programma - P. Mascagni
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Fondazione Silio Taddei Istituto Superiore di Studi Musicali “P. MASCAGNI” Alta Formazione Artistica e Musicale FONDAZIONE SILIO TADDEI - ROTARY CLUB LIVORNO I Festival Organistico Internazionale “Silio Taddei” Livorno - Edizione 2013 in collaborazione con Fondazione Teatro Goldoni di Livorno e Istituto Superiore di Studi Musicali “Pietro Mascagni” Direzione Artistica Matteo Venturini “L’organo, nella sua statica e maestosa autolimitazione, parla la sua lingua, quella dei filosofi. Solamente lui possiede la facoltà di risuonare su una durata illimitata senza tentennamenti e di evocare in ogni cuore, dal sentimento indeterminato dell’infinito, i latenti pensieri dell’eternità e dell’adorazione di Dio.” Charles Marie Widor E’ con grande gioia e soddisfazione che presentiamo questo Primo Festival Organistico Internazionale “Silio Taddei” di Livorno organizzato dalla omonima Fondazione del Rotary Club Livorno e con il contributo della Fondazione Teatro Goldoni e dell’Istituto Musicale “Pietro Mascagni”. Il Festival porta il nome del celebre musicista livornese che fu rinomato e apprezzato organista, si formò prima a Livorno e poi a Pesaro, e operò nella sua città natale in qualità di Organista e Maestro di Cappella della Chiesa Cattedrale e Direttore di altre importanti compagini corali. La Fondazione, anch’essa intestata a Silio Taddei e voluta dalla figlia Lina nel 1990, oltre a promuovere eventi musicali ha lo scopo principale di elargire borse di studio per i giovani diplomati di conservatorio più promettenti. È stato forte il legame d’amicizia fra Silio Taddei e Pietro Mascagni, del quale ricorre proprio quest’anno il centocinquantesimo anniversario della nascita. Per sottolineare ciò è stato ritenuto opportuno organizzare due dei quattro concerti nella Chiesa di San Benedetto a Livorno, nella bella Piazza XX Settembre recentemente restituita a nuova vita, dove Mascagni era organista e dove è custodito un prezioso organo costruito dal pistoiese Nicomede Agati nel 1843. La soddisfazione scaturisce anche dal forte spirito di collaborazione che è nato fra la Fondazione Taddei–Rotary Club, la Fondazione Teatro Goldoni e l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Pietro Mascagni”. Proprio nell’auditorium del suddetto Istituto si terrà il primo concerto, nel quale si esibiranno, sull’organo Filippo Tronci della prima metà del XIX sec., l’organista Fabrizio Bartalucci – docente dell’Istituto – ed il cornettista Andrea Inghisciano – ex studente del “Mascagni” e diplomato alla Schola Cantorum di Basilea – Svizzera. Il secondo concerto si terrà appunto nella chiesa di San Benedetto e vedrà la partecipazione di uno dei concertisti più importanti d’Europa, lo spagnolo José Luis Gonzáles Uriol, il quale proporrà un interessantissimo programma incentrato sul repertorio organistico iberico. Il terzo concerto sarà poi tenuto dal Direttore Artistico del Festival, l’organista Matteo Venturini, il quale, sul rinnovato organo Ruffatti della Chiesa di Nostra Signora del Rosario di Pompei, presenterà un programma sinfonico con pagine di Händel, Bach, Mendelssohn, Vierne, Bottazzo, Bossi e Germani. L’ultimo concerto, infine, si svolgerà nuovamente nella chiesa di San Benedetto, e sarà tenuto dal giovane ed emergente organista italiano Giulio Piovani, vincitore di numerosi premi e riconoscimenti ed apprezzato concertista. Il programma estremamente vario conterrà anche un piccolo omaggio all’ex Organista Titolare del secolo passato di questa chiesa, Pietro Mascagni. Dunque un’occasione culturale e musicale importante per Livorno, che vede il contributo e la comunanza d’intenti dei principali enti musicali cittadini. Per questo desideriamo ancora una volta ringraziare il Rotary Club di Livorno per il fondamentale sostegno, la Fondazione Teatro Goldoni e l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Pietro Mascagni” per le preziose collaborazioni, i parroci Don Tomasz Zurek e Don Piergiorgio Paolini rispettivamente delle parrocchie di San Benedetto e di Nostra Signora del Rosario per la grande disponibilità, e infine gli organari Enrico Barsanti e Samuele Maffucci di Quarrata per le manutenzioni agli organi. Il Festival si svolge grazie a coloro che pervicacemente si impegnano per mantenere viva una tradizione artistico/culturale e un patrimonio di strumenti assai prezioso. La nostra speranza è che, nonostante i tempi economicamente difficili nei quali stiamo vivendo, l’impegno possa essere confermato anche nei prossimi anni e molto modestamente possa ancora contribuire alla vita culturale della città. Prof. Marco Luise Presidente della Fondazione Silio Taddei-Rotary Club Livorno M° Matteo Venturini Direttore Artistico del Festival Organistico “Silio Taddei” PROGRAMMA Venerdì 19 Aprile ore 21.15 Auditorium dell’Istituto Musicale “Pietro Mascagni” Concerto per Cornetto e Organo ANDREA INGHISCIANO, Cornetto FABRIZIO BARTALUCCI, Organo Venerdì 3 Maggio ore 21.15 Chiesa di San Benedetto Concerto dell’organista JOSÉ LUIS GONZALES URIOL Mercoledì 8 Maggio ore 21.15 Chiesa di Nostra Signora del Rosario Concerto dell’organista MATTEO VENTURINI Venerdì 17 Maggio ore 21.15 Chiesa di San Benedetto Concerto dell’organista GIULIO PIOVANI Martedì 19 aprile, ore 21.15 Auditorium Istituto “Pietro Mascagni” Se l’aura spira Concerto per Cornetto e Organo ANDREA INGHISCIANO cornetto • FABRIZIO BARTALUCCI organo Programma Biagio Marini (1594-1663) Sonata per Cornetto e Organo Marco Antonio Cavazzoni (c.1485-c.1570) Madame, vous avez mon cuor Giovanni Paolo Cima (c.1570-1622) O dulcedo meliflua Antonio Brunelli (1577-1630) O quam suavis est, Domine, spiritus tuus Jacobo Fogliano (1468-1548) Due recerchari [Organo] G. Pierluigi da Palestrina (c.1525-1594) Vestiva i colli (diminuzione di Andrea Inghisciano) G. Pierluigi da Palestrina (c.1525-1594) Io son ferito, ahi lasso (diminuzione di Giovanni Battista Bovicelli) Benedetto Ferrari (1597-1681) Io son amante Fabrizio Bartalucci (1961) Di voi, luci serene per cornetto ed organo (2013) Sarà presentato il volume “Gli organi antichi della città di Livorno” curato da Fabrizio Bartalucci, Anna Franca Gronchi, Livorno - Amici dei Musei e dei Monumenti Livornesi, 2011 pubblicato dall’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Livornesi. Venerdì 3 maggio, ore 21.15 Chiesa di San Benedetto concerto dell’organista josé luis gonzales uriol (Zaragozza – Spagna) Programma Antonio Carreira (1525-1597) Cançâo a 4 Antonio de Cabezón (1510-1566) Diferencias sobre “La Gallarda Milanesa” Anonimo (Sec. XVII) Musica de las Reducciones Jesuíticas en America del Sur: TONO 3 – Verso/Dança/Alemanda/Verso/ Africa/Presto Pablo Bruna (1611-1679) Tiento sobre la Letania de la Virgen por G SOL RE UT Juan Cabanillas (1644-1712) Corrente Italiana Tiento de falsas de IV° tono Mariano Cosuenda (1737-1801) Sonata en Re mayor Ramón Ferreñac (1763-1832) Tema con variaciones Anonimo (Sec. XVIII-XIX) La gran batalla de Marengo Andrea Inghisciano ha studiato tromba con Marco Nesi e jazz con Mauro Grossi all’ Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni” di Livorno. Successivamente scopre il cornetto e studia con Bruce Dickey prima al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza, poi alla Schola Cantorum Basiliensis, dove ottiene il Master in Performance Alte Musik. È membro fondatore dell’ ensemble Li Sacri Cornetti. In collaborazione con il Daimonion Ensemble ha vinto il Premio Bonporti di Rovereto. All’ attività concertistica affianca quella di costruttore di cornetti. Ha collaborato con varie formazioni come La Pifarescha, Daimonion Ensemble, Il Giardino Armonico, Concerto Palatino, I Barocchisti, Concerto Italiano, Le Concert d’Astrée, Concerto Romano, Modo Antiquo, Tibicines, La Venexiana, Cantar Lontano, Musica Amphion, La Stagione Armonica, Solistenensemble Kaleidoskop, Il Profondo, L’Homme Armé, Orchestra barocca di Bologna, Orchestra Sinfonica di San Remo, Ensemble Orologio, Ensemble S.Felice, Accademia degli Invaghiti, Ensemble Les Nations, Orchestra barocca di Cremona, Accademia Montis Regalis. Ha registrato per Emi, Amadeus, Tactus, Tibicines, E lucevan le stelle records, Spazi Sonori, Midfinger Records, Clavis, Et’Cetera, Arts. Fabrizio Bartalucci ha studiato organo antico sotto la guida di Clemente Terni. Si è inoltre diplomato in Pianoforte, Musica corale e direzione di coro, Organo e composizione organistica, Composizione. Ha pubblicato il testo Teoria della musica, simbolo, numero e bellezza (di cui nel 2011 è uscita la seconda edizione, riveduta ed ampliata) e lo studio, realizzato in collaborazione con la professoressa Anna Franca Gronchi, Gli organi antichi della città di Livorno. Sin dal 1983, dirige la Corale Polifonica C. Monteverdi di Castelfiorentino. È docente, dal 1993, presso L’Istituto Superiore di Studi Musicali P. Mascagni di Livorno. José Luis Gonzáles Uriol è Cattedratico emerito di Organo e Clavicembalo al Conservatorio Superior de Musica di Saragozza, dove è nato. È interprete di indiscutibile prestigio ed è considerato specialista di Musica Antica da Tastiera in campo internazionale. Ha perfezionato i suoi studi musicali sotto la guida dei Maestri Montserrat Torrent, Macario Santiago Kastner, Luigi Ferdinando Tagliavini e Gustav Leonhardt. Invitato nei Festival Internazionali e dai Centri musicali più prestigiosi si è esibito nei cinque Continenti. Come specialista di Musica Antica Spagnola ha realizzato numerose incisioni discografiche tra le quali i CD dedicati a Antonio de Cabezón, Pablo Bruna, Domenico Scarlatti, José Ferrer e Carlos Seixas. Organista titolare degli Organi storici “Jose de Sesma” del Patio de la Infanta e l’Organo “Spaeth” della “Real Capilla de Santa Isabel de Portugal” di Saragozza, nella festività della Epifania del 2009 è stato nominato per unanimità dal “Cabildo Metropolitanio di Saragozza” come Organista ad Honorem della Catadrale del Salvador, La Seo di Saragozza. Fondatore della Sezione di Musica Antica dell’Istituzione “Fernando el Católico” e Direttore Artistico del Corso e del Festival di Musica Antica di Daroca dal 1979, è inoltre consultente della Rivista di Musicologia “Nassarre”. José L. González Uriol ha ricevuto la “Cruz de Alfonso X el Sabio”, la “Medalla de Oro de las Cortes de Aragón” y la “Medalla al Mérito Cultural” del Gobierno Aragonés per la sua attività al servizio della musica in Aragona. Mercoledì 8 maggio, ore 21.15 Chiesa di Nostra Signora del Rosario concerto dell’organista MATTEO VENTURINI (San Miniato) Programma Georg Friedrich Händel (1685 – 1759) Concerto in Fa n. 13 “Il cucù e l’usignolo” (trascrizione per organo solo di Klemens Schnorr): (Larghetto/Allegro/Larghetto/Allegro) Johann Sebastian Bach (1685 – 1750) “Wachet auf, ruft uns die Stimme” BWV 645 Fantasia e fuga in g BWV 542 Felix Mendelssohn – Bartholdy (1809 – 1847) Sonata op. 65 n. 3 in La maggiore (Con moto maestoso / Andante tranquillo) Louis Vierne (1870 – 1937) Da “24 pièces en style libre” – Livre I op. 31 : Idylle mélancolique Da “Pièces de fantaisie” – 2° Suite op. 53 : Toccata Luigi Bottazzo (1845 – 1924) Allegretto Pastorale op. 120 n. 3 Marco Enrico Bossi (1861 – 1925) Étude Symphonique op. 78 Chant du soir op. 92 n. 1 Fernando Germani (1906 – 1998) Toccata op. 12 Venerdì 17 maggio, ore 21.15 Chiesa di San Benedetto concerto dell’organista Giulio piovani (Pavia) Programma Samuel Scheidt (1587-1654) “Cantilena anglica fortunæ”, dalla “Tabulatura Nova” (1624) *** Pietro Mascagni (1863-1945) Ave Maria (Intermezzo da Cavalleria Rusticana) John Stanley (1713-1786) Voluntary Op. 5 n. 5 [Slow – Allegro] Voluntary Op. 7 n. 6 [Andante-Vivace] Edward Elgar (1857-1934) da “Vesper voluntaries”: I. Andante, II. Allegro, IV. Allegretto piacevole Johann Gottfried Walther (1684-1748) Concerto nach Gregori, LV 131 [Largo-Allegro-Adagio e staccato-Allegro] Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) Andante K 616 Louis James Alfred Lefébure- Wély (1817-1869) Versetto in la minore dall’Organiste Moderne, 2° libro Versetto in re maggiore dall’Organiste Moderne, 4° libro Elevazione o Comunione in mi magg. dall’Organiste Moderne, 8° libro Bolero de Concert Giovanni Morandi (1777-1856) Rondò con imitazione dei Campanelli Giovanni Morandi (1777-1856) Introduzione, Tema con variazioni e Finale Matteo Venturini (*1981), dopo i diplomi in Organo e Composizione Organistica (2006, con lode) e Composizione (2007) al Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze, ha conseguito con il massimo dei voti il Diploma di Concertista in Organo (Künstlerische Ausbildung Diplom, 2008) presso la Musikhochschule di Freiburg im Breisgau – Germania sotto la guida di Klemens Schnorr ed il Diploma Post – Gradum “cum laude” (2011) in Improvvisazione Organistica presso l’Istituto Pontificio di Musica Sacra di Roma sotto la guida di Theo Flury osb. Premiato dalla Fondazione “Silio Taddei” di Livorno nel 2007 come miglior diplomato fra i conservatori di Firenze e Pesaro e fra gli istituti musicali pareggiati di Lucca, Livorno e Siena e vincitore di otto concorsi di esecuzione organistica, fra i quali il III Concorso Internazionale “Andrea Antico da Montona” (2008, Croazia), svolge attività concertistica in prestigiosi festivals internazionali in Europa ed America. Ha inciso dodici cd per OnClassical, E-Plus, EMArecords, Fugatto, ha pubblicato proprie composizioni e revisioni di musica corale ed organistica per conto delle case editrici Carrara ed Eurarte ed ha effettuato registrazioni per Radio3, Radio Vaticana, la Radio Nazionale Croata e la radio tedesca Südwestrundfunk. È organista nella Chiesa dei Ss. Jacopo e Lucia e nella Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Genesio in San Miniato – Pisa, docente ospite per i corsi di perfezionamento dell’Accademia “Organistas de México” di Città del Messico, docente di Musica nella scuola secondaria di I grado e docente di Organo e Composizione Organistica e Teoria e Solfeggio alla Scuola di Musica “Giuseppe Bonamici” di Pisa. Giulio Piovani inizia giovanissimo gli studi musicali, dapprima pianoforte, successivamente organo. Già laureato in Chimica presso l’Università degli Studi di Pavia con il massimo dei voti, nel 2005 consegue il Diploma in Organo e Composizione Organistica con il massimo dei voti e la lode, presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, nella classe di Giuseppe Gai, ricevendo in seguito il prestigioso premio “Ghislieri” riservato ai migliori diplomati di tale Istituto. Ha frequentato corsi di specializzazione con Marie-Claire Alain, Ludger Lohmann, Roberto Antonello, Rodolfo Bellatti e Massimo Nosetti, docente con cui si è perfezionato presso il Conservatorio “F. Ghedini” di Cuneo, ottenendo il Diploma Accademico di Secondo Livello in Organo e Composizione Organistica con la votazione di 110/110 e lode. Si è esibito come concertista in Italia e all’estero, ed ha collaborato con varie formazioni corali e strumentali, e con l’Orchestra Classica di Alessandria. Ha ottenuto riconoscimenti in più concorsi nazionali ed internazionali, tra cui il 1° premio assoluto alla XII edizione (2007) del Concorso Nazionale “Città di Viterbo”, il 3° premio alla V edizione (2008) del Concorso Internazionale “Hermann-Schröder-Preis”, il 1° premio assoluto (2° premio non assegnato) alla VII edizione (2010) del Concorso Nazionale “San Guido d’Aquesana”. Dall’autunno 2008 è Maestro Collaboratore presso l’Accademia di Musica Sacra di S. Rocco in Alessandria. Nel 2010 è stato nominato Consulente Diocesano per la tutela del patrimonio organario per la Diocesi di Vigevano. Nel 2011 è stato nominato organista titolare presso la Chiesa evangelica valdese di Milano. Ha eseguito l’opera integrale per organo di Felix Mendelssohn-Bartholdy, in quattro concerti, nell’ambito della X rassegna Fede, arte e musica (2013) promossa dall’Arcidiocesi di Messina, al monumentale organo Tamburini 1948. Ha inciso l’opera integrale per organo di Vincenzo Antonio Petrali (1830-1889) per l’etichetta Tactus, in 6 CD + DVD, che sarà disponibile da Giugno 2013. GLI ORGANI Organo Agati – Tronci della Chiesa di San Benedetto in Livorno Basso del flauto 4’ Corno inglese 16’ [soprano] Corno bassetto 4’ [basso] Viola bassi 4’ Viola soprani 8’ Voce umana Corno dolce 16’ [soprano] Voce angelica Flauto traverso bassi 8’ Flauto traverso soprani 8’ Flauto in ottava basso Flauto in 8’ soprano Dolce basso Dolce soprano Principale bassi Principale soprani Organo Filippo II Tronci (prima metà del XIX sec.) dell’Auditorium dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Pietro Mascagni” in Livorno Principale Basso Principale Soprano Ottava Decima Quinta Decima Nona Vigesima Seconda e Sesta Cornetto Voce Angelica Flautino Basso Trombe Basse Trombe Soprane Ottava bassi Ottava soprani XV XIX XXII XXVI XXIX Cornetto soprani Nasardo bassi XV bassi Tromba bassi Tromba soprani Controbasso 16’ + 8’ Tastiera di 54 tasti, do1 – fa5, 1 ottava cromatica Divisione B/S fa3 – fa#3 Pedaliera do – si, + do (timpano in do), + do# (timpano in sol) Accesori: tirapieno, lombarda Flauto in Ottava Flauto in Selva Tastiera di 50 tasti, do1 – fa5, prima ottava scavezza. Divisione B/S fa3 – fa#3. Pedaliera tiratasti di 8 note, do – si, più un tasto per il timpano. Accesori: tirapieno. Temperamento equabile. L’organo fu costruito per la chiesa di San Tobia situata all’interno del Cimitero dei Lupi in Livorno; fu poi trasferito nell’Auditorium dell’Istituto e restaurato dalla ditta “Fratelli Marin” di Genova nel 1979. Organo Nicomede Agati (1843) – Filippo Tronci (1884) – Tronci / Del Sere (1928) della Chiesa di San Benedetto in Livorno Basso del flauto 4’ Corno inglese 16’ [soprano] Corno bassetto 4’ [basso] Viola bassi 4’ Viola soprani 8’ Voce umana Corno dolce 16’ [soprano] Voce angelica Flauto traverso bassi 8’ Flauto traverso soprani 8’ Flauto in ottava basso Flauto in ottava soprano Dolce basso Dolce soprano Tastiera di 54 tasti, do1 – fa5, 1 ottava cromatica. Divisione B/S fa3 – fa#3. Pedaliera do – si, + do (timpano in do), + do# (timpano in sol). Accesori: tirapieno, lombarda. Temperamento equabile. Principale bassi Principale soprani Organo “Fratelli Ruffatti” (1965) – Daniele Michelotto (2012) della Chiesa di Nostra Signora del Rosario di Pompei in Livorno I. 1 2 3 4 5 6 7 8 Grand’Organo Principale Flauto Salicionale Ottava XV Ripieno 6 file Unda maris Tromba Accoppiamenti 9 I – Ped. 10 II – Ped. 11 II – I 12 Grave II - I 13 Acuta II - I 14 Grave - I 15 Acuta - I 16 Grave - II 17 Acuta - II 18 Acuta I – Ped. 19 Acuta II – Ped. II. Espressivo 20 Principalino Ottava bassi Ottava soprani XV XIX XXII XXVI XXIX Cornetto soprani Nasardo bassi XV bassi Tromba bassi Tromba soprani Controbasso 16’ + 8’ 8’ 8’ 8’ 4’ 2’ 8’ 8’ 8’ 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Bordone Viola d’amore Principalino Flauto a camino Sesquialtera 2 file Flautino Ripieno 4 file Voce celeste 2 file Tromba armonica Tremolo Pedale 31 Subbasso 32 Bordone 33 Basso dolce 34 Bordone 35 Ottave 36 Tromba 37 Chiarina 8’ 8’ 4’ 4’ 2’ 8’ 8’ 16’ 16’ 8’ 8’ 4’ 8’ 4’ Tastiere di 61 note, do1 – do6. Pedaliera concavo – radiale di 32 note, do1 – sol3. 5 aggiustabili programmabili per 999 banchi di memorie con sequenze. Pistoncini alla pedaliera per gli aggiustabili, unioni, ripieni, ance, tutti, sequencer. Trasmissione elettronica. Canne totali: 1.633. Fondazione Silio Taddei
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Il secondo concerto sarà tenuto dall’organista Matteo Venturini, direttore artistico del
festival, sul grande organo della Chiesa di San Giovanni Bosco a Coteto – Livorno. Questo
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