CRAS - Recupero Selvatici

Transcript

CRAS - Recupero Selvatici
C.R.A.S.
CENTRO RECUPERO ANIMALI SELVATICI
Via Alpi 25 – 12010 Bernezzo (CN)
Tel /Fax 017182305 – Cell. 3285325296 – C.F. 96068440047
www.centrorecuperoselvatici.it - e-mail: [email protected]
Upupa (Upupa epops)
Relazione annuale 2010
sull’attività di recupero degli animali selvatici
-0-
DATI GENERALI
Durante l’anno 2010 sono pervenuti al C.R.A.S. 584 animali, consegnati da diversi enti e
privati, come si può vedere dal grafico sottostante.
Consegnatario
60
S.V.F.A.
Privato
Polizia Municipale
Guardia Parco
E.N.P.A.
Comprensorio Alpino
C.R.A.S.
338
5
14
28
19
28
52
C.F.S.
40
A.S.L.
Vi proponiamo di seguito un gruppo di grafici che rappresentano la costante evoluzione del centro.
Arrivi negli anni
437
41
2001
82
118
2002
2003
322
312
2005
2006
467
361
584
155
2004
-1-
2007
2008
2009
2010
Cause di Arrivo
237
Trauma da urto
20
Sequestro
25
Ritrovamento Anomalo
19
Parassitosi
27
Intrappolamento
112
Immaturo
Ferita Arma da Fuoco
4
Elettrificazione
3
13
Debilitato
6
Cessione da privato
24
Avvelenamento
9
Arrivato morto
85
Aggressione
0
50
100
150
200
250
Cause di uscita (entrate 2010)
11
Reso al Proprietario
Morto
231
Liberato
259
4
Fuga
Eutanasia
7
65
Degente
7
Affidamento
-2-
Giacenti anni precedenti (usciti 2010)
Morto
10
7
Liberato
1
Affidamento
Arrivo nei mesi
116
123
68
39
22
18
61
38
32
-3-
28
19
20
Classe
Mammiferi
26%
Rettili
3%
Uccelli
71%
Sesso
300
250
200
150
100
50
0
F
I
-4-
M
ASPETTO SANITARIO
Per quanto riguarda l’aspetto sanitario, sono state effettuate 42 RX, 18 interventi
chirurgici con 17 impianti in osteosintesi, 15 gessi, 3 amputazioni e 7 eutanasie.
Sono stati applicati 121 anelli e 12 marche auricolari (CRAS CN XXX).
Sono stati consegnati alla Facoltà di Medicina Veterinaria di Grugliasco 58 animali.
Tutti gli ungulati arrivati al
Centro sono stati testati per
TBC, Brucellosi e Blue Tongue
tramite prelievo ematico da
parte dall’ASL CN 1 con esito
negativo.
Tra gli ungulati selvatici 2
camosci
erano
affetti
da
cheratocongiuntivite
e
sono
stati sottoposti a tampone
oculare,
sempre
da
parte
dell’ASL CN 1.
Una delle due era gravida ed è
stato effettuato un taglio
cesareo, che purtroppo non ha
permesso la sopravvivenza del
capretto.
Grazie alla grande campagna di
sensibilizzazione
effettuata
dalla Provincia e dagli enti
predisposti, si è notato con
soddisfazione che i prelievi di
cuccioli e nidiacei sani si sono
notevolmente ridotti.
È
proseguita
l’attività
di
contenimento della specie alloctona
nutria
(Myocastor
coypus),
mediante la sterilizzazione di altri
esemplari, sempre provenienti
dall’Oasi di Crava – Morozzo, con
successiva
applicazione
di
marche auricolari.
-5-
Con la collaborazione dell’Università
degli Studi di Torino – Facoltà di
Medicina
Veterinaria,
è
stato
positivamente portato a termine un
intervento di vasectomia su di un
maschio
di
bertuccia
(Macaca
sylvanus), degno di nota in quanto
trattasi del primo caso effettuato sul
Genere Macaca in Italia.
L’operazione si è svolta presso il locale
infermeria del Centro, ad opera dei
Proff. Mitzy, Starvaggi e Quaranta.
-6-
PROGETTI E RICERCA SCIENTIFICA
MONITORAGGIO GAMBERO DI FIUME NEL RIO MAGNESIA
Nei mesi di giugno e luglio è proseguita l’attività di monitoraggio della popolazione di
gambero di fiume (Austropotamobius pallipes) precedentemente reintrodotta nel Rio
Magnesia nel comune di Bernezzo, rilevando con soddisfazione la presenza di alcuni
esemplari nati nel corso dell’anno.
Questo dato è indicativo del buon esito della reintroduzione avvenuta nel 2008 e dello
stato di salute del corso d’acqua.
Il monitoraggio avverrà con cadenze annuali per verificare l’andamento progressivo del
progetto.
-7-
CONOSCENZA E DIFESA DELLA BIODIVERSITÀ IN VALLE GRANA
rilievo culturale ed ambientale.
In occasione della elezione del 2010 quale Anno
Internazionale della Biodiversità, il Centro ha
aderito al progetto Conoscenza e Difesa della
Biodiversità in Valle Grana, promosso dal Club
UNESCO di Cuneo e dal Comune di Valgrana,
con la partecipazione di altre associazioni di
Il progetto nasce dall’esigenza di rispondere alle richieste di una migliore conoscenza del
territorio e di una maggiore valorizzazione degli ecosistemi naturali della Valle Grana, di
pianificare ed eseguire interventi gestionali e di conservazione volti a preservare fauna,
flora e l’insieme degli ambienti di elevato pregio naturalistico.
Il progetto svolge inoltre la funzione di apripista per il costituendo Museo di Scienze
Naturali, che sorgerà a Valgrana e sarà il primo traguardo concreto in favore della
biodiversità della Valle. Il criterio cui esso si ispirerà sarà quello della interattività, cioè
dello stretto rapporto con la natura vivente, la vera fonte di ogni progetto educativo.
UTILIZZO DI STRUMENTAZIONE GIS PER LA PROGETTAZIONE
DI UN DATABASE PER LA RACCOLTA E L’ANALISI DI DATI SPAZIALI
AD ELEVATO DETTAGLIO GEOGRAFICO
Prendendo le mosse dal progetto RAPAGIS intrapreso lo scorso anno, in occasione del
Festival dei Gufi di Borgonovo Val Tidone (PC), i Dott. Alessandra Basso, Marco Ghirardi e
Paolo Tizzani hanno presentato il poster relativo all’applicazione del metodo di
georeferenziazione quale funzione di monitoraggio dell’ornitofauna, soprattutto per quanto
riguarda le specie protette.
Esso avviene dapprima attraverso l’inserimento dei dati dei soggetti in arrivo al Centro in
un database elettronico in modo da facilitare la consultazione e l’elaborazione, sviluppando
poi mappe di distribuzione provinciale delle specie consegnate tramite software GIS.
Una volta realizzata in tal modo una carta reticolata del territorio provinciale, i dati di
localizzazione/provenienza possono essere inseriti con maggior dettaglio, riportandoli
all’interno delle celle di suddivisione.
Il posizionamento delle localizzazioni/punti all’interno delle celle e l’utilizzo del GIS nella
gestione dei dati determinano un miglioramento nel sistema di monitoraggio e, con un
significativo numero di ritrovamenti, permettono ulteriori analisi delle aree di provenienza
delle specie studiate, costituendo così un database potenziato dal dettaglio spaziale e
periodicamente aggiornabile.
-8-
-9-
STRUTTURE
Nel corso dell’anno, oltre ai
consueti e costanti lavori di
manutenzione
ordinaria
delle
gabbie già utilizzate, si è reso
necessario il rifacimento ex novo
della struttura di contenimento per
i primati ospitati al Centro: la
nuova area risponde meglio alle
caratteristiche di sicurezza ed
etologiche della specie.
È stato altresì realizzato
l’insediamento di una nuova
voliera di grandi dimensioni (5 x
3 x 3 m) atta alla riabilitazione
di piccoli rapaci, sia diurni che
notturni.
Per quanto riguarda le strutture
del personale, è stato realizzato
un locale refettorio per gli
operatori con annessa cucina
per la preparazione dei pasti,
nonché un piazzale coperto per
la sosta degli automezzi.
Si è inoltre proceduto alla
rinnovazione
dell’apparato
informatico dell’ufficio, per
sopperire alla sempre più
crescente richiesta di dati da
parte delle Istituzioni ed
all’assolvimento
degli
oneri
burocratici.
Con la collaborazione della
Provincia e del Comune di
Bernezzo
è
stato
infine
completata la seconda parte del
percorso didattico ecologico Ël
Viasseul Racconta, fruibile dalle
scuole e dai visitatori in una
- 10 -
zona boschiva al limitare del Centro, comodamente raggiungibile anche in auto.
Il sentiero naturalistico si snoda, a partire dall'aula didattica, lungo le rive del Rio
Magnesia, toccando il Recinto di Riabilitazione per Ungulati, la Chiesa dei Santi Pietro e
Paolo e l'antichissima Chiesa della Maddalena, in un ambiente caratteristico della flora e
della fauna locale. Pannelli illustrativi disseminati lungo il percorso mostrano le varie specie
di anfibi, mammiferi ed uccelli presenti nella zona; sono stati inoltre predisposti alcuni
capanni di osservazione lungo i tratti più interessanti dal punto di vista naturalistico.
- 11 -
EVENTI
Durante l’anno 2010 sono stati molteplici i momenti
che hanno visto il C.R.A.S. al centro delle attenzioni
pubbliche.
L’evento più significativo è stata l’inaugurazione del
Recinto di Riabilitazione per Ungulati, realizzato nei
pressi del Centro in collaborazione con la Calce
Dolomia (UniCalce S.p.a.), alla presenza delle Autorità
provinciali, nella persona del Presidente Gianna Gancia
e di vari Assessori, Sindaci dei comuni della Valle
Grana, Consiglieri Regionali, giornalisti della stampa e
di televisioni nazionali e regionali.
Il Centro è stato coinvolto in altri appuntamenti, tra cui la Befana degli Animali, svoltasi
presso l’Agriturismo Il Bardo a Revello, in occasione della quale, oltre alle consuete
liberazioni, è stata divulgata al pubblico l’attività di recupero e cura degli animali selvatici.
Presso la sala manifestazione del comune di Valgrana è stato presentato il libro dedicato ai
- 12 -
Giuliano, rinomata famiglia di imbalsamatori di Borgo San Dalmazzo, mentre a Centallo il
Centro ha presenziato alla pubblicazione del libro sulle Risorgive di Regione Sagnassi.
Come di consueto, sono avvenute molteplici liberazioni pubbliche; tra le più significative si
possono annoverare la Serata delle Civette in località Prati Francia nel comune di Bernezzo,
l’evento naturalistico Stelle Cadenti & Garzette presso l’Oasi della Madonnina nel comune di
Sant’Albano Stura, l’inaugurazione del Recinto Faunistico presso il Parco Naturale dell’Alta
Valle Pesio e Tanaro, con introduzione di esemplari di capriolo, cervo e liberazione di due
poiane, nonché la Festa del Parco Fluviale Gesso & Stura nel comune di Cuneo.
Esponenti dell’associazione del Centro hanno inoltre presenziato al workshop Centri di
Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S.) in Piemonte: Situazione Attuale e Prospettive ,
organizzato dall’Osservatorio Regionale per la Fauna Selvatica presso il Centro Cicogne ed
Anatidi di Racconigi, nonché al congresso Fauna Selvatica: Interazioni con il Territorio ed il
Patrimonio Zootecnico in un
Contesto di Sanità Pubblica,
svoltosi presso l’auditorium del
Palazzo Bertello a Borgo San
Dalmazzo.
Stands
esplicativi
dell’attività del C.R.A.S.
sono stati inoltre allestiti
presso la Fiera del Marrone
a Cuneo e la Fiera Fredda a
Borgo San Dalmazzo.
Al
- 13 -
di
fuori
dei
confini
regionali il Centro ha partecipato attivamente al Festival dei Gufi presso Borgonovo Val
Tidone in provincia di Piacenza, liberando in loco alcuni esemplari di civetta.
Si sono effettuate altresì lezioni didattiche, escursioni e liberazioni con diverse
scolaresche che hanno coinvolto alunni ed insegnanti delle Scuole di Vezza d’Alba, Caraglio,
Sancto Lucio de Coumboscuro, Dronero presso il Santuario di Ripoli in collaborazione con
Ecko Club International, ecc… con la partecipazione degli Agenti della Vigilanza Faunistico Ambientale.
Siamo stati invitati a partecipare ad alcune dirette in studi televisivi di emittenti locali
(G.R.P. e Telegranda) nelle quali abbiamo divulgato la nostra missione, mentre scorrevano le
immagini registrate dagli operatori del nostro Centro.
- 14 -
VARIE LIBERAZIONI
- 15 -
- 16 -
Elenco animali arrivati nell’anno 2010
NOME VOLGARE
Airone Bianco
Airone Cenerino
Allocco Fase Grigia
Allocco Fase Intermedia
Allocco Fase Rossa
Amazzone Amazzonica
Amazzone Fronte Azzurra
Amazzone Fronte Gialla
Anatra Muta
Ara Gialloblu
Assiolo
Astore
Averla Piccola
Balestruccio
Ballerina Bianca
Cacatua Bianco
Camoscio
Capinera
Capriolo
Cardellino
Cenerino
Cervo
Cinciallegra
Cincia Mora
Cinghiale
Civetta Comune
Codirosso Comune
Codirosso Spazzacamino
Colombaccio
Colombo Comune
Coniglio Nano
Conuro Fronte Gialla
Conuro Nanday
Cornacchia Grigia
Cornacchia Grigia X Nera
Cornacchia Nera
Daino
Fagiano Mongolia
NOME SCIENTIFICO
Ardea alba
Ardea cinerea
Strix aluco
Strix aluco
Strix aluco
Amazona amazzonica
Amazona aestiva
Amazona ochrocephala
Cairina moschata
Ara ararauna
Otus scops
Accipiter gentilis
Lanius collurio
Delichon urbica
Motacilla alba
Cacatua alba
Rupicapra rupicapra
Sylvia atricapilla
Capreolus capreolus
Carduelis carduelis
Psittacus Erithacus
Cervus elaphus
Parus major
Parus ater
Sus scrofa
Athene noctua
Phoenicurus phoenicurus
Phoenicurus ochruros
Columba palumbus
Columba livia domestica
Oryctolagus cuniculus
Aratinga Auricapillas
Nandayus nenday
Corvus corone cornix
Corvus corone
Corvus corone corone
Dama dama
Phasianus colchicus
- 17 -
QUANTITÀ
1
2
13
1
1
2
1
1
1
2
8
2
1
9
3
2
3
2
77
2
1
1
9
1
2
31
1
10
1
33
1
1
2
5
1
6
1
1
NOME VOLGARE
Fagiano Tenebroso
Faina
Falco Pecchiaiolo
Falco Pellegrino
Fanello
Folaga
Fringuello
Furetto
Gabbiano Comune
Gabbiano Reale
Garzetta
Gazza Ladra
Germano Reale
Gheppio
Ghiandaia
Ghiro
Gufo Comune
Gufo Reale
Iguana
Kakariki Fronte Rossa Lutino
Lepre Comune
Lodolaio
Marmotta
Martora
Merlo Comune
Minilepre
Parrocchetto di Derby
Parrocchetto Jandaya
Passera d’Italia
Passera Mattugia
Pavoncella
Pecora Domestica
Pettirosso
Picchio Rosso Maggiore
Picchio Verde
Piccione Viaggiatore
Pigliamosche
Pipistrello Comune
Pipistrello Orecchione
Poiana
NOME VOLGARE
NOME SCIENTIFICO
Phasianus colchius tenebrosus
Martes foina
Pernis apivorus
Falco peregrinus
Carduelis cannabina
Fulica atra
Fringilla coelebs
Mustela putorius furo
Croicocephalus ridibundus
Larus cachinnans
Egretta garzetta
Pica pica
Anas platyrhyncos
Falco tinnunculus
Gàrulus glandarius
Glis glis
Asio otus
Bubo bubo
Iguana iguana
Cyanoranphus novazelandiae lutina
Lepus europeus
Falco subbuteo
Marmota marmota
Martes martes
Turdus merula
Sylvilagus floridanus
Psitacula derbiana
Aratinga jandaya
Passer italiae
Passer montanus
Vanellus vanellus
Ovis aries
Erithacus rubecula
Dendrecopus major
Picus viridis
Columba livia
Muscicapa striata
Pipistrellus pipistrellus
Plecotus auritus
Buteo buteo
NOME SCIENTIFICO
- 18 -
QUANTITÀ
1
1
1
5
1
1
4
1
1
3
1
19
3
1
16
10
5
1
1
1
5
1
1
3
20
5
1
5
26
9
1
1
4
3
1
2
4
4
1
22
QUANTITÀ
Poiana di Harris
Ramarro
Regolo
Riccio
Rigogolo
Rondine Comune
Rondone Alpino
Rondone Comune
Rondone Pallido
Rospo Comune
Scoiattolo Rosso
Scricciolo
Serotino Comune
Sordone
Sparviere
Starna
Storno Comune
Svasso Maggiore
Succiacapre
Tasso
Testuggine di Hermann
Testuggine Guance Bianche
Testuggine Guance Rosse
Testuggine Marginata
Topo Quercino
Tordo Bottaccio
Tortora dal Collare
Tortora Selvatica
Upupa
Verdone
Verzellino
Volpe Rossa
Zigolo Giallo
Parabuteo unicinctus
Lacerta viridis
Regulus regulus
Erinaceus europaeus
Oriolus oriolus
Hirundo rustica
Apus melba
Apus apus
Apus pallidus
Bufo bufo
Sciurus vulgaris
Troglodytes trogolodytes
Eptesicus serotinus
Prunella collaris
Accipiter nisus
Perdix perdix
Sturnus vulgaris
Podiceps cristatus
Caprimulgus europaeus
Meles meles
Testudo hermanni
Trachemys scripta scripta
Trachemys scripta elegans
Testudo marginata
Eliomys quercinus
Turdus philomelos
Streptopelia decaocta
Streptotelia turtur
Upupa epops
Carduelis chloris
Serinus canarius
Vulpes vulpes
Emberiza citrinella
1
1
2
23
1
2
7
39
3
1
1
2
2
1
11
2
2
2
1
1
2
4
3
2
1
1
9
1
3
2
2
10
1
Nell’augurarci che il lavoro da noi svolto sia stato di Vostro gradimento, Vi ringraziamo per
la sempre costante collaborazione e apprezzamento che ci stimola a lavorare nel migliore
dei modi.
Augurandoci che il 2011 sia ancora migliore del 2010, porgiamo i nostri più cordiali Saluti.
IL C.R.A.S.
Il Responsabile
Luciano Remigio
- 19 -
RINGRAZIAMENTI
Vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto durante il nostro percorso di
crescita.
La Presidente della Provincia Gianna Gancia
Consiglio e Giunta Provinciale di Cuneo
Dott. Paolo Balocco
Dott. Mariano Sereno
Il Comandante e gli agenti del Settore Tutela Flora e Fauna
Regione Piemonte
Dott. Luca Picco
Corpo Forestale dello Stato
Dott. Paolo Salsotto
Dott. Mario Bignami
Dott. Cecilia Tucci
Dott. Chiara Arnaudo
Università di Torino – Facoltà di Medicina Veterinaria
Prof. Mitzy
Prof. Starvaggi
Prof. Quaranta
Il Sindaco di Bernezzo Elio Chesta
Dott.ssa Simona Esposito e la naturalista Maritzia Sasso
Dott. Aurelio Blesio
Geom. Marco Faccia
Geom. Demarchi Eros
Parco dell’Alta Valle Pesio e Tanaro
Parco Fluviale Gesso & Stura
Questura di Cuneo
L’Arma dei Carabinieri
La Guardia di Finanza
I Vigili del Fuoco
L’A.S.L. CN 1
Calce Dolomia S.p.a. Bernezzo
I comparti alpini e gli ambiti territoriali di caccia
I comuni convenzionati con il Centro
Tutti i soci ed i volontari del C.R.A.S.
- 20 -