dancalia 4 gen - La Compagnia del Mar Rosso
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dancalia 4 gen - La Compagnia del Mar Rosso
gadegeyDANCALIA dal 4 al 18 gennaio viaggio tra cultura, popoli e natura Dancalia tra le due Anime Etiopiche Workshop Fotografia Reportage con Guido Malara Accompagnatore Giovanni Miceli QUOTAbase 3.095 euro Gadegey in lingua Afar significa buongiorno e da sempre i nostri viaggi iniziano con il buongiorno in lingua originale...... Dancalia, la terra di nessuno, deserto torrido e inospitale, luogo di colori ed emozioni estreme. Un “viaggio nel nulla” incontrando i nomadi Afar, i loro villaggi e i loro mercati. Un mondo di luce, di laghi salati, di piste non segnate e di fiumi di lava. Durante i nostri viaggi in questa terra magica attraverseremo la depressione dancala, che si trova 116 metri sotto il livello del mare, passando per il lago Afrera, il vulcano Erta Ale sempre attivo e la piana di Dallool. Incontreremo le carovane del sale degli Afar, popolo nomade, fiero e geloso della propria tradizione. Cercheremo di condividere con loro la dura vita di questa terra di confine e apprezzeremo la loro millenaria cultura che si è forgiata nei secoli con la natura e dentro la natura.Visiteremo inoltre le chiese rupestri del Tigray, scavate nella roccia e raggiungibili percorrendo tortuosi sentieri. L’Etiopia è una terra meravigliosa e dura, dove la natura è padrona e il ritmo della vita è scandito dalla luce e dal buio. Le persone che incontreremo lungo il nostro cammino ci regaleranno emozioni forti e indimenticabili. PROGRAMMA DI VIAGGIO 1°giorno 4 gennaio Ritrovo dei partecipanti ed imbarco su volo di linea con destinazione Addis Abeba. 2° giorno 5 gennaio Addis Abeba Arrivo in Addis Abeba nelle prime ore della mattina. Dopo il disbrigo delle operazioni doganali, trasferimento presso Ghion Hotel o similare. Mattinata di relax. Pomeriggio interamente dedicato alla visita guidata della città. Secondo disponibilità visiteremo la cattedrale di San Giorgio, il National Museum e saliremo sulle pendici del Monte Entoto. Molto interessante la visita e lo shopping al “Merkato”, il più grande dell’Africa. Pernottamento presso Ghion Hotel o similare. 3°giorno 6 gennaio da Addis Abeba a Macallè Trasferimento in aeroporto per imbarco sul volo per Macallè. Trasferimento in hotel, e visita di questa cittadina. Cena e pernottamento in hotel. Trattamento di pensione completa. 4° giorno 7 gennaio Natale Copto - Gheralta Oggi è Natale, una delle giornate più significative ed importanti in Etiopia, e avremo l’opportunità di trascorrerlo in una zona poco toccata dal turismo per assistere all’espressione della religiosità nella sua assoluta genuinità. La giornata è dedicata alla visita di alcune tra le meravigliose chiese del Tigray del gruppo di Gheralta, costruite tra l’VIII e il XV secolo da mirabili artigiani. Vi sono oltre un centinaio di chiese rupestri di mirabile fattura. In serata rientreremo a Macallè. Cena e pernottamento in hotel. Trattamento di pensione completa. 5° giorno 8 gennaio Trekking con le carovane del sale La giornata inizia col trasferimento in auto sino a Berhale dove troveremo ad attenderci i componenti di una carovana di cammelli che si accinge a scendere verso Ahmed Ela, per acquistare i famosi “amolie” blocchi di sale della piana, che poi verranno riportati sull’altopiano, così come si fa da migliaia di anni. L’itinerario si svolge lungo le piste del fiume Saba, e per coprire i 25 km sino al campo di sosta impiegheremo 6-7ore. Pernottamento in tenda, pasti insieme ai componenti della carovana. 6° giorno 9 gennaio Ahmed Ela Di buon mattino la carovana riparte per raggiungere Ahmed Ela dove arriveremo dopo altre 6-7 ore. Qui le carovane pagano le tasse per l’estrazione e il trasporto dei blocchi di sale e si incontrano le squadre che estrarranno e modelleranno il sale. Pernottamento in campeggio o alberghetto. Trattamento pensione. 7° giorno 10 gennaio Dallool Intera giornata dedicata alla visita di Dallool e della piana del sale. Dallool si trova ai margini del lago Assale, il luogo forse più famoso e fotografato di tutta la Dancalia. Il “luogo degli spiriti”: un’inconsueta e irreale collina alta una cinquantina di metri, un iceberg vulcanico cresciuto sulla crosta salina della depressione dancala. Qui i geyser sono in perpetua attività e scolpiscono incredibili sculture, il paesaggio si trasforma creando forme e disegni dai colori irreali tra le esalazioni dei piccoli coni vulcanici che danno al panorama un aspetto magico e raro. Attorno alla collina prosegue lo spettacolo di questa magia vulcanica: a sud di Dallol da una roccia di sale pietrificato esce acqua a temperature altissime che si trasforma in rigagnoli alimentando un lago circolare di acqua ribollente. Grandi colonne di pietra salina si stagliano ad occidente di Dallol e segnano il confine di questa “isola” incredibile: sono le famose “Porte della Dancalia”. Assisterete all’estrazione e al taglio dei blocchi di sale, e potremo assistere alle chilometriche carovane di cammelli, esempi quasi unici al mondo. Si pernotterà in campeggio ad Ahmed Ela. 8°giorno 11 gennaio da Ahmed Ela a Erta Ale 90 km, circa 4 ore Partenza al mattino presto per il villaggio di Kurswad, dove si organizzeranno guide, accompagnatori e cammelli per l’ascesa all’Erta Ale. Si lasciano i fuoristrada alla base del vulcano e nel pomeriggio si sale sul vulcano con una camminata di 3 o 4 ore percorrendo i circa 10 km con un dislivello di 420 mt. Il punto più alto misura 613 metri e da qui si può osservare la lava che ribolle a cielo aperto, a circa cento metri di distanza. Si tratta di uno dei pochi esempi al mondo di un lago di lava che venendo in superficie si solidifica formando zolle che vengono spostate in direzioni divergenti dal flusso di nuova lava che risale facendo sì che le “faglie” allargandosi formano delle “fontane”. La salita sul vulcano ci permetterà di assistere ad uno spettacolo indimenticabile: il magma ruggisce, esplode, risucchia le rocce, è un mare incandescente di pietra liquida e nera, misterioso ed ipnotizzante. Scenari lunari ed unici. Notte sul vulcano con pernottamento in tenda o all’interno di tipiche capanne Afar. 9° giorno 12 gennaio Erta Ale, Afrera e Semera 275 km, circa 7 ore Al mattino presto si parte per il lago salato Afrera, per raggiungere in serata Semera. Si viaggia attraverso la regione Afar, ammirando bellissimi panorami unici nel territorio ed una strada tracciata nelle colate di lava, per giungere ad Afrera, sorta attorno alle saline ai bordi del lago che una volta si chiamava Giulietti. Semera, che non troverete sulle carte geografiche, è la nuova capitale della Regione autonoma degli Afar. Pernottamento in alberghetto a Semera. Trattamento pensione completa. 10° giorno 13 gennaio da Semera a Awash 350 km, circa 5 ore Dopo colazione trasferimento via terra attraverso il parco nazionale dell’Awash e le bellissime pozze termali di colore blu fra le palme di Filoha. La valle dell'Awash è tradizionalmente abitata dalla popolazione Afar. Nel pomeriggio prosegue la visita nel parco dove si incontreranno Oryx, coccodrilli, un’ampia varietà di uccelli ed antilopi e si potranno ammirare le magnifiche cascate dell’Awash e la profonda gola in cui scorre. Pernottamento al Bilen Lodge. Trattamento pensione completa. 11° giorno 14 gennaio da Awash a Harar 320 km, circa 6 ore Il viaggio continua in direzione di Harar, che raggiungeremo per pranzo. Chiamata Gey (cioè "la città") dai suoi abitanti, Harar venne fondata fra il VII e l'XI secolo (a seconda delle fonti) ed emerse come centro principale della religione e cultura islamica nel Corno d'Africa. La popolazione di Harar è composta da numerosi gruppi etnici, sia musulmani che cristiani, tra cui Amhara, Oromo, Somali, Gurage e Tigrini, anche se all'interno delle mura della città è predominante l'etnia degli Harari. Pernottamento in Hotel. 12° giorno 15 gennaio da Harar a Dire Dawa ( 55 km, circa 1 ora) Giornata che dedichiamo alla visita di Dire Dawa, del famosissimo santuario di “Kullibi Ghebriel”. Questo è uno dei santuari più famosi dell'Etiopia, e conta milioni di fedeli. Il giorno dell’anniversario (due volte all’anno) migliaia di pellegrini vengono a chiedere grazie o a scogliere quelle ottenute. Alcuni vengono a piedi sin dal loro luogo di origine, molti compiono in ginocchio gli ultimi chilometri. In serata torniamo a Harar per il pernottamento. 13° giorno 16 gennaio da Harar a Addis Abeba 600 km, circa 9 ore Giornata di trasferimento, si ritorna ad Addis dove si arriva in serata. Pernottamento in hotel. Trattamento pensione completa. 14° giorno 17 gennaio Addis Abeba Prosegue la visita della città e del suo mercato. In serata cena tradizionale con balli e canti folcloristici. La serata continuerà in un azmari-biet, tipico locale addis abebino dove assisteremo a musiche e cabaret tradizionali in gran parte dedicati a voi. La vostra guida e i volenterosi vicini di tavolo si faranno in quattro per aiutarvi a capire. Trasferimento in aeroporto per imbarcarsi sul volo di ritorno. Camere in hotel in ogni caso a disposizione prima del volo di ritorno. 15° giorno 18 gennaio Addis Abeba - Milano Partenza dall’aeroporto di Addis Abeba e arrivo in Italia. QUOTE OPERATIVI VOLO EGYPT AIR da MILANO 4 gennaio Milano - Cairo 13.35 - 18.15 4 gennaio Cairo - Addis Abeba 22.45 - 03.30 18 gennaio Addis Abeba - Cairo 04.30 - 07.15 18 gennaio Cairo - Milano 09.30 - 12.35 LA QUOTA COMPRENDE Volo EgyptAir partenza e ritorno da Milano Malpensa Volo interno Addis Abeba - Macallè con Ethiopian Airlines Veicoli Toyota Land Cruiser 4x4 (3 pax per auto + autista) MiniVan ad Addis Abeba Autisti, carburante, assicurazione per auto e passeggeri , tasse e permessi Accompagnatore dall’Italia Entrate in parchi, chiese, musei, monasteri, ecc Materiale da campeggio: tende, materassi, materiale da cucina Auto di supporto con cuoco, materiale campeggio, guide locali e scorta Cammelli per trasporto equipaggiamento per salita al vulcano di Erta Ale Cammelli e cammellieri per il trekking da Berhale a Ahmed Ela Permessi e Tasse governative Pernottamenti Hotel Ghion (4*) o equivalente ad Addis Abeba, camera doppia FB Alberghi 2-3* fuori Addis Abeba, camere doppie in FB Campo tendato nella regione dancala LA QUOTA NON COMPRENDE Assicurazione annullamento 80,00 euro Tasse aeroportuali e fuel surcharge 245,00 euro Visto di ingresso 20 dollari Bevande alcoliche e bevande fuori dai pasti Spese extra di carattere personale Tutto quanto non indicato espressamente nel programma di viaggio Mancia suggerita 50,00 euro a persona SUPPLEMENTI EXTRA Singola 220,00 euro Partenze da altri aeroporti 150,00 euro DA SAPERE E’ importante comprendere che il nostro viaggio in Etiopia non ha come obiettivo principale la sistemazione in hotel di livello ma il vero scopo sarà quello di raggiungere i posti migliori nel momento migliore. Ci troviamo in zone remote, dove spesso acqua corrente e luce non sono presenti. Gli alberghi a disposizione, seppur selezionati saranno spesso basici e spartani. E’ necessario disporre di spirito di adattamento e flessibilità, per venire ampiamente ripagati dagli incontri e dall’atmosfera unica nella quale vivremo la nostra avventura. La scelta degli alberghi è stata affidata al nostro referente locale, il quale ci proporrà la migliore sistemazione compatibilmente con il luogo in cui ci troviamo. Trascorreremo alcune notti in tenda nella depressione dancala. Il campo verrà allestito dallo staff, così come la cucina organizzata dal capo spedizione. Verranno serviti sempre piatti caldi preparati dal nostro cuoco. Le tende e il materiale da campeggio sono in dotazione all’organizzazione locale. Chi lo desidera potrà portare dall’Italia il proprio sacco a pelo. In alcune località la tenda è preferibile alla sistemazione in hotel in quanto permette di vivere l’esperienza unica di pernottare a diretto contatto con la natura circostante. Non si tratta di un semplice viaggio ma di una vera e propria spedizione. In Dancalia è ancora possibile viaggiare senza un programma predefinito, ma cercando le piste e gli incontri migliori. L’itinerario potrà subire variazioni in base alle scelte e all’esperienza del nostro capo spedizione locale. INFORMAZIONI UTILI VISTI All’atto della prenotazione dovrete fornire scansione delle prime pagine del passaporto per prenotazione volo aereo. Il passaporto dovrà avere validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro in Italia e avere 2 pagine libere affiancate.Il visto etiope, necessario per l’ingresso nel paese viene rilasciato direttamente in aeroporto previa registrazione e pagamento di 20 dollari tranne che per i cittadini nati in Eritrea che potranno ottenerlo presso l'Ambasciata di Roma VACCINAZIONI Al momento nessuna vaccinazione è obbligatoria per entrare in Etiopia. Consigliata la vaccinazione contro la febbre gialla che ha validità di 10 anni e va effettuata almeno 10 giorni prima della partenza. La profilassi antimalarica con Malarone o Lariam è soggetta a valutazione personale, non è comunque obbligatoria. Si consiglia di riferirsi alla propria azienda sanitaria di competenza per approfondire la situazione. Consigliamo sempre di bere solo acqua in bottiglia e osservare le comuni norme d’igiene. MEDICINE Portare con sé tutte le medicine di uso personale, inoltre è sempre bene avere un analgesico comune, un antipiretico, antidiarroico tipo Dissenten, cerotti e disinfettante. Ad Addis è comunque presente un ospedale di livello quasi occidentale. COMUNICAZIONI Per telefonare dall’Etiopia in Italia si dovrà comporre lo 0039, seguito dal prefisso italiano con lo 0 e il numero desiderato. Per telefonare dall’Italia in Etiopia si dovrà comporre lo 00251 seguito dal numero desiderato. La copertura per la rete cellulare è presente nelle maggiori città e, sorprendentemente, anche in alcune zone remote ma non con continuità. Per chi lo desidera sarà possibile acquistare una SIM locale previa segnalazione alla nostra organizzazione. FUSO ORARIO La differenza con l’Italia è di +2 ore ( +1 quando in Italia è in vigore l’ora legale). VALUTA In Etiopia ha corso legale il Birr. Non è necessario munirsi di Dollari USA se non per il visto d’ingresso. E' possibile cambiare Euro in Birr in tutte le banche di Addis senza grossi problemi. Le carte di credito sono accettate solo nei grandi alberghi e nei negozi di alto livello ad Addis. E’ consigliato munirsi di somme di contante adeguate alle proprie esigenze. Da tener presente che il tour ha trattamento di pensione completa con bevande e soft drinks inclusi. Permessi per i parchi e per le guide, anch'esse comprese dall’organizzazione, quindi sarà necessario solo poco denaro contante. LINGUA La nostra guida locale parla inglese. CLIMA Il clima, nei periodi di programmazione dei nostri viaggi, è caldo ma non troppo umido. Ad Addis che si trova a 2.400 metri di altezza, le giornate sono tiepide e le notti fresche, man mano che ci si sposta verso Nord scendendo di quota, la temperatura aumenta fino a raggiungere picchi di 35 – 40 gradi nella depressione dancala. ABBIGLIAMENTO Vivamente consigliato lo stile “a cipolla” in modo che ci si possa facilmente coprire e scoprire secondo la situazione in cui ci si trova. Per gli indumenti personali si consigliano canottiere e mutande in cotone, calze in cotone e in lana, maglie con maniche corte e lunghe in cotone, pantaloni lunghi comodi e robusti, un paio di pantaloni corti, felpa e maglione di medio peso. Cappello, k-way e 2 paia di scarpe leggere da trekking. Per i pernottamenti in tenda si consiglia munirsi di: salviette rinfrescanti, asciugamano piccolo, torcia con batterie ricaricabili, burro cacao e crema idratante (il vento può essere molto secco e polveroso), crema solare protettiva e occhiali da sole. TRASFERIMENTI Gli spostamenti da una località all’altra sono l’essenza di questo viaggio. Saranno effettuati a bordo di jeep Land Cruiser 4x4 da 3 o 4 posti più l'autista, su strade asfaltate o sterrate non sempre in buone condizioni. Non sono da considerare come semplici spostamenti ma sono da vivere con intensità in quanto offrono scorci di vita e di panorami indimenticabili. Tutti in Etiopia vivono lungo la strada per questo sono molto frequenti incontri interessanti. CUCINA E BEVANDE La cucina tradizionale etiope è a base di carne di capra. Molto usata anche una farina tipo farina d’orzo derivata dalla coltivazione del sorgo. Sicuramente il viaggio in Etiopia non sarà ricordato per l’ottima qualità del cibo! La ‘njera ( un pane spugnoso cotto al forno) accompagnerà tutti i piatti tradizionali. Durante il campo tendato saranno la nostra guida e il cuoco da campo a occuparsi della cucina. TEMPI E DISTANZE Abbiamo segnalato le distanze che copriremo e i tempi di percorrenza in modo indicativo; il tempo di un trasferimento dipende dalle condizioni stradali (sempre diverse e imprevedibili) e dagli incontri che ci suggeriranno le varie fermate. L’autista saprà indicare i posti migliori dove potersi fermare a fotografare. VOLTAGGIO La corrente in Etiopia è 220 volts. Si consiglia di munirsi di adattatore universale, anche se in molti hotel ci sono prese di tipo europeo. I black out sono possibili soprattutto fuori dalle principali città. Nel campo tendato non vi è elettricità, molto utile quindi una torcia elettrica. FOTOGRAFIA E VIDEO Come in tutto il resto del mondo è vietato fotografare: aeroporti, ponti, installazioni militari e militari in divisa. Altri suggerimenti verranno via via forniti dalle nostre guide. Per fotografare persone comuni è buona norma chiedere sempre prima il permesso, che quasi mai verrà negato. Il materiale fotografico reperibile ad Addis è di fabbricazione cinese, si consiglia quindi di portare il necessario, prevedendo anche una buona scorta di batterie. Sarà possibile ricaricare l’attrezzatura in tutti gli alberghi, non durante il campo tendato. Il vento rende l’aria spesso polverosa, per il trasporto delle attrezzature foto-video è utile munirsi di appositi sacchetti stagni. E' consuetudine locale chiedere una mancia ogni volta che si viene fotografati, si consiglia di non mettere mano al portafoglio e di chiedere eventualmente consiglio alla nostra guida che si occuperà di gestire la situazione nel modo migliore. ACQUISTI L’artiginato locale propone collane, bracciali e orecchini in osso e pietre, oggetti vari e statuette in legno. Verrete consigliati adeguatamente in modo da evitare incauti acquisti di oggetti non originali, di qualità e valore inferiori a quelli autentici. Il nostro consiglio è di acquistare direttamente nei mercati locali o addirittura per strada. MANCE E’ buona norma lasciare la mancia per i servizi ricevuti dal nostro staff locale. Non esiste una quota fissa, consigliamo di lasciare alla guida una mancia di 50 euro a persona a fine viaggio.
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