caciocavallo silano dop
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Caciocavallo Silano dop Provenienza Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia. Tipo di latte Vaccino Stagionatura Minimo 30 giorni Allergeni Latte e prodotti a base di latte Contenuto umidità Pasta semidura (umidità < 38%) Tratt.termico della pasta Pasta filata Materia prima Latte vaccino, sale, caglio di vetello. Aspetto Ha forma ovale o troncoconica, con una crosta sottile, liscia, di marcato colore paglierino e pasta omogenea, compatta, con lievissima occhiatura di colore bianco o giallo paglierino, più carico all’esterno e meno all’interno. La crosta, sottile, liscia, di marcato colore paglierino in superficie, può manifestare la presenza di leggere insenature dovute ai legacci. La pasta si presenta omogenea o con lievissima occhiatura, di colore bianco o giallo paglierino. Sapore E’ caratterizzato da un sapore aromatico, piacevole, fusibile in bocca, normalmente delicato e tendenzialmente dolce quando il formaggio è giovane, fino a divenire piccante a maturazione avanzata. Curiosità Il Caciocavallo Silano DOP è, senza alcun dubbio, fra i più antichi e caratteristici formaggi a pasta filata del Mezzogiorno d’Italia. La tesi più accreditata sull’origine della denominazione “caciocavallo” la fa derivare dalla consuetudine di appendere le forme di formaggio, in coppie, a cavallo di pertiche di legno, disposte in prossimità di focolari. Il primo autore che descrive la tecnica usata dai greci nella preparazione del cacio è Ippocrate nel 500 a.C. In seguito diversi autori latini, fra cui Columella e Plinio, hanno trattato dei formaggi nelle proprie opere. In particolare, Plinio esalta le qualità del “butirro”, antenato del nostro caciocavallo, definito “cibo delicatissimo”. La denominazione “silano”, invece, deriva dalle origini antiche del prodotto, legate all’altopiano della Sila. Gastronomia e vini consigliati Quando è fresco, oltre al consumo tal quale, è adatto per la cottura alla piastra. Il caciocavallo silano si accompagna molto bene con vini rossi d’annata, con Fiano di Avellino o Greco di Tufo, e piatti tipici a base di carne rossa e funghi.
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