il municipio dei religiosi
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il municipio dei religiosi
Mensile Indipendente d’Informazione del III Municipio [ ANNO XXVIV - N. 5/316 - GIUGNO 2014 - COPIA GRATUITA Via Val Maggia 32 - Tel. 06.88644518 - [email protected] - www.laquartaonline.it ] ANORESSIA MUNICIPALE Ad un anno dalla presidenza di Marchionne, le poche risorse economiche, la mancanza di progetti innovativi e l’incapacita’ di affrontare l’emergenze del nostro territorio, sta producendo un progressivo impoverimento ambientale e socio culturale dei quartieri. Trasporti, commercio, servizi, sport, cultura, scuola, ambiente, tutti campi sono coinvolti. Intanto la gente si chiude nel proprio guscio e si prepara a a tifare per l’Italia e a sventolare il tricolore con amor di patria ma con il solito odio di condominio. [Riccardo De Cataldo] scite dal vostro bunker domestico, in cui anche lo sciacquone è un antifurto e fatevi un giro per i vostri quartieri. Il cassonetto sotto casa è circondato da rifiuti e rottami frutto della mancanza di una corretta procedura informativa cittadina e organizzativa U SEGUE A PAG. 2 IL MUNICIPIO DEI RELIGIOSI [di Luca Coniglio] e ultimamente vedete in giro parecchie persone con accento americano che si aggirano soprattutto intorno ad un immenso edificio in costruzione lungo Via di Settebagni non vi preoccupate, non stanno girando un film holliwoodiano a Montesacro. Semplicemente dopo i Testimoni di Geova e i Buddisti nel nostro Municipio sono arrivati anche i Mormoni. E sono arrivati col botto. All’interno del giornale dedichiamo un approfondimento alla costruzione dell’enorme tempio di Porta di Roma voluto dai membri della Chiesa di Gesù Cristo e dei Santi degli Ultimi Giorni, altrimenti noti come mormoni. E’ una chiesa cristiana protestante nata negli Stati Uniti del XIX secolo con base principale a Salt Lake City, nello stato americano dello Utah e attivissima in tutto il mondo con una fitta rete di missionari. Qui nel nostro municipio, come è ben documentato nell’articolo all’interno, hanno fatto davvero le cose in grande; un enorme polo religioso-culturale di migliaia di metri quadri con ostelli, cappella, sala conferenze e, ovviamente, un maestoso tempio. Sarà una cattedrale nel deserto o un’occasione di aggregazione per tutto il territorio? S Pagina 2 Giugno 2014 nella raccolta differenziata da parte dell’AMA, ma anche della cialtroneria di chi getta a caso i rifiuti dentro o fuori il contenitore. A via Prati Fiscali le sterpaglie delle aiuole spartitraffico sono ormai ad altezza d’uomo, ma dovunque vai il marchio del degrado è evidente: marciapiedi killer, strade groviera sporche e buie. Chi sembra a loro agio in questo panorama sono i nomadi abusivi, veri padroni del quartiere Valli. Appena fuori dai loro accampamenti alcuni pescano nei cassonetti, altri “visitano” le case o elemosinano ai semafori. Della scomparsa dei giardini e delle piazze come elementi fondamentali aggregativi, ce ne siamo occupati nel numero di maggio. Strade vuote e centro commerciale pieno, muta il commercio, giu’ le serrande dei negozi storici e subito riaperte da frutterie extracomunitarie , bar, pizzerie, sale scommesse ed empori cinesi, dovunque l’uno vicino all’altro. Non possono certo bastare le aperture domenicali con allegate feste nelle strade commerciali, come quella di via Ojetti del primo giugno. Una panacea di un solo giorno, mentre sarebbe necessaria una robusta cura ricostituente per il commercio locale, fatta di sgravi, iniziative e sostegno. Tutt’intorno quartieri mordi e fuggi, gallerie buie di transito, senza identita’ ne’ appartenenza. Quartieri inondati di mattone mentre il futuro ne prevede altro ancora. Comitati, associazioni cittadine si sollevano, protestano, concertano, ma non si iludano, le cose vanno sempre come devono andare, cioè a favore di chi ha la tasca piena di euro e di potere. D’altra parte se vediamo a quello che doveva essere il fiore all’occhiello dell’ammministrazione capitolina, cioe’ il trasporto pubblico, allora c’è da mettersi le mani fra i capelli. CONTINUA DA PAG. 1 Roma metropolitane nel 2005 inizia la metro Conca d’Oro/Bologna, elimina una fermata sulla Nomentana e ne aggiunge una a piazzale Jonio. 5/6 anni lavori previsti. Distrutto il giardino di piazza Conca d’Oro, illusi gli abitanti dell’Espero con un ponte mai realizzato sopra l’Aniene, sconvolte viabilita’ ed abitudini, sacrificata la stazione Val d’Ala, ora ci informano che forse l’opera completata con l’ultima stazione Jonio vedra’ la luce ai primi del 2015. Ben 10 anni dopo! Né va meglio per i sevizi culturali e sportivi. Non vede luce il contatto Municipio/proprietari delle mura dell’Horus e dell’ Astra per scongiurare che gli ex teatri si trasformino in supermercati. Intanto, mentre per guai propri vengono posti i sigilli al Salaria Sport Village di Anemone, al Maximo di via Casal Boccone dopo il fallimento dei privati, si aggiunge quello del salvataggio da parte del Campidoglio della struttura con l’affidamento finanziato ad un pool operatori sportivi. Inutile la protesta, finiti i soldi, il Maximo ormai non c’è piu’. Ma la notizia piu’ brutta arriva dalla scuola. Dopo gli accorpamenti amministrativi pro risparmio delle strutture scolastiche, la scure del Comune si abbatte anche sulle scuole d’infanzia. La Multiservizi fino ad oggi reponsabile della pulizia e manutenzione interna ed esterna dei plessi scolastici, sostituira’ anche a livello educativo nella prima e nelle ultime due ore le maestre a cui verranno tolti duecento euro dal loro stipendio. Azzerata l’accoglienza ed il saluto quotidiano, persa la continuita’ progettuale ed il riferimento affettivo, umiliati valore e dignita’ professionale con un corposo taglio economico. Beh se siamo a questo punto, cari Marchionne e Marino, siamo proprio alla frutta! STAZIONE METRO B1 JONIO: IL CANTIERE CHE NON FINISCE MAI… Tempistiche di apertura della fermata ancora ignote, occupazione dei lavoratori a rischio, cittadini esasperati per il degrado della zona [Daniele Di Clementi] ate di apertura aggiornate periodicamente,ma altrettanto periodicamente disattese: un rosario di promesse da parte delle amministrazioni comunali e municipali di turno, però mai mantenute. Sul futuro della stazione metro B1 Jonio ancora non si alza la nebbia dell’incertezza. Tuttavia una sicurezza esiste: la distruzione della collina del Tufello, dove sorgeva lo storico campo del Tirreno calcio. E poi, negozi chiusi in via Scarpanto, degrado delle aiuole antistanti il cantiere ecc. ecc. ecc.:_una melodia senza fine, come il Perpetuum Mobile di Strauss; ma, in questo caso, la musica è stonata. Sui lavoratori attualmente occupati nel cantiere, il cui contratto scade il 19 Agosto, e sulle loro famiglie, pende la spada di Damocle del licenziamento, scattato già, come fanno sapere i sindacati confederali di categoria, per alcuni di loro. Ad oggi, la controversia economica fra Roma Metropolitane e il gruppo di imprese esecutrici i lavori, capitanato dalla Salini S.p.A., ancora non ha visto la luce e, sempre per voce dei sindacati, “non sono possibili previsioni in ordine alla tempistica di risoluzione”. Pertanto, se le opere sotterranee sono state completate, quelle esterne, quali, ad esempio, i parcheggi, rischiano di rimanere monche. D Queste traversie burocratiche svantaggiano, come sempre, i cittadini, contraenti deboli nel rapporto con le Istituzioni, destinati a subire in silenzio le decisioni provenienti dall’alto. Residenti ed operatori commerciali sono esasperati nel vedere il loro quartiere e i loro affetti già messi a soqquadro, e, per di più, non sapere quando questo caos avrà fine. Piazza Sempione, tramite il presidente della commissione mobilità Fabio Dionisi, usa il condizionale sulla data di consegna dei lavori. “Approssimativamente, se tutte le procedure amministrative e burocratiche previste andranno a buon fine, direi che per Natale potremmo vedere la stazione aperta ai cittadini”. “Con l’entrata in esercizio della stazione Jonio – prosegue - gran parte delle linee che ora vanno a Conca d’Oro saranno orientate al nuovo capolinea.” In merito, verrà avviato un lavoro condiviso con i cittadini. A breve, sarà convocata un’assemblea pubblica, nella quale sarà comunicato lo stato generale delle cose.” Ottima iniziativa, l’importante che dal tavolo ci si alzi senza aver più fame! Cittadini esasperati, lavoratori in bilico, territorio degradato: risolvere questo sistema di incognite conviene a tutti, in primis a Comune e Municipio, che si giocano il loro futuro. Spes ultima dea! METRO Pagina 4 Giugno 2014 LA METRO CHE NON ARRIVA MAI VIA SCARPANTO, OLTRE IL DANNO LA BEFFA Ai residenti e ai commercianti di Val Melaina avevano rassicurato che la stazione sarebbe stata pronta entro il 2013. Sopportati ormai da oltre 5 anni disagi e isolamento, ora i cittadini devono subire l’inarrestabile degrado commerciale, ambientale e sociale di tutta la zona [Alessandra Aureli] ncora oggi via Scarpanto è una gabbia, interdetta al traffico. Nel 2008 politici e Romametropolitane, convincevano cittadini e negozianti a sopportare per qualche anno sacrifici e disagi. A fine 2012 la stazione Jonio sarebbe stata una realtà, una promessa di volano per le attività della zona penalizzate dal trasferimento del mercato di via Val Melaina dalla piazzetta di via Gorgona a via Conti, e per quei residenti prostrati dalle emergenze abitative e sociali e dal dramma dell’esplosione di via Ventotene. Romametropolitane garantiva una rinascita, una bonifica dell’intera zona, un rilancio per i negozi, un aumento di valore delle case private, una nuova digni- A tà per i lotti popolari, ma soprattuttto un servizio di collegamento efficiente con la città. Ad oggi al danno di un quinquennio di frustrazioni dovute all’isolamento e all’impoverimento di Val Melaina: strade dissestate, polvere, rumori, abbandono e serrande commerciali abbassate, si sta man mano prefigurando l’ennesimo riinvio dell’apertura della stazione Jonio, causa mancanza di fondi, addirittura dopo il 2015. L’esasperazione si sta man mano trasformando in rabbia: tanta disponibilità al sacrificio e dall’altra parte il silenzio dell’amministrazione comunale e di Romametropolitane. La stessa Salini, società appaltatrice dell’opera è in fermento. Molti suoi operai potrebbero essere licenziati. Alcune foto pubblicate della piazza dell’ex mercato sono significative ed emblematiche dello stato di incuria e caduta libera dell’intera zona. L’area del cantiere di via Gran Paradiso, sottratta alla società sportiva Tirreno, ancora è una landa desolata. Si allontana anche qui la promessa della restituzione ai bianco/verdi del loro campo dovutamente ristrutturato. C’è da chiedersi quante giovani leve hanno perso in questi anni di canterizzazione il loro riferimento sportivo. Forse un giorno riavranno un campo sportivo, ma non sarà il ricordo della loro infanzia. Intanto si moltipli- cano i negozi chiusi e le strutture di gioco nella piazzetta sono ruderi in grado solo di rappresentare un pericolo. Gli arredi e l’ambiente della zona sono un campionario di sterpaglie, rifiuti, marciapiedi e strade in dissesto. Tutto questo naturalmente con la solita gabbia sociale di via Scarpanto. Mentre qui il Comune piange per la mancanza di fondi coinvolgendo anche le opere che si era impegnato a realizzare, a Venezia c’è chi con la politica e i ruoli ricoperti, ha messo in banca milioni di euro pubblici. Giugno 2014 SANITA’ Pagina 7 ASL Roma A - IV Distretto: salute, Montesacro! La mappa dell’assistenza sanitaria nel nostro territorio: dai bambini, agli anziani, ai diversamente abili [Fabiana Patrì] isite specialistiche, cambio del medico, vaccinazioni: non si contano le occasioni nelle quali ciascuno di noi è venuto in contatto con la ASL (Azienda Sanitaria Locale ). Essa ha sempre rappresentato per generazioni di cittadini il primo contatto con il mondo dei camici bianchi, degli stetoscopi, dei certificati. Competente per il territorio del III Municipio è il IV distretto della ASL Roma A. La sede, la direzione sanitaria e amministrativa si trovano in via Monte Rocchetta 14. Azienda Sanitaria locale significa prima di tutto attività al servizio dei quartieri. Il distretto svolge infatti la funzione di presidio sanitario di base sul territorio, secondo le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, attuando assistenza medica e infermieristica di base, sostegno delle condizioni di disagio e disabilità. tutela della salute del bambino, dell’adulto e dell’anziano. Le linee-guida dell’OMS permeano le prestazioni erogate nelle strutture del IV distretto. La tutela della “terza età” è particolarmente importante in un territorio, come quello di Montesacro, abitato in maggioranza dai nostri cari nonni. A sup- V QUANDO IL NOSTRO CORPO FA SUONARE LA SIRENA… Successo per l’ambulatorio di integrazione di cure primarie di via Lampedusa. A breve anche un’odontoambulanza [Daniele Di Clementi] n via Lampedusa 23 opera l’ambulatorio di integrazione di cure primarie. Due le funzioni principali del presidio, attivo dodici ore su ventiquattro ( due turni: dalle 8,00 alle 14,00 e dalle 14,00 alle 20,00 festivi inclusi I ), al cui interno ruotano dieci medici supportati da un infermiere. Innanzitutto lo smaltimento dei codici bianchi e verdi, quindi urgenze medico chirurgiche che non comportino pericolo di vita, quali traumi, crisi ipertensive, sindromi influenzali, così da decongestionare i pronto-soccorso degli ospedali. In più, la struttura si pone quale presidio di continuità assistenziale con il medico di famiglia, potendo assicurare le prestazioni anche nei giorni festivi e prefestivi nei quali questo non opera. In tema di emergenze, il IV distretto della ASL Roma A si doterà di un’odontoambulanza, iniziativa che sarà presentata a breve e di cui La Quarta vi darà ampio resoconto. porto delle loro esigenze, in via Monte Rocchetta 10 opera l’Ambulatorio geriatrico-alzheimer. L’edificio della sede ospita anche l’unità disabili adulti, sempre foriera di iniziative sociali, il centro assistenza domiciliare, il centro protesi e l’unità di medicina legale. I presidi sanitari, distribuiti su tutto il territorio del III municipio, sono gli ambulatori di via Lampedusa 23, che effettuano visite specialistiche e strumentali e radiologiche, tra cui anche una risonanza magnetica osteoarticolare nonché cambio del medico e assistenza all’estero. La struttura di Largo Rovani 5 (Talenti), oltre ad effettuare numerose visite specialistiche, è centro di eccellenza per la prevenzione del carcinoma della mammella e si occupa, fra l’altro, di patologia delle dipendenze, assistenza farmaceutica e consultorio. Quest’ultimo è presente anche in via Farulli 8 al Nuovo Salario e nell’ambulatorio di via Dina Galli 8 ( Vigne Nuove ), il quale comprende il centro vaccinazioni, l’ufficio d’igiene e l’unità di medicina in età evolutiva. Ai problemi delle tossicodipendenze è deputato il SER.T Servizio Tossicodipendenze), in via di Montesacro 8. Un altro ambulatorio si trova in via Salita della Marcigliana. VIAGGIO NEI QUARTIERI Pagina 8 Giugno 2014 CONTINUA LA NOSTRA LENTE D’INGRANDIMENTO SULLE ZONE DEL III MUNICIPIO BUFALOTTA ALTA / PAPILLO, CROCEVIA DI TRAFFICO E SERVIZI Punto di congiunzione di via di Settebagni, via della Bufalotta e via Casal Boccone, la zona ha modificato in questi ultimi anni il suo aspetto e la sua funzione, da agricola a sede di strutture del terziario e polo multireligioso. Soffrono i residenti per il traffico sempre più intenso costretto in strade assolutamente inadeguate. Ancora stenta a realizzarsi la rotatoria che snellisca la confluenza nell’incrocio. Oltre ad essere meta dei contribuenti con l’attigua Agenzia delle Entrate di via di Settebagni, il quartiere è ora ambito perfino dai Mormoni LE STRUTTURE L’AGENZIA DELLE ENTRATE, UN CENTRO SERVIZI A 360 GRADI Volete evitare code inutile ed estenuanti? Venite agli uffici di Settebagni che hanno introdotto da quest’anno numerose facilitazioni per gli utenti [Sara Cacciarini] olti sono i servizi al cittadino offerti dall’Agenzia delle Entrate, abbiamo chiesto nel dettaglio quali siano al Capo Ufficio Gestione Tributi Rossella De Salvia che ci ha illustrato anche tutte le novità di quest’anno. Alcuni servizi si possono eseguire online (rilascio e duplicato codice fiscale per i cittadini stranieri e la tessera sanitaria per i cittadini italiani) dopo aver richiesto le credenziali sul sito, mentre il PIN di accesso al portale è consegnato direttamente a mano presso gli uffici. Gli altri servizi sono eseguibili direttamente allo sportello: l’assistenza atti derivanti dalle comunicazioni di irregolarità, la dichiarazione dei redditi, le planimetrie catastali, l’assistenza per gli atti di successione. Inoltre è possibile effettuare la registrazione dei contratti di locazione e i Modelli F24. Da que- M st’anno è attiva la prenotazione dello sportello da casa, tramite il portale www.agenziaentrate.gov.it, il servizio permette di fissare sia il giorno che l’orario e di usufruire di uno fila preferenziale. Per adesso questa novità è attiva presso gli uffici di Roma 4 Collatino e Roma 6 Torrino, ma sarà abilitato da luglio anche nella nostra circoscrizione che è in Via di Settebagni 384, davanti all’IKEA di Porta di Roma. Ci si può arrivare in auto dal raccordo, oppure in autobus con il 338 da Via di Vigne Nuove, l’orario è dal lunedì e venerdì 7.45-13.30 il martedì, mercoledì e giovedì 7.45-15.30. Dopo l’orario di chiusura gli sportelli rimangono aperti per servire tutti gli utenti forniti di numero che si trovano all’interno dell’edificio. Da sottolineare che tutti le Agenzie di Roma hanno gli stessi orari. Ricordiamo ai cittadini che a settembre scade la consegna della dichiarazione dei redditi (Modello Unico), è attiva presso gli uffici l’assistenza gratuita per la compilazione sia su appuntamento che da sportello. IL CENTRO ANZIANI DI VIA DI SETTEBAGNI UN’AREA DI VIVACITA’ INASPETTATA BALLO, GITE E CENE SOCIALI Un modo sereno di vivere la terza età in compagnia [Bruno Fulco] alla visita effettuata presso il centro dove si riuniscono i pensionati, l’impressione che se ne ricava è totalmente diversa dai pensieri stereotipati spesso legati all’idea di un centro Anziani. Si respira un’aria di vivacità inaspettata, confermata dal breve colloquio illustrativo tenuto con l’indaffaratissimo presidente tra un impegno e l’altro. Negli spazi messi a disposizione dal comune molteplici sono le attività organizzate, per un calendario ricco di appuntamenti in grado di soddisfare tutti quelli che frequentano questa realtà territoriale. I momenti associativi sono tanti, dalle cene sociali agli eventi organizzati per le principali feste tradizionali dell’anno, fino ai tornei di bocce e carte, cui partecipano D anche le signore cimentandosi nel gioco del Burraco. L’entusiasmo dei frequentatori li ha spinti inoltre a costituirsi in associazione dotandosi di un proprio statuto. Grazie a questo passaggio è stato possibile arricchire il ventaglio di numerose attività, come i corsi di ginnastica e ballo, in genere su appuntamento bisettimanale, ma anche con la possibilità di partecipare alle gite sociali frequentemente organizzate. Molto importante anche l’attività di informazione medica, fornita dal centro attraverso incontri organizzati con professionisti del settore allo scopo di informare gli utenti sulle diverse patologie e le possibilità di intervenire in maniera preventiva. Al cento possono iscriversi tutti i residenti del territorio ed è sicuramente la maniera più attiva per attraversare la terza età. Giugno 2014 VIAGGIO NEI QUARTIERI Pagina 9 IL CULTO LA CULTURA E LO SPETTACOLO A PORTA DI ROMA ARRIVANO I MORMONI SANTA MARIA DELLE GRAZIE: LA PAROLA DI DIO TRA LE GENTI Alle pendici del Montesacro dove, secondo la leggenda, Menenio Agrippa pronunciò il suo celebre discorso si estende la pinetina. Uno ad uno pero’ i suoi pini cadono come birilli Dal 1985 in zona Casalboccone, la parrocchia guidata da Don Mimmo si presenta a La Quarta con i suoi servizi e le sue attività [Veronica Guerrini] [Luca Coniglio] ella zona di Porta di Roma, lungo via di Settebagni, si erge sempre più alto un edificio imponente, quasi mastodontico, una costruzione ancora in fase di completamento dalle cui guglie si arriva con la vista sino a San Pietro. Una volta finito, nel 2015, sarà il più grande tempio mormone del mondo. I vertici della Chiesa di Gesù Cristo e dei Santi degli Ultimi Giorni ( Church of Jesus Christ and the Latter Days Saints per completezza), nota appunto come Chiesa mormone, hanno comprato più di dieci anni fa un terreno in un’area allora deserta e paludosa e che ora diventerà un centro religioso di enormi proporzioni. “ Non sorgerà solo il tempio, ma anche un grande ostello per ospitare i tanti visitatori e missionari, una cappella per celebrare le funzioni religiose ed un grande centro accoglienza aperto al pubblico dove ci saranno conferenze, N mostre, convegni. “ – Ci dice Christian Bruno, responsabile della comunicazione, che aggiunge – “ In Italia la nostra chiesa è partita nel 1966 con i primi missionari provenienti dagli Stati Uniti, oggi siamo ben 25.000 e con questo enorme progetto contiamo di crescere ancora moltissimo “. Non c’è dubbio che le cose vengano fatte in grande stile, “all’americana” per usare un termine abusato . Anche se ancora in fase di completamento il centro infatti è davvero immenso. L’opera principale, il tempio, sarà il più grande al mondo superando anche il ben più famoso tempio di Salt Lake City, Utah, Stati Uniti, cuore della Chiesa Mormonica. Il tutto verrà impreziosito da tredici grandi statue in marmo da quattro metri ciascuna, realizzate da un famoso scultore danese, raffiguranti il Cristo e i dodici apostoli. Il nostro Municipio, che già dagli anni ottanta ospita una casa di riunione mormonica in Piazza Carnaro, si prepara così a diventare il centro della Chiesa dei Santi degli Ultimi Giorni non solo a Roma ma in Italia. Nella zona Bufalotta-Marcigliana-Porta di Roma ci si appresta così a vivere un acceso dibattito dottrinale tra le numerose fedi religiose che si concentrano in questo fazzoletto di terra (Testimoni di Geova, Buddisti, Battisti, ovviamente Cattolici). La speranza è che in questo caso la mentalità aperta e tendente al coinvolgimento, tipica delle chiese riformate americane, possa far diventare questo polo non un centro religioso chiuso all’esterno ma anche, in qualche modo, un luogo di aggregazione per tutta la cittadinanza. Appuntamento al 2015 con un Media Day e un grande approfondimento. a parrocchia di Santa Maria delle Grazie sorge nella borgata omonima, all’incrocio tra via della Bufalotta e via di Settebagni che diventa poi via di Casalboccone. Il suo passato è legato indissolubilmente al territorio e alle sue vicissitudini. Prima zona di pascoli, tenute, ville e terreni agricoli, subito dopo la seconda guerra mondiale la zona inizia a riempirsi di insediamenti urbani antenati di quelli attuali. Il progressivo aumento demografico porta all’esigenza di avere un polo di aggregazione cristiano; si istituisce così, nel 1974, la parrocchia di San Domenico di Guzman, nella cui giurisdizione rientrano le borgate di Cinquina e di Santa Maria delle Grazie. Bisognerà attendere il 1985 affinché venga edificata la parrocchia di L Santa Maria delle Grazie. Nel 1992, però, il territorio della parrocchia si restringe ulteriormente a causa della nascita di Santo Alberto Magno a Vigne Nuove. Il 2007 è l’anno della svolta: iniziano i lavori per il rifacimento della chiesa che oggi vanta un aspetto moderno ed un complesso parrocchiale nuovamente allargato. Consacrata infine nel maggio del 2010, la parrocchia è guidata dal 1997 da Don Domenico Monteforte, conosciuto e chiamato da tutti amichevolmente “Don Mimmo”. L’allegria, infatti, qui non manca. Si parte con i gruppi giovanili, aperti a giovani e giovanissimi che desiderano vivere la loro vita all’insegna dei valori cristiani ed in nome della loro fede nel Signore. Il giorno privilegiato per gli incontri è il venerdì: si dialoga insieme, si svolgono attività come visione di film, giochi e musica, si cena insieme e si conclude la serata con una preghiera. Il cammino nell’arco di tutto l’anno, invece, termina con una settimana in montagna prevista per il mese di luglio. Non vanno dimenticati i corsi di Catechismo per cresima e comunione, le attività dell’oratorio, il quale può disporre di strutture sportive e ricreative di recente costruzione, così come i numerosi laboratori di danza (classica, moderna e contemporanea) di musica, di disegno e di fumetto, accanto ai servizi di baby parking, animazione per feste, assistenza psicologica e doposcuola per scuole primarie e secondarie. In parrocchia è attiva anche la CARITAS che cura raccolte fondi e di alimenti non deperibili da destinare alle famiglie più bisognose della comunità. Tra i gruppi di preghiera si ricordano il gruppo Carità Maria e il gruppo di preghiera Padre Pio. Altro servizio interessante è quello della libreria, luogo in cui si possono consultare e prendere in prestito testi religiosi adatti alle diverse fasce d’età. D’altronde, se la Bibbia è il libro più letto al mondo un motivo ci sarà e la parrocchia di Santa Maria delle Grazie, nella sua opera di diffusione della parola di Dio, sente di poterlo confidare a tutti i fedeli. 40 ANNI INSIEME Rudy e Fiammetta hanno dato vita ad un luogo evento per tutte le età nei pressi di piazza Civitella Paganico. Qualità, tradizione e innovazione ra il 1974, mentre il Nuovo Salario si popolava di nuove famiglie e il quartiere prendeva pian piano corpo, su via Montaione nasceva quello che sarebbe diventato un punto di riferimento insostituibile per tutta la zona. Subito Rudy e Fiammetta hanno voluto offrire alla clientela un servizio di eccellente qualità gastronomica e pasticciera. Una caffetteria e cornetteria raffinata, per colazioni d’eccellenza, ma anche un salato “leggero” e prelibato, tutto condito con un servizio all’altezza. Oggi Gipsy Bar pur mantendendo queste sue caratteristiche peculiari ha aggiunto quella marcia in più che si chiama innovazione e ricerca di nuove frontiere nel campo dolciario e gastronomico. Una gelateria rotante a vista dai gusti genuini e variegati, un ricchissimo banco di pasticceria e di gastronomia, una grande scelta di torte tradizionali e decorate in pasta di zucchero e personalizzate. Un offerta di rinfreschi per tutti gli eventi. A tutto questo nella piazzola esterna del locale una grande sala a vista protetta e climatizzata, è l’ideale per feste di compleanno o iniziative a disposizione del quartiere, oltre la possibilità di offrire addobbi ed animazioni. Inutile dirvi cosa può diventare il locale nei periodi delle grandi festività di Pasqua, Natale, Carnevale ed Epifana: una esplosione di ricercatezze tradizionali con cesti e composizioni a tema. Insomma meno male che Gipsy Bar c’è! E Giugno 2014 MOBILITA’ Pagina 11 STAZIONE VAL D’ALA, SABATO 14 GIUGNO ORE 10.00 TUTTI IN CORTEO PER FARLA RIAPRIRE SUBITO Consegneremo insieme le migliaia di firme raccolte. L’appuntamento per tutti è davanti il piazzale della stazione. Alle 11.00 nell’area giochi del parco delle Valli grande manifestazione Più saremo e prima la riotterremo [Daniele Di Clementi] ono passati quasi cinque mesi da quando Trenitalia ha chiuso, senza preavviso, la stazione Val d’Ala della linea FL1 Orte-Fiumicino Aeroporto. Informazione sui siti internet e sui cartelloni mancante, viaggiatori spiazzati. S Dall’Assessorato alla mobilità della Regione Lazio, a Gennaio, avevano fatto sapere che a Marzo avrebbero trovato una soluzione-tampone facendo passare per Val D’Ala la linea FL2 (Roma - Tivoli), in attesa della definitiva sistemazione di Dicembre con il tronchetto di collegamento alla FL1, che ora transita sui binari 1 e 5 di Roma Tiburtina. Ad oggi non si è visto nulla! Si è solo sentito un assordante silenzio delle Istituzioni: Regione Lazio, Municipio Roma III e Trenitalia. Intanto i residenti di Conca d’Oro sono tagliati fuori da un collegamento rapido con Roma Tiburtina (sette minuti) e l’aeroporto di Fiumicino. Della stazione Val d’Ala rimangono le pensiline, nelle quali peraltro passa l’acqua, gli scheletri di quelle che fino a poco tempo fa si chiamavano panchine e i binari, tristi e solitari, come li dipingeva la canzone di Claudio Villa, sferzati solo dal passaggio di alcuni treni merci; insomma, un monumento allo sperpero di denaro pubblico! in più, non venendo frequentata, l’area è esposta al pericolo di insediamenti abusivi... Il fiume di firme raccolte dal Comitato Val D’Ala testimonia che i cittadini vogliono, anzi, pretendono, che la stazione sia restituita al quartiere ed addirittura potenziata! Occorre, quindi, che i cittadini si mobilitino in una manifestazione popolare. Sono stati invitati Regione Lazio, Comune di Roma, Municipio Roma III e Trenitalia. Dalle istituzioni la gente ha bisogno di certezze, desidera risposta chiare ed esaurienti, particolarmente dopo un silenzio durato quasi cinque mesi, che non si fermino al solito “Vi faremo sapere”. L’appuntamento è per il giorno 14 Giugno 2014 alle 10,00 davanti ai cancelli (chiusi) della stazione Val D’Ala. Da lì si raggiungerà l’area giochi del Parco delle Valli. In ultima di copertina del giornale, trovate la locandina. Mo dovete spiegamme la raggione che senza er minimo cervello avete sbarato quer cancello e chiuso a Var d’ala la stazione. Le ferovie insieme a la Reggione senza spiegallo cor minimo cartello ammazzavano quer treno ch’è ‘n gioiello dando addosso ar popolo cojone. L’orario der treno? Na scommessa! e l’avevate penzata proprio bella perche’ nasconnenno la tabella avevate carcolato quanno cessa. Er delitto così s’è consumato insieme a tutti quei mjoni spesi pe na stazione durata trenta mesi e che de corsa avete...pensionato! Er topo Pagina 12 POLITICA Giugno 2014 LORENZI IL MAGNIFICO CONQUISTA ANCHE MONTESACRO I risultati elettorali delle elezioni europee disegnerebbero un nuovo parlamentino a piazza Sempione. Un Consiglio municipale dominato dal PD e con una notevole presenza pentastellata. Qualcuno ne farebbe però le spese con una semirivoluzione nel centrodestra [Fabiana Patrì] nche il terzo municipio si è allineato con il trend nazionale sia in termini di scelte politiche che di astensione. Condizionato dall’immagine del presidente del Consiglio, ma anche dalla grande disaffezione al voto, che ha determinato un 50% di rinuncia alle urne. I numeri così parlano chiaro. Il Partito Democratico arriva al 44% con 39695 preferenze, Movimento 5 stelle 21278 (23%), Forza Italia con 11187 (12,52%), Fratelli d’Italia 4903 (5,49), L’altra Europa con Tsipras 6047 (6,77%), Nuovo Centro Destra 3406 (3,81%), A Lega Nord 1128 (1,26 %), Verdi Europei Green Italia 816 (0,91%) Scelta Europea 500 (0,56%), Italia dei Valori 322 (0,36%), Io cambio Maie 67 (0,07%). I parlamentari europee spettanti all’Italia erano 73; nella circoscrizione centrale sono stati eletti Simona Bonafè, David Sassoli, Enrico Gasbarra, Goffredo Bettini , Nicola danti, Silvia Costa e Roberto Gualtieri per il Partito Democratico; Laura Agea, Fabio Castaldo e Dario Tamburrano per il Movimento 5 stelle, Antonio Tajani e Alessandra Mussolini per Forza Italia, Barbara Spinelli per la Lista Tsipras e Mario Borghezio per la Lega Nord. Se vogliamo poi ipotizzare come sarebbe il nuovo parlamentino del III Municipio alla luce di questi risultati, otterremo una conferma della presenza del PD e delle liste collegate con la maggioranza di centro sinistra, con un solo seggio al Sel. All’opposizione mentre Fratelli d’Italia, una eventuale lista civica manterrebbero il loro consigliere, il Movimento 5 stelle raggiungerebbe le sei unità, Forza Italia avrebbe 3 rappresentanti, mentre sparirebbe il nuovo centro destra dell’ex Presidente Bonelli, con tutto il gruppo ex Forza Italia passato oggi con Alfano e il neo acquisto del Centro Democratico che ha abbandonato la lista Marchini con cui è stato eletto. Insomma una semi rivoluzione. COME CAMBIEREBBE IL CONSIGLIO DEL III MUNICIPIO OGGI CON IL VOTO DELLE EUROPEE Giugno 2014 DAI NOSTRI QUARTIERI NEL PARCO DI VIA NICCODEMI GERMOGLIA L’INCURIA Nell’area di Talenti i bambini giocano tra erba alta e panchine impraticabili. Il cancello privo di chiusura accende l’allarme sicurezza [Daniele Di Clementi] a fiore all’occhiello a fiore appassito. Il parco di via Carlo Niccodemi, a Talenti, fino a poco tempo fa una bomboniera verde, oggi vede fiorire l’abbandono delle istituzioni. Panchine dalle stecche divelte o deformate, erba alta, in particolare spighe dei c.d. forasacchi, notevolmente pericolosi per i bambini. La sete di decoro non può essere attenuata dalle fontanelle, dette “nasoni” nella città dei Cesari, con il rubinetto mancante o il fognolo ostruito. Non solo l’ambiente: nel parco anche la sicurezza è un Carneade. “Il cancello d’ingresso origi- D nariamente era chiuso da una catena, che, specie nelle ore notturne, proteggeva l’area dal pericolo di accessi indesiderati; ora, invece, può entrare chiunque” – ha affermato una mamma. La presenza della recinzione è, quindi, solo un placebo. Il Comitato di Quartiere Talenti ha inviato una comunicazione al Servizio Giardini, che ha in carico la manutenzione del parco, e all’assessore all’ambiente di Piazza Sempione Gianna Le Donne. Quello che colpisce e stupisce è che questo quadro di abbandono è esposto alle spalle della sede amministrativa del Municipio Roma III in via Umberto Fracchia. Come a dire, il degrado sotto casa! Pagina 13 LAVORI DI MIGLIORIA STRADALE PER I NOSTRI QUARTIERI [Veronica Guerrini] rateri vulcanici e solchi da meteorite. Neanche fossimo sul suolo lunare. Questo lo scenario di degrado ed incuria che, fino a qualche tempo fa, si trovava in alcune delle strade dei nostri quartieri, tra cui ricordiamo via Incisa in Val D’Arno, via Pantelleria e via Montebianco. La Quarta è sempre stata in prima linea nel documentare le condizioni disastrose di queste importanti arterie stradali e la loro pericolosità per automobilisti, motociclisti e malcapitati pedoni che le attraversano. Ma le nostre insistenti segnalazioni non sono rimaste inascoltate. Da qualche settimana, infatti, sono iniziati i lavori per la realizzazione di un nuovo manto di asfalto in via Incisa in Val D’Arno, di fronte alla stazione di Fidene. Si è intervenuti anche su via Monte Bianco, mentre via Pantelleria presenta ancora manto un stradale dissestato e non è chiaro quando si provvederà al suo rifacimento. Forse tra poco riusciremo a transitare sulle nostre strade senza avere l’impressione di essere su una montagna russa in un percorso ad ostacoli. C Pagina 14 DAI NOSTRI QUARTIERI Giugno 2014 E SI FECE LUCE SU VIA CECCO ANGIOLIERI “IL 335 RIPASSI PER PIAZZA MONTE GENNARO!” Ripristinata l’illuminazione nella strada di Talenti. Permane l’emergenza rifiuti Da quando il bus transita per via della Villa di Faonte, servendo il nuovo complesso residenziale, i residenti del luogo lamentano di essere privi di un collegamento verso gli uffici amministrativi del III Municipio di via Fracchia e la ASL di Largo Rovani [Daniele Di Clementi] A lla fine, le segnalazioni del comitato di quartiere, cittadini, commercianti sono andate in meta! Il 20 Maggio, come comunicato da ACEA è stata ripristinata l’illuminazione su via Cecco Angiolieri. La Quarta, nel numero di Maggio, aveva posto l’accento sulle conseguenze provocate dal buio, tra cui un incremento degli atti vandalici. La causa del black-out, sempre secondo ACEA, è “l’asportazione delle canalizzazioni da parte di ignoti”. Forse, aggiungiamo, i “soliti” ignoti…? I residenti della zona sono soddisfatti del ritorno della luce in via Angiolieri. Tuttvia, occorre ancora accendere un altro faro su un altro grave problema che affligge la strada. Il rifiuto selvaggio lussureggiante fuori dai contenitori è un evergreen della discografia della zona: materiali di risulta, divani, mobili, materassi. È la casa della monnezza e, come afferma una cittadina “un paradiso per i topi della zona che vogliono organizzare un mouse-party.” [Daniele Di Clementi] a linea bus 335 copre un vasto territorio all’interno del III Municipio, partendo da via Pirandello, a Talenti e terminando sul piazzale della stazione ferroviaria Nuovo Salario della linea FL1 ( Orte – Fiumicino Aeroporto ). Nata come linea esatta ( a frequenze stabilite, poco rispettate però, aggiungiamo ), promossa linea urbana, sulla sua pagella sono più le insufficienze che i voti buoni. In seguito alla costruzione del complesso “Giardino di Faonte”, il 335 ha visto il bisturi dell’Agenzia della Mobilità modificare il suo percorso, e più di un cittadino ha storto il naso. “Facendolo passare il bus per via della villa di Faonte, dove peraltro la domanda di trasporto è limitata, sono state eliminate otto fermate nella parte iniziale di via della Bufalotta, tagliando fuori i residenti di piazza Monte Gennaro, nella quale le vetture transitavano originariamente per immettersi poi su via delle Vigne Nuove, dal collegamento con la sede amministrativa del III municipio di via Fracchia e la Asl di Largo Rovani” – afferma sconsolato un gruppo di cittadini. Oltretutto, la frequenza alle fermate non scatena l’applauso ( si può aspettare anche per un’ora ). Dunque, per l’itinerario coperto ( sono attraversati i quartieri di Talenti, Tufello, Val Melaina, scalo del Nuovo Salario, permettendo anche spostamenti ferroviari) la linea 335 sarebbe degna di nota e i cittadini non esiterebbero a utilizzarla, ma occorre qualche correzione. Come a dire, l“alunno” possiede buone qualità, ma bisogna “stargli vicino”. L Giugno 2014 DAI NOSTRI QUARTIERI LA GABBIA DI LARGO VALSABBIA Pagina 15 RICERCA PROFESSIONISTI La strana storia del giardino mai aperto PRIMARIA COMPAGNIA DI ASSICURAZIONI [Bruno Fulco] iamo di fronte alla solita stranezza all’italiana. C’è un’area a metà tra pubblico e privato che di fatto non è fruibile dai cittadini, ma andiamo in dettaglio. In origine i cittadini potevano godere dell’utilizzo dell’area in questione che pur essendo di proprietà privata era aperta al pubblico. La presenza di qualche panchina bene o male costituiva un’area di sfogo tra i palazzi di Largo Valsabbia. Ma se il degrado delle aree pubbliche è purtroppo una caratteristica del nostro territorio, quello che accade quando la gestione di un’area verde è a metà tra municipio e privato può rasentare l’assurdo. Il pasticcio amministrativo ha origine quando il terreno viene ceduto alla Società Costruttrice Rosso per la realizzazione di parcheggi sotterranei, atto in cui si stabilisce anche la realizzazione di parcheggi liberi sul piano stradale, oltre alla sistemazione di una parte della piazza da destinarsi a giardino pubblico. Nei patti l’area verde doveva essere gestita per cinque anni dalla proprietà per poi passare sotto la gestione diretta del municipio. Risultato finale, il giardino di Largo Valsabbia è oggi uno spazio recintato e chiuso, di fatto inutilizzabile. Le testimonianze S SELEZIONA SUBAGENTI CON PORTAFOGLIO raccolte sulla piazza raccontano di una proprietà che dovrebbe gestirlo, ma che accampa scuse come la mancanza di un’assicurazione sugli incidenti nell’area, che non si sa bene chi dovrebbe pagare, nonché la mancanza di un accesso sul marciapiede adatto ai disabili. In pratica si limita a tagliare l’erba mentre non sembra farsi carico dell’illuminazione visto che il giardino rimane sempre al buio. Tutti problemi facilmente superabili la cui mancata soluzione fa quantomeno pensare a giustificazioni, messe li solamente per non far fronte ai costi di gestione in attesa che scadano i cinque anni e che la “palla” passi al comune. Intanto nel bel mezzo del giardino ingabbiato un pino completamente secco sembra non attendere altro che cadere, e viene da chiedersi chissà dove affondano le sue radici. A CUI AFFIDARE LA GESTIONE DI UFFICI SU STRADA GIA’ ESISTENTI E MECCANIZZATI IN ZONA ROMA NORD. PIANO AGEVOLATO DI INTEGRAZIONE FINO A 24 MESI INTERESSANTI CONTRIBUTI, PROVVIGIONI, INCENTIVI, ASSEGNAZIONE CLIENTI PER INFORMAZIONI TELEFONARE AL NUMERO 06.88 700 21 Giugno 2014 ISTANTANEE DI QUARTIERE Ancora una chiusura storica. Dopo 50 anni anche Roland a Piazza Sempione, tira giù la serranda. Si modifica sempre di più l’assetto commerciale di tutta la zona con il proliferare di bar, pizzerie e sale slot Via Val Maggia. Il Camion dell’AMA inghiotte il cassonetto dell’indifferenziata e la raccolta si interrompe Tufello, Via M. Resegone. Resiste il rito delle preghiere alla madonna nel cortile interno alle case popolari Pagina 17 Via Val di Sangro. Un cantiere a cielo aperto senza alcun cartello informativo e caschi protettivi per gli operai Via Val Grana. Il parchimetro... della serie: “se ci caschi metti i soldi!”. Ma qui le strisce blu non sono attive UN POLMONE DA TUTELARE NEL CUORE DI FIDENE Il parco Bonaventura, un’area verde circondata dai riufiuti e usata come discarica [Sara Tellini] omeriggio lento e un po’ svogliato, maggio è andato via…” canta Claudio Baglioni in una canzone del 1981 (Fotografie) e senza pensarci comincio a girovagare fino a raggiungere una delle tante oasi verdi del nostro Municipio. Per arrivarci e, soprattutto per chi non conosce la zona, e non sa districarsi per le stradine della borgata Fidene sembrerebbe un viaggio. Per chi invece la conosce bene è un luogo di ritrovo, P polmone verde del quartiere. Ma la sorpresa è dietro l’angolo. Il parco, intitolato a Stefano Di Bonaventura, carabiniere ausiliario a Palermo che morì il 13 ottobre 1986, a soli ventanni, nel tentativo di sventare una rapina, versa in condizioni critiche. Nell’area vi è uno spazio giochi attrezzato per i bambini, con molta probabilità riqualificato recentemente, ma che già non risplende come dovrebbe: erba poco curata, sporcizia e attorno scarichi incredibili: un materasso, cartelloni, una poltrona come se fosse dimenticata. La noncuranza di chi abbandona oggetti così come se nulla fosse crea disagio a chi la zona vorrebbe invece viverla come si conviene. Le parole del celebre poeta Fernando Pessoa: “ …il verde spicca come un dono…” ci aiutino a riflettere e a valorizzare ciò che è di tutti. EMERGENZE Pagina 18 SGOMINATA LA BANDA DELLE TRUFFE ALLA TERZA ETA’ Diverse le vittime dei raggiri effettuati nel territorio ai danni degli ignari anziani [Bruno Fulco] inalmente gli anziani potranno tirare un sospiro di sollievo. Era oramai divenuta troppo frequente la truffa che li vedeva oggetto di una banda di malviventi finalmente smantellata. Il meccanismo prevedeva che la vittima venisse avvicinata da uno dei complici, solitamente dall’aspetto distinto, che dichiarava di essere un amico del figlio. Alla risposta affermativa, il malcapitato anziano veniva incalzato dal truffatore che gli diceva “tuo figlio ci deve dei soldi ed è stato lui a dire che potevo rivolgermi a te” a questo punto in genere il truffatore telefonava ad un complice, che simulando di essere il figlio della vittima lo esortava ad effettuare il pagamento richiesto. A questo punto il povero anziano soggiogato dal meccanismo provvedeva a corrispondere al malvivente le somma richiesta. Nel caso i poveretti fossero stati sprovvisti di moneta, venivano addirittura accompagnati ad uno sportello del bancomat per un prelievo o addirittura in casa, dove i malviventi si impossessavano facilmente dell’oro di famiglia delle vittime. Quello che credevamo essere un nostro fenomeno locale era in realtà una vera e propria organizzazione Giugno 2014 IL BINGO: FEDELTÀ, ATTESA E SOGNO DEGLI ITALIANI Nonostante la crisi il gioco tiene ancora e alimenta le speranze di chi crede nella dea fortuna [Fabiana Patrì] etrate terse, atmosfera rarefatta, luci accese, palline impazzite che volteggiano nell’urna luccicante, silenzio irreale rotto solo dalla voce suadente che, dall’altoparlante chiama i numeri, volute di fumo, giocatori seduti in silenzio, quasi in meditazione, in attesa di gridare: Bingo! Questa la fotografia della sala di Via Nomentana Nuova dove una volta sorgeva il Teatro Espero, davanti alla pineta, lo storico polmone verde del quartiere con sullo sfondo il Ponte Nomentano e il fiume Aniene. Incontriamo Vito, il responsabile che ci racconta di come il gioco coinvolga prevalentemente il pubblico femminile che affolla il locale soprattutto di pomeriggio mentre nel week-end c’è una maggiore affluenza di giovani. Sono tutti lì per lo stesso motivo: riuscire a fare il colpaccio che potrebbe cambiare loro la vita. Ci avviciniamo alla signora Lucia, assidua frequentatrice della sala che con pazienza e fiducia si affida alla dea fortuna sperando di poter bissare la vincita che qualche anno fa ha premiato un habitué che, tenacemente, ci aveva creduto. Nonostante i tempi di magra e la crisi economica non bisogna pensare che vincere sia l’unico scopo che attrae i giocatori presso la sala gioco; per lo più, il bingo è anche un punto di ritrovo per fare quattro chiacchiere, stringere nuove amicizie e magari consolarsi a vicenda se il numero tanto atteso, non arriva. Si può sempre sperare di vincere uno dei premi messi a disposizione dalla sala etichettati come le medaglie delle Olimpiadi: oro, argento, bronzo. Tanto sognare non costa niente! V F che vedeva a capo Vincenzo De Martino, arrestato dai carabinieri insieme ad altri otto complici, tutti napoletani. La banda stava allargando la sua attività anche in altre regioni, ma era Roma il luogo preferito dei loro raggiri. Dalle perquisizioni effettuate dagli uomini dell’arma presso le abitazioni dei malviventi, sono stati rinvenuti oltre 30mila euro oltre a gioielli e orologi di valore. Si calcola che l’attività criminosa, che andava avanti da oltre un anno, abbia prodotto oltre un milione di euro. NO SMOKE: SOLO “FUMO”? Il boom nel 2012 e poi il calo a metà del 2013. Il mercato esplosivo delle sigarette elettroniche ha ancora un futuro? [Sara Tellini] stato il fenomeno dello scorso anno, esploso in maniera tanto improvvisa quanto incontrollata. In breve tutti gli amanti del fumo portavano al collo un lungo pendente che altro non era che una sigaretta elettronica ricaricabile. Ma è stata solo una moda passeggera? Una tendenza di breve durata? Le risposte a queste legittime domande ci vengono forniti dal signor Giorgio, responsabile del punto vendita Smoke Dalì in via di Valle Melania, che accoglie oggi nel suo negozio anche la vendita di prodotti per animali, esposti nelle vetrine accanto alle sigarette elettroniche. Come lui, molti altri si sono convertiti in cartolerie, tabaccherie o negozi di articoli da regalo, se non hanno già chiuso i battenti. Volendo tracciare in breve il percorso del no smoke nel mondo del commercio, non bisogna andare tanto indietro nel tempo. È stato il 2012 l’anno del boom delle sigarette elettroniche, l’anno in cui in tutta Italia si contavano 5.000 punti venduta no smoke con un’occupazione di 5.000 impiegati al di sotto dei 25 anni. Considerando i bassi costi di investimento per iniziare l’attività (un locale di piccole dimensioni, un arredamento È standard ed ovviamente la materia prima) chiunque, pur senza l’adeguata esperienza, ha deciso di buttarsi nel settore. I primissimi consumatori, portati all’acquisto del prodotto sull’onda della moda, sono stati i giovani che hanno poi coinvolto le famiglie ed i loro amici più grandi. Ma a conti fatti sono i fumatori più “attempati” a costituire il target principale di Smoke Dalì. Tra il 2012 e il 2013 continuano le aperture di nuovi punti vendita, ma nel corso del 2013 inizia il calo. Perché? I motivi sono diversi; il primo fra tutti sta nell’importazione selvaggia di prodotti analoghi ma di scarsissima qualità, venduti da negozi non specializzati (cartolai, tabaccai, persino ferramenta) con liquidi per sigarette di pessima fattura. La polverizzazione dell’offerta e l’ingresso nel mercato di commercianti cinesi, i cui prodotti vengono venduto a prezzi concorrenziali senza essere però affidabili, hanno inflitto il colpo di grazia. In più si è diffusa una cattiva pubblicità circa gli effetti delle sigarette elettroniche che sono state tassate pesantemente dallo Stato, facendo aumentare esponenzialmente il loro costo. Ad oggi il prezzo di vendita di questo prodotto è stato abbattuto del 50% rispetto a due anni fa, ma continua ad essere molto più economico del pacchetto di sigarette. “Se un fumatore medio spende circa €150 in pacchetti di sigarette al mese, con una spesa iniziale di €35 euro per una sigaretta elettronica aggiunta ad altri €9,90 che è il costo del nostro liquido”, ci spiega Giorgio, “quello stesso fumatore sta a posto per 25-30 giorni, ammortizzando così il costo che avrebbe avuto dal tabaccaio”. Il futuro del no smoke non è dunque così drammatico. Accanto agli innegabili vantaggi di risparmio e di salute, si prevede che per il 20152016 le multinazionali del tabacco entrino nel mercato del fumo elettronico e lo risollevino con i loro investimenti. Intanto la situazione non è rassicurante. Le serrande abbassate degli ex no smoke si moltiplicano, mentre il problema salute purtroppo rimane. I messaggi allarmanti sul dorso dei pacchetti di sigarette continuano infatti a ricordarci che “il fumo uccide”. Giugno 2014 SPETTACOLO Pagina 19 DA CLAUDIA KOLL A THE VOICE: SUOR CRISTINA UNA SUORA AL PASSO DEI TEMPI La suora più famosa della tv ha studiato alla Star Rose Academy di Claudia Koll di via M. Senario [Laura Barba] enticinque anni, una voce pari a quella di Alicia Keys, suora. La risposta all’indovinello è Suor Cristina Scuccia, insolita concorrente del talent show canoro The voice 2 (in onda su Rai 2 in queste settimane) e vero fenomeno massmediatico, considerato che il video della sua prima esibizione è uno dei più cliccati di Youtube. In effetti, una “sorella” tanto frizzante non la vedevamo dai tempi di Sister Act: l’interpretazione di No One della Keys, unita alla capacità di tenere il palco, ha commosso i giurati Raffaella Carrà e J-Ax. Non tutti sanno però che la V ormai celebre Suor Cristina si è formata nel nostro quartiere, alla Star Rose Academy diretta da Claudia Koll. Entra nella scuola nel 2008, quando era solo una ragazza con la passione del canto. Ad incoraggiarla la Congregazione delle Suore Orsoline, per cui aveva interpretato Suor Rosa Roccuzzo nello spettacolo “Il coraggio di Amare” organizzato per il centenario dell’ordine. Il seme degli insegnamenti di Suor Rosa germoglia nel 2010, quando Cristina decide di prendere i voti. “In un primo momento un po’ mi dispiacque” racconta Claudia Koll “ma poi ho capito che quando il Signore chiama, non c’è alternativa. Ora vedo che il suo percorso l’ha portata ad una maturità e pienezza, anche artistica, dovuta ad una forza misteriosa e speciale.” Quella stessa forza che il suo ex insegnante di canto Franco Simone paragonava a quella di un vulcano, l’Etna, quando le diceva “Fai uscire l’Etna che è in te!”. SOCIETA’ Pagina 20 Giugno 2014 NASCE IL NUOVO COMITATO DI QUARTIERE SACCO PASTORE – ESPERO L’INTERCULTURA PORTA A PORTA Vecchi problemi mai risolti, pronto a dare battaglia il comitato costituitosi di recente. Un proposito d’impegno socio-culturale Basta liti e incomprensioni arriva in Via Fracchia, sede municipale, un corso per i condomini [Fabiana Patrì] [Sara Tellini] rende sempre più corpo il nuovo comitato dell’ “Espero”, che ha inteso raccogliere l’eredità e l’attività svolte dai due comitati precedenti: una sorta di continuità tra il gruppo storico e il nuovo, costituito da giovani. Il comitato si definisce apartitico, aconfessionale e opera in piena autonomia, avente come unico scopo la promozione di iniziative che coinvolgono i cittadini, la loro partecipazione attiva, stimolare e verificare l’operato delle istituzioni. La dott.ssa Daniela Mattiuzzo, presidente del comitato, si è già attivata organizzando una petizione sottoscritta da quasi 2000 cittadini per segnalare il degrado in cui versano intere aree del quartiere per i motivi più diversi: sporcizia ai lati delle strade in prossimità dei cassonetti, incursioni dei Rom, disservizi dell’Ama e mancanza di controlli, problemi di sicurezza con l’aumento di furti d’auto, problemi di viabilità e l’annoso problema del mercato in Via Val d’Ossola che P i chiama “Le regole di convivenza nei contesti condominiali” ed è un vero e proprio corso di formazione rivolto a migranti cittadini di paesi terzi, mediatori culturali, associazioni di comunità straniere, ma anche cittadini italiani interessati alla conoscenza dei diritti e doveri di una persona che abita un condominio, le regole d’uso degli spazi comuni e le tecniche per una comunicazione interculturale efficace. Un progetto Amar co-finanziato dalla Commissione Europea e dal Ministero dell’Interno nell’ambito del Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi. Si svolgerà nel mese di giugno per tre giovedì consecutivi (12,19 e 26) dalle 16 alle 18 nella sala Consiliare presso la S Daniela Mattiuzzo Brunetta necessita di un progetto di rifacimento che tarda a venire, la pulizia e la manutenzione dei giardini aggravata dal crollo di una parte della staccionata sulla pista ciclabile, in un tratto che costeggia l’argine dell’Aniene. Tra i progetti in fase di realizzazione, la prima maratona di quartiere che si terrà il prossimo 8 giugno e coinvolgerà i bambini dai 3 ai 10 anni. Non ci resta che augurare a tutti i membri del nuovo gruppo un proficuo lavoro. sede del III Municipio in Via Fracchia. Le lezioni saranno divise per tre grandi moduli: il primo introduttivo, il secondo riguarderà il regolamento di condominio, l’Amministratore e l’Assemblea, le norme condominiali, nonché alcuni suggerimenti utili per vivere meglio insieme ed utilizzare adeguatamente gli spazi comuni; il terzo ed ultimo incontro si soffermerà su aspetti comunicativi e strumenti per l’osservazione culturale. Una bella iniziativa interculturale gestita dal Programma integra in partenership con il Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute di Roma Capitale e le Associazioni Oasi e Spirit Romanesc. Buon lavoro a tutti i partecipanti! IMU E SPESE SANITARIE Quello che dobbiamo spendere e possiamo detrarre. Le ultime dall’Agenzia delle Entrate on Circolare del 21 maggio l'Agenzia delle Entrate ha fornito una serie di chiarimenti su varie questioni. Ne proponiamo un paio. C IMU-IRPEF SUI FABBRICATI L'Imu sostituisce l'Irpef e le relative addizionali in relazione al reddito fondiario dei fabbricati non locati. Il reddito degli immobili ad uso abitativo non locati, assoggettati a Imu, situati nel medesimo comune dell'abitazione principale, è comunque rilevante ai fini Irpef per il 50%. SPESE SANITARIE Le spese per prestazioni di osteopatia sono detraibili se rese da iscritti a professioni sanitarie riconosciute. Sono detraibili le spese sostenute per visite nutrizionali eseguite anche da biologi, in quanto professione inserita nel ruolo del SSN, senza necessità di prescrizione medica. Giugno 2014 ITINERARI PIAGGE, DOVE LA TRADIZIONE MARCHIGIANA È AUTENTICA Mille abitanti per 8 km di estensione, il comune di Piagge offre gradevoli itinerari e vini DOC Pagina 21 SETTEBAGNI: UNA SETTIMANA SPECIALE PER LA FESTA PATRONALE Come ogni anno dal 9 giugno, il quartiere prenderà vita tra luci, svaghi e celebrazioni [Marco Donati] nche quest’anno il quartiere di Settebagni si animerà in occasione della ricorrenza della festa patronale di Sant’Antonio da Padova. I festeggiamenti si protrarranno per una settimana: a partire da lunedì 9 fino al gran finale di domenica 15 A [Laura Barba] n un angolino di Roma Nord, Via Piagge passa innosservata. Una stradina nascosta nei pressi di Castel Giubileo, tanto vicina al Gran Raccordo Anulare da esserne quasi oscurata. Sopra Serpentara, affiancata dal Tevere da una parte e dal Parco delle Sabine dall’altra, Via Piagge si ispira nel nome e nelle dimensioni al comune marchigiano di Piagge. A 15 km dalla costa adriatica, Piagge afferisce alla provincia di Pesaro-Urbino e conta 1.018 abitanti. Il paese si snoda lungo le pendici collinari dell’Appennino Umbro-Marchigiano a circa 200 m sul livello del mare, regalando un clima temperato mediterraneo ai suoi abitanti. Piccola ma desiderata, Piagge è stata contesa nei secoli tra la famiglia Medici, i Gonzaga e lo Stato I Pontificio. Dei diversi reggenti porta i segni il patrimonio artistico: il castello tipico dei centri storici marchigiani è presente anche qui. Esso ingloba le mura e la piazza della Torre, con la caratteristica Torre Civica. Unica nel suo genere è la Grotta Ipogea, un rifugio sotterraneo al castello ornato da iscrizioni esoteriche che fanno pensare a riti cavallereschi. Nella parrocchia di Santa Lucia è possibile ammirare l’Ultima Cena di Giovanni Francesco Guerrieri, appartenente alla scuola del Guercino, e una Crocifissione del pittore Carlo Magini. Da non perdere la Fiera di Lubacaria la penultima domenica di maggio, una sagra dove gustare un calice di Sangiovese o il Bianchello del Metauro assaporando la tradizione culinaria dei Colli Pesaresi. giugno. Tornei di carte, grandi raduni conviviali a base di penne all’arrabbiata, spettacoli musicali. Tra gli artisti che rallegreranno le serate con la loro musica: Fabio Coladarci (campione mondiale di organetto), Silvia Berti, le Orchestre Spettacolo “Bulli e pupe” e “Sogno mediterraneo”, i Jalisse - duo italiano che chiuderà le danze nella serata di domenica, prima del consueto spettacolo pirotecnico. Molti i possibili svaghi per i più piccoli: un quadrangolare di calcio nella giornata di sabato 14, concerti musicali ad hoc e lo spettacolo “Garden Party” nel pomeriggio di domenica 15. La vita serale del quartiere sarà ravvivata da luci, giostre, stands gastronomici, lotterie e pesche di beneficenza; con l’opportunità di richiamare un’affluenza numerosa, senza distinzioni di età. A organizzare il tutto il Comitato per i festeggiamenti della parrocchia di Sant’Antonio da Padova, che come ogni anno si spende per far sì che questa settimana divenga una possibilità di socialità e nuova linfa per la vita del quartiere. Il parroco, padre Giustino Malek con il quale abbiamo avuto il piacere di conversare tiene a precisare come la festa sia nella sua essenza una celebrazione religiosa, aspetto che va tenuto nella debita considerazione e che invece finisce spesso per essere trascurato a favore di quello mondano. Oltre alle messe quotidiane, si segnala la solenne processione per le vie del quartiere che si terrà venerdì 13 - giorno effettivo della celebrazione del santo patrono – con l’accompagnamento della banda musicale “G. Verdi” di Settebagni e con la partecipazione del vescovo ausiliario della Diocesi di Roma Guerino di Tora. SETTEBAGNI: LAVORI IN CORSO NEI PRESSI DEL PONTE DELLA MADONNINA Una nuova rete fognaria per eliminare gli allagamenti e una rotatoria per regolare il traffico nel punto in cui si procede alla costruzione di nuovi complessi residenziali [Marco Donati] ra gli effetti collaterali dell’urbanizzazione della zona dell’Inviolatella si annovera un temporaneo rallentamento del traffico su Via dello Scalo di Settebagni, a causa dei lavori intensivi nei pressi del ponte della Madonnina che funge da tramite con via Salaria vecchia. I lavori non sono tesi all’abbassamento o all’allargamento del ponte: come affermato dal presidente della Commissione Lavori Pubblici per il III Municipio Dionisi, nell’assemblea pubblica tenutasi lo scorso 9 maggio, questa soluzione non è assolutamente praticabile in quanto il tratto ferroviario sopra il ponte costituisce un punto di scambio di fondamentale rilevanza per le linee ad alta velocità. L’intenzione è invece quella di procedere alla costruzione di una nuova rete fognaria, al T fine di eliminare una volta per tutte il problema degli allagamenti estemporanei ma non così infrequenti che rendono difficile - se non a volte impossibile - il transito sotto il ponte in situazioni di piogge più o meno torrenziali. Ma non solo: si lavora anche alla costruzione di una rotatoria che regoli lo scorrere del traffico in un incrocio che assumerà rilevanza nevralgica una volta che i lavori per la costruzione del nuovo complesso residenziale saranno terminati. Per il momento si sopperisce all’ostacolo causato dai lavori in corso con una rotatoria provvisoria e due semafori a regolare il senso alternato dall’una e dall’altra parte del ponte. Il traffico su via dello Scalo - che si fa anche consistente in alcuni momenti della giornata, ad esempio negli orari di entrata e uscita dalla scuola - è costretto a un necessario rallentamento. LOCANDINA EVENTI Pagina 22 Giugno 2014 SPETTACOLI E NON SOLO - Gli appuntamenti del mese Musica, Teatro, iniziative sociali e aggregative nel III Municipio [Claudio Catalano] iblioteca Ennio Flaiano 8 Maggio scorso, il fotografo Massimiliano Troiani, Paolo Aleotti giornalista e documentarista Rai, curatore di Che tempo che fa ed Herri De Luca, scrittore operaio, intellettuale tra le voci più valenti dell’Europa odierna, hanno portato emozioni e riflessioni tanto potenti quanto inaspettate qui, in pieno Tufello, dietro le nostre case. Colpo grosso dunque ma anche consuetudine del Circuito comunale delle Biblioteche al quale non ci si dovrebbe abituare perché certi aspetti e contenuti nessuno può permettersi di trattarli con superficialità. Il nostro Paese, ha detto Herri De Luca, visto dal piano terra è vivissimo, brulica di vita nonostante i problemi; l’Italia eccelle nelle risorse piccole, singole, creative. Siccome il documentario proiettato era un contributo poetico dedicato a Lampedusa ecco che persino il problema degli B - AUDITORIUM AIDM piccolo Auditorium in via Cimone 150, una chicca: siamo andati due volte ed erano entrambe con interpreti rigorosi ed un buon pubblico concentrato. Domenica 8 Giugno ore 20 “Le Arie ed il Melodramma in Concerto”; Soprano Toshie Nakai, Pianoforte M* Sergio Oliva. Concerto e aperitivo €5; Gratis per Soci (tessera €15) e minorenni. Info AIDM Via Cimone 150 - 340.2487915 [email protected] www.ilvillaggiodellamusica.it - TEMPI MUSICALI a San Frumenzio - Adriano Palmieri e Daniele Lombardi, clarinetto e pianoforte musiche di Milhaud e Poulenc, per La Quarta li avevamo assai apprezzati in concerto a sottoscrizione libera. - Ultimo appuntamento 1 Giugno, 17.30, consigliato visto il livello degli interpreti. Info Tempi Musicali Pagina Facebook Sala MAMRE - Parrocchia San Frumenzio Via Cavriglia 8/bis - TEATRO DEGLI AUDACI Via Giuseppe De Santis 29; dal centro II rotatoria di Via delle Vigne Nuove. Nuovo teatro, foyer valorizzato, sala da 250 poltrone ottima acustica, ampio parcheggio gratuito. Vicino al G.R.A. e Porta di Roma (col quale è partner per pubblicità accordi e convenzioni), nel circuito teatrale romano, ha una Compagnia con propri laboratori, corsi e un blog. Commercio e cultura sono vicini talvolta. Info Via G. De Santis 29 Tel. 06.94376056; 06.94376057 www.teatrodegliaudaci.it [email protected] - SPAZIOINCONTRO Associazione Culturale - Via Val Chisone, 33 Gli incontri fissi dell' Associazione ci risulta che sono soprattutto il Venerdì, alle ore 18oo. Cicli di cinema, presentazione libri, visite a mostre, teatro, musica e i tradizionali incontri conviviali. Info Via Val Chisone 33 (ex Cine Espero ) Tel. 06.87192030. [email protected]. - BIBLIOTECA ENNIO FLAIANO Biblioteche Comunali – Ruolo fondamentale e proposte. Letture animate per bimbi, mostre fotografiche, didattica narrativa e incontri stimolanti come quello sopra descritto. Info Via M.te Ruggero 39 06.45460431/4 www.comune.roma.it /istituzioni culturali – Mailing List. arrivi e sbarchi dei cosiddetti clandestini diventa indice di risorsa. Finché arrivano significa che c’è attrazione e lavoro; anche se è lavoro nero di sicuro in qualche settore economico ci si muove; fintanto che ci sono immigrati è buon segno, disse il sindaco di New York Giuliani all’altro ospite del convegno Paolo Aleotti e mentre Massimiliano Troiani offre un’originale sguardo storico della questione prende corpo l’idea che i tre relatori mostrano. Lo spunto che arriva al centinaio di persone che ascoltano nella sala della biblioteca, evidente anche nel breve dibattito scaturito, è un ragionato invito alla fiducia. Con coraggio gioia e serenità gli esseri umani e le società hanno saputo affrontare e viversi mille problemi. Anche oggi, nel nostro quartiere arrivano e stagnano molte difficoltà eppure le forze vitali ci sono basta vedere, ad esempio, quei tantissimi giovani che la sera affollano la zona di corso Sempione e Piazza Menenio Agrippa e le iniziative ambientaliste culturali e ricreative che circolano nel territorio per capire come andare a contribuire al flusso di energie positive che ci faranno vincere anche questo momento piuttosto duro. Cercare belle soluzioni ed aprirsi al mondo delle idee e delle persone a volte è più semplice di quanto sembra, si tratta di scendere da casa, affiancare e contribuire quelle tendenze intelligenti ed allegre dei giovani, delle associazioni e delle strutture che per fortuna non sono affatto assenti. SIAMO IN PIENO PERIODO DEI SAGGI DI FINE ANNO; LE VARIE SCUOLE SPORTIVE E DI ARTE MUSICA TEATRO (INSIEME PER FARE, STAR ROSE ACADEMY, CINE TEATRO, CENTRO DIDATTICO MUSICALE, SENTIERI MUSICALI ECC.) SVELANO I RISULTATI DELLE FATICHE ANNUALI: SONO FRUTTI PIACEVOLI DA RACCOGLIERE. - C.C.P. T. CENTRO CULTURA POPOLARE TUFELLO Via Capraia 81 Spazio Pubblico, Prezzi popolari. - Ora ANCHE YOGA Martedì 18 / 19. 30 Organetto, Danze Popolari, Laboratori Teatrali, Spettacoli, Documentari, Servizi, Dibattiti. - Nuova curata Stagione per Bambini in TEATRO JUNIOR. Info [email protected] www.ccptufello.org - Tel/Fax 06.8718411 messaggi in segreteria. - BRANCALEONE Via Levanna 13 Centro Sociale: venti anni di impegni densi. Risorsa rilevante nel panorama dell'impegno, dell'arte, della libertà espressiva. STRUTTURA FITTA D’ INZIATIVE IMPORTANTI, SI CONSIGLIA DI VISITARLE SUL SITO O CHIAMARE PER INFO. 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Info Via Valsolda, 177 - 06.8175275: 346.6805928 [email protected] www.cineteatro.it - COFFEE BEAN BAR per quanto ci riguarda è una novità, un Bar con musica Live al solo costo di 1 Euro, aggiunto sulla eventuale consumazione, devoluto agli artisti. Tutto da scoprire. Associazione Quintabemolle. Info Via Cristoforo Landino 16 angolo Via Fogazzaro 100 (zona Zio d’America) Tel.06.821071 - IL LOCALE Winebar; piccolo e accogliente; non di rado ha belle iniziative, Cabaret, Mostre, Live Music. Info il Locale, Via Peralba 2/a (vicino Cinema Antares) Tel. 06.8182620 – www.iLocale.it - CIRCOLO CULTURALE MONTESACRO Corso Sempione, 27 – Contenuti nel sito. Associazione Culturale alta e quarantennale; incontri e dibattiti con alta rilevanza intellettuale. Info www.circoloculturalemontesacro.it [email protected] - ZOOBAR Via Bencivenga 1, angolo Via Nomentana c/o Centro sociale "La Maggiolina" UNO DEI RARI CENTRI SEMPRE ATTIVI, PIENI DI MUSICA E GIOVANI PER NOTTATE COOL. Info www.zoobar.it www.zoobar.roma.it Tel. 339.2727995; 338.8781118. - DEFRAG Via delle Isole Curzolane 75 – Associazione culturale e di promozione sociale. Laboratorio di Disegno e Pittura. Artisti per la stagione e spazi disponibili per chi vuole esporre dal Lunedì al Venerdì 16.00 - 21.00; Venerdì e Sabato 22.00 - 2.00. Info Via delle Isole Curzolane 75 Tufello City - Tel: 320.0486439. www.associazionedefrag.net - TEATRO VIGANO’ Piazza Fradelletto 17 Nuovo Salario; Sala bella e attiva vicina alla Parrocchia. Compagnia Teatrale: Non tanta programmazione ma spesso produzioni interessanti e ben riuscite. - MERCATINO CONCA D’ORO Via Conca d'Oro / angolo Ponte delle Valli. Nei week-end prende ruolo di piazza vivace. Nel parco pubblico ottenuto da abitanti tenaci questo poliedrico luogo può dare tanto. Oggettistica, mobili, abbigliamento, ristoro, gastronomie, prodotti regionali, spesso attività con e per cittadinanza, istituzioni civiche, di volontariato, politiche, artistiche, mostre, concerti, dibattiti. Info: 06.88644327; 339.3404443. [email protected] www.mercatinoconcadoro.it Giugno 2014 CULTURA Pagina 23 AL TUFELLO… TUTTI AL DEFRAG L’ARTE DEL BARBECUE QUEST’ANNO COMPIE 30 ANNI.. ella magnifica cornice dell’Auditorium di Renzo Piano dal 16 al 18 maggio si è svolta la quarta edizione dell’evento dedicato al paesaggio, al piacere del giardinaggio e al design da esterno. Anche i gourmet della griglia hanno avuto modo di soddisfare il loro N palato e arricchire le loro conoscenze in materia grazie al team di specialisti barbecue della Ferramenta 84 che, accesi i fuochi (e rigorosamente senza fumo) hanno dato dimostrazioni di varie tecniche di cottura sia a gas che a carbone terminate poi con una degustazione. I visitatori hanno poi potuto scegliere tra una vasta gamma di modelli, accessori e salse…da veri intenditori. a cura della FERRAMENTA 84 VIA C. ACHILLINI, 65 - TEL. 06.82000157 Iniziative, proposte ed attività dell’Associazione culturale con sede in via delle Isole Curzolane [Veronica Guerrini] asce nel 2002 nel cuore del quartiere Tufello, esattamente in via delle Isole Curzolane, e da borgata popolare lo ha trasformato in un polo di attrazione per la cultura, la musica e l’arte. È il Defrag_, associazione culturale che propone iniziative di interesse sociale sulla base della domanda del territorio, sfruttandone e valorizzandone le risorse. La filosofia è quella di investire sulle fasce più giovani della popolazione promuovendo attività di integrazione e partecipazione e sostenendo la creatività dei cittadini. A distanza di 10 anni dalla sua creazione, il Defrag_ conserva la sua attenzione verso i giovani ma, come il termine “defrag” indica nel campo dell’informatica, l’obiettivo è anche quello di avvicinare le generazioni e favorirne la comunicazione reciproca. Ecco dunque che, nel ventaglio delle attività proposte, anche le famiglie, i bambini e gli anziani vengono coinvolti. La variegata offerta prevede concerti, N mostre, presentazione di libri, degustazione di prodotti artigianali, visione di film, aperitivi in lingua e merende per bambini, ma anche laboratori di artigianato, servizi di supporto alla formazione scolastica, alla persona e alla famiglia, così come servizi di consulenza a gruppi e organizzazioni intenzionati a sviluppare progetti. Non vanno inoltre dimenticati i corsi di teatro, danza, chitarra, canto, pittura, informatica, fotografia, yoga, sartoria e lingue straniere. Per merito del Defrag_ il quartiere Tufello si è evoluto ed è ora un territorio in fermento, ricco di proposte e di prospettive di sviluppo. CONTATTO SCUOLA Pagina 24 Giugno 2014 LE NOSTRE PAGINE RISERVATE ALLE SCUOLE MATERNE - ELEMENTARI - MEDIE DEL III MUNICIPIO MANDATECI LE VOSTRE SEGNALAZIONI, INFORMAZIONI E INIZIATIVE e-mail: [email protected] COLPO DI SCURE SULLA SCUOLA D’INFANZIA LA MULTISERVIZI SFRATTA LE MAESTRE DALLE MATERNE Un vero e proprio colpo di mannaia sulle scuole d’infanzia comunali. A causa del taglio relativo ai costi della scuola, anche la parte educativa della prima e le ultime ore sono affidate alla società di pulizie [Alessandra Aureli] aestre nella bufera. Sembra incredibile che in questi giorni sia in discussione per il solito problema di spending review, anche il ruolo educativo delle maestre. Chi non ricorda fra i genitori degli ultimi anni lo straordinario impegno e la professionalità del personale educativo delle scuole d’infanzia? Nella prima e nelle ultime ore, le maestre mantenevano un contatto diretto con le famiglie dei bambini. Al momento di entrare nelle aule, le mamme e i papà, affidavano i loro figli nelle sapienti mani delle educatrici e all’uscita affrontavano con loro le singole problematiche dei piccoli alunni. Dall’altra parte le maestre si rendevano disponibili per un confronto giornaliero volto alla risoluzione delle piccole e grandi emergenze legate all’infanzia. Una professionalità unica ed indispensabile che aveva il suo punto di forza nella realizzazione di progetti educativi in collaborazione con le famiglie. Tutto potrebbe essere presto solo un ricordo del passato. Il Campidoglio la deve aver pensato proprio bella! Si è chiesto: come posso risparmiare 200 euro da dare alle maestre, garantendo però la continuità dell’orario scolastico? M Ecco allora la geniale idea di istruire il personale della Multiservizi S.p.a., normalmente adibito alle pulizie e alla piccola manutenzione interna ed esterna dei plessi scolastici, anche per la parte educativa. In soldoni, in bidelli si trasformino in maestre, dalle 8 alle 9 del mattino e nelle ultime ore prima dell’uscita dei bambini. E le maestre? Arriveranno alle 9 e potranno andare via prima, con la conseguenza di un azzeramento della loro competenza e del loro ruolo professionale. Così si vanifica il lavoro e lo studio necessario per poter insegnare con competenza. Una sottrazione di dignità e un’umiliazione anche a livello economico con la perdita di parte del loro stipendio. E i genitori? Dubitiamo che siano stati informati a riguardo. Certo quando avranno ben chiaro il quadro generale in cui viene ridisegnata la scuola d’infanzia comunale, non mancheranno di manifestare le loro proteste per questa interruzione improvvisa di un rapporto educativo consolidato e per la preoccupazione di affidare la didattica dei propri figli a personale non adeguatamente qualificato. A SCUOLA NEL VERDE Inaugurati gli Orti didattici presso la scuola primaria Buenos Aires [Sara Tellini] l 13 Maggio bambini, insegnanti, personale UOT del III Municipio si sono riuniti per inaugurare un progetto dedicato agli orti didattici. All’evento era presente anche la Consigliera Francesca Leoncini, Presidente della Commissione Ambiente e Urbanistica e Vice Presidente della Commissione Scuola del III Municipio di Roma. Nella giornata i bambini hanno cominciato a conoscere l’orto: sistemazione e piantumazione nonché attività didattiche e di gioco. Momentaneamente si parla di “progetto pilota”, partito dalla scuola Buenos Aires, ma che presto potrà essere inserito in altre strutture scolastiche. Un progetto per sensibilizzare i bambini verso il verde, insegnandogli a conoscerlo ed averne cura. I IL NIDO APRE ANCHE A LUGLIO LA SCUOLA NON SI TOCCA Un anno difficile per molte delle strutture scolastiche del nostro III Municipio [Sara Tellini] n anno è già passato e quanti eventi, tra furti ed atti vandalici, si possono contare. Talmente incredibile è stata questa ondata da lasciare senza parole tutti. Molti si sono chiesti “Ma ora neanche le scuole sono salve?”. È presto detto, se pur con amara constatazione, anche le scuole sono “piatti prelibati”. Da rubare c’è un po’ di tutto: da computer, cavi, spine, fino ad arrivare, ahimè, alla carta igienica. Ad elencare ogni “scuola visitata”, e non solo, si rischierebbe di ometterne qualcuna. Di sicuro va la solidarietà del Municipio intero a tutte queste strutture. A chiudere questa triste lista c’è sicuramente l’evento “apparentemente doloso” accaduto nell’istituto secondario di primo grado Nobel, a Fidene, sede associata dell’Istituto Comprensivo U “Fidenae” che oggi porta i segni dell’incendio che l’ha colpito circa tre settimane fa: porte e finestre irriconoscibili, con danni alla videoteca ed alla biblioteca. Libri mangiati dal fuoco, strumenti didattici e materiale scolastico trasformati in cenere. Ma la scuola ha risposto con impegno, nonostante i danni non siano certo cosa da poco. È intervenuto anche il presidente del Municipio. Insegnanti, alunni, genitori si sono riuniti in un assemblea, hanno apposto manifesti carichi di significato: “La scuola non si ferma qui”, “La cultura è ignifuga”. Un bel messaggio di forza per la scuola di tutti e per tutti: per gli allievi, per i professori, per il personale che ci lavora, per le famiglie e per chi crede in una scuola che può cambiare verso delle cose: “c’è una scuola grande come il mondo…” diceva Rodari. Riflettiamoci. Per le domande per il servizio Nido estivo c’è tempo fino al 5 giugno [Sara Tellini] el mese di Luglio sarà attivo il Servizio Nido e verrà erogato da strutture private Convenzionate con Roma Capitale. Gli asili nido che partecipano a questa iniziativa sono: Bimbo Sereno, I Colori del Mondo-Villa Spada, Istituto Santa Teresa, La casa sull’albero, Lilliput, L’Isola che non c’è, Paradiso d’Infanzia, Parco dei bambini Montessori, Un’isola per te; invece lo spazio be.bi convenzionato è Aladino. Per presentare la domanda d’iscrizione bisogna recarsi presso l’Ufficio Scuola in via Fracchia 45 (III piano, stanza 27) negli orari stabiliti (dal lunedì al venerdì 8.30-12.00; martedì e giovedì anche in orario pomeridiano dalle 14.00 alle 16.00). Nel modulo da compilare è richiesto di indicare se s’intende usufruire del servizio per l’intera durata del mese o in alternativa la prima o la seconda quindicina di Luglio. L’iscrizione sarà ultimata con il pagamento (entro il 5 giugno) della quota ISEE presso la struttura scelta. Chi fosse interessato e non avesse ancora presentato domanda lo faccia nel più breve tempo possibile in quanto “i posti disponibili verranno assegnati in ordine temporale con riferimento alla richiesta di iscrizione”. N Giugno 2014 CONTATTO SCUOLA Pagina 25 LA “CECCO ANGIOLIERI”PENSA IN GRANDE Un anno all’insegna della cultura, dello sport e di nuove progettualità per l’Istituto d’Istruzione secondaria di primo grado di Via Cecco Angiolieri, 15. Progettualità ed integrazione a 360° [Sara Tellini] olti di voi la conoscevano come Scuola Media Cecco Angiolieri. Io me la ricordo bene perché proprio lì ho compiuto i miei studi: quanto tempo ci ho trascorso! A distanza di anni molte cose sono cambiate. Ora la scuola fa parte dell’I.C. Via Savinio, 43 che raggruppa la scuola primaria (ex “Caterina Usai”) e la scuola dell’Infanzia (ex “Azzurra”) oltre che alla già menzionata “Cecco”. Una scuola che negli ultimi anni si sta lanciando in nuove prospettive sia per quanto riguarda la progettualità interna che i rapporti con l’esterno. L’istituto, composto da venti classi, di cui sette prossime all’esame conclusivo del I ciclo d’istruzione, ha, infatti, avuto un anno all’insegna della cultura, della musica, dello sport e dell’inclusione. Quest’ultimo aspetto – sottolinea la prof.ssa Angela Maria Marrucci, dirigente scolastico – “è fondamentale e l’Istituto è molto attento ai problemi relativi all’integrazione”. E ricorda ancora che “quest’anno la scuola ha avuto il piacere di ospitare l’Ambasciatrice del Sudafrica Nomatemba Tambo in occasione della rinnovata presentazione di un progetto di adozione a distanza e di solidarietà cui da anni la scuola aderisce”. Nell’occasione è stato ricordato, con grande emozione, Nelson Mandela, a pochi mesi dalla sua morte. In questa prospettiva aperta a nuove frontiere la scuola ha promosso dei corsi con esperti lingua straniera per la preparazione di esami di competenza linguistica (Trinity e DELE). Il vicario della scuola secondaria di primo grado è la prof.ssa Maria Pia Becagli che ricorda l’importanza del progetto di orientamento per la scuola superiore e degli strumenti tecnologici a disposizione fra cui: l’utilizzo del registro elettronico che, in prospettiva, potrebbe essere utilizzato per comunicazioni dirette con le famiglie, ma che, momentaneamente, rimane ad uso interno. La dirigente, prof.ssa Marrucci, ci comunica, poi, la grande novità del prossimo anno: la presenza di lavagne interattive nelle classi prime dell’Istituto, anche per salvaguardare la continuità di coloro che provengono dalla primaria e che quindi l’avevano già in uso nella classe di appartenenza. Non sono mancate davvero le attività in questo anno! Tra tutte menzioniamo il progetto sperimentale nel teatro della scuola con la classe seconda B che si è concluso con la messa in scena di uno spettacolo dal titolo “Parliamo come Dante”. Ed ancora: campi scuola (Policoro, Firenze, Parco Nazionale D’Abruzzo), ma anche visite culturali e naturalistiche. Proprio per la sensibilità dell’istituto alle tematiche ambientali è stato attivato un “progetto orto”; ma tante sono gli ambiti in cui la scuola fa inserire i suoi allievi: oltre al corso di studi tradizionale, è attiva la sezione musicale. Il pomeriggio, poi, è possibile rimanere per le attività proposte tra cui il post scuola che prevede un’assistenza per i compiti dalle ore 14.30 alle 16.30. Ed inoltre sono presenti corsi di violino, flauto, pianoforte, chitarra, musica d’insieme. Ma anche corsi per chi intende approcciare uno sport (pallavolo, ginnastica ritmica, pallamano etc.). I corsi pomeri- M diani di musica e di attività sportive della scuola sono aperti anche ad esterni ovvero a chi non è iscritto all’Istituto. Ed è proprio lo sport una delle grandi soddisfazioni di questo anno scolastico: i ragazzi della terza media in questi giorni sono impegnati, per la prima volta, nelle finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi nella disciplina pallavolo. Quest’anno si conclude, così, con entusiasmo, impegno e gran bei risultati! SI RIPETE IL GRANDE EVENTO SPORTIVO VOLUTO DALL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIAZZA CAPRI BREVI SCUOLA - BREVI SCUOLA - BREVI SCUOLA SCUOLA URUGUAY CINQUINA LA MENSA A METRI ZERO Partirà presto l’iniziativa di Comune e Municipio per fornire ai bambini attraverso le cooperative Parsec e La Cascina, pasti con prodotti provenienti dalle aziende agricole della Marcigliana. FILI ELETTRICI SCOPERTI ALLA PARINI DOPO LA CHIUSURA DEI SEGGI Abbiamo ricevuto varie segnalazioni da parte dei genitori degli alnni della scuola Parini di via Valle Scrivia per la presenza di fili elettrici provvisori penzolanti ancora presenti nelle aule per illuminare le cabine elettorali. La preside Boccuzzi pur rilevando l’inconveniente ha rassicurato i genitori che i cavi non erano collegati alle prese. In ogni caso dopo poche ore dall’inizio delle lezioni, i fili sono stati completamente rimossi. LE SCUOLE SUPERIORI SALGONO SUL PALCOSCENICO Fino al 9 Giugno è in programma l'iniziativa, patrocinata dal Municipio Roma III, che vede gli studenti delle scuole superiori del territorio esibirsi nei anni di attori teatrali in celebri rappresentazioni comiche e tragiche, quali Medea, Edipo, Grease ed altre. Gli istituti coinvolti sono i licei Aristofane, Orazio, Nomentano e gli istituti Via Sarandì e Giordano Bruno. SOCIALE Pagina 26 BICI DEL MUNICIPIO INUTILIZZABILI PER MANCANZA DI ASSICURAZIONE Il mancato rinnovo delle polizze che toglie un servizio di pubblica utilità. Eppure era il fiore all’occhiello di Marino [Bruno Fulco] apita anche questo alla nuova giunta. Il servizio denominato Bike Renting che permette o meglio permetteva l’utilizzo gratuito di una bicicletta normale o con pedalata assistita, è stato praticamente azzerato a causa dell’incredibile mancato rinnovo della copertura assicurativa necessaria a norma di legge. Per utilizzare il servizio, era prima possibile recarsi direttamente nella sede di Piazza Sempione muniti di un casco di protezione adatto all’uso ciclistico e previa identificazione, si poteva utilizzare sul territorio municipale una delle biciclette a disposizione con un limite temporale di due ore. Le biciclette ora giacciono inutilizzate presso la sede municipale in balia del tempo che inevitabilmente porterà ad un loro deteriora- C mento, ennesimo esempio dell’inadeguato utilizzo di risorse pubbliche. Nessuna notizia a riguardo sul sito del terzo municipio dove nella sezione dedicata un comunicato oramai datato pubblicizza l’iniziativa senza ulteriori aggiornamenti. L’ufficio di Presidenza di Piazza Sempione raggiunto telefonicamente, quasi cadendo dalle nuvole non ha saputo fornire ulteriori spiegazioni. Fa quantomeno sorridere il fatto che questa amministrazione, che ha fatto della bicicletta un’icona della sua campagna elettorale e del suo utilizzo il suo cavallo di battaglia, incappi in un inconveniente del genere. Ulteriore riprova che in campagna elettorale non costa nulla regalare promesse ai cittadini ne tantomeno trasformarsi nel più integralista degli ecologisti, salvo poi perdersi in una pratica spicciola come il semplice rinnovo di una pratica assicurativa. Giugno 2014 PARCO DELLE VALLI PARLA FILIPPINO Soprattutto la domenica, tornei di volley, arti marziali, giochi all’aria aperta e barbecue sono la nuova frontiera di socializzazione di questa collettività [Sara Caccia] gni domenica, dalla mattina al tardo pomeriggio, la comunità dei filippini si ritrova al Parco delle Valli (vi si accede da Via Val D’Ala, vicino al centro anziani), dove i suoi membri organizzano pranzi, festeggiano compleanni, si sfidano in tornei di volley, praticano arti marziali o semplicemente passano qualche ora nel verde con la famiglia. Si conoscono tutti, a Roma si trovano bene, perché c’è lavoro, si sono integrati e anche se adesso c’è un po’ di crisi amano vivere in questa città storica. La domenica è un’occasione per stare tutti insieme, l’unico problema che devono affrontare nel passare un’intera giornata O al parco è l’utilizzo dei servizi igienici, gli unici presenti sono quelli del centro anziani, che sono privati e nel parco non ci sono bagni pubblici. Questa comunità sorridente e allegra, a giorni celebrerà la Festa dell’Indipendenza delle Filippine ricordando il 12 giugno del 1898 giorno in cui ebbe fine la dominazione spagnola. Quest’anno la festa si terrà domenica 8 giugno a piazza Ankara, con tutta la comunità filippina romana, inizierà la mattina con la parata delle bandiere storiche e come tradizione ci sarà da mangiare (carne, verdura, pesce e naturalmente riso), musica dal vivo e balli fino alla notte. Sono molto felici di questa ricorrenza e attendono con gioia questo momento che li riporta per un giorno nella loro amata terra d’origine. MESE DOPO MESE LA PISTA CICLABILE E’ SEMPRE PIU’ INUTILIZZABILE Cade a pezzi la recinzione lungo l’Aniene e i pericoli aumentano sempre più [Bruno Fulco] ono passati più di due mesi dal giorno in cui la prima transenna di protezione fu posizionata nel bel mezzo della pista ciclabile, nel tratto antistante la chiesa Gesù Bambino a Sacco Pastore. All’indomani dell’ultimo grande evento piovoso, la copertura della pista si presentava con una lunga crepa centrale e con la recinzione laterale, che abbandonando la sua sede, era in parte scivolata verso l’alveo del fiume. A tutt’oggi non è ancora dato sapere se il contenimento protettivo sia stato posizionate per un problema di instabilità strutturale della pista ciclabile o se dovuto allo scivolamento dello steccato laterale. Non un cartello di pericolo, ne un pannello che spieghi il tipo di problema. L’unica cosa che è S presente sul posto è il pericolo in costante aumento. In questo lasso di tempo mentre la staccionata è sempre più marcia e cadente l’area recintata è aumentata a dismisura, realizzata con la rete arancione sostenuta dai paletti in tondino utilizzati di sovente per la recinzione dei cantieri. Questi sostegni metallici per problemi di sicurezza, vengono dotati di terminali in plastica rossa che hanno lo scopo di renderli più visibili, ma soprattutto per evitare che in caso di impatto con i frequentatori della pista, questi paletti non si trasformino in vere e proprie “armi improprie” in grado di trafiggere i malcapitati. Si trovano disseminati per diverse decine di metri a delimitare circa la metà della carreggiata della pista, rendendo potenzialmente molto più che rovinosa l’eventuale caduta di un ciclista. Senza contare che il tratto in questione è transitato contemporaneamente da pedoni, bambini e carrozzine a dividersi lo stretto passaggio rimasto. SPORT Pagina 28 CALCIO: TIRRENO, UN “MARE” DI SUCCESSI. SETTEBAGNI: LA MEJO GIOVENTÙ LA DECADENZA DEI PUNTI VERDI QUALITÀ: MAXIMO GREEN E’ ORMAI UN RICORDO I corsi procedono a singhiozzi, da gennaio non sono garantiti i servizi, i contratti del personale vengono rinnovati mese per mese, il comune cerca di chiudere il centro sportivo [Sara Cacciarini] ell’ultimo numero del nostro giornale i contratti dei dipendenti del Maximo Green erano scaduti a marzo ma grazie al maremoto provocato dagli utenti e all’intervento dei media sono stati prolungati fino a fine aprile. Dal 1 maggio la stessa storia, ma questa volta, sempre grazie alle sollecitazioni degli utenti si sono ottenuti contratti di tre mesi, fino a fine agosto, peccato che il Comune abbia deciso di chiudere il centro sportivo. Dall’inizio dell’anno i servizi sono scadenti: manca l’acqua calda (non c’è più il gas perché le bollette non sono state pagate e le doccie sono fredde!) e la sicurezza per i soci è assente (non ci sono più controlli e si può entrare e uscire tranquillamente dal centro sportivo). Fino a metà maggio le lezioni si sono tenute regolarmente grazie N all’impegno e alla passione degli istruttori, poi per mancanza di copertura assicurativa sono state sospese. Utenti e personale hanno deciso di occupare i locali con un presidio continuo giorno e notte, in primo luogo perché nessuno vuole che venga chiuso definitivamente il Maximo, poi perché chiudendolo potrebbero riprendere i furti. Il circolo è molto bello: c’è un’ area pic nic, l’unico beach volley del quartiere, la piscina, le terme romane, i campi da tennis e tanti spazi che possono essere usati come area verde per il quartiere. All’interno si trovano due attività: un bar e un centro estetico. L’unica soluzione per adesso è stata andare a fare un sit–in al Campidoglio, per assicurare il diritto al tempo libero, anche perché i 1600 soci hanno pagato le rate fino a Gennaio 2015, e in contanti. Giugno 2014 Triplice fischio sui campionati. Promozione in prima categoria e coppa Lazio per i bianco verdi di via Monte Ruggero. La Società della Salaria protagonista fra gli Allievi e i Giovanissimi [Daniele Di Clementi] a stagione calcistica 2013-2014 è ormai consegnata ai lettori degli annali e alle elaborazioni delle statistiche. Bilancio con molte luci e poche ombre per le squadre del territorio. Per il Tirreno, “in alto le bandiere e i canti”, prendendo a prestito una frase cara al maestro Gianni Brera La storica società del Tufello ha messo in campo combattività e cuore, più forti delle ruspe dei cantieri Metro che hanno freddamente cancellato la sua “casa” di via Monte Ruggero, costringendo i bianco-verdi all’esilio di via Monte Resegone. Conquistato il torneo di seconda categoria, girone F, con largo anticipo, l’undici di Alessandro Vitanostra ha messo la firma anche sulla L LA FIGURA DEL PERSONAL TRAINER [Simone Scaglia] l personal trainer è una figura professionale del fitness qualificato, preposta a gestire in maniera individualizzata l‘esercizio di coloro che si avvicinano o praticano attività fisica per migliorare il proprio stato di forma e di salute. Il P.T. svolge dei compiti molto importanti, tra i quali motivare i propri clienti al raggiungimento dei loro obiettivi, offrire consigli alimentari e consigli per stili di vita salutari. Inoltre frequenta diversi corsi di specializzazione per arrichire le sue conoscenze e ampliare le sue capacità in un settore in continuo sviluppo . Un bravo pt oltre ad essere specializzato o laureato deve essere prima di tutto un atleta e quindi conoscere a livello pratico tutto cio‘ che propone al cliente. In generale è bene prendersi cura del proprio corpo per dare un immagine positiva al cliente stesso. La prima cosa che il p.t. fa dopo l’incontro conoscitivo con il cliente è quello della valutazione antropometrica e funzionale , ciò gli consentirà l‘elaborazione e l’esecuzione di un programma di allenamento I personalizzato . Nella valutazione funzionale il p.t. inviterà il suo cliente a sottoporsi ad alcuni test specifici, come il test per la mobilità articolare, per la flessibilita e per la forza muscolare. Il Pt deve avere una preparazione di base riguardo i principali tipi di patologie che un cliente può presentare (diabete, ipertensione, osteoporosi, scoliosi, spalla instabile ecc..) in modo da saper proporre allenamenti giusti e mai pericolosi. Tuttavia per essere un bravo p.t. non bastano i corsi di specializzazione. Bisogna essere in grado di ascoltare e rispondere alle domande dei clienti, preparare allenamenti efficaci, diversificati e che soddisfino l’obiettivo, concentrarsi esclusivamente sul cliente durante la seduta e partecipare attivamente alla seduta di allenamento. Da non sottovalutare, infine, l’aspetto psicologico. Tutto ciò fa si che tra cliente e p.t. si instauri un legame di fiducia e stima reciproca. Di solito il pt opera all interno di strutture sportive , ma spesso sopratutto nel periodo primaverile-estivo, si svolgono lezioni outdoor (all aperto). Infoline: 328.9711382 Coppa Lazio, “asfaltando” per quattro reti ad una l’Atletico Ladispoli e aggiornato la sua bacheca con il titolo del campionato Allievi fascia B. Il trionfo del Tirreno va oltre lo spazio concettuale del rettangolo verde: è la festa di un intero quartiere che vuole proporre per sé una diversa immagine, è la vittoria delle serate fra amici, di quelle “storie qualunque” e speranze cresciute fra i cortili fioriti dei palazzi. Stagione degna di nota anche per Spes Montesacro e Achillea nel girone E, Real Talenti nel citato raggruppamento F, attestatesi nelle parti alte della classifica. Anche la matricola terribile Tufello ha colto un buon piazzamento. Saluta la compagnia il Real Colle Salario, che ha chiuso in penultima piazza. Ma non è finita! Montesacro ci ha regalato altri sorrisi nel football. Il sesto posto dell’Atletico Fidene con 51 punti nel campionato di Promozione raggruppamento B ha permesso alla società del presidente Carmignani di centrare l’obiettivo di un campionato tranquillo stabilito ad inizio stagione, facendosi apprezzare per il fraseggio e la grinta espressi sul campo. Fanalino di coda del girone, invece, l’Accademia Calcio Roma, penalizzata dall’inesperienza dei suoi giocatori per la categoria. A fronte di questo limite, i ragazzi di mister Papotto, tuttavia, non hanno lesinato impegno e voglia di ben figurare, in particolar modo nelle ultime giornate, “prendendo appunti” utili per crescere tecnicamente e caratterialmente. All’esordio in prima categoria, girone E, ha conquistato una buona salvezza il Futbol Montesacro, mentre in terza, girone A, ultima piazza per il Don Bosco Nuovo Salario. Nei tornei giovanili, Settebagni sugli scudi. I biancorossi hanno messo il punto esclamativo sui campionati Juniores e Allievi provinciali, portando sulla via Salaria i prossimi tornei regionali. A tutti i club del territorio meritatissime buone vacanze. A risentirci al nuovo fischio di inizio. Filo diretto con i nostri esperti PER LE PRIME INFORMAZIONI POTETE CONTATTARCI AL NUMERO VERDE: 800.199.008 LA PSICOLOGA VIGNE NUOVE DI GIUSEPPE ANANASSO 730/2014 Al via la campagna fiscale per il 730/2014. Anche quest’anno l’INPS non invierà più i CUD a casa dei pensionati quindi questi andranno richiesti direttamente al momento di presentare la dichiarazione dei redditi presso il CAF. Vi ricordiamo di portare con voi tutte le spese mediche sostenute nell’anno 2013, le certificazioni di mutuo per l’abitazione principale, le spese per l’istruzione e lo sport dei figli, assicurazioni sulla vita etc. Presso il nostro CAF è a disposizione una lista completa della documentazione. Visto il momento di crisi economica abbiamo deciso di lasciare invariati i prezzi che sono fermi al 2011. RED/ICRIC A causa della spending review l’INPS non invierà più le richieste RED/ICRIC/INVCIV. Vi invitiamo a presentarvi presso il CAF per verificare o meno la necessità di inviare la dichiarazione. Questo servizio è totalmente gratuito VIA DELLE VIGNE NUOVE 44 - TEL. 06.88644648 E-MAIL [email protected] IL DOTTORE COMMERCIALISTA DA QUESTO NUMERO INIZIA LA NOSTRA COLLABORAZIONE NEL MENSILE LA QUARTA PER LE QUESTIONI: TASI 2014 La TASI fa parte, insieme a Ta.Ri e IMU (valida solo per le seconde case), della IUC, la nuova imposta unica comunale introdotta per regolamentare la nuova tassazione sulla casa in vigore dal 2014. Si applica in relazione al possesso o alla detenzione di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale, e di aree edificabili come definiti ai fini IMU. Con apposito decreto è stato stabilito che l’aliquota massima sulla prima casa non potrà essere superiore al 3,3 per mille (2,5 per mille originariamente previste per le prime case più lo 0,8 per mille suppletivo). Sulle seconde case, all’aliquota del 10,6 per mille, si applica la maggiorazione dello 0,8 per mille e non dovrà varcare la quota dell’11,4 per mille. La base imponibile della TASI è la medesima dell'IMU ed è’ dovuta dai proprietari e dagli affittuari, in una quota variabile tra il 10% e il 30%, che sarà stabilita dal Comune. Si versa in due rate, il 16 giugno e il 16 dicembre tramite modello F24 oppure mediante bollettino postale (numero di c/c: 1017381649 intestato a «Pagamento TASI».La scadenza di giugno è stata prorogata per i Comuni che non hanno stabilito l’aliquota. Per ogni chiarimento rivolgetevi presso lo Studio Leotta. VIA VAL MAIRA 75 - TEL. 06 824002- FAX. 06 82580296 - CELL. 339.1404803 Email: [email protected] - PEC: [email protected] www.consulenzafiscaleroma.it ARIA DI VACANZE... “Essere in vacanza è non avere niente da fare e avere tutto il giorno per farlo” R. Orben La vacanza per definizione è : “Periodo di libertà dal lavoro o dagli obblighi scolastici in coincidenza con festività, turni di riposo o altre circostanze”. Tutto ciò dovrebbe rassicurarci, perché significa che non si è più nel tram tram quotidiano. Anzi considerando la definizione alla lettera, significa che, per un breve periodo si può fare ciò che si vuole ed andare dove si vuole. Molto spesso questa definizione può essere fraintesa o si da tutt’altro significato. Per voi cosa significa essere in vacanza? Secondo molte interviste / statistiche, alcuni vivono la vacanza per quello che è, cioè un momento dove poter dedicarsi più a se stessi, alle persone che sono intorno e fare attività piacevoli. Addirittura si può non fare nulla, o semplicemente godersi le giornate al sole. Per altri invece, può diventare persino uno stress: la ricerca del posto più invidiato o trend, fare attività diverse in poco tempo che richiedono uno sforzo fisico non indifferente, arrivando a viverla quasi come una competizione. Non dimentichiamo poi chi per motivi diversi non può andare in vacanza e vive con enorme difficoltà il non aver nulla da raccontare o semplicemente il peso di non poter cambiare neanche per un breve periodo luogo o scoprirne dei nuovi. La mia riflessione questo mese è sulla modalità di considerare le vacanze e come vivete lo spirito pre - vacanziero. Tra quelli sopra riportati in quale stile vi riconoscete? Ma soprattutto, cosa vi porta a considerare la vacanza estiva così? Molto spesso l’idea che abbiamo oggi di vacanza, ci viene da quando eravamo piccoli, da come vivevamo l’attesa del non andare più a scuola, della scoperta di nuovi luoghi, di trascorrere più tempo a casa con la famiglia. Provate a riflettere ed osservare in voi ciò che vi portate fin da quando eravate piccoli …..se non vi piace ….. provate a trovare un alternativa almeno nell’umore nello spirito di affrontarla … Le cose belle e di valore non sempre sono facili da raggiungere. Dott.ssa Silvia Bartocci, Psicologa – Psicoterapeuta Salita Castel Giubileo 129 – 00138 - Roma cell. 3460224780 email: [email protected] riceve su appuntamento DIRITTO DI FAMIGLIA, CE LO SPIEGA LO STUDIO L’avvocato GianCarlo Lima, matrimonialista, ci illustra come si tutelano i diritti dei coniugi, delle coppie di fatto e dei minori soluzione amichevole per entrambe le parti, il più possibile condivisa, una sorta di mediazione preventiva tra le parti, avvalendoci anche di altri professionisti nel settore psicologico che lavorano con noi. Nei casi di separazione consensuale, poi, seguiamo anche la coppia nell’insieme a Quarta: separazioni, divorzi, affidi e ossia assistendo l’uno e l’altro coniuge. altri temi riguardanti la famiglia sono La Quarta: Come è noto le cose si complicano quando ci sono di mezzo i figli. Come vi sempre più all’ordine del giorno. Alle comportate in questo caso? problematiche di tipo affettivo e sentimenG.L.: La questione dei figli oggi è ancor più delicata perché spesso questi nascono non all’intale si affiancano in maniera preponderanterno di uno stato di coniugio ma tra una coppia di fatto. Noi in questi casi diamo assoluta prete le questioni giuridiche, il cosiddetto cedenza alla tutela del minore, come sancito dalla Costituzione. Ci occupiamo moltissimo pro“Diritto di Famiglia”. Avvocato ci spieghi prio di affidi, riconoscimenti di paternità e casi di violenza familiare, che spesso sfociano in come si coniugano questi due aspetti. ambiti di rilevanza penale. G.L.: Come lei ha evidenziato la conclusione di La Quarta : Avvocato oggi il diritto di famiglia è solo questo? un rapporto, eventualità oggi assai frequente purtroppo, copre due aspetti; quello affettivo e quello giuridico. In pratica di mezzo ci sono sia i senti- G.L.: No, affatto. Ad esempio ci occupiamo quotidianamente di successioni per le quali, al conmenti che i patrimoni e oggi un professionista del settore deve cercare di gestire ambo le cose con trario di ciò che comunemente si crede, non è affatto necessario l’intervento un notaio ma è sufficiente un legale preparato, il tutto a costi contenuti. Seguiamo anche temi delicatissimi professionalità, etica e un pò di umanità, fondamentale in queste situazioni. come le adozioni, lo stalking, la tutela degli anziani - e dunque le amministrazioni di sostegno La Quarta: Come vi muovete solitamente in queste situazioni ? G.L.: La nostra parola chiave è dialogo. La prima cosa che facciamo è cercare di trovare una - anche attraverso l’innovativo strumento del trust. [Luca Coniglio] L Studio Legale Lima - Zega & Partners - via Luigi Capuana, 10 (TALENTI) - 00137 Roma Tel. 0688644108 r.a. - Fax. 068122633 - [email protected] - www.studiolegalelzp.it REDAZIONE CITTADINA I vostri Annunci, Comunicazioni e Segnalazioni VIA VAL MAGGIA, 32 e-mail: [email protected] numero verde 800199008 VIA VAL MAGGIA: CASSONETTO, CHI L'HA VISTO? Buongiorno, vi scrivo per lamentare la mancanza del cassonetto dell'indifferenziato in via Val Maggia altezza civico 32. Al momento del ritiro dei rifiuti, il camion dell'AMA ha inghiottito il contenitore. E, da allora, non è stato più riportato. Ho segnalato il problema all'AMA, ma ancora non si è visto nessuno…come accade di solito! Quanto dovrò aspettare ? Una cittadina FURTI AL MERCATO DI VAL MELAINA Sono tornata stamattina al mercato di Val Melaina per cercare di ritrovare la borsa rubatami ieri (un tipo mi ha distratto, il complice me la portava via dalla macchina), nella speranza di ritrovare i documenti. Un ragazzo che ripuliva lo spazio antistante mi ha detto che ogni settimana ci sono una decina di persone che chiedono la stessa cosa. Ciò vuol dire dieci furti indisturbati a settimana, in un'unica strada. Possibile che non sia possibile arginare il fenomeno in uno spazio così ristretto? Loretta Modugno VIA VALSENIO E VIA VAL DI CORIO INCROCIO A RISCHIO gentile redazione, volevo segnalare che all'incrocio tra vial val Senio e via val di Corio avvengono continuamente incidenti. Ieri sera, a causa dell'alta velocità dei due veicoli, l'impatto è stato davvero forte. Anno XXVIII - n° 5/316 Giugno 2014 Direzione, Redazione Reg. Trib. di Roma n. 497/86 del 23/10/1986 Via Val Maggia, 32 - 00141 Roma Telefono 06.88644518 Fax 06.88386992 Come cittadini ci chiediamo perchè le istituzioni non intervengano con una segnaletica più evidente o con rallentatori o, in ultima istanza con un semaforo (poco utile data l'esigua quantità di traffico). La velocità di marcia dei veicoli è sicuramente troppo elevata, ma il cartello di precedenza collocato su via val senio è poco visibile. Mi chiedo quale siano le procedure da seguire per segnalare questo problema. Mi chiedo anche perchè l'annoso problema dell'attraversamento di via conca d'oro per raggiungere il parco non sia mai stato preso in considerazione dalle autorità municipali. Siamo stanchi di dover attraversare le strade con l'incubo di essere investiti, specialmente quando accompagnamo i nostri figli. Non trovo neanche giusto che il singolo cittadino debba raccogliere le firme, quando un banale sopralluogo dei vigili dovrebbe risolvere i problemi sopra citati. Ringrazio per l'attenzione e aspetto suggerimenti Mariacristina Siotto, cittadina e mamma come tante PIAZZA MENENIO AGRIPPA TOILETTE A CIELO APERTO Sono felicissima di vedere tanta bella gioventù che festeggia il tempo libero tra Piazza Sempione e Piazza Menenio Agrippa dove sono stati aperti tanti locali, peccato che gli stessi ragazzi abbiano eletto il mercato come pisciatoio (tra le bancarelle chiuse è facile appartarsi). Ne saranno sicuramente felici le pantegane che vi scorazzano indisturbate da sempre. Una lettrice E-mail: [email protected] www.laquartaonline.it Capo Redattore Daniele Di Clementi Rev. Grafica Miriam Tafuri Ideato e fondato da: Riccardo de Cataldo Direttore Responsabile Luca Coniglio Coordinamento Generale Sara Tellini Marketing e Pubblicità Flavio Brunelli Hanno collaborato: Giuseppe Ananasso Cristiano Armi Alessandra Aureli VIA MONTAIONE POTARE GLI ALBERI PERICOLOSI Buongiorno,dopo piu segnalazioni al nostro municipio, volevo sapere quando finalmente si potra' eseguire un semplice intervento di potatura (da svariato tempo bisognava farlo), in via Montaione, in quanto oramai ,essendo un inqulino di uno stabile di suddetta via, i rami mi privano di luce nonche' di numerosi insetti, abitando al 2*piano. SPERO che con la presente, ci aiutate a risolvere in tempi brevi il problema dando anche un maggior decoro alla nostra circoscrizione. Alessandro Laura Barba Rosa Maria Bonelli Sara Cacciarini Claudio Catalano Alessandro Ceravolo Luca Coniglio Emmanuele Di Leo Marco Donati Ilaria Fondi Bruno Fulco Veronica Guerrini Stefania Orlando Fabiana Patrì Alessandra Pieroni Francesca Romani Sara Tellini Giuseppe Tronca Antonucci Tipografia Litosud srl Via Carlo Pesenti, 130 - 00156 (Roma)
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