Lo sguardo di Dio - Centro di Etica Generale e Applicata
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Lo sguardo di Dio Calcografia da: Observationum ratiocinantium in Compendium juris Lauterbachianum centuriae quindecim... autore Gottlieb Gerh. Titio u.j.d. - Editio secunda. - Lipsiae : sumptib. haered. Frider. Lanckisii, 1717. Fonte: http://www.fondiantichi.unimo.it/fa/giustizia/ titius01.html [email protected] 1 Il fascio dei littori Antiporta calcografica firmata "G. van der Gouwen sculpsit", dal primo vol. del Corpus juris civilis. - Editio nova ... Amstelodami : sumptibus Societatis, 1681 Fonte: http://www.fondiantichi.unimo.it/fa/giustizia/ cj1681.html [email protected] 2 Il fascio dei littori Hans Krumper, Giustizia, Monaco di Baviera, 1610-1620 Fonte: http://www.wga.hu/frames-e.html?/html/k/krumper/ [email protected] 3 La gru / lo struzzo Giulio Romano, Giustizia, Sala di Costantino [email protected] 4 La gru / lo struzzo Luca Giordano (1632-1705), Giustizia, Firenze, Palazzo MediciRiccardi [email protected] 5 Altri simboli Cornucopia Ulivo Penna Libro … [email protected] 6 A. Lorenzetti, Allegoria del Buon Governo, 1337-1339 [email protected] Fonte: http://www.aiwaz.net/panopticon/allegory-of-good-government/gi336c57 7 A. Lorenzetti, Allegoria del buon governo, 1337-1339 SA[PI]ENTIA DILIGITE [IUSTITIA]M Q[UI] IUDICATIS TE[RR]AM CONCORDIA [email protected] Fonte: http://www.aiwaz.net/hires.htm?image=uploads/gallery/336_1182953273_det.jpg?length=38 8 A. Lorenzetti, Allegoria del buon governo, 1337-1339 [DIS]TRIBUTIVA [email protected] COMUTATIVA Fonte: http://www.fondiantichi.unimo.it/fa/giustizia/siena.html 9 A. Lorenzetti, Allegoria del cattivo governo, 1337-1339 [email protected] Fonte: http://www.aiwaz.net/panopticon/allegory-of-bad-government/gi339c57 10 A. Lorenzetti, Allegoria del cattivo governo, 1337-1339 [email protected] Fonte: http://www.aiwaz.net/panopticon/allegory-of-bad-government/gi339c57 11 A. Lorenzetti, Effetti del buon governo in città, 1337-1339 [email protected] Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Allegoria_ed_Effetti_del_Buono_e_del_Cattivo_Governo 12 A. Lorenzetti, Effetti del buon governo in città, 1337-1339 [email protected] Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Allegoria_ed_Effetti_del_Buono_e_del_Cattivo_Governo 13 A. Lorenzetti, Effetti del buon governo in campagna, 1337-1339 [email protected] Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Allegoria_ed_Effetti_del_Buono_e_del_Cattivo_Governo 14 A. Lorenzetti, Effetti del cattivo governo in campagna, 1337-1339 [email protected] Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/File:Ambrogio_lorenzetti,_effetti_del_cattivo_governo,_siena,_palazzo_pubblico,_1337-1340.jpg 15 A. Lorenzetti, Effetti del cattivo governo in città, 1337-1339 [email protected] Fonte http://www.francescomorante.it/pag_2/201ic.htm 16 Eugène Delacroix, "Le Naufrage de don Juan" ou "La Barque de don Juan", 1840 [email protected] 17 George Gordon Lord Byron, Don Juan, II, LXXII Un océan sans fin aux flots lourds et clapotants et une étroite bande de ciel plein de colère et chargé d'ouragan sert de cadre à la barque sans voile, sans rame, sans boussole, sans gouvernail, où une vingtaine d'hommes demi-nus, hâves, maigres, convulsés par les plus sinistres convoitises, tirent au sort la victime qui doit nourrir ses compagnons. [email protected] 18 Sean Scully, « Between Figures » 1992 [email protected] 19 Athena Athena, la dea che ha istituito il giusto processo, basato su contraddittorio e terzietà del giudice, superando la vendetta e marcando così il passaggio tra pre-diritto e diritto (cfr. Eumenidi, vv. 470 ss.). Athena, la dea dagli occhi glauchi, del colore del cielo e degli ulivi, che combatte preferendo l’intelligenza alla violenza, che protegge gli uomini nobili prudenti coraggiosi aborrendo quelli posseduti dall’ira e dalle cieche passioni. Platone in Cratilo (407 a-c) conferma l’associazione di Athena all’intelletto e all’intelligenza che emergerebbe anche nell’etimologia del nome: “è verosimile che colui che ha stabilito i nomi” abbia voluto nel nome Athena significare “theoû nóesis, il pensiero di dio, come se dicesse che essa è ha theonóa, l’intelligenza divina”. Ancora più suggestiva è l’ipotesi formulata da Platone secondo cui colui che ha stabilito i nomi “volesse chiamarla Ethonóe, come se questa dea fosse en tôi éthei nóesis, l’intelligenza nel costume, l’intelligenza etica”. E’ da segnalare poi che Athena è maestra nella tessitura, l’arte di collegare con abilità e pazienza. Come efficacemente scrive Giulio Guidorizzi, Athena “è in sostanza una divinità civilizzatrice, che accompagna gli uomini verso forme superiori di cultura: fu lei a favorire la costruzione della prima nave che abbia solcato i mari, Argo, su cui si imbarcò Giasone con i suoi compagni; è lei che ispira e protegge artisti, orefici e vasai” (Il mito greco. Gli dèi, Mondadori, 2009, p. 594). [email protected] 20 Le Grazie [email protected] 21 Le Grazie 1. le Grazie “sono tre” 2. “la maggiore fra le Grazie ha un rilievo particolare” 3. “danzano in circolo” 4. “si tengono strette per mano” 5. indossano una veste “senza cintura” 6. “indossano una veste trasparente” 7. “sono ridenti di giovinezza” 8. sono “vergini” 9. “sono sorelle” [email protected] 22 Hestía Platone nelle Leggi, dopo avere richiamato alcuni princìpi del giusto processo (in particolare il principio del contraddittorio), prevede che gli atti del processo, debitamente sigillati, siano posti sull’altare di Hestía e che i giudici promettano su Hestía di emettere un giudizio per quanto possibile giusto e vero, ponendo così fine al processo (856a). Il riferimento ad Hestía è particolarmente significativo. Così in Cratilo, 401c, Platone, oltre ad iniziare da Hestía la serie delle etimologie dedicate agli dèi, in coerenza con il fatto che era la prima degli dèi a cui si sacrificasse, connette l’etimologia di Hestía a ousía ed éstin, l’essenza, ciò che è rispetto a tutto ciò che diviene (Platone cita esplicitamente Eraclito). Ricordo poi che in Fedro 247a, Platone menziona che Hestía è l’unico degli dèi olimpici a non partecipare al corteo di Zeus restando sola sempre nella casa degli dèi, in questo senso Hestía sola occupa il centro dell’universo: Hestía en theôn oíkoi móne. Qui Platone riprende Inni omerici, V, vv. 22 ss.: “ A lei Zeus, in luogo delle nozze, concesse un alto privilegio: ella siede nel centro della casa, ricevendo pingui offerte, è venerata in tutti i templi degli dèi, e presso tutti i mortali è la più venerata fra le dee.” In tutt’altro contesto (Roma, I secolo d.C.), interessanti sono le note etimologiche su ‘Hestía’ formulate da Lucio Anneo Cornuto, Compendio di teologia greca, 52-53: anche secondo Cornuto, Hestía è caratterizzata da immobilità, e dall’essere prima e ultima tra gli dèi (analogamente negli Inni omerici), fondamento del cosmo, avente come simbolo il fuoco. [email protected] 23 1984 [email protected] 24 1994 [email protected] 25 2010 [email protected] 26 2005 [email protected] 27
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