Notiziario 23-29 Gennaio 2014
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Notiziario 23-29 Gennaio 2014
23 GENNAIO – 29 GENNAIO 2014 N° 04/2014 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Ministro degli Esteri olandese a Bucarest Incontro tra Ponta e le delegazioni del FMI della Commissione Europea e della Banca Mondiale Mihai Sturzu fa otto proposte per le elezioni europee, spunta il nome di Catalin Ivan Otto consiglieri presidenziali, tra cui Daniel Funeriu e Sebastian Lazaroiu hanno presentato le loro dimissioni L’ex-capo della Polizia della Capitale, Marian Tutilescu, sarà nominato consigliere presidenziale Il Movimento Popolare è stato registrato ufficialmente come partito politico Dimissioni Chiuariu dalla Presidenza della Commissione Giudiziaria Ponta nomina Raed Arafat capo del Dipartimento per le situazioni d’emergenza Cambiamenti di leadership in Vodafone Romania. Il Direttore Generale Inaki Berroeta guiderà la divisione in Australia Incentivi fiscali per sostenere la ricerca e lo sviluppo Indagine sui più grandi centri commerciali di Bucarest Tassa sul carburante ancora in bilico, entro una settimana avranno fine i negoziati con FMI e Commissione Europea I romeni hanno acquistato online 600 milioni di euro di prodotti nel 2013 Le vendite nel settore automobilistico del 2013 sono scese ai livelli di 16 anni fa anche se la produzione è aumentata del 22% rispetto al 2012 Il più grande gruppo di commercio al dettaglio polacco comincia ad interessarsi alla Romania Azienda agricola danese estende le sue operazioni in Romania Garanzie fino al 80 % sui prestiti accessibili da parte degli agricoltori Sospesa la legge sulle camere agricole Nessun risarcimento per il bestiame colpito dal freddo APIA in accordo con 12 banche per i finanziamenti agli agricoltori Soluzione rapida per gli agricoltori che hanno bisogno di soldi per l’acquisto di terreni: credito “Instant” di IFN Gli allevatori di suini preparati per l’inverno Programma Romeno-Svizzero: prestiti per investimenti alle PMI da parte di CEC Bank La Borsa risale la china, ma è ancora lontana dai livelli del 2007 Previste multe per gli acquisti in contanti di case e automobili BCR ha chiuso il 2013 con un utile di circa 370 milioni di euro Ottimi risultati registrati dai fondi pensione nel 2013 IFC potrebbe concedere a Banca Transilvania un prestito subordinato di 40 milioni di dollari Fitch Ratings: la Romania ha basse esigenze di finanziamento da parte della CEE, la nazione è in grado di sopportare le turbolenze dei 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 mercati Ridotte le commissioni per i pagamenti con carta di credito e di debito Industria Energia Costruzioni Turismo Carpatair presenza istanza di fallimento Daimler produrrà i “cambi di trasmissione” per Mercedes-Benz nel centro della Romania Cambio ai vertici della RATB Elmas Brasov acquisisce la Steel&Alu Assets 7100 le PMI che accedono al prossimo step degli aiuti “De Minimis” La Jaeggi Industries apre a Sibiu Petry nuovo CEO della Holchim Romania Nucleare in Romania: via Enel, arrivano le compagnie cinesi La Romania potrebbe risparmiare fino a 7 miliardi di lei, se le misure di efficienza energetica venissero applicate Rompetrol riprenderà il programma di investimenti in Romania, dopo l'approvazione del protocollo d'intesa firmato con il Governo Romania e Turchia hanno firmato un memorandum sulla trasmissione di elettricità tra i due paesi Il consorzio formato da Raiffeisen Capital & Investment e Morgan Stanley & Co. sarà intermediario nella quotazione di Hidroelectrica La centrale idroelettrica di Tarnita-Lapustesti sarà costruita anche dai cinesi Aumento di produzione di energia “pulita” nel 2013 dell’82% rispetto al 2012 Oradea. Gara d’appalto per modernizzare l’aeroporto Bucarest. Sei grandi progetti in corso per estendere la rete metropolitana Aumenti e cali nella concessione di permessi edili I prezzi delle case a Bucarest-Ilfov in calo del 3% Un complesso immobiliare potrebbe sostituire delle ex fabbriche nella capitale La società NEPI acquista un centro commerciale a Costanza per 81 milioni di euro Gli uffici Swan messi all’asta Acquisto di immobili in Romania. Prezzi a confronto Bilancio 2013 in positivo per i due aeroporti internazionali di Bucarest Inaugurato hotel Carpati a Predeal Partecipazione della Romania alla Fiera del Turismo di Madrid Romania destinazione turistica scelta non solo dagli europei ma anche da americani e asiatici Progetto per la costruzione del più grande impianto sciistico sui Monti Fagaras Le destinazioni scelte dai romeni anche per il 2014 saranno Bulgaria, Grecia e Turchia Hotel Elisabeta di Bucarest al primo posto per TripAdvisor Notiziario sulla Romania 3 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 Politica Ministro degli Esteri olandese a Bucarest RRI, 26 gennaio Il Ministro degli Esteri olandese, Frans Timmermans, si è incontrato, a Bucarest, con il premier romeno Victor Ponta, con il collega romeno, Titus Corlatean, con rappresentanti della società civile e con gli imprenditori olandesi in Romania. In tale occasione si è discusso sull’intensificazione e sulla diversificazione della cooperazione economica, volte a consolidare la posizione dell’Olanda come primo investitore in Romania. Sono stati inoltre affrontati temi come la sicurezza energetica, la politica di allargamento dell’UE, il Partenariato Orientale, con accento sulla Moldova (ex-repubblica sovietica a maggioranza romenofona). L’Olanda si annovera tra i Paesi Ue che si sono opposti all’adesione della Romania all’Area Schengen. Incontro tra Ponta e le delegazioni del FMI della Commissione Europea e della Banca Mondiale RRI, 27 gennaio Il premier romeno Victor Ponta ha incontrato, a Bucarest, la delegazione del FMI, della Commissione Europea e della Banca Mondiale, in visita di valutazione dell’accordo stand-by concluso lo scorso anno con la Romania. La delegazione dei creditori internazionali si è incontrata anche con il capo dello stato, Traian Basescu, il quale ha ribadito la sua opposizione all’introduzione dell’accisa supplementare sui carburanti. Bucarest ha con il FMI e l’UE un accordo per un valore di 4 miliardi di euro, che non intende però utilizzare. L’accordo è volto a proteggere la Romania da eventuali shock sui mercati finanziari e a provvedere alla riduzione dei costi di finanziamento. Fino al 5 febbraio, la missione dei creditori internazionali ha in programma incontri ufficiali con le autorità, partiti politici, sindacati, associazioni imprenditoriali, banche e rappresentanti della società civile. Le priorità delle riforme economiche e il quadro legislativo correlato all’economia saranno i temi principali su cui verteranno gli incontri. Mihai Sturzu fa otto proposte per le elezioni europee, spunta il nome di Catalin Ivan Mediafax, 27 gennaio Il Presidente del TSD Mihai Sturzu ha annunciato di aver scelto otto nominativi per l'elenco PSD alle elezioni europee. I candidati sono: Calin Buzgău (Mures), Ioana Pop Cazacu (Maramures), Andi Cristea, Catalin Ivan, Claudia Ţapandel (Bucarest), Gabriel Oniga (Cluj), Emilian Paul (Bihor) e Alexandru Rotaru (Neamt). Mihai Sturzu ha annunciato in conferenza stampa che le organizzazioni giovanili del PSD, riunitesi a Sibiu, hanno deciso insieme ed hanno formulato le proposte della graduatoria definitiva per le elezioni europee. La decisione sarà presa la settimana prossima, dopo la riunione del Comitato Esecutivo del PSD. Sturzu spera di ottenere in tempi brevi l’elenco definitivo dei candidati, così da poter far fronte al meglio all’imminente campagna elettorale. L’obiettivo del PSD è quello di attestarsi sopra il 35% dei voti. Otto consiglieri presidenziali, tra cui Daniel Funeriu e Sebastian Lazaroiu hanno presentato le loro dimissioni Hotnews, 28 gennaio Otto consiglieri presidenziali hanno presentato le loro dimissioni dall’incarico. I decreti firmati dal Presidente Traian Basescu sono stati in seguito pubblicati sul sito web dell’Amministrazione Presidenziale. Le dimissioni saranno vigenti dal 1° febbraio. Gli otto consiglieri sono: Gabriel Berca, Adrian Radulescu, Sebastian Lazaroiu, Virgil Paunescu, Daniel Funeriu, Maria Bitang, Raluca Boboc e Daniel Moldoveanu. Daniel Funeriu ha annunciato la sua intenzione di diventare membro del Movimento Popolare e candidarsi alle elezioni europarlamentari. Secondo fonti politiche, anche gli altri consiglieri dimissionari potrebbero seguire gli stessi passi. L’ex-capo della Polizia della Capitale, Marian Tutilescu, sarà nominato consigliere presidenziale Adevarul, 28 gennaio Marian Tutilescu, ex-capo del Dipartimento Schengen del Ministero degli Affari Interni, sarà nominato consigliere presidenziale, secondo alcune fonti politiche. Tutilescu aveva chiesto di andare in pensione, per ragioni personali. La sua richiesta è stata approvata dal Primo Ministro il 17 gennaio. Tutilescu aveva coperto Notiziario sulla Romania 4 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 questo incarico all’interno del Ministero degli Affari Interni da ottobre 2009, mentre tra il 2003 e il 2009 era stato capo della Polizia della Capitale. Il Movimento Popolare è stato registrato ufficialmente come partito politico Hotnews, 29 gennaio Il Movimento Popolare è stato registrato ufficialmente come partito politico. La Corte d’Appello di Bucarest si è pronunciata il 29 gennaio nel caso della registrazione del PMP, ammessa dal Tribunale di Bucarest il 16 settembre 2013, riconfermando lo statuto di partito politico. La decisione del Tribunale è stata in seguito attaccata dall’Alleanza PPE-DE, da Octavian Bot, da PDL e dall’Associazione di quelli che hanno lottato durante la Rivoluzione di Dicembre 1989 “Pheonix” Costanza. Dimissioni Chiuariu dalla Presidenza della Commissione Giudiziaria dipartimento è stata approvata lo scorso mercoledì dal Governo. Il primo ministro Victor Ponta ha dichiarato mercoledì, durante l’apertura della sessione del Governo, che esiste una legge che migliorerebbe il coordinamento delle situazioni d’emergenza all’interno del Ministero degli Interni. Il Ministero è stato posto in essere per le situazioni d’emergenza, coordinandosi anche con l’Ispettorato generale dell’aviazione, con il coordinamento delle unità operative e con altri strumenti finalizzati all’utilizzo delle situazioni di emergenza, come le ambulanze. Il primo ministro Ponta ha fatto ricadere la scelta su Arafat per la guida del Dipartimento, ritenuto il più competente. Economia Cambiamenti di leadership in Vodafone Romania. Il Direttore Generale Inaki Berroeta guiderà la divisione in Australia Romania Insider, 29 gennaio Secondo fonti provenienti dall’ambiente politico romeno, l’ex ministro della Giustizia Tudor Chiuariu, recentemente condannato a tre anni e sei mesi di libertà vigilata per il suo coinvolgimento nel caso del Romanian Post, ha confermato le sue dimissioni da Presidente della Commissione Giudiziaria del Senato. Ad ogni modo coprirà sempre la carica di membro del Senato e della Commissione. I giudici dell’Alta Corte di Cassazione hanno condannato Chiuariu per abuso d’ufficio contro l’interesse pubblico. Secondo l’agenzia nazionale anti-corruzione, dal 2005 al 2007 i rappresentanti del Romania Post hanno facilitato il passaggio di proprietà della Impost Development a dei privati, attraverso l’approvazione di un atto di legge. Al tempo, Chiauariu era il ministro della Giustizia e fu tra coloro i quali firmarono per l’atto. L’ex Ministro della Telecomunicazione e dell’Informazione tecnologica è stato processato per il coinvolgimento nello stesso caso e condannato a 4 anni di libertà vigilata. Ziarul Financiar, 24 gennaio Il Direttore Generale di Vodafone Romania, Inaki Berroeta, assumerà a Marzo l’incarico di Amministratore Delegato di Vodafone Hutchison Australia, divisione australiana del gruppo di telecomunicazioni britannico. Inaki Berroeta è Amministratore Delegato di Vodafone Romania dal Dicembre del 2010, e la società non ha ancora annunciato un successore. L’attuale A.D. di Vodafone Australia, Bill Morrow, il mandato del quale di concluderà a fine Febbraio, ha dichiarato che Berroeta ha la giusta esperienza internazionale della società e passione per il suo lavoro e per l’azienda, che permetteranno a Vodafone di evolversi nel mercato australiano. Morrow è considerato un esperto nella rivitalizzazione delle imprese in difficoltà, ed è stato incaricato da Vodafone Australia, dopo che l’azienda ha riscontrato una serie di problemi con la rete, arrivando a perdere oltre un milione di clienti. Il gruppo annuncerà presto un nuovo CEO per Vodafone Romania nei prossimi giorni. Ponta nomina Raed Arafat capo del Dipartimento per le situazioni d’emergenza Incentivi fiscali per sostenere la ricerca e lo sviluppo Hotnews, 29 gennaio Il Segretario di Stato per la Salute Raed Arafat è stato nominato capo del Dipartimento per le situazioni d’emergenza all’interno del Ministero degli Interni. La creazione del nuovo Hotnews, 24 gennaio Una politica fiscale coerente è in grado di generare una crescita economica se focalizzata sulla ricerca e sullo sviluppo. L’innovazione favorisce la competitività del settore privato e la Notiziario sulla Romania 5 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 produttività, generando nuovi posti di lavoro, ma individuare le risorse per sostenere l’innovazione di rivela un compito difficile. Gli aiuti di Stato dall’UE, non essendo spese del bilancio statale, si rivelano strumenti importanti per stimolare le imprese innovative con detrazioni e crediti fiscali. Per conoscere e capire il modo con cui accedere a questi incentivi Ernst & Young ha lanciato, alla fine del 2013, una Guida Internazionale agli incentivi fiscali concessi in relazione con le attività di R&S in oltre 34 Paesi. In Romania, ad esempio, le società possono beneficiare di due incentivi fiscali: ammortamento accelerato dei beni (50% del bene ammortizzabile il primo anno di utilizzo) e deduzione aggiuntiva dal 20% al 50% per le spese in materia di R&S. Indagine sui più grandi centri commerciali di Bucarest Ziarul Financiar, 26 gennaio Oltre 2 milioni di persone a settimana, un numero superiore all’intera popolazione di Bucarest, visitano i più grandi centri commerciali di Bucarest. I dieci più grandi centri commerciali, con una superficie commerciale di oltre 500 mila metri quadrati, sono frequentati da circa 300 mila visitatori al giorno, raggiungendo un fatturato di 3-4 milioni di euro, secondo un’analisi effettuata da Ziarul Financiar. Per lo shopping, per un film, per un caffè o per una semplice passeggiata, un cittadino di Bucarest entra in un centro commerciale una volta ogni 56 giorni. Il centro commerciale più visitato di Bucarest è AFI Palace Cotroceni, che registra circa 52 mila ingressi giornalieri, raggiungendo un fatturato annuo di circa 200 milioni di euro. A seguire Unirea (40 mila al giorno), Baneasa Shopping City (35 mila), Bucarest Mall (34 mila) e Sun Plaza (33 mila). In progetto ci sono investimenti per circa 400 milioni di euro nel settore. Tassa sul carburante ancora in bilico, entro una settimana avranno fine i negoziati con FMI e Commissione Europea Capital, 27 gennaio Continuano le negoziazioni tra governo romeno e la delegazione del FMI e della Commissione Europea. L’accordo “stand-by” con il FMI, che prevede 4 miliardi di euro, probabilmente destinati a garanzia di eventuali shock nei mercati finanziari globali, rimane ancora incerto in assenza della firma del Presidente Traian Basescu, il quale resta saldamente fermo sulla decisione di non approvare i negoziati se non si rinuncia all’introduzione dell’aumento dell’accisa sul carburante di 7 centesimi di euro al litro. Il Ministro delle Finanze, Daniel Chitoiu, spera di raggiungere un accordo con il Fondo Monetario Internazionale senza intoppi entro il 5 Febbraio, data in cui terminerà la missione del FMI e della Commissione Europea a Bucarest. Se la decisione del Capo dello Stato sembra inamovibile, d’altro canto è necessario, tanto quanto urgente, trovare altre fonti di finanziamento per colmare il possibile disavanzo che potrebbe generarsi dai mancati introiti derivanti dall’accisa. Un’alternativa all’introduzione di nuove tasse, ad esempio, potrebbe essere quella di migliorare il sistema di riscossione di quelle già esistenti. I romeni hanno acquistato online 600 milioni di euro di prodotti nel 2013 Hotnews, 27 gennaio Secondo quanto emerso dall’ottava edizione del Gala Premiilor eCommerce (GPeC), l’eCommerce al dettaglio ha registrato vendite per 600 milioni di euro nello scorso anno. Questa cifra si riferisce esclusivamente ai prodotti venduti on-line, esclusi quindi i pagamenti online di bollette, i biglietti aerei o per spettacoli, le vacanze o altri servizi. Il numero di utenti di internet che hanno effettuato acquisti online ha raggiunto i 10 milioni lo scorso anno, circa il 27%degli utenti totali, e la maggior parte di essi (84%) vive in aree urbane. L’età media degli acquirenti online è tra i 25 e i 35 anni, ma nel 2013 è cresciuta la quota degli acquirenti online compresi nella fascia 45-55 anni. Circa il 35% in più rispetto al 2012 sono stati i pagamenti effettuati con carte di credito/debito, tuttavia il pagamento in contanti alla consegna rimane quello preferito tra gli utenti. In crescita anche il numero dei negozi online, circa 4500. Le vendite nel settore automobilistico del 2013 sono scese ai livelli di 16 anni fa anche se la produzione è aumentata del 22% rispetto al 2012 Adevarul, 28 gennaio Le vendite di autovetture nuove, immatricolate nel 2013, dopo il sesto anno in declino hanno raggiunto il livello di 16 anni fa, con una vendita di 82 mila unità, di cui quasi 69 mila sono automobili; un calo complessivo del 6,3%, nonostante nel secondo semestre si sono Notiziario sulla Romania 6 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 registrati miglioramenti, secondo quanto dichiarato dall’Associazione Produttori e Importatori di Automobili (APIA). Il secondo semestre del 2013, infatti, ha avuto un significante aumento delle vendite riportate, che evidenziano un miglioramento in determinati mesi rispetto al 2012. Se le vendite non hanno raggiunto i più rosei dei risultati, la produzione invece è aumentata del 21,7% rispetto al 2012, con un totale di 411 mila unità, un record nella produzione. Anche le esportazioni in crescita, con un 9,6% in più e circa 363 mila unità. Il più grande gruppo di commercio al dettaglio polacco comincia ad interessarsi alla Romania Ziarul Financiar, 28 gennaio Biedronka, catena di supermercati polacca con oltre 2400 negozi ed un fatturato annuo di 7,7 miliardi di euro, sta seriamente considerando l’idea di entrare nel mercato romeno, dominato da giganti tedeschi e francesi come Lidl e Auchan. L’entrata di Biedronka potrebbe avvenire attraverso due canali, la catena di supermercati Profi, o la belga Mega Image, che non avrebbe però manifestato nessun interesse a lasciare la Romania. Biedronka ha annunciato il suo interesse per il mercato romeno già dal 2007, ma dopo diversi negoziati, (sembrerebbe che l’anno scorso ci sia stato un tentativo di acquisire Profi), non c’è stato ancora un ingresso definitivo. Sembra certo che l’entrata nel mercato locale avverrà tramite acquisizione, essendo molto più difficile partire da zero. Strategie di Biedronka sono i prezzi bassi e il Made in Poland di almeno il 90% dei prodotti sugli scaffali. Agricoltura Azienda agricola danese estende le sue operazioni in Romania businnes24.ro, 28 gennaio L’azienda danese FirstFarms ha deciso di coltivare altri 1,6 mila ettari di terra nella Romania occidentale ampliando cosi le sue operazioni inRomania. La superficie appartenente all’azienda danese fino a questo momentoera stata concessa in affitto a terzi, ma la buona produzione del 2013 ha fatto si’ che laFirstFarms decidesse di espandere le sue attivita’. I danesi possiedono una fattoria di 4.3 mila ettari nella Romania orientale. Nel 2013 l’azienda haprodotto un reddito di circa 4,2 milioni di euro, in crescita del 60% rispettolo stesso periodo nel 2012. FirstFarms è stata fondata nel 2005 in Romania da ungruppo di investitori e agricoltori danesi, gia’ proprietari di un'aziendaagricola in Slovacchia. L'azienda ha 203 dipendenti ed è quotata nella borsa diCopenaghen dal 2006. Il gruppo danese possiede in Romania oltre 7.5 mila ettaridi terreno, ma ancora non sfrutta l'intera area; prevede di espandersi,arrivando a 10 mila ettari di terreno coltivato. Garanzie fino al 80 % sui prestiti accessibili da parte degli agricoltori Agrointel.ro,26gennaio Secondo quanto dichiarato dal ministro dell’AgricolturaConstantin, il governo ha approvato un sussidio per l'acquisto di vasche diraffreddamento del latte. In base al nuovo accordo siglato con FNGCIMM,Banca Transilvania e Unicredit Tiriac Bank, si garantirà, su richiesta del donatore, una sovvenzione pari all’ 80% del valore.Le PMI che potrannobeneficiare di questa nuova misura dovranno possedere alcuni criteri di ammissibilità, definiti dal finanziatore, come: possedere certificati rilasciati dall’ APIA; non essere in difficoltà finanziarie, ai sensi della comunicazione della Commissione Europea sugli orientamenti comunitari e sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà; non usufruire di altri fondi di garanzia per il finanziamento a prezzi accessibili. Le PMI che si avvarranno delle sovvenzioni, dovranno pagare una commissione annua calcolata sulla base dei rating stabilito dall'istituzione di finanziamento sull'importo effettivamente garantito in base al punto 3.3. della comunicazione della Commissione Europea e in base all’ordine del Ministro dell'Agricoltura n. 40/2009. Sospesa la legge sulle camere agricole Agrointel.ro, 29 gennaio Il Segretario di Stato Daniel Botănoiu ha respinto con forza le accuse di politicizzazione delle camere agricole, sostenendo che il Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale non sarebbe mai stato coinvolto nell’organizzazione delle elezioni. Daniel Botănoiu ha anche sostenuto che il Ministero prevede di portare a termine le elezioni in tutte le provincie, per iniziare a stabilire un dialogo Notiziario sulla Romania 7 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 efficace e produttivo con i loro rappresentanti. Secondo Botănoiu, da queste disposizioni dipende il destino di molti agricoltori. Fino a questo momento, le elezioni sono state effettuate in 14 provincie. Botănoiu ha aggiunto che bisogna incoraggiare la creazione di queste associazioni, perche’ danno un contributo notevole per lo sviluppo dell’agricoltura. Il loro obiettivo non e’ solo snellire la burocrazia, ma creare una rappresentanza che faccia gli interessi degli agricoltori romeni. Nessun risarcimento per il bestiame colpito dal freddo Recolta.eu, 28 gennaio Martedì sera, il Presidente dell’Autorita’ Nazionale Sanitaria e Veterinaria per la Sicurezza Alimentare (ANSVSA), Vladimir Mănăstireanu, ha dichiarato che a Valcea, a causa del freddo, 27 animali domestici hanno subito lesioni. Alcuni degli animali sono stati portati al macello e altri sono stati soppressi. Il tempo non sembra migliorare e altri casi simili possono verificarsi di nuovo. Il capo dell’ANSVSA ha sostenuto che l’istituzione che prevede dei risarcimenti solo nei casi di malattie infettive o strategie veterinarie. I risarcimenti in casi straordinari sono di competenza del Ministero dell’Agricoltura, Daniel Constantin. Dall’altra parte il Ministro Daniel Constantin ha dichiarato che non c’e’ un disegno legge che tratti le compensazioni per gli incidenti o i decessi causati dal freddo, poiche’ attualmente non esiste una valutazione aggiornata per quanto riguarda questi fenomeni. APIA in accordo con 12 banche per i finanziamenti agli agricoltori Business24.ro, 28 gennaio Il numero di banche che hanno firmato il programma 2014 promosso dall’APIA (Agenzia per i Pagamenti e gli Interventi per l’Agricoltura) per finanziare gli agricoltori e’ aumentato a 12, rispetto ai sette dello scorso anno. La posta in gioco è di decine di migliaia di clienti, dato che l'anno scorso, più di 30.000 agricoltori hanno richiesto tali prodotti finanziari. I gruppi di credito che hanno concluso l’accordo con l’APIA sono CEC Bank SA, Banca Transilvania SA, Banca Commerciale Intesa Sanpaolo Romania SA, Raiffeisen Bank S.A, Procredit Bank S.A, BRD Groupe Societe Generale SA, OTP Bank Romania SA, Unicredit Tiriac Bank SA, Piraeus Bank Romania SA, BCR, Bancpost e Banca Comerciala Carpatica SA. Secondo l'accordo concluso dall’APIA, il tasso d'interesse applicato ai beneficiari non può superare il RON-ROBOR 6M + 4% massimo (secondo l'Ordinanza nr. 703 del 23.07.2013) e le commissioni del prestito devono essere sotto l'1%. Soluzione rapida per gli agricoltori che hanno bisogno di soldi per l’acquisto di terreni: credito “Instant” di IFN Agrointel.ro; 29 Gennaio Qualora le banche concedano prestiti ai piccoli e medi agricoltori, l’Institutii Financiar Nebancare (IFN) viene incontro ai bisogni degli agricoltori che vogliono acquistare terreni coltivabili o che hanno urgente bisogno di denaro per l’attività agricola. I prestiti sono concessi anche per l’acquisto di terreni ancora non catastati, ma purche’ vengano catastati entro 6 mesi dalla concessione del prestito. Il prestito “Instant” è una soluzione di finanziamento ultra-veloce. Il finanziamento può essere ottenuto addirittura in un giorno e senza garanzie. Per le aziende con una superficie tra i 100 e i 249 ettari, il credito concesso è di massimo 50 mila lei, dai 250 ai 400 ettari si arriva anche a 100 mila lei. La scadenza del prestito è alla raccolta, il rimborso del prestito prevede un unico pagamento prefissato, capitalizzato, trasparente e senza commissioni aggiunte. Gli allevatori di suini preparati per l’inverno Industriacarnii.ro, 27 gennaio Anche se le nevicate degli ultimi giorni hanno provocato problemi in tanti settori, per l’agricoltura questa e’ stata una fortuna in parte, soprattutto per il deficit idrico del suolo che era molto alto. Nella zootecnica invece, il lavoro procede, ma per gli allevatori e’ importante trovarsi preparati per ogni evenienza. Infatti tra i maggiori problemi che affliggono gli allevatori in questo periodo sono compresi la fornitura di acqua, riserve di cibo, e le strade non percorribili. L’Autorita Nazionale Sanitaria e Veterinaria per la Sicurezza Alimentare raccomanda agli allevatori di fornire agli animali riparo adeguato contro il vento e le forti nevicate, verificare il corretto funzionamento degli impianti di abbeveraggio e alimentazione, disporre di attrezzature di riserva e molto importante, generatori di elettricita per ogni imprevisto. Notiziario sulla Romania 8 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 Finanza Programma Romeno-Svizzero: prestiti per investimenti alle PMI da parte di CEC Bank Hotnews, 23 gennaio Le piccole e medie imprese possono ottenere prestiti per investimenti dalla CEC Bank attraverso il “Programma Romeno-Svizzero per le PMI”. Il Ministero delle Finanze e il Ministero dell’Economia hanno firmato il programma questa settimana, il secondo di una serie di accordi cooperativo con la Svizzera, volti a ridurre le disparità economiche e sociali all’interno dell’Unione Europea. Il Progetto, di durata pari a 5 anni, prevede la concessione di prestiti per investimenti alle PMI in Romania in quattro settori prioritari: produzione, sanità, turismo e commercio di tecnologie che utilizzano fonti rinnovabili per il risparmio energetico. I candidati devono rivolgersi direttamente alla CEC Bank. Gli svizzeri hanno stanziato 20 milioni di franchi, mentre CEC Bank offre altri 8,5 milioni circa. CEC Bank è stata selezionata in seguito ad una gara indetta a fine Aprile dello scorso anno. La Borsa risale la china, ma è ancora lontana dai livelli del 2007 Ziarul Financiar, 24 gennaio L’indice principale della Borsa Valori di Bucarest, il BET, ha recentemente raggiunto il massimo valore degli ultimi cinque anni e mezzo, ma ancora sotto i massimi raggiunti nel 2007, per i quali sarebbero necessari due anni come quello appena trascorso, dove il BET è aumentato del 26,1%. Alcuni broker sostengono che probabilmente il livello dell’indice salirà ai valori del 2007 nel giro di tre anni. Ci si aspetta, nei prossimi mesi, una particolare attenzione da parte degli investitori ai dividendi delle azioni, ma anche ad azioni a medio e lungo termine, colpiti duramente dopo la crisi, che comunque sono riusciti a sopravvivere e risalire la china. La crisi finanziaria ha lasciato profonde ferite nelle azioni bancarie quotate in borsa, come quelle di BRD e Banca Transilvania, che dovrebbero rivalutarsi rispettivamente del 207% e del 64% per ritornare ai massimi storici. Le azioni di OMV Petrom, la più grande società romena quotata in borsa, dovrebbero rivalutarsi del 23% per cancellare tutte le perdite subite dagli azionisti nell’estate del 2007. Previste multe per gli acquisti in contanti di case e automobili Romania Libera, 26 gennaio I Romeni che intendono acquistare automobili, terreni o case in contanti potrebbero rischiare multe del 20% dell’importo della transazione. Il Governo vuole vietare l’acquisto di questi beni in contanti, indipendentemente dal loro valore. Questo vale sia per le aziende che per i privati e comprende tutti i tipi di immobili e di veicoli a motore, nuovi o usati. Il Governo ha anche introdotto nuovi limiti di importo massimo dei pagamenti in contanti che le aziende possono eseguire o ricevere al giorno, sia da altre aziende che da privati. Gli importi massimi per i pagamenti in contanti tra imprese saranno ridotti dagli attuali 10 mila lei ai 2.000 lei al giorno, mentre per quanto riguarda i rapporti con persone fisiche si parla di 10.000 lei al giorno. Questa misura è stata adottata a seguito della rilevazione, da parte delle autorità fiscali, che la maggior parte delle evasioni fiscali riguardano pagamenti effettuati in contanti, per la loro intracciabilità. BCR ha chiuso il 2013 con un utile di circa 370 milioni di euro Ziarul Financiar, 26 gennaio La Banca Commerciale della Romania (BCR), è tornata a conseguire utili, lo scorso anno, con un risultato di circa 360-370 milioni di lei. Nel 2012, BCR ha subito una perdita record di 1,2 miliardi di lei, il 68% in più delle previsioni a causa delle perdite subite da prestiti non performanti. Dopo i primi nove mesi dello scorso anno, BCR aveva registrato un utile netto di 563 milioni di lei, per la maggior parte dovuti ad un positivo impatto fiscale. Gli azionisti di BCR hanno approvato, lo scorso giovedì 23 Gennaio, il budget delle entrate e delle spese per il 2014, che prevede un utile netto di 647 milioni, dovuto ad un leggero anticipo del credito da 47,6 miliardi di lei di Settembre 2013, a 48,16 miliardi di lei, corrispondenti ad un tasso di 8,1% di rendimento del capitale, che aumenterà da 600 milioni a oltre 8 miliardi di lei. Notiziario sulla Romania 9 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 Ottimi risultati registrati dai fondi pensione nel 2013 Mediafax, 27 gennaio I fondi pensione obbligatori (II pilastro) hanno registrano nel 2013 un rendimento medio del 11,75%, il migliore degli ultimi 3 anni, con un attivo netto di 3,1 miliardi di euro, secondo i dati delle associazioni del settore. Anche i fondi pensione volontari (III pilastro) hanno registrato il miglior risultato degli ultimi 3 anni, con un rendimento medio dell’11,33%, e un attivo netto totale di 184 milioni di euro. Nel 2013 i fondi pensione privati hanno investito circa 125 milioni di euro sulla Borsa Valori di Bucarest, quasi tutti per l’acquisto di azioni immesse nel mercato azionario. Per i prossimi due anni, i fondi pensione privati avranno circa 500 milioni di euro a disposizione per partecipare ad offerte pubbliche di azioni ed obbligazioni societarie, secondo quanto dichiarato dal direttore generale di ING Pensii, Raluca Tintoiu. Si stimano per il 2014 risultati ancora più favorevoli per i fondi pensioni privati e quelli obbligatori. IFC potrebbe concedere a Banca Transilvania un prestito subordinato di 40 milioni di dollari Ziarul Financiar, 27 gennaio Banca Transilvania prevede di rafforzare il proprio capitale di base con un prestito subordinato di 40 milioni di dollari dall’IFC, International Finance Corporation, braccio d’investimento della Banca Mondiale nonché uno dei soci di minoranza della BT dal 2009. Si prevede una durata del prestito pari a 10 anni e varrà come patrimonio supplementare (Tier II) da rimborsare in un’unica soluzione alla scadenza. Questo prestito sarà interamente coperto dal Fondo di capitalizzazione dell’IFC e mira a sostenere la banca, affinché continui la sua strategia di crescita e le sue operazioni svolte soprattutto nel segmento delle micro, piccole e medie imprese. Banca Transilvania copre l’intero territorio della Romania con 550 unità; il principale azionista è la BERD, altra istituzione finanziaria internazionale. La banca occupa il terzo posto nel mercato bancario per valore delle attività, anche se parte di essa consiste in titoli di Stato. Fitch Ratings: la Romania ha basse esigenze di finanziamento da parte della CEE, la nazione è in grado di sopportare le turbolenze dei mercati Romania Insider, 28 gennaio Secondo un recente rapporto di Fitch Ratings, la Romania e altri tre paesi dell'Europa centrale e orientale, in particolare la Polonia, la Repubblica Ceca e l'Ungheria avranno bisogno di prendere in prestito 78,5 miliardi di euro nel 2014 per finanziare il disavanzo e rinnovare il debito esistente. La Romania necessiterà di 13,2 miliardi di euro, l'importo più basso dei quattro. L'agenzia rileva inoltre che tutti e quattro i paesi sono migliorati dopo la crisi e che la Romania e l'Ungheria hanno beneficiato di accordi multilaterali di finanziamento. Per la Romania, i dati Fitch mostrano che il Paese usufruirà di un tasso lordo (GBR) del 8,9% del suo prodotto interno lordo ( PIL), che è superiore a quello della Polonia del 7,5%, ma inferiore rispetto agli altri due paesi: il 10% della Repubblica, e il 18,9% per l'Ungheria, che è anche indicato come il più vulnerabile. La fine del 2013 e l'inizio del 2014 sono stati caratterizzati da un andamento di mercato positivo, consentendo a questi 4 paesi di emettere eurobond a condizioni favorevoli. Ridotte le commissioni per i pagamenti con carta di credito e di debito Realitatea, 28 gennaio Il Governo ha limitato a 0,2% e 0,3% le commissioni interbancarie di pagamento con carta di debito e carta di credito, secondo un progetto d’urgenza del Ministero delle Finanze. Le banche emittenti non possono applicare alla banche accettanti commissioni interbancarie superiore a queste soglie. Il governo vuole anche introdurre clausole minime nei contratti tra le banche che installano terminali di pagamento elettronico o che effettuano pagamenti elettronici e i commercianti che li utilizzeranno, affinché le imprese conoscano i dettagli dei costi che essi sopporteranno. La misura avrà un effetto positivo sull’accettazione delle carte come strumento di pagamento, sia da parte dei commercianti che dai consumatori, incoraggiando un maggior uso, considerando anche che le tasse più basse genererebbero risparmi per i rivenditori. Per le banche, una riduzione delle commissioni sui pagamenti porterebbe ad una riduzione dei prelievi in Notiziario sulla Romania 10 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 contanti agli sportelli, e quindi delle commissioni di prelievo. Industria investire 300 milioni di euro nel Paese per ampliare la propria capacità produttiva. Star Trasmission è stata fondata nel 2001 ed è un fornitore internazionale di componenti per l'industria automobilistica. Cambio ai vertici della RATB Carpatair presenza istanza di fallimento Business Review, 24 gennaio Carpatair, l’unica compagnia aerea romena privata, ha intrapreso un’istanza di fallimento il 23 gennaio a cui seguirà un processo di riorganizzazione societario. Secondo le dichiarazioni rilasciate alla stampa dalla compagnia, le ragioni che stanno dietro questa decisione sono dovute principalmente a delle incomprensioni con l’aeroporto di Timisoara dovute a delle investigazioni di concorrenza sleale avviate dalla Commissione Europea, ma anche dalle autorità romene, per cui si richiede un risarcimento danni di 30 milioni di euro. La Carpatair sarà rappresentata in tribunale da Tuca, Zbarcea e associati, nella sua battaglia legale contro l’aeroporto di Timisoara. Durante la riorganizzazione giudiziaria, la compagnia proseguirà con la sua normale attività commerciale e il team della direzione, guidato da Nicolae Petrov, proseguirà i lavori sotto la supervisione di un amministratore nominato dal Giudice. La Carpetair opera con 380 voli settimanali dall’aeroporto di Timisoara verso 34 destinazioni, e contribuisce per il 50% ai profitti dell’aeroporto di Timisoara, per un valore complessivo di circa 3,5 milioni di euro all’anno. Daimler produrrà i “cambi di trasmissione” per Mercedes-Benz nel centro della Romania Romania Insider, 28 gennaio La Daimler produrrà cambi di trasmissione per i modelli di lusso della Mercedes-Benz classe E eClasse S nel suo impianto di Sebes, nel centro della Romania. Boris Billich, CEO di MercedesBenz Romania si è detto convinto delle potenzialita’ della Romania e che le autovetture miglioreranno moltissimo grazie alle trasmissioni di ultima generazione che verranno prodotte a Sebes. All’inizio dell’anno, Star Trasmission, controllata di Daimler, ha inaugurato una nuova unità di produzione a seguito di un investimento complessivo di 40 milioni di euro. La nuova unità di produzione ha una superficie di 13 mila mq. I lavori di costruzione sono durati circa dieci mesi e il gruppo impiegherà 150 persone. Già in aprile aveva annunciato la sua intenzione di Business24, 28 gennaio L’Agenzia per i trasporti autonomi di Bucarest (RATB) ha eletto il nuovo CEO, tramite concorso. Sarà Daniel Florentin Doman a succedere a Adrian Campurean, dimesso dalla carica lo scorso luglio. Il Consiglio di Amministrazione della RATB ha deciso la scorsa settimana di eleggere il nuovo direttore tramite un’attenta valutazione e selezione da parte della Commissione. L’ex direttore ad interim, Valeriu Bunea, ricoprirà la carica di Direttore per la programmazione e la Sicurezza del traffico, Mariana Duta, ricoprirà la carica di direttore finanziario, Adrian Dragnea, direttore amministrativo e Costantin Alecsandrescu direttore marketing. Nessuno dei candidati durante la procedura di esame per la selezione aveva ottenuto il punteggio minimo per ricoprire la carica di direttore per la programmazione e la sicurezza del traffico, così il Consiglio di Amministrazione ha deciso di organizzare una nuova procedura di selezione. Elmas Brasov acquisisce la Steel&Alu Assets Romania Insider, 29 gennaio La compagnia al 100% a capitale romeno Elmas Brasov, che produce mezzi per la movimentazione (Carrelli elevatori, ascensori, gru, piattaforme), azienda leader nel settore, fondata nel 1990, ha recentemente acquisito la compagnia Steel&Alu Assets, per un investimento di 3,75 milioni di euro, 3,4 milioni dei quali provengono da un prestito bancario, ottenuto per finanziare il programma di espansione della capacità di produzione. Inoltre è stato destinato un investimento di 1,5 milioni di euro per l’ammodernamento degli strumenti di lavoro e per rendere più moderne le strutture, sviluppando un pacchetto completo di prodotti nel campo della Intralogistics. Il progetto di espansione porterà anche alla creazione di circa 70 posti di lavoro e l’investimento attuato punterà a garantire ulteriormente prodotti di qualità, e soluzioni integrate e i clienti potranno beneficiare di una complessa e varia gamma di prodotti. Notiziario sulla Romania 11 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 7100 le PMI che accedono al prossimo step degli aiuti “De Minimis” Business24, 29 gennaio Sono circa 7100 le piccole e medie imprese che hanno ottenuto il punteggio minimo di 60 per poter passare allo step successivo e accedere agli aiuti “de minimis”, riservati a 1100 piccole e medie imprese. Le richieste per ottenere l’aiuto sono giunte in particolar modo da Timis- 357-, Bucarest-927- e Cluj -474-. Secondo i dati del Dipartimento delle Piccole e medie imprese, le imprese potevano far domanda per ottenere gli aiuti entro il 15 gennaio, data in cui sono pervenute presso gli uffici di competenza circa 7.138 domande idonee. Tra queste 7082 hanno ottenuto il punteggio minimo 60 che consente di passare alla seconda fase. L’aiuto de minimis andrà a coprire il 90% delle spese totali, per un valore massimo del budget di 100.000 euro. Il budget destinato agli aiuti de minimis è di 500 milioni di lei (circa 125 milioni di euro) e i pagamenti ai beneficiari saranno eseguiti alla fine del 2015. La Jaeggi Industries apre a Sibiu Nine O’Clock, 29 gennaio Jaeggi industries, industria svizzera produttrice di componenti elettroniche domestiche, investirà 20 milioni di euro per la costruzione di un impianto di produzione a Sibiu. Il portavoce dell’azienda ha dichiarato che verrà aperta una nuova sede di produzione in Romania, senza però fornire ulteriori dettagli sull’investimento. L’azienda, per attuare l’investimento, ha richiesto un prestito di 7 milioni di euro circa, concesso dallo stato, corrispondente al 40% del valore dell’investimento. La nuova unità di produzione conterrà al suo interno dei sistemi di raffreddamento conforme alle norme ambientali e si prevede che creerà circa 132 posti di lavoro. Gli aiuti di Stato concessi dal Governo ammontavano nel 2013 a 282 milioni di euro. Per l’investimento attuato dalla Jaeggi, si stima un prestito di 20 milioni di euro, una delle cifre più ingenti prestate dallo Stato romeno che ripone molta fiducia nell’apertura dell’impianto per rendere sempre più dinamico il settore industriale romeno. Petry nuovo CEO della Holchim Romania CEO a partire dal 1 febbraio. Il nuovo CEO sarà Francois Petry, che succederà a Daniel Bach, il quale è stato recentemente nominato Area Manager per il Sud-Est asiatico. Queste le dichiarazioni della succursale romena dell’azienda svizzera Holcim, durante una conferenza stampa. Il nuovo CEO Petry è francese è attualmente il CEO della Holcim France. Daniel Bach, che ha guidato finora la Holchim Romania,negli ultimi tre anni sarà responsabile delle sedi della Holcim in Indonesia, Thailandia, Filippine, Vietnam, Malesia e Singapore. Attualmente Holchim Roania possiede due impianti di produzione di cemento in Campulung e Alesd, 13 impianti ecologici e due di nuova sperimentazione a Bucarest. Durante un’intervista Petry ha dichiarato di essere orgoglioso di guidare la Holchim in Romania, uno dei mercati più fruttuosi per la Holchim in Europa, con una consistente crescita potenziale. Energia Nucleare in Romania: via Enel, arrivano le compagnie cinesi BalcaniCaucaso, 20 gennaio I sei grandi investitori stranieri, che facevano parte del consorzio EnergoNuclear, nato per attuare il progetto di potenziamento della centrale nucleare romena di Cernavoda, hanno ceduto le proprie partecipazioni nella società EnergoNuclear che è diventata di fatto una controllata statale. Le ultime due a mollare gli ormeggi sono state Enel e ArcelorMittal. Enel è entrata nel progetto per i reattori 3 e 4 di Cernavoda nel 2007, come parte di una cordata di aziende interessate a investire nel piano; nel frattempo la maggior parte delle compagnie energetiche si sono ritirate e l'iniziale struttura dell'azionariato è cambiata in modo significativo. Inoltre il recente annuncio da parte del governo di un possibile ingresso nel progetto di un costruttore cinese che abbia anche il ruolo di azionista di maggioranza ha ulteriormente impattato sulla struttura della proprietà del consorzio, al punto di costringere Enel a lasciare il consorzio e a rinunciare al progetto. Romania Insider, 29 gennaio Holcim Romania, azienda produttrice di materiali per le costruzioni, sarà guidata da un nuovo Notiziario sulla Romania 12 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 La Romania potrebbe risparmiare fino a 7 miliardi di lei, se le misure di efficienza energetica venissero applicate Romania e Turchia hanno firmato un memorandum sulla trasmissione di elettricità tra i due paesi Mediafax, 23 gennaio Le perdite energetiche nel settore industriale raggiungono il 30-35%, mentre nelle abitazioni addirittura il 40-50% del consumo energetico, secondo quanto dichiarato dall'Associazione Romena per la Promozione dell'Efficienza Energetica (ARPEE). Secondo il presidente dell’ARPEE, Gilles Humbert, l'efficienza energetica è una "priorità assoluta in Romania". La Commissione Europea ha annunciato, nel mese di ottobre dello scorso anno, di aver avviato una procedura di infrazione nei confronti della Romania e della Repubblica Ceca per essersi astenuti a fornire informazioni riguardanti l'attuazione della direttiva sull'efficienza energetica degli edifici. Tale direttiva stabilisce che gli Stati membri dell'UE devono stabilire e far rispettare i requisiti minimi in materia di rendimento energetico degli edifici, nonché assicurare che, entro il 2021, tutti i nuovi edifici dovranno essere "edifici a quasi zero consumo di energia". Adevarul, 24 gennaio Il Ministro dell'Energia romeno, Constantin Nita, e il Ministro dell'Energia e delle Risorse Naturali Turco, Taner Yildiz, hanno firmato un memorandum d'intesa e di cooperazione per lo sviluppo delle interconnessioni elettriche, che consentirà la creazione di strutture alternative per lo scambio di energia elettrica tra i due Paesi. I due ministri hanno discusso degli ultimi sviluppi nel settore energetico dei due Paesi, della cooperazione regionale e dei progetti strategici di interconnessione. La Romania riafferma il suo impegno per lo sviluppo delle reti di interconnessione con la Moldova, la Serbia, l'Ungheria e la Bulgaria, per rafforzare la sicurezza energetica e creare opportunità per le esportazioni di energia. Tuttavia la Turchia sarà uno dei maggiori partner per il settore energetico in Romania, in termini di potenziale di esportazione. Rompetrol riprenderà il programma di investimenti in Romania, dopo l'approvazione del protocollo d'intesa firmato con il Governo Realitatea, 23 gennaio Il governo ha approvato il memorandum che prevede la vendita del 26,69% delle azioni di Rompetrol Costanza a KazMunaiGas del Kazakistan per un controvalore di 200 milioni di dollari che entreranno nelle casse dello Stato Romeno. Inoltre, l’accordo disciplina i principi concernenti l'istituzione, l'organizzazione e il funzionamento di un fondo di investimento nel settore dell'energia in forma di S.p.A. in cui il contributo di Rompetrol Group sarà di 150 milioni dollari con una quota azionaria del 80%, mentre lo Stato romeno parteciperà per il 20%. Questo fondo opererà in conformità con le best practices per incontrare gli interessi di entrambe le parti, lo Stato romeno e il gruppo Rompetrol. Il fondo avrà una durata di sette anni, con un investimento, in questo arco temporale, pari a un miliardo di dollari. Rompetrol ha già individuato due progetti, di circa 350 milioni, che saranno attuati dal fondo d’investimento: realizzare una centrale di cogenerazione per Petromidia ed aumentare il numero delle stazioni di gas nel mercato locale. Il consorzio formato da Raiffeisen Capital & Investment e Morgan Stanley & Co. sarà intermediario nella quotazione di Hidroelectrica Hotnews, 27 gennaio Il Dipartimento dell'Energia ha dichiarato che il consorzio formato da Raiffeisen Capital & Investment e Morgan Stanley & Co. sarà l’intermediario dell’Offerta Pubblica Iniziale Internazionale di vendita del 15% del capitale di Hidroelectrica. Durante il processo di selezione dell’intermediario dell’IPO, sono stati analizzati, valutati ed ha ottenuto cinque offerte provenienti da cinque consorzi formati dai più importanti istituti finanziari presenti nel territorio romeno e oltre confine. Tutte le offerte hanno soddisfatto i requisiti di idoneità, ma il comitato composto da Raiffeisen Capital & Investment SA e Morgan Stanley & Co. è stato valutato il piu’ adatto. L’attività del comitato avrà inizio dopo la firma e l'entrata in vigore della Lettera di Impegno. Secondo le intenzioni annunciate dai rappresentanti del Dipartimento di Energia, verrà quotato il 15% delle azioni di Hidroelectrica sul Bucarest Stock Exchange e sul London Stock Exchange. Notiziario sulla Romania 13 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 La centrale idroelettrica di Tarnita-Lapustesti sarà costruita anche dai cinesi Stirile ProTV, 27 gennaio L’ambasciatore cinese in Romania, Huo Yuzhen, ha incontrato a Cluj-Napoca il sindaco Emil Boc per confermare l’impegno preso dalla Cina -risalente al 2011- a sostenere la costruzione della centrale idroelettrica a TarnitaLapustesti. Già l’anno scorso era stato firmato l’accordo dalle due parti. Adesso si sta procedendo per effettuare gli studi di fattibilità, preliminari alla materializzazione del progetto, già ideato durante gli anni del regime. Per l’esecuzione dei lavori è stimato un investimento di 1,1 miliardi di euro. Secondo quanto dichiarato dal Dipartimento per l’Energia, nella prima fase sarebbero utilizzati solo i maggiori produttori di energia di proprietà statale, ovvero Hidroelectrica, Nuclearelectrica e i complessi energetici di Hunedoara e Oltenia, per costituire la società. In un secondo momento, attraverso un pacchetto di capitale di maggioranza, ci sarebbe spazio anche per gli investitori stranieri, per l’appunto, i cinesi. Alcuni rappresentanti dello Stato romeno hanno avuto colloqui con esponenti della compagnia cinese Sinohydro per coinvolgerla in questo progetto. Aumento di produzione di energia “pulita” nel 2013 dell’82% rispetto al 2012 Agerpres, 27 gennaio La produzione di energia da fonti rinnovabili in Romania ha raggiunto un livello record alla fine del 2013. La capacità totale dei progetti esistenti ha raggiunto 4.255 MW, l’82% in più rispetto alla fine del 2012, secondo l’Autorità’ Nazionale per la Regolamentazione dell’Energia (ANRE). Al 31 dicembre 2013 nel sistema sono stati installati i progetti eolici con una capacità totale di 2.503 MW, 1.155 MW nel settore fotovoltaico, 65 MW nelle biomasse e 530 MW per l’energia idroelettrica. I produttori di energia rinnovabile ricevono sussidi sotto forma di certificati verdi, certificati che pagano tutti i consumatori, tra cui le famiglie, e sono evidenziati separatamente nella bolletta elettrica. Per evitare l’aumento delle fatture, l’1 luglio il Governo ha deciso di posticipare al triennio 2017-2020 la concessione di certificati verdi. La Romania auspica che il 24% del consumo di elettricità nel 2020 provenga da fonti rinnovabili, ma ANRE ha annunciato che questo obiettivo è già stato raggiunto il 1° gennaio 2014. Costruzioni Oradea. Gara d’appalto per modernizzare l’aeroporto Ebihoreanul, 23 gennaio Il presidente del distretto di Bihor, Cornel Popa, e il direttore dell’aeroporto di Oradea, George Pascal, hanno lanciato una gara d’appalto per i lavori di ampliamento e ammodernamento della stazione aeroportuale della città, già approvati nel 2012. Le imprese interessate potranno presentare le offerte entro il 4 marzo. L’esecuzione delle opere necessita un investimento del valore di 130 milioni di euro, finanziati per l’85% dai fondi di coesione dell’Unione Europea del POS-T (asse dell’infrastruttura aeronautica), dai fondi di bilancio statali (13%) e da quelli del distretto di Bihor (2%). Il progetto prevede la realizzazione di una nuova pista lunga 2.1 Km e larga 45m, nonché la costruzione di una piattaforma di parcheggio per contenere simultaneamente 6 nuovi aeromobili (due pesanti Boeing, due ATR 42 e due piccoli ATR 72) e di una nuova centrale elettrica. Le opere dovranno essere ultimate entro settembre 2015, scadenza che dovrà essere necessariamente rispettata dall’impresa che si aggiudicherà l‘asta. Bucarest. Sei grandi progetti in corso per estendere la rete metropolitana Agenda Constructilor, 27 gennaio Metrorex, la società che gestisce il trasporto sotterraneo della capitale, è impegnata nella realizzazione di sei grandi opere infrastrutturali atti ad espandere la rete metropolitana. Il progetto complessivo, da svilupparsi entro il 2020, prevede un investimento di 5,85 miliardi di euro; in particolare, circa 2 miliardi per le sezioni Drumul Taberei-Universitate e UniversitatePanteleimon della linea 5; circa un miliardo di euro per collegare l’Aeroporto Internazionale Henri Coanda-Otopeni alla rete metrolitana (linea 6); 950 milioni per la sezione della stazione Gara Nord - Stazione Progresu; circa 1,9 miliardi per l’estensione della linea 7, linea 3 linea 2. L’'ingegnere Aurel Radu, direttore generale di Metrorex, ha dichiarato che il 40% dei i lavori per la linea 5 e’ stato già effettuato. Il progetto in questione, che prevede di effettuare 9,035 Km di percorso con 13 stazioni, è Notiziario sulla Romania 14 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 compreso nel piano di lavoro per il periodo 2011-2017. Un complesso immobiliare potrebbe sostituire delle ex fabbriche nella capitale Aumenti e cali nella concessione di permessi edili Romania Insider, 28 gennaio Un complesso immobiliare composto da vari edifici potrebbe essere costruito nel distretto 2 di Bucarest, dove sono ora ubicate le fabbriche Sintofarm e Solaris. Il composto sarebbe situato in Electronicii street/22, via Ziduri Intre Vii, secondo un Piano di Area Urbana che sarà votato dal Consiglio Generale di Bucarest durante una sessione prevista per il 30 gennaio. I beneficiari del progetto immobiliare saranno Sintofarm SA e Atlas Solaris SRL. Secondo il piano pubblicato sul sito web della Bucharest City Hall, il progetto comprende diversi edifici di 30 piani e verrà costruito su una superficie di circa 8,8 ettari. Il complesso avrà funzione mista, comprendendo sia edifici residenziali sia spazi commerciali. Ziarul Financiar, 28 gennaio Stando ai dati ufficiali dell’Istituto Nazionale di Statistica (INS) sull’intero territorio della Romania, durante lo scorso anno, le autorità competenti hanno rilasciato 37.776 permessi di costruzione per edifici residenziali, solo 87 permessi in meno rispetto al 2012. Questo lieve calo nel rilascio di concessioni edilizie è strettamente correlato al maggior o minor sviluppo immobiliare di alcune aree rispetto ad altre. Per l’appunto, le aree del Nord-Est, del Sud-Muntenia e del Sud-Ovest Oltenia hanno registrato diminuzioni nel calcolo di INS; rispettivamente sono stati richiesti 837, 334, e 186 permessi in meno rispetto al 2012. Incrementi, invece, sono stati apportati nelle zone centrali, Bucarest-Ilfov (866 permessi in più rispetto al 2012), Centro (91 permessi), e ad Ovest (434 permessi). Nel comunicato emesso dall’INS, i dati relativi al solo mese di dicembre mostrano che sono stati richiesti 2553 permessi, in diminuzione dell’11,2% rispetto al mese precedente e in aumento del 9% rispetto a dicembre 2012. Prezzi delle case a Bucarest-Ilfov in calo del 3% Wall Street, 28 gennaio I prezzi delle case nella regione di Bucarest-Ilfov hanno registrato una riduzione media del 3% nel 2013, registrando una significativa crescita solo nel corso dell’ultimo trimestre per i prezzi delle case al centro di Bucarest, secondo i dati di Eurobank Property Services (EPS). L’indice nazionale dei prezzi dell’ultimo trimestre del 2013 è aumentato del 2,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche se l’indice annuale ha continuato a diminuire a un ritmo simile a quello del 2012 (circa 1%). A Bucarest centro, l’indice trimestrale dei prezzi delle case è fortemente cresciuto sino al 5,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, nelle zone periferiche di Bucarest si continuano a registrare continui deprezzamenti, con un tasso annuo di circa il 5%. La somma dei due fattori si traduce in una riduzione media dei prezzi di tutta la regione Bucarest-Ilfov di circa il 3%. La società NEPI acquista un centro commerciale a Costanza per 81 milioni di euro Romania Insider, 29 gennaio Il gruppo immobiliare israeliano Neocity ha venduto il centro commerciale City Park Mall, ubicato nella città balneare di Costanza, per 81 milioni di euro alla società NEPI (New Europe Property Investors). L’accordo é stato annunciato ufficialmente dalla società di consulenza immobiliare Colliers International a fine dicembre 2013. Il centro commerciale di 29.000 mq, ultimato nel 2008, è oggetto della seconda vendita effettuata dalla società Neocity in Romania, dopo la cessione degli uffici Tower I e II a Bucarest. Neocity é stato in grado di sviluppare e gestire il City Park Mall di Costanza con notevole capacità di recupero, nonostante ci fosse un contesto economico e settoriale difficile. Il gruppo vede con ottimismo il futuro del mercato romeno; per tale motivo é alla ricerca di nuove opportunità di investimento. L’accordo può essere letto come un voto di fiducia nei confronti del mercato romeno, che incoraggia altri investitori, conducendoli in questa direzione. Gli uffici Swan messi all’asta Wall Street, 29 gennaio Giovedì 30 gennaio si è svolta un’asta per la vendita del complesso di uffici Swan Office & Technology Park, sito in zona Pipera-Tunari. I tre edifici che formano il complesso sono stati costruiti su un terreno di 22,866 metri quadrati, Notiziario sulla Romania 15 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 disponendo complessivamente di una superficie affittabile di 29.000 metri quadrati, a cui si aggiungono 5 mila mq di terreno edificabile non ancora utilizzato. Le opere di realizzazione, ultimate nel 2011, sono state eseguite dalla Swan Property, controllata dal fondo di investimento Chayton Capital, divenuto insolvente nel gennaio 2013 a seguito di una decisione della Corte di Ilfov. Per recuperare il debito, la Casei de Insolventa Transilvania (CITR), amministratore dell’asta, ha deciso il prezzo di partenza della compravendita: 42.7 milioni di euro. Il basso tasso d’occupazione (40%) è tra i principali motivi del fallimento del progetto. Acquisto di immobili in Romania. Prezzi a confronto Realitatea, 29 gennaio Secondo un'analisi di Imobiliare.ro con un importo di 30.000 euro è possibile acquistare un appartamento con tre camere a Iasi, Timisoara e anche nella capitale. Con 50.000 euro, poi, si può diventare proprietari di unità abitative fino a cinque camere in un edificio di recente costruzione (dopo il 2000). Nella vetrina del sito web di Smarthousing.ro è possibile constatare e confrontare i prezzi degli immobili a uso abitativo, messi all’asta, nelle maggiori città della Romania. A Bucarest, ad esempio, un bilocale al centro di 41 metri quadrati è messo in vendita all’asta ad un prezzo di partenza di 119.014 lei (circa 26.500 euro); ad un prezzo simile si possono acquistare appartamenti più spaziosi ma in aeree più periferiche della città. Con lo stesso importo, a Timişoara si può acquistare un appartamento con tre camere da letto, mentre a Brasov, in pieno centro storico un loft di 52 mq. Turismo Bilancio 2013 in positivo per i due aeroporti internazionali di Bucarest Economica, 23 gennaio La Società Nazionale Aeroporti di Bucarest (CNAB) ha chiuso il 2013 con un utile lordo di circa 78 milioni di lei, più di tre volte a quello preventivato. Inoltre la società ha registrato un fatturato di 613 milioni di lei, in aumento del 10% rispetto al 2012. Per quanto riguarda il traffico aereo, negli aeroporti di Bucarest il numero dei passeggeri è cresciuto del 5,4% nel mese di dicembre 2013. L’aumento del 5,4% è dovuto agli sforzi che la società ha fatto per attirare nuove compagnie aeree e aumentare il numero di rotte operate negli aeroporti di Bucarest. Nel 2013 nei due aeroporti internazionali di Bucarest - Henri Coanda e Baneasa – si sono registrati 7,64 milioni di passeggeri in transito, con l’aumento dell’1,35% rispetto al 2012. Attualmente nell’aeroporto internazionale Henri Coanda operano 34 compagnie aeree, che trasportano passeggeri di 71 destinazioni. Nel 2013 hanno iniziato ad operare due nuove compagnie aeree: EasyJet ed Air Serbia, in più da marzo la Ryanair opererà la prima rotta dall’aeroporto Henri Coanda. Inaugurato hotel Carpati a Predeal Agerpres, 23 gennaio Sc Alfa Hotels SRL, la settimana scorsa ha inaugurato l’albergo Carpati a Predeal a tre stelle, per un investimento pari a 3 milioni di euro. Si tratta di un grande hotel, che si trova a 1700 metri dalla pista sciistica di Predeal, con suite, un’ampia sala conferenze, una sala riunioni, sauna, piscina, SPA. Nel mese di aprile 2010, Sc Alfa Hotels, il cui unico azionista è CNS Cartel Alfa, ha rilevato la gestione di parte del patrimonio della società SIND Romania SRL, cioè l’hotel Venus nel Slănic Moldova, l’hotel Parang a Olăneşti, l’hotel Lebada ad Amara e l’hotel Carpati a Predeal. Si tratta della prima catena di sei alberghi che si trovano sotto l’amministrazione della società Cartel Alfa. Il presidente della CNS Cartel Alfa, Bogdan Hossu, ha dichiarato che auspicano di poter iniziare l’ammodernamento e la riqualificazione dei servizi offerti al cliente dei vari alberghi che la società gestisce. Partecipazione della Romania alla Fiera del Turismo di Madrid Evenimentul Zilei, 23 gennaio Il 22 gennaio si è aperta la Fiera Internazionale del Turismo (FITUR) a Madrid, il più importante evento del settore turistico in Spagna, posizione di leadership mantenuta ininterrottamente dal 1994. Una manifestazione che riunisce gli esperti del settore a livello mondiale: enti nazionali del turismo, associazioni di categoria, tour operator e agenzie turismo, catene alberghiere, compagnie aeree, rappresentanti dei media internazionali. La partecipazione della Romania alla fiera è stata un'occasione per Notiziario sulla Romania 16 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 promuovere alcuni dei prodotti turistici principali della Romania, con uno stand di 160 mq. Hanno partecipato 25 aziende romene del settore: agenzie di viaggio, albergatori, tour operator, organizzatori di eventi. La Romania punta sul turismo rurale, turismo naturale e turismo culturale. Il mercato spagnolo rappresenta uno dei mercati prioritari per la strategia di promozione turistica romena, trovandosi tra i primi 10 paesi dal quale provengono i turisti che pernottano in Romania. La manifestazione si e’ conclusa il 26 gennaio. ha già attirato l'attenzione di una società in Germania, che ha mostrato interesse per il futuro del funzionamento complesso sciistico. Questo progetto porterà ad un forte sviluppo economico e turistico di tutta l'area. A parte i finanziamenti da parte del comune e del Consiglio di Distretto di Brasov, il sindaco spera di riuscire ad ottenere fondi europei. Entro quest’anno completeranno lo studio di fattibilità e lo studio sull’evoluzione delle temperature per gli anni futuri, in modo da aprire l’impianto per periodi più lunghi rispetto agli altri impianti. Romania destinazione turistica scelta non solo dagli europei ma anche da americani e asiatici Le destinazioni scelte dai romeni anche per il 2014 saranno Bulgaria, Grecia e Turchia Capital, 23 gennaio L’ANT (Associazione Nazionale per il Turismo) ha preparato un programma promozionale intensivo per un periodo di 2-3 anni in mercati chiave come il Regno Unito, Israele, Germania e Spagna. Le agenzie di viaggio parteciperanno a questo programma in qualità di partner. In Romania arrivano 12 mila giapponesi ogni anno, mentre i turisti nordici sono interessati ai pacchetti combinati Romania-Repubblica di Moldavia. L’età’ dei turisti interessati alla Romania è compresa tra i 35 e i 90 anni. I circuiti preferiti sono la Valle di Prahova, il nord della regione della Moldavia e la Transilvania. I finlandesi sono tra i turisti desiderosi di scoprire la Romania. Per il 2015 l’ANT ha già firmato un contratto generale con un'organizzazione che si occupa di turismo per i pensionati di questo paese: un pacchetto di sette giorni per visitare la Valle di Prahova e la Transilvania. Anche gli spagnoli rientrano nei primi posti dei turisti in arrivo in Romania, poiché nonostante la crisi la Romania è la destinazione abbastanza a buon mercato per gli spagnoli. Progetto per la costruzione del più grande impianto sciistico sui Monti Fagaras Business24, 26 gennaio Le autorità del comune di Lisa, nel distretto di Brasov, hanno intenzione di costruire il più grande complesso sciistico del paese, ad un'altitudine di 2.400 metri, nei Monti Fagaras. L’investimento ammonterebbe a oltre 120 milioni di euro, nel progetto sono previsti 68 km di sentieri e la costruzione di una cabinovia sul lato nord dei monti. Secondo il sindaco, Nicolae Greavu, il progetto dovrebbe essere completato entro cinque anni dall’inizio dei lavori. Il progetto Business24, 27 gennaio Il direttore generale dell’Agenzia Travel Planner, Sebastian Constantinescu, ha dichiarato che le principali destinazioni estere per il 2014 scelte dai romeni rimarranno: Bulgaria, Grecia e Turchia. Queste tre località sono facilmente accessibili per trasporto, prezzo, servizi e hanno tradizioni simili. In Grecia i romeni preferiscono le isole, soprattutto del nord, poiché facilmente raggiungibili dalle famiglie in macchina. A parte Corfu e Lefkada, un'isola greca che verrà lanciata quest'anno nel mercato romeno è Samotracia, una destinazione selvaggia e rurale, perfetta per gli amanti della natura e della tranquillità. Secondo uno studio condotto da Travel Planner da 2000 recensioni fatte dai loro clienti, Sunny Beach, sulla costa bulgara, ha ottenuto un punteggio di 8,3 ed è stata valutata dal 86% degli intervistati. La formula “all inclusive” nel 2014 e’ un servizio ricercato e preferito dalla maggior parte dei turisti, ma in calo rispetto agli anni precedenti. Si inizia a preferire la formula B&B o mezza pensione. Hotel Elisabeta di Bucarest al primo posto per TripAdvisor Romania Insider, 28 gennaio In base alle opinioni dei suoi utenti, l’applicazione TripAdvisor ha nominato l’Hotel Elisabeta di Bucarest il migliore hotel della Romania. La classifica viene stilata in base alle recensioni e opinioni di milioni di viaggiatori di TripAdvisor provenienti da tutto il mondo. Per gli hotel in Romania, il primo posto è stato preso dall’Hotel Elisabeta, seguito dall’Hotel Epoque, sempre della capitale e dall'Hotel Central Park di Sighisoara, nella Transilvania. Al quarto posto della top ten si trova l’Hotel Kronwell di Brasov, seguito dalla Boutique Hotel Moxa, l’Athenee Notiziario sulla Romania 17 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 Palace Hilton, Marshal Garden Hotel, il Radisson Blue Hotel, il Ramada Hotel & Suites e il JW Marriott Bucharest Grand Hotel, situati tutti nella capitale. Nelle classifiche mondiali ai primissimi posti si trova il Grand Hotel di Kronenof a Pontresina, in Svizzera, e l’Upper House di Hong Kong. Desk Agricoltura Confindustria Romania, nell’assistere i propri associati e i potenziali nuovi soci - che hanno avviato o intendono avviare in Romania iniziative legate al settore dell’agricoltura, fornisce azioni patronali e di marketing associativo con una costante azione informativa sull’opportunità concreta di operare in Romania in agricoltura attraverso: a) Redazione di bollettini informativi b) Pubblicazione di speciali c) Produzione di “Pillole informative” in formato audiovisivo d) Informative legate alle opportunità di finanza agevolata offerte dal mercato romeno e) Seminari informativi, in Italia e in Romania tali da: (1) Presentare i servizi ai soci e ai potenziali associati a Confindustria Romania (2) Presentare in Italia le opportunità di attrattività per gli investimenti de relativi al mercato romeno, sia in relazione alla produzione agricola che per il settore agroindustriale. E’ nata Confindustria Romania TV ! Una piattaforma di comunicazione in rete, con le caratteristiche di una WebTV. Un filo diretto, moderno e veloce con l’informazione che vede protagonisti le imprese italiane del sistema Confindustria in Romania. Tre format: Mondo Impresa: “pillole tematiche” che si concentrano su diversi settori economici romeni tra cui agricoltura, industria, finanza, energia, ecc.; Focus Impresa: servizi girati direttamente all'interno delle sedi delle aziende italiane che hanno una stabile organizzazione nel territorio romeno; L’Approfondimento: in cui si affrontano temi importanti e cruciali per l’imprenditoria italiana in Romania. Nei servizi, inoltre, non mancano punti di vista di ospiti illustri, opinion leader, economisti e politici. http://confindustriaromaniatv.ro/ Forum "Agricoltura tra Italia e Romania: prospettive e opportunita'verso il 2020" Confindustria Romania, in collaborazione con Confagricoltura organizza a Bucarest, giovedì 20 febbraio 2014, un importante evento dedicato al settore agricolo di Romania. L’evento, intitolato “Agricoltura tra Italia e Romania: prospettive e opportunità verso il 2020 - Filiere agricole, mercati, riforma della PAC e internazionalizzazione delle imprese” si svolgerà sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest e si terrà presso Hotel Marriott, Sala Constanţa, a partire dalle ore 15.00. Saranno presenti circa 300 aziende attive del settore, rappresentanti delle autorità e degli enti. Desk “Credito & Finanza” Gli Associati di CR hanno a disposizione un servizio di consulenza finanziaria completa, con prodotti dedicati ai diversi aspetti del mondo del credito all’impresa. Il servizio è in grado di offrire: 1. DESK INFORMATIVO: un servizio di supporto gratuito su tutte le problematiche legate al mondo del credito e della finanza: a) pianificazione e controllo; b) accesso al credito; c) supporto agli investimenti 2. ANALISI DIAGNOSTICA DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del merito di credito e delle performance finanziaria nel medio periodo (due anni). 3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta con i principali istituti di credito per reperire i finanziamenti necessari a risolvere le situazioni di stress finanziario dovute ad eccessivi livelli d’indebitamento oppure a veloci crescite di fatturato. 4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.) http://www.confindustria.ro/index.php?modul e=info&id=102. Notiziario sulla Romania 18 23 gennaio-29 gennaio 2014 N° 04/2014 Desk Finanza Agevolata e Fondi Strutturali: servizio Confindustria Romania Confindustria Romania informa e assiste i propri soci sugli strumenti di finanza agevolata previsti a livello comunitario, nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti e collaboratori, Confindustria Romania è in grado di accompagnare i soci durante tutto il ciclo di progetto svolgendo attività di preaudit, progettazione, deposizione, management e rendicontazione. Desk “Costruzioni & Infrastrutture” Per essere sempre vicini alle aspettative dei soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni & Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di base a mezzo del nuovo Desk: • Assistenza ai soci nelle relazioni con la PA, locale e centrale. • Monitoraggio degli appalti pubblici (avvisi di pre-informazione, bandi di gara, gare assegnate). • Monitoraggio dell'attività svolta dai Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle grandi opere, al fine di informare in tempo sulle ultime decisioni, normative, strategie e progetti. • Redazione di una rassegna stampa mirata alle attività del settore (articoli specialistici, report, informative su eventi e fiere). Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store. Tutte le versioni dei bollettini informativi della struttura e del suo Centro Studi (notiziario economico, newsletter sul payroll sul diritto del lavoro, informative sui nostri eventi, press review, etc) sono consultabili anche su iPhone, tramite l'applicazione di Confindustria Romania disponibile su application store. Maggiori informazioni sul servizio, destinato ai soci in regola con la posizione contributiva, sono reperibili su: http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350. Progetto Romania media! [email protected] di Confindustria disponibile sui vari social Vista l’attenzione che la nostra struttura ripone nei confronti dei moderni social media, siamo lieti di informarvi che Confindustria Romania ha ufficialmente avviato il suo nuovo Progetto [email protected]. Avendo scelto di essere presenti su quelle nuove applicazioni online che permettono in ottica strategica un maggiore livello d’interazione tra il sito web di CR e i nostri utenti, la nostra struttura intende: promuovere le attività di CR tramite i Social Network di maggiore utilizzo; consolidare la “rete” (sia B2B che dei gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i soci, la comunità business locale e il sistema confindustriale italiano; diffondere maggiormente le informative tecniche redatte dal nostro Centro Studi e dalle singole Commissioni patronali; informare, grazie anche ai moltiplicatori del Social media, delle iniziative e dei grandi eventi di Confindustria Romania in programma, a livello nazionale, locale e in Italia; aumentare il grado di attrattività del sistema economico, politico e sociale della Romania; fornire ulteriori strumenti informativi per gli imprenditori che investono o che vorrebbero investire in Romania. Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri account ufficiali sui seguenti link: Pagina Ufficiale di CR su FACEBOOK: www.facebook.com/co nfindustriaromania. Pagina Ufficiale di CR su LINKEDIN: http://www.linkedin.com/co mpany/confindustria-romania. Profilo del Centro Studi di CR su LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostu dicr/ Profilo Ufficiale Twitter di CR: www.twitter.com/confindustriaro. Notiziario sulla Romania 19
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