Espansione internazionale per Monnalisa
Transcript
Espansione internazionale per Monnalisa
Modaonline 20 gennaio 2011 Strategie Espansione internazionale per Monnalisa L'azienda aretina chiude il 2010 a quota 36 milioni di euro, in crescita del 14% sui 31 milioni del 2009, e avvia un piano di espansione che punta su ex Urss, Medio Oriente, Giappone, Usa e Brasile Azienda aretina specializzata in abbigliamento e accessori nel settore childrenswear di fascia alta, forte di un fatturato che chiude il 2010 a quota 36 milioni di euro, in crescita del 14% sui 31 milioni del 2009, Monnalisa ha avviato un piano di espansione che punta su ex Urss, Medio Oriente, Giappone, Usa e Brasile. Coerente ad un giro d'affari che raggiunge ormai il 26% del totale nei mercati Overseas, e grazie ad un tipo di rapporto win-win stretto con i paesi emergenti e di più difficile approccio, quali la Cina, l'India, la Siria, l'Egitto, la Libia, Taiwan e il Brasile, il marchio Monnalisa è ormai presente in più di 50 paesi del mondo con una rete di monomarca, shop in shop e oltre 1200 punti vendita. "Dopo i recenti opening a New York in Madison Avenue, a Los Angeles in Beverly Hills, e Chicago in East Oak Street, a fine novembre abbiamo realizzato il primo punto vendita di Sao Paulo/Jardim Paulista, nella centrale Rua Dr Melo Alves" spiega a Modaonline Piero Iacomoni, presidente e fondatore del Gruppo toscano (nella foto accanto alla moglie Barbara Bertocci che guida l'ufficio stile dell'azienda). La nuova boutique, uno spazio di 70 metri quadrati, è stata realizzata in seguito all'accordo di licenza siglato da Monnalisa con la Lorena M Industria e Comèrcio de Ropas LTDA di Belo Horizonte, realtà imprenditoriale di rilievo cui la rivista Top Business è in procinto di assegnare il riconoscimento di "Top Empreendedor" per la categoria Children fashion. "Per quanto riguarda i mercati dell'ex Urss abbiamo in progetto l'apertura di uno showroom direzionale a Mosca che anticiperà la nascita di una serie di nuovi negozi e shop in shop. Entro la metà dell'anno apriremo quindi a Mosca, Kaliningrad e Krasnodar". Sempre guardando ad Est, e in questo caso già entro la fine di gennaio, sono state annunciate le nuove vetrine di Kiev e Astana, nel Kazakhistan. Stesso timing per il Medio Oriente, mercato in forte crescita dopo il corner realizzato in Kuwait presso Avenues Mall ad Al-Rai, e dove sono in progetto uno shop in shop a Salmiya e nuovi spazi a Doha e Dubai. Il Giappone, infine, mercato già approcciato con una rete attuale di 9 shop in shop all'interno dei più importanti department store, sarà ulteriormente rafforzato da due nuovi opening in programma nella città di Osaka entro il primo trimestre dell'anno. Un programma importante, che focalizza nel negozio un fondamentale canale di comunicazione aziendacliente. "Il monomarca accorcia la filiera e ci consente un sentiment diretto sui nostri consumatori, ai quali attraverso un format di grande carattere si trasmette appieno sia il mood di un prodotto emotivo come il nostro, che il concetto di azienda etica e friendly portato avanti da Monnalisa". Proprio su un'idea forte di azienda etica il gruppo aretino ha costruito un percorso di sviluppo solidale sfociato nella decisione di realizzare un bilancio di sostenibilità. Presentato a novembre e ertificato dalla SGS Italia, l'Annual Report 2009 di Monnalisa rappresenta un esempio di particolare attenzione alle persone e all'ambiente e di interesse al territorio di appartenenza dell'azienda. "Abbiamo realizzato questo bilancio prendendo come punto di riferimento le istanze segnalate dai nostri gruppi di interesse, tra cui dipendenti, clienti, fornitori. Linee guida che sono diventate indicatori del nostro percorso di sviluppo: identità, sostenibilità economica, qualità, innovazione, valorizzazione, comunicazione efficace e sviluppo del territorio". Silvia Sammarro
Documenti analoghi
Monnalisa: l`attestazione di Sgs Italia per il bilancio
durante una conferenza stampa nella showroom
milanese di corso Buenos Aires 1 la decisione di
coinvolgere un ente super partes, Sgs Italia, per
attestare il "bilancio di sostenibilità" del 2009.
"A...