Elsa Schiaparelli: una vita rosa shocking

Sabato 11 giugno
Elsa Schiaparelli: una vita rosa shocking
Un’aragosta sul vestito, una scarpa come cappello, una giacca con tasche a
forma di cassetto, la carambola delle zip, l’invenzione di un nuovo colore: il
rosa shocking. Le creazioni di Elsa Schiaparelli hanno rivoluzionato la moda
nei primi decenni del XX secolo, reinventandone modalità e significati,
validi ancora oggi: provocazione e sensualità, gioco ed eleganza, calcolata
aggressività e divertissement seduttivo sono infatti i tratti distintivi del suo
innovativo e spregiudicato linguaggio. Le collaborazioni con artisti del
calibro di Salvador Dalì, Jean Cocteau e Alberto Giacometti hanno fatto il
resto, dirottando le stravaganze verso orizzonti leggendari, carichi - per la
prima volta nella storia - del virus della leggerezza. La vita di Elsa
Schiaparelli è essa stessa un formidabile esempio di self-made woman ante
litteram nella Parigi a cavallo delle due guerre mondiali. Fuggita
dall’asfittica borghesia romana, approdata nella capitale della haute
couture, la colta artista finì per soggiogare col suo gusto persino la
Hollywood dell’epoca, innescando una rivalità leggendaria con l’inventrice
del bon ton, Coco Chanel. D’altronde per Elsa la moda era tutto; come
amava ripetere lei, provocatoria e intransigente: “Mai adattare l’abito al
corpo, ma lavorare sul corpo perché si adatti all’abito”.
(Paola Goretti e Mauro Tinti, curatori del Focus)
Il focus Elsa Schiaparelli: una vita rosa shocking ripercorrerà la vita e
la carriera della grande fashion designer attraverso immagini e documenti
tratti da Shocking Life. Autobiografia di un’artista della moda (ALET
Edizioni). Appuntamento alle 15.00 in Biblioteca Renzo Renzi con i
curatori del focus Mauro Tinti e Paola Goretti, con la curatrice del libro
Shocking Life. Autobiografia di un’artista della moda Sara Tosetto e la
storica della moda Sofia Gnoli, ospiti d’eccezione saranno la nipote di Elsa
Schiaparelli, Marisa Berenson, Maripol e Elio Fiorucci. Proprio alla voce di
Marisa Berenson, sarà riservato il lato più privato della stilista italofrancese. L’attrice e modella, musa di Kubrick, presenterà inoltre alle
17.00 presso lo Spazio la Feltrinelli la sua autobiografia Momenti Intimi
(Barbès Editore): 250 pagine che, in ordine alfabetico, ripercorrono le
passioni e gli importanti incontri che hanno caratterizzato la sua vita.
Grazie alla collaborazione con APT Servizi Emilia Romagna e Notte
Rosa la giornata dedicata a Schiaparelli culminerà nella Notte Rosa
Shocking (Bio Parco ore 22.00) che porterà a Bologna un assaggio del
capodanno estivo romagnolo che si terrà venerdì 1 luglio. Una notte
speciale, tinta di rosa, all’insegna del divertimento a cui si potrà partecipare
indossando rigorosamente il cappello più strano del proprio guardaroba o
creandone uno ad hoc. Un’occasione unica per celebrare colei che ha
saputo far diventare i sogni realtà, trasformando con estro e originalità il
mondo dell’arte, del design e della moda.
Elsa Schiaparelli è anche la protagonista della prima delle Biografilm
Rooms Series: Shock in Pink Room 202 dell’Albergo Al Cappello
Rosso, una stanza rosa shocking dedicata alla grande stilista. La scelta del
numero 202 non è affatto casuale, la somma di 2+2 è 4, il numero
considerato portafortuna da Elsa Schiaparelli (la sua boutique si trovava al
22 di Place Vendome e la sua casa al 112 di Rue Berri a Parigi). La stanza,
allestita dallo scenografo Mauro Tinti, rende un ironico omaggio
all’universo surrealista della Schiaparelli: grandi campiture rosa shocking,
scritte da decifrare con l’aiuto di uno specchio, armadi con abiti trompel’oeil, aragoste arrampicate sulle pareti e una gabbia dorata che racchiude
un prezioso cimelio vintage, il celebre profumo Shocking, il cui flacone a
forma di donna riproduce le curve voluttuose di Mae West.
Sabato 11 giugno sarà anche l’ultimo giorno per poter visitare la Shock in
Pink Room 202 (Albergo Al Cappello Rosso via De’ Fusari 9 Bologna dalle
12.00 alle 19.00).