La Lombardia incontra la Repubblica Moldova
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La Lombardia incontra la Repubblica Moldova
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 Gruppo Consiliare Maroni Presidente In collaborazione Con il Patrocinio Ambasada Republicii Moldova la Roma BUSINESS FORUM La Lombardia incontra la Repubblica Moldova AGRICOLTURA - INDUSTRIA ENERGIE RINNOVABILI INNOVAZIONE TECNOLOGICA Milano, 29 Giugno 2016 ore 14.30 Sala del Gonfalone – Palazzo Pirelli Camera de Comerț și Industrie din Transnistria r Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 F ra le numerose iniziative che la Camera di Commercio e Industria MoldoItaliana ha posto in essere negli ultimi anni, questa "Country Presentation" che abbiamo deciso di organizzare a Milano, capoluogo di quella Regione-cuore pulsante dell'economia italiana che è la Lombardia, rappresenta per noi l'essenza delle attività che una Camera come la nostra deve necessariamente sviluppare e sostenere con sempre maggior impegno ed energia a complemento delle molte altre che, non senza una certa fatica, svolgiamo quotidianamente a Chisinau. Se oggi abbiamo la possibilità di presentare in questa sede una panoramica per quanto possibile dettagliata ed esaustiva delle opportunità d'affari offerte dalla Repubblica Moldova, questo lo dobbiamo, oltre che al nostro amore per questo Paese e al nostro dovere ed impegno istituzionale, anche e soprattutto alla splendida sinergia stabilita con Regione Lombardia, Italian Trade Agency e Camera di Commercio di Milano che voglio sentitamente ringraziare per la fondamentale collaborazione e attenzione nei nostri confronti. Proponendoci l'intento di dare un nuovo impulso alle relazioni commerciali tra la Repubblica Moldova e l'Italia, abbiamo deciso di concentrare l'attenzione di questo forum milanese, in particolare, sui settori dell'agricoltura, dell'industria, delle energie rinnovabili e delle innovazioni tecnologiche. Sono certo che, da imprenditori, saprete cogliere appieno i segnali d'apertura e le concrete opportunità d'investimento che la Repubblica Moldova è oggi in grado di offrire e già da oggi vi invito alla "Business Week" che organizzeremo, questa volta a Chisinau, nel prossimo mese di ottobre quando, a margine di un evento diventato ormai negli anni un appuntamento fisso, sarà possibile approfondire "sul campo" molti di quegli aspetti che oggi verranno fotografati dai relatori presenti. Vi ringrazio per aver aderito a questo evento e vi auguro un buon proseguimento dei lavori. Mauro SALVATORI Presidente CCIMD 3 nel paese. Lo sblocco degli aiuti del FMI aprirà la strada a nuovi flussi di aiuti al bilancio moldavo anche da parte della UE e della Banca Mondiale oltreché derivanti da un consistente prestito già deliberato dalla Romania. La progressiva normalizzazione delle relazioni politicoeconomiche con la Russia contribuisce poi a consolidare il ruolo del paese quale testa di ponte tra Europa e CSI ciò che costituisce un’ulteriore ragione per molti investitori stranieri di allocare le loro produzioni in Moldova. Dalle pagine del Ponte rivolgo anzitutto un caro saluto a tutti i partecipanti al forum economico di Milano sulla Moldova unitamente ai miei migliori auguri di buon lavoro! Il Governo della Repubblica Moldova è impegnato in uno sforzo di riforme sul piano legislativo volto a dare attuazione all’Accordo di Associazione e di Libero Scambio con l’Unione Europea che contribuirà a rendere il clima degli investimenti in Moldova sempre più favorevole. Una progressiva maggiore stabilità economica e finanziaria nel corso del 2016, con positive aspettative di crescita, anche se ancora deboli, per il prossimo anno, hanno consentito il superamento degli effetti della svalutazione monetaria e della recessione dello scorso anno. La ritrovata stabilità politica dopo la formazione dell’attuale Esecutivo che raggruppa forze politiche di centro sinistra (democratici e socialdemocratici) e di destra (liberali) è condizione per un’accelerazione delle riforme in chiave europea secondo una road map (fino al 31 luglio prossimo) che il Governo ha concordato con l’UE. Il FMI ha annunciato che una sua missione con mandato negoziale giungerà in Moldova nel mese di luglio prossimo al fine di concordare un accordo di programma di aiuti finanziari al paese che – è stato già annunciato da queste autorità – sarebbero utilizzati per dare nuovo impulso agli investimenti infrastrutturali 4 Nel contesto su descritto, la stabilità sul piano tanto economico che politico diventa dunque una condizione essenziale per una più dinamica ripresa degli investimenti in Moldova, paese già particolarmente attraente per il basso costo della manodopera e la ridotta imposizione fiscale e più in generale per i vantaggi offerti a agli investitori diretti stranieri. L’Italia è già uno dei principali partner commerciali della Moldova ed è ai primi posti per investimenti diretti ed il progressivo miglioramento delle condizioni economiche del paese non potrà che ampliare lo spettro di azioni di penetrazione economica delle nostre aziende che a tal fine possono avvalersi del supporto di tutte le istituzioni del sistema Italia presenti nel paese. I settori d’intervento sono molteplici: dalla partecipazione alle gare d’appalto per il rifacimento delle infrastrutture, specie della rete stradale, al settore energetico ed a quello manifatturiero, ma anche nel terziario si possono profilare diverse interessanti opportunità per le aziende italiane del settore. L’agricoltura è poi uno dei settori chiave per lo sviluppo dell’economia moldava, su cui si concentrano gli aiuti dei partner di sviluppo del paese, e macchinari e tecnologia italiani sono molto apprezzati in Moldova. La Moldova è un paese dalle potenzialità enormi sul piano delle relazioni commerciali e le aziende italiane hanno un vantaggio rispetto agli altri competitor internazionali che può essere ulteriormente e meglio sfruttato in quanto già da anni presenti nell’intera regione e con la possibilità di consolidare una posizione di leadership di fatto già esistente nel paese. Rivolgo pertanto a tutti gli operatori economici partecipanti al forum l’invito ad esplorare il mercato moldavo nella certezza che possano profilarsi importanti opportunità di affari e ribadisco la disponibilità dell’Ambasciata e degli altri attori del sistema Italia in Moldova ogni possibile supporto. Con i miei migliori auguri di prosperità e successo, Enrico NUNZIATA Ambasciatore d'Italia a Chisinau Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 In questo contesto, la legge sulla promozione dell’utilizzo dell’energia proveniente da risorse rinnovabili, adottata dal Parlamento della Repubblica Moldova il 26.02.2016, stabilisce alcuni obiettivi ambiziosi per la promozione dell’energia sostenibile nel paese che si allinea agli obiettivi dell’Unione Europea, come ad esempio: - il raggiungimento di una quota di energia da fonti rinnovabili di almeno il 17% del consumo finale lordo di energia nel 2020; - il raggiungimento di una quota di energia da fonti rinnovabili di almeno il 10% del consumo finale di energia per il settore dei trasporti nel 2020. Attualmente, una società moderna, con uno sviluppo economico e sociale stabile, non può prescindere da un complesso energetico efficiente e capace di assicurare il paese con le risorse energetiche in modo affidabile e duraturo. Nel corso degli ultimi quattro decenni lo sviluppo sostenibile è diventato una priorità sull’agenda dei paesi e delle comunità in tutto il mondo grazie alle interazioni complesse tra gli obiettivi economici, sociali e ambientali di una società moderna. Un aspetto di questo sviluppo è il miglioramento della qualità e l’ottimizzazione dei servizi ricevuti dai cittadini attraverso la promozione del consumo razionale dell’energia, assicurando allo stesso tempo, l’implementazione di alcune misure sostenibili sia dal punto di vista economico, sia da quello ambientale. L’obiettivo più importante della Repubblica Moldova nel settore energetico consiste nell’aumento della sicurezza energetica del paese, il consolidamento dell’efficenza energetica, la promozione dell’utilizzo delle risorse di energia rinnovabile, così come l’ammodernamento dell’infrastruttura energetica. La Repubblica Moldova è in costante collaborazione con i partner internazionali per raggiungere questi obiettivi ambiziosi, che contribuiranno alla riduzione delle emissioni di gas serra e dell’inquinamento ambientale. La realizzazione dei progetti nel settore della valorizzazione delle risorse di energia rinnovabile è un’attività di primaria importanza della politica energetica del paese che risulta dalle disposizioni dei documenti strategici nazionali in questo settore. Il Business-Forum „La Lombardia incontra la Repubblica Moldova” rappresenta un’opportunità per l’identificazione di nuove direzioni di cooperazione, così come per l’attrazione degli investimenti nel settore dell’energia rinnovabile per la Repubblica Moldova. L’aumento dell’efficienza energetica e la diversificazione delle fonti energetiche sono delle priorità per il Governo della Repubblica Moldova perchè assicurando una crescita durevole diventeremo più socialmente protetti e più sostenibili sotto il profilo ambientale. Vorrei cogliere questa occasione per portare i miei più sinceri ringraziamenti ai nostri partner per lo sviluppo ed esprimo la mia convinzione che il Forum „Agricoltura – Industria – Energia Rinnovabile – Innovazione Tecnologica” contribuira al consolidamento e all’espansione della cooperazione tra i nostri paesi. Octavian CALMÎC Vice Primo Ministro, Ministro dell’Economia della Repubblica Moldova É evidente il fatto che, dal momento che c’è una mancanza di risorse energetiche proprie, l’efficienza energetica e lo sviluppo sostenibile del settore energetico moldavo costituisce una priorità strategica. 5 agroalimentari moldavi, con un valore che ammonta al 6,4%. Nel corso degli anni, sono stati sottoscritti una serie di documenti che prevedono lo sviluppo di iniziative di reciproco interesse nell'ambito agroindustriale. Con il supporto offerto dalla Camera di Commercio e Industria Moldo-Italiana e dall'Agenzia di Consulenza "Studio-Com", sono state organizzate delle visite di studio per un trasferimento dell’esperienza delle imprese italiane nel campo degli standard europei. In Repubblica Moldova operano, con successo, numerose società moldo-italiane, a capitale misto, specializzate nella produzione e la commercializzazione di piante vive, cereali, frutta e verdura e nella produzione della mozzarella. Egregi organizzatori e partecipanti al Forum, Cari Amici, La Repubblica Moldova è un paese dalle forti tradizioni nell'agricoltura, un settore di primaria importanza per l'attività di tutta la popolazione moldava. Di conseguenza, il settore agricolo ricopre un'importanza strategica per il paese e dispone di un forte potenziale di sviluppo. Attraverso le sue attività, politiche e le strategie elaborate, il Ministero dell'Agricoltura e dell'Industria Alimentare ha come scopo la modernizzazione e lo sviluppo del settore agroalimentare. Ci siamo posti degli obiettivi ambiziosi tra cui il supporto alle attività di coltivazione dei prodotti ecologici, la concessione di compensazioni per la copertura delle spese di accesso ai nuovi mercati, la certificazione dei prodotti per l'esportazione, l'esecuzione delle analisi di laboratorio, ecc. Prima di tutto, verranno sostenute le industrie con un valore aggiunto, l'agricoltura ecologica e il turismo rurale. Posso constatare, con grande soddisfazione, che le relazioni tra la Repubblica Moldova e l'Italia si siano rafforzate ulteriormente L'Italia rappresenta uno dei principali partner commerciali e investitori della Repubblica Moldova. Secondo i dati statistici inerenti all'anno 2015, l’Italia risulta essere al 4° posto nell'elenco delle principali destinazioni dei prodotti 6 Esprimo la mia gratitudine per gli sforzi profusi dagli organizzatori, e dai partner, che hanno reso possibile lo svolgimento di questo evento. Allo stesso modo, apprezzo molto l'interesse manifestato dai partecipanti con la loro presenza al convegno. Auspico che il Forum possa contribuire al consolidamento, ed all’estensione della cooperazione tra il mondo d'affari moldavo e quello italiano, inclusa quella del settore agroalimentare, rendendo così possibile l'avvio di nuove forme di collaborazione tra i nostri paesi. Auguro a tutti i partecipanti una proficua ed interessante attività. Eduard GRAMA Ministro dell'Agricoltura e dell'Industria Alimentare della Repubblica Moldova Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 Cari amici, Con particolare piacere vorrei salutare e ringraziare la Camera di Commercio e Industria MoldoItaliana per il suo coinvolgimento, dedizione e contributo allo sviluppo e consolidamento dei rapporti commerciali e di investimento tra la Repubblica Moldova e l'Italia. Posso, con certezza, sottolineare che l'Italia sia una nazione amica della R.M. e tra i primi paesi europei con cui la stessa abbia stabilito dei rapporti diplomatici e commerciali, nella sua qualità di nazione promotrice dei valori europei all'interno del nostro paese. Nel contesto organizzativo del Forum che si svolgerà il 29 giugno a Milano,sul tema "AgricolturaIndustria-Energia RinnovabileInnovazione Tecnologica", vorrei sottolineare l'importanza e l'attualità di questi settori quale modello contemporaneo di sviluppo socio-economico di una nazione. L' applicazione nella pratica economica e sociale degli investimenti, soprattutto nel settore dell'energia rinnovabile, da parte delle imprese locali e del mondo degli affari in generale, rappresenta il criterio di base che conferisce un contorno alla politica di Stato promossa nel settore, e l'indicatore di base della correttezza di una politica del genere è rappresentato dal volume del contributo finanziario, apportato dal settore privato, per la realizzazione delle attività di sviluppo. Tuttavia, l'avvio di relazioni a livello regionale tra l'Italia e la Moldova sulla direzione di sviluppo AgricolturaIndustria-Energia RinnovabileInnovazione Tecnologica e la creazione di condizioni per lo start-up delle imprese lombarde che devono giungere, in qualità di investitori, in alcuni distretti della Repubblica Moldova, creano le premesse per lo sviluppo regionale dello Stato in alcuni settori primari che devono essere analizzati anche dalla prospettiva della ricerca e sviluppo. In questo senso, l'Accademia delle Scienze della Repubblica Moldova, insieme ai suoi istituti di ricerca, manifesta apertamente l'interesse per la collaborazione, l'analisi e la ricerca, al fine di creare delle imprese miste che debbano investire nello sviluppo di questi settori. In particolar modo, il settore dell'energia rinnovabile è diventato un settore di importanza strategica per la Moldova, considerata la sua condizione di dipendenza da fonti energetiche straniere, come dimostrato dal fatto che quasi tutta l'energia elettrica necessaria viene importata dall'estero. Oggi, la maggior parte dei paesi del mondo, si riorienta, in maniera attiva, verso l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Ad esempio, in Europa un cittadino su otto non consuma nemmeno un chilowatt di energia "sporca" (proveniente da origini fossili o da nucleare). In quei paesi, il volume delle risorse di 7 energia rinnovabile è raddoppiato negli ultimi anni, e adesso costituisce il 12% dell'energia complessivamente consumata. Tutta la produzione commerciale dei moderni sistemi di sostentamento vitale è direttamente dipendente dalle fonti di energia primaria. In special modo, la gran parte dei processi produttivi funzionano in base ad un sistema di trazione elettrica. Ciò significa che la crescita economica, così tanto desiderata, può essere assicurata dalle proprie fonti di energia che dovranno essere sviluppate all'interno della Repubblica Moldova. Cordiali Saluti, Dott. Gheorghe DUCA Il Presidente dell'Accademia delle Scienze della Repubblica Moldova 8 Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 LA CAMERA DI COMMERCIO E INDUSTRIA MOLDO-ITALIANA La Camera di Commercio e Industria Moldo-Italiana (C.C.I-MD) è una Camera di Commercio Italiana all’Estero indipendente, libera, apolitica, non avente scopo di lucro registrata presso il Ministero della Giustizia moldavo. Nasce nell’aprile del 2007, su iniziativa di imprenditori italiani e moldavi in seguito alla crescita costante dell’interscambio commerciale tra i due paesi, e alla conseguente necessità di un maggior sostegno alle imprese coinvolte in un’importante fase di sviluppo delle relazioni commerciali, economiche e culturali. L’impegno principale della Camera di Commercio e Industria Moldo-Italiana è quella di creare una struttura che sia in grado di supportare attivamente e di soddisfare le esigenze delle aziende associate, nonché di prestare i propri servizi a tutte le imprese, enti ed associazioni esterne interessate al mercato moldavo e a quello italiano. I principali obiettivi della Camera sono: • stabilire e sviluppare le relazioni e le collaborazioni con organizzazioni, istituzioni e aziende nella sfera economico-finanziaria e culturale tra i due stati; • la promozione di attività di assistenza economica, formativa, tecnica e sociale; • offrire assistenza informazionale e linguistica; • diffusione di informazioni economiche utili atte a facilitare le collaborazioni fra imprese sviluppando diverse opportunità di affari. S.E. Enrico Nunziata Mauro Salvatore Ambasciatore d'Italia, Presidente Onorario Marco Papini Vice Presidente Imprenditore Alfredo Addonizio Consigliere Avvocato Presidente Imprenditore Valeriu Badia Vladimir Didilica Vice Presidente Imprenditore Consigliere Vice Presidente CCI RM Irina Frija Tommaso Busini Consigliere Manager Consigliere Imprenditore Alfredo Anzani Consigliere Direttore generale Eximbank Saverio Benedetto Consigliere Commercialista LO STAFF Cristina Samson Segretario Generale Igor Plamadeala Muntean Alla Project Manager Responsabile Comunicazione 9 Coţoban Svetlana Capo Contabile I PROSSIMI APPUNTAMENTI BUSINESS WEEK 2016 PREMIO ITALIA 2016 MOLDAGROTECH Anche quest’anno la nostra Camera di Commercio organizza del 17 al 22 ottombre una settimana di convegni di incontri B2B. Il programma prevede anche incontri ufficiali, cene di gala, visite ad aziende. Stiamo preparando dei pacchetti di viaggio con partenze da Roma, Milano, Torino, Verona. La ottava edizione del Premio Italia si svolgera’ 21 ottobre e premiera’ anche nel 2016 personalita’ italiane e moldave. MOLDAGROTECH, alla fiera piu importante della Moldova, organizzaremo un nostro spazio espositivo attrezzato. L’evento contribuisce a rinsaldare i rapporti fra l'Italia e la Repubblica Moldova. MOLDAGROTECH 2016 31th International specialized exhibition of equipment and technologies for the agroindustrial complex. Date of exhibition: 19.10.2016 – 22.10.2016 10 Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 ITAL AUTOMATION SYSTEMS – PARTNER PER L’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE HIGH-TECH MADE IN MOLDOVA I.C.S. Ital Automation Systems S.r.l., società a capitale e gestione integralmente italiani, è una giovane e dinamica realtà industriale presente in Repubblica Moldova dal 2010 che si propone al mercato dell’automazione industriale e della domotica. Nata dal progetto imprenditoriale di un tecnico freelance, si avvale della pluriennale esperienza del fondatore e dei collaboratori in diversi settori industriali: • Siderurgia e metallurgia •Alimentare •Packaging • Gomma e plastica • Building automation • Green energy • Macchine speciali La MISSION aziendale perseguita è di fornire un servizio sempre professionale e qualificato mettendo a frutto l’esperienza maturata, investendo su formazione ed aggiornamento. Utilizzare le tecnologie più solide ed affidabili offerte dal mercato proponendo soluzioni tecniche all'avanguardia con particolare attenzione alle future evoluzioni e necessità del Cliente. Crescere un team di tecnici specializzati in grado di offrire un servizio “a tutto tondo” nel proprio ambito di competenza. Questi i servizi ed i prodotti offerti dall’azienda: • Sviluppo software e messa in servizio: o Applicazioni Software PLC su piattaforma Siemens Simatic S7. o Applicazioni Software Interfaccia Operatore su piattaforma Siemens. o Applicazioni Software Supervisione di impianto su piattaforma Siemens. o Assistenza all'avviamento dopo messa in servizio. oTraining. o Integrazione di applicazioni SCADA con gestionali ERP. o Sistemi di tracciatura dei materiali e della produzione. o Sistemi di raccolta dati su piattaforma IBA e custom. o Applicazioni Software Interfaccia Operatore proprietarie con integrazione web. • Progettazione elettrica, costruzione e messa in servizio: o Apparecchiature di comando. o Apparecchiature di potenza. o Revamping ed ammodernamento di sistemi esistenti. • Studio di fattibilità, consulenza. •Forniture: o Motori elettrici CC, AC BT e AC MT. o Pompe idrauliche. oTrasformatori. o Componenti elettrici. o Componenti pneumatici. La collocazione di I.C.S. Ital Automation Systems S.r.l. in Repubblica Moldova nella capitale Chişinău, in una posizione geografica privilegiata tra Eurasia e nord Africa, ad un passo dal Mar Nero, si dimostra strategica per il mercato sia nazionale che internazionale. Infatti il portafoglio di lavori svolti sin dalla fondazione si articola in diversi Paesi come Turchia, Egitto, Etiopia, Arabia Saudita, Cina, Korea del Sud, Stati Uniti ed Ecuador oltre che naturalmente Moldova ed Italia. La clientela a cui si rivolge si compone di: • Utilizzatori finali di macchine ed impianti automatizzati. • Costruttori di macchine, impianti tecnologici e sistemi automatizzati. • Impiantisti e progettisti elettrici nell'ambito industriale. • Impiantisti e progettisti elettrici nell'ambito civile per la domotica. • Studi di ingegneria. • Integratori di sistema. I.C.S. Ital Automation Systems S.r.l. collabora direttamente con Siemens Moldova con la quale negli anni ha costruito un rapporto di fiducia e per cui, sin dal primo contatto, ha rappresentato un riferimento apicale per competenza ed esperienza nel panorama delle aziende presenti sul territorio. Più recentemente ha sottoscritto associazione con “Camera di Commercio Moldo-Italiana” e “Camera de Comerț și Industrie a Republicii Moldova”. Nell’anno 2016 I.C.S. Ital Automation Systems S.r.l. ha partecipato per la prima volta alla fiera specialistica MOLDENERGY riscuotendo un notevole interesse fra gli per operatori del settore. Nella sede operativa in zona Botanica, la struttura (in costante crescita) si compone di circa 20 elementi tra dipendenti e collaboratori esterni. Fra gli obiettivi da raggiungere nel biennio 2016-2017, l’attuale piano industriale prevede: • La ricerca di nuovi clienti con particolare attenzione alle aziende italiane sul territorio moldavo. • Il consolidamento dei rapporti di fornitura con clienti recentemente acquisiti. • L’attivazione di una piattaforma di eCommerce per forniture industriali. • L’attivazione di un ciclo “pilota” di corsi di formazione per programmatori in collaborazione con Siemens Moldova e Camera di commercio Moldo-Italiana. • L’assunzione di almeno altri 5 ingegneri da formare internamente. • Mettere a punto i protocolli necessari alla certificazione di qualità ISO9001. • Il trasferimento in una nuova sede più consona alle esigenze di crescita aziendale. 11 MOLD OG 12 Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 DOVA GGI 13 L PERCHÉ IN MOLDOVA a scelta di tale Paese è stata determinata, dopo una attenta valutazione, tenendo conto di una serie di elementi positivi che di seguito riportiamo: • Logistica ottima in quanto in sole 2 ore di volo dall'Italia ci si trova nella Capitale Chisinau • Nessun conflitto sindacale grazie alla maggior sintonia tra sindacati e datori di lavoro • Ampia presenza di personale con conoscenza della lingua italiana (circa 5000 vocaboli uguali a quelli italiani); • Imposte societarie sul reddito 12% • Costo della manodopera tra i più bassi d'Europa (Contributi carico Azienda: assistenziali 4.5%, previdenziali 23%). • Costi fonti energetiche inferiore del 30% rispetto quello italiano • Mercato locale in forte espansione In forza dei sopracitati accordi si realizzerà l’apertura di un mercato economico e commerciale di 500 Milioni di consumatori. Stime di Confidustria prevedono un aumento nei prossimi anni del PIL MOLDAVO del 5.4%, dell'import dell' 8% dell' export addirittura del 16%. • Paese No Black List Sono a voi note le difficoltà che si trovano nel dover giustificare al fisco il riconoscimento di costi e spese effettuate nei paesi Black list. Tutto ciò non avviene per le transazioni commerciali con la Moldova essendo la stessa fuori dalla lista nera. • ZEL (Zone economiche libere) Esenzione totale dall'Iva del 20 % per le operazioni di importazione ed una imposta del 6% sull'utile d'esercizio. Inoltre, non sono soggetti a tassazione eventuali investimenti oltre determinati limiti. • Made in Moldova non soggetto al pagamento di dazi doganali per i mercati ex CSI (Comunità degli Stati Indipendenti - Repubbliche Ex Unione Sovietic) Il "Made in Moldova" non è soggetto al pagamento di dazi doganali (accordo di libero scambio) Si specifica che la Russia in data 31.07.2014 ha deciso di applicare dazi doganali per alcuni prodotti come ad esempio carne,verdura, frutta, cereali, vino, mobili, ecc... Facilitazione fiscale nella circolazione delle merci; semplificazione delle procedure burocratiche con la creazione di un vero e proprio sistema unico dell'area in questione. 14 • Sicurezza sociale • Agevolazioni da parte del governo Moldavo agli investimenti stranieri • Convenzione tra Italia e Moldova per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito • La Moldova ha aderito all`accordo di ``Libero scambio`` L'accordo di associazione fornisce la base per una stretta associazione politica ed un’integrazione economica con l'UE; inoltre, l’accordo DCFTA consente alla Moldova di ottenere un migliore accesso al mercato dell'UE per i suoi prodotti e servizi, oltre a offrire un percorso di riforme nelle politiche commerciali e l’assistenza UE in materia. La Moldova è fortemente impegnata nel ravvicinamento delle sue legislazioni a quelle dell’UE in diversi settori, quali l’esportazione dei prodotti agricoli e la sicurezza alimentare, la regolamentazione dei prodotti industriali e le valutazioni di conformità, l’applicazione dei diritti di proprietà intellettuale. L'accordo offre altresì interessanti opportunità di investimenti diretti europei in Moldova grazie ad un contesto decisionale aperto, stabile e prevedibile. • Predisposizione del Paese alla adesione alla Unione Europea L’accordo di associazione tra UE e Repubblica di Moldova firmato il 27 giugno 2014 ha lo scopo di creare un quadro per la cooperazione commerciale, politica, culturale e nell’ambito della sicurezza. Tuttavia, questa è più di una semplice collaborazione. L'accordo di associazione permette la costruzione di una più profonda integrazione politica ed economica tra la Moldova e l'Unione Europea ed è un passo che precede quello della pre-adesione. • Consequenziale assegnazione di fondi strutturali europei Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 SCHEDA PAESE La Repubblica Moldova è uno Stato indipendente dell'Europa sud orientale racchiuso tra la Romania ad ovest e l'Ucraina ad est. All'inizio del XIV° secolo, era parte integrante del Principato di Moldova, confinante al nord con la città di Hotin e al Sud con il fiume Basso Danubio e con il Mar Nero. A seguito della Dichiarazione di pace di Bucarest nel 1812 una parte di questo territorio ripreso dalla Russia Zarista, fu nominato Bassarabia. Dal 27 marzo 1918 ne fu decisa la riunificazione con la Romania. Nel 1940, a seguito della firma del Patto Molotov-Ribbentrop, ebbe luogo un altro processo di riunificazione, così la zona Bassarabia fu annessa all’Unione delle Repubbliche Sovietiche Socialiste (URSS). Grazie al processo di ricostruzione, iniziato negli Stati dell’Europa Centrale e quelli dell’Est, il 23 giugno 1990 la Moldova proclama la sua indipendenza e la sua sovranità il 27 agosto 1991. Dal 2 marzo 1992 questa Repubblica diventa membro dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (O.N.U.) con la denominazione di Repubblica di Moldova. Oggi, la capitale Chisinau, è la città più popolosa del Paese con 809503 abitanti (al 1° gennaio 2015). La sua lingua ufficiale, sancita dalla sua Costituzione (art. 13), è il moldavo, di ceppo neo-latino e variante della lingua rumena. Uno statuto di speciale autonomia è riconosciuto alla regione della Gagauzia (regione a sud del paese a maggioranza turcofona) e alla Transnistria (a maggioranza russa) che è governata da un’amministrazione autonoma con sede nella città di Tiraspol. La Moldova, il ``paese dalle dolci colline``, per la sua posizione geografica gode di un clima mite, di una forte in solarizzazione e la natura lo ha dotato di un terreno, il cernozem, particolarmente fertile e molto ricco di elementi nutritivi. Fuso orario: (rispetto all’Italia): +1 Superficie: 33846 kmq Popolazione: 3.555.159 (48% uomini e 52% donne) Gruppi etnici: Moldavi (56,82%); Rumeni (23,2) Ucraini (7,6%); Russi (5,46%); Gagausi (3,89); Bulgari (1,64), altro (1,39%) Capitale: Chisinau 678.200 (2014) Città principali: Balti (150.200), Tiraspol (133.800), Cahul (124.600), Ungheni (117.400) Tighina (91.900), Ribnita (47.900) Moneta: Leu (MDL) Tasso di cambio: 1 Euro = 22,30 MDL Lingua: Rumeno 75,17%, Russo 15,99%, Ucraino 3,85%, altro 4,99% Religioni principali: Cristiano Ortodossi (93,3%); Protestanti (1,9%); Cattolici (0,5%) Atei (0,4%); altri (3,90%). Suddivisione amministrativa: 32 regioni. Comuni: Balti, Bender, Chisinau. Unità territoriale autonoma: Gagauzia Unità territoriale: Transnistria. Ordinamento dello Stato: Repubblica Parlamentare Interscambio con l’Italia (2015): Principali prodotti esportati in Italia (migliaia/ euro): Articoli di abbigliamento, escluso l'abbigliamento in pelliccia (67.060); Oli e grassi vegetali e animali (33.085); Altri prodotti tessili (20920); Calzature (16.716); Prodotti di colture agricole non permanenti (16239); Cuoio conciato e lavorato; articoli da viaggio, borse, pelletteria e selleria; pellicce preparate e tinte (11.962). Principali prodotti importati dall’Italia (migliaia/euro): Tessuti (22.849); Cuoio conciato e lavorato; articoli da viaggio, borse, pelletteria e selleria; Pellicce preparate e tinte (16.417); Articoli di abbigliamento, escluso l'abbigliamento in pelliccia (15.034); Altri prodotti tessili (12.542); Altre macchine per impieghi speciali (8.856); Altre macchine di impiego generale (7.647); Macchine per l'agricoltura e la silvicoltura (6.381). (fonte: ITA) AGRICOLTURA E` il settore dove ci sono gli investimenti piu` importanti. Basata su uva (vino), seminativi, frutta. Zootecnia in forte espansione. Il cittadino straniero non puo` possedere terreni agricoli ma puo` averli in affitto per lunghi periodi (40/50 anni). Il settore necessita di tecnologia, know how, razionalizzazione. INDUSTRIA Settore in forte espansione sopra tutto nell`ambito delle lavorazioni legate all`agricoltura, al tessile, all`automotive, alla carpenteria metallica. Molta disponibilità a costituire dei partenariati. Il settore necessita di: tecnologia, know how, innovazione. COMMERCIO Il mercato, indubbiamente limitato, il paese conta 3.800.000 cittadini e`in aumento costante. L`italian style è il più desiderato ed apprezzato. SERVIZI É il settore in cui la Moldova è più arretrata ed in cui ci sono piu` possibilita` di business. INFRASTRUTTURE L’infrastruttura del paese necesita di un ammodernamento è per questo motivo si stanno finanziando diversi progetti per il rinnovamento delle strade e austostrade, i sistemi di teleriscaldamento e della produzione, trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica. 15 LA REGIONE L’ECONOMIA Hincesti è una regione agricola, sui circa 72.025 ettari di terreni agricoli sono coltivate la vigna, la frutta, la verdura, il grano, il mais, il girasole, le piante aromatiche e medicinali, il tabacco, la frutta secca e le noci e frutti di bosco. A seconda delle condizioni climatiche presenti, la produzione globale agricola varia tra 200.000 e 280.000 tonnellate. La regione produce è realizza, anchè per l’esportazione, come materia prima, senza la trasformazione e l’imballaggio moderno una varietà europea d’uva di circa 25 000 tonnellate, 11 tonnellate d’ uva da tavola, 10.000 tonnellate di prugne, 4.000 tonnellate di pesche, 5.000 tonnellate di mele, 15.000 tonnellate di grano, 13.000 tonnellate Buza Ghenadie - Presidente regione Hîncești LA POSIZIONE GEOGRAFICA. Condizioni naturali La regione Hincesti è situata nella parte centrale della Repubblica Moldova con una superficie di 1483,4 km² che si differenzia in tre zone: le Colline Codri – foreste decidue collinare, la steppa – foreste collinare e la steppa del fiume Prut. Le Colline Codri – foreste decidue collinare sono caratterizzate dal rilievo piuttosto complicato. Il territorio è intersecato dal fiume Cogilnic con il fiumicello Galbena. Dal Nord al Sud, il territorio è intersecato dai fiumi Lapusna e Sarata – gli affluenti del Prut. La steppa del Prut è caratterizata dai rilievi moderati con poca foresta. La regione ha delle condizioni favorevoli per l’agricoltura: il clima, l'acqua, il suolo, cosi come anchè le altre precondizioni infrastrutturali. Il clima è continentale moderato a carattere instabile. La temperatura media dell'aria è +9°C. Il minimo assoluto della temperatura si fa sentire nel mese di gennaio (-30° a -32° C) invece il massimo della temperatura nel mese di luglio (+39°, + 40°C). Hincesti è attraversata dalle strade internazionali: M-21 Balcani (Poltava (Ukraina) – Chisinau – Leuseni – Romania), R-3 ( Hincesti – Basarabeasca – Ukraina), M-3 (Chişinău – Hîncesti, Giurgiulesti – Romania - Ukraina). LA RETE DELLE LOCALITÀ Il distretto è formato da 63 località ed 1 città – Hincesti e più 62 villaggi. Sono presente 39 comuni nella struttura social-amministrativa. Hincesti confina con le seguenti regioni: Ialoveni, Cimislia, Leova, Nisporeni ed la Romania. Tra le unità amministrativoterritoriali di II livello superficie, è al 3 posto nella classifica del paese, essendo superata solo dalla Entità Territoriale Autonoma di Gagauzia (184.845 ettari) ed il distretto Cahul (154.528 ettari). Abitanti: secondo il censimento del 01/01/2014, il numero degli abitanti è di 121,100 di cui 17,400 popolazione urbana e 103,800 popolazione rurale. 16 Călărași di mais, 4.000 tonnellate di ortaggi e 9.500 tonnellate di carne. La particolarità climatica e le ampie zone di foreste e pascoli consentono la produzione biologica di vini, verdura, noci, mandorle, prodotti alimentari per bambini, frutta secca, prodotti ortofrutticoli surgelati, cibo per gli animali, carne, miele ed altro. Nel 2013 le imprese industriali, secondo una statistica, hanno prodotto dei beni per un valore di 109.259,000 Lei secondo prezzi attuali. L’economia di Hincesti è basata sull’agricoltura e industria manifatturiera. Sono stati registrati circa 27.883 agenti economici negli settori della regione Hincesti. Il distretto copre un’area di circa 70.944 ettari di terreno agricolo di cui la terra arabile è di 54.002 ettari, la vite occupa una superficie di 8.200 ettari ed i frutteti – 3.365 ettari. Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 E HINCESTI OPPORTUNITÀ DI INVESTIMENTO NELLA REGIONE: Per l’info e altre proposte di investimento sono da visitare: Il Catalogo di proposte di investimento1; • Lo sviluppo moderno della viticoltura e la promozione di nuove tecnologie e forme organizzative di vinificazione, coltivazione di nuove piantagioni di viti e la costruzione di nuove cantine. Il film che racconta il potenziale di investimento di Hincesti2; Il blog del monumento storico e architettonico della città Hincesti in fase di restauro "Manuc Bei Mansion"3. • L’espansione delle colture olio aromatiche e degli oli medicinali ed essenziali • Rafforzare la capacità di trasformazione della produzione agricola e zootecnica, lavorazione della frutta e verdura WWW.HINCESTI.MD • Costruire delle strutture di stoccaggio e di imballaggi della produzione • La produzione biologica di frutta, verdura, frutti di bosco • Essiccare e congelare la frutta, verdura e frutti di bosco • Sviluppare il settore: energia rinnovabile • La valorizzazione del potenziale della regione come zona di transito, con la creazione di un mercato per la commercializzazione dei prodotti caratteristici della regione Hincesti • L’allestimento di una zona di un parcheggio per le roulotte • Lo sviluppo attivo e non agricolo nelle zone rurale • Creare delle imprese nel settore della raccolta differenziata dei rifiuti e lo smaltimento (esportazione, lavorazione, etc.) • Sviluppare una rete di accoglienza nelle aree rurali – agroturismo 1 http://hincesti.md/wp-content/uploads/2013/11/ catalogulpropunerilor-invest-ro.en_.pdf 2 https://www.youtube.com/watch?v=YsVnGGdJ CVM&feature=share 3 http://manucbei.wordpress.com/ 17 LA REGION POPOLAZIONE 53,8 mila cittadini di cui: - 15,6 mila (il 29,1 %) residenti in città; - 38,2 mila (il 70,9 %) residenti nei villaggi. La maggior parte degli abitanti è di nazionalità moldava e gli stessi convivono, in buoni rapporti, con russi, bulgari, gagauzi e nomadi (rom). INFRASTRUTTURE Delle 39 località della regione di Leova: Ion Gudumac, Presidente Regione Leova 23 beneficiano di una rete di distribuzione del gas; POSIZIONE GEOGRAFICA La regione di Leova è situata nell’area a Sud-Ovest della Repubblica Moldova, sulla riva sinistra del fiume Prut che rappresenta una zona di frontiera naturale di Stato con la Romania. La superficie della regione si estende per 764,7 km² e rappresenta il 2,26% della superficie complessiva del paese. La regione di Leova è stata fondata l’11 novembre 1940 (le prime informazioni storiche risalgono al sec. XIV) e confina: - a Nord con la regione di Hincesti; - a Sud con la regione di Cimislia e l’UTA Gagauzia; - ad Ovest con la Romania (regione di Vaslui); - ad Est con la regione di Cantemir. Nel distretto sono presenti 39 località, di cui 2 città (Leova e Iargara), 37 comuni e villaggi. Residenza della regione - città di Leova. Dal punto di vista amministrativo, la regione di Leova si compone di 25 comuni. RISORSE NATURALI Le risorse naturali della regione riguardano principalmente le foreste, i fiumi ed i laghi. Le ricchezze naturali sotterranee sono rappresentate da giacimenti di sabbia, argilla, bentonite ed acque minerali. Sono attive 2 cave di sabbia la cui superficie complessiva è pari a 3,6 ettari, di cui 2 ubicati nella zona del villaggio di Sarata Razesi, mentre i rimanenti ettari si trovano nei pressi del villaggio di Hanasenii Noi. Le foreste occupano il 13,3% del territorio della regione e la loro età media è compresa tra i 32 e i 45 anni. - Foreste: superficie pari a 12459 ettari. - Fiumi: Prut, Sarata, Lapusnita e Tigheci, oltre a fonti che rappresentano la ricchezza della regione. - Riserva naturale: “Cigno Bianco”, che racchiude superfici terrestri ed acquatiche, per una superficie complessiva pari a 80 ettari. 18 2 con distribuzione di acqua potabile tramite sistemi di tubazione e canalizzazione; 7 con distribuzione di acqua potabile e tecnica tramite pozzi artificiali; 10 beneficiano di illuminazione stradale. Della lunghezza complessiva della rete stradale che collega le varie località, pari a 133,56 km., 4 km. risultano asfaltati mentre 129,56 km. sono ricoperti di ghiaia. L’alimentazione regionale mediante energia termica non viene realizzata in maniera centralizzata. Tale processo è svolto individualmente, da ogni singolo proprietario in parte. Negli ultimi anni è possibile riscontrare, da parte delle amministrazioni locali, un’attenzione particolare per quanto riguarda l’efficienza energetica, in special modo per il settore delle energie rinnovabili. AGRICOLTURA Superficie complessiva dei terreni agricoli: - 42.487 ettari inclusi: Coltivabili – 35.221 ettari; Piantagioni pluriennali – 4.563 ha; Vitigni - 3.213 ettari; Noci - 324 ettari; Arbusti fruttiferi - 54 ettari. Struttura societaria delle organizzazioni dei produttori agricoli Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 NE LEOVA Cooperative agricole - 3; Società a responsabilità limitata – 42; Società individuali 10.829; Società per azioni – 6. Annualmente si producono: • Cereali – 55.000 tonnellate; • Girasoli -10.000 tonnellate; • Frutta – 3.500 tonnellate; • Verdura – 2.500 tonnellate; • Uva per vino – 15.000 tonnellate; • Uva da tavola – 1.200 tonnellate; • Carni – 2.600 tonnellate; • Latte – 8.500 tonnellate. SETTORE INDUSTRIALE Mulini per la lavorazione di grano e mais – 10; Salumifici – 1; Panifici – 8; Cantine – 6; Imprese per la lavorazione della legna – 2; Incubatore di affari di Leova. RELAZIONI DI COLLABORAZIONE E PARTNERSHIP Consiglio regionale di Leova - Consiglio regionale Prahova, Romania; Consiglio regionale di Leova - Consiglio regionale Vaslui, Romania; Consiglio regionale di Leova - Comitato esecutivo Regionale Gantevici, Repubblica Bielorussa; Consiglio regionale di Leova - Poviat Krasnystav, Polonia. PROGETTI IMPLEMENTATI Il Consiglio regionale di Leova, grazie al supporto dei programmi esteri di finanziamento, è riuscito ad implementare una serie di progetti di investimento, tra cui: • I.P. „Incubatore di Affari di Leova” (IAL); valore del progetto pari a 5.500.000 MDL (350.000 euro). Lo IAL rappresenta il terzo incubatore a profilo misto della Repubblica Moldova, il quale mette a disposizione spazi di produzione per i piccoli imprenditori oltre ad offrire servizi attinenti. • Progetti finanziari dal Fondo di Efficienza Energetica: v. Cazangic „Lavori di sistemazione dell’Asilo nido”; v. Sărăteni „Conservazione dell’energia termica presso l’asilo nido” - Totale 2,6 milioni di lei; • Progetto „Energia – valore transfrontaliera” tramite il programma Operativo Comune România – Ucraina – Repubblica Moldova - Consiglio regionale di Leova - Partner. Risultato: Installazione di pannelli solari per la fornitura di acqua calda presso l’ospedale regionale di Leova, per un valore complessivo pari a 89 mila euro; • Progetto „Costruzione dell’acquedotto magistrale di Leova - Sîrma - Tochile Răducani – Tomai - Sărata Răzeşi”, finanziato grazie al Fondo Ecologico Nazionale, del valore complessivo pari a 19 milioni di lei; • Progetto „Costruzione dell’acquedotto magistrale di Leova – Iargara”, finanziato dal Ministero delle Costruzioni e Sviluppo regionale e dall’Agenzia di Cooperazione Internazionale della Germania, del valore pari a 46,9 milioni di lei. 19 REGIONE DI predominanti, in genere, sono quelle di color bruno per circa 15.256 ettari, e di color grigio per una superficie di 13.151 ettari. Il territorio della regione è percorso da 4 fiumi: Bic, Ichel, Racatau e Cula. Nella stessa regione sono presenti ben 119 laghi artificiali per una superficie complessiva di 542 ettari. La popolazione è costituita da 80.316 abitanti, con una densità media pari a 105 abitanti per km.2. Sergiu Artene, Presidente della regione di Călăraşi La Regione di Calarasi è situata nella parte centrale della Repubblica Moldova, più precisamente nella zona dei Codri, e confina con le seguenti regioni: Nisporeni ad Ovest, Orhei ad Est, Telenesti a Nord, Ungheni a NordOvest e Straseni a Sud. Si tratta di una unità amministrativa e territoriale di secondo livello, la cui dirigenza è affidata al Consiglio regionale (autorità deliberativa) e al Presidente della regione (autorità esecutiva). Il centro residenziale della regione è costituito dalla città di Calarasi situata a 50 km. di distanza da Chisinau, la capitale della Repubblica Moldova, e a 132 km. dalla città di Iasi, in Romania. Nel distretto sono presenti 44 località, di cui 28 comuni, inclusa la città di Calarasi (i primi documenti relativi alla città risalgono al periodo compreso tra il 1432 e il 1433 con il nome di Tuzata). La superficie della regione si estende per 753,54 km.2, pari al 2,3% della superficie complessiva del Paese. La superficie globale dei terreni agricoli è pari a 27.687,37 ettari, di cui: La regione gode di una posizione favorevole per diversi aspetti. Prima di tutto il territorio risulta essere intrecciato da importanti vie di accesso verso la Romania e l’Ucraina (ferrovie e strade di importanza nazionale ed internazionale). Seconda cosa, la regione dispone di un potenziale economico e turistico assai notevole. L’economia si basa sull’agricoltura e l’industria di lavorazione. All’interno del territorio regionale sono registrate 21.293 imprese, di cui: imprese individuali - 668 unità, imprese agricole – 19.747, imprese dotate di statuto con soggetto giuridico – 645 unità. • Vitigni – 6.925,07 ettari. Il settore agricolo assicura circa il 40% della produzione globale della regione e assume il 56% del valore complessivo della popolazione lavorativa. Nel settore privato si effettua la lavorazione di circa il 78% dei terreni coltivabili. In un primo momento si è intensificato il lavoro relativo all’accorpamento dei terreni agricoli, tramite compravendita ed affitto. I terreni vengono utilizzati per piantagioni di vitigni, frutteti e noceti. I rilievi della regione di Calarasi sono prevalentemente collinari ed attraversati da quattro piccoli fiumi. Il rilievo territoriale è complesso, intrecciato di piante e vegetali con diversi gradi di inclinazione e piattaforme, ed è situato sulla collina centrale della Repubblica Moldova, nella zona dei Codri, ad un’altitudine di 400 mt. sul livello del mare. All’interno del territorio della regione si trovano giacimenti naturali di sabbia e argilla. Le terre Il potenziale industriale è costituito da 43 piccole e medie imprese impegnate nel settore alimentare e della lavorazione, mentre i principali prodotti riguardano i vini e i brandy (come il Divin), conserve, latticini, carne di pollo, confezioni, pane e derivati, ecc. Nel volume produttivo prevalgono le imprese operanti nell’industria della lavorazione e in quella alimentare. La produzione effettuata all’interno delle imprese di Calarasi è cono- • Coltivabili – 16.147,33 ettari; • Frutteti – 3.588,57 ettari; 20 Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 I CALARASI sciuta non solo all’interno della Repubblica Moldova, ma anche all’estero. Tra i vari paesi, ricordiamo: l’Italia, la Germania, la Francia, l’Olanda, Israele, la Romania, la Russia, la Bielorussia, ecc. Le più importanti imprese industriali sono: • l’IM “Calarasi-Divin”SA – per la produzione di vini e brandy, che ha ricevuto molteplici medaglie d’oro nel corso di varie esposizioni nazionali ed internazionali; Leordoaia; • La Fabbrica “Călăraşi Divin”; • La Stazione di riposo Romanita, v. Oricova; • I monasteri di Raciula, Frumoasa, Hirbovat e Hirjauca; • Il museo “Casa Parinteasca” (casa dei genitori), v. Palanca; • La casa vacanza “Casa del Miele”, v. Raciula; • La SA “Fabrica de conserve Călăraşi”; • L’Enoteca “Dumitru Tataru”, v. Sadova; • La SA “Fabrica de lapte”; • La stazione di riposo “Sadova”, v. Sadova; • La SRL «Arivaprod», villaggio di Sadova, allevamento di polli; • ÎI „Smolenschi Tudor” v. Tuzara • La SA “Avicola - Tochila”, allevamento di polli; • 11 fabbriche di lavorazione dell’uva; • La SA “Codreanca Călăraşi”, fabbrica tessile; • La SRL “PALPLAST” - l’unica impresa presente nella Repubblica Moldova per la produzione di tubi in plastica per la rete idrica e del gas; • La SRL “Aligocomex”, impresa di produzione di salumi; • Impresa di produzione del mobile; • Impresa di prodotti chimici. La regione di Calarasi è rinomata anche per le sue realizzazioni culturali grazie alla conservazione ed alla promozione delle locali tradizioni nazionali. La buona reputazione della regione è derivata dalle composizioni artistiche (più di 120 realizzate di cui 26 portano il titolo onorario di “modello”) e artigiane del territorio che partecipano a vari festival, concorsi ed esposizioni all’interno del paese, così come all’estero. Abbiamo a nostra disposizione un potenziale turistico considerevole: monumenti naturali (archeologici, idrologici, botanici, riserve naturali di foreste) e numerose strutture per l’accoglienza turistica, tra cui spiccano: Siamo in grado di offrire un percorso turistico di pellegrinaggio, due percorsi turistici per ciclisti e due percorsi culinari, sempre per questi ultimi... La regione di Calarasi, e la città stessa, intrattiene buoni rapporti internazionali, e di amicizia, con diverse città del mondo: Villefranche (Francia); Buhl (Germania); Svetlogorsk (Bielorussia); Bielsk Podlaski (Polonia); Mun. Călăraşi (Romania); Dve Mogili (Bulgaria); Yagotinsk (Ucraina). Auspichiamo di poter collaborare, sotto diversi aspetti, anche con l’Italia. Siamo molto propensi, e bendisposti, a promuovere e incentivare la vendita dei vini prodotti all’interno della regione, sul mercato italiano, nonché ad implementare progetti di investimento nel settore turistico, nella creazione di un parco industriale all’interno del territorio della città di Călăraşi, così come di imprese miste operanti nel settore tessile ed alimentare. • La stazione balneare-climatica “Codru”; • La “Casa della Musica”, c. Calarasi; • La Stazione turistica “In valea Raciulei”; • L”Aero Club Calarasi” or.Calarasi; • Il Centro di riposo e creazione Festival, v. 21 L LO STUDIO CARNELUTTI IN MOLDOVA o Studio Carnelutti è uno degli storici studi competenza dei professionisti presenti nello studio in italiani. modo continuativo, sia attraverso accordi continuativi di collaborazione anche con professionisti moldavi. Fondato alla fine del 1800 dal Prof. Avv. Francesco Carnelutti, uno dei più eminenti Inoltre lo Studio nel suo complesso ha implementato giuristi dello scorso secolo, ha sede nello operazioni di delocalizzazione delle produzioni in storico edificio di Via Parigi a Roma. Moldova, consistenti nell’attivazione di impianti di produzione o a vere e proprie entità estere autonome, Oltre alla sede di Via Parigi a Roma, lo Studio ha sede a analizzando e fornendo assistenza su tutti gli aspetti Napoli, Parigi, Mosca e ora anche a Chisinau all’interno dell’investimento, da quelli finanziari, agevolativi, dello stesso palazzo dove ha sede l’Ambasciata Italiana. fiscali, valutari, a quelli legali, previdenziali e societari. Carnelutti Moldova, diretto da un Avvocato Infine lo studio è in grado di assistere, in tutte le fasi, Cassazionista italiano presente a Chisinau, è composto le imprese estere che vogliano investire in Moldova da Avvocati e Dottori Commercialisti che parlano fornendo loro consulenza relativa alla legislazione italiano, assiste prevalentemente le imprese e i gruppi moldava e agli strumenti agevolativi all’uopo utilizzabili. di imprese, nella gestione delle problematiche fiscali e societarie fornendo adeguata assistenza professionale Per investimento all’estero infatti non s’intende soltanto anche in operazioni di carattere straordinario come l’acquisto di un immobile. fusioni, scissioni, acquisizioni, cessione di azioni e quote, riorganizzazioni societarie, pianificazione fiscale Già la stessa concessione di un diritto di esclusiva a un distributore all’estero rappresenta un importante internazionale. investimento, seguito spesso dall’apertura di un deposito Lo studio inoltre è specializzato nel settore della finanza di consegna, eventualmente dal primo dipendente agevolata assistendo enti e imprese nella pianificazione all’estero o dalla costituzione di una propria società di e nello sviluppo di progetti imprenditoriali finalizzati produzione e commercio. all’ottenimento di contributi finanziari disposti da La pianificazione e realizzazione di questo tipo norme nazionali e comunitarie. d’investimenti non vanno lasciate al caso. Carnelutti Moldova, garantisce assistenza legale globale in ambito nazionale e internazionale alle imprese, agli Carnelutti indica ai propri clienti la strategia giusta e consiglia loro la tattica più adatta, guidandoli alla meta. enti pubblici, così come ai privati. Lo Studio offre un approccio specializzato in diverse aree legali, in particolare nell’area del diritto industriale, del diritto commerciale e della contrattualistica interna ed internazionale. Tale copertura è garantita sia con la Avv Antonio Giuseppe PITITTO Il Direttore Carnelutti MD www.carnelutti.md phone: +37322855926 – email : info @carnelutti.md Vlaicu Parcalab str.no 63 –Skytower Chisinau, Republic of Moldova Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016 23 BUSINESS & PROFESSIONALITÀ STUDIO COMMERCIALISTI ASSOCIATI BIROU ASOCIAT DE SERVICII JURIDICE BENEDETTO-ROMITA SRL 2001-Chisinau, Str. Lev Tolstoi 27, bir. 32 Tel./Fax +373 22 888246/7-Cod.Fisc. 1007600023616 E-mail: [email protected] www.benedettoromita.it
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