Rhodiola rosea - Farma Valens Srl

Rhodiola rosea
La Rodiola (Rhodiola rosea)a il suo habitat originario nelle montagne Siberiane, dove era
conosciuta col nome di “zoloty koren” che significa radice d’oro, apprezzata per le sue proprietà
salutari. Il principio attivo della Rhodiola rosea è la rosavina che ricercato nelle analisi può
certificare che si tratti proprio di Rhodiola rosea, non di un’altra specie di minor valore
appartenente al genere Rodhiola. Gli studi hanno dimostrato come la Rhodiola rosea sia in
grado di determinare un incremento della concentrazione di serotonina a livello cerebrale,
aumentare la disponibilità di dopamina, adrenalina, noradrenalina.
Il meccanismo di azione consisterebbe dunque nei suoi costituenti (in particolare del Rosavin)
coinvolgendo direttamente la serotonina le cui funzioni sembrano essere legate al controllo
dell’appetito, sonno, comportamento, umore, funzionalità cardiovascolare, memoria e capacità
di apprendimento. L’effetto terapeutico sembra determinarsi attraverso l’inibizione dell’enzima
deputato all’attivazione della serotonina (COMT) e la stimolazione del trasporto del 5-HTP
(precursore della serotonina) attraverso la barriera ematoencefalica. Il risultato finale porta ad
un aumento della serotonina nel sangue. E Rhodiola Rosea sembrerebbe in grado di ridurre i
sintomi della sindrome di alta montagna. Gli effetti benefici si manifestano sia a livello delle
prestazioni fisiche che mentali; nel primo caso essa agisce aumentando l’energia e la
resistenza muscolare, riducendo inoltre i tempi di recupero.
E’ adatta quindi a chi fa sport ed in particolare modo agli atleti, poiché si tratta di un
supplemento fitoterapico che aumenta la resistenza fisica e mentale, senza alcuna azione
negativa o non consentita, e senza effetti collaterali. L’uso, quindi può essere esteso a tutte le
situazioni in cui è necessario un veloce recupero delle energie, anche al di là dell’ambito
strettamente sportivo. Ma come già detto lo stress cronico può interferire sulle funzioni
cognitive, alterando le fasi di apprendimento, memorizzazione concentrazione, come ben sanno
gli studenti che si preparano a sostenere un esame, e riducendo la capacità di affrontare un
lavoro particolarmente impegnativo, o un avvenimento negativo. Anche in questi casi gli studi
effettuati dimostrano che la Rhodiola rosea produce un miglioramento della condizione fisica,
ma soprattutto un minore affaticamento mentale, una maggiore attenzione e migliore
concentrazione, oltre ad un miglioramento dei tempi di reazione durante i test di controllo. La
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Rhodiola rosea
Rhodiola rosea ha dato risposte molto buone anche sulle alterazioni legate alla sfera
emozionale come alcune sindromi depressive, stato dimostrato inoltre che il Rosavin contenuto
nella RhodiolaRosea stimola la biosintesi degli ormoni quali epinefrina, norepinefrina, e
adenocortitropo che, attivando l’adinatociclasi a livello delle cellule adipose stimolano il sudetto
enzima promuovendo in tal modo il rilascio degli acidi grassi. La mobilizzazione degli acidi
grassi dal tessuto adiposo rappresenta un aumento del miglior substrato per la produzione di
ATP; inoltre la alterazione dell’umore, disfunzioni sessuali di natura psicologica, sintomi di
affaticamento e di apatia, disturbi del sonno, con sostanziale riduzione o completa scomparsa
dei disturbi. Un recente studio sovietico, condotto su un gruppo di 120 pazienti affetti da stati
depressivi dovuti a stress di varia origine, ha dimostrato il miglioramento delle manifestazioni
cliniche della depressione nel 65% dei casi in seguito a somministrazione di una preparazione a
base di Rhodiola rosea.
Stimolo dell’attività mentale, miglioramento della concentrazione, della lucidità e del potenziale
mnemonico, proprietà, che rendono la Rhodiola rosea particolarmente indicata nei casi di
surmenage intellettuale. Preparazioni di Rhodiola rosea si dimostrano utili contro situazioni di
scarsa energia e affaticamento, spesso provati durante il pomeriggio. A causa della
combinazione fra proprietà psicostimolanti ed adatto gene, l’estratto di Rhodiola rosea si è
dimostrato un valido agente terapeutico nel trattamento di soggetti che tendevano a
depressione dovuta ad un carico di lavoro intellettuale. Per prevenire la depressione, 27
individui tra 19 e 46 anni in apparente stato di salute, assunsero Rhodiola rosea per 2-3
settimane. Il dosaggio fu di 100 mg tre volte al dì iniziando la terapia parecchi giorni prima
dell’intensificazione del lavoro mentale. Risultato: in tutti i casi, l’estratto di Rhodiola rosea
prevenne le reazioni asteniche che altrimenti si sarebbero verificate durante la prolungata e
stressante attività. E’ ormai noto come lo stress costituisca uno dei principali fattori di rischio
delle patologie cardiache e dell’apparato cardiocircolatorio. L’azione adattogena, esercitata
dall’estratto di Rhodiola rosea si esplica mediante la modulazione della risposta cardiaca allo
stress ed è dunque indirizzata alla protezione del tessuto cardiaco. Attenendosi agli studi fino
ora effettuati ed alle considerazioni finora esposte possiamo attribuire alla Rhdiola rosea i
seguenti vantaggi: Miglioramento degli stati depressivi, stimolo dell’attività mentale,
miglioramento della concentrazione, della lucidità e del potenziale mnemonico, miglioramento
della funzionalità cardiovascolare, perdita di peso, aumento della resistenza alla
fatica,(miglioramento del polso, della pressione arteriosa, della capacità polmonare e dei tempi
di normalizzazione del battito cardiaco). Effetto anabolizzante del tessuto muscolare,
miglioramento dell’attività sessuale, Parkisonismo (aumenta i livelli di dopamina nel cervello).
(Per un maggiore aggiornamento all. scheda n°1)
Chin J Physiol. 2009 Oct 31;52(5):316-24.
Attenuation of long-term Rhodiola rosea supplementation on exhaustive swimming-evoked
oxidative stress in the rat.
Huang SC, Lee FT, Kuo TY, Yang JH, Chien CT.
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Rhodiola rosea
Departments of Cardiology, Kuang-Tien General Hospital, Taichung, Republic of China.
Abstract
Rhodiola rosea improves exercise endurance and fatigue. We hypothesized that ingredients in
Rhodiola rosea may increase antioxidant capability against swimming induced oxidative stress.
In this study, we have identified the Rhodiola rosea ingredients, p-tyrosol, salidroside, rosin,
rosavin and rosarin by high performance liquid chromatography-mass spectrometer and
evaluated their O2(-)*, H2O2, and HOCl scavenging activities by a chemiluminescence
analyzer. We next explored the effect and mechanism of Rhodiola rosea on 90-min
swimming-induced oxidative stress in male Wistar rats fed with three doses of Rhodiola rosea
extracts in drinking water (5, 25, 125 mg/day/rat) for 4 weeks. Our results showed that the 4
major ingredients (salidroside, rosin, rosavin and rosarin) from Rhodiola rosea extracts
scavenged O2(-)*, H2O2, and HOCl activity in a dose-dependent manner. The ninety-min
swimming exercise increased the O2(-)* production in the order: liver > skeletal muscle > blood,
indicating that liver is the most sensitive target organ. The level of plasma malonedialdehyde, a
lipid peroxidation product, was also increased after exercise. Treatment of 4 weeks of Rhodiola
rosea extracts significantly inhibited swimming exercise-enhanced O2(-)* production in the
blood, liver and skeletal muscle and plasma malonedialdehyde concentration. The expression in
Mn-superoxide dismutase Cu/Zn-superoxide dismutase, and catalase in livers were all
enhanced after 4 weeks of Rhodiola rosea supplementation especially at the dose of 125
mg/day/rat. Treatment of Rhodiola rosea extracts for 4 weeks significantly increased swimming
performance. In conclusion, treatment of Rhodiola rosea extracts for 4 weeks could reduce
swimming-enhanced oxidative stress possibly via the reactive oxygen species scavenging
capability and the enhancement of the antioxidant defense mechanisms.
Phytomedicine. 2010 Jun;17(7):494-9. Epub 2010 Apr 5.
Department of Clinical Pharmacology, National Institute of Health, Yerevan, Armenia. gayane
@pharm.am
Abstract
The aim of this study was to assess the effect of a single dose of ADAPT-232 (a standardised
fixed combination of Rhodiola rosea L., Schisandra chinensis (Turcz.) Baill., and
Eleutherococcus senticosus Maxim) extracts on mental performance, such as attention, speed
and accuracy, in tired individuals performing stressful cognitive tasks. The pilot study (phase IIa)
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Rhodiola rosea
clinical trial took the form of a double-blind, placebo-controlled, randomised, with two parallel
groups. Forty healthy females aged between 20-68 years, who claimed to have felt stressed
over a long period of time due to living under psychologically stressful conditions were selected
to participate in the pilot study. In addition, a Stroop Colour-Word test (Stroop CW) was used to
exhaust/prepare the volunteers prior to the d2 test used for assessment of cognitive function of
patients. The participants were randomised into two groups, one (n=20) of which received a
single tablet of ADAPT-232 (270mg), while a second (n=20) received a single tablet of placebo.
The effects of the extract were measured prior to treatment and two hours after treatment using
the d2 Test of Attention (d2). The results of the d2 test showed a significant difference (p<0.05)
in attention, speed, and accuracy (TN-E scores) between the two treatment groups. The
subjects in the ADAPT-232 group quickly (two hours after verum was taken) gained improved
attention and increased speed and accuracy during stressful cognitive tasks, in comparison to
placebo. There was also a tendency of ADAPT-232 to reduce percentage of errors, which
means better accuracy, quality of the work, and degree of care in the volunteers under stressful
conditions. No serious side effects were reported, although a few minor adverse events, such
as sleepiness and cold extremities, were observed in both treatment groups.
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