martissant Fiammetta Cappellini [email protected] 43 Buruni Interventi nel campo educativo per il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione delle aree rurali dei Comuni di Matongo, Muruta, Kabarore e Busiga Monica Treu [email protected] 44 Nigeria I nostri bambini di valore - Nigeria Alba Gianferrari [email protected] 45 Uganda Costruzione di aule scolastiche e case per insegnanti nel Distretto di Gulu Samuele Rizzo [email protected] 46 Palestina Educazione e formazione come risposta alla situazione di emergenza della popolazione che vive nei territori palestinesi - Betlemme e Jericho Alberto Repossi [email protected] 47 Haiti La persona al centro dello sviluppo Fiammetta Cappellini [email protected] 48 Palestina Abbiamo bisogno di Uomini, cioè Protagonisti della propria vita. Città di Betlemme e Gerusalemme Est Alberto Repossi [email protected] 49 Palestina Miglioramento dell’assistenza ai disabili della casa “Hogar Nino Dios” di Betlemme Nicolò Volpe [email protected] 50 Albania Sostegno delle attività del centro diurno “Piccolo Principe” Roberta Profka [email protected] 51 Giordania Progetto di sostegno alle condizioni di vita degli ospiti iracheni più vulnerabili nella regione di Zarqa e Irbid Simon Suweis [email protected] 52 India Un luogo sicuro per studiare – proteggi il futuro dei bambini con un nuovo edificio scolastico a Pudokkottay Libero Buzzi [email protected] 4 10 25 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 25 parte seconda relazione sociale e ambientale Risultati ottenuti Con la realizzazione di questi progetti Costruzione di 38 strutture educative e 6 strutture sanitarie Riabilitazione di 119 strutture educative, dotazione di 28 latrine collettive per scuole e 4 case di bambini vulnerabili Realizzazione opere/fornitura di condizioni produttive Arredamento/allestimento di 89 strutture educative e di 7 centri di formazione professionale, 4 case di accoglienza Allestimento/arredamento di 1 struttura medica per la cura e la riabilitazione dei minori invalidi ad Almaty (Kazakistan) Costruzione di 10 cisterne per la raccolta dell’acqua piovana Costruzione di 3 pozzi e riparazione di 15 pozzi Riabilitazione del sistema delle acque agricole nel villaggio di Papae (Haiti) dopo un’alluvione ed installazione di 2 sistemi di acqua potabile per 100 famiglie Costruzione di 1 ponte, realizzazione di un canale di irrigazione di 2 km e miglioramento di 25 km di strade Distribuzione di 1.000 kit di emergenza Fornitura materiale didattico a 48.501 studenti e 1.432 adulti (genitori ed educatori), 8 biblioteche, 22 scuole, 3 centri di formazione professionale Fornitura generi di prima necessità per 14.026 famiglie Distribuzione di vestiti per 1.980 bambini Sostegno ad attività generatrici di reddito per 9.070 famiglie e 1.690 giovani Aiuti materiali Sostegno alimentare a 8.769 adulti, 4.802 studenti e 11.403 bambini Fornitura di pasti giornalieri a 9.804 bambini e a 3 scuole Fornitura di materiali sportivi e ludici per 3.906 studenti e per 38 scuole Fornitura di medicinali e materiale igienico - sanitario per 1.651 persone Stampa 500 copie brochure informativa per centro formazione e produzione disabili Output Distribuzione di 8 pc installati con un speciale sistema per la sordità - software Sona Speech II (Giordania) Accoglienza in case famiglia e appartamenti per 1.194 bambini e 30 ragazzi Assistenza sanitaria e nutrizionale per 10.579 bambini e 1.676 adulti Attività di orientamento/accompagnamento lavorativo per 1.882 ragazzi Attività di sostegno/recupero scolastico per 18.338 studenti Attività ludico-ricreative per 53.260 studenti Attività di assistenza Sostegno/accompagnamento psico-sociale a 19.210 bambini Sostegno psico-sociale a 23.500 bambini Assegnazione di 762 borse di studio Sostegno a 126 famiglie per costruire latrine e assegnazione di 14 kit di riparazione pozzi Sviluppo delle abilità di vita indipendente per 30 ragazzi disabili a Cluj (Romania) Assistenza costi trasporto per 60 disabili Formazione A favore di operatori Corsi Partecipanti Ore 218 6.705 7.661 A favore di ragazzi Corsi Partecipanti Ore 64 4.198 5.548 A favore di genitori/adulti Corsi Partecipanti Ore 385 20.312 8.927 Sensibilizzazione su temi legati all’educazione e alla prevenzione Aids per 53.788 persone Sensibilizzazione e laboratori sulle pratiche igenico sanitarie e nutrizionali per 7.513 persone e 340 famiglie Sensibilizzazione Sensibilizzazioni periodiche organizzate dagli assistenti sociali sull’importanza dell’educazione, responsabilità dei genitori e collaborazione comunitaria Sensibilizzazione sui rischi legati alle mine ed agli ordigni inesplosi per 3.010 persone Sensibilizzazione sul tema dell’importanza dell’educazione per 5.898 genitori e bambini Sensibilizzazione contro lo sfruttamento lavorativo dei minori con 300 partecipanti in Uganda 26 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 relazione sociale e ambientale parte seconda Output A dicembre 2009 MAKSORA, partner in Russia di AVSI, ha partecipato alla fiera ”Novogodnij Suvenir” per far conoscere la propria attività al grande pubblico. L’attività di Maksora è inoltre stata premiata dal Comune di Novosibirsk, in quanto significativa per i servizi offerti alla popolazione Organizzazione dei Giochi della gioventù per la scuola secondaria con il coinvolgimento di più di 700 studenti anche di altre scuole (Sierra Leone) Eventi speciali Oltre 400 persone hanno partecipato al concerto di musica classica organizzato il 17 dicembre 2009 da Fundatia Dezvoltarea Popoarelor a Bucarest Inaugurazione del Centro Permanente per l’Educazione di Kampala: tre giorni di eventi ai quali hanno partecipato importanti personalità del mondo politico, culturale, diplomatico ed ecclesiale (Uganda) Seminario realizzato presso l´Università Cattolica di Salvador Bahia in Brasile sul tema “Denutrizione e Famiglia: esperienze, risultati, problemi e sfide” con 350 partecipanti Incremento del benessere psico-fisico per i giovani ospitati nelle case e negli appartamenti con un significativo miglioramento del loro livello di autonomia e di integrazione sociale I 161 bambini con denutrizione grave o moderata seguiti dal Centro di Orientamento Famigliare di Novos Alagados hanno recuperato lo stato nutrizionale e sono stati dimessi. Dei 279 bambini seguiti (denutrizione lieve): 83% ha recuperato i due indici di P/A (peso/altezza) ed A/E (altezza/età) 75% delle famiglie ha migliorato le proprie abitudini alimentari100% dei bambini sono stati vaccinati. Riduzione dell’82% dell´indice di anemia per i bambini in trattamento Accresciute le conoscenze e le condizioni igienico-sanitarie delle famiglie, anche grazie all’accesso all’acqua 140 giovani hanno iniziato un processo di reinserimento sociale e di cambiamento di vita, passando dalla banda armata alla legalità Miglioramento condizioni generali di vita dei diversi soggetti coinvolti Miglioramento delle strutture scolastiche riabilitate e della qualità dell’educazione per i bambini iscritti a scuola. Sviluppo di relazioni positive con le famiglie dei ragazzi che hanno manifestato una maggior responsabilizzazione verso il compito educativo. I corsi di formazione organizzati per gli insegnanti hanno migliorato l’approccio educativo e didattico di oltre il 70% degli insegnanti con risultati pratici evidenti in termini di dedizione al proprio lavoro, puntualità e rapporti con gli studenti I corsi di formazione per adulti nelle aree svantaggiate vedono una frequenza costante e assidua da parte dei partecipanti che aumentano la loro autostima e migliorano le proprie capacità imprenditoriali, con un conseguente incremento del reddito famigliare. La riscoperta del valore dell’educazione anche per i propri figli contribuisce a migliorare il rendimento scolastico e a ridurre l’abbandono della scuola Outcome Le attività ricreative per studenti e adulti stimolano la socializzazione e il superamento delle barriere socio-culturali; contribuiscono inoltre all’allargamento dell’orizzonte culturale dei ragazzi dando loro la possibilità di confrontarsi con nuovi ambienti Riduzione del lavoro minorile a Pader e a Gulu grazie al supporto alle famiglie e alle attività di sensibilizzazione (Uganda) Miglioramento della sicurezza alimentare per i 14.801 beneficiari diretti del progetto realizzato a Pekhon in Birmania che hanno ricevuto globalmente, ed in diversa percentuale, 638 tonnellate di cibo L’istituto Effetàin Palestina per la rieducazione fonetica dei bambini sordi con i suoi nuovi laboratori riesce ad offrire un servizio migliore ai bambini audiolesi migliorandone la qualità di vita Miglioramento della qualità di vita dei soggetti iracheni più vulnerabili delle aree povere della Giordania che hanno potuto beneficiare dell’assistenza medica e di ricoveri d’urgenza nel caso di patologie gravi Rafforzamento delle capacità di gestione progetti, pianificazione, amministrazione, reporting da parte del personale locale coinvolto nei progetti Le famiglie degli alunni hanno manifestato una maggiore sensibilità alla salute dei propri figli sia in termini di più tempestive ed appropriate cure mediche che di qualità e diversificazione nutrizionale Sia gli educatori, sia gli operatori sociali coinvolti nella formazione hanno sviluppato una maggiore competenza nella propria professione e una maggiore sensibilità nei confronti del processo educativo, inteso come percorso fondamentale sia per il minore sia per l’adulto Contributo allo sviluppo culturale e imprenditoriale Creazione di una cultura del lavoro tra i suoi beneficiari (ragazzi e giovani in difficoltà), nonché rafforzamento delle competenze imprenditoriali per giovani e adulti che hanno preso parte ai corsi di formazione Realizzazione di un rapporto di partnership tra i centri di formazione professionale e le aziende in modo da facilitare un inserimento lavorativo duraturo I corsi per genitori di bambini disabili audiolesi e per gli insegnanti hanno un impatto indiretto sulla società in cui vivono questi beneficiari. Innanzitutto è cambiato il proprio atteggiamento verso il bambino disabile che non è considerato come una disgrazia ma come essere umano con una propria dignità. Questo cambierà anche chi frequenta queste famiglie e insegnanti Rafforzamento delle competenze degli operatori di pace e di giustizia e diminuzione della violenza urbana nelle baraccopoli di Port-au-Prince (Haiti) Aumento dell’attenzione e della sensibilità dimostrate dalla comunità rispetto alle problematiche inerenti l’igiene, la salute e l’alimentazione Beneficiari indiretti Famiglie 76.634 Persone 1.140.132 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 27 parte seconda relazione sociale e ambientale Il sostegno a distanza “Mi domando spesso: perché mi volete così bene? La ringrazio per le belle parole scritte nella lettera. Desidero da lei una foto per vedere chi è colei che vuole così tanto bene.” Thailandia - studenti Maria Vasilica, Romani 28 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 Insieme alla riflessione sulla situazione dei sostenitori, si impone anche una riflessione a riguardo dei bambini sostenuti. A oltre dieci anni dall’inizio del programma, infatti, è ormai decisamente elevato il numero dei ragazzi che ricevono il sostegno tramite AVSI: quasi 10.000 sono preadolescenti tra i 13 e i 16 anni, 3.000 hanno tra i 17 e i 18 anni e 3.000 tra il 19 e i 24. Una realtà che si distacca dall’immaginario abituale, che collega il sostegno a distanza all’idea di un bambino piccolo da accompagnare nei suoi bisogni primari, ma che rispecchia la vera e più impellente necessità: una educazione integrale dei giovani, la possibilità di investire su una generazione affinché nei paesi in cui interveniamo possa esserci un vero sviluppo, la cui condizione imprescindibile è la presenza di persone, giovani e adulti, in grado di essere veramente protagonisti della propria vita e della società in cui si trovano a vivere. Per questa stessa ragione AVSI è fortemente impegnata anche con il sostegno a distanza nel sostenere la crescita di organizzazioni locali, con cui in molti paesi viene realizzato in partnership il progetto: aiutare la comunità locale a prendersi cura dei propri bambini, a migliorare il proprio lavoro organizzativo ed educativo, ad accedere a fondi di altri donatori, rappresenta un importante contributo alla crescita della sussidiarietà e della responsabilità, elementi fondamentali per la sostenibilità nel tempo. Messico - attività igienico sanitarie Da allora il settore ha vissuto un trend in costante crescita, fino al 2007, dopo di che si assiste a una leggera flessione. Quali sono le cause? Sicuramente l’alto numero di sostegni sottoscritti nel corso degli anni, la minore disponibilità economica di tante famiglie, l’altissimo numero di organizzazioni promotrici (dalle multinazionali della solidarietà ai gruppi informali) che può causare disorientamento e diffidenza tra i potenziali donatori. Proprio per valorizzare questo formidabile strumento di aiuto l’Agenzia per le Onlus ha emesso le “Linee Guida per il Sostegno a distanza di minori e giovani”, i cui pilastri fondamentali sono la promozione del sostegno a distanza attraverso la trasparenza e la possibilità per le organizzazioni di aderire ad un elenco sotto l’egida dell’Agenzia stessa. AVSI ha partecipato al Comitato Scientifico che ha curato l’elaborazione delle Linee Guida, aderisce all’elenco e fa parte dell’Osservatorio che ne curerà l’implementazione. Scuola in Palestina Sono ormai passati dieci anni da quando il sostegno a distanza ha cominciato ad essere per AVSI un settore particolarmente significativo. Dagli inizi con poche centinaia di bambini, per aiutare amici che incontravano in Uganda persone malate di AIDS preoccupate per il futuro dei loro figli o per sostenere le opere educative di Rosetta Brambilla in Brasile, alla fine degli anni ‘90 si assiste a un incremento imponente, per arrivare nel 2000 a oltre 11.000 bambini. Quali i fattori di tanto successo del sostegno a distanza? La presenza di un beneficiario ben identificato, la possibilità di ricevere informazioni su di lui e di instaurare una corrispondenza rendono concreto il volto della persona aiutata, non un bisogno generico ma un bambino ben preciso, e questo porta al donatore un senso di maggiore efficacia e di buon uso del suo contributo, oltre al non trascurabile aspetto della relazione, al coinvolgimento umano (oltre il 10% dei sostenitori AVSI manda anche lettere o regali a bambino) che rappresenta la caratteristica peculiare di questa forma di solidarietà. relazione sociale e ambientale parte seconda Totale bambini sostenuti per continente Albania - gita scolastica AFRICA Angola Burundi Costa d’Avorio 436 1.440 66 Egitto 75 Kenya 2.273 Mozambico 1.307 Nigeria 1.246 R. D. Congo 1.373 Rwanda 2.322 Sierra leone 990 Sud sudan 353 Uganda Totale 4.706 16.587 AMERICA LATINA Argentina Brasile Cile Colombia Cuba Ecuador Caro Giovanni, volevo ringraziarti per l ’ aiuto che mi hai dato in questi ultimi nove anni. Adesso sono cresciuta, ho compiuto 24 anni a marzo. Ho veramente apprezzato quello che hai fatto per me. Ho completato gli studi e mi sono laureata, mi sono iscritta a un corso post-laurea e dopo il tirocinio sarò un’ insegnante a tutti gli effetti. Ora sono io che mi devo mettere in gioco cercando un lavoro qui in Uganda. Ti sono molto grata. È stato bello poterti conoscere e possa il buon Dio benedirti sempre. Sincera mente. Dorothy 879 4.725 58 355 6 1.516 Haiti 880 Messico 796 Paraguay 154 Perù 447 Venezuela Totale 173 9.989 MEDIO ORIENTE Giordania Libano Palestina Totale 364 1.404 483 2.251 EST EUROPA Albania 1.111 Bulgaria 77 Kosovo 438 Lituania 98 Polonia 3 Romania 1.151 Russia 564 Totale 3.442 ASIA Birmania 369 Filippine 119 Kazakhstan 438 Thailandia 285 Totale TOTALE GENERALE 1.211 33.480 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 29 parte seconda relazione sociale e ambientale Totale bambini sostenuti per continente 18.000 16.587 16.000 14.000 12.000 10.000 9.989 8.000 6.000 4.000 2.000 America Latina e Caraibi Africa 3.442 2.251 Medio Oriente Est Europa 1.211 Asia Grafico evoluzione nel tempo 11.005 8.941 7.852 5.140 4.268 3.120 5.000 156 10.000 2.508 15.000 16.923 33.480 34.593 27.886 25.325 20.000 19.488 25.000 22.139 30.000 35.282 35.000 34.754 40.000 30 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 Kazakhistan - attività ricreative Perù - scuola Rwanda - sulle colline 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Festa popolare in Venezuela relazione sociale e ambientale parte seconda Divisione bambini per fasce d’età 19-24 anni 9% 4-5 anni 6% 17-18 anni 9% 6-12 anni 44% > 24 anni 1% 13 -16 anni 29% 0-3 anni 2% Fascia d’età % Totale 0-3 anni 2,43% 817 4-5 anni 6,29% 2.110 6-12 anni 44,03% 14.777 13-16 anni 29,02% 9.739 17-18 anni 8,78% 2.947 19-24 anni 8,90% 2.985 > 24 anni 0,55% 183 29.734 33.558 Totale I tanti punti donati dai tanti soci e i soldi raccolti da Unicoop Tirreno attraverso il catalogo Fidelity per i progetti di solidarietà, testimoniano la fiducia della gente verso la Coop, la fiducia che il suo impegno nella lotta alla povertà, nella tutela dei minori, nella cooperazione internazionale, negli aiuti umanitari siano fatti e non solo parole. Lorena Sartini, responsabile progetti di solidarietà Unicoop Tirreno. “Cuore di Coop” è la campagna della Coop per il sostegno a distanza in collaborazione con AVSI. Sono già 884 i bambini aiutati finora con il contributo di oltre 38.000 soci, a partire da quell’ormai lontano 2001 in cui il progetto è stato inserito tra le proposte del catalogo Fidelity. Il bello di questa iniziativa è che i soci possono donare anche piccole quantità di punti e Unicoop Tirreno contribuisce a raddoppiandone il valore. Inoltre, con i soci e per i soci vengono organizzati momenti partecipativi di incontro e di approfondimento, conferenze ed eventi e tanto altro. 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 31 parte seconda relazione sociale e ambientale Sviluppo urbano Nel corso del 2009 la Fondazione AVSI ha implementato, nell’ambito dello sviluppo urbano, due importanti progetti in Brasile in partnership con Governo Italiano, Governo Brasiliano, Cities Alliance e Banco Mondiale. Il primo, a Salvador Bahia, ha fornito assistenza tecnica e metodologica alle istituzioni locali per interventi in aree di favela della città e di altre dello Stato di Bahia; il secondo, applicando i saperi e le esperienze già acquisite di AVSI, si è delocalizzato nelle aree urbane di Olinda, capitale dello Stato del Pernambuco, iniziando il processo di lavoro per la riduzione della povertà. L’approccio integrato di AVSI caratterizza la metodologia di lavoro nelle aree informali, e non solo, realizzando infrastrutture e interventi sulle abitazioni con azioni di sostegno alla persona (sanitarie, educative, sociali), coinvolgendo le comunità locali e favorendo la partnership tra istituzioni e organizzazioni della società civile presenti sul territorio. Tutte queste caratteristiche hanno portato il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini ad affidare ad AVSI al G8 Sviluppo (Farnesina, 11 giugno 2009), un incontro sull’esperienza in Brasile con il programma di sviluppo urbano per la riduzione della povertà “Ribeira Azul”, fiore all’occhiello della cooperazione italiana e considerato una best practice a livello internazionale che sta facendo scuola anche negli slum africani. ELENCO progetti in corso nel 2009 N. PAESE TITOLO CAPOPROGETTO E-MAIL CAPOPROGETTO 1 Brasile Progetto di appoggio tecnico e metodologico (PAT) al programma di sviluppo integrato delle aree urbane povere dello stato di Bahia Fabrizio Pellicelli [email protected] 2 Brasile Progetto di riduzione della povertà nelle aree urbane del municipio di Olinda-Pernambuco- Brasile Lareyne Almeida [email protected] Questo intervento di urbanizzazione è un ’ esperienza di reale condivisione quasi impensabile tra i vari partner del progetto Lareyene Almeida, responsabile progetto Ribeira Azul, Salvador Bahia, Brasile G8 Sviluppo - AVSI Side Event “The Human Being at the Core of Development Policies”, Roma 11 giugno 2009 Le iniziative come il progetto Ribeira Azul permettono al Brasile di avere una competenza spendibile anche nei contesti internazionali in cui sta diventando protagonista José Antonio Marcondes, Ambasciatore brasiliano presso la FAO e capodelegazione del Brasile al G8 Sviluppo. Roma giugno 2009 32 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 relazione sociale e ambientale parte seconda Risultati ottenuti Con la realizzazione di questi progetti Elaborazione dei piani di sviluppo ambientale del Parco di San Bartolomeo nello stato di Bahia Realizzazione opere/fornitura di condizioni produttive Realizzazione di indagini documentali e di campo relative alla situazione degli insediamenti formali a Ribeira e Pau da Lima Elaborazione del Piano di Sviluppo Sociale dell’area di Intervento Sistematizzazione delle informazioni raccolte e creazione di una banca dati Elaborazione di un documento di diagnosi sulla situazione delle aree precarie informali (domanda/ offerta posti di lavoro, associazioni locali..) Definizioni delle direttrici generali per la riduzione della povertà nelle aree di Ribeira e Pau da Lima Output Aiuti materiali Attività di assistenza Formazione • Ribeira • Pau da Lima • Olinda Installazione e funzionamento di 3 uffici operativi nelle seguenti aree di intervento: Assistenza tecnica per l’elaborazione dei piani di sviluppo urbano e dei piani di sviluppo sociali per le comunità di Ribeira e Pau da Lima Assistenza tecnica per la definizione delle azioni del finanziamento della Banca Mondiale al Governo di Stato di Bahia A favore di operatori Corsi Partecipanti Ore 5 220 420 14 riunioni comunitarie Sensibilizzazione 85 visite individuali alle associazioni locali 4 riunioni del Comitato di Sviluppo Locale 5 riunioni di presentazione per selezionare i progetti realizzati da The International Exchange Outcome Eventi speciali Miglioramento condizioni generali di vita dei diversi soggetti coinvolti Incontro del Comitato Tripartito del PAT (Governo Italiano, Governo di Bahia, Cities Alliance e Banco Mondiale) a maggio 2009 Due incontri per la presentazione del Piano di Sviluppo Sociale con la presenza delle autorità del Governo di Stato di Pernambuco e del Municipio di Olinda Miglioramento delle condizioni abitative e igenico-sanitarie della popolazione locale Rafforzamento delle capacità gestionali delle associazioni e cooperative locali coinvolte nella realizzazione del progetto Contributo allo sviluppo culturale e imprenditoriale Rafforzamento delle competenze dei soggetti istituzionali assistiti nell’elaborazione del programma di urbanizzazione Trasferimento di know-how a staff di ONG internazionali, per la realizzazione di interventi di urban upgrading a Lima e Maputo Trasferimento di know-how a staff AVSI e al Governo locale di Pernambuco (Brasile) Beneficiari indiretti 205.000 persone 53.000 famiglie 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 33 parte seconda relazione sociale e ambientale Prevenzione e tutela della salute I progetti della Fondazione AVSI nel settore sanitario, per la gran parte concentrati nel continente Africano, comprendono iniziative di salute pubblica a sostegno di strutture sanitarie (ospedali e ambulatori sul territorio) e attività sul territorio per la diffusione dell’accesso alla salute. Si evidenziano attività di educazione igienico sanitaria e assistenza diretta soprattutto a mamme e figli, un rafforzamento delle competenze degli operatori attraverso la formazione, il coinvolgimento delle comunità stimolando la sensibilità rispetto alla malattia e l’utilizzo di équipe sanitarie mobili capaci di raggiungere pazienti in zone impervie e sprovviste di assistenza medica. Consistente l’impegno di AVSI e dei suoi partner locali anche per la cura e la prevenzione delle grandi malattie - malaria, tubercolosi e in particolare Aids - con una particolare attenzione nei confronti di giovani e madri. ELENCO progetti in corso nel 2009 N. PAESE TITOLO CAPOPROGETTO E-MAIL CAPOPROGETTO 1 Nigeria Rafforzamento di un centro nutrizionale per bambini e famiglie affetti da HIV/AIDS,tubercolosi e malaria Barbara Pepoli [email protected] 2 Congo Sostegno alle infrastrutture sociale della zona di Minembwe (EST RDC) Andrea Trevisan [email protected] 3 Uganda Miglioramento delle condizioni di salute dei bambini del distretto di Kitgum, Nord Uganda Fausto Fazzini [email protected] 4 Venezuela Ambulatorio pediatrico Angelo Custode ad Humocaro Quirino Canelon [email protected] 5 Paraguay Casa della Divina Provvidenza S. Riccardo Pampuri Giorgio Capitanio [email protected] Risultati ottenuti Con la realizzazione di questi progetti Costruzione/riabilitazione di 3 strutture sanitarie Output Fornitura kit riabilitazione per 25 case di pazienti Realizzazione opere/fornitura di condizioni produttive Fornitura di attrezzature mediche per l’ospedale St Joseph di Kitgum in Uganda, per la Casa della Divina Provvidenza S. Riccardo Pampuri in Paraguay e per il Centro Caritas di Hoson in Giordania Fornitura di medicinali e reagenti per laboratorio a 4 strutture sanitarie Fornitura di attrezzature varie strumentali (cucine, lavanderia, laboratori informatica.) per il Centro Nutrizionale di Lagos in Nigeria e per la Casa della Divina Provvidenza S.Riccardo Pampuri in Paraguay Realizzazione di un impianto depurazione acque a Lagos in Nigeria Fornitura di gasolio per il generatore all’Ospedale St Joseph a Gulu in Uganda Fornitura di pasti completi settimanali per 94 bambini e pasti mensili per 215 bambini del Centro Nutrizionale a Lagos in Nigeria Fornitura di 3.837 pacchi di supporto alimentare per bambini e famiglie bisognose Aiuti materiali Fornitura di kit sanitari e alimentari per 90 famiglie Distribuzione di articoli ludici ed educativi per 350 bambini del Centro Nutrizionale di Lagos in Nigeria Distribuzione di farmaci per il trattamento di 870 pazienti 34 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 relazione sociale e ambientale parte seconda Assistenza tecnica sanitaria e gestionale a 2 strutture sanitarie Assistenza sanitaria a 6.162 persone Output Attività di assistenza Assistenza sanitaria a 24.812 bambini, di cui: • 17.394 attraverso visite domiciliari • 1.060 trattati per parassitosi alimentare • 3.933 vaccinati contro tubercolosi, difterite, tetano, pertosse • 2.305 con visite pediatriche • 120 con esami e visite specialistiche Assistenza a 9.267 donne in gravidanza • 2.077 vaccinate con il tetano e sottoposte a profilassi per la prevenzione della malaria • 7.099 hanno beneficiato dell’educazione sanitaria sull’allattamento • 91 HIV positive seguite con il PMTCT (prevenzione trasmissione materno fetale), hanno beneficiato delle cure antiretrovirali e 23 di esse hanno beneficiato dei farmaci antiretrovirali Assistenza alimentare a 1.955 bambini e 1.859 puerpere con supplemento di micro nutrienti Monitoraggio crescita per 22.538 bambini e sostegno per 194 pazienti sieropositivi e malati terminali Formazione Sensibilizzazione A favore di operatori Corsi Partecipanti Ore 18 346 146 Attività di sensibilizzazione per: • 1.750 madri sull’educazione alimentare • 10.000 persone su HIV/AIDS nei diversi villaggi della Nigeria • 340 adulti e bambini sull’igiene orale e corretta alimentazione • 40 adulti per diabete e ipertensione Screening prevenzione cancro alla cervice e al seno per circa 5.000 donne Eventi speciali Eventi pubblici in occasione della Giornata per la lotta contro l’AIDS (1 dicembre) e della Giornata del malato (11 Febbraio) Festa di Natale con tutti i bambini e le mamme del Centro Nutrizionale di Lagos in Nigeria e tutti pazienti HIV positivi Miglioramento delle condizioni di vita dei malati di HIV/AIDS e delle donne incinte aiutati attraverso assistenza sanitaria e nutrizionale Outcome Miglioramento condizioni generali di vita dei diversi soggetti coinvolti Accessibilità a una struttura moderna e completa per i 65.000 abitanti della regione di Minembwe (RDC) e miglioramento dell’accessibilità a una struttura sanitaria per gli abitanti dei villaggi vicini a Kalonge (RDC) Miglioramento dello stato di salute dei bambini (affetti da malattie cardiache, malaria, tubercolosi, malnutrizione) e delle loro famiglie Miglioramento della qualità del trattamento delle donne gravide sieropositive, dei bambini nati da madri sieropositive, dei parti naturali e con cesareo, dei neonati con grave asfissia, dei malati terminali Aumento del numero di persone che beneficiano dell’assistenza medica nelle aree povere e miglioramento della qualità di vita dei soggetti più vulnerabili Rafforzamento delle competenze degli operatori formati nel settore medico nella diagnosi e cura delle diverse patologie Miglioramento della qualità dell’assistenza medica e di laboratorio grazie alle attrezzature fornite Contributo allo sviluppo culturale e imprenditoriale Aumento della sensibilità rispetto al problema dell’AIDS da parte del personale sanitario, dei pazienti e delle comunità coinvolte nel progetto Utilizzo intenso di mano d’opera locale in una regione estremamente poco accessibile con benefici per lo sviluppo di mercati locali Aumento dell’attenzione e della sensibilità dimostrate dalla comunità rispetto alle problematiche inerenti l’igiene, la salute e l’alimentazione Beneficiari indiretti 1.888.600 persone 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 35 parte seconda relazione sociale e ambientale Formazione professionale e sviluppo PMI I progetti della Fondazione AVSI di formazione professionale e sostegno alle micro e piccole imprese sono rivolti alla diffusione dell’accesso al lavoro di persone vulnerabili, favorendo l’incontro tra domanda e offerta e iniziative di autoimpiego e microimprenditorialità, con particolare attenzione a giovani e donne. Accanto ad una formazione tecnica, le iniziative comprendono anche un accompagnamento personale, volto a favorirne il completo sviluppo dei talenti. sile Bellini in un workshop sul progetto “Arvore da Vida” in corso in Brasile a Belo Horizonte che sta migliorando la vita e dando posti lavoro alla popolazione del quartiere di Terezòpolis. L’operosità delle donne di Kampala nel creare collane di carta riciclata è stata riconosciuta anche dal mercato italiano, diventando fonte per nuove attività generatrici di reddito, così come le donne artigiane esperte di cucito in Albania e in Messico. Si evidenzia che l’80% dei giovani che stanno lavorando contribuisce alle spese famigliari La fantasia creativa di AVSI e dei suoi partner locali ha evidenziato traguardi importanti, ricordati dal presidente della Fiat Bra- ELENCO progetti in corso nel 2009 N. PAESE TITOLO CAPOPROGETTO E-MAIL CAPOPROGETTO 1 Brasile Educazione al lavoro per giovani svantaggiati in cerca del primo impiego Nadia Caldarera [email protected] 2 Romania Investimento sul capitale umano - persone in difficoltà ed operatori sociali in Arad - in vista dell’integrazione della Romania nell’Unione Europea Vasile Nita [email protected] 3 Messico Educazione e riduzione della povertà in comunità indigene periurbane a basso reddito Rossana Stanchi [email protected] 4 Brasile Partnership pubblico - privata per la riduzione della povertà nelle comunità dell’insediamento a basso reddito Terezòpolis Gianfranco Commodaro [email protected] 5 Albania Sviluppo Fondazione Rozafa Albania Aida Ndrevataj [email protected] 6 Perù Intervento integrato di riduzione della povertà nel cono est di Lima Daniela Altini [email protected] 7 Brasile Formazione, qualificazione e inserimento nel mercato del lavoro formale di giovani residenti in aree svantaggiate di Rio de Janeiro. Paola Gaggini [email protected] 8 Uganda Produzione di articoli di bigiotteria fatti con carta riciclata Corrado Corradini [email protected] 9 Argentina “Plaza de Artes y Oficios” Centro – Centro di formazione professionale Gabriel Laurino [email protected] 10 Brasile Promozione delle opportunità di impiego e valorizzazione del lavoro Fabrizio Pellicelli [email protected] Risultati ottenuti Con la realizzazione di questi progetti Collegamento alla rete fognaria di 100 abitazioni fornite di bagno 50 abitazioni fornite di pavimento di cemento Output Realizzazione opere/fornitura di condizioni produttive Sviluppo attività generatrici di reddito della Fondazione Rozafa in Albania Avvio e sostegno a 12 laboratori produttivi (tessili, falegnameria e per caffetteria/ristorazione) Avvio di 72 microimprese Costruzione/allestimento di 7 aule di formazione e di 5 centri di formazione/orientamento lavorativo (Uganda e Perù) Sostegno mensile con beni di prima necessità a 213 bambini Fornitura di kit professionali e materiali didattici per 1.490 partecipanti a corsi di formazione Aiuti materiali Distribuzione di materiali divulgativi per la promozione dei prodotti di cucito realizzati (Albania e Messico) Fornitura di strumenti professionali ai laboratori tessili Assegnazione di 217 borse di studio, 243 buoni trasporto e 180 pasti diari per i partecipanti ai corsi di formazione Consulenza professionale a 1.061 persone in cerca di impiego Attività di assistenza 36 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 Assistenza tecnica, gestionale e commerciale a laboratori, cooperative e microimprese Individuazione e collaborazione con nuovi interlocutori per la promozione e la vendita dei prodotti realizzati dalle donne della Fondazione Rozafa in Paesi esteri relazione sociale e ambientale parte seconda Sensibilizzazione Output Formazione Attività di sensibilizzazione sulle problematiche riguardanti l’inserimento lavorativo e sulla responsabilità sociale delle imprese A favore di giovani e adulti Corsi Partecipanti Ore 41 548 3.376 A favore di operatori Corsi Partecipanti Ore 17 436 400 A favore di ragazzi Corsi Partecipanti Ore 46 1.493 3.298 Partecipazione alla Prima Conferenza Nazionale dell’Artigianato e creazione di un gruppo di lavoro per la promozione dell’artigianato albanese e della microimpresa artigiana in Albania Pubblicazione del II volume della collezione “Gioventú, educazione e lavoro” (Brasile) Seminario pubblico “L’impresa come fattore di sviluppo del territorio: le sfide delle relazioni pubblico-privato” (Brasile) Eventi speciali Inaugurazione ufficiale del Centro di Counseling, Orientamento, Formazione ed Inserimento Lavorativo a Arad (Romania) Realizzazione di una mostra fotografica, in occasione della Festa della Repubblica presso l’Istituto Italiano di Cultura dell’Ambasciata d’Italia di Cittá del Messico, con la vendita dei prodotti artigianali confezionati dalle partecipanti ai nostri corsi di formazione Partecipazione a numerose fiere nazionali e internazionali per la commercializzazione dei prodotti realizzati dalle cooperative o microimprese sorte grazie ai nostri progetti (Brasile, Albania, Perù) Partecipazione alla stesura di un disegno di legge sull’artigianato albanese, presentato grazie al supporto di UNDP ai Ministeri del Turismo e delle Finanze Albanesi L’80% dei giovani che stanno lavorando contribuisce alle spese famigliari Miglioramento della qualità di vita per 213 bambini Outcome Miglioramento condizioni generali di vita dei diversi soggetti coinvolti Riduzione dello sfruttamento del lavoro minorile Miglioramento dei risultati economici di 56 microimprenditor Promozione dell’occupazione femminile e garanzia di un’entrata economica stabile per le donne coinvolte nei nostri progetti (Albania e Uganda) Aumento dell’istruzione e della scolarità per i giovani accompagnati nel sostegno scolastico Miglioramento della competitività nell’ambito lavorativo grazie all’aumento della scolarizzazione e delle capacità professionali dei giovani Contributo allo sviluppo culturale e imprenditoriale Maggiore integrazione tra il mondo imprenditoriale e i centri di formazione professionale, con conseguente aumento dell’occupazione attraverso la contrattazione diretta e l’avvio di piccole attività autonome/produttive Promozione di un nuovo atteggiamento culturale nei confronti della donna grazie alla formazione professionale impartita e alla promozione della responsabilità nella conduzione della vita famigliare Contributo alla diffusione di un nuovo atteggiamento culturale più comprensivo e positivo nei confronti delle persona malata di AIDS Beneficiari indiretti 18.816 persone 13.337 famiglie 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 37 parte seconda relazione sociale e ambientale Agricoltura e ambiente In ambito agricolo, i progetti della Fondazione AVSI comprendono azioni di sicurezza alimentare e riduzione della malnutrizione, con focus sul miglioramento della disponibilità di alimenti nelle famiglie, ma anche formazione e diffusione di tecnologie innovative per il miglioramento del reddito degli agricoltori, e protezione dell’ambiente e delle risorse idriche. Il filo rosso che unisce progetti anche molto diversi tra loro è l’obiettivo di favorire l’accesso alle risorse naturali disponibili sui territori per il miglioramento delle condizioni di vita delle popola- zioni rurali, che va dall’accesso al cibo per ridurre la denutrizione, all’accesso delle produzioni ai mercati internazionali. Diverse esperienze sono diventate fonti di conoscenze e stanno contribuendo al dibattito internazionale promosso da EXPO 2015 sui temi della nutrizione, alimentazione sana e di qualità. Nel delicato mosaico del Medio Oriente il lavoro con gli agricoltori in Libano ha diffuso una metodologia unica, mettendo insieme beneficiari, Governi e istituzioni. I risultati delle attività nelle zone agricole del Sud di Haiti stanno generando sviluppo e prospettive future, così come in Argentina per gli allevatori della Pampa. ELENCO progetti in corso nel 2009 N. PAESE TITOLO CAPOPROGETTO E-MAIL CAPOPROGETTO 1 Argentina Sviluppo rurale sostenibile nella Pianura Chaco - Pampeana Filippo Cavaleri [email protected] 2 Burundi Intervento a sostegno della sicurezza alimentare nelle Province di Kayanza e Ngozi Monica Treu [email protected] 3 Rwanda Interventi nei settori alimentare, socio-educativo e dell’economia associativa ruandese, tesi al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione Riccardo Bevilacqua [email protected] 4 Libano Litani fiume di convivenza Michele Desanctis [email protected] 5 Rwanda Intervento per il rinforzo della rete idraulica, per la protezione dell’ambiente e la sensibilizzazione per un utilizzo responsabile dell’acqua in collaborazione con il Distretto di Gicumbi nella Provincia del Nord. Ruanda Luis Sisto [email protected] 6 Haiti Lotta all’estrema povertà ad Haiti: interventi nei settori idrico, agrozotecnico e nutrizionale Espedito Ippolito [email protected] 7 Libano Acqua sorgente di convivenza: NAHR EL KALB piano di tutela delle acque Maya Aoun [email protected] 8 Libano Progetto riabilitazione del perimetro irriguo di Baalbek Marco Perini [email protected] 9 Libano Sviluppo rurale in Libano del Sud e nella Bekaa West. Marina Molino Lova [email protected] 10 Haiti Rendez-vous au Pic Macaya: Intervento pilota per la gestione sostenibile del Parco nazionale Pic Macaya Espedito Ippolito [email protected] 11 Libano Lotta integrata al fitoplasma delle drupacee in Libano Marina Molino Lova [email protected] Risultati ottenuti Con la realizzazione di questi progetti Diffusione di una soluzione tecnologica per la rintracciabilità della produzione bovina (TRAZAR) e delle produzioni agrumicole (FRUTIC) Distribuzione di attrezzature agricole (polverizzatori, zappe e annaffiatoi) a 1.100 agricoltori Costruzione di 25 case per famiglie vulnerabili Output Costruzione e riabilitazione degli acquedotti di Nyamabuye e di Gisiza nel Nord del Rwanda e nel Municipio di Torbeck nel Sud di Haiti Realizzazione opere/fornitura di condizioni produttive Costruzione di latrine per 7 scuole e 10 famiglie e per 2 mercati pubblici nei distretti Nyamiyaga, Ruvune e Rukomo in Rwanda Costruzione di 6 vivai in 6 scuole per la produzione di 51.238 piante da frutta Distribuzione di 1.000 piante di bambù a 10 associazioni di coltivatori per la protezione delle opere di acqua e delle strade di accesso Distribuzione di attrezzature agricole a 90 agricoltori/allevatori per la preparazione e coltivazione di orti familiari e dei mezzi tecnici e materiali per la costruzione di conigliere e pollai a Torbeck (Haiti) Realizzazione di 2 studi per la riabilitazione del perimetro irriguo di Baalbeck e sul bacino del fiume Nahr el Kalb in Libano Fornitura a 2.260 agricoltori di animali, piante, sementi, prodotti phytosanitari e utensili (carriole, pali, zappe, etc.) per la preparazione e gestione dei vivai nel parco Pic Macaya (Haiti) Aiuti materiali Distribuzione di materiale scolastico (quaderni, matite, gomme, penne etc..) a bambini e agli adulti che partecipano ai corsi di formazione o alfabetizzazione Distribuzione di cibo ai bambini malnutriti e di prodotti per la cura ed igiene personale Distribuzione di 72 kit per gli animatori che si occupano delle attività di sensibilizzazione sulla sanità 38 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 relazione sociale e ambientale parte seconda Assistenza tecnica ad un Consorzio di produzione di carne e all’avvio di 2 nuove forme associative in Argentina Assistenza tecnica e gestionale a 240 allevatori e 1.762 agricoltori Avvio di 9 campi agricoli comunitari sperimentali per l’apprendimento di nuove tecniche agricole Sostegno all’avvio di 5 associazioni di muratori (250 persone) Pagamento delle tasse scolastiche per 226 bambini Attività di assistenza Assistenza sanitaria per i bambini sostenuti e i loro famigliari (1.159 persone) 511 bambini sostenuti nei loro bisogni primari ed urgenti, su indicazione degli assistenti sociali (Rwanda) Creazione di una banca dati basata sul registro delle malattie riscontrate nei centri di salute dell’area d’intervento. (Rwanda) Prelevamento di 100 campioni di piante infette o dubbie, per analisi diagnostiche ed assistenza a 500 agricoltori i cui campi sono stati colpiti da malattie e insetti dannosi alla produzione (Libano) Output Studio socio economico dell’impatto della malattia sull’economia agricola libanese, per mezzo della distribuzione e dell’analisi di questionari, realizzata dall’Università di Milano A favore di operatori Corsi Partecipanti Ore 29 2.970 233 A favore di ragazzi e adulti Corsi Partecipanti Ore 32 310 224 Formazione Realizzazione di 24 incontri formativi per 268 allevatori e agricoltori su tematiche di associativismo, efficienza produttiva, certificazione di qualità, tracciabilità e strategie commerciali Realizzazione del un seminario “Un allevamento competitivo per tutti” per 50 operatori del settore tra tecnici e produttori Sensibilizzazione a favore di 1.300 beneficiari su tecniche di coltivazione e d’allevamento Sensibilizzazione Sensibilizzazione a 226.966 persone sull’utilizzo dell’acqua, delle infrastrutture connesse, della salute pubblica Sensibilizzazione sulle problematiche riguardanti la qualità e la quantità di acqua a 63 villaggi nella zona di Beirut e 40 studenti della Notre Dame University in Libano Sensibilizzazioni a 14.150 persone sulla protezione dell’ambiente, la gestione sostenibile delle risorse umane e la lotta anti-erosiva Sensibilizzazione sul problema della malnutrizione e le modalità per prevenirla a 90 madri di bambini malnutriti Realizzazione del Seminario “Crescere nello sviluppo: l’esperienza dei consorzi di carne” con piú di 100 tra produttori, tecnici, operatori della filiera della carne e rappresentanti delle istituzioni delle province coinvolte nel progetto (Argentina) Eventi speciali Partecipazione del Consorzio PROGAN (start-up prog. AVSI 2002-2005) e del nuovo Consorzio Del Montiel alla fiera commerciale “Matching 09” di Milano Creazione di un gruppo di esperti italiani e libanesi, provenienti dalle Università e dai centri di ricerca, che ogni tre mesi, insieme ai tecnici ed al personale di AVSI presenta i risultati ottenuti, discute i problemi e le prospettive, insieme ai rappresentanti di FAO, Ministero dell’Agricoltura e Cooperazione Italiana (Libano) Miglioramento condizioni generali di vita dei diversi soggetti coinvolti Miglioramento del reddito e delle condizioni socio-lavorative dei produttori bovini e degli agricoltori legati a nuove forme associative (Argentina) Facilitazione all’accesso all’istruzione e alle cure mediche per 508 bambini e miglioramento delle condizioni di vita generali delle loro famiglie attraverso la vendita delle produzioni avviate e/o migliorate (Rwanda) Miglioramento della qualità di vita della popolazione nell’area del fiume Nahr El Kalb e di quelli che utilizzano l’acqua domestica a Beirut Outcome Incremento del numero di ettari protetti contro l’erosione attraverso il trapianto di alber Sviluppo del nuovo Consorzio di carne bovina Del Montiel con capacità di gestione, strategia di medio-lungo periodo e commercializzazione propria della carne Sviluppo di una partnership produttivo-commerciale tra il nuovo Consorzio Del Montiel, gli altri Consorzi in formazione e il Consorzio PROGAN (start-up prog. AVSI 2002-2005) Contributo allo sviluppo culturale e imprenditoriale Internazionalizzazione della produzione bovina locale di un consorzio con ingresso ad una quota ufficiale europea di carne esportabile (Hilton) Incremento delle competenze tecnico professionali degli appartenenti all’associazione (250 persone) e delle opportunità di inserimento lavorativo L’ambiente di vita (igienico-sanitario) delle famiglie interessate dal progetto è notevolmente migliorato, la preparazione dei cibi avviene in condizioni più appropriate e cercando di utilizzare alimenti complementari Miglioramento qualitativo ed economico per gli agricoltori che hanno potuto beneficiare di mezzi ed apprendere tecniche innovative e sostenibili per l’ambiente Individuazione di un Phitoplasma che colpisce le drupacee il Libano Beneficiari indiretti 898.806 persone 4.816 famiglie 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 39 parte seconda relazione sociale e ambientale Aiuto umanitario di emergenza I progetti di emergenza del 2009 della Fondazione AVSI si sono svolti in situazioni di conflitto e post conflitto (Sud Sudan, Libano, Nord Uganda, Repubblica Democratica del Congo), di crisi o emergenza umanitaria (Burundi, Palestina), di catastrofi naturali (Haiti). Per le popolazioni vulnerabili le situazioni di emergenza provocano il crollo dei livelli già fragili delle condi- zioni di vita. Gli interventi di AVSI sono finalizzati ad arginare le conseguenze di questi crolli, agendo sugli aspetti sanitari, infrastrutturali, educativi e di generazione del reddito famigliare. Fondamentale risulta l’approccio di AVSI che si prefigge di ricostruire l’umano partendo dall’affermazione della vita nonostante l’emergenza. ELENCO progetti in corso nel 2009 N. PAESE TITOLO CAPOPROGETTO E-MAIL CAPOPROGETTO 1 Uganda Sostegno continuato agli sfollati in nord Uganda Francesco Frigerio [email protected] 2 Sudan Water and sanitation support intervention in Torit County – Eastern Equatoria Andrea Bianchi [email protected] 3 Burundi Progetto di appoggio alla rete sanitaria e avvio dei Distretti d’Isale, Rwibaga e Rushubi, e del sistema della presa in carico della malnutrizione a livello comunitario nella Provincia di Bujumbura Rurale” Erica Masiero [email protected] 4 Congo Sécurité alimentaire pour 16.000 familles dans les territoire de Rushuru et Masisi – NK – RDC Edoardo Tagliani [email protected] 5 Libano Acqua sorgente di convivenza: interventi di sviluppo socio-economico e agroalimentare nella kaza di Marjayoun in West Bekaa Marco Perini [email protected] 6 Sudan Continued integrated assistance and emergency response to reduce excess mortality and morbidity in Sud Sudan Andrea Bianchi [email protected] 7 Haiti Projet d’appui à la sécurité alimentaire dans les communes de Torbeck et Chantal Roberto Proietti [email protected] 8 Uganda Humanitarian assistance during the return process in Acholiland, Northern Uganda Filippo Ciantia [email protected] 9 Uganda Riabilitazione post-bellica, sviluppo e promozione all’autosufficenza per donne e giovani in Uganda del nord Federico Riccio [email protected] 10 Sudan Health, Education and Safe water for All: an integrated approach to basic service provision in Ikwoto County, Eastern Equatoria in South Sudan Andrea Bianchi [email protected] 11 Haiti Urgence in Haiti: alimentation, eau et assainisement pour la population affectée par désasters naturels dans le Département du Sud et Port-au-Prince Katharina Ehrmann [email protected] 12 Burundi Progetto di appoggio alla rete sanitaria e avvio dei Distretti d’Isale, Rwibaga e Rushubi, e del sistema della presa in carico della malnutrizione a livello comunitario nella Provincia di Bujumbura Rurale” Davide Asta [email protected] 13 Palestina Iniziativa di emergenza per la popolazione di Gaza Alberto Repossi [email protected] 14 Congo Contribuire alla stabilizzazione dell’ Est della Repubblica Democratica del Congo (RDC), Nord Kivu, attraverso la riabilitazione di due strade in terra battuta nei Territori di Masisi, Rutshuru e Walikale. Davide Asta [email protected] 15 Libano Acqua sorgente di convivenza: risposte urgenti e stabili per una coabitazione possibile a Marjayoun Luciano Valla [email protected] 16 Congo Amélioration de la sécurité alimentaire de la population returnée de la province du Nord Kivu RDC Filippo Mazzarelli [email protected] 17 Libano Riabilitazione della sorgente di Baalbeck in Libano Marco Perini [email protected] Risultati ottenuti Con la realizzazione di questi progetti Riabilitazione e manutenzione di 62 centri di salute in Burundi Realizzazione di 33 pozzi e 7 sistemi di raccolta per l’acqua piovana Riparazione di 250 pozzi Output Costruzione di 977 blocchi di latrine per abitazioni private e di 950 latrine famigliari Costruzione di un sistema di approvvigionamento e trattamento idrico per la città di Torit in Sudan e di una rete di distribuzione idrica per l’ospedale cittadino Realizzazione opere/fornitura di condizioni produttive Costruzione di 41 cisterne d’acqua dalla capacità complessiva di 56.000 litri (Haiti) e 121.280 litri (Uganda) Costruzione/riabilitazione di 2 centri di recupero nutrizionale a Rushubi e Rwibaga e di 29 centri di sanità (Burundi) Costruzione di 3 inceneritori Manutenzione ordinaria e straordinaria dell’ospedale e dei centri sanitari rurali (Sudan) Riabilitazione di 83 km di strade Riabilitazione di 2.150 metri di canali Pulizia di 4 km di canali in Uganda e dei canali della Piana di Marjayoun in Libano Individuazione e preparazione dei terreni di 9 siti comunitari per l’avvio delle attività di orticoltura (Uganda) 40 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 relazione sociale e ambientale parte seconda Arredamento per 4 nuovi centri di salute e per 3 ospedali Fornitura di carburante e materiale da ufficio e mezzi di comunicazione al BPS (Ufficio Sanitario Provinciale) ed a 33 BDS (Uffici distrettuali sanitari) in Burundi Distribuzione di 2.500 taniche per il trasporto e la conservazione dell’acqua potabile Distribuzione di 1.590 pastiglie per rendere l’acqua potabile e di 105 filtri per l’acqua Fornitura di 30 cassonetti per i rifiuti alla città di Torit e di un kit per il test micro-batteriologico dell’acqua (Sudan) Distribuzione 400 kit alle levatrici tradizionali Fornitura di medicinali di base, attrezzatura medica e mobili, materiale sanitario a 29 Centri di Sanità e 2 centri di recupero nutrizionale Supporto alimentare a 15 centri di recupero nutrizionale e a 9 scuole Aiuti materiali Distribuzione di: • 14.594 Kit di igiene sanitaria • 49.200 Kit agricoli • 4.000 Kit di alimenti • 1.000 Kit di emergenza • 25.000 barre di sapone a gruppi vulnerabili (madri con bimbe inferiori ai 5 anni, donne incinte) • 4.220 zanzariere a gruppi vulnerabili Fornitura di: • 41.600 kg di sementi distribuiti a 1.200 famiglie • 2.000 animali (conigli maschi, galli e galline) • 3.000 kg di mangime per polli e di 100 gabbie per allevamento domestico • 10 barche a vela e di 20 kit da pesca Sostegno all’ospedale St Tereza di Isohe e delle 5 strutture sanitarie periferiche attraverso il pagamento del personale(33 persone) e fornitura di medicinali, attrezzature, materiali sanitari e cibo (Sudan) Fornitura di materiale didattico per 4.000 alunni Pagamento delle tasse scolastiche per circa 500 bambini 333.352 visite mediche Output 9.348 parti assistiti 65.196 vaccinazioni effettuate 112 donne affette da emergenze ostetriche inviate all’ospedale di Panzi (RDC) per l’intervento chirurgico Presa in carico di 10 urgenze chirurgiche al mese e 30 cesarei al mese (ospedali di Rushubi e Rwibaga in Burundi) Trasporto e assistenza sanitaria di circa 100 pazienti in emergenza sanitaria (interventi chirurgici di emergenza) dal Sudan all’ospedale di Kitgum (Nord Uganda) Attività di assistenza 239 bambini seguiti con il programma di nutrizione terapeutica PTA e 153 bambini ricoverati nei centri di recupero nutrizionale Assistenza medica a circa 25.000 persone Creazione di 11 campi comunitari per a produzione di mais, sorgo e ortaggi e di 400 orti Contributi a fondo perduto per lo sviluppo di attività economiche e micro imprenditoriali in Uganda Realizzazione di attività educative e ricreative per 4.000 bambini Test chimico/microbiologici effettuati su 183 campioni di acqua potabile (Uganda) Supporto gestionale e finanziario alla Cooperativa di Dardara per la gestione dell’acqua della Sorgente di Dardara (Libano) A favore di operatori Corsi Partecipanti Ore 89 3.520 1.421 A favore di genitori Corsi Partecipanti Ore 91 2.425 2.315 Formazione Attività di sensibilizzazione su pratiche igenico-sanitarie ad oltre 20.500 persone Attività di sensibilizzazione e supporto tecnico a 6.000 beneficiari per la realizzazione di latrine Sensibilizzazione sulle violenze sessuali a più di 9.380 persone secondo un programma IEC (informazione educazione comunicazione) Sensibilizzazione Sensibilizzazione per la popolazione locale sui temi di: igiene, allattamento infantile, utilizzo razionale delle risorse limitate Incontri con le comunità locali ed i loro rappresentanti sull’importanza di un buon accesso delle strade del villaggio e sulla manutenzione delle stesse Sensibilizzazione sulla H1N1 (influenza suina) a circa 200 persone del villaggio di Kafarkila in Libano 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 41 Output parte seconda relazione sociale e ambientale Supporto diretto al Governo del Distretto di Kitgum, in Uganda, per la giornata nazionale di sensibilizzazione “Handwashing day” Eventi speciali Distribuzione di kits di emergenza a 100 famiglie del villaggio di Lofi (Sudan) a seguito di scontri tribali che hanno distrutto il villaggio Intervento dello staff sanitario AVSI per trattamento antidiarrotico a seguito di un’epidemia nell’area di Lobira (Sudan) e sensibilizzazione a circa 1.000 persone del villaggio Aumento della disponibilità di acqua potabile (litri per persona al giorno) e dell’accessibilità a fonti di acqua potabile (percentuale di persone avente accesso a fonti di acqua potabile nel raggio di 1,5 km) Miglioramento condizioni generali di vita dei diversi soggetti coinvolti Miglioramento dei servizi sanitari di base e delle condizioni igienico-sanitarie della popolazione Contributo alla lotta alla malnutrizione Aumento della disponibilità di alimenti vegetali attraverso l’introduzione di colture e tecniche colturali innovative Outcome Incremento delle performance scolastiche degli studenti e attraverso lo svolgimento di attività ludicoricreative miglioramento della convivenza pacifica tra comunità appartenenti a differenti religioni Il supporto alla Cooperativa di Dardara e quindi la miglior gestione dell’acqua permette un miglioramento dei redditi dei contadini Sensibilizzazione della popolazione ad uno sfruttamento sostenibile delle risorse primarie Miglioramento della conoscenza e delle pratiche relative a uso e al mantenimento dell’acqua potabile Diffusione di corrette pratiche igienico-sanitarie Contributo alla sviluppo culturale e imprenditoriale Rafforzamento delle competenze del personale sanitario Sensibilizzazione della popolazione a corrette abitudini alimentari, con conseguente riduzione dei casi di malnutrizione Miglioramento delle conoscenze delle tecniche di coltivazione e di allevamento Miglioramento dei rapporti sociali nelle comunità Miglioramento delle competenze dei lavoratori formati ed avvio di micro-imprese L’intervento sulla sorgente di Baalbeck ha un importantissimo impatto culturale in quanto interviene all’interno di un Tempio romano ritenuto tra i più importanti e meglio conservati al mondo Incremento dei redditi dei contadini grazie a una migliore gestione dell’acqua da parte della Cooperativa di Dardara Beneficiari indiretti 42 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 1.319.174 persone 449.914 famiglie relazione sociale e ambientale parte seconda Le Adozioni internazionali Il significato ideale dell’adozione internazionale L’adozione internazionale è quella scelta libera e responsabile con cui i coniugi si offrono, con totale gratuità, per diventare padre e madre di un bambino straniero non nato da loro e che ha bisogno di una famiglia in cui crescere, sentirsi voluto ed amato. AVSI, per l’insegnamento della dottrina sociale della Chiesa, ritiene l’adozione una grande opera d’amore, un servizio alla vita. La libera e consapevole scelta dei coniugi adottivi può diventare la via concreta dell’amore verso tanti bambini senza famiglia, espressione del dilatarsi della comunione familiare, oltre i vincoli della carne e del sangue. AVSI desidera quindi svolgere il proprio servizio di Ente Autorizzato non solo come intermediazione nello svolgimento di pratiche burocratiche ed organizzative, ma anche come condivisione e sostegno di un evento umano eccezionale per gratuità e significato. La Fondazione AVSI è autorizzata ed operativa nei seguenti paesi esteri: Brasile (stati di San Paolo, Minas Gerais, Espirito Santo e Bahia), Messico, Lituania. C’è una generazione che avviene attraverso l ’accoglienza la premura, la dedizione. Il rapporto che ne scaturisce è così intimo e duraturo da non essere per nulla inferiore a quello fondato sull ’appartenenza biologica. Quando esso, come nell ’adozione, è anche giuridicamente tutelato, in una famiglia stabilmente legata dal vincolo matrimoniale, esso assicura al bambino quel clima sereno e quell ’affetto, insieme paterno e materno, di cui egli ha bisogno per il suo pieno sviluppo umano. I genitori adottivi sono chiamati a rendere sperimentabile, attraverso la loro concreta e carnale disponibilità, l ’a morevole e provvida paternità di Dio. Giovanni Paolo II Il percorso della coppia con AVSI Le principali tappe del percorso adottivo con AVSI AVSI propone alla coppia un percorso di accompagnamento post adottivo con incontri periodici sia personali che di gruppo. 7 Post adozione per 2 o più anni la coppia dovrà mantenere rapporto con i Servizi Sociali del territorio oltre che con AVSI per le relazioni post-adozione da inviare nel paese estero 6 Organizzazione del viaggio e permanenza nel paese estero dopo il consenso della coppia si organizzano il viaggio/i la permanenza/e della coppia nel paese estero. Nel periodo di permanenza nel paese estero la coppia è assistita dal referente di AVSI Attesa e proposta di abbinamento con il bambino nel tempo di attesa la coppia è accompagnata con vari incontri e colloqui. L’equipe tecnica dedica specifici colloqui per la proposta di abbinamento e il consenso della coppia 5 1 Incontri informativi di gruppo proposti a coppie con idoneità e a coppie senza 2 Corso di preparazone all’adozione internazionale il corso è condotto da una psicologa, partecipano famiglie con esperienza adottiva ed operatori AVSI Colloquio di approfondimento e scelta del paese/colloquio d’incarico l’equipe sociale incontra la coppia per approfondire il progetto adottivo, la disponibilità, individuare il paese estero e preparare l’incarico all’Ente Preparazione e invio dei documenti nel paese estero spiegazione, preparazione e consegna all’autorità del paese estero della domanda di adozione 4 3 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 43 parte seconda relazione sociale e ambientale Adozioni concluse nel 2009 Totale adozioni concluse nel 2009: 22 Totale bambini adottati nel 2009: 32 Adozioni concluse nel 2009 per paese e età del bambino Paese Età del bambino al suo arrivo in Italia Totale adozioni 1-4 4-7 7-9 +9 Lituania 2 4 5 5 16 11 Brasile – 6 9 1 16 11 Totale 2 10 14 6 32 22 Percentuale adozioni nel 2009 per Paese del bambino Lituania 50% Brasile 50% Adozioni nel 2009 per Paese e sesso dei minori Paese Sesso del bambino Totale bambini Femmine Maschi Lituania 7 9 16 Brasile 12 4 16 Totale 19 13 32 Percentuale adozioni nel 2008 per sesso dei minori Maschi 59% 44 Totale bambini BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 Femmine 41% relazione sociale e ambientale parte seconda Totale adozioni concluse dal 2003 al 31.12.2009 Totale adozioni concluse al 31.12.2009: 131 Totale bambini adottati fino al 31.12.2009: 201 Adozioni fino al 31.12.2009 per Paese e età del bambino Paese Età del bambino al suo arrivo in Italia Totale bambini Totale adozioni 1-4 4-7 7-9 +9 Lituania 23 38 33 28 122 86 Brasile 8 44 40 17 109 65 Kazakistan 2 – – – 2 2 33 82 73 45 233 153 Totale Adozioni fino al 31.12.2009 per Paese del bambino Brasile 42% Lituania 57% Kazakistan 1% Totale adozioni fino al 31.12.2009 per Paese e sesso del bambino Paese Sesso del bambino Totale bambini Femmine Maschi Lituania 47 75 106 Brasile 33 76 93 - 2 2 80 153 233 Kazakistan Totale Adozioni nel 2009 per sesso dei minori Maschi 66% Femmine 34% 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 45 parte seconda relazione sociale e ambientale Agenda 2009, il cinegiornale I maggiori eventi che hanno contraddistinto l’anno della Fondazione AVSI Gennaio RACCOLTA FONDI PER GAZA a causa della guerra AVSI raccoglie l’appello della Custodia di Terra Santa e del Patriarcato Latino per una campagna di solidarietà in favore dei tremila cristiani di Gaza e delle loro opere di carità che da anni sono un punto di riferimento per i più bisognosi e un esempio concreto di fraternità. 26-28 GENNAIO – UGANDA a Kampala terzo workshop regionale del programma “OVC - I nostri bambini di valore” che sta migliorando la vita a oltre 14mila bambini in Africa, le loro famiglie e comunità attraverso il sostegno a distanza e in partnership con USAID, la cooperazione americana, e la Fondazione per la Sussidiarietà. 28-30 GENNAIO Inaugurato a Kampala, in Uganda, il Centro Educativo Permanente intitolato a Don Giussani: una piattaforma educativa d’eccellenza realizzata grazie anche alla campagna Tende. 27 GENNAIO Oltre 1.500 spettatori al concerto per AVSI dell’orchestra sinfonica dei Solisti Fiorentini al Teatro Verdi di Firenze organizzato dall’AVSI Point della città. Gennaio il settimanale d’informazione nazionale Panorama fa una donazione ad AVSI a favore dei programmi educativi per i bambini nel sud del Libano. Gennaio AVSI in Sud Sudan per il post conflitto con UNDP e in consorzio con Merlin (Gb) e CRS (US) termina un programma pluriennale di sviluppo integrato della popolazione dell’Eastern Equatoria, rinforzando la capacità di ripresa delle persone, soprattutto sfollate nei campi. Febbraio Febbraio Lo staff di AVSI in Rwanda collabora con il Ministero del Genere e della Promozione della Famiglia alla stesura delle politiche per l’infanzia. 17 Febbraio AVSI inaugura in Sierra Leone la nuova scuola secondaria Senior Holy Family a completamento del Centro Educativo di Mayenkineh. Febbraio l’azienda d’abbigliamento Mondo Bambino sostiene una nuova iniziativa a favore dell’educazione dei bambini del Burundi partecipando alla costruzione di aule, distribuzione di libri e scolarizzazione. Febbraio – EDUCAZIONE IN ECUADOR Con il partner spagnolo Cesal, AVSI avvia a Quito il programma “Sviluppo dell’infanzia e della gioventú, per il miglioramento dell’educazione di base e della formazione professionale giovanile. Una nuova proposta che si affianca alle diverse attività in corso che favoriscono l’educazione obbligatoria universale di buona qualità. Marzo Marzo 8 – ITALIA Come ogni anno ABB sostiene l’Uganda regalando alle sue dipendenti le collane di carta riciclata realizzata dalle donne del Meeting Point di Kampala. 46 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 shifting the nee relazione sociale e ambientale parte seconda Marzo 10 – BRASILE a Rio de Janeiro, il nuovo console generale d’Italia Umberto Malnati visita il Centro Educativo di AVSI Cantinho da Natureza che accoglie 1.114 bambini e ragazzi. Marzo 21 – COSTA D’ AVORIO inaugurazione del “pattam” (costruzione aperta) nel compound dell’ospedale Saint Camille a Bouakè. Finanziato dalle Tende la costruzione è un punto di ritrovo per mamme e bambini vulnerabili. Marzo 25-27 – ITALIA L’esperienza di AVSI nel settore dello sviluppo ospite di Eni all’Offshore Mediterranean Conference di Ravenna con le grandi imprese internazionali che operano nel settore dell’energia. Marzo 31 – LIBANO convegno all’Università Notre Dame di Beirut sulla cooperazione che favorisce la pace con un programma di AVSI per migliorare le risorse idriche del Paese in partnership con autorità locali, governo italiano, università. APRILE Aprile 2 – HAITI il Sindaco di Milano Letizia Moratti visita i progetti AVSI a Port-au-Prince, in particolare gli orti urbani, a 500 famiglie di nutrirsi. che permettono Aprile 15 “Sviluppo rurale sostenibile nella pianura Chaco-pampeana”, è il titolo del seminario tenuto da AVSI in Argentina con il partner ACDI per rafforzare la crescita dell’impresa, finanziato dal Ministero degli Esteri Italiano, nell’ambito di un programma in corso da anni in 3 provincie della Pampa. 18 Aprile Lo sviluppo ha un volto. Persona, società civile, bene comune: l’esperienza di AVSI verso il 2015. Un incontro pubblico a Milano con focus sul progetto in Libano dal titolo “Litani: fiume della convivenza”. 24 Aprile Inizia in Perù il progetto nella zona di Chincha per ricostruire insieme il futuro dopo il terremoto del 2007, promosso da AVSI con l’ong spagnola Cesal e l’Università Cattolica Sedes Sapientiae di Lima. Un programma di sviluppo di 3 anni finanziato dal fondo di conversione del debito bilaterale Perù-Italia che prevede educazione, formazione e lavoro coinvolgendo istituzioni e società civile. 29 Aprile – BRASILE Seminario “Denutrizione e famiglia: esperienze, risultati, problemi e sfide” all’Università Cattolica di Salvador realizzato da AVSI in partnership con il partner CDM. APRILE – TERREMOTO IN ABRUZZO AVSI sostiene l’appello del Banco Alimentare per le vittime del terremoto. Partecipazione anche dei bambini del Kosovo e del Brasile sostenuti a distanza e delle donne del Meeting Point di Kampala. APRILE – EMERGENZA SUINA IN MESSICO per far fronte all’emergenza vengono distribuiti pacchi spesa per le famiglie dei bambini della mensa di AVSI a Monte Albán, Oaxaca. Anche quest’anno la Finanziaria prevede la possibilità di destinare il 5x1000 delle tue imposte ad AVSI. Non costa nulla, ma aiuta tanto! Basta la tua firma nella dichiarazione dei redditi e il nostro codice fiscale: 81017180407 Aprile Campagna del 5xmille in collaborazione con gli AVSI Point, rete sostenitori, donatori privati. Con il tuo aiuto AVSI nel mondo ha già fatto la differenza per tanti Una dichiarazione d’amore: il tuo 5xmille ad AVSI 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 47 parte seconda relazione sociale e ambientale MAGGIO 4 Maggio Fundatia, partner di AVSI in Romania, inaugura il laboratorio di meccanica a Cojasca per la formazione professionale di giovani rom e un centro di orientamento professionale per i ragazzi ad Arad, costruito con un finanziamento della Regione Lombardia. Maggio – IL PAPA IN GIORDANIA durante la sua missione in Medio Oriente, il Santo Padre visita il Centro Nostra Regina della Pace ad Amman che accoglie disabili e che AVSI sostiene con UNDP, l’agenzia per lo sviluppo delle Nazioni Unite. Maggio – Padre Aldo Trento responsabile delle opere di carità in Paraguay, partecipa all’annuale cena di Solidarietà dell’AVSI Point di Roma. Maggio – GIRO D’ITALIA l’esperienza di AVSI nel mondo in mostra nello stand della Cooperazione Italiana del Ministero degli Esteri che segue la manifestazione ciclistica. FONDAZIONI 4 AFRICA le principali fondazioni bancarie italiane e Umano Progresso continuano il percorso di co-progettazione con le ONG partners, come AVSI, per i bisogni della popolazione del Nord Uganda con azioni mirate alla rinascita e rivitalizzazione di attività agricole e commerciali e iniziative a favore della pace e della riconciliazione. Obiettivo generale: supportare il rientro degli sfollati dai campi IDP ai villaggi d’origine. GIUGNO 5-6 Giugno Seminario a Betlemme sul ruolo della famiglia per l’educazione dei figli a cura di AVSI e ATS, l’associazione non profit della Custodia di Terra Santa. 9 Giugno – LA FIAT CON AVSI IN BRASILE Il board della Fiat Brasile con il presidente Bellini in un workshop a Belo Horizonte in partnership con AVSI per presentare i risultati di Arvore da Vida, il programma di sviluppo e miglioramento della vita della popolazione del quartiere di Betim. 11 Giugno – AVSI OSPITE DEL G8 SVILUPPO Il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini ad affidare ad AVSI al G8 Sviluppo (Farnesina, 11 giugno 2009), un incontro sull’esperienza in Brasile con il programma di sviluppo urbano per la riduzione della povertà “Ribeira Azul”, fiore all’occhiello della cooperazione italiana e considerato una best practice a livello internazionale che sta facendo scuola anche negli slum africani. 2 Giugno Per l’annuale festa della Repubblica Italiana a Città del Messico, AVSI con il suo partner Dijo partecipa alle celebrazioni ed espone i prodotti artigianali femminili realizzate all’interno di un programma di sviluppo della donna. Luglio 1 Luglio Grande successo per lo spettacolo del comico Paolo Cevoli a favore di AVSI per i bambini della Terra Santa a San Donà di Piave (VE). LUGLIO – ADOZIONI INTERNAZIONALI Accreditamento di AVSI in Messico. 48 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 relazione sociale e ambientale parte seconda 12 Luglio La Roma di Totti in ritiro a Brunico sostiene l’ospedale St. Joseph in Nord Uganda con un’asta benefica organizzata dall’AVSI Point Alto Adige-Sudtirol. AGOSTO Agosto – VIDEO NOVITÀ I Mattoni e i Bambini in onda su Raiuno. Ribeira Azul: l’esperienza di AVSI a Salvador in Brasile viene raccontata nel nuovo reportage di Roberto Fontolan che Raiuno trasmette in uno speciale sull’America latina che viene successivamente presentato anche al Meeting. Il video è stato realizzato nell’ambito di un progetto EAS della Direzione Generale della Cooperazione italiano allo Sviluppo. 23-29 Agosto – MEETING DI RIMINI Come ogni anno AVSI partecipa alla manifestazione e per l’occasione presenta la nuova mostra “Lo sviluppo è un volto” in partnership con la Fondazione per la Sussidiarietà e tratta dall’omonimo libro di Roberto Fontolan. Molti gli incontri con testimoni o collaboratori di AVSI, come Cleuza e Marcos Zerbini, Giuseppe Folloni, Amparito Espinoza e Stefania Famlonga; Rose Busingye e Filippo Ciantia; Suor Caterina Dolci; Ana Lydia Sawaya; Ana Bee. Il 25 proiezione del video “AVSI in Libano: alle sorgenti della convivenza”con i giornalisti Roberto Fontolan e Gian Micalessin, Giampaolo Silvestri di AVSI e Rosario Sapienza coordinatore del Programma ROSS della Cooperazione Italiana in Libano. Un’iniziativa promossa dall’iniziativa EAS “Litani, il fiume della convivenza” finanziata dalla Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri Italiano. Settembre 9 Settembre Inaugurazione a Humocaro in Venezuela del centro educativo per bambini e adolescenti, accanto all’ambulatorio pediatrico Angelo Custode, grazie al sostegno del Gruppo Amistad. 15-18 Settembre A seguito dell’incontro di marzo a Ravenna, AVSI viene invitata da ENI al workshop in Kazakhstan sullo sviluppo che coinvolge le maggiori compagnie del settore dell’energia. 28 Settembre L’esperienza di AVSI alla Prima Conferenza Internazionale in Africa organizzata a Nairobi in Kenya sulla cura del bambino all’interno della famiglia con rappresentanze del governo, organismi internazionali e società civile. OTTOBRE 4-25 Ottobre: SINODO VESCOVI AFRICANI Alberto Piatti, Segretario Generale di AVSI, partecipa su invito del Santo Padre alla seconda assemblea speciale per l’Africa del Sinodo dei Vescovi sul tema: la Chiesa in Africa a servizio della riconciliazione, della giustizia e della pace. Rose Busingye, direttrice del Meeting Point di Kampala, partner di AVSI in Uganda, viene invitata a partecipare all’evento in Vaticano. 8-9 Ottobre AVSI partecipa a Ginevra con Maria Teresa Gatti, direttore CTO, alle celebrazioni per i 20 anni della Convenzione dei diritti del bambino. 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 49 parte seconda relazione sociale e ambientale 11 Ottobre Il Festival delle Lettere di Milano dedica ad AVSI la raccolta fondi della sezione buste dipinte degli artisti, a favore della Clinica St. Kizito in Nigeria. 25 Ottobre – LE COLLANE DI ROSE SU RAITRE Rose Busingye ospite della trasmissione tv Alle falde del Kilimangiaro di Licia Colò su Raitre. Una sfilata di modelle mostra ai telespettatori le collane di carta realizzate dalle donne del Meeting Point International in Uganda. Nei mesi successivi, durante il periodo natalizio AVSI, grazie alla straordinaria partecipazione degli AVSI Point di tutta Italia, vengono venduite circa 20mila collane. Un successo che corona l’esperienza delle donne di Kampala e conferisce loro dignità, sviluppando una nuova filiera professionale che genera lavoro e reddito. NOVEMBRE 1 Novembre – SU CANALE 5 PER I BAMBINI SOLDATO Per l’annuale Corsa dei Santi che si tiene a Roma con partenza dal Vaticano, Alberto Piatti, Segretario Generale AVSI, partecipa alla trasmissione sui bambini soldato di Canale 5 condotta dalla giornalista Marina Ricci. Novembre – LIBRO NOVITÀ HAITI germogli di speranza. Una pubblicazione della collana editoriale di AVSI i Tascabili che descrive il progetto di creazione di vivai per la produzione di piante necessarie alla riforestazione in partnership con l’Istituto Italo Latino Americano. campagna tende 2009-2010 AVSI 7 Novembre – CAMPAGNA TENDE Con il titolo “Crisi o sviluppo: la persona fa la differenza” AVSI presenta la Campagna Tende a tutti gli AVSI Point d’Italia presso l’Ata Hotel di Milano. I progetti da sostenere: la banca del Riso in Birmania; la Scuola secondaria in Uganda; la Mensa e il Centro per mamme e bambini in Messico; il Sostegno a distanza in Terra Santa. Sezione dedicata sul sito. Nei mesi successivi, verranno organizzati oltre 600 eventi. Il tema dello sviluppo dei popoli è legato intimamente a quello dello sviluppo di ogni singolo uomo. La persona umana per sua natura è dinamicamente protesa al proprio sviluppo. (Caritas in veritate) Fondazione AVSI 20158 Milano - Via Legnone 4 - Tel. +39.02.67.49.881 - [email protected] 47521 Cesena (FC) - Viale Carducci 85 - Tel. +39.0547.36.08.11 - [email protected] 18 Novembre In Colombia AVSI partecipa al Congresso sulla prevenzione e sfruttamento di bambini e adolescenti da parte dei gruppi armati e della criminalità organizzata. Samuele Rizzo di AVSI presenta l’esperienza maturata in Uganda. 24 Novembre – IMPATTO ZERO Bonobo Peace Forest è il progetto di AVSI in RdCongo di riforestazione e sostegno delle popolazioni nella foresta di Kokolopori presentato in conferenza stampa e in un workshop da Utilità nell’ambito di Matching 2009 alla Fiera di Milano Rho. Presenti, l’ad Corrado Danesi, Veronica Totti, Giampaolo Silvestri di AVSI e Stefano Vaglio, ricercatore Università di Firenze. Il progetto è il fulcro della campagna Doppio Zero CO2 che offre alle imprese energia rinnovabile azzerando le emissioni di anidride carbonica. DICEMBRE Dicembre – MAKSORA, Partner in Russia di AVSI, partecipa alla fiera Novogodnij Suvenir per far conoscere la propria attività al grande pubblico. L’attività dell’ong viene premiata dal Comune di Novosibirsk, in Siberia, riconoscendola come realtà significativa per i servizi offerti alla popolazione. 5-13 dicembre Le collane di Rose all’Artigiano in Fiera di Milano con i volontari dell’AVSI Point di Muggiò. Alla fiera è presente anche ACTA, organizzazione di donne artigiane honduregne amica di AVSI. Dicembre 17, Oltre 400 persone hanno partecipato al concerto di musica classica organizzato da Fundatia Dezvoltarea Popoarelor, partner di AVSI in Romania, nella cattedrale di Bucarest. 50 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 relazione sociale e ambientale parte seconda 14-18 dicembre – CTO Milano “LO SVILUPPO INTELLIGENTE. Persona, società civile, sviluppo, bene comune: l’esperienza AVSI verso il 2015”. AVSI organizza annualmente un momento formativo con i responsabili dei Paesi in cui opera e con personale dei partner locali, in collaborazione con la Fondazione per la Sussidiarietà. Il “cuore tematico” dell’incontro di quest’anno è la conoscenza. Il Cto, diretto da Maria Teresa Gatti, si è svolto nell’ambito del progetto “Compagnia per lo sviluppo” cofinanziato dall’Unione Europea. Workshop di approfondimento il giorno 15 dal titolo “Le valutazioni sono un’esperienza di conoscenza” con i docenti universitari Berloffa, Rovati e Folloni e Schnyder della Fondazione per la Sussidiarietà; e il 17 sul tema dell’Expo 2015 “Nutrire la persona energia per la vita” con esposizione di esperienze progettuali di AVSI e la partecipazione di Alberto Mina di Expo Spa. Presentazione delle Tende giovedì 17, con Andrea Riscassi, giornalista Rai, Alberto Piatti di AVSI e Renzo Vanetti, ad Sia Ssb che annualmente ospita il CTO. Testimonianze di Maria Socorro del Rio, direttrice Dijo partner in Messico di AVSI, Alberto Repossi dalla Palestina e John Makoha, responsabile in Uganda. Proiezione in anteprima del video delle Tende a cura della giornalista Tg5 Mimosa Martini. Dicembre - AVSI principale partner di UNICEF in RdCongo per gli interventi di educazione in emergenza nel Kivu, sostiene la campagna “Back to School” attraverso la distribuzione di materiale scolastico per riprendere gli studi nei luoghi più remoti di quest’area. 39.441 bambini hanno ricevuto il materiale per andare a scuola durante l’anno scolastico 2009 e 1.107 insegnanti sono coinvolti in queste attività, per un totale di 621 scuole assistite. principale partner di UNICEF in RdCongo per gli interventi di educazione in emergenza nel Kivu, sostiene la campagna “Back to School” attraverso la distribuzione di materiale scolastico per riprendere gli studi nei luoghi più remoti di quest’area. 39.441 bambini hanno ricevuto il materiale per andare a scuola durante l’anno scolastico 2009 e 1.107 insegnanti sono coinvolti in queste attività, per un totale di 621 scuole assistite. 17 Dicembre – ACCORDO SIGLATO CON LA BIRMANIA AVSI firma con il Ministero dell’Agricoltura un accordo ufficiale per operare nel Paese con programmi di sicurezza alimentare in collaborazione con il WFP; attività coordinate da Luciano Valla, rappresentante AVSI per il Sud Est Asiatico. In concomitanza con il vertice FAO a Roma del 16 novembre, il ministro dell’agricoltura birmano H. E. Htay Oo incontra AVSI per la preparazione del memorandum. Presenti Alberto Piatti, Giampaolo Silvestri, Libero Buzzi. Dicembre – AVSI in Rwanda con UNICEF e Fao sostiene il ritorno nel Paese di 552 famiglie (circa 2.760 persone) sfollate in Tanzania, con attività educative, di protezione dell’infanzia, agricole e di sicurezza alimentare. Dicembre – NATIVITÀ A VARESE IN UN LIBRO per testimoniare i dieci anni della Sacra rappresentazione e un’amicizia cristiana che ogni anno coinvolge più di 4mila persone in città e promuove le attività di AVSI. Dicembre – AVSI in Burundi con UNICEF per la prevenzione dei conflitti e il processo di riconciliazione attraverso il sostegno sanitario, psicosociale, educativo e formativo di 120 giovani a rischio HIV e abusi sessuali, 420 bambini, 30 assistenti sociali e 420 tutors. DICEMBRE – Inter Sinergy presenta il nuovo catalogo dei biglietti augurali di Natale che sostengono AVSI e il Banco Alimentare. 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 51 parte seconda relazione sociale e ambientale Le Risorse Umane L’impegno professionale della struttura operativa in Italia e all’estero è il cardine su cui si sviluppa l’attività della Fondazione AVSI nella realizzazione della sua mission. Per questo motivo, l’impegno a confermare la centralità della persona secondo il metodo AVSI, è una caratteristica qualificante della gestione delle risorse umane. Il personale di sede in Italia Collaboratori Consulenti Volontari VSC/Stage TOTALE Cesena 22 – 22 8 48 Milano 36 3 3 1 44 Totale 58 3 25 9 91 Evoluzione nel tempo collaboratori di sede 2003 2004 2005 2006 2007 2008 48 48 51 57 58 38 Collaboratori 2009 58 Il profilo del personale in Italia Collaboratori Consulenti Volontari Stagisti Totale <29 12 1 1 7 21 30 – 45 36 1 6 2 45 46 – 65 10 1 12 – 23 – – 6 – 6 58 3 25 9 95 Femmine 42 1 20 6 69 Maschi 16 2 5 3 26 Totale 58 3 25 9 95 Diploma 35 0 20 – 55 Laurea 23 3 5 9 40 Totale 58 3 25 9 95 ETÀ >65 Totale SESSO TITOLO DI STUDIO Il personale AVSI in Italia presenta un’età media bassa (circa il 69% ha meno di 45 anni). Inoltre, per rispondere efficacemente alla complessità dei bisogni espressi, AVSI deve contare su di un patrimonio professionale e culturale particolarmente qualificato; prevalente è la componente femmine (73%). 52 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 relazione sociale e ambientale parte seconda Il contratto di lavoro applicato è quello relativo al commercio; i lavoratori part time sono 7. Livello Contrattuale Turn over collaboratori Dipendenti Dirigenti 3 Collaboratori al 31/12/2008 58 Quadri 3 Entrati nel 2009 10 1° livello 5 Usciti nel 2009 10 2° livello 5 Collaboratori al 31/12/2008 58 3° livello 7 4° livello 5 A progetto 30 Totale 58 I volontari nelle sedi in Italia I volontari rappresentano una risorsa molto importante per la Fondazione AVSI. Quasi la totalità si rende disponibile in maniera programmata e regolare. Si tratta di persone, normalmente pensionati, che con professionalità svolgono mansioni di varia natura in molti casi simili a quelle dei collaboratori retribuiti. La motivazione che muove il loro impegno conferma i valori che guidano l’operatività di AVSI ed è, nel contempo, fattore di promozione delle attività di AVSI e di un ideale di condivisione. Presenza in sede Sistematici (regolarità programmata settimanale/mensile) Saltuari (senza regolarità programmata settimanale/mensile) 22 3 Impegno medio settimanale (in ore) Minore/uguale a 4 ore 2 Tra le 5 e 8 ore 4 Tra le 8 e 20 ore 17 Oltre 20 ore 2 Aree d’impegno all’interno dell’Associazione Area progetti Sostegno a distanza – 21 Adozioni internazionali 1 Fund raising 2 Servizi generali 1 Stampa/Relazioni Internazionali – Logistica – 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 53 parte seconda relazione sociale e ambientale Il personale all’estero Il personale impiegato all’estero è responsabile, insieme a quello assunto in loco, della realizzazione dei progetti della Fondazione AVSI. La riuscita dei vari interventi è legata alla capacità degli espatriati di rendere operativa la metodologia di lavoro di AVSI e di comunicarla ai collaboratori in loco. Collaboratori Espatriati Consulenti Collaborazioni Gratuite Albania 2 19 – – – 21 Argentina 1 – – – – 1 Brasile 9 1 – – 68 78 Bulgaria 1 – – – – 1 Burundi 4 1 – – 49 54 Costa D’Avorio 3 1 – – 19 23 Ecuador 3 3 – – 2 8 Giordania 1 1 – 1 3 6 Haiti 7 3 – – 127 137 Kazakistan 2 2 – – – 4 Kenya 5 1 – 1 59 66 Kosovo – – – – 10 10 Palestina 2 1 – – 1 4 Libano 2 7 – – 22 31 Messico 2 – – – – 2 Nigeria 4 1 – – 11 16 Perù 2 – – – 117 119 13 4 – 1 250 268 Romania 1 1 – 1 – 3 Russia 2 2 – – – 4 Rwanda 6 7 – – 85 98 Sierra Leone 3 1 – – 8 12 Sudan 6 3 – 1 72 82 Thailandia – – 1 21 22 22 3 – 2 214 241 103 62 1 7 1.138 1.311 Paese R.D.Congo Uganda Totale estero 54 Nel 2009, come evidenziato dalla tabella seguente, sono stati 103 gli espatriati e ben 1.127 le persone assunte in loco a conferma della centralità che la Fondazione attribuisce ai soggetti che incontra quali veri protagonisti del loro sviluppo. BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 Stage Personale assunto in loco Totale relazione sociale e ambientale parte seconda Distribuzione territoriale del personale all’estero Est Europa 2% Medio Oriente 3% Asia 2% America Latina e Caraibi 27% Africa 66% Personale all’estero Africa 860 America Latina e Caraibi 345 Est Europa 39 Medio Oriente 41 Asia 26 Totale personale all’estero nel 2009 1.311 Il profilo del personale all’estero La Fondazione AVSI può contare anche all’estero su dei collaboratori: * con età media bassa: oltre il 70% ha meno di 45 anni; * equa distribuzione tra maschi e femmine; * con un alto livello di scolarità: l’84% è laureato. Espatriati Consulenti Stagisti Totale ETÀ <29 18 5 7 30 30 – 45 68 22 – 90 46 – 65 17 34 – 51 – 1 – 1 103 62 7 172 Femmine 51 29 4 84 Maschi 52 33 3 88 103 62 7 172 Diploma 23 5 – 28 Laurea 80 57 7 144 103 62 7 172 >65 Totale SESSO Totale TITOLO DI STUDIO Totale 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 55 parte seconda relazione sociale e ambientale La formazione Per valorizzare al meglio le capacità del personale interno e dei nuovi collaboratori, la Fondazione AVSI ha promosso dei momenti di formazione periodici diversificati secondo tre livelli. sessioni formative che riguardano sia aspetti gestionali relativi alle diverse aree funzionali in cui si struttura la Fondazione AVSI, sia di contenuto tecnico specifico per “aree funzionali” (donatori istituzionali, amministrazione, personale, fund raising, logistica, qualità…); I livello “interno” dedicato ai responsabili delle aree fun- II livello rivolto alla formazione del personale espa- zionali in Italia, i country representative e capi progetto all’estero e i loro più diretti collaboratori. Si tratta di triato in partenza, al quale partecipano anche i nuovi collaboratori, gli stagisti e i volontari in servizio civile. Per il II livello si sono svolte 7 sessioni di formazione con una partecipazione totale di 40 persone. Formazione nuovi collaboratori 2009 Sessioni Durata Numero partecipanti Gennaio 3 giorni 7 Marzo - Aprile 4 giorni 7 Maggio 3 giorni 5 Giugno 3 giorni 3 Luglio 3 giorni 6 Settembre 3 giorni 5 Ottobre 2 giorni 7 Nella sessione di Marzo – Aprile hanno partecipato anche 20 studenti provenienti dalla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Statale di Milano e dalle Facoltà di Scienze dell’educazione e Scienze politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. III livello coordinato dal Comitato Tecnico Operativo è il livello più alto dedicato alla formazione e approfondimenti culturali dei desk, co-desk e country representative (vedi approfondimento a pagina XX). Sessioni Titolo Durata N° partecipanti 7 Luglio 2009 Persona, società civile, sviluppo, bene comune: l’esperienza di AVSI 4 ore 30 14-18 Dicembre 2009 Lo sviluppo intelligente 5 giorni 112 Gli stage promossi da AVSI nel 2009 sono stati 16, di cui: Sedi di Avsi Stage promossi Italia 7 Estero 9 Appuntamenti letterari Dal 2009 il Comitato Tecnico Operativo di AVSI organizza incontri testimonianze per promuovere la conoscenza delle esperienze progettuali a livello interfunzionale coinvolgendo tutto il personale della sede italiana e gli stakeholder, utilizzando anche in video conferenza. 56 Date Incontri 3 Giugno 2009 Educazione e formazione professionale a Rio de Janeiro (P.Gaggini) 17 Giugno 2009 AVSI al G8 Sviluppo con il ministro Frattini (A.Piatti/Mt.Gatti) 7Luglio 2009 Lo sviluppo ha un volto, riflessioni si alcuni progetti con la participazione di consulenti e docenti 10 Luglio 2009 Arvore da vida in partnership con FIAT, Belo Horizonte (G.Capitanio) 24 Luglio 2009 Libano, alles sorgenti della convivenza (Mazzucchelli) 27 Ottobre 2009 Sinodo dei Vescovi Africani (A.Piatti) 11 Novembre 2009 Birmania, la bvanca del riso. (L.Buzzi) 2 Dicembre 2009 Uganda e Sud Sudan, la attività in corso (GP.Silvetri e C.Savelli) BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 relazione sociale e ambientale parte seconda “La Campagna Tende e gli AVSI Point: un popolo che ci sostiene!” Gli AVSI Point sono una “rete” di persone che dal 1990 volontariamente sostengono AVSI attraverso attività di raccolta fondi e di sensibilizzazione di vario genere, ciascuna espressione di una originale creatività umana - dai semplici banchetti alle cene di gala - fornendo al bilancio della Fondazione AVSI un contributo significativo (1.135.886 euro raccolti nel 2009). PER GIULIO - Uganda, ospedale St. Joseph di Kitgum una targa in ricordo del figlio del Sig. Stimamiglio, donatore di AVSI. La Rete Sostenitori è diffusa in modo capillare su tutto il territorio italiano – con alcune presenze anche all’estero (Bel- gio, Francia, Irlanda, Svizzera, Repubblica di San Marino, Romania, Brasile, Cile, Uganda e Giappone) ed è in continua crescita. Oggi sono 862 le persone che sostengono e continuano a far conoscere le attività progettuali della Fondazione AVSI nel mondo, favorendo in molti casi occasioni di incontro che superano il semplice aiuto economico e che permettono il coinvolgimento di altre persone. Nel 2009 un consistente numero di eventi è stato infatti realizzato all’interno di uffici e ambienti di lavoro, invitando colleghi e dirigenti, che hanno avuto così la possibilità di incontrare personalmente i cooperanti impegnati con AVSI nel mondo, che hanno documentato attraverso il racconto della loro esperienza, le attività dei progetti e le storie dei loro protagonisti. Numerose iniziative in Italia vengono inoltre realizzate invitando o rendendo partecipi dell’organizzazione le amministrazioni locali, che spesso concedono il loro patrocinio o contribuiscono economicamente attraverso fondi del proprio bilancio, dedicati alle attività di cooperazione decentrata. Un valore aggiunto alla già preziosa attività di raccolta fondi promossa dalla Rete AVSI Point, che in questi casi, coinvolgendo le autonomie locali e la società civile, si rende promotrice di opportunità concrete di sviluppo. 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 57 parte seconda relazione sociale e ambientale La campagna delle Tende 2009: “Lo sviluppo ha un volto” Ogni anno AVSI propone di concentrare gli aiuti su progetti, legati da un tema specifico e con particolare necessità di essere sostenuti, attorno ai quali viene realizzata la cosiddetta “Campagna delle Tende”, la principale attività di raccolta fondi, della durata di circa 4 mesi. Nel 2009 la Campagna Tende ha voluto sostenere le scuole della Custodia di Terra Santa a Gerusalemme e Betlemme, l’ampliamento della struttura di una clinica per malati terminali della Fondazione San Rafael ad Asuncion in Paraguay, la costruzione di una scuola a Kampala in Uganda e di un edificio scolastico a Pudukkottay in India. L’Ufficio Rete Sostenitori di AVSI, con sede a Milano, ha supportato, nel corso del 2009, 620 eventi di raccolta fondi, fornendo materiale (97 punti di spedizione in Italia) creato appositamente per la Campagna delle Tende e verificando la disponibilità di testimoni dal campo che, di persona, o in collegamento da vari paesi, hanno raccontato la loro esperienza sui progetti e presentato la Fondazione AVSI. La Rete non solo è supportata per gli eventi, ma è ogni anno coinvolta anche nella riflessione e nell’approfondimento scientifico in corso dentro la Fondazione. Il 18 aprile 2009 a Milano oltre 200 persone, provenienti da tutta Italia, hanno partecipato alla giornata di riflessione, dedicata agli AVSI Point, dal titolo “Le Tende e gli AVSI Point 58 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 sono espressione di un soggetto all’opera?”. Attraverso una lettura critica e sistematica dei progetti e delle attività di sostegno, è stato documentato con chiarezza quanto ciò che sostiene e anima la persona nell’esprimere sé – il desiderio - sia il medesimo, in un contesto complesso e disagiato delle favelas del sud America come in Italia, organizzando eventi di raccolta fondi e creando opportunità di sostegno. Questo inatteso riscontro di un così ampio coinvolgimento di amici e sostenitori è un fatto molto importante e significativo, che va ben oltre la Campagna Tende e che sempre di più contribuisce a dare forma al lavoro di AVSI nel mondo: un popolo che ci sostiene! relazione sociale e ambientale parte seconda Donatori privati: partnership e sviluppo Nel mondo degli affari il pensiero è rivolto quasi esclusivamente al potere, al denaro e al successo, dimenticando molte volte l ’essere umano in quanto tale e i valori fondamentali che regolano la vita. Sostenendo AVSI vogliamo cercare di riappropriarci del valore della condivisione, dell ’aiuto verso il prossimo e tendere virtualmente una mano a chi ha più bisogno. Emilio Cremonesi, Managing Director NessPRO Italy Non si tratta di una semplice donazione, ma di una rete di rapporti dove la linea di confine tra benefattore e beneficiario diventa sottile, perché accomunati dallo stesso destino. hanno contribuito al lavoro di AVSI attraverso donazioni, raccolte fondi tra i dipendenti, sostenendo a distanza bambini e intere classi o mettendo a disposizione le proprie competenze, partecipando e contribuendo in prima persona all’esperienza di AVSI e diventando quindi un vero e proprio fattore di sviluppo. Nel 2009 sono 31.959 i donatori privati (di cui 29.505 sono sostenitori a distanza), che in Italia e nel mondo, La possibilità di scoprire all’interno di un’azienda l’esperienza positiva del proprio lavoro, concepito anche come un contributo allo sviluppo e per la dignità della persona, è infatti ciò che si intravede nell’inizia- tiva dell’azienda ABB che nel 2009, in occasione della festa della donna, ha donato a tutte le dipendenti le collane con “perle di carta”, realizzate dalle donne che vivono negli slum di Kireka, a Kampala, in Uganda. 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 59 parte seconda relazione sociale e ambientale Anche per il Gruppo Mistral Tour la collaborazione con AVSI si inserisce all’interno della riflessione sul lavoro e nell’esperienza quotidiana di programmazione di viaggi nel mondo, trovando pieno sostegno e incoraggiamento da tutto il personale: Lavorando in questi Paesi abbiamo sentito sempre più nostre le loro esperienze, al punto che ci è sembrato naturale affiancare il loro cammino verso lo sviluppo (…). In questa ottica, non esiste più differenza fra chi fa profitti organizzando spedizioni turistiche e chi va a realizzare scuole in Africa: ognuno serve questo disegno più grande nel posto che gli è stato assegnato. Con il tempo, questa educazione rende il lavoro più dignitoso ed equilibrato. Michele Serra La crescente attenzione alle problematiche di impatto e influenza sociale nelle proprie zone di attività, è ciò che ha favorito anche la collaborazione con ENI, l’impresa italiana integrata nell’energia, con la quale AVSI ha recentemente siglato un accordo per la realizzazione di studi in materia socio-economica ed ambientale e per l’elaborazione di piani di sviluppo sostenibile in collaborazione con le comu- nità e le realtà locali dei paesi nelle zone dell’Africa Occidentale, in cui ENI svolge attività estrattiva e di produzione. Una ONG può infatti agevolare una relazione costruttiva e sostenibile tra l’impresa e il territorio, per cui l’azienda diventa fattore di rilevanza sociale per lo sviluppo della popolazione, generando opportunità di lavoro, educazione, salute, favorendo così una qualità di vita ultimamente virtuosa anche per l’impresa stessa. AVSI, che da anni opera in tanti Paesi del mondo, è per Eni un partner di grande valore per sviluppare progetti concreti sulla base di un presupposto comune: quello che i grandi attori internazionali, profit e non profit, non devono imporre, ma condividere e individuare insieme ai soggetti locali soluzioni di ampio respiro per problemi difficili. Sabina Ratti – Responsabile Sostenibilità Eni 60 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 relazione sociale e ambientale parte seconda Una concezione di sviluppo realizzato con la compartecipazione delle realtà locali, rappresenta uno dei capisaldi dell’esperienza di AVSI anche in Brasile, dove in partnership con la nota azienda italiana FIAT, è in corso un programma di sviluppo e riduzione della povertà urbana, un progetto di sviluppo socio-economico rivolto a 35.000 abitanti della favela Jardim Teresopolis, situata nelle vicinanze della grande fabbrica della Fiat Automobili a Betim (Belo Horizonte). La Fiat è orgogliosa di avere dato vita al progetto Árvore da Vida, caratterizzato da una configurazione ricca di idee, azioni, domande, abilità. (…) Grande il coinvolgimento del principale partner : la comunità, composta dalle persone residenti nel territorio. Un rapporto fondato su una relazione di rispetto, di vero partenariato e di dialogo, dove alla base c’è la promozione della persona e non l ’assistenzialismo. In questi cinque anni il programma è diventato un’opportunità per molte persone, proponendo una nuova prospettiva di vita. I numeri sono significativi: 8.000 persone beneficiarie. Si sono valorizzate le iniziative già esistenti e i leader comunitari sono diventati protagonisti dello sviluppo. Árvore da Vida valorizza ciò che è necessario: il capitale umano e sociale. Cledorvino Bellini, Presidente del Gruppo Fiat Brasile 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 61 Repubblica Democratica del Congo. Photo courtesy Fabrizio Lava parte terza dati economici 64 66 67 68 70 71 L’ampiezza dell’attività dal punto di vista economico Indice di efficienza L’efficienza della raccolta fondi Lo Stato Patrimoniale 2009 Il Conto Economico 2009 Relazione della società di revisione La persona è tensione al bello, al vero e al bene, che si esprime in forme diverse e che ha bisogno di compagnia ed educazione per finalizzarsi verso un reale compimento. Non di briglie o indicatori, ma di amicizia e di un incontro che faccia riscoprire nell’ individuo quella che Benedetto XVI ha chiamato l’ innata dignità.. Alberto Piatti, Segretario Generale di AVSI, Roma, Farnesina, 11 giugno 2009: G8 Sviluppo Side Event “The Human Being at the Core of Development Policies” parte terza dati economici L’ampiezza dell’attività dal punto di vista economico In questa sezione del bilancio sociale la Fondazione AVSI intende mettere in evidenza la provenienza e la destinazione dei fondi raccolti nonché l’attenzione all’efficienza nell’uso di tali risorse. Provenienza delle risorse finanziarie 2006 Valori 2007 % Valori 2008 % Valori 2009 % Valori % Privati sostegno a distanza 8.408 32% 9.630 31% 11.540 35% 9.615 33% Privati vari 4.765 18% 5.976 19% 5.485 16% 3.671 13% Totale da privati 13.173 50% 15.606 50% 17.025 51% 13.286 45% Cooperazione decentrata 588 2% 845 3% 716 2% 854 3% CEI 205 1% 190 1% 108 0% 292 1% UE 5.471 21% 4.678 15% 6.256 19% 4.886 17% MAE/DAS e fondi 8 per mille/CAI 3.096 12% 5.520 18% 4.805 14% 4.460 15% Organismi Internazionali 3.818 14% 4.433 14% 4.478 13% 5.549 19% Totale da pubblico 13.178 50% 15.666 50% 16.363 49% 16.041 55% TOTALE RISORSE 26.351 100% 31.272 100% 33.388 100% 29.326 100% Il prospetto della provenienza delle risorse finanziarie sul periodo di 4 anni (2006- 2009) consente di rilevare una contrazione delle risorse totali, dovuta principalmente alla crisi economica mondiale che ha registrato il suo picco massimo nel corso del 2009. Questo fattore ha inciso maggiormente sulla raccolta privata che è passata dai 17.025.000 euro del 2008 ai 13.286.000 euro nel 2009 mentre ha avuto un’incidenza minore sulla raccolta pubblica, caratterizzata da progetti a medio-lungo termine. Andamento raccolta 35.000.000 25.000.000 33.388 31.272 30.000.000 29.326 26.351 20.000.000 15.000.000 10.000.000 5.000.000 2006 64 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 2007 2008 2009 dati economici parte terza Andamento raccolta privata/pubblica 8.000 pubblica privata 10.000 pubblica 12.000 privata 14.000 pubblica privata 16.000 privata 18.000 pubblica Negli anni passati il rapporto tra raccolta privata e raccolta pubblica si è mantenuto costante. 6.000 2006 2007 2008 2009 Indicatore di sviluppo La tabella seguente mostra la variazione della raccolta privata e istituzionale rispetto all’indice base anno 2006 = 100. INDICI 2006 2007 2008 2009 Raccolta privata 100 118 129 101 Raccolta pubblica 100 119 124 122 Totale 100 119 127 111 Destinazione risorse per aree geografiche AREA GEOGRAFICA 2006 Valore 2007 % Valore 2008 % Valore 2009 % Valore % 15.189 58% 17.055 55% 19.154 57% 16.455 56% 835 3% 545 2% 612 2% 626 2% Est Europa 2.118 8% 3.168 10% 2.309 7% 1.932 7% Medio Oriente 2.287 9% 2.602 8% 2.083 6% 1.822 6% America Latina e Caraibi 5.922 22% 7.902 25% 9.230 28% 8.491 29% Africa Asia Totale 26.351 100% 31.272 100% 33.388 100% 29.326 100% 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 65 parte terza dati economici Destinazione risorse per Aree Geografiche 2009 Medio Oriente 6% Asia 2% Est Europa 7% Africa 56% America Latina e Caraibi 29% Indice di efficienza Gli indici utilizzati dalla Fondazione AVSI sono alcuni di quelli proposti da Charity Navigator, il servizio nazionale americano di valutazione delle organizzazioni non profit (www.charitynavigator.org) che offre una guida consapevole per indirizzare le donazioni verso gli enti più virtuosi. Gli indici scelti fanno riferimento alla percentuale di oneri relativi rispettivamente all’attività istituzionale, di raccolta fondi e di struttura, sul totale oneri sostenuti dalla Fondazione. Grafico ripartizione oneri 2009 Tipologia oneri 2009 % Costi di Progetto 25.759 87% Costi di Struttura 3.029 10% 946 3% Costi Fund Raising Totale costi 66 29.734 100% BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 Costi di Struttura 10% Costi di Fund Raising 3% Costi di Progetto 87% dati economici parte terza L’efficienza della raccolta fondi Anno 2009 16.000.000 14.000.000 14.033.000 12.000.000 10.000.000 8.000.000 6.000.000 4.000.000 2.000.000 946.197 oneri raccolta fondi proventi raccolta fondi Indice di efficienza Fund Raising Indice raccolta fondi 2005 2006 2007 2008 2009 media su 5 anni 0,05 0,07 0,06 0,05 0,07 0,06 Legenda fonti di finanziamento Fonti Descrizione Privati sostegno a distanza Fondi raccolti da famiglie, gruppi, aziende per il sostegno a distanza di uno o più bambini. Privati vari Erogazioni liberali di enti privati, aziende, e/o offerte di privati cittadini a favore di specifici progetti. Fondi raccolti durante la tradizionale campagna “Tende di Natale”, svolta grazie alla collaborazione di migliaia di volontari che su tutto il territorio nazionale promuovono a tale scopo centinaia di eventi (cene, spettacoli, dibattiti..). Cooperazione decentrata Contributi raccolti in base alla legge 68/93, che prevede la possibilità per i Comuni e le Province di destinare un importo non superiore all’8 ‰ della somma dei primi tre titoli delle entrate di bilancio per il sostegno di programmi di cooperazione allo sviluppo e interventi di solidarietà internazionale. La stessa possibilità è prevista da varie leggi regionali. CEI Conferenza Episcopale Italiana UE Unione Europea (varie linee di finanziamento: sicurezza alimentare, ambiente, diritti umani, cofinanziamento ONG, lotta contro l’AIDS, emergenza attraverso ECHO, riabilitazione, etc.) MAE Ministero degli Affari Esteri DAS Ex Dipartimento Affari Sociali della Presidenza del Consiglio. Finanziava iniziative in campo di politiche sociali, tra cui anche interventi umanitari all’estero (in particolare in Albania). Fondi 8‰ Si fa riferimento al DPR 10 marzo 1998, n. 76 che illustra le procedure per l’utilizzo della quota dell’8‰ dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale. Tra le iniziative finanziabili ci sono anche interventi straordinari per la fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati. CAI Commissione Adozioni Internazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Organismi Internazionali Contributi ottenuti da organismi internazionali e da agenzie di aiuto allo sviluppo estere. Fondi 5xmille Stabilito dalla legge Finanziaria è il meccanismo in virtù del quale il cittadino contribuente può vincolare il 5 per mille della propria IRPEF al sostegno di enti che svolgono attività socialmente rilevanti (non profit ricerca scientifica e sanitaria). 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 67 parte terza dati economici Bilancio al 31.12.2009 e al 31.12.2008 – Stato patrimoniale: attivo Valori espressi in Euro ATTIVO al 31.12.2009 al 31.12.2008 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Modifiche statutarie Software Certificazione qualità Migliorie su beni di terzi – 26.228 3.108 55.691 – 40.585 2.346 43.002 85.027 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Terreni e fabbricati Impianti e macchinario Automezzi Mobili ufficio Macchine ufficio elettroniche 1.727.181 12.938 – 18.022 28.742 85.933 1.055.012 14.687 – 18.962 33.418 1.786.883 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Partecipazioni in altre imprese 112.981 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI CREDITI Crediti v/donatori privati Crediti v/enti previdenziali Crediti c/erario Crediti diversi Crediti v/donatori istituzionali _ Progetti finanziati dallo Stato italiano _ Progetti finanziati dall’Unione Europea _ Progetti finanziati da Organismi Internazionali _ Progetti finanziati da CEI _ Progetti finanziati da Enti Locali 1.122.078 112.981 112.981 112.981 1.984.890 1.320.992 1.113.622 14.311 114 28.985 1.573.761 12.780 114 2.193 9.312.603 5.026.225 7.171.589 180.800 464.649 13.369.657 4.827.063 9.065.833 242.120 738.817 22.155.866 2.482 – 2.482 2.482 – 2.482 Verso filiali estere _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo 184.669 – 184.669 324.631 – 324.631 ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Altri titoli DISPONIBILITÀ LIQUIDE Depositi bancari e postali Denaro e valori in cassa TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE RATEI E RISCONTI TOTALE ATTIVO 68 28.243.491 Verso entità correlate _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 38.607 5.523.987 31.104 5.555.091 339.595 4.204.819 38.752 4.243.572 29.093.747 34.742.621 4.930 3.419 31.083.567 36.067.031 dati economici parte terza Bilancio al 31.12.2009 e al 31.12.2008 – Stato patrimoniale: passivo Valori espressi in Euro PASSIVO Quote associative Fondo a disposizione Variazione del Fondo a disposizione _ Rettifiche del fondo a disposizione _ Quote associative versate nell’esercizio _ Risultato d’esercizio al 31.12.2009 40.918 478.503 – 123.877 – 306.209 – 430.087 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 464.305 405.734 288.835 799.996 8.004.027 4.756.699 6.508.171 271.209 186.305 55.848 3.350.395 4.737.774 37 – 37 27.870.428 11.774.857 4.732.708 10.143.972 533.374 392.030 64.907 1.777.618 4.350.458 33.769.924 857.370 425.962 – 425.962 48.308 48.271 – 48.271 345.749 360.550 – 360.550 67.689 56.515 – 56.515 95.008 95.094 – 95.094 182.627 220.332 – 220.332 48.308 345.749 67.689 95.008 182.627 TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 288.835 799.996 857.370 RATEI E RISCONTI – 123.877 395.543 262.516 TOTALE DEBITI CONTI D’ORDINE GARANZIE RICEVUTE DA TERZI _ Fidejussioni rilasciate da Istituti di credito _ Impegni v/terzi IMPEGNI V/PROGETTI _ Impegni propri v/progetti TOTALE CONTI D’ORDINE – 352.373 89.333 262.516 totale passività medio e lungo termine DEBITI VERSO BANCHE _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo DEBITI VERSO PROGETTI _ Stato italiano _ Unione Europea _ Organismi Internazionali _ Enti locali _ CEI _ Adozioni Internazionali _ Privati _ Sostegno a Distanza DEBITI VERSO FORNITORI _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo DEBITI VERSO PERSONALE PROGETTI _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo DEBITI VERSO PERSONALE SEDE _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo DEBITI TRIBUTARI _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo DEBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo DEBITI VERSO ALTRI _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo 40.918 478.503 – 476.251 – PATRIMONIO NETTO PASSIVITÀ MEDIO E LUNGO TERMINE _ Mutui passivi al 31.12.2008 30.267.176 34.976.682 237 237 31.083.567 36.067.031 al 31/12/2009 al 31/12/2008 2.117.845 1.513.415 2.273.616 4.391.461 899.078 2.412.493 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 69 parte terza dati economici Bilancio al 31.12.2009 e al 31.12.2008 – conto economico Valori espressi in Euro CONTO ECONOMICO 2009 3.957.310 4.576.335 Contributi Unione Europea Contributi Organismi Internazionali Contributi Enti locali Contributi CEI Contributi Privati Contributi Privati SAD a progetti istituzionali Contributi Privati SAD Contributi destinati ai progetti Contributi Stato italiano Contributi Unione Europea Contributi Organismi Internazionali Contributi Enti locali e CEI Contributi Privati Contributi SAD Contributi adozioni internazionali Contributi destinati al funzionamento della struttura 4.648.281 5.236.552 847.820 292.725 2.419.236 5.739.911 2.874.894 5.828.823 4.146.862 716.327 107.745 4.507.792 5.722.182 4.803.913 26.016.729 502.965 237.923 312.337 5.936 1.043.889 1.000.220 206.917 TOTALE CONTRIBUTI Costi sostenuti d invio fondi per progetti Progetti finanziati dallo Stato italiano Progetti finanziati dall’Unione Europea Progetti finanziati da Organismi Internazionali Progetti finanziati da Enti locali Progetti finanziati da CEI Progetti finanziati da SAD Progetti finanziati da privati Costi del personale dedicato ai progetti (2.782.962) (4.022.487) (4.416.668) (493.640) (227.366) (2.875.709) (6.903.388) TOTALE COSTI SOSTENUTI PER I PROGETTI Costi del personale in sede Altri costi sostenuti per la gestione della struttura _ Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci _ Costi per servizi _ Viaggi e trasporti _ Costi per godimento di beni di terzi _ Oneri diversi di gestione Ammortamenti e svalutazioni _ Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali _ Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali _ Accantonamenti e svalutazioni Costi trasferiti a gestione progetti (100.567) (741.847) (225.022) (251.447) (13.838) (26.784) (75.400) 0 TOTALE COSTI DI STRUTTURA RISULTATO OPERATIVO Altri proventi finanziari Da titoli iscritti nell’attivo circolante Proventi diversi dai precedenti Interessi ed altri oneri finanziari 667 122.298 30.409.980 229.070 427.533 330.845 0 834.518 1.013.536 142.438 3.310.186 2.977.940 29.326.915 33.387.920 (21.722.220) (4.037.236) (3.153.676) (5.009.555) (3.432.143) (400.973) (137.745) (4.070.192) (9.895.965) (26.100.249) (4.189.935) (25.759.456) (30.290.183) (2.673.180) (2.532.655) (1.332.720) (102.185) 146.198 (112.988) (676.398) (268.500) (215.071) (39.140) (36.277) (43.735) (113.141) (1.312.097) (193.152) 210.647 (3.961.887) (3.827.258) (394.428) (729.520) 122.965 (25.561) 9.178 161.552 170.731 (48.499) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 97.405 122.231 Proventi straordinari Oneri straordinari 13.195 (5.328) 1.280.364 (30.409) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Rettifiche debiti su progetti in valuta diversa da euro (Plusvalenze su progetti) Accantonamento svalutazione crediti progetti Rettifiche crediti su progetti in valuta diversa da euro (Minusvalenze su progetti) RETTIFICHE SU PROGETTI RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte dell’esercizio RISULTATO DELL’ESERCIZIO 70 2008 Contributi Stato italiano BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 7.868 233.908 (1.281) (229.375) 1.249.955 308.193 (115.511) (459.551) 3.251 (266.869) (285.905) 375.798 (20.304) (23.424) (306.209) 352.373 dati economici parte terza Relazione della società di revisione 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 71 parte quarta sedi AVSI e Network Sedi AVSI Italia MILANO Via Legnone, 4 20158 Milano Tel.: 02 6749 881 Fax: 02 6749 0056 [email protected] CESENA Via Padre Vicinio da Sarsina, 216 47521 Cesena Tel.: 0547 360 811 Fax: 0547 611 290 [email protected] NAPOLI Via del Duomo 314 80133 Napoli Tel.: 081 283 885 Fax: 081 202 526 [email protected] ROMA Via Michele Amari, 7 00179 Roma Cell: 366 1966 117 [email protected] Nord America CANADA Toronto AVSI Canada 100 Devenport Road Toronto, Ontario, M5R 1H7 Tel.: +1 416 537 4129 Fax: +1 416 537 8441 [email protected] USA Washington c/o AVSI-USA DC Office 529 14th street NW suite 994 Washington, DC 20045 Tel/fax: +1 202 429 9009 [email protected] www.avsi-usa.org America Latina Africa BURUNDI e Caraibi Est Europa e Asia ARGENTINA ALBANIA Santa Fe c/o ACDI – Asociación Cultural para el Desarrollo Integral La Rioja 2350 S3000BXD – Santa Fe Tel.: +54 342 4566 049 Fax: +54 342 4521 227 [email protected] BRASILE Belo Horizonte Rua Joventina da Rocha, 211 Barrio Heliópolis – CEP 31 760 030 Belo Horizonte – MG Tel.: +55 31 2103 2700 Fax: +55 31 2103 2725 [email protected] Rio de Janeiro c/o CDM - Cooperação para o Desenvolvimento e Morada Humana Rua Euclides da Rocha, 376 Bairro: Copacabana CEP 22.031-100 - Rio de Janeiro Tel./Fax: +55 21 2236 5563 [email protected] Salvador Bahia Rua Almirante Barroso, n° 344 Casa Rio Vermelho - 41.950-350 Salvador Bahia Tel.: +55 71 3334 2858 Fax: +55 71 3334 6098 [email protected] HAITI Port-au-Prince 19 Ruelle Manganes Petion Ville, BP 15540 Port-au-Prince Tel.: +509 3525 3497 [email protected] ECUADOR Quito Av. Amazonas 4769 y Gaspar De Villareal Ed. Reinoso, 2º P, Of 204 Quito Tel.: +593 2 3381917 [email protected] MESSICO Oaxaca c/o DIJO - Desarrollo Integral de la Juventud Oaxaqueña AC Calle Mitla N. 302 Colonia San Josè La Noria 68120 - Oaxaca Tel/Fax: +52 951 5138 181 [email protected] PERÙ Lima Calle Germán Schreiber 230 San Isidro 27 Lima Tel.: +51 1 4215 104 Fax: +51 1 4215 414 22 [email protected] 72 BILANCIO SOCIALE 2 0 0 9 Bujumbura B.P. 3307 Bujumbura 23, AV. Du 18 Septembre Kabondo Tel.: +257 2225 2579 Fax.: +257 2225 2580 [email protected] COSTA D’AVORIO Abidjan II Plateaux, Boulevard Latrille 1er étage, Galerie Santa Maria 06 BP 1980 Abidjan 06 Tel.: +225 22429950 [email protected] KENYA Nairobi P.O. Box 759 00618 Ruaraka, Nairobi Tel.: +254 20-8562453 [email protected] NIGERIA Lagos c/o St. Kizito Clinic P.O. Box 50928 Falomo, Lagos Illasan Housing Estate Jakande, Lekki, Lagos Tel.: +234 1 76 11787 [email protected] REPUBBLICA DEMOCRATICA del CONGO Goma Avenue des Ibis, 134 Goma Tel.: +88 163 1414 755 [email protected] RWANDA Kigali Kimihurura - Rugando (Ville de Kigali) Parcelle 773 B.P. 3185 [email protected] SIERRA LEONE Freetown c/o FHM – Family Homes Movement 8b Lower Parsonage Street – Kissy Freetown Tel.: +232-22-220165 [email protected] SUDAN Isohe Eastern Equatoria State Ikotos Country - Isohe Tel.: +88-21621364655 [email protected] UGANDA Kampala Ggaba Road – Plot 1119 P.O. Box 6785 – Kampala Tel.: +256 41 501 604/05 Fax: +256 41 501 606 [email protected] Tirana c/o SHIS – Shoqata Internacionale per Solidaritetin Rruga Vaçe Zela Kp 108 Tirana Tel./fax: +355 42 694 51 [email protected] KAZAKISTAN Almaty c/o MASP – International Association for Social Projects 318, Bogenbai batyr Str. 480019 Almaty Tel./fax: +7 32 7255 9810 [email protected] KOSOVO Peye/Pek AVSI Kosovo Rr, Nënë Tereza, 23 30000 Peje/Pek Tel./Fax: +381 39432 315 [email protected] LITUANIA Vilnius c/o SOTAS Social service volunteers Kalvariju g. 159 LT - 08313 Vilnius Tel./Fax: +370 52121 453 FEDERAZIONE RUSSA Novosibirsk Agenzia per il lavoro culturale e sociale Office 153a Krasnij Prospekt 630049 Novosibirsk - Maksora Tel.: +7 383 2360 696 Fax: +7 383 3251 998 [email protected] ROMANIA Bucarest c/o FDP - Fundatia Dezvoltarea Popoarelor Sos. Pantellimon, 300 etaj 3, sector 2, RO - 021655 Bucarest Tel.: +40 21 255 2258/61 Fax: +40 21 255 2259 [email protected] MYANMAR Yangon Building No. 270, 6-B Lucky Nice II Tower (near Dagon Centre), Pyay Road, Myay Ni Gone San Chaung Township, Yangon, Union of Myanmar [email protected] THAILANDIA Bangkok 199/32 Soi Amorn, Nang Linchee Rd. Chongnonzee, Yannawa, Bangkok 10120 Tel: 66 (0)2 286 9812 Fax 66 (0)2 286 9822 [email protected] sedi AVSI e Network parte quarta Medio Oriente AMERICA LATINA GIORDANIA ACDI Asociación Cultural para el Desarrollo Integral La Rioja 2350 – S3000BXD Santa Fe – Argentina Tel.: +54 342 4566 049 Fax: +54 342 4521 227 www.acdi.org.ar Khalda – Amman Marj Al-Hamam Street, 2 P.O. Box 3004 11821 Amman - Jordan Tel./Fax: +962 6 5517765 [email protected] LIBANO Jounieh – Ghadir Rue St. Fawka Centre Jean Paul II Building (5th floor) 1200 Jounieh Tel./fax: +961 9 637 748 [email protected] PALESTINA Jerusalem Fondazione AVSI Jaffa Gate P.O. Box 557 91004 Jerusalem Tel./Fax : +972 2 6274793 [email protected] Network AVSI ITALIA Associazione Famiglie per l’accoglienza Via M. Melloni, 27 20136 Milano Tel.: +39 02 7000 6152 Fax: +39 02 7000 6156 [email protected] Associazione per l’Uganda Via Piave, 12 21020 Cazzago Trebbia (VA) Tel.: +39 0332 964334 AVSI Alto Adige – Südtirol Piazza Mazzini 49 39100 Bolzano Tel.: 0471-285816 – 0347-2449432 Fax: 0471-288334 [email protected] EDUS – Educazione e Sviluppo Via Zambra 11 – 38100 Trento Tel.: +39 0461 421 977 Fax: +39 0461 407 024 [email protected] www.educazionesviluppo.org Argentina Obra del Padre Mario Pantaleo Calle Mario Pantaleo 201 Esq. Sanabria – 1759 Gonzáles Catan (1759) Buenos Aires – Argentina Tel.: + 54 0220 2420 726 Fax.: +54 0220 2424 711 www.padremario.org Brasile CDM – Cooperação para o Desenvolvimento e Morada Humana Rua Joventina da Rocha, 211 Bairro Heliopolis – CEP 31 760 030 Belo Horizonte – MG Tel.: 0055 31 2103 2700 Fax: 0055 31 2103 2725 [email protected] CODESC – Instituto de Cooperação e Desenvolvimento Social Rua Capitao Salomao, 89 2 andar CJ2 – Centro 01304 – 010 São Paulo Tel.: +55 11 282 263 Fax: +55 11 227 2214 [email protected] Cile Fundación Domus Barros Arana 758, San Bernardo Santiago del Cile Tel.: +56 2 8594 658 Fax: +56 2 8582 368 [email protected] Messico CSJ – Centro de Solidaridad Juvenil A. C. Calle 9 s/n entre 4 y 6, Samulà 24090 – Campeche Tel.: +52 981 8126 336 Fax: +52 981 8125 299 [email protected] DIJO – Desarrollo Integral de la Juventud Oaxaqueña AC Calle Mitla N. 302 Colonia San Josè La Noria 68120 – Oaxaca Tel/Fax: +52 951 5138 181 [email protected] NORD AMERICA AVSI-USA 125 Maiden Lane 15th Floor, New York, NY 10038 Tel./fax: +1 212 4908 043 [email protected] www.avsi-usa.org AVSI Canada 100 Devenport Road Toronto, Ontario, M5R 1H7 Tel.: +1 416 537 4129 Fax: +1 416 537 8441 [email protected] EUROPA Albania SHIS – Shoqata Internacionale per Solidaritetin Rruga Vaçe Zela Kp 108 Tirana Tel./Fax: +355 422 632 09 [email protected] Bulgaria APSI Bulgaria – Associazione per il sostegno delle iniziative sociali Sede legale: Via Kniaz Boris I, 74 Sede operativa: Via Oboristhe, 36 1504 Sofia Tel./ Fax:+359 294 318 65 [email protected] www.apsi.jimdo.com Germania Support International e V. Pater-Ingbert-Naab-Strasse, 24 D-85072 Eichstätt Tel.: +49 8421 902 194 Fax: +49 8421 902 621 [email protected] Lituania SOTAS – Social service volunteers Kalvariju g. 159 LT - 08313 Vilnius Tel./Fax: +370 52121 453 [email protected] Polonia AVSI Polska Organizacja Pozytku Publicznego Ul. Krolewska 16 Saski Crescent 00 -103 Warsaw, Poland Tel.: +48 22 5768 000 Fax: +48 22 8252 222 [email protected] www.avsipolska.org Portogallo VIDA – Voluntariado Internacional para O Desenvolvimento Africano Calçada do Cembro 61,1° andar 1200 – 111 – Lisbona Tel.: +351 21 3433 022 Fax: +351 21 3422 021 [email protected] www.africacomvida.blogspot.com Repubblica di San Marino AVSI San Marino Via G. Babboni, 17 47899 Serravalle – S. Marino Tel.: +378 0549 900 759 Fax: +378 0549 904 253 [email protected] Federazione Russa MAKSORA Agenzia per il lavoro culturale e sociale Office 153a Krasnij Prospekt 630049 Novosibirsk Tel.: +7 383 2360 696 Fax: +7 383 3251 998 [email protected] www.maksora.ru Romania FDP – Fundatia Dezvoltarea Popoarelor Sos. Pantelimon nr. 300 etaj 3, sector 2, RO - 021655 Bucarest Tel.: +40 21 255 2258/61 Fax: +40 21 255 2259 [email protected] Spagna CESAL – Centro de Estudio y Solidaridad con América Latina c/o Siena, 15 Bajo 28027 Madrid Tel.: +34 91 3597 906 Fax: +34 91 3450 579 [email protected] Svizzera AVAID – Association des Volontaires pour l’Aide au Développement Corso Pestalozzi, 14 Quartiere Maghetti 6900 Lugano Tel./Fax: +41 91 9211 393 [email protected] www.avaid.ch AFRICA Kenya COWA – Companionship of Works Association P.O. Box 759 Ruaraka 00618 Nairobi Tel.: +254 2 6752 568 Fax: +254 2 8560 321 St. Kizito Vocational Training Institute P.O. Box 759 Ruaraka 00618 Nairobi Tel.: +254 2 6752 568 Fax: +254 2 8560 321 [email protected] www.stkizito.com Mozambico Khandlelo – Associação Para Desevolvimento Juvenil Rua Dr. Redondo, 52 R/C - C.Postal 33 Maputo Tel: +258 21 302 015 Nigeria The Seed Registred Trustee km 13th, Epe-Expressway Ikate Elegushi, Lekki, Lagos Tel.: +234 1 7613 181 [email protected] St. Kizito Clinic Ilasan Housing Estate Ilasan Housing Estate Jakande, Lekki, Lagos Tel.: +234 1 7741 440/ +234 1 7736 393 [email protected] Sierra Leone FHM Family Homes Movement 8b Lower Parsonage Street – Kissy Freetown Tel.: +232-22-220165 Uganda COWA – Companionship of Works Association Plot 567 Kiwumulo Road Kamuli – Kireka P.O. Box 8868 – Kampala Tel.: +256 41 4288443 Fax: +256 41 4505698 [email protected] Meeting Point International P.O. Box 21261 – Kampala Tel.: +256 41 222698 [email protected] Meeting Point Kitgum P.O. Box 96 – Kitgum 2 0 0 9 BILANCIO SOCIALE 73 Kenya. Foto di Brett Morton Quando il cuore di una persona viene toccato, sia lui beneficiario o operatore di un progetto, si risveglia qualcosa ed i risultati sono spesso imprevedibili. Chiara Mezzalira, pediatra. La Fondazione AVSI ringrazia Consumatori Nordest Unicoop Tirreno FONDAZIONE MONTE DEI PASCHI DI SIENA AVSI ITALIA – www.avsi.org 20158 Milano, Via Legnone, 4 tel. +39.02.6749881 – [email protected] 47521 Cesena, Via Padre Vicinio da Sarsina, 216 tel. +39.0547.360811 – [email protected] AVSI USA – www.avsi-usa.org Headquarters: 125 Maiden Lane 15th floor – New York, NY 10038 DC Office: 529 14th Street NW – Suite 994 – Washington, DC 20045 Ph/Fax: +1.202.429.9009 – [email protected] – www.avsi-usa.org
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