è tornata la neve - Comune di Montemarciano
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è tornata la neve - Comune di Montemarciano
Organo ufficiale del Comune di Montemarciano ontemarciano 6 2010 Bimestrale Anno XXVI n. 6 - Novembre/Dicembre 2010 www.comune.montemarciano.ancona.it Costituita la Consulta Comunale per l’Immigrazione Rigassificatore: scelta importante È tornata la neve Celebrazione 150° anniversario dell’Unità d’Italia Provvedimenti contro l’inquinamento atmosferico Iniziative del periodo natalizio Comune dichiarato denuclearizzato e “città della pace” COMUNE D’EUROPA rapporti di gemellaggio con Quincy sous Sénart - FRANCIA Sinj - CROAZIA Höhenkirchen - Siegertsbrunn GERMANIA rapporti di partenariato con Bardejov - SLOVACCHIA 1 NUMERO 6 novembre dicembre 2010 primo piano Una scelta importante per il territorio a cura del Sindaco, Dott.ssa Liana Serrani Sulla questione rigassificatore riteniamo che anche i comuni limitrofi a Falconara abbiano il diritto di esprimere la loro opinione, visto l’impatto e le conseguenze che questa opera comporterebbe per i vicini territori e per i cittadini che ci vivono. In materia abbiamo fatto un’assemblea pubblica, con la collaborazione del comitato Onda Verde onlus, motivati anche dalle richieste dei cittadini che da tempo sui media sentono parlare di rigassificatori, ma molti in realtà non hanno idea nè di cosa sia nè di cosa comporti la sua presenza sul territorio. Affinchè si possa prendere una posizione consapevole bisogna conoscere, sia quali sono gli aspetti positivi che quelli negativi legati alla realizzazione di un impianto che rientra comunque nella legge Seveso, e cioè tra quelli a rischio di incidente rilevante. Abbiamo intitolato il manifesto dell’assemblea “I motivi di una scelta” per raccontare di come l’Amministrazione di Montemarciano tra 2007/08 rifiutò la proposta della società Gaz de France per la realizzazione di un rigassificatore al largo delle proprie coste. Le domande da porsi furono relative allo sviluppo ed al benessere che avrebbe portato a chi vive nel nostro territorio: cominciammo col pensare che eravamo già in un’area ad elevato rischio di crisi ambientale (area AERCA) per la presenza di una raffineria a pochi chilometri dal nostro confine, i cui effetti negativi in termini di inquinamento ambientale ricadono anche sul nostro territorio (le centraline che misurano il pm10 nel nostro territorio sforano prevalentemente dalle 23 alle 3 di notte, e sarà pura coincidenza ma proprio di notte la raffineria intensifica la sua attività); in termini occupazionali non vi sarebbero state richieste; ci veniva anche offerta una lauta compensazione in termini monetari e a dire il vero fu proprio quello che ci insospettì. C’erano ragioni più che sufficienti per rifiutare. L’assemblea ha avuto un risvolto informativo ed interrogativo sulle possibili conseguenze di questa ingombrante presenza; ringraziamo sentitamente tutte le persone intervenute e Roberto Cenci che, in parole semplici, ha spiegato tutti gli aspetti inerenti il funzionamento di un rigassificatore. Il processo di rigassificazione con nave gasiera prevede che, per riportare allo stato gassoso il gas liquido che viene trasportato alla temperatura di meno 160°, vi sia l’aspirazione di grandi quantità di acqua marina da pompe che dopo il trattamento la reimmettono in mare ad una temperatura inferiore dai 6 ai 10 gradi rispetto a quella ambientale, unitamente a ipoclorito di sodio per evitare incrostazioni nelle tubature. C’è da chiedersi quali siano gli effetti di queste pratiche nei mesi e negli anni e come sicuramente andrebbero a modificare l’ecosistema marino con la sua flora e la sua fauna; c’è da chiedersi come si possa permettere di gettare in mare una sostanza come l’ipoclorito che è stata vietata dalla Convenzione di Barcellona per la protezione del Mediterraneo, proprio perché questa sostanza rimane nella carne del pesce che sarà poi ingerita anche dall’uomo. E le ripercussioni sul sistema della pesca, già fortemente provato dagli aumenti del gasolio, quali saranno, sia in temini di pescato che in termini di divieti di navigazione nelle zone interessate al transito delle metaniere? Le correnti marine sicuramente trasporteranno sia le sostanze chimiche immesse dal rigassificatore che l’acqua più fredda anche verso le coste dei territori limitrofi: come reagirà il sistema turistico? Non crediamo sia un elemento incentivante. Dobbiamo anche chiederci come mai non vi sia compagnia assicurativa disposta ad assicurare un impianto simile: forse un pò troppo rischioso? Già perché il rischio c’è ed è rilevante: una eventuale fuoriuscita di gas liquido a contatto con la superficie marina formerebbe una grande nube di gas del fronte di chilometri e trasportata dal vento esploderebbe al primo innesco che trova, magari il motore di un motoscafo, con effetti parificabili alla potenza di diverse atomiche. Ma allora a chi conviene che i cittadini corrano questi rischi? All’azienda che realizza il rigassificatore, perché esiste una legge del 2005 che le garantisce comunque, anche se non lavora, il 70% dei ricavi programmati. Chiediamoci dove troveranno tali fondi: sulle nostre bollette del gas. Proprio uno di quei casi da “prima il danno e poi la beffa”. oblò s.c.s. via dell’artigiano 10 60037 monte san vito (AN) tel. 0717489059 _ fax 0717489720 [email protected] www.oblocomunicazione.it ARTICOLI OTTICI - ARTICOLI FOTOGRAFICI LENTI A CONTATTO 2 via Marina, 1/I Marina di Montemarciano tel. 0719198677 - [email protected] Le vere priorità del governo Berlusconi Nell’agenda dei lavori parlamentari, viste le dichiarazioni e le lettere del Presidente del Consiglio, ci si aspetterebbe di trovare provvedimenti rivolti a ridurre la disoccupazione giovanile (giunta al 29%, un giovane su tre è senza lavoro) o comunque a risollevare la nostra economia, mentre invece vi sono temi che come al solito devono risolvere le sue situazioni personali: il processo breve, cioè quelle norme che serviranno a far cadere migliaia di processi pur di cancellare anche quelli che lo riguardano, e le norme per rendere più difficili le intercettazioni. Sul tanto sbandierato progetto di federalismo, fino ad ora si sono realizzati soltanto provvedimenti che hanno applicato un concetto esattamente contrario e cioè accentramento di risorse, e quindi anche di potere, verso lo Stato centrale; l’aver tolto ai comuni l’ICI, imposta federale per eccellenza, per poi tagliare tante risorse agli stessi ha ben poco del concetto di federalismo. In realtà una patrimoniale incombe davvero sugli italiani: è quella prevista nel testo del quarto decreto legislativo per l’attuazione del federalismo messo a punto dal ministro leghista Roberto Calderoli. Addirittura raddoppia l’imposta sui beni di commercianti e artigiani. E non è nemmeno l’unico pasticcio contenuto in un provvedimento che di federalismo ha solo il nome. Il Pd vuole una riforma federalista; non bisogna dimenticare che l’autonomia degli enti locali e delle regioni nasce dalla battaglia e dall’impegno che nei decenni ci hanno messo politici e amministratori del centrosinistra. Ma deve essere un federalismo vero, efficace, efficiente. Con il provvedimento di Calderoli, invece, si pagheranno più tasse (anche al Nord), ci sarà un carico più forte sui patrimoni dei piccoli imprenditori e non si risolvono i problemi. Berlusconi ha già dato l’avvio della campagna elettorale sul tema “con me fate quello che vi pare, senza limiti, con gli altri vi beccate le tasse”. E’ la stessa campagna elettorale con la quale ha vinto nel 1994, nel 2001 e nel 2008. La campagna è basata sul nulla. Berlusconi non ha mai fatto ciò che ha promesso. E ciò che promette non ha senso tecnico: togliere lacci e lacciuoli con una legge costituzionale (ci vorrebbero alcuni mesi a varar- segue a pag. 14 Foto di copertina:La neo costituita Consulta Comunale per l’immigrazione 3 sociale NUMERO 6 novembre dicembre 2010 sociale Al via la Consulta Comunale per l’ Immigrazione Accordo tra Comune e Volontariato per fronteggiare gravi emergenze sociali a cura dell’ Avv. Emanuele Paladini, Vice Sindaco ed Assessore ai Servizi Sociali a cura dell’ Avv. Emanuele Paladini, Vice Sindaco ed Assessore ai Servizi Sociali Si è insediata la Consulta Comunale per l’Immigrazione. Ne fanno parte attualmente 12 componenti: 7 uomini e 5 donne, appartenenti a nove diverse nazionalità. Presidente è stata eletta la cittadina tunisina Saada Faten, residente a Montemarciano da circa venti anni. Quali componenti con diritto di voto vi sono i sigg.ri: Chen Jueling (Cina), Morris Catherine Olwen Anna (Nuova Zelanda), Maraska Fatlum (Albania), Kalam Azad Abul (Bangladesh), Asani Ismail (Macedonia), Ukpebor Helen (Nigeria), Gagarina Anna (Russia), Diokhane Massamba (Senegal), Bouraoui Abderrahim (Tunisia), Mrayhi Taoufik Ben Mohamed (Tunisia), Addali Ep Bouraoui Faouzia (Tunisia). Viva soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Liana Serrani e dal Vice Sindaco – assessore ai servizi sociali e alle pari opportunità Emanuele Paladini, che alla presenza delle Associazioni di volontariato e dei consiglieri comunali – invitati permanenti alle riunioni della Consulta - hanno tenuto “a battesimo” il nuovo ed originale organismo di partecipazione democratica, uno dei pochi istituiti a livello provinciale. A tutti è stata donata una copia dello Statuto della Consulta ed una copia della Costituzione italiana in versione plurilingue. L’Amministrazione Comunale ha, infatti, voluto sottolineare con forza come una piena integrazione, con i diritti e la dignità che la Costituzione riconosce ad ogni persona che si trova sul territorio italiano, passi anzitutto però dall’osservanza e dal pieno rispetto delle leggi italiane. L’Amministrazione comunale, ricordando l’impegno, anche economico, per il sostegno linguistico a favore degli alunni immigrati ed i vari interventi che normalmente attiva a favore della famiglie in stato di disagio, senza distinzione di nazionalità, si augura che la Consulta diventi un valido strumento per affrontare insieme e cercare di risolvere le problematiche legate al flusso immigratorio in Italia ed a Montemarciano dove si contano circa 700 residenti di cittadinanza non italiana, appartenenti a 52 diverse nazionalità, di cui 15 appartenenti all’Unione europea e 37 extra Unione. In un momento in cui spiacevoli episodi investono alcune Comunità locali provocando anche forti tensioni sociali tra cittadini italiani e non, il Comune di Montemarciano, si dota di uno strumento di partecipazione democratica, nuovo ed originale, per favorire al meglio i processi di integrazione, con la convinzione che conoscere di persona i rappresentanti, magari autorevoli, delle varie comunità residenti nel Comune, possa contribuire ad aiutare a superare incomprensioni, antichi pregiudizi e luoghi comuni sulla paura dello “straniero”, per cogliere invece quanto di positivo possa esserci nell’incontro tra cittadini di lingua, cultura, religioni ed usanze diverse. Anche se realisticamente un organismo come questo non basterà per superare gli ostacoli che si frappongono ad una vera integrazione, il Comune di Montemarciano ha però compiuto un nuovo coraggioso passo per conoscere meglio e cominciare a discutere con strumenti nuovi l’impatto del fenomeno immigratorio sulla realtà sociale locale. L’auspicio è che la Consulta costituisca una specie di tetto comune, un luogo di incontro e di mediazione per discutere, e possibilmente risolvere in modo pacifico e democratico, i problemi di tutti, cittadini italiani e non, nel pieno rispetto dei diritti e doveri che sono previsti dalla Costituzione e dalle leggi italiane. 4 NUMERO 6 novembre dicembre 2010 La Consulta con le Autorità Presso la Sede Municipale, presenti il Sindaco Dott.ssa Liana Serrani ed il sottoscritto Assessore ai Servizi Sociali, che in tal modo hanno voluto testimoniare l’importanza dell’iniziativa, è stato sottoscritto da parte del Responsabile della Caritas Diocesana di Senigallia, Dott. Giovanni Bomprezzi e del Capo del 2° Settore Operativo del Comune di Montemarciano, Dott. Sandro Gregorini, il contratto di comodato d’uso gratuito per un alloggio di proprietà comunale sito in Via Umberto I°, 89. Tale atto – inserito nel più ampio progetto “SOLIDARIETA’” che coinvolge anche le Associazioni A.V.I.S. P.A., COORDINAMENTO SOLIDARIETA’ E AUTOSVILUPPO “P.E. BALDUCCI” e le CARITAS locali – scaturisce dallo specifico accordo stipulato tra il nostro Comune, su iniziativa dell’Assessorato ai Servizi Sociali, e la Caritas Diocesana di Senigallia, recepito dal Consiglio Comunale il 20 aprile scorso. In forza di tale accordo l’Amministrazione comunale ha conferito alla predetta Associazione di volontaIl momento della firma della convenzione riato, in comodato d’uso gratuito, un bilocale comunale adeguatamente ristrutturato che, unito a quelli della Caritas stessa ed ubicati anche nel Comune di Senigallia, servirà per fronteggiare brevi periodi (massimo giorni 30) situazioni di grave carenza abitativa, con costi anche abbastanza contenuti. Il Rappresentante della Caritas, preso possesso dell’immobile, ha espresso la più viva soddisfazione, ampiamente condivisa dagli Amministratori presenti, per una iniziativa nel campo sociale del tutto originale – che ha tra l’altro già suscitato l’interesse di altre Amministrazioni locali – e che è frutto di una positiva sinergia tra Comune e Volontariato nel campo dell’assistenza sociale. In un momento particolarmente grave di crisi sociale, economica e morale del nostro Paese, l’accordo costituisce infatti un valido strumento per dare risposte rapide e concrete a quelle fasce più deboli della popolazione che in questo momento sono particolarmente colpite soprattutto sotto il profilo occupazionale. Nuova vasca – doccia presso la Residenza Protetta per Anziani Elezione del Presidente della Consulta IDROTERMOSOLARE di Battisti B. & Baldini G. s.n.c INSTALLAZIONE IMPIANTI IDROTERMOSANITARI E CONDIZIONAMENTO ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATA PER CALDAIE A GAS METANO via Cassiano 17/A - 60018 Montemarciano (An) tel. 071915374 cell. 3386981818 - 336739292 a cura dell’ Avv. Emanuele Paladini, Vice Sindaco ed Assessore ai Servizi Sociali La Residenza Protetta per Anziani “G. B. Marotti” di Montemarciano è stata oggetto recentemente di importanti lavori di adeguamento della struttura ai requisiti stabiliti dalla Legge regionale n. 20/2002. Per l’occasione si è anche ritenuto di dover procedere al rinnovamento delle attrezzature (con particolare riguardo alla cucina) e degli arredi delle sale e delle camere, al fine di renderli il più possibile conformi alle esigenze di funzionalità della struttura e di accoglienza e residenza degli Ospiti. Non è stato possibile, in quel frangente, a causa dell’ingente costo, dotare la struttura stessa anche di una nuova vasca polifunzionale maggiormente adatta alla cura igienica dei degenti non autosufficienti e con difficoltà motorie e di movimento, in luogo di quella già esistente. A ciò si è ora provveduto con l’acquisto di una nuova vasca-doccia installata nel bagno della Residenza Protetta, aventi le seguenti caratteristiche: Cabina doccia: 1. Sedia scorrevole rimovibile con blocco delle posizioni finali 2. Maniglie e paraspruzzi rimovibili 3. Funzione di WC 4. Protezione paraspruzzi per il bagno dei piedi segue a pag. 4 5 sociale NUMERO 6 novembre dicembre 2010 curiosità NUMERO 6 novembre dicembre 2010 da pag.4 da pag. 3 Pannello a parete: 1. Miscelatore termostatico con controllo di pressione e temperatura 2. Doccia normale per i degenti 3. Doccia per pulire e/o disinfettare con controllo flusso per miscelazione di acqua e detergente e/o disinfettante 4. vaschetta o valvola sciacquone per la funzione WC La spesa complessiva per tale attrezzatura è stata di € 7.000,00 ed il suo acquisto è stato possibile grazie al contributo finanziario di € 3.500,00 concesso dal Distretto di Falconara del Rotary Club, sempre particolarmente sensibile alle tematiche legate alla solidarietà. Alla differenza ha ovviamente provveduto direttamente l’Amministrazione comunale con le proprie risorse. Un ringraziamento particolare va quindi a tutti i componenti del Rotary Club di Falconara, che con la loro significativa donazione, hanno reso possibile il potenziamento della struttura comunale per renderla ancor più efficiente e rispondente alle necessità degli anziani che vi sono ospitati. Suggestiva immagine del litorale Via G.B. Marotti Un’intensa settimana di neve a cura di Andrea Sbaffo, Assessore all’Urbanistica e Protezione Civile La nuova vasca da bagno... curiosità ... ed il relativo pannello a parete è tornata la neve a cura dell’ Ufficio Stampa Mentre il Natale si stava approssimando, è tornata la neve! In un’altra parte di questo giornale c’è un ampio resoconto di quanto accaduto a causa delle nevicate e, soprattutto, delle gelate, specie con riferimento alla viabilità cittadina e nelle contrade. Qui ci limitiamo a rimarcare lo scenario, peraltro divenuto alquanto inedito per le nostre zone, che il bianco manto determina, sovrapponendo alle difficoltà che ne derivano l’indubbia bellezza dei paesaggi e l’entusiasmo con il quale il fenomeno viene accolto in particolar modo dai bambini. è inutile negarlo: la neve, al di là dei problemi, è sempre bella a vedersi, come testimoniano le foto che seguono. La campagna montemarcianese innevata 6 Via Palombara (le tre coste) segue a pag.5 Come non capitava da tempo,nello scorso dicembre, è tornata, con un’inconsueta importanza, la neve. Seppur prevista dai più cliccati siti di meteorologia e dal bollettino meteo della Protezione Civile regionale, ha creato in alcuni Comuni della Provincia numerose difficoltà. In particolare, il Comune di Ancona, si è trovato in notevole emergenza anche per problematiche esterne alle proprie volontà, come la scelta di chiudere l’autostrada in uno dei momenti più critici dell’evento meteorologico, ripercuotendo negativamente questa scelta su tutta la viabilità cittadina nell’ora di punta. Il nostro Comune, interessato anch’esso dall’evento, ha gestito l’emergenza con un’organizzazione programmata da tempo e resa operativa alcuni giorni prima secondo le previsioni della protezione civile. Oltre a provvedere al montaggio anticipato delle “lame” spazzaneve sulla ruspa e sul mezzo a quattro ruote motrici aveva convenzionato un’impresa agricola del posto(la ditta Petrini) per l’impiego dello spargisale su un trattore di adeguate dimensioni. Inoltre si era rafforzata la scorta di sale comunque già in possesso nel magazzino comunale. Pur essendo voce di parte ritengo che tutta l’emergenza sia stata gestita nel migliore dei modi riuscendo a liberare le strade con una buona celerità grazie all’encomiabile impegno degli operai e della ditta convenzionata. Alcuni di loro, nella parte più critica, hanno riposato pochissime ore, per riuscire, per le prime ore della mattina a rendere transitabili le principali vie del territorio. Naturalmente si sono scelte delle priorità di intervento perché il nostro territorio ha un viabilità e una dislocazione dei centri abitati particolare. Tanto per fare un esempio nel “primo giro” (come convenzionalmente comunicavamo agli operatori sui mezzi) a Marina venivano ripulite l’anello del “Villaggio” e Via delle Gardenie (in particolare le ultime parti in pendenza), mentre a Montemarciano si partiva dalla salita di ingresso al paese per poi passare a via Selvettina,via san Pietro, viale Europa, viale Marche e viale Sandro Pertini per ricollegarci alla viabilità provinciale. Successivamente, dopo queste strade, si andavano a ripulire le principali strade di collegamento, delle frazioni come Via Media e Ponte del Trave sul lato mare, mentre sul lato monte si spazzavano via Cassiano e Grugnaleto, poi Gualdo e successivamente Casino Pulini. Naturalmente queste occasioni sono il banco di prova per testare i piani di intervento o per correggerli se necessario. Se da una parte la pulizia delle strade è risultata tempestiva (abbiamo ricevuto numerose attestati di soddisfazione), dall’altra sono arrivate alcune critiche, più che altro di esponenti politici, sulla pulizia dei marciapiedi. Innanzi tutto gli assessorati che hanno gestito l’emergenza (protezione civile e lavori pubblici) hanno deciso come priorità assoluta la pulizia delle strade perché la possibilità di recarsi al lavoro deve essere ritenuta la più importante necessità unitamente a quella di rendere più agevole possibile la transitabilità dei mezzi di soccorso. Priorità dettata anche dall’irreperibilità di sale da spargere perché naturalmente durante l’emergenza esso è diventato introvabile e nonostante non fossimo rimasti mai “a secco” abbiamo dovuto cambiare quattro fornitori per avere sempre la scorta minima per agire sulla viabilità, (ribadisco che in partenza ne avevamo per le più pessime previsioni meteo). Ecco perché i marciapiedi, anch’essi importanti soprattutto per i più anziani, sono stati affrontati in un secondo momento ed in alcuni casi purtroppo “trascurati” anche se avevamo le associazioni di volontariato disponibili ad intervenire con la solita prontezza che le contraddistinguono. Non dimentico che comunque occorreva lasciare il sale anche per la riapertura delle scuole che andavano ripulite completamente dopo al chiusura. Alcuni ci hanno chiesto perché non si è ricorso all’acqua del mare. La risposta: oltre al fatto che occorre fare una serie di richieste burocratiche agli enti preposti ,la stessa ha effetto solo con temperature intorno allo Zero gradi mentre è del tutto inefficace nel caso in cui la temperatura sia inferiore, come lo è stato per alcune notti. Ripetendo a non finire i ringraziamenti per tutti coloro che hanno operato durante l’emergenza, raccomando ai cittadini che quando l’emergenza è così palese e preavvisata occorre mettersi in viaggio solo se attrezzati, perché altrimenti si creano notevoli difficoltà a coloro che lavorano per attutirle. Chi vuole farci osservazioni o suggerimenti in merito al lavoro svolto, sono invitati a scrivere alla mia mail personale: [email protected] e chiudo con la domanda più simpatica ricevuta durante l’emergenza, che ci fa capire quanto la neve sia imprevista e fuori luogo da alcuni anni nel nostro territorio. “Ma adesso chi mi toglie la neve davanti al passo di casa?” 7 lavori pubblici NUMERO 6 novembre dicembre 2010 Erosione costiera e caccia alle streghe a cura dell ’Assessore al Bilancio, Dott. Damiano Bartozzi Eloquente immagine della violenza della mareggiata Nuovi danni nei pressi della foce del torrente Rubiano ... ... ed all’altezza del tratto abitato del lungomare 8 bilancio e finanze Il Comune e la Scuola A cura dell’Assessore ai LL.PP., Luigi Como Una serie di mareggiate, la più violenta delle quali nel periodo natalizio, ha colpito ancora una volta il litorale del nostro Comune, causando i soliti ingenti danni alle proprietà pubbliche e private. Purtroppo non è sfuggito alle conseguenze del fenomeno erosivo neppure il tratto di spiaggia interessato ai lavori di posizionamento delle scogliere, con riferimento sia ai nuovi tratti, sia allo spostamento più vicino alla costa e con riaffioramento di quelle soffolte. Le procedure amministrative propedeutiche all’inizio di tali lavori, infatti, hanno probabilmente subito una lungaggine anche a causa del noto esposto in merito alle soluzioni tecniche progettate dalla Regione, presentato a suo tempo dall’ex Cons. Macchia e dal Cons. Grilli e da quest’ultimo reiterato lo scorso mese di settembre. L’effetto di tali esposti è stato quello di determinare un approfondito riesame delle scelte progettuali a cura dei tecnici regionali e degli altri Enti interessati (vedi Capitaneria di Porto), che si è concluso con la convinta riconferma delle stesse. Scelte sulle quali l’Amministrazione comunale, al di là della proficua collaborazione di rito tra soggetti pubblici, si è rimessa, tenuto conto anche dell’indubbia competenza ed esperienza dei tecnici che le avevano proposte. Per questi motivi la stessa Amministrazione rimanda completamente al mittente – Cons. Grilli – tutte le illazioni, prese di posizione ed accuse da lui formulate recentemente anche attraverso gli organi di stampa. L’atteggiamento del Cons. Grilli, infatti, è una sorta di caccia alle streghe e sa tanto di mistificazione e demagogia nei riguardi di un problema che invece dovrebbe vedere tutti i pubblici amministratori (maggioranza ed opposizione) disinteressatamente in prima linea e non denigrare tanto per far bella figura magari – come abbiamo visto – cercando (riuscendoci), di rallentare i lavori per mettere in cattiva luce chi governa. Su questo aspetto ricordiamo anche le promesse elettorali del Cons. Grilli (candidato Sindaco del centro destra), che – dopo una visita in loco con il “proprio” sottosegretario Menia - aveva assicurato che questi si sarebbe fatto promotore dei finanziamenti necessari per le opere di protezione della costa, qualora lo stesso Grilli e la sua coalizione avessero effettivamente vinto le elezioni. Un modo di ragionare, questo, che è del tutto avulso al sottoscritto ed alla maggioranza che governa il Comune di MontemarcianoTornando ai lavori sul lungomare, essi sono stati ripresi, mentre forte e determinata continua ad essere l’attenzione e l’azione della Giunta nei riguardi della Regione Marche che, è utile ricordare, ha l’esclusiva competenza in questa materia, specie per quanto riguarda la progettazione e realizzazione anche delle scogliere nel tratto Rocca Priora – Marina di Montemarciano, previste dal Piano di Protezione degli Arenili. Tale opera – per la quale l’Assessore Regionale Donati ed i tecnici competenti hanno condiviso la priorità – consentirà di rendere effettivamente efficace e funzionale quelle già in corso di realizzazione più a nord, proprio nel litorale montemarcianese. L’auspicio è che tutto fili liscio, nel superiore interesse della comunità amministrata, la quale attende soltanto soluzioni concrete per riappropriarsi della propria spiaggia ed è in questa direzione e per questo obiettivo che ognuno di noi deve impegnarsi con tutte le proprie forze. NUMERO 6 novembre dicembre 2010 Recentemente è andata in onda su RAI-TRE la trasmissione “Vieni via con me” in cui alcuni argomenti venivano descritti con un elenco di cose o di luoghi comuni. Voglio riprendere lo stesso stile della trasmissione televisiva, portando a conoscenza dei cittadini, l’elenco delle voci presenti nel bilancio assestato 2010 riferite ai servizi erogati per le scuole di ogni ordine e grado, presenti a Montemarciano. STIPENDI PERSONALE TEMPO INDETERMINATO (SERVIZIO ASILO NIDO) 175.141,74 LAVORO STRAORDINARIO PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO (SERVIZIO ASILO NIDO) 950,00 CONTRIBUTI STIPENDI PERSONALE- INADEL (SERVIZIO ASILO NIDO) 5.642,91 CONTRIBUTI STIPENDI PERSONALE -CPDEL (SERVIZIO ASILO NIDO) 44.685,57 ACQUISTO BENI (SERVIZIO ASILO NIDO) 25.000,00 ACQUISTO VESTIARIO ASILI NIDO - ECONOMATO 100,00 ACQUISTO BENI ASILI NIDO - ECONOMATO 1.700,00 ACQUISTO BENI MANUTENZIONE SERVIZIO ASILO NIDO 900,00 SPESE TELEFONICHE SERVIZIO ASILO NIDO 900,00 ENERGIA ELETTRICA SERVIZIO ASILO NIDO 2.000,00 UTENZE IDRICHE (e gas metano per cucina fino al 31/12/08) (SERVIZIO ASILO NIDO) 800,00 PRESTAZIONE DI SERVIZI ASILO NIDO SERVIZIO RILEVANTE AI FINI IVA 64.545,26 PRESTAZIONE SERVIZI GESTIONE GAS METANO ASILO NIDO 6.390,00 PRESTAZIONE SERVIZI MANUTENZ.ASILO NIDO 1.500,00 CONCORSO SPESE MANTENIMENTO INFANTI ILLEGITTIMI 9.000,00 PRESTAZIONE SERVIZI GESTIONE GAS METANO (SERVIZIO SCUOLA MATERNA) 13.000,00 PRESTAZIONE SERVIZI GESTIONE GAS METANO (SERVIZIO SCUOLE ELEMENTARI) 29.000,00 PRESTAZIONE SERVIZI GESTIONE GAS METANO (SERVIZIO SCUOLE MEDIE) 28.000,00 SPESE TELEFONICHE SERVIZIO ASILO NIDO 900,00 PRESTAZIONE SERVIZI GESTIONE GAS METANO ASILO NIDO 6.390,00 STIPENDI PERSONALE TEMPO INDETERMINATO (SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO) 76.241,06 LAVORO STRAORDINARIO PERSONALE TEMPO INDETERMINATO (SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO) 3.140,00 ALTRE COMPETENZE ACCESSORIE AL PERSONALE TEMPO INDETERMINATO (SERVIZIO TRASPORTO SCOLAST1.IC70O0),00 CONTRIBUTI STIPENDI PERSONALE- CPDEL (SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO) 21.310,57 CONTRIBUTI STIPENDI PERSONALE- INADEL (SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO) 2.502,06 ACQUISTO BENI (SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO) SERVIZIO RILEVANTE AI FINI IVA 19.000,00 ACQUISTO VESTIARIO (SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO) - ECONOMATO 200,00 ACQUISTO VESTIARIO (SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO) 200,00 ACQUISTO BENI TRASPORTO SCOLASTICO - ECONOMATO 1.600,00 SPESE SERVIZI ASSICURATIVI TRASPORTO SCOLASTICO (ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO E MENSA) 4.345,17 PRESTAZIONE SERV.ASS.TRASPORTO SERVIZIO RILEVANTE AI FINI IVA 14.700,00 PRESTAZIONE SERVIZI MANUTEN.SCUOLABUS (SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO) SERVIZIO RILEVANTE AI 2F5IN.0I 0IV0A,00 TASSA CIRCOLAZIONE AUTOMEZZI TRASPORTO SCOLASTICO (SERVIZIO ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO9 5E0 ,M00ENSA) STIPENDI PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO (SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA) 63.189,21 LAVORO STRAORDINARIO PERSONALE TEMPO INDETERMINATO (SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA) 510,00 ALTRE COMPETENZE ACCESSORIE PERSONALE TEMPO INDETERMINATO (SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA)2.700,00 CONTRIBUTI STIPENDI PERSONALE- CPDEL (SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA) 17.146,13 CONTRIBUTI STIPENDI PERSONALE- INADEL (SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA) 1.925,04 ACQUISTO BENI (SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA) SERVIZIO RILEVANTE AI FINI IVA 125.000,00 ACQUISTO VESTIARIO (SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA) - ECONOMATO 120,00 ACQUISTO BENI (SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA) - ECONOMATO 500,00 SPESE SERVIZI ASSICURATIVI REFEZIONE SCOLASTICA (SERVIZIO ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO E ME7N27S,A41) PRESTAZIONE SERVIZI MENSE SCOLASTICHE SERVIZIO RILEVANTE AI FINI IVA 105.000,00 PRESTAZIONE DI SERVIZI MENSE SCOLASTICHE - ECONOMATO 500,00 TASSA CIRCOLAZIONE AUTOMEZZI SERVIZIO MENSE SCOLASTICHE (SERVIZIO ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPO50R,T0O0 E MENSA) Il totale della spesa è pari ad euro 910.502,13 e naturalmente detto importo non è totalmente coperto dagli incassi legati al settore scolastico. Con questo, sia ben chiaro, non intendo dire che si debba procedere alla drastica riduzione di detti costi o che le tasse scolastiche debbano essere aumentate a dismisura per portare in pareggio il bilancio della scuola. La garanzia di questi servizi è legata dunque non solo al pagamento delle rette, ma anche e soprattutto al pagamento dei tributi locali come l’ICI e l’addizionale comunale. Ho scritto questo articolo perché, fin tanto che non si conoscono i numeri, la maggior parte di noi (me compreso) non si rende conto di quali difficoltà si incontrano per garantire i servizi scolastici, che, permettetemi di dirlo, qui a Montemarciano funzionano ottimamente. Un caro saluto. SPESE TELEFONICHE (SERVIZIO SCUOLA MATERNA) 1.600,00 SPESE TELEFONICHE (SERVIZIO SCUOLE ELEMENTARI) 1.200,00 SPESE TELEFONICHE (SERVIZIO SCUOLE MEDIE) 2.900,00 9 cultura e turismo NUMERO 6 novembre dicembre 2010 Celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia Metti una sera a teatro... A cura dell’Assessore alla Cultura, Dott. Lorenzo Socci A cura dell’Assessore alla Cultura e Turismo, Dott. Lorenzo Socci Erano ormai parecchi anni che nel Teatro Comunale di Montemarciano era stato sospeso il servizio bar, per difficoltà gestionali dello stesso. Erano stati in varie circostanze interpellati i titolari di esercizi pubblici operanti nel territorio, ma senza positivi riscontri. Si trattava chiaramente di una carenza che gli spettatori avevano più volte fatto notare, con caloroso invito a provvedere al ripristino. Ora la buvette è tornata in auge grazie ad una convenzione stipulata tra il Comune di Montemarciano ed il titolare della Ditta “Civico 12 di Stecconi Marco & c. s.n.c.”, a seguito di un regolare bando, dietro corresponsione a favore dello stesso Comune del canone annuo di € 300,00. I primi riscontri sono alquanto soddisfacenti, sia da parte del gestore, sia soprattutto da parte degli utenti, che hanno sottolineato come sia ora ancor più piacevole il tempo trascorso al Teatro “Vittorio Alfieri”, la “bomboniera” di Montemarciano. Ma non finisce qui, perché al termine dello spettacolo non tutti desiderano rientrare subito a casa. Ecco allora che questo Assessorato ha interpellato i titolari dei vari ristoranti della zona, al fine di ottenere agevolazioni sui prezzi a favore degli spettatori del Teatro Comunale. In quattro hanno risposto all’appello, assicurando i seguenti sconti: RISTORANTE IL MONTE (Piazza A. Moro – Montemarciano) – sconto del 10%; AGRITURIST IL LANTERNINO (Via Ronco – Montemarciano) – sconto del 10%; FRONTEMARE (Via Lungomare– Marina di Montemarciano) - sconto del 15%; SANT SIMON TAVERN (Via dei Salici, 14 – Marina di Montemarciano) – sconto del 10%. Per beneficiare degli sconti è sufficiente esibire nell’esercizio prescelto un contrassegno che viene rilasciato al momento dell’ingresso ai singoli spettacoli teatrali. Come si può notare: ANDARE A TEATRO CONVIENE! Foto del bar del Teatro eventi NUMERO 6 novembre dicembre 2010 Atrio del Teatro con luci tricolori in occasione della ricorrenza dei 150 anni dell'Unità d'Italia Si intensificano in tutta Italia le iniziative per la celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, i cui profondi ed indissolubili valori ci vengono costantemente ricordati dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Non fa naturalmente eccezione il nostro Comune, ove gli ideali nazionali e costituzionali sono fortemente radicati tra la popolazione. Già in questo stesso giornale – n. 3/2010 – veniva sottolineata l’importanza dell’evento, in particolare per contrastare quelle spinte separatistiche che alcune sciagurate ideologie stanno portando avanti più o meno velatamente. In quell’occasione veniva evidenziata la necessità di costituire un apposito Comitato per stilare iniziative e manifestazioni celebrative da attuarsi nell’anno corrente. Identica sollecitazione ci è stata rivolta dal concittadino Stefano Battistini, con una lettera ugualmente pubblicata nel giornalino comunale. La costituzione del Comitato è stata poi formalizzata dal Consiglio Comunale in data 15 settembre 2010 mediante l’approvazione, con i voti dei Consiglieri di maggioranza, di un ordine del giorno presentato dal Presidente del Consiglio Comunale, Dott. Alessandro D’Alessandro per “promuovere iniziative finalizzate alla diffusione non oleografica degli avvenimenti del Risorgimento italiano ed alla conoscenza e valorizzazione di fatti e personaggi di Montemarciano come ad es. il nostro concittadino Pacifico Sabbatini junior, fervente repubblicano e mazziniano, che partecipò a tutti i moti per l’indipendenza italiana”. Il Comitato è stato quindi costituito nelle persone dei Signori: Liana Serrani Sindaco/Presidente; Il Comitato, nell’intraprendere il proprio lavoro attraverso una serie di Lorenzo Socci Assessore alla Cultura; incontri e riunioni, è naturalmente aperto alla partecipazione e alla colAlessandro D’Alessandro Presidente del Consiglio Comunale; laborazione di tutti coloro che vogliono apportare il contributo delle Serena Sartini Consigliere Comunale proprie idee, suggerimenti e proposte, ai quali vanno sin d’ora i relativi e sentiti ringraziamenti. IL COMITATO INVITA INTANTO I CITTADINI Bruno Paladini Consigliere Comunale; AD ESPORRE LA BANDIERA ITALIANA DALLE PROPRIE ABITAZIOBernardo Becci Consigliere Comunale; NI, IN PARTICOLARE NEI GIORNI 16 E 17 MARZO, IN OCCASIONE Serena Oreficini in rappresentanza dell’Istituto DELLA FESTA NAZIONALE PER I 150 ANNI DELL’UNITà D’ITALIA. Comprensivo Montemarciano-Marina; Elisa Zedde in rappresentanza della Biblioteca comunale; Lorella Pigliapoco in rappresentanza del I° settore operativo del Comune; Sandro Gregorini in rappresentanza del II° settore operativo del Comune; Luca Frontini; Stefano Battistini; Annarita Bianchini; Giancarlo Giaccani; Lanfranco Crescini; Danilo Ripanti; Olivio Galeazzi; Giacomo Greganti. curiosità Cinque generazioni a confronto A cura dell’Ufficio Stampa è nato l’11 novembre 2010 e subito ha stabilito un quasi record nelle famiglie Socci-Boria di Montemarciano, di cui è risultato nientemeno che il quinto componente nell’attuale ordine generazionale. Ci riferiamo al piccolo Diego Pesaresi, venuto al mondo per la gioia di mamma Eleonora e papà Simone e di tutti gli altri parenti (ivi incluso lo zio materno Lorenzo, Assessore comunale). Con la nascita di Diego sono infatti cinque le generazioni che si confrontano: la trisavola Anna (detta Netta), la bisnonna Mariella, la nonna Patrizia, la mamma Eleonora e, appunto, lui, Diego, unico rappresentante del sesso forte. Complimenti e auguri vivissimi! Nella foto di famiglia: da sinistra di chi guarda: il piccolo Diego, la mamma Eleonora, la nonna Patrizia, la bisnonna Mariella e la trisavola Anna (detta Netta). 10 11 personale NUMERO 6 novembre dicembre 2010 eventi NUMERO 6 novembre dicembre 2010 Un caloroso ringraziamento a tre ex dipendenti Casetta di Babbo Natale A cura dell’Ufficio Stampa Nonostante le ben note difficoltà economiche del momento, quest’anno Babbo Natale ha voluto raddoppiare le proprie residenze nel nostro Comune. Sono state infatti due le casette nelle quali egli attendeva i bambini per ricevere le tipiche letterine: una a Montemarciano, in Piazza Aldo Moro, e l’altra a Marina, nel Viale dei Platani. Sono state davvero tante le frequentazioni delle due casette e Babbo Natale ha avuto il suo bel daffare per riservare ad ogni piccolo ospite un piacevole momento di accoglienza. Per tutto questo l’Amministrazione comunale sente il dovere di ringraziare le Associazioni e quanti hanno comunque voluto rendersi partecipi dell’iniziativa, come la Pro-Loco, la Banda Musicale, l’AVIS, i Commercianti, gli Operatori locali, i Medici clowns dell’Associazione “Ridere per Vivere”. Nelle foto: 1)La Banda Musicale in versione natalizia; 2)Babbo Natale attende le visite dei bambini. A cura dell’Assessore allo sviluppo economico, Andrea Tittarelli Hanno recentemente lasciato il loro servizio le Sig.re Laura Aquili e Manuela Sabbatini, trasferitesi presso il Comune di Montemarciano in data 1/8/2004 tramite l’istituto del comando, quali dipendenti dell’Ex Manifattura Tabacchi (ora E.T.I), con onere stipendiale rimasto a carico del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Laura Aquili ha prestato servizio nel 1° Settore - Affari generali ed istituzionali - presso la Carlo Benedetti festeggiato dai propri ex colleghi portineria e nella gestione del personale (inserimento dati giustificativi di assenze); ha anche collaborato con il II° settore nei servizi scolastici (vigilanza sui pullmini): Manuela Sabbatini ha invece prestato servizio nel 3° Settore Servizi finanziari - con mansioni di collaboratrice presso il Servizio economato e stipendi. Aquili Laura è stata collocata a riposo, a seguito della sua domanda, per raggiunti limiti di servizio, mentre Sabbatini Manuela ha chiesto di essere collocata in posizione di esonero (istituto introdotto dal D.L. 112/2008 convertito con modifiche in Legge n. 133/2008 per alcune categorie del pubblico impiego) - avendo i requisiti necessari (almeno 35 anni di contributi !!) Terminato l’esonero andrà direttamente in pensione. Dopo un percorso lavorativo nel settore privato e, per due anni e mezzo (a seguito di apposita selezione pubblica) quale operaio a tempo determinato presso il Comune di Montemarciano (Settore lavori pubblici), anche per Carlo Benedetti è giunta l’ora della pensione. L’Amministrazione comunale ringrazia gli ex dipendenti suddetti per la proficua collaborazione e la serietà e professionalità dimostrata, augurando loro una lunga e serena quiescenza. ricorrenze Luminarie natalizie A cura dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Andrea Tittarelli Ogni anno sembra non esserci problemi di vario genere per l’installazione delle luminarie natalizie, ma un Natale senza le luci, che Natale sarebbe? Ed è così che anche nelle scorse festività le vie principali di Montemarciano e Marina sono state illuminate a festa, grazie al contributo di commercianti, di titolari di altre attività ricadenti nelle zone interessate e di quanti hanno comunque voluto assicurare la loro gradita partecipazione. Come sempre, poi , l’Amministrazione comunale si è assunta l’onere degli allacci elettrici, che quest’anno sono stati più contenuti grazie all’utilizzo di luci a risparmio energetico. Ad ogni partecipante è stato consegnato un tappetino che evidenziava l’adesione all’iniziativa delle luminarie, che è stato posto di fronte all’ingresso del proprio esercizio e sul quale era scritto un simpatico messaggio augurale per i clienti. Pubblichiamo quindi l’elenco di coloro che hanno partecipato (in ordine alfabetico), esprimendo ad essi i più sentiti ringraziamenti per la sensibilità e la collaborazione ancora una volta dimostrate, a cui si aggiungono i ringraziamenti rivolti a quei soggetti che hanno abbellito in maniera autonoma, ma altrettanto festosa e suggestiva, 12 le loro localizzazioni. luminarie natalizie 2010 Ditte Aderenti Agenzia Immobiliare 36 Agenzia Viaggi Sretto di Bering Alimentari Latteria Magnarini Amarcord Alimentari Assicurazioni Ina-Assitalia A.V.I.S. Montemarciano Banca Credito Coop Corinaldo Banca Credito Coop Suasa Bar Civico 12 Bar Engi Bar Pizzeria La Delizia Bar White Lady Cafè del Mar di Rossi Casa del Tortellino Centro Estetico Butterfly Ego Abbigliamento Farmacia Dott.ri Bartolini Farmacia Severini-Cesaroni Felcini Foto Ottica Patrizia G2 Studio Greganti Gioielleria Guidoni Idea Profumo Idrotermosolare Battisti Manuela Sabbatini e Laura Aquili Il Drago del Computer Il Meglio della Calza Il Monte Bar - Ristorante La Mimosa La Sfoglia d’Oro Lavanderia Montenovo Le Ragazze Gold Leonardi Dolciumi L’Orchidea Mary Abbigliamento Bimbo Merceria Raffaeli Luciana New Styling di Giuliana e Moreno Ottica Sartori Paladini Emanuele Panificio Totta Parrucchieria Cristiana Parrucchieria Francesca Parrucchieria L’Angolo della Vanità Parrucchieria Marco Valeri Parrucchieria Milena e Cristina Pasticceria La Delizia PC Revolution di Frezzetti Pescheria Gla.Vi. Pizzeria del Villaggio Pompe Funebri Binci Punto Sma La Torre Re.Cas. System Studio Dentistico Dott. Tartuferi Supermercati Sì Tabaccheria For You Tam Tam Pizzeria Veleno Abbigliamento CALENDARI VOLANTINI LISTINI CATALOGHIBUSTE RIVISTEMANIFESTI BROCHURECARTA INTESTATA BIGLIETTI DA VISITA GIORNALIOPUSCOLI BLOCCHI CARTA CHIMICA E NOTES CARTELLE MAILING • CATALOGHI • LISTINI • RIVISTE • GIORNALI • MANIFESTI • BROCHURE • OPUSCOLI • CARTA INTESTATA • BUSTE • BIGLIETTI DA VISITA • BLOCCHI CARTA CHIMICA E NOTES • VOLANTINI • CALENDARI • CARTELLE • MAILING via abbruzzetti, 12 0731.207556 - 0731.211639 www.stampanova.it [email protected] 13 ambiente NUMERO 6 novembre dicembre 2010 Inquinamento atmosferico: provvedimenti urgenti per la riduzione delle polveri sottili A cura dell’Assessore all’Ambiente ed Ecologia, Andrea Tittarelli Il problema delle polveri sottili – il famigerato PM10 – concentra da tempo l’attenzione delle Amministrazioni locali, sempre fortemente impegnate nella lotta all’inquinamento. Montemarciano, purtroppo, non sfugge a questa logica ma, anzi, è uno dei punti focali del concentramento delle poveri lungo la strada statale Adriatica, con frequenti “sforamenti” dei valori limite stabiliti dalle Direttive CEE in materia di qualità dell’aria. La presa di coscienza nei riguardi di questo argomento è stata formalizzata già sin dal 2005 dall’Associazione Nazionale Comuni d’Italia (ANCI) – Sezione Marche – con l’adozione di un documento programmatico che contiene indicazioni ed impegni che ogni Comune dovrebbe adottare. In aggiunta c’è stato il recente incontro tra la Regione Marche l’UPI (Unione Province Italiane) Marche, l’ANCI Marche, che hanno sottoscritto un “verbale di intesa sull’inquinamento dell’aria ambiente da polveri sottili”; verbale che è stato in seguito recepito dalla Giunta Regionale con la delibera n.1755 del 6.12.2010, trasformandolo in un vero e proprio accordo di programma tra gli Enti sopra indicati. In conseguenza di ciò, il 19 gennaio si è tenuta a Montemarciano una riunione tra Amministratori e Tecnici dei Comuni di Ancona, Camerata Picena, Chiaravalle, Falconara Marittima, Montemarciano, Monte San Vito e Senigallia, per mettere a punto una strategia comune di intervento. Lo scorso 20 gennaio i Comuni di Senigallia, Falconara Marittima, Montemarciano e Chiaravalle hanno formalizzato al Prefetto di Ancona la richiesta di emissione dell’ordinanza di chiusura al traffico veicolare per alcune categorie di veicoli dei tratti di strada statale n. 16 e delle strade provinciali site al di fuori dei propri centri abitati. L’Amministrazione comunale di Montemarciano, da parte sua – così come le altre vicine – ha emesso due ordinanze: la n. 6 del 24.1.2011 e la n. 7 del 31.1.2011 con le quali stabilisce quanto segue: ORDINANZA N. 6 Misure inerenti il settore industriale e commerciale: Gli stabilimenti autorizzati all’emissione in atmosfera ai sensi del D. Lgs. 152/06 o normativa previgente debbono ridurre del 10% le emissioni di polveri totali rispetto al limite già autorizzato, entro il termine di 60 giorni dalla data dell’ordinanza; Le attività industriali e commerciali che utilizzano combustibile di biomasse debbono dotarsi di idoneo impianto di abbattimento delle polveri entro 9 mesi dalla data dell’ordinanza; Misure relative agli edifici pubblici e privati (dal 1° febbraio al 31 marzo 2011): Temperatura massima di 20° c. negli edifici E1 (adibiti a residenze ed assimilabili); E2 (adibiti ad uffici ed assimilabili); E4 (adibiti ad attività ricreative o di culto e assimilabili); E5 (adibiti ad attività commerciali ed assimilabili); E6 (adibiti ad attività sportive); Temperatura massima di 18° c. negli edifici E8 (adibiti ad attività industriali ed artigianali ed assimilabili). ORDINANZA N, 7 Dal giorno 14 febbraio 2011 al giorno 31marzo 2011, nelle fasce orarie 8,30-12,00 e 14,30-18,00, dal lunedì al venerdì di ogni settimana, nei centri abitati del territorio comunale e in tutte le strade comunali è vietato il transito dei seguenti veicoli: VEICOLI ORDINARI: 1) autovetture diesel pre Euro, Euro 1e 2 senza filtro antiparticolato; 2) veicoli commerciali leggeri £ 3,5 t di MTT diesel pre euro, Euro 1 e 2 senza filtro antiparticolato; 3) veicoli commerciali pesanti >3,5 t e £7,5 t di MTT diesel pre Euro ed Euro 1 e 2 senza filtro antiparticolato; 14 NUMERO 6 novembre dicembre 2010 ambiente 4) veicoli commerciali pesanti >7,5 t e £ 14 t di MTT diese pre euro, Euro 1 e 2 senza filtro antiparticolato; 5) veicoli commerciali pesanti >14 t e £ 32 t MTT diesel pre Euro, Euro1 e 2 senza filtro antiparticolato; 6) veicoli commerciali pesanti >32 t di MTT diesel pre Euro e Euro 1 senza filtro antiparticolato; 7) veicoli commerciali pesanti >32 t di MTT diesel Euro 2 senza filtro antiparticolato; 8) trattori stradali pesanti >14 t e £ 32 t MTT diesel pre Euro, Euro1 e 2 senza filtro antiparticolato; 9) trattori stradali pesanti >32 t di MTT diesel pre Euro e Euro 1 senza filtro antiparticolato; 10) trattori stradali pesanti >32 t di MTT diesel Euro 2 senza filtro antiparticolato; 11) bus urbani diesel pre Euro, Euro1 e 2 senza filtro antiparticolato; 12) pulman (bus extraurbani) diesel pre Euro, Euro1 e 2 senza filtro antiparticolato; 13) motocicli >50 cm3 2 tempi pre Euro; 14) ciclomotori < 50 cm3 pre Euro. M.T.T. = Massa Totale a Terra ( per gli autotreni è quella della combinazione motrice + rimorchio mentre per gli autoarticolati è quella della combinazione trattore + semirimorchio; per le motrici e per i trattori stradali che circolano isolati si considera la sola MTT dei medesimi). VEICOLI SPECIALI: - mezzi agricoli; - macchine operatrici ( è consentito l’uso di tali mezzi nei cantieri e nelle zone agricole o di verde pubblico e privato siti nelle porzioni dei centri abitati fermo restando che il trasporto dei medesimi nel luogo di impiego deve avvenire mediante altro veicolo consentito). Eccezioni al divieto di circolazione: - i veicoli di cui ai punti da 1) a 10) qualora i conducenti debbano effettuare operazioni di carico e scarico di cose; - i veicoli di cui al punto 1) con almeno tre persone a bordo; - automezzi per trasporto pubblico ( si specifica in servizio di linea, inclusi gli scuola-bus, mentre rientrano nel divieto quelli a noleggio e quelli turistici in genere); - taxi e veicoli NCC (Nolo Con Conducente) fino a 9 posti; - veicoli delle Forze di Polizia; - veicoli di altri Ufficiali ed Agenti di Polizia Giudiziaria in servizio; - veicoli delle Forze Armate; - veicoli sanitari e di soccorso (compresi: ambulanze ed automediche; veicoli dei medici in visita domiciliare; veicoli dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, dei servizi tecnici degli Enti Locali e dei servizi tecnici delle aziende che esercitano pubblici servizi (acqua, gas, energia elettrica, telefoni, igiene urbana, etc.); - veicoli diretti alle strutture sanitario di tipo ospedaliero, previa adeguata documentazione - veicoli per il trasporto dei disabili; - veicoli elettrici, ibridi, a gas metano e GPL; - manifestazioni sportive di auto d’epoca; - veicoli impegnati per particolari o eccezionali attività a discrezione del personale della Polizia Municipale o di altre Forze di Polizia operanti nel territorio, con le seguenti modalità: A. il personale del Corpo Polizia Municipale o di altre Forze di Polizia operanti nel territorio comunale addetto al controllo veicolare autorizzerà verbalmente il transito dandone comunicazione radio ai reparti operanti dislocati sul territorio; B. in presenza di particolari o eccezionali attività, il personale del Corpo Polizia Municipale potrà rilasciare permessi per la circolazione indicando gli estremi del veicolo (marca-modello-targa), l’orario e il tragitto. I testi completi delle ordinanze suddette sono pubblicate all’Albo Pretorio Comunale e sul sito internet Comune di Montemarciano: www.comune.montemarciano.ancona.it. Per ulteriori chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi agli Uffici comunali competenti: - per l’ordinanza n. 6 “Ufficio Ambiente” – tel,. 071 9163342 - per l’ordinanza n. “Ufficio Polizia Municipale) – tel 071 9163370/1 QUESTO Assessorato e l’intera Amministrazione comunale confidano nella piena collaborazione di tutti i soggetti interessati e, più in generale, di tutti i cittadini, affinché la presente ordinanza venga rispettata non solo per evitare le pesanti sanzioni in caso di trasgressione, ma anche e soprattutto per sensibilizzazione, responsabilità e marcato senso civico nei riguardi di un problema di grande importanza, qual’è quello della tutela della salute pubblica. 15 dai gruppi consiliari NUMERO 6 novembre dicembre 2010 NUMERO 6 novembre dicembre 2010 da pag. 1 la, considerate le procedure) e parlare di defiscalizzare il Sud dopo aver previsto aumento delle addizionali Irpef e degli altri balzelli locali nei decreti sul federalismo è in palese contraddizione, è solo una commedia. Tuttavia, nel Consiglio dei ministri verranno approvati i disegni di legge e telegiornali e giornali compiacenti parleranno della grande scossa che verrà, degli stati generali dell’economia, del nuovo corso prossimo venturo. Lo schema è ridicolo, ma non per questo inefficace. Berlusconi ci ha già vinto le elezioni. Gli imprenditori cedono sempre al richiamo della libertà da tutto e da tutti. Mario Deaglio, del La Stampa scrive: “La lotta all`evasione può essere la vera carta vincente, anche perché il livello attualmente stimato dell`economia sommersa è pari circa al doppio di quello degli altri Paesi europei, ossia un quarto del prodotto lordo. Riportare l`economia sommersa a un livello europeo è un obiettivo al tempo stesso decoroso ed efficiente sul quale sarebbe possibile raccogliere un largo consenso. Il percorso di uscita dalla crisi sarà comunque complesso. Non ci sono «uomini del destino» in grado di riparare con un tratto di penna, fosse anche una modifica costituzionale, a un guasto che si è accumulato in vent`anni”. la parte Sud di Marina in cui si potrà far confluire anche il normale traffico della statale 16, non vedo come si possa affermare che il traffico all’interno di Marina possa aumentare. Relativamente ai nuovi insediamenti che dovrebbero sorgere lungo queste bretelle, ho forti dubbi che ci siano tanti imprenditori che vogliano costruire nuovi fabbricati, quando se ci guardiamo un po’ attorno notiamo troppi capannoni, negozi, centri commerciali, appartamenti vuoti e in vendita a prezzi comunque inferiori a quelli occorrenti per realizzarne di nuovi. In definitiva penso che l’uscita “Marina di Montemarciano” sia una grossa comodità per tutti noi e lasciamo perdere gli inutili allarmismi e catastrofismi. Del resto un precedente simile, anzi uguale, a Montemarciano esiste già e si è verificato nel Comune di Mondolfo, dove è stata realizzata l’uscita di Marotta. Ebbene, un po’ di tempo fa, mi sono tolto lo sfizio di telefonare all’ufficio urbanistica di Mondolfo e mi hanno confermato di non aver riscontrato un aumento di traffico nel centro abitato di Marotta dovuto alla realizzazione del casello autostradale. Un dato negativo c’è: l’aumento del pedaggio, perché più saranno le uscite, più alta sarà la tariffa al chilometro !! Partito Democratico Montemarciano Gruppo Consiliare Italia dei Valori Dott. Damiano Bartozzi ICI 2006 ICI 2007 ICI 2008 seconde case + trasferimenti ICI 2009 seconde case + trasferimenti 2008 2007 2006 2005 2004 2003 2002 2001 2000 1999 1998 610.000,00 555.873,00 615.711,00 539.999,00 598.690,00 395.299,00 393.015,00 371.848,97 449.580,38 237.546,93 145.956,92 TOTALE 4.913.520,20 Autostrade SPA Come si evince dal sito internet della società Autostrade, i lavori di realizzazione della terza corsia tra Rimini Nord e Porto Sant’ Elpidio avranno termine entro il 2015. Alla realizzazione dell’opera si accompagnerà inoltre la realizzazione di cinque nuovi svincoli, che sono Marina di MonteMarciano, Ancona Ovest, Porto S. Elpidio, Pesaro Sud, Fano Nord e l’adeguamento di dieci svincoli esistenti. Come tutti noi abbiamo notato sono iniziati i lavori per lo svincolo che sarà denominato “Marina di Montemarciano” svincolo tanto osteggiato da parte della Lista Becci perché aumenterebbe il traffico all’interno dell’abitato di Marina e verrebbero costruiti nuovi insediamenti abitativi, industriali e commerciali lungo le vie di accesso allo svincolo da realizzarsi sia a sud che a nord dell’abitato. Sull’opportunità dell’uscita, non ho il minimo dubbio, nonostante la vicinanza con Ancona Nord, perché innanzitutto detto casello è notevolmente intasato dal traffico che genera numerose e pericolose code in ingresso da qualsiasi direzione si provenga. Inoltre il nuovo casello di Marina di Montemarciano andrà a servire più di cinquantamila persone costituite dagli abitanti di Falconara e Chiaravalle provenienti o diretti a Nord, tutti gli abitanti di Monte San Vito e Montemarciano, gli abitanti di MarzoccaMontignano e Ostra provenienti o diretti a Sud, e forse gli abitanti di Morro d’Alba, Belvedere e San Marcello. Inoltre questa uscita veicolerà tutto il traffico della Raffineria Api, in entrata e in uscita verso Nord. Poiché sono previste due bretelle di collegamento tra il casello e la parte Nord e 16 Beata superficialità! Dopo un 2010 caratterizzato da un’azione politico-amministrativa impercettibile, a causa anche delle serie difficoltà affrontate per far quadrare il bilancio comunale, iniziamo per l’ennesima volta un nuovo anno in esercizio provvisorio. Vale a dire, con un limite alle spese, per la mancata approvazione del bilancio di previsione 2011. Però, dalla sede municipale, raccontano che i conti non sono in affanno. Ma è ormai noto a molti che proprio con l’attuale Sindaco alla guida dell’assessorato al bilancio, questo Comune non ha rispettato il patto di stabilità 2009, ed ha successivamente sbagliato la previsione delle entrate per oneri di urbanizzazione nel 2010. Minori trasferimenti statali e notevole contrazione delle spese hanno creato un importante ridimensionamento delle capacità finanziarie dell’ente. Così, nei primi 18 mesi di questo malgoverno, oltre per l’incapacità di fare scelte politiche, i nostri amministratori di maggioranza si sono distinti anche per la capacità mistificatoria, cosicché ci siamo assunti noi l’onere di ricercare e fornirvi alcuni dati. Molti cittadini conosceranno la storiella secondo cui, dall’abolizione dell’ICI sulla prima casa, per i Comuni sarebbero iniziati periodi di sofferenza finanziaria, causati da minori introiti: ebbene, non c’è menzogna più scoperta di questa, almeno secondo i dati ufficiali del Ministero dell’Interno. Potete valutare da soli gli importi delle entrate per il nostro Comune: gione, i partiti, i movimenti, i singoli cittadini, le categorie produttive interessate (come i- pescatori) e quanti possono avere a che-fare con la que-stione. Se si saldano tutti questi soggetti intorno ad un obiettivo non sarà impossibile mettere in piedi una battaglia probabilmente vincente; altrimenti dovremo rassegnarci alla presenza davanti alla nostra costa di un rigassificatore con tutte le problematiche a cui abbiamo rapidamente accennato. 1.926.052,00 1.974.051,00 2.049.902,00 2.221.667,00 Nel 2008 e nel 2009, l’ICI prima casa non veniva più applicata, ma grazie ai trasferimenti in sostituzione ricevuti dallo Stato, il Comune non ha comunque perso un euro. Visti i dati sopra riportati, ci siamo quindi appassionati, e abbiamo rivolto l’attenzione anche ai dati relativi agli oneri di urbanizzazione, che, come detto poco sopra, furono oggetto di un clamoroso quanto sciocco errore di valutazione (a solo pochi mesi dal bilancio di previsione, l’amministrazione fu costretta ad una manovra di assestamento per minori introiti di circa 450mila euro). Sommando le entrate accertate nel 2009 (dato quest’ultimo rilevabile nell’ultimo rendiconto 2009), arriviamo a 5 milioni di euro in dieci anni. A questo punto, converrete che domandarsi dove siano finiti tutti questi soldi non significa strumentalizzare o fare demagogia. Il nostro intendimento è offrire spunti di riflessione per valutare l’operato della sinistra al governo. Infatti, è impossibile non evidenziare che i tanti soldi incassati sono stati sicuramente mal gestiti: non ci sembra, infatti, che nell’ultimo decennio il nostro Comune si sia dotato di nuove infrastrutture, o abbia migliorato il proprio patrimonio, a parte la nuova scuola d’infanzia di Montemarciano. Analizzando l’indebitamento, inoltre, abbiamo rilevato circa 10 milioni di debito residuo da mutui: paghiamo una rata annuale di circa 1.300.000 euro, che comprende anche il mutuo relativo al fallimento del progetto con l’Ancona Calcio. Se poi teniamo conto che tutte le infrastrutture create in passato sono state realizzate contraendo mutui, ne emerge un quadro impressionante e non certo lusinghiero. Anziché contrarre tanti mutui, si sarebbe potuta utilizzare almeno parte degli oneri di urbanizzazione incassati. Sia chiaro: parliamo di scelte politiche legittimate dai regolamenti. Ma non dalla reale situazione del nostro Comune. Dopo questa disarmante disamina, una precisazione: durante le riunioni consiliari, abbiamo “lodato” il coraggio dimostrato nel redarre un bilancio di previsione (l’ultimo) privo di oneri di urbanizzazione a copertura delle spese correnti, anticipando così delle specifiche limitazioni del governo nazionale nel frattempo intervenute. Finalmente i nostri amministratori l’hanno capito, ma colpevolmente troppo tardi. Cosa ne hanno ricavato? Solo la sciocca pubblica esternazione secondo cui anche la minoranza aveva fatto loro i complimenti. Beata superficialità! Lista Grilli Per Montemarciano dai gruppi consiliari Contro il rigassificatore è in fase piuttosto avanzata l’iter per l’autorizzazione della realizzazione del rigassificatore progettato dall’API da istallare a circa 14 chilometri al largo della nostra costa, per intenderei all’altezza della seconda isola artificiale della raffineria. C’è chi sostiene che l’impianto sia necessario per due ordini di motivi: in primo luogo perché l’Italia non ha abbondanza di disponibilità di fonti energetiche e quindi si renderebbe necessario aumentare l’approvvigionamento di gas combustibile, l’altro motivo per cui sarebbe opportuno realizzare il rigassificatore consiste nella necessità di diversificare la provenienza del gas che oggi importiamo soprattutto dalla Russia e dall’ Algeria con i conseguenti gravi rischi che deriverebbero dalla instabilità dei. due paesi che potrebbero adottare pratiche ricattatori e facendo leva sulla nostra dipendenza. Il rigassificatore serve a restituire la condizione gassosa ad una sostanza che viaggia allo stato liquido trasportato da navi che lo scaricano nell’impianto che poi provvede a ritrasformarlo in gas. Per fare queste operazioni occorre mettere nel conto alcune situazioni pericolose soprattutto se l’impianto si trova ad una distanza piuttosto limitata dalla costa. Le operazioni di scarico dalle navi all’impianto e di immissione nei tubi dall’impianto in mare alla rete che si trova sulla costa non sono così sicure come i promotori dell’impresa vorrebbero farei credere. Un piccolo incidente durante queste operazioni potrebbe provocare danni rilevanti al territorio e agli abitanti dell’ area prospiciente l’ubicazione dell’impianto. Inoltre per compiere queste operazioni servono alcune sostanze che con ogni probabilità possono essere sversate in mare. La sostanza più comune è l’ipoclorito di sodio (la varechina) che non è certamente un toccasana per l’acqua del mare e per gli esseri viventi che in essa si trovano. Il funzionamento dell’impianto richiede l’uso dell’acqua del mare per il raffreddamento, ciò provoca una sensibile diminuzione della temperatura dell’acqua (si parla di sei o sette gradi centigradi) che interviene pesantemente nella modificazione delle condizioni di vita dei pesci e dei microorganismi che hanno l’habitat nella zona. Occorre inoltre come è ovvio istallare le tubazioni tra l’impianto e la terraferma per trasportare il gas. L’area interessata a questa opera di istallazione dovrebbe essere interdetta alla navigazione per comprensibili motivi di sicurezza. Si verrebbe a creare così una sorta di privativa su una vasta area marina con gravi danneggiamenti alle libere attività diportiste e alla pesca con ripercussioni economiche non trascurabili. Tutti questi motivi ci fanno propendere per una posizione contraria alla realizzazione dell’impianto. Ma allo stato è possibile organizzare una qualche opposizione o la situazione è già compromessa? Noi riteniamo che si possano ancora mettere in campo azioni che hanno una qualche possibilità di bloccare l’iter avviato. Occorre però costruire una vasta opposizione che comprenda gli enti locali, la Re- Partito della Rifondazione Comunista Montemarciano Impianto a biogas sulla discarica del galoppo I Socialisti di Montemarciano esprimono dubbi di carattere tecnico e perplessità sulla modalità della comunicazione che appare lacunosa ed eccessivamente propagandistica, in merito al nuovo impianto di Biogas inaugurato di recente presso l’ex discarica del Galoppo di Chiaravalle. La citata potenza di 998 Kw, tale da assicurare energia elettrica per 2.500 famiglie, se valida per il primo anno, non può esserlo certamente per gli anni successivi, posto che la produzione di gas è decrescente in una discarica dismessa. Sarebbe stato certamente più redditizio realizzare l’impianto vent’anni fa, considerato che i materiali ivi depositati molto tempo fa sono ormai mineralizzati e dunque non produttivi. Inoltre, la concentrazione media del metano recuperato dal biogas bruciato oscilla tra il 45 ed il 55 per cento, mentre la restante parte della miscela si diperde in atmosfera. Perciò ci domandiamo se in tal senso siano state previste sufficienti misure per evitare il rilascio in atmosfera di componenti nocive provenienti dalla combustione. Il rilascio in atmosfera di queste sostanze ci allarma, perchè l’impianto non dista di molto dai centri abitati. I Socialisti di Montemarciano rilevano che non sono stati comunicati dati certi, sufficienti a chiarire la reale redditività dell’impianto nell’intero ciclo di produzione dello stesso, la cui durata viene stimata sugli otto anni. Non sono state fornite alla popolazione tutte le necessarie informazioni in merito. Per quanto concerne il “post mortem” della discarica del Galoppo, seguiremo con molta attenzione gli interventi in modo che vengano eseguiti a regola d’arte e a norma di legge. Su questo possiamo contare sul Comitato “Giù le mani dal Galoppo”, costituitosi alcuni anni fa proprio per le noti vicende sull’utilizzo dell’area dell’ex discarica. Sezione “G. Brodoloni” – Montemarciano c/o Sauro Stronati via Galoppo, 1 60018 Montemarciano e-mail: [email protected] IL SEGRETARIO Sauro Stronati Noi credevamo Il Consiglio comunale ha approvato un nostro o.d.g. per la costituzione di un comitato che definisca le iniziative per festeggiare i 150 anni della nostra amata Italia. Come si legge nel documento proprio per “…riaffermare il PATTO di UNITà NAZIONALE che alcune forze politiche stanno pervicacemente tentando di rompere, …(il comitato) dovrà promuovere iniziative finalizzate alla diffusione non oleografica degli avvenimenti del Risorgimento italiano ed alla conoscenza e valorizzazione di fatti e personaggi di Montemarciano come ad es. il nostro concittadino Pacifico Sabbatini junior, fervente repubblicano e mazziniano, che partecipò a tutti i moti dell’indipendenza italiana”. Nel 1860 la formazione dello stato nazionale unitario fu una tappa necessaria, praticamente senza credibili alternative, per agganciare il treno della moderna civiltà europea. Se poi nel corso di questi 150 anni inadeguate o sbagliate si sono rivelate alcune delle vie percorse le responsabilità non sono certamente da ascrivere a Mazzini ed alla sua epoca. Nell’insegnamento di Ugo La Malfa ci siamo sempre impegnati per la realizzazione dell’“ALTRA ITALIA”, quella che avrebbe valicato le Alpi per diventare un vero Stato democratico europeo perché … Noi credevamo che con la istituzione della Repubblica avremmo avuto uno Stato autenticamente repubblicano Noi credevamo che dopo avere unito un’Italia fatta di staterelli con tanti morti e fatica e battaglie proprio nessuno avrebbe pensato di ridividerla Noi credevamo che l’energia pulita non fosse eliminare splendide colline colorate per ricoprirle di orribili pannelli solari di plastica nera Noi credevamo che la giustizia fosse “quasi” sempre uguale per tutti Noi credevamo in un progresso economico e culturale dei cittadini Noi credevamo di non essere solo consumatori Noi credevamo che un televisore acquistato oggi non fosse già vecchio domani Noi cedevamo che prima o poi i cinepanettoni sarebbero rimasti senza pubblico Noi credevamo che l’uguaglianza dei cittadini sarebbe passata anche attraverso la condanna degli autori delle stragi di stato Noi credevamo che la democrazia fosse una “cosa” faticosa e seria Noi credevamo che essere moderati fosse anche un modo di vivere Noi credevamo che oltre un certo limite anche le persone più accondiscendenti avrebbero detto adesso basta 17 dai gruppi consiliari Noi credevamo che come dice la canzone “ fosse gloria e non delitto per i deboli lottar” Noi credevamo che anche una persona mediamente dotata una volta eletta in Parlamento avrebbe sentito il richiamo ad una morale superiore e al bene comune Noi credevamo che prima o poi più nessuno avrebbe detto “gnocca” per dire donna, “frocio” per dire omosessuale maschile, “baluba” per dire uomo di colore Noi credevamo che Giovanni Falcone, Paolo Borsellino,Carlo Alberto Dalla Chiesa, Rocco Chinnici, Francesco Coco, Vittorio Occorsio, Cesare Terranova, Giacomo Ciaccio-Montalto, Rosario Angelo Livatino, Antonio Scopelliti sarebbero stati proclamati “Santi” subito Noi credevamo che anche Ilaria Alpi, Peppino Impastato, Mauro De Mauro, Mauro Rostagno, Carlo Casalegno , Giancarlo Siani, Giovanni Spampinato, Walter Tobagi sarebbero stati proclamati “Santi” subito Noi credevamo che i minorenni dovessero essere lasciati in pace e che anzi fosse un reato non farlo Noi credevamo che non ci sarebbe mai capitato di sentire dalla bocca di un capo di governo di una nazione splendida e culla di una cultura antica come la nostra : “signorina lei vorrebbe trovare un lavoro ma non ci riesce? non si preoccupi è carina può sempre sposare uno ricco come mio figlio” Noi credevamo che il termine “compravendita di parlamentari”appartenesse al filone dei film di Totò Noi credevamo alla Giustizia Sociale Noi credevamo di essere più svegli. Alessandro D’Alessandro - Sez. Ugo La Malfa www.repubblicanieuropei-montemarciano.it Sulla costa basta scarica barile Di fronte al problema pluridecennale dell’erosione costiera a Marina di Montemarciano, ritengo poco decoroso lo scarica barile a cui abbiamo assistito nei giorni scorsi. Credo sia opportuno, per evitare lo stucchevole gioco delle parti tra l’amministrazione comunale e chi sta all’opposizione, come Democratici per Montemarciano-Lista Becci, fornire alcuni dati oggettivi per consentire ai cittadini di valutare, con riferimento agli ultimi interventi tutt’ora in corso, di chi siano effettivamente le responsabilità dei ritardi che hanno consentito alle mareggiate dello scorso 23 dicembre di provocare ulteriori danni alla costa di Montemarciano, compresa l’area oggetto dei lavori di protezione. Un primo dato è quello del costo dell’appalto dei lavori che è stato assegnato con un ribasso d’asta di ben il 48,5%! (€ 719.805 contro una base di appalto di 1.380.449). Ricordo che alcuni hanno rivendicato questo fatto come positivo non preoccupandosi, però, della qualità dei lavori derivante dal dimezzamento dei costi preventivati. Altro dato su cui riflettere è quello relativo al termine dei lavori che, appunto, dovevano essere conclusi entro il 28-07-2010, ma 6 giorni prima, il 22-07-2010, è stata emessa, su richiesta del comune di Montemarciano, un’ordinanza di sospensione dei lavori quando questi erano ben lontani da essere terminati. Tra l’al- NUMERO 6 novembre dicembre 2010 NUMERO 6 novembre dicembre 2010 solidarietà a cura del Coordinamento Solidarietà - Autosviluppo ONLUS Via Marconi, 61 - MONTEMARCIANO [email protected] www.siamosolidali.it tro, risulta dal verbale che la ditta dichiarava di aver eseguito “circa il 60%” dell’opera, con ciò confermando che tali lavori mai sarebbero stati ultimati entro il tempo limite. Ricordiamo che, in caso di consegna ritardata dei lavori, era prevista a carico dell’impresa esecutrice una penale giornaliera dell’1 per mille del corrispettivo totale pari a oltre € 700 per ogni giorno solare di ritardo (esempio: 1 mese di ritardo circa 21.000 euro di penale). Il 5-10-2010 il comune di Montemarciano ha approvato una variante del progetto per l’importo di € 143.461 affinchè venisse aumentato il ripascimento rispetto a quello inizialmente previsto. Ripascimento che, ovviamente, sarà eseguito dalla medesima impresa esecutrice dell’appalto (nuovo importo dei lavori € 719.805 + € 143.461 = Tot € 863.266). Un’ultima considerazione sul fatto che era noto a tutti che questi lavori, più volte presentati come risolutivi, non avrebbero certo salvaguardato tutto il litorale montemarcianese, sicché è urgente e necessario mettere in campo azioni che proteggano tutta la costa del comune, considerando che sempre la mareggiata del 23 dicembre ha causato gravissimi danni anche nel litorale nord. Bisogna, infine, prendere atto dell’evidente inutilità, ormai negli anni ripetutamente dimostrata dai fatti, di questo tipo di lavori che sappiamo non risolveranno il problema dell’erosione, progressiva e mai realmente arrestata, le cui cause strutturali sono a tutti note e sulle quali è necessario intervenire. Credo, quindi, che si debba ritrovare il senso della misura soprattutto da parte di chi ha maggiori responsabilità politiche, posto che non si può considerare la difesa della costa come oggetto di battaglia politica per rivendicare meriti inesistenti o attribuire colpe postume tutte da dimostrare. Chi, in modo scaltro ma scellerato, tenterà come è successo in questi mesi di attribuirsi meriti esclusivi prima ancora di ottenere risultati significativi si assumerà, come oggi deve assumersi, la responsabilità delle conseguenze negative del suo operato. Consigliere Bernardo Becci I progetti in corso Cari amici, con l’aiuto di tanti di voi, continua fruttuosamente l’attività del Coordinamento per realizzare importanti progetti di Autosviluppo in alcune delle aree più povere del mondo. Come abbiamo già avuto modo di comunicarvi, nel 2010 abbiamo finanziato la costruzione di un dispensario per gli ammalati di malaria a Ri Bhoi, in una regione del NORDEST dell’INDIA, ancora molto povera e piuttosto isolata tra la Cina, il Bangladesh, la Birmania e il Bhutan. Il responsabile del progetto è padre Joseph Bastin (Francescano), già incontrato a Montemarciano, e con il quale avevamo già realizzato una scuola nella stessa Missione. Il progetto di Ri Bhoi è in fase avanzata di realizzazione e nel 2010 siamo riusciti ad inviare sostanzialmente tutti i contributi necessari per completarlo. Per il 2011 abbiamo deciso di finanziare un progetto in Sierra Leone, uno dei paesi Africani più poveri, fino ad alcuni anni fa devastato da una guerra civile nella quale c’è stato anche il terribile fenomeno dei bambini soldato. Il responsabile del progetto è Padre Filiberto Corvini (Saveriano) che abbiamo conosciuto direttamente e che opera da molti anni in quei luoghi. Il progetto consiste nella ristrutturazione di una scuola, già costruita dai missionari e danneggiata da un uragano; è prevista inoltre la fornitura di tutte le attrezzature scolastiche necessarie, la costruzione dei gabinetti ed anche la realizzazione di un pozzo per l’acqua potabile, per un costo totale di circa 15.000 €. Nel ringraziarvi per la generosità con la quale avete sostenuto il progetto Ri-Bhoi, siamo certi che continuerete con lo stesso impegno anche per il progetto in Sierra Leone. A nome dei poveri che aiutiamo, vi esprimiamo la nostra gratitudine e siamo certi che insieme riusciremo ad accendere ancora tanti sorrisi e a dare speranza agli oppressi. Un caro saluto. Il COORDINAMENTO Il dispensario in costruzione a RI-BHOI (India) Padre Filiberto nella sua Missione in Sierra Leone Dal mese di Gennaio martedì il si effettuerà servizio senza appuntamento Via Umberto I, 3 - MONTEMARCIANO (AN) Tel. 071.9158255 - 339.7072211 18 La scuola da ristrutturare a Mayefe in Sierra Leone 19 sociale NUMERO 6 novembre dicembre 2010 Le Festività del Natale alla Residenza Protetta “G.B. Marotti” sociale L’Avis all’oratorio di Marina A cura della Sezione AVIS-PA di Montemarciano A cura dell’educatrice Aurora Palpacelli Anche nella Residenza Protetta per Anziani il S. Natale ha portato giornate di allegria e momenti di spensieratezza. Gioiose le mattinate in cui le classi 1B, 2B, 3A, 3B e 5B della scuola Primaria di Montemarciano, e le classi 2A e 2B della scuola Primaria di Marina ci sono venute a trovare. I bambini hanno cantato canzoni, recitato poesie e filastrocche, ed hanno mostrato tanta voglia di conoscere gli anziani che avevano di fronte con l’allegria ed il senso di amicizia di cui sono capaci. Gli ospiti hanno raccontato le loro tradizioni natalizie, come farebbe un nonno, anzi un bisnonno, con il nipote, hanno recitato poesie con affetto, hanno risposto alle domande dei bimbi. Quattro belle mattine (una delle quali ha visto anche la presenza del Sindaco Liana Serrani e della Dirigente scolastica Lidia Mangani) che hanno rallegrato molto gli animi degli anziani e che sicuramente hanno contribuito ad arricchire la sensibilità dei bambini. Il giorno 21 dicembre abbiamo festeggiato il S. Natale con la musica dei nostri bravi cantanti Alessandro Pucci e Marta Torbidoni e ci siamo tutti messi in gioco nella rappresentazione del “Presepio vivente” recitato con simpatia e bravura da anziani, familiari, volontari e personale. Il Vice Sindaco Emanuele Paladini in quell’occasione ci ha portato gli auguri di Buone Feste da parte di tutta l’Amministrazione Comunale. Il 22 Dicembre il Parroco di Montemarciano Don Luigi Imperio ha celebrato la S. Messa. Il 7 gennaio abbiamo giocato con allegria alla “Tombola dell’Epifania”, un pomeriggio in cui, stravolgendo le regole del gioco, tutti sono vincitori e non vi sono perdenti. I premi, davvero bellissimi e graditissimi sono stati offerti dal volontariato AVULSS. Il 9 gennaio la Corale “S. Cassiano” è venuta, come ormai tradizione, ad allietarci con un applauditissimo concerto. Ringraziamo vivamente il Presidente, il maestro, i musicisti e tutti i componenti della corale per la loro disponibilità a portare un momento di gioia gradito a tutti. Presente, oltre a numerosi familiari, amici e fan della corale, il Vice Sindaco Emanuele Paladini che si è complimentato con tutti per la bravura e la sensibilità dimostrata. Ringraziamo vivamente tutti coloro che hanno contribuito con il loro aiuto o semplicemente con la loro presenza ad allietare queste giornate di festa. NUMERO 6 novembre dicembre 2010 Per festeggiare l’apertura dell’attività 2010/2011, l’oratorio della parrocchia di Marina ha voluto invitare i volontari dell’Avis di Montemarciano per far conoscere ai bambini l’attività dell’associazione sul territorio. Il pomeriggio del 7 novembre è iniziato nel piazzale della chiesa con i volontari che mostravano l’ambulanza e le attrezzature che vi sono all’interno, spiegandone anche il loro utilizzo. Con il calare del sole (e della temperatura!) l’incontro è proseguito all’interno dei locali dell’oratorio dove è stata presentata l’attività collegata alla donazione di sangue. Dopo un primo momento di timidezza da parte dei bambini, il ghiaccio è stato rotto, tanto che alcuni si sono proposti come “cavie” per le varie procedure di immobilizzazione, provando inoltre la strumentazione che di solito si utilizza durante l’emergenza (come ad esempio il saturimetro, che misura le pulsazioni e l’ossigenazione del sangue attraverso l’applicazione di un sensore al dito). L’occasione proposta dagli educatori dell’oratorio ha permesso di far conoscere l’attività dell’Avis sia ai piccoli bambini – che incuriositi si sono avvicinati all’ambulanza (allontanando timori e scaramanzie che questo mezzo di trasporto può suscitare) – sia ai genitori che hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino ciò che l’associazione fa come trasporto sanitario e sociale, ricevendo anche utili informazioni sulla donazione di sangue e sull’iter da seguire per diventare donatori. Il tempo trascorso insieme ai bambini ed ai loro genitori è volato in un batter d’occhio! A conclusione del pomeriggio l’oratorio ha consegnato all’Avis una donazione di 500 €, importo raccolto durante il torneo di calcetto della scorsa estate, che andrà a sostenere le attività istituzionali e la realizzazione della nuova sede. Ringraziamo l’oratorio di Marina per il pomeriggio trascorso insieme e ci auguriamo che vi siano altre occasioni di incontro e confronto tra le associazioni ed i gruppi che, ognuno secondo i propri principi ispiratori e le attività prescelte, si adoperano sul territorio verso gli altri. Mini rappresentazione del presepe vivente Nelle foto alcuni momenti dell’incontro Festa di Sant’Antonio ricorrenze a cura dell’ Ufficio Stampa L’applaudita esibizione della Corale San Cassiano Il saluto del Vice Sindaco-Assessore ai Servizi Sociali, Avv. Emanuele Paladini 20 Spettacolo degli alunni della scuola primaria Gustoso siparietto tra la il M° G. Rotatori e una simpatica ospite della Residenza Protetta Sant’Antonio Abate – Protettore degli animali - è sicuramente uno dei Santi più venerati, soprattutto nelle campagne, nonostante l’industrializzazione abbia da tempo radicalmente trasformato il modo di coltivare i campi e la vita di coloro che vi si dedicano. Anche a Montemarciano si è pertanto ripetuta la tradizione di festeggiare Sant’Antonio, con le funzioni religiose un po’ in tutte le Chiese e con la benedizione degli animali e dei mezzi agricoli. Vediamo, appunto, nelle foto alcuni momenti di questa significativa adorazione. Festa di Sant’Antonio a Montemarciano ... ... e a Santa Veneranda 21 lutto NUMERO 6 novembre dicembre 2010 eventi NUMERO 6 novembre dicembre 2010 In ricordo di Giulio Frontini (“il baffo”) La Luce di Betlemme veglia luce di Betlemme “dal buio alla luce” Il 15 dicembre scorso ci ha lasciato Giulio Frontini, per tutti “Il Baffo”, uno di quei personaggi che caratterizzano il luogo ove vivono. Ciò vale tanto più per Giulio, che faceva parte di una famiglia storica della campagna montemarcianese, con l’imponente abitazione agricola in Via Palombara o, meglio, “su in cima alle tre coste”. Era facile incontrarlo e rispondere al suo saluto sempre cordiale e a volte un po’ ironico, che lo rendeva fortemente simpatico. Anche per Giulio – così come avvenuto per altri concittadini scomparsi più o meno recentemente – la famiglia ha espresso il desiderio di ricordarlo con la pubblicazione del ritratto che gli aveva fatto Sandro Sbrollini e con la poesia didascalica in vernacolo dì Sergio Greganti, esposti nella galleria dedicata ai personaggi locali, inserita nella rassegna “Artisti per caso” del 2008. a cura del Gruppo Scout Chiaravalle - Montemarciano a cura dell’ Ufficio Stampa GIULIO D- FRUNTINStà d- casa -nt- quell- ch’è -l mej post-: -ntel cucuzzul- d- l- Tre Cost-! La famiglia sua d- Munt-marcian- è la più antiga: è -l sìmbul- del lavor- d’i campi e d- la fatìga! E’ democristian- e ade’ è disp-ratch- ’ntla scheda -n trova l- scud- cruciat-. Quant- ved-n- a lu’ p-nsàn- a Remo, -l fratell-: -nco’ lu’ c- l’aveva cun la falc- e -l martell-; chissà quant- volt- ch’j attrezzi avran- duprati: e fors- è p-r quest- ch- nun l’hann- mai amati! Giulio d- Fruntin-, dett- “-L baff-”, sia ch- paga o ch- va a sbaff-, passa parecchi- temp- sul paes-: fa -l signor- e nun s-l sarìa mai cresd- l- svilupp- ch- c’è stat- ’nco’ in campagna, -ndo’ -na volta s- diceva: “Ogg- chi magna?”. I tempi enn- gambiati e Giulio d- Fruntinli passa cuj amici e cun bicchier- d- vin-! lutto ALIMENTARI Prodotti Tipici SALUMI AFFUMICATI ALTO ADIGE PROSCIUTTO NORCIA TAGLIATO A MANO SALUMI DI NORCIA FORMAGGI TIPICI di Lorenzo Luna via dei Platani, 24 60018 - Marina di Montemarciano (AN) cell. 3275482060 22 Ritratto del compianto Giulio Frontini eseguito da Sandro Sbrollini Giulio Frontini con il Sindaco Liana Serrani ed il Vice Sindaco Emanuele Paladini dopo la proclamazione degli eletti (anno 2009) Ci è pervenuta, da parte del Dott. Cesare Jacomini di Roma, la commemorazione del nostro illustre concittadino Generale di Squadra Aerea. Riccardo Tonini, recentemente scomparso, apparsa sul numero 7/8 della rivista degli Ufficiali in Congedo d’Italia, scritta da un Suo collega, Presidente nazionale di detto Sodalizio. Ringraziamo il Dott. Jacomini e pubblichiamo volentieri l’articolo suddetto, rinnovando alla Famiglia dello Scomparso le più sentite condoglianze. In attesa del treno TRIESTE-LECCE alcuni Scolte e Rover in rappresentanza del gruppo scout CHIARAVALLE 1 – MONTEMARCIANO, grazie alla collaborazione di Don Luigi, hanno creato un momento di veglia e condivisione per rievocare la bellezza del dono che è Gesù, luce del mondo e provare la gioia di sentirsi uniti. L’attesa è stata lunga ed il freddo non si risparmiava, ma nonostante tutto con grande caparbietà anche in presenza della neve sui binari, Scout di ogni età erano tutti svegli e vigili alla ricerca del treno delle 2.00 che si è fatto attendere con un ritardo di circa mezz’ora. Condividere questo momento anche con altri gruppi scout della provincia è stata un’ esperienza meravigliosa che spinge ogni anno sempre più gruppi a riviverla o ad iniziare a viverla con entusiasmo per la prima volta. Sono stati veramente bravi i giovani rappresentanti del nostro gruppo scout, non tanto per il sacrificio: sonno e freddo, ma per la bravura nel portare, ancora accese, nelle parrocchie quella fiammella, segno della grande luce che brilla a Betlemme, luce che poi hanno condiviso con tutta la comunità parrocchiale sia nella Veglia di preghiera DAL BUIO ALLA LUCE e sia la notte di Natale. Chi voleva infatti in tali circostanze poteva accendersi il lumino per portare la luce di Gesù nella propria casa . CONSEGNA LUCE DI BETLEMME AL SINDACO 22 12 2010 La squadriglia Volpi di Montemarciano ha voluto condividere con tutto il comune la bellezza e lo splendore della Luce di Betlemme e quale luogo migliore se non in Comune stesso e la sua rappresentante, il sindaco Liana Serrani? Oltre a portare in dono la luce, hanno avuto il piacere di donarle anche la storia di come è nata questa iniziativa della luce, in modo che rimanga sempre viva nella mente e poi chissà, magari anche condividerla con tutti i componenti l’Amministrazione stessa. Un grande “brave!” alla guide della sq. Volpi come attiva rappresentanza di un comune giovane che agisce e cresce nella gioia dello stare insieme anche con piccole cose ma significative. Chissà che il prossimo anno la condivisione della luce non raggiunga anche altri settori della nostra comunità? C’è da augurarselo!!! Oh, Happy Day! Lucia, Mary, Diego, Jody, Marco, Elisa, Rosa Il Sindaco Liana Serrani con le Volpi: Giraffa Sorniona, Noemi,Ermellino Scaltro, criceto Goloso. Insieme alle loro cape: Gattino Silenzioso e Gelsomino Generoso musica a cura della Corale San Cassiano e della banda musicale “G.Greganti” Nonostante fosse la nostra 17° edizione, a dispetto della superstizione, è andato tutto bene, anzi, modestia a parte, è andato tutto a meraviglia! Naturalmente stiamo parlando dei concerti che la Banda “G. Greganti”, le Corali “S. Cassiano” ogni anno organizzano per celebrare il S. Natale e porgere i propri auguri ai cittadini di Montemarciano attraverso la musica. I concerti si sono svolti nel fine settimana precedente il Natale in teatro a Montemarciano e presso la chiesa di Marina, nella quale si sono esibiti anche i bambini della Corale “S. Cassiano Vita Nova “, diretti dal M° B. Petrocchi. Seguendo quella che è ormai una consuetudine, una parte del concerto è stata riservata alla Corale “S.Cassiano” che ha proposto un repertorio di brani di musica sacra di F. Biebl e N. Kedrov e spirituals; nella seconda parte del concerto la Banda “G. Greganti” si è cimentata nell’ esecuzione di un brani di C. Saint-Saens (con Mattia Battistini corno solista) e di J. De Haan. Per entrambe le formazioni non sono mancati brani della tradizione natalizia e tratti da celebri colonne sonore. Prezioso raccordo tra le due parti del concerto è stata la esibizione del soprano Marta Torbidoni che ha regalato al pubblico la splendida “Ave Maria” La Banda Musicale e la Corale impegnati nel tradizionale di P. Mascagni e la celebre aria “Addio del passato” dalla Traviata. Per concludere concerto di Natale la serata in un crescendo di buona musica e di emozioni, sotto la direzione dei Maestri F. Bosi e M. Guarnieri, corale e banda hanno salutato il numeroso pubblico intervenuto con i caldi ritmi sudamericani della “Navidad Nuestra” di Ramirez e con l’immancabile e insostituibile “Happy Day” senza il quale, come siamo soliti dire noi, sembra che non sia Natale davvero!!!!! 23 cultura NUMERO 6 novembre dicembre 2010 Il castello del civico 9 primo romanzo della scrittrice Valentina Tomassetti a cura dell’ Ufficio Stampa è uscito recentemente nelle librerie il romanzo di Valentina Tomassetti “Il Castello del Civico 9”, edito da Albatros. Valentina Tomassetti, di anni 29, risiede a Chiaravalle, ma è un po’ montemarcianese d’adozione. Proprio a Montemarciano, in pieno centro storico, gestisce infatti da tempo un avviato esercizio commerciale. “IL CASTELLO DEL CIVICO 9” è il suo primo romanzo e ad esso sicuramente ne seguiranno altri, vista la “verve” della giovane scrittrice, che intanto si gode la lusinghiera accoglienza di questo suo interesla copertina del romanzo di sante esordio. Da parte nostra le rivolgiamo il classico, doveroso e sincero “in bocca al lupo”, riportando ciò Valentina Tomassetti che Valentina ci dice in merito alla sua passione per la scrittura ed a questo suo lavoro letterario: “Scrivere è un po’ come dare respiro ai miei sogni, lasciando vibrare in modo impercettibile la fantasia che da sempre li colora;una passione, un amore illogico che sa darmi non solo conforto,ma anche molte soddisfazioni. Fin da piccola la penna e la carta hanno dato voce a tutto quello che,altrimenti,rischiava di calcificare dentro me stessa,non riuscendo a trovare la giusta espressione. Non avrei mai immaginato di riuscire a raggiungere l’attenzione di una casa editrice,o meglio,ci ho sempre sperato tanto,ma probabilmente non ci ho mai creduto davvero. L’anno scorso,per la prima volta,ho inviato un mio lavoro alla casa editrice Albatros il filo,probabilmente perchè era arrivato il momento di avere un riscontro,il bisogno di sapere se ci sarebbe mai stato qualcuno in grado di credere in quello che avevo da dire. Ho avuto risposta positiva con una telefonata della stessa casa editrice,nella quale mi sono stati rivolti complimenti e spiegato il fatto che mi sarebbe stato inviato il contratto editoriale da sottoscrivere;non mi sembrava possibile. Inimmaginabile è stata l’euforia che in quel momento mi ha raggiunta. Il libro racconta la storia di Anna,una ragazza cresciuta all’interno di una famiglia aristocratica. I suoi genitori,fin da bambina,la trascurano,dando molta più importanza,ad esempio,a salvare sempre e comunque le apparenze e a sostenere la loro vita di sfarzo e sperperi. La freddezza e l’ipocrisia del suo quotidiano porta la giovane a “scappare” da quel contesto,sentendo qualcosa dentro di lei che inizia a scuoterla,ma senza darle la giusta percezione, riempiendola invece di mille paure. La giovane troverà conforto in Samuel,l’uomo di cui si innamora e del quale rimarrà incinta,ma dopo breve si renderà conto che le promesse dell’uomo erano solo bugie. Anna cercherà il suo equilibrio,ma per riuscire a cancellare i suoi incubi dovrà tornare al suo passato e…. Il libro racchiude una concettualità precisa,che intende sottolineare la possibilità di risalita anche quando la vita fa apparire la realtà con durezza,a volte spietata. La storia e i personaggi sono completamente inventati.” Non ci resta che concludere rivolgendo a Valentina il più classico e sincero “in bocca al lupo”, ricordando che il libro è in vendita nelle librerie della zona. tribuna aperta Il ruolo dei fedeli laici nell’Italia di oggi A cura della Dott.ssa Fabiola Caprari – commissione diocesana per la pastorale sociale Dopo un’eclissi protrattasi a lungo, il tema del rapporto tra credenti e politica in Italia è tornato ad interrogare i cattolici. Concorrono a determinare questo mutamento di prospettiva la generale crisi di valori che sta attraversando non solo la politica ma la società in generale, e la constatazione dell’estrema dispersione della presenza dei cattolici in politica, cui si accompagna la diffusa sensazione della loro sostanziale insignificanza. Anche nella più avvertita coscienza laica sembra però farsi strada la consapevolezza che il riscatto della politica dall’attuale grigiore non potrà avvenire senza i cattolici. “Ai cattolici con doti di mente e di cuore diciamo di buttarsi nell’agone, di investire il loro patrimonio di credibilità per rendere più credibile tutta la politica. Possa quindi sorgere una generazione nuova di italiani e di cattolici che sentono la cosa pubblica come fatto importante e decisivo, che credono fortemente nella politica come forma di carità autentica”: così il Card. Angelo Bagnasco nel settembre 2010. Ed è stato lo stesso Bagnasco ad aprire, a Reggio Calabria, nell’ottobre 2010, la 46° settimana sociale dei Cattolici Italiani, un evento che ha visto coinvolti più di 1300 delegati provenienti da tutte le diocesi italiane. Senigallia è stata rappresentata, oltre che da Sua Eccellenza Mons. Giuseppe Orlandoni, da Don Paolo Gasperini, Mario Vichi e dalla sottoscritta. Le settimane sociali non sono un movimento né tantomeno un’assemblea deliberativa. Sono un’occasione per allargare ed approfondire la nostra coscienza di Chiesa e di cristiani, un luogo in cui ci siamo ritrovati per ribadire il nostro impegno per la costruzione del bene comune. Esse intendono essere un’occasione culturale ed ecclesiale di alto profilo, capace di affrontare e, se possibile, anticipare gli interrogativi e le sfide, talvolta radicali, poste dall’attuale evoluzione della società.L’attenzione si è concentrata in particolare su: ridurre precarietà e privilegi nel mercato del lavoro, spostare la parte maggiore della pressione fiscale dal lavoro e dagli investimenti alla rendita, adottare politiche fiscali che riconoscano dignità e valore della famiglia, aiutare le imprese a crescere, rilegittimare il ruolo di “autorità educativa” nella famiglia, nella scuola, nelle esperienze educative di associazioni e comunità, riconoscere la cittadinanza italiana ai figli nati nel nostro Paese da coppie di cittadini stranieri, riconoscere il valore del merito, chiudere la transizione istituzionale con leggi elettorali che permettano al cittadino, a tutti i livelli, di scegliere l’eletto e dando al federalismo una più rigorosa coerenza ai principi della solidarietà e della sussidiarietà. Molte le questioni poste, quindi: il rinnovato impegno per un’azione più incisiva a sostegno della famiglia, la sfida educativa (che tra l’altro rappresenta il tema centrale degli orientamenti pastorali per il decennio 2010-2020), i temi della “mobilità sociale” (pari opportunità per tutti, soprattutto per i più meritevoli), del lavoro, dell’immigrazione. Sul sito www.settimanesociali.it si possono trovare il documento preparatorio e gli interventi dei relatori. Ora tocca alle Diocesi, ai movimenti, alle associazioni far sì che questo laboratorio prosegua nei territori, nelle comunità con il medesimo spirito che ha animato le giornate di Reggio. Una nuova generazione di cattolici per il bene comune? C’è già, e si è vista a Reggio Calabria! In particolare, per quanto riguarda la nostra Diocesi, continua la positiva esperienza della scuola di formazione all’impegno socio-politico “Costruire il futuro. Partecipare”, giunta al suo secondo anno. Per contatti e informazioni sulle lezioni: 071 60498, oppure Mario Vichi 3485253233, Fabiola Caprari 3335617065. 24 NUMERO 6 novembre dicembre 2010 l’angolo della poesia La bandiera Panteistiche armonie O Italia, o Italia bella, che brilli come una stella, il tuo tricolore è bello come un fiore; sempre la tua bandiera degli Eroi ha coperto la schiera; i suoi bei colori, nati dai cuori, dai monti di neve l’immacolato bianco al centro di è sistemato; delle colline il colore lussureggiante all’asta come speranza sta il verde all’istante; dei tuoi figli dal cuore spasimante il rosso al vendo ondeggia ogni istante. Quanto il tuo vessillo garrisce al vento, o Italia, il cuor dei tuoi figli è contento. O bandiera della mia Patria amata, sempre e ovunque sii da tutti rispettata! Agli atenei della vita, scelsi, filosofia dell’essere, alla ricerca, essendo, dell’ultimo perché. Usai, per tesi, inchiostri stillati dalle galassie, supreme verità scoperte tra gli anfratti cosmici ove dimorano gli Dei, che, come angeli, scendono a noi. Li ascoltai, li ascolto, perché, a me, trasfondano panteistiche armonie, che in loro e in ogni cosa, il divino vibra e ci passa accanto. …Mi hanno bocciato i “Dotti”, non era materia apprendibile dai testi. …Quei “Dotti” errano ancora fra teoremi e geometrie di carta, con supponenza di tematiche superbie, mentre stanno calando nell’umiltà dell’essere, tutte le affinità cogli universi e l’etica nostalgica per quello spazio immenso donde venimmo, senza atenei o “Dotti” privi di panteistiche armonie. Antonio Tinti Ennio Daino sport Hung sing kung-fu Academy: scuola di arti marziali e discipline orientali a Montemarciano A Marina di Montemarciano da ottobre è presente una straordinaria novità. La nostra città, infatti, ospita nella regione Marche la prestigiosa Scuola di arti marziali, la Hung Sing Kung Fu Academy, riconosciuta a livello mondiale e con sede regionale a Castelfidardo e nazionale a Roma. Montemarciano quindi, rappresentante ufficiale di una famosa e autorevole organizzazione che prevede, durante l’anno, seminari e tornei sia a carattere nazionale che internazionale, campionati mondiali, esibizioni in ogni parte d’Italia e viaggi studio in varie nazioni d’Europa, Cina e Stati Uniti. In America, infatti, in particolare a San Francisco, opera il Gran Maestro Doc-Fai Wong, icona e leggenda del kung-fu cinese tradizionale, nello specifico del CHOY LI FUT Kung Fu e del TAI CHI CHUAN della famiglia Yang. La Hung Sing Kung Fu Academy, unica scuola in Italia riconosciuta dal Gran Maestro Wong, ha il piacere di ospitarlo una volta all’anno e in occasione di questo evento, tutti gli allievi della Scuola possono conoscerlo e apprendere da lui nozioni teoriche e tecniche di altissimo livello marziale. La nuova Scuola di Marina di Montemarciano è situata precisamente in via delle Gardenie, 37. Facilmente raggiungibile in breve tempo sia dagli abitanti stessi che per quelli che giungono dalle città limitrofe, come per esempio Chiaravalle, Marzocca, Castelferretti, Jesi e Falconara. Infatti, anche da queste città, già da diversi anni, arrivano molti allievi a studiare. Gli iscritti alla Hung Sing Kung Fu Academy avranno l’opportunità di studiare l’arte marziale cinese tradizionale nella sua più totale completezza. I corsi di CHOY LI FUT Kung Fu sono suddivisi per età, da 6 a 8 anni, da 9 a 13 anni, e dai 14 in poi. I corsi invece di TAI CHI CHUAN non avranno limite di età e si può iniziare in qualsiasi momento. Sarà inoltre possibile completare le due discipline con corsi aggiuntivi: il CHOY LI FUT potrà essere arricchito con corsi di Difesa Personale (lezioni adatte soprattutto alle donne, ma non solo), Shuai Jiao (lotta cinese che prevede anche proiezioni e atterramenti), Groundfighting (lotta a terra), Sandà (combattimenti sportivi con l’uso di protezioni), Studio di Armi Tradizionali (ben 53 tipologie diverse tra cui, sciabola, lancia, tridente, spada dritta, alabarda, e molte altre) e Danza del Leone (caratteristica dimostrazione di ogni scuola di kung fu tradizionale). Per quanto riguarda invece il completamento del corso di TAI CHI CHUAN sarà possibile integrarlo con il Qi Gong (esercizi basati sul lavoro dell’energia interiore), Tuei Shou (esercizio a coppie che pone l’accento sul provare a squilibrare il compagno con delle spinte, cercando nello stesso tempo di mantenere il proprio equilibrio), Meditazione (posizioni statiche grazie alle quali sarà possibile rilassarsi e ritrovare un equilibrio interiore, grazie al controllo della respirazione). Il responsabile della nuova Scuola Hung Sing di Marina di Montemarciano sarà Si Hing Carlo Vaccaro. Istruttore qualificato e professionale, Carlo Vaccaro pratica le arti marziali cinesi tradizionali da ben 15 anni e nonostante questo continua ancora a studiare grazie a regolari incontri con il Sifu (Maestro in cinese) SANTONI Sauro (Responsabile del Centro Regionale Hung Sing di Castelfidardo). Da ottobre a Montemarciano quindi, impareremo ad auto-curarci e rilassarci con il TAI CHI CHUAN e a rafforzare il nostro corpo e perché no, a saperci difendere con il CHOY LI FUT ! Allievi della palestra di Marina di Montemarciano Si Hing Vaccaro Carlo 339 4040400 - [email protected] www.gongfu.it 25 NUMERO 6 novembre dicembre 2010 AVVISO La scadenza degli articoli da pubblicare nel n. 1/2011 del giornale “Montemarciano” è fissata al 15 marzo 2011. Montemarciano - “Gioielli d’Archivio” Sono ancora disponibili le copie del volume “Montemarciano - Gioielli d’Archivio”, di cui sono autori il Sig. Scalabrino Magnini ed il compianto Prof. Adalberto (Carlo) Manfredi. Il volume può essere ritirato gratuitamente presso: La Biblioteca Comunale “G. Moretti”, Via Umberto I°, 18 – Montemarciano, nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì, dalle ore 15,30 alle ore 18,30; La Delegazione Comunale di Marina di Montemarciano (c/o Centro Sociale – Via Roma), nei giorni di lunedì, dalle ore 16,00 alle ore 19,00 in occasione della presenza e disponibilità a ricevere i cittadini da parte del Sindaco e degli Assessori Comunali. Avviso di pubblicazione della graduatoria definitiva per assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica (case popolari) Calendario 2011 Il calendario comunale dell’anno 2011, consegnato ai lettori con il precedente numero di questo giornale, presenta alcuni refusi ed inesattezze, dovuti alla limitata possibilità di controllo delle bozze a causa del particolare periodo di ingente lavoro amministrativo e tipografico in cui è stato stampato. In data 7 febbraio 2011 è stata pubblicata all’Albo Pretorio comunale la graduatoria definitiva per l’assegnazione di alloggi di e.r.p., relativa al bando di concorso emesso in data 8 febbraio 2010, in base alla quale verranno assegnati nel prossimo biennio gli alloggi che si renderanno disponibili. La graduatoria, che resterà in vigore fino al 7 febbraio 2013, può essere consultata sul sito istituzionale del Comune (www.comune.montemarciano.ancona. it) o presso l’Ufficio Edilizia (piano secondo sede municipale). Ce ne scusiamo con i destinatari e con gli sponsor. Raccolta delle olive a cura dell’Ufficio Stampa Anche quest’anno la Sig.ra Maria Sabbatinelli e suo genero, Sig. Giovanni Cotichini si sono offerti disinteressatamente per la raccolta delle olive nelle proprietà comunali. L’olio ricavato è stato consegnato alla cucina della Residenza Protetta per Anziani. A Maria e Giovanni vanno, come sempre, i più sentiti ringraziamenti per questa ormai tradizionale prestazione volontaria che fa loro veramente onore. oblò s.c.s. via dell’artigiano 10 60037 monte san vito (AN) tel. 0717489059 _ fax 0717489720 [email protected] www.oblocomunicazione.it www.comune.montemarciano.ancona.it Aut. Trib. Ancona n. 33 del 14.09.1984 pubbl. inf. 50% ontemarciano Direttore Responsabile: Sergio Greganti ARTICOLI OTTICI - ARTICOLI FOTOGRAFICI Direzione e Redazione: LENTI A CONTATTO Montemarciano Via Umberto I, 20 (Palazzo Municipale) tel. 0719163312 - 0719163313 fax 0719163319 [email protected]; [email protected] [email protected] Comitato di redazione: Presidente: Liana Serrani Vice-Presidente: Roberto Carletti Componenti: Laura Barchiesi, Mario Cardinali, Enrica David, Siliva Leone, Milena Lucarini, Cesare Scattolini, Samuele Simoncioni Segreteria: Lorella Pigliapoco Progetto Grafico e impaginazione: Grafica & Infoservice società cooperativa sociale - Monte San Vito Stampa: Tipografia Stampa Nova snc - Jesi via Marina, 1/I Marina di Montemarciano 26 Numero chiuso in redazione il 24 gennaio 2011, salvo deroghe tel. 0719198677 - [email protected] 27 RINNOVA IL TUO GIARDINO. VIENI AL GERMOGLIO! Con i tuoi acquisti contribuisci allo sviluppo di un’attività che occupa persone disabili 28
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