because the night

SHOCKSCHOOL
presenta:
COME DISEGNARE IL
CORPO IN STEP
Supplemento a Tribu' - maggio 2008 - n. 2 - Periodico per inguaribili ottimisti a cura di quellidismemoranda - Direttore: Nico Colonna
Contatti: www.smemoranda.it - [email protected] - www.myspace.com/smemomyspace - 3316520011
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BECAU
N. 2 - MAG 08
Federico Fellini (Rimini 1920 – Roma 1993) è uno dei maggiori protagonisti
della storia del cinema mondiale. Tra i suoi film i più citati in assoluto La dolce
vita (1960) e Amarcord (1973). A proposito dell’aggettivo “felliniano” (mix di
toni grotteschi, visionari e surreali) lui stesso commentava: “Felliniano... Avevo
sempre sognato, da grande, di fare l’aggettivo! “
Sul tema della notte scrisse, in esclusiva per Smemoranda, questo pezzo che
ripubblichiamo per voi…
Vertigine
di vuoto
di Federico Fellini
Di solito la notte la passo a dormire accanto a me che sto sveglio.
E il Fellini sveglio, telepaticamente, riesce a controllare il Fellini che dorme.
Schizofrenia?
Di sicuro sull’insonnia potrei tenere cicli di conferenze. D’estate è piacevoli stare
svegli.Mi capita di uscire e, accompagnato da un cagnolino amico che mi segue
strusciandosi al mio polpaccio, arrivare fino a Piazza di Spagna, dove faccio due
chiacchiere con i ragazzi di una “pantera” della polizia, ascoltando con loro gli
allucinanti messaggi di ordinaria violenza via radio, che contraddistinguono l’impressione di tranquillità che offre la notte, quando i palazzi sembrano dormire
chiusi, impenetrabili, tranquilli.
C’è stato un momento in cui pensavo perfino di girare degli special polizieschi,
e queste nottate in “gazzella” mi ispiravano molto, al punto che qualcuno voleva
che ne facessi un libro.
D’inverno è tutto più complicato. Giro per casa come un fantasma in vestaglia,
apro i cassetti, riscopro cose, osservo le rilegature dei libri, pregusto scappatelle
in cucina, finché non accetto la mezza pastiglietta.
Così magari mi addormento, e magari faccio un sogno, che vi racconto.
Un’immagine sola, io che devo recapitare una lettera allo studio di Fellini, ma
arrivato al citofono non trovo la sua
targhetta, bensì una piccola lapide di
marmo colorato con venature azzurre e rossastre, ai bordi una cornice
in rilievo, una fessura per le lettere, e
sopra scritto: Disperso tra i dispersi.
Mi accorgo che la busta è aperta e il
messaggio è bianco. Fine.
Vorrà dire che la baracca del cinema è
finita? Sono rimasto colpito e sconcertato da questa entusiasmante vertigine
di vuoto e, da Narciso, mi sono congratulato col regista, che, dormendo,
dimostra gran forza di sintesi.
Era meglio che fossi arrivato fino
in cucina, magari a rimescolare la
tisana.
Da Disperso tra i dispersi
SMEMO
Strunzia
Dancing
CUT UP
N. 2 - MAG 08
Bamboccione!
di Claudio Bisio
Lia Celi
Sabato sera a Rimini, le undici passate. "Ehi senti ,
scusa, sei di Rimini? Volevamo un'informazione.
Come si arriva allo Strunzia?" "Oh be', ecco..." bisbiglio "non te lo so spiegare." Menzogna!
Lo so benissimo dov'è il maledetto Strunzia, l'ex
Lady Sadique, quello che tempo fa si chiamava
Bumba Club le sere pari e Caligula in quelle dispari, e
poi si trasformò nel Frustha, passando per Cucador,
Skorpios e PuccyPu. La più sfacciata, burina, costosa discoteca di Rimini, e dunque della galassia.
Ecco, direte, la solita beghina oscurantista antidiscoteche. Lo Strunzia sta a una comune discoteca
come l'impatto ambientale di Cernobyl sta a quello di
un colpo di tosse. Avete presente il veglione di San
Silvestro della Rai, l'elezione di Miss Chiappa Adriatica e le gare di imitatori bagonghi? Tutta roba dello
Strunzia.
"Ma come, sei di Rimini e non sai dov'è lo Strunzia?..." Il portavoce della Saab Brutala è stupito come
se gli avessi detto:"Salve, sono un tripode etrusco".
Se sei di Rimini devi amare lo Strunzia. Se sei di
Rimini sei lo Strunzia. "E ALLORA NO NON LO SO
DOV' E' IL FOTTUTISSIMO STRUNZIA e anche se
lo sapessi non te lo direi mai per il bene di quel briciolo di umanità che mi ostino a intravedere nella tua
ottusa faccia lampadata e se proprio lo vuoi sapere
mi vergogno di vivere nel solo posto al mondo dove
possono esistere posti come lo Strunziaaah...
Mi becco un'altra multa
per schiamazzi notturni e
per leso Strunzia. Come
ieri sera, e l'altro ieri, come
tutte le sere da quando
esso esiste. La Saab Brutala sta sgommando esultante verso la morte dell'anima.
Io però mi sento ancora un
essere umano.
A Rimini, di sabato sera,
non è poco
Nera come la notte...
ALL BLACK SMEMO!
Un non-colore che li contiene e li
annienta tutti in sé. Il buio, più colore di
tutti i colori...
Smemoranda ama la notte, e il nero che
la accompagna. Un colore? Molto di
più: un invito, la porta di ingresso per
un mondo diverso, fatto di sensazioni,
suoni, esperienze notturne. Raffinato e
sensuale. Quest’anno Smemoranda si
veste di nero: All Black Smemo, edizione
speciale. Non solo elegante, ma ricca
di contenuti a tinte scure: letteratura e
cinema noir, black music e naturalmente,
tanto humour nero.
All Black Smemo è già disponibile nelle
migliori librerie e cartolerie di tutta Italia.
Da Tutti a ballare
allo Strunzia
“Prima che la notte
ti riporti via con se
io vorrei che tu portassi
ancora il sole qui da me”
Neffa, La notte
Luca ha vent'anni.
"Perché non vieni a dormire da me?" Silenzio.
Luca deglutisce più volte. E' il mammone che lotta col viveur; il boy-friend
col boy-scout. "Occhei, però faccio un salto su a prendere una cosa. Torno
subito."
Marta pensa a qualcosa che abbia a che fare con la precauzione sessuale o addirittura col puro piacere: oggetti sado-maso, droghe... Chissà. Lui
con strane smorfie ha fatto di tutto per farlo credere. In realtà deve avvertire
la mamma che dormirà fuori (per la PRIMA VOLTA!). Sull'ascensore scrive
un bigliettino tenero, ma deciso; rassicurante, ma sintetico; affettuoso, ma
esaustivo: "MAMMA, DORMO FUORI".
Entra in casa. La mamma è in corridoio. "Ti sembra l'ora?". Lui è su un altro
pianeta, gli esce un sorriso ebete e le mostra semplicemente il foglietto. Il
padre che sta dormendo alla grande si sveglia, guarda il foglietto e urla alla
mamma che è rimasta in corridoio: "Vedi, non devi preoccuparti. Dice che
dorme fuori."
Luca, col suo solito sorriso da imbecille, sale in macchina di Marta e va.
Pensa già a una notte lui e lei, soli. E invece no. Marta vive in una comune.
Sei stanze, un corridoio, un bagno e una cucina.
"Non ti preoccupare. C'è altra gente, ma si fa i cazzi suoi" gli sussurra lei.
"E anch'io mi farò i miei!" urla lui senza motivo. "Bene, ma adesso calmati"
implora lei. Marta si è già pentita di averlo invitato.
Lui inforca l'ultima porta della parete di sinistra (a tentoni perché è tutto
buio), la apre, accende la luce e vede un ragazzo nudo che sta pulendo il
bagno con una ramazza " Ma tu che ddevi fa'?" "No, niente. La pipì." "E dici
niente. E' la cosa più importante der monno" Luca fa il disinvolto e si mette
in posizione. E quello continua a parlare e a ramazzare. Luca non può farla;
fa finta di sgrullarsi e torna a letto.
Quel po' di notte che rimane, Luca la vive tra la stanza di Marta e il suo
amore e il tentativo di fare la pipì in un bagno occupato a turno, infine Marta
deve alzarsi per andare a scuola (fa la professoressa, NdA).
Luca si lava i denti con della terra e si ritrova nel traffico della metropoli con
il senso di aver superato la
linea d'ombra della giovinezza, la consapevolezza
che alle donne tutto sommato piace ancora, e un
grandissimo dolore alla
vescica che lo fa correre
dalla mamma per andare
in una casa dove di bagni
ce ne sono due, il dentifricio è quello di Topolino,
e nella sua stanza c'è
una grande bandiera del
Milan.
Da Mamma,
dormo fuori!
SMEMO
N. 2 - MAG 08
Mai dire
test
Gialappa’s Band
“Parlare in
una macc
hina
davanti a
un porton
e
e alle qua
ttro e mez
zo
fare colaz
ione
con i corn
etti caldi
e il
e quando
sorge il so caffelatte
le dire
buonanott
e”
Jovanotti,
Gente Dell
a Notte
Ti ritieni un animale notturno?
a) Sì, la notte la passo in discoteca: sono un "farfallone".
b) Sì, la notte la passo sui viali: sono una "lucciola".
c) Sì, la notte la passo sui rami: sono un barbagianni.
Generalmente le tue notti sono:
a) Faticose, la notte lavoro.
b) Piatte, la cosa più esaltante che mi capita è dormire.
c) Esaltanti, la cosa più piatta che mi capita è Sabrina Salerno.
Entri di notte in un night club di terz'ordine e, non appena ti siedi, noti che la
spogliarellista che si sta esibendo ti fa l'occhiolino.
Come reagisci?
a) Rimango impassibile: so di fare quest'effetto a parecchie ragazze, specie se molto
miopi.
b) Mi gira un po' la testa: quella ragazza si dev'essere innamorata di me a prima
vista.
c) Mi girano un po' le balle: quella ragazza è la mia fidanzata!
Qual è la notte che ti è rimasta più impressa?
a) La notte dello sbarco sulla luna: un primo concreto passo avanti verso il futuro.
b) La prima notte che i miei mi hanno lasciato dormire fuori: il mio primo concreto
passo avanti verso l'indipendenza.
c) La prima notte che i suoi l'hanno lasciata dormire fuori: il mio primo concreto
passo avanti verso l'eiaculatio precox.
Che luoghi preferisci frequentare di notte?
a) Qualsiasi posto va bene, basta non stare in casa: sono un playboy.
b) Qualsiasi casa va bene, basta non stare fuori: sono un senzatetto.
c) Qualsiasi casa va bene, basta che non sia la mia: sono un ladro.
Di notte qual è la cosa che, in genere, ti colpisce di più?
a) Il buio intorno a me: sono un inguaribile fifone.
b) La luna nel cielo: sono un inguaribile romantico.
c) La frusta della mia fidanzata: sono un inguaribile sado-maso.
Ricordi qual è stata la notte d'amore più infuocata della tua vita?
a) Sì, ero al mare: avrò dormito mezz'ora, e la mia fidanzata pure.
b) Sì, ero al mare: avrò dormito 10 minuti, e la mia fidanzata pure.
c) Sì, ero al mare: avrò dormito 5 minuti e la mia fidanzata era in montagna.
Se Gigi Marzullo ti chiedesse: "Cos'è per te la notte? ", cosa gli risponderesti?
a) "Vai a cagare, pirla! "
b) "Vai a cagare, stronzo! "
c) " Vai a cagare, marzullo! "
Da La notte è piccola per voi?
“La notte, come i ricordi,
gs to lovers
“because the night belon
sopprime i particolari
to lust
because the night belongs
oziosi.”
to lovers
because the night belongs
Jorge Luis Borges
to us”
because the night belongs
night,
Patti Smith, Because the
“E il paese dei
balocchi è qui
E le porte sono tutte
aperte
quante scoperte
Si fanno
sotto le coperte” Caparezza,
E la notte se ne va
CUT UP
N. 2 - MAG 08
SOTTOVOCE
Gino & Michele
Non ditelo a nessuno, ma la notte è meglio del giorno. Perché
di notte quasi sempre si dorme. Perché di notte quasi mai si
dorme. Di notte si fanno le cose che vengono in mente di notte,
come sognare, pensare, sperare, credere, crescere, amare,
giocare, vivere. Ascoltare.
Di notte si vede la luna. La luna di giorno è fuori posto, crea l’imbarazzo dell’inutilità.
Di notte le cose parlano. Lo scricchiolio di un armadio. L’impazienza di un vecchio rubinetto. Lo sgranchirsi della libreria.
Ci sono incontri nella notte, ombre persone che dicono cose
che si dicono solo la notte.
E ci chiediamo – nella notte – perché quando viene il giorno
tutto diventa forse più banale, certo più incomprensibile. Perché gli amori tornano ad essere amori normali – di giorno – e
le Grandi Intuizioni si mortificano a pensierini, e gli Amici si
ridimensionano a semplici amici e le cose si riscoprono mute.
E perché i sogni, che sono nella notte reali, tornano a essere
sogni, il giorno dopo.
Eppure il senso più vero della notte resta soprattutto e inevitabilmente il giorno.
Da La notte
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Before the night was
through”
Frank Si
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e night
Meglio la prima o l’ultima volta?
Reg: Ma tra di noi!?!? Comunque meglio la
prossima perche’ sarebbe comunque la prima!
La frase più sexy che ti è stata detta sotto
le lenzuola
R: Avanti il prossimo!
G: 50 euro, ricevuta o fattura!? La frase più stupida che hai detto...
R: Ti è piaciuto?
G: Dici a me?!?!
Devi scegliere: sotto le lenzuola con...
Rosy bindi, platinette, elton john o recoba.
R: Almeno una donna no!??!
G: Il più virile...Rosy bindi! La prima cosa che fai subito dopo aver
fatto l´amore...
R: Pago.
G: Metto di nuovo l’orologio indietro di due
minuti! La seconda...
R: Di solito lascio la mancia!
G: Sbatto otto uova come rocky... Almeno
sbatto quelle!
Sotto le lenzuola tutta la notte o solo il
tempo che serve?
R: Dipende dalla disponibilita’ economica.
G: Tutta la notte... Con qualcuno accanto
preferibilmente... Che sia una donna o
un peluche!
Sotto le lenzuola:
mai più con
quella perché...
R: Russava! (E
sparì senza darmi
il resto!).
G: Aveva la fiatella!
Sotto le lenzuola
anche se sai che sarà
solo per una notte?
R: Una notte? Magari!!!
G: Solo una notte anche sopra
le lenzuola... Anche senza
lenzuola... Basta che
poi il giorno dopo
vada via! La
coerenza
prima di tutto! Sotto le lenzuola tendenzialmente con
amore?
R: Ma sì! Purche’ le lenzuola siano pulite...
G: Con amore per le lenzuola?!?!? Sotto le lenzuola tendenzialmente senza
amore?
R: L’importante e’ che non sia senza ragazza!
G: Purche’ respiri!!!
La bugia più triste che hai raccontato
sotto le lenzuola:
R: Hai impegni per i prossimi 20 anni!
G: Quella accanto a noi!?! Nooooo non è la mia
ragazza!
Il fastidio più grande che hai provato sotto
le lenzuola.
R: Lei si alzo’ per andare al bagno... Io non me
ne accorsi e per un’ora baciai la federa!
G: Lei aveva un allevamento di acari... Mi diede
alquanto fastidio...
Sotto le lenzuola con i calzini solo e
soltanto se o senza problemi perché...
R: Nudissimo!
G: Eeeehhhhhh!?!? Posso comprare una
vocale!?!
La donna che ha agitato i sogni della tua
adolescenza
R: Una dirimpettaia.
G: Senza dubbio serena grandi!
E quella che ha agitato gli incubi?
R: Sempre la dirimpettaia... Ma un po’
piu’ vecchia!
G: La mia professoressa di latino...
Quella str....!
Meglio sotto le lenzuola con la persona sbagliata, ma disponibile o
meglio con la persona giusta,
ma indisponibile...
R: Basta che non sia indisposta, va bene tutto!
G: Giusta e disponibile!!!
Sotto le lenzuola a
parigi, s. Pietroburgo, las vegas...O?
R: A parigi... Sotto
la tour eiffel mentre
penso che a las vegas scommettero’ di fare
l’amore con una di san pietroburgo!
G: A parigi davanti la gioconda... Del resto non
sarebbe la prima donna che sorride vedendomi
nudo!
Sotto le lenzuola ascoltando luciano
ligabue, mina o frank sinatra?
R: Musica dance... Almeno lei in qualche modo
si muove!
G: Ligabue... Specialmente quando canta “si
puo’ restare sooooliiiii....Certe notti quiiiiiiiiiii”
Sotto le lenzuola dopo aver visto: the
rocky horror picture show, via col vento o
il silenzio degli innocenti?
R: Cicciolina ai mondiali
G: Via col vento dura tre ore... Sarei troppo
invidioso!!!
Sotto le lenzuola: senza riscaldamento,
senza musica o senza fantasia? R: Senza musica... Può darsi... Senza
riscaldamento... Avrei i miei dubbi... Senza
fantasia...Troppe difficoltà, faccio da solo!
G: Dipende...Se ci sono 40 gradi e lei sotto le
note di “gelato al cioccolato” di pupo mi chiede
di vestirmi da batman e lanciarmi dall’armadio,
comincio a pensarci su!!! Magari seguo il
consiglio di ross...!
Sotto le lenzuola: con i minuti contati o
con poche energie?
R: Con poche energie... Per una volta!!!
G: Con i minuti contati... Ma chi li conta!?!? Mica
accanto mi mettete il francese di “giochi senza
frontiere” che scandisce il countdown!!?!!?!?
Sotto le lenzuola dopo aver letto: “va
dove ti porta il cuore” o l’oroscopo della
settimana...
R: L’oroscopo della settimana... Sperando
migliori!
G: La settimana enigmistica... Cercando di
risolvere il quesito della susy!
Sotto le lenzuola con te, ma non
aspettatevi che...
R: Non aspettatemi!
G: Non aspettatevi un’intervista seria!!!!!!!!
Di Giovanna Donini
† ATTENZIONE! Leggi attentamente il contenuto prima dell’invio.
La redazione di Smemobanda declina ogni responsabilità per
danni (e figuracce) a cose e/o persone…
SE VUOI TIRARE IL PACCO A
QUALCUNO…
“sono ancora in riunione”
E se la persona che riceverà
questo messaggio ti dovesse
rispondere:
“ma quale riunione, tu non
lavori!”
Allora tu:
“ho trovato lavoro adesso...”
SE IL TUO AMICO NON SE
NE FA UNA RAGIONE…
“le statistiche dicono che
per ogni uomo ci sono sette
donne, visto che una ti ha
mollato stasera vieni con me
a cercare le altre sei?”
SE LA AMI DA MORIRE...
“sono con la nazionale
italiana di calcio: totti, buffon,
cannavaro, del piero, mi
hanno chiesto di andare a un
festa con loro... ma preferisco
venire da te.”
SE NON HAI NESSUNA
VOGLIA DI USCIRE CON LUI
DOPO CHE TI HA STRAPPATO
A FORZA UN SÌ:
“mi sono ricordata solo ora
che stasera devo contribuire
a lottare contro l’allargamento
del buco dell’ozono… non
potrei usare né la mia né la tua
macchina, quindi non esco.”
SCRIVI IN 160 CARATTERI LE FRASI
PIÙ ASSURDE E VERE PRONUNCIATE E INVIATE DA
PROF, AMICI E NEMICI
"VOI IN PRIMA FILA FATE SILENZIO
PERCHÉ
QUELLI IN SECONDA VOGLIONO DORMIRE".
RISPONDICI AL NUMERO 3316520011
O SU [email protected]
www.myspace.com/smemomyspace
PUBBLICHEREMO LE RISPOSTE PIÙ INTERESSANTI SUL PROSSIMO NUMERO
DI SMEMOBANDA
SMEMO M
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SMS
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(ricicla)
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Reta il is de
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di più
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c a re da l
myspa c e d
i Esa: w w w
.myspa c e.
c o m/esaak
aelpresiden
te
SMEMO MEMO
Gigi e Ross come tutti i comici lavorano tendenzialmente di notte. Non vanno quasi
mai a dormire prima delle 3 e se lo fanno è solo perché la mattina presto i due lavorano
anche in radio (kiss kiss). Dopo il palco di zelig e mai dire martedì, però, c’è la notte
tutta da vivere e per loro quasi sempre... Da ridere.
ete
Qu ante m arch e av
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SYSTEM
BY NIGHT
SMEMO MEMO
N. 2 - MAG 08
MESSAGE
GIGI E ROSS
BOTTA, RISPOSTA... E VIA!
SMEMO
N. 2 - MAG 08
Bugo ha fatto il botto. Non
stupisc e, visto che il suo
ultimo disco Contatt i è
una piccola bomba pop. Se
anche voi volete entrare nel
giro giusto, andate a vederlo
a Roma, il 10 maggio, al
Circolo degli Artisti .
SE TI SEI INVAGHITO DELLA
RAGAZZA DEL TUO AMICO:
“per me l’amicizia conta piu’
dell’amore, due amici devono
scambiarsi tutto, quindi
posso provarci con la tua
ragazza?”
PER CAPIRE COME LA
PENSANO I DUE SESSI….
“Se lei ti invia il messaggino
“00” significa: “mi piacciono
un casino i tuoi occhi grandi”.
Se te lo manda lui significa:
“mi piacciono un casino le
tue tette enormi”
SE VUOI “TOGLIERE IL
DISTURBO”…
“in amore vince chi fugge,
se non ti amassi resterei,
ma visto che ti amo sono
costretta/o a fuggire per
sempre...”
VUOI MOLLARLO?
“non riesco più a stare con
te, non posso più stare con
te. scusa, avrei voluto dirtelo
faccia a faccia, ma non ho il
videotelefonino!”
N. 2 - MAG 08
LILA Onlus
&
SOLIDAL
CERTE NOTTI, NON SI PUÒ RESTARE SOLI.
PER FORTUNA.
A cura di Michele Rumor
Quanta gente si incontra di notte, e magari finisce
per svegliarsi insieme la mattina? A tutti capita,
prima o poi. Del resto la speranza c’è sempre, e se
arriva pure l’occasione giusta... chi si tira indietro?
L’
importante è non essere stupidi: togliersi i vestiti non vuol dire mica rinunciare
al buonsenso. Perché di notte non
sempre c’è il tempo di conoscersi, e
non è il caso di rischiare. L’Aids è un nemico subdolo, un piccolo virus che può fare molto male;
ma forse questo lo sapete già, visto che è tristemente famoso in tutto il mondo. Quello che forse
non sapete è che dal 1987, il virus ha un nemico
in più. La Lila, Lega Italiana per la Lotta contro
l’Aids, è un’associazione senza scopo di lucro
che si occupa di prevenzione contro la diffusione
del virus Hiv; offre sostegno e servizi alle persone
con Hiv o Aids, alle loro famiglie e a tutti coloro
che sono coinvolti in questa problematica; tutela i diritti delle persone con Hiv o Aids; sviluppa
campagne di sensibilizzazione e di educazione
alla salute rivolte a tutta la popolazione; promuove una cultura di solidarietà, contro ogni forma
di intolleranza e di esclusione sociale. L’Aids non
è riservato solo a drogati e omosessuali, come
qualcuno ancora pensa. È un pericolo reale, con
cui tutti devono fare i conti. Il virus si trasmette
attraverso sangue, sperma e secrezioni vaginali:
dunque una delle situazioni di maggior rischio è
rappresentata dai rapporti
sessuali non protetti. Per questo, indipendentemente
dalla passione,
dalla situazione,
dalla voglia, è sempre meglio pensarci. Che
significa una sola cosa.
Usare. Il. Preservativo.
Sempre. Chiamatelo profilattico, guanto, goldone,
condom, domopack... non
importa. Ma usatelo. Quelli
Sede legale: Via Maurizio
Monti, 58 22100.
Sede operativa: Corso Regina
Margherita, 190/e 10152 Torino
tel. 011/4310922; fax 011/5217552
E-mail: [email protected]
Sito web: www.lila.it
C/C bancario:
Credito Bergamasco
IBAN IT58 R033 3610 9020
0000 0030 049
C/C postale:
n°25269200
Entrambi intestati a:
Lila nazionale Onlus
Paypal:
Attraverso il sito www.lila.it
Adotta la Lila:
Con una donazione di pochi centesimi al
giorno, puoi adottare a distanza l’organizzazione e aiutarla così a raggiungere i
suoi scopi. Puoi scegliere di sostenere la
Lila con cadenza mensile o annuale, con
offerte da un minimo di 5 a un massimo
di 100 euro.
mensile: € 20 € 10
€5
annuale: € 100 € 75
€ 50
€ 30
Lila propone diverse attività per partecipare alla lotta all’AIDS ed organizza corsi di
formazione specifici per l’ingresso di nuovi
volontari. Se non puoi svolgere nessuna
attività presso una nostra sede ma ti interessa partecipare al sostegno della lotta
all’aids, puoi offrire le tue competenze
specifiche a titolo volontario, che possono
essere utili all’associazione, come: consulenze legali, traduzioni o altro.
della Lila lo ripetono da
vent’anni: perché Lila
vuol dire informazione,
ma non solo.
Vuol dire anche assistenza diretta: attraverso i Centralini Aids delle
sedi locali, un’equipe di
medici, psicologi ed
esperti legali è pronta
a offrire informazioni e
aiuto concreto. Riduzione del
danno: interventi dedicati soprattutto ai tossicodipendenti attivi e a chi si prostituisce, grazie
a unità mobili capaci di intervenire direttamente
nelle strade e nei quartieri a rischio, là dove per
molti è difficile tutelare la propria salute, e difendersi dal contagio da Hiv. Prevenzione: con la
distribuzione delle armi migliori per lottare contro l’Aids, a partire ovviamente dai
preservativi.
LA
DI
Infine, Lila vuol dire Formazione: attraverso corsi dedicati a operatori dei servizi
direttore d'orchestra: NICO COLONNA
pubblici, del privato sociale, del volontariato a scuole di ogni tipo, a sindacaalle tastiere: CATERINA BALDUCCI
listi e amministratori locali,
perché possano svolgevoce: GIOVANNA DONINI
re un lavoro efficace
nelle diverse realtà.
alla batteria: ALESSIA GEMMA
Insomma, se avete
dubbi sull’Aids,
alla chitarra: PAOLA LEZZI
sulla sua trasmissione
e sui metodi più efficaci
al basso: MICHELE RUMOR
per proteggersi da quevisita il nostro sito
sta malattia, chiamate la
www.smemoranda.it
sede locale della Lila, o
fate un giro sul sito www.
I testi di Federico Fellini, Lia Celi, Claudio
lila.it . A volte vale la pena
Bisio, GIalappa's Band, Gino e Michele
di perdere cinque minuti.
e i disegni sono proprietà riservata di
SMEMORANDA
Da un’dea del CTS nasce Education&Exchanges: 5 programmi per un solo progetto. Work
& Travel, Internship, Au Pair, High School, Volunteer. Oggi parliamo di Work&Travel
NON PIÙ BAMBOCCIONI
MA LIBERI, INTRAPRENDENTI E APERTI
Cosa c’è fuori della porta di casa? Un mondo intero di possibilità e un lavoro retribuito per chi vuole mantenersi all’estero. CTS ti dà una
mano. E&E – Education & Exchanges è un progetto del Centro Turistico Studentesco e Giovanile - concepito per meglio conoscere sé stessi
e il mondo attraverso esperienze altamente formative: soggiorno all’estero, studio, lavoro, attività di volontariato, approfondimento di una
lingua straniera, incontro con persone di altri paesi, gestione autonoma del tempo e del denaro. In buona sostanza è una concreta possibilità
di lasciare mamma e papà e di fare una esperienza indimenticabile.
Perché con CTS?
Da più di 30 anni CTS promuove il viaggio all’estero come esperienza culturale e occasione d’incontro, all’insegna del rispetto, e sostiene le
attività giovanili nel campo della cultura e dell’intrattenimento. CTS ha unito la sua esperienza a quella di partner internazionali che da decenni
lavorano nel campo dell’E&E, creando programmi pensati per soddisfare ogni esigenza.
Che cos’è Work & Travel?
È una forma di scambio culturale incentrato sul lavoro come mezzo di sostentamento, come occasione di contatto con la realtà sociale e
inserimento nel contesto culturale del paese. Il programma Work&Travel ti permette di vivere tutti gli aspetti della vita quotidiana di una paese
straniero che vuoi conoscere da vicino. Il tuo guadagno sarà il modo di pagare le spese di vitto e alloggio di un soggiorno che ti sarebbe
difficile affrontare . Sarai tu stesso a cercare lavoro, utilizzando gli strumenti che ti dà il programma W&T. Devi essere pronto a svolgere
qualsiasi lavoro, affrontando la ricerca del posto con flessibilità e spirito di adattamento.
Per chi?
Per i giovani tra i 18 e i 35 anni, diplomati e in possesso di requisiti richiesti dai rispettivi paesi di
destinazione (Usa, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Regno Unito, Irlanda, Francia, Spagna, Grecia).
La durata varia da poche settimane a un anno e più, a seconda della destinazione, iniziando in qualsiasi
momento dell’anno. Molti lavori sono stagionali e l’offerta varia moltissimo a seconda del periodo.
Per informazioni sul programma Work & Travel e su tutte Le altre formule di E&E
(internship, high school, volunteer, au pair) chiama il numero 06/44111910