06_TenarisItalia_3-08.qxd:1) Tenaris Dalmine 1-2
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N. 1 - Marzo 2008 Spedizione in abbonamento postale 70% Filiale di Milano Indice 2 Prime Iniziative Contro 3 Investire in Qualità 4 Puntare alla Differenziazione le Importazioni Cinesi Strategia globale, prodotti e servizi ad alto valore aggiunto, nuovi mercati e progetti speciali: i fattori chiave per la crescita di Tenaris. per il Miglioramento Continuo dei Nostri Servizi 5 Tubi Meccanici Tenaris per ESS® Expandable Sand Screen di Weatherford 6 Nel Cuore di Sky 7 Firmate le Convenzioni per il Teleriscaldamento Tenaris in Breve 8 Una pubblicazione per i nostri clienti Un Anno Positivo per il Settore Industrial&Automotive Distributori Autorizzati a tutta pagina www.tenarisdalmine.it Il 2007 è stato un anno positivo per Tenaris grazie agli eccellenti risultati economici, favoriti dal buon andamento del mercato petrolifero sia dalla continuazione del piano di sviluppo che, in maggio, ha portato all’acquisizione di Hydril, società nord americana produttrice di connessioni premium per l’industria dell’oil&gas. Questa acquisizione ha permesso di rafforzare e consolidare la sua presenza nel più grande mercato del mondo di prodotti tubolari destinati all’industria petrolifera, il Nord America. Tenaris oggi ha raggiunto un fatturato di 10 miliardi di dollari e una capacità produttiva annua di circa 6 milioni di tubi senza saldatura e saldati. Il comparto dei prodotti petroliferi ha registrato un andamento straordinariamente positivo raggiungendo livelli di crescita elevati che hanno contraddistinto seppur con livelli differenti anche il settore dei prodotti industriali e dell’automotive. Nel primo semestre del 2007 le vendite dei prodotti industriali sono cresciute considerevolmente non solo grazie ad un andamento positivo del settore ma anche per la capacità di Tenaris di cogliere nuove opportunità di business offerte dal buon andamento del mercato. Il trend degli ultimi mesi ha mostrato un rallentamento della crescita della domanda dovuta principalmente all’adeguamento degli stock e a un tasso di cambio euro/dollaro che ha favorito l’aumento delle importazioni. Le previsioni per il 2008 sono comunque ottimistiche. I fattori chiave della crescita di Tenaris nel settore industriale e automotive. Il consolidamento della struttura globale di Tenaris ha favorito il miglioramento continuo delle performance del Segue a pagina 2 segue da pagina 1 sistema industriale e l’ottimizzazione della gestione di tutti i clienti globali e locali attraverso un’unica strategia. Questo ha permesso la crescita dei volumi di vendita in quasi tutti i settori, ed in particolar modo nei prodotti di alta gamma, come i tubi per bombole utilizzati nei veicoli ad autotrazione che sono aumentati del 15% e nei tubi per cilindri idraulici aumentati del 30% grazie al boom dell’industria delle macchine movimento terra. Gli ottimi risultati sono stati ottenuti nonostante il phase-out all’inizio del 2007 di alcuni prodotti, tra questi, i tubi per cuscinetti. La strategia commerciale Tenaris, anche per il settore industriale si sta muovendo verso lo sviluppo di prodotti ad alto valore aggiunto, e la progettazione di soluzioni ad hoc per rispondere alle più severe esigenze dei clienti. I tubi strutturali ad alto snervamento o i tubi utilizzati per le perforazioni petrolifere (drilling tools) e minerarie (non-oil drilling tools) sono alcuni importanti esempi di utilizzo dei nostri tubi in condizioni ambientali e operative estreme. I risultati positivi del 2007 sono frutto anche di un ulteriore sviluppo nei mercati al di fuori dell’Europa e degli Stati Uniti ad esempio Cina, India e Corea, del consolidamento della rete distributiva dei nostri prodotti e dell’avvio di progetti speciali come la costruzione di un centro componenti in Romania per la fabbricazione di componenti per cilindri idraulici delle macchine movimento terra di Caterpillar e di tubi per airbag. Il settore automotive beneficia di un trend positivo sostenuto da una forte crescita in Europa e in Sud America, con un aumento dei volumi di vendita nel solo mercato argentino di oltre il 40%, che ha compensato il trend negativo dell’industria automobilistica nel settore Nafta in cui il calo delle vendite dei ‘Big Three’ ha inciso fortemente. Per quanto riguarda il mercato siderurgico europeo ed italiano, l’ingresso della Cina come nuovo attore rilevante ha portato ad una crescita esponenziale delle esportazioni di tubi senza saldatura soprattutto per prodotti per la meccanica (36%) e petrolchimica (32%). Fra i paesi europei, l’Italia è la principale destinazione delle esportazioni cinesi, con circa 125.000 tonnellate di tubi all’anno. Tenaris, in Italia, per rispondere a questa situazione, ha concentrato i suoi sforzi nello sviluppo di prodotti e servizi di qualità sempre più elevata. Particolare della facciata dell’Ospedale di Mestre in cui sono stati utilizzati i tubi strutturali Tenaris Prime Iniziative Contro le Importazioni Cinesi La forte crescita delle esportazioni siderurgiche cinesi sta attirando l’attenzione delle autorità regolative dei paesi di destinazione maggiormente interessati da questo fenomeno. Particolarmente attive sono l’Unione Europea e gli Usa, dove sono in corso due indagini antidumping relative a tubi di acciaio saldati. In Canada, TenarisAlgoma ha recentemente chiesto al governo di aprire una procedura antidumping contro i tubi senza saldatura cinesi. L’indagine si è appena conclusa con un giudizio che conferma l’accusa di vendita sottocosto che potrebbe danneggiare l’industria canadese da parte degli esportatori cinesi. “Questo è il primo caso”, spiega Giovanni Antonietti, Tenaris Institutional Relations Manager, “che riguarda in maniera specifica i tubi senza saldatura.” In Europa sono state aperte le procedure d’indagine per lo zincato a caldo e il freddo inox. L’associazione dei produttori di tubi sta attentamente valutando le importazioni cinesi, triplicate nel 2007 rispetto all’anno precedente, raccogliendo gli elementi necessari per chiedere all’Unione Europea l’applicazione delle misure previste dalla legge per riportare il mercato ad un suo equilibrio naturale”. Per quanto riguarda i tubi saldati, sulla Gazzetta Ufficiale europea è già stato pubblicato l’avvio di un’indagine antidumping contro le importazioni da alcuni paesi, tra i quali la Cina è quello che mantiene i prezzi di vendita più bassi. 2 Tenaris Italia Investire in Qualità Lo stabilimento di Costa Volpino ha effettuato importanti investimenti sui sistemi di controllo non distruttivo e sul controllo di processo per poter offrire ai clienti tubi trafilati sempre più sofisticati. Seguendo la strategia globale di Tenaris, tutti i siti produttivi italiani stanno effettuando importanti investimenti per poter offrire ai clienti prodotti con elevate prestazioni e qualità sempre maggiore. È il caso dello stabilimento di Costa Volpino che, negli ultimi anni, si è spostato verso un mix di prodotti sempre più sofisticati come i tubi trafilati di precisione per cilindri idraulici, per bombole e per il settore automotive. “Abbiamo investito e continueremo a investire molto sulla qualità dei nostri tubi”, spiega Andrea Previtali, responsabile dello stabilimento di Costa Volpino, “per questo motivo, nell’ultimo anno, abbiamo installato un nuovo macchinario per il controllo ad ultrasuoni, che ci permette di rilevare eventuali difettosità, anche di dimensioni estremamente piccole, e abbiamo proseguito gli investimenti sul controllo di processo delle trafile, per essere in grado di monitorare, archiviare ed analizzare tutte le variabili rilevanti dell’intero processo, che influenzano la qualità dei nostri prodotti”. Il nuovo macchinario, che ha richiesto un investimento di circa 1,2 milioni di euro e funziona a pieno regime dal dicembre 2007, è in grado di effettuare controlli, di tipo longitudinale, trasversale ed obliquo, sia dello spessore che dell’eccentricità su tubi con diametro massimo di 340 mm. Consente inoltre di evidenziare le cosiddette ‘lamination’, difetti critici all’interno del tubo, che compromettono la resistenza del componente finale in fase di utilizzo. “Il nuovo macchinario che sfrutta l’innovativa tecnologia ‘phased array’ ci ha permesso di triplicare la velocità di controllo dei tubi”, aggiunge Massimiliano Garatti, responsabile dei controlli non distruttivi a Costa Volpino, “inoltre effettuando in loco questi controlli e non più a Dalmine, siamo anche riusciti a semplificare la catena logistica, riducendo i tempi di consegna”. “Non solo abbiamo investito sulla parte elettronica del macchinario, ma abbiamo rinnovato anche la parte di automazione, che gestisce i servizi dell’apparecchiatura. Impostando il diametro del tubo da controllare, tutti i settaggi, in precedenza eseguiti manualmente dagli operatori, avvengono ora in automatico,” conclude Garatti. Durante l’ultimo anno sono proseguiti anche gli investimenti sul controllo di processo delle trafile medio-grandi, che fabbricano tubi per cilindri e per applicazioni nel settore automotive, per poter così garantire prodotti con tolleranze sempre più ristrette. “Le migliori tolleranze dimensionali sono l’aspetto fondamentale che spinge un utilizzatore a preferire un tubo trafilato rispetto ad uno laminato a caldo”, spiega Previtali, “per questo motivo abbiamo concentrato parte dei nostri investimenti nell’implementazione di sistemi automatizzati di controllo, acquisizione e gestione sia di tutti i dati dimensionali dei tubi, nelle varie fasi del processo, che delle attrezzature montate nelle trafile e delle condizioni di settaggio delle varie macchine”. “Conoscendo tutti questi dati, prima difficilmente reperibili ed analizzabili, riusciamo a tenere sotto controllo ed ottimizzare l’intero processo di trafilatura, per ottenere in modo sistematico risultati dimensionali sempre più precisi”, spiega Paolo Ferro, responsabile della tecnologia di trafilatura, “in questo contesto assume un’importanza fondamentale anche il sistema di gestione dell’attrezzeria che abbiamo recentemente implementato. Nelle trafile di Costa Volpino utilizziamo circa 9.000 attrezzi diversi, principalmente matrici e mandrini, e un nuovo software ci permette di gestire facilmente la reperibilità e le scorte delle dimensioni più utilizzate, e di conoscere la storia e il grado di usura di ogni singolo attrezzo. Correlando il risultato dimensionale dei nostri prodotti con i dati relativi alle attrezzature utilizzate per produrli, possiamo stabilire quali siano gli strumenti migliori per ottenere tubi con caratteristiche dimensionali predeterminate. Questo ci permette di controllare un’altra variabile chiave per il miglioramento continuo del processo produttivo”. “Questo sistema di controllo di processo riveste una fondamentale importanza non solo per lo stabilimento di Costa Volpino ma per tutta Tenaris, poiché rappresenta un bagaglio di conoscenze e tecnologie facilmente trasferibili anche agli altri impianti di trafilatura Tenaris nel mondo”, conclude Previtali. Tenaris Italia 3 Puntare alla Differenziazione per il Miglioramento Continuo dei Nostri Servizi Nel corso del meeting con i Distributori Autorizzati italiani, sono state presentate le linee guida di Tenaris per fronteggiare la concorrenza e condivise le politiche commerciali per assicurare stabilità alla relazione tra Tenaris ed i Distributori. Si è tenuta lo scorso dicembre, presso la GAMeC di Bergamo (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea), la consueta convention di fine anno dei Distributori Autorizzati italiani. Un incontro di due giorni nel quale i partner commerciali di Tenaris hanno discusso dello status del progetto Italia, con Vincenzo Crapanzano, Amministratore Delegato TenarisDalmine, Lucas Rocha, attuale Direttore commerciale Industrial&Automotive, e Paolo Cattaneo, Direttore Distribuzione dei Prodotti Industriali. E’ stata analizzata la situazione del mercato industriale con un focus specifico sull’andamento del mercato italiano della distribuzione dei prodotti per impieghi meccanici. Crapanzano ha aperto l’incontro presentando gli ottimi risultati raggiunti da Tenaris nel 2007, pur in presenza di un rallentamento registrato nel secondo semestre dovuto principalmente ad una riduzione delle attività di perforazione petrolifera in Usa e Canada. Anche per il 2008 le previsioni sono positive. Si è poi proseguito condividendo un tema di grande attualità: l’ingresso della Cina come nuovo attore rilevante nel mercato mondiale della siderurgia. Dalla seconda metà del 2006, il mercato europeo è stato oggetto di cre- 4 Tenaris Italia scenti importazioni di tubi senza saldatura di origine cinese i cui volumi sono triplicati rispetto agli anni precedenti. Fra i paesi europei, l’Italia con circa il 50% del totale è la principale destinazione delle esportazioni cinesi, ma una parte di questi tubi viene poi riesportata in altri paesi europei. Nonostante questi dati allarmanti, l’Europa non è il mercato di maggior interesse per la Cina, in quanto USA e Canada da sole assorbono circa il 40% del totale delle esportazioni cinesi.“Per fronteggiare questo nuovo importante player dobbiamo puntare sulla differenziazione e sul miglioramento continuo dei nostri impianti, prodotti e servizi”, ha voluto sottolineare Crapanzano. “A tale proposito intendiamo proseguire con la politica di investimenti volta a supportare tutte le Business Unit per assicurare stabilità e crescita non solo all’azienda, ma anche ai suoi partner commerciali”. Partendo dall’analisi del mercato della meccanica in Italia negli ultimi anni Paolo Cattaneo ha poi sottolineato come le vendite attraverso la rete distributiva italiana siano aumentate di oltre il 40% rispetto al 2006. Questa ottima performance è il risultato della sinergia del sistema Tenaris Distributori Autorizzati che ha coniugato le opportunità offerte dalla crescita del comparto della meccanica con l’eccellente livello di servizio garantito dai Distributori agli utilizzatori finali. Pur in presenza quindi di alcuni segnali non troppo positivi provenienti dalla concorrenza cinese, il meeting si è concluso con l’auspicio condiviso da tutti che la partnership tra Tenaris ed i Distributori Autorizzati abbia tutte le possibilità per costruire un 2008 soddisfacente come il 2007. Per i partecipanti una visita guidata alla mostra “Il Futuro del Futurismo” alla GAMeC di Bergamo. Tubi Meccanici Tenaris per ESS® Expandable Sand Screen di Weatherford I tubi senza saldatura laminati a caldo di Tenaris sono usati da una delle più importanti compagnie di servizi petroliferi come componenti di un sistema che filtra il trasferimento di sabbie alla colonna del pozzo durante l’estrazione di idrocarburi. I tubi meccanici per Weatherford sono fabbricati nello stabilimento TenarisDalmine di Arcore. Tenaris fornisce a Weatherford, una compagnia di servizi petroliferi integrati, con 35.000 impiegati e 87 sedi produttive in oltre 100 paesi, tubi senza saldatura laminati a caldo del diametro esterno di 7”, come componenti del sistema di filtraggio ESS® Expandable Sand Screen, utilizzati in oltre 500 pozzi d’estrazione di idrocarburi in tutto il mondo. Questo sistema, brevettato da Weatherford, evita il passaggio di sabbie alla colonna durante l’estrazione, aumentando l’efficienza operativa, l’affidabilità e la produttività del pozzo. Il sistema di ESS® è una combinazione di fogli metallici sovrapposti attaccati alla base espandibile del tubo e rivestiti con una maglia metallica protettiva. Una volta che il componente è installato nella colonna viene espanso verso le pareti del pozzo in modo da permettere il passaggio degli idrocarburi e il filtraggio del materiale solido (residui). “Per ottenere il prodotto finale, i nostri tubi, fabbricati nello stabilimento di Arcore, vengono sottoposti a un lungo e complesso processo di lavorazioni secondarie”, spiega Pietro Braguglia, responsabile vendite dei prodotti meccanici Tenaris. “Come prima cosa i tubi vengono scanalati longitudinalmente, attraverso un processo di taglio idraulico e successivamente vengono ricoperti da un rivestimento meccanico e filettati direttamente da Weatherford in Scozia”. “Devono perciò possedere elevati valori di resilienza e duttilità per garantire, anche dopo la loro espansione, le caratteristiche meccaniche di partenza e nessuna variazione nella microstruttura dell’acciaio”. "Il mercato dei prodotti per l’estrazione petrolifera è in continua crescita”, conclude Braguglia. “Nel 2007 abbiamo fornito circa 450 tonnellate di tubi meccanici senza saldatura a Weatherford, con un incremento del 15% rispetto all’anno precedente”. Tenaris Italia 5 Nel Cuore di Sky Negli impianti idrotermosanitari e antincendio della nuova sede dell’emittente televisiva satellitare sono stati utilizzati i tubi Dalmine Thermo®. tubi senza saldatura Dalmine Thermo® rosso. “Abbiamo scelto Tenaris”, spiega Binda, “sia perché è un fornitore consolidato all’interno della nostra azienda ma soprattutto perché i tubi termati offrono garanzie di qualità per il cliente finale e grande facilità d’uso per gli installatori. I tubi pre-verniciati epossidicamente evitano infatti la verniciatura a spruzzo in cantiere, “un ambiente poco pulito, ed identificano la destinazione d’uso del materiale tubolare in maniera facile e sicura”. A inizio 2005 sono cominciati nell’innovativo e moderno quartiere di Santa Giulia di Milano i lavori di costruzione della nuova sede italiana di Sky. Il progetto architettonico, disegnato da un team composto dallo studio australiano Byron Harford & Associates e dallo studio Urbam di Milano, prevede la costruzione di 3 edifici che ospiteranno, su circa 85.000 metri quadri, uffici direzionali, studi televisivi, parcheggi e magazzini. In particolare, l’edificio 1 sarà il cuore della nuova sede e ospiterà sale di registrazione, regie audio/video e locali tecnici, a servizio della produzione televisiva, per la codificazione dei segnali e la loro trasmissione all’esterno tramite antenne. Nel settembre 2006, è iniziata l’installazione degli impianti e delle condotte di acqua calda e acqua refrigerata, industriale e civile, destinati sia agli uffici che alla parte tecnologica dei tre edifici. L’acqua calda sarà prodotta arttraverso teleriscaldamento, mentre l’acqua refrigerata tramite otto gruppi frigoriferi da 1380 KW l’uno. Main contractor del progetto è la Colombo Costruzioni S.p.A. che ha affidato le installazioni elettro-meccaniche dei due edifici, attualmente in costruzione, ad un’associazione temporanea di impresa che vede la partecipazione di Gianni Benvenuto Spa, Elettromeccanica Galli Italo 6 Tenaris Italia Spa, Atel Sesti Spa e Fumagalli SpA. Società operanti nella progettazione e realizzazione di impianti di riscaldamento, condizionamento, idrosanitari, antincendio ed elettrici. “Stiamo installando principalmente tre tipologie di impianti”, spiega l’ingegner Stefano Binda Project Manager della Gianni Benvenuto Spa , “impianti a tutt’aria per gli studi di registrazione, impianti di trattamento dell’aria mediante condizionatori di precisione ad armadio alimentati ad acqua refrigerata da un circuito industriale, per i locali ad uso tecnologico-elettrico ed impianti misti, aria primaria/fan coils, che serviranno invece gli uffici e le parti comuni”. “Peculiarità di questi impianti è sicuramente il grado di finitura e gli accorgimenti adottati per controllare e ridurre le emissioni sonore generate”, continua Binda, “Sia per quanto riguarda gli studi di registrazione, sia per le stanze regia audio e video, i limiti di rumore massimi sono fissati tra NR25 e NR30 (Noise Rating); ciò ha comportato una particolare attenzione nella progettazione esecutiva e nell’installazione finale di tutti i componenti dell’impianto, dai sistemi di diffusione dell’aria, ai fan coils, ai condizionatori e a tutti gli staffaggi compresi quelli delle tubazioni”.Per tutte le condutture di trasporto dei fluidi e per l’impianto antincendio dei tre edifici sono stati utilizzati i Le forniture, per un totale di 480 tonnellate nei diametri da 1/2” a 16”, sono iniziate a settembre 2006 e proseguiranno, con cadenza bimestrale, fino alla fine di marzo 2008. “Il progettista degli impianti, lo studio Ariatta di Milano, ha utilizzato nell’edificio 1 un sistema di alimentazione ridondante: ogni utenza è infatti alimentata da due parti in modo da sopperire ad eventuali guasti e preservare gli impianti tecnologici”, spiega l’ingegner Binda. “Ciò ha comportato un utilizzo di tubazioni superiore al normale ed è stato un motivo in più per scegliere Tenaris, che poteva garantirci la fornitura del materiale adatto in quantità elevate e con tempi di consegna strettamente legati all’avanzamento delle diverse fasi del progetto”, conclude Binda. Firmate le Convenzioni per il Teleriscaldamento Pienamente operativo l’accordo tra Tenaris e il Comune di Dalmine per la gestione del servizio di teleriscaldamento e il monitoraggio continuo di emissioni e impatto ambientale. Tenaris e l’amministrazione comunale di Dalmine hanno sottoscritto lo scorso 11 dicembre la convenzione relativa alla rete di teleriscaldamento e al monitoraggio ambientale, ultimo e definitivo atto amministrativo che rende pienamente operativo l’accordo già discusso ed approvato dal Consiglio comunale il 3 agosto 2007. Nulla di nuovo quindi riguardo alla modalità di gestione del servizio di teleriscaldamento, operato da Tenaris secondo il sistema tariffario previsto dal contratto e comunque con l’obbligo di non superare le tariffe medie regionali. Particolarmente significativa la convenzione per il monitoraggio ambientale, che fissa modalità e obiettivi per il controllo delle emissioni e dell’impatto ambientale. Tenaris si impegna infatti a monitorare le emissioni in atmosfera di monossido di carbonio (CO) e ossidi di azoto (NOx) con l’installazione di un sistema di monitoraggio in continuo delle emissioni generate da ciascuna turbina a gas della Centrale. Tenaris in breve Avviato da Tenaris l’Heavy Wall SEVEN (severe environment) Joint Industrial Program (JIP) Un impegno congiunto di fabbrica, centri R&D, ingegneria di prodotto e clienti per la fabbricazione di line pipe di grosso spessore per applicazioni in ambienti estremamente complessi. Tra i partecipanti Agip KCO, ENI, EXXON Mobil, SAIPEM, TOTAL, EWI, Microalloying e Politecnico di Milano. Dal 2000 ad oggi Tenaris ha preso parte a più di 25 JIP organizzati dalle più competenti istituzioni dell’oil&gas sponsorizzando interamente 2 altri JIP coordinati dal centro R&D di TenarisTamsa per lo sviluppo del grado di acciaio X100 e lo studio dell’effetto del metodo di posa reeling. Ora le nuove frontiere degli sviluppi di progetti di gas ad alta pressione e del mercato offshore in acque ultra profonde, richiedono lo sviluppo di materiale di grosso spessore dalle specifiche sempre più esigenti, e la partecipazione ad un JIP permette sia di capire quali tecnologie vengono utilizzate oggi dai clienti, sia di conoscere le loro aspettative rispetto ai prodotti che Tenaris fornisce. In Brasile il Pipeline più Lungo del Mondo Saranno inoltre effettuati campionamenti annuali per individuare la presenza di altri inquinanti, come le polveri sottili o eventuali incombusti. In tema di gestione delle acque la convenzione stabilisce di non aumentare i volumi attualmente prelevati, mentre campagne periodiche di rilevazione controlleranno il livello delle emissioni rumorose. Il principale impegno di Tenaris sarà quello di avviare entro la fine del 2008 il processo per ottenere la certificazione ambientale della Centrale secondo la norma ISO 14001. Tenaris, oltre ad attuare gli interventi di compensazione ambientale, quali la riduzione sui forni e la dismissione della caldaia Bono, concederà al Comune il diritto di accedere alla Centrale in qualsiasi momento per verificare l’attuazione delle misure previste dalla convenzione. Dopo 7 mesi di negoziazione è stato siglato il contratto per la fornitura di tubi all’azienda MMX Mineraçao e Metalicos. Il materiale servirà per la costruzione del pipeline più lungo al mondo (530 km) progettato per il trasporto di minerale ferroso, che integrerà il sistema Minas-Rio MMX. Lo stabilimento di TenarisConfab fornirà 249 km di tubi saldati dai 24 ai 26”, Marubeni-Itochu e Socotherm Brasil altri 185 km e TenarisSiat i rimanenti 96 km. TenarisConfab sarà inoltre responsabile del trasporto, dello stoccaggio e dei controlli sul posto. Questo accordo consolida la posizione di Tenaris nel mercato dell’industria mineraria che, dopo l’Oil&Gas è il settore di business principale per TenarisConfab. Tenaris Italia 7 Distributori Autorizzati a Tutta Pagina Sulle principali riviste di settore dell’industria meccanica è in corso la nuova campagna pubblicitaria ideata da TenarisDalmine in collaborazione con l’agenzia di pubblicità Nadler Larimer & Martinelli. Protagonisti i Distributori Autorizzati tubi per la meccanica TenarisDalmine. Si tratta della prima campagna interamente dedicata alla rete distributiva italiana nata nel 2003 e che oggi può contare su una solida partnership con 10 aziende dislocate sull’intero territorio italiano. Il messaggio, rinforzato dalla grande immagine del tubo annodato, pone l’accento sull’importanza di scegliere non solo un prodotto di qualità ma anche un rivenditore ‘qualificato’, così come sono quelli autorizzati TenarisDalmine. Unità Produttive Piazza Caduti 6 Luglio 1944,1 24044 Dalmine (BG) (39) 035 560 111 tel (39) 035 560 3827 fax www.dalmine.it Via Piò, 30 24062 Costa Volpino (BG) (39) 035 975 111 tel (39) 035 971 624 fax Via Achille Grandi, 100 20043 Arcore (MI) (39) 039 6650 tel (39) 039 6013539/6014810 fax Centri Servizi Italia Loc. Ischia di Crociano 57025 Piombino (LI) (39) 0565 278 111 tel (39) 0565 276057 fax Via Piò, 30 24062 Costa Volpino (BG) (39) 035 975 111 tel (39) 035 971624 fax Via Levate 2 24044 Sabbio Bergamasco (BG) (39) 035 560 111 tel (39) 035 561021/4961 fax Via Achille Grandi, 100 20043 Arcore (MI) (39) 039 6650 tel (39) 039 6013539/6014810 fax Via Levate 2 24044 Sabbio Bergamasco (BG) (39) 035 560 3370 tel (39) 035 560 4004 fax Loc. Ischia di Crociamo 57025 Piombino (LI) (39) 0565 278 111 tel (39) 0565 276057 fax Autorizzazione del Tribunale di Bergamo n. 37 del 10/10/2002. Direttore Responsabile Mario Galli. Redazione Piazza Caduti 6 Luglio 1944, 1 - 24044 Dalmine (BG). Stampa Quadrifolio SpA Azzano S. Paolo. www.tenarisdalmine.it 8 Tenaris Italia [email protected]
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