Nutcracker (Lo schiaccianoci)
Transcript
Nutcracker (Lo schiaccianoci)
Nutcracker (Lo schiaccianoci) Matthew Bourne Anthony Ward; luci di Howard Harrison Musiche: P. I. Tchaikovskij; direzione musicale di Brett Morris Regia: Matthew Bourne Produzione: New Adventures, Ambassador Theatre Group in collaborazione con ATER Di: Scene: Temperamento geniale e spirito irriverente, fantasia e stile raffinato, una creatività che unisce la più libera ispirazione a competenza profonda... Matthew Bourne, registacoreografo dai tanti premi (tre Drama Desk Award, due Tony, un Olivier…) e dai clamorosi successi, lo scorso anno ha conquistato Trieste. Il suo Swan Lake infatti – per la festosa accoglienza generale e la soddisfazione degli addetti ai lavori – è stato senza dubbio uno dei massimi eventi della stagione, capace di incantare, commuovere e divertire... Il Teatro Stabile regionale ha scelto di proporre anche nel nuovo cartellone uno “spettacolo” – perché dire solo “balletto” di uno show griffato da Bourne è riduttivo – dell’artista. E la scelta è caduta su quello che forse è il più classico dei titoli del repertorio della danza, Nutcracker (Lo schiaccianoci). Matthew Bourne’s Nutcracker! approda al Rossetti in prima italiana: lo show in programma per tutta la Christmas Season (7 settimane) al prestigioso Sadler’s Wells di Londra, sceglie in tutta Europa di toccare solo la piazza di Trieste, al di là dei confini del Regno Unito... Con i suoi oltre 110 anni di storia, applausi ed emozioni è dunque Lo Schiaccianoci di Tchaikovsky a offrire al coreografo inglese materia per una delle sue straordinarie riletture: e Nutcracker! – che è andato in scena per la prima volta al Festival di Edinburgo nel 1992 e arriva ora allo Stabile nel nuovo allestimento, creato per il ventennale del debutto – ne ha tutta la statura. Bourne – come già per Swan Lake – traspone l’azione in una situazione più vicina alla sensibilità attuale: nell’orfanotrofio tetro e dickensiano retto dal Dottor Dross e dalla moglie, Clara e altri bambini attendono un grigio Natale. L’abete è rinsecchito, il party una messinscena a favore dei benefattori che lasciano doni, senza sospettare che immediatamente i due coniugi li carpiranno ai piccoli destinatari. Un incubo che per Clara può diventare sogno: scappa infatti, assieme agli altri compagni e al suo Nutcracker (un suo amico, orfano anch’esso presso l’istituto) per vivere un’avventura accesa di mille colori fluo e di dolcezze (come accade in una festa molto rock), per assaporare una storia intessuta della tenerezza del primo amore, increspata dalle rivalità con i viziati Fritz e Sugar. Gli altri orfano diventano i compagni della fuga i Clara attraverso due mondi fantastici. Il primo è il meraviglioso Paese di ghiaccio, palpitante dell’incanto della Danza dei fiocchi di neve, qui restituito come una gioiosa corsa a perdifiato sui pattini da ghiaccio, per coinvolgere la platea nell’esaltante ed esilarante espressione della libertà ritrovata dai bambini. Il secondo mondi visitato da Clara è uno spettacolare Paese dei Dolci, dove le persone vengono giudicare non per come appaiono, ma per il sapore che hanno. Zucchero e sortilegi, danza eccellente e grande musica per un allestimento indimenticabile, e adatto a ogni età. La versione classica: Durante la vigilia di Natale, agli inizi del XIX secolo, il sindaco indice una festa per i suoi amici e per i loro piccoli figli. Questi, in attesa dei regali e pieni di entusiasmo, stanno danzando quando arriva il signor Drosselmeyer, un amico di famiglia, che porta regali a tutti i bambini, intrattenendoli con giochi di prestigio, nonostante all'inizio incuta paura ai bambini. Alla sua prediletta, Clara, regala uno schiaccianoci a forma di soldatino che Fritz, il fratello della bambina, rompe per dispetto. Arrivano così alla festa anche i parenti, che si uniscono alla festa danzando. Clara, stanca per le danze della serata, dopo che gli invitati si ritirano, si addormenta sul letto e inizia a sognare. È mezzanotte, e tutto intorno a lei inizia a crescere: la sala, l'albero di Natale, i giocattoli... e soprattutto una miriade di topi che cercano di rubarle lo schiaccianoci Clara tenta di cacciarli, quando lo Schiaccianoci si anima e partecipa alla battaglia con i soldatini di Fritz: alla fine, rimangono lui e il Re Topo, che lo mette in difficoltà. Clara, per salvare il suo Schiaccianoci, prende la sua ciabatta e la lancia addosso al Re Topo, distraendolo; Lo Schiaccianoci lo colpisce uccidendolo. Ed ecco che lo Schiaccianoci si trasforma in un Principe, e Clara lo segue, entrando in una foresta innevata. L'Atto si chiude con uno splendido Valzer dei fiocchi di neve Un curioso bozzetto di Vsevoložskij per la prima del balletto, 1892 Atto II I due giovani entrano nel Regno dei Dolci, dove al Palazzo li riceve la Fata Confetto, che si fa raccontare dallo Schiaccianoci tutte le sue avventure, e di come ha vinto la battaglia col Re Topo. Subito dopo, tutto il Palazzo si esibisce in una serie di danze che compongono il Divertissement più famoso e conosciuto delle musiche di Čajkovskij e che rendono famoso il balletto, culminando nel conosciutissimo Valzer dei fiori. Dopo, il Principe e la Fata Confetto si esibiscono in un Pas de deux, dove nella Variazione II si può riconoscere in maniera eclatante il suono della celesta. Il balletto si conclude con un ultimo Valzer, e il sogno finisce: una volta risvegliata, mentre si fa giorno, Clara ripensa al proprio magico sogno abbracciando il suo Schiaccianoci.
Documenti analoghi
LO SCHIACCIANOCI - Comune di Gorizia
con una festa per i suoi amici e per i loro piccoli figli. Questi, pieni di entusiasmo, danzano in attesa di
ricevere i regali. All’arrivo del signor Drosselmeyer i
bambini, inizialmente intimoriti...
Chooze.it, 18/01/2014 - Balletto di Mosca La Classique
Il borgomastro Stalbaum da una festa per il Natale nella sua dimora. Tra gli
ospiti intenti a scambiarsi i doni l’orologia-mago Drosselmeyer, che porta con sè
due bambole meccaniche (Arlecchino e C...
Lo Schiaccianoci
i loro piccoli figli.
Questi, in attesa dei regali e pieni di entusiasmo, stanno danzando quando arriva il signor
Drosselmeyer, un amico di famiglia, che porta regali a tutti i bambini, intrattenen...