IB Giugno 2013.pub - AIFI Emilia
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IB Giugno 2013.pub - AIFI Emilia
Registrazione al Tribunale di Bologna n.7359 del 28.08.03 Sped. in abb. post. 45% art.2 comma 20/b Legge 662/96 Anno XII - Gennaio 2014 - XXXVI Congresso Nazionale di Chirurgia Vertebrale e Gruppo Italiano Scoliosi - Body Worlds - Il trattamento fisioterapico della scoliosi idiopatica: Revisione della letteratura Presentato al XXXVI Congresso Nazionale, Società Italiana di Chirurgia Vertebrale e Gruppo Italiano Scoliosi. - Gent.mi Iscritti,… - Formazione e aggioramento A.I.FI. Associazione Italiana Fisioterapisti Emilia Romagna Il Presidente AIFI Emilia Romagna, Monica Mastrullo e la Fisioterapista Antonella Orlandi dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, moderatori alla prima sessione del corso. Si è svolto il 18 maggio 2013, nell’ambito del XXXVI Congresso Nazionale di Chirurgia Vertebrale e Gruppo Italiano Scoliosi, il Corso per Fisioterapisti intitolato “La Scoliosi Idiopatica, indicazioni e limiti al trattamento fisioterapico. Il Corso ha visto impegnati in relazioni e moderazioni Fisioterapisti provenienti da varie parti d’Italia, e le relazioni che si sono succedute, tutte di alto valore scientifico, hanno riguardato IL TRATTAMENTO FISIOTERAPICO DELLA SCOLIOSI IDIOPATICA: REVISIONE DELLA LETTERATURA, a cura di Mattia Morri, Massimiliano Polastri e Michela Ronchi (Bologna); VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DI VITA IN PAZIENTI AFFETTI DA SCOLIOSI IDIOPATICA: STUDIO PILOTA, G. Galeoto, R. Mollica, D. Mabila, R. De Santis, M. Murgia, O. Moreschini (Roma); SCOLIOSI: PROPOSTA DI UN PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE PER LA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE DELL’AUSL DI BOLOGNA, Enrico Borghi (Bologna); LA SCOLIOSI. FISIOPATOLOGIA MUSCOLARE E PRINCIPI DI TRATTAMENTO SECONDO LA RIEDUCAZIONE POSTURALE GLOBALE, Orazio Meli, Diego Sgamma*, AIRPG (Catania, Torino); SCOLIOSIS SPECIFIC EXERCISES: DA KLAPP ALLA COCHRANE Michele Romano ISICO, (Milano); IL TRONCO, LA SCOLIOSI E LA RIABILITAZIONE NEUROCOGNITIVA, Rosario Fiolo (Palermo). I lavori si sono conclusi con una partecipata e dibattuta tavola rotonda, moderata da Francesca Piraccini e Carla Strubbia, avente come tema conduttore IL RUOLO DEL FISIOTERAPISTANEL TRATTAMENTO INCRUENTO DELLA SCOLIOSI. 2 INCHIOSTRO BLU Periodico AIFI ER Associazione Italiana Fisioterapisti Emilia Romagna Emilia Romagna Norme per gli autori e gli inserzionisti pubblicitari Chi redige e invia articoli lo fa a titolo gratuito. L’AIFI Emilia Romagna non elargisce alcun compenso per gli articoli ricevuti ne’ contributo spese viene richiesto all’Autore. L’accettazione degli articoli è subordinata al giudizio della redazione. I lavori inviati, anche se non pubblicati, non vengono restituiti. I testi inviati per la pubblicazione devono essere inediti, creati con un programma di videoscrittura (possibilmente Microsoft Word per Windows, salvati su floppy disk o CDRom, in “Rich Text Format” .rtf, accompagnati da una stampa di buona qualità. Possono essere corredati da foto, tabelle, grafici (possibilmente in file a parte) purchè di buona qualità e accompagnati da didascalie di spiegazione o da riferimento nel testo. Si raccomanda la loro precisa numerazione. La Direzione non si assume alcuna responsabilità per il contenuto delle inserzioni pubblicitarie. Qualora nell’articolo l’Autore inserisca citazioni tratte da testi scientifici o di altro tipo, deve evidenziare il passo citato e segnalarne la fonte. Se l’Autore desidera indicare, al termine del suo lavoro, la bibliografia eventualmente consultata, deve menzionare in ordine: autore, titolo del libro, pagine citate, anno di edizione. La Redazione si riserva di chiedere all’Autore eventuali modifiche o chiarimenti del testo. L’Autore o gli Autori dell’articolo, devono specificare, allorché firmano il loro lavoro, la professione, l’Ente o l’Associazione presso cui lavorano, l’indirizzo. Gli articoli pubblicati impegnano esclisivamente la responsabilità degli autori. Gli articoli e il materiale scientifico per la rivista vanno inviati a Inchiostro Blu Via Zanardi 403/22 40131 Bologna tel/fax 051.6346444 e-mail [email protected] Anno X - Giugno 2012 Editore AIFI Emilia Romagna Via Zanardi, 403/22 40131 Bologna Registrazione al Tribunale di Bologna n.7359 del 28.08.03 Sped. in abb. post. 45% art.2 comma 20/b Legge 662/96 Bologna Direttore Daniele Tosarelli SOMMARIO Comitato Editoriale Monica Mastrullo Gregorio Di Leo Miriam Del Core Mauro Giacobazzi Francesca Piraccini Pasquale Arcuri Saracino Davide Diego Lisi Davide Perugini Daniele Tosarelli Coordinamento Redazionale Daniele Tosarelli Videoimpaginazione Daniele Tosarelli Body Worlds……..………..4 Il trattamento fisioterapico della scoliosi idiopatica…..7 Gent.mi Iscritti …..……...10 Formazione e Aggiornamento……….….11 Hanno scritto in questo numero D.Tosarelli, A.Cotti, M.Cotti, M.Polastri, M.Morri, M.Ronchi. Redazione Via Zanardi, 403/22 40131 Bologna tel/fax 051.6346444 [email protected] www.aifiemiliaromagna.it Amministrazione Via Zanardi, 403/22 40131 Bologna Pubblicità Ufficio Marketing [email protected] Stampa Tipografia Gamberini Via Curiel, 9 3 INCHIOSTRO BLU N. 1- GENNAIO 2014 4 Periodico d’informazione dell’Associazione Italiana Fisioterapisti Emilia Romagna volte sarà successo Q uante nella nostra vita di fisioterapisti che un amico o un familiare ci ponesse il domandone: “Mi fa male qui, che cos’è ?? “, e noi andando a ripescare con la mente le lezioni di anatomia, iniziavamo a parlare di tendini, legamenti, faccette articolari, bandellette e capsule articolari, spesso non riuscendo realmente a far chiarezza agli occhi del nostro interlocutore di cosa si trovasse in quel punto, fonte di dolore o semplice curiosità. Quanto sarebbe invece più diretto, semplice e soprattutto efficace poterlo vedere in prima persona. Beh visitando la mostra presso la zona Fiera di Bologna “Body Worlds” si ha la possibilità di intraprendere un viaggio all’interno del corpo umano, attraverso un percorso che lo “mette letteralmente a nudo” agli occhi dei presenti. Si tratta di preparati umani, donati volontariamente alla scienza, che vengono plastinati e utilizzati per mostrare il corpo in relazione al movimento. Autore di tutto ciò è Gunther von Hagens, anatomopatologo tedesco, che dalla metà degli anni ’70 ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla sperimentazione sulla conservazione dei tessuti biologici. Insomma si tratta di una mostra da non perdere, sia per chi fa del corpo umano l’oggetto del proprio lavoro, che per chi è semplicemente curioso di scoprire qualcosa in più di quella macchina perfetta e sofisticatissima che utilizziamo nella vita di tutti i giorni. Andrea Cotti, Marco Cotti Fisioterapisti Appaiono semplicemente sensazionali i preparati che evidenziano il sistema circolatorio, così complesso e spettacolare nella sua struttura, così come i plastinati relativi al Sistema Nervoso Centrale e Periferico, con le circonvoluzioni cerebrali e la diramazione nei diversi tronchi delle radici del plesso brachiale, studiati da noi solo sulle tavole disegnate negli atlanti anatomici o intravisti in un campo operatorio durante gli interventi chirurgici a cui abbiamo assistito. L’apertura della mostra è stata prorogata fino al 30 marzo 2014 4 Periodico d’informazione dell’Associazione Italiana Fisioterapisti Emilia Romagna 5 5 6 Periodico d’informazione dell’Associazione Italiana Fisioterapisti Emilia Romagna 6 Periodico d’informazione dell’Associazione Italiana Fisioterapisti Emilia Romagna 7 Il trattamento fisioterapico della scoliosi idiopatica: Revisione della letteratura Presentato al XXXVI Congresso Nazionale, Società Italiana di Chirurgia Vertebrale e Gruppo Italiano Scoliosi. 18 Maggio, 2013. Sala Maggiore, Palazzo della Cultura e dei Congressi, Bologna. Morri M, FT, Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna Ronchi M, FT/DM, Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna Polastri M, FT/DM, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi Corrispondenza: Dr. Massimiliano Polastri, Unità Operativa Medicina Fisica e Riabilitazione, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico Sant’Orsola-Malpighi. 40138 – Bologna. Email: [email protected] Introduzione La scoliosi idiopatica dell’adolescente (SIA) è comunemente definita come una deviazione della normale linea verticale della colonna. Alcuni autori riconoscono in questa condizione un sintomo piuttosto che una malattia, identificando nella torsione degli elementi di base della colonna vertebrale, il principale meccanismo di alterazione (Dubousset, 1999). La scoliosi è definita idiopatica quando non è causata da fattori induttivi: paralisi, disordini metabolici, malformazioni. La SIA interessa maggiormente il sesso femminile ed il lato destro (Fainardi et al, 2012). La retrazione asimmetrica dei muscoli spinali è associata alla scoliosi (Souchard and Ollier, 2002). Recentemente, una revisione della letteratura ha trovato una grande eterogeneità nei risultati delle indagini che collegano l’insorgenza della malattia a difetti genetici; gli autori sottolineano come l’origine genetica rimanga ancora una zona grigia (Gorman et al, 2012). Wang et al (2011), propone un “modello integrativo” per l’eziopatogenesi della SIA. Utilizzando i dati dello Swedish Twin Registry, Grauers et al (2012) stima che il 38% della possibilità di sviluppare la SIA è attribuibile a difetti genetici ed il 62% a fattori ambientali. Eccetto casi estremi, la SIA non è causa di altri problemi di salute durante la crescita: tuttavia, l’aspetto estetico ha un impatto negativo sulle attività quotidiane, e nei casi peggiori, può produrre disturbi psicologici (Romano et al, 2012). Se l’angolo della scoliosi, al termine della crescita, eccede la soglia critica compresa tra 30° e 50°, la probabilità di avere problemi nell’età adulta è superiore (Negrini et al, 2012). In Italia, alla fine degli anni ’60, il trattamento fisioterapico era considerato efficace solo nella fase iniziale ed era prescritto dal medico scolastico (Celano, 1967). A quel tempo, le trazioni erano considerate più efficaci dell’esercizio (Rastel Bogin, 1967; Silva, 1967). Oggigiorno, il trattamento della scoliosi richiede il coinvolgimento di più figure: medico specialista, tecnico ortopedico e fisioterapista (Negrini et al, 2009). Lo scopo del presente studio è stato quello di ottenere dati recenti sul trattamento fisioterapico della SIA. Materiali e Metodi Tra gennaio e marzo 2013, è stata effettuata una revisione della letteratura utilizzando le seguenti parole chiave (tutte erano termini MeSH): “idiopathic scoliosis”, “adolescent”, “scoliosis”, “rehabilitation”, “physiotherapy”. Sono stati consultati tre principali database: PubMed, Embase, PEDro. Sono stati definiti criteri di selezione per le date di pubblicazione per ognuno: 2007-2012 (PubMed), 2010-2012 (Embase), no limiti (PEDro). La revisione è stata effettuata ricercando le parole chiave nel titolo e nell’abstract. Le citazioni sono state incluse se: scritte in Inglese, pubblicate negli ultimi cinque anni (2007-2012), consideravano popolazioni di adolescenti, descrivevano il trattamento fisioterapico. Le citazioni che descrivevano il solo trattamento per mezzo di ortesi, quelle che quelle che consideravano popolazioni diverse (pediatrici, adulti) o descrivevano il trattamento chirurgico, sono state escluse. Risultati Sono state trovate 244 pubblicazioni. Di queste, 16 sono state incluse per la lettura del full text. 5 erano presenti in più di un database (Fig.1). 11 citazioni sono state incluse in questa literature review (Tab. 1). 7 8 Periodico d’informazione dell’Associazione Italiana Fisioterapisti Emilia Romagna Discussione Gli obiettivi del trattamento riabilitativo sono: fermare la progressione della curva o almeno ridurla durante la pubertà, prevenire e/o trattare le disfunzioni respiratorie, prevenire e/o trattare le sindromi dolorose spinali, migliorare l’aspetto estetico per mezzo delle correzioni posturali (Negrini et al, 2012). Per ogni paziente è necessario scegliere il miglior trattamento in accordo con le caratteristiche personali. E’ inoltre necessaria un’attenta valutazione della sequenza del trattamento, delle caratteristiche cliniche della deviazione (rischio di progressione) e dello stress del trattamento proposto (Negrini et al, 2012). Tra le citazioni incluse, una revisione sistematica contiene cinque appendici nelle quali gli esercizi sono descritti dettagliatamente: 1) Schroth Method, 2) Integrated Scoliosis Rehabilitation, 3) Dobomed Program, 4) Side Shift Exercises, 5) Scientific Exercises Approach to Scoliosis (Fusco et al, 2011). Quest’ultimo studio si è rivelato essere il più interessante ed il più utile al fine di comprendere chiaramente le caratteristiche dell’esercizio nella gestione della SIA. E’ possibile identificare alcuni elementi chiave nei differenti approcci. “L’auto-correzione è la parte centrale dell’esercizio nel trattamento della SIA. Gli esercizi di auto-correzione sono sia attivi che autonomamente realizzati dal paziente al fine di ottenere il miglior ri-allineamento della colonna nelle tre dimensioni” (Fusco et al, 2011). C’è una grande variabilità nella durata giornaliera del tempo dedicato all’esercizio (da 10 minuti a 4 ore) (Mordecai and Dabke, 2012). Ulteriori caratteristiche dell’esercizio fisico, sono: incremento della stabilità della colonna, integrazione dell’esercizio all’interno della attività quotidiane, educazione del paziente (implementazione dell’azione di coping e condivisione multidisciplinare). “C’è una mancanza di evidenze di qualità elevate a sostegno o contro l’esercizio nella SIA” (Romano et al, 2012). L’approccio fisioterapico dovrebbe avere un ruolo fondamentale nel favorire la collaborazione del paziente (Negrini et al, 2012). Quando la chirurgia è indicata, l’esercizio dopo fusione vertebrale è definito parte importante del processo riabilitativo. Il trattamento che include esercizi sia di stabilità che respiratori, può essere utile (Negrini et al, 2012). In un recente studio (Diab, 2012), gli autori hanno trovato che un programma di esercizi di flessione anteriore del capo (in abbinamento a trattamenti convenzionali) migliorava la postura scoliotica in una coorte di 38 pazienti affetti da SIA. Conclusioni Il trattamento fisioterapico della SIA è integrato, includendo sia la correzione con busto che l’esercizio. L’integrazione professionale coinvolge il medico, il tecnico ortopedico ed il fisioterapista. É desiderabile che la collaborazione multidisciplinare sia sostenuta da un elevato scambio di conoscenze tra i professionisti coinvolti al fine di definire nuovi e moderni orizzonti nella pratica riabilitativa. Figura 1. Numero di citazioni 8 Periodico d’informazione dell’Associazione Italiana Fisioterapisti Emilia Romagna 9 Tabella 1. Citazioni incluse Full text disponibile Autori, (anno) Disegno Borysov and Borysov, (2012) Observational Diab, (2012) RCT Fusco, Zaina, Atanasio et al, (2011) Systematic review Iunes, Cecílio, Dozza et al, (2010) Prospective McIntire, Asher, Burton et al, (2008) Prospective clinical trial Mordecai and Dabke, (2012) Literature review √ Negrini, Atanasio, Zaina et al, (2008) Systematic review, RCT √ Negrini, Aulisa, Aulisa et al, (2012) Review √ Negrini, Zaina, Romano et al, (2008) Observational prospective √ Romano, Minozzi, Bettany-Saltikov et al, (2012) Systematic review √ Schmid, Dyer, Boni et al, (2010) Cross-sectional √ √ RCT: randomized controlled trial Bibliografia Borysov M, Borysov A (2012) Scoliosis short-term rehabilitation (SSTR) according to ‘Best Practice’ standards-are the results repeatable? Scoliosis doi: 10.1186/1748-7161-7-1 Celano G (1967) Detection, prevention and correction of paramorphias in school medical services. Ann Sanita Pubblica 28(6):1481-95 Diab AA (2012) The role of forward head correction in management of adolescent idiopathic scoliotic patients: a randomized controlled trial. Clin Rehabil 26(12):1123-32 Dubousset J (1999) Idiopathic scoliosis. Definition-pathology-classification-etiology. Bull Acad Natl Med 183 (4):699-704 Fainardi V, Koo SD, Padley SP et al (2012) Prevalence of scoliosis in cystic fibrosis. Pediatr Pulmonol doi: 10.1002/ppul.22624 Fusco C, Zaina F, Atanasio S et al (2011) Physical exercises in the treatment of adolescent idiopathic scoliosis: an updated systematic review. Physiotherapy Theory and Pract 27(1):80-114 Gorman KF, Julien C, Moreau A (2012) The genetic epidemiology of idiopathic scoliosis. Eur Spine J 21 (10):1905-19 Grauers A, Rahman I, Gerdhem P (2012) Heritability of scoliosis. Eur Spine J 21(6):1069-74 Iunes DH, Cecílio MB, Dozza MA et al (2010) Quantitative photogrammetric analysis of the Klapp method for treating idiopathic scoliosis. Rev Bras Fisioter 14(2):133-40 McIntire KL, Asher MA, Burton DC et al (2008) Treatment of adolescent idiopathic scoliosis with quantified trunk rotational strength training: a pilot study. J Spinal Disord Tech 21(5):349-58 Mordecai SC, Dabke HV (2012) Efficacy of exercise therapy for the treatment of adolescent idiopathic scoliosis: a review of the literature. Eur Spine J 21(3):382-9 Negrini S, Atanasio S, Zaina F, Romano M (2008) Rehabilitation of adolescent idiopathic scoliosis: results of exercises and braces from a series of clinical studies. Europa Medicophysica-SIMFER 2007 Award Winner. Eur J Phys Rehabil Med 44(2):169-76 Negrini S, Aulisa AG, Aulisa L et al (2012) 2011 SOSORT guidelines: orthopaedic and rehabilitation treatment of idiopathic scoliosis during growth. Scoliosis doi: 10.1186/1748-7161-7-3 Negrini S, Grivas TB, Kotwicki T et al (2009) Guidelines on “Standards of management of idiopathic scoliosis with corrective braces in everyday clinics and in clinical research”: SOSORT Consensus 2008. Scoliosis doi: 10.1186/1748-7161-4-2 Negrini S, Zaina F, Romano M et al (2008) Specific exercise reduce brace prescription in adolescent idiopathic scoliosis: a prospective controlled cohort study with worst-case analysis. J Rehabil Med 40(6):451-5 Rastel Bogin P (1967) Considerations on the closed treatment of scoliosis. Minerva Ortop 18(12):946-7 Romano M, Minozzi S, Bettany-Saltikov J et al (2012) Exercises for adolescent idiopathic scoliosis. Cochrane Database Syst Rev doi: 10.1002/14651858.CD007837.pub2 Schmid AB, Dyer L, Böni T et al (2010) Paraspinal muscle activity during symmetrical and asymmetrical weight training in idiopathic scoliosis. J Sport Rehabil 19(3):315-27 Silva E (1967) Premises and limitations of the closed treatment of scoliosis. Minerva Ortop 18(12):947-50 Souchard PE, Ollier M (2002) Scoliosi. Trattamento fisioterapico e ortopedico. Utet, Torino 9 Gent.mi Iscritti, da ormai più di 20 anni l’AIFI Emilia Romagna propone ai propri associati una rivista, precedentemente in forma cartacea ora in formato on-line, intitolata Inchiostro Blu. Il nome, ideato dal Collega e amico Ugo Cavina, stava a rappresentare quanto in forma scritta la Direzione Regionale voleva trasmettere ai Fisioterapisti dell’Emilia Romagna, rappresentando con il colore blu il logo dell’Associazione, in particolare in tempi in cui internet o la posta elettronica erano ancora fantascienza. Oggi le forme di comunicazione sono talmente tante che subiamo quotidianamente un bombardamento tale di notizie che spesso vengono, per motivi di sopravvivenza, ignorate o perlomeno attentamente selezionate. Pensiamo peraltro che alcune notizie, raccolte in un unico contenitore, scaricabile on-line, che possa eventualmente (come so che qualcuno fa) essere stampato da qualche volenteroso e messo a disposizione di colleghi nei vari posti di lavoro, possa ancora avere un proprio valore. E’ per questi motivi che, durante la riunione dell’Ufficio di Presidenza di gennaio, si è concordato, nonostante la lunga sospensione del 2013, di riprenderne l’uscita, almeno per il 2014. Chi vi scrive ha assunto, dopo essersi occupato per anni della redazione, impaginazione e diffusione della rivista, la Direzione della stessa, che però, almeno nei miei intenti, non deve essere ad esclusivo appannaggio della Direzione Regionale, ma essere messo a disposizione di quanti, iscritti e non, abbiano voglia di partecipare le proprie idee, attività professionali o scientifiche, indagini o ricerche che possano comunque essere di interesse per il nostro ambito professionale. Chiedo pertanto a tutti gli iscritti alla mailing list di inviare alla mia mail ([email protected] o a quella della sede regionale [email protected] , le proprie proposte di collaborazione sia per singoli articoli o editoriali che per nuove rubriche. Sono ben accette anche nuove idee per la redazione, l’accesso o l’impaginazione di Inchiostro Blu, che, vi ricordo, è una rivista a tutti gli effetti e quindi una sua pubblicazione vale un titolo curriculare, naturalmente senza la pretesa delle riviste impattate o indicizzate ma comunque rivista. Contiamo tra i nostri iscritti tanti giovani che forse hanno qualche cosa da scrivere in maniera un po’ più organica ed estesa che poche righe sui social network: sono fiducioso che qualcuno si farà avanti. Resta confermato quello che abbiamo sempre proposto ai neo-laureati, uno spazio per pubblicare un estratto della propria tesi di laurea, previa naturalmente l’assenso della Direzione regionale che è a tutti gli effetti responsabile assieme al sottoscritto, di quanto pubblicato nella rivista. Teniamoci in contatto. Daniele Tosarelli Direttore Responsabile della Rivista “Inchiostro Blu”, Organo Ufficiale dell’Associazione Italiana Fisioterapisti dell’Emilia Romagna 10 11 12 13 CONVEGNO EXPO-SANITA' Sabato, 24 Maggio 2014, 08:30 - 18:00 Costo: 50 € soci AIFi; 110 € non soci AIFi DOPO IL CONGRESSO SI SVOLGERA' L'ASSEMBLEA REGIONALE APERTA AI SOLI SOCI AIFi COME SCRIVERE UN LAVORO SCIENTIFICO Da Sabato, 05 Aprile 2014 - 08:00 A Domenica, 06 Aprile 2014 - 18:00 Il corso alternerà parti teoriche con lezione frontale classica, parti insegnate secondo i principi del problem based learning, parti dimostrative pratiche da parte del docente, parti pratiche con diretta esecuzione da parte dei partecipanti. Requisiti per la partecipazione Un computer portatile per ogni partecipante. Buona conoscenza della lingua inglese. www.aifiemiliaromagna.it 14 15 16
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