La Repubblica.it - L arte contemporanea rende omaggio a Gavina
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CASA&DESIGN » Archivi » L’arte contemporanea rende omaggio a Gavina Pagina 1 di 2 L’arte contemporanea rende omaggio a Gavina di Eva Grippa Il Festival dei Due Mondi di Spoleto si apre per la prima volta dopo 52 anni di storia al design. E lo fa con una mostra dedicata all'ingegno di uno dei padri più eclettici che il design italiano ricordi, Dino Gavina, con un percorso espositivo messo in scenda da architetti e designer, musicisti e dj-rapper, creatori di videogame, ideatori di “guerrillia marketing”, copywriter, fotografi e ancora scenografici, stilisti, perfino cuochi La fotogalleria con alcuni oggetti in mostra «Se non si conoscono l’arte, la letteratura e la musica, non si può fare design», amava dire uno dei più grandi sperimentatori che la storia del design italiano conosca, Dino Gavina, eclettico e innovatore che con le sue collezioni “manifesto” ha provato a ripensare il rapporto tra mobile come oggetto di design, frutto di una produzione industriale, e arte. A lui, scomparso due anni fa, Il Festival dei due mondi di Spoleto decide di fare un omaggio, sotto forma di mostra “viva” animata da performance e installazioni, aprendosi per la prima volta al mondo del design. Con le sue collezioni nate da operazioni dai nomi strani – Ultrarazionale, Ultramobile e Metamobile – Gavina fin dagli anni Sessanta riflette sul concetto di mobile come prodotto dell’industria per «riscattarne il cuore poetico»; chiama artisti come Man Ray e Constantin Brancusi a creare opere d’arte che poi venderà come un mobile qualsiasi rendendole accessibili; si butta con Enzo Mari in uno dei primissimi progetti di produzione di design a basso costo con l’idea che «i ricchi devono essere liberati dal kitsch per ricchi. I poveri devono essere liberati dal kitsch per poveri» (si rimanda alla Storia dell’arredo). Nella mostra O’dino, promossa dalla delegazione Umbria dell'Adi assieme a Simon, http://temi.repubblica.it/casa/2009/06/18/larte-contemporanea-rende-omaggio-a-gavina/ 22/06/2009 CASA&DESIGN » Archivi » L’arte contemporanea rende omaggio a Gavina Pagina 2 di 2 gli oggetti delle collezioni Ultrarazionale (1968) e Ultramobile (1971) prodotti dall'azienda Simon e che fanno parte oggi del patrimonio del Gruppo Estel, rivivono interpretate da artisti contemporanei, da musicisti a ballerini, che mettono in scena un’originale rilettura del patrimonio intellettuale del maestro bolognese. La mostra si snoda attraverso un percorso sinestetico pensato per stimolare i cinque sensi: isole tematiche disseminate nei locali della bellissima Rocca di Spoleto contengono installlazioni, magiche e coinvolgenti, tante storie da scoprire per raccontare. Lo scenario propone un percorso misterioso di gusci zoomorfi uno per ogni oggetto di design che vi è confinato. ANNUNCI PREMIUM PUBLISHER NETWORK Richiedi Elastys Puoi vincere un’Alfa Mito, scopri come! www.elastys.it Tutto Compreso TELE2 -60% Adsl e Telefono senza limiti di tempo scontati del 60% fino al 2010! www.tele2.it Grandi Navi Veloci Sardegna: cabina per 2 adulti in traghetto a partire da 54€! www.gnv.it Pagina 1 di 2 1 2 >> http://temi.repubblica.it/casa/2009/06/18/larte-contemporanea-rende-omaggio-a-gavina/ 22/06/2009
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