`Cersaie disegna la tua Casa` e
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`Cersaie disegna la tua Casa` e
335 cer il giornale della Ceramica settembre ottobre 2012 oniPad Industria Joint venture commerciali per approcciare i Paesi in via di sviluppo Real Estate € 3,50 • Anno XXXIX • settembre/ottobre 2012 • Issn 1828 1052 • foto di copertina: Mapei - Gianni Dal Magro Le opportunità ed i percorsi di sviluppo nell’hôtellerie nazionale Comunicazione ‘Ceramica Amica’, un manuale per il consumatore consapevole ‘Cersaie disegna la tua casa’ e ‘la città della posa’ le novità 2012 Galleria Nuove tecnologie applicative e tendenze per la ceramica systemceramics.com Pronti a riscrivere anche la storia del digitale. 400 dpi per 40 metri al minuto 4 livelli di grigio Fino a 80 picolitri per goccia 6 barre colore Lineless Impensabile è solo ciò che non avete mai visto. Abbiamo pensato l’impensabile e realizzato qualcosa di assolutamente rivoluzionario pronto a cambiare di nuovo il panorama della ceramica mondiale. Abbiamo voluto rendere possibile l’impossibile, lo abbiamo fatto guardando al futuro, alla crescita, all’evoluzione, all’ambiente. Ora tocca a voi! Hall A1 system-group.it 2012 Da oltre quarant’anni leader nella progettazione e costruzione di linee di lappatura, levigatura, calibratura e squadratura dei prodotti ceramici. Nel rispetto dell’ambiente e dell’uomo. A leader for more than forty years in the design and manufacture of lapping, polishing, calibrating and squaring lines for ceramic products. Caring for nature and human beings. www.bmr.it omniadvert.it IDEAS TECHNOLOGY RESOURCES HISTORY THE ESSENCE OF LEADERSHIP. cereditoriale CERSAIE e made in Italy di Franco Manfredini 30 anni di Cersaie sono anche e soprattutto la storia di due settori industriali, la ceramica editoriale franco manfredini Presidente Confindustria Ceramica per l’edilizia e l’arredobagno, che lungo questo periodo hanno conquistato sempre nuove quote di mercato in tutto il mondo e, grazie a questo, rappresentano oggi uno degli asset più importanti su cui il nostro Paese può contare per superare la crisi. Giova ricordare che la ceramica per l’edilizia e la rubinetteria rappresentano ancora oggi, in piena globalizzazione, due dei più importanti settori manifatturieri di cui l’Italia vanta la leadership mondiale delle esportazioni. Ed è questa la ragione per cui, nel celebrare la ricorrenza trentennale con l’orgoglio della Associazione di categoria che ha ideato e portato avanti Cersaie, possiamo sottolineare il primato mondiale di questa manifestazione, punto di riferimento degli operatori del settore dei cinque continenti per un annuale confronto sulla evoluzione estetica, tecnologica e funzionale di una gamma sempre più vasta di prodotti per la casa e per l’edilizia. È opportuno quindi, come titola il tradizionale convegno economico inaugurale di quest’anno, Ripartire dal Made in Italy, dal potenziale di tante aziende manifatturiere che già si confrontano sul mercato globale, per poter raggiungere l’obiettivo, ormai non più procrastinabile, di una ripresa della nostra economia. Nel continente Europeo, che è la nostra patria più grande e la cui unione politica auspichiamo diventi sempre più una prospettiva concreta nell’interesse della pace e del benessere economico, non esiste ancora un obbligo legale di indicazione dellorigine della merce che viene importata. Obbligo che invece esiste in quasi tutte le altre parti del mondo, quali ad esempio USA, Cina, Giappone. Essendo l’Europa all’avanguardia, a livello di regolamentazione, sugli aspetti più disparati della responsabilità sociale d’impresa, che attengono alla sicurezza, alla salute, o al contenimento dell’impatto ambientale, il ritardo nel garantire la tracciabilità dell’origine delle merci in circolazione ci sembra rappresenti una grave contraddizione. Mentre confida e si adopera affinchè questo deficit di regolamentazione, che fra l’altro contrasta anche con un eccesso di regolamentazione e di norme, al contrario non strettamente indispensabili o utili, messe in campo dalla stessa UE su moltissime materie, sia finalmente superato, Confindustria Ceramica ha adottato, sia per le piastrelle in ceramica, che per i sanitari e la stoviglieria, il marchio Ceramics of Italy, che garantisce ai prodotti così contrassegnati l’origine italiana della produzione. Il consumatore e l’utilizzatore europeo hanno così uno strumento sicuro di scelta più consapevole per difendersi dalla contraffazione e dall’inganno. Ripartiamo dal made in Italy anche per ribadire e sottolineare ancora una volta come sia fondamentale fare riferimento concreto al settore manifatturiero per una politica di “crescita” che in questo momento diventa l’imperativo urgente per superare la crisi. Bisogna pensare ad atti concreti che facciano ripartire il motore dell’economia, e che abbiano un effetto il più rapido possibile. Noi riteniamo che aiutare il tessuto delle imprese manifatturiere e fra queste in particolare quelle che esportano ad essere ancora più competitive sia uno dei modi più concreti per aiutare la ripresa. Nello specifico, per gli espositori italiani presenti a Cersaie, provvedimenti come quelli che riguardano l’energia, la ripresa dell’edilizia, il rilancio del made in Italy, devono sempre più essere oggetto della massima attenzione dei responsabili della conduzione pubblica e trovare concreta attuazione, anche perché non comportano aggravi per le finanze pubbliche, le quali, al contrario, traggono un immediato beneficio dalla crescita dell’attività economica. Con la fiducia e l’ottimismo della volontà, che mai possono mancare, auguriamo a Cersaie, nell’occasione del suo trentennale, altrettanti anni di successo, che significa successo per i settori manifatturieri della ceramica e arredobagno nel conservare la leadership dell’innovazione, del design e della qualità oggi così universalmente riconosciuta. 2012 settembre/ottobre CER 5 advertfactory.it L’ESPERIENZA CONTA. CONTA SU DI NOI. Traduzioni e interpretariato • 30annidiesperienza • Oltre500traduttorispecializzati • Glossarispecificiperisingolisettori • Doppiarevisionedeitesti primadellaconsegnaalcliente • Interpretiditrattativapertuttelelingue Ricerca e selezione del personale • 22annidiesperienza • Bancadaticon17.000profili, tuttiincontratipersonalmente • Concretezza,esperienza,serviziopersonalizzato perlimitareperditeditempoall’imprenditore • Verificaeffettiveconoscenzelinguistiche alprimocolloquio Organizzazione eventi • 16annidiesperienza • Oltre300collaboratoriesterni • Hostess,promoter,standisti,personaleperfiere • 256interpretisimultaneisti,diconsecutiva, dichuchotage • Unacollaudataretedipartnerperallestimenti, catering,service,audio-video Internazionalizzazione Collegamentiprofessionalieufficidirappresentanzain: U.S.A.-Argentina-Cina-Russia-Spagna-Brasile- Ungheria-Francia-Germania-Austria-Marocco-Algeria EFFICIENZA E TEMPISMO PER ORGANIZZARE LA TUA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI FIERISTICHE Ligabue Paola & C. s.a.s ViaG.daCastello,5-42100ReggioEmilia-Italy Tel.+390522431835 www.paolaligabue.it-www.meetingservice.net [email protected]@paolaligabue.it [email protected] [email protected] cer Cer il giornale della Ceramica/ 335 settembre/ottobre 2012 Promosso da Edizioni Edi.Cer. SpA Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Modena al n°551 in data 13/2/1974 ISSN 1828 1052 Direttore Responsabile Franco Manfredini Direttore Editoriale Andrea Serri ([email protected]) Redazione Martina Abati ([email protected]) Laura Franceschi ([email protected]) Simona Malagoli ([email protected]) Valentina Pellati ([email protected]) Simone Ricci ([email protected]) Segreteria di redazione Barbara Maffei ([email protected]) [email protected] Hanno collaborato a questo numero Raffaella Cerica, Cristina Faedi, Alessandra Ferretti, Thomas Foschini, Patrizia Gilioli, Marco Mibelli, Elena Romani, Maria Teresa Rubbiani, Sara Seghedoni Direzione, redazione, amministrazione: Edi.Cer. SpA Società Unipersonale Viale Monte Santo, 40 - 41049 Sassuolo (Modena) tel. 0536 804 585 - fax 0536 806 510 [email protected] cod.fisc. 00853700367 Pubblicità Pool Magazine, di Mariarosa Morselli Via Giardini 466 - 41124 Modena Tel. 059 344 455 Fax 059 344 544 - [email protected] Stampa Arbe Industrie Grafiche Foto di copertina Archivio Forografico Mapei - Ultracolors Plus, foto di Gianni Dal Magro Associata a A.N.E.S. ASSOCIAZIONE NAZIONALE EDITORIA PERIODICA SPECIALIZZATA Abbonamenti Italia: 21 euro (anno 2012) - 42 euro (biennale 2012-2013) Europa: 78 euro (anno 2012) - 140 euro (biennale 2012-2013) Extra Europa: 110 euro (anno 2012) - 200 euro (biennale 2012-2013) Numeri arretrati 6,00 euro C/C postale n° 10505410 intestato a Edi.Cer. SpA Società Unipersonale Viale Monte Santo, 40 Sassuolo (Modena) Questa rivista Le è stata inviata tramite abbonamento. L’indirizzo in nostro possesso verrà utilizzato, oltre che per l’invio della rivista, anche per la spedizione di altre riviste e/o per l’inoltro di proposte di abbonamento. Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 è nel Suo diritto richiedere la cessazione dell’invio e/o l’aggiornamento o la cancellazione dei dati in nostro possesso, che sono comunque trattati in conformità al “testo unico sulla privacy”. Si autorizza la riproduzione dei testi e delle fotografie purché recante citazione espressa della fonte. Chiuso in tipografia il 14/09/2012 www.italiatiles.com + The secret lies in the ingredients We believe a ceramic product is more than just the sum of its parts. There needs to be an additional ingredient able to create something truly unique. There needs to be a dream. Italia . Indonesia . Espana . Brasil . South Africa www.smalticeram.it cersettembre/ottobre 2012 Sommario Cer editoriale Cer NEWS 5CERSAIE e made in Italy di Franco Manfredini 10 Aziende ceramiche di Laura Franceschi 16 dall’italia e dal mondo di Simona Malagoli 18notizie da confindustria ceramica di Simone Ricci 21 Real Estate Brilla la domanda tra le stelle dell’ospitalità di Marco Mibelli 25 comunicazione Conoscere la ceramica per fare acquisti consapevoli di Laura Franceschi Cer 28 33 36 40 43 46 48 50 FOCUS: CERSAIE 2012 Cersaie, al via l’edizione del trentennale di Cristina Faedi Made in Italy, motore della ripartenza di Sara Seghedoni Contesto e tempo, la lezione di Souto de Moura di Elena Romani Shigeru Ban, l’attenzione alla lievità di Maria Teresa Rubbiani Il designer Caccavale sposa ricerca, biologia e bioetica di Laura Franceschi Quando l’architettura si lega al territorio di Simone Ricci Dialogo tra il design ed il cyberpunk di Elena Romani Il Bauhaus secondo Heike Hanada di Patrizia Gilioli 53 57 60 62 65 67 68 71 L’india vince il Journalism Award 2012 di Sara Seghedoni Un premio alla creatività della ceramica di Cristina Faedi Caro consumatore, disegna la tua casa! di Laura Franceschi La “Città della Posa”: tecnica, formazione ed esibizioni di Simone Ricci Progettualità in mostra alla Galleria di Maria Teresa Rubbiani Una nuova qualità urbana per il centro di Sassuolo di Valentina Pellati Bologna Water Design protagonista di Cersaie Off di Simona Malagoli 30 anni di Cersaie nelle parole dei suoi presidenti di Alessandra Ferretti 79 82 84 87 Industria Mussini: joint venture locali per entrare nei mercati asiatici di Andrea Serri Industria La ceramica sanitaria guarda all’Europa di Raffaella Cerica Materie Prime Un’opportunità nei prati vicino a casa di Thomas Foschini Ambiente Festival Green Economy, al via la seconda edizione Cer galleria 89 Le nuove tendenze per la ceramica a cura della Redazione Focus 27 Real Estate 21 Materie Prime 87 Comunicazione 25 Industria 82 2012 settembre/ottobre CER 9 cernews aziende ceramiche a cura di Laura Franceschi Per l’invio di comunicati stampa: [email protected] Majocchi alla guida di Emilceramica Group Fondovalle festeggia cinquant’anni all’insegna dello sviluppo “A Cersaie proporremo dieci nuove collezioni e negli ultimi mesi abbiamo aperto una succursale in Brasile”. È con questo forte segnale di vitalità che Luca Majocchi, nuovo CEO di Emilceramica Group, conferma la strategia che ha visto il Gruppo condurre un 2012 all’insegna della crescita sui mercati internazionali. “L’Europa è oggi il mercato domestico di Emilceramica, a cui va circa il 70% della produzione italiana, affiancato, con tassi di crescita importanti, da Nord America, Russia, Brasile e Far East” ha affermato Majocchi. “Il distretto di Sassuolo, nonostante le difficoltà, conferma la sua importanza strategica per competenze nei prodotti e qualità logistiche”, ha continuato il CEO, “Nel 2012 abbiamo investito 2,5 milioni per rafforzare gli impianti produttivi di Fiorano, in modo da elevare ulteriormente gli standard produttivi e migliorare l’efficienza”. “Viviamo una fase complessa e difficile del mercato ma i risultati sono incoraggianti: i prodotti lanciati nel 2011 hanno avuto molto successo e ci aspettiamo contribuiranno per oltre il 20% del fatturato dell’anno in corso, mentre la quota di esportazione continuerà a crescere e dovrebbe raggiungere l’80% della produzione italiana. Siamo orgogliosi di dare il nostro contributo a portare il made in Italy nel mondo, forti dello stile e della qualità che ci contraddistinguono”, ha concluso l’amministratore delegato. www.emilceramicagroup.it Ceramica Fondovalle, azienda di Marano Sul Panaro (Mo), festeggia quest’anno mezzo secolo di attività con la quale ha attraversato e influenzato stili e tendenze, lasciando un segno importante nel panorama ceramico internazionale. Dal 1962 ad oggi l’azienda è cresciuta, offrendo ai mercati una ricerca sempre nuova ed accurata, affiancata ad investimenti strategici e innovazione tecnologica, uniti a qualità, stile e ricerca estetica. Nonostante la delicata congiuntura internazionale, Fondovalle ha saputo investire su di sé, scommettendo sul proprio rinnovamento tecnologico, sulle risorse umane ed implementando il rispetto per l’ambiente e l’ecosistema, un patrimonio indispensabile per offrire sempre di più ai propri mercati. Una filosofia che trova realizzazione concreta nel Progetto Microfinishing, avviato con il sostegno della Commissione Europea attraverso LIFE, con il quale ha ottenuto il premio Best of the Best nel 2007. Sensibile dunque al bisogno di offrire prodotti rispettosi dell’ecosistema, l’azienda affianca alla propria filiera produttiva, un In autunno la première vitrine di Sicis Jewels a Parigi Dopo 3 anni di studio sulla storia del gioiello in micromosaico, il lancio a Baselworld lo scorso marzo e a Couture, Las Vegas nel giugno 2012, Sicis Jewels apre ad ottobre la sua prima boutique in 41, Rue François 1er, nel triangle d’or della capitale storica del lusso. Dalla fusione di fili d’oro zecchino e nove diverse madri di colori di smalti, le mani esperte di Sicis ottengono infinite tonalità di nano-tessere colorate: lettere del linguaggio universale del micromosaico, materia preziosa di pezzi d’arte unici. Dalla passione per il mosaico e dalla trasversalità del suo linguaggio che Sicis Jewels è riuscita ad attirare per le proprie collezioni designer eccezionali quali Roger Thomas con cui l’azienda collabora da lungo tempo e le cui collezioni rappresentano l’originale interpretazione dell’antica Roma raccontata da un contemporaneo d’eccezione. Da Parigi, Sicis intende partire per raccontare la propria storia in una boutique che esprimerà il proprio gene e le proprie origini ricche di antica storia. Da qui Massimiliano e Doriana Fuksas, designer di fama internazionale, disegneranno per Sicis Jewels e Sicis O’Clock una nuova collezione scrivendo un’altra importante pagina della storia di Sicis. www.sicisjewels.com 10 CER settembre/ottobre 2012 atteggiamento propositivo verso tali temi, dimostrando quindi una sensibilità molto profonda che la porta, ad ottobre 2011, a stringere partnership di ricerca e sviluppo con le Università di Modena e Reggio Emilia e Trento (Facoltà di Ingegneria) e con Microenergy, finalizzate allo sviluppo del nuovo programma ambientale WASTE 3. Fra sviluppo tecnologico, salvaguardia dell’ambiente e rispetto per il futuro dell’uomo, ricerca e avanguardia estetica, internazionalità e amore per il territorio, si sviluppa dunque la storia dei cinquant’anni di Fondovalle, un bilancio di esperienze importante che l’azienda riconosce non solo come un traguardo significativo in un momento di delicate incertezze economiche mondiali, ma anche come un forte stimolo a guardare al futuro. www.fondovalle.it TAKEA LOOKONDESIGN I M M AGI NARE PE R CRE ARE CERSAIEBOLOGNA 25•29 settembre 2012 Pad. 25 Stand B70 Mixiamo colori, linee, suggestioni per offrirvi grafiche esclusive con cui personalizzare i vostri prodotti. Immagini, design, tendenze: nei nostri laboratori digitali diventano progetti da sviluppare insieme a voi. Creatività è per noi lavoro di squadra. Per trasformare le nostre idee in prodotti finiti il nostro team di grafici esperti segue ogni test e vi accompagna col suo know how tecnologico fino all’inserimento in produzione. VISION&DESIGN www.grupposrs.com cernews aziende ceramiche A Galassia il premio Company to watch 2012 Esordio in TV per Del Conca Fast Nell’ambito della valutazione effettuata sulle aziende Company to Watch 2012 produttrici di ceramiche sanitarie e vasche da bagno, Galassia ha ricevuto il Company to Watch 2012, un importante riconoscimento che attesta qualità, competenza e professionalità. La cura e il rinnovo dell’offerta con prodotti complementari e coordinati, la ricerca, qualità e tracciabilità dei materiali, l’attenzione all’eco-sostenibilità e al risparmio energetico nei processi industriali, gli investimenti per lo sviluppo commerciale in Italia e all’estero, la crescita della presenza nei centri di arredobagno, il sostegno al brand attraverso pubblicità su magazine e web, i riconoscimenti ottenuti per il design delle nuove proposte hanno così evidenziato i fattori di successo aziendale di Galassia. www.ceramicagalassia.it Dal 2 settembre sono on air le telepromozioni studiate per presentare i vantaggi della posa a secco per pavimenti Del Conca Fast. 36 passaggi da 90’’ sulle tre reti principali Mediaset - Canale 5, Italia 1 e Rete 4 - sviluppati in tre diversi episodi, saranno in onda nella prima e seconda serata e successivamente nelle varie fasce della giornata all’interno di trasmissioni come Mattino 5, Pomeriggio 5, Verissimo, Domenica 5 ma anche nel nuovo spettacolo preserale di Paolo Bonolis Avanti un altro!. Con la regia di Riccardo Mosca ed i testi di Guido Cavalleri, le telepromozioni riprendono le situazioni di vita quotidiana di una giovane coppia nella propria casa mentre la “voce pensiero” dei protagonisti accompagna i diversi momenti sottolineando la bellezza e la praticità del pavimento Del Conca Fast, facendo allo stesso tempo rivivere con dei flashback il momento della posa in opera ed evidenziando così tutti i plus del prodotto. L’intervento finale vede la partecipazione straordinaria di Gianluca Zambrotta, Backstage delle riprese col testimonial Gianluca Zambrotta testimonial Del Conca, che - impersonando l’azienda stessa - invita i telespettatori a fargli visita in fiera (Cersaie e Made Expo) o a visitare il sito appositamente creato www.delconcafast.com. La pianificazione e la creatività sono state elaborate da “Iniziative Speciali” di Publitalia’80 in collaborazione con l’ufficio marketing e comunicazione interno di Ceramica Del Conca. “Siamo veramente convinti che Del Conca Fast sia un brevetto assolutamente vincente”, ha affermato Enzo Donald Mularoni, CEO del Gruppo Del Conca, “il settore ceramico solitamente non utilizza pubblicità televisiva in quanto il target di riferimento è composto principalmente dai propri rivenditori. In questo caso però presentiamo un brevetto che strizza l’occhio al consumatore finale con tutte le caratteristiche del prodotto ‘fai da te’”. www.delconca.com Milano, 2 Luglio 2012 Attribuisce il riconoscimento di Ceramiche sanitarie e vasche da bagno Fattori di successo sono: • • • • • • • Cura e rinnovo dell’offerta con prodotti complementari e coordinati Ricerca, qualità e tracciabilità dei materiali Attenzione alla eco-sostenibilità e al risparmio energetico nei processi industriali Investimenti per lo sviluppo commerciale in Italia e all’estero Crescita della presenza nei centri arredobagno Sostegno al brand attraverso pubblicità su magazines e web Premi e riconoscimenti per il design delle nuove proposte Direttore area Databank Stefano Matalucci uno store tra le torri bolognesi per Cooperativa Ceramica d’Imola Cooperativa Ceramica d’Imola ha aperto un nuovo store a Bologna, progettato dallo Studio Bucci di Faenza, di oltre 700 mq nel cuore del capoluogo emiliano, in via Malvasia 1/a. Una vetrina importante caratterizzata da pareti verticali tematizzate che esaltano i singoli marchi dell’azienda: superfici ricoperte di green per i progetti tecnici di LeonardoCeramica; elementi cromati, campiture dai colori caldi e avvolgenti per le collezioni raffinate di ImolaCeramica e LaFaenzaCeramica. Lo store fornisce un servizio di consulenza d’arredo a 360°, grazie anche alla sinergia con due aziende leader nel settore: “LasaIdea”, per la fornitura di mobili da bagno e arredobagno, e “Parquet Diffusion”, che vive il legno da oltre 40 anni come intramontabile accessorio di bellezza. Lo showroom bolognese è dunque un luogo espositivo funzionale, dal quale prendere ispirazione per interior e spazi domestici di grande appeal e raffinato design. All’interno dello showroom vi è anche uno spazio dedicato ai progettisti e agli architetti con l’esposizione di pareti ventilate, nei formati extra size 120x120 cm, e pavimenti sopraelevati. www.ccimola.com 12 CER settembre/ottobre 2012 cernews aziende ceramiche Globo: una staffetta per promuovere il dialogo tra designer Serenissima Cir sponsor della Cavalcade Ferrari 2012 Nell’ambito della staffetta Design 4x100, al MAXXI di Roma, Giulio Iacchetti, consulente di design di Globo dal 2009, ha raccontato la propria idea di design attraverso una lecture supportata dalla proiezione di video e immagini ed attraverso oggetti portati e presentati in diretta al pubblico. L’iniziativa, nata per promuovere il dialogo tra pubblico e design in 4 incontri da 100 minuti ciscuno, prende il nome dalla più spettacolare delle gare a staffetta dell’atletica leggera. L’idea del progetto di conferenze è quella di avere testimonianza diretta del lavoro di alcuni tra i più interessanti designer del momento, ma anche di ristabilire correttamente la distinzione tra la generazione dei designer già affermati e quella degli esordienti, così che gli uni passino il testimone di ‘giovani’ progettisti agli altri. Il ciclo è una co-produzione ADI Lazio e MAXXI e fa parte del programma YAP MAXXI 2012. www.ceramicaglobo.com Lo scorso giugno, Serenissima Cir Industrie Ceramiche ha partecipato come sponsor a Cavalcade Ferrari, una “cavalcata” in Ferrari, fra l’Emilia e la Toscana, attraverso i luoghi che hanno fatto la storia del Cavallino Rampante come le città di Modena, Bologna e Firenze. Nata per offrire agli appassionati la possibilità di guidare la propria Ferrari sulle strade dove si disputarono importanti gare come la Mille Miglia e in circuiti prestigiosi come quello del Mugello e di Imola, l’iniziativa, voluta dal presidente Luca di Montezemolo, ha celebrato i valori del made in Italy ed il patrimonio culturale italiano. La passione per la qualità dei prodotti italiani nel mondo ha infatti stimolato l’incontro fra Ferrari e Serenissima, nel cuore dell’Emilia Romagna, fra il distretto ceramico e la Motor Valley. Da sempre il Gruppo mantiene tutta la propria produzione in Italia, credendo fermamente nel valore del made in Italy. Già sponsor del Bologna Calcio FC 1909 e di Stile Italiano Arte e Design, una mostra organizzata lo scorso dicembre nel Principato di Monaco alla quale ha partecipato con Cerasarda, la luxury brand del Gruppo, Serenissima Cir Industrie Ceramiche continua nella volontà di farsi portavoce del fare italiano di qualità, profondendo sforzi concreti non soltanto nel continuo aggiornamento delle proprie tecnologie produttive per offrire ogni giorno il meglio ai propri mercati, ma contribuendo a sviluppare una cultura del made in Italy sempre più condivisa e consapevole. www.serenissimacir.com Sinergia tra sport e azienda al Mapei Day 2012 Si è tenuta lo scorso 15 luglio l’ottava edizione del Mapei Day con la classica “Re Stelvio”, la salita da Bormio al Passo dello Stelvio giunta alla ventottesima edizione. La manifestazione, organizzata da Mapei insieme all’Unione Sportiva Bormiese, si è svolta con il patrocinio del Comune di Bormio, della Provincia di Sondrio, della Regione Lombardia e con la collaborazione del Centro Mapei Sport. Delle quasi 5.000 persone presenti a Bormio e nell’Alta Valtellina, circa 3.000 hanno preso parte alle varie gare: prova ciclistica, podistica e skiroll sulla distanza della mezza maratona da Bormio al Passo dello Stelvio. Tutte adesioni che riconfermano il crescente successo del Mapei Day ed il forte connubio tra Mapei e lo sport, dato dalla condivisione degli stessi valori: fatica, lavoro costante d’equipe, attenzione alle risorse umane. Inoltre, da quest’anno è stato attivato un nuovo sistema di raccolta fondi grazie al sodalizio con Rete del dono, il portale italiano del personal Fundraising. L’obiettivo è quello di sostenere, come ogni anno, le consuete quattro associazioni - Archè, Exodus, Piccola Opera di Traona, Una - attraverso una pagina dedicata al progetto ‘Mapei 2012: É grande aiutare i più piccoli’ che consente a tutti di contribuire in modo semplice e veloce, attraverso una donazione diretta o tramite una propria pagina di raccolta fondi personale. La passione e la presenza di Mapei nello sport si realizza in tante forme differenti: la sponsorizzazione di squadre ed eventi, il sostegno ad iniziative e progetti finalizzati alla promozione dell’attività sportiva, compresa l’attività per i diversamente abili, e l’attività di ricerca nell’ambito delle scienze applicate allo sport. www.mapei.it 14 CER settembre/ottobre 2012 Linea di credito BPER per Marazzi Group Lo scorso 29 agosto Banca Popolare dell’Emilia Romagna e Marazzi Group S.p.A. hanno firmato un accordo per attivare una linea di credito rotativa dell’importo di 30 milioni di euro della durata di tre anni. Questa nuova linea di credito consente a Marazzi di dotarsi di uno strumento caratterizzato da elevata flessibilità, fruibile sia per la gestione del capitale circolante sia a Maurizio Piglione supporto degli investimenti previsti dal business plan dell’azienda e del ripristino dello stabilimento di Finale Emilia, danneggiato dal sisma del maggio scorso. “Questa operazione con BPER – ha dichiarato Maurizio Piglione, amministratore delegato di Marazzi Group - oltre ad essere un’ulteriore testimonianza della collaborazione che dura da decenni, supporta Marazzi nella continuazione dei propri programmi di innovazione tecnologica e di sviluppo internazionale. In un momento di cambiamento strutturale dei mercati, il sostegno del sistema bancario è fondamentale per mantenere la spinta alla crescita delle aziende e rafforzare la filiera dei loro clienti e fornitori”. www.marazzi.it Graphic by Ink-Jet Made in Italy SEE YOU IN TECNARGILLA SEPTEMBER 24 - 28, 2012 BOOTH NO.001 - PAV. B5 cernews dall’Italia e dal mondo a cura di Simona Malagoli Fornitura Siti - B&T Group per la russa Ceramica Della Per l’invio di comunicati stampa: [email protected] Boizenburg ha scelto 4 Phases di System SpA Grazie alle competenze sviluppate nel settore delle macchine per sanitari, la divisione B&T White è stata scelta come partner di fiducia dalla russa Ceramica Della del gruppo Noghinskij Strojfarfor, con cui ha siglato un importante accordo per la fornitura di una linea di cottura dedicata alla produzione di articoli igienico sanitari. Si tratta di un forno a tunnel Parcus con bocca di alimentazione di 2750 mm e lunghezza totale, comprensiva di riscaldatore preforno, di 108,78 metri. La linea produrrà 800.000 pezzi/anno suddivisi tra WC, lavabi, colonne e cassette. www.siti-bt.com La storia di Smaltochimica sui social network attraverso le sue T-shirt Smaltochimica, che da sempre ha riservato alla comunicazione un ruolo di rilievo nelle proprie strategie di marketing, ha scelto i social network come strumento per interagire con gli utenti in maniera attiva e trasparente. Le famose magliette, che da oltre vent’anni vengono stampate e distribuite come gadget per i clienti, raccontando con grafiche sempre diverse i valori e la filosofia dell’azienda, vengono oggi celebrate con un evento sui principali social network, attraverso la pubblicazione di video e foto. La pagina Facebook (www.facebook.com/#!/ Smaltochimica) e il profilo Twitter (twitter.com/Smaltochimica77). Inoltre, sono sempre aggiornati non solo con le news dell’azienda, ma anche con tante notizie e curiosità sul mondo della chimica. www.smaltochimica.it Trebax amplia gli stabilimenti Nonostante la crisi globale, Trebax - azienda di Castellarano produttrice di stampi per ceramica - continua ad investire e ad espandersi. Da poco terminati, i lavori di ampliamento degli stabilimenti hanno portato ad un raddoppio dello spazio operativo. Uno dei nuovi capannoni, per far fronte alla crescente richiesta di stampi isostatici, è stato adibito all’installazione di un centro di lavoro ad elevatissimo contenuto tecnologico. www.trebax.it 16 CER settembre/ottobre 2012 Per assecondare la tendenza di mercato e sviluppare la produzione di formati sempre più grandi, la storica azienda tedesca Boizenburg, fondata nel 1903 e situata a sud di Amburgo, ha confermato la collaborazione con System SpA per il nuovo impianto di scelta e pallettizzazione. La partnership italo-tedesca ha portato alla realizzazione di una soluzione personalizzata, con l’inserimento di una nuova linea di scelta per grandi formati a completamento dell’ultima linea di produzione azionata in Boizenburg. La fornitura comprende il sistema di confezionamento 4Phases ed un pallettizzatore a portale. “La decisione di installare 4Phases è dovuta alla flessibilità che il sistema consente in fase di gestione del confezionamento dei grandi formati”, spiega Christian Papazzoni di System Ceramics. “Con questa tecnologia, l’azienda ceramica può ottenere un risparmio sui costi dei materiali, dal cartone alla grafica, senza trascurare la gestione logistica delle fustelle per il confezionamento, che viene praticamente annullata”. www.system-group.it Open day in Sacmi per i sanitari e i laterizi Efficienza e flessibilità in un mercato globalizzato: non solo una sfida ma anche una opportunità è il titolo del 9° convegno sulle tendenze tecnologiche del settore sanitari organizzato da Sacmi per il prossimo 24 settembre. L’incontro prevede in mattinata la visita allo stabilimento e al laboratorio dell’azienda per conoscere lo staff della Ricerca & Sviluppo della divisione Whiteware, vedere in anteprima i nuovi prodotti ed assistere a prove di colaggio in alta pressione. Nel pomeriggio, esponenti internazionali del settore dei sanitari intervengono al convegno, offrendo, attraverso i loro contributi, utili apporti al settore ed importanti spunti riflessivi. Vista come un’occasione per visitare il nuovissimo laboratorio dedicato al laterizio, dotato di tutte le più moderne attrezzature, e acquisire conoscenze sugli ultimi sviluppi del settore, Sacmi Imola ha, poi, in programma per il prossimo 26 settembre, in concomitanza con la fiera Tecnargilla, la prima edizione dell’open day Le nuove tendenze del settore Heavy Clay. www.sacmi.com cernews dall’Italia e dal mondo Nuova fornitura Ferrari&Cigarini per Ceramica Opoczno Continua la collaborazione tra Ferrari&Cigarini e l’azienda polacca Ceramica Opoczno, appartenente a Cersanit Group. Dopo l’installazione nel 2011 di un impianto completo per l’alimentazione di due linee di lappattura e rettifica, a settembre viene installato un nuovo impianto Ecoforce 3000 per l’alimentazione di una terza linea per grandi formati (fino a 60x120 cm). Si tratta di un sistema di spallettizzazione e scartonatura, coperto da brevetto internazionale, dotato di robot antropomorfo e di una macchina automatica (GSP1200) per la scartonatura delle scatole di piastrelle. www.ferrariecigarini.com Settimana faentina d’arte contemporanea A Faenza, il Museo Internazionale delle Ceramiche e il Museo Carlo Zauli presentano, dal 3 al 6 ottobre, La settimana del Contemporaneo: una serie di inaugurazioni, residenze d’artista, conferenze e performance di respiro internazionale, alla scoperta delle più aggiornate produzioni d’arte contemporanea legate alla ceramica e non solo. Gli eventi si aprono il 3 ottobre al MIC con la conferenza dell’artista Enrico Vezzi, la cui installazione Sharing Utopia intende stimolare nuove riflessioni sul rapporto tra storia collettiva e memoria personale. Il MIC ospita poi due mostre, che rimarranno aperte fino all’11 novembre, dal titolo Naturalia e artificialia - la prima - con installazioni delle due artiste romagnole Chiara Lecca e Silvia Camporesi, e …L’immaginazione vede - la seconda: opere video sui rapporti reciproci tra patrimonio storico, creazione artistica e significato di immaginario individuale e collettivo. Il 5 ottobre, al Museo Carlo Zauli si svolge il programma biennale delle sue residenze d’artista (2010-2012), tese a far lavorare con la ceramica artisti contemporanei di prestigio nazionale. In diversi luoghi del centro storico faentino espongono Salvatore Arancio, FrosiPerrone, Daniel Silver, Giovanni Giaretta e Davide Valenti. Un concerto di musica contemporanea chiude, il 6 ottobre, la manifestazione. www.micfaenza.org www.museozauli.it Salvatore Arancio all’opera cernews da Confindustria Ceramica a cura di Simone Ricci La legge di riforma del mercato del lavoro L’Associazione ha organizzato, il 30 luglio scorso, un convegno sulla riforma del mercato del lavoro per aggiornare le aziende delle novità introdotte, in tempo reale rispetto all’entrata in vigore delle norme, a cui hanno partecipato circa 100 rappresentanti di imprese ceramiche. Le dense implicazioni di ordine pratico che il sistema imprenditoriale si trova a dover gestire in questa fase di prima applicazione della norma, in materia di flessibilità in entrata sono state magistralmente esposte da Arturo Maresca, ordinario di Diritto del Lavoro presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma. “Particolarmente importante, per l’industria italiana della ceramica - ha dichiarato Enzo D. Mularoni, presidente della Commissione Sindacale di Confindustria Ceramica - è la riforma dell’apprendistato che – seppur in passato poco utilizzato – può in prospettiva ed alla luce delle nuove norme rappresentare un importante canale di ingresso di forze nuove nelle nostre aziende, trasformando le risorse spese in formazione sulle giovani generazioni in un investimento sulla nostra capacità competitiva”. Scopetti vicepresidente di Unindustria Lazio Alessandro Scopetti, vice presidente di Confindustria Ceramica e direttore generale di Simas, azienda di sanitari e arredobagno del distretto di Civita Castellana, è stato eletto vice presidente di Unindustria Lazio con delega all’internazionalizzazione. L’importante nomina è stata comunicata da Maurizio Stirpe, presidente designato dell’Associazione in sostituzione di Aurelio Regina, durante la presentazione del proprio programma e della squadra che lo affiancherà fino al 2016. Variazioni associative Indagini conoscitive su India e Brasile Confindustria Ceramica ha organizzato, il 23 luglio scorso, un incontro per presentare due indagini conoscitive e di marketing su India e Brasile, finanziate nell’ambito della convenzione Cersaie Business stipulata dall’Associazione con la Regione Emilia-Romagna. Ha introdotto i lavori Filippo Manuzzi, membro della Commissione Promozionale di Confindustria Ceramica e ha poi preso la parola Ruben Sacerdoti, responsabile del Servizio Sportello regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese della Regione Emilia-Romagna, partner dell’iniziativa, il quale ha sottolineato il fatto che la Regione lavora a fianco delle imprese del territorio per supportare il processo di penetrazione sui mercati internazionali. La presentazione della ricerca sull’India è stata a cura di Enrico Perego di Octagona, mentre ha introdotto la seconda ricerca il consigliere dell’Associazione Andrea Ligabue, seguito da Giovanni Roncucci della Roncucci & Partners che ha illustrato le evidenze della ricerca effettuata sul mercato brasiliano. Per quanto riguarda l’India, la ricerca parte da una disamina sul mercato dell’edilizia interno, per poi soffermarsi sull’industria delle piastrelle di ceramica, declinata secondo i principali produttori e distributori, analizzando i cluster produttivi, le fasce di prezzo e i più importanti importatori locali. Sul Brasile, la ricerca analizza il modello di consumo del Paese con i riferimenti sul trend macroeconomico e le relazioni internazionali, per poi passare all’industria ceramica locale analizzata secondo i livelli di consumo, le strategie di marketing e l’evoluzione potenziale del consumo di piastrelle di ceramica. 18 CER settembre/ottobre 2012 Il Consiglio Direttivo ha ratificato la domanda di adesione di Terre Della Badia S.p.A. con sede a Sant’Antonino di Casalgrande (R.E.) e di Nuovocorso S.p.A. di Carpineti (RE) che entrano a far parte dell’Associazione nella categoria Soci ordinari – settore piastrelle di ceramica. Conclusi gli incontri sull’alta formazione imprenditoriale Si è tenuto nel pomeriggio del 27 giugno presso la sala conferenze di Confindustria Ceramica, il quinto ed ultimo incontro del percorso di formazione Competere oggi, organizzato da Confindustria Ceramica e The European House Ambrosetti. L’appuntamento, tenuto da Luca Petoletti ha avuto come titolo Famiglia – Impresa: gestire il passaggio generazionale, e si è focalizzato sull’importanza del rapporto tra famiglia e impresa e di come si possono affrontare e risolvere quotidianamente le criticità alle quali le imprese familiari sono sottoposte nella governance aziendale. L‘apice della perfezione Qualità, velocità e quantità di inchiostro senza limiti qualità velocità inchiostro per m² La linea di stampanti più produttive del mercato e con la maggiore intensità di sell well colori. Da oggi alte prestazioni anche per grandi formati. Decorazione ceramica digitale come mai prima. Durst Gamma 75 HDS/HD Nuove stampanti digitali ad altissima definizione e sfumature delicate. Eccezionale produttività fino a 70 m/min con ineguagliabile scarico di inchiostro per decorazioni cariche di contrasto Disponibile in versione doppia fila. 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Parliamo del turismo, di quell’immenso patrimonio artistico, paesaggistico, gastronomico e culturale che fa sì che il nostro Paese continui a rappresentare una delle mete più ambite nel panorama internazionale, capace di attrarre i vecchi e nuovi turisti e che “in tempi di crisi – commenta il presidente dell’ENIT, Pier Luigi Celli – si conferma asset strategico per lo sviluppo del Paese, attorno a cui seri e intelligenti investimenti possono ancora garantire obiettivi di ritorno immediato”. Turismo, insomma, ancora leva strategica per il Paese, che contribuisce per il 10% alla creazione del prodotto interno lordo e all’occupazione e che con i giusti investimenti potrebbe raddoppiare questi valori e dare nuovo ossigeno anche ad altri settori del Sistema Italia. Tra questi, in primis, il real estate e i distretti collegati, come quello delle ceramiche, se si considera che lo sviluppo dell’industria turistica non può prescindere dalle caratteristiche del ‘fattore immobiliare’. L’Italia delle vacanze si erge infatti su una fitta rete che conta 140 mila strutture turistiche disseminate lungo tutto lo stivale: 34 mila alberghi, 15 mila agriturismi, 18 mila bed&breakfast, 7 mila circa tra ostelli, rifugi e strutture ricettive di altro tipo, a cui si aggiungono 66 mila case vacanza (Rapporto Nomisma Real Estate turistico, 2011). Un patrimonio smisurato, in gran parte da riqualificare e valorizzare per rispondere alle nuove esigenze di viaggiatori sempre più esigenti e ricercati dal punto di vista dell’offerta ricettiva. Se è vero che la stanza resta il ‘cuore della struttura ricettiva’, è altrettanto innegabile che l’attrattività complessiva verso il cliente, nonché la redditività per il gestore è funzione anche e sempre più dei servizi correlati; da quelli standard e immancabili come la reception, le aree comuni (caffé, bar, 2012 settembre/ottobre CER 21 cerreal estate La composizione delle strutture ricettive per numero di stelle Stelle Alberghi Camere Letti do per International Hotel 2 6.764 115.866 220.001 Group, Nh Hotels, Melià 3 17.953 565.734 1.176.187 International, Accor, stan4 5.083 336.937 706.383 no pian piano 5 362 28.679 61.484 incrementando la presenza nel Totale 33.999 1.095.332 2.253.342 nostro Paese, m a anch e e Fonte: Istat – Federturismo soprattutto relax, lounge) e la sala ristorante, fino promuovendosi con un’offerta dediagli ‘extra’ come piscina, area fitness, cata a quella rete di piccoli proprietaarea Spa: un tempo considerati appan- ri che ancora rappresenta la vera ricnaggio dei grandi hotel a cinque stelle, chezza in termini di offerta turistica e questi servizi sono oggi sempre più che garantisce il perdurare di quell’Ipresenti e richiesti anche da agrituri- talian style che tanto piace in termini smi, residence e alberghi a 3 stelle (il di accoglienza al visitatore straniero. 70% delle strutture presenti al nord) e 4 stelle, che in media hanno rispetti- Gli investitori internazionali… Ci guardano. vamente 30 e 65 stanze. Un mercato nuovo, dunque, e da Anche sul fronte dei grandi inveintercettare, relazionandosi non solo stimenti lo scenario che emerge è con le grandi catene internazionali, quello di un mercato che, nonostante che da Starwood ad Hilton, passan- le difficoltà legate alla crisi interna1 22 CER settembre/ottobre 2012 3.837 48.116 89.287 zionale, non si rassegna all’immobilità ma anzi cerca nuove formule per aumentare l’attrattività da parte dei grandi investors internazionali, forte dell’appetibilità che l’Italia del turismo continua ad esercitare nel mondo. In tal senso, fanno ben sperare le aperture previste entro il 2013 di alberghi a quattro e cinque stelle a Milano, Roma, Venezia e Firenze, da parte di catene internazionali. Secondo HVS, società leader di servizi e consulenza al mondo specializzata in hotel, ristoranti e multiproprietà, il valore totale delle transazioni nel settore alberghiero nel 2011 ammonta a 7,1 miliardi euro, con una crescita del 9% sui 6,5 miliardi del 2010 (fonte rapporto 2011 European Hotel Transactions). Una crescita che si spera possa coinvolgere anche l’Italia. [email protected] FERCAM, lo specialista per il trasporto delle tue piastrelle in Italia ed all’Estero La soluzione giusta… … per il trasporto da e per l’Europa Hannover Köln Ceramiche Leipzig ■ Linee dirette giornaliere da e per il Nord Europa con il nostro Company Train Nürnberg ■ Distribuzione più efficiente grazie ad una rete di partner fidati Materie prime ■ Soluzioni per ottimizzare il trasporto: • via strada • via intermodale con +15% di portata utile Stuttgart Verona Logistikcenter Sassuolo … per lo stoccaggio - il nostro Centro Logistico di Sassuolo ■ 11.000 mq di superficie per lo stoccaggio ■ ampia metratura di deposito coperto per merci sensibili alle intemperie ■ Picking ■ Gestione merci conto terzi con software avanzato ■ Gestione resi … per il trasporto in Italia FULL TRUCK LOAD DOMESTIC ■ Trasporti a carico completi e parziali da tutto il comprensorio di Sassuolo per tutto il territorio nazionale con partenze giornaliere dedicate ■ Consegne con mezzi dotati di sponda/gru su cantieri e centri storici ■ Il team di FERCAM Sassuolo è al Vostro servizio per trovare la migliore soluzione alle vostre esigenze di trasporto I-41049 Sassuolo (MO) Via Emilia Romagna 50/H FILIALE SASSUOLO Sassuolo Tel. +39 0536 802050 Fax +39 0536 813110 [email protected] www.fercam.com Il signor Fabrizio Bartolini è a disposizione per ogni Vostra esigenza di trasporto Foto Vincenzo Conelli il giornale della Ceramica cercomunicazione Conoscere la ceramica per fare acquisti consapevoli di Laura Franceschi Tutto ciò che occorre sapere prima di procedere all’acquisto delle piastrelle di ceramica e qualche consiglio utile per far durare più a lungo nel tempo il prodotto. Come orientarsi tra le diverse certificazioni ambientali e quali avvertenze seguire nella posa del prodotto. Sono questi alcuni dei contenuti di Ceramica Amica, il vademecum per il consumatore italiano che Andrea Ligabue, consigliere di Confindustria Ceramica, Augusto Ciarrocchi, presidente del Centro Ceramica di Civita Castellana, l’avvocato Loredana Gulino, direttore generale della Direzione per la Lotta alla Contraffazione – UIBM del Ministero dello Sviluppo Economico e Mario Verduci, direttore generale di Federcomated, presentano mercoledì 26 settembre alle 12.00 a Cersaie. Il pratico manuale, 24 pagine in tutto, si divide in tre parti. Nella prima, dopo aver descritto che cosa sono le moderne piastrelle di ceramica, vengono elencati i fattori oggettivi che caratterizzano la superiortà della ceramica italiana rispetto ad altri materiali succedanei, tra i quali i parametri ed i fattori di sostenibilità ambientale. La seconda parte si compone dei “disegni d’uso”: otto tavole nelle quali gli ambienti della casa (come la camera da letto, il soggiorno, la cucina, il bagno, la terrazza, ecc.) mostrano dove è possibile utilizzare ceramica per rivestire le diverse superfici. La terza parte è quella relativa alla scelta, alla corretta posa di piastrelle, anche multiformato, oltre che alla pulizia postcantiere e alla manutenzione quotidiana. Gli incentivi fiscali all’acquisto di cera- Un agevole volume per conoscere destinazioni d’uso, caratteristiche, consigli per la scelta, la posa e la manutenzione mica, i valori e le valenze del marchio Ceramics of Italy e la presenza di ceramica anche in ambiti non residenziali (centri commerciali, aeroporti, uffici, scuole, ecc.) sono ulteriori informazioni presenti nel manuale. Il vademecum è distribuito gratuitamente durante Cersaie, a cura dei progettisti che partecipano all’iniziativa Cersaie disegna la tua casa, ai visitatori privati del Salone e, successivamente, ai rivenditori di materiale ceramico italiano. Infine, una versione in formato pdf sarà liberamente consultabile sui siti www.laceramicaitaliana.it, www.cersaie.it, www.confindustriaceramica.it, e sui portali delle aziende ceramiche e dei rivenditori. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 25 MOLTO PIÙ CHE MINERALI PRODOTTI DAL VALORE AGGIUNTO • SERVIZI SU MISURA • COMPETENZA COMPLETA I M E RYS C E R A M I C S offre ai suoi clienti molto più che semplici minerali. Grazie alla nostre competenze siamo in grado di assicurare ai nostri clienti i prodotti migliori e l’assistenza tecnica più adatta a perfezionare i loro processi e ad integrare efficacemente le loro strategie di sviluppo. Leader mondiale nelle soluzioni minerali per l’industria ceramica Visitateci al Tecnargilla Pad. 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Sono presenti imprese di piastrelle di ceramica (a cui appartiene la quota più consistente degli espositori, pari al 52,1%), imprese di arredobagno (32,1%) e, in percentuali minori, aziende del settore delle materie prime, delle attrezzature per la posa, dell’editoria e servizi. Ad aprire l’edizione 2012 di Cersaie, martedì 25 settembre, è il Convegno Ripartire dal Made in Italy, realizzato in collaborazione con The European House - Ambrosetti, in programma alle 11.00 all’Europauditorium del Palazzo dei Congressi. All’evento, aperto dal presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli e dall’assessore alle Attività produttive della Regione EmiliaRomagna Gian Carlo Muzzarelli, prende parte il Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione Filippo Patroni Griffi, il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, il presidente di Confindustria Ceramica Franco Manfredini. La discussione, a cui partecipa anche Irene Tinagli, professore di Economia delle imprese all’Università Cersaie, the thirtieth anniversary edition kicks off The 2012 edition of Cersaie, the International Salon of Ceramics for Architecture and Bathroom Furnishings, kicks off in Bologna’s trade fair centre from 25 to 29 September. This year, its thirtieth edition, the world’s key event for the distribution system, interior designers, architects and installers is sold out, despite the international economic crisis. The trade fair, promoted by Confindustria Ceramica in collaboration with BolognaFiere and organised by Edi.Cer., occupies an exhibition space covering 176,000 square metres. 909 exhibitors are on show, and for the first time more than 28 CER settembre/ottobre 2012 30% are foreigners, from 33 different countries, representing all five continents. They include manufacturers of tiles (the majority of exhibitors, 52.1%), bathroom furnishings (32.1%) and, in smaller percentages, businesses supplying raw materials, laying equipment, publishing and services. Opening the 2012 edition of Cersaie, on Tuesday 25 September, is the economic convention “Made in Italy on the Upswing”, presented in collaboration with The European House Studio Ambrosetti, scheduled for 11.00 at the Europauditorium in the Palazzo dei Congressi. Taking part in the event, opened by the Chairman of BolognaFiere Duccio Campagnoli and the councillor for Production Activities of the EmiliaRomagna Region Gian Carlo Muzzarelli, will be the Italy’s Civil Service Minister Filippo Patroni Griffi, the Chairman of Confindustria Giorgio Squinzi and the Chairman of Confindustria Ceramica Franco Manfredini. The discussion, also with the participation of Irene Tinagli, professor of Business Economics at the Carlos III University in Madrid, will be chaired by the Director of Class CNBC Italia Andrea Cabrini. Again on Tuesday 25 there is another cerfocus Carlos III di Madrid, è moderata dal direttore di Class CNBC Italia Andrea Cabrini. Sempre martedì 25 è in programma un altro appuntamento di punta del Salone, la Conferenza Stampa Internazionale Ceramics of Italy, alle 18.30 alla Galleria dell’Architettura – Galleria 25-26. Interverranno Franco Manfredini, il vicepresidente di Confindustria Ceramica Alessandro Scopetti, il presidente delle Attività promozionali e Fiere Vittorio Borelli, il direttore di ICE-Agenzia Roberto Luongo, l’assessore alle Attività produttive della Regione Emilia-Romagna Gian Carlo Muzzarelli, e il direttore di Confindustria Ceramica Armando Cafiero. Al termine vengono assegnati i Ceramics of Italy Journalism Awards, tradizionali riconoscimenti conferiti agli esponenti della stampa internazionale, e l’inaugurazione delle mostre presenti alla Galleria dell’Architettura. Ricchissimo anche quest’anno il calendario di Costruire, abitare, pensare, la rassegna culturale organizzata nell’ambito di Cersa- of the Salon’s key appointments, the International press conference Ceramics of Italy, held at 6.30 pm in the Architecture Gallery. This event will be hosting the Chairman of Confindustria Ceramica Franco Manfredini, the Vice Chairman Alessandro Scopetti, Chairman of Promotional Activities and Trade Fairs Vittorio Borelli, the Director of ICE-Agenzia Roberto Luongo, councillor for Production Activities of the Emilia-Romagna Region Gian Carlo Muzzarelli and the Director of Confindustria Ceramica Armando Cafiero. At the end of the conference the Ceramics of Italy Journalism Awards will be giving prizes to members of the international press, and the exhibitions on show at the Architec ture Gallery will be inaugurated. And this year too there is a rich and varied calendar of events in the Building, Dwelling, Thinking cultural ie, che propone appuntamenti con esponenti internazionali dell’architettura e del design. Si parte martedì 25 con l’insolita coppia Bruce Sterling e Cini Boeri, due maestri rispettivamente della letteratura di fantascienza e del design italiano: il padre del cyberpunk e l’ambasciatrice del made in Italy si confrontano alla Galleria dell’Architettura a partire dalle 14.00. Il giorno seguente, mercoledì 26, appuntamento alle 10.00, sempre alla Galleria dell’Architettura, con la leggerezza e la sperimentazione di Shigeru Ban, l’architetto giapponese celebre per le soluzioni abitative adottate dopo calamità naturali. Da non mancare al pomeriggio, a partire dalle 15.00 nella stessa location, l’evento Poetic Engineering, con Alberto Meda e il suo design essenziale. Di grande richiamo anche la giornata di giovedì 27 settembre, che vede, alle 10.00, la Novità assoluta di quest’anno legata all’evento Cresaie 2012, sono le modalità di ingresso: tutti i visitatori che accedono al quartiere fieristico bolognese devono infatti registrarsi on-line direttamente sul sito www.cersaie.it, oppure dai banner pubblicitari Cersaie presenti all’interno dei siti web degli espositori, oppure ancora attraverso gli inviti on-line ricevuti personalmente dalle aziende espositrici. Numerosi i vantaggi di questa importante novità: accesso diretto al quartiere fieristico senza il passaggio “fisico” presso le biglietterie d’ingresso e consegna diretta dei propri recapiti agli espositori. Novelty of this year related to the event Cresaie 2012, are the input mode: all visitors who enter the exhibition center of Bologna will able to register on-line on the web site www. cersaie.it, or by browsing through advertising Cersaie present within the websites of exhibitors, or even through online invitations received personally by the exhibiting companies. There are numerous benefits of this important news: direct access to the exhibition center without passing through “physical” at the ticket entrance and direct delivery of your contact information to exhibitors. programme organised within Cersaie, including appointments with important international names in architecture and design. This begins on Tuesday 25 with the unusual couple Bruce Sterling and Cini Boeri, two masters respectively of science fiction literature and Italian design: the father of cyberpunk and the ambassadress of Made in Italy will be discussing matters in the Architecture Gallety from 2.00 pm. The following day, Wednesday 26, at 10.00 am, the appointment is with the lightness and experimentation of Shigeru Ban, the Japanese architect famous for his living solutions adopted following natural disasters. Not to be missed in the afternoon, from 3.00 pm in the same location, the “Poetic Engineering” event with Alberto Meda and his essential design. Another crowd-pulling event will be held on Thursday 27 September, at 10.00 am, with the Lesson in reverse with Elio Caccavale. The designer will be on stage at the Palazzo dei Congressi, before a thousand students, answering their questions on the future, design and social-fiction, while at 2.00 pm in the Architecture Gallery the architect Heike Hanada, winner of the contest to build the new Bauhaus Museum in 2012 settembre/ottobre CER 29 cerfocus Lezione alla rovescia con Elio Caccavale. Il designer sale sul palco di Palazzo dei Congressi, per rispondere alle domande degli studenti su futuro, design e social-fiction, mentre alle 14.00 alla Galleria dell’Architettura arriva l’architetto Heike Hanada, vincitrice del concorso per la realizzazione del nuovo Bauhaus Museum a Weimar. L’architetto tedesco illustra il suo progetto in un incontro dal titolo The Dilemma of Modernism. The New Bauhaus Museum Weimar. L’evento clou del trentennale di Cersaie è la Lectio Magistralis di Eduardo Souto de Moura, premio Pritzker 2011 per l’architettura, atteso venerdì 28 settembre alle 11.00 a Palazzo dei Congressi. L’architetto portoghese, a cui è dedicata anche una mostra alla Pinacoteca nazionale di Bologna, incontra la stampa alle 10.00 alla Galleria dell’Architettura. Nel pomeriggio, appuntamento con un altro grande protagonista dell’architettura portoghese, João Luís Carrilho da Graça, a cui sono riconosciute una sensibilità ed una capacità espressiva uniche nel panorama internazionale. Il maestro sarà alla Galleria dell’Architettura dalle 15.00. Anche quest’anno Cersaie è l’occasione per assegnare i riconoscimenti a chi si è impegnato nella valorizzazione del comparto ceramico italiano in tutto il mondo. I distributori sono i protagonisti dei Confindustria Ceramica Distributor Awards, mentre gli Weimar, will be appearing. The German architect will be illustrating her project in a meeting entitled “The Dilemma of Modernism. The New Bauhaus Museum Weimar”. The key event of this thirtieth edition of Cersaie is the Keynote Lecture by Eduardo Souto de Moura, Pritzker Architecture Prizewinner in 2011, expected on Friday 28 September at 11.00 am at the Palazzo dei Congressi. The Portuguese architect, to whom an exhibition at the National Art Gallery in Bologna is also dedicated, will be meeting the press at 10.00 in the Architecture Gallery. In the afternoon, an appointment with another of the leading lights of Portuguese architecture, João Luís Carrilho da Graça, whose sensitivity and unique expressive 30 CER settembre/ottobre 2012 espositori fieristici sono al centro dei Cersaie Awards. I migliori nelle due categorie verranno premiati nel corso della Serata Cersaie, che si tiene mercoledì 26 settembre alle 20.00 al Teatro Comunale di Bologna. In più, mercoledì 26 alle 11.00 appuntamento con il Best Showroom Award 2012 dedicato all’arredobagno, e il giorno successivo alle 12.00, premiazione del concorso La ceramica e il progetto, dedicato all’utilizzo delle piastrelle in architettura. Non mancano i seminari tecnici. Due gli incontri in programma nella Galleria dell’Architettura. Giovedì 27 alle 16.00, in collaborazione con il consorzio Aster (Rete alta tecnologia Emilia-Romagna), si fa il punto su Il progetto sostenibile tra innovazione di prodotto e di processo. Infine sabato 29 alle 10.30 incontro dedicato a La posa delle piastrelle di ceramica, a cura del Centro Ceramico di Bologna. Per la prima volta Cersaie dà il patrocinio anche ad una manifestazione collaterale. Si tratta di Bologna Water Design 2012, dal 25 al 29 settembre nel centro della città per far conoscere al pubblico, il design dedicato all’acqua e all’outdoor, la collaborazione culminerà in un evento musicale alla Cineteca di Bologna venerdì 28 settembre alle ore 20.00. skills are internationally renowned. The maestro will be at the Galleria dell’Architettura from 3.00 pm. Also this year Cersaie will be giving prizes to those who have been committed to promoting the Italian ceramics sector around the world. Distributors are the stars of the Confindustria Ceramica Distributor Awards, while trade fair exhibitors are the focus of the Cersaie Awards. The best of the two categories will be awarded prizes during the Serata Cersaie, held on Wednesday 26 September at 7.30 p.m. at the Municipal Theatre in Bologna. What’s more, on Wednesday 26 at 11.00 am the Best Showroom Award 2012 will be held, dedicated to bathroom furnishings, and on the following day at 12.00 pm the prize-giving for the contest “La ceramica e il progetto” will be held, dedicated to the use of tiles in architecture. And of course, a series of technical [email protected] seminars. Two meetings are scheduled in the Architecture Gallery. Thursday 27 at 4.00 pm, in collaboration with the Aster Consortium (Emilia-Romagna high technology network), the meeting will be taking stock of “Sustainable design, between product and process innovation”. Finally on Saturday 29 at 10.30 am the meeting is dedicated to “Laying ceramic tiles”, organised by the Ceramics Centre of Bologna. For the first time Cersaie supports a collateral event. This is Bologna Water Design 2012, from 25 to 29 September in the city centre, introducing professional audiences and the general public to water and outdoor design. The collaboration will end with a musical event at the Cineteca in Bologna on Friday 28 September at 8.00 pm. [email protected] Esarc srl Via Emilia Romagna, 82 - 41049 SASSUOLO (MO) - Tel. (+39) 0536 800133 / 804617 - Fax 0536 802482 www.esarcsrl.it - e-mail: [email protected] cerfocus Made in Italy, motore della ripartenza di Sara Seghedoni Ripartire dal Made in Italy è il tema del Convegno inaugurale di Cersaie 2012, che si tiene martedì 25 settembre alle 11.00 all’Europauditorium di Palazzo dei Congressi (piazza Costituzione 4) a Bologna. L’evento di taglio economico è promosso da Confindustria Ceramica in collaborazione con The European House – Ambrosetti ed è organizzato da Edi.Cer. Spa in occasione dell’apertura del trentesimo Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno. L’industria italiana infatti ha voglia di ripartire. Le difficoltà non sono finite, la crisi continua a mordere e il terremoto che ha colpito l’Emilia hanno inferto un durissimo colpo a distretti produttivi che rappresentano un fiore all’occhiello dell’economia italiana. Ma la reazione è stata decisa e il mondo produttivo ed economico è unito per rimettersi al lavoro. E per tornare competitivi sul panorama internazionale la strada possibile è una sola: il made in Italy, la valorizzazione dell’eccellenza dell’industria manifatturiera italiana, così ben rappresentata dal settore della ceramica. Dopo il saluto introduttivo del presidente di Bologna Fiere Duccio Campagnoli e dall’assessore alle Attività produttive della Regione Emilia-Romagna Gian Carlo Muzzarelli, il programma del convegno prevede l’intervento del Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione Filippo Patroni Griffi e, a seguire, la relazione del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi. Prenderà poi la parola Made in Italy, the engine of recovery “Made in Italy on the Upswing” is the theme for the opening conference at Cersaie 2012 held at 11.00 a.m. on Tuesday September 25th in the Europauditorium at the Palazzo dei Congressi (piazza Costituzione 4) in Bologna. The event focuses on aspects of the economy and is supported by Confindustria Ceramica in partnership with The European House – Ambrosetti and has been organised by Edi.Cer. Spa to mark the opening of the thirtieth International Exhibition of Ceramic Tile and Bathroom Furnishings, about to take place at the Bologna exhibition centre from 25th to 29th September. Italian industry wants to get up and running again. The difficulties are not over, the Gian Carlo Muzzarelli economic crisis continues to hold Duccio Campagnoli us in its grip and the earthquake that struck Emilia wielded a harsh And in order to become competitive blow on manufacturing areas that are again on the international panorama, a showpiece in the Italian economy. there is only one direction: Made in Italy, But the response has been unwavering promoting the added value of the excellence and the manufacturing and economic of Italian manufacturers, represented so worlds have joined forces to get back well by the ceramics industry. down to work. After the welcome speech by the 2012 settembre/ottobre CER 33 cerfocus Irene Tinagli, professore di Economia delle imprese all’Università Carlos III di Madrid, e in conclusione interviene Franco Manfredini, presidente di Confindustria Ceramica. Filippo Patroni Griffi Giorgio Squinzi Chairman of Bologna Exhibition Centre, Duccio Campagnoli, and the councillor for Production Activities of the Emilia-Romagna Region Gian Carlo Muzzarelli, the programme of the conference will continue with the speech by the Italy’s Civil Service Minister Filippo Patroni Griffi and the report by the Chairman of Confindustria Giorgio Squinzi. Irene 34 CER settembre/ottobre 2012 Irene Tinagli La discussione è introdotta e moderata dal direttore di Class CNBC Italia Andrea Cabrini. L’evento rappresenta il primo appuntamento di Costruire, abitare, pensare, la rassegna culturale organizzata anche quest’anno nell’ambito di Cersaie e che propone incontri, seminari e convegni con i maggiori Cersaie 2011 rappresentati, nazionali e internazionali, del mondo creativo, economico, industriale, dell’architettura e del design. [email protected] Franco Manfredini Tinagli, professor of Management and Organisation at the Carlos III University, Madrid, will then take the stand and Franco Manfredini, Chairman of Confindustria Ceramica, will bring the conference to a close. The debate will be introduced and moderated by the Editor of Class CNBC Italia Andrea Cabrini. The event is the first on the schedule of Andrea Cabrini “Costruire, abitare, pensare” (Building, Dwelling, Thinking), the cultural review once again on the programme during Cersaie with meetings, seminars and conferences featuring top, national and international representatives from the creative, economic, industrial worlds as well as architecture and design. [email protected] cerfocus Contesto e tempo, la lezione di Souto de Moura di Elena Romani © Luis Ferreira Alves 1 Context and time, the lecture by Souto de Moura “Always sensitive to the context and rooted in time, place and function”. This is how Eduardo Souto de Moura’s architecture was defined by the jury which in 2011 awarded him the Pritzker, Prize, considered the world’s Oscars for architecture. Now Cersaie is bringing the famous Portuguese architect, creator of the Manoel de Oliveira Home of Cinema in Porto, the Municipal Stadium in Braga and of the Torre Burgo in Porto, to Bologna. Souto de Moura will be giving his Keynote Lecture during the International Show of Ceramic Tile and 36 CER settembre/ottobre 2012 Bathroom Furnishings. The event is programmed for Friday 28 September at 11.00 a.m. in the Palazzo dei Congressi with an introduction by Francesco Dal Co – architect and history of architecture professor at the IUAV in Venice – as part of Cersaie’s cultural programme: Costruire abitare, pensare (Building, Dwelling, Thinking). In parallel with the International Exhibition, it will be possible to see the work of Eduardo Souto de Moura at first hand thanks to the Magistralis venerdì 28 settembre alle 11.00 al Palazzo dei Congressi della Fiera. Un evento introdotto da Francesco Dal Co – architetto e professore di storia dell’architettura alla IUAV di Venezia – nell’ambito di Costruire abitare pensare, il programma culturale di Cersaie. Parallelamente al Salone, è possibile osservare da vicino il lavoro di Eduardo Souto de Moura all’interno della mostra a lui dedicata alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, visitabile dal 25 settembre al 21 ottobre. L’esposizione propone un percorso tra una selezione di progetti presentati nei 54 concorsi a cui l’architetto ha partecipato tra il 1979 e il 2011. Una 2 © Luis Ferreira Alves “Sempre sensibile al contesto e radicata in tempo, luogo e funzione”. Così è stata definita l’architettura di Eduardo Souto de Moura dalla giuria che nel 2011 gli ha assegnato il premio Pritzker, considerato l’Oscar mondiale dell’architettura. Ora Cersaie, Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, porta a Bologna il celebre architetto portoghese che tiene una Lectio cerfocus 3 io ráz oB gust © Au d i m o s t r a z i o n e sfide e rischi sempre diversi, in una constraordinaria della tinua ricerca di risposte convincenti per capacità del maestro gli obiettivi e le esigenze della committendi prefigurare in modo conciso sostanza za. La mostra offre l’opportunità unica di e forma di un’architettura, combinando osservare il materiale delle presentazioni, “l’arte di scegliere con l’abilità di essere gli schizzi di studio e i disegni tecnici, scelti” che ogni competizione richiede. modelli e fotomontaggi, per seguire il proL’architetto è presente alla cerimonia di inaugurazione della mostra giovedì 27 settembre alle 19.00. Eduardo Souto de Moura, una nuova monografia L’allestimento ospita progetti per sull’architetto portoghese edita da Electa. nuove architetture e per la riorganizA distanza di dieci anni dalla prima edizione, zazione di spazi urbani, il recupero Electa edita una nuova versione ampliata di edifici monumentali e la trasfore aggiornata della monografia dedicata all’architetto portoghese Eduardo Souto de mazione di interni. Alcuni sono reaMoura a cura di di Antonio Esposito e Giovanni lizzati o in corso di esecuzione, altri Leoni. Il volume viene presentato ufficialmente sono entrati a far parte del catalogo giovedì 27 settembre nel corso dell’inaugurazione della mostra Eduardo di “architetture possibili” costanteSouto Moura. Concorsi 1979-2011 allestita alla Pinacoteca Nazionale mente alimentato da Souto de Moura. di Bologna. Realizzato grazie al contributo di Cersaie nell’ambito delle iniziative del programma culturale Costruire, abitare, pensare, il libro è In ogni progetto si intrecciano nuove monografia de Moura 1. 2. Interno ed esterno della fermata metropolitana Bolhão a Porto, 2004 / Inside and outside the underground station Bolhão in Porto, 2004. 3. Sezione Stazione della metropolitana di Porto / Subway station in Porto. exhibition dedicated to him at the Pinacoteca Nazionale in Bologna, open to the public from 25 September to 21 October. The exhibition presents a selection of projects submitted for 54 competitions in which the architect took part between 1979 and 2011. It is an extraordinary demonstration of the maestro’s ability to prefigure architectural form and substance in such a concise way, combining “the art of choosing with the ability to be chosen”, which every competition requires. The architect will attend the opening ceremony of the exhibition scheduled for Thursday 27 stato integrato nello spirito della prima edizione, ovvero di documentare in modo completo la ricerca progettuale e l’attività costruttiva dell’architetto portoghese, vincitore del Pritzker 2011, dagli esordi sino alla ricchissima produzione attuale. Eduardo Souto de Moura, a new monographic book on the Portuguese architect, edited by Electa. Ten years after the first edition, Electa has edited a new extended and updated version of the monographic work dedicated to the Portuguese architect Eduardo Souto de Moura, by Antonio Esposito and Giovanni Leoni. The book will be officially presented on Thursday 27 September during the inauguration of the exhibition “Eduardo Souto Moura. Concorsi 1979-2011” on show at the National Art Gallery in Bologna. Also with the contribution of Cersaie as part of the events in the cultural programme “Costruire, abitare, pensare / Building, Dwelling, Thinking”, the book continues in the spirit of the first edition, aiming to fully document the design research and construction activities of the Portuguese architect who won the Pritzker Prize in 2011, from his beginnings right up to his prestigious current works. September at 7 p.m. The exhibition features designs for new architectural projects and for the redevelopment of urban areas, the renovation of historic buildings and the transformation of interiors. A number of them have been completed or are in progress; others form part of a catalogue of “possible projects” constantly updated by Souto de Moura. Every project involves new challenges and different risks, in a continuous research for convincing solutions 2012 settembre/ottobre CER 37 cerfocus cesso creativo a partire dalle idee germinali, offrendo una prospettiva privilegiata per la comprensione del metodo di lavoro dell’architetto portoghese. Nato a Porto nel 1952, Souto de Moura già prima della laurea collabora nello studio di Noé Dinis per poi passare a quello di Àlvaro Siza, altro grande dell’architettura portoghese. Negli anni ’80 è stato assistente e poi professore all’Università di Porto e ha insegnato a Parigi, Harvard, Dublino, Zurigo e Losanna. Tra i suoi progetti più significativi, la Casa del Cinema Manoel de Oliveira a Porto, lo Stadio Municipale di Braga, la Torre Burgo a Porto, il Museo Paula Rêgo di Cascais, la Scuola Alberghiera di Portoalegre in Portogallo. [email protected] 4 © Luis Ferreira Alves 5 4. Schizzo per il Museo di Paula Rêgo a Cascais / Rough for Paula Rego Museum in Cascais. 5. 6. Esterno ed interno del Museo di Paula Rêgo di Cascais, 2009 / Exterior and interior of the Paula Rego Museum in Cascais, 2009. appropriate for the client’s objectives and needs. The exhibition offers a unique opportunity to examine presentation materials, studio sketches, technical drawings, models and photomontages, in order to follow the creative process starting from the original idea, in this way offering a privileged prospective for understanding the Portuguese architect’s 38 CER settembre/ottobre 2012 6 © Luis Ferreira Alves method of working. Born in Porto in 1952, Souto de Moura started working in Noé Dinis’s architect studio before graduating, passing subsequently to the studio of Álvaro Siza, another great Portuguese architect. In the 1980s he was assistant professor and then professor at the University of Porto and has taught in Paris, Harvard, Dublin, Zurich and Lausanne. His most important designs include the Manoel de Oliveira House of Cinema in Porto, the Municipal Stadium in Braga, the Burgo Tower in Porto, the Paula Rego Museum in Cascais, and the Hotel and Catering School in Portoalegre in Portugal. [email protected] cerfocus Shigeru Ban, l’attenzione alla lievità di Maria Teresa Rubbiani Ha dimostrato al mondo le infinite potenzialità architettoniche di materiali economici e del tutto naturali, come la carta, il cartone e addirittura il bamboo. Parliamo di Shigeru Ban, l’architetto giapponese che ha fatto della leggerezza e della sostenibilità la sua cifra stilistica. Il maestro presenta i suoi progetti a Cersaie, nella conferenza che si tiene mercoledì 26 settembre alle ore 10.00 nella Galleria dell’Architettura – Galleria 25-26, uno degli eventi di punta del programma culturale Costruire, abitare, pensare, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna e moderato dal prof. Matteo Agnoletto. Shigeru Ban porta al Salone la sua esperienza nel campo dei progetti di architettura realizzati al fine di dare immediata risposta alle esigenze abitative che conse- guono a catastrofi naturali. In particolare infatti il maestro giapponese ha realizzato progetti per abitazioni provvisorie e basso costo per gli abitanti di Kobe a seguito del terremoto del 1995, mentre a L’Aquila è stata realizzata una sala concerti su suo progetto. L’architetto è particolarmente sensibile alle esigenze che nascono da eventi di tale natura e interviene a Bologna proprio per approfondire la sua conoscenza del territorio emiliano dopo il recente sisma del 20 maggio. Shigeru Ban, tra gli architetti più in vista nel panorama internazionale, ha fatto scuola unendo sperimentazione ed ecologia e ha stupito utilizzando tubi di cartone come pilastri, travi o pareti per case, chiese, musei o ponti, conferendo a Shigeru Ban, attention to levity He has shown the world the inexhaustible architectural potential of economical, entirely natural materials, such as paper, cardboard and even bamboo. His name is Shigeru Ban, the Japanese architect that has made lightness and sustainability the trademark features of his style. The maestro presents his projects at Cersaie, during the conference set for Wednesday 26 September at 10.00 a.m. in the Architecture Gallery – Gallery 25-26, one of the top events of Building, Dwelling, Thinking, organised in collaboration with the 40 CER settembre/ottobre 2012 Department of Architecture of the University of Bologna and moderated by Prof. Matteo Agnoletto. Shigeru Ban will be bringing to the Exhibition his experience in the field of architectural projects created in order to provide an immediate response to the accommodation needs that arise in the wake of natural disasters. Specifically, the Japanese master architect created projects for low-cost temporary housing for the inhabitants of Kobe following the earthquake in 1995, while in L’Aquila a concert hall was built on one of his designs. The architect is especially sensitive to the needs that arise following such events, and the reason for his presence in Bologna is to learn more about the Emilia area following the recent earthquake on 20 May. Shigeru Ban, one of the top architects on the international scene, has created his own school of thought by combining experimentation and ecology, and has amazed observers by using cardboard tubes as pillars, beams or walls for houses, churches, museums and bridges, thus giving structures and buildings a unique, natural sense of elasticity. The technique he uses for creating his design objects consists of wrapping the recycled paper – using natural adhesives – around an cerfocus strutture ed edifici una sensazione unica di naturalezza ed elasticità. La tecnica di realizzazione dei suoi oggetti di design consiste nell’avvolgere la carta riciclata – utilizzando collanti naturali – attorno a un tubo di alluminio. Seccata la carta, il tubo viene sfilato e le colonne così ottenute vengono trattate con la cera e rese impermeabili. Nato a Tokyo nel 1957, Ban si è formato negli Stati Uniti, alla Southern California Institute of Architecture e alla Cooper Union School of Architecture, dove si è laureato nel 1984. L’anno successivo fonda nella sua città natale lo studio Shigeru Ban Architects. Oggi lavora tra Tokyo, New York e Parigi e tra le sue opere più innovative spiccano il Curtain Wall House, il Japan Pavilion Hannover Expo 2000, il Nicolas G. Hayek Center e il Centre Pompidou-Metz. È noto in tutto il mondo per l’impegno a seguito di emergenze, terremoti o altri disastri naturali, con la progettazione di soluzioni a costi contenuti. Decine i progetti di questo tipo come il Paper Log House, abitazioni economiche e di rapido montaggio per i terremotati di Kobe, e la Paper Church, sempre a Kobe (1995), ma anche la Temporary Elementary School di Chengdu (China 2008), il Container Temporary Housing di Onagawa (Giappone, 2011) e altri interventi in Turchia e in India. Un impegno che diventa corale con aluminium tube. Once the paper dries, the tube is removed, and the columns thus obtained are treated with wax and waterproofed. Born in Tokyo in 1957, Ban trained in the USA, at the Southern California Institute of Architecture and the Cooper Union School of Architecture, from which he graduated in 1984. The following year, he founded Shigeru Ban Architects in his native city. Today he works in Tokyo, New York and Paris, and his most innovative works include the Curtain Wall House, the Japan Pavilion at the Hannover Expo 2000, the Nicolas G. Hayek Center and the Centre Pompidou-Metz. He is known worldwide for his commitment in the wake of emergencies, earthquakes or other natural disasters, designing solutions at limited costs. He has created dozens of projects of this kind, such as the la creazione della VAN (Voluntary Architects’ Network), organizzazione non governativa formata da una rete di professionisti coinvolti in questo tipo di progetti. Numerosi i riconoscimenti che gli sono stati assegnati, tra cui il Thomas Jefferson Foundation Medal in Architecture (2005), l’Ordre des Arts et des Lettres, (2010) and l’Auguste Perret Prize (2011). Ban è stato inoltre membro della giuria del Pritzker Architecture Prize dal 2007 al 2009, professore alla Keio University in Giappone dal 2001 al 2008 e ha insegnato nei prestigiosi atenei dell’Harvard University Graduate School of Design, della Cornell University (2010) e dal 2011 alla Kyoto University of Art and Design. Matteo Agnoletto, moderatore dell’incontro, è ricercatore in composizione architettonica alla Facoltà di Architettura “Aldo Rossi” di Cesena, Università di Bologna. Laureato a Venezia, ha conseguito il dottorato di ricerca in progettazione architettonica e urbana al Politecnico di Milano. Ha svolto attività professionale negli studi di Renzo Piano e Jean Nouvel ed è stato caporedattore della rivista “Parametro” dal 2003 al 2008. Dal 2005 è collaboratore della sezione architettura alla Triennale di Milano. [email protected] Paper Log House, economical, quick-toerect housing for the earthquake victims of Kobe, and Paper Church, also in Kobe (1995), or the Temporary Elementary School in Chengdu (China 2008), the Container Temporary Housing in Onagawa (Japan, 2011) and other works in Turkey and India. He has been joined in this commitment thanks to the creation of the VAN (Voluntary Architects’ Network), a non-governmental organisation formed by a network of professionals involved in this type of projects. He has been presented with numerous awards, including the Thomas Jefferson Foundation Medal in Architecture (2005), l’Ordre des Arts et des Lettres, (2010) and the Auguste Perret Prize (2011). Ban has also served on the jury of the Pritzker Architecture Prize (from 2007 to 2009), worked as a professor at Keio University in Japan (from 2001 to 2008) and taught at the prestigious Harvard University Graduate School of Design, Cornell University (2010) and from 2011 at the Kyoto University of Art and Design. Matteo Agnoletto, moderator of the encounter, is a researcher in architectural composition at the “Aldo Rossi” Faculty of Architecture of Cesena, University Bologna. A graduate from the University of Venice, he obtained a research doctorate in architectural and urban planning at the Polytechnic University of Milan. He has carried out his professional activity in the studios of Renzo Piano and Jean Nouvel and was editor-in-chief of the “Parametro” magazine from 2003 to 2008. Since 2005 he has been working with the architecture section of the Triennale in Milan. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 41 cerfocus © DesignStudio Il designer Caccavale sposa ricerca, biologia e bioetica di Laura Franceschi dere in mano il microfono per interrogare Caccavale su come orientarsi in questo mondo in divenire, tra nuove scoperte e invenzioni che ci cambiano la vita, flussi incessanti di informazioni, contatti con persone, beni e servizi. Celebre per aver messo il design al servizio della ricerca scientifica, della biologia e della bioetica, Caccavale ha disegnato giocattoli educativi e interattivi, ha progettato prodotti sperimentali per le scienze biologiche e per il concepimento assistito, ha indagato quello che può nascere dalla collaborazione tra artisti, designer, educatori e scienziati. Un esperto di mondi possibili, quindi, con cui sarà stimolante riflettere sulla possibilità di innestare i comportamenti umani nel progetto di prodotto o di processo e sulle Designer Caccavale combines research, biology and bioethics A world in constant and incredibly rapid transformation. Utopias become everyday life and the future infiltrates the present, like a fiction in which everyone is involved, where possible societies seem real. Everything today seems upside down, with the risk of ending up utterly confused. What to do? Why not stand on your head and try looking at the world from a different perspective? It is a possible experience at the Lesson in Reverse with Elio Caccavale, designer and master of social fiction. The appointment is Thursday 27 September at 10.00 a.m. at the Palazzo dei Congressi of the Bologna fairgrounds as part of Cersaie. Stefano Mirti and Rolando Giovannini will also take part. So it will not be a traditional conference, but an encounter open to thousands of students in which the young people themselves will take the microphone to question Caccavale on how to find orientation in this constantly changing world, amidst new discoveries and inventions that change our lives, incessant flows of information, and contacts with people, goods and services. Well-known for his work in linking design with scientific research, biology and bioethics, Caccavale has designed educational and interactive toys, and experimental prod- 1 © DesignStudio Un mondo in trasformazione continua e velocissima. Utopie che si fanno quotidianità e il futuro che si infiltra nel presente, come una fiction in cui tutti sono coinvolti, dove società possibili sembrano vere. Tutto oggi appare capovolto, con il rischio di non capire più nulla. Che fare? Perché non mettersi a testa in giù e provare a guardare il mondo da una prospettiva diversa? Un’esperienza possibile alla Lezione alla rovescia con Elio Caccavale, designer e maestro di social-fiction. L’appuntamento è per giovedì 27 settembre alle 11.00 al Palazzo dei Congressi del quartiere fieristico di Bologna, nell’ambito di Cersaie assieme a Stefano Mirti e Rolando Giovannini. Non una tradizionale conferenza, quindi, ma un incontro aperto a un migliaio di studenti dove sono proprio i ragazzi a pren- 2 ucts for the life sciences and for assisted conception. He continues to investigate the possible results of collaboration between artists, designers, educators and scientists. An expert of possible worlds, then, with whom it will be stimulating to reflect on the possibilities of grafting human behaviours into the design of product or process and on the implications – positive or negative – of these practices. At the heart of the discussion will be the “interactions” (for example, the interaction between ceramic tiles and the stories of possible societies) and the role of designers, companies, and people in these experiences. Following the past years’ encounters with 2012 settembre/ottobre CER 43 cerfocus e si g ©D nSt o udi 1. Utility Pets - smoke eater. 2. MyBio - reactor. 3. Neuroscope sketch. 4. Neuroscope. © DesignStudio una coltura di cellule cerebrali gestite in un laboratorio a distanza (2008); Future Families, collezione di prodotti sperimentali che indagano questioni sociali, culturali ed etiche riguardanti il concepimento assistito e la maternità surrogata (2011). Oltre ad insegnare alla Glasgow School of Art, Caccavale è stato fondatore e direttore del corso di laurea specialistica (Master of Sciences) in Product Design all’Università di Dundee e collabora con altri prestigiosi atenei di importanza internazionale. Le sue opere sono state esposte al Museum of Modern Art di New York, al Design Museum (la Triennale) di Milano ed al Science Museum di Londra. A introdurre e a mediare il confronto sono Stefano Mirti, progettista (Id-Lab) e docente di design all’Università Bocconi di Milano, che ha appena presentato il progetto GranTouristas al Padiglione Italia della Biennale di Venezia, e Rolando Giovannini, laureato in Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna, componente di movimenti artistici tra cui “Nose” con Cesare Reggiani (1976-78) e curatore di mostre come A Tempo e a Fuoco, dove ha condotto ricerche sulla ceramica e il neon. [email protected] © DesignStudio implicazioni, positive o negative, di queste pratiche. Al centro della discussione ci sono le “interazioni” (ad esempio quella tra le piastrelle di ceramica e i racconti di società possibili) e il ruolo di progettisti, aziende e persone in queste esperienze. Dopo gli incontri degli anni scorsi, con creativi del calibro di Enzo Mari e Alessando Mendini, anche quest’anno Cersaie offre ai giovani l’opportunità di confrontarsi direttamente con uno dei più originali e apprezzati designer italiani. Elio Caccavale si mette a disposizione degli studenti provenienti dalle scuole superiori, e in particolare dagli istituti d’arte, che nel corso dell’estate hanno preparato le domande da porgli. Nato a Napoli nel 1975, Elio Caccavale ha studiato Design del prodotto alla Glasgow School of Art e successivamente al Royal College of Art, dove ha conseguito la laurea specialistica in Design Products. Tra i suoi progetti più innovativi vanno ricordati: gli Utility Pets, prodotti sperimentali che indagano le conseguenze etiche del trapianto di organi animali sugli esseri umani (2003); MyBio, collezione di giocattoli morbidi a scopo educativo che esplorano le risposte sociali, culturali e personali in tutto ciò che è strano e diverso nella biologia umana e in possibili creature sovrumane (2005); Neuroscope, giocattolo interattivo legato a creative talents of the calibre of Enzo Mari and Alessandro Mendini, this year, too, Cersaie offers young people the opportunity to meet face to face with one of the most original and well-regarded Italian designers. Elio Caccavale is available to take questions from secondary school students, in particular from art schools, who over the summer have prepared the questions they want to ask. Born in Naples in 1975, Elio Caccavale studied Product Design at the Glasgow School of Art and then the Royal College of Art to complete a Master’s degree in Design Products. His most innovative products include: Utility Pets, a series of speculative products investigating the ethical consequences of transplanting animal organs into humans (2003); MyBio, a collection of educational soft toys exploring social, cultural, and personal responses to the strange and different in human biol- 3 ogy and in possible transhuman creatures (2005); Neuroscope, an interactive toy linked to a culture of brain cells, which are cared for in a distant laboratory (2008); and Future Families, a collection of speculative products investigating social, cultural and ethical issues surrounding assisted conception and surrogacy (2011). In addition to teaching at Glasgow School of Art, Caccavale was founder and director of the Master in Sciences in Product Design at the University of Dundee and collaborates with other prestigious universities of international importance. His work has been exhibited at the Museum of Modern Art in New York, the Design Museum (Triennale) in Milan, the Science Museum in LondonThe lesson will be introduced and mediated by Stefano Mirti, designer (Id-Lab) and professor of design at Bocconi University of Milan, Mirti recently presented the project “GranTouristas” at the Italian Pavilion of the Venice Biennale, and Rolando Giovannini, that holds a degree in Geology from the University of Bologna and a diploma in Decorative Arts from the Accademia di Belle Arti in Bologna. He was one of the artists involved in movements such as “Nose” with Cesare Reggiani (197678) and “A Tempo e a Fuoco”, where he conducted research on ceramics and neon. 4 [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 45 cerfocus Quando l’architettura si lega al territorio di Simone Ricci Costruzione e materiali possiedono un valore espressivo prorompente, il bello dell’architettura sta nel saperlo esplorare, valorizzare e dominare. Lo ha dimostrato Carrilho da Graça, l’architetto portoghese che ha fatto scuola a livello internazionale grazie al suo rigore compositivo. João Luís Carrilho da Graça è ospite a Cersaie per percorrere con il pubblico questi e altri aspetti della sua architettura. L’appuntamento è per venerdì 28 settembre alle 15.00 alla Galleria dell’Architettura – Galleria 25-26. L’incontro - che è coordinato da Francesco Dal Co, io raz architetto e professore di Storia dell’Arto B s u g © Au chitettura alla IUAV Venezia - rientra nel programma Costruire, abitare, pensare. Una sapiente lettura del paesaggio rende unico il lavoro di Carrilho da Graça, dove la ricerca architettonica si lega indissolubilmente al territorio e si radica nella lezione di modernità scaturita da maestri quali il tedesco Mies van der Rohe e l’italiano Giuseppe Terragni. Ricerca e sensibilità che si ritrovano in progetti come il ponte pedonale sul torrente Carpinteira, che ha meritato l’AIT Award 2012 - Transportation, o come la trasposizione museale del sito archeologico Praça Nova al Castelo de São Jorge, per cui è stato insignito nel 2010 del Premio Piranesi. E ancora, il padiglione della Conoscenza del mare all’Expo di Lisbona del 1998, vincitore del FAD nel 1999 e del Valmor nel 1998. Di estremo interesse anche il progetto della Scuola Superiore di Comunicazione When architecture is rooted in the local area Construction and materials possess an explosive expressive value, the beauty of architecture lies in being able to explore, enhance and dominate it. This has been demonstrated by Carrilho da Graça, the Portuguese architect who has gained international renown for his use of compositional rigour. João Luís Carrilho da Graça is present at Cersaie to discuss these and other aspects of his architecture with the public. The appointment is on Friday 28 September from 3.00 p.m. at the Architecture Gallery – Gallery 25-26. The meeting - coordinated by Francesco Dal 46 CER settembre/ottobre 2012 Co, architect and professor of history of architecture at IUAV in Venice - is part of the “Building, Dwelling, Thinking” programme, the cultural events held at the International Exhibition of Ceramic Tile and Bathroom Furnishings, held in Bologna from 25 to 29 September. A careful reading of the landscape makes Carrilho da Graça’s works unique, binding architectural research solidly to the territory and laying its roots in the lessons of modernity taught by masters such as Mies van der Rohe and Giuseppe Terragni. Research and sensitivity found in pro- jects such as the pedestrian bridge over the Carpinteira river, which won the AIT Award 2012 - Transportation, or the archaeological museum of Praça Nova al Castelo de São Jorge, for which he won the Piranesi Award in 2010. Or again, the Knowledge of the Seas pavilion at the 1998 Lisbon Expo, winner of the FAD in 1999 and the Valmor in 1998. Extremely interesting is also his design of the Higher School of Social Communication of the Instituto Politécnico in Lisbon, for which he won the Secil Award in 1994. Of extraordinary simplicity, cerfocus sociale all’Instituto Politécnico di Lisbona, che ha ottenuto il premio Secil nel 1994. Dalla semplicità straordinaria poi il progetto Candeias House a Évora, in Portogallo, del 2008, divenuto parte della rappresentazione ufficiale portoghese No place like – 4 housese 4 films, presentato nel 2010 alla Mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia. Nato nel 1952 a Portalegre, João Luís Carrilho da Graça, si é laureato alla Scuola superiore di Belle Arti di Lisbona nel 1977 e nello stesso anno ha avviato il proprio studio professionale. Docente alla Scuola di Architettura dell’Università Tecnica di Lisbona dal 1977 al 1992, ha insegnato all’Università autonoma di Lisbona dal 2001 al 2010 e all’Università di Évora dal 2005, dirigendo in entrambe fino al 2010 il Diparti- the Candeias House in Évora, Portugal, 2008, became part of the official Portuguese representation “No place like – 4 houses 4 films”, presented in 2010 at the International Architecture Exhibition at the Venice Biennale. Born in 1952 in Portalegre, João Luís Carrilho da Graça graduated from the Higher School of Fine Arts in Lisbon in 1977 and opened his own firm the same year. Teacher at the School of Architecture at the Technical University of Lisbon from 1977 to 1992, he then taught at the Autonomous University of Lisbon from 2001 to 2010 and at the mento di architettura. Ha lavorato inoltre alla Scuola Tecnica superiore di architettura dell’Università di Navarra ed è spesso invitato come relatore in occasione di seminari e conferenze presso università e istituzioni internazionali. Tra i riconoscimenti che gli sono stati assegnati spiccano il Chevalier des Arts et des Lettres dalla Repubblica Francese nel 2010; il Prémio Pessoa nel 2008, il Luzboa Award nel 2004, alla prima Biennale internazionale di Light Art di Lisbona, l’Ordine al merito della Repubblica del Portogallo nel 1999 e l’Aica Award nel 1992. [email protected] Galleria dell’Architettura - Galleria 25/26, 2011 University of Évora from 2005, directing the Department of Architecture at both until 2010. He has also worked at the Higher Technical School of Architecture at the University of Navarra and is often invited to speak at seminars and conferences held at international institutions and universities. His recognitions include the Chevalier des Arts et des Lettres from the French Republic in 2010; the Prémio Pessoa in 2008, the Luzboa Award in 2004, at the first International Light Art Biennale in Lisbon, the Order of Merit of the Republic of Portugal in 1999 and the Aica Award in 1992. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 47 cerfocus Dialogo tra il design ed il cyberpunk di Elena Romani Lui è lo scrittore americano che ha dato corpo al genere cyberpunk. Con i suoi romanzi ha sempre anticipato i tempi, tanto da essere definito un “futurologo”. Lei è una delle figure senza tempo del design e dell’architettura italiana, il made in Italy fatto persona. Una guarda sempre al futuro, l’altro, conosce il passato come pochi. Bruce Sterling e Cini Boeri sono per la prima volta insieme per l’evento Il design che si trasforma in fantascienza, un altro grande appuntamento proposto da Cersaie nell’ambito della rassegna culturale Costruire, abitare, pensare. L’incontro si tiene martedì 25 settembre alle 14.00 nella Galleria dell’Architettura – Galleria 25-26. Cos’hanno in comune Sterling e Boeri? Perchè farli incontrare al Salone della Bruce ceramica? In realtà i due ospiti non sono mondi così lontani. Maestro della narrativa americana contemporanea, Sterling si è spesso occupato di design, produzione e prodotto in molteplici escursioni extradisciplinari. Ma non solo. Già 15 anni fa aveva descritto un mondo in cui la prototipazione rapida si apprestava a diventare una nuova rivoluzione industriale. Le modellizzazioni 3D, la realtà aumentata, i nuovi codici estetici, da lui definiti: “the new aesthetic”, sono temi su cui è attivo da anni. Ciò che vent’anni fa veniva chiamato cyberpunk, è diventato un documentario su quello che accade oggi nel mondo. Per questo appare una delle persone più adatte a cui rivolgersi per capire la realtà della produzione e per sapere quali saranno i terreni su cui cultura contemporanea e commercio si intrecceranno nel futuro. ling Ster Dialogue between design and cyberpunk He is the American writer who helped define the cyberpunk genre. With his novels he has always anticipated the times, becoming known as a “futurist”. She is one of the timeless figures of Italian design and architecture, “Made in Italy” personified. One looks always to the future, the other knows the past like few others. Bruce Sterling and Cini Boeri are together for the first time for the conference “Design goes sci-fi”, another important event offered by Cersaie as part of the cultural series Building, Dwelling, Thinking. The event takes place on Tuesday 25 September 48 CER settembre/ottobre 2012 at 2.00 p.m. in the Architecture Gallery – Gallery 25-26. What do Sterling and Boeri have in common? Why bring them together at the ceramic exhibition? In reality, these two special guests are not such distant worlds apart. A master of contemporary American narrative, Sterling has often been involved in design, production, and product in numerous extra-disciplinary excursions. But that’s not all. As far back as 15 years ago, he described a world in which rapid prototyping would soon become a new industrial revolution. 3D modelling, augmented reality, and “the new aesthetic” defined by Sterling, are all areas he has delved into for years. What was called cyberpunk twenty years ago has become a documentary on what happens in the world today. So Bruce Sterling seems to be one of the most suitable people to turn to in order to understand the reality of production and to discover the fields on which contemporary culture and commerce will intersect in the future. For her part, Cini Boeri developed methodological research through new products and new processes that are not so distant from science fiction narrative. In fact, the designer has intersected with science fiction a number of times in her career. One particular example is the glass used by Harrison Ford to drink whiskey in his role as Deckard in the 1981 cult film Blade Runner. That glass is the Cibi, a piece from the Arnolfo di Cambio collection designed by Cini Boeri in 1972. In both cases, the old world is transfigured to become a new reality, with new aesthetic, cultural, and commercial codes. The art of building and the art of writing intertwine in imagining worlds, making them present. The conference will be introduced and moderated by Stefano Mirti, designer at Id-Lab Torino and professor of design at Bocconi University in Milan. ze e lezioni presso diverse università in Italia e all’estero, da Berkeley alla UCLA di Los Angeles. È membro del Consiglio di Amministrazione della XVI Triennale di Milano. Michael Bruce Sterling è nato a Brownsville, negli Stati Uniti. A renderlo noto al grande pubblico è stata l’antologia Mirrorshades, una raccolta di racconti di fantascienza che nel 1986 ha contribuito a definire il filone cyberpunk. Ha pubblicato diversi romanzi di fantascienza. Dal 2007 vive a Stefano Mirti Torino, collabora al mensile “Wired”, ha una sua rubrica sulla rivista “XL” e scrive per il quotidiano torinese “La Stampa”. Nel 2003 è stato nominato professore alla European Graduate School, dove insegna nei corsi intensivi di Media e Design. iB Cini Boeri dal canto suo ha sviluppato una ricerca metodica attraverso nuovi prodotti e nuovi processi che non ha nulla da invidiare ai racconti di fantascienza. Del resto diverse volte la progettista ha intersecato la fantascienza nella sua carriera. Un esempio su tutti, il bicchiere da cui Harrison Ford nel ruolo di Deckard beve whisky nel film cult del 1981 Blade Runner. Quel bicchiere è il Cibi, un pezzo della collezione Arnolfo di Cambio disegnato da Cini Boeri nel 1972. In entrambi i casi il vecchio mondo si trasfigura in nuova realtà. Con nuovi codici estetici, culturali, commerciali. L’arte del costruire e quella dello scrivere si intrecciano nell’immaginare mondi, rendendoli presenti. La conferenza è introdotta e accompagnata da Stefano Mirti, progettista Id-Lab Torino e docente di design all’Università Bocconi di Milano. Cini Boeri, laureata al Politecnico di Milano nel 1951, dopo una breve collaborazione nello studio di Gio Ponti, ha lavorato a lungo nello studio di Marco Zanuso. Nel 1963 ha avviato la propria attività professionale, occupandosi di architettura civile e disegno industriale, manifestando sempre grande attenzione allo studio della funzionalità dello spazio e ai rapporti psicologici tra l’uomo e l’ambiente. Ha tenuto conferen- oe ri cerfocus Cin [email protected] Cini Boeri graduated from Politecnico di Milano in 1951. Following a brief collaboration with Gio Ponti’s design firm, she worked for many years at the firm of Marco Zanuso. In 1963, she set up her own professional practice, specialising in civil architecture and industrial design, devoting a great deal of attention to studying the functionality of space and the psychological relationships between humans and the environment. Boeri has given conferences and lessons at numerous universities in Italy and abroad, including the University of California at Berkeley and UCLA. She is a member of the board of directors of the XVI Milan Triennale. Michael Bruce Sterling was born in Brownsville, Texas. He came to public attention with his anthology “Mirrorshades”, a collection of science fiction stories that helped establish the cyberpunk genre in 1986. He has published a number of science fiction novels. Since 2007 Sterling has lived in Turin. He collaborates with the monthly magazine “Wired”, has his own column in the magazine “XL”, and writes for Turin-based daily newspaper La Stampa. In 2003, he was appointed professor at the European Graduate School, where he teaches the intensive courses in Media and Design. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 49 cerfocus Il Bauhaus secondo Heike Hanada di Patrizia Gilioli Arriva a Cersaie l’architetto del Bauhaus. Heike Hanada ha vinto il concorso per la realizzazione del nuovo Bauhaus Museum a Weimar, città natale della scuola di progettazione fondata nel 1919 che ha dato il nome al celebre movimento architettonico e artistico. Un progetto che l’architetto tedesco presenta in Fiera a Bologna giovedì 27 settembre alle 14.00 nella Galleria dell’Architettura – Galleria 25-26. 1 Posto a metà tra tradizione e modernità, il progetto della Hanada, realizzato in collaborazione con lo studio Benedict Tenon, è stato selezionato tra 536 progetti nella prima fase del concorso e tra 27 nella seconda. Unico il volume dell’edificio, che sarà ad elevata efficienza energetica e situato all’interno del Weimarhallpark, un parco secolare di memoria goethiana di cui delimiterà il confine sud, in cui si trova la storica Weimarhalle, costruita nel 1937 da Max e Günther Vogeler. All’interno dell’edificio troverà spazio la multiforme collezione del movimento Bauhaus, punto di riferimento per tutti i movimenti innovativi sia nel campo del design che dell’architettura ispirati al razionalismo e al funzionalismo. Per valorizzarne le opere Heike Hanada ha puntato sulla flessibilità, sia per quanto Bauhaus according to Heike Hanada The Bauhaus architect comes to Cersaie. Heike Hanada won the contest for the new Bauhaus Museum in Weimar, the birthplace of the design school founded in 1919 which gave its name to the famous architectural and artistic movement. A project that the German architect presents at the Bologna Exhibition on Thursday 27 September at 2.00 p.m. in the Architecture Gallery – Gallery 25-26. Mid-way between tradition and modernity, Hanada’s project, designed in collaboration with Benedict Tonon Studio, was selected from among 536 50 CER settembre/ottobre 2012 designs during the first phase of the contest and from 27 in the second round. The single-volume, high-energyefficiency building located in the Weimarhallpark, a centuries-old park commemorating Goethe, will mark the southern boundary where the historical Weimarhalle stands, built in 1937 by Max and Günther Vogeler. The building will house the multiform collection of the Bauhaus movement, a reference for all innovative design and architecture movements inspired by rationalism and functionalism. To enhance the works, Heike Hanada 2 cerfocus 3 riguarda i percorsi, sia nella disposizione di spazi e illuminazione, tutto per garantire le condizioni ideali per riunire le diverse raccolte Bauhaus di Weimar. Tra le caratteristiche più interessanti dell’edificio spicca la scelta di un complesso sistema di risparmio energetico che, grazie alla collaborazione con i progettisti di Transsolar, rende la struttura un esempio virtuoso di bassissimo fabbisogno energetico. Tratto caratteristico del progetto è la scansione ritmica regolare di strisce opache, pensate in vetro satinato e poste orizzontalmente su staffe metalliche. Queste segneranno le quattro facciate dell’edifico, cui si sovrappone una griglia geometrica di linee nere sottili. A valorizzare tale impostazione ci sarà un’illuminazione artificiale interna realizzata con strisce a led. 4 Nata nel 1964, Heike Hanada lavora come artista e insegnante di architettura presso la Fachhochschule di Potsdam. Nel novembre 2007 ha vinto il concorso internazionale di architettura per l’espansione della biblioteca pubblica di Stoccolma, una delle opere più importanti dell’architetto Gunnar Asplund. Il progetto comprende un edificio di vetro, che si collega alla biblioteca di Asplund dal basso, una sorta di struttura circolare che racchiude un giardino segreto. [email protected] 1. Progetto del nuovo Bauhaus Museum a Weimar, sezione longitudinale / Project of the new Bauhaus Museum Weimar terrain cross-section along. 2. Bauhaus Museum Weimar, prospettiva / perspective foyer 3. Bauhaus Museum Weimar, sezione trasversale / terrain cross-section transverse. 4. Bauhaus Museum Weimar, prospettiva esterna, notte / external perspective, night. 5. Bauhaus Museum Weimar, prospettiva esterna, giorno / external perspective, day. has aimed for flexibility, not only in the museum routes but also in the arrangement of the spaces and the 5 lighting, to guarantee the ideal conditions for bringing together Weimar’s various Bauhaus collections. Among the most interesting features of the building, the choice of a complex energy-saving system that, with the collaboration of the designers at Transsolar, makes the building a virtuous example of ultra-low energy needs. A characteristic feature of the design is the regular, rhythmic pattern of opaque frosted glass strips arranged horizontally on metal rods. These will mark the four facades of the building, then overlaid by a geometrical grid of thin black lines. Internal artificial lighting using led strips will enhance the arrangement. Born in 1964, Heike Hanada works as a free artist and teacher of architecture at the Fachhochschule in Potsdam. In November 2007 she won the international architecture contest to extend the City Library of Stockholm, one of the most important works of the architect Gunnar Asplund. The design includes a glass building linking Asplund’s library from the bottom, a kind of circular structure enclosing a secret garden. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 51 cerfocus L’india vince il Journalism Award 2012 di Sara Seghedoni ti, il presidente della Commissione Attività Promozionali e Fiere Vittorio Borelli, il direttore generale di ICE Roberto Luongo e l’assessore alle Attività Produttive e alla Green Economy della Regione Emilia Romagna Gian Carlo Muzzarelli, moderati dal direttore generale di Confindustria Ceramica Armando Cafiero. Tra i temi principali del confronto anche le strategie che vedono il marchio Ceramics of Italy al centro dell’azione delle aziende e del settore. Nell’occasione è prevista anche la cerimonia di consegna del XVI Ceramics of Italy Journalism Award, premio internazionale al miglior articolo pubblicato sulle riviste estere dedicato a Cersaie e all’in© Vincenzo Conelli I professionisti dell’informazione sono tra gli interlocutori privilegiati di Cersaie: da sempre il Salone rivolge un’attenzione particolare alla stampa italiana ed estera, rappresentata anche quest’anno da centinaia di operatori accreditati, giornalisti dei maggiori quotidiani, inviati delle testate specializzate e delle riviste di interior design ed architettura. A loro è riservato il tradizionale appuntamento con la Conferenza Stampa Internazionale Ceramics of Italy, in programma martedì 25 settembre alle ore 18.30 presso la Galleria dell’Architettura – Galleria 25-26. Ad illustrare lo stato dell’arte dell’industria ceramica italiana e le principali novità del mercato sono il presidente di Confindustria Ceramica Franco Manfredini, il vicepresidente Alessandro Scopet- India wins Journalism Award 2012 Information professionals rank among the preferential partners at Cersaie: the Exhibition has always paid particular attention to the Italian and foreign press, represented again this year by hundreds of accredited journalists from leading newspapers, reporters from the specialist press and magazines on interior design and architecture. The traditional event has been reserved the Ceramics of Italy International Press Conference, scheduled for Tuesday 25th September at 6.30 p.m. at the Architecture Gallery – Gallery 25-26. Illustrating the current status of the Italian ceramics industry and what’s new on the market are the Chairman of Confindustria Ceramica Franco Manfredini, the vice Chairman Alessandro Scopetti, the Chairman for Promotional Activities Vittorio Borelli, the Director General of ICE Roberto Luongo and the Regional Councillor for Manufacturing and the Green Economy for Emilia Romagna Region Gian Carlo Muzzarelli, moderated by the Managing Director of Confindustria Ceramica Armando Conferenza Stampa Internazionale Ceramics of Italy, 2011 Cafiero. The main topics of the debate will include the strategies that have put the Ceramics of Italy brand in the heart of the action for companies and the industry. 150 articles were sent in this year – published in 58 different magazines in 24 different countries – and the winning entry is “Ceramic meets Design at Cersaie” by the indian Anish Bajaj that was published in the monthly magazine “The Inside Track”, (volume 5 Issue 10, October 2011) targeting 2012 settembre/ottobre CER 53 Chiara master in arti grafiche La qualità guarda avanti Arbe Industrie Grafiche S.p.A. da 50 anni è tra le aziende leader in Italia nel settore della stampa rotoffset e piana per la produzione di riviste, cataloghi, volumi di alta qualità e innovative forme di comunicazione su web e dispositivi mobili. ISO 12647-2 ISO 9001:2000 industrie grafiche e mobile applications www.arbegrafiche.it - Via Emilia Ovest 1014 41123 Modena - Tel. +39 059 896811 cerfocus dustria ceramica italiana. Tra i 150 articoli pervenuti quest’anno pubblicati su 58 differenti testate di 24 diverse nazioni - è stato selezionato quello dell’indiano Anish Bajaj, intitolato Ceramic meets Design at Cersaie apparso sulla testata mensile “The Inside Track”, (volume 5 Issue 10, ottobre 2011) rivolta ad architetti, interior designer, distributori, contract & trade e pubblicata dalla Marvel Infomedia Pvt Ltd di Mumbai, India. A selezionare il vincitore è stata una giuria presieduta dal presidente della Commissione Attività Promozionali e Fiere Vittorio Borelli e composta da Giorgio Costa (il Sole 24 Ore), Livio Salvadori (Casa- bella) e Andrea Serri (Cer Magazine International). La giuria ha inoltre deciso di assegnare tre menzioni d’onore ad altrettanti giornalisti. Si Anish Bajaj tratta di Joëlle Letessier di “Archicréé “(Francia) per l’articolo Le défi de la salle de bain; Catherine Osborne, di “Azure” (Canada) per l’articolo Surface Matters; Anna Kolomiyets, di “Casa d’Elite” (Kazakistan) per l’articolo Cersaie 2011. [email protected] Le copertine delle testate vincitrici del Journalism Award 2012 / The covers of magazines Journalism Award 2012 winners an audience of architects, interior designers, distributors, contract & trade and published by Marvel Infomedia Pvt Ltd of Mumbai, India. The winner was selected by a jury chaired by the President of Promotional Activities and Exhibitions Vittorio Borelli and composed of Giorgio Costa (il Sole 24 Ore), Livio Salvadori (Casabella) and Andrea Serri (Cer Magazine International). The jury also decided to assign special mentions to three journalists. Joëlle Letessier of “Archicréé” (France) for the article “Le défi de la salle de bain”; Catherine Osborne of “Azure” (Canada) for the article “Surface Matters”; Anna Kolomiyets of “Casa d’Elite” (Kazakhstan) for the article “Cersaie 2011”. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 55 cerfocus Un premio alla creatività della ceramica di Cristina Faedi Sanno utilizzare la ceramica in modo competente e creativo, con una flessibilità applicativa e tecnologica che dialoga con il contesto del territorio e del paesaggio. Sono gli architetti italiani vincitori di La Ceramica e il Progetto, il primo concorso di architettura della ceramica italiana aperto ad architetti e interior designer che abbiano realizzato opere architettoniche utilizzando piastrelle di ceramica, rigorosamente made in Italy, create dalle aziende che aderiscono al marchio settoriale Ceramics of Italy. La giuria - composta dagli architetti Sebastiano Brandolini, Michele Capuani, Cino Zucchi e Vittorio Borelli, presidente della commissione Attività promozionali e Fiere di Confindustria Ceramica - ha valutato, tra i 120 progetti pervenuti, il progetto architettonico e l’utilizzo coerente del materiale, con un’attenzione particolare al tema della sostenibilità. La cerimonia di premiazione dei vincitori si tiene a Cersaie giovedì Winning architecture in Ceramica ed il Progetto They use ceramics in a competent, creative way, with laying and technological flexibility that dialogues with the local context and the landscape. They are the Italian architects who have won “La Ceramica e il Progetto”, the first architecture contest for Italian ceramics open to architects and interior designers who have created architectural works using strictly Italian-made ceramic tiles, produced by the companies working under the Ceramics of Italy sectoral trade mark. The panel - of architects Sebastiano Brandolini, Michele Capuani, Cino Zucchi and Vittorio Borelli, chairman of the Promotional Activities and Trade Fairs commission of Confindustria Ceramica - selected the architectural design and the coherent use of materials, with particular focus on the issue of sustainability from the 120 designs received. The award ceremony will be held at Cersaie on Thursday 27 September at 12.00 pm in the Galleria dell’Architettura – Gallery 25-26. For the “Commercial/Hospitality” category, the first prize is awarded to Domus Technica, the Immergas Advanced Training Centre in Brescello (RE) produced by Iotti+Pavarani Architetti. Their project, shows a coherent and attentive use of ceramic materials, used expressively and structurally both internally and externally. In the same category, special mention goes to Le Officine: area ex Metalmetron in Savona, by the firm 5+1AA Alfonso Femia e Gianluca Peluffo. In the “Institutional/Street Furnishing” category first prize goes to the New Opera Theatre in Florence, the work of ABDR Architetti Associati. Dimension and dialogue with the sur2012 settembre/ottobre CER 57 cerfocus © Luciano Busani 27 settembre alle 12.00 nella Galleria dell’Architettura – Galleria 25-26. Per la categoria “Commerciale/Hospitality” vince il primo premio Domus Technica, il Centro di formazione avanzata Immergas a Brescello (RE) realizzato dallo studio Iotti+Pavarani Architetti. Il loro progetto mostra un uso coerente ed attento del materiale ceramico, declinato sul piano espressivo e strutturale sia negli ambienti interni che esterni. Le paviementazioni esterne (Ceramiche Lea) si pongono in continuità cromatica con la parte basamentale scura dell’edificio. Menzione ricevuta per l’opera Le Officine: area ex Metalmetron di Savona, progettata dallo studio 5+1AA Alfonso Femia e Gianluca Peluffo. Per la categoria “Istituzionale/Arredo Urbano” si aggiudica il primo premio il Nuovo teatro dell’Opera di Firenze, firmato dallo studio ABDR Architetti Associati. Dimensione e dialogo con il contesto fanno di quest’opera una presenza qualificante per la città, il tutto risolto attraverso un linguaggio dove i materiali sono parte integrante della Esterno della biblioteca Bla di Fiorano (MO) / Outside of Bla rounding area make this work a qualifying presence in the city, speaking a harmonious language in which the materials become an integral part of the composition. A special mention also goes to the Library, Toy Library and Historical Archive (BLA) in Fiorano Modenese (MO), designed by the firms Buonomo 58 CER settembre/ottobre 2012 composizione. Una menzione è stata assegnata anche alla Biblioteca, Ludoteca e Archivio storico (BLA) di Fiorano Modenese (MO), progettata dagli studi Buonomo Veglia e Area Progetti. Infine si aggiudica il primo premio per la categoria “Residenziale” l’opera The White Pumpkin Bunker House di Itri (LT), disegnata dallo studio GambardellaArchitetti, un intervento intelligente che realizza una perfetta simbiosi con l’ambiente circostante, ma anche una provocazione costruttiva nell’uso della ceramica. Menzione alla ristrutturazione di Villa Nesi di Ivrea (TO), un progetto dello studio Archisbang. La giuria ha sottolineato l’elevata qualità di tutti i progetti che sono stati presentati nei tre ambiti di riferimento, mostrando un utilizzo polivalente di tutte le qualità, strutturali ed espressive, che l’industria italiana della ceramica è in grado di mettere in campo. Prodotti fatti per essere utilizzati in tutto il mondo trovano a casa loro, nella idea stessa di filiera corta, sensibilità espressiva e competenza tecnica. “I progetti premiati – fanno infine notare i giurati - sono la dimostrazione di una relazione preferenziale che rende più forti entrambi, architetti e aziende ceramiche”. Veglia and Area Progetti. Finally, first prize for the “Residential” category goes to The White Pumpkin Bunker House in Itri (LT), designed by the firm GambardellaArchitetti, an intelligent project that creates a perfect symbiosis with the surrounding area, yet at the same time a constructive provocation in the use of ceramics. Special mention also goes to the renovation of Villa Nesi in Ivrea (TO), a design by the firm Archisbang which among the selected projects has managed to give ceramics (Marazzi Tecnica) - within the renovation of an existing building - an expressive and contemporary role, also intercepting some important international experiences as a kind of quotation. Crystallised porcelain stoneware is able to combine high performance with [email protected] innovation, with a material finish that enhances the movement of volume. The winner in each category receives a prize of 5,000 EUR and a five day trip to Bologna for Cersaie 2012. The panel underlined the high quality of all the projects presented in the three categories, demonstrating a multi-purpose use of all the structural and expressive qualities that the Italian ceramics industry is able to offer. Products made to be used around the world find, in the very idea of the short supply chain, expressive sensitivity and technical competence on their doorstep. “The awarded projects,” the panel state, “are the demonstration of the preferential relationship that makes both architects and ceramics companies stronger.” [email protected] THE FUTURE 2012 2000 1990 1980 1970 R_EVOLUTION THE EVOLUTION OF OUR PRESENT STARTS FROM OUR PAST. History, genius, experience and professional skills are resources that Smaltochimica has always put at the disposal of the ceramic industry. Chemistry and associated research remain key-factors in the development of new products and for the very future of the ceramic industry across the world. www.smaltochimica.it Cersaie 2012 Hall 34 - Stand F60 cerfocus Caro consumatore, disegna la tua casa! di Laura Franceschi Un’attività di consulenza gratuita sulla progettazione degli ambienti a favore del consumatore alle prese con la ristrutturazione della propria casa o con la scelta delle finiture per il proprio appartamento in fase di acquisto. Cersaie disegna la tua casa è la nuova iniziativa che Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, realizza per la prima volta nelle giornate di venerdì 28 e sabato 29 settembre 2012. Un evento frutto della collaborazione con le più rappresentative case editrici dei più importanti periodici italiani dedicati all’interior design per gli ambienti della casa. Sono quindici le testate di primarie case editrici italiane che danno vita a Cersaie disegna la tua casa: Casamica ed AtCasa di RCS; RCasa di Repubblica e design.repubblica.it del Gruppo l’Espresso; GCasa, Casaviva e Casa Facile di Mondadori; Casa Plus 24, Come ristrutturare la casa ed Il Sole 24 Ore Arketipo per l’omonimo gruppo editoriale; Cose di Casa per Casa Editrice Universo; Il bagno oggi e domani per Reed Business; Casa D per DDN, Casa Green per Di Baio Editore e Hearst Home di Hearst Magazines Italia. All’interno dell’Agorà della stampa nel Centro Servizi di BolognaFiere, dalle ore 9.00 di venerdì 28 settembre alle ore 17.00 di sabato 29 settembre, il consumatore – che ha accesso gratuito a Cersaie attraverso l’emissione di biglietti omaggio ottenibili dai siti delle singole testate oltre che Agorà della stampa - Centro servizi, BolognaFiere Dear consumer, design your own home! Free-of-charge consultancy on room design for consumers renovating their homes, or on the choice of finishes for their newly purchased apartment. ‘Cersaie designs your home’ is a new idea that Cersaie, the International Exhibition of Ceramic Tile and Bathroom Furnishings, will be offering for the first time on Friday 28 and Saturday 29 September 2012. This event has been organised with the collaboration of the most representative publishing houses of the most important Italian periodicals devoted to interior design for homes. 60 CER settembre/ottobre 2012 Fifteen publications from the leading Italian publishers will be involved in ‘Cersaie designs your home’: Casamica and AtCasa (RCS); RCasa di Repubblica and design.repubblica. it (L’Espresso Group); GCasa, Casaviva and Casa Facile (Mondadori); Casa Plus 24, Come ristrutturare la casa and Il Sole 24 Ore Arketipo (Il Sole 24 Ore publishing group); Cose di Casa (Casa Editrice Universo); Il bagno oggi e domani (Reed Business); Casa D (DDN); Casa Green (Di Baio Editore) and Hearst Home (Hearst Magazines Italia). At the press forum of the Services Centre at BolognaFiere, from 9.00 a.m. on Friday 28 September to 5.00 p.m. on Saturday 29 September, consumers – who will be able to enter Cersaie for free with guest tickets that can be obtained from the websites of the individual magazines and at www.cersaie. it/biglietteria – can visit the stands of the magazines they read, taking advantage of the advice offered for free by design engineers and editorial staff for giving a makeover to some areas of their home. This information and consultancy service is something that cerfocus su www.cersaie.it/biglietteria – può recarsi presso gli stand delle singole riviste di cui è lettore, dove progettisti e redattori offrono una consulenza gratuita per risistemare alcuni ambienti della propria casa. Un’attività di informazione e consulenza che, per molte delle testate protagoniste a Cersaie 2012, rappresenta un servizio fornito ai propri lettori già da tempo, ma in questa occasione è iniziata, in appositi spazi sui siti web e sui social network delle diverse testate, già con il mese di luglio per arrivare alla fine di settembre nel pieno dell’attività. Un obiettivo perseguito anche attraverso il supporto alle testate coinvolte attraverso una duplice campagna pubblicitaria radiofonica, a livello nazionale e locale, che illustra l’iniziativa nelle due settimane precedenti lo svolgimento di Cersaie. Una planimetria dell’ambiente che si intende sistemare ed alcune domande o curiosità da porre ai progettisti-consulenti è tutto quello che serve per usufruire dei servizi di Cersaie disegna la tua casa: una mezz’ora di conversazione per chiarirsi le idee sulla propria casa, ed una mezza giornata per girare tra gli stand di Cersaie, trasformato nelle giornate di venerdì 28 e sabato 29 settembre nel più grande ed aggiornato showroom al mondo dedicato alla ceramica per l’edilizia e per l’architettura e dell’arredobagno. [email protected] many of the magazines present at Cersaie 2012 have been offering their readers for some time now, but this occasion for the magazines marked the launch of new areas on their websites and social network pages, expected to be fully operative by the end of September. This objective will also be pursued with the support of the magazines involved, through a local and national radio advertising campaign, which will be illustrating the project in the two weeks before Cersaie. A plan of the room where intervention is required and a few questions to ask the experts-consultants are all visitors will need to use the ‘Cersaie designs your home’ services: a half-hour chat to clarify the owner’s ideas on his or her home, and half a day spent wandering around the Cersaie stands, which on Friday 28 and Saturday 29 September will become the largest, most up-todate showroom in the world devoted to ceramics for the building industry and architecture and bathroom furnishings. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 61 cerfocus La “città della posa”: tecnica, formazione ed esibizioni di Simone Ricci All’interno del Padiglione 34, durante i cinque giorni del Salone Internazione della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, si esibisce il campione mondiale dei posatori Thomas Gugger, impegnato nella dimostrazione delle molteplici tecniche e tipologie di piastrelle di ceramica. In contemporanea, nella stessa area, alcune delle Scuole edili protagoniste dei corsi di formazione 2T-Training for Tiles tengono corsi e forniscono informazioni sulla posa dei materiali. Durante i giorni della fiera nasce, infatti, una vera e propria “Città della Posa” nella quale gli operatori si confronteranno sullo stato dell’arte e il pubblico può ammirare che cosa si riesce a fare dando campo libero alla creatività. Thomas Gugger, in rappresentanza dell’Associazione Svizzera delle Piastrelle, si è aggiudicato la medaglia d’oro “Professione piastrellista” al WorldSkills 2011 di Londra. A Cersaie durante una performance di ben cinque giorni realizza vari soggetti attraverso la posa creativa di piastrelle di ceramica. Nella “Città della Posa” la Scuola Edile ESPE di Lecco svolge poi un corso di formazione avanzato per posatori di 40 ore (da martedì a sabato), con alternanza di aula e laboratorio, al quale partecipano alcuni giovani già formati presso la Scuola Edile di Lecco. Tale corso rientra nell’ambito del Progetto Posa promosso da Confindustria Ceramica e Formedil, che ha già registrato attività di formazione in sette città (Cuneo, Lecco, “Tiling town”: techniques, training and exhibitions During the five days of the International Exhibition of Ceramic Tile and Bathroom Furnishings, World Tiling Champion, Thomas Gugger, will be showing off his skills in Hall 34 by taking part in the demonstrations of the many different techniques and types of ceramic tiles. At the same time and in the same area, some of the Building Colleges who were involved in 2T-Training for Tiles training courses will be holding courses and giving information on the correct fitting of materials. During the exhibition, a real “Tiling Town” is 62 CER settembre/ottobre 2012 erected where industry professionals will come to share their thoughts on what’s new and the public will be able to admire what can be achieved when you give your creative vein free rein. Thomas Gugger, representing the Swiss Tiles Association, took home a Gold medal as best “Professional tiler” from the WorldSkills 2011 in London. During his five day-performance at Cersaie, he will create various subjects by exploiting the creative potential of ceramic tiles. In “Tiling Town”, Lecco’s ESPE Building School holds a 40-hour, advanced level training course for tilers (from Tuesday to Saturday), with a schedule of handson and classroom sessions attended by young tilers already attending Lecco’s Building School. This course will be part of the Tiling cerfocus Trieste, Bari, Perugia, Frosinone, Reggio Emilia) e che, nelle prossime settimane, interesserà altre ventuno città sull’intero territorio nazionale da Alessandria a Ragusa. In occasione del corso di formazione sono allestite cinque piazzole di lavoro e un anfiteatro ad hoc per il confronto, la discussione e l’approfondimento con le altre Scuole edili dei problemi di posa e formazione. Nel corso della fiera, infine, un gruppo di quattro posatori professionisti, scelti e coordinati dal maestro Graziano Benazzi, realizza, sempre nella Città della Posa situata nel Padiglione 34, alcuni manufatti dedicati alle applicazioni più avanzate delle piastrelle ceramiche. [email protected] Project promoted by Confindustria Ceramica and Formedil that has already finished several training events in seven cities (Cuneo, Lecco, Trieste, Bari, Perugia, Frosinone, Reggio Emilia) and will visit another twenty one cities across Italy, as far afield as Alessandria to Ragusa, in the coming weeks. Five work zones will be set up during the training course in addition to a specially-designed amphitheatre to stage discussions, debates and study-sessions with other Building Schools centred on tiling and training issues. Finally, again in Hall 34, a group of four professional tilers, chosen and coordinated by master Graziano Benazzi, create items during the exhibition to show off some of the most advanced applications of ceramic tiles. corsi posatori Confindustria Ceramica e Formedil hanno sottoscritto, il 31 maggio 2011, un Protocollo d’intesa per la realizzazione, nel biennio 20122013, di 60 corsi di formazione teorico-pratici per posatori: dipendenti di aziende di posa, artigiani, piccoli e nuovi imprenditori. Con questa iniziativa le parti, valorizzando una precedente, positiva collaborazione, vogliono fornire una risposta concreta alla domanda di qualità della posa proveniente dal mercato, in considerazione dei miglioramenti tecnologici, estetici e prestazionali dei prodotti ceramici in questi ultimi anni. L’impegno di Confindustria Ceramica e Formedil è finalizzato alla realizzazione di corsi di formazione teorico-pratici per posatori presso tutte le Scuole edili d’Italia, allo scopo di qualificare professionalmente i posatori e metterli in grado di entrare nel mercato e sviluppare la loro professionalità nel segno della qualità. I corsi sono realizzati sulla base di programmi didattici che godono di un supporto finanziario da parte di Confindustria Ceramica. Nei giorni 11, 12 e 13 gennaio 2012, presso la Scuola Edile di Bologna è stato realizzato il primo corso di formazione pilota per formatori, riservato cioè agli esperti, docenti, formatori, provenienti dalle varie Scuole edili d’Italia, che hanno successivamente tenuto i corsi teorico-pratici per posatori sul territorio. On 31 May 2011 Confindustria Ceramica signed an agreement with Formedil to promote training of ceramic tile fixers. The partnership between Confindustria Ceramica and the building sector training institute Formedil aims to raise the professional standard of tile fixers by organising training activities in conjunction with the building schools belonging to Formedil. The 2T – Training for Tile project will continue for the entire two-year period 2012-2013 and will consist of at least 60 theoretical and practical courses for tile fixers, whether employees of tile fixing companies, artisans or owners of small businesses. Two levels of theoretical and practical training courses will be available for tile fixers: basic and advanced. Each course will have a duration of 40 hours split between theory and practice (classroom and workshop sessions) according to the agreed course syllabus. The school will issue a certificate after assessing the level attained by the participant. The courses will be given by the building school instructors. Through this initiative, Confindustria Ceramica aims to improve the quality of training by actively determining the contents and quality of training activities in cooperation with building schools. The ultimate aim is to improve the average quality of tile installation work and to contribute to training a new generation of tile fixers approved by the producers themselves. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 63 cerfocus progettualità in mostra alla Galleria di Maria Teresa Rubbiani Otto progettisti under 30 alle prese con un grattacielo di 52 piani. Il risultato? Si può vedere a Cersaie, alla Galleria dell’Architettura – Galleria 25-26, dal 25 al 29 settembre, dove è allestita la mostra Giovani architetti grattano il cielo, inaugurata martedì 25 settembre alle 20.00 al termine della Conferenza Stampa Internazionale Ceramics of Italy. L’idea nasce da un concorso, sponsorizzato da Cersaie, che la rivista Casabella ha lanciato lo scorso gennaio, rivolto ai giovani progettisti italiani. Tra i 160 curricula professionali giunti in redazione, la giuria (composta da Federico Bucci, Nicola Braghieri, Enrico Molteni e Massimo Ferrari) ne ha selezionati otto: Bam!, Stefano Belingardi Clusoni, Luca Bosco & Fabio Zampese, Paolo Didonè, Francesco Di Gregorio & Vanni Meozzi, Stefano Larotonda, Filippo Nassetti e Angelo Renna. Le otto diverse proposte di grattacielo in cui si sono cimentati si concretizzano in altrettanti modelli, di oltre due metri di altezza, diventate oggetto di una mostra allestita dapprima a “Casabella laboratorio” a Milano e ora al Salone di Bologna. Con questa iniziativa Cersaie conferma la sua attenzione per i giovani e la promozione della creatività delle nuove generazioni. Perché se l’innovazione è una delle chiavi del successo dell’industria ceramica italiana nel mondo, un sistema Projects on display in the Architecture Gallery Give eight designers aged under 30 the task of designing a 52-storey skyscraper. The outcome? It’s there for all to see at Cersaie, at the Architecture Gallery – Gallery 25-26, from September 25th to 29th, where the “Giovani Architetti Grattano il Cielo - Young Architects Scrape the Sky” exhibition is on show after it opens at 8.00 p.m. on Tuesday 25th September, at the end of the Ceramics of Italy International Press Conference. The idea came from a competition, sponsored by Cersaie, targeting young Italian designers that Casabella magazine launched last January. The jury (composed of Federico Bucci, Nicola Braghieri, Enrico Molteni and Massimo Ferrari) selected eight of the 160 professional CVs sent in to the editor: Bam!, Stefano Belingardi Clusoni, Luca Bosco & Fabio Zampese, Paolo Didonè, Francesco Di Gregorio & Vanni Meozzi, Stefano Larotonda, Filippo Nassetti and Angelo Renna. The eight different concepts of skyscrapers became eight prototype models over two metres high, the showpiece for the exhibition that went on show first at the Casabella workshop in Milan and is now going on display at the Ceramics Exhibition in Bologna. This initiative shows how Cersaie is continuing to focus on new talent and to promote the creativity of younger generations. Because if innovation is one of the keys to global success for the Italian ceramics industry, an industrial system determined to remain at the top in terms of creativity and quality cannot stop investing in research and future generations. So involving young designers and their innovative ideas is inevitable: minds that 2012 settembre/ottobre CER 65 cerfocus industriale deciso a restare leader per creatività e qualità non può prescindere dagli investimenti nella ricerca e sulle nuove generazioni. Imprescindibile è dunque l’apporto delle idee innovative nate dai giovani: menti non condizionate da ciò che già è stato fatto, ma ben preparate sulle possibilità oggi offerte dal materiale ceramico nell’ambito del progetto costruttivo. Il motto è quindi ‘Lasciatevi ispirare’, rivolto sia ai giovani progettisti, che possono individuare nuove strade da percorrere stimolati dalla ceramica italiana, sia al mondo delle aziende, che guardando al risultato che si concretizza nei modelli prodotti dai giovani, possono cogliere idee e visioni sul futuro. Sponsorizzando l’iniziativa, la ceramica italiana continua ad investire in un dialogo culturale con le nuove generazioni di architetti, facendo conoscere il prodotto ceramico tra i giovani progettisti italiani e internazionali; dialogo che ha il suo culmine in Costruire, abitare, pensare, il programma culturale di Cersaie che ogni anno porta a Bologna le eccellenze dell’architettura contemporanea. have not been conditioned by what has been done in the past, but are well prepared for the opportunities that ceramics offers the building sector today. So, the motto is “let yourself be inspired”, targeting both young designers, capable of identifying new directions stimulated by Italian ceramics, and the world of business, who can source new ideas and visions for the future after seeing the 66 CER settembre/ottobre 2012 [email protected] tangible results in the models produced by the young designers. By sponsoring this event, Italian ceramics continues to invest in a cultural dialogue with the new generations of architects, increasing awareness of ceramic products among young designers from Italy and abroad; a dialogue culminating in “Costruire, abitare, pensare” (“Building, Dwelling, Thinking”), Cersaie’s cultural programme that brings the best of contemporary architecture to Bologna every year [email protected] cerfocus Una nuova qualità urbana per il centro di Sassuolo di Valentina Pellati È firmato dagli architetti Livio Benevelli, Mariano Bortolotti, Claudio Roncaglia, Carlo Ferrari e Davide Prandini il progetto vincitore del concorso di idee per la riqualificazione di Piazza Martiri Partigiani a Sassuolo. La premiazione si tiene a Cersaie, sabato 29 settembre alle 12.30 nella Galleria dell’Architettura – Galleria 25-26, in collaborazione con il Comune di Sassuolo. Il concorso è stato promosso dal Comune per ridisegnare lo spazio, la struttura e la funzionalità della piazza, tenendo conto della realizzazione del nuovo parcheggio interrato. Requisito centrale dei progetti, richiesto dal bando, è l’utilizzo della ceramica in tutte le sue forme e applicazioni, quale elemento identitario e qualificante della realtà economica e imprenditoriale locale. Partecipano all’evento, il sindaco di Sassuolo Luca Caselli, l’assessore comunale all’Ur- banistica Claudia Severi e il presidente di Confindustria Ceramica Franco Manfredini. Ponendosi come cerniera urbanistica e storica tra le tre principali piazze del centro di Sassuolo, la nuova Piazza Martiri Partigiani nelle intenzioni dei promotori deve unire e rappresentare il passato, il presente e il futuro della città. È stato selezionato il progetto che con originalità e sensibilità ha ideato la soluzione più adeguate a tali esigenze, attraverso una proposta sostenibile e pienamente fruibile dalla comunità. In particolare la proposta selezionata ha colpito la giuria per l’uso sapiente dei materiali e il loro corretto inserimento nel contesto storico, la chiara e ben definita gerarchia dei percorsi e l’emozionante figura plastica rivestita di ceramica che individua l’accesso al parcheggio. [email protected] New urban quality for the centre of Sassuolo Architects Livio Benevelli, Mariano Bortolotti, Claudio Roncaglia, Carlo Ferrari and Davide Prandini submitted the winning entry of the competition of ideas for the renovation of Piazza Martiri Partigiani in Sassuolo. The award ceremony will be held at Cersaie, on Saturday 29 September at 12.30 p.m. in the Architecture Gallery – Gallery 25-26, in collaboration with the Municipality of Sassuolo. The competition was organised by the municipality to re-design the space, the structure, and the functionality of the square, taking into account the creation of the new underground car park. As required by the call for proposals, a central component of the project was the use of ceramics in all its forms and applications as the identifying and qualifying element of the local economic and business reality. The event will be presided over by Mayor of Sassuolo Luca Caselli, Town Councillor for Urban Planning Claudia Severi, and Chairman of Confindustria Ceramica Franco Manfredini. As the urbanistic and historical hinge between the three main squares in the centre of Sassuolo, the new Piazza Martiri Partigiani, in the promoters’ intentions, should unite and rep- resent the past, present, and future of the city. The jurors selected the project that, with originality and sensitivity, offered the best solution for these criteria, with a proposal that would be sustainable and fully functional for community use. In particular, the winning project impressed the jury for its expert use of the materials and their correct insertion into the historical context, the clear and well-defined hierarchy of the passageways, and the touching figure in plastic covered with ceramic tile that marks the access to the car park. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 67 cerfocus Bologna Water Design protagonista di Cersaie Off di Simona Malagoli Per la prima volta Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, dà il patrocinio ad una manifestazione ‘post-fiera’, riconoscendo a Bologna Water Design 2012 l’importante apporto culturale che l’evento conferisce al tessuto urbano della città: un’attività complementare, svolta nelle ore serali come post-salone, che non si sovrappone a quella della fiera ma contribuisce ad arricchirne i contenuti. Bologna Water Design prevede cinque giorni a porte aperte, dal 25 al 29 settembre, nel centro della città, per far conoscere al pubblico, professionale e non, il design dedicato all’acqua e all’outdoor. L’acqua, storica protagonista della città, viene interpretata da alcuni dei più noti progettisti internazionali e dalle aziende leader del settore con installazioni e mostre realizzate Bologna Water Design in the spotlight at Cersaie Off For the first time, Cersaie, the International Exhibition of Ceramic Tile and Bathroom Furnishings, is sponsoring an ‘after-show’ event, in recognition of the important cultural contribution that Bologna Water Design 2012 makes to the urban fabric of the city: a complementary activity, taking place in the evening hours after the exhibition closes, that does not overlap with it but contributes to enriching its contents. Bologna Water Design comprises five days of open-house events in the city centre, from 25 to 29 September, to 68 CER settembre/ottobre 2012 familiarise the public, both professional and non-professional, with design focussing on water and the outdoors. Historically an important element of the city, water has been interpreted by a number of the most well-known international designers and by the leading companies in the sector, with installations and exhibitions held in art and culture venues, buildings and parks, showrooms and shops, and architecture and design studios, creating a stimulating series of design-based activities. Through a mutual exchange of in luoghi d’arte e cultura, palazzi e giardini, showroom e negozi, studi d’architettura e design, disegnando un percorso ricco di stimoli e contenuti progettuali. Cersaie e Bologna Water Design, attraverso un reciproco scambio di strumenti di comunicazione e di servizi, realizzano una ricca attività culturale, rientrante nell’ambito del programma di eventi Costruire, abitare, pensare, promossa attraverso i rispettivi siti web (www.cersaie.it e www. bolognawaterdesign.it), cataloghi e altre modalità d’informazione. La Guida di Bologna Water Design viene distribuita in tutti i luoghi coinvolti della città, in modo che il pubblico sia costantemente informato sulle attività svolte durante la manifestazione. L’accordo tra Cersaie e Bologna Water Design rappresenta un importante segnale di collaborazione tra iniziative comple- 1 cerfocus 2 mentari, un ‘fare sistema’ che in Italia raramente è possibile realizzare: un passo significativo per promuovere efficacemente l’attività fieristica e il coinvolgimento del territorio in cui opera. Un punto informativo Costruire, abitare, pensare è presente presso il quartier gene- rale di Bologna Water Design, l’Ospedale dei Bastardini, in centro a Bologna. Da qui è possibile accreditarsi per l’ingresso a Cersaie e ricevere tutte le informazioni sul programma degli eventi culturali. Nell’ambito della collaborazione, inoltre, l’ideatore di Bologna Water Design, Valerio Castelli, intervista il designer Alberto Meda mercoledì 26 settembre alle 15.00 presso la Galleria dell’Architettura – Galleria 25-26. Infine per concludere il ricco calendario d’appuntamenti, Cersaie e Bologna Water Design festeggiano con un evento in musica alla Cineteca di Bologna venerdì 28 settembre alle ore 20.00. [email protected] 1. 2. Ospedale dei Bastardini di Bologna communication tools and services, Cersaie and Bologna Water Design have produced a rich array of cultural activities within the sphere of the calendar of events of Costruire, abitare, pensare (Building, Dwelling, Thinking), promoted and described on the respective websites (www.cersaie. it and www.bolognawaterdesign.it) and in catalogues and other media. The Bologna Water Design Guide will be distributed in all the city sites involved so that the public can be constantly informed on the activities taking place during the event. The pact between Cersaie and Bologna Water Design represents an important sign of collaboration between complementary initiatives, a ‘systemmaking’ that in Italy is rarely possible to achieve, a significant step for effectively promoting the exhibition activity and the involvement of the territory in which it operates. An information point for Costruire, abitare, pensare (Building, Dwelling, Thinking) will be set up at the Bologna Water Design headquarters, the Ospedale dei Bastardini, in central Bologna. Here visitors can sign up for admission to Cersaie and receive all the information on the programme of cultural events. Also as part of the collaboration, the creator of Bologna Water Design, Valerio Castelli, will interview designer Alberto Meda on Wednesday 26 September at 3.00 p.m. at the Galleria dell’Architettura – Gallery 25-26. To conclude the rich calendar of events, Cersaie and Bologna Water Design will celebrate with a musical event at the Cineteca of Bologna on Friday 28 September at 8.00 p.m. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 69 Digitalian CERAMIC DIGITAL PLOTTER COLOR MANAGEMENT CERAMIC DIGITAL PLOTTER COLOR MANAGEMENT DIGITA L PRIN TER C E R ACMEIRCA D MIIG CI TDAI G LIP TA LO L TPTLEORT T E R COLOR COLOR MANAGEMENT MANAGEMENT DIGITA L PRIN TER C E R ACMEIRCA D MIIG CI TDAI G LIP TA LO L TPTLEORT T E R COLOR COLOR MANAGEMENT MANAGEMENT Via dell’industria, 45 41040 Spezzano (MO) ITALY Tel. +39 0536 1814052 Fax. +39 0536 1810269 [email protected] www.intesa.sacmi.it cerfocus 30 anni di Cersaie nelle parole dei suoi presidenti di Alessandra Ferretti Trent’anni di ricerca continua per una qualità sempre più elevata. Questo è il messaggio che i presidenti di Confindustria Ceramica dell’ultimo trentennio hanno voluto lanciare organizzando durante il loro mandato una o più fiere Cersaie. A cominciare da Alfredo Romani, sotto la cui presidenza Assopiastrelle acquisì la gestione della Fiera. “Possiamo dire che fu proprio in quel momento”, spiega Romani, “che nacque il Distretto di Sassuolo. Si trattava di mettere insieme tante aziende di grandi e piccole dimensioni e creare un’unità tra loro per superare una situazione di mercato debole, parlando da un podio gestito da noi stessi e non da altri”. E prosegue: “La ceramica è un’evoluzione continua. Negli anni il Distretto non ha fatto altro che migliorare il proprio prodotto, un grande elemento di vantaggio rispetto all’estero”. Il messaggio di Antonio Camellini andava in una direzione precisa: “Motivare i nostri associati, in particolare quelli del comprensorio, sui temi della ricerca e della qualità. Qualità intesa dal punto di vista tecnico, estetico e del prodotto in sé. In vista del Cersaie del 1984 facemmo un grande lavoro di pressione sull’Ente Fiera per ottenere un ampliamento degli spazi espositivi, in modo da rendere quasi autonomo il settore sanitario e dell’arredobagno. L’ampliamento venne raddoppiato: dai 70 mila mq si passò a 140 mila”. E aggiunge: “Un lavoro più piacevole riguardava l’organizzazione di serate dedicate ai visitatori, per due anni a Palazzo Albergati e per due anni al Teatro Comunale di Bologna. Tra gli altri, ricordo le pre- 30 years of Cersaie in the words of its chairmen Thirty years of nonstop research aiming at increasingly high standards of quality. This is the message that the chairmen of Confindustria Ceramica have wanted to promote over the last thirty years by organising one or more Cersaie trade fairs during their mandate. It all started with Alfredo Romani, as Assopiastrelle took over the running of the trade fair when he was chairman. As Mr. Romani explained: “We can surely say that this was when the Sassuolo manufacturing district was created. It involved bringing together a lot of large and small companies and creating a unity between them to overcome a situation marked by a weak market, speaking from a podium managed by ourselves and not by others”. He went on to say: “Ceramics is subject to ongoing development. Over the years, the district has done nothing else but improving its products, a huge advantage compared to abroad”. The message by Antonio Camellini took a specific direction: “Motivation of our members, especially those located in the district, as regards research and quality. Quality in terms of technical and aesthetic issues and the product in itself. When we were getting ready for the 1984 Cersaie, we did a huge Alfredo Romani job of putting pressure on the Ente Fiera to get them to expand the exhibition space we were allocated, so that the sanitary ware and bathroom furnishings sector could be basically independent. The extra space was double: 140 thousand square metres from 70 thousand m2”. And he added: “a more pleasurable side to the job was organising evenings for visitors, held at Palazzo Albergati for two years and at Bologna’s Municipal Theatre for two years. Some of the guests I remember include José Carreras, American tenor Chris Merritt and Katia Ricciarelli”. Camellini concluded: “They were evenings 2012 settembre/ottobre CER 71 cerfocus Antonio Camellini Francesco Zironi Angelo Borelli when we paid homage to our customers, especially those coming from abroad who adored the city of Bologna and Italian culture. This is also why we negotiated special agreements with the associations of hoteliers and taxi drivers, so that their stay in Bologna could be a pleasant and cost effective time”. Francesco Zironi remembers he had to tackle the problem of the Sassuolo-Modena road link: “I invited the then Minister for Infrastructures and Transport, Francesco Merloni, to the Fiera di Bologna opening ceremony. Unfortunately, the Tangentopoli or Bribesville scandal had just made the news and any promises he made bit the dust”. He went on to say: “When I was Chairman, I organised a conference on Total Quality with Romano Prodi and Vittorio Merloni; we had already achieved Total 72 CER settembre/ottobre 2012 senze di José Carreras, del tenore americano Chris Merritt e di Katia Ricciarelli”. Conclude Camellini: “Erano serate in onore della clientela soprattutto estera, affascinata dalla città di Bologna e dalla cultura del nostro Paese. Anche per questo facemmo accordi con l’associazione degli albergatori e quella dei tassisti, per rendere più agevole ed economico il loro soggiorno a Bologna”. Francesco Zironi ricorda di aver dovuto affrontare il problema della Bretella Sassuolo-Modena: “Invitai all’inaugurazione della Fiera di Bologna l’allora Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Francesco Merloni. Purtroppo, era scoppiato il problema di tangentopoli e le promesse finirono in soffitta”. E prosegue: “Durante la mia presidenza organizzai un convegno cui parteciparono Romani Prodi e Vittorio Merloni sulla ‘Qualità totale’ che in azienda avevamo già raggiunto, ma le infrastrutture legate alla viabilità restarono quelle di 20 anni prima. Ora dobbiamo ringraziare un ottimo funzionario della provincia se i collegamenti sono diventati efficienti dopo 20 anni”. E proprio il singolo contributo di ciascun ospite intervenuto a Cersaie è ciò che per Angelo Borelli ha rappresentato un valore aggiunto della Fiera. “Mi colpirono moltissimo tre personaggi”, racconta Borelli, “per il valore profondo di ciò che seppero comunicare. A cominciare da Renato Ruggiero, allora direttore del Wto, l’Organizzazione per il commercio mondiale, che diede a tutti noi una vera e propria lezione di fiducia verso il futuro. Riprendendo le mie parole sul fatto che lo Stato avrebbe potuto essere maggiormente d’aiuto per l’economia italiana, proclamò che era importante farcela da soli. Da Umberto Agnelli ricevemmo una lezione di grandissima umanità. Infine, Marco Tronchetti Provera mise a nostra completa disposizione tutta la sua esperienza in campo industriale”. E conclude: “Il messaggio che portavamo a Cersaie era proprio quello di una fiera internazionale. Vale a dire, non ci chiudiamo in casa, anzi ci apriamo al mondo. Ma il fatto che la Fiera si tenesse in Italia sottolineava sempre e comunque che la ceramica è e resta italiana”. Sergio Sassi rammenta l’esordio del suo Cersaie il giorno dopo l’attentato alle Torri Gemelle: “Nella disgrazia, la Fiera fu un evento seguitissimo e di successo, dal momento che avevamo invitato proprio l’autorevole politologo americano Edward Luttwak. Per me fu molto emozionante”. Quality in business but the road network infrastructures hadn’t changed in the last 20 years. Now, if the road links are finally efficient 20 years later, we have an excellent official of the Province to thank”. For Angelo Borelli, it is precisely the individual contribution of each guest taking the stand at Cersaie that has given the trade fair its added value. Mr. Borelli confirmed: “Three people made a huge impact on me on account of the profound value of what they were able to communicate. Starting with Renato Ruggiero, the then Director General of the World Trade Organisation who gave us all a lesson on having confidence in the future. Taking up my comment that the State could have been more helpful for the Italian economy, he rebuked that it was important to get things done ourselves. Umberto Agnelli gave us a lesson of great humanity. And Marco Tronchetti Provera offered us the benefit of his vast experience in the industrial field”. And he concluded: “the message we brought to Cersaie was that of an international exhibition. That is to say, we shouldn’t shut ourselves up in our shell, but open up to the world. But the fact that the trade fair was held in Italy nevertheless underlined that ceramics is and remains Italian”. Sergio Sassi recalls his Cersaie starting the day after the attacks on the Twin Towers: “Notwithstanding the disaster, the trade fair was very popular and successful, especially because we had invited the highly regarded American politic scientist Edward Luttwak. It was highly charged with emotion for me”. Sassi’s handling of the trade fair was directed at giving as much visibility to the industry as possible. He explained: “The cerfocus L’interpretazione di Sassi della Fiera era orientata a dare quanta più possibile visibilità al settore. Spiega: “Il messaggio era diffondere l’eccellenza del made in Italy rappresentato dalla ceramica e dall’arredobagno. E Cersaie doveva raccogliere e potenziare tutto il lavoro svolto durante l’anno. Che era stato votato ad un’opera di totale visibilità del comparto, con interventi e studi riguardanti, ad esempio, il settore energetico e l’internazionalizzazione. Posso dire che la Fiera ha sempre goduto di un pubblico notevole e di presenze e ospiti di alto calibro. Noi ricevemmo, ad esempio, l’allora presidente di Confindustria Antonio D’Amato”. Il periodo di presidenza di Sassi coincise con un’offerta da parte della Fiera di Milano di trasferire da loro Cersaie. Ma l’esposizione restò salda alla città di Bologna: “Chiedemmo”, ancora Sassi, “un ampliamento degli spazi espositivi e BolognaFiere ci aiutò con grande sforzo ed impegno ad ampliare i padiglioni”. Per Alfonso Panzani Cersaie aveva una propria valenza a prescindere dai presidenti che mano a mano si susseguirono alla sua guida. “Tutti noi”, commenta, “abbiamo tentato di apportare migliorie per mantenere la Fiera all’alto livello internazionale in cui è ancora oggi e per consolidare il posizionamento del settore nel panorama mondiale”. E continua: “La mia presidenza a Confindustria Ceramica ha coinciso con un incremento delle presenze dei Paesi esteri, in particolare Sergio Sassi della Federazione Russa. Stavano iniziando ad affacciarsi anche gli importatori cinesi e quelli indiani. Le aziende estere che avrebbero voluto partecipare erano in esubero rispetto agli spazi disponibili”. Furono quattro anni intensi e Panzani ne ricorda i momenti positivi, come la serata per il venticinquesimo anniversario di Cersaie in cui si ripercorse la storia della fiera Alfonso Panzani insieme con espositori ed associati a Palazzo Re Enzo. Tra i ricordi meno luminosi, conclude Panzani, “alla vigilia del mio ultimo Cersaie si diffuse la notizia del fallimento della Lehman Brothers il 15 settembre 2008. Furono momenti di grande preoccupazione. Ma il nostro settore guardava ancora con forza al futuro. Come del resto sta facendo anche oggi”. [email protected] Consiglio direttivo 1974-75 message was to spread the excellence of made in Italy as represented by ceramics and bathroom furnishings. So Cersaie had to gather together and boost all the work done during the year, which had been devoted to working on achieving total visibility for the district with actions and studies regarding energy and internationalisation, for example. I can say that the trade fair has always enjoyed a considerable audience and high calibre participants and guests. For example, we had the then Chairman of Confindustria Antonio D’Amato”. The time when Sassi was Chairman coincided with an offer made by Fiera di Milano to transfer Cersaie there. But the exhibition remained firmly in the city of Bologna: Sassi continued: “We asked for more exhibition space and Fiere di Bologna made a great effort and commitment to help us by expanding the halls”. For Alfonso Panzani, Cersaie had its own inherent value regardless of the chairmen that were in charge of running it one after another. He commented: “We all tried to make improvements to keep the fair at the highest international level that it still enjoys today and to consolidate the position of our industry on the global panorama”. He continued: “My time as Chairman at Confindustria Ceramica coincided with an increase in visitors from foreign countries, especially from the Russian Federation. Chinese and Indian importers were also starting to put in an appearance. The foreign companies that wanted to take part were more than the space available”. They were four intense years and Panzani remembers positive moments, like the evening organised at Palazzo Re Enzo to mark the 25th anniversary of Cersaie, when he looked back at the history of the trade fair together with exhibitors and members. Panzani ended by recalling some of his darker memories, including “15th September 2008, the eve of my last Cersaie, when the news of the Lehman Brothers crash broke. It was a time of great concern. But our sector continued to look firmly towards the future. As it still does today”. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 73 cerinformazioni dalle aziende cerpubbliredazionale Ultralite, scelta eco-sostenibile che allegerisce la posa Ultralite è una linea di adesivi cementizi monocomponenti, alleggeriti ad alte prestazioni, contenenti materie prime riciclate, deformabili o altamente deformabili (classe S1 e S2 secondo EN 12004), a tempo aperto allungato, con elevata capacità bagnante, altissima resa, facile spatolabilità per piastrelle ceramiche di qualsiasi tipo e materiale lapideo, ideale per la posa in opera del grès porcellanato sottile. Disponibili anche nelle nuove versioni a presa ed idratazione rapida e nei colori bianco e grigio (Ultralite S1 Quick e Ultralite S2 Quick). Gli adesivi della linea Ultralite sono caratterizzati da una bassa massa volumica ed eccellente lavorabilità che si traduce nei seguenti vantaggi: • maggiore resa. Con Ultralite S2 circa l’80% superiore a quella di adesivi bicomponenti Mapei altamente deformabili di classe S2 secondo EN 12004 e con Ultralite S1 circa il 60% rispetto agli adesivi tradizionali Mapei; •sacchi più leggeri (15 kg) rispetto ai tradizionali adesivi cementizi Mapei (25 kg) con riduzione dei costi di trasporto; •eccellente bagnatura del retro della piastrella; •riduzione dei costi di smaltimento delle confezioni; •più facile e rapida applicazione; •perfetta adesione su tutti i tipi di supporto di normale uso in edilizia. Gli adesivi della linea Ultralite contengono più del 20% di materiale riciclato e contribuiscono all’ottenimento di crediti LEED secondo MR4. Grazie alla loro formulazione hanno una speciale reologia che permette la loro applicazione con facilità, ottenendo un’elevata bagnatura del retro delle piastrelle. Permettono inoltre un elevato punto di bianco per tutte le versioni di Ultralite bianco. Ultralite S2 ed Ultralite S2 Quick sono parte di Mapetherm Tile System, sistema per la posa di piastrelle di ceramica e materiale lapideo su isolamento termico a cappotto. Ultralite S1 è caratterizzato dalla tecnologia LowDust che consente di ridurre sensibilmente l’emissione di polvere durante la miscelazione del prodotto, rendendo più agevole e sicuro il lavoro del posatore. Ultralite S2 Quick è particolarmente consigliato per la posa in sovrapposizione su pavimenti esistenti, in quanto si abbreviano notevolmente i tempi di messa in esercizio rispetto ad un ad un adesivo a presa normale. Ultralite, eco-friendly solution that facilitates installation Ultralite is a range of light-weight, high performance, deformable or highly deformable one-part cement-based adhesives containing recycled raw materials (classified S1 and S2 according to EN 12004). They can be kept open for a longer time, a superior wetting capacity, a very high yield and are easy to spread on both ceramic tiles of any type and stone materials, in addition to being ideal for use with thin porcelain stoneware. It is also available in a new, fast-grip, quick-drying version in white and grey (Ultralite S1 Quick and Ultralite S2 Quick). The adhesives in the Ultralite range stand out due to their low volume mass and outstanding malleability which lead to the following advantages: • a higher yield. In the case of Ultralite S2 this is about 80% higher than that of highly deformable Mapei two-part adhesives in class S2 according to 74 CER settembre/ottobre 2012 EN 12004, and around 60% greater according to traditional Mapei adhesives with Ultralite S1; •lighter bag weights (15 kg) compared to the traditional Mapei cement-based adhesives (25 kg) with a consequent reduction in transportation costs; •excellent wetting of back of tile; •reduced cost of waste disposal of packaging; •easier and quicker to apply; •perfect adhesion on all types of bases generally used in the building trade. The adhesives in the Ultralite range contain over 20% of recycled material and help to obtain the LEED credits according to MR4. Thanks to their formula they have special rheological properties which make them easy to apply and ensure a superior wetting of the back of the tiles. They also allow a high level of whiteness for all versions of Ultralite white. Ultralite S2 and Ultralite S2 Quick both belong to the Mapetherm Tile System, a system for the laying of ceramic tiles and stone over thermal cladding. Ultralite S1 stands out due to its LowDust technology which allows a considerable reduction in the amount of dust given off when the product is blended, making the work of the tile fitter easier and safer. Ultralite S2 Quick is particularly recommended for laying tiles over existing flooring as it can be mixed and made ready for use much more quickly than adhesives with normal drying times. Mapei S.p.A. Via Cafiero, 22 20158 Milano Tel. 02 376731 - Fax 02 37673214 www.mapei.it - [email protected] Tuscan Leveling System®, la rivoluzione della posa Razionalizzazione e velocizzazione delle operazioni di posa, risultati finali di elevata qualità, estrema semplicità delle modalità di impiego: queste le caratteristiche del sistema di posa Tuscan Leveling System®, il sistema che ha rivoluzionato il mondo della posa. Brevettato negli USA e distribuito in Italia dalla Bis-Gra srl di Carrara, TLS™ si differenzia in maniera inequi- vocabile dagli altri sistemi per le sue innovative e uniche caratteristiche ed è stato inserito nelle “istruzioni di posa” dei maggiori produttori di ceramiche e colle, che ne hanno riconosciuto la validità e professionalità rispetto ad altri sistemi. Nonostante i tentativi di plagio ed imitazione, TLS™ è l’unico sistema in grado di soddisfare le numerose esigenze di posa. Costituito da un tirante, una base (riutilizzabile 40 e più volte) e una pistola per il tensionamento del tirante alla base, TLS™ mantiene le piastrelle in perfetta planarità fino a maturazione della colla, eliminando i possibili dislivelli tra le piastrelle e riducendo drasticamente, per le pietre naturali, i tempi di lucidatura in opera: i tempi di posa sono in tal modo ridotti, a favore di un incremento della produttività. I tiranti sono di due tipi: un tirante per la posa della ceramica con spessore da 2 a 20 mm; un tirante specifico per i materiali scalibrati con spessore da 10 a 30 mm e con scalibratura nello spessore fino a 3 mm (pietra naturale o ceramiche se abbinate in formati o colori diversi). Le caratteristiche del brevetto e una forte propensione alla ricerca sono la base della politica che TLS™ persegue per rispondere alle complesse e crescenti esigenze del settore della posa. cerinformazioni dalle aziende cerpubbliredazionale Tuscan Leveling System®, an innovative way to install tile THE Tuscan Leveling System® is the system that has revolutionized the way the world installs tiles. Easy to use, increased speed, with the final result being a high quality installation. These are the characteristics of the Tuscan Leveling System®, also known as TLS™. TLS™ edge leveling system differs unequivocally from other systems because of its innovative and unique patented features and has been included in the “installation instructions” of some of the worlds largest producers of ceramic tiles and thinset manufacturers, which have recognized the value and professionalism over other systems. Despite the attempts of others to imitate, TLS™ is still the best edge leveling system, capable of meeting the largest scope of a variety of installation applications. The Tuscan Leveling System® consists of a strap, cap and a tool for the tensioning of the strap to the cap. The cap is reusable a minimum of 40 times. TLS™ keeps the edge of the tiles flat while the thinset is setting, and helps to eliminate lippage between the tiles and for natural stones, drastically reducing the polishing time. The installation times are thus reduced, increasing productivity and profit. There are two types of TLS™ straps: The standard strap is for the laying of gauged ceramic, or stone tile with a thickness of 2 to 20mm. The Wing Strap™ is specific for ungauged materials with thickness from 10 to 30mm. The Wing Strap™ is designed to accommodate natural stone, or ceramics tiles with a difference in thickness up to 3mm. The innovative characteristics of the patent and a strong focus on research, are the basis of the policy TLS™ follows in order to meet the complex and ever growing needs of the worlds tile installation industry. With multiple patents in the U.S. and around the world, TLS™ is distributed in Italy by: BIS-GRA srl, Carrara Italy. Bis-gra s.r.l. Via Ilice, 16 54031 Avenza (MS) - Italia Tel. 0585 856555 - Fax. 0585 856601 www.tlsitalia.it - [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 75 cerinformazioni dalle aziende cerpubbliredazionale Adesione perfetta con Neofil F 50 Plus NEOFIL F 50 Plus è un adesivo in polvere composto da leganti idraulici, cariche minerali, resine sintetiche ed additivi speciali. Neofil F 50 Plus viene utilizzato per l’incollaggio interno ed esterno, sia a parete che a pavimento, di piastrelle ceramiche di ogni tipo, mosaici ceramici, vetrosi e di marmo, klinker, grès porcellanato, monocotture e di tutti i materiali a bassa porosità, pietre naturali non soggette a deformazione o macchiatura per assorbimento di acqua. È indicato per la posa su supporti tradizionali come intonaci, massetti cementizi, anche sottoposti a deformazioni dovute a carichi statici, massetti realizzati con Ultracem, Neocem o Neocem Pronto, calcestruzzi prefabbricati o gettati in opera, sovrapposizioni su pavimenti esistenti in ceramica o marmette, per la posa di pavimenti riscaldanti solo nel caso di piastrelle con formato non superiore a 900 cm², per la posa di pavimentazioni soggette a traffico intenso. Può essere utilizzato per incollaggi su supporti in gesso, laterogesso, massetti in anidrite, cartongesso purché rigidamente supportato. Utilizzabile inoltre per incollaggi a punti di materiali isolanti, quali polistirolo espanso, poliuretano espanso, sughero, lana di vetro o di roccia, ecc. Le principali caratteristiche di Neofil F 50 Plus sono: •elevate prestazioni e ottima lavorabilità, •tempo aperto allungato e scivolamento verticale nullo, •perfetta adesione al supporto e al rovescio della piastrella, •idoneo per grès porcellanato, ceramiche anche in grandi formati, lastre a basso spessore e pietre naturali stabili, • ideale per sovrapposizioni e pavimenti riscaldanti, •buona deformabilità, •a ridotte emissioni di CO 2 e riciclabile come inerte a fine vita. Perfect bonding with Neofil F 50 Plus Professional powder adhesive composed of hydraulic binders, selected mineral fillers, synthetic resins and special additives. Neofil F 50 Plus is suitable for indoor and outdoor laying, both at wall and floor of all types of ceramic tiles, glass and ceramic mosaics, marble, klinker, porcelain stoneware, single-fired, natural stone and all low-porosity materials not subjected to deformation or staining by water absorption . It is suitable for applications on traditional cement supports such as screeds, even if submitted to deformations due to the static loads, on screeds made with Ultracem, Neocem or Neocem Pronto, on prefabricated or casted concrete,. It can also be used for overlapping onto existing ceramic floorings and for the laying of tiles with size inferior to 900 cm2 onto heating screeds, for the laying of floorings subjected to heavy traffic. It is also suitable for the laying onto supports 76 CER settembre/ottobre 2012 like gypsum, gypsum panels, anhydride screeds, plasterboard provided that rigidly supported. It can be also used for the point gluing of insulating materials such as expanded polystyrene and polyurethane, cork, fibreglass, mineral wool, etc. The characteristics: •high performance and excellent workability, •no vertical slip and extended open time, • excellent adhesion to the substrate and to the back of the tile, •suitable for porcelain stoneware, ceramic tiles even if large-sized, thin slabs and stabilized natural stone, • suitable for overlapping and for use with underfloor heating, • good deformability, • reduced CO2 emissions and recyclable as an inert at the end of life. Colmef S.r.l. Zona industriale Ponte d'Assi 06024 Gubbio (PG) - Italy Tel. 075 923561 - Fax 075 9221174 www.colmef.com - [email protected] Cutter, il nuovo “Taglio Italiano” Cutter s.r.l. nasce dall’esperienza del Gruppo Ferrari & Cigarini nella progettazione e costruzione di macchine per la lavorazione di piastrelle in ceramica, marmo, granito, agglomerati e laterizio. La nuova serie di macchine •Fully •Cut •Bull-Cut vengono proposte ai posatori, ai cantieri, agli showroom e alle rivendite di ceramiche, marmo, pietre e materiale edile, in quanto con queste macchine si possono realizzare listelli, mosaici, battiscopa, pezzi speciali, jolly, zoccolini in marmo lucidati in costa dritta, mezzo toro, toro, ecc. L’intera linea di macchine è manuale e di semplice utilizzo con ingombri ridotti e altezza registrabile ed è stata appositamente creata per velocizzare il taglio e la produzione di pezzi speciali, al fine di soddisfare l’esigenza di flessibilità e rapidità dei rivenditori ceramici, edili e dei posatori. Cutter Srl è un marchio italiano che garantisce affidabilità e sicurezza, risparmio nella lavorazione e nei tempi di consegna. In occasione di Cersaie 2012 viene presentata in anteprima Bull-Cut 2 che, grazie al secondo motore porta mola, permette di eseguire la profilatura del battiscopa con due mole (utensili diamantati) in successione e di grana diversa, ottenendo quindi il prodotto finito e pronto per la posa in un’unica lavorazione. Da sinistra: Bull-Cut, Fully 300 e Cut 400 / From left: Bull-Cut, Fully 300 e Cut 400 cerinformazioni dalle aziende cerpubbliredazionale Cutter, the new “Taglio Italiano” Cutter S.r.l. was born from the experience of Ferrari & Cigarini Group in the design and construction of machines for the processing of ceramic tiles, marble, granite, agglomerates and brick. The new range of machines •Fully •Cut •Bull-Cut are offered to tile layers, building sites, showrooms and retail of ceramic, marble, stone and building materials, because with these machines they can realize listels (slabs), mosaics, bullnose, special pieces, jolly, polished plinthes in straight face, half torus and torus. The whole line of machines is manual and easy to use, with compact sizes and the adjustment of height, and it has been expressly created to speed the cut and the production of special pieces, in order to satisfy the need of flexibility and rapidity of ceramic and building dealers and ceramic layers. Cutter Srl is an Italian brand that guarantees reliability, safety and savings in manufacturing and on delivery times. At Cersaie 2012 will be previewed Bull - Cut 2 that, with a second motor, let make the bullnose profile with two wheels (diamond tools) subsequently and with different grain, obtaining the final ready productin only one process. Bull-Cut 2 Cutter S.r.l. Via A.Ascari, 21/23 41053 Maranello (MO) - Italy Tel. 0536 073655 - Fax 0536 943637 www.cutteritalia.com - [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 77 cerIndustria Mussini: Joint Venture locali per entrare nei mercati asiatici di Andrea Serri U n a joint venture di essere anche elemento commerciale paridistintivo rispetto ad una taria con uno dei Big Five concorrenza sui prodotti che manifatturieri locali per comincia anche qui ad essesbarcare in India, mercato re agguerrita. E che richiede ceramico tra i più prometuna permanente ed articolatenti e dinamici. ta rete distributiva per poter Il 9 maggio scorso Panaessere servita con continuità riagroup ha ufficializzaed ottenere un alto livello di to la costituzione di JVC soddisfazione del cliente”. nello Stato del Gujarat con Asia Granito India ltd, È questa una nuova modali107 milioni di euro di fattà di internazionalizzazione? turato, 80.000 metri qua“A mio avviso, l’internaEmilio Mussini, presidente di Panariagroup Industrie Ceramiche Spa, stringe la drati al giorno di capacità mano zionalizzazione non passa a Mr. Kamlesh Patel, presidente di Asian Granito India Ltd produttiva, 20 sale mostra solo attraverso l’acquisto di di proprietà. Anno di fondazione: confermato che è questo il Paese aziende, ma la si può attuare anche 2000, tassi di crescita annui: +20%. più interessante, per tassi di crescita attraverso la costituzione o l’acquidell’economia e bassi livelli di pro- sto di una rete commerciale esistente Presidente Mussini, un giro di duzione pro capite di ceramica, pur o, come in questo caso, lavorando orizzonte di 180 gradi per allarga- rimanendo una nazione arretrata per assieme ad un operatore che è nel re i Paesi target del gruppo. infrastrutture e strutture distributive. contempo industriale e distributore, “Dopo aver integrato in Panaria- Esportare dall’Italia con le classiche per la costituzione di una nuova rete. group le aziende portoghesi ed modalità non è efficace, così come Usare questo approccio significa non americane, era importante coglie- puntare su una presenza produttiva solo consolidare la propria presenza re l’opportunità derivanti anche diretta ed esclusiva presentava troppi su mercati dall’elevato potenziale, ma dai ‘BRICS’, mercati dalle enormi rischi: da qui la creazione di una joint anche rafforzare i volumi di produpotenzialità ma che presentano a venture commerciale con un primario zione e le fabbriche italiane”. tutt’oggi, per l’intera industria cera- produttore locale, quotato in Borsa, mica italiana, una scarsa penetra- caratterizzato tra l’altro da forti vision Quali sono gli obiettivi di medio termine? zione dovuta ad alti dazi e ad una future”. “Di diventare l’azienda di riferimento crescente produzione interna. Ci siamo organizzati con ‘Panariagroup Una società commerciale che opera del lusso e dell’alta gamma del merTrade’, che ha coordinato al meglio a marchio Bellissimo. cato indiano. In termini di fatturato, tutte le risorse commerciali e di “È un marchio di Panariagroup, che definire oggi gli obiettivi è premaprodotto, ma che ci ha anche fatto identifica il gusto made in Italy dei turo, anche se il percorso disegnato capire la necessità di approcciare nostri prodotti per la fascia alta del punta in questo primo anno a qualquesti mercati con modalità nuove mercato, sia residenziale che commer- che milione di euro e poi passare, ciale, nei confronti dei quali l’offerta in tempi brevi, a qualche decina di e diverse”. locale non è tuttora in grado di dare milioni di euro nell’esercizio”. risposte adeguate. Una domanda tanPerché la scelta dell’India? “Analisi di mercato in loco ci hanno gibile, crescente nei volumi, in grado [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 79 ARMANDO TESTA Luigi Capraro per Cersaie 2013 ISIA Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Faenza 24-28 Settembre 2013 www.cersaie.it Organizzato da EDI.CER. spa Promosso da ConfInDustRIa CERamICa In collaborazione con segreteria operativa: PROMOS srl - P.O. Box 37 - 40050 CENTERGROSS BOLOGNA - Tel. 051.6646000 - Fax 051.862514 ufficio stampa: EDI.CER. spa - Viale Monte Santo 40 - 41049 SASSUOLO (Modena) - Tel. 0536.804585 - Fax 0536.806510 www.sibelco.it SIBELCO ITALIA | Milano | Via A. Ressi, 10 | Tel. 02 677.1351 edilizia arte vetro sport chimica ceramiche ceramiche edilizia fonderia arte fonderia ceramiche edilizia vetro fonderia arte vernici chimica vernici chimica sport vetro sport vernici your mineral company cerIndustria La ceramica sanitaria guarda all’Europa di Raffaella Cerica Nel corso del 2011 le esportazioni sono cresciute del 5% principalmente verso i mercati comunitari 82 CER settembre/ottobre 2012 Le aziende produttrici di ceramica sanitaria in Italia, nel 2011, sono 41 di cui 36 localizzate nel distretto industriale di Civita Castellana e le restanti 5 localizzate in altre regioni italiane. Complessivamente, gli stabilimenti produttivi sono 52, di cui 41 localizzati nel cuore della Tuscia dove risiede il più importante polo produttivo italiano per questo settore. Gli addetti impiegati nell’industria ceramica sanitaria, a fine 2011, in Italia sono complessivamente 4.196, di cui più del 50% sono impiegati nel solo distretto civitonico. Il numero degli addetti ha subìto complessivamente una riduzione rispetto l’anno precedente del - 4,16%. Nel 2011 in Italia sono stati prodotti 4,6 miliardi di pezzi con una riduzione del -5,61% rispetto lo scorso anno. Il 78,93% dei pezzi è rappresentato da produzioni in Vitreous China e Fine Fire Clay, mentre il restante 21,07% è rappresentato da produzioni di Fire Clay. Le vendite si sono attestate a 4,5 miliardi di pezzi (in calo del -4,47% rispetto al 2010), tale dato confrontato con i volumi di produzione conferma un incremento delle scorte di magazzino di 120.000 pezzi. Analizzando nel dettaglio la tipologia di prodotti realizzati in base alla destinazione d’uso possiamo affermare che i prodotti principalmente richiesti sono il vaso (28,90%) e il lavabo (26,33%), seguiti da bidè (16,77%) e piatti doccia (14,45%), completano la produzione le colonne, le cassette, gli orinatoi e i lavabi da cucina. Secondo i dati ufficiali di commercio estero forniti dall’Istat nel 2011 sono stati esportati 2,2 miliardi di pezzi, ovvero quasi il 50% delle vendite complessive, in aumento rispetto lo scorso anno del + 4,84%. I principali mercati esteri di riferimento sono Francia, Spagna, Regno Unito e Germania. Anche le importazioni registrano rispetto la precedente rilevazione un incremento del + 7,64%. cerIndustria Questo dato attesta che alcune azien- lizzati con materiali differenti dalla contribuito per 159,7 milioni di de hanno venduto sul mercato inter- ceramica (come ad esempio vasche euro, registrando una riduzione del no prodotti intercompany (ovvero da bagno realizzate in materiale acri- -11,92% rispetto al 2010, mentre le esportazioni hanno contribuito per realizzati da unità produttive este- lico). re appartenente alla medesima Casa Sempre con riferimento alla sola 218,5 milioni di euro con un incremadre), mentre altre hanno venduto ceramica sanitaria, le vendite rea- mento del + 4,13%. prodotti realizzati da fornitori esteri lizzate sul mercato interno hanno terzisti. Le famiglie di prodotto della ceramica sanitaria Il fatturato realizzato nel 2011 quote in percentuale, anno 2011 ammonta a 378,1 milioni di euro ed ha registrato una riduzione del -3,31% rispetto vasi 28,90% l’anno precedente; il fatturato derivante dalle vendite sul bidet 16,77% mercato interno ammonta a cassette 159,7 milioni di euro. 3,89% Il valore del fatturato indiviorinatoi 0,29% duato fa riferimento alle sole vendite di ceramica sanitaria. piatto doccia 14,45% Tale valore è molto distancolonne 5,55% te dal valore riportato nei bilanci civilistici. Questo gap lavabi 26,33% deriva dal fatturato prodotto lavelli da cucina 1,17% per la commercializzazione di prodotti differenti dal corealtri pezzi 2,63% business (come ad esempio rubinetteria, arredo bagno, 0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% 30,00% 35,00% accessori ecc. ecc.) o da prodotti igienico-sanitari, ma rea- Fonte: Confindustria Ceramica - Centro Ceramica Civita Castellana, Indagine statistica nazionale sulla ceramica sanitaria 2012 2012 settembre/ottobre CER 83 cermaterie prime Un’opportunità nei prati vicino a casa di Thomas Foschini Ragioni ambientali, economiche e di marketing riaprono il dibattito sulla provenienza delle materie prime 84 CER settembre/ottobre 2012 Il futuro della ceramica italiana? Passa dalla filiera corta. Ne è convinta Colorobbia, il Gruppo che, tramite la società mineraria Eurit, propone le “materie prime nazionali” come soluzione efficace, in termini sia economici sia di marketing, per accrescere la competitività del settore e, in modo particolare, del distretto sassolese. “L’impatto ambientale della produzione di piastrelle in ceramica, valutato nel contesto dell’intero ciclo di vita – osserva Davide Settembre di Colorobbia –, è dovuto principalmente al consumo di risorse non rinnovabili, soprattutto combustibili fossili”. Insomma, gas per far funzionare i forni, gasolio per trasportare materie prime e prodotto finito. Ed è proprio su quest’ultimo fronte – “ridurre i consumi energetici è molto difficile essendo quella della ceramica una tecnologia fortemente standardizzata”, osserva Settembre – che Colorobbia propone di concentrare gli sforzi. In concreto, Eurit è operativa con impianti produttivi all’Isola d’Elba e a Roccastrada, nella Maremma Toscana. Nei due siti minerari vengono estratti materiali feldspatici e caolinitici idonei alla preparazione di impasti ceramici. “In particolare – spiega Settembre – il giacimento dell’Isola d’Elba si sviluppa fisicamente su 67 ettari interamente di proprietà di Eurit, con riserve di materiale feldspatico fino a 10 milioni di tonnellate”. Concessione fino al 2031, e una potenzialità estrattiva nell’ordine di 150 mila tonnellate annue, quello dell’Elba si presenta come un giacimento dalle potenzialità importanti, in termini di volumi, capace di dare una risposta alle esigenze produttive del distretto sassolese. Lo stesso per quanto riguarda il giacimento di Roccastrada, 103 ettari, “con riserve di materiale caolinitico estraibile fino a 15 milioni di tonnellate”, concessione fino al 2019 e capacità estrattiva pari a 200 mila tonnellate annue. In termini pratici, Eurit – per quanto riguarda l’Elba – è in grado di porre in essere un processo minerario che va da estrazione e macinazione al controllo qualità – effettuato presso i laboratori del Centro Ricerche Colorobbia – con una capacità di stoccaggio pari a 6 mila tonnellate. A Roccastrada il materiale caolinitico viene estratto e sottoposto alle operazioni di frangizollatura, laminazione e stoccaggio per un volume complessivo pari a 25 mila tonnellate. Solo a Roccastrada, sottolinea Settembre, “nel corso del 2011 sono stati effettuati investimenti per un milione di euro che hanno permesso l’acquisto di un mulino mobile a martelli cingolato che consente una diversificazione di processo attraverso le varie fasi”. Un ulteriore spazio per lo stoccaggio – 8 mila tonnellate – si trova presso l’area portuale di Piombino. Ma perché riorientare la produzione verso una short supply chain? Due i cermaterie prime motivi principali, che propone questa come “esperienza pilota” estendibile anche ad altri settori, o fasi, della filiera. Il primo è di ordine tecnico-economico: “Quando i feldspati turchi costavano poco – osserva Settembre – l’intera domanda di materie prime del distretto è stata indirizzata verso quel mercato e verso la vicina Ucraina. Si è trattato di una scelta che ha reso fortemente dipendenti dalle oscillazioni dei prezzi. Va inoltre rilevato come l’approvvigionamento di materie prime da fonti diverse nel tempo ponga anche dei problemi tecnici di stabilità e qualità degli impasti”. Mentre la localizzazione dei giacimenti vicini al Distretto di Sassuolo consente, rispetto ai materiali d’importazione, “la riduzione dell’impatto ambientale in termini di emissioni di NOx dovute ai trasporti ed anche un significativo vantaggio economico”. Secondo aspetto – ugualmente importante – quello di marketing. “Nel progressivo processo di globalizzazione del mercato delle piastrelle ceramiche – spiega Settembre – incombe il rischio che la distanza tra il consumatore finale e il produttore di ceramica si allarghi ulteriormente. Inoltre, non è una questione di sola distanza fisica, ma anche e soprattutto dell’accresciuto divario cognitivo tra aziende ceramiche e consumatori”. Detto in altre parole, il cliente entra in negozio, acquista un manufatto ceramico, spesso senza sapere cosa acquista – monoporosa, mono o bicottura, grès, ecc – senza cioè apprezzare “il valore tecnico, di stile ed economico rispetto all’offerta più standardizzata proveniente da altri Paesi”. Sapere insomma che il manufatto è stato realizzato non solo secondo le migliori tecniche di design e qualità made in Italy, ma anche pesando il meno possibile sull’ambiente, potrebbe rappresentare un importante valore aggiunto. “Dal punto di vista tecnico – è la provocazione che lancia Settembre – l’intera filiera estrattiva potrebbe essere ‘nazionalizzata’, sia per quanto riguarda gli smalti che gli impasti. Ovviamente signi- ficherebbe rinunciare a determinate caratteristiche cromatiche che sono diventate, negli anni, quasi una scelta obbligata per produttori e consumatori”. Senza bisogno di tornare tout court all’epoca delle argille e della piastrella rossa, l’approccio di Eurit contribuisce comunque alla formulazione “di una nuova progettazione del prodotto ceramico partendo proprio dalla formulazione dell’impasto”, magari anche, recuperando ‘inserti’ dalle argille dell’Appennino da cui in origine si approvvigionavano i distretti. In particolare quello sassolese, un cluster geograficamente circoscritto che si configura come “un’unica grande impresa dove fornitori di materie prime e semilavorati, produttori di piastrelle e aziende di servizi, rappresentano le singole fasi, spesso sequenziali, di un unico processo in grado di generare valore per tutta la filiera”. [email protected] 2012 settembre/ottobre CER 85 cerambiente Festival green economy, al via la seconda edizione Il Festival (www.festivalgreeneconomydistretto.it) è giunto alla 2a edizione, unico in Italia con una caratterizzazione sui distretti industriali in ottica green economy con un approccio di trasversalità e attenzione su nuove frontiere dell’innovazione green, trasversale alle filiere e agli attori pubbici e privati, e con decine di esperienze green già praticate. Dal punto di vista della governance di area vasta, il Festival è co-promosso da 8 Comuni e Confindustria Ceramica, in collaborazione con 4 associazioni imprenditoriali, 2 Province, Regione Emilia-Romagna, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Commissione UE. Gli obiettivi sono quelli di mostrare, confrontare, approfondire e divulgare pratiche di green economy dal punto di vista di prodotti, tecnologie e politiche pubbliche e di settore di area vasta, in particolare del settore dell’industria ceramica e dell’edilizia e architettura sostenibile, come nuova opportunità di rilancio economico e di innovazione ambientale e sociale per le imprese del settore d’impresa e del territorio. Le 5 giornate prevedono 31 eventi in 8 Comuni tra convegni, workshop, laboratori, visite guidate, sono rivolti a vari tipi di pubblico con diversi livelli di approfondimento e divulgazione tecnica e culturale, ma con un approccio basato su testimonianze di casi di vari settori. I temi di approfondimento e confronto dei vari workshop, laboratori riguardano filiere produttive e ambiti green con un approccio integrato interdisciplinare e intersettoriale: 6 Distretti italiani a confronto in ottica Green Economy; Nuovi scenari; tendenze e progetti di Architettura per la Sostenibilità; Edilizia sostenibile e rigenerazione urbana e immobiliare in chiave green; Il profilo green dei prodotti ceramici e dell’impiantistica per l’edilizia; La Ceramica per la ricostruzione sostenibile e sicura dopo il terremoto; Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate; Reti d’Impresa Green; Il ruolo del Commercio e delle Piccole e Medie Imprese per la Green Economy; Green Motors e Mobility; Green Food e certificazioni green territoriali per la promozione agricola e turistica; Green Style. La Green Economy nel quotidiano; Green Energy. Efficientamento energetico nel Distretto; La Green Economy dopo il Summmit ONU Sviluppo Sostenibile Rio+20; La Responsabilità Sociale d’Impresa come fattore di innovazione; Smart City. Pratiche dal mondo (con Carlo Ratti del MIT Boston), Talenti italiani; Green Design; Summit Green School - Scuole Superiori a confronto. Il festival conta: • oltre 120 relatori-testimonianze, tra imprenditori, docent universitari, progettisti, amministratori, esperti, mondo della Scuola, di profilo nazionale; • 3 corsi tecnici di aggiornamento (LEED, LCA, CasaClima); • Green Tours, visite guidate presso stabilimenti e edifice pubblici con criteri green; • laboratorio creativo Green per Scuole con circa 1000 studenti; • Expo Green Italian Ceramic, che raccoglie i migliori prodotti ceramici green delle imprese del territorio; • 10 mostre divulgative e multimediali, con video di buone pratiche green italiane e straniere in ambito imprenditoriale, urbanistico, della mobilità sostenibile; mostre sul mondo ceramico, sul contributo degli Enti pubblici per la sostenibilità del Distretto; • esposizione sul Green Design con Open Design Italia; • oltre 30 organizzazioni tra Università, Imprese, Associazioni Imprenditoriali, network di Enti pubblici, Agenzie di sviluppo locale, designer, progettisti di vari settori, mondo della Scuola e dell’associazionismo no-profit. 2012 settembre/ottobre CER 87 galleria cer Le nuove tendenze per la ceramica cergalleria Le nuove tendenze per la ceramica NUOVA CERAMICA CASA Via XX Settembre, 15 - 41042 Fiorano Modenese (MO) Tel 0536 921771 - 0536 405000 - Fax 0536 843232 www.nuovaceramicacasa.com - [email protected] Nuovo Gradino Monolitico, Gradone Costa Retta prodotti tecnici L’apprezzamento del mercato nei confronti dell’elemento ad Elle Monolitico che Nuova Ceramica Casa ha decorato per prima con tecnica digitale, porta l’azienda ad ampliare la gamma dei prodotti tecnici, con la presentazione, in occasione del Cersaie 2012, del Nuovo Gradino Monolitico. Notevole interesse è stato riservato anche nella realizzazione del Gradone Costa Retta, per l’inalterabilità delle superfici, naturalmente assemblato con resine certificate che lo rendono estremamente versatile sia per interni che esterni. New Monolithic step, “Costa Retta” step - technical products The market’s appreciation towards the Monolithic “L” element, that Nuova Ceramica Casa first has decorated with the digital technique, has driven the company to widen the range of the technical products with the presentation on occasion of Cersaie 2012 of the New Monolithic step. A considerable interest has also been given to the realization of the “Costa Retta” step, for the inalterability of the surfaces, naturally assembled with certificate resins that render it extremely versatile both for interior and exterior. Costa Retta Lineare/”Costa Retta” linear step tread Elemento ad Elle Monolitico/Monolithic “L” element Costa Retta Angolare/“Costa Retta” step tread corner Nuovo Gradino Monolitico Lineare/New Monolithic linear step Nuovo Gradino Monolitico Angolare/ New Monolithic step tread corner 90 CER settembre/ottobre 2012 cergalleria Le nuove tendenze per la ceramica COLOROBBIA Via San Francesco, 51 - 41042 Fiorano Modenese (MO) Tel 0536 9155 - Fax 0536 831650 www.digital.colorobbia.com - [email protected] Colorobbia Digital Space - inchiostri per decorazione digitale Dal talento dei tecnici Colorobbia e da una costante e avanzata ricerca nel campo della decorazione digitale, nasce Colorobbia Digital Space, un mondo di soluzioni integrate che combina tecnologie, materiali e progettazione estetica. La linea di prodotti Colorobbia Digital Space comprende la gamma di inchiostri pigmentati “C-inks”, la serie di inchiostri ad effetto “C-shine” e gli inchiostri bianco e matt “C-glaze”. “C-inks” è la nuova generazione di inchiostri pigmentati di Colorobbia che si caratterizza per elevata stabilità e ottima resa cromatica. La serie si sviluppa in una gamma completa di inchiostri per la decorazione digitale ad alta intensità. Oltre ai colori fondamentali comprende anche una serie di colori complementari che possono essere studiati e adattati in funzione delle specifiche necessità dei produttori. Gli inchiostri speciali “C-shine”, permettono di ottenere colori, texture e superfici ceramiche dagli effetti particolarissimi ed esclusivi, come quelli metallizzati ed iridescenti. La tecnologia digitale non deve limitarsi all’innovazione e allo sviluppo soltanto nel campo degli colori. Per questo Colorobbia ha anche sviluppato una specifica tipologia di inchiostri neutri bianchi e matt che aprono nuove possibilità di applicazione per la decorazione. Gli inchiostri della serie “C-glaze” sono stati sviluppati utilizzando la medesima base solvente delle serie “C-inks” e “C-shine” e sono perciò perfettamente compatibili tra loro. 92 CER settembre/ottobre 2012 Colorobbia Digital Space - inks for digital decoration Thanks to its skilled technicians, and to a constant, cutting-edge research on digital decoration, Colorobbia created Colorobbia Digital Space, a set of integrate solutions combining technologies, materials and aesthetic design. Colorobbia Digital Space is a line of products which comprises “C-inks” pigmented inks, “C-shine” specialeffect inks and “C-glaze” white and mat inks. “C-inks” is a comprehensive high-intensity inks range for digital decoration. In addition to fundamental colours, it also includes a series of complementary colours that may be studied and adjusted in accordance with the ceramics manufacturers’ specific needs. The Special inks “C-Shine” allow to obtain distinctive and unique colour, texture and surface effects, e.g. metallic and iridescent ones. Digital technology should not be restricted to innovation and development of colours. For this reason, Colorobbia has also developed a specific range of inks, giving way to a whole series of new applications techniques for digital decoration. “C-glaze” digital inks have been developed using the same solvent as the “C-inks” and “C-shine” series, which makes them perfectly compatible one with another. advertfactory.it KNOW HOW PARTNERSHIP RELIABILITY WORLDWIDE SERVICE DESIGN INNOVATION TECHNOLOGY QUALITY TREND STRENGTH The future of ceramic technology. Since 1921. Gruppo Colorobbia is an integrated chemical company that has been operating in the ceramics sector for almost a century with production plants in over 15 countries. Thanks to the internationalisation of production, to the professionalism of its human resources and the investments in research and innovation, the Group looks to the future with confidence strengthening its presence on the main reference markets. colorobbia.com cergalleria Le nuove tendenze per la ceramica COLORITALIA Via Monte Bianco, 75-81 - 41042 Fiorano Modenese (MO) Tel 0536 845220 - Fax 0536 845412 www.coloritalia.it - [email protected] Colorcer® CP, Colorglaze® - basi e serigrafie Per il settore del terzo fuoco in particolare, Coloritalia ha messo a punto due prodotti che permettono di creare effetti tono su tono matt-lucido come le tendenze del momento richiedono. In più, considerando l’esigenza sempre più evidente di cuocere a bassa temperatura per evitare stonalizzi e problemi di planarità durante la ricottura, si tratta di prodotti che cuociono a 780°-850°. Il primo fa parte della gamma Colorcer® CP studiata apposta per ceramica artistica e decorazione ceramica e si tratta di una base satinata trasparente che data a 73 fili crea un effetto devetrificante tono su tono. Inoltre è un’ottima base per serigrafie. Il secondo prodotto fa invece parte della serie Colorglaze® che riunisce smalti e serigrafie sia per la ceramica tradizionale sia per la decorazione. Si tratta di una serigrafia molto colorabile e satinata che permette di dare un perfetto effetto tono su tono. Ciò che rende unico questo prodotto è il fatto che si tratta di un PEI 4 non attaccabile dagli acidi, per cui risulta perfetto per fare eleganti effetti su pavimenti, dalle fasce decorative a interi rosoni. Lo staff commerciale e tecnico di Coloritalia presenterà questi ed altri effetti e possibilità decorative nel corso degli eventi fieristici di settembre: Cersaie (pad 34 stand A 54-B 51) e Tecnargilla (pad D5 stand 001). 94 CER settembre/ottobre 2012 Colorcer® CP, Colorglaze® - bases and silk screen printing Coloritalia has developed two products especially for the third-firing sector that make it possible to create the matt-gloss effects, tone on tone, that are currently so popular. Additionally, considering the increasing need for firing at low temperatures in order to avoid shading and warpage problems during double-firing, these are products which are fired at 780°-850°. The first belong to the Colorcer® CP range, which was specifically developed for artistic ceramics and ceramic decoration, and consists of a transparent satined base which, given the use of 73 threads, creates a tone-ontone devitrified effect. It is also an excellent base for silk screen printing. The second product belongs to the Colorglaze® series, which brings together glazes and serigraphs both for traditional ceramics and for decoration. This is a very colourable, satined serigraph which makes it possible to achieve a perfect tone-on-tone effect. What renders this product truly unique is the fact that it has a PEI 4 wear rating and is therefore resistant to corrosion, making it perfect for achieving elegant effects on floors, from decorative borders to whole rosettes. The sales staff of Coloritalia will be pleased to present these and other effects and decorative possibilities in the course of the September exhibitions: Cersaie (pav 34 Le nuove tendenze per la ceramica cergalleria POLIGRAPH Via S. Giovanni Evangelista, 40/42 - 41042 Spezzano (MO) Tel 0536 845185 - Fax 0536 845346 www.poligraph.it - [email protected] Serigrafie ad effetto marmo, legno, pietre, cemento Il settore della ceramica sta attraversando un periodo difficile non solo per la crisi economica globale, ma anche perchè si è arrivati a dare sempre meno importanza a quello che è il backstage del prodotto piastrella: idee, estro e design. Sarebbe, invece, basilare dare giusto peso e giusta influenza alle capacità inventive che ancora caratterizzano questo Paese, per una vera spinta verso la ripresa. L’aspetto grafico dovrebbe riconquistare posizione fra le varie voci che compongono il prodotto, in quanto la sinergia con le materie, le superfici, i colori conferisce quel valore aggiunto che forse oggi riesce ancora a distinguere il made in Italy. Purtroppo, invece, il disegno ha perso nel tempo la sua valenza e stiamo assistendo ad una sorta di lancio in fotocopia di medesimi prodotti a livello grafico che riempiono, in anonimato, i mercati. Nonostante questo, Poligraph continua la sua ricerca mirata ed i temi che sta attualmente elaborando vedono sempre in primo piano le materie naturali, quali il legno, i cementi, le pietre, con grande ritorno dei marmi, dai più semplici a quelli più ricchi e dai colori vivi, con abbinamento di superfici e rilievi che ne esaltino tonalità e particolari. Nel rivestimento, invece, la struttura diviene spesso la protagonista assoluta, declinata sotto forma di righe, muretti, decori floreali, in coordinati rifiniti poi a terzo fuoco. La combinazione produttiva fra le tecniche più tradizionali e l’applicazione digitale sta promuovendo infatti il ritorno dei complementi decorati, che i mercati stranieri da sempre richiedono e per i quali anche internamente si sta avendo un ritorno di fiamma. Ad integrare questo nuovo aspetto, la ricerca del colore in tutte le realizzazioni. E per il futuro non si può che prevedere un’evoluzione di queste stesse tematiche, con lo sviluppo di effetti fotografici e 3D. Serigraphs with marble, wood, stone and concrete effects The ceramics sector is going through a difficult period, not just because of the worldwide economic crisis but also because the situation has reached a stage in which increasingly less attention is being paid to the “backstage” aspects of tile production: ideas, creativity and design. The correct weight and the correct value ought to be given to inventive talent – still a distinguishing feature of this country – with a view to propelling the nation towards economic recovery. The graphic aspect should be reinstated among the various aspects contributing to the realization of the product, since the synergy between materials, surfaces and colours creates that added value that still today, hopefully, makes “made in Italy” products stand out from the rest. But unfortunately design seems to have gradually lost its value with the passing of time and we are witnessing the launching of totally anonymous products which, from the graphic perspective, seem almost like photocopies and which are filling the market. Despite this, Poligraph perseveres in its targeted search, and the themes it is currently working on always give pride of place to natural materials, such as wood, concrete, stone, with marble making a considerable come-back, from the simplest to the richest, and with the most intense colours, offering combinations of surfaces and reliefs that enhance tones and details. As regards wall coverings, on the other hand, the structure often becomes the absolute focus of attention, developed with combinations of lines, “low wall” tiles, floral decorations finished with third firing. The combination in the production process of the more traditional techniques and the application of digital technology is, in fact, contributing to the return of decorated accessories, which the foreign markets have always demanded and which are also coming back into fashion on the domestic market. To incorporate this new aspect, the focus is on colour for all of the products created. And for the future, an evolution of these same themes is much to be expected, with the development of photographic effects and 3D. 2012 settembre/ottobre CER 95 cergalleria Le nuove tendenze per la ceramica MENESTRELLO CERAmiche Via Valle d’Aosta, 42 - 41049 Sassuolo (MO) Tel 0536 819211 - Fax 0536 800096 www.menestrello.it - [email protected] Graniglie ed affondante - materie per pezzi speciali e serigrafie innovative Puntare sull’innovazione tecnologica, produrre corredi ceramici di altissima gamma, conoscere profondamente e seguire il mondo del design: Menestrello Ceramiche ha fatto di queste regole la propria filosofia aziendale. Filosofia aziendale che lo ha portato, negli anni, ad essere sempre tra i primi a credere ed investire nelle nuove tecnologie e materie per il terzo fuoco. Continuando questo percorso, l’azienda ha acquistato materie alternative al semplice “colore”, installandole sulla macchina digitale già situata sulla linea di produzione. Scelta questa, che ha permesso a Menestrello Ceramiche di produrre in linea pezzi speciali e serigrafie personalizzati con scrittura digitale unita a grafiche realizzate con altre materie, quali graniglie ed affondante. L’azienda si pone così ai primissimi posti nell’offrire ai propri clienti l’opportunità di introdurre questa nuovissima materia ceramica sui corredi e realizzarne la produzione in linea. 96 CER settembre/ottobre 2012 Grits and in-glaze - materials for special pieces and innovative serigraphs Focus on technological innovation, produce ceramic outfits of very high level, knowing deeply and following design world: Menestrello Ceramiche made of these rules its own business philosophy. This business philosophy brought Menestrello to be always one of the first to believe and invest in new technologies and materials for the Third Firing. Continuing this path, the Company purchased materials alternative to simple “colour”, installing them on digital machine already situated on its production line. This choice has allowed Menestrello Ceramiche to produce in line customised special pieces and screen-printed decorations with digital printing combined with graphics realized with other materials like ceramic grits and in-glaze. So the Company is situated to the leading positions in providing to its customers the opportunity to introduce this very new ceramic material on products and realize the production in line. cergalleria Le nuove tendenze per la ceramica INCO INDUSTRIA COLORI Via Montebonello, 19/21 - 41020 Pavullo nel Frignano (MO) Tel 0536 51021 - Fax 0536 51257 www.incolours.it - [email protected] Strutture cristalline per la produzione di inchiostri pigmentali Grazie ad un efficace lavoro di ricerca, Inco ha sviluppato una seconda generazione di strutture cristalline specifiche per la produzione di inchiostri pigmentali. E’ noto che la tonalità e I’intensità di un pigmento ceramico siano influenzate dalla resistenza ad agenti aggressivi, quali I’ambiente vetroso dello smalto e la temperatura di cottura a cui viene sottoposto il manufatto ceramico. Tale resistenza e altresì legata, oltre alla natura cristallografica del pigmento, alla dimensione tipica di quest’ultimo. In sostanza macro-dimensioni del cristallo portano a maggiore resistenza agli agenti deterioranti. Viceversa la tecnologia inkjet richiede particelle e quindi cristalli molto piccoli, con una sostanziale riduzione delle performaces cromatiche. Nuove tecniche di diffusione dei cromofori all’interno dei cristalli matrice hanno portato, com’è evidenziato nelle immagini, un notevole miglioramento, specialmente riguardo a bruni rossi e neri. Un calcinato standard bruno rosso, portato alle macinazioni estreme necessarie alla tecnologia inkjet, vira immancabilmente verso il giallo, mentre i neri tendenzialmente virano al verde, riducendo drasticamente il gamut colorimetrico ceramico. I nuovi calcinati Inco, specificatamente dedicati alla produzione di inchiostri, sviluppano una tonalità bruno rossa molto intensa e soprattutto resistente alle alte temperature, riducendo la necessita dell’uso di inchiostri pigmentali pink o burgundy, molto piu sensibili alia temperature. Ottimi risultati sono stati ottenuti anche nella messa a punto di nuove matrici cristalline per la produzione di un inchiostro nero neutro. La tendenza al verde della maggior parte di quest’ultimi inchiostri pigmentali è stata brillantemente risolta con nuove tecnologie di calcinazione, ottenendo - oltre ad un nero molto intenso - una gamma di grigi estremamente bilanciata e stabile ad alte temperature. Da segnalare, inoltre, I’allargamento della gamma Inco INX a 12 inchiostri: due blu a base cobalto allumina e cobalto silice, un giallo limone, un beige, due ocra, un pink, un bruno rosso ed un bruno scuro, un nero neutro e due bianchi a coprenza crescente. 98 CER settembre/ottobre 2012 Crystalline structures for the production of pigmented inks Based on its effective research efforts, Inco has developed a second generation of crystalline structures specifically designed for the production of pigmented inks. It is a well-known fact that the colour tone and intensity of a ceramic pigment are influenced by the resistance to aggressive agents such as the vitreous environment of the glaze and the firing temperature the ceramic article is subjected to. This resistance is also related to the crystallographic nature of the pigment and its typical dimensions. Essentially, large crystal dimensions correspond to higher resistance to deteriorating agents. By contrast, InkJet technology requires very small particles and hence crystals, resulting in a substantial reduction in colour performances. New techniques for diffusing the chromophores within the crystal matrix have brought considerable improvements, especially as regards red browns and blacks (as shown in the photos). A standard red brown calcined pigment, when subjected to the extremely fine grinding required for InkJet technology, inevitably turns to yellow, while blacks tend to turn to green, drastically reducing the ceramic colour gamut. The new Inco calcined pigments are specifically designed for ink production and develop a very intense red brown colour capable of withstanding high temperatures. This reduces the need to use pink or burgundy pigmented inks which are much more temperature sensitive. Excellent results have also been achieved in creating new crystalline matrices for the production of a neutral black ink. The green tint that occurs with the majority of black pigmented inks has been excellently resolved with new calcination technologies, resulting not only in a very intense black but also an extremely well balanced range of greys that are stable at high temperatures. Another aspect of note is the extension of the Inco INX range to 12 inks: two blue based on cobalt alumina and cobalt silica, one lemon yellow, one beige, two ochre, one pink, one red brown and one dark brown, one neutral black and two whites with rising covering power. cergalleria Le nuove tendenze per la ceramica VETRICERAMICI Via I Maggio, 35 - 48010 Casola Valsenio (RA) Tel 0546 76711- Fax 0546 73082 www.vetriceramici.com - [email protected] Vetridigit, DDV, DGV - inchiostri, smalti, affondanti Dalla continua innovazione tecnologica che da sempre contraddistingue l’azienda, nasce DGV - Digital Glaze Vetriceramici, la nuova gamma di prodotti specificatamente progettata e sviluppata per applicare “materia” e conferire effetti speciali alla piastrella, tramite l’impiego della tecnologia digitale. La nuova gamma DGV è infatti composta da prodotti quali affondanti, iridescenti, bianchi e trasparenti, e va ad integrare la linea di inchiostri digitali Vetridigit, che sta riscuotendo un crescente successo sui principali mercati internazionali. La linea Vetridigit è composta da 12 diversi colori VIK in tre diverse serie, per adattarsi alle diverse testine utilizzate dai costruttori di stampanti. Fiore all’occhiello della presenza di Vetriceramici alla 30ª edizione di Cersaie a Bologna sarà, inoltre, la rivoluzionaria gamma DDV - Digital Dry Vetriceramici, studiata e realizzata dai nostri laboratori in collaborazione con le più qualificate società di ingegneria ed impiantistica del settore. I risultati di tale partnership consistono, da una parte, nella nuova linea di smalti DDV e, dall’altra, nella realizzazione di un sistema di smaltatura digitale a secco. La gamma di prodotti DDV comprende smalti matt, lucidi, bianchi, trasparenti e lustri che consentono infinite personalizzazioni cromatiche nonché una forte caratterizzazione materica del prodotto. Ulteriore vantaggio di tale tecnologia digitale a secco è costituito dalla possibilità di potersi comodamente interfacciare a livello grafico con le migliori stampanti digitali ad umido, ottenendo così piastrelle di elevatissimo pregio, abbinando i vantaggi dell’alta definizione del digitale ad umido all’applicazione in digitale a secco di elevate quantità di materia. 100 CER settembre/ottobre 2012 Vetridigit, DDV, DGV - inks, glazes, in-glaze colours From the constant technological innovation that has always been the company hallmark comes DGV - Digital Glaze Vetriceramici, the new range of products designed and developed specifically to apply depth and create special effects on tiles using digital technology. The new DGV range is composed of in-glazes, iridescent, white and transparent glazes that complete the range of Vetridigit digital inks, which is becoming increasingly popular on the main international markets. The Vetridigit range comprises 12 different VIK colours in three different series, suited to the various heads used by printed manufacturers. The starring feature of Vetriceramici’s presence at the 30th edition of Cersaie in Bologna will also be the revolutionary range DDV - Digital Dry Vetriceramici, created and developed in our laboratories in collaboration with the sector’s leading engineering and systems companies. The results of this partnership include on one hand a new range of DDV glazes, and on the other the development of a dry digital glazing system. The DDV product range includes matt, gloss, white, transparent and shiny glazes that offer infinite possibilities for colour customisation, adding a strong textural feel to the product. A further advantage of this dry digital technology is the possibility for graphic interfacing with the best wet digital printers, to create tiles of absolute prestige, combining the high-definition advantages of wet digital with the high quantities obtained using dry digital applications. cergalleria Le nuove tendenze per la ceramica METCO Via Galileo Galilei, 4 - 40050 Monteveglio (BO) Tel 051 830393 - Fax 051 830066 www.metco.it - [email protected] Metclean e Metpick - soluzioni per macchie e pulibilità I manufatti ceramici, se sottoposti ad un adeguato processo di cottura, presentano una superficie compatta e facilmente pulibile proprio perché priva di punti in cui lo sporco possa aggrappare o incastrarsi. Quando la superficie è lavorata, essa cambia completamente, provocando spesso una diminuzione drastica della pulibilità. Il fenomeno è dovuto in gran parte all’emergere di microporosità dove lo sporco solido, o comunque non solubile in acqua o nei detergenti, si incastra ingrigendo progressivamente la piastrella; e più la piastrella è chiara, tanto più il fenomeno diventa evidente. I prodotti delle gamma Metclean e Metpick sviluppati da Metco sono stati creati per riempire, con differenti soluzioni, tali porosità aperte. I metodi per testare la sporcabilità delle piastrelle sono standardizzati e codificati con parametri UNI che descrivono gli agenti sporcanti, il tempo di contatto e gli agenti pulenti. Per semplificare le dimostrazioni pratiche dell’efficacia dei Metclean “sul campo”, si sono adottati due metodi sporcanti: la pedata e il pennarello. Nel primo caso, si calpestano ripetutamente due supporti, uno trattato con Metclean e uno non trattato, avendo cura di sporcarli omogeneamente; quindi si puliscono entrambi con acqua e con detergente. Nel secondo caso, usando un pennarello indelebile nero si disegna una riga su due supporti, uno trattato e uno non trattato, quindi li si puliscono con alcool e con solvente. Metco è in grado di fornire prodotti specifici per qualsiasi superficie da trattare. Attualmente, quelli più frequentemente utilizzati sono compresi nelle gamme: • Metclean: trattamenti turapori, antimacchia per piastrelle levigate; • Metpick: trattamenti antiacido più turapori per piastrelle lappate; • Metsoap: detergenti igienizzanti multiuso. 102 CER settembre/ottobre 2012 Metclean and Metpick - solutions for stains and cleanability If ceramic products are subjected to the correct firing process, their surface becomes compact and easy to clean, because it is free from areas in which dirt can lodge and stick. When the surface is processed, it changes completely, and often its cleanability is drastically reduced. This phenomenon is largely due to the emergence of microporosity where solid dirt – or in any case dirt that is not soluble in water or detergents – can lodge, progressively dirtying the tile; the lighter the colour of the tile, the more evident this appears. The products from the Metclean and Metpick range developed by Metco were created to fill this open porosity with different solutions. Methods for testing the dirtying of tiles are standardised and coded with UNI parameters which describe the dirtying agents, the contact time and the cleaning agents. In order to simplify the practical demonstrations of the effectiveness of Metclean “in the field”, two dirtying methods were adopted: footprints and felt tip pens. In the first case, the two bodies – one treated with Metclean and the other not treated – were repeatedly trodden on, with care being taken to dirty both to the same extent. They were then cleaned using water and detergent. In the second case, a line was drawn on both bodies – one treated and one not – using a felt tip pen, after which they were cleaned using alcohol and solvent. Metco can supply specific products for any kind of surface to be treated. Currently, the ones most frequently used belong to the ranges: • Metclean: pore filler and anti-stain treatments for polished tiles; • Metpick: corrosion resistant and pore filler treatments for lapped tiles; • Metsoap: multipurpose cleansing detergents. Le nuove tendenze per la ceramica cergalleria POLLINI MOSAICI Via della Repubblica, 1/c - 42014 Roteglia (RE) Tel 0536 853085 - Fax 0536 851083 www.pollinimosaici.it - [email protected] Mosaico ecologico Pollini festeggia i vent’anni con il mosaico ecologico, risultato di un innovativo processo industriale che consente il taglio senza l’utilizzo di acqua, risorsa fondamentale che non deve essere sprecata. La produzione del mosaico ecologico permette di contribuire in modo concreto al rispetto della natura, riducendo i rifiuti e preservando le risorse naturali per una corretta sostenibilità ambientale. Nella tutela dell’ambiente e nell’utilizzo di moderne tecnologie, Pollini produce un mosaico innovativo e qualitativamente elevato; l’attenzione al mercato e la ricerca di design rappresentano poi il punto di forza dell’azienda. Pollini è in grado di produrre e riconsegnare al cliente in modo rapido il decoro scelto, offrendo proposte grafiche inedite, puntualità di consegna, servizio pre e post vendita. Eco-friendly mosaic Pollini celebrates its 20 years birthday with the ecological mosaic. The ecological mosaic is the result of a new industrial process: it allows to cut without using water which is of course a fundamental resource. Producing this ecological mosaic, Pollini contributes to protect the environment, reducing wastes and preserving natural resources for environmental sustainability. Protecting the environment and using modern technologies, Pollini produces an innovative and high quality mosaic; design and market research represent then the strength of the company. Pollini is able to produce and quickly consign to its client the required decoration, offering original graphic ideas, on time deliveries, pre & post sale support. 2012 settembre/ottobre CER 105 cergalleria Le nuove tendenze per la ceramica sRS Matter and optics - computer graphics SRS spa is a multinational firm with subsidiaries – three in Brazil, two in Iran, one in Egypt, Mexico and Spain – and affiliates in high demand countries: China, India and Materia e optical - grafica digitale Russia. Corrado Fontanini, chairman and founder of Srs spa, L’azienda SRS spa è una multinazionale con filiali - tre in has always been a strong believer in the value of Italian Brasile, due in Iran, una in Egitto, Messico, Spagna - e ceramic design; as proof of this conviction, the company consociate nei Paesi con maggiore domanda: Cina, India constantly invests in innovation, e Russia. technology and human Corrado Fontanini, presidente resources. e fondatore della Srs spa, è da Such investment is not sempre un forte sostenitore del automatically synonymous with valore del design ceramico itamodernity. The firm’s guiding liano, come rafforzativo a questa philosophy is the combination convinzione, l’azienda investe of the new with tradition, in costantemente in innovazione, which experience is integrated tecnologia e risorse umane. with new technological stimuli. Questo non è necessariamente With over thirty years’ indicatore di modernità a preexperience in the ceramics scindere, anzi, il filo conduttore è Progetto presentato al Tecnargilla Award 2012 / Project presented sector, SRS spa considers the quello di imbrigliare il nuovo con for the Tecnargilla Award 2012 advent of digital technology as a la tradizione, dove l’esperienza si means to further develop its value to customers. fonde con nuovi stimoli tecnologici. By focusing on a computer graphics product closely Con una competenza pluri trentennale nel settore ceralinked to traditional aspects of materiality, and by paying mico, SRS spa considera l’avvento del digitale una sfida particular attention to stylistic trends, SRS spa is confident volta a sottolineare il proprio valore. of being able to compete in a continually evolving market. Puntando a proporre un prodotto grafico digitale, legato Via Marzabotto, 12/14 - 41042 Fiorano Modenese (MO) Tel 0536 915311 - Fax 0536 910540 www.grupposrs.com - [email protected] alla matericità della tradizione e guardando con particolare attenzione alle tendenze di stile, SRS spa è sicura della propria competitività in un mercato in continua evoluzione. Studio di tendenze e stili per la ricerca SRS spa / Study of trends and styles for research by SRS spa 106 CER settembre/ottobre 2012 Le nuove tendenze per la ceramica cergalleria SMALTICERAM Via della Repubblica, 10/12 - 42010 Roteglia (RE) Tel 0536 864811- Fax 0536 851233 www.smalticeram.it - [email protected] Smaltink, Basi Minerali Devetrificanti, Micro Pigmenti Opacizzati - colori e materie La stampa digitale nel settore ceramico ha conosciuto negli ultimi tempi un notevole incremento di utilizzo: nei prossimi dieci anni diventerà sicuramente il sistema di decorazione principale nell’industria ceramica. Un’innovazione di questa portata influenzerà notevolmente le tendenze tecnico/estetiche della ceramica a livello globale. La precisione di stampa di una macchina inkjet, consente di ottenere risultati ottici di estremo pregio. Pertanto i produttori e i fornitori di materie orientano i loro prodotti in modo da sfruttare al massimo le potenzialità delle testine a getto d’inchiostro. Per quanto riguarda le testine di prima generazione, dedicate prevalentemente al colore, si è giunti a uno stato dell’arte pressoché ottimale, livello che vale anche per le tinte, grazie al range colorimetrico ottenibile con 5-6 barre di stampa. A tal proposito, la gamma Smaltink di Smalticeram si articola attualmente in dieci toni base che permettono di ottenere tutte le sfumature della moderna quadricromia ceramica. Negli ultimi tempi i produttori di testine sono orientati sullo sviluppo di unità di stampa a scarico maggiorato. Questo apre scenari nuovi e finora impensabili: poter applicare sulle mattonelle, materiali diversi dai semplici Inks colorati. Composti Reagenti, Microlustri, Basi Minerali Devetrificanti e Micro Pigmenti Opacizzati, sono solo alcuni dei prodotti che Smalticeram ha sviluppato per questa nuovissima tecnologia. La tendenza del settore, che diventa a questo punto una necessità, rimane quella di fornire all’utilizzatore finale materiali sempre più pregiati, ricercati nelle finiture. Una clientela sempre più esigente e una concorrenza sempre più agguerrita impongono standard qualitativi elevatissimi. Con l’applicazione digitale combinata di colore e materia, Smalticeram è in grado di fornire un sistema efficacie per affrontare un mercato difficile e in recessione da diversi anni. Smaltink, devitrifying mineral bases, opacified micropigments - colours and materials The use of digital printing on ceramics has grown considerably over the last few years: in the next ten years, it is sure to become the main decoration system in the ceramic industry. This significant innovation will heavily influence the technical and aesthetic trends of ceramics at the global level. The printing precision of an inkjet machine makes it possible to achieve extremely high quality optical results. Ceramic manufacturers and raw material suppliers are thus orienting their products to take full advantage of the potentials of inkjet printing. As regards the first generation of print heads (dedicated primarily to the colour), a near-optimal state of the art has already been achieved, and the same is true for the colour shades, where the colorimetric range obtainable with 5-6 printing arrays has reached an excellent level. In this regard, the Smaltink range by Smalticeram currently includes 10 base colours that make it possible to achieve all the shades of the modern ceramic four-colour process. More recently, print head manufacturers have been oriented towards the development of print heads with increased discharge. This opens up new possibilities, up to now unthinkable, in terms of the application on tile of materials other than simply the coloured inks. Reagent compounds, microlustres, devitrifying mineral bases, and opacified micropigments: these are just a few of the products that Smalticeram has developed for this new technology. The trend of the ceramic sector, which at this point becomes a necessity, continues to be to provide the end user with materials that are increasingly high quality with the most refined finishes. Today’s customers are extremely demanding and the competition gets tougher every day, so achieving the absolute highest standards of quality is a necessity. With the combined digital application of colour and material, Smalticeram is able to provide an effective system for confronting this difficult market that has suffered recession for a number of years. 2012 settembre/ottobre CER 107 cergalleria Le nuove tendenze per la ceramica SICER Via della Chimica, 48 - 41042 Spezzano di Fiorano (MO) Tel 0536 927911 - Fax 0536 927980 www.sicer.it - [email protected] Graniglie, spray ed inchiostri per effetti multicolor, brillanti e metallizzati Effetti metallici, superfici brillanti, cangianti trasparenze, brilli multicolor, combinati alle ultime tecnologie applicative del digitale e dello smaltato a terzo fuoco, sono per Sicer gli argomenti principali di presentazione al Cersaie 2012 per la sezione decorazione. Nascono così le nuove serie personalizzate di Sicer: • “Pixel” anche nella versione a spray per la bicottura rapida e la monoporosa a gran fuoco, un’insieme di brilli multicolor resistenti alle altissime temperature su smalti crudi; • “Splendor e Luminor”, in forma graniglia e spray, per applicazioni a terzo fuoco e gran fuoco a basse temperature che esaltano brillantezza e mettallizzazione; • nuovi “Primer” lucidi e matt da serigrafare o smaltare, che consentono di sviluppare gli inchiostri da digitale per basse ed alte temperature; • “Vetri tecnici”, un’insieme di graniglie con caratteristiche tecniche di inattaccabilità e resistenza per basse temperature specifiche per decori da pavimento o protezioni metallizzati; • “Prodotti a freddo”, composti da effetti multicolor, metallici, cangianti, specchiati adatti alla decorazione del vetro a freddo. Completano la serie i nuovi inchiostri per stampanti digitali specifiche. Le forti evoluzioni e neccessità del settore ceramico coinvolgono sempre di più Sicer nella continua ricerca di innovazione e tecnologia, fornendo alla propria clientela creatività, servizio e idee. 108 CER settembre/ottobre 2012 Grits, spray and inks for multi-colour effects, brilliant and metallic Sicer, worldwide well known frit manufacturer with high knowledge of decoration process, is going to introduce in Cersaie 2012, as main trendy topics in the ceramic decoration sector, metallic effects, high glossy surfaces, iridescent transparency, multicolor brilliancy, all combined with the latest digital application techniques and 3rd firing glazing. So they born the new Sicer customized series: • “Pixel” also in version for spray gun industrial application for fast double firing and Monoporosa suitable for high temperature on green glazes; • “Splendor and Luminor”, in grit form and for spray gun application in 3rd firing as well as low temperature main firing. They enhance brightness and metallic aspect; • new “Primers” glossy and matt for screen or liquid glaze application which will allow the high color development of digital inks when used on fired pieces on typical 3rd firing technology; • the“Vetri tecnici” (technical glasses). A group of grits with high technical features of acid proof and resistance very specific for floor tile application or protection of metalized surfaces; • the “Cold decoration” with multi effects, iridescent, mirror and very high variety of colours suitable for the glass decoration without firing process. Including a version for newspecific digital printers. Being aware of the strong ceramic market evolution, Sicer feels committed more and more in the regular continuous materials research and development to proceed in the products and application techniques innovation being able to supply to his clients high creativity, new ideas and close service. cergalleria Le nuove tendenze per la ceramica VIDRES Via dell’industria, 91 - 41043 Formigine (MO) Tel 059 571302 - Fax 059 5770008 www.vidres.com - [email protected] Vidres Inkjet - gamma cromatica Design e materia: sono queste due parole che fra loro devono creare “armonia” e “sintonia” per ottenere piastrelle ceramiche ad alto livello tecnico. Colori emozionanti, sgargianti e decisi sono le nuove frontiere della tecnologia digitale, in abbinamento a materiali ceramici per riprodurre effetti che si ottenevano solamente con cotture e tempistiche obsolete per i giorni nostri. Alla base di un grès porcellanato extra white nascono tutti i nuovi prodotti del gruppo Vidres, in abbinamento a formati generalmente sempre di misure superiori e alla nuova tecnologia digitale. L’intera gamma cromatica chiamata Vidres Inkjet, adattabile a qualsiasi tecnologia di decorazione digitale, è stata completata da un bianco assoluto, stampabile su diverse tipologie di rivestimenti vetrosi (smalti ceramici), come ad esempio metallizzati e smalti micacei o effetti porpore. Da una eccellente creatività nel design, ai materiali metallici brevettati in aggregazione alla tecnologia digitale estremamente all’avanguardia, nascono tutti i nuovi prodotti Vidres. Vidres Inkjet - chromatic chart Design and materials are two words that combined should create “tune” and “harmony” in order to obtain high level ceramic tiles. Exiting colours, draught and decisive are the new frontier of the digital tecnology, in connexion with ceramic materials to reproduce effects that initially were able to obtain just with firing cycles and technologies which would nowadays be obsoleted. All Vidres new product’s are coming from a ‘super white’ grès porcelain tile, combining new sizes and formats that generally are having bigger meassures and decorated with the digital printing technology. The entire chromatic chart for the digital decoration has been named “Vidres Inkjet”. This Inks are adaptable with any kind of digital printing decoration machine. The colour chart has been implemented by a new white Ink, which could be used for any kind of machine and any kind of surfaces such us, vetrous wall tile, glitter or Metal glaze. All Vidres products are coming from and exellence design’s creativity, and an up-dated technology as well as a range of metallic and speciall products, which all together are giving the highest standarts of quality. Quarzite micacea/ Mica quartzite Grafite/Graphite 110 CER settembre/ottobre 2012 Le nuove tendenze per la ceramica cergalleria sMALTOCHIMICA Via del Crociale, 52 - 41042 Spezzano di Fiorano (MO) Tel 0536 845055 - Fax 0536 843600 www.smaltochimica.it - [email protected] Media for Inks - additivi chimici Smaltochimica, con l’avvento della decorazione di piastrelle in ceramica con tecnologia digitale, ha continuato con grande serietà a sviluppare e ideare nuovi additivi chimici, studiati appositamente per la preparazione degli inchiostri per macchine inkjet. Smaltochimica ha messo a punto la nuova serie “Media for Inks” basandosi sull’esperienza, unica nel settore, di utilizzo del sistema “Multimedia” applicato a impianti di dosaggio automatico (tintometri). Il sistema “Multimedia” consiste in pratica nella scomposizione del veicolo finale nei suoi componenti fondamentali, ciascuno dei quali viene utilizzato al meglio, in base alle sue caratteristiche chimico-fisiche (medium di macinazione, medium concentrato, medium di diluizione). Analogamente il sistema “Media for Inks” è la scomposizione del veicolo per la macinazione degli inchiostri digitali nei suoi elementi fondamentali: - veicolo a bassa viscosità, - veicolo ad alta viscosità, - miscela di disperdenti e bagnanti. Utilizzando questi prodotti in diverse proporzioni, si riesce agevolmente a formulare il veicolo più idoneo per qualsiasi tipologia di pigmento, e con qualsiasi contenuto percentuale di secco. Il veicolo ottimale è quello che consente la preparazione di un inchiostro digitale avente le seguenti caratteristiche tecniche: - parametri chimico-fisici idonei all’utilizzo nelle stampanti digitali ceramiche a getto di inchiostro: comportamento reologico newtoniano, curva di distribuzione granulometrica monomodale con intervallo di valori di particle size estremamente ristretto e completamente inferiore al micron, tensione superficiale adeguata alle esigenze di tutte le testine di stampa; - elevata stabilità nel tempo dell’inchiostro, costituito da una sospensione di un pigmento inorganico in una fase liquida organica. Le particelle nanometriche del pigmento devono infatti essere rivestite da uno strato di disperdenti polimerici, in grado di stabilizzare tali particelle per ingombro sterico, neutralizzando nel contempo le cariche elettriche superficiali. In questo modo le particelle di pigmento perdono la loro reattività, e vengono così inibiti processi di riaggregazione, che porterebbero a fenomeni indesiderati quali sedimentazione, flocculazione e chiarificazione superficiale dell’inchiostro. Smaltochimica ha individuato diverse famiglie di composti chimici adeguate alla preparazione di inchiostri per applicazione con macchine digitali ceramiche. Smaltochimica propone una serie di prodotti speciali per la decorazione digitale quali antischiuma, livellanti, anticondensa, tutti studiati e collaudati per ottimizzare i processi di applicazione in linea e risolvere le problematiche legate a questa tecnologia. Media for Inks - chemical additives Following the introduction of digital decoration of ceramic tiles, Smaltochimica has continued to push forward in the development and creation of new chemical additives specifically designed for the preparation of dyes for inkjet printers. Taking advantage of its experience, unique in the sector, in the use of the “Multimedia” system applied to automatic dosing systems (tintometers), Smaltochimica has taken great care to get the best out of the new “Media for Inks” series. The “Multimedia” system consists in the break-up of the final medium into its basic components, each used to offer the best results according to its peculiar chemicalphysical features (grinding medium, concentrated medium, dilution medium). Similarly, the “Media for Inks” system is the break-up of the medium for digital ink grinding into its basic elements: - low viscosity medium, - high viscosity medium, - mixture of dispersing and wetting agents. By combining these products in different amounts, it is possible to formulate the most suitable medium for any pigment and with any percentage of dry compound. The perfect medium is the one that allows for the preparation of a digital ink that has the following technical properties: - chemical-physical parameters suitable for the use with inkjet ceramic printers: newtonian rheological behaviour, single-mode granulometric spectrum with a narrow range of particle sizes, extremely lower than a micron, surface tension suitable to the needs of all print-heads; - ink stability over time, the ink is made up of inorganic pigments suspended in an organic liquid phase. The nano particles of the pigment must be covered with a layer of polymeric dispersing agents, able to stabilise the particles for steric hindrance, at the same time neutralising superficial electric charges. In this way, the pigment particles lose their reactivity, thus avoiding re-aggregation processes that could cause problems such as sedimentation, flocculation and clarification of the ink. Smaltochimica has identified different groups of chemicals, suitable for the preparation of inks for digital ceramic decoration. Together with ink media, Smaltochimica offers a series of special products for digital decoration such as anti-foaming, levelling, anti-condensation agents, all designed and fine tuned to optimise application processes and solve the problems associated with this technology. 2012 settembre/ottobre CER 95 cergalleria Le nuove tendenze per la ceramica I PIETRINI Via Lottizzazione, 5 - 42031 Muraglione di Baiso (RE) Tel 0522 845260 - Fax 0522 845835 www.pollinimosaici.it - [email protected] Lappatura, taglio e squadratura di grandi formati Il 2012 per I Pietrini inizia con l’acquisizione di una nuova lappatrice che si affianca alla linea di taglio e squadratura per listoni. L’industria ceramica conferma, anche per il 2012, la tendenza alla produzione di grandi formati (45x90, 40x80, 50x100, 60x120) da lappare e tagliare in sottomisure. Il nuovo impianto, assieme a quello di squadratura, permette infatti di ottenere oltre a listoni rettificati nei formati 10x90, 15x90, 22,5x90, 15x120 e 30x120cm, con un perfetto controllo di ortogonalità e planarità, la lappatura di ogni formato. Rimane fermo il principale obiettivo che è quello di soddisfare le esigenze del cliente prestando attenzione alla ricerca, al servizio, alla qualità del prodotto. 112 CER settembre/ottobre 2012 Lapping, cutting and squaring of large sizes I Pietrini began this 2012 with a relevant investment on a new line of cutting and grinding stripes, meeting both Ceramic Industry requirements and its preference for big sizes (45x90, 40x80, 50x100, 60x120) that will be then grinded and cut in smaller sizes. This new equipment, along with honing and grinding ones, permits to create honed and grinding stripes in different sizes 10x90, 15x90, 22,5x90, 15x120 e 30x120cm, with high precision in flatness and orthogonality. The main goal is to satisfy customer needs, paying attention on project stage, quality and on time product delivery. Indicepubblicità Impianti per ceramiche A Zeta Gomma Spa Bmr Spa Cergomma Srl Durst Phototechnick Ag GP III Srl Hito Technical Industries Sl Inter Ser Spa Internazionale Servizi Intesa Spa Sacmi Imola Sc Siti B&T Group Spa System Spa p. 31 p. 3 p. 52 p. 19 p. 42 p. 39 p. 35 p. 70 p. 114 p. 56 p. 2 colorifici Coloritalia Srl Gruppo Colorobbia Inco Ind Colori Srl Metco Srl Sicer Spa Smalticeram Unicer Spa Vetriceramici Spa Wanxing Italia Srl p. 115 p. 93 p. 99 p. 103 p. 109 p. 8 p. 101 p. 115 MAteriali per ceramiche Bis-Gra Srl Esarc Srl Imerys Ceramics p. 64 p. 32 p. 26 Mapei Spa O. Bitossi Srl Shell Italia Spa Sibelco Italia Spa Smaltochimica Spa Xieta International Sl p. 116 p. 86 p. 20 p. 81 p. 59 p. 13 Terzo fuoco e lavorazioni Speciali Il Menestrello I Pietrini Nuova Ceramica Casa Spa Poligraph Spa Pollini Mosaici Srl Srs Spa Studio One p. 97 p. 113 p. 91 p. 15 p. 17 p. 11 p. 88 servizi Arbe Industrie Grafiche Spa Banca Popolare dell’Emilia Romagna Ceramics of Italy Cersaie 2013 Fercam Spa Imagem Srl Osteria dei Girasoli Studio Paola Ligabue Sas www.laceramicaitaliana.it p. 54 p. 78 p. 44 p. 80 p. 23 p. 4 p. 7 p. 6 p. 104 CERSAIE HALL 34 STAND A 54 - B 51 colour inside TECNARGILLA HALL D5 STAND 001 ITALY: COLORITALIA S.R.L. TEL: +39 0536 845220 FAX: +39 0536 845412 [email protected] www.coloritalia.it ITALY: WANXING ITALIA S.R.L. TEL: +39 0536 921841 FAX: +39 0536 921839 [email protected] SPAIN: WANXING EURO S.L. TEL: +34 964 776448 FAX : +34 964 604795 [email protected] MEXICO: WANXING MEXICO S.A. DE C.V. TEL: +52 81 15201151-2 FAX: +52 81 15201153 [email protected] TURKEY: COLORITALIA KIMYA LTD TEL: +90 216 3881732 FAX: +90 216 3889185 [email protected] www.coloritalia.eu TURKEY: WANXING DIS TICARET A.S. TEL: +90 216 3882747 FAX: +90 216 3883410 [email protected] CHINA: GUANGDONG WANXING INORGANIC DYESTUFF CO., LTD TEL: +86 757 85667195 FAX: +86 757 85626216 [email protected] www.wanxinggroup.com TAIWAN: EVER GOOD INDUSTRIAL CO., LTD TEL: +886 2 29749010 FAX: +886 2 29741250 [email protected] VIETNAM: WANXING VIETNAM CO., LTD TEL: +84 650 3737859 FAX: +84 650 3737860 [email protected] INDONESIA: PT.WANXING INDONESIA TEL: +62 21 89841157 FAX: +62 21 89841156 [email protected] Fughe Mapei: la scelta migliore per ogni ambiente Funzionalità e colore per tutte le esigenze Una linea completa di stuccature per interni ed esterni, per pavimenti e rivestimenti di ogni tipo, cotto, materiale lapideo, mosaico vetroso e metallo che comprende riempitivi per fughe cementizie in pasta ed epossidiche. Mapei leader mondiale nella produzione di fugature e adesivi. Scopri il nostro mondo: www.mapei.it Da 75 anni aiutiamo a costruire sogni piccoli e grandi.
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