magazine - Pointbreak
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Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20036 Meda (MB) - Tel: 0362.600469 E-mail: [email protected] - Periodico mensile - Poste italiane SpA Spedizione Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004 N.46) Art.1 Comma 1 D.C.B. Milano - Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. - Direttore Responsabile: Angelo Frigerio Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’uff. postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. magazine Anno 8 – N. 2 / 2011 magazine Mensile B2B del settore boardsport & action sport Anno 8 – N. 2 / 2011 cover story [email protected] | reportage | BEN 45 I MARCHI ESPOSTI E 320 GLI OPERATORI PRESENTI, TRA I QUALI 220 NEGOZIANTI Ispo Winter serve ancora? la RIsPosta NatURalMENtE è “sì”. aNCHE sE REtaIlER E oPERatoRI ItalIaNI soNo PaRsI IN Calo E QUalCUNo Ha MEsso IN DUBBIo l’UtIlItà DElla FIERa. Ma la KERMEssE RIMaNE UN PUNto DI RIFERIMENto. Pro Shop Test, un successone pagine 16 - 17 | freeride | | pagina 12 | | eventi | L’ultimo pezzo del puzzle a BERlINo la 12EsIMa EDIZIoNE DElla FIERa, CHE sI è EvolUta CaMBIaNDo loCatIoN E aCCoGlIENDo aNCHE lE PRoPostE stREEtWEaR E sNEaKERs. | pagina 14 | insert - IN ALLEGATO A QUESTO NUMERO iniziative - IL PROGETTO “BUY A SHOES, PLANT A TREE” Pointbreak Magazine speciale FREESKI Etnies per la foresta in Costa Rica Il 1°, certamente non ultimo, approfondimento che il nostro giornale dedica allo sci freestyle, una disciplina in graduale e costante crescita sul mercato mondiale e anche in Italia. Dati, interviste, rider profile, news, eventi e prodotti. pagine 18 - 23 | | fiere | MysticXperience, Bright sempre audere est facere più in grande “osaRE è FaRE”, QUEsto Il Motto DEll’EDIZIoNE 2011. PIÙ DI 120 RIDER sElEZIoNatI tRa lE oltRE 260 RICHIEstE DI PaRtECIPaZIoNE, GIUNtE Da 17 PaEsI. | sI è svolta a MIlaNo l’EDIZIoNE INvERNalE DI tHE last Call. BIlaNCIo PosItIvo, Ma oCCoRRE CoINvolGERE MaGGIoRMENtE I REtaIlER. | pagina 15 | eventi - 100 ISCRITTI IL 12 E 13 FEBBRAIO A BARDONECCHIA 6 Burton Juniors Freestyle Camp 10 | editorial dal nostro corrispondente negli USA Raimondo Forlin L’economia degli sconti selvaggi: un modello insostenibile Groupon.com (presente naturalmente anche in Italia all’indirizzo Groupon.it) sta entrando sempre più nella vita di tutti i giorni del consumatore finale. Definita da Forbes come “la società con la crescita più rapida della storia”, in grado di generare stupore con i suoi irreverenti spot per il Superbowl e con un rifiuto dell’offerta di acquisto di 6 miliardi di dollari da parte di Google, questo sito che promette favolosi sconti quotidiani su ogni genere di merce o servizio sta conquistando sempre più visibilità sui media e soprattutto clienti. Come gli altri strumenti di vendite sottocosto che stanno prendendo piede sull’orizzonte tecnologico, Groupon promette di aumentare il volume degli affari e di incrementare la visibilità, ma a che prezzo? Mentre sta accelerando l’assedio di acquisti tramite smartphone e siti flash di vendita, i siti di discount come Groupon e Facebook Deals stanno indebolendo la fiducia dei consumatori nei prezzi. Almeno questo è il nostro parere, ma crediamo di non essere certo i soli. A prescindere dal guadagno a breve termine che queste tecnologie possono garantire, esse agiscono a lungo termine come agenti destabilizzanti. Canali di marketing come Groupon e Facebook Deals altro non sono che nuove versioni dei tradizionali sistemi di incremento della domanda temporanei come le speciali promozioni di “un solo giorno”. O in senso più ampio anche gli stessi saldi. E proprio come questi metodi, stanno portando i retailer in una spirale negativa, verso uno sconto sempre maggiore. Quando un rivenditore entra in questa spirale, i clienti (anche senza rendersene conto) tendono ad aspettare la svendita che dovrà arrivare. Così, anche se non aveva programmato alcuna svendita, il rivenditore che ha abituato i propri clienti ad aspettarsi una riduzione dei prezzi si trova obbligato a praticarne una per smaltire le scorte. In termini molto semplici, sia il cliente che il negozio entrano in un gioco di bluff in cui vince sempre il cliente. Gli sconti si fanno rapidamente obbligatori e ripetitivi e i gestori dei negozi devono stare attenti a qualsiasi schema di marketing che li metterebbe in posizione “pavloviana”, nella quale sarebbero obbligati a proporre continuamente sconti ogni volta che diventa necessario ripulire il magazzino. Inoltre, in quanto a svantaggi a lungo termine, i dogma del marketing rivelano che è il primo prezzo visto da un cliente quello che diventerà per lo stesso un termine di paragone. Fissare un prezzo minimo a un livello sotto lo standard significa dover offrire in seguito lo stesso prodotto a un prezzo maggiore. Questo non contribuisce a fidelizzare i clienti. Groupon sta anche promuovendo un blog, liveoffgroupon.com, nel quale un individuo racconta il proprio tentativo di vivere usando esclusivamente prodotti acquistati sul sito. Ciò fa pensare che la priorità di Groupon sia la creazione di clienti fedeli al sito e non necessariamente alle aziende che il sito stesso dice di sostenere. È chiaro che il panorama sta cambiando e non stiamo cercando di opporci a questo. Ci sembra, comunque, che queste tecnologie siano in fondo vecchie idee riproposte in nuove vesti e che quindi debbano essere trattate come tali. In un mondo ideale, gli sconti non sarebbero necessari. Ma dato che non siamo in un mondo perfetto, queste compravendite dovrebbero sottostare almeno ad un minimo controllo che eviti danni al mercato e alle strategie di ottimizzazione solitamente applicate a tutte le operazioni commerciali. Nel caso specifico di Groupon, si potrebbe provare ad offrire merce del valore di 30 dollari a 15 dollari nel corso di tre accessi, anziché proporre una vendita di 90 dollari a 45 dollari in un’unica visita, cercando così di ottimizzare la fedeltà del cliente e di offrire sconti su articoli specifici piuttosto che su tutta la gamma. In questo modo si limita anche la paranoia dei prezzi tra i clienti. Le vecchie regole del marketing sono ancora valide, allora rispettiamole. Degno di nota ad esempio il sistema adottato da aziende come The North Face e REI (la più importante catena di negozi outdoor negli USA) per quanto riguarda le loro offerte sui Facebook Deals. Coscienti dei rischi delle dinamiche scontistiche, entrambe le società hanno deciso di inserire le proprie proposte Facebook Deals nella categoria “beneficenza”. Donando 1 dollaro a una causa giusta ogni volta che un cliente “entra” nei loro store virtuali, si assicurano i benefici in termini di volume degli sconti evitando al contempo di indebolire la fiducia nella propria politica di prezzo. Negli USA più di un negoziante ha accusato i media di essere i veri colpevoli nella promozione degli sconti online. Ha dato la colpa alla televisione, alla stampa e persino alle società di PR di non aver capito che gli sconti rappresentano un terreno rischioso per i rivenditori e, in senso più ampio, per l’economia tutta. Come membri della comunità dei media, la nostra posizione non è poi così diversa: la cultura degli sconti selvaggi non è sostenibile. Nel mercato globale i brand con la più forte identità utilizzano queste pratiche raramente o per niente. Siamo dunque convinti che anche il settore sportivo non potrà che trarre beneficio da una limitazione – o ancora meglio da un preciso rifiuto – nel ricorrere a questi sistemi. The wild deal economy: unsustainable business N. 2 / 2011 Groupon.com is quickly becoming a household name. Called the “fastest growing company of all time” by Forbes while generating buzz with irreverent Superbowl commercials and a refused $6 billion buyout offer from Google, the daily-deal site is stealing headlines everywhere. Like the other deal-hawking tools streaming over the technological horizon, Groupon promises to drive customer traffic and raise visibility, but at what cost? At a time when the onslaught of smartphone shopping and flash sale websites continues to accelerate, discount technologies like Groupon and Facebook Deals are weakening consumer confidence in pricing. Regardless of any short-term gains these technologies may or may not successfully reap, they ultimately act as destabilizing agents in the long run. 4 sommario | At the end of the day, marketing channels like Groupon and Facebook Deals are really just the new school versions of old traffic triggers like the ‘one day only’ sale. And just like those old school traffic-driving gimmicks, they tempt retailers into a discount death spiral. When a retailer starts down the discount path, customers both consciously and subconsciously tend to wait for the sale they know is coming. Whether or not a sale was in fact scheduled, the retailer who trains customers to expect a markdown will be forced to schedule one in order to clear their inventory. Put simply, the customer and the store enter a game of chicken in which the customer always wins. Discounts can quickly become a selfperpetuating crutch, and store managers should be wary of any marketing scheme that is going to put them in the position of Pavlov, constantly ringing his or her discount bell when it’s time to clear inventory. Compounding the long-term drawback, the tenets of Marketing 101 say that the first price a customer encounters will be the price they measure all others against. Setting a new customer’s bottom floor price lower than what’s standard is essentially offering them the same product for more the second time around, which doesn’t help create loyal customers. Groupon in particular is also promoting a blog called liveoffgroupon.com, which chronicles one man’s quest to live solely on Groupon deals. This suggests that Groupon’s first priority is creating consumers loyal to Groupon, not necessarily the small businesses they claim to support. Now, we understand that the landscape is shifting, and we’re not trying to fight that. Rather, we think that because these technologies are essentially old school ideas dressed in new clothes, they should be treated as such. In an ideal world discounts would be unnecessary, but given that we’re not in that world, when deployed, deals should follow the same damage-control and dealoptimization strategies applicable to all traffic triggers. With Groupon in particular, you might try offering $30 of merchandise for $15 over the course of three visits, not $90 for $45 one time in order to optimize loyalty generation and offer discounts on specific items instead of the entire store to minimize customer price paranoia. The rules of the old marketing playbook still apply, so follow them! When considering the very new Facebook Deals, take a page out of the playbook of ground-floor adopters like The North Face and REI. Aware of the risks associated with discounts, both of these companies opted to set up their respective Facebook Deals in the charity category. By donating $1 to a worthy cause when a customer “checked in” to their respective stores, they harvested the traffic-driving aspect of offering deals and avoided weakening trust in their pricing. In the USA more than one store owner singled out the media as the culprit behind the deal-technology hype; he blamed television, print and even PR firms for failing to understand that discounts are risky territory for retailers, and - writ large - the economy. As members of the media community, we would like to make our stance clear: discount culture is unsustainable. The strongest brand identities use deals sparingly or not at all, and our industry will continue to benefit each time we avoid succumbing to that crutch. | summary | freeride Nissan MysticXperience 12 Nissan MysticXperience “Osare è fare”, questo il motto dell’edizione 2011 della manifestazione andata in scena il 17 febbraio nel comprensorio del Monterosa Ski. L’evento si conferma all’altezza delle migliori tappe di qualificazione del Freeride World Tour. Sulla linea di partenza si sono presentati più di 120 rider selezionati tra le oltre 260 richieste di partecipazione, giunte da 17 Paesi. 12 Freeride Safety Clinic, last stop “To dare is to do”, this is the battle cry of the 2011 edition of the event staged on 17th February at the Monterosa Ski area. The event confirms itself as worthy of the finest qualification stages of the Freeride World Tour. As the last flakes of snow fell, over 120 riders chosen from over 260 requests from 17 nations lined up for the start. Freeride Safety Clinic, last stop Dopo gli appuntamenti in Engadina e a Cervinia, il progetto volge al termine con la terza e ultima tappa, prevista il 5/6 marzo a Madonna di Campiglio. Insieme alle guide locali, Mysticfreeride presenta agli interessati le Dolomiti del Brenta sensibilizzando gli amanti del fuoripista al tema sicurezza. fairs 14 Bright sempre più in grande After dates in Engadina and Cervinia, the project comes to an end with the third and final leg, scheduled for 5/6 March in Madonna di Campiglio. Together with local guides, Mysticfreeride presents the Brenta Dolomites to all interested and seeks to heighten awareness of safety issues among lovers of off-piste sports. Bright getting bigger all the time Dal 20 al 22 gennaio a Berlino la 12ª edizione, sempre in concomitanza con il B&B. La fiera si è evoluta cambiando location e accogliendo oltre allo skate le proposte streetwear e sneakers. Oggi si conferma un interessante appuntamento per capire “cosa bolle in pentola” nel vitale mondo core, dal quale attingono anche tanti marchi mainstream. Oltre 300 espositori, Iuter unico brand italiano. 15 L’ultimo pezzo del puzzle From 20th to 22nd January in Berlin the 12th edition, again held in tandem with the B&B event. The fair has evolved, changed location and now includes proposals for streetwear and sneakers alongside the skate offering. It is confirmed as an interesting appointment to find out what’s cooking in the vital core world, which involves so many mainstream brands too. Over 300 exhibitors, luter the only Italian brand. The last piece in the puzzle Dopo il “timido” esordio estivo a Bergamo, ecco l’edizione invernale di The Last Call in una nuova e “very cool” location. Si tratta del Lambretto Art Factory di Milano, che ha ospitato la fiera dal 12 al 14 febbraio. Bilancio positivo e numeri in crescita tra pubblico, espositori e interesse. Ma per lo skate trade show italiano, il tassello mancante è proprio il trade. Obiettivo futuro: un maggior coinvolgimento dei retailer. After its “timid” summer opening in Bergamo, the winter edition of The Last Call comes in a new, “very cool” location. This is the Lambretto Art Factory in Milan, which housed the fair from 12th to 14th February. A positive balance sheet and growing numbers of visitors, exhibitors and expressions of interest. But for the Italian skate trade show the missing piece is trade itself. Future objective: greater involvement of retailers. 16 Pro Shop Test, un successone Pro Shop Test, a resounding success 17 Bilancio decisamente positivo e perfino al di là delle A very positive outcome, beyond expectations for the aspettative per l’esordio dell’iniziativa, in scena il 31 gennaio e 1° febbraio a Monte Bondone (TN). Ben 45 i marchi esposti e 320 gli operatori presenti, tra i quali 220 negozianti, che hanno dato vita a 1.200 test sui prodotti FW 2011/12. 100-one è stato eletto “Best Italian Snowboard Shop”. Già confermata l’edizione 2012, dal 22 al 24 gennaio. first edition of the initiative, held in Monte Bodone (Trento) on 31st January and 1st February. No fewer than 45 brands on show and 320 operators present, including 220 retailers, who gave life to 1,200 tests on the products for autumn/winter 2011/12. 100-one voted “Best Italian Snowboard Shop”. The 2012 edition has already been confirmed for 22nd – 24th January. 18 Ispo Winter serve ancora? Ispo Winter – do we still need it? 23 La risposta naturalmente è “sì’”. Anche se il numero The answer is “yes” of course. Even though the di retailer e operatori italiani è parso in calo e qualcuno ha messo in dubbio l’utilità della fiera. Ma in generale la kermesse rimane un punto di riferimento per i winter sports, tanto da mettere a segno un nuovo record, con 80mila visitatori e oltre 2.200 espositori. Dal 6 al 9 febbraio a Monaco di Baviera la 71ª edizione. number of retailers and Italian operators seemed to have slipped and some cast doubts on the usefulness of the fair. But in general the event is still a landmark occasion for winter sports, and it has chalked up a new record with 80 thousand visitors and over 2,200 exhibitors. From 6th to 9th February the 71st edition in Munich. Products preview FW 2011/12 24 Vetrina prodotti Showcase 28 Attrezzatura, abbigliamento e accessori: in anteprima Equipment, clothing and accessories: a curtain-raiser alcune delle migliori novità delle collezioni autunno/inverno 2011/12 che molte delle più importanti aziende hanno presentato nel corso di Ispo Winter di Monaco. on some of the finest novelties in the autumn/winter 2011/12 collections which many of the most important companies presented at the Ispo Winer in Munich. INSERT Pointbreak Special FREESKI Pointbreak Special FREESKI In allegato il primo – certamente non ultimo – approfondimento che il nostro giornale dedica allo sci freestyle, una disciplina in graduale e costante crescita sul mercato mondiale e anche in Italia. Tra dati di mercato, interviste con alcuni protagonisti della scena italiana, un rider profile con uno dei freeskier più forti del momento, news, eventi, iniziative e prodotti 100% freeski. As a supplement to the magazine the first – and certainly not the last – analysis that our publication is dedicating to freestyle skiing, a discipline that is growing gradually but steadily on world markets and in Italy. Featuring market figures, interviews with some of the players on the Italian scene, a rider profile of one of the moment’s top freeskiers, news, events, initiatives and 100% freeski products. magazine Editore Sport Press Srl Presidente DANIELE DE NEGRI Direttore Responsabile ANGELO FRIGERIO Direttore Editoriale RICCARDO COLLETTI Redazione: Corso della Resistenza, 23 20036 Meda (MB) Tel: 0362.600469 - Fax: 0362.344535 E-mail: [email protected] Website: www.pointbreakmag.it Stampa: Ingraph - Seregno (MB) Mensile business to business del settore boardsport Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico mensile Anno 8 N. 1/2011. Poste Italiane SpA Spedizione abbonamento postale D.L.353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004 N.46) Art.1 Comma 1 D.C.B Milano - Una copia 1.00 euro. L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati: Riccardo Colletti. Chiuso in redazione il 4 marzo 2011 | SMARTPHONE & DINTORNI a cura di Simone Berti 24hAssistance e Bemoov: l’assicurazione sul cellulare Anche l’agenzia di assicurazione 24hAssistance entra a far parte del mondo Bemoov, il sistema interoperabile e multi-servizio di acquisto e pagamento via cellulare di Movincom. 24hAssistance, grazie soprattutto alla polizza Snowcare, è diventata una delle agenzie leader nella vendita delle polizze di copertura rischio sci, sviluppando una rete di vendita tramite le biglietterie di oltre 150 stazioni partner, che vendono Snowcare insieme allo skipass. Ora, tramite Bemoov, intende dare le stesse possibilità di sicurezza anche agli sciatori di stazioni che non offrono ancora la copertura sci insieme allo skipass fornendo una modalità di acquisto self-service e in mobilità. L’utente, una volta iscritto al servizio Bemoov (www.bemoov.it), la cui attivazione è completamente gratuita e mantiene invariato il prezzo della polizza, potrà acquistare la copertura assicurativa tramite telefono cellulare per trascorrere in sicurezza le proprie giornate sulla neve, scegliendo l’opzione Snowcare o per dedicarsi a qualunque altra attività sportiva, scegliendo l’opzione Multisport. Per sottoscrivere Snowcare o Multisport sarà allora sufficiente scaricare dal sito www.24hassistance.com un’applicazione mobile utilizzabile per entrambe le polizze. Una volta avviata sul proprio cellulare, l’utente potrà indicare le proprie preferenze sulla tipologia e la durata della copertura. Dopo aver inserito il codice di sicurezza nella schermata di pagamento Bemoov e confermato l’operazione, si riceverà un SMS di conferma, valido come ticket virtuale. news | Una “pozione magica” per GVM Distribution GVM Distribution, distributore dei marchi Moment Skis, Amplifi-Coalition (protezioni) e NXTZ (accessori), aggiunge alla sua offerta il famoso brand francese di scioline ecologiche Magic Potion. Magic Potion, prodotto innovativo ed alternativo, grazie alla sua formula ecofriendly non contiene paraffina e additivi a base di fluoro. A differenza delle tradizionali scioline infatti non si dissolve gradualmente a contatto con la neve più abrasiva e non lascia residui nocivi sulle montagne. Tutti i prodotti sono 100% biodegradabili. Inoltre Magic Potion dona l’1% dei proventi alle associazione per la tutela dell’ambiente. Tra i riders più famosi che fanno uso della Magic Potion ci sono Eero Ettala, Terje Haakonsen, Mark Abma, Kevin Rolland e Henrik Harlaut. DISTRIBUITO DA: GVM Distribution 0324.243507 - [email protected] Etnies per la foresta pluviale in Costa Rica La nuova app per il service center Reichmann SF-1 A Ispo winter 2011 è stata presentata l’applicazione di controllo, per iPhone, dei service center di punta Reichmann SF-1, un robot completamente automatico dalle prestazioni superlative. Ogni store manager può ora ricorrere al servizio dell’SF-1 da ogni parte del mondo. Attraverso l'app per iPhone, il gestore può infatti accedere ai dati del service center e controllarne le funzioni, accedendo così a distanza a informazioni tecniche che riguardano lo status del macchinario e scoprendo quale degli affiliati ha messo a punto il maggior numero di sci. Grazie a questa innovazione qualsiasi manager, in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo può rimanere in contatto con il suo service center. Il Reichmann SF-1 è concepito in modo da rendere ottimale il lavoro di laboratorio ai noleggi e negozi sportivi che devono rettificare un notevole numero di sci ogni giorno. La notevole potenzialità di rettifica e la cura assoluta degli sci è garantita dall‘innovativo sistema di trasporto brevettato. Con la rettifica della soletta e delle lamine con tecnica HQT e la completa sciolinatura e spazzolatura, il robot SF-1 garantisce a tutti gli amanti dello sport invernale il massimo del divertimento e della sicurezza, mentre a tutti gli addetti ai lavori una costante e ottima qualità, riduzione dei costi e più tempo da dedicare ai clienti. Peak Performance lancia una nuova ski app per iPhone Peak Performance Trail Maps è la nuova app free creata dal marchio scandinavo, che contiene le mappe di centinaia di ski resort in tutto il mondo e la possibilità di mandare un SOS in caso di emergenza. Caratterizzata da un design pulito e di facile lettura, la nuova Peak Performance app fornisce perciò una panoramica completa delle zone sciistiche di interesse prescelte, incluse le previsioni meteo, informazioni sulle condizioni della neve, impianti di risalita, webcam e i feed di Twitter. Che sia una vacanza in Nord America o una destinazione europea, l’applicazione è in grado di ac- compagnare l’utente in diverse parti del mondo. Una volta scaricata la mappa è possibile localizzare la posizione e comunicarla agli amici dotati anch’essi di iPhone. Inoltre è presente un bottone SOS che può essere usato in caso di emergenza: l’applicazione invia un testo con la posizione esatta a uno qualsiasi dei tuoi contatti. In questo modo possono comunicare l’emergenza ai soccorsi con l’esatta posizione. Oltre a queste utili funzioni l’applicazione contiene anche le ultime news e video dal mondo Peak Performance. L’applicazione è sviluppata dall’agenzia belga In The Pocket. N. 2 / 2011 éS è il primo brand skateboard ad esordire su iPad 6 Il marchio éS Skateboarding è orgoglioso di presentare la sua éS iPad App, diventando così il primo brand skate che abbia mai realizzato un’applicazione per iPad. Con questa applicazione sarà possibile vedere l’intera collezione fotografica del famoso skater e fotografo Atiba Jefferson, fin dai primi scatti nel lontano 1995. Nel 2010 questa collezione fotografica era disponibile in serie limitata solo per coloro che avessero acquistato un paio di Square Two firmate da Atiba. Questa sorta di libro digitale permetterà agli utenti di vivere un’esperienza interattiva molto interessante grazie a sequenze animate e video che renderanno vivi i contenuti del libro. Un’occasione imperdibile per gli amanti di skateboard e fotografia, per i quali l’applicazione diventerà un vero e proprio “must have”. Numerosi i contenuti di questa app: introduzione a cura di Chris Nieratko, video con link alle immagini, descrizioni delle foto scritte da Atiba in persona, un articolo da The Skateboard Mag di Atiba, una sequenza inedita mai apparsa sul libro, e altre animate, possibilità di allargare e salvare le immagini, funzioni di condivisione per Facebook e Twitter e vari extra. éS iPad App è già disponibile gratuitamente sull’App Store. Grazie ad Etnies quest’anno verranno piantati 35.000 alberi nella riserva della tribù indigena Maleku, situata nel nord del Costa Rica. Le Nazioni Unite hanno dichiarato la terra dei Maleku patrimonio naturale come corridoio biologico da ripristinare e ha globalmente decretato il 2011 come “Year of the Forest”. Etnies ha deciso allora di allestire un progetto “Buy a Shoe, Plant a Tree”, in collaborazione con la fondazione no-profit Reserva Forest. Chiunque acquisti un paio di scarpe Etnies Jameson 2 Eco darà il suo apporto concreto nel dare nuova vita alla foresta costaricana dei Maleku, aggiungendo un albero alla foresta per ogni paio venduto. Questo progetto aiuterà inoltre il Costa Rica a raggiungere l’obiettivo di divenire il primo paese “carbon neutral” nel 2021. Un impegno condiviso anche da Pierre-Andre Senizergues, che da anni si è posto l’obiettivo di rendere la sua impresa ad impatto zero entro il 2020. La Jameson 2 Eco è sicuramente la scarpa ideale per questa causa: vecchi copertoni di biciclette e guanti di gomma sono stati riciclati per creare la tomaia della scarpa, mentre vecchie bottiglie di plastica sono state usate per i lacci PET. La creazione di una foresta pluviale inciderà sulla diminuzione del surriscaldamento globale producendo più di un quarto dell’ossigeno di cui necessita la terra, oltre che diventare la casa per centinaia di specie animali. Info: http://etnies.com/blog/2011/2/14/the-etniesrainforest-is-coming/ Anima heavy metal per i nuovi Head da Big Mountain Si chiamano Boneshaker, Kiss Of Death, Inferno e Rock’n Roll, sono i nuovissimi sci da freeride di Head, che quest’anno ha deciso di buttarsi nel rock duro. I nomi dei nuovi sci freeride sono infatti presi dai dischi dei Motörhead, la storica band britannica di hard&heavy metal. La particolarità di questi modelli big mountain è il camber inverso, una costruzione rocker per garantire maggior potenza durante i salti oppure discese in neve fresca. La coda è più corta per offrire il massimo della stabilità in fase di atterraggio. Con questi quattro modelli Head propone gli “strumenti” giusti per ogni tipo di polvere, di montagna o di discesa in neve fresca. Dall’alto in basso: con larghezza al centro di 125 mm e costruzione Flow Rocker, il Boneshaker 125 é l’elemento della band più ampio. Kiss Of Death 110, testato sulle nevi dell’Alaska, grazie alla sua forma e alla sua costruzione Head Sandwich Twintip, garantisce un perfetto controllo anche nei terreni più ripidi e ad alte velocità. Inferno 104, con costruzione Heavy-duty Twintip e Flow Rise, é pronto per tutte le sorprese che il backcountry riserva. Con larghezza al centro di 104 mm, Inferno offre il massimo della galleggiabilità e anche atterraggi perfetti da strapiombi e montagne più selvagge. Da ultimo Rock’n Roll 94, dotato di shape carve, costruzione Flow Rise e fianchi in ABS ultraresistenti. Tutti i modelli Head Big Mountain sono stati realizzati in collaborazione con l’International Head Freeride Team. Emily The Strage on air su Virgin Radio & Television Emily The Strange, marchio lifestyle molto amato dalle ragazze appassionate di boardsport, è approdato sia in radio sia in Tv. Dallo scorso 28 dicembre è on-air su Virgin Radio Television, il canale in chiaro sul digitale terrestre che propone musica rock, alle ore 15 e alle ore 21. Giulia Salvi, dj di Virgin Generation, modella e fan di Emily The Strange, veste infatti durante le puntate tantissimi capi della collezione Fall e Holiday 2010. Collezioni all’insegna del Punk&Chic dedicate a chi vuole raccontarsi attraverso il proprio modo di vestire e di abbinare i capi. I prodotti sono decisamente non convenzionali ma ricercati nei dettagli, possono essere sdrammatizzati o resi eleganti semplicemente mischiandoli tra loro. Si tratta di capi che hanno riscosso molto entusiasmo tra il pubblico europeo, che li ha commentati sulla fan page europea del brand su Facebook. In soli due mesi questa pagina ha registrato oltre 4.500 fan. news La partnership tra Nitro e Abarth In occasione di Ispo Winter, Nitro ha ufficializzato la nuova partnership con Abarth. I due brand condividono diversi valori tra cui il gusto della sfida, l’amore per l’adrenalina e la continua ricerca di performance. Nitro e Abarth, che alla fiera di Monaco hanno presentato una tavola originale e una Fiat 500 entrambe brandizzate con i due marchi, parteciperanno congiuntamente ad alcuni eventi. A dimostrazione che il mondo rally e quello snowboard hanno diversi punti in comune, Nitro e Abarth hanno inoltre realizzato un video che potete visualizzare inquadrando il QR qui sotto o visitando il link video indicato. www.tespi.net/video/Nitro-Abarth | Burn tra i main sponsor degli European Winter X Games Dopo 15 anni negli Usa, nel 2010 i Winter X Games hanno attraversato l’oceano Atlantico e sono finalmente sbarcati in Europa. Quest’ anno si preparano a fare il bis in Francia e più precisamente a Tignes, dove sono in programma tra il 16 e il 18 marzo. I tre giorni prevederanno gare di Slopestyle e SuperPipe in un park di 7 kicker e 2 rail set-up con un half pipe lungo 220 mt e ampio 18 mt. Previsti poi demo di snowmobile, X Park interattivo, musica dal vivo e X Fest Zone. Un programma d’eccezione supportato anche da Burn, uno dei main sponsor degli European Winter X Games 2011. Tra gli altri supporter spicca anche Vans che si fa promotore, sempre insieme a Burn, dell’iniziativa Looking Sideways, coordinata dal team MadeUp. Si tratta di una serie di appuntamenti che si svolgeranno presso il Loop Bar di Tignes e che includeranno live music, Dj set, art shows, mostre fotografiche, competizioni di design, filming e video premiere, oltre a eventi in grado di avvicinare lo sport al lifestyle. Looking Sideways si svolgerà dal 14 al 19 marzo e vedrà la partecipazione di Vans, che allestirà una miniramp accessibile a tutti, dove si svolgeranno demo e photo-session con i pro skater e l’immancabile Waffle Stand. Al Dragon Lodge verrà creato il centro media, mentre Huck magazine farà post live con aggiornamenti e pillole video. Sportime distributore per l’Italia dei SUP Coreban Tutta la linea sup Coreban sarà distribuita in Italia da Sportime, importante azienda nel settore kiteboarding già distributore di F-One Kites, Underwave e Advance Kites. É di questi giorni infatti l’ufficialità dell’accordo commerciale per la distribuzione sul territorio italiano dei sup a marchio Coreban. “Only the best est. Test Wave a Fuerteventura per i SUP Hobie 2005” è il motto di Coreban che racchiude la filosofia di quest’azienda, da 6 anni dedicata esclusivamente allo sviluppo e produzione di stand up paddle surf di altissima qualità. Grazie ad un team affiatato di International rider, coordinato nel nuovo headquarter di Noosa in Australia, Coreban è caratterizzata da una ricerca e sviluppo molto attenta ai bisogni degli atleti e del mercato, dando vita ad un range di tavole che soddisfano le esigenze di ogni stile. DISTRIBUITO DA: Sportime 0309820863 [email protected] Numerosi i test da ogni angolo del mondo che hanno visto protagonista questo modello di sup estremamente versatile. Il test da Fuerteventura conferma soprattutto come i Sup Hobie Drifter 10.0 e ATR 10.8 siano veramente dei prodotti innovativi. Per le scuole e per i suoi allievi forse è fra i migliori approcci in sicurezza per insegnare a surfare le onde con un Sup. La sua velocità e la conformazione delle pinne permettono una rapida ed intuitiva progressione tecnica in massima sicurezza. La costruzione lamellare interna gli conferisce una solida struttura in tutte le situazioni, è facile e pratico da trasportare, stipare ed usare, con la pagaia divisibile in 3 pezzi si può addirittura portare in moto o in aereo. Hobie SUP è distribuito in Italia da Sportfun: 347.9804044 - [email protected] N. 2 / 2011 | 7 | Rock-It, il rivoluzionario speaker from Illinois Rock-It, un rivoluzionario speaker audio, è stato presentato ufficialmente e in esclusiva durante la fiera The Last Call, in scena il 1213-14 febbraio a Milano, presso lo stand Reeson. Rock-It, che verrà distribuito in Italia da Reeson e Boardsardegna, è un sistema di speaker portatile a vibrazioni. Prende la musica da lettore, iphone o altro, produce delle vibrazioni a sequenza e le manda tramite il Rock-It "pod" che è possibile attaccare su qualsiasi oggetto. Basta semplicemente premere play sul lettore Mp3, mobile phones o laptops, e Rock-It trasforma l'oggetto in uno speaker per ascoltare musica. Le migliori performance si hanno con scatole di cartone, porte, fineste, vetri, copri lampada, superfici piatte, armadietti, guardaroba, apparecchi per la casa e altro ancora. Hobo, il nuovo video magazine settimanale di Board.tv Nei panni di un moderno Hobo, il mitico presentatore Gros, in sella alla sua fidata Vespa e con mezzi di fortuna, viaggerà come un vagabondo per esplorare il lifestyle che anima il mondo dei boardsport. Un appuntamento settimanale (ogni lunedì) che, partendo dai più importanti eventi di snowboard, skate e surf d'Europa, ci proietterà nelle migliori produzioni dell'archivio di Board.tv. Le mete dei vagabondaggi di questa prima stagione, composta di 8 puntate, sono memorabili: Montebelluna per il CIS 2010, Fuerteventura con il surf team Protest, Modena Skipass, Austria per la Pleasure Jam, Livigno per i Rookie Fest, la Sardegna per il Bear Longboard Classic, California con il team DC di skate ed il Portogallo per il Rip Curl Pro. In ogni puntata Hobo conoscerà i protagonisti di ogni evento, proponendo nel contempo il meglio delle produzioni tratte dall'archivio di Board.tv. Nel primo episodio, ambientato a Montebelluna in occasione del CIS 2010, Gros ha conosciuto alcuni dei protagonisti del Campionato Italiano di skate come Davide Martinazzo, Nicola Favaro, Mauro Caruso e Simone Verona. Nella seconda puntata Gros ha scelto come destinazione Peniche, in occasione del RipCurl Pro Portugal, tappa del circuito ASP e uno degli eventi di surf più importanti d'Europa. Fra gli ospiti della puntata Riccardo e Fernanda di SurfToLive, Olaf Pignataro di Iuter, Mattia di Surfrider Foundation. Nel terzo episodio, tappa al Bear Sardinia Longboard Invitational 2010 di Capu Mannu, in provincia di Oristano, uno dei contest di longboard surfing più importanti del Mediterraneo. Fra gli ospiti della puntata Marco Boscaglia del team Bear, Eleonora Frascella per Surfrider Foundation, Elena Bertolini e l'organizzatore del contest Alessandro Staffa. Hobo si può vedere su Board.tv e scaricare da Vimeo. Nuovo F-Tech Park a Jochtal, vicino a Bressanone news | DC Italia: welcome to Lollo Barbieri DC Snowboards dà il benvenuto a Lorenzo "Lollo" Barbieri nel suo Team Italia. Lollo è uno degli atleti più solidi della scena italiana, con anni di riding alle spalle, ottimi risultati nelle gare ed una esperienza da veterano in video e photo shooting. Le scorse stagioni sono state eccezionali per Lollo, che ha raggiunto ottimi risultati: riconoscimenti dai media, il primo Double Bs Rodeo chiuso da un rider italiano seguito poco dopo dal primo Cab 1080 Double Cork, medaglia d'oro agli Iuter Games, campione italiano di Big Air FSI, terzo rider dell'Italian Snowboard Esposimetro 2010, video party con Snowbox e Random. DC Snowboards è entusiasta di poterlo accogliere tra le proprie fila. Mason Aguirre nel pro team K2 DISTRIBUITO DA: Boardsardegna [email protected] Schermo rimovibile LCD per GoPro GoPro ha presentato al mercato lo schermo rimovibile LCD BacPac abbinabile alla videocamera HD Hero. Questo schermo rappresenta la prima proposta di una linea di accessori per la macchina da ripresa che sarà lanciata nel prossimo futuro. L’LCD BacPac si unisce all’HD Hero tramite una piccola porta situata sul retro di quest’ultima. In quanto accessorio rimovibile, lo schermo consente di avere una videocamera piccola e leggera e di usufruire della qualità di un LCD se usato in combinazione alla stessa. Lo schermo LCD, venduto a un prezzo suggerito di 79,90 dollari, è compatibile con tutte le montature GoPro se unito all’HD Hero. Guarda il video: www.tespi.net/video/LCDBacPac N. 2 / 2011 Con Scorpion Bay si vince la California 8 Dal 14 febbraio, nei migliori punti vendita Scorpion Bay di tutta Italia, è iniziato il concorso “Vinci la California con Scorpion Bay”. Fino all’8 maggio, acquistando un capo Scorpion Bay, sarà possibile compilare un’apposita cartolina, che consentirà di vincere un viaggio di nove giorni per due persone a Huntington Beach, location californiana ben nota a chi pratica il surf. Il tema del viaggio, ricorrente nel mondo Scorpion Bay, rappresenta lo stesso filo conduttore della collezione SS 2011: il ritorno alle origini, alla California, a Huntington. L’estrazione avverrà il 10 giugno e il nome del vincitore verrà pubblicato sul sito www.scorpionbay.com. Inoltre, con la stessa cartolina che da la possibilità di partecipare all’estrazione, si potrà vincere un premio immediato con la modalità gratta e vinci: in palio 8000 premi, una cartolina su dieci vince. Un piccolo ma nuovo park F-Tech è stato da poco completato a Jochtal, nei pressi di Bressanone, in Alto Adige. Il complesso si divide in due sezioni: un easy park con sei box easy-kids e tre kicker da 1-2 mt in valle e un medium kicker park con cinque kicker dai 5 ai 10 metri di flat e due box con easy rail. Il comprensorio sciistico Gitschberg – Jochtal, in cui è allocato il park, fa parte anche del Dolomiti Superski. Iouri Podladtchikov new entry nel team Snow Quiksilver Quiksilver ha recentemente annunciato l’ingresso nel proprio team internazionale di snow di Iouri Podladtchikov, rider russo naturalizzato svizzero, che nelle prossime competizioni di halfpipe mostrerà in anteprima la collezione di abbigliamento e accessori 2012 di Quiksilver. Iouri, per gli amici IPod, è attualmente in testa alla classifica TTR ed è considerato uno dei rider più innovativi al mondo. “Con il nuovo ingresso di Iouri, ora il team Quiksilver rappresenta attraverso i suoi rider ogni aspetto dello snowboarding, dal pipe e dal park al jibbing in street e backcountry”, spiega Mike Nusenow, senior vice president e general manager mountain division di Quiksilver. Iouri è reduce da una grande stagione 2010. Ha vinto l’argento ai Winter X Games di Aspen e un mese più tardi l’oro nell’edizione europea della competizione, dove ha chiuso un Double Mc Twist 1260 che l’ha fatto balzare al primo posto con un punteggio di 98.00, il risultato più alto raggiunto in halfpipe in tutta la storia dei Winter X Games. A queste vittorie si sono aggiunte quelle agli Open di Nuova Zelanda e Canada, che hanno proiettato Iouri al secondo posto finale nel ranking TTR. Durante i Giochi Olimpici di Vancouver il rider ha chiuso al 4° posto nell’halfpipe. Iouri Podladtchikov si aggiunge a Travis Rice, Bryan Fox, Todd Richards, Mathieu Crepel, Hampus Mosseson, Eric Willett, Will Lavigne, Chris Rasman, Matt Belzile, Fredrik Austbo, Marku Koski, Bevin Hall, Tom Pelly, Atsushi Ishikawa e Isao Seki nel rappresentare Quiksilver negli sport invernali. Successo di Alex Barbero al Lufthansa BMX Spine Jam Alessandro Barbero, rider del FIAT Freestyle Team, ha ottenuto il primo posto nel Lufthansa BMX Spine Jam, mini ramp contest che si è tenuto ai primi di febbraio in Germania. L’evento, organizzato in una location inusuale come il terminal dell’aeroporto di Dusseldorf, ha visto la partecipazione di rider provenienti da varie parti d’Europa e di pro americani del calibro di Nicholi Rogatkin e di Mike “Rooftop” Escamilla, vera e propria leggenda della BMX. Dopo la vittoria, Ale ha dichiarato: “É stato strano girare in mini all’interno di un aeroporto, ma mi sono divertito molto. Purtroppo non ho potuto partecipare al Simpel Session in Estonia, perché sto recuperando da un infortunio, ma sono molto contento di aver vinto questo contest e di aver visto un mito come Mike Escamilla di nuovo in sella ad una BMX”. K2 Snowboarding annuncia l’ingresso nel suo pro team internazionale del rider Mason Aguirre, reduce da un 3° posto al recente Killington VT Dew Tour Superpipe. Mason ha così commentato la sua nuova partnership: “Le tavole e gli attacchi sono solidi e non vedo l’ora di testarli”. Il global marketing manager di K2 Snowboarding Hunter Waldron ha poi aggiunto: “Siamo felici che Mason sia entrato a far parte del nostro team, formato da talenti e caratteri diversi. Di recente abbiamo deciso di aggiungere un elemento con importanti presenze nei contest. Lo stile pulito e la personalità di Mason sono perfetti per portare K2 sotto la luce dei riflettori nelle competizioni”. Achille Mauri con Signal Snowboard Signal Snowoboards Italy ha annunciato l’ingresso nel proprio team della giovane promessa dello snowboard Achille Mauri. Il lecchese19enne da Lecco, snowboarder da 8, ama la montagna e lo skateboard, frequenta l’ultimo anno di liceo artistico e viene da un quadrimestre passato in Canada, dove ha potuto innalzare il proprio livello di riding. Si presenta con uno stile incredibile, i suoi trick preferiti sono bs 5 mute, bs rodeo e sexchange. Achille è alla sua prima sponsorizzazione. | news Stefano Benchimol approda in Protest Protest Italia è lieta di dare il benvenuto nel suo snowboard team a Stefano Benchimol, alias Benki, da anni fra i nomi di riferimento della scena italiana. Nelle ultime stagioni Benki si è dedicato costantemente a photo shooting e video session, diventando uno dei protagonisti principali di Cold Focus Production ed ottenendo numerosissime pubblicazioni nelle riviste italiane di settore più importanti. Recenti sono le sue apparizioni sulle copertine di Entry Onboard. Grazie ai suoi numerosi impegni fotografici Benki ha guadagnato l'undicesima posizione nell'Italian Snowboard esposimetro 2010. È di poco tempo fa l'ultima produzione pubblicata da Cold Focus, "Trans-Siberian", un video di snowboard dal marcato stile documentaristico in cui viene raccontato il viaggio in treno da Helsinki a Pechino di una crew internazionale di riders. Per la restante parte della stagione invernale sarà attivo a Madonna di Campiglio oppure in giro per photoshooting e contest. Oltre che Protest Boardwear per l'abbigliamento outwear, Benki è sponsorizzato da Capita per gli snowboard, UnionBinding per gli attacchi e DC per gli scarponi. "Sono molto soddisfatto dei prodotti forniti dai miei nuovi sponsor. L’abbigliamento Protest è tecnico e confortevole. Le tavole Capita mi piacciono molto e le trovo piuttosto reattive. Gli attacchi Union sono per me i migliori sul mercato. Non potevo chiedere di meglio", ha dichiarato Benki. | Danny Wainwright skate team manager per Vans EMEA Danny Wainwright è stato nominato skate team manager di Vans EMEA e sostituirà Alexis Jauzion, già promosso a Vans & Reef sponsorship manager EMEA. “Siamo entusiasti di accogliere Danny nella Vans family. Siamo sicuri che sia la persona più adatta per svolgere questo compito al meglio e mantenere al top il livello del Vans Europe skate team”, è il commento di Jauzion. Danny, che ha girato come pro skater nel Team Vans International per ben 14 anni e per 13 con Powell Peralta, in questi anni ha ottenuto innumerevoli video parts e coverage ed è stato anche campione europeo. Vans è lieta di accogliere nel marketing team uno degli skater più influenti nella scena europea degli ultimi dieci anni. Un talento innato anche come artista e business man, infatti Danny è comproprietario del famoso Fifty-Fifty Skate Shop di Bristol e porta con sè una profonda conoscenza e dimestichezza nell’industria della tavola a rotelle. In merito al suo nuovo incarico ha commentato: ”Ho raggiunto tanti obiettivi come skater professionista, e questa è un’ottima opportunità per mettere in pratica esperienza, creatività e reputazione sviluppate in questi anni. Da diverso tempo sono nella Vans family e questa evoluzione è avvenuta in maniera quasi naturale”. Aggiornamenti, novità e partecipazioni dell’European Vans Team sul sito. www.vans.com Greta Benvenuti con Patrik Boards Dopo un’esperienza pluriennale in qualità di shaper per l’F2, l’italo-svizzero Patrik Diethelm ha presentato la sua prima gamma LTD di tavole di altissima qualità a marchio Patrik Boards. Il brand può già contare sul supporto di testimonial d’eccezione come Andrea Cucchi (che è anche creatore del marchio Point-7), entrato a far parte del team internazionale a fine 2010. Di recente si è affiancata a Cucchi una fortissima atleta italiana. Si tratta di Greta Benvenuti (foto sopra), già entrata nella top 10 del PWA racing. Da ora Greta gareggerà sulle tavole di Patrik. Foto credits: Eleonora Raggi Francesco Liori, classe 1985, è un illustratore e grafico freelance, nonché surfista. Dopo gli studi di disegno e scenografia, abbandona lo stile accademico per intraprendere la carriera di designer. Numerose sono le sue collaborazioni con vari brands e diversi nomi importanti della scena rock italiana e internazionale, fino al continente australiano. La collaborazione con Reeson vede luce prima della nascita della Flag Squad, con un design per una t-shirt della collezione estate 2011, in uscita a breve, e si è consolidata ora con la formazione di una crew che comprende riders, artisti, musicisti e fotografi sotto la bandiera Reeson: la Reeson Flag Squad, appunto. N. 2 / 2011 Reeson Flag Squad sotto il segno di Liori 9 | Burton Juniors Freestyle Camp, ben 100 gli iscritti Accanto ai Kids Project, iniziative dedicate a chi scopre per la prima volta questa disciplina, Burton ha pensato di dare spazio a chi conosce già lo snowboard e vuole migliorare la propria tecnica. Nasce così il Juniors Freestyle Camp, andato in scena per la prima volta il 12 e 13 febbraio a Bardonecchia (TO). Il park e il pipe olimpico sono stati invasi da 100 rider under 15 che hanno potuto confrontarsi tra loro seguendo i consigli di maestri, istruttori nazionali e coach del calibro di Giacomo Kratter e Nicola Borella. A tutti è stato consegnato un ricco “welcome pack” comprensivo di t-shirt dell’evento e bandana, simbolo di riconoscimento dei rider durante la 2 giorni di freestyle. Carichi di grinta, i ragazzi hanno affrontato tutte le strutture: dal Progression Park al pipe, passando per salti e box. Al termine delle giornate sulle piste, i partecipanti all’iniziativa hanno potuto vedere insieme ai maestri le riprese dei loro trick, cercando di apprendere al meglio teoria e pratica. news | Tutti a Bardonecchia per gli Iuter Games Tra le novità di Prowinter l’Audi FIS World Cup Award Cortina Snowkite Contest, in arrivo la quarta edizione Sabato 19 marzo 2011 si svolgeranno a Bardonecchia gli Iuter Games, evento di snowboard ideato e realizzato dallo Iuter Clan in collaborazione con FIAT Freestyle Team, Invicta e Malibù. Il contest vedrà la partecipazione di un centinaio di rider, dai migliori atleti della scena italiana fino alle nuove leve, che si cimenteranno su tutte le strutture dello snowpark di Melezet, appena rimesso a punto per la tappa di Coppa del Mondo. Saranno gli atleti stessi a giudicare e premiare i trick migliori con banconote da 50 Iuteuro, che potranno essere poi cambiate in vera valuta alla premiazione finale, per un montepremi totale di 3.000 euro. Durante il contest di snowboard il parterre sarà animato dalla musica dei DJ di Iuter e da live act a sorpresa. Il divertimento continuerà con il party serale presso la discoteca Olympique di Bardonecchia, dove suoneranno i Reset!, il DJ set electro che sta infiammando le dance floor di tutta Italia. Gli Iuter Games sono organizzati in collaborazione con Riders Palace, l'originale progetto per soggiornare a Bardonecchia a prezzi vantaggiosi: 99 euro per l'intero fine settimana inclusi cena, pernottamento del sabato con colazione, due giorni di skipass e ingresso gratuito al party di sabato sera. Dopo Ispo 2011 il settore degli sport invernali guarda ora all'ultimo appuntamento della stagione, l’undicesima edizione di Prowinter, rassegna internazionale del noleggio e dei servizi per gli sport invernali, in programma dal 13 al 15 aprile 2011 a Bolzano. Un'ottima occasione per tracciare un bilancio della stagione trascorsa e per scoprire le novità del nuovo anno. A due mesi dall’apertura dei cancelli è ormai certa la partecipazione di tutti i principali brand dei comparti dedicati, per i quali Prowinter rappresenta un appuntamento fisso. Come sempre sarà fortemente presente anche il settore dei macchinari per il noleggio, con molte aziende new entry provenienti dalla Francia e da altre nazioni, a conferma della sempre maggior internazionalità della fiera che radunerà nel 2011 più di 150 aziende provenienti da 11 paesi. La manifestazione propone un fitto calendario di eventi collaterali. In particolare i riflettori saranno puntati sulla premiazione del neonato Audi FIS Ski World Cup OC Award. Presentato dalla Federazione Internazionale Sci il 13 aprile 2011 presso il Prowinter Forum, l’appuntamento sarà preceduto da un workshop dedicato alla stagione appena conclusa al quale parteciperanno i maggiori esponenti della FIS nonchè il comitato organizzativo della Audi FIS Ski World Cup. A partire da quest’anno la FIS introdurrà questo award annualmente, per stimolare sempre più lo sviluppo di nuove idee e di conoscenze legate al mondo della neve. È tutto pronto sulle nevi del Passo Giau per la quarta edizione del Cortina Snowkite Contest, in programma dal 17 al 20 marzo. Tra gli ingredienti del successo dell’evento: un luogo definito eccellente per la disciplina dal campione Chastagnol, atleti da tutta Europa e il fascino di uno sport capace di lasciare a bocca aperta il pubblico di appassionati. Tanti sono gli appuntamenti collaterali previsti dall’ ideatore della manifestazione Michele Alì e dall’associazione Kite4Freedom. Tre in particolare le specialità di gara: Race, Freestyle e Big-Air. Il programma delle discipline sarà deciso di giorno in giorno in base alle condizioni metereologiche. Il migliore atleta che riuscirà a strappare il titolo di vincitore al campione in carica, Michele Leoni, sarà il nuovo “Re del passo Giau” e si guadagnerà la corona in legno di cirmolo tipico delle zone. Tra le caratteristiche dell’evento, il suo essere a impatto zero: tutto è infatti affidato alla sola forza motrice del vento. Su questa scia ecofriendly, sarà di nuovo ospite della manifestazione Birò, il primo scooter elettrico a quattro ruote a emissioni zero. Sono inoltre previsti test di utilizzo del K-Trak, che consente di trasformare la propria mountain bike in uno snow. Da ultimo, il programma dell’evento prevede una lotteria: tra tutti gli iscritti ai contest verrà estratto un premio di 500 euro. www.prowinter.it Photo credits: Stefano Zardini. www.cortinasnowkitecontest.com www.kite4freedom.it SUPPORTED ALSO BY magazine | Libertà di movimento freeride | a CURa DI - GIaNaNDREa lECCo Foto: UMBERto ZaPPa WWW.DUZIMaGE.CoM IL 17 FEBBRAIO NEL COMPRENSORIO DEL MONTEROSA SKI Nissan MysticXperience al grido “audere est facere” A SINISTRA: L’ITALIANO ALDO VALMASSOI DURANTE LE FASI FINALI. AL CENTRO: DAVIDE BENACCI DURANTE LA DISCESA DI QUALIFICA SOPRA IL LAGO CIARCERIO (CHAMPOLUC). A DESTRA: ROBIN KALETA (CZ), CHE HA CHIUSO AL 7° POSTO. N. 2 / 2011 “OSARE È FARE”, QUESTO IL MOTTO DELL’EDIZIONE 2011. CHE SI CONFERMA ALL’ALTEZZA DELLE MIGLIORI TAPPE DI QUALIFICA DEL FREERIDE WORLD TOUR. SULLA LINEA DI PARTENZA PIÙ DI 120 RIDER, SELEZIONATI TRA LE OLTRE 260 RICHIESTE DI PARTECIPAZIONE, GIUNTE DA 17 PAESI. 12 Gennaio e febbraio 2011 saranno ricordati come due mesi avari di nevicate. Durante l’ultimo sopralluogo dei versanti di gara, gli organizzatori hanno riscontrato le condizioni minime indispensabili perché tutto si potesse svolgere regolarmente e in sicurezza. Tuttavia il team di Mysticfreeride, ora al quinto anno nella gestione di questa manifestazione nel comprensorio del Monterosa Ski, non ha voluto mettere in dubbio il regolare svolgimento, confermando a tutti i partenti il “riders meeting” alle 18 presso il Castore Lounge Bar. Puntualmente e nonostante i leggeri fiocchi che cadevano ancora sul parabrezza salendo la valle, tutti si sono presentati al ritiro pettorali la sera del 17 febbraio. Le previsioni davano ampie schiarite per il giorno successivo e, anche se non avrei mai detto di potermi fidare del meteo italiano, abbiamo “osato” dargli ascolto. Fortunatamente, questa volta non ci ha tradito. minile dedicata allo sci Anne May Slinning (NOR), che si era qualificata al quinto posto, ultimo disponibile per accedere alla finale, ha ribaltato la situazione andando a disegnare una traccia solida, veloce e tecnica che le è valsa la vittoria. Secondo posto per Nadine Wallner (AUT), scalzata dal primo posto conquistato in qualifica. Terza posizione, infine, per l’argentina Jennifer Taylor. Sul fronte uomini, nella categoria snowboard lo svizzero Mike Aeschbach, sesto nelle qualifiche, non ha potuto prendere parte alla finale a causa di un leggero infortunio al ginocchio. Jérôme Frey (SUI), che ha beneficiato del posto lasciato libero, ha sfruttato al meglio l’opportunità con una run fluida e totalmente controllata che lo ha portato sul secondo gradino del podio. Meglio di lui il francese Ludovic Guillot-Diat, che con 31,2 punti ha vinto la categoria snowboard men. Il podio è stato chiuso da Tobias-Rafael Schefranek (GER). LE QUALIFICHE - Sotto un cielo blu perfetto e con SKI MEN DA PRIMATI - È stata però la categoria ski oltre 30 cm di neve fresca, alle 11 del 18 febbraio l’apripista ha dato il via alle fasi di qualificazione sopra il lago Ciarcerio, zona di Champoluc del Monterosa Ski. Alternando sci e snowboard, prima donne e poi uomini, la giuria ha avuto il duro compito in poco più di 4 ore di selezionare i migliori 40 che il giorno successivo avrebbero avuto diritto di correre la run di finale. La neve era abbondante e impegnativa, con una stratificazione scostante e qualche shark rock (piccole rocce nascoste). Questa condizione è stato decisiva nell’eliminazione anche di nomi illustri, come quelli degli italiani Didier Lacroix e Massimo Ferro. Tra le migliori performance dei nostri connazionali, invece, spicca quella di Davide Cusini, che si è qualificato con il secondo miglior punteggio. Con lui, citiamo anche Raffaele Cusini e Aldo Valmassoi. men ad emozionare maggiormente il pubblico presente, con evoluzioni degne di una tappa del Coppa del Mondo. Difficilmente in una gara di freeride si vedono punteggi così alti. Ma Richard Amacker (SUI) ha azzeccato una run da “hall of fame”. Partito subito veloce, ha chiuso magistralmente un frontflip, seguito da un cliff di circa 25 mt che - ci confesserà poi - non s’aspettava neanche lui fosse così alto. Condisce il resto della sua manche con un altro paio di cliff affrontati caparbiamente e con estrema abilità. Nessuno dei 12 rider scesi dopo di lui sono riusciti a fare meglio. Per la seconda volta, il finlandese Joonas Karhumaa ha conquistato il secondo gradino del podio. Magistrale il 360° sul cliff iniziale e il resto della parete percorsa con velocità e cattiveria, soprattutto considerando che è l’unico nella categoria a correre con sci da telemark. Terzo gradino per lo svizzero Renaud Langel. Dopo di loro, i giudici hanno avuto un gran da fare per decretare oggettivamente le posizioni in classifica. Basti pensare che in meno di 1,5 punti si concentrano ben 7 rider tra cui l’italiano Raffaele Cusini, sesto classificato, a soli 0,1 punti dai 5 premiati. Il team di Mysticfreeride ringrazia il Monterosa Ski per il perfetto supporto alla macchina organizzativa, gli sponsor Nissan e Franklin & Marshall, e i supporter Mammut, Scott e Movement Skis. LA FINALE - Il “grande giorno” è stato una gara a sé. Infatti i più esperti hanno tenuto le cartucce migliori per la finalissima, ribaltando completamente la prima classifica. Dalla vetta del St. Anna le danze sono state aperte dalle snowboarder. Manuela Mandl (AUT) ha tracciato una linea inaspettata rispetto a come aveva interpretato la parete in fase di qualifica. L’aumento della difficoltà della discesa sembra averla stimolata a impressionare la giuria, permettendole di vincere. Completano il podio Nathalie Zenklusen (SUI), atleta FWT e favorita, e Sanne Koemann (NL). Nella categoria fem- www.mysticxperience.com IL 5/6 MARZO A MADONNA DI CAMPIGLIO FSC: the last stop DOPO GLI EVENTI IN ENGADINA E A CERVINIA, IL PROGETTO FREERIDE SAFETY CLINIC VOLGE AL TERMINE CON LA TERZA E ULTIMA TAPPA. MYSTICFREERIDE PRESENTA LE DOLOMITI DEL BRENTA SENSIBILIZZANDO GLI AMANTI DEL POWDER AL TEMA SICUREZZA. Inizia ora la terza fase della stagione sciistica. Dopo le temperature rigide e le giornate corte di dicembre, affrontate durante la prima tappa in Engadina, il 2011 è iniziato con due mesi molto avari di neve, ma compensati dalle ottime condizioni trovate sul ghiacciaio di Breuil-Cervinia in occasione del secondo stop. Ora è il momento di godersi le migliori giornate di freeride di marzo a Madonna di Campiglio per la terza e ultima tappa del progetto Freeride Safety Clinic. L’appuntamento è per il 5/6 marzo, per un ultimo check-up prima della stagione primaverile che attira tante uscite di freeride e di sci alpinismo. Mysticfreeride, in collaborazione con le guide di Madonna di Campiglio, offre agli interessati l’opportunità di conoscere le stupende Dolomiti del Brenta approfondendo le tematiche della sicurezza in fuoripista. I RISCHI DEL FREERIDE Le giornate calde e lunghe, insieme alla neve primaverile e trasformata, portano tanti vantaggi agli amanti del freeride. Ma possono anche celare rischi potenzialmente fatali se non conosciuti o se sottovalutati. Per questo Mysticfreeride ha organizzato i Freeride Safety Clinic, appuntamenti con una didattica attiva che intendono affrontare tutti le variabili per valutare la sicurezza in fuoripista. L’APPUNTAMENTO DI MARZO In vetta allo Spinale sarà allestito il village con l’opportunità per tutti, corsisti e non, di provare le nuove collezioni Scott, Movement e Völkl. Per i partecipanti al Freeride Safety Clinic si prospettano due giorni intensi di freeride, dove nozioni di nivologia, morfologia della montagna, cartografia, uso di imbraghi e nodi si alterneranno a tecnica di sci in fuoripista. Sabato sera si approfondiranno tutte le tematiche affrontate sul campo durante il giorno e la domenica ci saranno le fondamentali esercitazioni di ricerca, grazie al campo artva allestito a Campo Carlo Magno, e di soste di sicurezza. IL PROGETTO IN BREVE Il Freeride Safety Clinic rientra nel progetto di sensibilizzazione alla sicurezza Snow Safety Days coordinato da Mammut e Gore-Tex in tutta Europa. Al loro fianco troviamo, tra le aziende partner, anche Scott, Movement, DalBello, Freeride Map, Bern e Multisport 24Assistance. Per informazioni e iscrizioni: [email protected] Foto Credit: www.mysticfreeride.com | n fiere | Dal 20 al 22 GENNaIo a BERlINo la 12ª EDIZIoNE, sEMPRE IN CoNCoMItaNZa CoN Il B&B Bright sempre più in grande la FIERa sI è EvolUta CaMBIaNDo loCatIoN E aCCoGlIENDo aNCHE lE PRoPostE stREEtWEaR E sNEaKERs. oGGI sI CoNFERMa UN INtEREssaNtE aPPUNtaMENto PER CaPIRE “Cosa BollE IN PENtola” NEl vItalE MoNDo CoRE, Dal QUalE attINGoNo aNCHE taNtI MaRCHI MaINstREaM. oltRE 300 EsPosItoRI, IUtER UNICo BRaND ItalIaNo. Dal NostRo INvIato a BERlINo lUCa BasIlICo Lo scorso 20 gennaio si è aperto il sipario sulla 12ª edizione del Bright Tradeshow, ancora una volta andato in scena contemporaneamente al Bread and Butter e durante la settimana della moda berlinese. La fiera, un tempo mera kermesse dello skateboard, si è negli anni evoluta fino ad ampliare il suo spettro d’azione e ad accogliere, oltre alla tavola a rotelle, anche le proposte streetwear e sneakers. Dopo anni di militanza a Francoforte, la scorsa estate la fiera è stata rilocalizzata a Berlino. La nuova location, che in due edizioni ha fatto registrare numeri importanti, coincide con lo storico headquarter dei servizi segreti della Germania dell’Est. NUOVO RECORD - La prima edizione berli- N. 2 / 2011 nese del Bright è stato un vero successo, con oltre 275 espositori e 13.000 visitatori in tre giorni. Ma l’ultimo appuntamento con la fiera, andato in scena dal 20 al 22 gennaio, non è stato da meno e ha fatto registrare un nuovo record. Ha infatti contato oltre 300 espositori e circa 11.400 visitatori, che hanno occupato uno spazio di circa 11.000 mq. Ancora una volta il Bright ha attirato numerosi ospiti internazionali: il 40% degli ingressi registrati proveniva infatti dall’estero, soprattutto dall’Europa. In particolare da Francia (14%), Italia (13%), Svizzera (10%) e Inghilterra (10%). Un forte aumento è stato segnato anche da visitatori provenienti da Usa, Giappone e Cina. Inoltre il programma della manifestazione ha previsto nuovi eventi tra cui la premiere Art Bright Gallery Space su una superficie di 500 mq e il Bright Concept Store. Questi risultati possono essere conseguiti grazie anche a una serie di servizi offerti dall’organizzazione. Tra tutti spicca l’efficiente e gratuito collegamento tra la fiera Bread and Butter di Tempelhof e la fermata del Bright a Magdalene Strasse. 14 per dar mostra delle proprie collezioni ai clienti di tutta Europa. Immancabili dunque gli stand di Nike SB & 6.0, Adidas, Converse e Puma, che si aggiungono agli insider storici quali Etnies, DVS, Lakai, Vans per il settore delle sneaker. Element, Analog, Volcom, WeSc e Carhartt hanno ben rappresentato la schiera degli stand streetwear tra i quali, oltre ai big, hanno spiccato vari brand europei come Wemoto e Iriedaily. Degna di una citazione la presenza del brand milanese Iuter, unico portabandiera della nostra nazione. A proposito di italianità, da segnalare la nomina di “Ambassador” del Bright in Italia a Franz Hoeller, responsabile di Fresco Distribution, che contribuirà ad accrescere l’interesse e la partecipazione degli operatori italiani. DEMO SKATE - Va sottolineato il limite imposto dall’elemento climatico: il gelo berlinese ha infatti imposto il trasloco (e l’amputazione) dell’ampio skatepark che fu sede della demo NikeSB negli spazi interni, assolutamente non sufficiente allo scopo, Enchanted Forest of Relentless e Relentless Mini Ramp. Il vincitore del contest Lord of the Lines, che ha conquistato il montepremi di 1000 euro, è stato il berlinese Danny Pham. Alle sue spalle Michael Mackrodt e Yannik Schaal. Gli skater Hirschie e Phil hanno invece impressionato i giudici nella Cash for Tricks Competition, mentre l’appuntamento con il Bright Alleycat, che è durato per tutti i 3 giorni di manifestazione, è stato conquistato da Rene Dü ringer, che si è portato a casa 500 euro e una giacca denim firmata Bright. SOPRA E SOTTO: LO STAND IUTER, AL BRIGHT TRA I 300 ESPOSITORI. UNICO BRAND ITALIANO BLOG ONLINE - Nada Carls e Rufus Exfon hanno costantemente aggiornato il blog ufficiale della fiera con news riferite a eventi. Hanno collaborato alla creazione di report fotografici e cinematografici il fotografo Thomas Wolfzettel e il regista Colin Clark. Romy Übel si è invece occupato della direzione della quarta edizione del Bright Magazine, la cui versione online è pubblicata sul sito www.brightmagazine.org/en. BRANDS - Oltre alla consueta buona dose di ARTE - A fianco dell’esposizione sono stati, FEEDBACK - Il Bright rimane, anche nella sua distributori tedeschi di hardware e skateboard, a farla da padrone, negli ampi spazi dell’ex quartier generale della polizia segreta DDR disposti su tre piani, sono stati i vari brand di abbigliamento e footwear che trovano ormai nel Bright un ambiente consono e poco affollato (di competitor, si intende) come di consueto, vari gli spazi “culturali” dedicati alle mostre. Tra quelle a programma merita menzione la presentazione del PhotoBook di Sergej Vutuc “Something in Between”. Da segnalare anche la prima edizione della Bright Art Area, dove 15 artisti hanno presentato i proprio lavori su un’area di oltre 500 mq. L’iniziativa Vector Lounge Bright Special, inoltre, ha visto 8 artisti internazionali del settore grafico battersi in un originale contest testa-a-testa. Infine la fiera ha accolto i grandi della street art internazionale presso l’area Artist Kitchen. Tra essi ricordiamo Heath Kirchart, PISA73, Julius Dittmann, RallitoX, Fauxami, Champfest Magazine e Fixed Gear London. A programma la celebrazione del 20° anniversario del magazine tedesco Intro, che ha organizzato un’esposizione di t-shirt appartenenti ai suoi editori, autori, artisti e amici. Consigliamo poi ai futuri visitatori del Bright di non perdere l’opportunità di infilarsi nella Conference-Hall posta all’ultimo piano, dove è possibile assistere a innumerevoli cine-proiezioni comodamente sprofondati in poltrona. Tra i filmati proiettati durante l’ultima edizione del tradeshow va segnalato il lungometraggio “Macho Taildrop” (http://www.machotaildrop.com/). Solo un avviso: occhio a non dormire troppo! edizione invernale, un interessante appuntamento per capire “cosa bolle in pentola” in quel vitale mondo core dal quale tanto spesso i brand mainstream attingono per idee e tendenze. La collocazione logistica e temporale del tradeshow lo rendono visitabile in modo pratico e veloce. In sostanza la prossima volta che visiterete Berlino per il Bread and Butter (ovvero tra il 7 e il 9 luglio prossimi), concedetevi un boccata d’aria e dedicate un pomeriggio (è quello che basta) alla visita del Bright Tradeshow. Guardate l’esposizione, gustatevi l’atmosfera genuina e informale. E, prima di ributtarvi nella bolgia infernale, bevetevi una birra godendovi lo spettacolo dello skateboard dal vivo. Farà bene a voi e sicuramente non nuocerà al vostro business! www.brighttradeshow.com MOLTI GLI STAND E GLI ALLESTIMENTI CURIOSI E ORIGINALI. | | fiere n IN sCENa Dal 12 al 14 FEBBRaIo PREsso Il laMBREtto aRt FaCtoRY DI MIlaNo L’ultimo pezzo del puzzle DoPo Il “tIMIDo” EsoRDIo EstIvo a BERGaMo, ECCo l’EDIZIoNE INvERNalE DI tHE last Call, IN UNa NUova E “vERY Cool” loCatIoN. BIlaNCIo PosItIvo E NUMERI IN CREsCIta tRa PUBBlICo, EsPosItoRI ED INtEREssE. Ma PER lo sKatE tRaDE sHoW ItalIaNo Il tassEllo MaNCaNtE E l’oBIEttIvo PER Il FUtURo è PRoPRIo Il tRaDE. DaI NostRI INvIatI a MIlaNo lUCa BasIlICo E BENEDEtto sIRoNI Dopo l'esordio bergamasco della scorsa estate, il primo skate trade show italiano, ovvero The Last Call, è tornato in scena per la sua prima edizione invernale. Sistemato nel palinsesto degli eventi internazionale in coda ai consueti Bread & Butter, Ispo e Bright, esattamente dal 12 al 14 febbraio 2011. nali continua il supporto da parte di Bastard e Murder, ai quali si affiancano nuovi marchi come IES e CMYK. Folta anche la presenza di skate company nazionali come El Santo, Dumb, Yeha, Reeson e Strange Skateboards che, in celebrazione dei propri 10 anni di attività, ha scelto proprio TLC per la première del proprio terzo video skate intitolato X. Da segnalare tra gli espositori anche All Ramps, neonata azienda costruttrice, che ha la caratteristica distintiva di produrre rampe impiegando l'alluminio. LOCATION E NOVITÀ - A far da cornice all'evento è stata un’interessante location nella periferia nord est Milanese, il Lambretto Art Factory: uno spazio un tempo industriale, poi rivoluzionato ed adattato ad ospitare mostre artistiche, installazioni ed eventi quali appunto the Last Call. Molte le novità di questa seconda edizione della fiera. Oltre ad un tetto sopra la testa ed una accresciuta presenza di espositori, a fare la differenza è stato un programma fitto di eventi collaterali: best trick contest, concerti, mostre artistiche e video première organizzati in tre giorni di esposizione da sabato a lunedì. VEDUTA ESTERNA DEL LAMBRETTO LE PREPARAZIONE E MONTAGGIO. STRUTTURE A DISPOSIZIONE DEGLI SKATER SULE QUALI SI SONO SVOLTI ANCHE I VARI CONTEST. PEOPLE - Insomma, The Last Call è un evento che nasce dal basso, dal cuore pulsante della scena nazionale. Come ha confermato del resto non solo la massiccia presenza di skater ma anche la partecipazione attiva di media del settore come 6:00 AM, Salad Days, A Brief Glance, nonché fotografi come Osde, Bea Sugliani, Sergej Vutoc e skate artist come Gianluca Mariani e Carlo Lalumera. BILANCIO - L'edizione dello scorso febbraio è stata la riprova della vitalità del mercato dello skateboarding italiano, un mercato che sa organizzarsi e mettersi in mostra attirando rider, aziende e parte del suo pubblico sotto uno stesso tetto. Il tassello mancante (e decisivo) nel puzzle di the Last Call ci sembra a questo punto uno: saper attrarre una maggiore quantità di negozianti (non più di 20 quelli accorsi, numero simile alla summer edition) divenendo così una reale alternativa a quanti attualmente prendono un aereo per visitare il Bright Trade Show. Come ottenere questo risultato? Probabilmente aumentando la comunicazione specificamente MATTIA TURCO GALLERY IN ACTION. FOTOGRAFICA BY A DESTRA: FABIO MONTAGNER SERGEJ VUTOC. SI AGGIUDICA IL BLAST! LO SKATER BEST LINE CONTEST. MATTIA RESTANTE ALLO STAND LOBSTER. ART FACTORY. FORMULA - Una scelta, quella di concludere BRANDS - La lista degli espositori si è arricchita di una buona (ed incoraggiante) dose di aziende più vicine al mondo streetwear come Lobster Apparel e Iuter Clothing. Assolutamente degna di nota anche l'interessante aggiunta alla line up degli espositori di un top brand quale Vans. A completare il tutto sono state le aziende distributrici che hanno confermato la propria presenza al TLC come Blast! Distribution, Playwood Distribution e May Day. Sul lato dai brand nazio- RICOSTRUZIONE UNO SCORCIO DELLA MOSTRA DI DELLA CAMERETTA IDEALE DELLO SKATER… BEA SUGLIANI. rivolta ai negozi, posizionando al contempo la data dell'evento prima delle tradizionali kermesse europee, diminuendo la componente "spettacolo & festa" in favore di una maggiore attenzione al lato commerciale dell'offerta di quanti espongono. N. 2 / 2011 l'evento di lunedì, che afferma chiaramente le mire "Trade" di the Last Call, impegnato ad attirare un numero crescente di dettaglianti senza per questo perdere i connotati "core" delle proprie radici. Giorno di punta per affluenza è chiaramente stata la domenica quando, tra skater e pubblico, oltre un migliaio di presenze hanno affollato gli 800mq del Lambretto. Entrare a TLC significa sottoporsi ad un esplosione di genuina vitalità, dove passione e lavoro si mischiano in modo intimo. La musica suona alta ed al centro dello spazio espositivo trovano posto le strutture (offerte da vari costruttori nazionali) impiegate per una lunga serie (forse troppi) di Best Trick Contest. Tutto attorno alla zona "skateboard" si sviluppano gli stand degli espositori ed i piccoli ma efficaci spazi riservati alle mostre artistiche. NEXT SUMMER… - In attesa della prossima edizione estiva (date e location ancora da confermare) un giudizio complessivo certo si può dare ed è positivo. Dopo un primo timido passo a Bergamo, il più deciso bis invernale dimostra che the Last Call è qui per rimanere e migliorare. Sorte e caratteristica condivisa del resto anche dal settore dello skateboarding italiano nel suo complesso. www.thelastcall.it Photo credits: Luca Basilico e Nico Cremona ALCUNI DEGLI STAND DI TLC: DALL’ALTO, EL SANTO, MURDER, VANS, STRANGE E YEAH SKATEBOARDS. 15 | n eventi | IN sCENa Il 31 GENNaIo E 1° FEBBRaIo a MoNtE BoNDoNE (tN) Pro Shop Test, un successone BIlaNCIo DECIsaMENtE PosItIvo E al DI là DEllE asPEttatIvE PER l’EsoRDIo DEll’INIZIatIva: BEN 45 I MaRCHI E 320 GlI oPERatoRI PREsENtI, tRa I QUalI 220 NEGoZIaNtI, CHE HaNNo Dato vIta a 1.200 tEst sUI PRoDottI FW 2011/12. 100-oNE ElEtto “BEst ItalIaN sNoWBoaRD sHoP”. GIà CoNFERMata l’EDIZIoNE 2012, Dal 22 al 24 GENNaIo. DaI NostRI INvIatI a MoNtE BoNDoNE BENEDEtto sIRoNI E JEFFREY attoH Un esordio migliore sarebbe stato difficile da prevedere, viste le inevitabili incognite che un evento nuovo e ambizioso come il Pro Shop Test presentava. Ma la prima edizione – lo diciamo senza troppi giri di parole – è stata un grande successo. Anche al di là delle più rosee aspettative. Molteplici i motivi di soddisfazione, sia da parte degli organizzatori che soprattutto da parte dei partecipanti. Sono stati infatti ben 320 (218 negozianti e tester, 70 espositori, 24 staff ed 8 ospiti media) gli operatori del settore snowboard accorsi il 31 gennaio e il 1° febbraio a Monte Bondone (TN) per non perdersi la prima edizione del Pro Shop Test, nuovo tradeshow italiano dedicato ai negozianti specializzati in snowboard e freeski. ORGANIZZAZIONE - Un evento che ha visto la luce grazie allo spirito costruttivo e collaborativo tra tutti gli attori coinvolti: aziende, negozianti e organizzatori italiani, rappresentanti dal gruppo Johnsons Media (ed in particolare Marco Sampaoli) oltre che da Pointbreak Magazine. Il nostro giornale è infatti ben lieto di aver attivamente contribuito a supportare questa iniziativa, parte di un progetto europeo già avviato in Francia (con la Snow Avant Première, che va in scena già da parecchi anni) e Austria (con il Shop 1st Try, al suo esordio lo scorso anno) da Eurosima, Ispo Winter e dalla rivista Boardsport Source. NUMERI - Un’occasione unica per provare in anche una serie di iniziative che rappresentano solo un assaggio di quello che l’organizzazione sta architettando per il futuro. Da segnalare per esempio le 1.200 schede raccolte dalla redazione di SNOWB Snowboard Enciclopedia con i feedback dei negozianti sui materiali testati, che saranno digitalizzate per produrre contenuti speciali e statistiche per la prossima edizione della più famosa Snowboard Enciclopedia italiana. Durante la manifestazione non sono mancati i momenti di confronto fra i negozianti e le aziende, fra cui un piacevole aperitivo di benvenuto organizzato dall'Hotel Montana. Tutti i presenti hanno colto l'occasione di questo e degli altri momenti di socializzazione non solo per parlare di affari, ma anche per fare networking, conoscere colleghi da tutta Italia ed instaurare collaborazioni future che gioveranno sicuramente alla crescita del nostro sport a livello nazionale. VEDUTA GENERALE DEL VILLAGGIO PRO SHOP TEST ALLESTITO A MONTE BONDONE. BEST ITALIAN SNOWB SHOP - Dulcis in fundo, grande successo ottenuto anche per il primo “Best Italian Snowboard Shop 2010”, assegnato a 100-One Freeride Shop nelle persone di Fabio Degasperi e Zemira Lutterotti: come premio un frigo con fornitura annuale di RedBull, un check out su Pointbreak Magazine e su Board.tv, una tavola Entry. Un premio particolarmente meritato per 100-One, che già da parecchi anni si conferma come una delle realtà più dinamiche e professionali dello snowboard italiano, non solo dal punto di vista commerciale ma anche per ROSSIGNOL. AMPLID. I NUMERI DEL PRO SHOP TEST 30.650 Kg di Anidride Carbonica (CO2) compensate per la Certificazione come evento Climate Neutral 45 Marchi esposti 104 Negozi presenti 320 Presenze totali 218 Negozianti e tester 70 Espositori 24 Staff 8 Ospiti media 1.200 Test effettuati (per una media di 85 tavole testate per ogni ora di apertura del villaggio) 19.200 Viti avvitate e svitate durante i test 1.083 Prodotti da testare sulla neve, di cui: 495 Snowboard 425 Attacchi 91 Freeski 60 Mascherine 12 Caschi 1.500 Bicchieri utilizzati per l'aperitivo (25 rotti) LIBTECH - GNU. SMITH OPCTICS. F2 - FTWO - SANTA CRUZ. BLACKHOLE. HOSTILE. N. 2 / 2011 anteprima i prodotti del prossimo inverno 2011/12 che ha lasciato il segno fra tutti i partecipanti per l'atmosfera positiva, l'elevata affluenza ed un organizzazione impeccabile, anche a detta degli stessi partecipanti. I numeri del resto parlano chiaro: 220 responsabili, provenienti da 104 negozi specializzati da tutta Italia, hanno avuto modo di testare i prodotti del prossimo inverno dei 45 marchi presenti. Nell'area test outdoor erano a disposizione 1.083 prodotti da testare sulla neve (495 Snowboard, 425 Attacchi, 91 Freeski, 60 mascherine, 12 caschi). Il risultato: 1.200 test effettuati (per una media di 85 tavole testate per ogni ora di apertura del villaggio) e 19.200 viti avvitate e svitate durante i test…Nelle aree espositive indoor erano presenti gli stand con le collezioni outdoor di 686, Salomon, Bonfire, Hostile e RipCurl oltre ai punti informativi di Surfrider Foundation Europe, dell'APT di Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi ed il materiale informativo sulla certificazione di evento Climate Neutral ottenuta dal Pro Shop Test. INIZIATIVE COLLATERALI - A fare da contorno LA ALTRE 16 DUE IMMAGINI AEREE DEL VILLAGGIO, ANIMATO NELLA DUE GIORNI DA 320 OPERATORI DEL SETTORE SNOWBOARD E FREESKI. CREW DEL PRO SHOP TEST CHE SI È FATTA IN QUATTRO (E ANCHE DI PIÙ) PER ORGANIZZARE AL MEGLIO QUESTA PRIMA EDIZIONE. | | eventi UN EVENTO ECO-FRIENDLY Tra le note di merito del Pro Shop Test occorre sottolineare anche la sensibilità ambientale dimostrata attraverso la certificazione CLIMATE NEUTRAL, che lo ha valutato a tutti gli effetti evento a zero impatto ambientale. Nel rispetto dell’ambiente e della montagna e per dare un forte messaggio a tutti gli operatori del settore partecipanti, è stato calcolato quanto inquinamento avrebbe generato il Pro Shop Test in termini di emissioni di anidride carbonica (CO2) tramite i viaggi dei partecipanti, le stampe, gli alloggi in albergo, l’utilizzo degli impianti di risalita, il villaggio ecc. Conseguentemente, si è deciso di compensare l’inquinamento acquistando crediti ecologici presso un vicino progetto verde di Dobbiaco San Candido, diventando quindi un evento ad l’attività di promozione dello snowboard attraverso eventi, park, club, iniziative (per un ampio profilo sull’attività di 100One non perdetevi l’approfondimento su uno dei prossimi numeri di Pointbreak Magazine). BRANDS PRESENTI Di seguito ecco l’invidiabile elenco dei marchi presenti al Pro Shop Test 2011 (mai visti così numerosi ad uno stesso evento) destinato molto probabilmente ad ampliarsi ancora per la seconda edizione: 686 Outwear, Adidas Eyewear, Amplid, Apo Snowboards, Arctec Snowboards, Armada Skis, Bataleon Snowboards, Blackhole Snowboards, Board.TV, Bonfire, Capita Snowboards, Centro Masini, DC Shoes, Deeluxe, Demon, Drake, Elan Snowboards, F2 Snowboarding, Fanatic Snowboard, Flow, Flux Bindings, FTWO Snowboards, GloryFy Optics, Gnu Snowboards, Head, Hostile Snowboard, ISPO, K2 Snowboardings, Lib Technologies, Line Skiis, Movement Skis, Nitro Snowboard Co, Northwave Boots, Pointbreak Magazine, Quiksilver Technical Division, Raiden Bindings, Ride Snowboards, Rip Curl, Rossignol Snowboards, ROXY Technical Division, Salomon Freeski, Salomon Snowboards, Santa Cruz Snowboards, Smith Opctics, SnowB, Snowpark.it, Surfrider Foundation Europe, ThirtyTwo, Union Bindings, YES Snowboards. IL “DEUS EX MACHINA” DEL PRO SHOP TEST, MARCO SAMPAOLI. impatto ambientale zero. Pro Shop Test ha così potuto ottenere la certificazione di evento “Climate Neutral” supportando la vicina Centrale Energetica a Biomassa di Dobbiaco San Candido che fornisce energia elettrica e termica eco-compatibile a circa 600 utenze nei comuni di Dobbiaco e San Candido, contribuendo quindi a limitare il fenomeno del surriscaldamento globale. L’organizzazione del Pro Shop Test ha cercato anche di inquinare il meno possibile predisponendo bidoni di raccolta differenziata in tutte le aree dell’evento ed usando meno macchine possibili per organizzare l’evento. Lo spirito ecofriendly è stato confermato anche dall’importante partecipazione all’evento da parte di Surfrider Foundation, che ha allestito un banchetto informativo nell’area indoor e contribuito a sensibilizzare tutti i partecipanti sulle sue nuove iniziative in favore dell’ambiente, molte delle quali previste nei prossimi mesi anche in Italia. esordio, l'organizzazione del Pro Shop Test ha confermato fin da ora la prossima edizione dal 22 al 24 gennaio 2012. La seconda edizione si presenterà con un sacco di novità, un villaggio ed un area indoor potenziate e, in stretta collaborazione con lo staff di Pointbreak Magazine, presenterà i primi “Italian Snowboard Industry Awards”, votati direttamente dai retailer e da esperti del settore con categorie decisamente inedite ed interessanti quali: miglior servizio post vendita, miglior materiale pop, miglior campagna stampa, miglior presenza sul web, miglior co-marketing, miglior packaging, miglior catalogo, miglior agente ed altro ancora. Come di dice in questi casi: stay tuned… www.proshoptest.com Foto di Raggi Eleonora - raggieleonora.com DRAKE - NORTHWAVE. APO - 32. BATALEON - FLUX - YES. ARTEC - ELAN. NITRO. SALOMON. K2 - RIDE. ARMADA - FLOW. ADIDAS EYEWEAR. HEAD. CAPITA - DC - UNION. FANATIC. Guarda il video del Pro Shop Test: www.tespi.net/video/ProShopTest EDIZIONE 2012 - Visto il bilancio più che positi- ALCUNE FABIO DEGASPERI E ZEMIRA LUTTEROTTI DI 100-ONE, CHE SI È AGGIUDICATO IL “BEST ITALIAN SNOWBOARD SHOP 2010”. IMMAGINI DELL’AREA ESPOSITIVA INDOOR. L’APPREZZATO N. 2 / 2011 vo e l’entusiasmo che ha accompagnato questo APERITIVO DI BENVENUTO DI SABATO POMERIGGIO. 17 | n reportage Ispo 2011 | Dal 6 al 9 FEBBRaIo a MoNaCo DI BavIERa la 71ª EDIZIoNE Ispo Winter serve ancora? la RIsPosta NatURalMENtE è “sì”. aNCHE sE Il NUMERo DI REtaIlER E oPERatoRI ItalIaNI è PaRso IN Calo E QUalCUNo Ha MEsso IN DUBBIo l’UtIlItà DElla FIERa. Ma la KERMEssE RIMaNE UN PUNto DI RIFERIMENto, taNto Da MEttERE a sEGNo UN NUovo RECoRD, CoN 80MIla vIsItatoRI E oltRE 2.200 EsPosItoRI. DaI NostRI INvIatI a MoNaCo Berchtesgadener Land e Katarina Witt si adopera a livello nazionale e internazionale, in veste di presidente del comitato promotore della Bewerbungsgesellschaft Mü nchen 2018 GmbH. BENEDEtto sIRoNI, DaNIElE DE NEGRI, JEFFREY attoH, MaRtINa saNtIMoNE, MoNICa vIGaNò, sIMoNE BERtI E valENtINa BIZZotto “Perché non proponete di abolire Ispo? Organizzando una settimana di ordini in Italia, magari dopo il riuscitissimo Pro Shop Test (vedi report alle pagine 16-17) facendo risparmiare così tempo, denaro e centinaia di chilometri ai negozianti?”. Questa la provocazione giunta alla nostra redazione da un board shop italiano e dobbiamo dire che non è il solo a pensarla così. Non è forse un caso che – anche sulla base di alcune verifiche fatte con alcune delle principali aziende – il numero dei board shop a questa edizione di Ispo Winter sia risultato leggermente in calo e con questo anche quello dello staff di alcune aziende e agenzie di vendita (per non parlare di Quiksilver che ormai da un paio di anni ha scelto di non parteciparvi più con il proprio stand, prima uno dei più grandi e affollati). Ma pur accogliendo con senso critico la provocazione e ben contenti del successone del Pro Shop Test che abbiamo contribuito ad organizzare, non ce la sentiamo proprio di proporre l’abolizione di Ispo. Al quale partecipiamo ormai da quasi un decennio e anche per questo riteniamo che non sia a tutti i costi indispensabile ma certamente continui a rimanere molto, molto utile. Non solo per i negozianti ma per tutti gli operatori del settore che nell’arco di 2-3 giorni hanno l’opportunità di avere una visione globale o quasi del mercato, studiare novità e tendenze, accrescere il proprio networking e avere preziosi scambi di informazioni. NUOVO RECORD N. 2 / 2011 Non a caso Ispo rimane pur sempre il più importante salone europeo, se non mondiale, dedicato allo sport business invernale. Dal 6 al 9 febbraio scorsi il polo fieristico di Monaco di Baviera ha ospitato la 71ª edizione della manifestazione, che ha chiuso i battenti con numeri in grande crescita. Per la cronaca, anche lo staff di Pointbreak Magazine ha battuto il proprio personale record, con ben 7 partecipanti, allo scopo di coprire al meglio la manifestazione e potervi presentare con dovizia di particolari sia sul giornale che con i nostri strumenti online (newsletter e sito) le più importanti novità e tendenze emerse in vista della stagione invernale 2011/12. Anche perché il mondo boardsport si è confermato quest’anno come una delle sezioni più in salute e dinamiche dell’intera fiera che – come sappiamo – coinvolge praticamente tutte le varie facce degli sport invernali e non solo. 18 NUMERI Ben 80.000 i visitatori, in rappresentanza di 106 Paesi, per una crescita di ingressi del 25% rispetto allo scorso anno, anche se a detta di alcuni operatori l’edizione 2011 è parsa più “tranquilla” e l’aumento dei visitatori (tra cui è bene ricordare che vi sono anche guide alpine, maestri di sci e snowboard, giornalisti, ecc) non è coinciso con un relativo aumento dei negozianti presenti o degli ordini. In generale comunque gli aumenti più significativi dei visitatori riguardano, oltre alla Germania, Austria, Svizzera, PROGRAMMA COLLATERALE Francia, Federazione Russa, Spagna, Polonia, Svezia, Norvegia e USA. A dimostrazione del profilo internazionale della manifestazione, il 67% dei visitatori e l’84% degli espositori provenivano dall’estero. Parlando di Italia, il numero dei retailer nazionali che hanno partecipato al Salone è stato più o meno stabile: secondo le nostre fonti, si parla infatti di circa 250 punti vendita sportivi. Il numero degli espositori è aumentato di 200 unità, arrivando a quota 2.267, mentre la superficie espositiva netta di circa il 13%, giungendo a 101.100 mq. L’intero quartiere fieristico, complessivamente di 185.000 mq, è stato completamente prenotato molto prima dell’inizio del Salone. fiera, ha fatto il suo debutto mondiale una nuova tecnologia di Willy Bogner. In una sala cinematografica appositamente progettata è stato proiettato un film 5D a 360 gradi che presenta agli spettatori, in modo molto realistico, le affascinanti sensazioni degli sciatori. COPPA ISPO BOARDSPORT WORLD VETRINA MONDIALE L’importanza di Ispo è stata sottolineata dalla presenza di Pascal Lamy in occasione dell’assemblea generale annuale della Federation of the Sporting Goods Industry (WFSGI), che ha eletto nel proprio consiglio il presidente della direzione generale di Messe Mü nchen GmbH nonchè amministratore responsabile di Ispo Klaus Dittrich. Inoltre il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) ha sottolineato, nel suo discorso, che articoli come le calzature sportive sono sempre più un prodotto “Made in the World”. Ispo gioca un ruolo straordinario non solo a livello politico ma anche come vetrina di presentazione della innovazioni. Ad esempio in occasione dell’edizione 2011 della Tra gli altri eventi andati in scena in occasione di Ispo, nella sezione dedicata all’outdoor sono state organizzate diverse iniziative come la DAV Boulder Cup e l’Outdoor Fashion Show presso lo Snow Ice & Rock Summit presented by Marmot. Questa piattaforma e quella del BrandNew Village hanno inoltre ospitato show particolari nei quali, seguendo la formula dell’improvvisazione teatrale, gli attori hanno abbozzato una storia su dei prodotti inserendo input che il pubblico ha poi suggerito al momento giusto. Questi show sono stati pensati per la presentazione di prodotti che necessitano di una spiegazione, come quelli provenienti dal settore fabrics & fibers. Nel padiglione B4 presso il Runners World Action Point sono state previste le iniziative pensate per i podisti. Qui il segmento degli sport di resistenza si è incontrato in occasione di tavole rotonde, interviste e dimostrazioni. La stessa piattaforma ha poi ospitato gli ispo Runners World Awards. Sempre nel padiglione B4, nell’eLounge, si sono incontrati i fornitori di software e le figure decisionali dell’industria. Al di là dell’esposizione dei prodotti, il programma di Ispo 11 ha previsto una serie di iniziative collaterali. Tra esse il conferimento della Coppa Ispo, riconoscimento dedicato a grandi sportivi che al termine della carriera agonistica si dedicano allo sport e al sociale. Quest’anno è stata premiata la pattinatrice artistica e campionessa olimpica Katarina Witt, che ha ricevuto il premio nell’ambito dell’Ispo VIP Dinner in occasione dei campionati mondiali di sci a Garmisch-Partenkirchen. Questa località è candidata a ospitare nel 2018 le Olimpiadi Invernali e le Paralimpiadi. Monaco di Baviera si candida insieme a Garmisch-Partenkirchen e al Gli eventi dedicati al mondo boardsport sono invece andati in scena nel padiglione A1. Al board_ispo shop summit si sono ancora una volta incontrati i rivenditori del segmento boardsport in un’atmosfera rilassata. I seminari sul retail hanno approfondito il tema dell'utilizzo professionale di Facebook e Twitter e il tema dello shop come punto di riferimento per le nuove leve dello snowboard. Inoltre è stata di nuovo proposta l’offerta della Source Job Agency e sono stati presentati i vincitori degli Ispo Boardsport Awards (vedi box nella pagina seguente). Nel padiglione accanto, l’A2, il Volcom Mini Ramp Contest ha garantito grandi emozioni, risultando una delle principali competizioni di skate d’Europa. Per questo è in grado di riunire il fior fiore dello skateboard internazionale. Anche quest’anno Action ha offerto la Chiemsee Chill and Thrill Area nel padiglione A3: snowboarder e freeskier professionisti sono stati catapultati mediante un argano su un kicker dove si sono esibiti in salti e trick fino ad atterrare su un cuscino d’aria. Anche gli spettatori hanno potuto osare un salto da 10 metri di altezza su un cuscino d’aria. L’adiacente area Chill con l’atmosfera da spiaggia, infine, ha invitato al relax e ha ospitato, il 7 febbraio, il Chiemsee Ispo Party con act e DJ. SPORT FASHION I padiglioni B1, B2 e B3 hanno puntato i riflettori sulla moda sportiva. Nelle Fashion Island, presso la piattaforma Ispovision, sono stati presentati stili selezionati e particolarmente innovativi. Nel padiglione B2 “Attention please!?” ha indicato il momento in cui la Fondazione dell’Industria Tedesca dell’abbigliamento ha annunciato i vincitori dell’edizione di quest’anno dell’European Fashion Award FASH 2011. Il mondo moda | reportage Ispo 2011 | RIFLETTORI SUI PRINCIPALI RICONOSCIMENTI ASSEGNATI Ispo Boardsport Awards: the winners are... TRE I PRODOTTI VINCITORI, UNO PER OGNUNA DELLE TRE DIVERSE CATEGORIE: HARDGOODS, SOFTGOODS E ACCESSORI. I BRAND USCITI VINCITORI DALL’EDIZIONE DI QUEST’ANNO SONO K2, TSG E THIRTYTWO. SOSTENIBILITÀ La sostenibilità è stata di nuovo uno dei temi chiave di Ispo 11. L’edizione di esordio del Bluesign Summit presented by Ispo ha proposto un’offerta informativa ricca e completa in merito a questo tema. All’ingresso ovest, Bluesign ha informato gli interessati sulle singole fasi di una produzione di articoli tessili all’insegna della responsabilità ecologica, alimentando uno scambio attivo di informazioni. Inoltre vari seminari hanno illustrato i vantaggi della produzione sostenibile da diverse prospettive. All’ingresso est, nell’ambito dell’Eco Village, sono stati presentati marchi e prodotti che promuovono attivamente i temi dell’ecologia e della sostenibilità. Inoltre da domenica a martedì, dalle 11.00 in tedesco alle 16.00 in inglese, si sono svolte visite guidate. Anche il segmento boardsport ha riconosciuto la svolta ecologica in corso, come dimostra 7sky Greeroom@Ispo andato in scena nel padiglione A1. Qui marchi selezionati hanno presentato i loro prodotti realizzati in modo sostenibile. Tutti i marchi si sono sottoposti pertanto a una valutazione per creare una ISPO IN CIFRE 71 - Le edizioni della fiera 2.267 - Gli espositori dell’edizione 2011 80.000 - I visitatori dell’edizione 2011 64.000 - I visitatori dell’edizione 2010 25% - L’incremento degli ingressi 67% - La percentuale di visitatori esteri 84% - La percentuale di espositori esteri 250 circa - I punti vendita sportivi italiani in fiera secondo le stime raccolte 282 - Le candidature ai BrandNew Awards (9 i premiati) 101.100 mq - La superficie espositiva netta (+13% rispetto al 2010) 185.000 mq - La superficie dell’intero quartiere fieristico 65% - Visitatori intervistati che hanno assegnato un giudizio ottimo o eccellente all’edizione 2011 della fiera 29 gennaio / 1° febbraio - Le date dell’edizione 2012 migliore trasparenza e confrontabilità tra i diversi approcci. AWARDS Per la 20ª volta Ispo ha ospitato i BrandNew Awards, conferiti alle giovani imprese e ai loro prodotti innovativi. Una giuria internazionale, composta da esponenti dell’industria, della scienza e dei media, ha votato 282 candidature provenienti da 28 Paesi e, tra i 50 finalisti, ne ha premiati 9. Tutti i 50 finalisti hanno presentato le proprie idee all’Ispo BrandNew Village, previsto quest’anno nel padiglione C2. Per la prima volta è stato inoltre conferito, in collaborazione con Sport Scheck, l’Ispo BrandNew Public Choice Award votato dagli appassionati di sport su Facebook. Da non dimenticare poi gli Outdoor Awards con premi nelle categorie hardgoods, softgoods, accessori, gli European Ski Award 2011 e gli Eco Responsibility Award dedicati ai prodotti più sostenibili. Mentre nell’ambito dei Boardsport Award 2011, una giuria internazionale ha premiato le innovazioni nel segmento dello snowboard per la stagione 2011/12 nelle categorie hardgoods, softgoods e accessori. Come di consueto oramai, in occasione del salone di Monaco, sono stati conferiti numerosi riconoscimenti e premi alle più valide e interessanti innovazioni del mercato sportivo. Diverse le premiazioni andate in scena. Si va dai BrandNew Awards, rivolti alle aziende giovani, agli Outdoor Awards, agli European Ski Awards e agli Eco Responsibility Awards, dedicati alle aziende più “green” del settore, per finire con i Boardsport Awards. Questi ultimi, giunti alla quinta edizione, premiano i prodotti più innovativi del settore boardriding con particolare attenzione agli sport invernali. Per gli Ispo Boardsport Awards 2011 sono stati scelti tre prodotti, uno per ognuna delle categorie presenti: hardgoods, softgoods e accessori. I brand che ne sono usciti vincitori sono K2, ThirtyTwo e TSG. HARDGOODS UFO SNOWBOARDBOOT – K2 FEEDBACK L’atmosfera durante tutti e quattro i giorni è stata estremamente positiva, grazie alla crescente importanza del business invernale e alla maggior consapevolezza della salute. Circa il 65% dei visitatori ha assegnato a Ispo 11 una valutazione da ottima ad eccellente, un ulteriore 32% una valutazione buona. Klaus Dittrich, presidente della fiera, ha così commentato la buona riuscita di questa 71ª edizione: “Ispo ha superato tutte le nostre aspettative. In particolare la sensazionale crescita dei visitatori fa capire l’importanza fondamentale del Salone nello sport business internazionale. Con questo risultato guardiamo con fiducia al futuro: collegheremo durante tutto l’anno le competenze provenienti da tutto il mondo e promuoveremo attivamente le tendenze nello sport business”. Anche i principali rappresentanti dello sport business invernale si sono dichiarati totalmente soddisfatti di questa edizione, che ha evidentemente portato il mercato a un livello superiore. Non resta dunque che aspettare di conoscere gli esiti di una campagna vendite invernale partita comunque in modo discreto anche in Italia e di tirare le somme con un consueto bilancio di fine anno in occasione del prossimo Ispo, già a programma dal 29 gennaio al 1° febbraio 2012. Con la tecnica Endo, K2 ha creato un approccio concettuale completamente nuovo per quanto riguarda flessibilità e struttura dello scarpone. La struttura di base è uno scheletro Endo in uretano, a cui si devono tutte le caratteristiche di flessibilità dello scarpone stesso. In tal modo il materiale esterno e la sua lavorazione, come componenti che contribuiscono alla flessibilità, diventano superflui. L’impiego di uno scheletro in uretano tutto d’un pezzo apre la strada a possibilità completamente nuove per la determinazione individuale del grado di durezza dello scarpone. “Uno dei problemi principali degli scarponi da snowboard è il fatto che con il tempo diventano più teneri, con una conseguente diminuazione delle prestazioni. L’Ufo Boot di K2 snowboarding promette di risolvere questo problema grazie alla tecnologia Endo. La struttura speciale utilizza una tomaia in uretano che permette di adattare in modo esatto la flessibilità dello scarpone e contemporaneamente di aumentarne la durabilità”, questo il giudizio della giuria. ne. Il guscio interno è stato tagliato in modo che otto singoli elementi avvolgano tutta la testa e offrano spazio a sufficienza per adattarsi a ogni possibile forma. A differenza di prima i singoli elementi non vengono più uniti tra loro mediante costosi distanziatori, ma esclusivamente mediante un nastro in plastica flessibile iniettato. Il casco risulta così ancora più flessibile e leggero. Anche la giuria ha indicato in modo estremamente chiaro i vantaggi offerti da questo casco: “Il guscio interno completamente flessibile del casco TSG Arctic Kraken permette un adattamento naturale del casco alle più diverse forme della testa, cosa che non è possibile con i normali caschi rigidi. Oltre al maggior comfort, questo sistema migliora anche la sicurezza del casco poiché l’energia dell’urto può essere distribuita in maniera migliore”. SOFTGOODS REPPIN HOODY (INCLUDING STI REPEL TECHNOLOGY BY SOLE) – THIRTYTWO La tecnologia Sti Repel promette protezione dai liquidi e dallo sporco. Grazie alla superficie delle singole fibre, sottoposta a un trattamento speciale e rivestita, i liquidi e lo sporco vengono respinti senza compromettere il comfort e la traspirabilità del prodotto. Inoltre, poiché il prodotto con tecnologia Repel richiede lavaggi meno frequenti, rende il capo estremamente logico. I giurati hanno così commentato: “Thirtytwo introduce per la prima volta nel mercato degli snowboard, grazie alla tecnologia Sti Repel, felpe e jeans che respingono completamente liquidi e sporco. Sti Repel offre una funzionalità tecnica non ancora presente in questo segmento dell’abbigliamento e rimane tuttavia fedele al tipico look dello skate nell’urban snowboarding”. N. 2 / 2011 ha coinvolto anche studenti di design provenienti da tutto il mondo, che si sono occupati della questione “cosa rappresenta oggi la moda”. Nella BestAger Gallery, sempre nel padiglione B2, oltre agli ultimi risultati degli studi sul tema della generazione 50plus, sono stati pubblicati anche i lavori dell’Istituto Universitario di Niederrhein: gli studenti del master si sono occupati in modo critico del tema “clienti non più giovanissimi” e hanno sviluppato capi sportivi specifici per il gruppo target e soluzioni di commercializzazione appropriate. Infine il Wearable Technologies Show, nel padiglione B3, ha offerto come da tradizione spazio per la sintesi innovativa tra tecnica e abbigliamento. ACCESSORI CASCO ARCTIC KRAKEN – TSG TSG ha ulteriormente perfezionato la tecnologia del modello Arctic Kraken e lancia per la stagione invernale 2011/12 un casco per sci e snowboard che convince per la sua comoda vestibilità e le ottime caratteristiche di protezio- www.ispo.com 19 | reportage Ispo 2011 | I TREND SNOWBOARD LEGATI ALL’ABBIGLIAMENTO IN MOSTRA AD ISPO WINTER 2011 Tra linee pulite e peso ridotto, art series, effetti 3D e tonalità intense Sul fronte abbigliamento sono stati proposti molti capi dalle linee essenziali e pulite. Specifiche per l’impiego nel park, le giacche si allungano per coprire la schiena anche durante i salti. Tutti i capi presentati a Ispo sono caratterizzati da peso ridotto, impermeabilità e traspirabilità. Per quanto riguarda l’estetica, l’abbigliamento diventa l’opera di pittori, fotografi e foto artisti, con pesanti tessuti di broccato, combinazioni di materiali, colori sfarzosi, elementi grafici, stampe allover dai colori intensi, stoffe con stam- pe a effetto 3D. I dettagli vengono creati in modo ancora più accurato, ad esempio con chiusure lampo stampate a colori. Proprio per quanto riguarda il colore, la nuova moda appare vivace. Tonalità splendenti, chiare e intense creano puntini colorati nella neve. Le tinte classiche (rosso, blu, verde, giallo e marrone) vengono completate dalle tonalità della terra. suto stretch a quattro vie) e durano più a lungo. Oltre al twill, sulle piste arrivano anche la flanella e il lino. Inoltre le nuove giacche in piuma ultraleggere possono essere indossate come strato isolante o come guscio esterno. Grazie ai canali molto stretti presenti nel tessuto per l’imbottitura sono necessarie meno piume, permettendo di ottenere un peso notevolmente ridotto. Non mancano poi soluzioni ecologiche. Belowzero, ad esempio, presenta una collezione realizzata per il 75% in poliestere riciclato. Patagonia punta da anni, con grande convinzione, sulle materie prime rinnovabili (in foto la giacca Winter Sun Hoody, con strato interno PrimaLoft Eco 100 gr). Utilizza, ad esempio, la lana prodotta in fattorie gestite in modo sostenibile in Australia. Invece Maloja utilizza lana di pecora locale, proveniente dal Chiemgau, che viene lavorata in Armenia nell’ambito di un progetto di gemellaggio a scopo umanitario. UN OCCHIO AL COSTO Sempre più aziende dimostrano che l’abbigliamento ottimale da snowboard non deve necessariamente essere costoso. Oltre a chi dall’inizio punta su collezioni dai prezzi accessibili, anche i marchi ai vertici del mercato offrono una gamma sempre più ampia di alternative. Billabong, ad esempio, presenta per la prossima stagione invernale una linea per principianti nel segmento dei prezzi medi. Burton punta invece sull’aspetto intramontabile e sui prezzi accessibili come segno di una responsabilità sociale. FUNZIONALITÀ L’abbigliamento da snowboard per l’inverno 2011/12 presta particolare attenzione alla funzionalità. Per un TESSUTI E MATERIALI Le nuove fibre tecniche sono dotate di maggiore elasticità (è il caso del tes- uso in neve fresca, ad esempio, la griglia paraneve integrata è da tempo obbligatoria nelle giacche tecniche. Per rimanere davvero asciutti, ora molti produttori prevedono dettagli utili come ghette integrate e protezioni anti-neve. Inoltre, per tutti coloro che trovano bello ma poco pratico il classico pezzo intero, ci sono alternative funzionali: giacche e pantaloni che esteticamente e nel taglio sono perfettamente intonati, possono essere uniti mediante chiusura lampo o bottoni e formare un unico pezzo. Inoltre colli alti proteggono la zona del collo da vento e neve e i cappucci sono tagliati in modo tale da poter essere indossati anche sopra il casco. In quest’ultimo caso tutto diventa non solo più funzionale ma anche trendy e colorato. La nuova moda intende trasmettere uno stile di vita sportivo sia sulla pista che nella vita di tutti i giorni senza dover rinunciare alla funzionalità e alla qualità. Non mancano poi proposte eco-friendly con capi realizzati in materiali ecologici, naturali e linee eco per sciare all’insegna del “verde”. NUOVI PROFILI E FUNZIONALITÀ PER L’ATTREZZATURA Continua il trend del rocker, più attenzione a funzionalità e sicurezza N. 2 / 2011 Ispo Winter è un vero e proprio evento trend-setter per il business degli sport invernali. Tra i cui protagonisti spicca lo snowboard, per il quale sono state presentate importanti novità anche sul fronte attrezzatura. 20 IL PROFILO DELLA TAVOLA Il rocker continua a essere uno dei grandi temi nella costruzione degli snowboard. Il ponte negativo (rocker) sulla punta e sulla coda ha reso le tavole più facili da utilizzare in curva e ha fornito loro molta spinta verso l’alto nel powder oltre alla piacevole caratteristica di perdonare gli errori. Una carenza di questa tecnologia è la presa dei bordi sul fondo duro, risolta con nuove configurazioni di diverso spessore e con varie interpretazioni del rocker originale. Head ad esempio combina i punti di forza del rocker con quelli dell’originaria costruzione camber nel profilo Flamba e introduce sul mercato tavole che si girano facilmente avendo contemporaneamente un’ottima presa quando viene utilizzato il bordo. Artec, invece, combina i noti sistemi e i loro vantaggi nel Fla Tec. A parte gli appassionati di rocker K2, praticamente tutti i costruttori offrono sia tavole rocker che le classiche tavole camber. Tra le altre soluzioni innovative vi sono i camber hump e la tecnologia Squeezebox, con la quale la tavola viene suddivisa in settori di diverso spessore e quello sotto l’attacco risulta particolarmente elastico. Con la sua costruzione Nug, Burton (che continua a proporre anche numerosi modelli con camber) offre tavole maneggevoli e leggere, più corte di 8-10 cm rispetto a quelle tradizionali. Anche Amplid e Salomon hanno modelli leggeri. Quelli di Salomon, in particolare, utilizzano un’anima in sughero come materiale d’elezione. NUOVE FUNZIONALITÀ Per la prossima stagione invernale si conferma l’importanza dei sistemi attacchi-scarponi ottimamente combinati tra di loro. Sia tecnicamente che esteticamente, formano un’unità grazie alla quale gli snowboard procurano un divertimento puro. Gli scarponi sono sempre più leggeri, i sistemi di allacciatura sono comodi come mai prima d’ora sia che si utilizzi il sistema boa che i classici lacci. Un comfort particolare lo promette K2 con la sua serie Conda: la scarpa interna si può chiudere, aprire e regolare a posteriori dall’esterno. Il sistema è applicato ad esempio sul modello Thraxis. Comodi sono poi gli attacchi che si possono chiudere e aprire in piedi. Ottimi esempi sono Flow (nella foto a sinistra il celebre sistema Speed Entry), Head (Auto Open, nella foto a fondo pagina), APO (Dual Entry) o Völkl (fibbia Fastec-Auto-Release). Atomic utilizza un attacco particolare sulle tavole per principianti: si tratta del PIQ (Plug In Quick), che fissa il piede dei principianti non nell’attacco ma in una sorta di zoccolo. Già alle prime curve i tiranti di grandi dimensioni fanno presa promettendo un apprendimento più rapido. Da segnalare anche le soluzioni per i piccoli rider. Affinché una crescita troppo rapida nel corso dell’inverno non costringa i genitori a dover acquistare nuovi attacchi, Raiden Charger è un sistema che cresce assieme ai ragazzi. Anche la corrispondente tavola di Nitro è concepita in modo tale che lo sviluppo a livello fisico e di abilità delle nuove leve sulle tavole proceda di pari passo, senza che si renda necessario dover pensare subito a un nuovo acquisto. LA QUESTIONE ESTETICA Non importa se sono stati i professionisti ad occuparsi del design o se sono stati gli artisti a dare quel tocco particolare alle superfici: le tavole della stagione 2011/2012 sono sofisticate e impreziosite di dettagli. I tempi dell’understatement sono finiti. Colori vivaci, elementi a blocchi e motivi stravaganti fanno di ogni tavola un elemento di richiamo: ciò vale per le funboard con naso e coda dalla forma appuntita, per le longboard realizzate con legni pregiati quali frassino, acero e mahagoni (Good Boards) o per le splitboard per fuoripista. A proposito di splitboard, non possiamo non parlare della rinascita che stanno vivendo queste touring board, mai effettivamente “esplose” sul mercato e da anni spa- rite dalle proposte dei principali brand. Le pratiche tavole, che si possono separare e ricomporre con poche mosse, sono l’ideale per i tour in neve fresca che prevedono lunghe risalite (nella foto a sinistra la Splitboard di Atomic). ECO&CO L’attenzione all’ecologia continua a essere cruciale. Indipendentemente dalla tecnologia sempre più importante è la lavorazione ecologica. I produttori non solo sono creativi per quanto riguarda l’anima delle tavole ma puntano sempre più su legni locali, materie prime rinnovabili e l’impiego di materiale riciclato. Ad esempio Völkl, per la finitura della superficie del suo Cashew, anziché il solito topsheet in plastica utilizza una miscela di canapa e lino. Dalla filosofia ecologica traggono vantaggio non solo i clienti ecologisti, ma anche i prodotti stessi: il legno infatti si caratterizza per una flessione particolarmente armoniosa. Sempre più aziende come Amplid, Burton o Flow poi puntano su processi produttivi a breve distanza. Infine per il rivestimento, anziché la plastica high-tech vengono utilizzati olio di soia e cera d’api. LE PROTEZIONI Importanti anche le evoluzioni in campo protezioni. I costruttori di Head hanno fatto misurare da alcune università le teste di varie donne con lo scopo di creare la nuova collezione di caschi per snowboard esattamente sulla base di questi dati. Esteticamente la nuova generazione di caschi si caratterizza per una visiera stretta e accennata (nella foto a destra un casco firmato TSG). Ma i freestyler e i freerider indossano spesso protezioni su tutto il corpo. Per questo sempre più aziende propongono protezioni mor- bide inserite direttamente nella biancheria. A volte queste protezioni sono integrate anche negli zaini, come nel caso di Evoc. I modelli per fuoripista non solo sono dotati di dispositivi per fissare la tavola durante la salita, ma integrano anche accessori utili come un airbag ABS antivalanga (foto sopra), un piano per le emergenze o un fischietto d’allarme. Un altro must per i freerider è rappresento dagli apparecchi ARTVA. Ortovox propone S1+ (a fianco), un nuovo strumento compatibile con i comuni apparecchi, dotato della cosiddetta antenna smart che, in caso di valanga, invia automaticamente la frequenza più forte. reportage Ispo 2011 | soRRIsI E RItRattI DI alCUNI PRotaGoNIstI IMMoRtalatI NEGlI staND E tRa I PaDIGlIoNI n Emilio Fontana, responsabile marketing Atomic Italia. Diego Cavallero, coordinatore promozione di Blackhole. Alberto Ruaro (distributore Italia), Kristin Cusic (marketing) e Stephane Grenet (European brand manager) allo stand 686. Daniela Angeretti, marketing Head, con una proposta della nuova collezione apparel. Andreas Aurhammer, international marketing & sales manager Nitro. Foto di gruppo per lo staff Invicta. Da sinistra: Olivier Dedieu (general manager) e Pacome Allouis (marketing director) di Electric. Riccardo Calderoni, responsabile Bro Agency, in posa tra i prodotti NXTZ. Ric Meynardi, responsabile Sector 9 per l’Italia. Da sinistra: Fabrizio Messineo, Fabrizio Giusto e Andrea Bertolini di Wood Morning allo stand Skullcandy. Da sinistra: Massimo Renesto (responsabile mkt Smith) e Marco Damin (designer). Lonneke Mulder, marketing e pr per Brunotti. Paolo Sotti, product manager goggles & sunglasses Briko. Da sinistra: Barbara Lafranconi (commerciale), Tommy Colombo (commerciale), Eddy Guitto (assistenza tecnica) e Sandro De Marchi (R&D) di Venini, distributore per l’Italia di Montana. Michele Mancassola, direttore vendite e marketing per l’Italia di Go-Pro. Luca Canali, brand manager Italy di Oxbow. Remigio Fellet, rivenditore Reichmann per l’Italia. Andrea Costa di The Group Distribution allo stand K2 Snowboarding. Marketing by Ride Snowboards… Valentina Trentini, team manager Italia di Level. Gianluca Rota, responsabile di Elle-Erre. Due testimonial Bula in “desabille”. A fianco Benni Bozano (responsabile A2S, distributore per l’Italia) con Mia Troy-Vowell (pr & social media manager). Andrea De Lauso, category sales manager action sports per Nike. Joerg Schramm, assistant sales & marketing manager per Ride Snowboards. Elena Bancher e Bruno Compagnet, fondatore di Black Crows. Ritratti artistici allo stand Alpina. Da sinistra: Christian Wolf (pm tavole), Christian “Rudy” Verlohr (pm boots) e Xavier Mora (mkt manager snowboard) allo stand Head. Uno dei testimonial del neonato brand Different all’opera. Sopra: Nicola Agostinetto, mkt & sales manager di Northwave, con il rider del team Alvaro Vogel. A destra, insieme a Gianni Piva, fondatore del brand che celebra i 20 anni di attività. Justin Prior (international sales manager) e Alessio Gualtieri di ASDivision allo stand Neff. Abilità culinarie dello staff Nike 6.0. Christian Thaler, ad Wintersteiger Italia. Niccolò Vecciarelli, national sales manager Oakley. Le immancabili “calendar girls” Reef. Gian Paolo Casana di California Sport tra le nuove DC. Devid De Palma, marketing coordinator di Spy e responsabile del team. Un paio di Yeti cercano di insidiare la nostra reporter Monica Viganò. Elena Bertani, direttore commerciale O’Neill. Massimo Braconi, Max Iorno (responsabile FatCan) e Sverre Liliequist in posa con i nuovi poles FatCan. Qui sotto: Max consegna a “Brac” i suoi gioiellini. Isabelle Costantini di Studio Zeta allo stand Zimtstern. Lo staff di Pointbreak Magazine, quest’anno particolarmente numeroso. N. 2 / 2011 | 21 | n TOP STANDS reportage Ispo 2011 | alCUNI DEI MoltI staND, PaRtIColaRI DEI PRoDottI E IMMaGINI CURIosE Anche in questa edizione di Ispo Winter, la fantasia e la creatività utilizzata negli allestimenti di numerosi stand ha contribuito a creare un’atmosfera divertente e stimolante. In particolar modo i riflettori vanno puntati nei padiglioni boardsport, dove ogni anno sono diverse le aziende che non mancano mai di sorprendere con allestimenti curiosi, estremamente curati e in alcuni casi decisamente spettacolari e dal forte impatto. Di seguito la nostra personale Top 3 degli stand a Ispo 2011. Horsefeathers 1° - RIDE SNOWBOARDS - Ormai non è più una novità, ma l’allestimento dello stand Ride Snowboards anche quest’anno si è confermato il più originale, sorprendente e “stimolante”, in tutti i sensi… Dopo la giostra horror da luna park del 2009 e la giungla del 2010, il brand americano ha puntato tutto su un elemento che va sempre per la maggiore: la gnocca. Detto fatto, ecco la perfetta ricostruzione di uno strip club con tanto di cabine dentro le quali - inserendo appositi gettoni distribuito ai visitatori dallo staff Ride - procaci ragazze seminude mostravano compiaciute tavole, attacchi e boots della nuova collezione. Ma il pezzo forte consisteva nel vero e proprio strip show che due “professioniste del ramo” con tanto di tatuaggi Ride mettevano in scena in determinati orari attorno ad apposito palo per la lap dance piazzato al centro dello stand. Addirittura, l’ultimo giorno Ride ha voluto esagerare, regalando uno strip integrale e particolarmente hot. Risultato: stand sempre affollatissimo e conferma della percezione del brand Ride come uno dei più cool del settore. Un solo rischio: che ci si ricordi più del contorno che dei prodotti… 2° - K2 SNOWBOARDING - Essendo della stessa famiglia di Ride (ossia del gruppo K2 Sport) anche K2 Snowboarding non vuole mai essere da meno e per Ispo regala sempre stand particolari e rinnovati anno dopo anno, al pari di K2 Skis. Spesso, anche nelle varie operazioni di marketing o negli eventi, i due brand associano la propria immagine ad ambientazioni e mondi che richiamano molto da vicino l’American style in alcu- Thirtytwo Amplid Elan - Artec I nuovi colorati e performanti caschi Giro, spesso con relativa maschera abbinata Sopra e a fianco, gli armadietti espositivi allo stand Dakine FatCan Bonfire Armada Alpina K2 Skis Atomic Anche il celebre van VW allo stand Apo L’originale “stand capovolto” di Forum Lo stand Capita. A fianco: una parte della sua irriverente collezione Lo zaino Evoc con ABS System DC N. 2 / 2011 ni dei suoi principali simboli: in particolare il mondo delle moto (chopper, moto custom, Harley) ma anche l’epopea del West. Proprio attorno a quest’ultimo tema è stato ideato lo stand per Ispo 2011, con materiali caldi come legno e stoffe e scritte in stile western per i vari prodotti (vedi foto). Tra le chicche dello stand: una ruota modello “Ruota della Fortuna” con le tavole K2 come divisori. 3° - 686 - 686 dimostra che anche con un budget più contenuto rispetto agli stand di cui sopra è possibile creare uno stand brillante, funzionale e “furbo”. La posizione era ottimale (tra l’alto proprio a fianco di Ride) e quindi il passaggio garantito. Ma l’apertura dello stand era posizionata non sul corridoio principale ma su quello interno. Questo quindi assicurava un’esposizione forte ma non eccessiva. Anche grazie ad una parte più accessibile verso l’ingresso e una parte a fondo stand un po’ più riservata ma comunque visibile attraverso vetrine dove era esposta la linea realizzata in collaborazione con New Balance. Una variegata gamma colori e dettagli semplici ma curati quali cuscini brandizzati e comodi divanetti completavano il quadro, dando l’idea di uno stand semplice ma piacevole e funzionale. Go-Pro Smith Head Snowboard sta investendo sempre più in prodotti performanti, ma anche dalle grafiche molto curate e artistiche. Come la linea di tavole con grafiche fatte a mano una per una Le interessanti proposte di Vich Italia, tra cui i prodotti brandizzati Spiderman, Hello Kitty e Chupa Chups Quest’anno Movement ha proprio fatto centro Spy 22 Level Invicta Oakley reportage Ispo 2011 | Atomic Elan - Artec Bula Libtech O’Neill Il brand Different supporta atleti ma anche musicisti e artisti con una storia particolare alle spalle, permettendo loro di disegnare il proprio modello di occhiali Il ritrattista dello stand Alpina Nike 6.0 Anche apparel per Palmer Burton Neff Particolari dei poles FatCan F2 Electric Salomon Un completo firmato Oxbow e un particolare dello stand Flow L’originale e impattante trovata di Converse per la parete del proprio stand Nike 6.0 Due particolari dello stand Nitro Level Ambientazione musicale per lo stand K2 Skis Blackhole Vibram si è presentata all’interno dei padiglioni boardsport. Sopra: particolari delle suole snowboard Black Crows Musica e motori allo stand Nitro. A destra la Fiat 500 Abarth brandizzata Nitro Jones Vans La giacca QR firmata Brunotti. A destra particolare della relativa etichetta Le coreografiche e variegate nuove grafiche firmate Bataleon Völkl Nordica Zimtstern N. 2 / 2011 | Salomon Veduta d’insieme e particolare dello stand Rip Curl Rome Wintersteiger 23 | prodotti FW 2011/12 | BATALEON Feelbetter DC Devun Pro Why feel good when you can Feel Better? Con questo slogan Bataleon annuncia l'uscita per la stagione invernale 2011/12 del terzo modello di tavola dedicato alle donne: la FeelBetter. Questo modello si posiziona all'interno della gamma Bataleon nel segmento freestyle, completando l'offerta per le ladies che al momento comprende anche le famose Violenza (all mountain) e Distortia (park/jibbing). La Feel Better, dotata di freestyle TBT women, è un twin tip dal flex medio duro e sarà disponibile nelle misure 143, 146, 149 e 152. Un lungo flat spot e e 2mm di anti-camber consentono un ride veloce. Questa tavola, stabile e potente, è in grado di gestire qualsiasi condizione. La grafica è ispirata all’arte dei nativi del Nord America, scoperta nelle vicinanze della casa di Devun Walsh, sulle montagne della British Columbia. DISTRIBUITO DA Wood Morning 06.43251922 - [email protected] BLACKHOLE v skate Tavola twin tip con Super Rocker, disponibile nelle misure 148150-152-156-158161. È un modello entri-level da freestyle, mantiene maneggevolezza e comodità. È caratterizzato da costruzione sandwich, anima beech aspen, fibre triassiali, soletta alta densità molecolare, laccatura lucida e gomma antishock. DISTRIBUITO DA Blackhole - 0342.610365 [email protected] N. 2 / 2011 BURTON Rampant Il più leggero scarpone da snowboard mai proposto da Burton. È perfetto per un riding ispirato allo skate come quello di Keegan Valaika ed è caratterizzato da un flex accentuato oltre che da un feel con la tavola ottimizzato. Presenta inoltre ammortizzazione DynoLite EST Optimized Outsole con B3 Gel Cushioning e supporto Crossbone Upper Cuff che, assicurando gli stessi benefici dell’hi-back “alato”, bilancia i Jumper Cables laterali con la mobilità mediale. Altri dettagli tecnici del modello sono la tecnologia Shrinkage Footprint Reduction, l’allacciatura tradizionale, la fodera Flex con Rad Pad per un miglior comfort, la reattività e la flessione del Flex Spine e della lingua Medium Flex Thin Profile 3D Molded, oltre al comfort dello SnowProof Internal Gusset e del sottopiede Ultra Cush Park 2 con rivestimento Aegis Antimicrobial. Lo scarpone è disponibile nei colori black/white, white/black, marine/lime, brown/red e nelle taglie 7-15 con indice di supporto 5. DISTRIBUITO DA Sport Agency 039.790600 - [email protected] 24 DRAKE DF2 superpark Il Superpark è stato completamente reinventato e ora è caratterizzato da The Winch, il nuovo sistema DC di controllo del tallone. Questa è uno dei boot preferiti da Aaron Bittner. Declinato inoltre in un modello premium look fabbricato in pelle pieno fiore USDA, il Superpark è perfetto per ogni utilizzo. DISTRIBUITO DA California Sport 011.9277943 - [email protected] DEELUXE Deeluxe spark & vibram tsavo sole Progettato da Xavier De Le Rue, lo snowboarder francese tre volte vincitore del Freeride World Tour, la Spark Deeluxe è uno scarpone da snowboard freeride con costruzione del guscio asimmetrica. Dispone di una membrana traspirante interna per l'impermeabilità, del sistema SLC (Section Control Lacing) e di fodera termoformabile e removibile. Il boot è dotato di zone di protezione in gomma e della suola Vibram Tsavo, in mescola Vibram Trek, per un facile attacco a ciaspole, ramponi e splitboards. La suola Vibram Tsavo offre un eccellente grip su diversi tipi di superfici e grande resistenza ai cambi di temperatura. La superficie è aumentata sul dito del piede e sul tallone, per una maggiore durata all’usura. Le alette multitraction Vibram e la superficie di presa tacco asimmetrico ottimizzano perfettamente il grip su terreni irregolari. Potenza incredibile nel freestyle con una completa manovrabilità e totale controllo nel passaggio da lamina a lamina. La nuova DF2 con Double Rocker ha un’anima in legno premium poplar per ridurre il peso, concede una risposta precisa e fornisce un’infinità di pop. Esce con pretuned edge per potenziare ulteriormente in jibbing. Con queste caratteristiche, DF2 si conferma una tavola freestyle che concede divertimento dalla montagna al park. È disponibile nelle misure 148-152-154-156-159 con shape true twin, sidecut transitional, fibre biassiali e base tech Ext 4000. DISTRIBUITO DA Northwave 0423.288500 - [email protected] FTWO Black Deck DISTRIBUITO DA Boardcore - 02.69017189 - [email protected] SALOMON SNOWBOARDS F4.0 Nuovo scarpone della collezione Salomon Snowboards, l’unico con suola in Lightweight, la più leggera della gamma con ammortizzatore in Aero per una protezione massima contro gli urti. Non può mancare il Contagrip per un’ottima tenuta mentre si cammina. La chiusura è un’assoluta novità. Si tratta del 3D Web Lace: un unico sistema chiude perfettamente la scarpa con un solo cavo utilizzando una sola mano e in soli 4 movimenti. Lo scarpone è diviso in 3 pannelli che lo avvolgono completamente perchè la chiusura è interna al boot. Il sistema è molto funzionale e lascia libero il flex. La scarpa non ha delle pieghe in flessione perché i pannelli si sovrappongono. NITRO thief Tavola pensata per rider che vogliono ridefinire i confini dello snowboard freestyle in termini di velocità, potenza e precisione. Presenta una nuova forma twin con sidecut e flex direzionali, un nose piatto per un miglior galleggiamento, una flessibilità solida e una base Sintered Speed Formula. Il modello dispone di anima New Impact in legno con rinforzi strategici per una miglior resistenza all’impatto, lamine Tri-Lite per il massimo controllo torsionale e un peso ridotto, pannello Ballistic Impact in Kevlar tra i piedi, Rock Bands in fibra di basalto per una miglior trasmissione di potenza, sidecut Dual Degressive per agevolare atterraggi e salti, Profile Tip per disperdere energia e New Progressive Width. Il camber di questa tavola, disponibile nelle misure 155158-161-163, è standard. Inoltre 3 valvole fanno uscire l’umidità per mantenere il piede sempre caldo e asciutto. F4.0 è l'ultimo nato della linea Fusion, ha una lunghezza totale più corta del normale e questo agevola chi ha un numero di piede dal 43 EU in su. Questo è possibile perché Salomon ha eliminato la scarpetta interna. Viene tutto costruito dallo stampo della scarpetta interna e cucito insieme, quindi si hanno minor volume, mancanza degli slittamenti tra la scarpetta interna e la tomaia esterna, compattezza della suola (0,5 cm più bassa) e misura dello scafo in rapporto alla scarpetta interna per un miglior fit. Il boot è dotato di un plantare conformable, mentre il self gel+ garantisce un perfetto feeling senza dover scaldare il boot. Lo scarpone, disponibile nelle misure 25-30,5, è abbinato all’attacco Caliber. DISTRIBUITO DA Salomon Italia - 0422.529 www.salomonsnowboards.com love Questa tavola è caratterizzata da Powercore II, ovvero da anima in legno rinforzata per una maggior resistenza. Presenta poi profilo Reflex con spessore ridotto tra i piedi per maggior controllo e flessione torsionale, lamine BiLite per agevolare i turn, Bande in fibra di vetro New Pop, profilo Radial per disperdere energia, Railkiller Edge e base Sintered Speed Formula. Il camber del modello Love, perfetto per il park e con ampiezza standard e wide, è zero. Black Deck è un modello in evidenza nella collezione 2012 di Ftwo, ideale per chi vuole divertirsi nel park. Sicuramente una delle tavole più leggere del mercato, la Black Deck è proposta in 2 differenti shapes. Uno shape è wing rocker, per ottenere prestazioni scattanti, reattive ma anche morbide e facili, mentre il secondo è un camber classico. I due shape sono proposti sia nella versione da uomo che in quella donna. DISTRIBUITO DA Boardcore 02.69017189 - [email protected] FITWELL Backcountry Dopo anni di attesa ecco finalmente lo scarpone per lo snowboard alpinismo ed il freeride più impegnativo. Backcountry è stato studiato per soddisfare le esigenze degli snowboarder che si avventurano lontano dalle piste battute, sia che siano alle prese con un'impegnativa parete nord che con la perfetta giornata di neve fresca. Questo scarpone combina le caratteristiche dei più moderni scarponi da alpinismo con il comfort ed il supporto degli scarponi da snowboard. Fra le caratteristiche principali presenti: supporto all terrain, suola in Vibram semiramponabile per poter scalare qualunque montagna e raidare in tranquillità, intersuola in EVA ammortizzante minimizzata per la massima sensibilità sulla tavola, allacciatura a basso profilo per migliorare il contatto tra scarpone ed attacco, scarpetta interna estraibile con allacciatura indipendente ed inserti antislittamento. Il volume dello scarpone è stato studiato per avere un ottimo feeling sulla tavola e pochi intralci quando le cose si fanno complicate e impegnative. DISTRIBUITO DA DISTRIBUITO DA NDI-Nitro Distribution Italia 0464.514098 - [email protected] Fitwell 0423.64407 - [email protected] | prodotti FW 2011/12 | ROME artifact Rocker YES SNOWBOARDS Great Women HEAD team Hybrid Boa Tavola perfetta per l’uso nel park, soprattutto per jump e jib, ma anche per pow lines e carves. È caratterizzata dalla nuova tecnologia HotRods con fibre di vetro posizionate nella zona centrale della punta e della coda per agevolare ollie e nollie. La tavola presenta anche tecnologia Quickrip Sidecut, una geometria unica che consente un riding divertente in discese lente e una performance precisa e potente a velocità sostenute. Da ultimo Artifact Rocker presenta Glass Impact Plates per una maggior resistenza alla compressione tra gli attacchi, così da attutire gli atterraggi più duri. Altri dettagli tecnici sono il JibPop Rock Camber, la matrice Impact Core impregnata con il 40% di fibre di legno per una maggior flessione e un minor impatto sull’ambiente, le lamine Straightbiax per una maggior permissività di torsione. La tavola è disponibile nelle misure 144, 147, 150, 153, 156, 152W, 155W e 158W. È associabile agli attacchi Mob e agli scarponi Bodega. Dopo il grande successo del modello The Dudes, con alcuni dei personaggi che hanno segnato in maniera indelebile la storia del ‘900 come Albert Einstein, John Lennon e J.F.K., per la stagione 2011/12 è in arrivo il nuovissimo modello Great Women. Questa volta a prendere la scena sulle grafiche, disegnate da DCP in persona, sono alcune delle donne più affascinanti e conosciute al mondo tra cui la grande Sophia Loren, ma anche Marilyn Monroe, Brigitte Bardot, Audrey Hepburn, Liz Taylor e Iman Abdulmajid. Il modello Great Women nasconde le migliori soluzioni tecniche di casa Yes come la velocissima e indistruttibile soletta 9000, 100% Eco Base, rifinita in pietra diamantata, o il Master Composite Wood Core, in cui differenti tipi di legno a densità diversa sono mescolati per garantire resistenza, leggerezza ed una risposta per rider veramente esigenti. Misure disponibili: 150, 153, 155, 158, 160, 160 XL, 163 XL. Scarpone interamente realizzato in collaborazione con il team di riders Head, dispone di scarpetta Thermofit Hybrid, che grazie al materiale µ-func, antibatterico e antiodore, assicura il giusto calore al piede anche a temperature decisamente basse. Il flex dello scarpone è 4, mentre l’inclinazione è di 9°. L’allacciatura presenta una combinazione ibrida fra un sistema Boa laterale e un sistema classico di lacci, mentre la linguetta è un pezzo unico ed evita così punti di pressione dovuti a sovrapposizione di lembi. Il sottopiede FTP ha tre densità: una più rigida che abbraccia il tallone, una seconda più morbida sotto il tallone per attutire l’impatto in fase d’atterraggio, l’ultima morbida sull’avampiede. La suola Stylite MS in Eva garantisce controllo e leggerezza. DISTRIBUITO DA Wood Morning 06.43251922 - [email protected] EvOC Freeride show series DISTRIBUITO DA HTM Sport 01852011 - [email protected] SP Fastec slab.one DISTRIBUITO DA Option Distribution 06.97606206 - [email protected] K2 Happy Hour DISTRIBUITO DA The Group Distribution 0536.60731 - [email protected] SCOTT Jkt Protector soft Cr Una delle proposte della collezione di body-protector Scott, famosa per l’utilizzo di nuovi e innovativi “gusci” e pannelli in D3O (materiale morbido e non plastico che garantisce un ottimo assorbimento dell’impatto). Si arricchisce delle calde e comode giacche con BackProtector, disponibili nella versione maschile (S-XL) e femminile (S-L) a 169,90 euro. Il capo sarà proposto anche nella versione Vest (gilet), con le stesse caratteristiche, a 149,90 euro. La nuova serie di zaini Freeride Snow con paraschiena Liteshield, approvata e certificata dal TÜV, offre ancora più funzioni rivolte alla sicurezza, allo stile e alla maneggevolezza, tutte caratteristiche importanti per uno zaino adatto al freeride e all’allround. Dotato di un’ottima capacità di carico e distribuzione dei pesi, si adatta perfettamente al profilo della schiena conferendo un comfort straordinario. Questi zaini, oltre a tutti i sistemi di attacco per sci e piccozze da ghiaccio, snowboard e racchette da neve, adottano un nuovo sistema di zip che ne facilita l’apertura integrale o parziale, nonché nuove caratteristiche di sicurezza, quali il piano di emergenza stampato nel rivestimento interno e il fischietto di segnalazione integrato nella fibbia a clip sul petto. Le clip portanti sugli spallacci sono realizzate in alluminio per risultare leggere ma indistruttibili. Ulteriori dettagli riguardano il materiale di rivestimento esterno, impermeabile e ad altissimo grado di resistenza all'abrasione, e quello interno, realizzato in tessuto e fibre di alluminio, che ne aumentano la lucentezza rendendo più semplice cercare all’interno dello zaino in condizioni di scarsa illuminazione. Questi zaini sono stati concepiti per offrire protezione e funzionalità in sport come sci, snowboard e qualsiasi altra attività in terreno alpino. DISTRIBUITO DA 4Guimp 010.8935035 - [email protected] RIDE Dh2 Tavola realizzata in collaborazione con l’artista di strada newyorkese WK, che per il brand ha anche personalizzato alcuni capi di abbigliamento. Il modello è caratterizzato da profilo Hybrid Twin per un uso in park, con una piattaforma micro camber tra i piedi per una maggior stabilità e un leggero rocker su punta e coda per una miglior agilità. Altre caratteristiche della tavola sono il top in leggera Membrain e un’accelerazione negli olliepop garantita dai Pop Rods 2.0. DH2 presenta infine smooth riding 85A Slimewalls, Carbon Array 5, Cleave Edge, Hybrid Glass, Fusion 4000 Base e 2x4 Inserts. È disponibile nelle misure 149-152-154W-155-157W-158-160161W ed è abbinabile a scarponi Hi-Phy e attacchi Capo. DISTRIBUITO DA The Group Distribution 0536.60731 [email protected] HOSTILE Gun Pnr La tavola Gun PNR rappresenta l’evoluzione del Penis Rocker by Hostile, perfetto per chi ama Jibbare e salire con la tavola su qualsiasi cosa, dalla scalinata davanti a casa al corrimano del pronto soccorso. Il suo stance centered permette regolazioni micrometriche per trovare la giusta posizione, l’anima è in legno con doppio strato in fibra di vetro, shape twin e flex twin. Disponibile nelle misure 151, 154, 158 wide. DISTRIBUITO DA DISTRIBUITO DA Acerbis Italia 035.756144 - [email protected] Hostile Snowboard 0174.46200 - [email protected] JONES Mountain twin Tavola all mountain ideale per backcountry freestyle. Ha un’anima freeride ma è perfetta per le evoluzioni in fuori pista. È caratterizzata inoltre da profilo twin e flex direzionale. Il Camrock libera punta e coda e assicura galleggiamento in neve fresca. Il camber tra i piedi, invece, combinato con Mellow MagneTraction, garantisce alla tavola la tenuta di un modello tradizionale. La Mountain Twin è disponibile anche in versione split. Altri dettagli tecnici di questa tavola sono anima in legno FSC, film topsheet, carbon stringers e sintered base. Mountain Twin è disponibile nelle misure 151, 155, 159, 160W, 164W e 159 Split. SP & N. 2 / 2011 I rider del team di snowboard internazionale K2 hanno collaborato alla realizzazione di questa tavola, che risulta particolarmente divertente. Il design prevede una baseline Flatline piatta tra i piedi, a garanzia di velocità e stabilità, e un leggero rialzo su punta e coda per minimizzare le prese di spigolo e massimizzare l’agilità. La tavola è perfetta sia in park che in backcountry grazie alla tecnologia Ollie Bar e Carbon Web. La costruzione è Hybritaper, la forma Stabby Twin, il passo centrato, l’anima WH3 e la base 4000 Sintered. Happy Hour, con fibra Triax e ICG10, è perfetta in abbinamento con attacchi Formula e scarponi Darko. Top della gamma SLab caratterizzato da base e da diverse parti cromate, per un peso complessivo della coppia al di sotto dei 2 kg. È caratterizzato inoltre da design pulito e semplice, nuovo highback team e nuovi strap 3D per massimizzare la performance anche con il minimo input. Presenta sistema Fastec che combina le caratteristiche degli attacchi SP convenzionali con la semplicità di maneggevolezza dei sistemi di reclinazione dell’highback. Altri dettagli tecnici dell’attacco sono base SLab, leve in alluminio, ramp 2C. È disponibile nelle misure small, medium e large nei colori black/chrome. JONES SONO DISTRIBUITI DA Wave Distribution 011.7801938 [email protected] 25 | prodotti FW 2011/12 | BILLABONG snood Dogg Billabong ha realizzato un prodotto dedicato all’inverno 2011/12 in collaborazione con “Wool and the Gang”. Si tratta del collo in 100% lana delle Ande “Snood Dogg”, utilizzabile in vari modi. Il prodotto sarà venduto insieme a un kit per imparare a lavorare a maglia. D I STR I B U I TO DA Funnel 0558.827272 - [email protected] O’NEILL the selective BRIKO s.I.o. Warm shirt DAINESE Flip air Back Protector Maglia parte della collezione underwear seamless & compression, realizzata con l’innovativa microfibra in polipropilene che garantisce massima aderenza al corpo favorendo con la sua struttura la migrazione dell’umidità verso l’esterno anche grazie ai punti di ventilazione, lasciando il corpo fresco e asciutto anche nei mesi più freddi. Presenti sulle braccia e sopra le spalle zone di compressione che favoriscono il rapido ri-ossigenamento del sangue. La vestibilità della maglia è ottimizzata dall’assenza di cuciture, che evita fastidiose irritazioni della pelle. Presente nella maglia anche il tessuto Meryl Skinlife che conferisce ottime capacità traspiranti e termoregolanti e che detiene proprietà antibatteriche. Il capo è anti-macchia, batteriostatico, ecologico e non richiede stiratura. Bianchi e scuri possono essere lavati insieme perché il tessuto non prende e non rilascia colore. La maglia è caratterizzata da logo riflettente silver e logo maxi tono su tono sul retro. È disponibile in colore black nelle taglie S/M, L/XL e XXL. In foto insieme ai S.I.O. Pants. Nuova protezione per la schiena Dainese dotata di struttura sandwiches multistrato. Il carattere innovativo dellla protezione deriva da un lato dalla nuova modalità di integrazione dei diversi materiali impiegati (Patent pending), quali Crash Absorb e Nydaplast, dall'altro dal design differenziato di ogni singolo layer del sandwiches. Il D-TEC ha individuato, alla fine di un impegnativo progetto di ricerca, la geometria, nonché lo spessore e la metodologia di integrazione di ognuno dei 6 strati di materiali impiegati nel protettore. Grazie a questa ricerca è stato possibile ottenere un prodotto estremamente leggero e dotato di straordinarie prestazioni d'assorbimento energetico. Il protettore infatti è in grado di superare lo standard EN 1621/2 con prestazioni di livello 2. D I STR I B UI TO DA Briko 0321.88191 - [email protected] CASE LOGIC UXP Nuova linea in edizione limitata, ispirata alla moda avventurosa. Mantiene fede alle radici O’Neill ma si compone di forti elementi fashion. Ne sono un esempio la giacca e i pantaloni da snowboard Freedom Onyx e Freedom Zircon, presentati in colorazioni attuali. I pantaloni sono inoltre caratterizzati da una nuova forma chino. Il materiale utilizzato per questo capo è simile a quello dei capi streetwear con un mix di cotone, ma è in realtà impermeabile e traspirante con indice 10.000/10.000. D I STR I B U I TO D A Sportzun SA 0498.792216 - [email protected] PRO-TEC X vONZIPPER vigilante Case Logic dedica una selezione di custodie destinate agli amanti dello sci e dello snowboard, oltre che dell’high tech. Per chi si dedica agli sport estremi, la custodia UXP con colori e motivi ultra-tendenza è ideale per trasportare in tutta sicurezza piccoli dispositivi elettronici: dall’Mp3 alla fotocamera compatta. Sono prodotti realizzati in neoprene e presentano moschettoni integrati dai colori assortiti. Sono dotate di una doppia e comoda tasca che permette di sistemare i diversi accessori tenendoli separati, evitando così che si urtino o graffino tra loro. È disponibile in 3 colori a un prezzo consigliato di 12,90 euro. Misura 8x2x12,5 cm. D I STR I B U I TO D A Dainese 0444.224100 - [email protected] SPY Platoon tsl Push D I STR I B UI TO DA Mielco - 02.6684999 - [email protected] GRENADE Mitts ProModel La Platoon è la nuova maschera oversized by Spy. Dotata di doppia lente sferica Carl Zeiss, a garanzia di una qualità ottica superiore, mantiene inalterate le caratteristiche che contraddistinguono le linee SPY, cioè qualità e ricerca dal punto di vista estetico. La grafica in questione nata in collaborazione con Push, famoso writer della crew di Los Angeles The Seventh Letter. Push dipinge i suoi graffiti con uno stile che trae ispirazione dall'arte astratta di Mondrian, fondendovi la cultura urban. Colori e pennellate graffianti sono la firma dell'artista sulla maschera. Con l'acquisto della maschera viene fornito un portachiavi rappresentativo della crew e una lente bonus (anch'essa Carl Zeiss) per le condizioni di poca visibilità. Il prezzo al pubblico è di 150 euro. Per la prossima stagione invernale i rider del team Grenade hanno disegnato una linea di moffole ProModel, costituita da 4 colorati modelli che rispecchiano in pieno la filosofia del brand, basato su uno stile giovane e originale, ma allo stesso tempo tecnico e in grado di soddisfare le esigenze di chi vive il freestyle al 100%. La linea è sviluppata in collaborazione con rider del calibro di Scotty Lago (in centro), Dustin Craven e Louie Vito (a sinistra), ognuno dei quali ha creato un guanto di alto livello dal design unico. Non poteva poi mancare il ProModel di Danny Kass (a destra). N. 2 / 2011 D I STR I B UI TO DA Uno dei caschetti di punta della collezione FW 2011/12, scelto per dare forma alla collaborazione tra Pro-Tec e VonZipper. È caratterizzato da design unico e presenta maschera incorporata. La forma del caschetto è stata adattata alla maschera Feenom di VonZipper, garantendo un ottimo passaggio d’aria grazie alle 15 bocchette più le fessure frontali per evitare l’appannamento. Tra le altre caratteristiche spicca il Boa Fit System che consente di adattare la taglia e la calzata del caschetto a seconda delle proprie esigenze, il rivestimento esterno in-mould e la fodera interna con la tecnologia EPS. Il rivestimento interno è estraibile e lavabile, realizzato con tecnologie Trek-Dry e Outlast che regolano l’umidità e la temperatura. Il caschetto dispone inoltre di sistema di sicurezza Recco Rescue System per il salvataggio in caso di valanga. Casco e maschera sono venduti anche separatamente. D I STR I B U I TO D A Vans Italia 0423.683701 - [email protected] 26 Friendistribution 0564.21366 - [email protected] DI STR I B UI TO D A Orange 21 Europe - 0332.949833 [email protected] BRUNOTTI Qr Code Jacket Brunotti ha sviluppato, per la collezione FW 2011/12, una giacca caratterizzata da una grafica con codice QR stampato. QR, acronimo di Quick Response, è un codice a barre. Attraverso la scansione del codice tramite uno smartphone è possibile vedere un filmato, un testo o un sito web. La stampa di questa giacca da uomo mostrerà il sito brunotti.com. Inoltre un’etichetta con un codice QR è presente in tutte le giacche della collezione 2011-12. Con la scansione di questo codice sarà visibile OGIO terminal un filmato con una spiegazione delle caratteristiche tecniche delle collezioni Explore, Sport o RDP. I filmati illustrano le diverse caratteristiche funzionali, come la resistenza all'acqua, la capacità di traspirazione, la presenza di salvietta per la pulizia della maschera e passaggio per le cuffie. Modello della linea Travel. È un trolley dalle grandi dimensioni con ampia apertura LID. È caratterizzato poi da divisori in mesh con tasche a zip, tasche esterne oversize e tasche frontali per accessori. L’impugnatura è telescopica e sono presenti varie prese per facilitare il trasporto. La fodera interna è in neoprene. Ha un volume di 95 lt e pesa 4,8 kg. È realizzato in 600D poly,420D dobby poly e 1680 ballistic nylon. È disponibile in colore griddle/red e stealth. D I STR I B U I TO D A DI STR I B UI TO D A ABC Distribution 335.6813705 - [email protected] Action to Sport - 0185.264754 [email protected] | prodotti FW 2011/12 | Giaccone lungo patchwork, composto da 4 diverse stampe + pigmento assemblate con cuciture a copertura. Il lavaggio amalgama il pigmento su tutto il capo. Realizzata in tessuto Guerrero 100% poliestere con spalmatura tecnica in poliuretano, e capacità di impermeabilità di 20.000 mm e di traspirabilità di 5000 gr.m² x 24H. Tutte le cuciture sono termo-nastrate. Il capo dispone di zip di ventilazione sottomanica, interno collo in micropile, tasca porta skipass, tasche per cellulare e MP3 con apposita fuoriuscita auricolari, cappuccio staccabile a tre regolazioni, polsini in lycra con fermo al pollice, parte bassa della fodera in rip-stop per una miglior resistenza alla neve, ghetta interna staccabile. D I STR I B UI TO DA Gipsy 035.0772 - [email protected] AMPLIFI the Collision series Il “cuore” della serie Collision è la giacca con base in polyestere espanso (EPS) che lavora come la zona di assorbimento urti di una vettura. Come tale si deforma e, in caso di impatto, si frantuma in sottili pezzi. Il risultato è che l’energia scaturita dall’impatto viene assorbita su tutta l’area della protezione, trasmettendo al corpo un minor trauma. Un altro grande vantaggio dell’EPS è quello di non perdere le proprie caratteristiche con gli sbalzi di temperatura. La ventilazione mirata al controllo della temperatura corporea, combinata a un design ergonomico, sono le caratteristiche di tutte le protezioni Amplifi. Prezzo al pubblico 140,00. DI STR I B UI TO D A GVM Distribution 0324.243507 - [email protected] ZANDONÀ shield Evo SMITH sidekick INvICTA active Nuova collezione di prodotti dedicati alla stagione invernale, che mette in atto una rivoluzione rispetto alle proposte precedenti con nuove grafiche, nuove vestibilità e prestazioni ancora più performanti. Materiali sempre più tecnici, utilizzati sapientemente a seconda dell’esigenza per garantire il miglior risultato. Il Gore-Tex con tecnologia di prodotto X-Trafit è usato per sci, ski racing, park & pipe e freeride in un guanto che garantisce ottima presa, vestibilità e comfort, ed è al contempo impermeabile, antivento e traspirante. Il PrimaLoft soffice, leggero, traspirante e repellente all’acqua garantisce asciutto e calore anche in condizioni climatiche estreme. Il Thermolite offre calore e comfort nel minimo peso anche ai prodotti pensati per un uso meno specialistico. Il Thinsulate Supreme presenta imbottitura caratterizzata da uno speciale rivestimento delle fibre, che lo rende setoso, soffice e lussuoso. Il Thermolite Micro invece garantisce isolamento delle micro-fibre con morbidezza e calore della lanugine, evitando ammassamenti. Il Polartec è invece un tessuto fleece caratterizzato da fibre estremamente sottili e leggere che garantiscono un ottimo isolamento termico e una buona traspirabilità. Infine il Windstopper è adottato in un’intera gamma di prodotti che offrono protezione totale dal vento unita ad una massima traspirabilità. Rientra nella collezione Active la linea Freeride in foto, con modelli senza cuciture dedicati a chi cerca il contatto con la montagna più autentica. Completano la gamma prodotti per la montagna come protezioni per stinchi, avambracci e mani, racchette, accessori, sacche porta scarponi, trolley e zaini. DI STR I B UI TO D A Zandonà 0423 569135 - [email protected] DI STR I B UI TO D A Safilo (divisione sport) 0496.985111 - [email protected] TSG Women protectors D I STR I B UI TO DA Invicta 011.9970511 - info@invicta@it NEFF Fade shredder Hood Neff introduce una serie di felpe perfette per snowboardare. Grazie a un particolare trattamento le felpe sono water resistant fino a 5000 colonne d'acqua. Il taglio e il custom sono perfetti per ogni occasione, senza dimenticare l'inconfondibile stile Neff. DI STR I B UI TO DA ASD Italia 0341.255379 [email protected] BONFIRE astro Jacket Piumino in stile vintage ma con forte attenzione alla performance. Comodità e protezione rendono questo modello perfetto in ogni condizione di utilizzo. Ha capacità di impermeabilità e traspirabilità rispettivamente di 15.000/10.000. Disponibile nelle misure XS, M, L, XL. Prezzo al pubblico consigliato: 240 euro. DI STR I B UI TO DA Salomon Italia 0422.5291 www.bonfiresnowboarding.com ZANIER Cross.ZX Modello con membrana ZA-Tex, 4-way Stretch ZAFlex, dispone di Adjustable Leash e palmo Amara con stampiglia in silicone. Multifunctional per outdoor, sci e snowboard. Prezzo di vendita: 49,95 euro. QUIKSILvER Premium Per l’inverno 2011/12 Quiksilver presenta la linea Premium, sviluppata durante un trip tra i fiordi in cerca della neve più immacolata. Il design è minimalista e funzionale e rispetta la tradizione del look scandinavo. I tagli sono ergonomici, con dettagli tecnici intelligenti. Le giacche e i pantaloni ultra-leggeri sono comodi e realizzati in diversi tessuti tecnici arricchiti di Gore-Tex, Quiktech 10000, Pyrenex Eldeven e Polartec. I laboratori Quiksilver sono attenti agli ultimi svilluppi tecnici del settore, per cui la linea Premium include anche fodere Diamond Dobby, zip in neoprene, cappucci, patch e tagli laser. I colori brillanti proposti sono royal blue, glacier blue, neon green e blood orange, illuminati da zip a contrasto e da fodere monocromatiche a contrasto. I capi di questa linea sono sviluppati tenendo in considerazione i consigli del rider del team Quiksilver Julien TSG rende omaggio alle caratteristiche fisiche dei rider di sesso femminile con una serie di prodotti specifici per la sicurezza delle donne. Paraschiena, pantaloncini imbottiti e le ginocchiere sono stati progettati e sviluppati in cooperazione con i pro rider femminili TSG, in particolar modo con la snowboarder Silvia Mittermüller e la freeskier Caja Schöpf, che hanno contribuito con il loro feedback professionale, la loro esperienza e capacità tecnica, e rendere questi prodotti ottimi ed estremamente funzionali. La collaborazione ha dunque portato alla progettazione di protezioni adatte alle esigenze del corpo femminile. Grazie a materiali accuratamente selezionati ed un design ergonomico, queste protezioni offrono infatti il massimo in termini di comfort. blast! distribution - 0362.1855454 [email protected] D I STR I B U I TO D A Fabbricato al 100% in Italia, è progettato per proteggere la zona schiena-scapole dagli urti, garantendo un ottimo supporto renale. Realizzato con materiali plastici ad alta tecnologia che si deformano ma non scheggiano e con gomme a sistema di cellule a memoria e bassa resilienza, garantisce un elevato potere antishock. Le scocche sono congiunte da un sistema lamellare che garantisce la distribuzione del colpo in tutta la superficie della protezione. La superficie di contatto è in S.R.T. (Sweat Removing Textile), tessuto traspirante 3D che espelle il sudore. Il paraschiena è molto comodo in quanto segue ed asseconda i movimenti della colonna vertebrale. Questo modello raggiunge il Liv.1 di performance secondo la normativa EN1621-2/03, poiché è stato studiato per offrire il miglior comfort possibile. Prezzo al pubblico: da 72,00 a 92,00 euro a seconda della taglia. In questa maschera per bambini, il sistema OTG Challenger combina un’eccellente compatibilità con gli occhiali e un ampio volume interno. Il modello dispone di cinghie personalizzabili ed è caratterizzato da un design unico. Altre caratteristiche tecniche: dual thermal lens con sistema Fog-X Anti-Fog Treatment, fit ergonomico, strap con regolazione Dual-Slide, schiuma viso ipoallergenica, compatibilità col casco. Walk.Ws Lopez. Infine i designer del brand hanno sviluppato una giacca ispirata alle mute Cypher, con una tasca sul petto, tecniche di costruzione e sistemi di chiusura. Moffola con Windstopper. Si può togliere la calotte sulle dite. Multifuncional per outdoor, touring, climbing, fotografare – quando si ha bisogno di una buona presa. Prezzo di vendita consigliato al pubblico: 44,95 euro. D I STR I B U I TO D A DI STR I B UI TO D A Haapiti - 02.39005065 [email protected] Zanier Sport - +43(0)4852.6581882 [email protected] N. 2 / 2011 SCORPION BAY sMJ2206 27 | prodotti FW 2011/12 | L1 Call to arms Jacket Giacca parte della serie da montagna L1, dalla linea ispirata al parka, taglio lungo e fit snello. Offre capacità di impermeabilità e traspirabilità rispettivamente di 20k/20k. Altre caratteristiche: due cerniere in metallo sul petto con nastro cerniera in contrasto colore, sistema di ventilazione sotto braccio, tutte le cuciture interamente nastrate. Disponibile nei colori arctic, black, brown, led, smoke e nelle misure S, M, L, XL, XXL. DI STR I B UI TO D A NDI-Nitro Distribution Italia 0464.514098 - [email protected] UvEX the Core Range Nel 2009 Uvex ha creato un team di atleti freeride e freeski allo scopo di sviluppare una nuova gamma di prodotti. Design creativo, prodotto resistente, spirito giovane e un rinnovato sentimento per il brand erano gli obiettivi e i requisiti da ricercare. Dopo approfondite analisi e testing, rider, ingegneri e product manager sono giunti a stabilire i punti essenziali per performance su neve e park: un assortimento di caratteristiche affidabili, design creativo del prodotto e una forte dose di stile. Questo team ha sviluppato dei prodotti perfettamente in linea con questo lifestyle. Gli atleti hanno raggruppato i prodotti migliori e fornito consigli per migliorarli. Altro passo importante del processo di sviluppo è arrivato dalla cooperazione con autorevoli riviste (Skiing, Downdays, Powderguide) per acquisire una più profonda prospettiva dello scenario come del feedback diretto sui prototipi testati. Dopo questa fase è iniziato il processo di sviluppo successivo, la ricerca di un nome per il concept e la strategia di comunicazione. Desiderio del team era di creare un tema che fosse perfettamente in linea con la scena e che generasse una nuova prospettiva di Uvex. Questa è The Core Range. HlMt 3 PRo ARIETE snow Goggles Collection vOLCOM Gigi Ruf “t.D.s” Jacket Ariete, azienda nata nel 1947 e specializzata nella componentistica in gomma e materie plastiche per il settore motociclistico, presenta la nuovissima linea Snow dedicata a sciatori e snowboarders. L’alta qualità dei materiali impiegati, unita all’elevato livello tecnologico dei processi di fabbricazione, caratterizzano questa linea di maschere dalle grandi performance. Ariete Snow Goggles Collection è interamente concepita, progettata e prodotta in Italia con Ariete Optics Technology. titanium Collection La maschera Titanium rappresenta il top della collezione per l’altissimo livello delle sue prestazioni. Il frame è un tecnopolimero a base di resine poliuretaniche con elevata resistenza alle basse temperature che ne garantisce flessibilità ed elasticità, mentre la lente doppia, iniettata, sferica e ventilata, dalla grande capacità anti-appannamento, garantisce protezione al 100% da radiazioni UV-A, UV-B, UV-C. La maschera dispone dell’Ariete Ventilation System, un sistema che, utilizzando specifiche aree per l'ingresso e la fuoriuscita dell'aria, interviene direttamente sulla temperatura all'interno della maschera. In questo modo, sfruttando il profilo frontale superiore del frame, facilita l'afflusso di aria nella parte superiore integrandosi con le prese di ventilazione frontali dei caschi che ne sono provvisti. L’elastico comprende una linea di silicone antiscivolo. D I STR I B U I TO D A Ariete 0332.310100 - [email protected] ROXY FW 2011/12 outerwear Collection D I STR I B U I TO D A Roxy presenta una collezione di abbigliamento tecnico e di stile composta dalle linee Premium, Icon e Original. Ad esse si aggiunge la collezione personalizzata dalla snowboarder Torah Bright (foto a destra). N. 2 / 2011 D I STR I B U I TO DA Geier Diffusion - 0471.797579 [email protected] 28 Bka Distribution 02.48958158 - [email protected] NXTZ FW 2011/12 Collection NXTZ è un marchio influenzato da varie tendenze che prendono ispirazione dagli action sport e dallo streetstyle. È una crociata, l’unione di persone, idee, stili e passioni che condividono la voglia di creare e amplificare la cultura snowboard. Una cultura che è ricca di creatività e personalità e che ha orizzonti senza limiti. La filosofia di NXTZ calza alla perfezione con la visione della Bro Agency e di GVM Distribution, nuovi riferimenti per NXTZ in Italia. Icon Questa collezione si ispira al freestyle degli snowpark. È caratterizzata da un’esplosione di colori e blocchi colorati in fantasie sia contrastanti che arcobaleno. Tornano anche i colori semplici che addolciscono la linea e la rendono luminosa. I tessuti, anch’essi semplici, vengono arricchiti di dettagli quali i pompon rimovibili sul cappuccio e le zip multicolor in metallo. Rientra in questa linea la signature series di Kjersti Buaas, composta da capi in poliestere riciclato. La giacca, in particolare, ha una semizip con collo in pelliccia ispirato allo sci norvegese degli anni ’70. I pantaloni hanno invece un fit loose. Il completo è disponibile nei colori red e military khaki ed è caratterizzato da una stampa Native American. tubedana Il rivoluzionario fit customizzato dà una protezione totale al viso con uno stile unico. La costruzione multistrato in Dry-TX super stretch dona un comfort eccellente anche in condizioni climatiche avverse. original Linea composta da capi versatili utilizzabili anche in città. I prodotti sono caratterizzati da tagli e colori femminili ispirati allo streetwear, tra cui khaki, blue, purple. Le proposte sono disponibili con diverse stampe: photoprint Jacquard, stampe geometriche, righe, plaid e stampa Echo Beach. Non mancano stampe con fiori hawaiiani e versioni camo. D I STR I B U I TO D A Haapiti - 02.39005065 [email protected] OXBOW Revolt Jacket Un fit estremamente confortevole caratterizza questo casco, perfetto per i park grazie all’esclusivo sistema di IAS (adjustable sizing system), che adatta il casco alla testa per una vestibilità perfetta. Il modello dispone inoltre di fodera interna rimovibile per coloro che preferiscono indossare un cappello sotto il casco, para-orecchie rimovibili, clip per la maschera, sistema di bloccaggio Monomatic, chiusura confortevole. Disponibile nelle misure da XS a XL e nei colori white/grey e black/grey. Il nuovo capo Gigi Ruf T.D.S. Jacket, con capacità di impermeabilità e traspirabilità di 15.000 mm e 10.000 gr, è prodotto in tessuto V-Science a due strati con “T.D.S” 2Layer Lining System e cuciture interamente nastrate. Tra le caratteristiche tecniche di questa giacca troviamo anche: cappuccio regolabile 2-Way, zip di interfaccia giacca pantalone, proteggi mento in suede, gonnella anti-neve regolabile, V-Science 2 Way Cuff System, tasche scaldamani, tasca per maschera. Il modello Revolt, facente parte della nuova linea Switch della collezione Oxbow FW 2011/12, è una particolare giacca "3 in 1", presentata in tre mezze giacche. Una zip dietro la schiena permette infatti di dividere la giacca in due parti, consentendo di scegliere la combinazione preferita e rendendo possibile personalizzare il proprio stile ad ogni uscita in snow. È un capo in laminato 10.000 mm/10.000 gr, light insulated con sistema di soccorso valanga Recco. La proposta include due varianti per ciascun pacchetto “3 in 1”, da uomo e da donna. Fra le caratteristiche tecniche presenti: ventilazioni laterali, zip nastrate, ghetta staccabile e combinabile con il pant per evitare qualsiasi infiltrazione di neve, polsino interno per la massima tenuta contro freddo, aria e neve, tasca google, tasca MP3 con passanti per il filo, tasca skipass. Balaclava La costruzione ergonomica in Dry-TX in 4 pannelli dona a questa bandana un ottimo fit con un look super cool. Inoltre questa costruzione agevola la traspirazione, mantenendo la testa asciutta e calda. Il modello Balaclava calza quindi come un guanto sulla testa del rider. D I STR I B U I TO D A DI STR I B UI TO D A Oxbow Italia 393.9590984 - [email protected] GVM Distribution 0324.243507 - [email protected]
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