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L’APPROCCIO INTEGRATO E MULTIDISCILINARE ALLA GESTIONE DEL RISCHIO IDRICO NELLE STRUTTURE SANITARIE Pisa, 12 giugno 2015 Epidemiologia e sorveglianza della legionellosi in Italia e in Europa Maria Cristina Rota Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della salute Istituto Superiore di Sanità SORVEGLIANZA DELLE LEGIONELLOSI Sistemi di sorveglianza nazionali: 1) Notifica obbligatoria (D.M. 15/12/90), classe II 2) Sorveglianza speciale (Circolare 400.2/9/5708 del 29/12/93) Sistemi di sorveglianza internazionali: 1) TESSy (The European Surveillance System) 2) EWGLInet (European Working Group for Legionella Infections) fino a marzo 2010- ELDSNet (European Legionnaires’ Disease Surveillance Network) da aprile 2010 SORVEGLIANZA DELLA LEGIONELLOSI: SCOPI ED OBIETTIVI Monitorare l’andamento Stimare l’incidenza Registrare i fattori di rischio Rilevare tempestivamente focolai epidemici Ridurre l’incidenza della malattia, promuovendo l’informazione, la prevenzione e suggerendo l’adozione di appropriate misure di controllo Istituto Superiore di Sanità SORVEGLIANZA SPECIALE DELLA LEGIONELLOSI (Circolare 400.2/9/5708 del 29/12/93) SORVEGLIANZA SPECIALE DELLA LEGIONELLOSI (Circolare 400.2/9/5708 del 29/12/93) Casi di Malattia dei Legionari in Italia dal 1997 al 2014 1400 1200 1000 30,00 Serie2 25,00 Serie1 20,00 800 15,00 600 10,00 400 5,00 200 0 0,00 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Tasso di incidenza per area geografica 1997/2014 1997: incidenza totale 1,4/1.000.000 nord: 2,9/1.000.000 centro: 1,0/1.000.000 sud: 0,2/1.000.000 2014: incidenza totale: 25,1 /1.000.000 nord: 38,2/1.000.000 centro:26,4 /1.000.000 sud: 6,8 /1.000.000 Distribuzione % dei casi per potenziale fonte di esposizione. Italia 1997-2014 1,3% 0,6% 10,7% COMUNITARIA 9,2% ALTRE STRUT. SAN. 2,4% NOSOCOMIALI ALTRA ESPOSIZIONE VIAGGI ALL'ESTERO 75,8% VIAGGI IN ITALIA Distribuzione % dei casi per potenziale fonte di esposizione. Italia 2014 4,1% 10,1% 2,5% Comunitaria Comunità chiuse Nosocomiale Associata ai viaggi 83,0% DEFINIZIONE DI INFEZIONE NOSOCOMIALE Caso confermato • Un caso confermato mediante indagini di laboratorio verificatosi in un paziente che è stato ospedalizzato continuativamente per almeno 10 giorni prima dell’inizio dei sintomi Caso possibile • Un’infezione che si manifesta in un paziente ricoverato per un periodo variabile da 1 a 9 giorni nei 10 giorni precedenti l’inizio dei sintomi è considerato un caso di malattia di possibile origine nosocomiale Cluster • Due o più casi che si verificano in un ospedale nell’arco di due anni Casi nosocomiali in Italia 2000/2014 110 36 104 34 98 100 32 94 88 90 89 30 28 80 76 74 26 74 70 72 65 65 24 62 62 22 20 60 53 18 50 16 40 40 34 14 35 12 10 30 8 20 17 6 4 10 2 0 0 Casi Nosocomiali % casi nosocomiali Casi nosocomiali per regione dal 1997 al 2014 400 380 Casi nosocomiali 350 300 250 240 200 150 109 100 50 0 103 95 72 46 34 33 19 19 14 13 9 7 5 2 2 1 Distribuzione degli ospedali per numero di casi nosocomiali, 1997-2014 180 160 153 140 N. di ospedali 120 100 88 80 60 40 25 17 20 6 0 1 caso 2-5 casi 6-10 casi 11-20 casi >20 Distribuzione dei casi per fascia d’età. Confronto fra comunitari e nosocomiali 1997-2014 35% 30,60% 30% 25% 23,50% 19,60% 20% casi comunitari casi nosocomiali 14,10% 15% 10% 7,10% 5% 2,80% 1,90% 0,40% 0% 00-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-69 70-79 80+ Casi associati con altre strutture sanitarie per regione 1997-2014 160 140 140 Numero di casi 120 100 80 60 40 20 0 35 28 26 24 19 9 8 4 4 3 3 2 2 1 1 Legionellosi in Europa L’ECDC pubblica periodicamente i dati sulla frequenza della malattia che vengono inviati dagli stati membri Al momento sono disponibili i dati relativi al 2013 pubblicati nel 2015 Incidenza di legionellosi nei Paesi Europei (UE) e Norvegia, 1995-2013 Incidenza di LD in Europa per paese nel 2013 Casi per fonte di esposizione EU/EEA, 2013 Esposizione n % Origine comunitaria Viaggi all’estero Viaggi nel paese di res. Origine nosocomiale Altro Totale 3 071 551 390 399 75 4 486 68% 12% 9% 9% 2% 100% %media 2008-2012 69% 11% 10% 8% 2% 100% Letalità per LD per età e sesso Letalità per esposizione, 2013 N. di cluster di LD associata ai viaggi per area di destinazione, EU/EEA e paesi confinanti, 2013 Conclusioni Nel 2014 sono stati diagnosticati in Italia 1497 casi di legionellosi. L’aumento rilevato negli ultimi anni è attribuibile al miglioramento della diagnosi e a una maggiore adesione alla notifica obbligatoria. La malattia resta sottostimata, le regioni del centro–sud notificano solo circa il 30% dei casi. 70% dei casi notificati da Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte e Toscana. Ancora elevato il numero di casi nosocomiali: nel 2014, 62 casi (4% del totale), di cui 18 (29%) di origine nosocomiale confermata e 7 cluster (n. casi da 2 a 17). Ulteriori informazioni sono disponibili sui rapporti annuali pubblicati sul Notiziario dell’ISS. L’ultimo (2013) è disponibile all’indirizzo: http://www.iss.it/binary/publ/cont/online_ottobre_2014.pdf
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