Scarica - XXV Aprile
Transcript
Scarica - XXV Aprile
LICEO GINNASIO STATALE con Sezione Scientifica “XXV Aprile” Via Martiri della Libertà, 13 30026 Portogruaro (Venezia) Centralino: 0421-72477 Fax: 0421-71507 PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 DIPARTIMENTO DI: Scienze naturali, chimica, geografia e microbiologia CORDINATORE: prof. Bernardi Raimondo Portogruaro, novembre 2015 Docenti: Bernardi Raimondo, Bravin Mariangela, Cappellozza Lucia, D’Amico Domenico, Peressini Andrea e Turco Maria. 1 Sommario OBIETTIVI - EDUCATIVI – FORMATIVI .................................................................................................... 3 OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO DISCIPLINARE........................................................................... 3 Conoscenze ................................................................................................................................................... 3 Competenze .................................................................................................................................................. 3 Abilità ........................................................................................................................................................... 3 OBIETTIVI TRASVERSALI .................................................................................................................... 3 OBIETTIVI MINIMI ................................................................................................................................. 4 CONTENUTI DISCIPLINARI ................................................................................................................ 5 Liceo Classico ........................................................................................................................................... 5 Classi Quarte ginnasio ............................................................................................................................ 5 Classi Quinte ginnasio ............................................................................................................................ 6 Classi Prime ............................................................................................................................................. 7 Classi Seconde ......................................................................................................................................... 9 Classi Terze ........................................................................................................................................... 11 Liceo Scientifico ..................................................................................................................................... 13 Classi: Prime......................................................................................................................................... 13 Classi: Seconde..................................................................................................................................... 14 Classi Terze ........................................................................................................................................... 15 Classi Quarte ........................................................................................................................................ 17 Classi Quinte ........................................................................................................................................ 19 Liceo Scientifico opzione Scienze applicate........................................................................................... 22 Classi Prime .......................................................................................................................................... 22 Classi Seconde ....................................................................................................................................... 23 Classi Terze ........................................................................................................................................... 25 Classi Quarte ......................................................................................................................................... 27 Classi Quinte ......................................................................................................................................... 29 METODI E STRUMENTI DIDATTICI ................................................................................................. 32 TIPOLOGIA DI VERIFICA.................................................................................................................... 32 CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE .............................................................................. 32 INDICATORI ................................................................................................................................................ 34 Progetti e attività proposte per l’anno scolastico 2015-2016 ................................................................. 35 ATTIVITÀ INTEGRATIVE .................................................................................................................... 37 2 OBIETTIVI - EDUCATIVI – FORMATIVI Lo studio delle scienze si propone, come finalità generali, di far acquisire agli allievi una visione unitaria del sapere scientifico, in vista di una comprensione dei fenomeni naturali, biologici e abiologici, delle loro correlazioni ed interdipendenze, obiettivo di particolare importanza nella società attuale, dove si impongono in proposito scelte e decisioni coscienti e motivate che richiedono un atteggiamento di partecipazione. Nel corso dell’anno si porrà, inoltre, particolare attenzione allo sviluppo storico del pensiero scientifico, elemento culturale fondamentale nel nostro contesto scolastico. Si tenderà a tali risultati attraverso il raggiungimento progressivo dei seguenti obiettivi. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO DISCIPLINARE Conoscenze Acquisizione dei contenuti specifici della disciplina, per i quali saranno seguite le tracce delle indicazioni ministeriali, fatti salvi i necessari adattamenti dovuti alle realtà delle singole classi. Competenze Acquisizione e corretta utilizzazione del linguaggio specifico delle discipline; saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni; classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni; risolvere problemi; applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. Abilità Sviluppo delle abilità di elaborazione e sintesi autonoma delle informazioni apprese; potenziamento delle abilità di articolare con consapevolezza e armonicità le conoscenze acquisite, al fine di operare gli opportuni collegamenti tra i vari argomenti, stabilire interdipendenze e tentare rielaborazioni; miglioramento delle abilità logiche ed intuitive, al fine di saper cogliere nell'analisi dei fenomeni le relazioni causa effetto. OBIETTIVI TRASVERSALI Stimolare la disponibilità al dialogo educativo; elevare il livello culturale generale nell’ambito di tutte le discipline proposte; promuovere l’acquisizione di un metodo di studio autonomo ed organizzato, preciso e ordinato; sviluppare e potenziare le capacità logiche; acquisire la conoscenza dei linguaggi specifici; perfezionare la conoscenza di sé in rapporto agli altri; sviluppare il senso di responsabilità e la consapevolezza del proprio ruolo sociale; potenziare lo spirito critico al fine di acquisire sempre maggiore autonomia di giudizio; saper cogliere le opportunità didattiche offerte dalla particolare occasione formativa; potenziare la padronanza della lingua italiana in quanto strumento fondamentale nelle relazioni umane. 3 OBIETTIVI MINIMI Scienze della Terra e Geografia generale: uso del linguaggio specifico, saper gestire in modo autonomo e con razionalità le tematiche essenziali della disciplina; saper cogliere le interazioni intercorrenti tra le sfere del pianeta; saper individuare le relazioni tra il pianeta Terra, il sistema solare e l’universo. Biologia: uso del linguaggio specifico, saper descrivere in forma chiara le caratteristiche fondamentali dei viventi; saper cogliere le interazioni essenziali fra l'individuo e l'ambiente; interpretazione essenziale dei principali apparati e relativi processi fisiologici. Chimica: uso del linguaggio specifico; saper gestire in modo autonomo e con razionalità le tematiche essenziali della disciplina; abilità nell’affrontare e risolvere semplici problemi . 4 CONTENUTI DISCIPLINARI Liceo Classico Classi Quarte ginnasio Ore settimanali di lezione: due Totale ore annue: 66 Testo in adozione: A. Gainotti, A. Modelli Incontro con le scienze della Terra – Edizione blu con chimica 2° edizione - Zanichelli MACROARGOMENTO E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI La terra nello spazio: il sistema solare; il pianeta Terra. Ore previste: 18 Il sistema Terra: la sfera dell’acqua Ore previste: 18 Proprietà e trasformazioni della materia: All’interno della materia Ore previste:30 CONTENUTI In termini di conoscenze In viaggio nello spazio. Le galassie sono giganteschi ammassi di stelle. Come si muovono i pianeti attorno al sole. Che cosa trattiene i pianeti in orbita attorno al sole. Una stella chiamata sole. I pianeti rocciosi e gassosi. La Luna: la compagna su cui il tempo si è fermato. La forma della Terra. I moti della Terra: la rotazione e la rivoluzione. Le stagioni. I movimenti della Luna. Le acque della Terra formano l’idrosfera. L’acqua un composto straordinario. Le proprietà dell’acqua. Il ciclo dell’acqua. Le acque salate. I movimenti del mare: correnti, onde e maree. Le acque dolci dei ghiacciai, dei fiumi e dei laghi. Le acque sotterranee. L’acqua dolce: un bene prezioso. Le proprietà della materia: le misure e il Sistema Internazionale di Unità di misura. Misure di massa, volume e densità. Temperatura e calore. Il calore provoca i cambiamenti di stato della materia. Il modello particellare della materia. Dai miscugli alle sostanze pure. I miscugli omogenei ed eterogenei. La concentrazione delle soluzioni. La solubilità. Come separare i componenti di un miscuglio. Le sostanze pure. Elementi e composti. Gli elementi e la loro classificazione. Atomi, molecole e ioni. Le formule chimiche. La materia si trasforma. Trasformazioni fisiche e trasformazioni chimiche. La conservazione della massa e la legge di Lavoisier. La sintesi dei composti e la legge di Proust. Struttura atomica e legami chimici. Gli atomi e l’elettricità. L’atomo nucleare gli isotopi. La tavola periodica e la regola dell’ottetto. Il legame ionico e il legame metallico. Il legame covalente. L’acqua e il legame idrogeno. Le proprietà dell’acqua. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni o la consultazione di manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. 5 Liceo Classico Classi Quinte ginnasio Ore settimanali di lezione: due Totale ore annue: 66 Testo in adozione: Mader Sylvia S. Immagini e concetti della Biologia. Ldm (Ebook Multimediale+ Libro) / Dalle Cellule agli organismi - Zanichelli MACROARGOMENTO E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI La biologia, lo studio della vita Ore previste: 04 La chimica della vita Ore previste: 06 Le molecole biologiche Ore previste: 06 Osserviamo la cellula Ore previste: 06 L’attività delle cellule Ore previste: 06 La divisione e la riproduzione della cellula Ore previste: 08 Mendel e i principi dell’ereditarietà Ore previste: 08 I principi dell’evoluzione Ore previste: 03 La storia della vita e la biodiversità Ore previste: 05 I protisti, le piante e i funghi Ore previste: 05 L’evoluzione degli animali Ore previste: 06 I viventi nel loro ambiente Ore previste: 03 CONTENUTI In termini di conoscenze Gli organismi viventi hanno caratteristiche comuni Classificare i viventi ci aiuta a comprenderne la diversità La biosfera è un sistema organizzato Gli scienziati applicano il metodo scientifico Tutta la materia è composta da elementi chimici Gli atomi reagiscono tra loro formando legami chimici Le proprietà dell’acqua sono utili alla vita Il carbonio è l’elemento di base delle biomolecole I carboidrati sono fonti di energia e componenti strutturali I lipidi forniscono energia e protezione agli organismi Le proteine sono molecole versatili Gli acidi nucleici dirigono l’attività cellulare Le cellule sono le unità di base della vita La sintesi proteica è una delle funzioni primarie della cellula Le vescicole e i vacuoli svolgono diverse funzioni La cellula gestisce la produzione e il consumo di energia Il citoscheletro dà forma alla cellula e ne guida i movimenti Gli organismi viventi trasformano l’energia Gli enzimi velocizzano le reazioni chimiche La membrana plasmatica è una struttura dinamica La membrana regola gli scambi della cellula La divisione cellulare trasmette l’informazione genetica Nel ciclo cellulare le cellule somatiche si dividono per mitosi Il ciclo cellulare è soggetto a vari sistemi di controllo La meiosi produce gameti e spore Le anomalie cromosomiche sono ereditabili Gregor Mendel formulò le leggi di base dell’ereditarietà. I diversi caratteri si assortiscono nei gameti in modo indipendente. Le leggi di Mendel e la genetica umana. Modelli ereditari complessi ampliano la genetica di Mendel. I geni sono portati dai cromosomi Gli esseri viventi sono adattati al proprio ambiente. Le prove dell’evoluzione I fossili raccontano la storia della vita sulla Terra. La sistematica è basata sulle relazioni evolutive. I virus sono entità non cellulari Il sistema di classificazione a tre domini. Sia Bacteria sia Archaea sono procarioti. I protisti sono eucarioti unicellulari o pluricellulari. Le piante sono organismi pluricellulari, fotosintetici e terrestri. I funghi sono eterotrofi e saprofiti. Gli animali sono eterotrofi complessi, acquatici o terrestri. I vertebrati: pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi. I principali ecosistemi terrestri sono chiamati biomi. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. 6 Liceo Classico Classi Prime Ore settimanali di lezione: due Totale ore annue: 66 Testo in adozione: Sylvia S. Mader Immagini e concetti della Biologia con interactive e-book “Biologia molecolare, genetica, evoluzione”. Il corpo umano Zanichelli MACROARGOMENTO E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI La fotosintesi e la respirazione cellulare Ore previste: 06 La genetica molecolare Ore previste: 06 L’organizzazione e l’omeostasi del corpo umano Ore previste: 05 Il sistema nervoso Ore previste: 06 Gli organi di senso Ore previste: 05 Il sistema scheletrico e muscolare Ore previste: 05 La circolazione e il sistema cardiovascolare Ore previste: 05 Il sistema linfatico e l’immunità Ore previste: 05 Il sistema digerente e la nutrizione Ore previste: 05 CONTENUTI In termini di conoscenze La fotosintesi immagazzina energia e rilascia ossigeno. La sintesi dei carboidrati. La demolizione del glucosio libera energia. La respirazione cellulare produce diossido di carbonio e acqua. La fermentazione è una via metabolica alternativa. Il ruolo del DNA nell’ereditarietà. Il DNA è una molecola adatta alla duplicazione. I geni dirigono la sintesi delle proteine. Le mutazioni cambiano la sequenza delle basi nel DNA. I virus e i batteri sono utili negli studi e nelle applicazioni genetiche. Il corpo umano è formato da quattro tipi fondamentali di tessuto. Nei sistemi corporei gli organi lavorano in modo coordinato. Tutti i sistemi lavorano per il mantenimento dell’omeostasi. Il sistema nervoso permette al corpo di rispondere agli stimoli. I neuroni elaborano gli stimoli e inviano comandi al corpo. Il sistema nervoso centrale è composto da reti neuronali. Il sistema nervoso periferico è costituito dai nervi. I recettori sensoriali rispondono a stimoli di varia natura. I chemiocettori sono sensibili alle sostanze chimiche. I fotorecettori sono sensibili alla luce. Dai meccanocettori dipendono l’udito e il senso dell’equilibrio. Lo scheletro sostiene, protegge e guida i movimenti del corpo. Lo scheletro è composto da ossa articolate tra loro. I movimenti del corpo dipendono dalla contrazione muscolare. Il sistema circolatorio ha un ruolo primario nell’omeostasi. Il cuore e i vasi sanguigni formano il sistema cardiovascolare. Il sangue svolge ruoli di trasporto, di difesa e di regolazione. Il sistema linfatico svolge ha compiti di trasporto e di difesa immunitaria. La prima difesa contro le malattie è di tipo non specifico e innato. La seconda difesa è di tipo specifico. Una reazione immunitaria abnorme può essere dannosa. Gli animali hanno sistemi digerenti adatti ai vari tipi di nutrizione. Il sistema digerente è adattato a una dieta onnivora. L’alimentazione deve fornire tutti i nutrienti in dosi bilanciate. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. 7 Il sistema respiratorio e la respirazione Ore previste: 04 Lo scambio di gas avviene presso le superfici respiratorie. I nostri organi di scambio respiratorio sono i polmoni. Le fasi respiratorie sono la ventilazione e il trasporto dei gas. Classificare, formulare ipotesi, Risolvere problemi. Escrezione e osmoregolazione Ore previste: 04 Il controllo ormonale Ore previste: 04 La riproduzione e lo sviluppo Ore previste: 06 Gli scarti metabolici animali sono di tre tipi, secondo l’ambiente. Il rene è un complesso organo dell’omeostasi Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. I segnali chimici del sistema endocrino circolano nel sangue. L’ipotalamo e l’ipofisi coordinano l’intero sistema endocrino. Gli animali si riproducono in vari modi. Il sistema riproduttivo umano è tipico dei mammiferi placentati. Lo zigote si sviluppa come embrione e quindi come feto. 8 Liceo Classico Classi Seconde Ore settimanali di lezione: due Totale ore annue: 66 Testi in adozione: G. Valitutti, A. Tifi, A. Gentile Lineamenti di chimica Terza edizione“Dalla mole alla chimica dei viventi” con e-book Zanichelli A. Gainotti – A. Modelli Dentro le scienze della Terra - Zanichelli MACROARGOMENTO E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI Lavorare con gli atomi Ore previste: 04 All’interno dell’atomo Ore previste: 06 Dagli atomi alle molecole Ore previste: 08 Le sostanze interagiscono Ore previste: 08 Cariche in movimento Ore previste: 08 La chimica della vita Ore previste: 08 Chimica organica Ore previste: 08 CONTENUTI In termini di conoscenze OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Lavorare con gli atomi Massa atomica e molecolare Contare per moli Formule chimiche Le particelle dell’atomo. Natura elettrica della materia. Particelle fondamentali. Modelli atomici di Thompson e Rutherford. Numero atomico, di massa e isotopi La struttura dell’atomo. Doppia natura della luce. Atomo di Bhor. Modello atomico a strati. Configurazione elettronica degli elementi Modello a orbitali Il sistema periodico Tavola periodica moderna Conseguenze della struttura a strati Proprietà periodiche Metalli, non metalli e semimetalli I legami chimici Gas nobili e regola dell’ottetto Legame covalente Scala di elettronegatività e legami Legame ionico Composti ionici Legame metallico Tavola periodica e legami tra gli atomi Teoria del legame di valenza Forma delle molecole e forze intermolecolari Molecole polari e non polari La nomenclatura dei composti Valenza e numero di ossidazione Nomenclatura chimica Nomenclatura composti binari e ternari Le soluzioni. Solubilità. Concentrazione delle soluzioni. Soluzioni elettrolitiche e pH. Le reazioni chimiche Equazioni di reazione e bilanciamento Calcoli stechiometrici Le reazioni producono energia Velocità di reazione Energia di attivazione: teoria degli urti e dello stato di transizione Catalizzatori Gli acidi e le basi Teorie sugli acidi e basi Ionizzazione dell’acqua PH e forza di acidi e basi Le ossidoriduzioni Ossidazione e riduzione Come si bilanciano Il mondo del carbonio Composti organici Idrocarburi saturi: alcani e ciclo alcani Isomeri Idrocarburi insaturi: alcheni e alchini Idrocarburi aromatici Gruppi funzionali Polimeri Le basi della biochimica. Molecole biologiche Le caratteristiche dell’atomo di carbonio. Le molecole organiche sono composti del carbonio. Il carbonio manifesta una notevole attività chimica. Le catene di carbonio che formano le molecole Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. Interpretare un fenomeno naturale o un sistema artificiale del punto di vista energetico distinguendo le varie trasformazioni di energia in rapporto alle leggi chele governano. Riconoscere le fasi del ciclo delle rocce. Descrivere i fenomeni sismici e avere una corretta conoscenza dei concetti di rischio e prevenzione a essi correlati. Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. 9 organiche hanno lunghezza e forma assai varie. Alle catene di carbonio si legano i gruppi funzionali, che rendono i composti organici attivi e utili per i viventi. La sfera delle rocce Ore previste: 08 Le dinamiche della Terra: i terremoti, la litosfera in movimento Ore previste: 08 I minerali. La struttura cristallina. Le rocce della crosta. Le rocce magmatiche. Le rocce sedimentarie. Le rocce metamorfiche: rocce sepolte e arrostite. Il ciclo delle rocce. Le rocce si possono piegare e spezzare. Le pieghe e le faglie. Diversi tipi di faglia. I terremoti. L’energia di un terremoto si propaga sotto forma di onde. I vari tipi di onde sismiche. Come si misura la forza di un terremoto. Le onde sismiche ci fanno conoscere l’interno della Terra. La distribuzione dei terremoti. Le dimensioni e i movimenti delle placche. I margini divergenti, trascorrenti e convergenti La collisione tra blocchi continentali genera montagne. Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. 10 Liceo Classico Classi Terze Ore settimanali di lezione: due Totale ore annue: 66 Testo in adozione: Valitutti Giuseppe / Taddei Niccolo'/ Sadava e all Dal carbonio agli Ogm ldm (ebook mult + libro) / Biochimica e biotecnologie con Tettonica. Con Biology in English Zanichelli MACROARGOMENTO E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI Tettonica a placche: un modello globale Ore previste: 11 Interazioni fra geosfere e cambiamenti climatici Ore previste: 11 Il mondo del carbonio Ore previste: 8 Le basi della biochimica Ore previste: 6 Il metabolismo Ore previste: 8 CONTENUTI in termini di conoscenze La dinamica interna della Terra Alla ricerca di un «modello» Un segno dell'energia interna della Terra: il flusso di calore Il campo magnetico terrestre La struttura della crosta L'espansione dei fondi oceanici Le anomalie magnetiche sui fondi oceanici La Tettonica delle placche La verifica del modello Moti convettivi e punti caldi L'atmosfera terrestre L'idrosfera e il ciclo dell'acqua Dinamiche dell'atmosfera La temperatura dell'atmosfera e i gas serra Fenomeni naturali e variazioni della temperatura atmosferica Moti millenari della Terra e variazioni climatiche I processi di retroazione Gli esseri umani modificano il clima L'andamento attuale della temperatura dell'atmosfera terrestre La riduzione dei ghiacci Tropicalizzazione del clima e uragani Ridurre le emissioni di gas serra I composti organici Gli idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani Gli isomeri: stessa formula bruta per molecole diverse La stereoisomeria nei farmaci Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini Gli idrocarburi aromatici I gruppi funzionali I polimeri. I polimeri biologici Le biomolecole. I carboidrati. I lipidi. Gli amminoacidi, i peptidi e le proteine La struttura delle proteine e la loro attività biologica Le biomolecole nell'alimentazione Gli enzimi: i catalizzatori biologici Nucleotidi e acidi nucleici Le trasformazioni chimiche nella cellula Il metabolismo dei carboidrati, dei lipidi, degli amminoacidi Il metabolismo terminale La produzione di energia nelle cellule La regolazione delle attività metaboliche: il controllo OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI in termini di competenze e abilità Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. Interpretare un fenomeno naturale o un sistema artificiale dal punto di vista energetico distinguendo le varie trasformazioni di energia in rapporto alle leggi che le governano. Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente naturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell’energia nell’ambito quotidiano. Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. 11 della glicemia Che cosa sono le biotecnologie Ore previste: 12 Le applicazioni delle biotecnologie Ore previste: 9 Una visione d'insieme sulle biotecnologie La tecnologia delle colture cellulari Cellule staminali adulte ed embrionali Temi di bioetica: Le cellule staminali La tecnologia del DNA ricombinante Il clonaggio e la clonazione L'analisi del DNA e delle proteine L'ingegneria genetica e gli OGM Il ruolo dell'RNA Le biotecnologie mediche e agrarie. Gli Organismi Geneticamente Modificati Le biotecnologie ambientali Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Applicare le conoscenze acquisite 12 Liceo Scientifico Classi: Prime Ore settimanali di lezione: due Totale ore annue: 66 Testo in adozione: A. Gainotti, A. Modelli Incontro con le scienze della Terra – Edizione blu con chimica 2° edizione - Zanichelli MACROARGOMENTO E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI CONTENUTI In termini di conoscenze Com’è fatta la materia: atomi e molecole Le proprietà della materia: le misure e il Sistema Internazionale di Unità di misura. Misure di massa, volume e densità. Temperatura e calore. Il calore provoca i cambiamenti di stato della materia. Il modello particellare della materia. Dai miscugli alle sostanze pure. I miscugli omogenei ed eterogenei. La concentrazione delle soluzioni. La solubilità. Come separare i componenti di un miscuglio. Le sostanze pure. Elementi e composti. Gli elementi e la loro classificazione. Atomi, molecole e ioni. Le formule chimiche. Trasformazioni fisiche e trasformazioni chimiche. La conservazione della massa e la legge di Lavoisier. La sintesi dei composti e la legge di Proust. Struttura atomica e legami chimici. Gli atomi e l’elettricità. L’atomo nucleare gli isotopi. La tavola periodica e la regola dell’ottetto. Il legame ionico e il legame metallico. Il legame covalente. L’acqua e il legame ad idrogeno. Le proprietà dell’acqua. Ore previste:16 Il sistema Terra: la sfera dell’acqua Ore previste:15 Le acque della Terra formano l’idrosfera. L’acqua un composto straordinario. Le proprietà dell’acqua. Il ciclo dell’acqua. Le acque salate. I movimenti del mare: correnti, onde e maree. Le acque dolci dei ghiacciai, dei fiumi e dei laghi. Le acque sotterranee. L’acqua dolce: un bene prezioso. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. La terra nello spazio: il sistema solare; il pianeta Terra. Ore previste: 17 In viaggio nello spazio. Le galassie sono gigantesche ammassi di stelle. Pianeti vagabondi. Come si muovono i pianeti attorno al sole. Che cosa trattiene i pianeti in orbita attorno al sole. Di che cosa è fatto il sistema solare. Una stella chiamata sole. I pianeti rocciosi e gassosi. La Luna: la compagna su cui il tempo si è fermato. La forma della Terra. I moti della Terra: la rotazione e la rivoluzione. Le stagioni. I movimenti della Luna. Utilizzare le funzioni di base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete. Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. 13 Liceo Scientifico Classi: Seconde Ore settimanali di lezione: due Totale ore annue: 66 Testo in adozione: Mader Sylvia S. Immagini e concetti della biologia. Ldm (ebook multimediale + libro) / Dalle cellule agli organismi Zanichelli MACROARGOMENTO E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI CONTENUTI In termini di conoscenze Lo studio della vita I livelli di organizzazione della vita. Le caratteristiche dei viventi. Le proprietà della vita. La chimica della vita Le molecole organiche sono composti del carbonio. I costituenti molecolari delle cellule. Le proteine, molecole essenziali per la cellula. Gli acidi nucleici, custodi dell'informazione genetica. I lipidi, una scorta di energia. I glucidi, il sostegno della vita Ore previste: 10 La cellula: struttura e funzioni Ore previste: 08 Flusso di energia, materia e informazione Ore previste: 06 La trasmissione dei caratteri ereditari Ore previste: 10 Evoluzione Ore previste: 06 Procarioti ed eucarioti: le caratteristiche comuni. La membrana plasmatica. Procarioti ed eucarioti: le differenze. Dentro la cellula procarioti. Dentro la cellula eucarioti. Gli organuli delimitati da membrana semplice. Le strutture sovramolecolari. Gli organuli delimitati da doppia membrana. Dentro la cellula vegetale. Oltre la cellula: livelli superiori di organizzazione. Le forme extracellulari. Movimenti di soluti attraverso la membrana. Movimento di molecole grandi, microrganismi e detriti attraverso la membrana. Il flusso d'informazione. La divisione cellulare L'eredità biologica. Mendel e la nascita della genetica. L'estensione della genetica mendeliana. La continuità della vita è assicurata da mitosi e meiosi. La mitosi. La meiosi Il difficile cammino del concetto di evoluzione. Darwin: teoria dell'evoluzione per selezione naturale. Le prove dell'evoluzione. La teoria sintetica dell'evoluzione I viventi: origine e classificazione Ore previste: 06 Le epoche geologiche. Il Precambriano: l'epoca dell'origine della vita. La classificazione dei viventi. I cinque regni. Biodiversità: un nuovo quadro di lettura della diversità biologica Ore previste: 10 L'immensa varietà della vita. Il regno delle monere: viventi poco noti ma di grande importanza. Il regno dei protisti. Il regno e l'evoluzione delle piante. Il regno dei funghi. Il regno e l'evoluzione degli animali OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. Utilizzare le funzioni di base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete. Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. 14 Liceo Scientifico Classi Terze Ore settimanali di lezione: tre Totale ore annue: 99 Testo in adozione: MADER SYLVIA S. Immagini e concetti della biologia. Ldm (ebook multimediale + libro) Biologia molecolare, genetica, evoluzione, + Corpo umano Zanichelli MACROARGOMENTO E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI CONTENUTI In termini di conoscenze La fotosintesi immagazzina energia e rilascia ossigeno. La sintesi dei carboidrati. La demolizione del glucosio libera energia. La respirazione cellulare produce diossido di carbonio e acqua. La fermentazione è una via metabolica alternativa. Le diverse vie metaboliche hanno punti chiave comuni. La fotosintesi e la respirazione cellulare Ore previste: 10 La genetica molecolare Ore previste: 10 L’organizzazione l’omeostasi del umano e corpo Il ruolo del DNA nell’ereditarietà. Il Dna è una molecola adatta alla duplicazione. I geni dirigono la sintesi delle proteine. Le mutazioni cambiano la sequenza delle basi nel DNA. I virus e i batteri sono utili negli studi e nelle applicazioni genetiche. Il corpo umano è formato da quattro tipi fondamentali di tessuto. Nei sistemi corporei gli organismi lavorano in modo coordinato. Tutti i sistemi lavorano per il mantenimento dell’omeostasi. Ore previste: 06 Il sistema nervoso Ore previste: 10 Gli organi di senso Ore previste: 06 Il sistema scheletrico e muscolare Ore previste: 08 La circolazione e il sistema cardiovascolare Ore previste: 06 Il sistema linfatico e l’immunità Ore previste: 08 Il sistema digerente e la nutrizione Ore previste: 07 Il sistema respiratorio e la respirazione Ore previste: 06 L’escrezione e l’osmoregolazione. Ore previste: 06 Il controllo ormonale Ore previste: 06 Il sistema nervoso permette al corpo di rispondere agli stimoli. I neuroni elaborano gli stimoli e inviano comandi al corpo. Il sistema nervoso centrale è composto da reti neuronali. Il sistema nervoso periferico è costituito dai nervi. I recettori sensoriali rispondono a stimoli di varia natura. I chemiocettori sono sensibili alle sostanze chimiche. I fotorecettori sono sensibili alla luce. Dai meccanocettori dipendono l’udito e il senso dell’equilibrio Lo scheletro sostiene, protegge e guida i movimenti del corpo. Lo scheletro è composto da ossa articolate tra loro. I movimenti del corpo dipendono dalla contrazione muscolare. Il sistema circolatorio ha un ruolo primario nell’omeostasi. Il cuore e i vasi sanguigni formano il sistema cardiovascolare. Il sangue svolge ruoli di trasporto, di difesa e di regolazione. Il sistema linfatico svolge ha compiti di trasporto e di difesa immunitaria. La prima difesa contro le malattie è di tipo non specifico e innato. La seconda difesa contro le malattie è di tipo specifico. Una reazione immunitaria abnorme può essere dannosa. Gli animali anno sistemi digerenti adatti ai vari tipi di nutrizione. Il sistema digerente è adattato a una dieta onnivora. L’alimentazione deve fornire tutti i nutrienti in dosi bilanciate. Lo scambio di gas avviene presso le superfici respiratorie. I nostri organi di scambio respiratorio sono i polmoni. Le fasi respiratorie sono la ventilazione e il trasporto dei gas. Gli scarti metabolici animali sono di tre tipi, secondo l’ambiente. Il rene è un complesso organo dell’omeostasi I segnali chimici del sistema endocrino circolano nel sangue. L’ipotalamo e l’ipofisi coordinano l’intero sistema endocrino. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. Utilizzare le funzioni di base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete. Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. 15 La riproduzione e lo sviluppo Gli animali si riproducono in vari modi. Il sistema riproduttivo umano è tipico dei mammiferi placentati. Lo zigote si sviluppa come embrione e quindi come feto. Ore previste: 10 16 Liceo Scientifico Classi Quarte Ore settimanali di lezione: tre Totale ore annue: 99 Testi in adozione: G. Valitutti, M. Falasca, A. Tifi, A. Gentile Chimica concetti e modelli “Dalla mole all’elettrochimica” con interactive e-book Zanichelli + Gainotti – A. Modelli - Dentro le scienze della Terra A. - Zanichelli Edward J. Tarbuck/Frederick Lutgens CORSO DI SCIENZE DELLA TERRA Linx Pearson MACROARGOMENTO E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI La quantità chimica: la mole Ore previste: 5 Le particelle dell’atomo La struttura dell’atomo Ore previste: 10 Il sistema periodico Ore previste: 5 CONTENUTI In termini di conoscenze La massa di atomi e molecole: cenni storici. Quanto pesano un atomo o una molecola? La massa atomica e la massa molecolare. Contare per moli. Formule chimiche e composizione percentuale. Il volume molare e l’equazione di stato dei gas ideali. La natura elettrica della materia. La scoperta delle proprietà elettriche. Le particelle fondamentali dell’atomo. La scoperta dell’elettrone. L’esperimento di Rutherford. Il numero atomico identifica gli elementi. Le trasformazioni del nucleo. I tipi di decadimento radioattivo e la legge del decadimento. Misura effetti e applicazioni delle radiazioni.. L’energia nucleare. Fissioni e fusione nucleare. La doppia natura della luce. La “luce” degli atomi. L’atomo di Bohr. La doppia natura dell’elettrone. L’elettrone e la meccanica quantistica. L’equazione d’onda. Numeri quantici e orbitali. Dall’orbitale alla forma dell’atomo. L’atomo di idrogeno secondo la meccanica quantistica. La configurazione degli atomi poli-elettronici. La classificazione degli elementi. Il sistema periodico di Mendeleev. La moderna tavola periodica. Le proprietà periodiche degli elementi. Metalli, non metalli e semimetalli. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. I legami chimici Le nuove teorie del legame Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia Ore previste: 10 Classificazione e nomenclatura dei composti Ore previste: 5 L’energia di legame. I gas nobili e la regola dell’ottetto. Il legame covalente. Il legame covalente dativo. Il legame covalente polare. Il legame ionico. Il legame metallico. La tavola periodica e i legami tra gli elementi. La forma delle molecole. La teoria VSEPR.I limiti della teoria di Lewis. Il legame chimico secondo la meccanica quantistica. Le molecole biatomiche secondo la teoria del legame di valenza. L’ibridazione degli orbitali atomici. La teoria degli orbitali molecolari e i suoi vantaggi. Le forze intermolecolari. Molecole polari e apolari. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London. Il legame ad idrogeno. Legami a confronto. La classificazione dei solidi. La struttura dei solidi. Le proprietà intensive dello stato liquido. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. I nomi delle sostanze. Valenza e numero di ossidazione. Leggere e scrivere le formule più semplici. La classificazione dei composti inorganici. Le proprietà dei composti binari. La nomenclatura dei composti binari. Le proprietà dei composti ternari. La nomenclatura dei composti ternari. Interpretare un fenomeno naturale o un sistema artificiale del punto di vista energetico distinguendo le varie trasformazioni di energia in rapporto alle leggi chele governano. Utilizzare le funzioni di base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete. 17 Le proprietà delle soluzioni Ore previste: 5 Le reazioni chimiche Ore previste: 10 L’energia si trasferisce La velocità delle reazioni L’equilibrio chimico Ore previste: 8 Acidi e basi si scambiano protoni Ore previste: 10 Le reazioni riduzione di ossido Ore previste: 7 L’elettrochimica Ore previste: 5 La sfera delle rocce Ore previste: 5 Le dinamiche della Terra: i vulcani, i terremoti, la litosfera in movimento Ore previste: 09 Perché le sostanze si sciolgono? Soluzioni acquose ed elettroliti. La concentrazione delle soluzioni. L’effetto del soluto sul solvente: le proprietà colligative. La tensione di vapore delle soluzioni: la legge di Raoult. L’innalzamento ebullioscopio e l’abbassamento crioscopico. Osmosi e pressione osmotica. La solubilità e le soluzioni sature. Solubilità, temperatura e pressione. Colloidi e sospensioni. Riconoscere le fasi del ciclo delle rocce. Le equazioni di reazione. I calcoli stechiometrici. Reagente limitante e reagente in eccesso. La resa delle reazioni. I vari tipi di reazione. Le reazioni di sintesi. Le reazioni di decomposizione. Le reazioni di scambio o spostamento. Le reazioni di doppio scambio. Le reazioni di combustione. Descrivere i fenomeni sismici e avere una corretta conoscenza dei concetti di rischio e prevenzione a essi correlati. Durante le reazioni varia l’energia chimica del sistema . Le funzioni di stato. Il primo principio della termodinamica. Il calore di reazione e l’entalpia. L’entalpia di reazione. Trasformazioni spontanee e non spontanee. L’entropia e il secondo principio della termodinamica. L’energia libera: il motore delle reazioni chimiche. Che cos’è la velocità di reazione. Le teorie sugli acidi e sulle basi. La ionizzazione dell’acqua. La forza degli acidi e delle basi. Il pH. Come calcolare il pH di soluzioni acide e basiche. Come misurare il pH. La neutralizzazione: una reazione tra acidi e basi. La titolazione acido-base. L’idrolisi: anche i sali cambiano il pH dell’acqua. Le soluzioni tampone. Descrivere i fenomeni vulcanici e saperli interpretare come manifestazione della dinamica terrestre. Conoscere correttamente specifica. e la utilizzare terminologia Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. L’importanza delle reazioni di ossido riduzione. Ossidazione riduzione: cosa sono e come si riconoscono. Come si bilanciano le reazioni redox. Reazioni redox molto particolari. Come si bilanciano le reazioni redox. Equivalenti e normalità nelle reazioni redox. La chimica dell’elettricità. Reazioni redox spontanee e non spontanee. Le pile. La scala dei potenziali standard di riduzione. Spontaneità delle reazioni redox. L’equazione di Nernst. La corrosione. L’elettrolisi e la cella elettrolitica. Le leggi di Faraday. I minerali. La struttura cristallina. Come riconoscere i minerali. Le rocce della crosta. Le rocce magmatiche. Le rocce sedimentarie. Carbone e petrolio. Le rocce metamorfiche: rocce sepolte e arrostite. Il ciclo delle rocce Il calore interno della Terra. Vulcani, magmi e lave. Magmi basici e acidi. La forma degli edifici vulcanici. Le forme secondarie dell’attività vulcanica. Il rischio vulcanico. Le rocce si possono piegare e spezzare. Le pieghe e le faglie. Diversi tipi di faglia. I terremoti. L’energia di un terremoto si propaga sotto forma di onde. I vari tipi di onde sismiche. Come si misura la forza di un terremoto. Il rischio sismico: previsione e difesa. Le onde sismiche ci fanno conoscere l’interno della Terra. La distribuzione di vulcani e terremoti. 18 Liceo Scientifico Classi Quinte Ore settimanali di lezione: tre Totale ore annue: 99 Testi in adozione: Aurora Allegrezza/ Marilena Righetti/ Fabio Tottola BIOCHIMICA: dal carbonio alle nuove tecnologie LINEA BLU A. Mondadori Scuola Edward J. Tarbuck/Frederick Lutgens CORSO DI SCIENZE DELLA TERRA Linx Pearson MACROARGOMENTI E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI Chimica organica Ore previste: 75 CONTENUTI In termini di conoscenze La chimica del carbonio I composti organici. Il carbonio: ibridazioni del carbonio. I legami carbonio-carbonio: singolo, doppio e triplo. Isomeria. Il carbonio asimmetrico: la configurazione assoluta e le proiezioni di Fischer. Le reazioni organiche: i fattori che le guidano e la loro classificazione. Gli idrocarburi Idrocarburi: i composti organici più semplici. Alcani: idrocarburi saturi. Ciclo alcani: catene chiuse ad anello. Alcheni: il doppio legame. Dieni: due doppi legami. Alchini: triplo legame. Idrocarburi aromatici: la delocalizzazione elettronica. Petrolio e petrolchimica. Dai gruppi funzionali alle macromolecole I gruppi funzionali: la specificità dei comportamenti. Alogenuri alchilici. Alcoli. Fenoli. Eteri. Composti carbonilici: aldeidi e chetoni. Ammine. Composti eterociclici: atomi diversi nell’anello. Acidi carbossilici. Polimeri. Materiali polimerici. Biochimica dell’energia: glucidi e lipidi La biochimica: pochi elementi, molti composti. Il metabolismo: il ruolo dell’energia. I carboidrati: energia e sostegno. Il metabolismo dei glucidi. I lipidi: catene idrofobiche. Metabolismo dei lipidi. Gli acidi grassi essenziali. Le proteine e gli acidi nucleici Le proteine: innumerevoli combinazioni. Metabolismo delle proteine. Le nucleoproteine e gli acidi nucleici: i polimeri della vita. La sintesi proteica. Metabolismo degli acidi nucleici. Vitamine e sali minerali. Le vie metaboliche. Biomateriali Biomateriali: la compatibilità con i tessuti umani. Seta per vaccini. La classificazione dei biomateriali. Proprietà dei materiali. Biomateriali. Le nuove plastiche. I biopolimeri. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Comunicare in modo corretto conoscenze, abilità e risultati ottenuti utilizzando un linguaggio scientifico specifico. Saper formulare ipotesi sull’impatto di alcune tecnologie industriali, sulla salute dell’uomo e sull’ambiente. Riconoscere e stabilire le relazioni spaziali fra gli atomi all’interno delle molecole e fra molecole diverse. Riconoscere e stabilire relazioni fra la presenza di particolari gruppi funzionali e la reattività di molecole. Saper correlare la presenza di gruppi funzionali e la struttura tridimensionale delle biomolecole alle funzione che esse esplicano a livello biologico. Spiegare le proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi e dei loro derivati. Riconoscere gli isomeri di posizione e geometrici. Saper individuare il tipo di reazione che avviene in funzione del tipo di substrato (alcano, alchene, alchino o aromatico) e dei reagenti presenti. Riconoscere un composto aromatico. Saper definire il concetto di aromaticità e le sue implicazioni sulla reattività dei composti aromatici. Saper identificare la configurazione assoluta R o S di un certo stereoisomero. Saper rappresentare gli stereoisomeri tramite le proiezioni di Fischer. Saper identificare i diasteroisomeri e comprendere la differenza tra questi e gli enantiomeri. Rappresentare le formula di struttura applicando le regole della nomenclatura IUPAC. Riconoscere i gruppi funzionali e le diverse classi di composti organici. Riconoscere/applicare i principali meccanismi di reazione: addizione, sostituzione, eliminazione, condensazione. Riconosce le principali biomolecole. Saper spiegare la relazione tra la struttura delle biomolecole (gruppi funzionali presenti, polarità, idrofilicità e lipofilicità) e le loro proprietà e funzioni biologiche. Comprendere il bilancio energetico delle reazioni metaboliche e del trasporto biologico associate alla sintesi o al consumo di ATP. 19 Biotecnologia Dalla doppia elica alla genomica La biologia molecolare. DNA ricombinante: batteri per l’ingegneria genetica. La PCR: reazione a catena della polimerasi. Mappare i cromosomi. Le librerie genomiche. Caratterizzazione dei geni: lo studio di funzione. Il DNA oscuro. Dal genoma all’epigenoma. La postgenomica: quando il DNA non è tutto La postgenomica. La biologia cellulare: una biologia che si “vede”. Biologia per immagini. Le biotecnologie. Cellule staminali Biotecnologie Le biotecnologie. Il biorisanamento. Biotecnologie sostenibili. I biocombustibili. Il più “vecchio” carburante. La produzione di biogas. Una fonte alternativa di energia: le microalghe. Gli antibiotici: molecole per la salute. Ore previste: 45 Scienze della Terra Ore previste: 45 L’Interno della Terra e la tettonica delle placche Le onde sismiche e la struttura interna della Terra. L’espansione dei fondi oceanici e la deriva dei continenti. La teoria della tettonica delle placche. Isostasia. La formazione delle montagne. Le risorse Le risorse naturali. Le fonti energetiche non rinnovabili. Il nucleare in Italia e nel mondo. Le fonti energetiche rinnovabili. Le risorse minerarie. Risparmio ed efficienza energetica. Saper costruire schemi di sintesi individuando i concetti chiave ed utilizzando il linguaggio formale specifico della disciplina. Saper spiegare le relazioni tra struttura e funzione delle molecole di DNA. Saper spiegare come le conoscenze acquisite nel campo della biologia molecolare vengono utilizzate per mettere a punto le biotecnologie. Riconoscere le conoscenze acquisite in situazioni di vita reale: l’uso e l’importanza delle biotecnologie per l’agricoltura, l’allevamento e la diagnostica e cura delle malattie. Comprendere come si ottengono organismi geneticamente modificati e acquisire le conoscenze necessarie per valutare le implicazioni pratiche ed etiche delle biotecnologie. Conoscere le tappe storiche della genetica molecolare che hanno consentito lo sviluppo della Tecnologia del DNA ricombinante. Comprendere l’importanza dei plasmidi e batteriofagi come vettori di DNA esogeno per la trasformazione di cellule batteriche. Comprendere la tecnologia del DNA ricombinante descrivendo l’importanza degli enzimi di restrizione e la tecnica utilizzata per separare i frammenti di restrizione. Descrivere il meccanismo della reazione a catena della polimerasi (PCR) evidenziandone lo scopo. Saper descrivere i meccanismi a sostegno delle teorie interpretative. Saper correlare le zone di alta sismicità e di vulcanismo ai margini delle placche. Saper distinguere i margini continentali passivi da quelli trasformi. Saper distinguere la crosta continentale da quella oceanica. Saper descrivere le principali strutture della crosta continentale, come cratoni e tavolati, e il concetto di isostasia. Saper descrivere le principali strutture della crosta oceanica: margini continentali attivi e passivi, bacini oceanici profondi, dorsali oceaniche, sedimenti dei fondi oceanici. Saper descrivere il processo orogenetico legato alla subduzione di litosfera oceanica o alla collisione tra placche continentali. Saper visualizzare il Pianeta Terra come un sistema integrato nel quale ogni singola sfera (litosfera, atmosfera, idrosfera, criosfera, biosfera) è intimamente connessa all’altra. 20 L’atmosfera e i fenomeni meteorologici Ore previste: Le caratteristiche dell’atmosfera Composizione e struttura dell’atmosfera. L’inquinamento atmosferico. Il riscaldamento dell’atmosfera. I fattori che controllano il riscaldamento dell’atmosfera. Il tempo meteorologico L’acqua nell’atmosfera e la formazione delle nubi. Tipi di nubi e precipitazioni. La pressione atmosferica e i venti. Le masse d’aria, i fronti e le loro perturbazioni. Le previsioni del tempo. I climi della Terra Il clima. La classificazione dei climi e i climi italiani. Le cause dei cambiamenti climatici. L controllo delle emissioni e la geoingegneria. Saper indicare i fattori che influenzano la pressione atmosferica. Saper descrivere le aree cicloniche ed anticicloniche. Saper spiegare la circolazione nella bassa (modello di circolazione a tre celle: polare, Ferrel, Hadley) e nell’alta troposfera (correnti a getto subtropicali e polari, correnti occidentali e orientali). Saper spiegare come si formano le precipitazioni. Saper definire le masse d’aria e le loro zone di origine. Saper definire i fronti. Saper indicare gli elementi ed i fattori del clima. Saper indicare la classificazione dei climi secondo Koppen. Saper indicare le cause naturali del cambiamento climatico. Saper indicare le possibili conseguenze delle variazioni dei regimi climatici in relazione alle risorse idriche, all’agricoltura, agli oceani, alla riduzione del ghiaccio marino e del permafrost. 21 Liceo Scientifico opzione Scienze applicate Classi Prime Ore settimanali di lezione: tre Totale ore annue: 99 Testo in adozione: Lupia Palmieri Elvidio / Parotto Maurizio OSSERVARE E CAPIRE # LA TERRA – ED. AZZURRA + CHIMICA 2ED (LD) Il nostro pianeta – la Geodinamica esogena + chimica Zanichelli MACROARGOMENTO E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI Conoscenze di base per le scienze naturali Ore previste: 05 Materia ed energia Elementi e composti Le particelle della materia La quantità di materia: la mole L'acqua e le sue proprietà CONTENUTI In termini di conoscenze Il metodo scientifico-sperimentale: osservazione, domanda, ipotesi, impostazione sperimentale, verifica dell’ipotesi, nuova ipotesi. Rapporti, percentuali, grafici. Multipli, sottomultipli, angoli. Le unità di misura. Alcune grandezze che ci serviranno. Gli strumenti di misura. Le cifre significative e gli errori nelle misure. Le proprietà fisiche della materia. Sostanze pure e miscugli I metodi di separazione dei miscugli. Trasformazioni fisiche e chimiche della materia. L'energia e le sue trasformazioni. Gli elementi chimici. La tavola periodica degli elementi. I composti chimici. Le reazioni chimiche e la conservazione della massa. Le leggi ponderali. La classificazione dei composti chimici. Dalle leggi ponderali alla teoria atomica. La teoria atomica e le proprietà della materia. Particelle in movimento. Le particelle più piccole dell' atomo. La struttura degli atomi. I legami chimici nelle molecole. Il legame ionico e il legame metallico. La massa degli atomi. Una manciata di particelle: la mole. Contare per moli. Formule chimiche e composizione percentuale. Formula minima e formula molecolare. L'origine dell' acqua sulla Terra. La molecola d'acqua e il legame a idrogeno. Le proprietà dell' acqua. L'acqua come solvente. La concentrazione delle soluzioni. La ionizzazione dell' acqua. Ore previste: 25 L'ambiente celeste: l'Universo e il Sistema solare La Terra e la Luna Ore previste: 15 L'idrosfera marina Ore previste: 20 L'idrosfera continentale Ore previste: 17 Introduzione allo studio del Pianeta Terra. La Sfera celeste. La posizione delle stelle. I corpi celesti. Le galassie. L'origine dell'Universo e il big bang. I corpi del Sistema solare. Il Sole. Il moto dei pianeti attorno al Sole. Evoluzione del Sistema solare. Tracce di vita nel Sistema solare? La forma e le dimensioni della Terra. Il moto di rotazione terrestre. Il moto di rivoluzione terrestre attorno al Sole. L'alternanza delle stagioni. La Luna e i suoi movimenti. Conseguenze dei movimenti lunari. L'origine della Luna. Le acque marine. Oceani e mari. Le onde. Le maree. Le correnti marine. L'inquinamento delle acque marine. Il ciclo dell' acqua. L'acqua nel terreno e nelle rocce. I fiumi. I ghiacciai. I laghi. L'acqua come risorsa. L'inquinamento delle acque continentali. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. Utilizzare le funzioni di base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete. Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. 22 Liceo Scientifico opzione Scienze applicate Classi Seconde Ore settimanali di lezione: quattro Totale ore annue: 132 Testo in adozione: Sadava David / Heller Craig H. / Orians Purves Hillis Biologia. Dalle cellule agli organismi BLU Ldm (e-book multimediale + libro) Zanichelli MACROARGOMENTO E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI CONTENUTI in termini di conoscenze OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI in termini di competenze e abilità La Biologia è la scienza della vita Ore previste: 12 Le caratteristiche degli esseri viventi, l’organizzazione cellulare, l’evoluzione e la varietà dei viventi. Le tappe del metodo scientifico. Osservare, descrivere, fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità. Le molecole della vita La vita dipende dalle proprietà dell’acqua. Le proprietà chimiche della molecola di acqua, i legami a idrogeno e le proprietà fisiche dell’’acqua. Le proprietà delle biomolecole. Composti organici, polimeri e monomeri, reazioni di condensazione e idrolisi. I carboidrati: struttura e funzioni Le proteine: struttura e funzioni. I lipidi: struttura e funzioni Gli acidi nucleici: struttura e funzioni La struttura dei nucleotidi; la disposizione dei nucleotidi nelle molecole di DNA e RNA; le funzioni degli acidi nucleici. Ore previste: 20 Osserviamo la cellula Ore previste: 20 La cellula al lavoro La cellula è l’unità elementare della vita. Caratteri generali e strutture specializzate delle cellule procariotiche. Le caratteristiche delle cellule eucariotiche L’organizzazione delle membrane interne e degli organuli nelle cellule eucariotiche. Il nucleo e i ribosomi e la sintesi delle proteine. Il sistema delle membrane interne. Il reticolo endoplasmatico ruvido e liscio e l’apparato di Golgi. Gli organuli che trasformano energia: mitocondri e cloroplasti Le cellule si muovono: il citoscheletro, le ciglia, i flagelli Microfilamenti, filamenti intermedi, microtubuli, ciglia e flagelli.. Saper riconoscere e stabilire relazioni. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Gli organismi scambiano materia ed energia con l’ambiente Le forme di energia e i principi della termodinamica; il metabolismo e le reazioni anaboliche e cataboliche. L’ATP svolge un ruolo fondamentale nell’energetica biochimica Struttura e idrolisi del-l’ATP, il meccanismo della fosforilazione. Gli enzimi accelerano le reazioni metaboliche I fattori che controllano la velocità di reazione; la funzione, il meccanismo di azione e la specificità degli enzimi; i fattori che modificano l’attività degli enzimi. La struttura delle membrane biologiche Il modello a mosaico fluido e l’organizzazione delle molecole nelle membrane biologiche; l’uniformità e la diversità delle membrane. Le membrane regolano gli scambi di sostanze in entrata e in uscita dalla cellula. 23 La diffusione e l’osmosi Il trasporto attivo e i meccanismi di azione delle proteine pompa. Il meccanismo della fagocitosi e della pinocitosi. Ore previste: 12 Il metabolismo energetico Differenze tra autotrofi ed eterotrofi; le vie metaboliche; le ossidoriduzioni biologiche. Il metabolismo del glucosio serve per produrre energia sotto forma di ATP Le fasi della glicolisi, la fermentazione lattica e alcolica, le tappe della respirazione cellulare. La fotosintesi: energia dal Sole La struttura dei cloroplasti, la fase luminosa e la funzione della clorofilla, il ciclo di Calvin. Il metabolismo energetico Ore previste: 12 La divisione cellulare nei procarioti e negli eucarioti Il ciclo cellulare; la duplicazione del DNA e i cromatidi fratelli; le fasi della mitosi e la citodieresi; la mitosi e la riproduzione asessuata. La riproduzione sessuata richiede la meiosi e la fecondazione Fecondazione e meiosi; i cicli vitali degli organismi aplonti, diplonti, aplodiplonti; le fasi della meiosi I e della meiosi II. La divisione e la riproduzione degli organismi Le prime teorie scientifiche sulla storia della vita Le teorie fissiste, Lamarck, il catastrofismo. Darwin e la nascita dell’evoluzionismo moderno L’evoluzione delle cellule eucariotiche e della pluricellularità; la classificazione degli esseri viventi in chiave evolutiva: filogenesi e alberi filogenetici. La storia e l’evoluzione degli esseri viventi Ore previste: 8 Il metabolismo dei batteri. Il regno dei protisti: i protisti unicellulari; i protisti pluricellulari. Le caratteristiche delle piante terrestri; le piante non vascolari; l’organizzazione delle piante vascolari; la classificazione delle piante vascolari: licopodi, equiseti, felci, spermatofite, gimnosperme, angiosperme. Le caratteristiche e la classificazione dei funghi; i licheni. La biodiversità: procarioti, protisti, piante, funghi Ore:16 Ore previste: 1 Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. La riproduzione sessuata e la varietà dei viventi La prima e la seconda legge di Mendel Gli esperimenti e il metodo di Mendel; la legge della dominanza, la legge della segregazione dei caratteri. Le conseguenze della seconda legge di Mendel Il quadrato di Punnett, le basi molecolari dell’ereditarietà, il testcross. La terza legge di Mendel La legge dell’assortimento indipendente dei caratteri, gli alberi genealogici, le malattie genetiche. Ore previste: 20 La biodiversità: animali Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. gli Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. Le caratteristiche degli animali; gli invertebrati. I vertebrati appartengono ai gruppi dei cordati. Le caratteristiche dei cordati e dei vertebrati; le caratteristiche e la varietà dei pesci; le caratteristiche e la varietà degli anfibi. I vertebrati terrestri. Le caratteristiche e la varietà dei rettili, le caratteristiche e la varietà degli uccelli; le caratteristiche e la varietà dei mammiferi 24 Liceo Scientifico opzione Scienze applicate Classi Terze Ore settimanali di lezione: cinque Totale ore annue: 165 Testo in adozione: Mader Sylvia S. Immagini e concetti della biologia. Ldm (ebook multimediale + libro) Biologia molecolare, genetica, evoluzione, + Corpo umano Zanichelli MACROARGOMENTI E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI La fotosintesi e la respirazione cellulare Ore previste: 20 La genetica molecolare CONTENUTI OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità La fotosintesi immagazzina energia e rilascia ossigeno. Gli organismi fotosintetici. Nelle piante la fotosintesi avviene nei cloroplasti. L’energia degli elettroni eccitati dalla luce serve per produrre ATP. La fotosintesi è una reazione redox che libera ossigeno gassoso. La fotosintesi prevede la fase luminosa e il ciclo di Calvin.. La sintesi dei carboidrati Il ciclo di Calvin produce carboidrati. Le piante partono dai carboidrati per la sintesi di altre molecole organiche. La demolizione del glucosio libera energia. La respirazione cellulare è una reazione redox che richiede ossigeno. Il piruvato può prendere due vie: la respirazione cellulare o la fermentazione. La respirazione cellulare produce diossido di carbonio e acqua. La glicolisi è il primo stadio della degradazione del glucosio. Il ciclo di Krebs comporta l’ossidazione finale dei prodotti del glucosio. La catena di trasporto degli elettroni produce molte molecole di ATP. La fermentazione è una via metabolica alternativa. Quando la cellula è in carenza di ossigeno, può ricorrere alla fermentazione. Le diverse vie metaboliche hanno punti chiave comuni Il metabolismo implica il catabolismo e l’anabolismo. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Il ruolo del DNA nell’ereditarietà Il DNA e l’RNA sono polimeri di nucleotidi. La molecola del DNA ha una forma a doppia elica. Il DNA è una molecola adatta alla duplicazione. La duplicazione del DNA è semiconservativa. I geni dirigono la sintesi delle proteine. I geni sono espressi nelle proteine. La costruzione di una proteina prevede due fasi: la trascrizione e la traduzione. La trascrizione e la traduzione rendono possibile l’espressione genica. Le mutazioni cambiano la sequenza delle basi nel DNA. Le mutazioni rendono difettosi i geni e quindi alterano l’espressione genica. I virus e i batteri sono utili negli studi delle applicazioni genetiche. I batteriofagi si riproducono all’interno dei batteri con due modalità. I batteri possono trasferire i geni tra loro in tre modi diversi. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. Ore previste : 26 La regolazione genica Ore previste: 20 I procarioti controllano l’espressione genica. Nei procarioti, certe proteine legate al DNA “accendono” e “spengono” i geni. Negli eucarioti l’espressione genica specializza le cellule. E’ possibile clonare animali partendo da un nucleo diploide. I progressi della scienza. La clonazione animale. Negli eucarioti l’espressione genica è controllata a vari livelli. Panoramica del controllo dell’espressione genica negli eucarioti. Nello sviluppo è importante il controllo dell’espressione genica. Nel corso dello sviluppo, i diversi geni vengono accesi in modo sequenziale. I geni e l’apoptosi ricorrono in un’ampia varietà di animali. Le mutazioni genetiche possono provocare il cancro. Il cancro si sviluppa quando la cellula non controlla bene il ciclo cellulare. La terapia del cancro. Utilizzare le funzioni di base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete. 25 L’evoluzione dell’uomo Ore previste: 21 L’organizzazione e l’omeostasi Il corpo umano Il sistema nervoso Gli esseri umani condividono molti tratti con gli altri primati. I primati sono adattati alla vita sugli alberi. Tutti i primati si sono evoluti da un antenato comune. Gli esseri umani hanno postura eretta e cervello voluminoso I primi ominidi potevano camminare eretti Homo sapiens coincide con l’ultimo ramo evolutivo dei primati. Diversi modelli che spiegano la particolare evoluzione di Homo sapiens. Il corpo umano è formato da quattro tipi fondamentali di tessuto. Il tessuto epiteliale riveste gli organi e le cavità del corpo. Il tessuto connettivo collega e da sostegno agli altri tipi di tessuto. Il tessuto muscolare è contrattile e permette il movimento delle parti del corpo. Il tessuto nervoso comunica con gli organi del corpo e ne regola le funzioni. Nei sistemi corporei gli organismi lavorano in modo coordinato. Tutti i sistemi lavorano per il mantenimento dell’omeostasi Omeostasi significa mantenere costante l’ambiente corporeo interno. Il sistema nervoso permette al corpo di rispondere agli stimoli. Il sistema nervoso centrale è composto da reti neuronali. Il sistema nervoso periferico è costituito dai nervi. Gli organi di senso I chemiocettori sono sensibili alle sostanze chimiche. I fotocettori sono sensibili alla luce. Dai meccanocettori dipendono l’udito e il senso dell’equilibrio. I sistemi scheletrico e muscolare. Lo scheletro sostiene, protegge e guida i movimenti del corpo. Lo scheletro è composto da ossa articolate tra loro. Le ossa dello scheletro assile e appendicolare. Le ossa sono costituite da tessuti irrorati e innervati. Le articolazioni. I muscoli scheletrici svolgono diversi ruoli strutturali e funzionali. I muscoli scheletrici si contraggono per unità motorie. Meccanismo della contrazione. La circolazione e il sistema cardiovascolare. Il cuore e i vasi sanguigni formano il sistema cardiovascolare. Il cuore: struttura e funzione. I diversi tipi di vasi sanguigni. I circuiti polmonare e sistemico. Il sangue: composizione e funzioni. Tipi sanguigni Il sistema linfatico e l’immunità Il sistema linfatico ha compiti di trasporto e di difesa immunitaria. Gli organi linfatici e la difesa dell’organismo. Sistemi di difesa. La risposta infiammatoria. L’immunità specifica. I linfociti. Immunità mediata da anticorpi e immunità mediata da cellule. Le malattie autoimmuni. Le reazioni allergiche. Il sistema digerente e la nutrizione Il sistema digerente: struttura e funzione. La bocca, l’esofago, lo stomaco e l’intestino. Il pancreas e il fegato. La digestione e l’assimilazione del cibo. L’intestino crasso. L’alimentazione e i nutrienti. I carboidrati. I lipidi. Le proteine. I minerali. Le vitamine e il metabolismo. L’obesità, le malattie correlate e i disordini alimentari. Il sistema respiratorio e la respirazione Organi della respirazione: la bocca, la faringe, la laringe, la trachea, i polmoni. Le fasi respiratorie: inspirazione ed espirazione. Il ritmo respiratorio e il centro respiratorio. I globuli rossi e l’emoglobina. I disturbi e le malattie dell’apparato respiratorio. L’escrezione e l’osmoregolazione Struttura e funzione del rene e delle vie urinarie. Gli scarti metabolici animali. Il controllo dell’omeostasi. Il sistema endocrino. Ipotalamo, ipofisi e controllo del sistema endocrino Gli ormoni: segnali chimici che circolano nel sangue. Azione degli ormoni e controllo delle ghiandole. La riproduzione e lo sviluppo Gli organi dell’apparato riproduttivo maschile e femminile. Le gonadi e la produzione di spermatozoi e oociti. La produzione di ormoni sessuali maschili e femminili. Il ciclo uterino. La fecondazione e la gravidanza. Il parto. Malattie trasmesse per via sessuale. Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale. Ore previste: 78 26 Liceo Scientifico opzione Scienze applicate Classi Quarte Ore settimanali di lezione: cinque Totale ore annue: 165 Testi in adozione: G. Valitutti, M. Falasca, A. Tifi, A. Gentile Chimica concetti e modelli “Dalla mole all’elettrochimica” con interactive e-book Zanichelli + Edward J. Tarbuck/Frederick Lutgens CORSO DI SCIENZE DELLA TERRA Linx Pearson MACROARGOMENTI E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI CONTENUTI In termini di conoscenze Il mondo dell’atomo La quantità chimica: la mole. La massa di atomi e molecole. La massa atomica e la massa molecolare. Contare per moli: la costante di Avogadro, calcolo con le moli. Formule chimiche e composizione percentuale: la formula minima, dalla formula minima alla formula molecolare. Le particelle dell’atomo. La scoperta dell’elettrone. L’esperimento di Rutherford. Il numero atomico identifica gli elementi: il numero di massa e gli isotopi. Le trasformazioni del nucleo. I tipi di decadimento radioattivo e la legge del decadimento. L’energia nucleare: l’energia delle reazioni nucleari. Fissione e fusione nucleare. La struttura dell’atomo. Spettri atomici. L’atomo di Bohr. L’elettrone e la meccanica quantistica: il principio di indeterminazione di Heisenberg. L’equazione d’onda. Numeri quantici e orbitali. Dall’orbitale alla forma dell’atomo. La configurazione elettronica degli atomi: il principio di Aufbau, La regola di Hund. Il sistema periodico. La classificazione degli elementi. La moderna tavola periodica: la struttura della tavola periodica, i simboli di Lewis. Le proprietà periodiche degli elementi, Metalli, non metalli e semimetalli. Ore previste: 34 Dagli atomi molecole Ore previste: 79 alle I legami chimici. L’energia di legame. I gas nobili e la regola dell’ottetto. Il legame covalente. Il legame covalente dativo. Il legame covalente polare. Il legame ionico: i composti ionici. Il legame metallico. La tavola periodica e i legami tra gli elementi. La forma delle molecole. Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia. Le forze intermolecolari. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London. Il legame ad idrogeno. La classificazione dei solidi. La struttura dei solidi: il polimorfismo e l’isomorfismo Classificazione e nomenclatura dei composti. I nomi delle sostanze. Valenza e numero di ossidazione. Leggere e scrivere le formule più semplici. Le proprietà e la classificazione dei composti inorganici. Gli idruri, gli idracidi, i sali binari. Ossidi e anidridi. I composti ternari: idrossidi, ossiacidi, i sali ternari. La nomenclatura degli ioni monoatomici e poliatomici. Le soluzioni Soluzioni acquose ed elettroliti. La concentrazione delle soluzioni. L’effetto del soluto sul solvente: le proprietà colligative. L’innalzamento ebullioscopio e l’abbassamento crioscopico. Osmosi e pressione osmotica. La solubilità e le soluzioni sature. Le reazioni chimiche Le equazioni di reazione: le regole del bilanciamento. I calcoli stechiometrici. Reagente limitante e reagente in eccesso. I vari tipi di reazione. Le reazioni di sintesi. Le reazioni di decomposizione. Le reazioni di scambio o spostamento. Le reazioni di doppio scambio. Le reazioni di combustione. Formazione di un precipitato. Formazione di gas. Formazione di acqua (reazione di neutralizzazione). OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Conoscere e utilizzare correttamente la terminologia specifica. Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni. Risolvere problemi. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o la consultazione di testi e manuali o media. Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. Utilizzare le funzioni di base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete. 27 Le sostanze interagiscono Ore previste: 15 L’energia si trasferisce. I sistemi scambiano energia con l’ambiente. Il primo principio della termodinamica. Il calore di reazione e l’entalpia. La velocità di reazione. Che cos’è la velocità di reazione. Fattori che influiscono sulla velocità di reazione. L’energia di attivazione. Come agisce un catalizzatore. Cariche in movimento Ore previste: 17 Acidi e basi si scambiano protoni Le teorie sugli acidi e sulle basi: la teoria di Arrhenius, la teoria di Bronsted e Lowry, la teoria di Lewis. .La ionizzazione dell’acqua: il pH. La forza degli acidi e delle basi: acidi forti e acidi deboli, basi forti e basi deboli. La neutralizzazione. La titolazione acido-base. Le soluzioni tampone. Le reazioni di ossido riduzione L’importanza delle reazioni di ossido riduzione. Ossidazione e riduzione: cosa sono e come si riconoscono. Come si bilanciano le reazioni redox. Equivalenti e normalità nelle reazioni redox. Ore previste: 7 L’elettrochimica Ore previste: 5 Le scienze della Terra Ore previste: 20 La chimica dell’elettricità. Reazioni redox spontanee e non spontanee. Le pile. La scala dei potenziali standard di riduzione. Spontaneità delle reazioni redox. L’elettrolisi e la cella elettrolitica. I materiali della litosfera I minerali. Il ciclo litogenetico e le rocce ignee. Le rocce sedimentarie e le rocce metamorfiche. L’evoluzione dei minerali. Le manifestazioni della dinamica Terrestre. I terremoti e le onde sismiche. La “forza” dei terremoti e il rischio sismico. Pieghe e faglie. L’attività vulcanica e l’attività ignea intrusiva. Vivere con un vulcano. Le conseguenze di un’eruzione vulcanica. Riconoscere le fasi del ciclo delle rocce. Descrivere i fenomeni vulcanici e saperli interpretare come manifestazione della dinamica terrestre. Descrivere i fenomeni sismici e avere una corretta conoscenza dei concetti di rischio e prevenzione a essi correlati. 28 Liceo Scientifico opzione Scienze applicate Classi Quinte Ore settimanali di lezione: cinque Totale ore annue: 165 Testi in adozione: Aurora Allegrezza/ Marilena Righetti/ Fabio Tottola BIOCHIMICA: dal carbonio alle nuove tecnologie LINEA BLU A. Mondadori Scuola Edward J. Tarbuck/Frederick Lutgens CORSO DI SCIENZE DELLA TERRA Linx Pearson MACROARGOMENTI E TEMPI DI ATTUAZIONE PREVISTI Chimica organica CONTENUTI In termini di conoscenze La chimica del carbonio I composti organici. Il carbonio: ibridazioni del carbonio. I legami carbonio-carbonio: singolo, doppio e triplo. Isomeria. Il carbonio asimmetrico: la configurazione assoluta e le proiezioni di Fischer. Le reazioni organiche: i fattori che le guidano e la loro classificazione. Gli idrocarburi Idrocarburi: i composti organici più semplici. Alcani: idrocarburi saturi. Ciclo alcani: catene chiuse ad anello. Alcheni: il doppio legame. Dieni: due doppi legami. Alchini: triplo legame. Idrocarburi aromatici: la delocalizzazione elettronica. Petrolio e petrolchimica. Dai gruppi funzionali alle macromolecole I gruppi funzionali: la specificità dei comportamenti. Alogenuri alchilici. Alcoli. Fenoli. Eteri. Composti carbonilici: aldeidi e chetoni. Ammine. Composti eterociclici: atomi diversi nell’anello. Acidi carbossilici. Polimeri. Materiali polimerici. Biochimica dell’energia: glucidi e lipidi La biochimica: pochi elementi, molti composti. Il metabolismo: il ruolo dell’energia. I carboidrati: energia e sostegno. Il metabolismo dei glucidi. I lipidi: catene idrofobiche. Metabolismo dei lipidi. Gli acidi grassi essenziali. Le proteine e gli acidi nucleici Le proteine: innumerevoli combinazioni. Metabolismo delle proteine. Le nucleoproteine e gli acidi nucleici: i polimeri della vita. La sintesi proteica. Metabolismo degli acidi nucleici. Vitamine e sali minerali. Le vie metaboliche. Biomateriali Biomateriali: la compatibilità con i tessuti umani. Seta per vaccini. La classificazione dei biomateriali. Proprietà dei materiali. Biomateriali. Le nuove plastiche. I biopolimeri. Nanomateriali e nonotecnologie I solidi reali. Nanotecnologie: conoscere e manipolare. Nanomateriali: dall’” alto” e dal OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI In termini di competenze e abilità Comunicare in modo corretto conoscenze, abilità e risultati ottenuti utilizzando un linguaggio scientifico specifico. Saper formulare ipotesi sull’impatto di alcune tecnologie industriali, sulla salute dell’uomo e sull’ambiente. Riconoscere e stabilire le relazioni spaziali fra gli atomi all’interno delle molecole e fra molecole diverse. Riconoscere e stabilire relazioni fra la presenza di particolari gruppi funzionali e la reattività di molecole. Saper correlare la presenza di gruppi funzionali e la struttura tridimensionale delle biomolecole alle funzione che esse esplicano a livello biologico. Spiegare le proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi e dei loro derivati. Riconoscere gli isomeri di posizione e geometrici. Saper individuare il tipo di reazione che avviene in funzione del tipo di substrato (alcano, alchene, alchino o aromatico) e dei reagenti presenti. Riconoscere un composto aromatico. Saper definire il concetto di aromaticità e le sue implicazioni sulla reattività dei composti aromatici. Saper identificare la configurazione assoluta R o S di un certo stereoisomero. Saper rappresentare gli stereoisomeri tramite le proiezioni di Fischer. Saper identificare i diasteroisomeri e comprendere la differenza tra questi e gli enantiomeri. Rappresentare le formula di struttura applicando le regole della nomenclatura IUPAC. Riconoscere i gruppi funzionali e le diverse classi di composti organici. Riconoscere/applicare i principali meccanismi di reazione: addizione, sostituzione, eliminazione, condensazione. Riconosce le principali biomolecole. Saper spiegare la relazione tra la struttura delle biomolecole (gruppi funzionali presenti, polarità, idrofilicità e lipofilicità) e le loro proprietà e funzioni biologiche. Comprendere il bilancio energetico delle reazioni 29 Ore previste: 75 Biotecnologia “basso”. Materiali nanometrici. La grande varietà dei materiali nano tecnologici artificiali. La chimica supermolecolare. Supermolecole in movimento: le nano macchine. Nanomedicina: piccoli sistemi per grandi risultati. metaboliche e del trasporto biologico associate alla sintesi o al consumo di ATP. Dalla doppia elica alla genomica La biologia molecolare. DNA ricombinante: batteri per l’ingegneria genetica. La PCR: reazione a catena della polimerasi. Mappare i cromosomi. Le librerie genomiche. Caratterizzazione dei geni: lo studio di funzione. Il DNA oscuro. Dal genoma all’epigenoma. Saper costruire schemi di sintesi individuando i concetti chiave ed utilizzando il linguaggio formale specifico della disciplina. Saper spiegare le relazioni tra struttura e funzione delle molecole di DNA. Saper spiegare come le conoscenze acquisite nel campo della biologia molecolare vengono utilizzate per mettere a punto le biotecnologie. Riconoscere le conoscenze acquisite in situazioni di vita reale: l’uso e l’importanza delle biotecnologie per l’agricoltura, l’allevamento e la diagnostica e cura delle malattie. Comprendere come si ottengono organismi geneticamente modificati e acquisire le conoscenze necessarie per valutare le implicazioni pratiche ed etiche delle biotecnologie. Conoscere le tappe storiche della genetica molecolare che hanno consentito lo sviluppo della Tecnologia del DNA ricombinante. Comprendere l’importanza dei plasmidi e batteriofagi come vettori di DNA esogeno per la trasformazione di cellule batteriche. Comprendere la tecnologia del DNA ricombinante descrivendo l’importanza degli enzimi di restrizione e la tecnica utilizzata per separare i frammenti di restrizione. Descrivere il meccanismo della reazione a catena della polimerasi (PCR) evidenziandone lo scopo. La postgenomica: quando il DNA non è tutto La postgenomica. La biologia cellulare: una biologia che si “vede”. Biologia per immagini. Le biotecnologie. Cellule staminali Biotecnologie Le biotecnologie. Il biorisanamento. Biotecnologie sostenibili. I biocombustibili. Il più “vecchio” carburante. La produzione di biogas. Una fonte alternativa di energia: le microalghe. Gli antibiotici: molecole per la salute. Ore previste: 45 Scienze della Terra Ore previste: 45 L’Interno della Terra e la tettonica delle placche Le onde sismiche e la struttura interna della Terra. L’espansione dei fondi oceanici e la deriva dei continenti. La teoria della tettonica delle placche. Isostasia. La formazione delle montagne. Le risorse Le risorse naturali. Le fonti energetiche non rinnovabili. Il nucleare in Italia e nel mondo. Le fonti energetiche rinnovabili. Le risorse minerarie. Risparmio ed efficienza energetica. Comprendere l’uso nei diversi ambiti delle principali classi di materiali. Saper descrivere i meccanismi a sostegno delle teorie interpretative. Saper correlare le zone di alta sismicità e di vulcanismo ai margini delle placche. Saper distinguere i margini continentali passivi da quelli trasformi. Saper distinguere la crosta continentale da quella oceanica. Saper descrivere le principali strutture della crosta continentale, come cratoni e tavolati, e il concetto di isostasia. Saper descrivere le principali strutture della crosta oceanica: margini continentali attivi e passivi, bacini oceanici profondi, dorsali oceaniche, sedimenti dei fondi oceanici. Saper descrivere il processo orogenetico legato alla subduzione di litosfera oceanica o alla collisione tra placche continentali. Saper visualizzare il Pianeta Terra come un sistema integrato nel quale ogni singola sfera (litosfera, atmosfera, idrosfera, criosfera, biosfera) è intimamente connessa all’altra. 30 L’atmosfera e i fenomeni meteorologici Ore previste: Le caratteristiche dell’atmosfera Composizione e struttura dell’atmosfera. L’inquinamento atmosferico. Il riscaldamento dell’atmosfera. I fattori che controllano il riscaldamento dell’atmosfera. Il tempo meteorologico L’acqua nell’atmosfera e la formazione delle nubi. Tipi di nubi e precipitazioni. La pressione atmosferica e i venti. Le masse d’aria, i fronti e le loro perturbazioni. Le previsioni del tempo. I climi della Terra Il clima. La classificazione dei climi e i climi italiani. Le cause dei cambiamenti climatici. L controllo delle emissioni e la geoingegneria. Saper indicare i fattori che influenzano la pressione atmosferica. Saper descrivere le aree cicloniche ed anticicloniche. Saper spiegare la circolazione nella bassa (modello di circolazione a tre celle: polare, Ferrel, Hadley) e nell’alta troposfera (correnti a getto subtropicali e polari, correnti occidentali e orientali). Saper spiegare come si formano le precipitazioni. Saper definire le masse d’aria e le loro zone di origine. Saper definire i fronti. Saper indicare gli elementi ed i fattori del clima. Saper indicare la classificazione dei climi secondo Koppen. Saper indicare le cause naturali del cambiamento climatico. Saper indicare le possibili conseguenze delle variazioni dei regimi climatici in relazione alle risorse idriche, all’agricoltura, agli oceani, alla riduzione del ghiaccio marino e del permafrost. 31 METODI E STRUMENTI DIDATTICI Lezione frontale, uso di audiovisivi e di riviste scientifiche, discussione aperta in aula, uscite nel territorio, laboratorio dimostrativo. TIPOLOGIA DI VERIFICA Verifiche formative: domande saggio dal posto, esercizi dal libro di testo, analisi e sintesi di brani e articoli scientifici. Verifiche sommative: colloqui orali, tests semistrutturati, relazione di laboratorio, quesiti a risposta aperta. CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE N.C. Sarà possibile attribuire il voto Non Classificato (N.C.) qualora si verifichi una delle seguenti condizioni: - assenza di verifiche scritte e/o orali; - una sola verifica, condotta su parte non significativa del programma svolto che si accompagni ad assenze numerose, ad una presenza passiva in aula e ad uno scarso impegno, anche in relazione ai compiti assegnati. In presenza di una sola verifica, qualora non si ricada nel caso precedente,sarà possibile attribuire un voto che potrà coincidere con l’unico voto registrato o tener conto, qualora ci siano elementi di riscontro, anche di impegno, frequenza, partecipazione e interesse. Totalmente insufficiente (1-3): l'alunno non conosce e non comprende i contenuti essenziali delle materie, non conosce e/o non sa usare la terminologia specifica, non soddisfa alcuno degli obiettivi minimi stabiliti per l'esecuzione delle prove; Gravemente insufficiente (4): l'alunno manifesta numerose lacune e incertezze nella comprensione e conoscenza dei contenuti essenziali, soddisfa solo alcuni degli obiettivi minimi stabiliti per l'esecuzione delle prove, è scorretto nell'uso della terminologia specifica; Insufficiente (5): l'alunno manifesta incertezze nella comprensione e qualche lacuna nella conoscenza dei contenuti essenziali, espone i contenuti in modo poco pertinente, è incerto nell'uso del linguaggio specifico, soddisfa parzialmente gli obiettivi minimi stabiliti per l'esecuzione delle prove; Sufficiente(6): l'alunno conosce nel complesso i contenuti essenziali e li sa applicare, espone i contenuti usando lessico e terminologia specifica in modo complessivamente corretto, soddisfa gli obiettivi minimi stabiliti per l'esecuzione delle prove; Discreto (7): l'alunno comprende e conosce la maggior parte dei contenuti svolti, li sa utilizzare e/o contestualizzare, espone i contenuti con correttezza e soddisfacente proprietà lessicale usando la terminologia appropriata, soddisfa la maggior parte degli obiettivi stabiliti per l'esecuzione delle prove; Buono (8): l'alunno comprende e conosce i contenuti svolti, li sa utilizzare e/o contestualizzare, espone i contenuti con correttezza e proprietà lessicale usando la terminologia specifica, soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per lo svolgimento delle prove, organizza conoscenze e competenze applicando strategie adeguate allo scopo; Ottimo (9): l'alunno comprende e conosce tutti i contenuti svolti, li sa utilizzare e/o contestualizzare, rielaborare, analizzare, sintetizzare, espone i contenuti usando il lessico e la terminologia specifica in modo preciso, soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per lo svolgimento delle prove, organizza conoscenze e competenze scegliendo strategie adeguate allo scopo; Eccellente (10): l'alunno comprende e conosce in modo approfondito tutti i contenuti svolti, li sa utilizzare e/o contestualizzare, rielaborare, analizzare, sintetizzare, espone i contenuti usando il lessico e la terminologia specifica in modo preciso, soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per lo svolgimento delle prove, organizza conoscenze e competenze scegliendo strategie adeguate allo scopo, sa gestire con prontezza e con originalità situazioni complesse e/o nuove. 32 Griglia di correzione prove scritte: DESCRITTORI INDICATORI Conoscenza e comprensione degli elementi specifici della disciplina Applicazione e consequenzialità logica degli argomenti proposti Comprensione e uso del linguaggio specifico Totalmente insufficiente 1-3 Gravemente insufficiente 4 Insufficiente 5 Sufficiente 6 Distinto 7 Buono 8 Ottimo 9 Eccellente 10 Voto finale 33 Griglia di correzione per la terza prova d’esame: DESCRITTORI INDICATORI Gravemente insuffuciente 1–5 Non fornisce alcuna risposta o risponde in modo incoerente e/o commettendo gravi errori Insufficiente 6-9 Sufficiente 10 Fraintende alcune informazioni contenute nei quesiti e/o risponde in modo errato Risponde ai quesiti in modo sostanzialmente corretto pur palesando qualche incertezza e/o imprecisione Distinto 11 - 12 Risponde ai quesiti in maniera completa Buono 13 - 14 Ottimo 15 Risponde ai quesiti in maniera completa, corretta, e con proprietà di linguaggio Risponde ai quesiti in maniera completa, corretta e con proprietà di linguaggio, dimostrando efficacia e chiarezza nell’elaborazione Conoscenza e comprensione degli argomenti Capacità di analisi e sintesi Correttezza formale ed espositiva e uso del linguaggio specifico Tabella conversione quindicesimi-decimi: Valore in quindicesimi Valore in decimi 1 1 Livelli di prestazione 2 2 3 Gravemente insufficiente 4 5 3/3,25/3,50/3,75 6 4/4,25 7 4,50/4,75 8 5/5,25 9 5,50/5,75 10 6/6,25 11 6,50/ 6,75 12 7/7,25/7,50 13 7,75/8/8,25 14 8,50/8,75/9 15 9,25/9,50/9,75/10 Insufficiente Quasi sufficiente / Sufficiente Discreto Buono Ottimo ATTIVITÀ DI RECUPERO Nel corso dell’anno scolastico sarà effettuato costantemente il recupero in itinere e, se necessario, si farà ricorso al servizio di sportello didattico o, se previsti, a corsi di recupero in orario extracurriculare. 34 Progetti e attività proposte per l’anno scolastico 2015-2016 1) Live Learning Center di Trieste Uscita didattica presso il Live Learning Center di Trieste per esperienze di laboratorio. I docenti sceglieranno attività che si possono realizzare in una mattinata (costo per studente: 11 €) o attività da realizzare in due giornate consecutive (costo per studente: 16,50 €). Le varie attività in genere vengono proposte per le classi terze e quinte sia del classico che dello scientifico. Progetto di Biologia: laboratorio di genetica classica all’Università (possibili attività: DNA Fingerprinting; Geni animali visti da vicino; Protein Fingerprinting) chi organizza: Live Learning Center di Trieste; dove si tiene: nei laboratori della Facoltà di Biotecnologie di Trieste; a chi è indirizzato: alle le classi terze del liceo classico e scientifico; periodo: disponibile tutto l’anno; durata prevista: la mattinata; costo: in genere 11 euro per l’attività di un giorno più costo del viaggio. Progetto di Biologia: laboratorio di applicazione genetica all’Università (possibili attività: PCR da genoma umano; PCR da genoma di caffè; Trasformazione batterica; Riconoscimento di OGM; La carica batterica del latte) chi organizza: Live Learning Center di Trieste; dove si tiene: nei laboratori della Facoltà di Biotecnologie di Trieste; a chi è indirizzato: alle classi quinte del liceo classico e scientifico; periodo: disponibile tutto l’anno; durata prevista: due mattinate consecutive; costo: in genere 16,50 euro per l’attività dei due giorni più costo dei viaggi. 2) Giochi della Chimica Si propone la partecipazione delle classi quarte ai giochi della Chimica Progetto di Chimica: giochi della Chimica chi organizza: Società Chimica Italiana; dove si tiene: fase di istituto: nella nostra scuola; fase regionale: città indicata dall’organizzazione. a chi è indirizzato: alle le classi quarte del liceo classico e scientifico; periodo: nella seconda parte del secondo quadrimestre; durata prevista: due ore per la prova; costo: non ci sono costi per gli studenti. 3) Olimpiadi di Scienze Naturali Si propone la partecipazione alle Olimpiadi di Scienze Naturali rivolta agli studenti del Biennio e del Triennio Progetto di Biologia: Olimpiadi di Scienze Naturali chi organizza: Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali; dove si tiene: fase di istituto: nella nostra scuola; a chi è indirizzato: a tutte le classi; periodo: nella seconda parte del secondo quadrimestre; durata prevista: due ore per la prova; costo: non ci sono costi per gli studenti. 35 4) Uda classi terze Che cos'è l'Unità di Apprendimento? Come si colloca nel percorso formativo progettato? Il contributo che segue, tratto e adattato dal volume: Una rete per le competenze, Report finale delle attività dei progetti FSE 1758/2009 realizzati) offre un contributo per comprenderlo. L'Unità di Apprendimento (UdA) è "un pezzo" del percorso formativo (o curricolo). Sviluppa un argomento o meglio un campo di apprendimento, preferibilmente integrato, cioè affrontato da più discipline e insegnanti, con l'apporto di più punti di vista. Il punto di partenza – e di arrivo – è un prodotto che gli allievi sono chiamati a realizzare, mobilitando così una serie di conoscenze (saperi) a abilità (saper fare) e maturando gradualmente le competenze previste dai docenti che la progettano. I risultati attesi (conoscenze, abilità, competenze) vengono attinti in fase di progettazione dalle relative rubriche e sono riportati in forma più essenziale nella certificazione delle competenze. In parte le conoscenze e abilità mobilitate dal compito sono previste come prerequisiti, in parte verranno sviluppate grazie alle richieste del compito stesso, che pone per sua natura gli allievi nella condizione di affrontare situazioni nuove. Il percorso è organizzato in una serie di esperienze di apprendimento diverse, che superano la logica lezione/esercizio/interrogazione, dando spazio al laboratorio, alla ricerca personale, alle attività di gruppo, alle esperienze extrascolastiche anche con l'apporto di esperti esterni. In un anno scolastico attraverso la realizzazione di alcune UdA si vanno man mano a coprire tutti i risultati attesi previsti dalla certificazione delle competenze, rendendo possibile una compilazione non formalistica di tale documento. L'UdA infatti indica le evidenze valutative utili per dichiarare sia in corso d'anno che alla fine se una determinata competenza è stata raggiunta o è in via di acquisizione. La valutazione avviene in un contesto definito autentico in quanto mette l'allievo nella condizione di fare qualcosa con quello che sa all'interno di compiti veri o verosimili. Nella prospettiva della "scuola per persone competenti", nella quale l'approccio per UdA si inscrive, lo studente viene considerato comunque e sempre persona desiderosa di apprendere e di coinvolgersi in compiti socialmente significativi. L'ambiente dinamico dell'UdA comporta molti valori aggiunti: profondità e allargamento delle conoscenze, coinvolgimento riflessivo dell'allievo, spazio ai modi diversi di apprendere, acquisizione di conoscenze e abilità basilari per tutti quanto di competenze personalizzate, valutazione in itinere, con evidente risparmio di tempo e di energie da parte degli insegnanti e del consiglio di classe anche alla fine dell'anno. Come si evince, l'UdA è uno degli strumenti di un sistema didattico e valutativo tra loro collegati: le rubriche dei risultati attesi, le griglie (o rubriche valutative), gli strumenti di valutazione qualitativi (prove esperte per l'accertamento della competenza, griglie di autovalutazione degli allievi), gli strumenti di valutazione quantitativi (item, esercizi...), il dossier dello studente, la certificazione delle competenze. 36 5) Istituto di ricerca pediatrica di Padova. 6) Immaginario scientifico di Trieste + grotta gigante. ATTIVITÀ INTEGRATIVE Vengono inoltre proposte le seguenti attività: adesione, nell'ambito dell'attenzione costante che l’Istituto rivolge alla prevenzione sanitaria e al benessere relazionale, alle attività inerenti al progetto Educazione alla Salute; corsi di chimica e biologia in preparazione ai test d’ingresso alle facoltà universitarie dell’area scientifica, rivolti agli allievi delle classi quarte e quinte dell’Istituto che sono interessati; partecipazione ad attività didattiche e di laboratorio proposte da enti esterni da effettuarsi; uscite sul territorio legate allo studio della disciplina, in relazione alle proposte didattiche che perverranno; percorsi didattico-educativi proposti da enti esterni; conferenze didattico-educative proposte da enti esterni; concorsi su tematiche proprie della disciplina proposte da enti esterni. Portogruaro novembre 2015 Il Coordinatore di Dipartimento 37
Documenti analoghi
Scarica - XXV Aprile
queste carenze, si deve riscontrare un metodo di lavoro superficiale, un impegno discontinuo, una
ridotta partecipazione alle lezioni, un’assimilazione dei contenuti non sostenuta da significativi
...