004 - McLaren MP4-12C
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004 - McLaren MP4-12C
(image: © McLaren) “Si tratta di un sogno di lunga data, nei nostri progetti abbiamo sempre messo in primo piano la volontà di lanciare auto sportive ad alte prestazioni, in grado di stabilire nuovi standard nel settore. Abbiamo iniziato a progettare e costruire automobili per gli appassionati di vetture sportive quasi 20 anni fa. In tutto questo tempo abbiamo studiato, sviluppato e impiegato tutte le avanzate tecnologie derivanti dalla conoscenza del Gruppo McLaren, oggi credo di poter affermare che siamo perfettamente in grado di aprire questo nuovo capitolo della storia della McLaren” L a McLaren MP4-12C è la prima di una serie di vetture sportive ad alte prestazioni. Un progetto fortemente voluto dalla McLaren Automotive, divisione indipendente di McLaren Group, con sede a Woking, presso il McLaren Technology Centre. La 12C è una super sportiva per la quale lo sviluppo ha potuto beneficiare dell’enorme know-how del Gruppo McLaren. Questo progetto, seguito dai futuri modelli della gamma, avrà il compito di competere e sfidare le migliori supercar del mondo. In quest’auto sono stati riversati 20 anni di sport car design, di ingegneria e produzione, combinata con successo grazie all’ispirazione costante provenien- te dalla Formula 1. Questi i principi che hanno guidato Ron Dennis, Presidente di McLaren Automotive, nell’annunciare gli ambiziosi piani di distribuzione della MP412C. Un’auto che sfrutta le ultime tecnologie, con un servizio post vendita focalizzato sulle esigenze del cliente, in termini di confort e prestazioni. Dennis afferma che con questa nuova vettura, le regole costruttive delle auto sportive sono in procinto di essere riscritte. Attraverso una ricca storia di successi, la divisione Automotive della McLaren ha già costruito una delle più blasonate supercar del mondo, la McLaren F1 (in produzione dal 1993 al 1998). Nella sua storia più recente non si può non fare accenno anche alla sportiva di lusso più venduta al mondo, la Mercedes SLR McLaren (in produzione dal 2003 al 2009). McLaren Automotive guarda ora al futuro, con una nuova gamma di vetture sportive rivoluzionarie. La MP4-12C è stata definita una “McLaren pura”, tutti gli elementi sono costruiti dalla McLaren e la vettura verrà costruita nel Regno Unito. La distribuzione e la vendita si appoggeranno ad una dedicata rete di rivenditori selezionati in tutto il mondo, la definizione del progetto vedrà la luce nel 2011, in anticipo sulle previsioni del progetto, che fissavano l’inizio della distribuzione nell’anno 2012. (image: © McLaren) La McLaren MP4-12C è una supercar ad elevato rendimento, una biposto che andrà a posizionarsi nella fascia di mercato di auto sportive che oscilla tra 125.000 e 175.000 sterline. In merito all’attuale mercato automobilistico Ron Dennis ha detto: “La domanda mondiale di auto ad alte prestazioni è forte. Con l’ingresso della McLaren in questo segmento, vogliamo offrire al cliente un nuovo approccio a questo mercato. Come detto, la richiesta di questo genere di auto è cresciuta notevolmente dopo la fine del secolo. In McLaren abbiamo ulteriormente diviso questo mercato in segmenti: quelli che comprendono vetture Gran Turismo, vet- ture prestazionali in grado di mettere in risalto il comfort di guida, e supercar orientate ad offrire prestazioni pure, dedicate non solo alla guida su strada ma soprattutto al puro piacere della guida in pista. Il ‘core’ del segmento va da circa 125.000 a 175.000 sterline, in questa fascia si inseriscono auto come la Ferrari F458, la Lamborghini Gallardo, la Porsche 911 Turbo, oltre alla Bentley Continental GT e all’Aston Martin DB9. Poi un secondo segmento, che è definito come categoria ‘alta’, con prezzi che oscillano tra 175.000 e 250.000 sterline. In questa fascia troviamo vetture GT, come le Ferrari 599GT e 612, volendo anche la Lamborghini Murcielago. Il segmento finale comprende invece un settore nel quale la McLaren è stata presente fin dal 1993, con la F1. Questa è una fascia dove s’inseriscono modelli unici, come la Mercedes SLR McLaren e la Bugatti Veyron, oltre a vetture realizzate da artisti del calibro di Pagani e Koenigsegg, una fascia nella quale sono stati presenti modelli leggendari, come la Porsche Carrera GT e la Ferrari Enzo. Nel 2011, si concretizzerà il progetto di portare la McLaren e la sua avanzata tecnologia, unita a prestazioni esclusive, in una gamma di modelli che arriverà a coprire anche questo settore finale, di nicchia”. (images: © McLaren) Nonostante la recente crisi economica abbia colpito gran parte dell’industria automobilistica mondiale, il settore nel quale vuole inserirsi la McLaren Automotive ha avuto una crescita sbalorditiva. Basti pensare che questo settore è passato dalle 8000 richieste del 2000 a più di 28.000 nel 2007, solo negli ultimi due anni si è registrata una lieve flessione, ma le proiezioni future dicono che ben presto il dato tornerà a salire, fino a raggiungere e superare i livelli registrati nel 2007. Antony Sheriff, Managing Director di McLaren Automotive ha detto: “I primi esemplari della nuova MP412C, saranno disponibile nel corso del 2011, per quel periodo ci aspettiamo condizioni economiche migliori rispetto alle attuali, con un’economica industriale dal trend positivo e in costante miglioramento. Abbiamo già registrato un notevole interesse per questa supercar, inizialmente la fornitura della 12C sarà limitata ad una produzione di 1.000 esemplari, questo valore rappresenta solo il 3,5 per cento del mercato nel quale intendiamo inserirci. Abbiamo creato un prodotto rivoluzionario, con l’impiego di nuove tecnologie, di innovative soluzioni di ingegneria avanzata, sfruttando l’esperienza della McLaren per lo sviluppo del motore e della meccanica, impiegando soluzioni derivate direttamente dalla pista. Tutto questo ha portato a nuovi livelli qualitativi in fatto di prestazioni, consumo di carburante e praticità d’uso. Questa vettura è destinata ad essere la più esclusiva del suo settore di mercato”. Per la distribuzione della MP4-12C e dei futuri modelli della gamma, McLaren Automotive sta creando un’esclusiva rete di vendita, che nel tempo arriverà a coprire i principali mercati mondiali. I rivenditori avranno a disposizione degli showroom dal design esclusivo, in grado di offrire un’esperienza unica ai clienti e agli appassionati di supercar. L’obbiettivo è quello di creare una rete di vendita che rappresenterà il marchio McLaren nel mondo, con un eccellente servizio clienti, in grado di creare nel tempo un parco clienti che ne porterà di nuovi con l’espandersi della gamma di vetture offerte. (images: © McLaren) “Siamo molto orgogliosi di questa vettura. Come in un team di Formula 1, questo è il risultato di un lavoro di squadra, un gruppo di persone che hanno pensato, ideato, sviluppato e prodotto questa vettura, tutti motivati dalla passione. Sono stato con loro, ho lavorato con loro e non ho alcun dubbio sul fatto che la 12C rispecchia in pieno l’impegno e il sacrificio che è stato messo in questo progetto” Leggerezza e performance: questi gli standard che definiscono la filosofia McLaren. La potenza pura e semplice è poco rilevante se il risultato è un’auto pesante e troppo esigente in fatto di consumi, se il peso rende tutta questa potenza impossibile da gestire, compromettendo irrimediabilmente l’esperienza di guida. Nel progetto della 12C era fondamentale mantenere il peso al livello più basso possibile, senza però sacrificare sicurezza e funzionalità. Sono stati raggiunti risultati incredibili, questo grazie ad un telaio in fibra di carbonio composito e soprattutto alla rivoluzionaria “Carbon MonoCell”. Questa vettura è la versione automobilistica dell’innovativa McLaren MP4 di F1 del 1981: garantisce un buon risparmio di peso, unito ad un miglioramento delle prestazioni e della sicurezza degli occupanti. Si tratta di una vera e propria “cascata” di tecnologie derivate dalla massima Formula, in cui la McLaren ha portato questa nuova soluzione di carbonio, proveniente dall’industria aeronautica, per rendere la MP4/1 la prima vettura di Formula 1 a beneficiare della forza, del peso e della sicurezza offerta dalla fibra di carbonio. Nella 12C ritroviamo una struttura unica, che permette una maggiore libertà per il packaging e il design degli interni. La “mono-cella” consente una creatività che fissa nuovi standard. Tutto è stato pensato per rendere l’abitacolo della 12C unico, spazioso e funzionale, il tutto in una vettura che in realtà è più stretta rispetto alle sue concorrenti. Lo stile degli interni offre inoltre una simmetria in grado di avvolgere gli occupanti, coinvolgendoli in un’esperienza di guida fisicamente ed emotivamente confortevole. Scendendo ancor più nello specifico, l’interno è concepito per un totale sfruttamento dello spazio a disposizione, questo permette alla MP412C di offrire anche alle persone più alte un comfort di guida assoluto. Il sistema touch-screen è completamente personalizzabile e permette al conducente di scegliere, configurare e memorizzare ogni singolo aspetto, come il comportamento delle sospensioni a seconda dello stile di guida adottato, o ancora il sistema di idroguida in grado di aumentare o ridurre la resistenza secondo le richieste. L’avanzata tecnologia della 12C permette inoltre di affinare ancor di più tutti i particolari tecnici della guida, come ad esempio, la regolazione della ripartizione della frenata, l’apertura controllata o automatica dell’alettone posteriore, la risposta e la sensibilità dell’acceleratore, la regolazione per l’intervento del differenziale, la sensibilità del traction control... e molto altro. (images: © McLaren) Questo è uno dei motivi per cui la progettazione della 12C sarà in grado di orientare la futura filosofia di costruzione nel settore auto sportive. Il nostro innovativo centro d’informazione, fornisce tutte le normali funzioni telematiche, come audio, navigazione e telefonia, fornendo al contempo alcune nuove caratteristiche avanzate, mai viste prima in un auto. Meridian, rinomato produttore di “state of the Art sound system”, ha sviluppato, per la prima volta in un’auto, un sofisticato sistema dedicato alla 12C. La lunghezza della vettura è di 4,50 metri, la larghezza di 1,90 metri, con un’altezza pari a 1,19 metri. Il Che cosa significa il nome della nuova vettura sportiva McLaren? 'MP4' identifica la designazione del telaio per tutte le vetture di Formula 1 McLaren dal 1981. La sigla MP4 simboleggia il risultato della fusione tra la “Project 4” di Ron Dennis e la McLaren. Le ragioni della sigla MP4-12C: 'MP4', in rappresenta della Formula 1, '12', in rappresentanza del livello prestazionale, 'C' in rappresentanza della rivoluzionaria “Carbon MonoCell” peso totale della 12C è di 1.300 kg, un valore minore rispetto a una delle sue principali concorrenti, la Ferrari 458 Italia. Questo risultato è stato raggiunto grazie ad un più ampio impiego della fibra di carbonio, combinata a parti telaistiche completamente in alluminio. Un esempio è rappresentato dalla “MonoCell” che arriva a pesare solo 80kg, o l’adozione di alcuni particolari dell’impianto frenante, in alluminio forgiato, che hanno permesso un risparmio pari a 8kg. Gi Ingegneri hanno lavorato molto anche sulla distribuzione dei pesi, raggiungendo un eccellente valore di 43 anteriore a 57 posteriore. Il '12' fa riferimento all’indice di performance del veicolo (Performance Index). Questo risultato si ottiene utilizzando criteri che combinano potenza, peso, emissioni e efficienza aerodinamica. La combinazione di tutti questi valori fornisce un indice generale delle prestazioni, utilizzato come parametro di riferimento durante tutto lo sviluppo della vettura. Di fatto rappresenta la sintesi di potenza ed efficienza. La 'C' si riferisce al carbonio, materiale che verrà impiegato in tutta la futura gamma di vetture sportive McLaren. (images: © McLaren) La “MonoCell” McLaren, detta anche ‘vasca’, non ha portato solo benefici dinamici, ma anche nuove opportunità al settore ingegneristico, fattori che costituiscono la base del carattere unico della vettura. È stata progettata per consentire di avere come risultato una struttura molto più ristretta nel suo globale, che a sua volta contribuisce ad avere una vettura più compatta e più gratificante nella guida. Questa è la prima volta, per una vettura di questo segmento, nella quale sono state utilizzate soluzioni ingegneristiche del reparto corse, che hanno portato alla realizzazione di struttura in fibra in un unico pezzo. Questo cambiamento introduce nuovi requisiti, non solo nella gestione, nella guida e nelle prestazioni, ma offre anche opportunità di economia e praticità in un settore già molto competitivo. Il punto di forza è rappresentato dalla struttura della “MonoCell”, che nella 12C offre anche una maggiore sicurezza per gli occupanti, perché agisce come una cellula di sopravvivenza, esattamente come avviene per una vettura di Formula 1. Claudio Santoni, Body Strutture Function Manager di McLaren Automotive, ha dichiarato: “L’intero progetto della MP4-12C si basa sul concetto della “MonoCell”. Questo significa che la McLaren entra in questo mercato con una proposta molto competitiva, in grado non solo di offrire maggiori prestazioni rispetto ai nostri avversari, ma anche una struttura nel suo complesso più sicura”. Telaio: Coupé 2 porte, 2 posti, con carrozzeria in fibra di carbonio (Carbon MonoCell di 80 kg); sistemi di controllo Proactive Chassis Control; 1.300 kg di peso. Aerodinamica: Portiere con apertura alare; scarichi dei gas posteriori, alti; al posteriore diffusore ed alettone inclinabile con funzione di freno aerodinamico (airbrake). Sospensioni: A doppio braccio oscillante dotate del sistema Proactive Control, ovvero ammortizzatori e barre antirollio a controllo elettronico attivo, regolabili su diversi programmi di funzionamento; i freni sono in acciaio, con mozzi cavi in alluminio. Motore: McLaren M838T, 90º V8, 3,8 litri, biturbo; monoblocco e testata in alluminio; bialbero a 4 valvole; posizionamento centrale -longitudinale; 600 CV di potenza massima e 600 Nm di coppia, 8.500 giri/min. Un radiatore laterale ed uno anteriore, inclinato per fiancata. Cambio: A doppia frizione SSG a 7 rapporti; trazione posteriore. (images: © McLaren) Il design della MP4-12C segue principi simili a quelli delle auto di Formula 1 del team McLaren, dove tutte le linee, le superfici e i dettagli hanno una ragione d’essere, opere d’arte soggette ad uno sviluppo continuo, grazie ad un feedback ininterrotto derivante dalla massima Formula, dettagli progettati attraverso un lavoro di squadra, di mente, di stile. Frank Stephenson, Design Director di McLaren Automotive ha spiegato: “Molte auto sportive e supercar si presentano con uno stile “inyour-face”, “Look-at-me”. Progetti inizialmente molto vistosi, ma con uno stile e un’immagine destinata a perdere smalto col passare del tempo. Quando però il design è un grande design, allora si entra in una ristretta selezione di auto considerate senza tempo. Con la 12C abbiamo prodotto una vettura che Per Frank Stephenson, Design Director di McLaren Automotive, la MP4-12C è una supercar dalle caratteristiche e dal design unico, un’auto destinata ad essere ricordata nel tempo. sembra già oggi destinata ad essere ricordata negli anni a venire.” Il corpo della 12C è stato studiato tenendo conto dei valori di carico aerodinamico. Nel creare lo stile della vettura, è stata posta massima attenzione al settore deportanza, questo ci ha permesso di raggiungere livelli da leader per quanto concerne la tenuta laterale e la stabilità. Si è riusciti ad avere una resa aerodinamica ottimale, le previsioni riguardo le prestazioni sono state rispettate, così come sono stati raggiunti gli obiettivi per una struttura dal peso leggero. Ad esempio, mettendo i radiatori adiacenti al motore della vettura, si è mantenuta una struttura stretta, anche questo ha inciso sull’ingombro e sul peso. Ma tuttavia, una soluzione come questa comportava un’enorme sfida nel garantire un sufficiente flusso d’aria per i radia- tori. Questo problema è stato brillantemente risolto integrando delle palette girevoli sugli air-scoop laterali. Un’ottima soluzione, funzionale, non più grande o più piccolo di quanto richiesto. I designer hanno poi dovuto affrontare un’altra sfida, quella dello styling, settore nel quale le aspirazioni degli ingegneri dovevano essere integrate con forme stilistiche in grado di aggiungere personalità. Questo intenso lavoro di modellazione e design ha portato a linee che permettono di mettere in evidenza alcuni dettagli davvero particolari, come ad esempio le prese d’aria, che hanno un design simile nelle forme al logo della McLaren, così come altre caratteristiche sviluppate intorno alla macchina che, nel loro insieme, aiutano a valorizzare lo styling finale della vettura”. (images: © McLaren) Come visto, il progetto MP4-12C ha rappresentato una sfida per quanto riguarda il design. Esternamente, la vettura doveva essere compatta, ma internamente doveva essere in grado di offrire un’esperienza di guida senza pari, il tutto senza compromettere un ambiente rivolto al comfort dei passeggeri e al semplice uso stradale della vettura. A tal proposito Stephenson ha dichiarato: “Per quando riguarda l’interno, abbiamo creato un vero e proprio passo in avanti nella filosofia di costruzione delle vetture sportive. Avvicinando la posizione di conducente e passeggero, abbiamo sensibilmente migliorato il controllo di guida, senza però perdere i livelli di comfort, che sono risultati essere leader nel segmento. Abbiamo an- che ridisegnato molti dei principali componenti che normalmente sono posizionati sotto la plancia, questo ha consentito di avere più spazio e, in particolare, di creare una plancia dalla forma unica. Ad esempio, abbiamo progettato i lati delle porte con dei tunnel che offrono si delle funzionalità, ma che di fatto sono posizionati al di fuori di quella che noi consideriamo come cabina di pilotaggio. Soluzione ideale per l’uso in pista, quando è necessario avere il pieno controllo, senza alcuna distrazione o costrizione relativamente al posto di guida. Tale soluzione è unica nello sport car design e evidenzia come il packaging interno costituisca uno dei punti di forza della 12C. La visibilità è un altro fattore impor- tante per qualsiasi vettura stradale, spesso nel segmento delle auto sportive, questa caratteristica si rivela deludente. Di conseguenza, i progettisti hanno prestato grande attenzione a questo aspetto, non solo per soddisfare i requisiti di sicurezza, ma anche per dare una visibilità a tutto campo in favore della precisione di guida. Il profilo basso del vetro anteriore è stato ispirato dalla McLaren F1 e, soprattutto, consente al conducente di avere una visuale perfetta della parte anteriore della vettura. La vista della parte superiore dei parafanghi anteriori, facilita inoltre l’entrata in curva. Anche la visibilità posteriore è ottima e contribuisce a rendere la MP4-12C una delle più sicure e divertenti sportive ad alte prestazioni (images: © McLaren) La sospensione sviluppata per la MP4-12C apre nuovi orizzonti, offrendo livelli di controllo, rollio e grip mai raggiunti prima. Solitamente le auto che offrono livelli estremi di potenza e prestazioni, hanno anche una configurazione di assetto molto dura, fisicamente stancante per il guidatore e ancor più per il possibile passeggero. La 12C garantisce invece il rispetto del comfort di marcia simile a quello di una vettura executive. Per gli occupanti questo aspetto, unito alle potenzialità prestazionali della vettura, si traduce in un’esperienza di guida unica. In definitiva, la 12C offre un comfort di classe superiore unito a prestazioni sportive di primo piano. La MP4-12C si dimostra pronta ed equilibrata nei cambi di direzione, con un’eccellente reattività nella percorrenza di curve ad alta e bassa velocità, il suo peso ridotto inoltre, offre una frenata potente ma al tempo stesso leggera da controllare e gestire. La sospensione è basata su doppi bracci oscillanti con molle elicoidali. Gli ammortizzatori sono collegati fra loro idraulicamente, fornendo risposte di adattamento in funzione sia delle condizioni della strada, sia in base alle preferenze impostate dal guidatore. Il sistema è dotato di regolazione del controllo del rollio, che sostituisce la caratteristica standard nelle vetture stradali da tempo immemorabile. Questo sistema permette alla vettura di mantenere il controllo del rollio in fase di percorrenza di curva. Un’altra caratteristica che aiuta la 12C nella gestione della guida è un sistema elettronico, utilizzato dalla McLaren nel 1997 con la vettura di Formula 1 MP4/12, chiamato “BrakeSteer”. Si tratta di un sistema che agisce sui freni della ruota interna posteriore, quando questa in entrata di curva inizia a ruotare troppo velocemente, questo permette di avere più controllo nella fase d’impostazione della traiettoria. (images: © McLaren) La McLaren MP4-12C è alimentata da un motore V8 twin-turbo, 3,8 litri a 90°, unità motrice identificata dalla sigla ‘M838T’. Anche in questo caso la McLaren segna l’inizio di una nuova era nel settore delle auto sportive. La potenza specifica di questa unità, unitamente al peso ridotto ottenuto grazie all’impiego della fibra di carbonio, raggiunge degli esemplari livelli di potenza e di coppia, in rapporto al peso. L’M838T è un’unità progettata e prodotta dalla McLaren specificatamente per la 12C. Compatto, leggero, molto rigido, in grado di offrire una combinazione senza compromessi di prestazioni elevate e ottima guidabilità, senza dimenticare gli eccellenti valori raggiunti in fatto di emissioni di CO2. Unendo i parametri di potenza ed emissione, la 12C offre un’efficienza maggiore rispetto a qualsiasi altra vettura presente nel mercato con motore a combustione, compresi i modelli ibridi. Caratteristiche dell’M838T è anche la doppia fasatura variabile delle valvole, in grado di erogare circa 600CV e 600nm di coppia. Il carter a secco e l’albero motore piatto, hanno consentito di posizionare il motore estremamente in basso nel telaio, in questo modo è stato possibile abbassare il baricentro, migliorando al contempo la gestione della risposta. Il motore ha un regime massimo pari a 8500 giri/min, la risposta della valvola a farfalla, fornisce una coppia abbondante a qualsiasi velocità di rotazione. Uno sbalorditivo 80% di coppia è disponibile già al di sotto dei 2.000 giri/min, questo garantisce una grande guidabilità, senza nessuna necessità di affondare il piede sull'acceleratore per avere da subito grandi prestazioni. Questi i numeri del bolide McLaren: la MP4-12C accelera da 0 a 100km/h in meno di 3 secondi, raggiungendo la velocità di 200km/h in poco meno di 10 secondi. Il confronto con le supercar rivali, vede la Porsche 911 Turbo S, la Ferrari 458 Italia e la Lamborghini Gallardo LP570-4 Superleggera, raggiungere i 200km/h rispettivamente in 10,8, 10,4 e 10,2 secondi. La 12C è in grado di percorrere un quarto di miglio in circa 11 secondi, e permette una frenata, con arresto completo, da 200km/h a 0 in soli 5 secondi. Raggiunge una velocità massima di 320km/h. (images: © McLaren) La scatola del cambio, realizzata interamente dalla McLaren, permette di avere cambi di marcia sequenziali come nelle monoposto di Formula 1, azionati da comandi presenti dietro al volante. Il sistema di “manettine” del cambio si sposta con il volante, questo permette di avere i comandi sotto controllo anche in percorrenza di curva, senza costringere il guidatore a distrarsi per individuare i comandi necessari al cambio marce. Il gruppo comandi del cambio, incorpora un elemento innovativo creato dagli ingegneri della McLaren, chiamato Pre-Cog, acronimo di preconoscenza, letteralmente ‘pre-scienza’. È composto da un gruppo di levette che hanno due posizioni, il guidatore può applicare una leggera pressione per informare il cambio di tenersi pronto a cambiare rapporto, questo permette di risparmiare una piccola quantità di tempo che intercorre tra il messaggio inviato e il cambio effettivo di marcia. La seconda pressione da la conferma di effettuare la cambiata, questo si traduce in una risposta rapidissima sia in accelerazione che in scalata di marcia. Dick Glover, Te- chnical Director di McLaren Automotive ha spiegato: “Il Pre-Cog non fa altro che avviare il processo di passaggio dalla fase di caricamento della frizione e la consegna della coppia. È un po’ come la prima pressione sul pulsante di scatto di una fotocamera. Non c’è alcun obbligo per il conducente di usarlo, ma è certo che se lo fa, avrà un coinvolgimento nella guida più soddisfacente”. Le supercar McLaren. Da 20 anni il gruppo McLaren propone le proprie supercar, auto leggendarie, come la McLaren F1, che nella versione GTR ha trionfato nel 1995 alla 24 ore di Le Mans. La Mercedes SLR McLaren, uscita di produzione nel 2009 è ad oggi la super sportiva di lusso più venduta al mondo. Derivata dalla stradale, la SLR 722 edition è stata protagonista sui migliori circuiti del mon- (images: © Carscoop, © Jonathan Moore) Il McLaren Production Centre, unitamente al McLaren Technology Centre, sarà un centro di ingegneria d'eccellenza, di cui la McLaren e il Regno Unito potranno esserne orgogliosi." Ron Dennis posa davanti all’area che ospiterà il futuro McLaren Production Centre (MPC), un’area attigua al McLaren Technology Centre. Le ambizioni del boss della McLaren Automotive partono da qui. Nel futuristico complesso verranno costruiti i primi 1.000 esemplari della nuova McLaren MP4-12C. In occasione della presentazione della nuova supercar McLaren MP4-12C, Dennis ha parlato del futuro polo industriale che sorgerà a Woking, destinato alla costruzione della nuova vettura stradale. Il McLaren Production Center coprirà un'area di 18.000 metri quadrati, al suo interno verranno impiegate circa 800 persone. La costruzione della struttura è iniziata da qualche mese e diventerà operativa nel 2011. L'iniziale produzione annuale prevede una produzione pari a 1.000 vetture, con l'ambizione di raggiungere quota 4.000, quando tutti e tre i modelli in programma saranno pronti per la distribuzione. Dal canto suo, la McLaren Automotive ha da tempo iniziato la sua espansione a livello mondiale, con l'apertura di una filiale anche in Medio Oriente. L'azienda è impegnata ora nella creazione di una rete di rivenditori nei maggiori mercati mondiali, che attraverso degli esclusivi show-room, costituiranno l'accesso al mondo delle supercar McLaren. Lewis e Jenson tolgono i veli alla McLaren MP4-12C Sheriff, Hamilton, Button, Ron e la nuova MP4-12C (images: © Carscoop, © McLaren) Ron Dennis sembra illustrare a Lewis Hamilton l’abitacolo della nuova MP4-12C Jenson Button si mette al volante del bolide McLaren. È l’ora di testare le prestazioni in pista Il Campione del Mondo in breve tempo prende confidenza… e qui sembra fare sul serio! Nel frattempo, Lewis aspetta il suo turno. Per il momento si diverte a guardare Jenson in pista Lewis fa l’autostop, Jenson se la ride. Lewis però non è intenzionato a fare il passeggero... ...e infatti non passa molto tempo. Ora tocca a Hamilton saggiare le prestazioni della 12C Lewis sembra gradire molto le performance della supercar. La sua espressione… dice tutto! Ora è Jenson che dalla corsia box osserva Lewis in pista. Che stia pensando... ...sembra proprio che ‘i due’ stiano confabulando per scendere in pista con due MP4-12C!!! (images: © Carscoop, © McLaren) Detto...fatto!!! I Campioni del Mondo hanno deciso di divertirsi un po’ con la MP4-12C Lewis inizia a spingere, punta Jenson, che controlla la situazione dagli specchietti retrovisori Lewis si agita dietro a Jenson… che se la ride. C’è aria di sfida oggi a Goodwood… GO!!! Hamilton affianca Button… e lo saluta! Un affronto ‘sfacciato’ al Campione del Mondo in carica Ma Jenson replica a Lewis. Mmmm, certo Lewis… dai… spremiamo un po’ questi bolidi … e allora ragazzi…VIA!!! Rettilineo… giù il piede sull’acceleratore e preparatevi per la staccata Anche Lewis sembra divertirsi molto, ma da pilota di Formula 1… controlla sempre l’avversario WoooW!!! Chi in questo momento non vorrebbe trovarsi in macchina con Lewis?!? OK… giornata finita… Lewis e Jenson soddisfatti, promuovono a pieni voti la McLaren MP4-12C ©&® Questo è un prodotto gratuito, creato per i fan e senza alcuno scopo di lucro. Marchi, loghi, link e immagini appartengono ai loro rispettivi proprietari. In caso di violazione dei diritti di un copyright per immagini, link, loghi, nomi o altro, per informazioni, reclami e segnalazioni : [email protected]
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