Classe 10 delle Lauree in Ingegneria Industriale
Transcript
FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA AGRO-INDUSTRIALE (Classe 10 delle Lauree in Ingegneria Industriale) Regolamento didattico Art. 1 Attivazione 1. La Facoltà di Ingegneria attiva un Corso di Laurea in Ingegneria Agro-Industriale, afferente alla classe in ingegneria industriale (classe 10) prevista dal DM 4 agosto 2000 (pubblicato nel S.O. n.170 - G.U. n. 245 del 19/10/2000). Il Corso di Laurea in Ingegneria Agro-Industriale prevede un unico percorso formativo. 2. Il Corso di Laurea in Ingegneria Agro-Industriale prevede una durata ordinaria di tre anni, l'acquisizione di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU) ed il superamento di una Prova Finale per il conseguimento della laurea di cui al punto 1. Art. 2 Consiglio Didattico di Corso di Studio. 1. Il Corso di Studio in Ingegneria Agro-Industriale è retto da un Consiglio Didattico di Corso di Studio (CDCS), costituito da una rappresentanza di professori di prima e seconda fascia, di ricercatori e di studenti, in accordo a quanto stabilito dall’art. 7, comma 4 del Regolamento Didattico della Facoltà di Ingegneria (RDFI). I compiti del CDCS sono fissati in accordo con l’art. 7, comma 6 del RDFI. L’elezione del CDCS è indetta, almeno 30 giorni prima della sua scadenza, dal Preside della Facoltà che provvede, a tale scopo, a notificare agli aventi diritto al voto la data, la sede e le modalità di elezione. I membri del CDCS restano in carica 3 anni. Art. 3 Il Presidente del CDCS. 1. Il CDCS elegge il suo Presidente tra i professori di ruolo che ne fanno parte con modalità previste dal RDFI. Il Presidente rimane in carica per tutta la durata del Consiglio e, pertanto, il suo mandato termina alla scadenza del CDCS stesso. Il Presidente ha la responsabilità del funzionamento del Consiglio, convoca le riunioni ordinarie e straordinarie e relaziona in Consiglio di Facoltà sulle attività didattiche e tutoriali svolte all'interno del Corso. La convocazione del CDCS viene fatta mediante comunicazione scritta da inviare a tutti i membri con un anticipo di almeno 5 giorni rispetto alla data prevista per la riunione. In caso di dimissioni o decadenza di uno o più membri, il Presidente chiede al Preside di attivare le procedure necessarie per il ripristino della composizione numerica del CDCS. 2. Le funzioni di Segretario del CDCS vengono svolte da uno dei professori di ruolo che ne fanno parte, nominato dal Presidente. 1 Art. 4 Profilo formativo 1. I laureati in Ingegneria Agro-Industriale hanno tutte le conoscenze atte a sviluppare le metodologie operative dell'Ingegneria, dell’ Ingegneria Industriale in modo approfondito e dell'Ingegneria Agro-Industriale in modo dettagliato. Più in particolare, i laureati in Ingegneria Agro-Industriale: o conoscono adeguatamente gli aspetti metodologici e operativi della matematica e delle altre scienze di base come la chimica e la fisica; delle discipline caratterizzanti la classe dell'Ingegneria Industriale, nonché delle discipline affini o integrative; o sono in grado di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere i problemi tipici dell'Ingegneria Agro-industriale, secondo una sequenza logica che prevede la identificazione, la formulazione e la risoluzione degli stessi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati; o sono capaci di effettuare studi di fattibilità, di sviluppo di processi di lavorazione e trasformazione di materie prime in prodotti di interesse commerciale e di processi di interesse del settore agro-alimentare ed energetico, nonché di progettare e presiedere alla realizzazione ed all'esercizio delle relative apparecchiature e impianti anche attraverso la conduzione di esperimenti dedicati ed all'analisi dei dati sperimentali; o conoscono adeguatamente l'organizzazione e le problematiche tipiche delle diverse realtà lavorative nelle quali andranno ad operare. 2. L’acquisizione delle conoscenze previste nel profilo formativo avviene mediante attività organizzate dal CDCS: lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio, seminari, visite tecniche, tirocini. L’impegno temporale previsto per tali attività copre circa il 50% dell’impegno orario complessivo richiesto agli studenti. Art. 5 Ammissione al Corso di Laurea, Attività formative e riconoscimento dei Crediti Formativi. 1. Per essere ammessi al Corso di Laurea in Ingegneria Agro-industriale, si richiede il possesso di un Diploma di Scuola Media Superiore o titolo equipollente. Il riconoscimento delle eventuali equipollenze di titoli di studio conseguiti all’estero è determinato in conformità con la normativa vigente in campo nazionale e comunitario. 2. Allo studente che si iscrive al Corso di Laurea vengono richieste: a) una buona preparazione nelle materie scientifiche di base; b) sicurezza nella metodologia dello studio; c) una elementare conoscenza della lingua inglese e, per gli studenti stranieri, una adeguata conoscenza dell’italiano; d) una iniziale alfabetizzazione informatica. 3. Per tutti gli studenti che al momento dell’iscrizione manifestassero la necessità di completare i requisiti sopra elencati, accertabile anche con un eventuale test predisposto dalla Facoltà e non vincolante ai fini dell’immatricolazione, il CDCS si riserva la possibilità di organizzare, oltre a quelle gestite dalla Facoltà, attività formative integrative, anche al di fuori dell’ammontare complessivo dei Crediti Formativi Universitari (CFU) assegnati al Corso di Laurea. 2 4. L’Ordinamento Didattico degli studi per il conseguimento della Laurea in Ingegneria Agroindustriale è quello riportato nel sito www.offertaformativa.miur.it (Allegato A); l’annuale Manifesto degli Studi che recepisce l’Offerta Formativa si articola in: • • • • • • • Attività formative di base (46 CFU) articolate nei seguenti ambiti: Discipline matematiche, chimiche e fisiche. Attività caratterizzanti (77 CFU) articolate nei seguenti ambiti: Discipline dell’Ingegneria Chimica; Discipline dell’Ingegneria Meccanica; Discipline dell’Ingegneria Elettrica; Attività affini o integrative (18 CFU) Ambito aggregato per crediti di sede (12 CFU) Attività formative a scelta dello studente (9 CFU). Attività formative finalizzate a migliorare le abilità informatiche degli studenti, attività di tirocinio presso industrie, enti e laboratori universitari e/o corsi professionalizzanti (questi ultimi consigliati dal CDCS) (9 CFU). Attività formative relative alla prova finale e all’acquisizione di conoscenze linguistiche: Prova finale (6 CFU); Prova conoscenza lingua straniera (3 CFU). 5. Il Manifesto degli Studi è predisposto annualmente dal CDCS per adeguare la proposta formativa all’evoluzione del mondo del lavoro e, dopo l’approvazione da parte del Consiglio di Facoltà, è riportato sull’annuale Ordine degli Studi della Facoltà di Ingegneria come Piano di Studi Consigliato dalla Facoltà, insieme con: a) la denominazione ed un programma sintetico per ciascun modulo di insegnamento, b) le prove d’esame, c) le propedeuticità consigliate. 6. Ad ogni insegnamento viene attribuito il numero di crediti stabilito nel Manifesto Annuale degli Studi. Ogni credito corrisponde a 25 ore di impegno per lo studente, comprendenti l’impegno in aula o presso l’Ente che ospita il tirocinio e l’impegno di studio individuale. In media, per un CFU, si assumono le seguenti equivalenze di riferimento: • • • • 9 ore di lezione; 12 ore di esercitazione; 16 ore di laboratorio; 25 ore di visite didattiche. 7. Su motivata richiesta dello studente, il CDCS può accogliere Piani di Studio Individuali (PDSI) purché risultino coerenti e funzionali agli obiettivi formativi del Corso di Laurea e rispettosi di quanto previsto nei precedenti commi 4, 5, 6. Di norma, i PDSI devono essere presentati all’atto dell’iscrizione all’anno di corso. È consentita la presentazione di PDSI successivamente alla data di iscrizione, comunque non oltre il 31 dicembre, soltanto quando questi hanno per oggetto attività formative programmate su periodi didattici successivi. 8. Nell’ambito dei programmi di mobilità studentesca promossi dalla UE tra le Università o derivanti da convenzioni stipulate con Atenei stranieri, una parte delle attività formative può essere svolta all'estero presso altri Atenei. Al CDCS spetta l'autorizzazione e il riconoscimento di tali attività, conformemente a quanto stabilito dal RDFI e dalle modalità di reciproco riconoscimento eventualmente previste dalle convenzioni. 9. A coloro che si iscrivono al Corso di Laurea in Ingegneria Agro-industriale trasferendosi da altro Corso della Facoltà di Ingegneria o di altra Facoltà, viene concesso un credito formativo 3 pari alla somma dei CFU relativi a tutti gli insegnamenti superati con esito positivo che sono riconducibili ai settori scientifico-disciplinari previsti dalla Classe 10, facendo comunque salvi i parametri di cui al comma 4. Nel caso di insegnamenti non riconducibili a tali settori scientificodisciplinari, il CDCS valuterà se ricorrono le condizioni per il riconoscimento, anche parziale, del credito e individuerà l’eventuale debito formativo. Il CDCS potrà inoltre riconoscere ulteriori crediti utilizzabili come CFU relativi alle attività formative di tipologia D (attività formative scelte dallo studente), E (per la parte delle attività formative relative alla lingua straniera) ed F (attività di tirocinio o equipollenti espressamente indicate nell’annuale Ordine degli Studi), nei limiti delle rispettive capienze. 10. Il CDCS può riconoscere l’acquisizione di competenze e abilità professionali, opportunamente documentate e certificate, nonché di altre competenze e abilità maturate in attività formative non universitarie ma seguite a valle del completamento della Scuola Media Superiore e del relativo esame di maturità o di diploma; in tal caso sono da prendere in considerazione solo quelle attività formative alla cui progettazione e/o realizzazione l’Università abbia concorso, definendo anche il numero e la tipologia di CFU riconoscibili. I crediti relativi alla conoscenza della lingua straniera sono riconosciuti dal CDCS sulla base di certificazioni rilasciate da strutture, interne o esterne all’Ateneo, specificamente competenti per ciascuna delle lingue, in conformità alle indicazioni degli Organi Accademici. 11. In relazione alla quantità di crediti riconosciuti, la durata del Corso di Laurea può essere abbreviata dal CDCS che stabilisce a quale anno del Corso debba essere ammesso lo studente che al momento dell’iscrizione vanti pertinenti CFU. Art. 6 Verifiche, prove d’esame e prova finale 1. I crediti formativi universitari vengono effettivamente maturati dallo studente al momento dell’esame quando esso abbia avuto esito positivo. Per ogni esame è prevista la valutazione in trentesimi ed esso ha esito positivo quando il punteggio corrispondente alla valutazione non è inferiore a 18. 2. La verifica delle competenze per le abilità informatiche, di quelle relative a moduli didattici ad elevato contenuto professionalizzante e dei risultati delle attività di tirocinio e/o di stages, è affidata a procedure di tipo pratico e dà luogo a valutazioni di tipo idoneativo. A tale scopo il CDCS nomina, per ciascuna delle attività sopra citate, uno o più relatori che esaminano i risultati conseguiti da ciascuno studente mediante colloquio e/o esame di relazioni o altra documentazione presentata a conclusione di ciascuna delle predette attività. Nel caso in cui i crediti formativi per le competenze di cui al presente comma vengano acquisiti mediante riconoscimento da parte del CDCS di attività didattica istituzionale, il voto dei corrispondenti esami sostenuti non concorre alla determinazione della media delle votazioni di esame. 3. I crediti formativi relativi alla conoscenza della lingua straniera sono attribuiti dal CDCS con la procedura di cui al precedente Art. 5, comma 10. 4. Per le ripetenze si fa riferimento al RDFI. 5. La Prova Finale, finalizzata ad accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi qualificanti del Corso di Laurea in Ingegneria Chimica, consiste nella discussione di un elaborato scritto di entità commisurata a 150 ore (6 CFU) di lavoro individuale. Tale elaborato consiste, in generale, di un progetto di un impianto o parte di esso; in alternativa potrà riguardare uno studio 4 di fattibilità, lo sviluppo di un processo e/o di prodotti, l'analisi di esperienze e risultati relativi all’attività di tirocinio, una ricerca sintetica riguardante aspetti specifici dell'Ingegneria Chimica. Per la scelta e la preparazione della Prova Finale lo studente viene assistito da un docente del Corso di Laurea; l'individuazione del docente avviene a cura dello studente. Il docente interessato è tenuto: a) a comunicare, tempestivamente, al Presidente del CDCS: il nominativo dello studente, l'argomento e la tipologia della Prova Finale, nonché la data stimata in cui verrà sostenuta la Prova Finale; b) ad esaminare e sottoscrivere l'elaborato prima che venga presentato e discusso in presenza della Commissione Giudicatrice della Prova Finale (CGPF); c) a relazionare in CGPF sull'attività di preparazione dell'elaborato ed esprimere un proprio giudizio di supporto alla CGPF ai fini della determinazione del voto di Laurea. In particolare la CGPF ha a disposizione un massimo di 10 (dieci) punti da aggiungere alla media, espressa in centodecimi, dei voti riportati nelle singole prove di esame, per la determinazione del voto di Laurea; 6. Per essere ammessi alle prove d’esame è necessario essere in regola con i versamenti delle tasse e dei contributi di frequenza. Per essere ammessi alla Prova Finale è necessario che, oltre quanto sopra previsto, lo studente presenti apposita domanda alla Segreteria Studenti della Facoltà di Ingegneria e consegni alla stessa Segreteria copia dell'elaborato sottoscritto dallo studente e dal docente di riferimento, nei tempi stabiliti dalla Facoltà. 7. Il CDCS definisce annualmente nel Manifesto degli Studi le attività formative per le quali la frequenza è obbligatoria. Risulta comunque obbligatoria l’iscrizione ai corsi. All’atto dell’iscrizione annuale o dell’immatricolazione all’Università, lo studente acquisisce d’ufficio l’iscrizione ai corsi obbligatori dell’anno, mentre per quelli a scelta, essa viene acquisita con la formalizzazione della relativa opzione. Gli esami relativi agli insegnamenti per i quali è stata acquisita l’iscrizione non possono essere sostenuti prima della conclusione di tali insegnamenti. Il CDCS, ad eventuale richiesta documentata e riconosciuta ammissibile con delibera del Consiglio di Facoltà, prevede annualmente particolari forme di organizzazione didattica e di attribuzione dei crediti formativi per studenti lavoratori o altre categorie di studenti svantaggiati. Art. 7 Prosecuzione degli studi 1. Il titolo finale conseguito a conclusione del Corso di Laurea in Ingegneria Agro-Industriale costituisce titolo di ammissione ai Corsi di Laurea Specialistica attivati dalla Facoltà nella classe 27/S (Ingegneria Chimica) con il riconoscimento automatico di 180 CFU. Esso consente anche l’ammissione ad altri Corsi di Laurea Specialistica, con riconoscimento dei crediti da quantificarsi, caso per caso e in base alla normativa vigente, a cura del CDCS di destinazione. 2. E’ consentita l’iscrizione, con riserva ed a condizione che il debito formativo riguardi esclusivamente insegnamenti ed attività dell’ultimo anno, ai Corsi di Laurea Specialistica della classe 27/S anche prima di aver concluso il Corso di Laurea in Ingegneria Agro-industriale. In questo caso le verifiche e gli esami relativi ad attività didattiche della Laurea Specialistica non possono comunque essere sostenuti dallo studente prima di aver conseguito la Laurea della classe 10. Art. 8 Rinvii 1. Per tutto quanto non previsto dal presente Regolamento si rinvia alla normativa nazionale e comunitaria, con particolare riferimento a quella riguardante la formazione di livello universitario, ed a quanto previsto nel Regolamento d’Ateneo e nel RDFI. 5 Art. 9 Modifiche del Regolamento Didattico Le modifiche del presente Regolamento Didattico debbono essere approvate a maggioranza assoluta dei componenti del CDCS. 6 ALLEGATO A (Ordinamento Didattico) Attività formative di base CFU Fisica e chimica 18- 30 Settori scientifico disciplinari CHIM/07 : FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE FIS/01 : FISICA SPERIMENTALE Matematica, informatica e statistica 18 - 24 ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI MAT/03 : GEOMETRIA MAT/05 : ANALISI MATEMATICA MAT/06 : PROBABILITA E STATISTICA MATEMATICA Totale Attività formative di base Attività caratterizzanti Ingegneria chimica 36 - 54 CFU 24 - 36 Per 'Attività formative di base' è previsto un numero minimo di crediti pari a 27 Settori scientifico disciplinari ING-IND/22 : SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI ING-IND/24 : PRINCIPI DI INGEGNERIA CHIMICA ING-IND/25 : IMPIANTI CHIMICI ING-IND/26 : TEORIA DELLO SVILUPPO DEI PROCESSI CHIMICI ING-IND/27 : CHIMICA INDUSTRIALE E TECNOLOGICA Ingegneria elettrica Ingegneria meccanica 6 ING-IND/31 : ELETTROTECNICA 24 - 36 ING-IND/09 : SISTEMI PER L'ENERGIA E L'AMBIENTE ING-IND/10 : FISICA TECNICA INDUSTRIALE ING-IND/13 : MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE ING-IND/14 : PROGETTAZIONE MECCANICA E COSTRUZIONE DI MACCHINE ING-IND/17 : IMPIANTI INDUSTRIALI MECCANICI Totale Attività caratterizzanti 54 - 78 CFU Per 'Attività caratterizzanti' è previsto un numero minimo di crediti pari a 36 Settori scientifico disciplinari Attività transitate da caratterizzanti ad affini/integrative Ingegneria gestionale 6 - 18 ING-IND/16 : TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE ING-IND/35 : INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE ING-INF/04 : AUTOMATICA Totale Attività transitate da caratterizzanti ad affini/integrative Attività affini o integrative Cultura scientifica, umanistica, giuridica, economica, socio-politica 6 - 18 CFU 6 - 24 Settori scientifico disciplinari AGR/01 : ECONOMIA ED ESTIMO RURALE AGR/07 : GENETICA AGRARIA AGR/15 : SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI AGR/16 : MICROBIOLOGIA AGRARIA CHIM/06 : CHIMICA ORGANICA ICAR/01 : IDRAULICA Totale Attività affini o integrative 6 - 24 Per 'Attività affini o integrative' è previsto un numero minimo di crediti pari a 18 (Attenzione: la somma dei minimi assegnati agli ambiti è inferiore al minimo previsto) 7 Ambito aggregato per crediti di sede CFU Settori scientifico disciplinari 12 - 24 ICAR/08 : SCIENZA DELLE COSTRUZIONI ING-IND/08 : MACCHINE A FLUIDO ING-IND/12 : MISURE MECCANICHE E TERMICHE ING-IND/15 : DISEGNO E METODI DELL'INGEGNERIA INDUSTRIALE ING-IND/32 : CONVERTITORI, MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI Ambito aggregato per crediti di sede CFU Settori scientifico disciplinari ING-IND/33 : SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA Totale Ambito aggregato per crediti di sede 12 - 24 Altre attività formative CFU A scelta dello studente 9 Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera 6 Prova finale 3 Lingua straniera Altre (art.10, comma1, lettera f) Tipologie Ulteriori conoscenze liguistiche Abilità informatiche e relazionali Tirocini Altro 9 Totale Totale Altre attività formative 27 Per 'Altre attività formative' è previsto un numero minimo di crediti pari a 27 Totale generale crediti 180 Oscillazione massima proposta con gli intervalli 144-216 8
Documenti analoghi
1 FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA
l’art. 7, comma 6 del RDFI. L’elezione del CDCS è indetta, almeno 30 giorni prima della sua
scadenza, dal Preside della Facoltà che provvede, a tale scopo, a notificare agli aventi diritto al
voto ...
270 - guida - Facoltà di Ingegneria
È prevista, inoltre, nel corso del triennio la partecipazione a brevi stage e tirocini presso aziende e lo svolgimento di
soggiorni di studio all’estero, quali strumenti utili anche per lo sviluppo...
270 - guida - Facoltà di Ingegneria
triennali e per alcuni Corsi di Laurea Magistrale è prevista attività di Tirocinio che potrà essere effettuata all’interno o all’
esterno della Facoltà. Per tutte le informazioni riguardanti Tiroci...
TITOLO DELL`INIZIATIVA: National Solidarity Programme (NSP)
1.1 Sintesi del documento e responsabili
Il National Solidarity Programme (NSP) è un programma creato dal Ministero per la
Riabilitazione e lo Sviluppo Rurale Afghano (MRRD – Ministry of Rural Reha...