Settembre - L`ORA VESUVIANA
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Settembre - L`ORA VESUVIANA
Mensile d’informazione - Settembre 2010 LA VOCE LIBERA SOTTO IL VULCANO Mozartbox La mano di Dio Gusto Haber, Nada e Morgan: tutti a Portici Maradona, 50 anni al massimo A PAG. 33 A Al via le fusioni mediterranee PAG. 37 A PAG. 39 Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano, Massa, Pollena Trocchia, Cercola, Volla, Sant’Anastasia, Somma Vesuviana, Ottaviano a pagina 3 Sommario - 2 settembre 2010 4 La libertà e i miei cartoni animati IN CAMPANIA La crisi della sanità, uno strano sequestro, l’omicidio del sindaco di Acciaroli e l’addio di Fabio Quagliarella 5 9 10 14 15 16 ACQUA SALATA Dall’aumento di fluoro a quello dei prezzi: la Gori nella bufera LA STRANA COPPIA A Somma Vesuviana nasce l’asse Paola Raia Carmine Mocerino, contro chi? AVVISI DI GARANZIA AL COMUNE A Volla il Pd chiede chiarezza alla maggioranza VERSO IL VOTO 1 A Massa di Somma gli ex accerchiano Zeno che si prepara alla ricandidatura VERSO IL VOTO 2 A S. Sebastiano chi sarà l’anti Capasso se non dovesse candidarsi alla Camera? CHIUDE PER SFRATTO A Ercolano chi ha incarichi non versa la quota alla sezione che rischia la chiusura Ho una strana idea di libertà. Una libertà che negli anni delle mutazioni (prima dei trenta) era spigolosa, arrabbiata, certamente più romantica. Oggi la mia idea di libertà (me ne accorgo dall’aumento della mia capacità di ascolto, nonostante a decidere quasi sempre sia io…) è più lieve, intima, a tratti quasi sublime e spesso purtroppo sublimata dalle passioni. Sono fortunato io e oggi più che mai me ne sono accorto. Ho un bel lavoro, una bella famiglia, una bella compagna, una bella vita, un bel giornale e una gran bella squadra che come me crede in quel che fa. La mia libertà, è quasi da cartone animato, dove ognuno può fare ciò che vuole e senza girarci intorno dovrebbe rompere il meno possibile gli equilibri altrui. Ho un amico, ha due figli e dopo anni trascorsi a studiare (è bravo) e a cercare il lavoro, oggi l’ha perso. Franco (ingegnere) non ha più un’idea di libertà, come Martina che fa la precaria della scuola e presta servizio in un diplomificio che ti fa fare punteggio ma non le da un euro. Ah, dimenticavo, siccome ogni diploma costa sui 5.000 euro, i gestori dei diplomifici hanno una gran bella idea di libertà. Paolo Perrotta L’Editoriale Quando il potere dell'amore supererà l'amore per il potere si avrà la pace. Jimi Hendrix Ogni settembre, ormai ne sono trascorsi dieci, noi de l’Ora Vesuviana torniamo bambini. Per noi ogni settembre, infatti, inizia un nuovo anno. Questa nuova edizione che per gennaio 2011 (abitueremo il lettore) avrà un completo restyling grafico (qualche picil è to cola novità, la troverete già da questo numero) è ricca di argoQ u e s viano che. Vesu l i a m o a menti e spunti interessanti per iniziare un nuovo percorso. Per v o g presa, l e L’im u r a realizzare idee e progetti che mettano al centro, da volano e c u l t formazio-e l’in a s s i e m non solo per l’economia, il Vesuvio: le nostre tipicità, le non e rilancia stre risorse e perché no, la nostra creatività. Certo, ci sarà per l t e r r i mo r e i o. A San a l pri lo (ito “Suo- sempre la camorra, il politico corrotto, l’associazione e il o c tori a s t a s i a c i l P è svo messo as e giornalista prezzolato, ma noi tiriamo dritto. Per la nostra cati t ’ A n domenic a ermer o) si tr ogni osto, al o i Suple Piccol rie che hdelle noso De e d g n o a a e d’ n t e r rcheggi n Mich arti v ultura rancesc al strada, oggi aperta anche all’on-line, col quotidiano e l ’ i ’area pa il patro ival di della c ollega F ggera e S ro dell a foto è un fest ’energia te dal c lega Le il maest na con la web tv e da una serie di iniziative culturali che nell migranti” ioni e l rchestra Zezi, ai nastasia all’inseg lanceremo prossimamente. Perché un altro Vesuvio si P.P. ni & e le puls lmente o oltre ai a Sant’A atuito) siem e, mirabi ro) che arcare” lone (gr si può può, nonostante le crisi. terr (al centfatto “sb l cartel esuviano Antonio Mengacci v sa a o i Ro inci h Tutt altro Da V o Arbore. ietà. Un Renz a solidar dell SS della morte Un altro morto, l’appello del sindaco Esposito A PAG. 19 Protagonisti Un medico vesuviano col mal d’Africa A PAG. 27 Elettrodance Gli Angel’s of love compiono 20 anni, auguri!!! A PAG. 31 Reg. Stampa Trib. Nola n. 106 del 29/10/2003 Editore: Edizioni del Vesuvio Direttore Editoriale: Antonio Mengacci Direttore Responsabile: Paolo Perrotta Redazione: Via Cappelli - v.co Ciriello, 4 80040 Pollena Trocchia (Na) Tel. 3382279922 [email protected] Pubblicità: 081.8971721 - 338.3284746 [email protected] Stampa: STIEM - Fisciano (Sa) Tiratura n. 25.000 copie Chiuso in stampa il 16 settembre 2010 Le collaborazioni sono a titolo gratuito Quotidiano on-line: www.loravesuviana.it Il tributo - 3 settembre 2010 GOD SAVE THE ROCK Arrivederci Jimi: 40 anni fa moriva il re di Woodstock Il 18 settembre 1970 Jimi Hendrix diventava immortale. O meglio, la sua musica avrebbe suonato in eterno. Sono passati 40 anni da quando, in una stanza del Samarkand Hotel di Notting Hill a Londra, il più grande chitarrista di tutti i tempi, morì soffocato dal proprio vomito. Non fu un suicidio. La causa: un mix di anfetamine e pillole per il sonno furono letali. In pochi anni il chitarrista di Seattle aveva cambiato il modo di suonare la chitarra: era mancino e la toccava con l'anima. Esplosivo. Blues, rock e funky prima maniera. Il momento più alto della carriera di Jimi (in realtà non ce n'è mai stato uno basso) fu l'esecuzione dell'inno americano (Star Spangled Banner) in un alba di agosto nel cele- bre festival di Woodstock. E da qui vogliamo partire per capire perchè da noi (in Italia ed in Campania specialmente) eventi del genere non hanno mai attecchito. C'è stato l'unico tentativo nel 1976 a Milano durante il Festival del Parco Lambro, poi nulla più. In realtà durante la Summer Of Love (in America, 1969) in Italia eravamo davanti alla TV a guardare Sanremo (lo facciamo ancora) , e la eco del festival è arrivata dopo mesi. Quindi la nostra cultura era un po' dietro su questo fronte. Poi ci sono stati i concerti degli anni 70 (Led Zeppelin e tanti altri) "interrotti" bruscamente dai lacrimogeni che allontavano chi invece voleva entrare gratis. L'unico festival degno di nota in Campania è il Neapolis Festival: ci sono passati in tanti, da David Bowie ai REM, dai Cure a Vasco Rossi. Ma non c'entra più l'amore e lo spirito libero. Vabbè forse quelle erano scuse per farsi il bagno nudi, ma tant'è. Lo scorso luglio ad Ercolano un manipolo di ragazzi ha organizzato il God Save The Rock Festival, in onore di Woodstock. Stesso spirito, pochi soldi ma festival riuscito (circa 2500 paganti) con cover di E’ nata una Woodstock sotto il Vesuvio AC/DC, Beatles e Queen. "Un pò tutti noi ripetiamo sempre che avremmo dovuto nascere 50 anni fa- fa sapere Emanuele Ambrosino, uno degli organizzatori. "La scelta del Vesuvio Expò ad Ercolano ha dato qualità alla rassegna. Oramai non si rischia più con il rock, si preferisce organizzare eventi dance perchè girano più soldi". "Noi di questo ce ne siamo fregati altamente- borbotta. "Il nostro God Save the Rock (che tra le tante cose è anche un' associazione culturale) mira a rispolverare vecchi pezzi rock, farli incontrare con il rock del 2000 e diffondere il verbo. In effetti che Dio salvi il Rock. Le difficoltà sono tante, i vari permessi e le varie tasse ti possono far passare la voglia di organizzare ma la passione supera gli ostacoli sopratutto quando si lavora in un gruppo come il nostro. Pensa che siamo oltre 40 ragazzi che vanno tutti verso la stessa strada". Siamo partiti da Hendrix per arrivare ad Ercolano: la fiamma del rock con la lava del vulcano. Alte temperature. Speriamo continuino. Luigi Ferraro [email protected] In Campania - 4 settembre 2010 Chiudonio tutti gli ospedali Spariscono 311 posti letto, cancellati gli ospedali piccoli, improduttivi (e pericolosi per l´utenza), potenziamento dell´assistenza territoriale. Parte il conto alla rovescia, il piano ospedaliero diventa realtà. A poco più di un mese dall´annuncio, si passa alla prima fase, quella operativa: entro 15 giorni, appena il piano sarà pubblicato sul Burc, la Regione decreterà la chiusura di nove presidi. In attesa (ci vorranno almeno tre anni) dell´Ospedale del Mare in cui confluiranno Loreto Mare, Incurabili, San Gennaro e Pellegrini, è in procinto di chiudere l´area chirurgica del Loreto Crispi,. Oltre a questi ospedali che, di fatto, escono dalla rete per essere riconvertiti, ce ne sono altri che, restando presidi ospedalieri, diventeranno strutture a indirizzo riabilitativo. Tra questi il Maresca di Torre del Greco, l´ospedale Scarlato di Scafati e l´Apicella di Pollena Trocchia. Sequestrato il re della vigilanza Un sequestro con molti aspetti ancora oscuri, quello di Antonio Buglione, super imprenditore (accusato, prosciolto e risarcito dopo un'accusa e l'arresto per vicinanze ai clan della camorra) della vigilanza privata, amico dei politici potenti. Paura e sconcerto, fino a quando l'imprenditore non ha bussato alla porta di una villetta alle porte di Marigliano, a pochi km dal suo paese, Saviano, dov'era stato sequestrato . Buglione ha raccontato di essere riuscito a liberarsi dopo essere stato abbandonato dai banditi con una catena al collo, assicurata a un palo. Aveva il viso tumefatto, una costola incrinata e un dente rotto. "Sette o otto uomini armati, a bordo di due vetture, mi hanno riempito di botte e mi hanno fatto salire su una macchina scura", ha detto. "Non ho pagato nulla, ma la camorra c'entra, nessuno si muove su questo territorio senza la camorra". L'imprenditore sequestrato dovrebbe tra poco testimoniare in un procedimento a carico del clan Fabbrocino. Alle domande se andrà in aula, ha risposto: "Non lo so, ma andrò via lontano. Ho avuto paura di morire" Ammazzato il sindaco di Acciaroli È stato ucciso il sindaco di Pollica. Angelo Vassallo, il sindaco pescatore che ha reso negli anni Acciaroli la meta turistica d'eccellenza della costa del Cilento è stato raggiunto da una scarica di proiettili mentre si trovava all'interno della sua autovettura. Vassallo ha perso la vita in un terribile agguato avvenuto in nottata. I ca- rabinieri e l'antimafia indagano sull'attività amministrativa del sindaco ambientalista e sulle incursioni criminali dei clan della camorra che oltre ad impossessarsi di alberghi e negozi avrebbero voluto meno impedimenti nella concessione di licenze edilizie su un paradiso terrestre che il sindaco del Pd voleva preservare. Quagliarella, core ‘ngrato Quagliarella, nuovo 'core 'ngrato'. A Napoli non l'hanno presa affatto bene la cessione in zona Cesarini del bomber di Castellamare di Stabia alla Juventus. L'ufficializzazione del passaggio in bianconero e' arrivata alla fine di una giornata di frenetiche trattative. La notizia della presenza dell'attaccante della nazionale, alla clinica Fornaca di Torino per le visite mediche, aveva acceso ancor di piu' le polemiche. I tifosi partenopei si sentono traditi dal presidente Aurelio De Laurentiis e non e' bastata la doppietta di un super Cavani contro l'Elfsborg in Europe League a placare gli animi. Qualcuno ricorda il mitico 'Totonno Juliano', che non tradi' mai 'o ciuccio per la Vecchia Signora, giocando 505 partite ufficiali in maglia azzurra per 15 anni consecutivi. Sotto accusa c'e' soprattutto la campagna acquisti della societa' partenopea che 'svende' le bandiere'. Ma c'e' anche chi ce l'ha con il ct Walter Mazzarri e i vertici aziendali per non aver ''mai compreso il talento di Fabio''. L’inchiesta - 5 settembre 2010 GLI ANTICIPI IN BOLLETTA Dall’acqua col fluoro alle bollette salate: lo sfascio della Gori Dall'acqua dei rubinetti con una elevata percentuale di fluoro all'acqua salata, anzi salatissima. La Gori questa volta l'ha fatta davvero grossa. Dopo mesi in cui si sono registrati notevoli e fastidiosissimi disservizi che hanno causato la chiusura di molti rubinetti, la società - gestore del Servizio Idrico Integrato nell'Ambito Territoriale Ottimale Sarnese Vesuviano ha fatto scatenare l'ira di molti cittadini vesuviani che si sono ritrovati nelle proprie bollette un auIl sindaco di mento mePortici Enzo dio che suCuomo, contro pera i 50eula Gori: “Non è ro. Il motigiusto che a pavo? Le casgare il deficit di se della Goun’azienda siari languono no i cittadini e quindi la contribuenti” società ha pensato bene di chiedere ai cittadini contribuenti un anticipo sulle bollette future. I cittadini vesuviani infatti si sono visti addebitare una voce codificata come "Adan", in pratica un anticipo sui consumi idrici. Ma ad essere insorti non sono solo i cittadini. Infatti in prima linea per fermare le bollette pazze della Gori è sceso il primo cittadino di Portici Enzo Cuomo che ai primi di questo mese ha scritto al Scene di vita quotidiana sotto il Vesuvio: in fila per l’acqua Presidente d'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano. "Pur immaginando - della provincia salernitana. Que- schiera dalla parte degli utenti". si legge nella lettera firmata dal sto è per esempio il caso del sinda- La battaglia dei cittadini e di alcusindaco porticese - il presumibile, co di Scafati Pasquale Aliberti che ni amministratoti pubblici, avuta e purtroppo, preoltre ad invitare i anche la benedizione ecclesiale si vedibile stato di suoi cittadini a avvia forse alla risoluzione. Infatti particolare definon pagare le è giunta nei giorni scorsi una dura cienza finanziaria bollette alla Go- presa di posizione del Senatore in cui versa la ri, ha anche ac- Carlo Sarro, Presidente d'Ente Gori S.p.a., mi “Abbiamo operato senza cusato la società d'Ambito Sarnese Vesuviani. "Ferappare quanto contravvenire a regolamendi voler "risolve- me restando - si legge in una lettemeno irragione- ti e leggi riguardo la tarifre i problemi ra invita da Sarro alla Gori - le levole che tali scel- fazione. - ci dice l’amminieconomici della gittime esigenze economico-finante vadano ad inci- stratore delegato della Gori propria società ziare di Gori spa, legate alla nedere negativa- il dott. Marani - Inserire sulla pelle dei cessità di procedere ad una revimente sugli uten- quest'ulteriore voce è un cittadini, che mai sione complessiva del regime tati, considerando qualcosa di assolutamente possono fare a riffario vigente nell'ATO 3 Sarnecome gli stessi lecito e corretto. Noi opemeno dell'acqua, se Vesuviano, alla quale - peraltro riamo nel massimo della stiano da tempo bene primario". - il Consiglio di Amministrazione trasparenza e poi a decidedenunciando i re delle tariffe da attuare Le barricate le di recente eletto sta già lavorando, numerosi disser- non siamo noi ma Ato". aveva alzate già si invita il Soggetto Gestore a sovizi del servizio sul finire del me- spendere le richieste di adeguaCarla Cataldo fornito dei quali se di agosto an- mento dell'anticipo dei consumi, sono da tempo rimasti colpiti". La che don Alessandro Cirillo, prete già attivate secondo le riferite mopresa di posizione del sindaco dell'Agro. "L'acqua è e resta un dalità". Cuomo segue quella di aggueritis- bene di tutti. Come Chiesa - aveva Salvatore Esposito simi comitati e sindaci soprattutto sottolineato don Cirillo - ci si [email protected] La risposta della Gori spa Politica - 6 settembre 2010 LA DERIVA DEL PDL Ecco Generazione Italia: tutti i “finiani” sotto il Vesuvio Il più forte conflitto istituzionale che forse darà inizio alla terza Repubblica inizia il 29 luglio scorso, data dell'ufficio di Presidenza del Pdl in cui è stata ufficializzata l'espulsione di Fini e di tre finiani (Bocchino, Granata e Brigulio) dal partito fondato da Silvio Berlusconi dal predellino di un'auto blu. Passato un agosto bollente in cui sui giornali vicini al Presidente del Consiglio non sono mancate gravissime accuse nei confronti di Gianfranco Fini, settembre è ripartito con il discorso del Presidente della Camera a Mirabello, in cui si è consumato forse lo strappo definitivo tra i due fondatori del Pdl. Ma tutta questa vicenda nel nostro vesuviano cosa ha generato? Qualcuno ha seguito Fini lanciando sul proprio territorio il movimento Generazione Italia, movimento che fa capo al finiano di prima fila Italo Bocchino. Altri restano a guardare, e cercano di capire cosa fare. Attivo già da diverse settimane la sezione di Generazione Italia porticese che ha anche già fondato un gruppo giovanile. Il presidente Antonio Lippolis ha così commentato quanto sta accadendo a Portici: "Abbiamo deciso di seguire Fini perché solo così può essere possibile far ritornare la politica al centro della vita politica. Registriamo un grande entusiasmo tra tanti giovani e anche a Portici è iniziato anche il nuovo corso di una destra moderna ed europea". Anche se è presente sul sito di Generazione Un giovanissimo Gifuni con Fini e Antonio Lippolis Italia Campania, il giovane assessore vollese Francesco Esposito tiene a precisare ancora la sua adesione al Pdl però con una sottolineatura. "Restiamo fedeli agli elettori che ci hanno eletti sotto il simbolo del Pdl, però guardiamo con attenzione a cosa accade e soprattutto quale sarà la proposta politica di Fini e se questa sarà capace di trasformarsi in partito". Lavoro per ricostruire un equilibrio nel Pdl Alfonso Gifuni, santanastasiano e componente della segreteria regionale. "Le questioni poste da Fini - ha dichiarato Gifuni - sono sacrosante. Il Pdl così com'è non è ancora un partito. Nonostante questo è stigmatizzabile sia Berlusconi quando vuole fare campagna acquisti tra i finiani e sia quando questi esasperano eccessivamente i toni". Altri finiani vesuviani pervenuti (sbirciando sul sito di Generazione Italia Campania, ovviamente): l'assesore pollenese Salvatore Auriemma, il consigliere comunale di Massa di Somma Pasquale Boccarusso, quello ottavianese Vittorio Abate e il sommese Pasquale Auriemma. Salvatore Esposito [email protected] Politica - 7 settembre 2010 Cambio di giunta, Bruno Provitera è il nuovo vice di Enzo Cuomo Portici - "Questo incarico rappresenta con orgoglio l'impegno politico profuso fino a oggi e prevede un lavoro ancora maggiore per realizzare quanto previsto nel programma della coalizione di centrosinistra che sostiene il sindaco Vincenzo Cuomo". Così, Bruno Provitera, assessore al Turismo, commenta la sua recente nomina a vicesindaco del Comune Enzo Cuomo di Portici. Prie il suo vice ma della pausa Bruno Provitera estiva, Provitera ha preso il posto dell'assessore alla Pubblica Istruzione, Vincenzo Mosca, che ha ricoperto la carica nell'attesa che i Socialisti indicassero il loro rappresentante in giunta. Fra le priorità dell'assessorato, quello di riconoscere lo status giuridico della fondazione "Portici Campus", progetto dell'amministrazione comunale con lo scopo di creare sinergia fra centri di ricerca, Enzo Cuomo e il suo vice Bruno Provitera università, scuole, istituzioni e territorio. "Dal 4 all'8 ottobre - dice Provitera - la città ospiterà la quarta edizione del turismo scientifico. Non abbiamo ricevuto finanziamenti regionali, così l'amministrazione comunale si farà carico di tutte le spese per portare a termine questa iniziativa che ha sempre riscosso successo, soprattutto nel mondo della scuola". L'assessore, che ha anche la delega alle Politiche sani- tarie, interviene su uno degli argomenti più discussi in città, soprattutto in questi giorni: "Istituirò un tavolo permanente che si occuperà delle questioni relative alla sanità pubblica e privata. È importante l'integrazione dei due ambiti, affinché ci sia maggiore qualità e si possano soddisfare le esigenze di tutti". Donatella Alonzi [email protected] Finalmente la Consulta per le pari opportunità Pollena Trocchia - Entro il prossimo 30 settembre, chi lo volesse, potrà far pervenire al comune di Pollena Trocchia una lettera in cui manifesta l'interesse a prendere parte alla consulta per le pari-opportunità. "Non si tratta di un assessorato - ci spiega la consigliera Anna Maione (sopra nella foto) - quindi le nostre disponibilità non saranno elevate. Potremo usufruire di un budget di soli 2500 euro". Roberta Migliaccio Politica - 9 settembre 2010 LA STRANA COPPIA Nasce il tandem: Paola Raia e Carmine Mocerino (contro chi?) Somma Vesuviana - In principio furono "I mercanti del tempio"e la loro cacciata ripetuta come un mantra. Poi vennero le dimissioni e la firma della sfiducia bipartisan da parte del consiglio comunale (solo qualche fedelissimo non firmò). Poi ci fu quel simbolo del Pdl strappato con i denti ed infine la campagna elettorale più cruda, verbalmente più violenta, e sommariamente più brutta della storia di Somma Vesuviana. Tutta improntata contro un personaggio: Carmine Mocerino (all'appello mancava il non candidato Crescenzo de Falco, ma di lui ne parlarono male in tanti quando si presentavano a chiedere voti nelle case sommesi). Le urne lo decretarono vincitore, ma oggi il passato sta lentamente affiorando. E dovrà farci i conti il sindaco sommese Raffaele Allocca, già alle prese con gli spifferi della sua maggioranza legate al rimpasto di giunta il quale sembrava cosa fatta se alcuni consiglieri, con le loro rivendi- cazioni, non avessero fatto saltare il banco. Il suo passato ha le fattezze di Paola Raia e Carmine Mocerino. Si perché i due consiglieri regionali di maggioranza, il primo eletto nel popolo delle libertà, mentre il secondo nell'Udc, ora qualche sassolino dalla scarpa, ed il sassolino è un eufemismo, vorrebbero toglierselo. A maggior ragione, se i due stanno lentamente costruendo un percorso politico comune. L'astio tra i due politici regionali ed il sindaco è cosa vecchia, anche se con modalità e tempi differenti. I Raia votarono Allocca alle ultime comunali, convogliando le proprie preferenze sul giovane consigliere Giuseppe Di Palma. Allocca alle ultime regionali della Raia si è quasi disinteressato mostrando un' intesa maggiore per Ermanno Russo del pdl. Cosa insolita visto che Russo e Raia, in virtù della nuova legge elettorale regionale, potevano camminare tranquillamente insieme. Poi è stata la Insieme stanno affrontando in Regione la questione Sanità volta della sagra dell'albicocca dove la Raia, pur essendo vicepresidente della commissione agricoltura in un momento (era luglio) in cui mancava l'assessore al ramo, non è stata invitata. A questo va aggiunto il mancato invito istituzionale alla Raia, da parte dell'amministrazione, per la "Festa delle Lucerne". Stesso discorso per Mocerino, anche se lì i rapporti sono molto peggiori. Lo scorso anno ad esempio, durante la premiazione per la maratona dedicata a Vincenzo Esposito, il sindaco, nel salire sul palco strinse la mano a tutti i presenti tranne che al consigliere scudocrociato, il quale non fece una grinza. Per non parlare del fatto che, nell'ultimo mandato regionale, l'uddiccino non è mai stato interpellato dall'attuale am- ministrazione su fatti riguardanti la cittadina sommese. Così si è giunti a questo patto tra Raia e Mocerino (i quali a loro volta sono riusciti a ricucire tra loro un rapporto non proprio idilliaco) che stando a voci di corridoio starebbero già pensando ad un nuovo centrodestra cittadino. Nuovo di zecca e senza Allocca. "E' ancora presto per parlare di questo" ha commentato sornione Mocerino. "Io e Paola Raia abbiamo avuto dagli elettori un mandato preciso: risollevare, con l'attuale maggioranza di governo, le sorti della nostra regione". Sarà, ma al momento una cosa è certa, a breve ne vedremo delle belle nella cittadina ai piedi del Monte Somma. Gaetano Di Matteo [email protected] Politica - 10 settembre 2010 Avvisi di garanzia, il Fuori Onore, è toto vice sindaco a Pollena Pd chiede chiarezza Pollena Trocchia - Qualche mese fa in casa Pinto cinque membri della maggioranza sottoscrivevano un documento di fiducia nei confronti del sindaco e del programma presentato dall'amministrazione in campagna elettorale. "All'interno del documento - spiega il capogruppo di maggioranza Fiorillo - erano elencate le cose fatte fino ad allora e quelle che avevamo in progetto di realizzare. Insomma chiarimenti sulla gestione amministrativa e politica del Comune". Onore rifiutò di firmare e aggiunse che lo avrebbe fatto solo in presenza del coordinatore provinciale del Pdl ma, come disse Francesco Pinto allora e come ribadisce adesso Pasquale Fiorillo, "sebbene siamo quasi tutti del Pdl, ci siamo presentati con una lista civica". Lo scorso 30 luglio poi il consiglio comunale diventa decisivo: Pinto, accolta la posizione di Giovanni Onore, gli revoca la delega di vicesindaco. Chi infatti non avesse firmato il documento sarebbe stato escluso dalla maggioranza. "A breve - conclude Fiorillo - ci sarà un consiglio comunale in cui verrà nominato un nuovo vicesindaco". Roberta Migliaccio [email protected] Angelo Guadagno (capogruppo Pd) Volla - "Il paese è in uno stato deplorevole, ci sono erbacce dappertutto nonostante in bilancio vengano appostate cifre esorbitanti per la manutenzione del verde. Inoltre la ditta che gestisce il servizio della nettezza urbana lascia molto a desiderare". A parlare è Angelo Guadagno, capogruppo consiliare del Pd, secondo il quale “il paese è in uno stato di degrado e l'incubo spazzatura, con una percentuale di raccolta differenziata al ribasso, potrebbe presto ritornare. Durante il mese di Agosto un centinaio di cittadini hanno firmato una petizione con la quale chiedevano la riapertura della villetta comunale di via Nenni, ma lo spazio è rimasto chiuso a causa delle erbacce alte”. La minoranza in questi giorni ha chiesto al Presidente del consiglio comunale Pasquale Petrone la convocazione del consiglio comunale per chiarimenti in merito ai presunti avvisi di garanzia notificati al comune. Il motivo sarebbe la mancanza di trasparenza per l'appalto di gara che assegnò il servizio della nettezza urbana alla SABA, azienda successivamente colpita da interdittiva antimafia. A quanto pare la magistratura ha ottenuto una proroga all'indagine estendendola alla giunta che compone l'amministrazione Ricci. "Siamo garantisti e non stiamo accusando nessuno" ha proseguito Angelo Guadagno, che ricopre anche la presidenza della commissione trasparenza "ma il paese è pieno di queste voci, pertanto riteniamo che sia giusto e rispettoso che il sindaco riferisca al riguardo". Ilaria Campanile [email protected] Politica - 11 settembre 2010 Il rientro di Barone in “casa” Giorgiano e le strategie di Cesario San Giorgio a Cremano - Dopo le spaccature interne alla maggioranza, i ritocchi, gli addii e i ritorni nei mesi scorsi, la giunta comunale targata Giorgiano è stata completata ad agosto. A occupare la decima casella rimasta vuota nell'esecutivo, è stato l'assessore Francesco Saverio Barone il quale ha assunto la delega alla protezione civile, la stessa che aveva prima dell'azzeramento. Così com'era avvenuto per la nomina di Ciro Russo, anche quella di Barone non è stata frutto dell'indicazione dei partiti politici che compongono la maggioranza ma espressione diretta del primo cittadino. Nella squadra guidata dal sindaco Mimmo Giorgiano, gli altri otto posti sono oggi occupati dal Pd con Giorgio Zinno, Luigi Bellocchio e Luigi Velotta, dai Verdi con Salvatore Petrilli, dal Partito Socialista con Giuseppe Esposito, e da Italia dei Valori rientrata con Giampiero Cirillo, Sfida a due: ex amici, ex colleghi di partito correranno a sindaco dopo l'uscita di scena del Movimento per le Autonomie. Due le donne nel gruppo dei dieci: Luciana Iuliana Cautela per Sinistra e Libertà e Maria Elena Sassone che rappresenta la lista civica Italia di Mezzo. Con non poche polemiche, restano fuori, invece, Api e Federazione della Sinistra. Subito dopo la sua nomina, l'as- sessore Barone si è messo al lavoro per "Angeli dell'estate", il progetto a favore di anziani e diversamente abili residenti in città che hanno potuto contare sull'assistenza dei volontari della Protezione civile da fine luglio alla prima settimana di settembre. Donatella Alonzi [email protected] Tammaro, contro la farmacia comunale Cercola - "La farmacia comunale è diventata una farmacia privata. Chiederemo che il 50% del fatturato -quello annuo è di 1.200.000 euro- venga restituito al bilancio comunale e che la farmacia faccia anche orario serale e due assunzioni". Il sindaco Pasquale Tammaro annuncia battaglia nei confronti della farmacia comunale. Non è la prima volta, giacchè lo scorso anno la farmacia fu oggetto di un duro scontro tra maggioranza ed opposizione: l'amministrazione ne decretò la chiusura, ma pochi giorni dopo l'opposizione, capitanata dal consigliere Pd Salvatore Grillo, dimostrò l'illegittimità di tale atto. Allora il sindaco accettò di fare un passo indietro, vedremo stavolta cosa accadrà. Ilaria Campanile [email protected] Politica - 12 settembre 2010 Sannino e Busiello sul A Cercola, si rottamano le carte di identità futuro dell’Apicella Pollena Trocchia - L'Apicella chiuderà? Cittadinanza Attiva si fa sentire ancora: nei giorni scorsi esce con un nuovo manifesto che invita tutti (il sindaco, le forze politiche, i parroci e i cittadini) a svegliarsi da quella specie di apatia che sembra aver colpito le coscienze. Aleggia insomma sulla cittadinanza una certa rassegnazione: è come se tutto il possibile fosse già stato fatto. "Il nostro obiettivo - ci spiega Enzo Sannino membro di Cittadinanza Attiva nel comune vesuviano - è che l'ospedale resti aperto". Pasquale Busiello, assessore alla sanità, è invece più scoraggiato: "non sono rassegnato ma credo che la chiusura dell'Apicella sia una sconfitta per tutti". Il sindaco dal canto suo ha partecipato a due incontri con il direttore sanitario del nosocomio e con l'associazione, ma non basta: "scenda in piazza con quella bella fascia tricolore per mettere in campo iniziative incisive", scrive sul manifesto Cittadinanza Attiva. C'è bisogno insomma di qualcosa di concreto: "potremmo occupare la stazione", afferma più che mai battagliero Enzo Sannino. Roberta Migliaccio [email protected] Cercola - Due anni fà (settembre 2008), ci eravamo occupati di una situazione oltremodo bizzarra al tempo dell’informatizzazione, fonte di imbarazzo per i cittadini cercolesi: le carte d'identità scritte a mano con i quali erano costretti ad andare in vacanza. L'assessore al personale, informatizzazione e nuove tecnologie Nicola Campanile ci aveva detto che il Comune si era da poco dotato del software informatico necessario per scrivere sui documenti. Pur di sbarazzarsi della carta d'identità "artigianale" (che aveva raddoppiato la sua valenza da cinque a dieci anni), succedeva che molti cittadini facessero richiesta, in seguito a presunti smarrimenti, di un nuovo documento. L'assessore ci aveva confidato di pensare pertanto ad una rottamazione delle vecchie carte d'identità che ne autorizzasse la sostituzione. Il progetto è andato in porto: dallo scorso 6 settembre è possibile sostituire i documenti scritti a penna con quelli informatizzati, pagando di meno -4 euro- rispetto al costo della sostituzione in seguito a smarrimento. "Era una cosa dovuta ai cittadini ed una vergogna per il Comune - ha commentato l'assessore Campanile si tratta di un provvedimento innovativo, che fa risparmiare ai cittadini 6 euro a documento, onore che si accolla il Comune. Anch'io possiedo una carta d'identità scritta a mano e mi avvarrò della novità. È un segno dell'organizzazione che ci siamo dati procedere alla rottamazione del vecchio". L'iniziativa di Campanile non ha però soddisfatto tutti. Qualche cittadino si è lamentato a mezzo Facebook del fatto che il servizio non sia gratuito e che chi voglia cambiare il proprio documento debba mettere le mani nella propria tasca. Ilaria Campanile [email protected] Politica - 13 settembre 2010 Tutti d’accordo con Mario il “cremino” nel regno dell’amore no di un killer per motivi avvolti ancora nel mistero, a Francesco Cossiga ed a un dipendente comunale scomparso agli inizi di settembre. Si diceva del "consiglio comunale dell'amore". Non che la politica sia per forza elmetto e trincea, ma vedere la pioggia di decisioni prese all'unanimità o quasi (l'unica eccezione l'hanno fatta i consiglieri Luca Capasso e Biagio Simonetti, astenutisi) fa Il consiglio comunale dell’amore un certo effetto. Vedere quel Ottaviano - Sono mesi che Silvio democristiano che più democristiano Berlusconi va predicando il "partito non si può del sindaco Mario Iervolidell'amore". Ad Ottaviano sono riusci- no, passeggiare in modo disteso e diti a superare le aspettative del gauden- sinvolto per i banchi di opposizione e te premier d'Arcore creando un vero e maggioranza come se fossero tutti delproprio "consiglio comunale dell'amo- la stessa famiglia politica è fatto assai re". Questo è quanto emerso dalla pri- curioso. Lui, il medico con la camicia ma assise consiliare del dopo ferie. bianca ed i pantaloni crema, ha saggiaUn'assise aperta nel segno del lutto e to e tastato in modo paternalistico "i del ricordo. Infatti l'aula ha tributato suoi consiglieri" arrivando a far votare un pensiero allo scomparso assessore in modo unanime (tranne per i casi già alla cultura della giunta Iervolino Car- citati) la variazione al bilancio di premine Ciniglio, ad Angelo Vassallo, il visione 2010, la modifica all'articolo sindaco di Pollicia freddato dalla ma- 10 del regolamento dell'Ici ed anche il conto consuntivo del 2009. L'ultimo atto di questo "consiglio comunale dell'amore" è stata la nomina dei revisori dei conti. Anche in questo caso il nobile sentimento del "volemosi bene" ha prevalso su tutto con i voti a Ferdinando Cozzolino come presidente, Luciano Esposito Alaya e Arcangelo Saviano mentre è rimasto fuori dalla rosa Giovanni Squame. Unico sussulto, che stava quasi per far prendere un coccolone a quelli del pensiero unanime, c'è stato quando Pasquale Ciccarelli, che dovrebbe essere il leader dell'opposizione, ha chiesto la parola dopo l'intervento di Franco Franzese del Pd che aveva annunciato la decurtazione del 10 per cento dello stipendio dei revisori (che è di circa 10mila euro annui). "Si alla decurtazione, ma nel pieno rispetto del bando pubblicato per evitare polemiche o scorrettezze". Controllo del bando positivo, voto unanime alla decisione e "consiglio comunale dell'amore" salvo. Anche questa è democrazia, surrogata ed incerottata, ma pur sempre democrazia. Gaetano Di Matteo [email protected] Adls fantasma nelle zone di serie B Volla - Continua la battaglia di "Giovani Democratici Volla" e "Casa della associazioni" per l'attivazione del servizio Internet Adsl nelle zone del paese ancora scoperte: via Gramsci, via De Filippo, via Filichito, via Palazziello e via Tamburiello. L'ultima iniziativa, dopo una raccolta firme e svariate interrogazioni in consiglio comunale effettuate da Agostino Navarro nella duplice veste di consigliere Pd e Presidente della Casa della associazioni, è stata quella di rivolgersi a Telecom Italia per risolvere il problema alla radice. "Ci siamo visti costretti a ricorrere alle vie "extraistituzionali" avendo preso atto del disinteresse dell'amministrazione di centrodestra che regge le sorti della cittadina vollese nei confronti di questa problematica molto sentita da alcuni cittadini". Ilaria Campanile Politica - 14 settembre 2010 Savarese, Polemiche nel Pd, Savarese e sindaco per Di Nicuolo “accerchiano” Zeno Massa di Somma - Dopo la pausa un giorno estiva anche la politica massese è ri- Il consigliere comunale Raffaele Savarese non ha mai giurato amore e fedeltà al sindaco Zeno e nonostante sia anche questa volta l'azionista di maggioranza (quasi assoluta) del pacchetto tessere del Pd resta ancora fuori dalle scelte strategiche dell'amministrazione comunale. Indizi che potrebbero portare addirittura alla ricerca di un candidato interno al centro sinistra alternativo ad Antonio Zeno. Intanto l'esperto democrat massese, si prepara a fare il primo cittadino. Primo passo: vedere come gli calza la fascia tricolore. salv.esp. presa. Riprese ovviamente anche le polemiche interne al Pd, partito del primo cittadino Zeno che a pochi mesi dalle elezioni comunali non ha ancora trovato un equilibrio al proprio interno. Nuova frattura, nuove polemiche. Dopo la composizione della nuova segreteria Boccarusso, inlocale ad essofferente nel Pdl sere sotto asdi cui è leader, sedio è il costrizza l’occhio ordinatore al partito di Luigi PapaGianfranco Fini ro. "Pur essendo un tesserato del Pd - ha dichiarato l'assessore Ciro Pasqua non mi sento rappresentato né da questo direttivo né dal coordinatore Paparo, il quale ha costituito una segreteria in cui chi vince non viene Antonio Zeno e l’ex sindaco GIovanni Di Nicuolo rappresentato". Rimanda al mittente la polemica Paparo che ha giustificato i nuovi ingressi in segreteria in base all'impegno dimostrato soprattutto in fase di tesseramento. Premiato dunque il giovane Vincenzo Ciriello, vicino alle posizioni di Raffaele Savarese, nominato nei giorni scorsi vice coordinatore. Altro ingresso importante è quello dell'ex sindaco Giovanni Di Nicuolo, che da qualche tempo rappresenta una possibile alternativa alla ricandidatura di Antonio Zeno, il quale in caso di frattura interna al partito ha addirittura ipotizzato (se è solo una battuta lo si capirà nei prossimi mesi) "un possibile accordo anche con il diavolo", il che tradotto significa allacciare un dialogo con il consigliere di opposizione Ciro Boccarusso. Quest'ultimo a seguito della svolta di Fini pare essere sempre più sofferente nel Pdl, partito che in città è ancora in una situazione di inpasse e senza una leadership chiara. Salvatore Esposito [email protected] Politica - 15 settembre 2010 Verso il voto, Pino Capasso pensa alla Camera dei Deputati San Sebastiano al Vesuvio - In superficie tutto tace, sottotraccia invece c'è grande fermento per la definizione della lista dei candidati alle elezioni comunali della prossima primavera. In attesa che si organizzi e si faccia vivo anche con iniziative pubbliche il centro destra sansebastinese in casa centro sinistra sono due le questioni a tenere banco: le alleanze e la ricandidatura di Pino Capasso. Sulla questione delle alleanze spingono i socialisti che con l'assessore Michele Capasso chiedono già da prima della pausa estiva un tavolo politico con il Pd per definire gli obiettivi del programma elettorale e per concordare le "poltrone" che spetterebbero ai socialisti. L'incontro Pd-socialisti diventa importante anche per capire il futuro di Rifondazione comunista, partito che potrebbe rientrare in una alleanza di centro sinistra (soluzione sostenuta soprattutto dai socialisti), oppure tentare la corsa in solitaria. Altra questione è invece quella della ricandidatura a sindaco dell'uscente Pino Capasso. Infatti in diverse occasioni l'attuale primo cittadino ha sug- Giuseppe Capasso e Peppe Panico, entrambi del Pd gerito di non dare per scontato la sua ricandidatura, scelta quest'ultima che potrebbe avere almeno due spiegazioni plausibili. La prima, come ha spesso affermato Capasso, è che anche l'amministrazione ordinaria diventa sempre più difficile viste le ristrettezze finanziare di cui dispone l'ente comunale. Altra spiegazione è che Pino Capasso, in caso di elezioni anticipate, potrebbe tentare di giocarsi la sua candidatura alla Camera dei Deputati, cosa resa possibile dopo l'uscita dal Pd di Pasquale Sommese e Bruno Cesario, ossia coloro che rappresentavano l'area moderata del Pd. Sulla necessità di una ricandidatura del sindaco uscente è intervenuto il consigliere comunale del Pd Peppe Panico, che alla webtv LoraTv.it ha dichiarato: "Credo che Pino Capasso abbia l'obbligo di continuare la sua azione amministrativa per garantire l'alto standard qualitativo dei servizi che da sempre ha caratterizzato la nostra comunità". Salvatore Esposito [email protected] La Provincia vuole rivedere il Puc a Volla Volla - Il comune e la Provincia si incontreranno presto in una conferenza di servizio. L'incontro è stata indetto dall'ente provinciale, che attualmente sta vagliando il Piano urbanistico comunale (Puc) vollese. La legge 16 del 2004 stabilisce che la conferenza di servizio viene convocata quando l'istruttoria del Puc è negativa e si avverte la necessità di un piano di concertazione tra le due parti. Non è ancora dato sapere quali problematiche la Provincia abbia riscontrato nel Puc adottato dall'amministrazione guidata da Salvatore Ricci, tra l'altro anche consigliere provinciale in quota Pdl. Ilaria Campanile [email protected] Politica - 16 settembre 2010 Carlo Aveta coordinatore de La Destra Portici - Il porticese e consigliere regionale de La Destra Carlo Aveta è stato nominato coordinatore del partito in Campania, la nomina è stata ufficializzata direttamente dal segretario nazionale Francesco Storace. Aveta avrà il compito di organizzare e strutturare, sul territorio regionale, il partito, elaborando strategie e programmi per consentire a La Destra di continuare a crescere in tutta la Campania. "In questo difficile momento - afferma Aveta - i cittadini della nostra regione meritano più attenzione da parte dei politici e delle istituzioni e il mio impegno, in Consiglio Regionale e sul territorio, sarà rivolto soprattutto in questa direzione. Allo stesso tempo proseguirò nella missione di recuperare i valori della destra in Campania all'insegna della legalità, della trasparenza e della meritocrazia". Salvatore Esposito Chiude il Pd, a Ercolano chi ha incarichi non versa la quota Ercolano - Non naviga in buone acque il partito democratico della città degli scavi e rischia lo sfratto. "Nessuno paga la quota da destinare al partito", questa è l'amara verità che viene espressa con rammarico dal tesoriere del PD ercolanese Antonio Prete. L'attacco che parte dall'ex Consigliere comunale è ovviamente indirizzato a consiglieri ed assessori facenti capo alla lista che nell'ultima tornata elettorale dello scorso marzo ha ottenuto più consensi. "Prima delle elezioni- spiega Prete- era stato stabilito che chi non avesse versato la quota di sostegno al partito non sarebbe stato candidato. Accordo che non è stato mai rispettato dopo la vittoria elettorale." Alla base dei problemi economici che stanno mettendo in serio pericolo la storica sede di Via Giardini del PD della città degli scavi vi è la mancanza di valori e di coesione sulla quale si sorreggono i fragilissimi equilibri del partito. "I consiglieri - continua Prete - devono capire che loro non sono il partito. La po- litica delle spartizioni va bene fino a un certo punto. Questa vicenda non è altro lo specchio fedele nel quale si riflette l'endemico malessere di un paese, di una classe politica, poco avvezza al rispetto delle regole. Finora gli equilibri economici sono Le accuse del tesoriere Antonio Prete stati mantenuti grazie ai sacrifici miei e di altri fedeli casse del partito, sembra non essere compagni ora, però, è giunto il mo- rispettata. Oltre le idee puramente mento che queste persone si prenda- politiche utili a "ricostruire il PD nelno le proprie responsabilità". Da la città degli scavi come spiega il tequanto evince dalle parole del teso- soriere, a Ercolano a breve verrà a riere del partito di Bersani a Ercolano mancare la dimora fisica del partito la comune e pratica che i consiglieri, se non verranno regolarizzati i pagagli assessori e anche il sindaco versi- menti dell'affitto. Carla Cataldo no una parte del proprio guadagno [email protected] lativo all'attività amministrativa nelle Politica - 17 settembre 2010 Il bilancio di Giorgiano, dai rifiuti alla valorizzazione delle Ville San Giorgio a Cremano - L'appuntamento per le prossime elezioni comunali è il 2012. Così, a poco più di un anno e mezzo dal voto amministrativo, Mimmo Giorgiano traccia un bilancio del suo primo triennio da sindaco di San Giorgio a Cremano e accenna a qualche progetto da portare a termine prima della scadenza del suo mandato. "All'inizio - spiega - ho dovuto fare i conti con una città sommersa da cumuli di spazzatura e con società miste travolte dai debiti. Anche se abbiamo lavorato a lungo per cercare di risanarle, non c'è stato nulla da fare, quindi si è deciso per la liquidazione. Abbiamo eliminato un peso che avrebbe potuto gravare sulle nostre spalle per anni: oggi la città usufruisce di servizi organizzati in modo migliore". Fra le priorità dell'amministrazione Giorgiano, la valorizzazione delle ville vesuviane. "La cultura - dice - ha il ruolo di far decollare una intera comunità. L'anno scorso abbiamo ri- consegnato alla città il parco di villa Va n n u c c h i , aperto tutti i giorni, presto riqualificheremo anche quello di villa Bruno". In arrivo anche i concorsi pubblici per favorire un ricamLe accuse del tesoriere Antonio Prete bio generazionale nel Comune. "Sperando che il in municipio, a villa Bruno e in giro Governo centrale non blocchi i no- per chiudere accordi. Continuo a lastri programmi - continua Giorgia- vorare come medico, perché sono no - nei prossimi mesi saranno sele- contrario ai politici di professione e zionati nuovi dipendenti. Senza di proprio per questo la mia indennità loro non avremmo potuto realizzare incide poco sulle casse comunali. I progetti importanti come il "Tim- cittadini possono stare tranquilli bro digitale" e il "Giorno del gio- perché con me collaborano persone co". E a chi lo accusa di non essere in gamba che hanno a cuore gli inpresente sul territorio, il sindaco ri- teressi di San Giorgio a Cremano". Donatella Alonzi sponde: "È una leggenda [email protected] litana. Passo gran parte del tempo Per Sakinhe e i diritti umani Contro la lapidazione e contro la pena di morte, per Sakineh e per tutti gli altri condannati. Anche da San Giorgio a Cremano parte l'appello per mettere fine a queste pratiche disumane. In piazza Troisi, davanti alla fotografia di Sakineh, la donna iraniana condannata alla lapidazione per adulterio e concorso in omicidio, la gente è stata invitata a lanciare un fiore al posto delle pietre utilizzate per uccidere i "colpevoli". A organizzare l'iniziativa, Maria Acampa, cittadina attiva in diversi movimenti, fra cui l'Udi, Unione donne in Italia. Donatella Alonzi [email protected] Politica - 18 settembre 2010 E’ di scena a Portici, la “sfida” dei 65 Lsu I sessantacinque lavoratori socialmente utili continuano lo sciopero e il presidio dinanzi l'Ente di Palazzo Campitelli. La situazione è molto delicata. I lavoratori affermano che non interromperanno lo sciopero sino a quando non si vedranno risultati concreti. La questione continua ad essere di natura burocratica. Secondo quanto affermano i lavoratori, gli altri Comuni che hanno firmato il Protocollo di Intesa con la Regione due anni fa, hanno ricevuto i finanziamenti perché sono stati firmati tutti i contratti di assunzione. Passaggio, che per le 65 unità di Portici, ancora non è avvenuto. Il sindaco Enzo Cuomo nella nota inviata ai lavoratori afferma di aver effettuato tutti i passaggi necessari e che l'inadempienza proviene da Palazzo Santa Lucia: " Ho ricevuto con estremo stupore la notizia dello sciopero degli LSU. Ritengo tale decisione lesiva di una corretta pratica sindacale che dovrebbe basarsi su una dialettica leale". l’Ora La libertà è partecipazione, ecco i “grillini” sotto il Vesuvio Nessun segretario, nessun presidente: le decisioni si prendono nel corso di assemblee a cui tutti possono partecipare. È il principio del "Movimento 5 stelle" presente da tempo anche nell'area vesuviana. "Non siamo un partito - dice Giovanni Erra, organizzatore del gruppo di Portici - ma persone che hanno riscoperto l'essenza della politica, la passione per il bene comune. Raccolta di olio esausto, manifesti selvaggi, acqua pubblica e un nuovo sistema di gestione dei rifiuti sono solo alcune delle nostre battaglie. A breve realizzeremo una campagna di ascolto dei cittadini per migliorare il loro rapporto con le istituzioni e trovare nuove forme di partecipazione". Il gruppo di Portici è uno di quelli storici dei meetup in Campania, nato tre anni fa sull'onda del primo V-day, e conta 179 iscritti. Più giovane ma non meno attivo, il Movimento di San Giorgio a Cremano, costituito qualche mese fa grazie all'impegno di alcuni ragazzi che hanno fatto proprie le 5 stelle: ambiente, acqua, sviluppo, connettività e trasporti. "Il nostro inIl comico, leader “maximo” del Movimento 5 stelle tento - spiegano i grillini sangiorgesi - è fare le istituzioni e sensibilizzeremo politica dal basso. Abbiamo un l'opinione pubblica". Ultimo nato approccio diretto con i cittadini, in ordine di tempo, ma già attidei quali notiamo la curiosità per vissimo con foto denuncia sul le iniziative che mettiamo in cam- web (soprattutto a mezzo Facebopo attraverso autofinanziamenti. ok) il gruppo di Cercola, che in Con le nostre pettorine gialle ab- pochissime settimane si è meritabiamo ripulito la città di una ma- to già l’appellativo di “censore” rea di manifesti abusivi e sono dell’amministrazione di centro tanti i progetti da realizzare. Fra destra retta dal sindaco Tammaro Donatella Alonzi le priorità, la questione della [email protected] colta differenziata: solleciteremo Fatti - 19 settembre 2010 Un altro morto sulla Statale, l’appello del sindaco Esposito Sant'Anastasia - "Fermiamo le stragi sulla 268" Questo è l'appello lanciato dal Sindaco, Carmine Esposito, contro gli innumerevoli sorpassi e il monitoraggio zero sulla Statale 268, strada a scorrimento veloce soprattutto nel tratto che da Sant'Anastasia va verso Madonna dell'Arco e nel senso inverso, "perché è proprio nelle curve che si stagliano appena dopo l'uscita di Madonna dell'Arco - precisa il L’ultima vittiPrimo Cittadima è un no - che alcuni operaio di 40 automobilisti e anni di Scafacentauri comti, in provinpiono sorpassi cia di Salerno. inauditi, mettendo a rischio la loro vita e quella degli altri." Infatti, negli ultimi anni, si sono verificati molti incidenti anche mortali proprio in quel tratto a causa dell'inosservanza dei limiti di Carmine Esposito e la task force dei Vigili urbani di S. Anastasia velocità e l'impressionante susseguirsi dei sorpassi. Ed è in occasione dell'ennesimo giorno dedicato alla pulizia delle vie di accesso alla 268, in particolare dello svincolo di via Romani, che il Sindaco è stato sul posto per più di due ore e ha potuto constatare di persona la gravità della situazione. "In due ore che sono stato sul cavalcavia di via Romani, ho visto più di 25 sorpassi pericolosi oltre le doppie strisce bianche e tutti nelle tre curve della morte - conclude il Sindaco - è indispensabile la presenza delle forze dell'ordine ma non mi stancherò mai di perseguire l'obbiettivo di ottenere al più presto il raddoppio delle corsie". Giovanna Terracciano [email protected] Dopo il degrado, il palazzetto Cercola - È prossima ad una felice conclusione la vicenda del mostro di cemento di via dei Fiori. Il Comune finanzierà a sue spese i lavori di rifinitura. Per quasi tre anni la struttura ha giaciuto in un completo stato di degrado, trasformandosi, a causa della solita incuria, in una discarica a cielo aperto. La costruzione era rimasta a metà, in quanto i fondi stanziati dalla Regione non erano bastati a rifinire l'opera. Ora però amministrazione e i residenti della zona faticano a trovare un accordo circa quale destinazione dare all'impianto. "La nostra proposta è di realizzare all'interno una piscina comunale" dichiara Luigi Russo, amministratore del Parco Sirio "strutture sportive in paese non mancano, ed è inutile realizzare un doppione del Palazzetto in via dei Platani". "La proposta della piscina è un'idiozia" ribatte l'assessore ai lavori pubblici Mario Montella "non è possibile poiché bisognerebbe scavare nelle fondazioni". Ilaria Campanile Fatti - 20 settembre 2010 L’addio dell’assessore pop che ha sdoganato la musica a destra E' stato l'uomo che ha sdoganato l'idea secondo cui la cultura sia un seme piantato solo nelle terre, (divenute per certi versi lande desolate) della sinistra. Lui è Roberto Iossa, 41 anni portati in modo smagliante, ex assessore alle "Culture e Gioventù" in quello Negli anni che è stato il feudo ‘80 creò il rosso di Michele giornale Caiazzo e compa“Il cinghiagni, Pomigliano le bianco”, D'Arco. Pochi mesi, era demosotto l'egida del sincristiano daco che guida un governo di centrodestra Lello Russo, che hanno fatto di lui una sorta di icona pop degli eventi culturali pomiglianesi. L'apice, questo single incallito "viveur per piacere, cervellotico con cervello, moderato per reazione, medico per dovere" secondo una descrizione che si dà sul social network facebook, l'ha raggiunto con la rassegna estiva "Sere- state a Pomigliano" (costata appena 40 mila euro, un record di virtuosismo visti i tempi). Una kermesse improntata su un rassicurante cineforum (niente Corazzata Potemkin o Nanni Moretti, ma roba più sobria tipo "Baciami ancora" o gli "Abbracci spezzati" di Almodovar), sullo spettacolo del comico Gino Rivieccio e sulla presenza di due artisti del calibro di Franco Battiato e Max Gazzè. Una rassegna alla quale lui è stato sempre presente circondato da una marea di giovani. "Voglio ringraziare i giovani professionisti del gruppo "Culture&Gioventù" che mi hanno supportato in questi mesi di gestione dell' assessorato" afferma il radiologo. Lascia l'assessorato e lascia l'Italia. Se ne andrà in Spagna a collaborare con la "Sociedad Espanola de Radiologia". Ha rassegnato le dimissioni con una lettera al suo sindaco ed alla sua comunità. "Pur con rammari- cose che possiamo cambiare, il Coraggio di accettare le cose che non possiamo cambiare, il Buonsenso di distinguere le prime cose della seconde". Le parole sono quelle di un "religioso per grazia ricevuta", cresciuto nel vivaio politico della Dc pomiglianese che negli anni 80' faceva a sportellate con i socialisti al potere. All'epoca, il Cinghiale Bianco (il giornale da lui fondato con l'altro assessore Alessandro Izzo) crociLascia l’amministrazione e l’Italia figgeva Lello Russo sindaco e Michele Caco, sento il dovere di rinunciare al prestigioso incarico da te concesso- iazzo suo vice entrambi esponenti mi, per palese incompatibilità, in del partito del garofano, entrambi a quanto ritengo che l'incarico di As- sinistra. Fino ad uno strano scherzo sessore necessiti di dedizione e pre- del destino però. Scherzo sintetizzasenza costante che non mi è possibi- to da Onofrio Piccolo, l'ultimo sfile assicurare, a fianco all'ottima dante del centrosinistra di Russo,il squadra di governo da te scelta" ha quale si è lascia scappare una battuscritto rivolgendosi al primo cittadi- ta sferzante. "Non so se sia più Iosno. Una missiva chiusa con una pre- sa di destra o Russo di sinistra". ghiera ed un auspicio. "Signore, Gaetano Di Matteo dacci la Forza di cambiare le [email protected] Fatti - 21 settembre 2010 La rivoluzione del Piano Urbanistico Comunale targata Zeno Massa di Somma - Una lunga attesa durata più di venti anni e tra qualche settimana anche il comune di Massa di Somma si doterà del Piano urbanistico comunale, strumento fondamentale nelle mani degli amministratori pubblici per poter migliorare la vivibilità complessiva della cittadinanza. Il Piano, votato ad agosto dalla giunta guidata dal primo cittadino Antonio Zeno, prevede un importante intervento su tutto il territorio comunale sezionando il perimetro cittadino in tre aree: un'area a valle, il centro storico e un area a monte, prevedendo per ognuna di essa una precisa possibilità di sviluppo. Riqualificazione del centro storico ma soprattutto conversione delle aree a valle e a monte. Infatti se per la zona a valle si prevede la progettazione di una serie di aree destinate ad ospitare le attività artigianali e commerciali nonché la presenza di un mercato comunale, per l'area a monte la maggioranza di centro sinistra ha immaginato una possibile vocazione turistica che do- Il sindaco Zeno e l’assessore Agostino Nocerino vrebbe essere sostenuta da un Piano per il turismo ad hoc. Infatti la zona a monte, strategica porta di accesso al complesso Somma-Vesuvio, dovrebbe prevedere la realizzazione di un paio di aree destinate al turismo itinerante e ad aree dedicate al turismo enogastronomico con il proposito di rilanciare anche la produzione tipica dell'area vesuviana. "Il Piano urbanistico comunale - ha commentato Zeno - disegnerà il volto della nostra città definendo e migliorando la vivibilità almeno per i prossimi quarant'anni. Abbiamo intenzione - ha concluso il sindaco - di organizzare in collaborazione con le associazioni territoriali una serie di incontri pubblici per stimolare la cittadinanza a proporre suggerimenti che potrebbero essere apportati al piano". Salvatore Esposito [email protected] Co-working per i servizi sociali e polemiche Si chiama "Volontariato per la vita" il nuovo progetto sociale che vede la firma dei comuni di Cercola (comune capofila), Pollena Trocchia e Volla. In primo piano i giovani del territorio, i volontari ed i disabili; che saranno impegnati in attività di laboratorio e di produzione grafica. 48.000 euro i fondi assegnati dall'Anci, a cui si aggiunge un co-finanziamento dei comuni del 20%: il progetto è in fase embrionale, non sono stati ancora stabiliti tempi e sedi; per il momento si sa che il numero dei disabili assistiti sarà di una trentina e che le associazioni coinvolte sono quelle più attive in ogni comune. Alla conferenza stampa tenutasi ieri al comune di Cercola, qualcuno del pubblico ha segnalato al sindaco Tammaro come un altro progetto sociale, quello a sostegno delle persone anziane previsto dal servizio civile, funzioni male. Diversi anziani si sarebbero infatti lamentati che i giovani impegnati ad accompagnarli a fare la spesa o fare loro compagnia a casa, in realtà non si farebbero vedere. Ilaria Campanile Fatti - 22 settembre 2010 Continua il mistero De Lucia: “Nuova viabilità del “santone” di Volla e decoro urbano” Volla -Ancora una volta nel mirino della notizia è il Pastore"buono" di Via Rossi.Mesi addietro, timorosi del riaffiorare dello scontro con il rinomato Missionario, i testimoni,avevano omesso nomi,dettagli, perso tracce e nascosto la proprio identità.Ma lo scandalo ha comunque sollevato un polverone clamoroso, tanto da mettere in fuga il Membro dell'Arcadia.Si è allontanato dalla sua "comunità" poco dopo le voci delle probabili accuse scagliategli contro dai cittadini, rimasti all'oscuro delle vicende,fino alla pubblicazione dell'articolo di giornale di luglio che informava loro, dei molteplici episodi di cui era stato protagonista segretamente.Le insistenti voci di paese dicono si sia trasferito poco lontano da dove alloggiava prima. Spostamento che pare sia avvenuto nel mese di agosto.Il dubbio che, però,continua a lacerare la mente degli abitanti di Volla è: "Continuerà a professare la sua fede e i suoi colloqui a pagamento?oppure il Il santone si è trasferito suo spostamento può essere indice di cambiamento e inizio di una nuova vita?".Il tutto resta un mistero. Altro punto da chiarire rimane la gestione delle finanze. Sembra che il Pastore abbia più volte scambiato le casse delle offerte ai bisognosi, per il proprio portafoglio. Luana Paparo [email protected] Sant'Anastasia - Numerose sono le iniziative che negli ultimi mesi sono state attuate o che saranno attuate a breve per restituire un nuovo decoro e riportare vivibilità nel paese. Infatti sono già visibili in varie strade principali nuove strisce pedonali per favorire soprattutto i cittadini diversamente abili. L'assessore alla viabilità, Vito De Lucia, fa il punto della situazione: "La segnaletica andava ripresa, dopo tanti anni di abbandono, così come si doveva mettere mano a tutte le aiuole e spazi di verde pubblico". Infatti sono stati ripuliti il marciapiede, il muro di cinta e l'area pubblica di via Gramsci e dai cumuli di cespugli, immondizia e materiale edile che giacevano lì da anni di incuria, sono sbucate le panchine che arredavano tanti anni fa quell'area. "Abbiamo affrontato un problema annoso, che faceva levare alte le proteste dei cittadini della zona ed è stato quantomeno scandaloso scoprire che sotto cumuli di arbusti e rifiuti si celavano panchine, antico ricordo di un'area che non è stata mai mantenu- L’assessore Vito De Lucia ta a dovere. - ha affermato il Sindaco Carmine Esposito - In pochi mesi abbiamo fatto molti passi avanti per dare un volto di vivibilità al paese che voglio condurre, in questi cinque anni, verso una reale rinascita, con piccoli e grandi realizzazioni". Dovrebbero volere più bene la propria città i vandali che a Piazza Arco hanno imbrattato tutte le statue monumentali che servivano ad abbellirla. Giovanna Terracciano [email protected] Fatti - 23 settembre 2010 Forze politiche e operatori sanitari contro la crisi dell’Asl Fra pagamenti sospesi e tagli al personale, continuano le disavventure dei centri sanitari convenzionati di Portici che dev o n o fare i conti con il blocco delle prestazioni. Per arginare il flusDa più so alle accettazioni di un dei Pronto Soccormese, so, dalla Regione infatti, arriva un super ticket di 50 euro. Con alcune questa misura la struttuRegione, spiega il re del sub-commissario alterritola Sanità, Giuseppe rio non Zuccatelli, punta non solo a fare cas- p o s s o sa ma anche a ferno acmare la prassi dei cettare ricorsi impropri al le ricetPronto soccorso. te me- diche, così chi prenota un esame è costretto a mettere mano alla tasca perché i tetti di spesa per il 2010 sono ormai raggiunti. Il passaggio del distretto sanitario di Portici alla Asl Napoli 1 ha creato non pochi problemi: operatori del settore e forze politiche chiedono di rientrare alla Asl Napoli 3 per garantire una continuità nell'assistenza ai cittadini. In questi giorni si attende l'esito del tavolo tecnico istituzionale attivato a fine agosto dal commissario straordinario dell'Asl Napoli 1 Centro, Achille Coppola, al termine di un incontro richiesto dal sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo, a cui hanno partecipato il primo cittadino e i rappresentanti delle strutture accreditate. Sulla base di questo impegno dell'Asl Napoli 1 Centro, il sindaco ha chiesto agli stessi rappresentanti di sospendere le manifestazioni di protesta che avevano programmato. "Più che protestare - spiega Leonardo Di Maggio, titolare di una struttura cardiologica a corso Leonardo Di Maggio Garibaldi - vogliamo sensibilizzare l'opinione pubblica, informare in modo corretto la gente e fargli sapere che il nostro non è uno sciopero ma una scelta obbligata. Aspettiamo i risultati del tavolo tecnico e se non avremo risposte concrete, il 30 settembre scenderemo in strada con un corteo". Donatella Alonzi [email protected] Appalti e legami familiari: denuncia del “corvo” alla Procura Pollena Trocchia - Una sola lettera anonima, inviata alla Procura della Repubblica, a questo giornale, a politici locali e assessori comunali e poi un fasciolo e una serie di indagini a riguardo. Le accuse, davvero infamanti mettono insieme una presunta rete di affari e interessi dietro la gestione dell’affido di un bar di proprietà comunale ad imprenditori locali e la gestione di appalti sia del cimitero che della manutenzione del verde pubblico, dell’isola ecologica e di altri locali comunli. Rapporti di parentela, fatti dettagliati e accuse che qualora fossero vero, metterebbero in luce l’ennesimo “sistema” di potere che sottende alla gestione della cosa pubblica. l’Ora Fatti - 24 settembre 2010 La ricetta di Ciro Russo: telecamere intelligenti e più vigili in strada San Giorgio a Cremano - Più vigili in strada per andare incontro alle richieste della gente. A quattro mesi dal suo ingresso in giunta, Ciro Russo fa un resoconto della sua attività di assessore alla Nei punti Sicurezza del strategici comune di San della città, Giorgio a Creoltre alle mano e parla telecamere dei progetti per intelligenti, futuro. ci sono degli il "Quando sono apparecchi per chiedere stato nominato - spiega - ho aiuto trovato il settore della polizia municipale demotivato e, quindi, ho ritenuto opportuno ritoccare l'organizzazione. Prendendo atto anche della carenza di personale, il primo passo è stato quello di spostare alcuni vigili dall'ufficio alla strada, perché è quello che i cittadini desiderano". Dalle telecamere "intelligenti" ai segnalatori per richiedere aiuto, installati in diversi punti del territorio e in contatto diretto con il comando: grazie ai nuovi dispositivi, nelle prossime settimane saranno intensificati i Ciro Russo, assessore alla sicurezza urbana controlli, soprattutto nelle zone periferiche. A strisce pedonali, e di educare, così, breve partirà, inoltre, l'iniziativa gli automobilisti indisciplinati. "San Giorgio sicura", che prevede "Puntare sulla sicurezza - continua la presenza di vigili il venerdì e il Russo - significa mettere in campo sabato dalle 20 a mezzanotte nelle risorse economiche e, soprattutto, aree più a rischio della città. In ar- quelle umane che, ovviamente, derivo anche lo street control, un si- vono essere idonee a svolgere i lostema che permetterà di rilevare le ro compiti". Donatella Alonzi infrazioni al codice della strada, [email protected] come la sosta in doppia fila e sulle Trafugato il tabernacolo, rubate le osite Pollena Trocchia - Hanno rubato le osite dopo aver trafugato il tabernacolo della cappella sotto la Chiesa di San Giacomo Apostolo. Che la presenza di fenomeni settari in zona sia una realtà l’ha più volte confermata lo stesso padre Giuseppe Cozzolino dall’altare e più volte sono state fermate persone intente a trafugare l’acqua santa. Ad essere stata trafugata, nella cappella, infatti, è stato solo il tabernacolo, mentre non è stata toccata la cassetta per le offerte. l’Ora Fatti - 25 settembre 2010 Tra pubblico e privato, immobili del comune affidati senza bando San Sebastiano al Vesuvio - A volte in politica capitano cose che hanno dell'assurdo, sfiorano il paradosso. Questo è quello che è accaduto all'ex Municipio di via Roma, già sede dell'Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Ma andiamo con ordine. Lo scorso giugno la maggioranza di centro sinistra con voto contrario di Rifondazione - approvò la messa a reddito degli immobili comunali non più utilizzati anche per far fronte alle ristrettezze delle casse comunali. Tra gli immobili da far fruttare rientrava anche l'ex Municipio. Sul possibile utilizzo dell'immobile era arrivata una articolata e dettagliata proposta recante come prima firma quella di Vincenzo Capasso (figlio dell'assessore al Commercio Michele), alla firma del giovane si era aggiunta anche quella del Circoli sansebastianesi del Prc e dello Psi, del consigliere del Prc Eugenio Giordano, e di diversi ragazzi appartenenti ai Gio- vani democratici. Aveva salutato con favore la proposta - discussa anche su Facebook -, anche il capogruppo del Pd Andrea Addeo (Il Pd in consiglio comunale si era espresso però diversamente!), che così era interveL’ex sede del Parco Nazionale del Vesuvio nuto sul social network "Ottima idea! Vediamo se vato. Un altro locale ospiterà possiamo lavorarci concretamen- un'altra attività commerciale (semte". Anche il sindaco Pino Capasso bra un negopzio di telefonia) . Una era intervenuto sulla questione struttura pubblica viene affidata a promettendo: "Sulla struttura che privati. Nulla di irregolare. Ah ospitava l'Ente Parco si deciderà quasi dimenticavo, ancora più ascon il Forum dei Giovani previsto surdo è il fatto che l'immobile che a Settembre". Tutti d'amore e d'ac- ospitava l'ex Municipio viene afficordo. Vi starete chiedendo dove dato senza che in città fosse apparsta il paradosso, dove l'assurdo. so un solo avviso di bando pubbliEccovi accontentati: parte dell'ex co. Salvatore Esposito Municipio ospiterà un Centro per [email protected] la Formazione Professionale pri- Col tirapugni riduce in fin di vita un sedicenne Pollena Trocchia - La lite, sembrerebbe essere scoppiata per futili motivi, forse per i commenti su questo o quell'altro giocatore del Napoli. All'improvviso però, da dietro, dopo aver estratto un tirapugni dalla tasca dei jeans un ragazzino ha più volte colpito un sedicenne, riducendolo in gravissime condizioni. Il teatro dove si è consumata l'aggressione (sulla quale indagano i carabinieri, nonostante il grosso velo di omertà su tutta la vicenda) è piazza Amodio, a venti metri dalla chiesa, nel pieno centro cittadino, più volte teatro di risse e di aggressioni. “Qui il problema non è la criminalità, quelli sono educati. Non ci sono controlli - dice uno dei vecchietti che stanzia sulle panchine, qualcuna quasi distrutta, della piazza - e i ragazzini sono diventati i padroni della piazza”. l’Ora Fatti - 26 settembre 2010 Le polemiche e i sospetti sul primo Mercato Comunale in città Massa di Somma - Mercato sì, mercato no. E poi quando parte effettivamente. In città, ad agosto, è circolato un foglio "clandestino", clandestino appunto perché sconosciuto addirittura al capogruppo dei socialisti e all'assessore al Commercio, in cui si avvisava che agli inizi di settembre sarebbe partito il mercatino comunale. Il sindaco promette che il mercatino per la fine di settembre partirà. Per quattro mesi dunque, fino a gennaio, in via sperimentale i cittadini massesi e quelli vesuviani potranno recarsi ogni lunedì al mercatino, trovarlo è facile basta volgere lo sguardo verso le antenne della telefonia mobile: il mercatino è proprio lì sotto. Tremila metri quadri per ospitare circa un centinaio di stand. Il mercato sarà gestito in via sperimentale dal Consorzio di operatori ambulanti "Mercato della qualità". Il Consorzio deve garantire la messa in sicurezza e la pulizia dell'area nonché la pubblicità delle iniziative. In cambio per il periodo di sperimentazione il Consorzio è Quando Matteo Ciano stava coi Verdi e combatteva le antenne, oggi “abbellite” dal mercatino rionale esentato dal versamento della tassa di occupazione, inoltre il Consorzio propone il versamento di mille euro come somma forfettaria per la raccolta rifiuti. Due questioni però devono essere osservate. La prima è relativa alla pubblicità dell'operazione. Infatti sul territorio non è stata fatta una chiara campagna di informazione presso i commercianti con avvisi pubblici che spiegassero come fare per accedere ai posti dispo- nibili dell'area mercatale. La seconda questione è la seguente: nel comune vesuviano con la Tassa sui rifiuti più alta, dove oltre ai cittadini anche i titolari di attività commerciali debbono pagare una imposta sui rifiuti salatissima è accettabile che un area di circa tremila metri quadri paghi solo 250 euro di Tarsu al mese? Salvatore Esposito [email protected] Santa alleanza contro il sindaco Francesco Pinto Pollena Trocchia - Succede che centro e sinistra, da sempre acerrimi rivali, si trovino d’accordo su qualcosa. A Pollena Trocchia, per esempio è nata una alleanza trasversale che va dall’Udc di Casini (rappresentata da Raffaele Di Fiore) a Sinistra Ecologia e Libertà (di Nichi Vendola) neo creatura locale di Vincenzo Sannino, fuoriuscito dal Pd e datosi al volontariato con Cittadinanza Attiva, passando per Rifondazione e Partito Democratico. Il motivo si legge sopra, il nemico comune: il sindaco (Pdl) Francesco Pinto. Protagonisti - 27 settembre 2010 Moda e stelle per l’addio all’estate allo Stone Da una parte il mare della splendida costiera sorrentina, dall’altra l’incanto delle stelle della moda e dello spettacolo: così sarà Moda sotto le stelle, la manifestazione di addio all’estate organizzata dal Centro Parrucchieri Elios Artist che sarà presentata allo Stone Restaurant di Castellammare di Stabia dalla splendida Barbara Di Palma e da Max Giannini. Il settore moda è affidato al sempre più glamour Giorgio Chiapparelli (neo vincitore del Napoli cultural classic) che farà un vestito-installazione in diretta. Antonio Mengacci Medico vesuviano col mal d’Africa, la storia di Vincenzo Carillo A circa 20 km da Lomè, capitale del Togo sorge Agoè, un villaggio e un ospedale. Vincenzo Carillo, 27 anni, laureando in odontoiatria e residente a San Giuseppe Vesuviano, ha lavorato come assistente di un dottore dal lunedì al venerdì, ininterrottamente per 25 giorni. "Ho sempre sognato di andare in Africa e grazie ad Enzo Liguoro dell'associazione Mama Africa Onlus ho preso i contatti col Togo", racconta ancora emozionato Vincenzo. L'esperienza è stata dura: tubercolosi, sifilide, AIDS in 5 pazienti su 10 e la cultura dell'uso del preservativo ancora inesistente. "È molto diffusa - inoltre l'abitudine di ricorrere al medico solo dopo essersi rivolti a sacerdoti o santoni, quindi anche chi all'inizio ha solo mal di denti, fini- sce per farsi curare quando il morbo è già ad uno stato avanzato". L'Africa è questo e molto altro: "le persone sono profondamente rispettose nei confronti di chi hanno di fronte, aspettano in silenzio il proprio turno anche per ore e hanno una soglia del dolore molto più alta della nostra". Come si torna dall'Africa? "Mi ca- pita spesso di pensare che questa esperienza sia stata una sorta di giro di ricognizione. Sono tornato con una nuova carica di entusiasmo. Avevo messo in valigia tanta gioia e tanta voglia di lavorare, ma mi rendo conto che sono tornato con il doppio dei bagagli. La mia mente è piena ed il pensiero che mi accompagna ogni giorno è di non seppellire nulla di ciò che ho ricevuto!". Roberta Migliaccio [email protected] Il reportage - 29 settembre 2010 NELL’OMERTOSA OTTAVIANO Due rampolli dei Prisco, dopo un litigio ricorrono alle armi Ottaviano - "E' stata una semplice bravata". Uno sparuto gruppetto di anziani se ne sta seduto nella piazzetta antistante il municipio di Ottaviano. A vegliare su di loro, in una fresca serata di inizio settembre, ultimo strascico di un'estate temperata,l'enorme orologio del palazzo istituzionale che segna le 22. Nel paese di don Raffaè e del povero Mimmo Beneventano, il consigliere comunale del Pci ucciso dalla camorra nel 1980 sul quale sono stati spese fiumane di parole in nome della legalità e del coraggio civico, in pochi vogliono commentare la notizia dell'arresto di due giovani, Donato ed Alfredo Prisco rei di aver ferito a colpi di arma da fuoco l'ignaro cuoco di un ristorante sommese (che se l'è cavata con una ferita al gluteo e ad un fianco) la cui unica colpa è stata quella di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato. "Due bravi ragazzi, magari con la testa un po' calda, ma che non volevano di certo far del male a nessuno" confessa, tra il serio ed il faceto, uno degli anziani intento a tenere a bada il suo meticcio divenuto irrequieto alla vista di penna e taccuino. Per la cronaca "Quei bravi ragazzi" , dopo un litigio per un futile motivo con dei camerieri in un ristorante (avevano messo sul tavolo della taverna nella quale avevano consumato 110 euro invece dei 120 richiesti), erano tornati a casa. Avevano preso due pistole, risultate poi rubate, e per lavare il loro onore dall'affronto ricevuto avevano esploso alcuni colpi calibro 7,65 e calibro 9 contro le vetrate del ristorante ferendo per l'appunto il povero cuoco, a quell'ora impegnato ai fornelli. Il tutto sotto gli occhi Cutolo e Fabbrocino, i santi laici. Sotto l’eroe Mimmo Beneventano vigili delle telecamere del ristorante. Il tutto sfrecciando tra Somma ed Ottaviano a bordo di una Porsche Cayman S, risultata nelle loro disponibilità, ma intestata ad una società di Paduli il cui titolare è un loro amico. "Le famiglie di questi ragazzi sono da sempre impegnate nel campo della distribuzione alimentare. Gente perbene" affermano i signori "della piazza". "Gran lavoratori" ribatte un uomo canuto presente. Tracciare un ritratto dei giovani è impossibile. Dicono tutti di non conoscerli personalmente. Uno solo si sbottona quando commenta il fatto che "quei bravi ragazzi" abbiano ottenuto i domiciliari per i reati di tentato omicidio, ricettazione, porto abusivo d'arma da fuoco e di munizioni e spari in luogo pub- blico. "Cosa si deve fare al giorno d'oggi per andare in galera?". Provo allora a chiedere al gruppetto se al posto di "quei bravi ragazzi" ci fossero stati degli slavi, dei rumeni a finire ai domiciliari. E' lì che la fresca serata viene spenta dal gelo e dall'imbarazzo del silenzio. Un silenzio pesante, come lo straripamento delle pulsioni che hanno trasformato dei ragazzini di 19 e 20 anni in "quei bravi ragazzi". Gaetano Di Matteo [email protected] Fatti - 30 settembre 2010 Il restyling di Piazza Troisi affidato alla città San Giorgio a Cremano - La giunta comunale presieduta dal sindaco Mimmo Giorgiano ha approvato il progetto preliminare che cambierà volto a piazza Massimo Troisi, il cuore della città vesuviana. Sarà speso mezzo milione di euro, cifra stanziata dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati grazie all'interessamento del parlamentare sangiorgese Bruno Cesario. Al progetto parteciperanno anche i cittadini con le proprieproposte, valutate e discusse anche on-line. l’Ora Parco Europa, da zona abbandonata a meta del turismo archeologico Lo studio dei reperti rinvenuti in zona Masseria de Carolis all'interno del parco Europa a Pollena Trocchia è il risultato dell'Apolline Project, nato nel 2004, che riguarda la zona Nord Vesuvio e che coinvolge il Comune, l'università Suor Orsola Benincasa di Napoli e la Brigham Young University dello Utah. Il reperto fu scoperto negli anni '80 durante la costruzione del parco Europa: alcuni operai infatti estrassero da lì pozzolana per costruire le palazzine e poi tentarono di distruggere le strutture trovate (ancora oggi si possono notare infatti i segni della pala meccanica sui muri). Non riuscendo nell'intento, avvisarono la Soprintendenza Archeologica di zona e l'allora funzionario Mario Pagano valutò lo scavo come risalente al II sec. d. C. e come i grandi magazzini di una villa rustica. Dopo la valutazione, lo scavo divenne una vera e propria discarica e nonostante il grosso sia stato tolto grazie al lavoro degli studenti tirocinanti, oggi c'è ancora depositata immondizia mista. Nel 2008 gli studi hanno mostrato che l'interpretazione di Pagano fu errata e che in realtà si trattasse di un complesso termale. Nello scavo sono visibili dieci am- bienti di cui quattro caldarie, ci sono due aperture, un deposito per la legna e un vano cisterna e si ipotizza che la struttura avesse un piano rialzato. All'interno del plesso è stata trovata la sepoltura di un bambino di 6 anni e ai piedi depositata una moneta dell'imperatore Marciano del 472 d. C. Poi lo scorso luglio è stato fatto un nuovo ritrovamento: da un'anfora è stato tirato fuori il corpo di un bambino di circa un anno risalente al V secolo d. C. Le terme sorgevano probabilmente su un vecchio edificio del 79 d. C. e "ciò rappresenta una vera particolarità - ci spiega la dott.sa Monica Lubrano - poiché ci furono nuovi insediamenti a seguito delle eruzioni del 79 e del 472 d. C. ". Roberta Migliaccio Blog - 31 settembre 2010 Eruzioni, l’arte indipendente sotto il Vesuvio BLOG culture, spettacoli, sport, società Ercolano - Eruzioni Festival: Il limite della performance, ideato e diretto da Agostino Riitano e organizzato da Officinae Efesti: fino al 19 settembre nelle edizioni precedenti si è contraddistinto come laboratorio e vetrina, un osservatorio che per primo in Campania ha incoraggiato e favorito lo sviluppo delle arti performative indipendenti. Un forum permanente di soggettività progettuali ed artistiche, spazio dell’incontro fortuito e dell’abbandono nel quale lasciarsi catturare e trasportare dalle manifestazioni del mondo, che si vestono, anche solo per un giorno, di promesse e di allusioni tanto incerte quanto irresistibili. Il tema dell’edizione 2010 è TREMORI TREMENDI, ovvero: rapporto uomo macchina natura / rapporto dell'arte con la catastrofe / scosse sociali e mutazioni / macerie dell’economia della cultura / l’80’: terremoto cicatrice inguaribile / paesaggio tremendo: dal Mav alla città. Per info: www.eruzionifestival.it l’Ora Generazionali Quelli dei “festini” che hanno tracciato la rotta anche a Ibiza: gli angeli dell’amore sono tornati Angel’s of Love, vent’anni al massimo, indenni a tutto Indenni a tutto. Alle feste che per pubblico e decibel sembravano dei rave party, agli eccessi e all'elettrodance, gli Angel's of Love di Michel Massi compiono A modo lovent'anni. In atro. Al Grace tesa di compiere di Portici il ventennale, i per salutare mitici Angels Of l’estate tra Love sbarcano Sanchez e sotto il Vesuvio. Al Grace di PorSneakytici (sugli scogli sound sydel Granatello) stem la notte del 19 settembre sarà tutta per Roger Sanchez. Gli "angeli dell'amore", storici organizzatori di party elettrodance (partiti da Napoli per sbarcare ad Ibizia) porteranno a Portici il grande dj americano di origine portoricana, uno dei più quotati nella nightlife. Prima di lui, si alternerà il duo electrofunk degli austrialiani Sneaky Sound System, il dj set (prima e dopo) di Fiore, Pako, Genny S. e Homeboys. Da seguire lo show "Water Balls" di Michael Massi, uno dei fondatori degli Angels Of Love, che ballerà in bolle trasparenti appoggiate sull'acqua. Dalle 15 alle 20 ci sarà il free barbecue e prima di bal- lare la proiezione del match Sampdoria-Napoli. Per maggiori info: angelsoflove.it aspettando il mega "festino" di ottobre quando gli "angeli dell'amore" compiranno i loro 20 anni. Luigi Ferraro [email protected] Blog - 32 settembre 2010 La nazionale di Pallavolo I successi targati si allena a Caravita Federica Sabbatino Francesca Piccinini e co. si allenano nella cittadella sportiva Cercola - La nazionale femminile di pallavolo ritorna dopo undici anni di assenza a Napoli e lo fa nella piccola cittadina vesuviana. Francesca Piccinini e company hanno scelto la Cittadella Sportiva di Caravita per prepararsi al meglio ai Mondiali di pallavolo del 2011. Alla conferenza oltre al sindaco Pasquale Tammaro, hanno partecipato la schiacciatrice Antonella del Core ed il Presidente del comitato regionale della Fipav, Ernesto Boccia. Quest'ultimo ha lanciato un triste grido d'allarme sullo stato di salute della pallavolo: "Questo sport è in una situazione drammatica. A Napoli si vive di "spot" e non di "sport". Dalle istituzioni riceviamo solo silenzio e non possiamo andare avanti così. Chiediamo più attenzione alle nostre problematiche e più strutture sul territorio". Ilaria Campanile [email protected] Cercola - L'ultimo successo è stata la rappresentazione di "Coppelia" al teatro Sannazzaro di Napoli. E le "sue" ragazze in quell'occasione hanno dato il meglio. Dalla danza classica, quella d'accademia al musical, Federica Sabbatino (oltre al Diploma in danza, dal corso pre danza al "Passo d' Addio", anche una laurea in lingue e numerosi stage coi maestri ballerini più prestigiosi del mondo) ha creato un vero e proprio modo di fare dan- za. Moderna, attenta a tutte le sfumature del ballo che con lei diventa vita, insegna nella sua scuola di Cercola. Non solo danza classica, appunto. Nella Scuola di Danza Federica Sabbatino ci sono corsi di danza moderna e contemporanea, di flamenco, di hip hop. E tutto insegnato col massimo rigore dalle insegnanti, ognuna "punta di diamante" della sua disciplina. L’Ora [email protected] Blog - 33 settembre 2010 MozartBox, tra le favole di Morgan, Nada e il tango di Haber Portici - Morgan, Nada, il tango, The Committments. Ricco (e di qualità) il programma settembrino del MozArt Box 2010, festival di musica ed arte ormai rodato. Si parte venerdì 17 con Catena (Confessioni di un'taliana), di Roberto Del Gaudio e con Donatela Furino (musiche dal vivo di Federico Odling. In prima assoluta al chiostro di Sant'Antonio (ingresso libero). Doppio appuntamento il 18 con El Tango (Esedra del Palazzo Reale), viaggio tra Borges e Piazzolla con Alessandro Haber ed il Quartetto Meridies (ingresso 10 euro). Alle 22.45 invece il film di Luzzati "Il Flauto Magico" sarà proiettato con ingresso libero. Tre appuntamenti invece la domenica, presso la cappella di corte del Palazzo Reale: alle 18.30 "FunTango" con Gabriella Mariani al pianoforte, alle 20.45 (Esedra del Palazzo Reale) concerto dei The Committments, la famosa soul band irlandese nata dopo il celebre film di Alan Parker (€ 10). Alle 22.45 proiezione gratuita di Pulci- L’ex leader dei Bluvertigo, chiude la rassegna settembrina del festival nella di Lele Luzzati. Lunedì 20 settembre sarà di scena l'Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro (ore 20.30 Esedra del Palazzo Reale), mentre alle 22.30 presso il Chiostro di Sant'Antonio sul palco ci saranno Nada & Fausto Mesolella degli Avion Travel che interpreteranno i brani della celebre cantautrice toscana. Chiusura di MozArt Box 2010 con il "Concerto" di Morgan, martedì 21 set- tembre all'Esedra del Palazzo Reale. L'ex leader dei Bluvertigo ed ex giurato di X-Factor si esibirà con l'Ensemble Symphony Orchestra, in un lungo excursus musicale da Ravel fino a Bindi, passando per Tenco, De Andrè ed ovviamente i suoi brani. Il programma completo su mozartbox.it Luigi Ferraro [email protected] Francesca, eletta Miss Ondina 2010 E' nella suggestiva cornice delle Terme di Stabia che si è svolta la finale del concorso di bellezza 'Miss Ondina Sport' del patron Geremia Schiavo. Il concorso più originale del Sud ha incoronato la sua reginetta. Francesca De Filippo, n.37, scafatese, è stata decretata all'unanimità come la più bella, dalla qualificata Giuria presieduta dal Presidente dell'U.P.I. Campania Pietro Langella e composta dai giurati Francesco Esposito, console dei bambini nel mondo, Alessio Savarese coordinatore Giovani Italia, Francesca Cutino Ufficio Stampa Miss Ondina Sport, Elio Cotena campione Europeo Pugilato e organizzatore della Capri-Napoli, Giuseppe Abbagnale pluri campione mondiale e olimpionico del canottaggio. Antonio Mengacci Blog - 34 settembre 2010 A Calvizzano, ecco la musica indipendente Questo fine settimana non prendete impegni. C'è il Rockalvi, musica rock esclusivamente per beneficenza. Il 17 e 18 settembre terza edizione per il festival organizzato da Peppe Guarino (che si fa in quattro per portare un po' di musica buona nella provincia napoletana) il cui incasso (l'ingresso è gratuito ma lasciate un'offerta) sarà devoluto alla ONLUS Camilla Stella Che Brilla. Sul palco il meglio della musica indipendente: il 17 ci saranno i napoletani A67 (rock-rap direttamente da Scampia), il duo romano Bud Spencer Blues Explosion (blues rock sanguinolento), il cantautorato indie di Giuliano Dottori, Bar Noir ed i bravi Il Cielo di Bagdad (da Napoli). Il giorno dopo tornano ad esibirsi gli Almamegretta (freschi di pubblicazione con Dubfellas 2), i rockettari Joycut, i partenopei Il Vortice e Mantra Above The Spotless Melt Moon (questi ultimi da San Giorgio a Cremano). Su tutti, ci sarà la speciale "regia" di Alex Infascelli, che si è innamorato di questo progetto. Il regista di "Almost Blue" e "H2odio" presenterà alla sua maniera il Rockalvi: location, come sempre, l'area parcheggio di via Aldo Moro. Luigi Ferraro [email protected] Al Rione Starza Mercato, il XX Palio Somma Vesuviana - "…Una continua Meraviglia" doveva essere e meraviglia è stata con la vittoria della XX edizione dei giochi del Palio di Somma Vesuviana da parte del Rione "Starza Mercato". Così il team capitanato Alfonso D'Alessandro e composto da Michele D'Avino, Salvatore Morisco, Gaetano Vispo, Mario Barra, Giusiana De Simone, DAnilo Di Lorenzo e Carmine Sdino, che lo scorso anno aveva chiuso come fanalino di coda l'edizione dei giochi, quest'anno si è por- tato a casa l'ambita coppa. "E' stata una bella soddisfazione poter portare a casa il primo posto" ha ammesso capitan D'Alessandro. "Al di là dell'aspetto della competitività dei giochi" ha puntualizzato il giovane "ciò che rende felice chi partecipa è sicuramente il senso di aggregazione e di festa che si respira in piazza". E gli organizzazioni già si preparano al gemellaggio col Forum delle Cultureche nel 2013 vedrà napoli capitale del Mediterraneo. l'Ora Blog - 35 settembre 2010 Adunata Sediziosa, si torna all’origine: il ritorno di Officina 99 Punkreas, Meganoidi, Assalti Frontali, Banda Bassotti, Spalti del Maschio Angioino, Parco Kennedy, Officina 99. Questa è la storia di Adunata Sediziosa, arrivata alla XI edizione. Questi solo i nomi (e le location) dei protagonisti delle scorse edizioni. Ritorna la festa dell´autorganizzazione e dell´antagonismo campano, dal 16 al 19 settembre, nel suo luogo ideale, ovvero Officina 99, lì dove tutto è iniziato. Ricco il programma, tra reggae, hiphop, arte di strada ed elettronica, 4 giorni di musica, dibattiti, proiezioni, mostre, work shop per incontrarsi al di fuori degli schemi mercificati della cultura dominante, per interrogarsi criticamente su come contrastare insieme questo presente di miseria e precarietà, per continuare a tessere quel filo rosso di resistenza di cui mai come oggi sentiamo il bisogno. In programma (completo su officina99.org) live di Bababoom HiFi , Bruciatown FaMass, Sunweed Sound System, MR. LIF (Boston USA), LIVE RAP con Domasan & Dj2Phast, Emcee O´zi e Kimicon Twinz feat.Raz. Luigi Ferraro [email protected] Storie di Sud, musica e briganti "Brigante se more: viaggio nella musica del Sud": questo libro è la storia di una ballata, l'ha scritta Eugenio Bennato insieme a Carlo D'Angiò e racconta la ribellione della gente meridionale all'invasione piemontese del 1860, ma parla anche di tante altre storie di ribellione e lotta e non asservimento alla retorica di Stato. Brigante se more si è diffusa a m a c c h i a d'olio, risvegliando questioni tenute in poco conto nelle stanze della storiografia ufficiale. È diventata un inno per il Sud, un coro per migliaia di giovani legati al mondo della musica folk e popolare, che cantandola si sono avvicinati all'oscura vicenda del brigantaggio. Edito da Coniglio editore, un bel modo per viaggiare tra terre e suoni da e per i Sud del mondo. Antonio Mengacci Blog - 36 settembre 2010 Ecco l’alternativa al “solito” cornetto, si chiama “Pepita” ed è buonissima Non è certo finita l’epoca del cornetto di notte, ma ultimamente ci sta una gran bella alternativa. L’ha inventata Luigi Atene, un imprenditore della ristorazione take away, si chiama “Pepita” e la si può gustare in più di dieci varianti. Da quella classica con la nutella, a quella con gli smarties. Col cioccolato fondente o quello bianco, oppure si può decidere di prenderla mista. Se accetti e ti lasci tentare da Gigi, fiGigi Atene, nisci, magari solo l’inventore della pepita per un po’, di mettere in soffitta il vecchi cornetto e di ritorno dalla disco oppure per incontrarsi con gli amici, ti fermi al Peach Peat (Via Madonnelle a Ponticelli) a mangiare la “Pepita”. La ricetta è un segreto, ma Gigi ci tiene a dire che la bontà della “pepita”, perchè è buona davvero, sta nella qualità dei prodotti, perchè “il procedimento è semplice”. “Oggi - afferma - Sopra la Pepita Targata Peach Peat, sotto l’ingresso del take away abbiamo dei veri e propri convertiti, intere comitive di ragazze e ragazzi che hanno lasciato il cornetto per de- dicarsi alle pepite”. Oltre a buoni Hot Dog, agli squisiti (pienissimi) panini, al Peach Peat le sperimetazioni sono di case. ultimo nato e non per fare concorrenza alla Pepite e nemmeno allo storico cornetto, è il “lingotto”, una specie di panino farcito con creme (e nutella ovviamente) squisite che viene servito con lo zucchero granellato sopra o (magari per i più piccoli) con gli smarties. Serena, Dubai e lo scoop Serena Autieri si è sposata con Enrico Griselli l'11 settembre a Spoleto. Nozze blindatissime in cui l'attrice era raggiante, con il suo abito bianco e l'imprenditore elegante e nervoso come non mai. Lei è arrivata scortata da bodyguard e ombrelli giganti, proprio come Elisabetta Gregoraci quando ha sposato Flavio Briatore. Una misura di sicurezza necessaria affinché l'esclusivo del servizio fotografico l'avesse un solo giornale. Infatti, Alfonso Signorini, si era aggiudicato lo scoop, ma non aveva fatto i conti con la tecnologia. Alcuni imbucati dentro e fuori il Duomo, hanno scattato con gli smartphone le prime foto del matrimonio che hanno iniziato a circolare in rete. Le foto di Max Scarfone (quello dello scandalo di Sircana coi trans) sono apparse quasi in diretta su dago spia. Blog - 37 settembre 2010 Eccessivo, sfrontato, geniale: il re del calcio fa 50 anni e festeggia a Napoli Chissà se all'aeroporto lo aspetteranno i finanzieri o gli esattori di Equitalia. Magari gli chiederanno prima un autografo (sulla cartella esattoriale) e poi gli sequestreranno l'orecchino (lo ri-comprerà Miccoli?). Fatto sta che il 30 ottobre Maradona compirà 50 anni e la (presunta) festa voluta da Salvatore Bagni (suo grande amico) è lontana e vicina allo stesso tempo. Sarà (anzi dovrebbe essere, meglio usare il condizionale) un grande party allo stadio San Paolo, con un match tra vecchie glorie del Napoli, quelle dei due scudetti. Garella e Bruscolotti hanno già promesso di mettersi a dieta (per l'ex portierone del Napoli sarà però difficile perdere 30 chili in meno di un mese) mentre De Laurentis si sta già sfregando le mani. I maligni dicono che El Pibe De Oro, dopo la dolorosa sconfitta ai Mondiali in Sudafrica, vorrebbe recuperare un po' di gloria persa in questi mesi e magari recuperare qualcosa economicamente, ma Ba- El Pibe De Oro, compleanno e festa allo Stadio San Paolo gni promette: sarà per beneficenza. In teoria, secondo la legge, Diego non dovrebbe ricevere nessun cachet, che andrebbe immediatamente nelle mani del fisco. Ottobre si avvicina e la maggioranza dei napoletani lo vorrebbe a Fuorigrotta. Al numero 10 si perdona tutto, anche i debiti. "Deve i soldi allo stato italiano- ha dichiarato Gianpiero Mughi- ni- e quindi a tutti gli italiani". Ma questa volta Diego avrà solo tanto affetto, questa volta solo per lui, dopo aver oscurato l'addio a Ferrara qualche anno fa. E poi, chissà, potrà tornare sulla panchina dell'Argentina, o addirittura entrare a far parte dello staff del Calcio Napoli. Luigi Ferraro [email protected] Pizza ed ingredienti da Shekkinah finiscono sull’I-Pad Volla - Due must che si incontrano in pizzeria. Succede nell’accogliente locale di Roberto e Salvatore Susta dove le pizze (anche la gettonatissima pizza fiocco) finiscono sull’I-Pad e i clienti possono vedere ingredienti e preparazione della pizza che scelgono dopo aver passato le dita sulla magica tavoletta e fatto scorrere le immagini di pizze e contorni. “Cerchiamo - dice soddisfatto Roberto - solo di offrire il miglior servizio al cliente. Abbiamo anche altre idee che lentamente diventeranno realtà, sempre per creare maggiore ineterazione con la nostra utenza, senza trascurare l’eccellenza dei nostri prodotti”. l’Ora Blog - 38 settembre 2010 Nino D’Angelo licenziato dai padroni di Napoli Ingiustizia è fatta. Rallegratevi signori dell’invidia. Festeggiate. Ha vinto l’arroganza e la prepotenza dei senza scrupoli, sfascisti del sentimento, professionisti di parole che sanno strumentalizzare in male anche quel poco di bene che qualche volta si riesce a fare. Mi hanno condannato perché ho fatto il mio dovere. Mi sono permesso di dare un po’ di luce ad un quartiere abbandonato nell’oscurità dell’emarginazione, dando la possibilità a "chi vive sotto" di distrarsi un po' dal sopravvivere e di acculturarsi attraverso la lezione del teatro sociale. Per la politica del “disfare” non conta se fai bene una cosa, conta l’idea. E la mia sicuramente non è quella di togliere ai poveri per accontentare i ricchi. E così mi hanno licenziato, anche se il mio contratto a termine scade l’anno prossimo. A chi vuole bene al Trianon dico: non mollate e fate tutto ciò che vi è concesso affinché questo teatro continui ad essere del popolo e non diventi di nuovo quel giocattolino borghese, per pochi intimi, che già è stato. Un abbraccio forte Nino D'Angelo Carmine, finalmente in nazionale Da Somma ai mondiali per coiffeur Somma Vesuviana - Sarà il primo sommese a partecipare ad un campionato del mondo con la maglia della nazionale tricolore. Carmine Aliperta, 38 anni di Somma Vesuviana, non è uno sportivo affermato, bensì un coiffeur, l'equivalente dell'antico barbiere. Il talentuoso artigiano sommese sarà infatti im- pegnato nei campionati del mondo coiffeuse 2010 che si terranno a Berlino dal 2 al 5 ottobre prossimo. Lui sarà uno dei sedici, otto uomini ed otto donne, della penisola che sotto la guida del direttore artistico, l'equivalente del commissario tecnico pallonaro, Luigi Forestieri sfideranno le 22 nazioni in una gara all'ultimo taglio. "Per me è una grande soddisfazione e motivo d'orgoglio." ha commentato il giovane, titolare di un salone di bellezza nell'Antico Borgo Casamale e di un altro in piazza Vittorio Emanuele III "poter rappresentare l'Italia e soprattutto Somma Vesuviana". Il giovane barbiere, assieme ai suoi sodali, si cimenterà in due tagli. Uno singolo e libero e l'altro invece che vedrà impegnata l'intera compagine azzurra. Con un'anticipazio- ne data dallo stesso Aliperta. "Il taglio libero sarà incentrato su un modello ricalcante quello degli anni 50/60". Come sia arrivato a rappresentare i colori azzurri in una manifestazione tanto importante è lo stesso Aliperta a spiegarlo. "Ci vuole passione, dedizione ed un continuo aggiornamento nella nostra professione. Solo così si possono raggiungere certi livelli". Livelli certamente alti, ma che non potrebbero bastare per portare a casa la medaglia d'oro. "Purtroppo al momento sono favoriti i campioni in carica della Francia. Però noi contiamo di portare a casa un buon piazzamento" E allora forza Italia, nonostante non ci siano di mezzo i Cassano ed i Buffon. Gaetano Di Matteo [email protected] Ricordando Alessandra, c’è la pioggia ma si vola lo stesso San Giorgio a Cremano - Un volo di palloncini colorati, ognuno accompagnato da un biglietto con su scritto un pensiero da indirizzare alla propria stella, lassù, nel cielo. Si è aperta così, in villa Bruno, la settima edizione di "Suonando per Alessandra", il concorso musicale organizzato dall'associazione "La casa di Alessandra", impegnata nella prevenzione del disagio giovanile. Sul palco dell'arena Nino Taranto, però, i nove concorrenti, fra gruppi e solisti, non sono saliti a causa della pioggia e la serata finale è stata dedicata solo agli interventi degli ospiti. "L'intenzione - dice Enrico Cosentini, vicepresidente di "La casa di Alessan- dra" - era quella di gratificare al meglio le esibizioni dei ragazzi, perciò si era scelto di non fare l'evento in un luogo dove l'acustica non è fra le migliori. Abbiamo deciso di rimandare la fase del concorso perché avevamo sforato con i tempi tecnici a causa del maltempo e, anche quando ha smesso di piovere, non avevamo la certezza delle condizioni meteorologiche, così si correva il rischio di non poter valutare tutti i partecipanti". Nessun vincitore, almeno per il momento. Per sapere i nomi dei primi due classificati è tutto rimandato al 9 ottobre all’interno dell’ex Fonderia di Villa Bruno . Donatella Alonzi [email protected] Gusto - 39 settembre 2010 Sperimentatori erranti Incrociamo le dita, abbassiamo il vetro al casco e via! Si riparte, col vento in faccia e le lacrime agli occhi per l’alta velocità. Come ai vecchi tempi e con la stessa voglia di sperimentare, anche in cucina con le nuove fusioni di sapori mediterranei mischiati alla musica elettronica “giovane”. E i discorsi sui progetti, ormai in itinere, diventano linfa vitale alla passione, assieme ai racconti sul divano della giornata che se proprio non si riesce a mantenere la calma, diventano “fumose” discussioni arrabbiate... per poi far pace! Paolo Perrotta Bucatini mediterranei Fusion... Mettere a bollire l'acqua, quando bolle calare i bucatini e salare l'acqua. In una padella mettere 2 cucchiai di olio e il cipollotto, farlo dorare ed aggiungere la polvere di curry in modo ce nell'olio caldo sprigioni tutto il suo aroma. Aggiungere le zucchine a rondelle sottili, quindi i pomodori spellati e tagliati a listarelle. Far cuocere pochi minuti quindi aggiungere il tonno, continuare la cottura per 2 minuti. Scolare la pasta al dente, farla saltare in padella aggiungendo se necessario un po' di acqua di cottura della pasta, spolverizzare con prezzemolo e basilico tritati. GLI INGREDIENTI IL DISCO 150 gr. di bucatini, 4 zucchine piccole, 3 pomodori rossi, 300 gr. di tonno o fresco, un cipollotto fresco, un cucchiaio di curry in polvere, sale, pepe, prezzemolo, basilico, olio extravergine “Archandroidt”, perchè le strade, anche quelle delle valli se illuminate coi neon, sono un gran bel fatto. Janelle Monae, bella voce, senza fronzoli: discodance che va bene per l’ascolto. IL VINO Asprino di Aversa, delle nostre terre (o quasi) ma che sembra un bianco internazionale: ottimo retrogusto soprattutto se vi si aggiungono le pesche gialle IL DRINK Il Marchese: Sminuzzare la menta, aggiungere il ghiaccio tritato e poi Jack Daniel’s quanto basta a partire IL DVD Basilicata coast to coast. Partiamo! Questa è la vacanza che avrei sempre voluto fare, non a piedi però! Una combriccola di musicisti si mette in viaggio per partecipare al Festival del teatro-canzone di Scanzano Jonico, attraversandola Basilicata, dal Tirreno allo Ionio. Rocco Papaleo da il meglio di sè, c’è Gazzè e menomale che sono usciti in dvd che li ho persi al cinema. Gli scatti di Fabio Donato, un viandante tra le arti Lucio Amelio per Donato Trecento scatti. Una selezione dagli oltre trecentomila catturati attraverso quarant’anni di vita e quella degli occhi, deietro l’obiettivo che hanno raccontato la città, i suoi abitanti, i suoi vizi e le sue virtù. “Fabio Donato viandante tra le arti. Napoli un fotoreportage lungo quarant’anni” è il titolo dell’esposizione allestita al Pan da metà settembre al 15 ottobre, curata da Maria Savarese, organizzata dall'Ente Provinciale Turismo e finanziata con i fondi Por-Fesr 2007/2013, e patrocinata dal Forum Universale delle Culture Napoli 2013, dal Comune di Napoli Assessorato alla Cultura e dall'Accademia di Belle Arti di Napoli. “Non è un’antologica» - dice immediatamente l’artista - è un sos, un appello alla città”. l’Ora Diventa amico de l’Ora vesuviana su Facebook / SMS-box: 338.2279922 Arrivederci Maestro di canto e vesuvianità La partenza di quest’articoletto, per non disperdere la memoria, potrebbe essere da qualsiasi parte del mondo, nonostante la persona in questione fosse di Somma Vesuviana e ne conservasse appieno le caratteristiche. Duro come la terra del Vesuvio che si difende dal magma, ma terribilmente dolce come le foglioline dell’albicocca delle parti nostre. E arrossiva anche, come i pomodorini del piennolo, quando ci si avvicinava per una intervista e lo si chiamava maestro. Arrivederci Maestro Giovanni Coffarelli, conosciuto da Somma vesuviana nel Mondo appassionato di vita, di canto e di parola. Paolo Perrotta
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Giugno 2012 - L`Ora Vesuviana
prossimo si andrà al voto e i partiti, quelli grossi
che finanziano gli altri giornali si stanno organizzando. Si assisterà ad un plotone di liste civiche a
destra, perché correre col marchio del Pd...