Descrizione escursione "Ispuligidenìe (Cala Mariolu)"
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Descrizione escursione "Ispuligidenìe (Cala Mariolu)"
Club Alpino Italiano – Sezione di Cagliari Programma Annuale Escursioni 2014 domenica 29 giugno 20a ESCURSIONE SOCIALE Ispuligidenìe (Cala Mariolu) Tragitto Ritrovo Riferimento cartografico Comuni interessati Lunghezza Dislivello in salita Dislivello in discesa Tempo di percorrenza Difficoltà Tipo di terreno Interesse Segnaletica Attrezzatura Pranzo Acqua Rientro previsto a Cagliari Quote di partecipazione Prenotazioni in auto proprie Park cimitero Monserrato – ore 07.00 Foglio IGMI scala 1:25000 F.518 Sezione IV Baunei 6 km circa 200 m circa 570 m circa 4 ore circa (solo discesa – rientro in barcone) EE Sentiero, sterrata, pietraia, roccette; presenta tratti esposti Paesaggistico Assente Vestiario adatto alla stagione; Scarponi da trekking; Telo da mare e costume da bagno; al sacco a cura dei partecipanti Scorta adeguata alla stagione (almeno 2 litri) Ore 21.30 circa 22 euro per i soci – 30 euro per i non soci (comprende il costo del barcone) al n. 328.386.0478 (Mimmina) Una emozionante escursione in una delle cale più belle del Supramonte di Baunei Descrizione generale Il Supramonte è un imponente massiccio roccioso, formato da una serie di grandi dorsali calcareo-dolomitiche ad altipiano. E' caratterizzato da forme tozze, delimitate ai lati da profonde scarpate; la superficie, profondamente modellata dal processo carsico, presenta le forme caratteristiche del carsismo epigeo con valli secche, vaste pietraie e numerosissime cavità carsiche; sono frequenti gli inghiottitoi e le doline. La flora è caratterizzata dalla presenza dominante del leccio, spesso come stupendi alberi adulti sopravvissuti, ginepri, terebinto, frassino orniello. Tra i fiori ricordiamo varie specie di orchidea, ciclamini, pratoline, narcisi selvatici, crochi, splendide peonie, asfodeli, viole, ferule, rare e bellissime aquilegie, eriche, ginestre, borragini, euforbie spinose. Un ambiente di straordinaria bellezza e di grande valore naturalistico, anche per l’elevata biodiversità zoologica e ornitologica, con presenza di specie di interesse biogeografico (in particolare Muflone e Aquila reale). Come si arriva Da Cagliari si percorre la nuova SS.125 con direzione Baunei. Da Santa M. Navarrese si segue per la SS 125 per Baunei e da qui si prosegue per la strada che porta alla chiesetta campestre di San Pietro. Dopo circa 9 Km, qualche centinaio di metri prima della chiesetta ci si immette a destra su una rotabile (che porta a Cala Sisine) per circa un Km e mezzo (quota 350). Distanza totale da Cagliari circa 165 km. Organizzazione logistica La partenza da Cagliari è prevista alle ore 07.00 con ritrovo presso il parcheggio adiacente al cimitero di Monserrato. Da qui ci dirigiamo verso Santa Maria Navarrese, dove è previsto un secondo ritrovo alle ore 09.00 nel lungomare di fronte alla chiesa (Piazza Principessa di Navarra). Qui lasceremo alcune auto per il rientro. Dopo aver compattato gli equipaggi, ci dirigiamo quindi verso Baunei, raggiungiamo l’altipiano del Golgo da dove avrà inizio l’escursione a piedi. Prevediamo di iniziare l’escursione verso le 10.00 e quindi di arrivare in spiaggia verso le 14.00. Il rientro con il barcone di linea è previsto con partenza da Cala Mariolu verso le 16.45 ed arrivo a Santa Maria Navarrese verso le 18.00 circa. Da qui con le auto lasciate all’andata i soli autisti andranno a riprendere le auto. L’operazione richiederà circa un’ora e mezza La partenza da Santa Maria Navarrese è prevista quindi verso le 19.30 con il rientro a Cagliari verso le 21.30 circa. Itinerario a piedi Dalla rotabile si prosegue a piedi (a destra direzione nord) per una sterrata che porta vicino ad un ovile con cisterna. Si continua (attraverso le località “Pireddu” a nord-ovest di Serra e Molimentu) con un’ampia curva verso est e si arriva quasi alla testata della valle. Raggiunta la sella, il sentiero risale attraverso rocce bianche in direzione Punta ‘e Lattone sino ad un bellissimo ovile (548) con più capanne di ginepro ed un ricovero per gli animali. Da qui si sale e si raggiunge quota 569, si abbandona la cresta e si prosegue lungo il versante est in direzione Nord. Pochi metri più in basso si passa vicino ad un rudere di una vecchia casetta; proseguendo si trova un sentiero di carbonai ben marcato che scende verso il mare. Dopo 500 metri si passa ai piedi di una paretina e si prosegue verso nord. Il sentiero discende a tornanti su una pietraia, attraversa uno sperone di roccia armato da una scala ’e fustes (scala costruita con tronchi di ginepro incastrati nella roccia) quindi si dirige verso una finestra rocciosa naturale che incornicia il paesaggio verso Dorgali; a sinistra di questa si attraversa un passaggio di roccia un poco esposto e con l’aiuto di una seconda scala di ginepro si arriva ad una pietraia sottostante (m. 350). Il sentiero prosegue piuttosto ripido addossato alla parete ed evita gli strapiombi con una serie di tornanti, supera dei gradini scavati nella roccia, attraversa una pietraia ed infine un altro tratto attrezzato con tronchi di ginepro, raggiunge la foresta, dove discende rapidamente, prestando attenzione a seguire i tornanti sino ad uno spiazzo dove troviamo un vecchio forno restaurato. Pochi metri e ci si trova sopra la scogliera. Guardando verso Cala Mariolu s’imbocca un passaggio verticale di circa 2 metri, si attraversa una cengia e s’incontra un piccolo salto di circa 3 metri. I salti sono attualmente attrezzati con scala in legno. A pochi metri la bellissima spiaggia di Cala Mariolu, qui c’imbarcheremo per ritornare a Santa Maria Navarrese, non prima di esserci buttati in acqua per un bel bagno nelle splendide acque della bellissima spiaggia. Tempo totale 4h circa (solo per la discesa). Profilo altimetrico Avvertenze Sia per il tipo di terreno (tipico del Supramonte, pietroso e per diversi tratti insidioso) sia per le caratteristiche della discesa (impegnativa e molto tecnica) l’escursione è adatta solo per escursionisti esperti e allenati. Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni: Ogni componente del gruppo durante l’ escursione starà sempre dietro il Direttore di Escursione e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; Il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento e alla assicurazione del CAI. Chi dovesse fermarsi per necessità fisiologiche lasci il sacco lungo il sentiero e chi chiude la fila saprà che deve attenderlo. Non è gradito che si fumi durante l'escursione. Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa. Ogni infrazione può essere motivo per l'esclusione da successive partecipazioni. Dichiarazione di esonero di responsabilità Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti. Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara: di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione; di aver preso visione e di accettare incondizionatamente il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI – Sezione di Cagliari; di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà dell’escursione; di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin da ora il CAI Sezione di Cagliari e i Direttori di Escursione da qualunque responsabilità; Direttori di Escursione: Maria Meloni (AE) Paolo Puligheddu (ASE), Claudio Simbula (ASE)
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